"NO" alla vivisezione: manifestazione a Reggio Emilia e referendum sui controlli ambientali USL; referendum del PR

Gianni Tamino deputato verde biologo e membro del comitato scientifico antivivisezione Nesta con vi vogliamo parlare in questa circostanza sa delle iniziative in corso contro la pratica della vivisezione sabato prossimo si svolgerà una manifestazione nazionale in provincia di Reggio Emilia
Nonché dell'attualità politica caratterizzata dalla campagna referendaria uno dei referendum riguarda anche una questione ambientale
Sulla quale all'interno del cosiddetto mondo verde ci sono diciamo delle polemiche
Gianni allora innanzitutto vogliamo spiegare per il ribadire perché no a questa pratica della vivisezione scopi e obiettivi di questa manifestazione perché proprio a regime dunque allora va detto subito che
Questa manifestazione si tiene sabato ventisei ottobre a San Polo d'Enza in provincia di Reggio Emilia perché l'Ivie uno dei più importanti allevamenti di animali da sperimentazione
Fino adesso la gran parte delle iniziative del mondo antico inserzionista è stata contro la pratica in senso stretto della vivisezione fatta nelle case farmaceutiche negli ospedali nelle università
Oggi ci ci si deve render conto che questa pratica non è più una pratica che ha all'interno della struttura ospedaliera universitaria oppure della casa farmaceutica gran parte dell'allevamento degli animali gli allevamenti vengono delegati a strutture specializzate da questo punto di vista che ovviamente hanno la caratteristica di rendere questi animali ancora più lontani
Dalle caratteristiche originarie dell'animale stesso
E quindi funziona lì solo la sperimentazione su quell'animale
E qui viene anche la critica alla stessa sperimentazione sull'animale da una parte pretendere cosa assurda di sperimentare su un animale come fosse un modello valido per un altro animale come ad esempio l'uomo qualunque risultato si ottenga su un animale per verificarlo su un altro animale diverso uomo compreso devo rifare tutta la sperimentazione su questo secondo a specie quindi se io ottengo dei risultati sul topo e voglio vedere cosa succede nell'uomo dovrò rifare le stesse cose sull'uomo
Ma allora bisogna anche ammettere da un punto di vista di correttezza
Di onestà intellettuale scientifica che la prima sperimentazione non è servita assolutamente niente ma oltre a questo l'animale tenuto in gabbia in laboratorio allevato in questo modo è un animale che è in considerato un prodotto di allevamento appunto un oggetto un qualche cosa con una macchina e quindi il modello non è neanche più l'animale ma è una macchina particolare a allevata in una specie di fabbrica per animali che deve servire per delle sperimentazioni
Questa idea di una macchina animale è un assurdo nel momento in cui oggi la medicina la biologia moderna ci fa vedere la complessità degli organismi viventi
La complessità al loro interno e la complessità dei loro rapporti con l'esterno con l'ambiente l'importanza del loro contesto spazio-temporale avrà un animale di laboratorio
La considerato una sorta di macchina diventa una cosa assurda che non ha quelle reazioni naturali e che quindi da risposte che sono del tutto un credibili rispetto a quella stessa specie animale figuriamoci trasportare questi risultati poi
Su un'altra specie come ad esempio l'uomo come pretenderebbe la sperimentazione medica sull'animale anche alla Camera dei deputati
Sì tra non molto si discuterà un nuovo progetto di reggere sulla materia ci sono delle innovazioni letture condivide o no
Ma noi come Gruppo Verde ma anche devo dire a nome di tutti i deputati che si sono impegnati contro la sperimentazione animale non condividiamo assolutamente questo progetto questo progetto dirittura
Pur presentato come il testo che esce dal comitato ristretto non risponde assolutamente a quello che è stato il dibattito nel comitato ristretto ma risponde assoluta esclusivamente a una logica che è quella che ha voluto portare avanti
Il ministero della Sanità in particolare alcuni funzionari del ministero dalla sanità è un testo quindi che addirittura extra parlamentare se posso usare questo termine
Questo testo tra l'altro non modifica assolutamente la sostanza della sperimentazione sugli animali anzi aumenta quello che è un po'la la capaci da del singolo sperimentatore di dare giustificazione se stesso cioè la liceità viene valutata dagli stessi sperimentatori quindi si delega loro che ci darà quando è lecito e quando non è lecito
E per altri aspetti invece non apporta quelle innovazioni che si potevano sperare come la messa al bando della sperimentazione
Nell'urna il nei cosmetici ogni altri tipi di sostanze diverse dei farmaci che pure sembrava all'inizio a essere uno degli elementi di di innovazione di fronte a questa situazione nel non possiamo che cercare di bloccare un progetto di legge che sarebbe di fatto un imbroglio
Per tutte le migliaia e migliaia di persone che si sono mobilitati in questi anni contro la sperimentazione animale
Ma c'è una gran parte dell'opinione pubblica che spesso si chiede ma quali sono le concrete alternative alla pratica della vivisezione
Ma spesso noi critichiamo anche il concetto di alternativa che diciamo che senso ha parlare di alternativo a qualche cosa che secondo noi non ha alcun valore scientifico noi dobbiamo dire che dobbiamo a nella critica che facciamo al non valore scientifico del metodo della sperimentazione animale
Porre le basi per costruire qualche volte anche evidentemente un percorso difficile non è che ognuno di noi ha una ricetta in mano ma se ho una strada sbagliata devo comunque invocano una nuova per imboccare una strada nuova devo qualche volta anche costruirla Mammano che la individuo
è chiaro che quindi c'è una fase di costruzione di un percorso nuovo
Però le linee generali di questo percorso nuovo sono
Rispettare l'individuo nella sua integrità nella sua complessità e non vedere solo a parte non vedere l'individuo come una macchina cui aggiustare da parte o sostituire delle parti
Vedere l'interazione col suo ambiente le sue caratteristiche nel caso la specie umana sociali e quindi capire che
Per curare
Un individuo io devo prima di tutto preoccuparmi di rendere al massimo efficienti le sue auto difese
La maggior parte delle persone si ammala non solo perché viene a contatto con un virus o un batterio ma perché in quel momento le sua autodifesa sono insufficienti
Se tutti fossimo sempre in ottime condizioni non avremmo nei malattie virali influenza raffreddore eccetera mi malattie batteriche
Dalle più da quelle storiche come le pestilenze o correggere né il tumore perché anche il tumore si può sviluppare soltanto se le nostre auto difesa a un certo punto si bloccano
Quindi la maggior e lo stesso discorso probabilmente vale visto che proprio il discorso di auto difese per la i DS cioè anche i mali più rilevanti di questi ultimi decenni sono mali che mettono in evidenza una ridotta capacità di autodifesa
Ecco allora nostro percorso parte dal in avere come obiettivo potenziare le auto difese dell'individuo
Eccezionalmente intervenire anche con farmaci con interventi chirurgici ma quel numero così limitato di farmaci di interventi chirurgici dovrebbe essere sperimentato attraverso sistemi biologici umani
Se vogliamo dalle all'uomo culture cellulari umane organi umani che si ottengono durante le per esempio interventi chirurgici o che si possono ottenere da cadavere quando questo ammesso
E avere una serie di dati così ottenuti che posso mettere in un calcolatore sulla base delle caratteristiche complessive di un individuo io posso prevedere ragionevolmente quello che succede nell'uomo e non nel topo
E a questo punto avere la possibilità di fare una sperimentazione
Reale sull'uomo che non sia fatta con l'inganno che tanto già provato sull'animale non è successo niente ma che sia fatta tenendo l'uomo al quale si fa sperimentazione pienamente informato di quello che succede
Che sappia eventualmente anche se ci sono dei rischi ma proprio per questo che sia un uomo che può da quella sperimentazione trarne dei vantaggi non come oggi che si fa la sperimentazione su uomini sanno su uomini malati di marchi completamente diverso
Veniamo all'attualità politica alla campagna referendaria ci sono il referendum Segni quelle Giannini quelli proposti dal Partito radicale per abolire il finanziamento pubblico dei partiti e per abolire alcune parti di questa legge sulla droga
E quello proposto dagli amici e da terra per togliere alle uso le competenze in materia ambientale partiamo proprio a quest'ultimo referendum tu è firmato o no devo dire subito che sono tra quelli ed è la maggior parte
Dei di quelli che io ho sentito all'interno dei Verdi
Sono tra quelli che sono contrari contrari perché ritengo che in questo modo non si fa assolutamente chiarezza circa il problema dei controlli dal punto di vista ambientale cioè non è eliminando a parte che poi tecnicamente sbagliato perché si parla soltanto di eliminare quelle parti che fa riferimento alle analisi o alle gli interventi ambientali ma in questo modo prende o si dimentica che vi sono tutti gli interventi
Sull'ambiente di lavoro dove non si parla di ambientale ma si parla di Clinica del lavoro correggere oppure alimentari che però sono strettamente connessi col discorso ambientale
E che resterebbero comunque alle urne allora noi dovremmo avere un vuoto legislativo che è un problema risolvibile perché respinga rinvierebbe a una nuova legge ma in questo vuoto legislativo ne avremmo la situazione abbastanza caotica ma anche risolto il vuoto legislativo noi dovremmo fare qualora vincesse questo referendum delle nuove strutture che non potrebbero che essere doppioni di strutture esistenti perché comunque negli ambienti di lavoro nelle fabbriche nel né per le ricerche sull'alimentazione ne dovremmo avere comunque nelle urla le stesse competenze le stessi tipo di struttura lo stesso tipo di caratteristiche che poi dovrebbero essere quelle che faccio all'esterno quindi avere una duplicazione
Scarsa una razionalità a mio avviso essenza che questo mi dia garanzie per il futuro che l indagini ci siamo fatti adeguatamente avrà il discorso dei controlli un discorso che va impostato in maniera ben più ampia che non con un referendum e che richiede un modo anche diverso di intendere la logica di controlli io credo che troppo spesso in questi ultimi anni anche per colpa dell'associazioni ambientaliste si è confuso controlli con analisi
E si pensa che basta fare delle analisi per sapere quello che succede in realtà nella situazione ambientale
Non è tanto un discorso di analisi ma anche di analisi qua e soprattutto un discorso di vedere la complessità del fenomeno e non posso per empio prendo un esempio quest'anno abbiamo avuto le mucillagini addirittura nel Tirreno
Sì io mi limito a far delle analisi delle acque del Tirreno provento non trovo nessuna spiegazione per le mucillagini
Se mi rendo conto invece dell'intera offese
Che da varie parti vengono portate alla Risorsa Mare dall'inquinamento da petrolio all'inquinamento dovuto agli scarichi alla cementificazione delle coste mi rendo conto che ho una serie di continue azioni contro la risorsa mare
Che ne alterano l'equilibrio e nel momento in cui altro liquido anche questo come fosse un organismo riduce le capacità di autodifesa o se si vuole di autodepurazione e allora succedono i fatti completamente nuovi compresi alcuni che erano eccezionali che diventano normali
Per capire questo una singola navi una serie di analisi possono essere utili ma non sufficienti o addirittura in certi casi posso da queste analisi far dire delle cose opposte a quello che sta succedendo
Allora il discorso dei controlli deve essere importato in maniera più vasta in termini di al rispetto di una risorsa di possibilità di mantenere integra una risorsa ambientale in mare il bosco la costa il fiume il lago rispetto a una visione troppo adesso parziale di guardare soltanto se vi è una quantità eccessiva di nitrati una quantità di eccessivo di fosfati se mi son troppi metalli pesanti che sono dei discorsi seri se io conosco realmente
Le caratteristiche ecologiche complessive di quell'ambiente ma io posso avere varie lo stessa quantità di nitrati di fosfati e metalli pesanti avere risultati completamente differenti in due ambienti diverse ecco allora che spesso controlli analisi sono
Ho sopravvalutati o sottovalutati e non è in questo modo io credo che si affronta il problema ambientale degli altri ferendo un che cosa ne pensi in particolare di quelle proporzioni persistere ricca su quelli del Partito radicale sono credo sempre stati condivisi da ai verbi non credo che mi Verdi ci siano problemi la battaglia contro la legge sulla droga l'abbiamo fatta tutti con Verdi nel loro complesso non ci sono state
Differenze di posizione il discorso del finanziamento pubblico ai partiti
Ci ha sempre visto contrari anche se questo rinvia ovviamente a delle ipotesi di controllo e di garanzia di sussistenza delle forze politiche ma un discorso a parte comunque sul questo tipo di referendum abbiamo sempre espresso un parere favorevole
Siamo sostanzialmente favorevole e l'abbiamo detto Eire il referendum
Giannini diciamo chiamiamoli così del Comitato Giannini
C'è invece una divisione all'interno dei Verdi su quello che sono dal sul significato da attribuire e al ruolo che possono avere il referendum del comitato Segni riteniamo comunque positivo che vi sia un dibattito e un confronto su questi temi
Non siamo convinti che i referendum individuati siano tutti quanti da sostenere
Ecco
Un'ultima battuta siete d'accordo quel particolare che aveva quelle comitato Giannini chi vi aderisce annacqui anche qualche firma
Ma è chiaro che su già ci sono alcune realtà locali che stanno mobilitando sì in questa direzione abbiamo fatto a livello nazionale delle scelte abbiamo dato indicazioni perché laddove si riesce a a organizzare iniziative a sostegno e raccolta firme questo vada fatto e senza preclusioni anche su quelli dove siamo perplessi
Certo ripeto io credo che la maggior parte dei verbi avranno delle grosse difficoltà a raccogliere firme su quello
Per eliminare diciamo i controlli ambientali dalle USL perché anche da un punto di vista formale mi sembra poco credibile che ringrazio