Sono stati discussi i seguenti argomenti: Crimea, Esteri, Guerra, Obama, Politica, Putin, Rassegna Stampa, Russia, Sanzioni, Ucraina, Unione Europea, Usa.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 18 minuti.
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Quel giorno resto datori di Radio Radicale martedì quattro marzo questo l'appuntamento con la rassegna stampa internazionale a curanti David Carretta l'edizione di oggi sarà integralmente dedicata alla crisi
In Ucraina
All'invasione della Crimea da parte della Russia di Vladimir Putin ieri c'è stato una riunione straordinaria dei ministri degli esteri
Dell'unione
Europea si evocata la possibilità di sanzioni contro la Russia ma una decisione verrà assunta
Solo giovedì dai Capi di Stato
E di Governo in un vertice straordinario lampo convocato
Per l'ora di pranzo sul terreno la situazione evolve di ora in ora tendenzialmente la stampa europea così come quella
Americana
Chiede una reazione dura alle capitali quanto meno di essere all'altezza della
Sfida lanciata da Vladimir Putin leggeremo l'editoriale di oggi di nel mondo dal titolo significativo le nostalgie del compagno Vladimir Bladimir Putin
Per il quotidiano francese il colpo di forza di Putin Crimea non avrebbe dovuto sorprendere gli occidentali nella natura di un uomo che si definisce il perdutamente nostalgico dell'Unione
Sovietiche anni significativo il titolo anche dell'editoriale di ieri del Wall Street Journal Europe Putin dichiara guerra
Obama e la domanda è se Obama e l'Europa di permetteranno di fare a pezzi l'Ucraina anche il New York Times quotidiano
Generalmente moderato parla di aggressione della Russia vedremo anche il commento del Washington post che chiede
Al Presidente americano Barack Obama e più in generale agli occidentali di chiarire quali potrebbero essere le conseguenze di questa
Invasione russa il problema qual è e lo vedremo con le monde un'analisi di significa Hoffman
Che le opzioni degli occidentali sono limitate cominciamo però
Dalle mondo quotidiano francese ma dall'editoriale di oggi dal titolo le nostalgie del compagno Vladimir scrive le Monde innanzitutto
Chiamiamo le loro cose chiamiamo le cose con il loro nome la Russia si è impossessata della Crimea territorio che appartiene all'Ucraina e lo ha fatto
Con la forza violando il diritto internazionale tutti trattati che la stessa Russia aveva firmato è un atto di guerra fredda ed è firmato Vladimir Putin migliaia di soldati pesantemente armati senza insegne
Bloccano le caserme dell'esercito Crime in Crimea controllano i due aeroporti della Regione i suoi grandi assi strategici sui depositi di carburante
Il Cremlino può giocare con tutta una serie di giustificazioni ambigue per dire che le sue forze non hanno superato la frontiera anche se il Parlamento russo
Ha dato sabato l'autorizzazione a farlo in nome della protezione degli interessi della Russia e delle popolazioni russofone della Crimea
Mosca in realtà dispone
Sul posto già di una base navale con ventimila uomini in insomma non c'è bisogno di un'invasione formale
La dignità Putin avrebbe avuto altri mezzi per curare gli interessi del suo Paese in Ucraina
Ne aveva altri anche per difendere le popolazioni russofone dell'est del Paese legittimamente inquirente per una delle prime misure adottate dal Parlamento di chi avrà dopo
La partenza del presidente Viktor Yanukovich ad
E cioè la soppressione del russo dalle lingue regionali riconosciute dall'Ucraina
Putin avrebbe potuto prendere contatto con il nuovo Governo di chi è venti citarlo ha una posizione di compromesso
Ma
Immaginare che il presidente Russo sia disposto a negoziare sull'Ucraina significa non comprendere nulla di Vladimir Putin Putin è un uomo della guerra fredda
Considera che se un Governo ucraino sceglie una partnership con Bruxelles anziché l'unione doganale che il Cremlino vuole imporli la Russia perde l'Ucraina la Crimea è secondaria in questa storia gli occidentali
Non vi hanno alcuna rivendicazione i russi vi disponevano già di tutto ciò di cui avevano bisogno grazie ad un trattato bilaterale oggi la Crimea è diventato un ostaggio strategico ciò che Putin persegue per le Monde
è una guerra di destabilizzazione contro l'Ucraina per vietare a chiedere di
Concludere un accordo di associazione con gli occidentali
Nel vicinato prossimo della Russia la sovranità deve restare limitata per Putin gli occidentali sono dei nemici della Russia questo il cuore della retorica putiniana per chiunque
Abbia
Preso tempo per andarsi a Lanzo a leggere
Il compagno Vladimir non ha mai superato la logica della guerra fredda
Gli occidentali non lo hanno compreso nemmeno nel due mila otto quando hanno lasciato la Russia fare a pezzi la Georgia
Il Presidente Barack Obama lì nulla compreso moltiplicando i gesti di apertura senza ottenere mai nulla da Mosca
Il colpo di forza in Crimea non avrebbe dovuto sorprendere gli occidentali ma nella natura di un uomo che si definisce perdutamente nostalgico de L'Unione sovietica così
Nel mondo nel suo editoriale
Di oggi il Wall Street Journal
Versione europea l'editoriale di ieri molto più netto Putin dichiara guerra Obama e l'Europa
Mi permetteranno di fare a pezzi in Ucraina Vladimir Putin mi scrive il giornale Orlandi ha preso il controllo della penisola della Crimea con la forza nel fine settimana
E ora preso di mira al resto del suo grande vicino slavo l'Ucraina la sfrontata aggressione porta la minaccia di guerra al cuore dell'Europa per la prima volta dalla fine
Della guerra fredda la domanda è se
Il Presidente Obama e l'Europa libera glielo permetteranno vista la rapidità e l'organizzazione si può presumere che i piani di Putin fossero pronti da
Settimane ora il Presidente russo si sta preparando a fare a pezzi l'Ucraina visto che il Parlamento russo
Sabato approvato un intervento militare nel resto del Paese che equivale a una dichiarazione di guerra al giorno al poi
Entra nei dettagli di quanto accaduto nel fine settimana criticando soprattutto la molletta
O ci dentale nel mondo brutale della politica delle potenze globali l'Ucraina è vittima del fallimento di Obama
Nel rispettare la sua stessa linea rossa sulla Siria quando il leader della sola superpotenza lancia un ultimatum militare e poi fa marce indietro
Gli altri prendono nota e agiscono di conseguenza per il giornale
La reazione deve essere molto dura nei confronti di Platì Miller Putin ci sono quotidiani ovviamente che non la pensano così che puntano soprattutto sul dialogo la diplomazia
L'esempio classico nel New York Times che però nel caso dell'Ucraina come dire ad ottanta toni
Un poco più un po'più radicali l'aggressione della Russia il titolo dell'editoriale scrive il quotidiano liberal di New York c'era
Molto da criticare sul modo in cui è stato rovesciato il governo del presidente Viktor Yanukovich in Ucraina e la corsa per sostituirlo con un Governo provvisorio
L'opposizione vittoriosa avrebbe dovuto sapere quanto critico sia rassicurare tutti i Gruppi del Paese che i loro diritti
Saranno rispettati e invece uno dei primi atti del Parlamento è stato di abolire una legge che assicurava lo status legale alla lingua russa sollevando paura e tre bussò fornito polacco conquista del potere da parte di nazionalisti ucraini
Eppure
Niente di tutto questo per il New York Times può giustificare il modo oltraggiose cinico usato da Vladimir Putin per sfruttare la crisi Ucraina
E prendere il controllo della Crimea lista cimitero europee hanno poche leve effettive a parte la forza militare che non è un'opzione
Per costringere il Presidente russo a fare marcia indietro ma devono utili chiaramente che il suo comportamento viola i confini del mondo civilizzato che questo comporta un caro prezzo in termini di relazioni economiche statura internazionale
La giustificazione di Putin
Di una minacce immediata per gli ucraini russofone in realtà è priva di fondamento per il New York Times ci sono state si alcune scaramucce in città industriali dell'est del Paese dove i russi sono
Maggioranza ma io soffro negli interessi russi non sono stati mai minacciati seriamente sicuramente non in Crimea dove i russi sono la maggioranza e la Federazione russa
Ha basi militari se mai sono gli ucraini ad essere in pericolo la difesa di Putin del Governo cacciato del Governo
Di Viktor Yanukovich cioè un pretesto per prendere il controllo della Crimea
E umiliare l'Ucraina come punti l'aveva umiliato la Georgia nel due mila otto
Per unicamente per la
Volontà di questi due Paesi di guardare ad Ovest Putin però per il New York Times anche sensibile a quelle che percepisce come
Umiliazioni il Presidente Obama dunque ha fatto bene a sottolineare la necessità del dialogo ma anche a dire che il
Proseguimento dell'aggressione provocherà un maggiore isolamento politico ed economico della Russia una decisione di Obama
E dei leader europei di boicottare il vertice del G otto soci in giugno sarebbe efficace
Ma Obama la NATO l'Unione europea devono anche considerare seriamente
Cos'altro possono fare in caso di escalation da parte di Putin nel suo intervento in Ucraina il Segretario di Stato americano John Kerry ha parlato da la possibilità di espellere la Russia dal G otto di un congelamento degli asset finanziario del divieto
Di ingresso per personalità russe il problema per il New York Times e che non si sa quali siano i piani di Putin
Per i prossimi giorni il Presidente russo a molte opzioni potrebbe chiedere più autonomia per la Crimea o spingere a una dichiarazione di indipendenza come accaduto
Con le Province secessioniste della casi del e dell'Ossezia del sud in Georgia potrebbe a gravare i problemi economici ucraini alzando i prezzi del gas rafforzando i controlli alla frontiera
Con ciascuna di queste azioni Putin deve sapere che il suo Governo diventerà un paria della comunità internazionale e che il suo Paese non sarà più il benvenuto dei grandi tavoli mondiali così
Il il New York Times più esplicito sulla necessità di conseguenza invece Luo asciutto l'imposta
In un editoriale dal titolo chiarire le conseguenze dell'invasione russa scrive
Il post c'è voluto meno di un giorno a Vladimir Putin per calpestare l'avvertimento che era stato lanciato tra Barack Obama la scorsa settimana contro un intervento militare russo in Ucraina
Salto il Presidente russo orchestrato un vergognoso il voto del Parlamento di Mosca che ha autorizzato l'invasione non solo della penisola di Crimea dove sono già dispiegati migliaia di soldati russi ma
Di tutta l'Ucraina gli Stati Uniti ora si trovano confrontati è un atto di aggressione armata nel centro dell'Europa da parte di un regime Russo che sta segnalando la sua determinazione a schiacciare come un rullo compressore questo Presidente americano i suoi alleati
Il Presidente Obama per il posto deve dimostrare che non li le cose non possono andare così
La prima questo
Risposta di Obama sabato sta attori trascorrere i novanta minuti al telefono con Putin secondo
La Casa Bianca il Presidente americano offerto al Presidente russo
Alcune vie pacifiche per perseguire i suoi interessi in Ucraina incluso l'invio di osservatori internazionali per monitorare il trattamento riservato e russofone e negoziati con il Governo ucraino sotto la mediazione internazionale
è un'offerta ragionevole per permettere a Putin di salvare la faccia in questa crisi che lui stesso ha provocato
Ma Obama deve essere pronto la possibilità molto concreta che come nell'invasione tra Georgia del due mila otto
Putin ignori le condanne internazionali e vado avanti per la sua strada Obama secondo il posto è stato un vago sulle conseguenze dell'aggressione russa
La dichiarazione di sabato accenno solo alla sospensione della partecipazione americana nei laboratori prepara nei lavori preparatori di un vertice del G otto a Soci Obama deve dire chiaramente che l'aggressione di Putin danneggerà seriamente
Tutti gli aspetti dei rapporti tra Russia e Stati Uniti e dovrebbe farlo iniziando
Con il cancellare la partecipazione alla summit del G otto di soci
E sospendendo i negoziati con la Russia sulle questioni commerciali Obama farebbe bene anche a convocare una riunione del G sette per espellere la Russia Putin
Deve capire che sarà un paria del mondo democratico l'altra cosa che deve fare Obama secondo il poste applicare sanzioni contro i leader russi complici di questa creazione
O di altre violazioni di diritti umani i responsabili russi della catena di comando dell'invasione in Ucraina così come le imprese le banche russe che operano in Crimea dovrebbero essere oggetto di sanzioni finanziarie mirate
Lo strumento non militare più potente nelle mani degli Stati Uniti e l'esclusione dal suo sistema bancario Obama secondo il posto deve dire chiaramente che se la Russia non si ritirerà dall'Ucraina
Sì esporrà questa sanzione che proprio toccherebbe il collasso del suo sistema
Finanziario l'economia russa a differenza di quella dell'Unione Sovietica e dipendente dal commercio dagli investimenti occidentali deve essere chiaro al Cremlino che l'invasione dell'Ucraina
Metterà in pericolo la sua economia molti in Occidente ha ricordato post
Non credevano che Putin avesse il coraggio di avviare un intervento militare in Ucraina per le dure conseguenze potenziali che questo avrebbe avuto il fatto che il Presidente russo si è andato avanti con i suoi piani dimostra che Putin
Dubita della volontà dei leader occidentali di rispondere con forza se non si ritirerà in fretta agli Stati Uniti dovranno dimostrare che Putin si sbaglia così
Il
Washington post sulle mondo di oggi però in un'analisi
Significa Hoffmann
Spiega che gli occidentali non hanno
Molte opzioni che le opzioni sono limitate contrariamente a quelle vocati dal posto c'è una molto seria che è quella dell'esclusione
Del sistema della della Russia del sistema finanziario americano
Il titolo è importante
Anche perché spiega un po'qual è la posta in gioco dei prossimi giorni Ucraina mille novecentosessantotto o duemila e otto soffermiamoci soprattutto su questo
Scrive si dica Hoffmann la rivoluzione di febbraio in Ucraina fatto muovere la geografia dell'Europa un cambiamento teutonico l'ha definito l'intellettuale polacco Adam Miccichè che aveva contribuito a modificare la geografia politica nel mille novecentottantanove
La domanda era dopo la rivoluzione di febbraio se il Presidente del Cremlino avrebbe accettato
Questa nuova rivoluzione questa nuova geografia
Incorre agibili e ottimisti razionali gli occidentali immaginavano che sarebbe stato nell'interesse
Del Cremlino ma la realtà e che non abbiamo ancora compreso la di mirto utili
Sorpresi
Dalla reazione massiccio del popolo ucraini novembre al rigetto dall'accordo di associazione con l'Unione europea
Europei ed americani sono stati colti di nuovo di sorpresa questa volta dalla decisione di Putin di intervenire in Crimea in violazione di tutti gli accordi internazionali
Eppure ci sono dei precedenti la domanda ora è un'altra quale precedente si applicano all'Ucraina
Il modello mille novecentosessantotto dell'invasione della Cecoslovacchia da parte delle truppe russe per mettere fine alla primavera di Praga
Oppure la lo scenario del due mila otto quando lo stesso Putin intervenne in Georgia appoggiandosi sui separatisti di Abkhazia Ossezia del sud
L'intellettuale dell'opposizione a Mosca pensano che
Putin succederà al modello mille novecentosessantotto la crisi però rappresentanti più similitudini con la Georgia
Del due mila otto il problema è che l'Ucraina non era la Georgia le dimensioni del Paese la sua storia la sua posizione già strategica la dimensione Prodi europea di questa rivoluzione di chi Errani hanno fatto una crisi molto più grave
Per l'Europa gli Stati Uniti per i dirigenti occidentali questa una sfida maggiore la più grave crisi del dopo guerra fredda
Gli Stati Uniti che avevano lasciato gli europei gestire l'Ucraina hanno ripreso le redini Washington ha messo in scena una telefonata Obama Putin di sabato Obama poi ha minacciato la Russia di isolamento diplomatico
Politico ed economico Merkel invece tenta la carta del dialogo
La crisi supera il quadro dell'Unione europea e solleva questioni di sicurezza
In Paesi confinanti con l'Ucraina la Polonia l'Ungheria la sua macchina Romania tutti i membri dell'Unione europea
E della NATO se la Russia si arroga il diritto di proteggere il russofone al di là delle sue frontiere questo in cui terrà molti paesi in Europa cominciare
Dalle Repubbliche baltiche dell'Unione europea e della nato
Ma il problema di fondo è un altro e che
Il mille novecentosessantotto come il due mila otto hanno una lezione in comune di fronte alla Russia
Le opzioni degli occidentali sono molto limitate così significa Hoffmann sulle mondo non ci fermiamo ad ammiccare Tombolo ascolto su Radio Radicale
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