"Perfidi giudei. Fratelli maggiori"

Ogni buona sera vi ringrazio
Innanzitutto si terrà conto nostro invito
Questa sera lasciata da Paolo a festeggiare
L'Ulivo di cui la casa editrice Mondadori è particolarmente fiera
Vivo
Degli otto anche per negli ultimi uno degli ultimi anni abbiamo sognato
Di uscire a convincere Toaff fa
Lasciare la sua così importante testimonianza per tutti i lettori italiani e sicuramente non solo elettori italiani a questo crediamo che sia un libro
Che così importante che troverà certamente anche delle traduzioni all'estero
Di questa sera abbiamo con un pubblico sono per cui la mia sarà null'altro che una rapida in funzione un ringraziamento
Anche su eminenza cardinale Vito Panza devoluto con la sua potenza ancora
Di più onorare questa sarà
Io appunto ligio a quanto detto Pastore subito
La parola onorevole Giulio Andreotti grazie
Senza dubbio titolo
E volutamente provocatorio
Nel senso che la dizione perfidi giudei appartiene ad una
Liturgia oggi superata io per una combinazione sono venuto su da ragazzo accanto ad una sacerdote che era l'archeologo anche importante Marzio Belvedere che era stato compagno di scuola di papa Roncalli e ciclo insieme adattato al molto prima DS papà aveva soppresso questo aggettivo nelle preghiere
Del Venerdì Santo oggi la soppressione e totale nel senso che non si trova più
Nei libri di preghiera cattolica però indubbiamente averlo ricordato e qualche cosa di storicamente ineccepibile ed anche da subito un senso
Di vivacità
A questo libero che a me pare debba essere eletto in una duplice chiave da un lato una chiave umana io mi augurerei
Che se questo corrisponde ad un desideri o comunque non contrasta con la volontà del Pessotto al suo che si potrebbe venir fuori un bellissimo film da questo libro
Perché anche dal punto di vista umano e e di una ricchezza assoluta
Insieme alle grandi persecuzioni che è uno dei punti centrali del libero nel quale però con molta obiettività si mette han dovuto quella che era una spietata realtà inumana del momento ma in questa landa deserta di inciviltà
Qualche fiore pure spuntare e magari qualcuno
Che si limita ad un sorriso mentre vede persone che stanno per essere deportate per dare minimo di conforto di solidarietà
Fino a qualcuno anche nello stesso Campo dei tedeschi che sente di dover andare controcorrente e qualche gesto di contro quella che era la spietatezza globale di quel momento oppure lo compie e se tutta questa parte che riguarda leso dotte naturalmente dobbiamo stare molto attenti noi ai giovani
Al non apparire noiosi da dire ma voi non avete riconosciuto quei tempi ringraziando Dio non le hanno conosciute ringraziando anche l'anagrafe ma
Noi riteniamo che
Ti non è giovane e legge questo libro con una
Amarezza e nell'assetto da tempo con una dose Patetica di emozione perché rivive momenti nei quali non solo la persecuzione in atto ma la assoluta mancanza di un minimo vitale di esistenza
Veniva a creare una situazione
Così particolare così dura e il preso atto permette questo bene in evidenza
Quando ad esempio perché i grandi guai poi bianche l'inserzione dei piccoli guai perfino la sua casa svaligiata nel momento nel quale ben ben altre preoccupazioni insetto si erano ma anche quella se è vero che poi e la signora Lia gli scrive più che altro sono preoccupata per il paltò per temi che non so come potremo rimediare è vera la realtà dico nel momento ma c'è ed è vorrei dire tutta l'ispirazione di questo libro
E c'è il senso del soprannaturale il senso della preghiera che parte dal padre del professor Tommaso rabbino molto autorevole ok si preoccupa anche di ricostruire poiché la scuola rabbinica dopo la parziale dispersione della guerra e ci sono di tanto in tanto delle frasi che a me sembrano molto belle perché proprio in quest'occasione quando i verbi difetti ivi portano a dire manca tutto però si dice di nuovo di raccomando di non farti cattivo sangue di pensare che come hai sempre sostenuto le cose non sono le essenziale
Questo senso di distacco vero e questo senso di alta spiritualità che lo ritroviamo in un'altra pagina che e commovente in una pagina nella quale
Braccati pieni di difficoltà nell'assoluta mancanza di aver tutto qual era la preoccupazione una preoccupazione religiosa di come preparare la Pasqua
E divi e voler poi partecipare
Questa possibilità quasi
Mila Colosi intervenuta di aver avuto un po'di farina per preparare gli altissimi di partecipare ad altri in modo che potessero anche loro a fare la Pasqua vorrei dire dei una senza di religiosità che veramente toccante
Il secondo rilievo molto più breve perché contenuto chi parla per primo deve essere attento a non togliere gli argomenti agli altri che devono pure parlare
E anche qui una grande obiettività certo per sottrarsi con modi estremamente gentili avevamo di una volontà piuttosto di fare senza che la volontà non avrebbe resistito
A tutto questo passaggio ma di ognuno dei posti da la Livorno dove era stato come nella sua famiglia originaria poi ad Ancona poi a Venezia dove fra l'altro quell'angolo delle sinagoghe e uno dei punti più suggestivi della città così mette sempre in evidenza che Viera sul lato umano spesso un insieme di piccoli ponti che si venivano a creare per cui questo bilancia fondo il senso dell'amaro che viene dalla parte necessariamente descrittiva di quello che era tutt'altro che umane no
E dico obiettività perché ad esempio nella prima parte critica anche gli accomodanti coloro che in fondo credeva in nome del male minore il nome
Di quella che fu chiamata la tessera del pane ancora prima dei razionalmente cioè l'adesione a partito unico del momento è li critica con carità certamente non può non farlo ma vorrei dire questo è importante perché con con lo stesso rigore con cui poi critica altri atteggiamenti anzi con una vigore
Maggiore e vorrei dire la terza ed ultima osservazione ecco che vorrei fare iniziò a pagine difficile perché quello che accade nel
Ottantadue e certamente creo una situazione molto complessa
Però vorrei dire che
Noi dobbiamo è proprio qui viene ricordato l'errore storico del mondo arabo di non avere nel momento della creazione dello Stato palestinese nel quale era stato contemporaneamente fissato dalle Nazioni Unite rinascere
Di uno stato dello stato accanto allo Stato di Israele uno Stato
Palestinesi e di non avere avuto quel lungimirante di aver capito che quella era una strada e e qui naturalmente in più pagine viene criticato un senso che però indubbiamente io credo che che in assoluta buona fede pure dobbiamo riconoscere che ha una sua validità cioè quello di ritenere che non è il tempo che aggiusta automaticamente le cose
Nel Stato d'Israele nei territori vicini a mio avviso il tempo creando oltretutto delle disparità di carattere demografico a tempi anche non lunghi rischia veramente di creare una situazione impossibile allora tutti coloro che cercano in qualche maniera di vedere di aiutare la crearsi di una convivenza difficilissima per mille motivi ma una convivenza che assolutamente necessarie di cui del resto direi proprio
Visitando Israele io citato i miei vecchi compagni di scuola
Kibbutz se la signora lei verrà visto che in fondo il tormento di nona vere tacere attorno assi è veramente un tormento che deve essere a mio giudizio fatto rientrare come certamente i mezzi politici
Non sono mezzi farseli si tratta di mettere d'accordo
Mentalità interessi provenienze le più diverse ma io credo che da questo libro si può anche prendere una ispirazione e cioè che in fondo i disegni dell'uomo hanno sempre una potenzialità limitata e di una sopra naturalità una religiosità che deve sovrintendere anche a quelli che sono i nostri comportamenti i nostri calcoli io sotto questo aspetto
Devo dire che questo libro finisce con le essere veramente un libro e non solo di autentica testimonianza storica ma anche un libro di autentica
Occasione di meditazione e di preghiera e sotto questo aspetto io credo che dobbiamo essere molto grati al professor tra per e grati al
Provvidenza di Dio che impedì che quando tutti lo ritenevano morto ed ucciso e invece avesse la sua resurrezione
Ora cioè all'ordine alfabetico e torniamo neo ringraziato Briatore ove almeno cioè grazie Carnia finirono riesaminata pochissime cose
Confusione
Il libro io l'ho trovato molto bello e anche molto come dire toccante per alcuni elementi che già ha messo in luce qui prima di me l'onorevole Andreotti
C'è il bel percorso da una incredibile straordinaria come dire serenità
Questo mi è sembrato l'elemento più straordinario visto che le vicende che il professor Toaff racconta sono tutt'altro che Serena è tutt'altro che in diete
Però c'è un modo di affrontarle credo prima che di raccontarle perché mi sembra che le due cose coincidono
Che illuminato dalla da quella che si può chiamare anche una straordinaria saggezza
Ecco che deriva probabilmente dalla coscienza accerto di essere
Nel giusto
Di avere ragione senza volerlo impure
E probabilmente dal fatto di avvalersi di questa sopra naturalità di cui parlava un rendez-vous
Tra l'altro questa serenità questa saggezza questo linguaggio estremamente semplice
E ma talvolta venato di ironia e sempre sostenuto a mio avviso da una grande lucidità e anche alle volte severità di giudizio
Si accompagna appunto a racconti che sono terribili come tutti quelli che noi del resto conosciamo
E dire che tra da questa serenità e da questa atrocità messe insieme e deriva appunto questo elemento che perlomeno per me è stato straordinariamente toccante
Cioè da una capacità di dire in tono molto sommesso apparentemente Sommese in realtà molto forte e delle cose molto amare
Voglio citarne una e che è quella che mi interessa
è una sola poi passo la parola al mio amico Arrigo levi
E e c'è qualcosa qui dentro che in fondo non è mai stato indetto
Perché è vero ciò che ricordava adesso il presidente Andreotti anche nel come dire nella l'uovo più amaro anche nella situazione più negativa c'è sempre cresce sempre un fiore
Però non mi è sembrato questo a me personalmente è sembrato invece importante un'altra cosa che dice il professore
Che non eravamo tutti buoni
Perché questo mi sembra interessante cito soltanto un punto quando Toaff ricorda
Pagina ventuno è una cosa sono poche righe ma a me hanno fatto molta impressione perché io credo che siano vere
Medici avvocati professionisti e commercianti che vedevano nell'esclusione degli ebrei dai loro incarichi inaspettate e possibilità di carriera e di affermazione personale attaccavano senza pietà
Questo è un passaggio sono quattro righe
Poi racconta anche se non sbaglio di suo fratello che stava facendo un intervento chirurgico a un certo punto entra uno e dice
Deve sospendere perché è stato deciso in questo momento per gli ebrei non possono operare
E poi un terzo episodio
In cui è lo stesso Toaff che sta assistendo se non sbaglio un moribondo moribonda in ospedale e arrivano due infermiere di sono il direttore ha detto delle si deve alzarsi e andare via lui non vuole andare via e tentano di prenderlo non mi ricordo se ci riescono
Lo prendono uno da una parte un altro portavoce
Voglio dire io sono abituata a sapere di gesti di bontà nei confronti di questa popolazione perseguitata qui finalmente non vi sembri
Assurdo fra un po'paranoica questa mia affermazione finalmente trovo dei gesti di cattiveria
Dico finalmente perché mi sembra che sia giusto di ricordare che non eravamo tutti buoni
Ora nel nostro Paese l'antifascismo quando ha vinto
Ha fatto una operazione secondo me molto intelligente dal punto di vista poi cioè del fatto ha come dire promosso una generale assoluzione di tutti gli italiani
Questo hanno fatto quell'iter antifascisti che avevano combattuto rendendosi conto che questo Stato andava
Ricostruito solitamente
Hanno deciso che nessuno era colpevole di quello che era accaduto nel passato
Quindi siamo andati avanti in una sorta come dire
Di auto indulgenza un po'dolciastra che si è alimentata anche di molti luoghi comuni come tutti i luoghi comuni non non è che siano del tutto sbagliati perché un luogo comune a uso comune perché raccoglie una parte di verità
Quindi che gli italiani sono brava gente che gli italiani non hanno mai commesso reato uscita che hanno commesso i tedeschi che è Piero certamente
Ma comunque questa operazione ha consentito certo di recuperare diciamo alla democrazia
Cetti gruppi uomini che in realtà avrebbero potuto o come dire militare su fronti opposti e forse creare quindi al
I problemi per esempio non a caso poi in Italia non ci sono mai stati grossi e consistenti movimenti di persone fascisti ma questo rischia di diventare un altro discorso
Però voglio dire che questa soluzione collettiva a mio avviso certo non chip provoca nessuna Nicolosi questo è evidente al contrario di quanto accade per la colpa collettiva che probabilmente subiscono o sentono i tedeschi
Però è una sorta di singolare e perdita di memoria
Delle nostre responsabilità che si accompagna candido strutture quando all'improvviso scopriamo per esempio che siamo un po'razzisti dice matto ma come ma non c'era o detti Sempre che noi non siamo razzisti che noi siamo buoni Cardano certe cose non possono succedere coglie e questo è anche dovuto a mio avviso appunto a questo collettivo perdonarsi assolversi orali Norvegia accade ogni tanto
Che invece siamo costretti a riprendere coscienza di qualcosa che non va nel nostro passato nata coscienza non so cultura ovvero scoprire all'improvviso che il razzismo è ancora vivo tra di noi
Ora ognuno di noi può scoprirlo in un modo o nell'altro io sono convinta che questa è una come dire una battaglia per la civiltà che ne dobbiamo dare che lui mai vinta una volta definite ecco però mi ha stupito per esempio e vedere recentemente alcuni fenomeni sui quali dei quali abbiamo un po'pagato
Come è possibile che nessun giornale civilissimo un'altra settimana si parli dei banchieri dal naso dunque c'è e curioso ma come non eravamo tutti assolutamente vaccinati contro questo no invece no non siamo tutti vaccinati anzi
Personalmente io ritengo che nessuno di noi ecco nessuno di noi ha immaginato che impone vedo qui Tullia e io ricordo credo un anno fa due anni fa non sono vidi una trasmissione in televisione bella interessante ma insomma che era tutta quanta che non è in realtà non avevamo nessuna
Responsabilità di quello che era accaduto perché si era abbattuta naturalmente
Mi sembra no perché questa tesi non passasse
Però insomma mi colpisce e io credo che invece noi questo dobbiamo stare bene attenti perché può essere Lalla storia dell'allora Ugo può essere la battaglia o la sollevazione delle nostre borgate nei confronti degli zingari può essere l'atteggiamento nei confronti dei neri
Che sono così presenti oggi a Roma o popolazioni appunto del terzo non siamo mai vaccinati contro il razzismo nessuno di noi
E per questo io credo che questo anche per questo questo sia un bel libro è un libro che è bene essere letto con attenzione perché mi sembra leggi dice anche questo ci dice anche questo che questo è un male che rischia di ripresentarsi sempre se non stiamo attenti
E un libro come quello tutto ci aiuta a capirlo e quindi e quindi a guarirlo Interpol
Vengono
Ogni volta che ci si trova a presentare un libro un libro vero c'è sempre un poco il dubbio l'incertezza sul come si riesce a dirne quello che la cosa più essenziale quel molte volte mi è capitato presentando libri
Di raccontarne i contenuti di analizzarne le tesi e poi di sentire vagamente che in realtà era un poco sfuggito il senso più profondo dell'ebreo credo che sono molto grato a Miriam Mafai perché iniziando la presentazione del libro ha detto alcune cose che sono secondo me in realtà tra le più importanti del libro che sono in qualche modo il suo stile nel suo modo di raccontare
Che è molto raro che io non posso fare il complimento più grande al rabbino Toaff se non di dire che mi ricorda il modo in cui parlava e scriveva mio padre e probabilmente il modo in cui parlava e scriveva a suo padre
Ed è molto raro oggi avere mantenuto così intatta una patrimonio di quel qualche cosa di in impalpabile
Che è un insieme di Ghedi atteggiamenti di farvi credenze di non so più che cosa di tradizioni quello che volete che fa sì che tu scrive racconti
Le storie qualsiasi storia tu racconti in quel particolare modo con quella serenità per esempio dice con quella puntualità precisione
La precisione puntigliosa in cui del ricorda le piccole cosine con lo stesso precisione e chiarezza di linguaggio forse questo gli viene anche dall'esser toscano
Con cui racconta con la stessa precisione e con la stesso occhio aperto come diceva lei Serena le cose più tremende che ne sono successe tremende non perché le sia per Perti coralmente no perché a questa generazione sono successe cose tremende semplicemente e forse ecco forse in qualche modo la unicità sta proprio in questo
Nel fatto che le cose che succedono non sono però non toccano la tua identità profonda tu rimane quello che sei continua a ragionare a guardare chiaramente a giudicare le persone con equilibrio senza odio con distacco anche se in quel momento ti stanno succedendo delle cose potrebbero stravolgere naturalmente
Perché questo non accada note cioè la tua mente si stravolga occorre un patrimonio fortissima ed è chiaramente il patrimonio ebraico italiano
Che è molto forte e di nuovo la cosa che mi ha colpito leggendolo
E di nuovo faccio riferimento se me lo consentite la memoria di mio padre
Che io vengo da una famiglia ebraica strenuamente laica
Non fecero neppure un matrimonio religioso i miei genitori per principio erano quella generazione particolare di terza generazione dopo l'uscita dal ghetto che aveva trovato la una nuova sede chiara questa della liberalismo della libero pensiero
O i figli decideranno quando saranno grandi ma al tempo stesso mio padre è un ebreo perfetto su questo non c'è dubbio e le credenze i principi modi di comportamento in modo di giudicare gli altri lì alla mancanza di intolleranza la disponibilità ad avere tanti amici preti con i quali ci si capiva benissimo vivere in mezzo a un mondo diverso ma al tempo stesso facendone parte tutto questo è l'identico con una con un senso di identità ebraica perché in questo quei consiste l'essenziale senso dell'identità ebraica
Che noi ebrei lo sappiamo bene varia a seconda delle comunità ebraiche dell'EPO che non possiamo pretendere che il senso di comunità di identità ebraica sia uguale dappertutto in realtà è diverso
Un senso di identità ebraica che molto tipico di questa particolare congiuntura di questa particolare momento nella storia dell'ebraismo della storia degli ebrei d'Italia in quell'a cavallo tra i due secoli che è una storia varate molto strana
Perché non è del tutto vero che gli ebrei in Italia erano santi come no non è vero anche a Roma qui siamo a un passo dal ghetto insomma no ghetto fino a metà dell'ottocento luogo di di avvilimento di persecuzioni in realtà e N on è vero che gli italiani si ghetto di Chieti nascono in Italia intendiamoci bene nasce a Venezia
E il ghetto di per sé un fatto persecutorio tremendo quindi non è vero che gli italiani avessero gli ebrei italiani sono vissuti in Italia anche se non c'è nella memoria nella storia degli ebrei in Italia non ci sono di quei massacri di quelle cose tremende di Quixote Romica erano successe in Unione Sovietica altro
Però però non è non è una storia è una storia che invece improvvisamente cambia e assume un tono e una qualità tutta diversa
Con il Risorgimento che non bisogna dimenticare in ogni per l'Italia non è neanche l'emancipazione
Dell'epoca napoleonica il Risorgimento è il Risorgimento che cambia l'Italia che cambia il rapporto tra gli ebrei italiani elitari che in qualche modo dalla identità degli ebrei italiani una caratteristica molto particolare
Per cui il fatto poi che due Geo tre generazioni dopo
La storia degli ebrei nelle grandi per stella grande persecuzione nell'Olocausto da storie degli ora italiana si è stati in qualche modo diciamolo pure diversa da quella di tutti gli altri confusi con la singola eccezione degli ebrei danesi
A delle ragioni un particolare rapporto che qui e documentate raccontato direi nel libro di otto anni non è analizzato e raccontato
Ma che è un rapporto molto particolare che è un po'miracoloso perché è vero quello che dice Miriam
Le persecuzioni ci sono stati otto mila e cinquecento ebrei italiani deportati di questi certamente un numero non piccolo lo sono stati per mano italiana l'arresto un piccolo migliaia
Così ci sono stati un altro numero più o meno equivalente di ebrei stranieri che erano in Italia sono stati anche nel portati anche quello in parte per mano italiana rimane il fatto però Lasker rimane accanto a questo rimane la storia dei venticinque trenta mila ebrei italiani che era rimasto in Italia dei nove dieci mila ebrei stranieri che erano in Italia loro per un totale di quaranta quarantacinque mila che si sono salvati in un arco di tempo di circa un anno nel quale ciascuno di loro è venuto a contatto in luoghi diversi d'Italia
Ma diciamo con un meno dieci persone forse di più
Dieci venti trenta il che porta una specie di come devo dire di prova della verità della coscienza degli italiani
Che è quello che fa l'unicità del rapporto fra gli italiani indica tra italiani ed ebrei e che si fonda su quel particolare rapporto che c'era sta lì gli anni e e tra gli ebrei italiani l'Italia per cui la storia di tua così come nulla racconta un certo momento cessa di essere di fatto la storia dalla persecuzione degli ebrei diventa la storia della persecuzione dei tedeschi contro tutti
Perché è un bel momento al passaggi più drammatici denunce più nulla carico non c'è più nulla che riguardi deve sì c'è una situazione forse di un po'particolare pericolo ma più o meno siamo tutti nella stessa situazione e sono tutti dalla stessa parte eccetto attingono menta dalla parte dell'Italia
Contro contro i tedeschi né i fascisti questa è la verità
E questa è una storia molto difficile molto difficile da da da comprendere fino in fondo banalizzare fino in fondo c'è un libro molto bello questo è stato detto che pubbliche rete anche voi se questo della Susan Zuccotti gli italiani e l'Olocausto
Che veramente uno dei libri più belli forse il libro più bello tunnel tutto sommato uscito su questa storia che è una storia straordinaria antiche rimane straordinaria comunque collanti anche se ci sono ho tutte quelle cose che noi ben sappiamo ma la storia del salvataggio degli ebrei stranieri mentre le zone occupate sono nere sono incredibili che riguardano l'identità e la coscienza degli italiani
E poi c'è l'identità e la coscienza degli ebrei italiani tutti insieme queste una delle storie in cui leggendoli con molto addosso perché per esempio le io ho commesso l'errore di leggere
Questo libro quasi sempre alla sera prima addormentati
E debbo dire che dopo la lettura del capitolo che riguardava le il Ghetto di Roma e l'evacuazione insomma durante la razzia nel ghetto di Roma
Bene sì proprio no uno era ed è raccontata anche quello pagate con un assoluta mancanza di di retorica di il ma Golia di nulla raccontato ed sono delle storie tremende
E però che in tutte queste fiorire in questo racconto c'è continuamente quasi ad ogni pagina il racconto di un atto di bontà e di generosità e di e di e di alta umanità
Per cui io sono è un libro che in questa sua apparente semplicità molto difficile analizzare i libri sono molto semplici
Questo libro semplicissimo racconto in prima persona Thomas parla benissimo io ricco e c'è un solo esempio nella storia del giornalismo via diciamolo magari ce n'è più d'uno di un grande giornalista che fa un'intervista un signore e poi incomincia dicendo
L'intervistato ha parlato così bene che io non dico altro citerò soltanto le sue parole un artificio l'intervista di Pansa pasta è l'unico caso più corrusca lo dice la storia a parlare io non dico niente basta vi faccio notare una pagina intera della rete unica e o non c'è una parola dell'intervistatore perché lui parlava così bene analizzava così bene raccontava così pianamente usava un linguaggio così a tutti chiaro che non c'era bisogno di dire una parola di più quindi e questo in questo è un dono naturale in realtà
Se se uno dovesse fare l'analisi vera di un libro la presentazione vera di un libro in ente sarebbe sempre l'analisi del linguaggio
Questa è una tentazione di dire che cos'è il linguaggio di classe mi ricorda il linguaggio di mio padre un Santelli Maggi leggermente
Con una punta di linguaggio notarile
Lui in quanto saluti ride si dilegua il prontuario cioè quella precisione quella preoccupazione di di di essere preciso nel dire le cose
Nel raccontarle con anche un certo gusto di raccontare di essere precisi che che che appartiene a un esperto in modo da essere una certa cultura
Questo è il libro di entrate in più c'è dalla storia dei perfidi giudei del è la storia del del della visita del bar alla tempio perché ha detto tutto questo può in questa sala piena di persone molto importanti che rimarranno certamente nella storia
Io credo però che da qui a due mila anni con tutto il rispetto che tengono alto illustrissime persone presenti
Forse l'unico nome su cui io mi sono pronto a giocarmi bensì un gioco niente predominante nessuno per vedere se è vero perché il nome che certamente rimarrà nella storia è quella del rabbino che fece rientrare per la prima volta dopo due mila anni un Papa in tempi e questa è una storia che è una storia che ha che fare con la storia della Chiesa che ha che fare quindi con la storia dei nostri tempi
Con il cambiamento
Con le religioni che sono un poco migliorate via dall'incerto lo dire a me che sono un laico dopotutto hanno imparato a rispettarsi da noi laici liberali e le religioni prima si massacrarono beatamente via siamo stati noi quelli che abbiamo segnati tutti a volermi bene reciprocamente
Questo io non lo posso dimenticare che non si debba ripetere dire
Però insomma questa storia è una storia molto bella molto singolare anche qui raccontata con un gran senso della misura senza esagerare senza sovraccaricare le cosa ma è un fatto insomma storie io capisco che Mondadori abbiano fuor di ambo caro Giulio Andreotti il significato del libro per questo il titolo e provocatorio perché non è il titolo del libro ma abbiamo appreso da Luciano tasche si nasconderà dietro
Che il titolo vero era il cappello del prete hard rabbino attacca l'ho fatto a bocca
Pappa pappa
L'ho fatto attacca l'ho fatto apposta che è stato fatto apposta della della Riva e il cappello del rabbino ma c'è qualcosa però che poteva Borghezio il cappello del prete stava bene
E Capello del rabbino ed era quello i gli ebrei Cappella della vera storia di un rabbino che crede a essere rabbino che crea danni né in Dio che crede nelle nelle che in che crede perbacco
Credere poi con la cosa fondamentale un importantissimo in che cosa si crede lui poi crede in Dio
Insomma questo per una vinca tutti i rabbini creditore sono poi perché ecco e quindi quindi quindi questa storia a questo finale molto molto molto importante insomma per cui
Il rabbino Toaff resterà nella storia nella storia dal popolo ebraico nella storia della Chiesa cattolica quindi nella storia puramente e semplicemente
In qualche modo anche ripeto è questa l'osservazione conclusiva
Se questo episodio avviene prefetto di grandi forze di grandi evoluzioni storiche ideologiche le idee della Chiesa che si evolve il Concilio i tempi moderni la le dà tutto queste cose così in qualche modo lasciatemelo dire dopo tutto prima
Appartiene un pochino anche alla storia dell'ebraismo italiano via dopo tutto accade a Roma non solo perché il Papa stava a Roma ma perché c'è il rabbino Toaff in qualche modo un pochino e così perché c'è una minor barche rappresenta un ebraismo italiano
Che ha una suo modo d'essere una sua tradizione una sua cultura
Io glielo sono molto grato all'attuale per aver scritto un libro così bene Bra scusi eh
Posso
Fare
Io vorrei
Dire come disse Panza come scrisse Panza facendo l'articolo ormai quello che c'era da dire sul via libera credo sia stato detto
Sì è stato detto forse facendo degli elogi che non credo di meritare completamente credo che mi sia meritata che si sia detto che ho voluto essere semplice e che ho voluto essere imparziale
Nella mia relazione ho cercato sempre di essere fedele ai fatti e ridevo quando Arrigo levi a determinare se notarili perché questa frase la diceva mio padre che dice quando si rischia si riporta un patto biennale essere nuotatrice
Il ceppo giuridica il che vuol dire che c'è qualche cosa che è rimasto che bisogna essere fedeli nel racconto e non la sa lasciarsi trasportare come verrebbe da fare tante volte da quelle che sono anche dei sentimenti che non sono del tutto precisino i perché ancora gli eventi non sono maturati allora si corre il rischio di dire qualche cosa che poi non non è esatta
Io ho cercato in questo libro
Di fare una testimonianza
Di lasciare una testimonianza
Perché mi rendo conto particolarmente stando vicino ai giovani che vengano a studiare da me che la storia recente nessuno la conosce più
E io credo che la storia mia è la storia della comunità ebraica in Italia non è la storia soltanto mia perché può essere che io in qualche momento abbia avuto delle cose particolari ma in generale il clima nel quale abbiamo vissuto quando io descrivo la nostra amarezza quando degli amici che incontravamo per la strada ci voltava la faccia dall'altra parte ma ci davano la mano quando eravamo soli e questo qui è qualche cosa che se non si prova non si può giudicare quanto male faccia
Debbo dire che nella mia narrazione nel momento in cui io racconta le cose più tremende ogni tanto ci sono questi spiragli
Questi fiori che spuntavano diceva il presidente Andreotti che in certo modo ti fanno riprenderla fiducia della nella vita
Ma soprattutto se si vogliono sorta montare tutte quelle che sono le difficoltà che ci vengano incontro in determinati momenti se non sia il sorretti da una fede
è difficile
è difficile io posso dire che nel momento e questo non è scritto nel libro ma per lo posso dire nel momento in cui io
Stavo scendendo nella fossa mi metteva nella fossa insieme a quegli altri sventurati che servivano la stessa sorte mia senza essere per lei
Non avevo più paura della morte non nanna avevo niente da da recriminare esaminavo la mia coscienza per prepararmi a un trapasso che io non avevo voluto macchinari ineluttabile e allora
La preghiera che io rivolgeva Dio non era di salvarmi ma era di accoglierlo
E lì la questione quando uno pensa che al di là di questa visita c'è qualche altra cosa
Allora in questo momento questa fede ti sorregge e se anche uno ci doveva lasciare
La pelle beh nasce la lasciava e poi si sarebbe vista certa nessuna mai tornato indietro per raccontarci cosa c'è nell'aldilà ma non ci crediamo e noi
Abbiamo questa fiducia e quindi questa chance
Perché nei momenti in cui come descrivo nel momento in cui mi son trovato al bombardamento della stazione di Pisa
Quando si vede questa mano di giovane donna che vien fuori dalle macerie
Che pare quasi implorare da Dio che la diceva che la che la perdoni o o domandargli la ragione di questa martire rimasi con mia moglie eravamo lì davanti a questa manna che ci sentivamo veramente
Talmente male che era difficile poter superare una cosa si supera con la e questo UFO di capelli che ancora lo vedo in mezzo in mezzo alle rovine della pensilina della stazione divise bene tutto questo io dico
Nella preghiera nella fede abbiamo trovato il sostegno ma l'abbiamo trovato anche nella comprensione e nell'aiuto di tanta gente umile e semplice che ancora prima che la Chiesa aprisse i conventi e i luoghi nei quali si poteva nasconderci a rischio della vita hanno cercato di di darci una mano
Io ricorda Orciano Pisano quel quel giovane prete
Che quando vennero i carabinieri a dirci che dovevamo andar via entro le tre del pomeriggio alle sette della mattina che dovevamo prepararci che loro ci avrebbero portato a Pisa che ci richiedeva
La Questura di Pisa
Per darci il tempo l'Anderlecht naturalmente alle sette della mattina prepararsi dice i tedeschi non davano tanto tempo bene il Prete del paese di Orciano Pisano pene fuori con la doppietta di se voi venite in canonica e qui mi ci metto io voglio vedere che Viviana prendere
Era una cosa neanche lui sapeva a cosa sarebbe andato incontro
Lo sapeva perché se l'avesse saputo naturalmente probabilmente avrebbe fatto lo stesso ma ma certo era non era così semplice come lui se l'aspettava
E debbo dire quando siamo andati a prendere le coperte a viareggio nella caserma della milizia fascista
Gli operai ci hanno dato una mano gli operai che lavoravano al porto gli scaricatori del porto abbiamo tenuto sempre qualcuno che ci desse una mano perché io credo che l'umanità non è mai tutta cattiva
Ce n'è sempre una parte che riscatta
E se è vero che c'è stato anche chi ha sbattuto la porta in faccia agli ebrei che cercavano rifugio c'è stato anche chi ha aperto le porte e quindi non bisogna mai giudicare la società in modo poco obiettivo e dicendo son tutti così non sono mai tutti così c'è sempre qualcuno che si samba e questo è anche un insegnamento chiusa perché non era il ricaviamo dalla figlia quando si di sì minaccia anche la distruzione del popolo ebraico però ne rimarrà sempre un nucleo che sopravviverà e quindi e son quelli che salvano e sono l'elemento su cui si basa la saldezza quindi scenario giù una una piccola parte
Tornerà da una parte una piccola parte e sarà quello gli ha evitato intorno al quale sì potrà realizzare la fratellanza universale la pace e tutto quello che noi crediamo ogni giorno che si realizzi nel mondo per il bene di tutti
E io credo che il mio libro
Vogliamo essere un incentivo a pensare in questo modo
Io innanzitutto inutili
Senza fine e naturalmente posso OLAF per averci dato un livore la testimonianza pure importante grazie