Radio Carcere: informazione su processo penale e detenzione

Tra poco la sigla è un'altra puntata di radio carcere ma prima di dobbiamo aggiornare su altre due morti che si sono registrate nelle carceri italiane o meglio un decesso avvenuto nei casi di Padova
è un suicidio avvenuto nel carcere di Piacenza si tratta di due decessi avvenuti qualche giorno fa ma di cui abbiamo avuto la conferma dal Ministero soltanto soltanto da poco il che il che la dice tutta
Padovan mercoledì quattro febbraio Antonio per andato di cinquantanove anni muore nel carcere due Palazzi di Padova
Antonio
Rettore da disturbi psichiatrici
Tempo era malato e anche per questo motivo
Aveva essere dette
In una struttura diversa dalla
E idonea a curare i suoi malanni sia fisici che mentali
Antonio ricordano gli stessi suoi compagni detenuti
Era soprannominato Babbo Natale per la sua lunga barba grigia e il colore dei suoi capelli
Antonio quando ride sul suo volto si vedeva un sorriso fatto solo di gengive
Perché non aveva neanche un dente Antonio sta
Alle e non doveva passare
Struttura come oggi il carcere Antonio è morto indifferenza più assoluta
Piacenza sabato quattordici febbraio Osa Asa a un ragazzo nigeriano di soli venti anni si impicca in una cella di isolamento del carcere di Piacenza cella dove Osa Asa era stato rinchiuso perché è apparso molto agitato un rimedio ideale per calmare un ragazzo detenuto di vent'anni che in fa
Fatti in quella cella di isolamento si è impiccato e ha trovato la fin
Sale così a tredici il numero delle persone detenute morte
Nei primi due mesi del due mila e quindici tra cui ben
Sono stati i suicidi ovvero una media di circa
Impiccagioni al mese tre impiccagioni al made eppure c'è ancora qualcuno che dice delle emergenze
è finita
Ecco che
Cadesse
Torno a indirizzare la linea che
Argomentate
Grave
Maggior il tribunale
Qualcuno
Aggiungere acquisite
Come è possibile del potere fare quello che fate scusi secondino secondi non è simpatica superiore
Una volta quello italiano il tribunale
Soltanto il cinque il Codice di procedura penale
In via
Nuova del popolo italiano la Corte d'Appello di Palermo seconda sezione
In data cinque aprile mille novecento
Buonasera buonasera e ben trovati all'ascolto di Radio Carcere da parti Riccardo Arena questa sera prima di leggere le lettere dalle carceri cercheremo di fare un approfondimento sulla realtà di chi si trova in carcere ed è
Tossico di dente in altre parole questa sera cercheremo di capire come in diverse strutture viene trattata viene curata una persona tossicodipendente una persona che si deve scontare una pena ma anche un persona che giustamente deve essere curata non soltanto per il suo bene ma anche per il nostro bene ovvero per evitare che quella persona proprio a causa della droga ricominci una volta libero a commettere
Nuovi reati è troppo evidente infatti che se io commetto un furto una rapina per trovare il denaro così da comprarmi la droga altrettanto evidente che se io curvatura dipendenza dalla droga o più posti merita di dare più sicurezza anche i cittadini perché
Elimino la causa che chi ha determinato a delinquere e questa sera ci occuperemo di questo tema mettendo a confronto due persone detenute in una doppia intervista una doppia intervista green guarda due persone detenute che hanno vissuto l'esperienza dell'identità in due carceri assai diverse tra loro infatti ascolteremo la voce di Giuliano che da tossicodipendente ha vissuto la detenzione in un carcere vecchio del dato il sovraffollato come quello di Trapani dove le persone detenute tossicodipendenti vengono abbandonate a loro stesse e allo stesso tempo ascolteremo la voce di Gennaro che invece da persona tossicodipendente ha scontato la sua pena in un carcere come quello di Eboli dove le persone detenute tossicodipendenti vengono curate e quindi hanno molte più probabilità di uscire dal carcere una volta scontata la pena senza dipendenza da droga o da alcol insomma la doppia terrorista che vuole raccogliere un'esperienza negativa una delle tante è un'esperienza positiva una delle poche e dico questo perché anche se i dati le statistiche sulla presenza delle persone detenute negarci italiane sono ditte decida trovare e sono molto fluttuanti diciamo così sappiamo che sono circa quattordici mila le persone tossicodipendenti ma lo ripeto il dato che è fornito dal Dipartimento per le politiche antidroga potrebbe essere sotto stimato che sono oggi recarci italiane e poi c'è un numero non ben precisato di persone alcoldipendenti ebbene tra queste quattordici mila persone tossicodipendenti e tra questa miriade di persone detenute alcoldipendenti solo poco più di mille sono riusciti nel due mila e quattordici a ottenere una misura alternativa in una comunità
Terapeutica numeri che parlano di un fallimento della risposta
Di giustizia parlo di un fallimento di una pena inadeguata a chi ha problemi come la tossicodipendenza numeri che non solo dovrebbero far riflettere chi ci governa ma che dovrebbero far riflettere anche noi cittadini perché a causa di una cattiva amministrazione della giustizia
Causa di una cattiva politica non solo viene messa a repentaglio la salute delle persone detenute Tosio dipendenti ma viene messa a rischio la sicurezza
Di noi cittadini comunque sia questa è la vostra doppia intervista su chi è stato detenuto del tossicodipendente queste la voce di Giugliano che ha vissuto la detenzione catorcio dipendente nel degradato e sovraffollato carceri Trapani un ho dei tanti e questa è la voce di Gennaro che da tossicodipendente ha vissuto la detenzione nel carcere di Eboli una delle pochissime strutture penitenziarie italiane dove chi è Tosi dipendente viene seguito e curato seriamente insomma un carcere modello per le persone detenute tosse dipendenti che è nato come un esperimento e che proprio perché dà degli ottimi risultati resta un esperimento perché da noi fateci caso ciò che nasce come esperimento funziona bene dà ottimi risultati
Resta e rimane
Esperimento mentre l'illegalità l'inefficienza l'abbandono e il degrado ovviamente restano a regime
Forse c'è davvero
Qualcosa che non va
Guglielmo Duse una persona tossicodipendente che da poco è uscita dal carcere di Trapani è vero si sono uscito dal carcere Travanut Capra allora anche tu Gennaro sei una persona tossicodipendente ma se è stato detenuto nel carcere di Eboli e così impiego potremo ridare
Idraulica gli errori
Guglielmo le persone detenuti tossicodipendenti ristrette nel carcere di Trapani
Vengono curate vengono seguite oppure no problema globali
Si va nelle carceri Travanut tutto da produttivo dipendente non viene affrontato per nulla al nulla cioè io arrivo all'ingresso ringrazio ingaggio ma sono assolutamente che arriva all'ingresso in carcere dove sappiamo benissimo che la persona soggetta appare un po'di eroina avrà della l'astinenza
Io però bombardato caro ricerca non funziona non ha un ufficio il fatto non ha un ufficio all'interno delle carceri tavole abbandonati
Gennaro invece nel carcere di Eboli chi è tossicodipendente ovvero chi è dipendente da Ocolo o da droga
Rischi di turno un aiuto adeguato ricevere un aiuto adeguato
Supera adeguato ci sono dei corsi di formazione professionale una tutto supporto psicologico e più quadricicli
Specialità di critiche altri comandante assistenti sociale
Funziona tutto insomma una persona detenuta tossicodipendente o alcoldipendente del carcere di Eboli non si sente smarrita ma si sente seguite supportata e
Così in seguito supportata ad adeguarla tutti fanno alternative all'Italia divergono diretto e Romano che ci sia un'apertura nonno numero una carta straccia Hawks
Guglielmo poi detenuti tossicodipendenti ristretti nel carcere di Trapani cosa facevate per tutto il giorno tutto il giorno a bloccare le caldo ozio
Voci assolutamente ozio a produrre se le bassa hanno aperto le scelte chi vuole andare Parcheggi cioè parcheggi sotto doverci pauroso normale parcheggio
Chi vuole andare nelle camerette valliva Licio datate però poi smaltire immaginatevi un piano dove ci sono centoventi centotrenta persone
Pochi indotta lette
Dottoressa lei però sono stata specie non è chiusa quindi passate da Masella l'altro insomma su sanzioni dalla Cina dall'altra e tolto etere ottanta sessanta settanta persone potevo lacerato puntatrice l'affollamento eccetera ce l'ha detto l'altra metà
Gennaro invece è vero o no che nel carcere di Eboli tutti i detenuti tossicodipendenti o alcoldipendenti sono seguiti da medici psicologi e sono impegnati soprattutto in diversi corsi formativi incidentale attuativa ci avranno la
Tante e CDU un'avventura di sera dalle ore nove di mattina in cui sono aperti i costi abbiamo il costo è tutt'altro attuativa pasticceria Marocco avvengano
Giardinaggio
E come a tutti i detenuti del carcere di Eboli partecipano a questi corsi
Dal primo all'ottimo quindi la parola ozio nel carcere di e
Voi non esista arrogano addirittura proprio decadono dopo mangiato e che nel maggio ammoniva attrattori allungati indichiamo maggiore e più corsi pomeridiani
Quindi una grande diciamo a ricordarti un po'non puntare non al CIPE
Guglielmo ma se nel caso di Trapani detenuti tossicodipendenti non vengono seguiti non vengono curati
Come come fanno a liberarsi dalla dipendenza della droga Carlo attuando risciò dall'allora Giunta allora lodevoli
Dire nascondere le quote nelle carceri italiane la droga gira e lo fanno l'amministrazione penitenziaria trovando il dipartimento e la metratura beneficiare nota il ministro stesso della giustizia moderno pubbliche in carcere un tossicodipendente
Qualora alla visita chiedendo che vuole provare la droga la trova
A bordo dei treni diversi oppure tutto perché io ho visto per riporre
Questa persona che
Là dentro parlo di tutto in un momento di lucidità parlato non capisce niente e fa di tutto per avere la droga io parlo di Trapani Melan realtà nelle carceri d'Italia ma è vero e Guglielmo che chi è persona ad un suo dipendente ed
è ristretta in un carcere degradato come quello di Trapani o si cerca la droga in carcere oppure cerca di sballare anzi magari usando le bombolette
Tasse o addirittura gli psicofarmaci del Cal tutto recarci quando quante volte abbiamo sentito dire molto per arretrato la bomboletta di queste sono cose che accadono giornalmente varie stiamo valutando prenda di persone che hanno bisogno di aiuto Del Bono abbandonata Ravazzola bisogno d'aiuto e purtroppo ammalato
Letti trova all'interno di una cella datore in compagnia con un atto per coordinare e allora bomboletta vicario non ci pensano due volte ad amministrare grande alcune parti territorio in possesso di una bottiglietta direi che esso il gocce perché ai sono stati un po'
Ho chiesto l'hanno trovato quando accumulati perché qualche aspetto che attengono alle voci abitativa io metto la volta prendercele siamo persone siamo persone che abbiamo bisogno di aiuto di S. Prospero o della rete ecologica il solerti
Allungava dalle ceduto delle elezioni dei conti dai colloqui Dordolo individuale concordati fra noi testi preparatori del filosofo dipendenti
Gennaro il trattamento invece presente nel carcere di Eboli efficace voglio dire aiuta o non le persone detenute a liberarsi dalla dipendenza dalla droga aiuto
Moltissimo Riccardo e non è per diciamo per dire io porto la mia realtà perché
Tossicodipendente da venticinque anni oggi la redditività diventi agli italiani
Dal mille novecentonovanta ogni qualvolta sono uscito da un istituto penitenziario io ricomincia lo spirito è un giorno attuale uso di stupefacenti
Attualmente sono circa un paio di mesi che ci sono usciti dai buoni non non sto facendo criterio di calcolo e nel i tossicodipendenti
Vogliamo invece voi detenuti né nel carcere di Trapani riuscivate a vedere una prospettiva per andare ad esempio in una comunità terapeutica
Visto che non vi curavano i casi di Trapani oppure no evidenti Cavour abbevererà corre il tabù valore quote
Ora
Come che va ad andare in una comunità
Allora dalle carceri perché come da dare la lega che evitava che dovevano compatti e se c'è uno una volta un attimo offerte dovrete nei propri diritti dell'embrione
Ripeto che avrà perché ho dato specifico ricordato raccontare a Trapani un anno ed mensili definitivo che nemmeno doveva durare in ritardo nel o dove le entrate comunque ed Bland altera proseguito poi andare in comunità
Vediamo come si fa dopo proventi
Sono stato chiamato dall'atmosfera
Un allargamento io mio definitivo dopo otto mesi sono stato chiamato dal cosa vuole cosa vuole dire on line daremmo vita così così così così apposto la prima volta che accade patatrac
Sì ma al momento in cui per
Il o oggi pretende l'affidamento e quello che togliamo la comunità prende l'affinamento caduca in apertura e chiedo la terra
Libera la illeso il tribunale di sorveglianza non fa in tempo neanche a chi se la Camera di Consiglio discutono solamente a valle e poi dicono qualcosa no ho avuto apicale al Consiglio
Poi dopo la rimarcare che l'azione
Dopo la mia perché l'azione dall'affidamento che dovevamo fare per far entrare nulla con l'età
O attiva insomma Guglielmo perché persona tossicodipendente ristretta nei carceri Trapani non c'è praticamente nessuna speranza per andare in comunità terapeutica assolutamente Riccardo assolutamente altrui
Aggettivo solerte ed esponente diverso al due due e tre fosse pure di più
Di persone che cercano di andare in comunità Pecorella risposto per andare in comunità ancora aperto poi chiedo
Nel frattempo sconto dei risultati abbiamo quale due anni scorporate metodi Italtel chiedo un permesso ebbene sponda nord di palme Sondalo perché
Che roba di mercato e alla comunità cioè le quote contraddittori dalla magistratura italiana
Gennaro ma è vero che essere invece i tossicodipendenti e detenuti nel carcere di Eboli invece non fa sentire il bisogno di andare in comunità perché si eseguiti lì è vero o no va benissimo
L'odio politico qual è la situazione duale aveva perché anch'io avevo fatto una carta dall'entrare in comunità mirata ad anche accertata la retta della Comunità del mio serve
Ma oggi oltre dire quelle Progetto del programma delicati perché permetta do più come ricerche testimonianze
All'esatto più efficace perché identico veramente per cui credo Eurobic più gruppi veramente
Si aggiri Gennaro dubbi prima di iniziare questa intervista mi ha detto che i prima di essere detenuto nel carcere di Eboli conoscevi solo l'illegalità e lo smarrimento causato dalla tossicodipendenza come dire che lo Stato attraverso una
Detenzione legali il sensata che indicato un'altra via esatto esatto esatto io ho illustrato nella nella raccolta larghi Poggioreale e come come Marco amico colpiamo anche a Poggioreale
Gradualità permanente ombre quindi insomma se si è detenuti in un carcere legale dove la pena ha un senso la persona detenuta
Veramente cambiare vita crede io aleatorio ad avere il primo capitolo di mortalità più deboli però questo può succedere volle ritenga che circonda del nostro Paese
Guglielmo tutte persona tossicodipendente cosa invece ha imparato dalla tua detenzione nel carcere di Trapani io
Che cosa deve imparare copiare che
Principalmente a bocciare principalmente e poveri attirare in rovina spesso e non loro su quello che dice la Costituzione italiana
Perché arringa che dovrete rendere Iddio vagliato Fini ho sbagliato mi darà la giusta punizione che devo pagare in maniera esagerata in maniera come la dici tu matto scontando la vera posta mi poi per me davvero appare una vita li giusta
Fammi capire a che l'errore può fatte e c'è un errore fatica a dire vanno o in quale maniera con quale varie mettendomi del Governo una cella acqua la merce aspettando che
Che arriva fino a era questa è la situazione se
Quelli almeno a Naro in conclusione e noi gliela giocarci e siamo convinti che invece di costruire nuove carceri sia necessario corso lui recarci diverse tra loro ovvero carceri costruite in base alle persone detenute che ci devono andare a finire dentro caso emblematico è il caso proprio delle persone detenuti tossicodipendenti pensiamo e in questo senso che sarebbe utile realizzare strutture riti in sì aree idonee per le persone e detenute che hanno dipendenze da droga o da alcol voi siete d'accordo che in questa prospettiva oppure no
Guglielmo Riccardo certamente c'è bisogno di fare una vis è un fiore c'è bisogno di fare una discussione
La persone che hanno bisogno di figure di essere seguite stiamo parlando sempre di tossicodipendenza
Perde o di alcune cose perché poi alla fin fine diciamo detenuti tutti dobbiamo scontare una pena ognuno per la nostra io quello che dico Ettore dove si dovrebbe fare ad un rapporto un rapporto talché le comunità
In un rapporto diretto questo questo si dovrebbe fare originario dunque ne pensi invece muoiono d'accordissimo Riccardo per quanto riguarda diciamo gli istituti penitenziari non ritorna pare altissimi veneta ingaggiato
Bisogna aggiungere illusi il miele il rischio che viaggia del cancello quanti letture
è un altro addirittura riterremo hanno bisogna parchi veramente novantadue verrà questa vettura perché veramente
Veramente adattabilità a molti dare a chi come me
Quelli arrivati all'allora c'era
Allora Guglielmo e Gennaro tutte e due si è stati due persone ex detenute tutte e due avete avuto a che fare con il problema della tossicodipendenza
Due realtà che di accomunano che però abbiamo visto di hanno visto vivere questa realtà dato se dipendesse in carcere in maniera del tutto diversa una persona Gennaro è stato aiutato nel carcere di Eboli Guglielmo nei casi di Trapani invece è stato abbandonato come tanti altri a se stesso cosa vi piacerebbe volere di dire uno all'altro faccio l'in bocca al lupo a Gennaro sappiamo bene
Chiaramente c'è a patto valida la Rosso dipendendo sappiamo pensionamento e per non possiamo dire dall'oggi al domani ce l'abbiamo fatta ordiniamo attestata farcela a tenere duro
Perché più passa il tempo etti possiamo dire per
Finalmente ce l'abbiamo fatto Gennaro che io ti faccio tanti auguri anche a piedi una buona vita dello spettro apparente che ci hanno fatto diciamo subito perché negli istituti penitenziari dagli annunci vanno a supplire ce l'abbiamo dovuto non viene
Non daremo mai più questo potere ad altre persone di decidere sulla nostra vita un in bocca al lupo con tutte le cure Guglielmo
Allora grazie a Guglielmo grazie Gennaro e soprattutto il nostro pensiero va a tutte quelle persone detenute che oggi ci ascoltano dalle carceri italiane che soffrono anche d'la dipendenza da alcol o da droga ma che sono abbandonate al loro stesse grazie ancora Guglielmo grazie ancora giornale buona fortuna d'accordo grazie a voi
Ci scrive stare Fanna dal carcere Montorio di Verona Sterpa perché nella sua lettera
Puntualizza un caso che appare proprio emblematico di come alcuni avvocati lavorino male afferma serva nella sua lettera cara radio carcere sono un ragazzo rumeno registri può per raccontarti la mia vicenda che la dice tutta sul modo in cui lavoro certi avvocati devi sapere infatti che circa un anno fa sono rientrato in Italia per lavorare e e stare più tranquillo
Visto i tempi che corrono ho chiesto al mio avvocato di verificare se nei miei confronti c'erano procedimenti penali
A quel punto l'avvocato mi ha chiesto settecento euro e mi ha detto che dopo un po'di giorni mi avrebbe fatto sapere
Settecento euro aggiungo io soltanto per sapere sei nei confronti di una persona
Pende un procedimento penale oppure c'è stato una condanna faccio presente che si tratta di andare in uno sportello in Tribunale o mandare la segretaria
E fare questa verifica
Settecento euro comunque va beh continuasse a farlo dal carcere Montorio di Verona sta di fatto che dopo circa un mese l'avvocato mi ha chiamato e mi ha detto che ne mi confronti non c'era nessun procedimento penale né condanne e che quindi potevo stare tranquillo non solo gli ha chiesto settecento euro ma ci ha messo pure un mese
Per dagli questo importante risposta comunque continua Stéphane sempre nella sua lettera che ci sia dal carcere
Montorio di Verona ebbene
Passo non solo pochi giorni ed ecco che vengo fermato per un controllo dalla polizia di Padova e vengo arrestato perché scoprono che ero stato condannato a tre anni di carcere per un furto che avrei commesso nel lontano due mila e sei i inutile dirvi che mi è caduto il mondo addosso e questo non solo perché evidentemente il mio avvocato mi ha mentito ma anche perché io non ho mai commesso alcun furto ma non finisce qui scrive ancora Stefan ed infatti mentre ero d'detenuto mi è venuto a trovare un socio del mio avvocato evidentemente il titolare dello studio si vergognava un socio del mio avvocato che mi dice di stare tranquilli lo perché hanno fatto istanza di restituzione in termini e che il nuovo processo si sarebbe svolto il quindici gennaio del due mila e quattordici
Non posso molto tempo perché mi accorsi che era un'altra bugia detta da questi avvocati infatti anche se sono ormai passati
Tredici mesi nessun nuovo processo mi è stato fatto e io resto detenuto ingiustamente dopo una condanna subita in contumacia ora domando
Una volta libero posso denunciare questi avvocati grazie per l'attenzione la lettera è firmato da Stéphane persona detenuta nel carcere
Montorio di Verona certo Stefan se tutte le circostanze che ci ha raccontato corrispondono a verità tu puoi benissimo citare in giudizio questi avvocati per chiedere il risarcimento
Dei danni quindi insomma tu puoi benissimo agire per vie legali poi benissimo a dire dinanzi a un giudice civile che a quel punto verificherà la fondatezza della tua
Richiesta risarcitoria e nel caso quanto diverrà
Risarcito ma ti dirò di più
E poi anche scrivere al Consiglio dell'ordine di appartenenza e di questi avvocati per far presente proprio questi comportamenti che sembrano a dir poco negligenti
Poi ci scrive Mario dal carcere di Prato che afferma carissimo Arena come sebbene al di là di ciò che dice il ministro Orlando anche il casi di Prato continua a partire la piaga del sovraffollamento un sovraffollamento che ci costringe e a vivere in tre persone all'interno dice l'ente fatte per ospitare un solo detenuto celle singole in altre parole occupate da tre persone ora devi sapere che qualche mese fa ho presentato reclamo
Al magistrato di sorveglianza proprio per lamentare tale grave situazione e come può eleggere dall'ordinanza che ti invio il magistrato risolve Enza ha stabilito che in queste celle non possono viverci più di due detenuti e quindi ha ordinato all'amministrazione carceraria
Di Prato di spostarmi in una cella dove ci sia uno spazio adeguato ebbene ebbene non ci crederà ai ma anche se ormai sono passati circa
Tre mesi da quell'ordine impartito dal magistrato di sorveglianza io mi trovo ancora nella stessa cella occupata da tre detenuti e in poche parole ce ne sono fregati
Di ciò che ha stabilito e ordinato un giudice aggiungo anche che nelle mie stesse condizioni chi vive la maggior parte dei detenuti ristretti nell'anno no ma e decima sezione del carcere di Prato ovvero persone detenute costrette ogni giorno sopravvivere in spazi angusti tra mille difficoltà
Detenuti che devono vivere intere all'interno di celle fatte per una sola persona e che quindi subiscono un trattamento illegale
Capito che comunque ho già fatto istanza per ottenere il giudizio di ottemperanza di questo provvedimento e appena avrò notizie non mancherò
Di fatto e del sapere con stima la lettera è firmata Mario persona detenuta nel carcere di Prato grazie Mario per questa tua lettera grazie per queste due informazione e poi soprattutto complimenti per questa tua
Tenacia che dimostri di avere
Nel vedere applicata la legge nel carcere di Prato una tenacia che dovrebbe essere presa ad esempio da tutte le persone detenute nelle carceri italiane e dico questo perché
Capendo bene la disperazione in cui vi trovate mi rendo anche conto che troppe troppe persone rimangano Selmi rimangano inerti dinanzi a tante a tante ingiustizie
Che subiscono non ultima quello dello spazio disponibile
Nelle nelle proprie celle Mario grazie ancora e facci sapere come va avanti questo giudizio di ottemperanza
Veronica voci schema insieme a diciassette donne detenute nella sezione femminile del carcere di Benevento Veronica che afferma caro Riccardo iscrivo insieme le mie compagne detenute per l'informatica anche noi abbiamo con istituito il Comitato per l'amnistia e per una giustizia che sia davvero giusta e ci teniamo anche a dirti che questo nostro Comitato nasce anche con la speranza che tutti i politici ma in particolar modo il ministro dà giustizia
Andrea Orlando si renda conto davvero dell'emergenza che esiste nostre carceri carceri dove viviamo in condizioni vergognose a questo proposito Schio ancora Veronica da calci di Benevento
A questo proposito ci teniamo ad informarti che nella sezione femminile del calci di Benevento noi donne detenute siamo costretti a vivere in due all'interno di celle di tre metri quadri
Due donne all'interno di celle di
Tre metri quadri celle che non solo sono piccolissime ma che sono anche fatiscenti e che assomigliano a delle piccole gabbie abbandonate è facile quindi immaginare come siamo costretti a vivere noi donne detenute nel carcere di Benevento visto che non ci viene data la fornitura necessaria per tenere pulite queste cellette il servizio sanitario va a rilento e noi donne che come sai abbiamo di le esigenze personali del tutto particolari dobbiamo comprarci tutto di tasca nostra e vuole sapere questa vere come fa qui una donna che non ha i soldi e che si deve comprare per esempio
Degli assorbenti o trova un'amica che gliene regala uno oppure si deve arrangiare si deve arrangiare
Ti rendi conto cosa succede in un carcere italiano nel due mila e quindici
Per il resto usati che la famosa legge che prevede lo sconto di pena per chi è detenuto in modo disumano e degradante anche qui no viene applicata tanto che tanto che dichiarano inammissibili tutte le nostre istanze mentre
Anche lo stesso ma d'
Se sorveglianza non si degna mai di vedere di persona come siamo costretti a vivere
Insomma insomma anche nel carcere di Benevento anche nella sezione femminile del carcere Benevento tutto sta peggiorando invece che migliorare
Con i miei compagni ti mandiamo un grande abbraccio anche perché ormai si è diventato un po'il fratello di ognuno di noi
Ciao e grazie la lettera è firmata Veronica insieme a
Diciassette donne detenute nella sezione femminile
Del carcere di Benevento insomma una lettera che fa venire la pelle d'oca anche a chi è abituato leggerne tante di queste lettere pensare che
Due donne detenute
Dividerlo una cella grande tre metri quadri
E anche accecante vergognoso pensare che in una Sezione femminile se una donna
Non ha i soldi per comprarsi degli assorbenti o ha la fortuna di avere una compagni di cella che gliene regala uno oppure si deve arrangiare ma vi rendete conto
Ma vi rendete conto
Come voi allo stesso tempo colpisce che delle donne detenute
Costrette a vivere in maniera tanto disumane tanto della grande invece di reagire violentemente o in maniera illegale cosa fanno costituiscono il Comitato per la Russia
E per la riforma la giustizia in modo da mobilitarsi in modo civile non violento la fotografia quindi è chiara da un lato abbiamo uno Stato che si comporta come il peggiore
Dei carnefici dei torturatori dall'altra parte abbiamo delle donne che in modo non violento in modo legale cercano di cambiare le cose difficile capire
Chi è il delinquente e chi non lo è davvero davvero difficile
Basile era cancella Dozza di Bologna cara radio carcere come saprete con la progressiva chiusura degli OP G degli ospedali si l'ICI giudiziari molti detenuti che soffrono di gravi problemi psichiatrici sono stati collocati nelle carceri normali
Una sistemazione questa che non solo non è adatta curare delle persone ma che espone anche noi detenuti a dei rischi
Non a caso nel calci di Bologna io ho subito una grana aggressione proprio da una di queste persone malate di mente è accaduto qualche mese fa quando un detenuto con gravi problemi psichiatrici e che in passato aveva
Improvvisamente aggredito anche altri detenuti e anche un infermiere si è scagliato contro di me e con un cazzotto mi ha rotto la mascella devo dire che sono solo subito soccorso e che sono sono portato all'ospedale dove
Sono stato operato alla mascella mascella su cui sono state impiantate ben due placche ora scrive ancora Basile al carcere la dose di Bologna ora che ho perso più di dieci chili posso mangiare solo cibo liquido e non è cosa fa visto che il carcere non è di certo un luogo fornito per fare delle diete particolari sta di fatto che sono entrato sanno in carcere per scontare una pena e ora ne uscirò alcuna lesione che mi terrò per tutta la vita sappi che ho presentato
Una denuncia contro il carcere di Bologna perché questo detenuto non poteva stare qui bensì in una struttura ospedaliera e ora attendono dita anche se ormai
Sono passati più di sei mesi Chavez grazie la lettera è firmata Vasile terzo
Ora detenuta nel carcere la Dozza di Bologna è Basile puntualizza sottolinea un aspetto di cui ci siamo accorti anche noi di radio carcere infatti con la progressiva chiusura degli OPG queste persone detenute malate alcune sono state con
Segnalate alle case famiglia in nei luoghi ospedalieri adatti altri che invece sono stati portati intersezioni comuni di carceri non attrezzate per curare una persona con malattie psichiatriche addirittura in certe carceri hanno creato proprio delle sezioni psichiatriche delle sezioni dove chiudere persone detenute con problemi psichiatrici qui da un lato chiudo gli opifici d'altra parte chi sono
E di patologie psichiatriche dallo PG passa in carcere e non è certo che questa sia una soluzione migliore aggiungo poi che adesso il Governo annunciato che entro il primo aprile
Del ramo chiusi tutti gli OP G che ospitano settecento persone e detenute non sappiamo se si tratta di un pesce d'aprile ma chiaramente è questo un annuncio che preoccupa non poco perché c'è il timore che molte di queste persone detenute oggi rinchiuse negli OPG faccio la stessa fine di tante altre persone detenuto ovvero vengano messi non in luoghi di cura adatti ma in carceri normali che non sono certo luoghi idonei a ospitare una persona detenuta con problemi psichiatrici in altre parole
Non serve solo dire
Chiudiamo gli OP G occorre anche capire cosa succede dopo occorre anche capire
Dove vanno a finire questi persone detenute che erano negli OPG questo sarebbe il modo di ragionare e di approfondire una modalità che evidentemente nel nostro Paese
è del tutto fuori moda oggi scrivono Tommaso salvo Euraceo che sono persone detenute nel carcere Pagliarelli Palermo carissimo Arena iscriviamo per rendere pubblico tutto il disagio che noi detenuti viviamo passivamente qui nemica cioè Pagliarelli di Palermo innanzitutto di informiamo che in questo carcere nonostante il freddo che fa e la neve che ha fatto in questi giorni i termosifoni sembrano servire solo per bellezza visto che restano spenti tale dato che noi detenuti viviamo nel gelo più assoluto sia di giorno che di notte una situazione che è diventata anche paradossale perché di recente qui hanno aperto una nuova sezione una sezione chiamata laghi
Dove invece tutto funziona i riscaldamenti le docce le attività di educativa che e dove le celle presso lo aperti tutti i giorni esattamente il contrario di ciò che ha viene nel resto del carcere Pagliarelli di Palermo dove evidentemente gli altri detenuti sono considerati detenuti di serie B per zone di serie B
Ma la cosa che ci dà più fastidio scrivono ancora queste persone detenute nel carcere Pagliarelli di Palermo ma la cosa che ci dà più fastidio sta nel fatto che quando qui viene qualche parlamentare a fare una visita ispettiva gli fanno vedere su polo questa nuova Sezione una sezione ribadiamo dove tutto va bene e non gli fanno invece vedere le altre Sezioni dove siamo costretti a vivere
Peggio che degli animali tra topi e scarafaggi senza mai poter uscire dalla cella per svolgere qualche attività che ci sarà utile una volta liberi
Per non parlare poi del momento più importante per ogni detenuto che è quello del colloquio con i propri familiari colloqui che qui si fanno fare in uno stanzone far uscente con ancora il bancone e il vetro divisorio che sono dettati dalla legge che ci impedisce di abbracciare le nostre mogli e i nostri figli
Infine ne approfittiamo per informarti che solidali con tutti i detenuti abbiamo costituito anche noi il Comitato per la misti e per la riforma della giustizia
E per questo motivo tutti inviamo anche tutte le nostre firme con stima la lettera è firmata Tommaso salvo e Orazio persone detenute
Nel carcere Pagliarelli di Palermo una lettera questa che andrebbe mandata
Certamente a tutti i parlamentari che essendo siciliani vanno più spesso a fare visite ispettive del carcere Pagliarelli Palermo non vi limitate a visitare la sezione laghi verifiche
Date come hanno sempre fatto i radicali verificate la realtà presente in ogni singola cella di ogni singola sezione quando si fa una visita ispettiva in un carcere si visita
Tutto il carcere non soltanto la parte
Che chi vuol far vedere il direttore o la direttrice oppure il comandante degli agenti quando si fa una visita ispettiva si visita tutto il carcere ma c'è bisogno ancora di ripeterla sta cosa
Poi ci scrive massimo che è persona detenuta nel carcere di Piacenza caro Riccardo sembrerà strano ma ancora oggi nel due mila e quindici chi è detenuto in una soldi fa letteralmente la fame fa letteralmente alla fame e ti dico questo per che esattamente ciò che accade nel carcere di Piacenza un carcere dove percolazione ci danno mezzo bicchiere di latte per pranzo o o per c'era ci danno un mestolo di patate bollite è un pezzetto di carne dura totale totale non più di venti
Grammi
Di cibo non più di venti grammi di cibo
Io tra l'altro sono anche diabetico e avrei bisogno di una dieta particolare ma come potrà immaginare quella dieta nel carcere di Piacenza non esiste
è ormai diverso tempo che ci lamentiamo perché il cibo è cattivo e soprattutto è poco ma purtroppo nulla nulla è stato fatto il tutto resta uguale
Ti ripeto e questo è un problema che riguarda i detenuti i poveri che sono la maggior parte qui nel carcere di Piacenza detenuti che come lo fa
Tu io hanno dovuto smette di fumare per avere qualche spicciolo e così potersi comprare un pezzo un pezzo di pane
Per il resto scrive ancora massimo dal casi Piacenza per il resto ti faccio presente che nel caso di decenza viviamo in due detenuti all'interno di celle fatte per una sola persona abbiamo solo tre docce che devono servire a più di cinquanta detenuti e quando qualcuno di voi si sente male il medico impiega più di un'ora e mezza per arrivare ovvero un tempo più che sufficiente
Per morire ah dimenticavo qui con noi e detenuto un ragazzo che è costretto a vivere sulla sedia a rotelle ma non può uscire dalla sua cella perché ovviamente il carcere è pieno di barriere architettò di che anche questo e normale Chaoui appresso la lettera è firmato da Massimo persona detenuta nel carcere di Piacenza Massimo ti rispondo all'ultima domanda no non è normale e anche questo è un fatto di una gravità
I nodi da solo se fossimo in un Paese civile come sarebbe grave solo se fossimo in un Paese civile che delle persone detenute povere che non hanno soldi vengano nutrite con quaranta grammi di cibo questo non si chiama
Dar da mangiare alle persone detenute questo si chiama malnutrizione un maestro di patate bollite un pezzo di carne dura totale quaranta grammi e quanto forse davano
Nei gulag
No in un carcere di una democrazia avanzata come dovrebbe essere l'Italia ripeto parliamo di pura e semplice malnutrizione di persone costrette alla ma nutrizione
Poi se votiamo Vito che ci scrive dalla casa circondariale di Lecce che è stato condannato per omicidio ma che si professa innocente saluto Roberto dal Carcere San Cataldo di Caltanissetta che ci chiede cosa può fare visto che dopo aver fatto i istanza ai magistrati sorveglianza davvero lo sconto di pena per il periodo in cui era detenuto nel calcio di Termini Imerese si è visto dichiarare l'istanza inammissibile perché non è stato indicato alcun pregiudizi allora Roberto anzitutto puoi benissimo fare una nuova istanza più dettagliata più precisa segui l'indicazione magistrato indica il pregiudizio indica in maniera precisa come ricostruito a vivere
è chiaro che queste istanze più sono dettagliate più solo precise meno corrono il rischio gli esseri chiaramente inammissibili
Poi se votiamo Mohammed dal Carcere San Vito e di Milano Claudio dal calci di Catanzaro Francesco da calci Torino e Giovanni dal centro clinico del carceri Secondigliano
è così qualora vi ricordo i dossi recapiti come entrare in contatto con noi di radio carcere prima di tutto il numero di telefono di qui di Radio Radicale ovvero zero sei
Quattro otto otto sette otto uno ripeto zero sei
Quattro otto
Otto sette otto uno chiamateci
Anche durante la settimana se siete da poco uscito dal carcere per raccontare la vostra esperienza carceraria oppure chiamateci se come vittime del reato o come imputato siete stati vittime del processo penale insomma chiamateci per raccontarci la vostra esperienze così poterla raccontare anche durante radio
Carcere vi ricordo il nostro sito internet ovvero radio carcere punto com vi ricordo che siamo presenti su Facebook sia con la pagina di radio carcere sia con il mio profilo personali di Riccardo Arena ma siamo anche presenti su qui ter ma ricordo anche alle persone detenute l'indirizzo descrivere le vostre lettere dalle carceri lettere che per noi uno dei veri e propri documenti e che leggiamo ogni giovedì questo è l'indirizzo dove inviare le vostre lettere ovvero
Radio radicale rubrica radio carcere
Via
Principe Amedeo
Due
Zero zero uno
Otto cinque Roma scrivete scrivete scrivete radio carcere lo ripeto sempre non lasciate che l'ingiustizia che subite e rimangono protette dal silenzio di quelle quattro mura scrivente a Radio Carcere ma scrive e dice alla per informarci in quali carceri avete costituito i comitati per la mi sia per la giustizia ne approfitto per ricordarvi che sono ormai senta dalle carceri dove esistono questi comitati chiaramente il nostro obiettivo e arrivare a che questi comitati sono presenti in tutte le duecentodue
Carceri italiane così da poterci mobilitare
Tutti insieme compatti e tutti insieme io ringrazio Alessandro Teodori per l'assistenza in regia audio e grazie grazie di cuore a tutti voi che anche questa sera
Da una macchina da una casa da un camion e da una cella sporche sono affollata avete acceso una radio per ascoltare una piccola voce la voce di radio carcere lì in
Mozione sul processo penale e la detenzione a tutti voi davvero a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena adesso
Anche il fallimento
Abilitate talmente alte
Noi cerchiamo di ragionare qualcosa maggiormente acquisite
Dove è possibile che potete fare quello che fate
Scusi secondi no secondi in una città ricca superiore
In nome del popolo italiano intercomunale trentacinque Codice di procedura penale
Nuova del popolo italiano la Corte d'Appello di Palermo seconda sezione
Data cinque aprile mille novecento