Tra gli argomenti discussi: Avvocatura, Carcere, Cassazione, Giustizia, Magistratura, Ministeri, Penale, Presidenza Della Repubblica, Ucpi.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 4 minuti.
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10:00 - Roma
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10:30 - Milano
avvocato, presidente del Comitato Radicale per la Giustizia "Piero Calamandrei" (RADICALI ITALIANI)
Da molti anni ci si interroga sul significato e sul rilievo che sia giusto attribuire alle cerimonie di inaugurazione dell'anno giudiziario e tra queste a quella di massimo rilievo nazionale che si celebra presso la Corte di Cassazione
Si ricorderà
Ad esempio che la poco l'avvocatura denunziato con crescente forza la singolarità di una cerimonia che era sempre delegata a ruolo di mera comparsa
Condizione tanto più inaccettabile se si pensi che fino a pochi anni orsono relazione principale era affidata al Procuratore generale presso la Corte di Cassazione ed a quelli presso le varie corti d'appello territoriali cioè alla sola accusa
L'affinamento della relazione al primo al
Solo primo Presidente alla Corte di Cassazione attenuato quell'inaccettabile squilibrio ma resta il fatto che la voce dell'avvocatura è del tutto assente
Da questa
Che comunque un'occasione importante di tradizionale impatto mediatico per stilare Bilancio formulare valutazioni e di indicazioni di intervento e di riforma in tema di giustizia l'idea
Che gli avvocati siano ospiti in casa altrui non protagonisti consapevoli della quotidiana vicenda giudiziaria rimane profondamente radicata nelle nostre istituzioni e avvertita come scontata dei mezzi di informazione
E per conseguenza nella pubblica opinione da alcuni anni penalisti italiani facendo propria un'iniziativa originariamente lanciata dalla Camera Penale di Roma celebrano autonomamente la propria inaugurazione dell'anno giudiziario ma
L'impatto comunicativo certamente anche per limiti politici e di iniziativa non è nemmeno lontanamente paragonabile a quello che puntualmente riesce ad avere la cerimonia diciamo così istituzionale
Ciò detto resta in piedi la domando rigidi aria a che serve questa cerimonia che certamente un'occasione utile per raccogliere cifre numeri e dati
Ma si sa i numeri non sono mai neutri
Dire per esempio che la durata media di un processo penale in Italia per l'iscrizione della notizia di reato alla sentenza definitiva e prossima i cinque anni serve a dare un'idea
Ed un parametro di comparazione tra una nell'altro ma non ci dice nulla sulle ragioni di questo lasso temporale così ampio né sui possibili
I rimedi per conseguenza ognuno può dare di un simile dato una lettura di più gli aggrada carenze strutturali scarsa produttività dei magistrati eccesso di garanzie processuali
Ipertrofia del sistema delle impugnazioni o magari un'indistinta macedonia di tutte queste ragioni
Messi insieme
Uno dei meriti dei penalisti italiani è stato non a caso quello di effettuare insieme all'Istituto di ricerche Eurispes
Non un'arbitraria lettura di quei dati quanto piuttosto la raccolta presso un campione statisticamente significativo di processi
Celebrati quotidianamente nelle aule penali di tutto il paese di dati in mai considerati non presenti nessuna banca dati né del ministero dalla giustizia né della Suprema Corte
Di Cassazione per ricostruire le utenti che ragioni della paralisi del processo penale occorre occorre raccogliere dati sui motivi per i quali si rendono necessarie
Le varie udienze attraverso le quali in concreto esso si svolge
Si scopre allora tanto per fare un esempio che una delle cause più diffuso di rinvio dell'udienza e lei norme difficoltà di citazione dei testi e di effettiva assicurazione della loro presenza cominciare innanzitutto dei testi appartenenti alla polizia giudiziaria
Molto frequentemente assenti per concorrenti impegni di servizio che dovrebbe suggerire prudenza quando di fronte i tempi lunghi del processo penale si propone di metter mano al sistema delle impugnazioni o alle garanzie processuali dell'imputato
Insomma queste cerimonie sarebbero più utili se si riflettesse a monte sui dati che occorre effettivamente raccogliere valutare magari prendendo proprio spunto dal metodo che ispirò quella ricerca delle Camere penali
Così come è lecito chiedersi quali penso debba darsi alle valutazioni espresse dal Primo Presidente nella sua relazione
Parla il vertice più alto della magistratura giudicante
Del nostro Paese o sono solo le autorevoli opinioni personali del magistrato più alto in grado l'impressione che la risposta dipenda dalle convenienze ma di opportunità politica
Il coraggioso il giudizio espresso dal Presidente Santacroce sulla
Ineluttabilità di un provvedimento Clement sia come unica soluzione alla illegalità del nostro sistema carcerario sembra già liquidato alla stregua di una personalissima opinione
D'altronde cosa aspettarsi da un Paese che considera
Alla stessa stregua il messaggio alle Camere del Presidente della Repubblica
Buona giornata a tutti
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