Intervista a Lanfranco Tenaglia sulla riforma della Legge elettorale

Con Lanfranco Tenaglia già parlamentare e magistrato giurista vogliamo tornare ad occuparci della sentenza con la quale
La Corte costituzionale ha
Parzialmente invalidato il
Cosiddetto porcellum dando vita ad una legge residua che è un proporzionale con sbarramento e preferenza
Tenaglia la sentenza con lei l'abbiamo commentata
Anche prima che uscisse in sostanza perché ci aveva raccontato quel che poi
è accaduto nel merito del del dispositivo se si può usare questo termine per l'attività aveva la suprema Corte costituzionale
La domanda che le facciamo adesso è
Alla luce della sentenza la proposta di legge che va sotto il nome chi Eataly cum
Va bene oppure come più di qualcuno
Ancora oggi giuristi e addirittura giudici costituzionali in anonimato dicono non rispetta proprio quel quella decisione della Corte è quello che ha scritto la Corte nella sentenza
Beh innanzitutto diciamo che
La il commento alla vicenda prima che uscisse la Corte è stato da parte mia o un commento generato dall'attenta lettura della giurisprudenza la Corte costituzionale
In materia di leggi elettorali
E perché diciamo i principi costituzionali nei precedenti e la Corte sono sempre rinvenibili quindi era già
Ricostruibile il sistema e quindi siamo stati facili profeti a
Diciamo ad azzeccare come si diceva una volta
Non solo l'esito ma anche
L'iter motivazionale e le scelte operate dalla Corte
Ora abbiamo letto la sentenza
Ed è una sentenza che va letta molto attentamente
Perché contiene tutti i paletti e tutte
I binari attraverso il quale
Il legislatore si deve si deve
Porre deve camminare
Per fare una legge elettorale utile al Paese e costituzionale
Io ritengo
Che
Le scelte contenute nella
Proposta di legge frutto dall'accordo fra Renzi e Berlusconi sotto alcuni profili rispettano la sentenza la Corte costituzionale
Ma esiste un grosso punto e secondo me
Di insormontabile un grosso vizio di incostituzionalità di questa proposta
Alla luce della sentenza della Corte costituzionale parlo prima delle questioni per le quali secondo me la proposta è conforme ai principi della Corte costituzionale
Sul premio di maggioranza a mio avviso
La proposta rispetta lo spirito della Corte costituzionale
Perché la sentenza la Corte costituzionale in cui su questo punto pone un problema chiaro di equilibrio fra due diritti fra due esigenze
Ugualmente di rilievo costituzionale che quello uno del rispetto alla volontà popolare l'altro della principio di governabilità diciamo di buon andamento dalla pubblica amministrazione
Che va calato e va rapportato sempre all'altro esigenze alla situazione concreta ora in un sistema
Sostanzialmente tripolare dove ci sono tre partiti carry che diciamo
Si dividono per il venti per cento l'elettorato ciascuno
è chiaro che il premio di maggioranza deve essere per assicurare la governabilità deve tener conto di questo sistema
E quindi quel premio ne tiene conto tanto più che prevede anche una soglia minima di accesso e i lacci e il secondo turno in caso di
Di non raggiungimento della soglia quindi la
Volontà popolare a né cioè ha bisogno
Si può esprimere sia nel primo turno dando un trentacinque per cento quello che sarà
E quindi facendo scattare il premio ma soprattutto vuole farlo nel secondo turno in maniera legittima piena e con il pieno rispetto qui su questo punto io non avrei nessun
Come non avrei nessun dubbio sulla costituzionalità dello sbarramento perché vi
Posta la possibilità
Di prevedere dei diritti di tribuna ma lì all'esigenza di governabilità può
Benissimo fare aggio su rappresentanze diciamo
Rappresentanze minime
Ma
Credo
Che
La proposta chiamammo la semplici per semplificare Renzi Berlusconi sia assolutamente incostituzionale sotto un profilo
Che è il profilo del mantenimento delle liste bloccate cosiddette totalizzanti
Che significa totalizzante
Totalizzante secondo la cosa la Corte costituzionale
è quella lista bloccata che è bloccata per intero cioè per cui tutti gli eletti sono eletti in virtù
Di un meccanismo di blocco della lista e non aveva i collegi ed a risanare alla e liste bloccate ma c'era una parte per quella dei collegi che era l'elemento
Secche l'elettore potrei va esprimere la sua scelta
Se la lista è bloccata in maniera totale sia essa lunga o corta cioè sia di cinquanta numerosi anche di due soli nomi secondo la sentenza della Corte costituzionale eh incostituzionale
E si è mediamente gli eletti ecco mi sono i primi quattro-cinque dalla norma la Corte lo scrive chiaramente perché leggendo la attentamente
Siccome insomma
Su
Su questo è un principio sul quale non si scherza
Io se
Lei me lo consente
Sono una costretto a leggerlo
La Corte USA vari sostantivi e vara aggettivi che indicano sempre il concetto di totalità
Leggo escludono e un voto per la il voto della lista bloccata è un voto per la scelta della lista che esclude ogni facoltà delle letture di incidere sull'elezione dei programmi presentati
Accusa il verbo escludere quindi esclude significa che nessuno indica la sua scelta
La scelta dell'elettore in altri termini si tramuti in un voto di preferenza esclusivamente per la lista una ben altro avverbio che indica
Vere esclusione un totale
Che può corrisponderà all'intero numero dei seggi assegnati alla circoscrizione e li rende di conseguente difficilmente conoscibile all'elettore ecco il primo riferimento alla totalità
Cioè primo individuazione del principio di lista bloccata totalizzante uso del aggettivo intero
Ad una e ma qua arriviamo ai passaggi fondamentali
Ad una simile disciplina priva all'elettore di ogni margine di scelta dei propri rappresentanti
Scelta che attenzione totalmente rimessa ai partiti ecco la prima
La seconda richiamo al concetto di lista bloccata totalizzante non è l'elettore che sceglie mai scelto totalmente dai partiti cioè la Corte dice
Non posso ripartiti scegliere totalmente gli eletti
Parere esclusione potrebbero sceglierli parzialmente
Vediamo
Gli altri due passaggi che a questi sono chiarissimi questi tolgono ogni dubbio interpretativo
Nella specie tale libertà risulta compromessa posto che il cittadino è chiamato a determinare delle lezioni di tutti i deputati e di tutti i senatori votando un elenco spesso assai lungo dividere in candidati
Questi invero sono individuati sulle base delle scelte dei partiti che si riflettono sull'ordine di presentazione quindi significa che il cittadino non ha nessuna facoltà di scelta ecco il
E arriva a questo punto
La affermazione netta precisa della Corte che la lista bloccata sia essa clou corta o lunga e incostituzionale
In definitiva quindi dice non c'è altro da dire questo è a quello che io penso
E la circostanza che alla totalità dei parlamentari ecco
Lista bloccata totalizzante
Senza alcuna eccezione senza alcuna eccezione sono tutti
Manca il sostegno dell'indicazione personale Dessì cittadini che ferisce la logica della rappresentanza consegnata la Costituzione a questo punto non c'è nessun dubbio
Se la scelta sarà quella
Cristallizzata nella proposta Renzi Berlusconi una scelta incostituzionale sulla base di questa
Di questo principio fissato dalla corte
La Corte però va oltre dice tu legislatore questo il principio cosa devi fare cosa puoi fare
Poi prevedere delle liste bloccate parziali sì le voi prevedete e quando lo dice
Lo dice e richiamando quei sistemi elettorali dicendo non questo sistema non è uguale acquei sistemi elettorali che hanno delle liste bloccate solo parziali o hanno il voto di preferenza non lascia allibito
Non lascerà altre non c'è secondo la mia ricostruzione con questa affermazione con questa
Un ragionamento un limpido chiaro preciso e
Assolutamente rispettoso dei principi costituzionali non c'è l'alibi per
Legislativo ma
Il legislatore cosa può fare questo
A quattro strade
Può scegliere il sistema dei collegi uninominali
Va bene può scegliere il sistema della preferenza va bene ma l'accordo Renzi Berlusconi ha scelto un'altra strada a scelta quella della lista bloccata
Per renderla e costituzionale quella scelta deve prevedere un lì numero otto un
Sistema di lista parzialmente bloccata deve modificare quell'accordo come può farlo
Tre sono esistenti
A mio avviso poi può darsi che sbagli
Il primo è quello di prevedere delle primarie per legge
Questo è un sistema senz'altro utile ma si potrebbe prestare ad un'obiezione di costituzionalità collegata a questo ragionamento che nell'acqua nella sentenza cioè
Alle primarie non partecipa l'intero corpo elettorale
Cioè
Il il senatore o il deputato deve essere espressione della libera scelta e di tutti i cittadini elettori e non solo di una parte però questa è una riflessione diciamo mia
Che la
La dico per
Quello che vale ecco
Gli altri due sistemi quali sono e io mi pongo nella logica della scelta operata dato dare insieme l'un con i perché se io voto o la necessità di portare un premio Nobel in Parlamento è chiaro che noi posso far fare alle preferenze del resto anche il sistema
Della
Prima Repubblica prevedeva al Senato un sistema di collegi
Con su base diciamo elettorale proporzionale
E che consentì che poi consentiva di prevederei quasi al novanta per cento gli eletti perché se io ed è infatti
Per la DC non nominavo Nicola Lipari lì uno dei più grandi civilisti italiani
Al collegio di Cittadella in Veneto ero sicuro che Nicola Lipari veniva veniva eletto o se ossia per il Partito comunista candidava o Rodotà al collegio senatoriale di Imola ero sicuro che Rodotà veniva eletto
Quindi
Una quota di blocco
E senz'altro utile è contemplata sempre in tutti i sistemi elettorali per favorire no la nomina dei dei segretari dei sottopancia deposito dei portaborse o di qualcun'altra di qualche altra cosa non commendevole da citare in una discussione tecnica ma che chi ci ascolta può facilmente con un po'di immaginazione a destra e a sinistra
Anzi
Forze nelle ultime elezioni una maggior proporzione a sinistra
Sono state
Sono state previste
Gli altre due sistemi quali sono per rendere costituzionale quella scelta di Renzi e di Berlusconi una la lista bloccata parziale
Cioè giusta bilici anche ad esempio che il capolista
Nel caso di prima assegnazione del del primo seggio viene eletto se in quel collegio lingua quella lista vengono assegnati più seggi per effetto della distribuzione
Diciamo delle nazionale o per effetto del premio di maggioranza dal secondo in poi concorrono con un sistema di preferenze e prende quello che è quello che prende più liste
Ma la Corte ha di fatto impedisce al legislatore legislatore hai un'altra strada
Questa
Ti è data dai sistemi che prevedono liste bloccate parziali che son tutti così ma io un'altra strada che addirittura è presente nel nostro era presente nel nostro ordinamento
Il legislatore città il caso della sua pronuncia sulla legge elettorale del mille novecentosettantacinque sui Comuni sotto i cinque mila abitanti
Cosa prevedeva quella le per dire io l'ho dichiarata costituzionale quella legge
Pur in presenza di liste prego non confezionati e dai partiti
Nella loro possibile elezione
Ma il cittadino e ira
Dotato della Facoltà di comunque indicare una preferenza sulla
Su chi eleggere attraverso quale esiste sistemando la preferenza negativa quella legge prevedeva che il cittadino vuole potesse depennare dalla lista uno o più candidati
E quindi la Corte ha detto mo'legislatore queste anche il recinto
Dentro questi recinti o per nuovi di come vi pare ma non voglio uscire da questo rischio chiarisse questa questa ed il qua
Benissimo tenaglia i invece Hichem volevo chiederle anche un altro aspetto che per noi fondamentale
Perché forse viene ancora prima del merito di questa riforma elettorale
E cioè di quello che il principio che ha richiamato Marco Pannella insistentemente in questi giorni
E su tutto ha dichiarato di fatto anche facendo notare che non ci fossero altri richiami da chi pure si opposizione di queste cose pensiamo e commentatore cioè
In Italia si dà per scontato che si sono registrate do come se si va al voto in Europa questo parliamo dalla sentenza della Corte europea dei diritti dell'uomo nei confronti la Bulgaria ma di principio sancito a Venezia Padova una città che le molto cara
Nella Convenzione del Consiglio d'Europa almeno un anno deve intercorrere tra una nuova legge elettorale e l'elezione perché i cittadini siano messi in grado di capire
Come funziona la legge soprattutto perché i partiti il più possibile evitò di farsi degli abiti su misura ipotesi trentacinque per cento e quanto i sondaggi da ma certo verso il centrosinistra in questo momento e basta
Secondo lei di cosa che ne pensa e soprattutto
Se verrà rispettato questo quel
Beh io credo che
I principi
Che esprime in questa materia il Consiglio d'Europa dell'hard
Del quale tra l'altro sono consulente della Commissione di Venezia quindi
Non possiamo solo per questo non posso smentirla mi pare
Siano decisivi per garantire un un procedimento democratico pienamente come dico oggi c'è il Consiglio d'Europa
Fare ore limpido
E che noi cosiddetti estati a democrazia avanzata richiediamo come condizioni agli Stati in di nel recente Democrazia per avere un pro un processo che secondo i principi del Consiglio d'Europa sia diciamo rispettoso della democrazia
Ma non lo rispettiamo noi perché nel passato in Italia per esempio per il porcellum non è stato rispettato purtroppo non è un principio costituzionale
Quindi non essendo un principio costituzionale solo una raccomandazione può essere non può essere sanzionato quindi io temo e credo che questa volta
Sì sì se si arriverà a si arriverà
Ad una legge approvata a ridosso delle elezioni
E comunque il le grida di Pannella rimarranno anche su questo argomento prive di ascolto tour l'articolo undici non ci vincola in qualche modo la Costituzione normale non è un trattato internazionale ma comunque è normale
Presidente io non ho buona o non
Non è un principio costituzionalizzato
è auspicabile che forse in questa materia si si metta nero su bianco beh certo se ci fosse una volontà di quelli di questo segno da inserire in Costituzione sarebbe una cosa buona e giusta case Lanfranco Tenaglia