Il Maratoneta - Trasmissione dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica

Il maratoneta trasmissione dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica
Buon pomeriggio a tutti da Valentina stilate la puntata di sabato ventotto giugno il sommario di oggi prevede
Il compimento alla recente decisione del del Comune di Roma di istituire un registro detesta menti biologici a Roma una decisione importante che commenteremo insieme consiglieri comunali radicale Riccardo Maggi
Poi vi faremo ascoltare le interviste che Minella Paracchini a ha fatto qualche giorno fa
Per commentare insieme a degli e Sperti il decreto di Nicola Zingaretti secondo il quale non sarà più possibile l'obiezione di coscienza nei consultori laziali
Poiché avremo come sempre ormai da due settimane la pillola di più diritto che oggi che si occuperà di un'analisi comparata della procreazione medicalmente assistita in Europa e termineremo insieme al tesoriere dell'Associazione Luca Coscioni Marco Cappato comanda la campagna parliamo di droghe e faremo il punto a pochi giorni dalla
Giornata mondiale sulla lotta alle droghe che c'è stata il ventisei di di questo mese e vedremo come invidie e la politica italiani hanno affrontato questo argomento ma subito con la bellissima notizia
Giunta qualche giorno fa dal Comune di Roma anche approvato il registro del testamento biologico e abbiamo qui con voi come anticipavo nel sommario Riccardo Maggi consigliere comunale e radicale bon pomeriggio Riccardo
Un saluto e agli ascoltatori grazie
Allora dal Riccardo tuo venerdì hai firmato un a un articolo sulla sul garantista di ricordiamo era già ascoltato voi essere in edicola da ha un po'di giorni ed è diretto da Piero Sansonetti da titolo Roma proprie registro del testamento biologico in cui chi costruisce tutto l'iter occorso affinché a Roma si giungesse a questo traguardo di civiltà e una frase che ha mi ha molto colpito me
Risulta molto è stata quella in cui tu scrivi come accade di solito le battaglie radicali a lungo sensate porta alla vittoria e che in un attimo diventa un patrimonio di tutti non potevi sintetizzare meglio quella che è stata la battaglia radicale dell'associazione Coscioni in questi anni al Comune
Ma scrivi anche ed è quello l'aspetto politico più importante che è una vittoria hanno scontate tutt'altro che semplice
Perché voi di costruire per i nostri ad ascoltatori l'iter di questa approvazione
I certo perché le dobbiamo risalire
Almeno al due mila nove per quanto riguarda le iniziative radicali locali qui a Roma i dell'associazione Coscioni allora c'era la cellula
Coscioni di Roma che avvio a questa iniziativa popolare cioè una raccolta di firme su una delibera per l'istituzione del registro
Comunale dei testamenti biologici ti racconto credo oltre otto mila firme tempo brevissimo in un mese circa
E vennero depositate appunto nel due mila nove
Dal comitato promotore da Mina Welby chi è la prima firmataria della delibera e che
Venerdì giovedì scorso la la illustrata proprio in Campidoglio
Da Mario Staderini che all'epoca organizzò i tavoli
Da Beppino Englaro da Carlo Lizzani da Marco Pannella per Emma Bonino e ci può addirittura un episodio
Estremamente spiacevole perché fu impedito a lungo al Comitato di salire le scale del Campidoglio con un cordone di Polizia perché era in corso non so quale
Quale manifestazione quale evento ufficiale dell'allora Sindaco Alemanno
Ebbene una volta depositare questi otto mila firme ci aspettavamo il rispetto e chiedevamo il rispetto dello Statuto che indica un termine perentorio di Fellini FIPER la calendarizzazione la discussione
Per le delibere di iniziativa popolare
E invece sono trascorsi quasi sei anni
Da quel momento
Abbiamo fatto pressione negli anni scorsi sia nei confronti del Presidente del Consiglio comunale della scorsa consiliatura comari ci sia dell'attuale curati e quindici nei confronti di quella che
All'epoca la maggioranza di centrodestra sia dell'attuale devo dire l'elemento e l'iniziativa che ci ha portato a riuscire
A ottenere la calendarizzazione è stato il ricorso al prefetto di Roma
Io ho chiesto un'autoconvocazione raccogliendo firme di un quinto dei consiglieri dell'Assemblea capitolina come prevede il Testo Unico degli enti locali
La legge appunto prevede che con un quinto dei consiglieri che chiedono l'iscrizione all'ordine dei lavori determinate
Delibere il presidente entro venti giorni deve fissare
La appunto la fiducia alla data della seduta questo non è avvenuto io quindi ho scritto al presto di Roma che ha diffidato il Presidente del Consiglio comunale
A quel punto il Presidente si è visto costretto a calendarizzare la delibera di iniziativa popolare
E devo dire che la discussione poi si è svolta
Tra l'altro con un livello di dibattito alto non particolarmente ideologico certo sono emersi
Insoliti punti che si sentono cioè quello che il testamento biologico non sarebbe una materia di competenza locale di competenza
Comunale
Ma come sappiamo in realtà il registro è un servizio che il che i Comuni possono
Rendere offrire ai cittadini e non si tratta di altro che di una
Di un autentica della firma di una conservazione
Diciamo di questi una custodia una conservazione di questi
E quindi scusami Liccardo il regolamento attuativo tra virgolette se così possiamo campi chiamarlo non occorre nel senso che già si può subito partire con
La consegna dei testamenti occorre che venga deliberato qualcosa di propria prettamente tecnico allora e questo è proprio la la domanda che io ho posto alle
Che i figli all'ufficio anagrafico in particolare perché
Dovrà essere possibile depositare le le dichiarazioni anticipate di trattamento in tutti gli uffici che valgono un servizio le anagrafi quindi
In tutti i municipi della città e opposto proprio questa domanda a mio avviso visto come verrà scritta la delibera non è necessario
Se gli uffici Dipartimento dovete rendere
Diciamo dovesse ritenere necessita di un Regolamento chiaramente chiamata a disposizione anche per
Per contribuire anche a chiarire che ci sono dei punti ma qui adesso non ci sono punti
Punti oscuri
E una cosa ci tengo a dirlo che poi la votazione ha visto diciamo un voto favorevole abbastanza trasversale perché
Avuto venticinque voti favorevoli quattro attenzioni che sono della componente diciamo degli ex popolari del Partito Democratico e quattro voti contrari ma tra i voti favorevoli abbiamo avuto anche molti esponenti
Dell'opposizione per esempio la capogruppo del nuovo centro destra voleva Belviso già già vicesindaco
La scorta nella scorsa consigliatura il Movimento cinque Stelle l'esponente della lista Marchini quindi in questo senso effettivamente diciamo
Una volta ottenuta la calendarizzazione e avendo posto nell'agenda politica cittadina un tema che tutti i partiti e tutti i Gruppi consiliari non volevano credere
Movimenti anche perché è un tema che pacca trasversalmente gli schieramenti ecco tutti si è fatto un'idea di questo come mai si è voluto tanto tempo perché c'erano altre priorità o con mi stavi già dicendo esterna è un po'ostico
Sicuramente per per la il secondo motivo priorità ce ne sono stati sempre ma io ho anche polemizzato con molti
Gli altri consiglieri con il Presidente del Consiglio comunale perché ci sono anche saltate molte sedute ci sono state settimane in cui non ci sono tenute le due figure che si tengono di prassi
E quindi noi non non ci si può dire che è una questione è una questione di tempi è una questione anche di degrado istituzionale per cui
La legalità rispetto agli strumenti di partecipazione che dovrebbero essere sono fondamentali battibeccare che nello Statuto del Comune di Roma il secondo articolo dello Statuto è proprio sugli strumenti di partecipazione che vengono sistematicamente
Accreditati e diciamo fatti morire
E noi tentiamo di farli vivere noi tentiamo di di rendere effettiva questa partecipazione che poi durante le campagne
Elettorali tutti quanti bandi erano
E su questo invito io agli ascoltatori a leggere un posta sul tuo blog che eri cartomanti punto blocco sporto punto it del diciotto giugno delibere popolari finalmente è in aula
Dove tu appunto a tratti tratti quest'argomento insieme a tanti atti su cui
In ossia Sicurtà trovi potranno approfondire nel dettaglio pur sul sul tuo blog ritardo tunnel scrivevi anche nella tuo pezzo Checconi richieste però si scava sono un problema pratico e uno politico secondo te abbiamo visto anche quello pratico ce l'hai spiegato prima questa decisione sul testo mento biologico può aprire la strada per tra virgolette civilizzare di più questo Consiglio comunale anche su altre tematiche
Ma questo è veramente cioè l'auspicio che noi facciamo i
Avendo anche
Come dire la speranza che serva anche al di là e al di sopra del Consiglio Comunale questa questa decisione tra l'altro preda con una maggioranza così larga
E che serva anche da un punto di vista politico assentibili girare il livello legislativo nazionale del Parlamento
Perché con questo strumento con questo servizio che noi offriamo per la libertà di scelta dei cittadini
Facciamo il massimo che possiamo fare in qualche modo a livello locale a livello comunale
Però come come sappiamo bene da da militanti di radicali avendo raccolto le firme e sulla legge di iniziativa popolare
Sul testamento biologico e sull'eutanasia avviene a livello nazionale è un po'quello che si è avvenuto in tutti questi anni per la calendarizzazione della delibera
Popolare cioè giacciono lì decine di migliaia di firme di cittadini italiani che si stanno attivando uno strumento previsto dalla Costituzione si e che chiedono se non sbaglio nessun nessun gruppo parlamentare in questo momento farne un punto dirimente cioè il riso
Torino far vivere la Costituzione e su quello c'era stata un'apertura da parte del Movimento cinque Stelle ma sembra che abbiano anche loro dei
Delimitino niente non proprio Roma seppur riguarda quanto dicono imposti
Dal dalla Camera e dagli uffici di competenza e quindi non possono fare quello che avevano promesso ovvero discutere di una proposta di legge d'iniziativa popolare una al mese e abbiamo anche ascoltati i microfoni e vorremmo risentire anche di sì Presidente della Camera Di Maio nella prossima puntata ricandidati ringrazio molto per essere stato qui con noi invito tutti a visitare i blog e del di Riccardo Maggi consigliere comunale dei Radicali a seguire la sua
Attività al Consiglio comunale di Roma grazie mille Riccardo buon lavoro grazie e come appunto ricordava Riccardo Maggi siamo ancora in Chiesa a quasi un anno sarà un anno il tredici settembre in attesa che venga discussa la proposta di legge di iniziativa popolare sul testamento biologico e sull'eutanasia
Sulla quale l'Associazione Luca Coscioni ha raccolto settanta mila firme che sono state depositate presso la Camera dei deputati ma fino ad oggi non c'è stata alcuna discussione mi calendarizzazioni mi le Commissioni a cui è stata assegnata quindi speriamo che almeno entro il tredici settembre si muova si muova qualcosa in tal senso intanto quest'anno insieme sì Manai il dibattito sul fine vita e stato segnato dalla vicenda tale vicenda
Di pensavo Lamberta che che nel due mila otto Ibe un incidente rimase
Tetraplegico e comma aveva comunicato alla moglie di volevo cessare la propria vita qualora si fosse trovato in simili condizioni da lì è nata una
Tra virgolette un conflitto anche molto doloroso in in questo caso tra la movida alcuni parenti che appunto desiderano vuole rispettare le volontà di mensa all'Ambente dall'altra parte i genitori
Di nuovo insieme ad altri parenti che invece voi non tenerlo invita il Consiglio di Stato si era espresso per la interruzione
Della di di cui macchine anni macchinari che lo tenevano in vita
Ma io i familiari di i genitori dell'uomo si sono rivolti alla Corte europea dei diritti dell'uomo chiasso speso la decisione il Consiglio di Stato e quindi in questo momento tutto è bloccato e
è un caso che avuto molto clamore soprattutto in Francia ma anche
Laico in Italia perché somiglia molto a quanto successe già anni fa con Eluana Englaro e quindi sicuramente
Un caso eclatante che come sempre fanno a parlare
Ma non spinge mai di almeno in Italia
A a fare un serio dibattito politico o a punto cercavi di prendere atto in Parlamento di quelle che sono le sensibilità e le volontà dei cittadini su quei si teme che vengono spesso declassati a temi tipicamente sensibili ma che in realtà sono delle questioni sociali che toccano
Da vicino gli vite delle delle persone ogni giorno anche in maniera morto drammatica
Adesso però vi lascio alle interviste che Mirella Paracchini a effettuato per noi non potendo essere oggi qui con noi per
Aspetti in Penny solo una decisione che ha fatto molto molto parlare in questa sede
Sì ma Anna ovvero nulla decreto o del del Governatore del Lazio Nicola
Zingaretti
Che prevede che non si possa fare obiezione di coscienza nei consultori della se i medici che prestano servizio nelle strutture sanitarie della Regione non potranno rifiutarsi di prescrivere la pillola del giorno dopo al Lido anni che ne fanno richiesta e inni applicare la spina e saranno obbligati a compilare la certificazione che attesta la volontà di una donna di interrompere la gravidanza una decisione che ha fatto molto discutere e di cui appunto approfondirà Mirella Paracchini che ha intervistato quattro ospiti adesso diamo la voce ammine nella Paracchini
Siamo all'indomani della decreto emanato dal presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti in qualità di Commissario ad acta ad acta
E che riguarda il riordino
Anzi la lite per la salute della donna della coppia e del bambino la ridefinizione del riordino delle funzioni e delle atti dati i consultori familiari regionali con anche una parte dedicata alla tariffa del rimborso del parto a domicilio
Ma ci occupi ci occupiamo noi in realtà di questa prima parte questo decreto ha suscitato naturalmente come era prevedibile
Delle reazioni
Se da una parte è stato accolto come aborto basta obiettori medici dei consultori tenuti a dare il via libera rivoluzione nel Lazio intitolava Repubblica il venticinque giugno
Al tempo stesso
Come prevedibile nel libero punto it per esempio diceva nessuna obiezione di coscienza nei consultori del Lazio i medici che prestano servizio nelle strutture sanitarie della Regione
Non potranno rifiutarsi di prescrivere la pillola del giorno dopo alle donne che ne faranno richiesta
Medi applicati la spirale saranno obbligati a compilare una certificazione che attesta la volontà di una donna di interrompere la gravidanza per parlare di questa importante del credito l'abbiamo in linea cc le
Elia che saluto buona sera forense erano anche lavori consulente del Presidente della Regione Lazio per le politiche di genere e già vicepresidente della Provincia di Roma e assessore alle politiche culturali
Della provincia di Roma fino alla
Due mila duplici e autrice peraltro di una libro uscito per i tipi e DS
Dal titolo l'aborto e la responsabilità
Abbiamo poi Anna Fonchim li ginecologa che saluto buonasera Anna può nascere a conoscere a tutti tra i fondatori di Lai
Chiama poi magari ci dici meglio i tuoi i tuoi luoghi di lavoro perché sono tanti
Non posso citarle tutte le pubblicazioni tue e quindi diamo per buono che sei qualcuno che si occupa dell'argomento e abbiamo piena d'organo Presidente della Consulta dei consultori familiari di Roma buonasera Tina
Buonasera allora Cecilia D'Elia la Regione Lazio ha fatto un un importante secondo me definizione di
Ristrutturazione dei consultori noi sappiamo quanto
L'applicazione della legge centonovantaquattro ma anche il ricorso alla contraccezione di emergenza la cosiddetta pillola del giorno dopo
Incontri a volte delle difficoltà non solo strutturali il consultorio chiudo non è aperto ventiquattro su ventiquattro non è aperto il sabato eccetera eccetera ma anche
Di appunto opposizione da parte degli stessi operatori che lavorano nella struttura
Immagino che sia nato da qui e l'intenzione del
Presidente del Commissario ad acta di definire queste linee guida
Chi diciamo le linee guida partono da la voglia di rilanciare questo che rischio di segnalare che la Regione i consultori no cuore
Più che una ristrutturazione e l'idea era quella appunto di rafforzare sostenere un servizio che in questi anni atto attaccata al parco depauperato insomma è stata un po'lasci in eredità una no e delle politiche
Estrae socio sanitario
E nell'ambito di questa di quel percorso hanno e abbiamo individuato quali sono le prestazioni minime che esisti devono comunque offrire
E citiamo anche occupati in un passaggio all'inizio del decreto della questione dell'obiezione di coscienza
Come abbiamo fatto l'abbiamo
Intanto dicendo chiaramente che non ci può essere obiezione per quel che riguarda la contraccezione
Noi veniamo da anni in Italia inquieto ad antichi stima mosso dell'obiezione di coscienza
Molto molto diciamo largo
è
In al punto di qualche modo nell'affaticati coinvolge anche
Farmaci che sono dei contraccettivi no sappiamo
Predicare i medici che si sono rifiutati acconto ticket relativamente a una copertina di farmaci
No che hanno fatto ricorso all'obiezione sull'attività del giorno dopo e quindi non è su questo volevamo dietro una parola di chiarezza che sottrarci schivo e tutto questo non può più stare
E sull'altra parte
Noi però perché sappiamo che uno dei problemi degli italiani e l'alta numero di obiettori
Quindi la difficoltà per questo dato che crediti prendano davvero in qualche modo in carico le domande che le donne le domande di qualunque tipo il tuo Malara la richiesta anche le scelte che minimi abbiamo
Come è fatta un'interpretazione invita l'obiezione che nessuno vuole mettere in discussione però di torna
Alcun conto è l'intervento oggi è un conto è la
Dalla certificazione l'accoglienza
Ora su questo non
Il testo non è quello dello Statuto e Cappioli Castroni una linea di indirizzo però il senso era quello di dire che ittico
Accogliete le donne e le loro
E le loro esigenze non ecco a proposito di accoglienza io vorrei ricordare che la
No mai abbastanza alle letta legge centonovantaquattro prevede all'articolo cinque che il consultorio la struttura sociosanitaria
Oltre a dover garantire i necessari accertamenti medici hanno il compito in ogni caso e soprattutto se la richiesta è motivata condizioni economiche sociali o familiari riesaminare che con la donna le varie motivazioni quindi la legge in effetti nell'articolo cinque prevede questo percorso di accoglienza non mi sembra che la delibera
Vada in contrasto
Conquistato noi non volevamo mettere in discussione è la legge Antonio vorremmo che la legge fosse realmente applicata
A volte perché la legge tutela il diritto alla salute di politica della donna no e quindi e noi siamo anche qui c'è una sentenza della Corte europea sull'Italia fatto che l'obiezione di coscienza e rischia di non fare di non garantire diritto alla salute e quindi ci siamo morti anche in un momento in cui il nostro
Ed è sotto lo sguardo dell'Europa questua tant'è vero che il Governo italiano
Apprezzo che lei ha messo all'Osservatorio apprezzo delle
Cattiveria quei
Ammonito arando i numeri che l'obiezione di coscienza quindi
Ci muoviamo in un campo in cui in realtà
Quello che è garantito Inpdap cioè è l'obiezione dico
Senta invece rischia di non essere garantita l'ala la possibilità di dare risposte complete alle donne che si vuol fare e qui
Come io so che sei impegnate in questo momento quindi non ti voglio
Trattenere ma continueremo a discutere bene di questa
Di questa delibera ti ringrazio azionabile Rania voi consulente del Presidente della Regione Lazio per le politiche di genere allora Anna Pompili
Tura voi in consultorio oltre che presso i servizi di interruzione volontaria di gravidanza a Roma secondo che questa delibera come la valuti soprattutto
Ci possiamo aspettare che cambi qualcosa realmente nella
Accoglienza delle pazienti e le donne
Dunque intanto la valuto molto positivamente mi sembra un atto chiudere dire coraggioso nel senso che
Adesso vedremo quali saranno le saranno le risposte e c'è un problema forse di non
Grande chiarezza della legge rispetta questo perché se è vero che l'articolo nove ebbi dice che il personale
Non è esentato l'obiettore di coscienza non esentato dal fare tutto ciò che precede e che segue l'intervento
Di fatto dice pure che équipe sollevarlo le l'obiezione di coscienza non è tenuto a prender parte alle procedure
Del definite dagli articoli cinque e sette la l'articolo cinque definisce Rocco l'accoglienza definisce
Il la redazione del certificato che attesti il dalla volontà della donna di interrompere la gravidanza quindi c'è
Forse è una necessità un po'magari Filomena ci potrà aiutare da questo punto di vista però c'è la necessità di fare
Di fare chiarezza da questo punto di vista anche se lo spirito della legge o credo che questa delibera di del Commissario ad acta vada proprio invece nell'interpretazione dello spirito
Il primo della legge che è quello di garantire le domande di salute nel campo della salute riproduttiva delle donne quindi il diritto
Interrompere una gravidanza che non sia che non sia desiderata che non si
Chi intenda portare avanti cambieranno le cose
Beh e intanto io posso descrivere qual è la situazione e sicuramente anche qui in ad organo dal suo punto di vista ci potremmo ci potrà direttore qual è la citazione a Roma però io impiego tante situazioni vedo che nei consultori c'è un ginecologo una volta a settimana
Non obiettore le certificazioni per le bugie non si possono fare se non quel giorno perché gli altri giorni lavorano nel consultorio
Cerco alloggi obiettori che si rifiutano di accogliere di fare
Il documento di discutere con la donna le ragioni della sua scelta e via dicendo
Credo che questa sia una cosa davvero grave non voglio discutere della prescrizione dei contraccettivi perché mi sembra che proprio vada a ledere quella che la figura del medico
Io credo che il medico avvertenza
Comunque fare sempre riferimento all'evidenza scientifica e l'evidenza scientifica e quella del CREL
Al al di sopra della quale non si può pretendere di mettere un convincimento religioso una posizione Pica
Tanto più per la contraccezione d'emergenza per la quale ormai esiste anche una presa di posizione dell'agenzia Tel italiana del farmaco
Che citi dice trattarsi non di un farmaco abortivo ma di un farmaco contraccettivo quindi deve essere normalmente prescritto tematici del servizio sanitario nazionale
Ecco piena dovevano allora giustamente alla compili
Citava la situazione romana il tuo dovresti avere umana fa il polso della situazione venti qua o come è la la la diffusione della dei vede del personale obiettore di coscienza nei consultori di comando
Ma io io distinguerei intanto il problema del dell'obiezione di coscienza da quello che è stato citato si andranno a Pompili che da Cecilia dell'idea dell'accoglienza
Cioè nei consultori le donne vengono comunque accolte nei consultori c'è un'équipe e non c'è il ginecologo soltanto quindi viene fatto comunque l'accoglienza nel momento in cui non cede esposizione il ginecologo ma
A volte non è che c'è il ginecologo obiettore non c'è ginecologo nemmeno erano pittore perché la situazione dei consultori a Roma e nel Lazio macro ma soprattutto
è molto precaria dal punto di vista delle competenze dell'équipe del numero dei consultori che ci dovrebbero essere in ogni caso quando una donna si rivolge al consultorio
PM e comunque indirizzata e che viene fatto una un documento che attesta la gravidanza o in quel consultorio se c'è un'urgenza sì
Fa riferimento alla rete dei consultori di quell'altro insomma si cerca in ogni campo di dare una risposta alla richiesta della donna
E addirittura in alcune situazioni viene prenotato anche il posto in ospedale e il controllo poi i consultori ecco in questo percorso
Stepney profilato dalla Regione Lazio e per è previsto una una
La facilitazione di queste prenotazioni diretto
La mente dai consultori ai servizi interruzione prima io sappiamo quanto è importante perché significa non fare più le file alle cinque del mattino volutamente legga la gloria dell'umana evoca sulla
Sul discorso del decreto vorrei dire che sicuramente importante le prese di posizione di Zingaretti perché l'obiezione una cosa che incide molto ma incide sugli ospedali e io a livello dei consultori
Questa mancanza di accoglienza e questa incidenza porterebbe l'obiezione nobile non c'è c'è qualche medico obiettore qualche altro operatore che cerca
Richiamati si fuori ma insomma sono abbastanza rari non c'è una situazione così diffusa
Diciamo che il la cosa che per cui la Consulta l'espressione non a favore ma contro l'insieme del decreto mentre su questa cosa
Diciamo importante è che c'è certamente una sottolineature del problema però
A nostro avviso riguarda più l'ospedale che non
I consultori
E detto questo l'insieme del decreto diciamo a noi ci trova d'accordo silenzio io so che su altri partiti riguarda beni ad esempio il Pap test
C'è stata una presa di posizione però non vorrei toccare questo argomento non ha nemmeno il nelle tariffe ieri non è mai l'eremo e ne parleremo a meno che il tema benedicono all'ultima domanda che vorrei capire rispetto al decreto
è che ci sono no le leggi istitutive la centonovantaquattro il POMI che addirittura dai rapporto rispetto alla popolazione e agli indicatori per verificare
La validità e l'efficacia del lavoro dei consultori
Quindi non sentivamo il bisogno di una credo decreto quanto piuttosto certi ritorce che alimentano in pista questo servizio fondamentale per la prevenzione e la promozione della salute sessuale e riproduttiva
Che come dire un elemento comunque di risparmio rispetta poi interventi successivi salterò capisco l'obiezione però non diamoci troppo l'azione
Chiedi nel senso che quando un'aggiunta per di più di una Regione come quella del Lazio che c'erano ma non dimentichiamoci la la particolarissima posizione
Di Roma credo che insomma dobbiamo tenerne conto volevo raccogliere questa tua
Sottolineatura del fatto
De delle criticità che sono soprattutto concentrato a livello degli ospedali ho sotto gli occhi una riassunto della situazione dei vari ospedali di Roma e del Lazio
Stilato dal Coordinamento Regionale per la legge centonovantaquattro che sta appresso
Il San Camillo e è incredibile vedere come a parte gli ospedali romani e a parte alcun ogni ospedali come tipo di Tia una seduta settimanali citi vecchia una seduta settimanale Yeti una seduta settimanale
Frosinone servizio su speso Genzano servizio sospeso Gaeta al servizio sospetto Monterotondo al servizio sospeso Palestrina
Servizio sospeso Colleferro Bracciano servizio sospeso scusatemi la noia di leggere
Questo elenco però e quello che
Convalida un pochino quello che stai dicendo tornando però al al anni concetto diciamo che viene espresso nella delibera e cioè al fatto se
Lecito o meno e la delibera dice che non è lecito oppone l'obiezione di coscienza alla richiesta della donna di una certificazione
Vorrei capire con Filomena Gallo avvocato segretario dell'Associazione Luca Coscioni se secondo te c'è una un margine di confusione che consentirebbe di nonna
Di non considerare valida questa delibera
Ma di fatto intanto bisogna chiede decurtato questa delibera crea discontinuità dai Governi regionali
Precedenti dove abbiamo visto anche nella precedente consigliatura regionale ricordo che i Consiglieri radicali
Rocco Berardo Giuseppe Rossodivita più portiamo interrogato
L'allora Presidente Polverini su
Sul problema del nei e medici obiettori che vanificavano interrompendo il fatto
è un servizio vanifica un'unica legge centonovantaquattro ed è inutile ripetere qui
Quanto numero di medici obiettori nell'arco di occhiali tutto
E tanto questa
Problematiche investe anche diverse Regioni allora intanto l'atto
Determina discontinuità politicamente
Dall'altro lato balletto sicura ecco una cosa una lettura costituzionalmente orientata che pone in primo piano la salute della donna
Quindi e affermando io quella di attenta per di nazionale ma anche la stessa legge centonovantaquattro storicamente vuole
Fare chiarezza quella parte della legge che purtroppo fino ad oggi
Ha determinato che ci fossero più etilico dei diritti che entravano in cui Fitto tra di loro il diritto all'obiezione di coscienza il diritto di una donna di interrompere la una gravidanza a quelle settimane in quel momento
Infine a Pistoia e non oltre
Quindi il medico atti
L'abbiamo detto e ridetto può dichiararlo riapre di coscienza però con questa delibera credo che noi vogliamo sottolineare che
Non puoi Tinelli dall'assistente Rampelli ente conseguente all'intervento
Non c'è stato un momento importante e non entra in contrasto con gli articoli cinque Venter espelle della legge centonovantaquattro Trento ci potranno essere tentati privi di impugnazione di questa delibera
E allora tarata dipendere da questa delibera però dobbiamo ricordare che
Per la parte che riguarda e la prescrizione della pillola del giorno dopo dei metodi contraccettivi non c'è più l'andamento giuridico verrà appellarci
E
Arda all'obiezione di coscienza perché tutto l'affetto di abortiti ma metodi contraccettivi quindi
Io voglio ricordare anche quanto abbiamo fatto in questi anni insieme insieme alla dottoressa
Anna Pompili Allied sta abbiamo già interrogato le Regioni di tutta Italia che hanno l'obbligo di vigilare
Nulla fornitura del servizio la non interruzione del servizio tramite le strutture che attuano l'interruzione di gravidanza
è la pressante che
Il ventennio istituire io ricordo che nel due mila dodici abbiamo inviato una lettera a tutti a tutti i Consigli regionali in cui chiedevamo anche e l'emanazione di un albo regionale e dei medici obiettori invitavamo anche delle possibili soluzioni allora intanto e a atto prestato sicuramente
Importante dalla Regione Lazio ma e ci auguriamo che vento a anche ovunque una
Plateau di continuità
E con questo pugno duro che affermi il diritto alla salute delle donne e quindi che sia istituito l'Albo regionale dei medici obiettori che qui hanno attuato e tutte quelle indicazioni e suggerimenti che non amo già identificate in precedenza che riguardano anche la turnazione medici il fatto che non bisogna interrompere un servizio che e determina un danno alla salute delle donne
E
Partita porta a dover apprendere ICAR Pipitone con lasciate sole in un momento di
Purtroppo ho dedicato e doloroso intimo
Pur mettendo in una struttura protetta come una struttura ospedaliera sì io vorrei ricordare tra l'altro ho chiesto
Paolo Scollo che il Presidente della SIGO della Società italiana di ginecologia e ostetricia all'indomani della
Delibera rilasciavano interviste in cui
Suggerisce anche lui oltre a dirsi conta io e il contrario le interruzioni ma questa decisione giusta nell'interno e nel titolo dell'intervista suggerisce lui stesso il fatto che il servizio possa essere garantito anche in una situazione in quali quella
Diretta da luglio al Cannizzaro di Catania dove tutti i ginecologi me compreso dice Paolo scordo sono obiettori di coscienza ma il servizio garantito da una dottoressa Assunta contratto certo
Fa pensare molto e su questo vorrei concludere con The Annals essergli Lomellina no sultano di noi e hanno lenta nel fatto che noi stessi abbiamo suggerito che l
Assunzioni a contratto possano essere rappresentare delle soluzioni però pensare che una struttura come un ospedale di Catania
Che abbia tutti
I ginecologi non obiettori se non altro per l'aborto del secondo trimestre che sono le interruzioni che avvengono quando esistono delle diagnosi delle diagnosi
Di di di di patologie fetali importanti non è che a Catania non ci siano queste cose quindi non è una sola dottoressa che c'era un contrasto
Te assunta contratto che può risolvere queste cose una rapidissima parola di chiusura su queste
No no sono d'accordo anch'io devo dire insomma tremato leggendo questo
Mi ha fatto piacere ovviamente no per vedere che il primario obiettore comunque chi cura dell'applicazione della legge
Il fatto penso che questa è la realtà cento per cento obiettori un altro medico
Che
Non si può ammalare e non può andare in ferie perché stesso ammalato il bando seria né donne
Ritornando pendono legato loro il diritto alla salute perché c'è una nuova definisce il servizio come è successo a Napoli Ballarò poli
Avendo già son Napoli questa cosa veramente inaccettabile io mi chiamate sono in camera operatoria operato tutte donna della provincia di Frosinone
Ecco mi sembra allucinante
Teste allucinante sì quindi continuare a lavorare ai fianchi della Regione Lazio mi pare anche sono Carrieri reca suggerimento che possiamo dare alla Regione Lazio
Cominciare a tampinava are
E a imporre l'applicazione di quell'articolo nove che prevede lobby la possibilità di sollevare l'obiezione di coscienza tratta
Pina nelle strutture che fanno inadempienti che fanno obiezione di struttura non il singolo medico ma che non se ne fregano
Dell'esistenza di una legge dello Stato non avendo minimamente
Il servizio inoltre io tanto chi potrebbe anche riconsiderare la concessione delle convenzioni
Legandole laddove invece alla convenzione per nozze trincea all'applicazione della legge centonovantaquattro certa si
Bene io ringraziarla Pompili ginecologa consultoriale Emma anche in ospedale Pina dovevano grazie Pina e mi raccomando continuiamo a leviamo sempre sulla breccia guardiamo medesime né è io non è una Kallon salutò per ghiotto perseguire con le lotte dell'Associazione Luca Coscioni arrivederci
Incartiamo Mirella Paracchini per questa questa serie di interviste che ha effettuato per noi il malato unità sul la decisione di Nicola Zingaretti
Di limitare l'obiezione NI consulto in il Lazio e adesso diamo voce al dottor Simone e Penasa
Assegnista di ricerca in diritto costituzionale comparato e membro del gruppo più diritto dell'Università di Trento che per la quindicinale chi Lola di gruppo di Brindisi trovo che vi ricordo potete trovare al sito internet avvio diritto con appunto orrenda farà un'analisi comparata
Della procreazione medicalmente assistita in Europa un argomento di attualità anche e soprattutto che l'Associazione Luca Coscioni che i è in questi in questi ultimi mesi è stata
Molto attiva sul fonte della procreazione medicalmente assistita perché grazie al lavoro
Dell'avvocato Filomena Gallo e di tutti quelli che hanno sostenuto l'associazione in questi anni è stato cancellato il divieto di fecondazione eterologa con la decisione
Del numero centosessantadue della Corte costituzionale è stata anche pubblicata in Gazzetta e quindi ora anni centri si potrà effettuare la fecondazione eterologa ovvero con da miti esterni alla coppia
Di renderemo poi tutti gli aggiornamenti
Su su questo fronte è stato anche fatto un appello a Matteo Renzi da parte di Filomena Gallo e Marco Cappato
è il momento di scegliere se continuare a difendere la legge quaranta così
Scriveva che in un comunicato del diciassette giugno per chiedere al venti di cancellare gli ultimi divieti della legge quaranta
Ma il il Presidente del Consiglio non solo non nonna
Fatto nulla in tal senso ma non ha assolutamente disposti non si è Espresso su questa
Su questa questione che invece riguarda
Migliaia di italiani che per tanti anni sono stati costretti ad andare all'estero appagamento e anche con costi psicologici molto elevati per effettuare quelle tecniche
Che erano vietate e che lo sono ancora in parte
Nel nel nostro Paese quindi diamo voce al dottor Simone Penasa
Il secondo appuntamento con le pillole di più il diritto è dedicato all'analisi della legge quaranta in materia di procreazione medicalmente assistita in prospettiva comparato
Individuare il posto occupato dalla legge quaranta nel panorama europeo risulta utile sotto due profili
Da un lato la comparazione poi il TAR a comprendere il perché la legge quaranta sia stata e continua a essere oggetto di una sostanziale riscrittura da parte della giurisprudenza
In tema ad esempio di diagnosi genetica pre-impianto di finalità messe e da ultimo di fecondazione eterologa
Dall'altro lato la comparazione
Può indicare soluzioni normative utilizzabili anche nell'ordinamento italiano e che possono fornire utili indicazioni per orientare un eventuale intervento del legislatore in materia
Se si considerano sistemi diversi fra loro in termini di tradizioni giuridiche e sociali e culturali come quello spagnolo inglese francese o tedesco
Generalmente tra le finalità consentite per l'accesso alle tecniche l'obiettivo di porre rimedio a condizioni di sterilità o infertilità viene accompagnato da quello di evitare la trasmissione di malattie di particolare gravità
Come previsto dalla legge francese del due mila undici
Per la prevenzione e il trattamento di malattie di origine genetica come previsto dalla legge spagnola
Anche dando rilievo eventualmente e a questi limitati fini al sesso dell'embrione come sancito dalla legge inglese del mille novecentonovanta
Questo incide anche sulla individuazione dei soggetti legittimati ad avere accesso alle tecniche tra i quali sono compresi anche persone o coppie fertili ma che siano portatori di malattie geneticamente trasmissibili
L'eccezione italiana emerge anche in tema di diagnosi genetica pre-impianto
La legge quaranta infatti non disciplina espressamente l'applicazione di questa tecnica spostando quindi sui giudici il compito di ricavare dal contesto legislativo e da quello costituzionale la regola del caso
La giurisprudenza ammette ora in modo consolidato questa tecnica seppure in determinate circostanze e requisiti
Come riconosciuto anche dalla Corte europea dei diritti dell'uomo la posizione italiana è sicuramente recessiva nel contesto europeo in quanto la tendenza sembra essere quella di ammettere questa tecnica
La Corte europea affermato era il caso corse Pavan contro Italia che sono in Austria e Svizzera è proibita la diagnosi per evitare la trasmissione di malattie genetiche
In alcuni casi come quello spagnolo del Regno Unito la legge prevede che possa essere autorizzata la diagnosi anche al fine di selezionare un embrione che sia compatibile con un prossimo congiunto per finalità terapeutiche
Riservando però in questo caso a Commissioni tecniche indipendenti il potere di autorizzare questa pratica caso per caso in base ai principi introdotti dalla legge
La posizione stravagante del sistema italiano in prospettiva comparata emerge anche nel rapporto fra autonomia del medico nel decidere il trattamento più adeguato alle caratteristiche della donna e intervento del legislatore
Tipico è il caso dei limiti originariamente previsti dalla legge quaranta in materia di applicazione delle tecniche
Articolo quattordici prevedeva infatti fino all'intervento della Corte costituzionale con la sentenza numero centocinquantuno del due mila nove
Un limite al numero massimo di embrioni producibili per ciclo di stimolazione trainante è un obbligo di unico e contemporaneo impianto imponendo in questo modo al medico rigidi limiti e criteri per lo svolgimento della propria attività
E risultando incostituzionale per violazione della salute della donna
Al contrario altro ordinamento europea come ad esempio quello inglese non prevedono limiti di questo tipo a livello legislativo
Lasciando al medico la determinazione del trattamento più adeguato eventualmente ad un'autorità indipendente dotata di tre esperti in materia di fissare standards che devono essere rispettati dei centri di procreazione medicalmente assistita
Autorizzati
Ad esempio raccomandando il trasferimento di un embrione alla volta
Anche quando la legge preveda limiti fissi come nel caso spagnolo generalmente si distingue fra il numero di embrioni producibili la cui determinazione viene riservata al medico responsabile del trattamento
E numero di embrioni trasferibili per il ciclo di fecondazione la legge spagnola prevede in questo secondo caso il limite di tre embrioni
Al fine di ridurre al minimo i casi di gravidanze plurime e in ogni caso il nome irrigidendo eccessivamente la regola legislativa infatti
Il medico potrà decidere di trasferire anche un numero inferiore di embrioni
Se le caratteristiche del caso lo rendano opportuno con un'apertura l'autonomia del medico e della scienza medica molto diversa rispetto a quella dimostrata dal legislatore italiano
La diversità di approccio della legge quaranta emersa anche nella recente sentenza sul divieto assoluto di fecondazione eterologa nella quale la Corte costituzionale italiana
Ha riconosciuto che l'Atm a di tipo eterologo è legittima in molti Paesi d'Europa
Anche la Corte europea dei diritti dell'uomo nel caso esse h e altri contro Austria ha riconosciuto che la donazione dica mette maschi percorribilità sono in Italia Lituania e Turchia
Il filo rosso che tiene assieme di esempi appena descritti è rappresentato dalla generale diversità di approccio del legislatore italiano rispetto agli altri ordinamenti nazionali richiamati
Esse infatti non riconosce il ruolo che gli esperti ISMEA dico scientifica può svolgere nella definizione nell'attuazione dei contenuti della legge
Ruolo che al contrario la Corte Costituzionale italiana afferma invece in modo ormai consolidato
La tendenza Francia Spagna Regno Unito Germania sembra andare piuttosto verso una sistematica inclusione distanze tecniche nel processo di regolazione dell'attività medica scientifica
Alcuni sistemi SISS
Vincono anche oltre prevedendo per legge come nel caso francese che legislatore quando decide di intervenire in tali ambiti se è chiamato a breve deve fornire di consultazione della società e dell'expertise medica e a verificare periodicamente l'adeguatezza della legge
Rispetto all'evoluzione scientifica prodotta ossia
L'analisi comparata rende evidente il sostanziale isolamento dell'ordinamento italiano il quale su molte questioni adotta quantomeno a livello legislativo un approccio molto diverso da quello tipico di altri ordinamenti
Come dimostra la reazione dei tribunali ordinari della Corte costituzionale delle corti internazionali
Isola mento della legge quaranta in termini comparati risulta tutt'altro che virtuoso ponendosi come eccezione all'interno di un quadro normativo in cui pur attraverso soluzioni concrete differenziate la tendenza comune sembra andare verso l'apertura della legge all'apporto dell'expertise medica
E all'affermazione di uno spazio di autonomia del medico e delle persone coinvolte che legislatore è chiamato a rispettare
Allora ringraziamo il dottor Simone penalizzate questa analisi sulla procreazione medicalmente assistita in una chiave comparata Italia Europa
Concludiamo la trasmissione dialogico Anna eliminati interviene l'Associazione Luca Coscioni Marco Cappato addivenuta Marcom grazie perché era un saluto agli ascoltatori di Radio Radicale
Il ventisei giugno si è celebrata la giornata mondiale per la lotta alla deroga
E l'Associazione Luca Coscioni si è fatta promotrice di un'importante campagna che sensibilizzarvi dibattito pubblico immediato sul pubblico mediatico sul problema del proibizionismo volendo essere più precisi sul fallimento del proibizionismo
E come è andata questa questa campagna di sensibilizzazione in Italia Marco
Ma in pochi giorni abbiamo provato a lanciare questa iniziativa con il Partito Radicale
Per intanto
Discute di droga significa che discutere di politica sulle droghe ricordiamo che
Nel mille novecentosessantuno c'è stata la prima convenzione internazionale che aveva lo scopo
Putti liberare il mondo delle droghe
Nel novantotto eravamo a New York con Marco Perduca città e nella sessione speciale dell'Assemblea generale dell'ONU allora il grande capo dell'antidroga ONU era Pino Arlacchi poi divenuto
Insomma politico la seduta dell'Italia dei Valori e poi del Partito Democratico e lo slogan anche lì era un mondo libero dalle droghe weekend unito possiamo farcela
Ecco sono tutte delle date e delle scadenze che hanno segnato dei
Fallimenti catastrofici fallimenti non solo perché le droghe circolano
Libere in giro per il mondo ma perché circolano di libertà mafiosa che è libertà criminale libertà di violenza
Il finanziamento di gruppi terroristi di acquisto delle armi di corruzione della politica e anche quindi della democrazia
Un fallimento totale nel due mila sedici ci sarà una nuova scadenza delle Nazioni Unite allora targati tutto
Marco Perduca che Giada i tempi per il Partito radicale ha coordinato iniziative antiproibizioniste con la Lega internazionale antiproibizionista e Associazione Luca Coscioni
In aiuto a a questo percorso abbiano per qualche giorno aprendo un appalto una pagina Facebook è ora di parlare di droghe
Raccogliendo firme e soprattutto
Cercando di tempestare di articoli sui posta accertato un importante intervento della segretaria epica radicali italiani che Rita Bernardini che si è rivolta proprio al Presidente del Consiglio Matteo Renzi chiedendo
Che vengano ripensate
Le politiche sulle droghe da Rita ha chiesto a reti cose molto concrete che riguardano ad esempio la convocazione di una conferenza antidroga prevista dalla legge che
Ormai non non si fa più ecco
In Italia se non fosse stato
Per la voce radicale ovviamente gli strumenti con gli strumenti nei canali invitati a disposizione innanzitutto con Radio Radicale
Non mi sembra che altri si siano mobilitati per
A calciare assi a questa discussione internazionale che è una discussione
Che noi abbiamo ottenuto qualche qualche segnali di attenzione da Roberto Saviano dati Martelli nel resto del mondo
Da veramente crescendo attorno anche all'azione del PD George Soros una vera e propria rete
I capi di Stato ex capi di Stato lex Segretario delle Nazioni Unite Kofi Annan
Ex presidenti di molti Paesi
Sudamericani e ricordiamo come l'Uruguay sia il primo Paese che abbia scelto la strada della legalizzazione sulla cannabis insomma qualcosa nel mondo si sta muovendo
Noi a cancello c'è un po'a questo
A questo
Ma questa mobilitazione
Della quale per la verità come Radicali sono stati antesignani perché
Da veramente decenni cerchiamo di proporre riforme e regole alternativa all'impostazione globale i prezzi eternità abbiamo partecipata queste giornate ora naturalmente
Il percorso successivo sarà quello di
Renderei di proseguire questa riflessione di questa azione soprattutto
Implicita
Dell'appuntamento dell'ONU del due mila sedici poi ma dico che può fare Marco Perduca dalle più informazione su questo io ve lo dico dai chiedo una cosa importante è che l'Associazione Luca Coscioni
E partner per l'Italia l'unica associazione della Global Commission on track policies
E dello penso sai foundation a sostegno della campagna supporto Panis quindi diciamo che la nostra associazione
Sola e unica Ada cercare di api che questo dibattito e li Cordova anche nostri ad ascoltatori che tu Umar coi insieme anche a Marco Perduca avete firmato due interessanti articoli sia suo Popa che sul garantista
Dove fate un po'il punto in chiave internazionale di di questa di questa campagna delle criticità che la caratterizzano mettendo anche di Sarto
Gli aspetti che principalmente toccano l'Associazione Luca Coscioni ovvero di furbizia un istmo sulla ricerca sugli stupefacenti
E su quelle sostanze che potrebbero alleviare il dolore di molti malati come riportato nel comunicato stampa di ieri dove come associazione abbiamo ringraziato Roberto Saviano
Per la sua adesione e la sua firma a questo appello che può essere ancora sottoscritto che invito tutti a sottoscrivere direttamente dalla homepage vestito dell'associazione
Luca Coscioni
Nonostante l'indifferenza della politica e della stampa è un tema che comunque a assoli dei Pato diciamo il il sostegno e di di tante persone sul come ricordavi tu sui nostri se i canali
Che si riflette oppure nove nella nella nostra
Campagna iscrizioni che portiamo avanti come dicevi tu con indico in altri canali a disposizione
Qua guarda purtroppo vale per le iscrizioni vale per le campagne politiche
Un conto è muoverci in una sorta di clandestinità che a volte rischia di diventare un ghetto se non si riesce a uscire fuori è un conto è riuscire a portare all'opinione pubblica quindi
Non
Ci facciamo naturalmente l'illusione che per il fatto che noi mettiamo le cose su internet spreco che a Radio Radicale abbiamo raggiunto la gente abbiamo avuto un quasi quattro mila persone che hanno sottoscritto il con le quali ovviamente dovremo
Restare in contatto ma sappiamo che storicamente
Penso alle disobbedienza civile dei già dagli anni Settanta con Marco Pannella penso a quelle più recenti ivi Rita Bernardini la non violenza lo strumento con il quale
Poi niente dal Corpo dei
Sì malati al quale la politica diciamo che
Si cerca di imporre un tema colleghi subentro civile con la non violenza che
Evidentemente il potere italiano non vuole discutere o molto meno di quanto non accade all'estero per cui
La campagna iscrizioni a Campa infezione detto cede se dovessimo guardare i piccoli numeretti direi anche tutto sommato bene più o meno di scritte l'anno scorso l'autofinanziamento in lieve crescita
In realtà che abbiamo appena superato faticosamente la soglia dei mille iscritti come
Associazione Luca Coscioni penso che i io soggiorni ieri e il soggetto organizzato come costituente del Partito radicale che si occupa di libertà civili
Nel nostro Paese perché sia un soggetto di descritti evidentemente e c'è qualcosa che non va nel momento in cui
Pezzo dopo pezzo si smantella la legge quaranta sulla fecondazione assistita che impedisce la di la ricerca la fecondazione assistita o
Il fatto con le reazioni di Umberto Veronesi di tanti altri delle riflessioni sui carri internazionali sull'eutanasia altro tema che
Con la nostra legge di iniziativa popolare abbiamo siamo faticosamente portando
Cercato di inserire nell'agenda del dei media
E della politica ecco dovrà certamente fregato un soggetto di altre dimensioni essa affitto radicali stessa o comunque
Queste l'applicazione e naturalmente è un invito
Ha iscriversi o contribuire alla al partito radicale ricordiamo sono duecento euro all'Associazione Luca Coscioni sono cento Euro a tutti i soggetti
Della galassia radicale il così detto pacchetto dei soggetti costituenti sono cinquecento novanta Euro questi le cifre le modalità che trovate anche sul sito
Dell'associazione Luca tutti Luca Coscioni e magari tra una settimana
Speriamo di poter dare
Una un segnale di più netta ripresa persiste dell'altro sense autocrati era di code a Radio radicale perché altrimenti prestino questo
Sarebbe un
Un tentativo così privato mandato per il meglio la a un gruppo di persone di indirizzare
Meneghin Graziano tanto come sempre presto appuntamento finti Vanali con noi Marco Cappato tesorieri l'Associazione Luca Coscioni io ringrazio Carmine Corbino identità e un Bongo Ikenna tutti da Valentina Stella
Il maratoneta trasmissione dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica