Notiziario referendario

Notiziario referendario ogni mercoledì mattina in questa fascia oraria cerchiamo di raccontarvi la campagna di raccolta firme sui referendum su due pacchetti di quesiti referendari cambiamo noi un pacchetto di referee ma che riguardano la legge sull'immigrazione la legge sulla droga la legge sul finanziamento pubblico I partiti la legge sul finanziamento alle chiese
Il divorzio breve e un secondo pacchetto di quesiti referendari depositati qualche settimana dopo in Cassazione su cui ancora iniziato ufficialmente la raccolta di firme ma è questione anche questa di pochi giorni
Che riguardano tutti la giustizia la giustizia giusta dalla separazione delle carriere alla custodia cautelare
Dall'abolizione dell'ergastolo e magistrati fuori ruolo
Alla responsabilità civile dei magistrati la campagna referendaria con lo scorso fine settimana si è aperto ufficialmente con i tavoli
Nelle città italiane tavoli che speriamo siano sempre più numerosi
Nelle prossime settimane proprio venerdì scorso Mario Staderini Segretario di radicali italiani parlava
A Radio Radicale continua lasciati di questo zia alla campagna referendaria sentiamo è il giorno di partenza delle innanzitutto come data di vidimazione abbiamo messo oggi come data perché come gli ascoltatori forse
Non ricordano per raccogliere le firme bisogna raccoglierle in tre mesi a partire dal giorno in cui il Comune ha messo il timbro sul foglio quindi oggi ci sono ci saranno questa sera i primi tavoli
In giro per l'Italia e domani
è una partenza una partenza più più ampia
Beh sicuramente questo è è è anche un fatto di rilievo diciamo che dopo nove anni ITA i radicali tornano con i tavoli referendari per strada
L'ultima volta che ci che ci avventura AMMO appunto in un'esperienza referendaria fu nel due mila quattro con il referendum sulla fecondazione assistita
E a oggi si ritorna in campo si ritorna in campo innanzitutto con
I primi sei referendum che abbiamo lanciato in questi mesi e che vanno quelli che sono quelli e varato a toccare le questione di dell'immigrazione le questioni
Del del consumo degli stupefacenti
Del finanziamento della politica e delle religioni
Con l'otto per mille da una parte perché l'abrogazione del finanziamento pubblico dei partiti dall'altra e il divorzio breve questione di osservare insomma
Si parte in queste aree in questo primo weekend e con un obiettivo quello innanzitutto di rimettere in moto la macchina abbiamo detto nove anni
Nove anni fermi rispetto a strategie referendarie e si tratta di riavviare la macchina quindi abbiamo questo primo weekend e che soprattutto su questo sì concentrarci sono
Al partito adesso Michele Veronica Maria Veronica
Matteo
Davide i ragazzi insomma che abbiamo noi che abbiamo messo su questa squadretta che abbiamo cercato di iniziare a mettere sua adesso pro io con l'obiettivo di iniziare a sentire i compagni come al solito ci sono le difficoltà innanzitutto nel trovare gli autentica attori
Nel reperire il luogo giusto autorizzato dal Comune dove poter raccogliere le firme e poi la necessità di andare a vidimare i per tempo gli spazi comuni insomma tutto quel know how
Che in casa radicale è ben sedimentato ma che deve rimettersi in modo quindi diciamo così
Si fa da apripista a anche su questo fronte dopo aver fatto gli apripista sulla strategia referendaria si farà apripista
Rispetto alla macchina organizzativa anche perché sarà un impegno non da poco ricordiamolo si raccolgono le firme in tre mesi quindi bene o male e sarà fino a metà settembre salvo arrivare al massimo fino al trenta settembre per la raccolta firme
E a questo punto
La sfida sarà riuscire da una parte a creare una piccola rete fissa di raccolta firme dall'altra quella di far sapere ai cittadini che esistono questi referendum e che c'era possibilità di fermare anche perché sono a ci si stanno attivando anche si star rimettendo in moto anche la macchina organizzativa degli amici del Partito Socialista Italiano di di di Riccardo Nencini che da subito
In particolare sui referendum sull'immigrazione sul divorzio breve
Hanno messo di appoggio la loro la loro struttura so anche che si sono dati un obiettivo abbastanza ambizioso per diciamo per queste piccole strutturi né che rappresentiamo le radicali loro intorno alle cento
Intorno alle cento mila firme c'è Luigi Incarnato il responsabile organizzativo che si sta impegnando in queste in questi giorni proprio su questo e quindi avremo la possibilità di moltiplicare di moltiplicare un po'i punti di raccolta in attesa che si muovono anche gli altri che hanno annunciato un impegno quindi da una parte
Sinistra ecologia e Libertà dall'altra e associazioni e gruppi che sui temi laici o sui temi dell'immigrazione si sono mossi tanto giusto così perché o il foglietto dei primi tavoli che si possono andare a trovare intanto sulla diga di punto di visto cambiamo noi punto it che si terranno almeno quelli organizzati radicali a Padova Firenze a Parma a Roma a Napoli a Catania
Alla troni con Maurizio Bolognetti a Catanzaro insomma ci sono una serie di di primi punti che già stanno ora per ora per essere aumentata
Era Mario Staderini segretario dei Radicali Italiani nostri microfoni proprio per questo obiettivo per l'obiettivo anche di aumentare lo spazio di informazione
E di partecipazione sui referendum i radicali organizzano per domenica prossima a Napoli a Piazza Plebiscito una
Grande manifestazione alla manifestazione che sarà illustrata nel
E i suoi contenuti alla stampa da Marco Pannella in una conferenza stampa che si tiene tra poche ore all'hotel Terminox di Napoli nei pressi della stazione centrale
Del capoluogo partenopeo Marco Pannella Rita Bernardini ed altri in conferenza stampa alle undici Pannella preannunciato questa manifestazione che si terrà domenica nel corso della conversazione domenicale qui a Radio Radicale sentiamo che cosa
Ha detto al microfono di Walter de'Cenci domenica prossima
Ore poi diremo provvederemo eccetera ma appunto abbiamo la grande manifestazione che abbiamo previsto
Per sostenere
Gli obiettivi le ragioni e gli strumenti
Referendarie delle altre iniziative quelle non violente che sono in corso dobbiamo lanciare sono la arma
Che noi usiamo contro la violenza
Di Stato contro o una situazione che come abbiamo previsto ne parleremo
Avevamo previsto
Che il problema come dicevamo nell'Italia agricola marginale degli anni Venti e via dicendo riuscì a donare in un attimo al mondo il fascismo in tutte le sue forme
Anche quella rossa perché poi all'Italia Livorno e via dicendo anche era nata quella coloratura
Dell'antidemocrazia
Appunto riusciremmo a dare e dicendo oggi dobbiamo stare attenti perché probabilmente di nuovo può accadere quello non è che abbiamo la responsabilità di aver fornito al mondo
Quella avventura
Risolta la sua economia vittoria delle democrazie
Nella quarantacinque quarantasei e via dicendo oggi si sta riproponendo
In modo sempre più clamoroso lo scontro tutto di nuovo lo fosse impatti già si è verificato bisogna contenerlo questo fenomeno non ho indigesta esplodendo chiaro non cioè abbiamo questa
Processo in corso ma nel quale io credo che noi trent'anni a partire da questo lembo di territorio e del mondo ma non con la voce
Che si esauriva sciur questo piccolo territorio del mondo non abbiamo fornito forse anche l'anticorpo
Perché questa volta
La vittoria contro la tragedia contro le due operazioni di un tragico di una storia
Posso
Fare l'economia appunto delle peggiori frase pagine della Rocca ostili ed altre che sono in corso quanto tempo celere io ho parlato la grande manifestazione
Che si annuncia Piazza del Plebiscito ad apolidi se non ho capito male
Non è il solito Commissione vota due ore ma
è un'intera giornata che ci sono non chiare non abbiamo ancora configurato non intera giornata sarebbe eccessivo perché la domenica
Di conseguenza di fare no ma dico preciseremo il numero di ore saranno due o tre ore in un modo o nell'altro ma nelle prossime ore potremo farlo perché dobbiamo anche stabilire definitivamente coloro che da una parte presiederanno diciamo
Questa manifestazione ed altri quali saranno i relatori
L'altro UNAMID preannuncio
Diciamo San Gennaro penso siano poco dopo ore darci una mano perché
Credo che questo corrisponda
Ha qualcosa o che viene
In modo prepotente
Non incontro a
Ma determinato
Da quella storia
Una polizza Clini Anna e San Gennaro in quel modo aiutati che Dio ci aiuterà anche certe e quindi mettiamoci ma lo dico seriamente quello che vorrei che da questa sera nei Quartieri spagnoli
Ora ma ha poi nell'intera
Provincia nell'intera regione
Ci sia una mobilitazione spontanea per fare questa domenica a Napoli insieme
Noi insieme per festeggiare la alternativa alla speranza e quindi c'è un ruolo
Senza speranza lo viene sottolineato in tutte le sue componenti
Io mi auguro
Che questa
Annuncio
L'annuncio fatta a Napoli
Invece le maglie che sta annuncio di un riuniamoci come popolo a Napoli domenica prossima a Piazza del Plebiscito e dintorni si era appunto un annuncio nel quale coloro
Perché non hanno speranze oggettivamente
Però rispondono divenendo essi essendo loro speranza
Per l'informazione la democrazia la legalità la necessità che
La televisione soprattutto con la televisione di Stato ma non solo parli dei temi sollevati dal dibattito nel dibattito
Dai radicali c'è un appello per questo promosso da Marco Pannella e sottoscritto da molte personalità tra cui anche alcuni parlamentari tra di loro c'è
Il senatore del Popolo delle Libertà Luigi Compagna sentiamolo intervistato da Claudio Landi o non mi sono mai ritenuto
Né estraneo nemmeno ancora ostile alle iniziative radicali in particolare il pacchetto del fare
Una giustizia giusta mi ha visto più che coinvolto
Per quanto riguarda una maggiore attenzione del mondo dell'informazione
Credo
Più che l'appello in sé bisogna vedere che cosa accadeva fino a questa settima
Ci sarà una importante due giorni di Marco Pannella a Napoli
Domenica mattina
Vi cito
Lunedì all'università presentazione di un libro curato da Paolo Mieli e dei suoi allievi della Scuola di giornalismo sul caso Tortora
Mi sembra ecco siamo qui a un linguaggio giuridico il combinato disposto di questi due
Avvenimenti
Si agisce l'apertura
Della campagna di raccolta delle firme per i nostri
Mi permetto di chiamarli nostri non soltanto per averli sottoscritti in Cassazione
Ma perché ritengo e in questo faccio mio l'appello di Marco Pannella Silvio Berlusconi che
Alte in convegni alchemici e altri eletti alti elettori
Il PdL farebbero bene a mobilitarsi
Per questo pacchettino
Un poco perché sono obiettivi che fanno parte della identità originaria del PdL
Un po'perché nell'attuale stagione politica nella quale
Il partito di Berlusconi condivide
Responsabilità di governo senza permesso fra le priorità programmatiche il pacchetto Alfano del due mila dieci
Per mantenere questa identità culturale e politica che deve tanto a uomini e cose di tradizione e radicale Silvio Berlusconi non può essere insensibile
All'appello che vi ha rivolto direttore generale
Marco tra i promotori di alcuni di questi referendum ci sono anche per lamentare editi ci sono parlamentari di tutti gli schieramenti di destra e di sinistra per esempio quello che sentirete adesso si chiama Peppe De Cristofaro era parlamentare senatore di Sinistra ecologia e Libertà
E in particolare sostiene i quesiti referendari su immigrazione droga
E anche quelli che riguardano alcuni temi della giustizia sentiamo De Cristofaro intervistato da Claudio Landi io penso che il legislatore ha il dovere morale se posso dire così
Anche di provare a introdurre argomenti che non sempre trovano in favore dell'opinione pubblica lo dico con una battuta
Se si fosse ascoltata l'opinione pubblica probabilmente avremmo ancora l'avevo la pena di morte moltissimi Paesi del mondo io non ricordo
Da nessuna parte per esempio l'abrogazione della pena di morte fatto a furor di popolo
Normalmente questi provvedimenti quelli che vanno verso i diritti civili sono stati presi nel corso della storia dell'umanità possa addirittura dire così
In condizioni difficili sempre però sulla base del principio di legislatura avesse questa funzione quella anche di mettere alcuni elementi di educazione civica se posso dire così
Naturalmente molto di queste difficoltà si può anche dovuto al fatto che essendo il legislatore particolarmente legittimato nel senso che è stato nel corso di questi anni purtroppo attraversato da difficoltà anche da profondi vizi e profondo inadeguatezze
Purtroppo si è perso questo stimolo esse perso questo ruolo ma io credo che però su questi temi il Parlamento dovrebbe cercare di legiferare se e quali sono questi i temi se non lo fa il Parlamento
Se non lo fa il Parlamento è bene che lo faccia l'iniziativa referendaria che almeno il pregio di poter mettere a tema alcune questioni
Noi abbiamo sottoscritto il referendum sul divorzio breve che ci sembra una totale battaglia di civiltà compreso tra l'altro comunque ci sarebbe un vasto consenso all'opinione direi proprio di sì anche perché c'è un'anomalia del nostro Paese forza è influenzato dalle gerarchie
Vaticane per cui in Italia divorziare ancora una cosa molto più difficile di quanto accade in altri Paesi europei per cui noi ovviamente condividiamo molto questo tipo di referendum
Con lo stesso spirito condividiamo un referendum quello sulla non sulla legalizzazione delle droghe leggere perché non è così estremo naturalmente anche che il referendum come ben sappiamo soltanto abrogativo
E quindi in realtà introduce alcuni elementi di pena di depenalizzazione anche questo lo registra il rimpasto consulenza sei è probabile che su questo ci possa essere un vasto consenso e l'opinione pubblica
Tra l'altro io penso la vicenda legalizzazione la vicenda più in generale che riguarda i droghe leggere andrebbe affrontata non semplicemente sulla base del tema dei diritti e delle libertà personali che pure conta molto
Ma anche sul tema specifico della repressione dei fenomeni mafiosi e camorristi
Si pensi a quanto un provvedimento sulle droghe inciderebbe rispetto al patrimonio della mafia della camorra l'economia criminale che come sappiamo da moltissimi anni a questa parte
Attraverso il mercato illegale ovviamente costruiscono poteri costruiscono interessi miliardari cos'è dunque il senatore De Cristofaro di Sinistra ecologia e Libertà intervistato da Claudio Landi parliamo di referendum in questo spazio
Di programmazione del mercoledì mattina uno dei quesiti referendari sulla giustizia riguarda i magistrati fuori ruolo abbiamo chiesto ad Alessandro Gerardi
Avvocato e del comitato promotore del pacchetto di referendum sulla giustizia
Contenuti di questo senza con questo referendum si va a incidere appunto su tutte quelle disposizioni di legge che nel corso degli ultimi i venti trent'anni sono state approvate che si sono stratificate una sopra l'altra
E che oggi appunto per metterne consentono a un recupero elevatissimo di magistrati poi su questo ci verrò di Ambra appunto adibiti a all'esercizio di funzioni extragiudiziarie cioè di magistrati che sono stati
Assunti con concorso appunto per svolge la funzione giurisdizionale per fare giustizia ma che invece poi di fatto e per anni per molti anni vengono assegnati presso i gabinetti ministeriali presso organi dell'alta amministrazione avvolgere
Compili che nulla hanno a che fare con dall'esercizio delle funzioni giudiziarie
Questo per noi è un fenomeno assolutamente
Preoccupante perché pone tutta una serie di i problemi innanzitutto lo spray ritornare
Già dal punto di vista economico e finanziario sia dal punto di vista proprio del personale alla giustizia
Dal momento storico quello prodotte l'organico della magistratura e già largamente deficitario e dove i tempi di definizione dei processi sono molto lunghi
Già il solo pensare che ci siano duecentocinquanta o giù di lì magistrati che svolgono
Che non svolgono la funzione giudiziaria insomma già è abbastanza curioso poiché oltre o tra non è soltanto un problema voi radicali non ne facciamo soltanto un problema di mancanza di risorse di mezzi persone che vengono appunto sottratti e di porta che viene sottratta la magistratura
E anche un problema molto più delicato di alterazione degli equilibri tra i poteri dello Stato
Perché quando uno parla effetti Europa nelle nelle negli uffici legislativi e dei vari ministeri e trovi solo magistrati che si va essi Europa leggere chi sono i componenti gli organi dell'alta amministrazione e che gli agronomi soltanto di magistrati te
Uno capisce come
La divisione dei poteri di praticamente a scricchiolare può avvenire meno
Quella netta separazione tra potere esecutivo da una parte e ottimi giudiziario dall'altra e viene a mancare basti pensare al fatto che il venti per cento dei posti più rilevante all'interno
Del Ministero della giustizia ci è possibile diretta collaborazione con il rientro sono oggi occupabilità magistrati
Al pm all'interno di dare nulla Ministero della Giustizia ASS tutti i ministri sia di centrodestra che di centrosinistra che ha tecnici che sono ITC hanno
Nel corso degli ultimi quindici o vent'anni chiamato soltanto magistrati sono circa novantuno i magistrati fuori ruolo all'interno del Ministero della giustizia sui settantacinque che potrebbero
Per legge per e distaccati presso quelle
Verso quel dicastero stessi è un problema diede proprio di equilibrio dei poteri dello Stato
Che andrebbe è perfetto che andremo accolta perché la politica non affronta il deputato del Partito Democratico Roberto Giachetti anche nel corso della scorsa legislatura si è più volte battuto proprio sul tema degli
Incarichi extragiudiziari dei magistrati fuori ruolo sentiamo ho intervistato da Alessio Falconio Giachetti parlare proprio di questa
Battaglia di quello che dice la legge attualmente e la legge dice chiaramente almeno questo lo dice chiaramente che
Tutti gli incarichi
Devono essere ricondotti al fuori ruolo riferendo sicuramente anche la spinta a dire perché come funzionava prima che magari uno andava per dieci anni quindici anni fuori ruolo poi smetteva di fare lo di stare fuori ruolo formalmente
E si prendeva l'aspettativa non retribuita e magari se ne stava al Tri dieci in questo modo compariva come fuori ruolo solo per quindici è realtà stava fuori ruolo cioè fuori dal suo ruolo naturale per magari venti e venticinque
Ma questa volta il CSM
Atteso che lo stesso CSM aveva dato un'interpretazione restrittiva cioè assimilando nel fuori ruolo tutti gli incarichi anche quelli che riguardano l'aspettativa la legge lo dice esplicitamente cioè dice tutti gli incarichi fuori ruolo
Ciò nonostante nel dare l'autorizzazione il CSM
Fa una distinzione quasi filosofica sulla differenza tra incarichi fuori ruolo aspettativa e quindi sostiene che nella legge non c'è questo chiaro richiamo a inglobare dentro e fuori ruolo anche l'aspettativa e quindi li autorizza
E in questo modo due magistrati che sono state già uno per quindici anni ENEA sessantatré se non sbaglio fuori ruolo quindi presumo che dopo quest'ultimo fuori ruolo andrà in pensione e l'altro che c'era cinquantotto che c'è stato per undici e immagino che farà altrettanto
Questi due magistrati in violazione della legge e in violazione anche delle decisioni del Consiglio suprema magistratura di quindi un mese fa
Hanno avuto l'autorizzazione ad andare a ricoprire questo incarico e poi il CSM ci ha ripensato ma la legge sta lì parla
Sono ricorribile si riceve il CSM in qualche modo diciamo
Non ne ho la più pallida idea io penso che diciamo
Le cose che ho espresso dimostrano che sono obiettivamente viziate però a questo ente dovrà se qualcuno è interessato a ricorrere lo dovrà fare una cosa mi riguarda io voglio denunciare il fatto che questo è un argomento sul quale
Come avevo previsto a suo tempo non si vuole alcun tipo di regolamentazione e anche quando ce n'è una blanda la si usa così blanda per aggirarlo
L'ultima domanda ma quanti sono in Italia
Dalla sapere nel senso che una delle cose che ha molto in modo che era forse l'unica che
Era un ordine del giorno che io ho firmato e poi
Firmato anche Reguzzoni della lega che imponeva al Governo entro sessanta giorni di mettere a disposizione on line una banca dati
Con la ricostruzione di tutti i percorsi dei fuori ruolo cioè vale a dire i magistrati chi sono quanto tempo sono stato fuori ruolo e in quali settori
E che però tutto ancora sono passati ormai un anno non si riesce a capire chiederemmo dunque Samuele saranno strumento nelle mani tutti i cittadini tra l'altro i parlamentari del Popolo del Libertà alcuni nel corso della settimana
Scorsa si sono espressi a sostegno dei ferendolo affatto Renato Brunetta l'ho fatto anche
Fabrizio Cicchitto sentiamo Cicchitto intervistato da Alessio Falconi no non il PdL in quanto tale ma molte persone in modo individuale
Fra cui anche il sottoscritto
Danno valutazioni posi vive sul
Su molti dei referendum il suo stadio Nazareth
Questo sentimento potranno essere reso pubblico cioè il transito delle non è anche un sostegno da parte dei militanti che a loro volta dovessero si
Un consenso politico che può tradursi anche in un sostegno
Ecco avete sentito Cicchitto dire non il PdL in quanto tale si schiera sui referendum ma o molti parlamentari esponenti del PDL un partito che invece si schiera in quanto tale sul pacchetto di quesiti e che attivamente raccogliere firme il Partito socialista di Riccardo Nencini nel Comitato cambiamo noi quello che comprende i referendum su droga immigrazione finanziamento chiese partiti e divorzio breve cioè appunto il Partito Socialista sentiamo Riccardo Nencini nostri microfoni
Non si vive di solo pane in Italia c'è una fragilità economica e sociale straordinaria la stiamo affrontando pensando al tema del lavoro ma non possiamo dimenticare anche questioni che stanno nel cuore degli italiani
Le questioni sollevate sono tre con i quesiti referendari la modifica della legge Bossi-Fini da una parte dall'altra parte
Un altro quesito che riguarda il divorzio breve quindi la possibilità per gli italiani di cute IRE
Di una serie di diritti che altrove in Europa già da tempo i cittadini cotonati questo scandalo possiamo definirlo così del fatto che per la procedura di separazione sono molto più lungo quasi fosse una colpa da espiare sono molto più lunghi e quindi sono molto più costose invece è possibile renderli più brevi già oggi chi ha denaro in tasca fa altrove molti vanno in Francia per Guti eredi questa brevità in Italia è vero che sono isolati
è una questione di soldi ma insomma in Italia l'Italia appare faticare quindi il tentativo di rendere complicate le procedure che riguardava il divorzio si legano soltanto la questa di portafoglio ma anche diciamo legata all'etica cattolica gli altri referendum
Toccano un punto che andava modificato attraverso il lavoro parlamentare non è stato fatto lo affrontiamo invece sul piano referendario la legge Bossi-Fini non è stata una buona legge
è stato recepita corretta pensiamo di farlo intanto toccando il punto che discrimina i migranti che hanno un lavoro in Italia
Fra i preventivi nuovamente quindi un un sono dello strumento referendario gli strumenti democrazia diretta
Validi ancora oggi non bisogna abusarne ma quando si tratta di temi che sono nel cuore dei dei cittadini nel quale gli italiani e giusto chiamare gli italiani a rispondere
Di un diritto di al quale possono godere quindi decidono direttamente loro socialisti e radicali insieme
Socialisti e radicali come da tempo è avvenuto l'Italia come si fanno grandi battaglie di civiltà e grandi battaglie di libertà dal divorzio la centonovantaquattro in poi io spero aprendo al mondo laico e alcuni pezzi di riformisti a politiche non hanno patria
Anche per un progetto politico che non abbia fine con la fine della raccolta delle firme a settembre
E concludiamo questa carrellata di voci in questo notiziario referendario di questo mercoledì mattina con la voce dell'ex parlamentare radicale Maurizio Turco che ricorda come
Nella storia nella cultura radicale di questi cinquant'anni lo strumento referendario immane cittadini uno strumento di democrazia innanzitutto sentiamo Maurizio Turco
Il referendum la seconda scheda elettorale che hanno in mano i cittadini tutti i cittadini non i partiti allora chi oggi pensa che attraverso i referendum si possono costruire
Aggregati elettorali e possono essere presupposti di
Piattaforme di aggregazione tra partiti o pezzi di parte cioè siamo alla follia siamo alla follia perché
Referendum radicali si rivolgono ai cittadini
Poi se c'è qualche cittadino cretino che siccome
Referendum potrebbero apparire
Funzionali a operazioni in politica grave
Qui non siamo alle mele marce siamo un po'oltre comunque rimaniamo ci sono due firme di due deputati del PD tra l'altro ente
Il cui una legge identica dal Presidente della Camera Goggi diventare un autorevole rappresentante di una componente che è quella del Presidente Prodi che vi pare
Sembra che
Non ci sia dubbio su questo
Allora è chiaro che se non è chiaro agli altri se avessero dovranno chiarire se ne dovranno fare una
Una ragione d'altronde
Quando parliamo di questi referendum ecco qui è il caso io c'ero
Nell'ottantasei quanto raccogliemmo le firme con il Partito Socialista il partito liberale cioè con diciamo il cinquanta per cento del centrosinistra di allora
Anche allora
La campagna di raccolta firme fu in qualcosa aperto a tutti certo non c'era Berlusconi c'erano altre persone che non erano né del periodo di Oristano il Partito Liberale tant'è che diciamo
è stato sempre così
Referendum promossi sempre da minoranze hanno visto destra grandi maggioranze convergere perché era
Comune sentire che riusciva ad esprimersi in qualche modo che sicuramente non era quello del momento elettorale ma al di là
Voglio dire la nostra la nostra intesa come radicale la nostra analisi e chiara ed è documentato da da fatti
Infatti non sono solamente
La mancata possibilità di poter far conoscere ai cittadini perché siano loro a decidere quali sono le iniziative politica anche radicali dire la controprova
è dato dall'Agcom dalle sue sentenze e dalla sua impotenza perché anche l'Agcom
Questo carrozzino che hanno messo in piedi e che avrebbe dovuto garantire il diritto dei cittadini ad essere informati e quant'altro può alla fine
Si riduce ad essere una riserva anche essa partitocratica
E quindi informazione Agcom la sentenza del TAR che impone
Riordino all'Agcom di
Lui far rispettare i le sue stesse regole quelle che le danno una funzione del controllo sulla corretta informazione da parte degli organi d'informazione
Il tema è lo stesso c'è una manifestazione domenica a Piazza Plebiscito certamente torneremo a parlarne adesso chiudiamo qui questo spazio vi lasciamo agli altri momenti della nostra informazione ricordo le sette e trentacinque stampa e regime con Massimo Bordin