L'amministrazione della giustizia, la situazione carceraria, lo Stato torturatore, l'Europa. la sentenza Torreggiani, l'amnistia, i radicali

L'imminente incontro previsto che stamattina alle undici e trenta tra il Ministro della Giustizia Orlando e una delegazione radicale guidata da Marco Pannella Della segretario dei Radicali Italiani Rita Bernardini per parlare
Su richiesta del ministro di situazione carceraria anche in vista della presentazione degli stati generali dal carcere che si svolgerà il diciannove ci spinge
Questa volta riproporre registrazioni su quanto da tempi radicale affermò ne propongono sui temi citati in questa circostanza lo faremo innanzitutto riproponendo qui
Una registrazione recente dell'otto maggio intervista realizzata da Lorena Durso con l'avvocato Giuseppe Rossodivita Segretario dal Comitato radicale per la giustizia
Piero Calamandrei
Firmatario insieme la segretaria di radicali italiani Rita Bernardini che dalla noto come ente mirato dei radicali al Comitato dei Ministri e dal Consiglio d'Europa
Su un'incompiuta attuazione da parte dello Stato italiano di quanto stabilito dalla Corte europea in seguito
Alla più volte citata sentenza Torregiani sul sovraffollamento delle nostre carceri a seguire gli ascolterete invece la lettura del messaggio inviato alle Camere il primo è l'unico dall'ex Presidente della Repubblica Napolitano
L'otto ottobre due mila tredici messaggio rimasto sostanzialmente non ascoltato da Parlamento e non solo ma il cui testo rappresenta tuttora una chiara indicazione
Cosa è possibile fare per cercare di contrastare un'insopportabile realtà della giustizia e delle carceri italiana realtà da cambiare senza se e senza ma messaggio che i radicali auspicano che anche da noi Presidente Mattarella
Sappiamo quanto prima riprendere magari con un nuovo intervento alle Camere
Al termine di ascolterete invece duramente di vita parlamentare del passato ma sempre attuali con il primo ri ascolterete quanto di sua Marco Pannella l'allora Ministro della Giustizia
A Bonifacio del due dicembre settantasei quando alla Camera si discusse su una già grave situazione dell'amministrazione della giustizia
Ed ascolterete Alex venissero parlare
Anche della necessità
Di una umanizzazione delle carcere Marco Pannella non c'era tra l'altro
La presentazione di una proposta di legge radicale per un provvedimento di amnistia argomento anche
Dell'intervento che ascolterete in conclusione del ventisette luglio settantotto quando a Montecitorio si discusse sull'attuazione o meno di provvedimenti di amnistia vendute ascolterete quanto disse quel giorno Marco Pannella Maria ascoltiamo come dicevamo prima all'intervista di un'ora e non Dusso all'avvocato Giuseppe Rossodivita
Dunque da da cosa a muovere questo documento perché lo avete inviato assieme Rita Bernardini e soprattutto che cosa con tiene ovviamente non non non ti chiedo euro so che un documento molto lungo articolato però insomma per far capire ai nostri ascoltatori appunto quali sono insomma i punti salienti sintesi senz'altro
E
Allora il diciamo si tratta di una memoria che è stata appunto limitato al Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa e funzioni articolo nove del Regolamento che
Disciplina lo stesso Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa per cui soggetti diversi possono comunque
Esporre le loro considerazioni rispetto abbia uno ruolo chiara istituzionalmente al Comitato dei Ministri il Consiglio d'Europa che è quello di
Sovrintendere sostanzialmente verificare
La corretta attuazione da parte degli stati che hanno sottoscritto la Convenzione europea dei diritti dell'uomo
Delle sentenze
Emessi dalla Corte europea dei diritti dell'uomo noi sappiamo benissimo che c'è stato appunto la sentenza pilota Torregiani
In questa tempesta sostanzialmente ma Corte ovvero era dato tre
In tutta allo stato italiano diciamo aveva condannato lo Stato italiano
A risolvere innanzitutto il problema del sovraffollamento delle carceri
E parlo apporre a modificare il proprio ordinamento interno ponendo praticamente i due principi di garanzia per i detenuti e cioè uno strumento
Di tipo predittivo attraverso quindi un ricorso
Giurisdizionale che
Finalizzato a prevenire trattamenti inumani e degradanti
Nelle carceri italiane quindi con la possibilità per il detenuto che nell'attualità vive una condizione in violazione dell'articolo tre della Commissione o per edilizia a mo'di a dire il magistrato di sorveglianza al fine di
Per evitare il protrarsi di questa situazione
E la Corte aveva anche il posso poi dallo Stato italiano di inserire nel proprio ordinamento una rimedio sempre avente carattere giurisdizionale
Di tipo risarcitorio rispetto appunto all'altro
Già scontata appena in termini di illegalità cioè nel momento in cui un altro oggetto ha già espiato la propria pena
In termini tali da integrare i trattamenti inumani e degradanti secondo lo diciamo lo schema individuato dalla giurisprudenza del
Alla Corte di Strasburgo non sappiamo ancora che
Il la già alla Corte europea dei diritti dell'uomo assegnò sostanzialmente all'Italia un anno di tempo dal sto input quella sentenza fosse divenuta definitiva leggerla bindella Torregiani per appunto realizzare
Questi questi tipi di modifiche dell'ordinamento e anche
Cercare di evitare il sovraffollamento carcerario
Il Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa l'anno scorso che ne abbiano detto giornali giornalisti e per i giornalisti
Perché poi questo purtroppo è stato il messaggio che è passato
L'anno scorso tutti dissero il Comitato dei Ministri
Promuove l'Italia l'Italia promossa perché ha adempiuto a ciò che ha detto la saggio che non mobili sopprimerlo un messaggio
Linee guida tocca al Governo con i giornalisti la maggior parte di sono ben guardati dall'andare ad approfondire o di ciò che effettivamente aveva detto il Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa
Che si era limitato a prendere atto
Degli sforzi compiuti da un punto di vista
Ordinamentale e che erano spariti con una con molta enfasi presentati come risolutivi delle questioni poste dalla
Corte europea però appunto prudentemente il Comitato dei Ministri disse noi prendiamo atto di questi storici
Ma ci rivediamo sostanzialmente tra un anno quindi ristrutturate bene per vedere se effettivamente poi questi rimedi hanno prodotto i risultati voluti
Perché uno uno dei capisaldi della giurisprudenza la Corte europea dei diritti dell'uomo è che
Per
Con riferimento per esempio ai Kennedy tanto per i ricchi di quanto risarcitori la Corte ha sempre detto occorre che qui si rimedi siano effettivi e cioè non studiano solo sulla carta
Bene siti non riteniamo numeri alla mano dati alla mano che il merito prodotti dallo lo Stato italiano non siano affatto effettivi
Così come riteniamo che anche l'azione
Volta diminuire il numero delle persone ristrette nel nostro sistema carcerario non ha prodotto gli effetti sperati
Questo sostanzialmente il contenuto della memoria articolata appunto Lina reca paragrafi dove abbiamo affrontato
Dapprima il tema del sovraffollamento delle carceri abbiamo chiarito con i dati forniti dal Ministero della giustizia quindi non con dati sperimentali da radicali mandati ufficiali che a tutt'oggi
Per quanto ci sia stato senz'altro la Carlo del numero assoluto dei detenuti
Esiste comunque un sovraffollamento
Che e pone per noi che lo Stato italiano in una condizione di strutturare violazione dell'articolo tre della convenzione va bene che l'uomo cinquantotto carceri in Italia infatti
Hanno a tutt'oggi una sovraffollamento che basta centotrenta al duecento per cento di persone detenute rispetto alla capienza regolamentare delle carceri si ribella cinquantotto carceri
Così
Il Cottolengo duecento carte cento quindi con il coinvolgimento di migliaia peraltro
Detenuti vivo ancora condizioni
Di assoluto e intollerabile sovraffollamento abbiamo
Cercato di far comprendere come dall'inizio del Consiglio d'Europa che è
Allora e tutto il sistema carcerario italiano che ancora non riesce
A contare gli effetti negativi del sovraffollamento perché se è vero come è vero che su cinquanta cinquantotto su duecento
Sono ancora in questi termini percentuali carceri sovraffollate ordine che il sistema che non riesce a smaltire il numero dei detenuti che altrimenti sarebbe smaltire
Per di più abbiamo sottolineato al Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa che la questo diciamo
Forse non c'è neanche bisogno però e meglio esser chiari la Corte europea ha detto chiaramente che sotto i tre metri quadri a disposizione per ciascuna persona ristretta
Siamo senza dover discutere di alcunché necessariamente nell'ambito dei trattamenti inumani e degradanti
Ma non si è affermata qui la Corte europea e ha detto attenzione
Perché assai prima I sette metri variabili diciamo sempre tenute a disposizione in particolar modo una
Uno spazio inferiore affette nei riguardi che era proprio nella limite minimo individuato dalla Comitato per la prevenzione sulla tortura
Dice che appunto il detenuto biglietti in uno spazio Kechiche superiore a tre metri quadri ma comunque uno spazio insufficiente e
Sicuramente quando questo spazio al di sotto delle attenere guardi debbono essere
Presi in considerazione tutta un'altra serie di elementi che possono portare ad integrare i trattamenti inumani e degradanti
E cioè la disponibilità lariana di luce igiene della cella all'igiene dei servizi igienici la possibilità di fare e dove c'è la possibilità
Appunto di vedere comunque di una certo numero di ore al di fuori della cella
Allo stessa questione del vitto tra tutta una serie di la ratio sarà valutare ecco allora non abbiamo come dire cercato di far riflettere
Il Comitato dei Ministri e su questo punto
Disse la riduzione del sovraffollamento apportato in molte ma non in tutte le carceri italiane
Ad aprire per i detenuti uno spazio superiore ai treni metri quadri
Ma è sicuramente qualcun per tutte le carceri italiane che al di sotto del settore ma non quel signore sette mesi validi e allora dobbiamo andare a vedere come si comporta il sistema penitenziario rispetto agli altri parametri
Pure va ben individuati dalla Corte europea dei diritti dell'uomo
E come si comporta diciamo chi a un po'di dimestichezza con il mondo carcerario colmarla capacità di rispondere alle esigenze fondamentali di un essere umano sa benissimo che così non è
Faccio un esempio molto semplice ma questo apro una brevissima parentesi infido estradato dalla
Da da Londra in un carcere che precisamente il carcere di Torino dove il Governo italiano aveva assicurato
Appunto la la fruibilità di standards di vivibilità assolutamente in linea così per anni la Corte dei diritti dell'uomo per stiamo per far partire
Altre azioni perché questa persona per esempio si può fare la doccia ogni ventuno giorni
Per per dire insomma
Una quota tra lei tra le tante tra le varie
Che lo hanno portato diciamo a salire molto il fatto di essere venuto in Italia piuttosto scontare la pena in in Inghilterra
Ma al chiusa questa parentesi quindi abbiamo evidenziato tutti questi dati che peraltro hanno anche un riscontro obiettivo purtroppo
Il numero dei suicidi
Il numero dei detenuti che appunto si tolgono una vita in carcere addirittura in termini percentuali nei primi mesi del due mila quindici i detenuti che ci sono posti la vita in carcere sono addirittura aumentati cioè mentre prima c'era un SICID io ogni
Mille seicento detenuti adesso c'è un suicidio quindi la percentuale il rapporto aumentato ogni mille cento detenuti una situazione manda dissi non è un
Se questo la dice lunga sulla permanenza dell'esistenza di condizioni inumane degradanti dentro le nostre case abbiamo poi sottolineato anche la non effettività del rimedio introdotto nell'ordinamento italiano con l'articolo trenta del con il nuovo articolo tre
Cinque bis dell'ordinamento penitenziario che è quello che appunto dovrebbe prevenire ed evitare il protrarsi di trattamenti inumani e degradanti anche questo rimedio enfaticamente definito rimedio giurisdizionale
Ma proprio con il titolo che rispondeva come dire alla sollecitazione alla Corte europea
Abbiamo capito questo abbiamo cercato di chiarire questo punto
D'altra parte lo Stato italiano spesso quando si è fatto la nel procedimento appunto Torregiani c'è stato uno scambio di memorie nell'ambito processuale
Con lo Stato italiano e lo Stato italiano diceva la tentava di rendere inammissibili in molti ricorsi dei detenuti che avevamo proposto davanti alla Corte europea dicendo
Guardate che noi abbiamo un rimedio interno che questi detenuti non hanno attivato
Il riferimento era al reclamati sicura invertivano trentacinque dell'ordinamento penitenziario
La Corte europea dei diritti dell'uomo a seguire l'istruttoria a e nonostante i precedenti sentenze della Corte dalla Corte costituzionale che avevano detto che comunque
Il reclamo deciso dal magistrato doveva necessariamente essere seguito dall'amministrazione penitenziaria alla decisione del magistrato di sorveglianza a seguito del reclamo
Quindi c'erano state Agliano che diceva non l'abbiamo già questo rimedio interno e che è un rimedio effettivo
Deciso dall'autorità giudiziaria i detenuti non vanno attivate quindi ricorsi sono inammissibili la Corte ha voluto approfondire il tema della effettività
E poi a
Come dire rigettato le crisi dello Stato italiano ha detto per voi Corte Governi che l'uomo il rientrano di quell'articolo trentacinque dell'ordinamento penitenziario
Un reclamo una uno strumento
Che non garantisce in termini di effettività i diritti dei detenuti perché
Perché le decisioni del magistrato di sorveglianza di fatto vengono disattese dall'amministrazione penitenziaria
Allora lo stile d'Italia ha introdotto il trentacinque bis che a titolato con articolo reclamo giurisdizionale
Abbiamo semplicemente fatto presente alla Corte europea dei diritti dell'uomo alla Comitato dei Ministri che il Sindaco e la ondate istituzione
Da parte del DAP dei provvedimenti emessi da parte del magistrato di sorveglianza nell'ambito
Del trentacinque della radio e quindi verrebbe dal procedimento per il reclamo già previsto dalla dal nostro ordinamento
Non era dovuto ad una cattiva volontà da parte del DAP ma era dovuto ad una impossibilità oggettiva da parte del DAP proprio atteso un sistema carcerario italiano
Devo rispondere i termini concreti ed effettivi a ciò che il magistrato sorveglianza andava ad ordinare e cioè fare cessare i trattamenti inumani e degradanti si astenga per non era in condizioni di far necessario perché questo era strutturale
Abbiamo evidenziato al Comitato dei Ministri come questa situazione nonostante la fasi del titolo e nonostante diciamo una
Uno strumento dichiaratamente introdotto
Per rispondere a quelle sollecitazione alla Corte europea sì
Fa dimostrando ugualmente uno strumento Lola che nell'affidare al cliché interni di effettività i diritti dei detenuti
Per lo stesso motivo per il quale
Appunto non è quello non è risolto il problema del sovraffollamento
Cioè il sistema non è in grado di recepire
è un numero di detenuti
Quale quello attualmente esistente
Il DAP non potrà mai garantire in termini
Concreti ed effettivi il rispetto degli Finlandia rimettiamo servizio dalla Borsa come aggraviamo evidenziare ancora una volta la non effettività del
Rimedio introdotto nel nostro ordinamento
E poi abbiamo anche dedica al terzo paragrafo alla ring all'articolo trentacinque terra il rimedio Rosario
Titoli o dovrebbe rassicurarli rimedio risarcitorio lo sappiamo benissimo almeno lo sanno gli ascoltatori di Radio Radicale
Non ma i cittadini italiani tutti quanto
Questo articolo trentacinque terra
Ci sia rivelato assolutamente uno strumento un effettivo non perché non garantisce alcun tipo di risarcimento non solo e verrà la questione relativa all'entità dell'indennizzo fissato in otto euro
Indipendentemente dalla
Dalla valutazione della situazione del singolo per tutti otto euro ma al giorno indipendentemente da chi chissà in un modo di fare una pronuncia nessun tipo di valutazione e già questo
Una una una una questione che peraltro essendo noto al Comitato dei Ministri la la scorsa volta non ha non hanno battuto ciglio su questo punto il tema è che la magistratura di sorveglianza
E in questo caso abbiamo utilizzato
I dati forniti dall'Unione delle Camere penali italiane sia sul estrapolarli sulla base delle comunicazioni effettuate dai vari Presidente Milana Nieri manageriali
E abbiamo una percentuale di accoglimenti di questi negozi che di poco superiore all'uno per cento risiede decidendo invece l'ottantasette per cento
Dichiarati inammissibili quindi non rigettati nel minimissima dichiarati inammissibili questo adesso la questione già l'ho fatto troppo lunga
Sarebbe ancor più lunga e quindi la questione per cui tecnicamente ma di fare sorveglianza vanno a dichiarare l'inammissibilità non non la approfondisca in questo che comunque il dato diciamo c'è rispetto sicuramente
Ad una tecnica di redazione delle leggi che ha lasciato molto molto perplessi purtroppo anche in questo caso come spessissimo accade per le leggi italiane
Nel senso che a Fatah introdotta una norma
Che lascia aperte almeno due interpretazioni mettiamola così si
Una più favorevole ai detenuti in una meno favorevole detenuti ecco in blocco la magistratura di sorveglianza a deciso di scegliere quella meno favorevole detenuti tra le due possibili interpretazioni quindi qui abbiamo
Sì è una responsabilità del legislatore che ha mal legiferando
Sia una precisa responsabilità piena discovery sorveglianza che si è assunta
Diciamo l'onere di fare una scelta Inter perdeva interpretativa che prendiamo atto del fatto
Che è quella
Mi verrebbe da dire come al solito meno favorevole di detenuti in realtà rispetto a questa scelta interpretativa della magistratura di sorveglianza
C'è una
Utili
Una
Come dire una precondizione non espressa
Che è quella per la quale i magistrati di sorveglianza sono assolutamente inadeguati in termini numerici in termini di strutture in termini di capacità organizzative digestive
Migliaia e migliaia di ricorsi che sono intervenuti sulle loro scrivanie sono leggo i settantatré mi pare in tutta Italia in via eccezionale andatevi appunto induce ad Alex questo la il
Coordinamento nazionale dei magistrati di sorveglianza lo ha messo vero su bianco scrivendolo al ministro della giustificati dicendo caro ministro della giustizia
Già qui sarà una lettera del novembre mi pare due mila quattordici se non erro comincia una decina verranno anche sentito alla radio radicale il presidente De Magistris degli anelli vadano ad ognuno di noi sin da ora
Siamo grato di il chi
Che la luna ci sarà
La possibilità di rispettare il dettato della Corte Rovelli letti eravamo perché questo rimedio non sarà un rimedio che nitidamente quindi un rimedio effettivo andrà a garantire i diritti dei diplomi
Io l'avevamo scritto non solo diciamo agganciandosi al d'alto
Relativo alla formulazione della legge vada avevano scritto chiaramente in quel caso dicendo noi siamo pochi non abbiamo le cancellerie non abbiamo la possibilità di effettuare
Istruttori così complicate come quelle che prevede che necessariamente debbono esser fatte con la collaborazione del DAP per andare a vedere quanti metri quadri ha avuto
A disposizione del detenuto eccetera eccetera per cui i magistrati cioè
Coloro che nel nostro ordinamento dovrebbero garantire l'effettività del rimedio hanno messo nero su bianco che questo rimedio non è effettivo
Abbiamo evidenziato anche questo al Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa allegando la lettera del coordinamento dei magistrati di sorveglianza
Il Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa non è un organo giudiziario e un organo di giuristi
Diciamo un organo comunque che si muove tra
La diplomazia e la politica
Liberiamo che abbiano a cuore il rispetto della legge delle norme dei diritti fondamentali delle persone
Vincenzo anche perché siamo in prossimità della scadenza di un anno siamo a maggio e quindi a fine mese
Ci dovrebbe comunque essere un una sorta di bilancio no di di decisione finale
E proprio per questo abbiamo Moffa memoria
Così dunque l'avvocato Giuseppe Rossodivita
Segretario del Comitato radicale per la giustizia Piero Calamandrei che ha insieme alla segretaria di radicalità e Anna Rita Bernardini
Ha firmato il documento inviato del radicale al Comitato dei Ministri e dal Consiglio d'Europa sui compiuta attuazione da parte dello Stato italiano di quanto stabilito dalla Corte
Europea inserito anche alla sentenza Torregiani
Riascoltiamo adesso invece letto dal
Presidente delle Senato Grasso il contenuto del primo e unico messaggiarmi Antonio all'ex Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano alle Camere sulla situazione dalla giustizia italiana
E su quanto
Accade nella
Realtà carceraria l'otto ottobre due mila tredici onorevole Presidente
Ho l'onore di trasmettere il messaggio sulla questione carceraria che invio alle Camere avvalendomi della Facoltà conferite mi dall'articolo ottantasette secondo comma della Costituzione con viva cordialità firmato Giorgio Napolitano
Do ora lettura del messaggio del Presidente della Repubblica controfirmato dal Presidente del Consiglio dei Ministri onorevole Enrico letta
Onorevoli parlamentari
Nel corso del mandato conferitomi con l'elezione a Presidente il dieci maggio due mila sei conclusosi con la revisione con la rielezione
Il venti aprile due mila tredici ho colto numerose occasioni per rivolgermi direttamente al Parlamento al fine di richiamare l'attenzione
Su questioni generali relative allo stato del Paese delle istituzioni repubblicane
Al profilo storico ideale della nazione
Ricordo soprattutto i discorsi dinanzi alle Camere riunite per il sessantesimo anniversario della Costituzione e per il centocinquantesimo anniversario dell'Unità d'Italia
E potrei citare anche altre occasioni meno solenne in cui mi sono rivolto al Parlamento
Non l'ho fatto però ricorrendo alla forma del messaggio di cui la Costituzione attribuisce la facoltà al Presidente
E ce lo si spiega
Con la considerazione già da tempo presente in dottrina della non felice esperienza
Di formali messaggi inviate al Parlamento dal Presidente della Repubblica senza che ad essi seguissero testimoniando nell'efficacia
Dibattiti e iniziative anche legislative di adeguato incisivo impegno
Se mi sono risolto a ricorrere ora la facoltà di cui al secondo comma dell'articolo ottantasette della carta e per porre a voi con la massima determinazione concretezza una questione scottante
Da affrontare in tempi stretti nei suoi termini specifici e nella sua più complessiva valenza
Parlo nella drammatica questione carceraria e parto dal fatto di eccezionale rilievo costituito dal pronunciamento della Corte europea dei diritti dell'uomo
Quest'ultima
Con la sentenza approvata l'otto gennaio due mila tredici secondo la procedura della sentenza pilota
Torregiani altri sei ricorrenti contro l'Italia accertato nei casi esaminati la violazione dell'articolo tre della Convenzione europea
Che sotto la rubrica proibizione della struttura pone il divieto di pene ed i trattamenti di su Mani o degradanti a causa della situazione di sovraffollamento carcerario in cui i ricorrenti si sono trovati
La Corte ha affermato in particolare
Che la violazione del diritto dei ricorrenti di beneficiare di condizioni detentive adeguate
Non è la conseguenza di episodi isolati ma trae origine da un problema sistemi co risultante da un mal funzionamento cronico proprio del sistema penitenziario italiano
Che ha interessato e può interessare ancora in futuro numerose persone
E che la situazione constatata nel caso di specie
è costitutiva di una prassi incompatibile con la convenzione
Per quanto riguarda il rimedio al carattere strutturale sistemico del sovraffollamento carcerario in Italia la Corte ha richiamato la raccomandazione
Il Consiglio d'Europa a ricorrervi il più possibile alle misure alternative alla detenzione e a riorientare la loro politica penale verso il minimo ricorso alla carcerazione
Allo scopo tra l'altro di risolvere il problema della crescita della popolazione carceraria
In ordine all'applicazione della Convenzione la Corte ha rammentato che in materia di condizioni detentive i rimedi preventivi e quelli di natura compensativa
Devono considerarsi complementari e vanno quindi apprestati congiuntamente
Fermo restando che la migliore riparazione possibile e la rapida cessazione della violazione del diritto a non subire trattamenti inumani e degradanti
La stessa decisione adottata con voto unanime dalla Corte di Strasburgo ha fissato il termine di un anno
Perché l'Italia si conformi alla sentenza ed ha stabilito di sospendere in pendenza di detto termine le procedure relative alle diverse centinaia di ricorsi proposti contro l'Italia
Ricorsi che in assenza di effettiva sostanziale modifica della situazione carceraria appaiono destinati assicuro accoglimento stabile stante la natura di sentenza pilota
Il termine annuale decorre dalla data in cui la sentenza è divenuta definitiva
Ossia dal ventotto maggio due mila tredici in cui è stata respinta l'istanza di rinvio alla Grande Chambre della Corte presentata dall'Italia al fine di ottenere un riesame della sentenza pertanto
Il termine concesso dalla Corte allo Stato italiano verrà a scadere il ventotto maggio del due mila quattordici
Vale la pena di ricordare che la sentenza del gennaio scorso segue la pronunzia con cui quattro anni fa la stessa Corte europeo
Europea aveva già giudicata alle condizioni carcerarie del nostro Paese incompatibili con l'articolo tre della convenzione
Sull'immane undici contro Italia sedici luglio due mila nove ma non aveva ritenuto di fissare un termine per l'introduzione di idonei rimedi interni
Anche perciò ho dovuto mettere in evidenza all'atto della pronuncia della recente sentenza Torregiani come la decisione rappresenti
Una mortificante conferma della perdurante incapacità del nostro Stato a garantire i diritti elementari dei reclusi in attesa di giudizio e in esecuzione di pena
E nello stesso tempo una sollecitazione pressante da parte della Corte a imboccare una strada efficace per il superamento di tale ingiustificabile in stato di cose
L'articolo quarantasei della Convenzione europea stabilisce invero
Che gli Stati aderenti si impegnano a conformarsi alle sentenze definitive della Corte sulle controversie nelle quali sono parti
Tale impegno secondo l'interpretazione costante della Corte costituzionale
A partire dalla sentenza numero trecentoquarantotto e trecentoquarantanove del due mila sette rientra nell'ambito dell'articolo centodiciassette della Costituzione
Secondo cui la potestà legislativa è esercitata dallo Stato nel rispetto della Costituzione nonché dei vincoli derivanti dall'ordinamento comunitario e dagli obblighi internazionali
In particolare la Corte Costituzionale ha recentemente stabilito che in caso
Di pronunce della Corte europea dei diritti dell'uomo che accertano la violazione da parte di uno Stato delle norme della Convenzione
è fatto obbligo per i poteri dello Stato ciascuno nel rigoroso rispetto delle proprie attribuzioni di adoperarsi affinché gli effetti normativi lesivi della convenzione cessino
La cessazione degli effetti e lesivi sia innanzitutto con il porre termine alla lesione del diritto
è soltanto in via sussidiaria con la riparazione delle conseguenze della violazione già verificatesi
Da qui deriva il dovere urgente di fare cessare il sovraffollamento carcerario rilevato dalla Corte di Strasburgo più ancora che di procedere a un ricorso interno
Il Governo ad offrire un ristoro
Per le condizioni di sovraffollamento già patita dal detenuto
Quest'ultimo rimedio analogo a quello che la legge ventiquattro marzo due mila uno numero ottantanove introdotto per la riparazione nei casi di violazione del diritto alla durata ragionevole del processo
Lascerei beh sussistere i casi di violazione dell'articolo tre della convenzione limitandosi a riconoscere all'interessato un'equa soddisfazione di alcuna pecuniaria
Inidonea a tutelare il diritto umano del detenuto oltre che irragionevolmente dispendiosa per le finanze pubbliche
Da una diversa prospettiva la gravità del problema è stata da ultimo denunciata dalla Corte dei conti
Pronunciata anzi in sede di controllo sulla gestione del ministero della giustizia nell'anno due mila dodici sugli esiti dell'indagine condotta su l'assistenza e la rieducazione dei detenuti
Essa ha evidenziato che il sovraffollamento carcerario unitamente alla scarsità delle risorse disponibili
Incide in modo assai negativo sulla possibilità di assicurare effettivi percorsi individualizzati volti al reinserimento sociale dei detenuti
Viene così
Ad essere frustrato il principio costituzionale della finalità rieducativa della pena
Stante l'abisso che separa una parte peraltro di intollerabile ampiezza della realtà carceraria di oggi tra i principi dettati dall'articolo ventisette della Costituzione
Il richiamo ai principi posti dall'articolo ventisette
E dall'articolo undici centodiciassette dalla nostra Carta fondamentale
Qualifica come costituzionale il dovere di tutti i poteri dello Stato di far cessare la situazione di sovraffollamento carcerario entro il termine posto dalla Corte europea
Imponendo interventi che riconducano comunque al rispetto della convenzione sulla salvaguardia dei diritti umani
La violazione di tale dovere comporta tra l'altro ingenti spese derivanti dalle condanne dello Stato italiano al pagamento degli e quindi i limiti previsti dall'articolo quarantuno della convenzione condanne
Che saranno prevedibilmente numerose in relazione al rilevante numero di ricorsi ora sospesi ed a quelli che potranno essere proposti a Strasburgo
Ma l'Italia
Viene soprattutto a porsi in una condizione Chioggia definito umiliante sul piano internazionale per le tantissime violazione di quel divieto di trattamenti inumani e degradanti
Nei confronti dei detenuti
Che la Convenzione europea colloca accanto allo stesso diritto alla vita
E tale violazione dei diritti umani va ad aggiungersi nella sua estrema gravità quelle anche se numerose concernenti la durata non ragionevole dei processi
Proprio in ragione dei citati profili di costituzionalità alcuni tribunali di sorveglianza hanno recentemente sollevato questione di legittimità costituzionale dell'articolo centoquarantasette del Codice penale
Norma che stabilisce il carillon casi di rinvio facoltativo dell'esecuzione della pena
Per la parte in cui non prevede che si possa ordinare il differimento della pena carceraria
Anche nel caso di un prevedibile svolgimento della pena in relazione alla situazione del singolo istituto penitenziario in condizioni contraria al senso di umanità
Il possibile accoglimento della questione da parte della Corte costituzionale avrebbe consistenti affetti sulla esecuzione delle condanne definitive a pene detentive
Sottopongo dunque alla tanto all'attenzione del Parlamento l'inderogabile necessità
Di porre fine senza indugio uno stato di cose che ci rende tutti corresponsabili delle violazioni contestate all'Italia dalla Corte di Strasburgo
Esse si configurano non possiamo ignorarlo come inammissibile allontanamento dai principi e dall'ordinamento su cui si fonda quell'integrazione europea cui il nostro Paese allegato i suoi destini
Ma si deve aggiungere che la stringente necessità di cambiare profondamente la condizione delle carceri in Italia costituisce non solo un imperativo giuridico e politico
Bensì in pari tempo un imperativo morale
Le istituzioni e la nostra opinione pubblica non possono e non devono scivolare nell'insensibilità e nell'indifferenza
Convivendo senza impegnarsi e riuscire a modificarla con una realtà di degrado civile di sofferenza umana come quella che subiscono decine di migliaia di uomini e donne reclusi negli istituti penitenziari
Il principio pioppo Canzi qualificato come dovere costituzionale non può che trarre forzata una drammatica motivazione umane morale ispirata anche a fondamentali principi cristiani
Come è noto
Ho già evidenziato in più occasioni la intollerabilità della situazione di sovraffollamento carcerario degli istituti penitenziari
Nel due mila undici in occasione di un convegno tenuto tenutosi in Senato avevo sottolineato che la realtà carceraria rappresenta
Un'emergenza assillante dalle imprevedibili e al limite ingovernabili ricadute
Che va affrontata senza trascurare i rimedi già prospettate in parte messi in atto ma esaminando ancora con la massima attenzione
Ogni altro possibile intervento e non escludendo pregiudizialmente nessuna ipotesi che possa rendersi necessaria orbene
Dagli ultimi dati del dipartimento dell'amministrazione penitenziaria del ministero della giustizia aggiornati al trenta settembre due mila tredici
Risulta che il numero di persone detenute e pari a sessantaquattro mila settecentocinquantotto
Mentre la capienza regolamentare e di quarantasette mila seicentoquindici
Secondo i dati statistici relativi alla percentuale dei detenuti sul totale della popolazione dei diversi Paesi
Pubblicati dal Consiglio d'Europa nell'anno due mila undici in Italia vi erano centodieci virgola sette detenuti ogni cento mila
Abitanti
Nel confronto con gli altri Paesi europei tale dato e sostanzialmente pari
A quello della Grecia e Francia rispettivamente centodieci virgola trecentoundici virgola tre e viene superato
Dai discuterne in Spagna entrambe oltre quota centocinquanta
Peraltro l'Italia
Nello stesso anno due mila e undici si posizionava tra i Paesi dell'Unione europea ai livelli più alti nell'indice percentuale tra detenuti presenti e posti disponibili negli istituti penitenziari ossia
L'indice del sovraffollamento carcerario con una percentuale pari al cento quarantasette per cento
Solo la Grecia ci superava con cinque centocinquantuno virgola sette per cento
Per il due mila dodici non sono ancora disponibili i dati del Consiglio d'Europa da una ricerca di un'organizzazione indipendente
International Center for preciso antisonno storni Studies risulta comunque confermato intollerabile livello di concessione del sistema carcerario italiano
Che nonostante una riduzione percentuale rispetto all'anno precedente ha guadagnato il
Non encomiabile primato
Del sovraffollamento tra gli Stati dell'Unione europea con la percentuale centoquaranta virgola uno per cento mentre la Grecia
Ci seguiva con un indice pari a centotrenta seri virgola cinque per cento
E vengo ai rimedi prospettati o già in atto
Per risolvere la questione del sovraffollamento si possono ipotizzare diverse strade da percorrere congiuntamente
Uno l'introduzione di meccanismi di probe esce
A tale riguardo nel disegno di legge delega approvata dalla Camera e ora all'esame del Senato prevede
Pertanto nel reatino in caso di assenza di pericolosità sociale la possibilità per il giudice di applicare direttamente la messa alla prova come pena principale
In tal modo il condannato eviterà l'ingresso in carcere venendo da subito assegnato a un percorso di reinserimento due
La previsione di pene limitative della libertà personale ma non carcerarie anche su questo profilo incide il disegno di legge ora citato che intende introdurre la pena
Il rotabile direttamente dal giudice con la sentenza di condanna della reclusione presso il domicilio
Tre
La riduzione dell'Area applicativa della custodia cautelare in carcere a tale proposito dai dati del DAP risulta che sul totale dei detenuti quelli in attesa di primo giudizio sono circa il diciannove per cento
Quelli
Honda nato il primo e secondo grado complessivamente anche essi circa il diciannove per cento
Il restante del sessantadue per cento sono definitivi c'è raggiunti da una condanna irrevocabile
Della condivisibile ottica di ridurre l'ambito applicativo della custodia carceraria e già intervenuta la legge numero novantaquattro del due mila tredici
Di conversione del decreto-legge numero settantotto del due mila tredici che ha modificato l'articolo duecentottanta
Del Codice di procedura penale elevando da quattro a cinque anni di reclusione il limite di pena che può giustificare l'applicazione della custodia in carcere
Quattro l'accrescimento dello scorso diretto a far sì che i detenuti stranieri possano espiare la pena inflitta in Italia nei loro Paesi di origine
In base ai dati del DAP
La percentuale dei cittadini stranieri sul totale dei detenuti e circa il trentacinque per cento
Il ministro Cancellieri parlando recentemente alla Camera dei deputati ha concordato sulla necessità di promuovere attuare specifici accordi con i Paesi di origine dei detenuti stranieri
Italiana dedito alla Convenzione europea sul trasferimento delle persone condannate e ha già stipulato nove accordi bilaterali in tal senso
Pella tuttavia ha dato notizia degli scarsi purtroppo risultati contro concreti conseguiti sinora
Nel corso del due mila dodici solo centotrentuno detenuti stranieri sono stati trasferiti nei propri Paesi mentre nei primi sei mesi del due mila tredici il numero di ottantadue trasferimenti
Ciò secondo il ministro dipende in via principale dalla complessità delle procedure di omologazione delle condanne emesse in Italia da parte delle autorità straniere
Il ministro si è impegnato per rivedere il contenuto degli accordi al fine di rendere più rapidi agevoli trasferimenti e per stipulare nuove convenzioni con i Paesi principalmente dell'area del Maghreb
Da cui
Proviene la maggior parte dei detenuti stranieri
Tra i fattori di criticità del meccanismo di trasferimento dei detenuti stranieri va annoverata anche la difficoltà
Sul piano giuridico disporre tale misura nei confronti degli stranieri non ancora condannati in via definitiva che rappresentano circa il quarantacinque per cento del totale dei detenuti stranieri
Cinque
L'attenuazione degli effetti della recidiva quale presupposto ostativo per l'ammissione dei condannati alle misure alternative alla detenzione carceraria
In tal senso un primo passo è stato compiuto a seguito dell'approvazione della citata legge numero novantaquattro del due mila tredici che anche introdotto modifiche all'istituto della liberazione anticipata
Esse consentono di detrarre dalla pena da espiare i periodi di buona condotta riferibili al tempo trascorso in custodia cautelare aumentando così la possibilità di accesso ai benefici penitenziari sei
Infine
Una incisiva depenalizzazione dei reati per i quali la previsione di una sanzione diversa da quella penale può avere un'efficacia di prevenzione generale non minore
Vi
Aumentare la capienza complessiva degli istituti penitenziari
In tale ottica e recentemente intervenuto già richiamato e convertito in legge il decreto legge numero settantotto del due mila tredici che ha inteso dare un nuovo impulso al Piano Carceri in cui interventi si dovrebbero concludere
Prevedibilmente entro la fine del due mila quindici
Il Ministro della Giustizia cancelliere ha dichiarato intervenendo alla Camera che entro il mese di maggio due mila quattordici saremo saranno disponibili altri quattro mila nuovi posti detentivi
Mentre al completamento del piano carceri i nuovi posti saranno circa dieci mila
In una successiva dichiarazione il ministro nel confermare che al completamento del piano carceri
La capienza complessiva aumenterà di dieci mila unità ha precisato che entro la fine del corrente anno saranno disponibili al due mila e cinque nuovi posti detentivi
E che in progetto il recupero di edifici oggi destinati all'ospedale psichiatrico giudiziario e la riapertura di spazi detentivi nell'Isola di Pianosa
Ma
In conclusione
L'incremento ipotizzato della ricettività carceraria certamente apprezzabile appare in relazione alla tempistica prevista per l'incremento complessivo
Insufficiente rispetto all'obiettivo di ottemperare tempestivamente in modo completo alla sentenza della Corte di Strasburgo
Tutti CTC dati interventi certamente condivisibili e di cui ritengo auspicabile rapida definizione appaiono parziali
In quanto inciderebbero verosimilmente pro futuro e non consentirebbero di raggiungere nei tempi dovuti il traguardo tassativamente prescritto dalla Corte europea
Ritengo perciò nel
Necessario intervenire nell'immediato il termine fissato alla sentenza Torregiani scadrà come già sottolineato il ventotto maggio due mila quattordici con il ricorso a rimedi straordinari
Ci
Considerare l'esigenza di rimedi straordinario
La prima misura su cui intendo richiamare l'attenzione del Parlamento e l'indulto che non incidendo sul reato ma comportando solo l'estinzione di una parte della pena detentiva
Può applicarsi ad un ambito esteso di fattispecie penali fatta eccezione per alcuni reati particolarmente odiosi
Ritengo necessario che onde evitare il pericolo di una rilevante percentuale di ricaduta nel delitto da parte di condannati e scarcerati per l'indulto come risulta essere avvenuto in occasione della legge numero duecentoquarantuno del due mila sei il provvedimento di clemenza sia accompagnato da idonee misure soprattutto amministrative finalizzate all'effettivo reinserimento delle persone scarcerare
Che dovrebbero essere concretamente accompagnata nel percorso di risocializzazione
Al provvedimento di indulto potrebbe aggiungersi una amnistia
Rilevo che dal mille novecentocinquantatré al mille novecentonovanta sono intervenuti tredici provvedimenti con i quali è stata concessa la ministeriale sola o unitamente all'indulto
In media dunque per quasi quarant'anni sono state varate amministrative con cadenza inferiore a tre anni
Dopo l'ultimo provvedimento di amnistia D.P.R. settantacinque del novanta risalente al ventitré anni fa
è stata approvata dal Parlamento soltanto una legge di clemenza relativa al solo indulto legge numero duecentoquarantuno del due mila sei
Le ragioni dell'assenza di provvedimenti di amnistia dopo il mille novecentonovanta
E l'intervento ben sedici anni dopo tale data del solo indulto di cui alla legge duecentoquarantuno del due mila sei solo da individuare oltre che nella modifica costituzionale
Che ha previsto per le leggi di clemenza un quorum rafforzato maggioranza di due terzi dei componenti di ciascun Camera anche in un'ostilità agli atti di clemenza diffusa si nell'opinione pubblica
Ostuni ostilità cui si sono aggiunti anche in anni recenti
Numerosi provvedimenti che hanno penalizzato o sanzionato con maggior rigore
Condotta e la cui reale offensività è stata invece posta in dubbio da parte della dottrina penalistica o per le quali è stata posta in dubbio l'efficacia della minaccia di una sanzione penale
Ritengo che ora
Di fronte a precisi obblighi di natura costituzionale
E all'imperativo morale e giuridico di assicurare un civile è stato di governo al della realtà carceraria sia giunto il momento di riconsiderare le perplessità relative all'adozione di atti di clemenza generale
Per quanto riguarda l'ambito applicativo della ministeriale
Ferma restando la necessità di evitare che si incida sul reati di rilevante gravità e allarme sociale basti pensare ai reati di violenza contro le donne
Non ritengo che il Presidente della Repubblica debba o possa indicare i limiti di pena massimi o le singole fattispecie esclusa
La perimetrazione della legge di clemenza rientra infatti tra le esclusive competenza del Parlamento e di chi eventualmente prenderà l'iniziativa di una proposta di legge in materia
L'opportunità di adottare congiuntamente amnistia e indulto come storicamente è sempre avvenuto sinora legge duecentoquarantuno del due mila sei di sola concessione dell'indulto deriva dalle diverse caratteristiche
Dei due strumenti di clemenza
L'indulto a differenza dell'amnistia impone di celebrare comunque il processo per accertare la colpevolezza o meno dell'imputato
E se del caso applicare il condono totale o parziale della pena irrogata e quindi
Al contrario dell'amnistia che estingue il reato non elimina la necessità del processo ma nulla o riduce la pena inflitta
L'effetto combinato dei due provvedimenti un indulto di sufficiente ampiezza ad esempio pari a tre anni di reclusione e una ministri avente a oggetto fattispecie di non rilevante gravità
Potrebbe conseguire rapidamente i seguenti risultati positivi
A
L'indulto avrebbe l'immediato effetto di ridurre considerevolmente la popolazione carceraria
Dai dati del tappe risulta che al trenta giugno due mila tredici circa ventiquattro mila condannati in via definitiva si trovavano ad espiare una pena detentiva residua non superiore a tre anni essi quindi
Per la maggior parte sarebbero scarcerati a seguito di indulto riportando il numero dei detenuti verso la capienza regolamentare
Qui
La ministro sia consentirebbe di definire immediatamente numerosi procedimenti per fatti bagatellari
Destinabili frequenta la prescrizione se non in primo grado nei gradi successivi del giudizio permettendo i giudici di dedicarsi ai procedimenti per reati più gravi con detenuti in carcerazione preventiva
Ciò avrebbe l'effetto oltre che di accelerare in via generale i tempi della giustizia di ridurre il periodo sofferto in custodia cautelare prima dell'intervento della sentenza definitiva
O comunque prima di una pronuncia di condanna ancorché non irrevocabile
Ci
Inoltre
Un provvedimento generale di clemenza con il conseguente rilevante decremento del carico di lavoro degli uffici potrebbe sicuramente facilitare l'attuazione della riforma della geografia giudiziaria
Recentemente divenuta operativa
La rilevante riduzione complessiva del numero dei detenuti sia di quelli in espiazione di una condanna definitiva
Che di quelli in custodia cautelare derivante dai provvedimenti di amnistia ed indulto consentirebbe di ottenere il risultato di adempiere tempestivamente alle prescrizioni della Corte europea
E insieme soprattutto
Di rispettare i principi costituzionali in tema di esecuzione della pena
Appare infatti indispensabile avviare una decisa inversione di tendenza sui modelli che caratterizzano la detenzione
Modificando radicalmente le condizioni di vita dei ristretti offrendo loro reali opportunità di recupero la di educazione dei condannati
Cui deve per espressa previsione costituzionale tendere l'esecuzione della pena necessita di alcune precondizioni quali la non lontananza tra il luogo di ospizio di espiazione la residenza dei familiari
La distanza
La distinzione tra persone in attesa di giudizio e condannati
L'adeguata tutela del diritto alla salute dignitose condizioni di detenzione differenziazione dei modelli di intervento che possono realizzarsi solo sì sì eliminerà il sovraffollamento carcerario
A ciò dovrebbe accompagnarsi l'impegno del Parlamento e del Governo a perseguire vere e proprie riforme strutturali
Oltre alle innovazioni urgenti già indicato sotto la lettera di questo messaggio al fine di evitare che si rinnovi il fenomeno del sovraffollamento carcerario
Il che mette in luce la connessione profonda tra il considerare affrontare tale fenomeno e il mettere mano a un'opera da lungo tempo matura e attesa di rinnovamento dell'amministrazione della giustizia
La connessione più evidente e quella tra irragionevole lunghezza dei tempi dei processi ed effetti di concessione e ingovernabilità delle carceri
Va anche rimedi qui prima indicati come un'incisiva depenalizzazione rimangono ad una riflessione di insieme sulle riforme di cui ha bisogno la giustizia
E per giungere a individuare e proporre formalmente obiettivi di questa natura
Potrebbe essere concretamente di stimolo
Il capitolo quinto della relazione finale presentata il dodici aprile due mila tredici dal gruppo di lavoro da me istituito il trentuno marzo
Che affianco i temi delle riforme istituzionale quelli appunto dell'amministrazione della giustizia
Auspico che il presente messaggio possa vedere valere anche a richiamare l'attenzione sui gli orientamenti di quel gruppo di lavoro condivisi da esponenti di diverse forze politiche
Onorevoli parlamentari
Confido che vorrete intendere le ragioni
Per cui mi sono rivolto a voi attraverso un forma informale mi passaggio al Parlamento
E la natura delle questioni che l'Italia all'obbligo che affrontare per imperativi pronunciamenti europei
Si tratta di questioni ragioni che attengono a quei livelli di civiltà e dignità
Che il nostro Paese non può lasciar compromettere
Da ingiustificabili distorsione omissioni della politica carceraria
E della politica per la giustizia firmato Giorgio Napolitano
Enrico Letta
Era l'otto ottobre due mila tredici il primo e unico messaggio inviato dall'ex Presidente della Repubblica Napolitano alle Camere
Che riguardante
La versione dell'amministrazione della giustizia in Italia la situazione carceraria ed ascoltiamo adesso invece come annunciato in precedenza interventi per lamentare i più antichi sempre
Si argomenti finora affrontati
Il primo e del due dicembre settantasei quando alla Camera si discussero mozioni sull'amministrazione della giustizia li ascoltiamo quanto dissero in quella sede
L'ex ministro
Democristiano Bonifacio e Marco Pannella
Il diritto
Pur conservando i suoi caratteri garantistici deve svolgere durante funzione promozionale dinamica
Concorrendo al rinnovamento dobbiamo progresso della società ebbene ciò comporta
Un luogo atteggiarsi di uno stesso potere istituzionale
Già
Se in un ordinamento dopo una buona conservare miopi ad innovare lo spazio riservato al pubblico appare estremamente limitato
Incomparabilmente più ampio esso diventa
Quando la legge Emilia Romagna passavo a dare rilevanza nuovi valori e particolare sostanziale e non formale eguaglianza dei cittadini
Giacché inevitabili allora
Allargare la discrezionalità del giudice il rendering invece in larga misura partecipe di un'azione porta renderebbe di vandalismo e la promozione sugli aumenti dei ricchi si propongono diverse
Dei dibattiti
In questa direzione
Si è mossa la parte più significativa della nostra recente
Legislazione
Quali quando bisogna bandire di discrezionalità hanno aperto al dice ad esempio lo Statuto dei lavoratori il processo del lavoro il diritto di famiglia lo stesso ordinamento penitenziario
La significativa riformare il regime della recidiva
Il più ampio potere inerente al gioco della valutazione di prevalenza di abituarli di aggravanti l'abolizione almeno in via di principio
E vi chiedo di libertà provvisoria in presenza di mandato di cattura obbligatorio e così via
Il resto
Apparve la composizione storicamente certificata del nostro ordinamento apposite richiamato alla nostra attenzione e l'onorevole qualcosa
A parte la nuova complessità delle stesse fonti del diritto
Di Roma quadrotti oggi
Vede convergere leggi dello Stato leggi delle Regioni regolamenti comporta o di legge di autorità sovranazionale
Roma a rafforzare il carattere in certo modo creativo
Della giurisdizione
E quindi a dare un luogo significato alla giurisprudenza
A parte tutto ciò dobbiamo chiederci
Zero si modificavano spesso rapporti ma il giudice a legge
In presenza di un rischio
Che al giudice competente ripropone prima di applicare di verificare se questa sia costituzionalmente varia
Però forse
Crediti in certo modo diventa Prina Pizzul ricevere credo e ancorché limitatamente al probabilmente che la stessa richiesta
Orbene
Queste previsti pennellate
Su gesti concreti
Larga
Più approfondita trattazione posso Presidente onorevoli Deputati intende virtuale fortuito si debba sollecitare perché
Quanto voi stabiliamo attraverso la
Diventa riduttivo operante dipende io sono fiducioso saremo capaci di offrire i mezzi
Questo conta
Nasce dalla constatazione si
In questi anni ma magistratura
Abita qua approva
Della sua fedeltà alla Costituzione e ai suoi principi supremi
Ad esempio per zone dove netta e precisa posizione
Su quella parte della vocale
Che sembra addossare ai magistrati la gravissima responsabilità
Di perseguire o nei parti dipendere
Una politica giudiziaria dei presìdi dei dettati costituzionali
Solo giudizio
Che il Governo non può
Condividere
Sì posso
Esprimere critiche riserve
Su questa o su quella produttiva giurisdizionale
Abbiamo nel contempo dare acqua la magistratura italiana rispetto ad un ruolo
Che vengono persi reazionari violenti dire autoritativi
Ha consentito
I fondamentali principi debba enunciazione astratta venissero realtà ed operante
In verità
Io stesso non è corretto
Che in questi ultimi due via costituzionale
Abbia rappresentato la bomba ventidue efficace
Del rinnovamento del nostro ordinamento
Orbene
Presente il vigente sistema
Del giudizio incidentale di legittimità costituzionale
Non potranno decisivo contributo all'effettiva vigenza Fuzio
Non si sarebbe verificato o almeno non sarebbe stato tanto rilevante
Sì a Magistratura se è stata buona è stata altamente sensibile ai valori democratici della vostra suprema legge sembra che in questa sia opportuno
In considerazione dei RIA che qui trattiamo
Ricordare quanto prezioso sia stato l'apporto dei giudici
Alla caducazione quelle disposizioni del Codice di procedura penale dirlo apertamente confliggeva no con fondamentali principi
Io ricordo
Fatta deficiente che la giustizia costituzionale che ho personalmente vissuto
Ma in fare proprio a proposito di rinite la carcerazione preventiva
Devo qui richiamare la sentenza numero ottantaquattro del ritardo
Vi accogliendo le istanze più elevate dai giudici comuni
Conto parto affermava forza propria delle dichiarazioni di
Inderogabile esigenza
Dell'Amministrazione Massi
Inderogabile l'obbligo ce l'ha costretta motivazione circa la sussistenza dei presupposti dell'azione preventiva
Ma io dico anche la necessità e la disciplina sia tale da assicurare
Quella gergo grave misura non potranno
Poteva avere garanzie della libertà del cittadino la presunzione
Di no colpevole
Non posso come è ovvio
Limitare l'uso
Prigione citarlo dei poteri loro conferiti dalla legge
E se un sindacato siffatto
Geografiche esercitare
Porrei contro un principio cardine del sistema costituzionale
Quello secondo il quale cita sulla piena indipendenza
Soprattutto nel momento della interpretazione chiede l'applicazione della legge anziché solo all'interno del processo poi l'uso degli strumenti predisposti
Dalla legge processuale e positivo
Per la rimozione sui provvedimenti di fa mentre confermo laddove russa piena osservanza
Io dovere costituzionale di astenermi da ogni interferenza nella superati le attribuzioni riservate alla giurisdizione io credo di non travalicare convinti che le mie competenze
Se in questa altissima feroce
Ricavare la bomba la citata sentenza della Corte costituzionale sottolineo
Grazie come un affollamento tale direttiva desumibile dalla Costituzione
La carcerazione preventiva
Di privato cittadino della mille intanto le obiettivo di colpevolezza
Non deve mai assumere
L'aberrante funzione di condanna anticipo anticipa anzi deve essere adottata preferenza
Di concrete motivate di ruoli Codice di procedura penale quattro o sei di innovazione anche voglio ricordarle in ordine ai termini massimi della carcerazione per ma già le norme vigenti
Devono essere interpretarle secondo i principi innanzi ESP dai quali discende l'ulteriore conseguenza accelerazione preventiva dei sia avvenuto in meno di se la legge consente però lo siano venute meno quelle gravi Presidente avere quali tra retribuzione della tratta vostra onorevoli deputati affermare che il ministro nel rispetto di un fondamentale il principio dei debba astenersi da ogni interferenza sul concreto e serio
Il sito della funzione giurisdizionale
Non significa
Obliterare qui la Costituzione
Nel momento stesso in cui riconosce
L'indipendenza e l'autonomia dell'ordine giudiziario
Esplicita
Ha vinto implicitamente
Indica la necessità
D'accordo di coordinamento poi gli altri poteri dello Stato io credo che il Guardasigilli
Quota in perfetta indipendenza prima di grazie e competenze proprie del Consiglio Superiore della Magistratura porsi anche il dovere
Di non applicare a quelle funzioni sono attribuite dalla Costituzione tiri fuori modalità vi specificate nella legislazione questo ed altro acquisito la particolare rilievo la prima giornata portando il proponimento dell'azione disciplinare articolo centosette secondo comma della poi
L'opzione
E riattribuzione inerenti
All'organizzazione via congelamento dei servizi relativi
Alla giustizia articolo certo di
Quanto all'iniziativa disciplinare
Sulla quale particolarmente troppe emanazione liberale i dati relativi agli ultimi dieci anni
Sono i seguenti
Vi è una scelta di sessantasei procedimento sei proposti dal Ministro sessantotto
Ventuno procedimenti sei proposto dal ministro
Sessantanove
Sessantanove procedimenti undici dal ministro
Tarda sei procedimenti Puma dal ministro settantuno tre procedimenti dunque dal Ministero fetta
è stato quello di Sheva procedimenti quattro dal ministro
Settantatré
Quarantadue procedimenti Cereda settantaquattro tredici procedimenti fede al ministro settantacinque ventisette procedimento e sei dal ministro settantasei
Quindi quattro procedimenti cinque dal
Alla porta d'iniziativa dell'azione disciplinare
E alla responsabilità del funzionamento della giustizia si collega come è ovvio
Il potere del ministro di Visco
Ritenuto i dati di informazione concernente anche il lavoro dei magistrati ed io desidero assicurare lo scrupoloso adempimento di doveri che indirettamente dicendo dalla Costituzione proprio
Grave interviene chiaramente
O azzurro l'iniziativa
Della riorganizzazione dell'attività di vigilanza riprogrammato e sta
A me dei risultante reparti infettivi nel contempo
Il ministero sta mettendo a punto un sistema
Senta di vigilare con assiduità anche non si verifichino ritardi omissioni
Irregolarità nei settori di più vitale interesse la particolare attenzione ripetere cose già dette diverso
Alla magistratura ed al ruolo che essa è chiamata a svolgere
Vivo poveri considerare attentamente
La base banditi problematica filamento giudiziario deve essere adeguato ora pongo benefici alla mozione democristiano
Alla nuova realtà sociale e giuridica del Paese
I tempi sembrano maturi per un'organica revisione dell'intero più
Io mi accingo a nominare non già
Ennesima commissione di studio
Ma un ristretto gruppo di lavoro
Lì ad affidargli scompiglio di predisporre un disegno di legge
Mettendo a frutto le indicazioni emerse piante
Adeguare i preziosi suggerimenti contenuto nella relazione al superiore della magistratura
E Rimini tutto ciò che è in contrasto o i debiti con la riduzione
Di di un luogo intubarlo strumento azzeri tuttavia bisogna che ci si renda conto
Si tratta di arrivo finale o può essere raggiunto giacché nella riforma saranno coinvolte in problemi gravi poiché
Alcuni aspetti Joseph
Fuori dell'ordinamento picchierò più immediata riconsiderazione ed è mio intendimento entro il prossimo gennaio ogni dirigente
Sembra al Parlamento che ci sono lamentando
Prima
Degno di legge
Che dei limiti con sufficiente ricorrere fattispecie i binari presupposti ed il procedimento per i trasferimenti di ufficio
Vivo da evitare il gravissimo rischio
Che la normativa troppo elastica fare quella buone possa costituire un pericoloso strumento di mortificazione dell'indipendenza effettiva
Privati eccetera
Lo stesso disegno di legge dovrà anche innovare
In senso più rispettoso dell'articolo centosette secondo comma la vigente disciplina
Del potere di iniziativa del procedimento disciplinare alla quale specificamente si riferiva tot
Volevo relativo disegno di legge
Titoli sbattendo la fondamentale dell'identità disporrà di magistrati che abbiano Segretariato
Ad affrontare il difficile compito delle
Tizio della giurisdizione
Assuma presupposto conto bando di concorso mancano svolgendo
Con esito positivo
Conferirlo di preparazione
Il profilo
Terzo punti sei io direi jet che se come mi auguro contrario favore Parlamento
Reale una significativa riforma struttura introduzione almeno in via di principio
Del giudice monocratico la riduzione del
Il numero dei componenti il Collegio di appello di Cassazione una profonda rinnovava presenza del giudice occorra
Si tratta o
Mai sollecitate
Baobab consenso degli operatori del diritto
Disse consentiranno anche di operare
La revisione delle circoscrizioni sulle quali hanno sulla quale hanno richiamato l'attenzione numerosi
Oratori
Intervenuti in questo dibattito
Con particolare puntualità all'onorevole Romani
Consentiranno di utilizzare auto
L'organizzazione delle strutture fossero disponibili devi far valere il primato dell'interesse e utilità sugli interessi di campanile credo onorevoli deputati di quest'ultima riforma debba essere raccordata può
Riforma del Codice di procedura penale nera presenterà un significativo supporto
Il vuoto
Processo penale dovrà rappresentare la più significativa innovazione nell'ordinamento giuridico
Di un indirizzo a portare il spazio dire effettività a fondamentali principi della cosa
Il rimedio compiersi Settore del Diritto che più di questo manifesti una carica ideologica e nel processo penale più che altrove ti realizza lo scontro fra il primo cipiglio di autorità ed il principio di libertà ed ognuno può intendere quanta diversità di poco conto debba
Esiste
Tra le regole dettate da un regime Dario
E con la disciplina dei centri radar contrario rispetto dell'uomo
Certo
In questi anni molte disposizioni il più contrastava approssimazione solo cadute soprattutto per l'intervento della Corte costituzionale ma è anche vero
Che inserendo sì le nuove norme di una struttura generale
Ispirava ben altri principi
Il disegno complessivo delle Codice ed è diventato incoerente il confuso
Anziché la riforma
Ricordata in fase di avanzata realizzazione
Dirigerò devo rendere grazie
Al generoso impegno delle due Commissioni residua professor Pisapia e dall'Onorevole Valiante la riforma diceva porrà termine
Ad una situazione non capiva che non poco ha contribuito alla crisi della giustizia
E tuttavia
Cioè non è sufficiente
Come aveva messo in evidenza nel suo luci io intervengo l'onorevole Pennacchi
Come
Con grande efficacia ha ribadito l'onorevole Mannucci sul occorre assicurare una interrelazione una norma penale norma procedurale
Ed norma carcerarie
Viene in evidenza
Anche la riforma della legislazione penale sostanziale vedere un muoversi a mio parere io Madrid diretti
Prima
Ricco gare alla luce della Costituzione aggirare
I valori meritevoli di tutela penale capovolgendo
Le scelte tipo caratterizzerebbe copia ispirato ad una logica sicuramente non risponde al piano impartita caso sembra addirittura il generale
Fondamentali della collettività
Molto bene ha detto valida Magnani noia che noi possiamo ridurre il contributo di criminalità
Solo ai Gruppi alterabili mentre alla repressione comportamenti piacere visto secondo proprietario amichevole sistema riprendiamo alternative
Restringendo
Area delibere verso condurre avanti coraggiosamente
Il discorso dell'arte penalizzazione già iniziato alle leggi del sessantasei spedire settantacinque allo scopo di ridurre
Quanto all'azione amministrativa delle infrazioni specie nell'attuale contesto sociale appaiono di modesta di questo complesso di riforme
In tempi
Ragionevolmente arrancheremo detto io credo di rendere meno drammatica quella sì al nostro sistema carcerario
Sulla quale quello
Lodevole impegno il Gruppo radicale
Poi gli altri gruppi politici
Ci sono allungo soffermato se l'organizzazione giudiziaria divulgarlo più razionale quadro distribuzione
Deve concludere umane il materiale diciamo
Acquisterà la forza
La capacità
Di far fronte ad una maggiore tempestività al carico di lavoro
Se il processo diventerà più rapido che la carcerazione due mila sono i veri criminali
Se queste premesse si realizzeranno anche la piena attuazione della riforma dell'ordinamento penitenziario diventerà più spedita
I plebisciti io ritengo onorevoli deputati
Che nessuno potrà negare Pirelli ricordarne le quali ci dibattiamo nascono soprattutto dal sovraffollamento delle nostre
Le carceri i dalle strutture assolutamente inadeguate a farvi fronte
Questo e il più rilevante luogo darci oggi dirà approntando la tematica dell'ordinamento carcerario io credo di dovervi sembra non corretto affermare che si tratta di riforma inattuata Commissione quando sarà disponibile la relazione illustrativa che il Ministero sta principi prendo in relazione all'impegno e la mia assurdo valevoli avranno la possibilità
Riverificare punto per punto il grado di attuazione dei singoli istituti innovativi
Ed in quella stessa sede possibile dare adeguata risposta anche ad intero PD completi addirittura in questo dibattito sono stati proposti
Quelle per cui preme di mettere in rilievo
è una valutazione generale del grado di attuazione della riforma vige
Un esame sereno
Un esame non emotivo
Dovranno necessariamente condurrebbe ad una conclusione
Credo anche su tutto i poteri espropriativi Lerna abbia dato frazione della sua aperta ai principi di fondo affermati dalla
Ne è prova evidente
Il disegno di legge governativo
Ora approvato azzerato aggravamento con emendamenti dal Governo accettabile chiamo tipica del secondo comma dell'articolo quarantasette della legge del settantacinque
Ha cancellato la recidiva specifica come causa ostativa dell'affidamento il verbale della liberazione anticipata
Poi noi nelle linee di un indirizzo Pizzano aveva toccato disporre alla Commissione giustizia di questa Camera
Grigoli al ha dimostrato la vera ma è precisa volontà divampare passi indietro rispetta i principi affermati dalla riforma
Ma al contrario
Di voler allargare lo spazio
Di vitalità
Di efficacia
Questa volontà può nascere
Dall'atteggiamento di Lassissi
Ma dalla consapevolezza
Di una verità Natale profondamente credo
Nell'acqua ritengo tutti profondamente crediamo
L'umanizzazione della pena
Oltre che rispondere al preciso dettato costituzionale
Oltre avesse i rischi sta dalla crescita della civiltà rappresenta la condizione fondamentale
Per garantire anche la sicurezza della società
Essendo evidente
Come da tutte le parti è stato messo in luce in questo dibattito
Che in un carcere disumano
Si trasforma
Inevitabilmente
Io la pago se la scuola di criminalizzare non possiamo come ben ha detto l'onorevole Costamagna programmare la vostra umanità senza renderci carico di come si può dire delle nostre Carmina dobbiamo dunque
Non arretrare sulla strada tracciata dalla riforma
Ma dobbiamo portare innanzi il nostro civile discorso sul sistema carcerario
Non possiamo tuttavia omettere di considerare
Che verterà riconsegnarlo coraggiosa politica avrà successo anche nella misura in cui si placherà hanno le tensioni nelle nostre carceri essendoci il rischio grappolo va bene o nel nostro Paese dalla quale in un regime democratico considero a prescindere
Possa dal disordine e dalle rivolte essere indotta reclamare un'inversione di tendenza
Dagli onorevoli deputati di varie parti politiche
Hanno voluto dare atto per mio personale impegno a favorire la traduzione in termini di effettività
Della carica innovativa della legge settantacinque
Devo esprimere profonda gratitudine per questo riconoscimento
Di ampiamente militare delle pratiche affrontarli in questi mesi
Con la preziosissima
Nazionale la collaborazione
Del sottosegretario dell'atto
Valere Buontempo
Sento il dovere di mettere in evidenza
L'impegno messo dalla intera orrenda come penitenziaria
In una costante
Quotidiana azione
Quanta realizzare della riforma carceraria facoltativamente fosse possibile realizzare
Cioè voi
E la situazione vedete l'UPI e dei interna
Io si presenta all'ascolto di ottantotto cinque a giudicare questa che è stata ascoltando e una diretta da Montecitorio dove in corso
La conclusione del dibattito sulla giustizia è questo che sta scontando e il Ministro Bondi faccio appunto che fa la sua replica agli interventi che ci sono stati durante dilatori
In particolare
I detenuti sono ammesse ai colloqui
Controllabili
E civili modalità possono usare rendere vengo messi per aggiungere dividerci e
Ha ragione la loro parte abbia potuto esercitare
Il diritto di voto nelle recenti elezioni
Per il loro lavoro percepiscono energetici nella nuova misura stabilita dalla legge
Che va bene la scorsa settimana
Il testo del loro periodico aggiornamenti
Di familiare ed è utilissimo che assegni dovuti la corrispondenza dei detenuti non è più soggetta a censura
Di vedremo gli studenti ricevono sussidi e premi
Esecuzione soggetta alle garanzie giurisdizionali coperte da un lato viva presenza della magistratura di sorveglianza sono diventate operanti poi significative innovazioni
Dell'affidamento in prova centoventiquattro fasi del regime di semilibertà trecento dall'avvocato
Della liberazione anticipata
Cinquecentonovantanove grazie
Si tratta onorevoli deputati
Di un complesso di novità
Che valutabile nel loro insieme danno la misura dei mutamenti importanti dalla legislazione irrealizzabile IPAB
Invitando alla visura
Mi sia consentito rilevarlo
Per il grande
Ed ingiustamente
Disconosciuto sforzo
Compiuto dall'intera amministrazione carceraria
Giacché una innovazione
C'è stato un lavoro
Assiduo
Costantemente estrarlo
Nei suoi particolari
Lo faremo in bambini in sede di Commissione riprenderemo su queste cose fondi scorso l'Atlantico
Ma devo qui
Effettivo di umanizzazione della pena nomea rimasto nella lettera dei nuovi principi introdotti dalla legge ma è stato perseguito convocheremo intento a
Integrale rispetto della loro vita umana cento moltissimo resta ancora da fare vuol Sabino resta ancora va bene cure i problemi più gravi onorevoli deputati
Restava quelli dell'edilizia carceraria
Dico irragionevoli di relazionarci oraria sollecita la rottura del sistema che si regge sui grandi perciò ingovernabili Stati membri
La costruzione
Ieri PCB ragionevoli dimensioni la previsione di strutture interne adeguata ad un io ho di civiltà di contro a tutto ciò
Installato quella realtà vita raggiri immense dirà cari la dura realtà economico finanziaria che rende difficile la realizzazione degli obiettivi finali della riforma signor presidente
Onorevoli deputati
Le mozioni
In atto e discussione eseguita mi lascia intravedere la concreta possibilità che sui problemi della giustizia ci possa essere una razza di significativa convergenza delle forze politiche
L'età quattordici più a feconda collaborazione volta al rinnovamento del diritto
E ad un adeguato impegno per un efficiente amministrazione della giustizia al servizio delle istituzioni democratiche
Se allora sforzo comune coinvolti e Governo Parlamento giudici operatori del diritto forte soci al
Potrà portare un talché personale contributo
Mi sembra allora che non esista frattura
Fra l'opera svolta lingua decennio di partecipazione alle funzioni della Corte costituzionale
Sulla quale anche in questo dibattito alcuni oratori all'Aula la condotta di esprimere giudizi che altamente di lavoro
Vi sembrerà diceva che non esista per la cura
Tra l'opera svolta
Decennio ripartita tra la giustizia costituzionale il resto
Tuttavia
Grasso o di governo
Questa poi chiave nel credere che la mia sono ambizione il mio sogno finissimo desiderio
Grazie onorevole comunico alla Camera che è stata presentata una risoluzione per
Concludere questo dibattito
è stata presentata agli onorevoli previsti io reggiani va così cartacea Sabattini
Abertis
Stefanelli
Balzando
E Terranova
Che è già stata distribuita
Comunque il
Segretario adesso ne dà lettura poteva con riconoscenza targato subito
Se ne dà lettura del seguito subito affinché gli oratori quattro allora adesso come presentatore di mozioni eccetera tenete inganno conto
Facendo presente che coloro che ritengono di farla propria
Della Vedova firmato perché
Chiedono di aderire devono evidentemente a rinunziare alla propria mozione e al fatto che la propria mozione venga messo in votazione
Chi invece insisteranno e la propria mozione evidentemente potrà poi quando si vota su questo prendere la parola solo per dichiarazione di voto la parola al Segretario darne lettura risoluto
Essenzialità per lo Stato democratico del corretto funzionamento dell'amministrazione giudiziaria la cui crisi pregiudica la legalità repubblicana compromette diritti costituzionalmente garantiti
Afferma innanzitutto la necessità di non vanificare il processo riformatore avviato e di predisporre perciò al più presto tutte le iniziative necessarie di approntare i mezzi finanziari adeguati anche nuovo diritto penitenziario del nuovo diritto di famiglia del nuovo processo del lavoro e del nuovo processo penale
A tal fine impegna il Governo a predisporre un preciso programma che da un lato provveda alla migliore piena utilizzazione delle strutture esistenti e dall'altro non è realistico abitualmente di rinnovo previo un congruo impiego di mezzi attraverso opportune note di variazione del Bilancio
Afferma altresì la necessiti di rubare ulteriormente il processo di riforma affrontando prioritariamente i grandi temi della riforma del Codice penale sostanziale dell'ordinamento giudiziario nonché quello della riforma del gratuito patrocinio dei non abbienti
Che appare necessariamente collegata alla prossima entrata in vigore del nuovo processo penale
In particolare per quanto attiene all'ordinamento penitenziario la Camera
Rilevato come l'interesse generale della società così come dell'affermazione dei diritti civili dei detenuti
Lo stabilirsi di un'ordinata convivenza nelle carceri mediante la piena attuazione di tutti gli istituti previsti dal nuovo diritto penitenziario
E la concreta applicazione delle misure alternative della pena
Impegna il Governo a predisporre un piano interventi di emergenza di ammissibile finanziari
A sostegno della riforma travisamenti dall'edilizia al fondamentale problema del reclutamento e della qualificazione del personale
Loro trattamento economico e normativo
Secondo raffrontare con sollecitudine i rilevanti temi del superamento dei manicomi giudiziari delle istituzioni doni reparti per tutti comma
Previsti dalla legge sulla droga dell'improcrastinabili introduzione non trova adeguata normativa stringenti agli per i minori
Terzo a sviluppare in modo continuativo il rapporto con le Regioni e gli enti locali
E le organizzazioni tempi riconosciute in riferimento ai problemi dei rapporti con la società esterna della della formazione professionale della sanità e del lavoro
Quattordici
Sistematicità confronto parlamentare con la presentazione finora anche attraverso opportuni contatti funzioni periferie i locali che concorrono all'attuazione della riforma lo stato di attuazione la medesima le risorse che possono essere mobilitate inutilizzate per la sua piena realizzazione
Felicity Reggiani
Impacciata partitica ritardati pagamenti Balzamo Terranova
Grazie onorevole segretario
Allora presentatori onorevole Pannella la replica alla mozione ne ha facoltà
Signor presidente signor ministro così
Ho avuto il piacere
E lo sottolineo di uniformare la parte del ministro consentito credo per la prima volta di applaudire
Ad un atto di governo perché anche questa esposizione lo era
Ci sembra trovare in questa
Con questa risoluzione che è stata letta in realtà un corrispettivo troppo agrario
E più un freno perché una sollecitazione
Mi sembra
Che l'enunciato del ministro sia appunto come enuncia
Sicuramente
Molto apprezzabile anche della nostra parte politica certo
Il ministro compie necessariamente alcune ed uffici perché le difese d'ufficio
Credo che anche questo sia il suo compito difese d'ufficio per esempio
Della magistratura che non avevamo indiscriminatamente attaccata
Ma di confronti della quale diciamo pure che con molta franchezza
Se coloro che hanno testimoniato per la fratture italiana sono stati azione per esempio in questi
Dieci o vent'anni
O sono stati anch'
Attraverso i loro operati i Consigli superiori della magistratura quello testé scaduto perché questa mattina avremmo dovuto mi pare definitivamente seppellire con un gesto che stiamo invece rimandando
No non possiamo certo parlare di magistrati di una magistratura che sono stati all'altezza dei compiti costituzionali e democratici deprezza da mostra eravamo di detenere assolti dalla magistratura italiana
Ma comunque
Possiamo e dobbiamo essere molto breve il ministro
Cioè annunciato una linea appoggiata da riflessioni da considerazioni
E tra personali
Contributi da un personale tutto al solito ricco e importante democratico per tutti noi
A quello che dobbiamo
In questo momento
In realtà
Chiederci e sei e come la Camera adesso riuscirà a svolgere la sua funzione di controllo e di indirizzo in modo adeguato
Al di là delle soggettive buone volontario volontà Tikkun ministro
Esistono e lo ricordiamo quei dati di sensibilità anche di interessi che sono di classe che sono ideologici che si ripercuotono necessariamente nella realtà di questo Governo
Per cui noi riteniamo che solo dinanzi ai fatti indirizzo di controllo del Parlamento
Estremamente precisi le intenzioni che abbiamo ascoltato possono tradursi potrebbero tradursi effettivamente in atti concreti ed efficaci Governo
Già l'enunciato di questa risoluzione impegna il Governo e a predisporre un preciso programma
Linguaggio
Afferma altresì la necessità di sviluppare ulteriormente il processo di riforma
Impegna il Governo a predisporre un piano di interventi di emergenza beninteso
Ad approntare ecco devo dire che a livello semantico a livello proprio del linguaggio non accolto mi sembra
I dati e non volta ricordo dicono i dati di oggettiva e di concreta urgenze che abbiamo dinanzi certo come Parlamento non abbiamo la possibilità starne fuori
Sostituirci evidentemente l'esecutivo maltesi però mi pare che non a caso avevamo sottolineato e sottolineava della nostra risoluzione la nostra mozione dato l'ordine del giorno
Altre persone che
Il Governo
Prevede in un certo senso di usare lo strumento dei decreti per quelle coperture finanziarie che sono legate all'attuazione di leggi che noi abbiamo approvato
La riforma che ha impedito di ordinamento penitenziario approvato da questa Camera
Non attuata in quota parte perché sono d'accordo nell'enunciato parto dal dal ministro che quell'iter su questo su quest'altro superstato stiamo tendenzialmente
Dando corpo alla riforma e ci sono ventidue casi ventotto abbiamo sentito le cifre signor ministro
Tranne quelle appunto delle libertà anticipata e lì si spiega
Ecco cinquecento realtà ecco lì la pressione rispetto ad altri questi agenti evidenziare che l'altra leva presente forse l'unica aspetto della riforma che riesce ad avere un attentato una stagione corposa fino adesso
Ma il problema è quello degli investimenti tema è quello della spesa
E su questo io temo
Che il ministro preciso non perché non abbia cercato forse preciso
E di venirci rating ratificato esemplificativi degli impegni precisi dico precisi significa quanto è quando
Quanto è il quadro non lo abbiamo sentito in un modo soddisfacente
Da questo punto quindi prima che ci riguarda innanzitutto non riteniamo che la nostra ora in questa risoluzione siano in cui la posizione cioè non credo che sia necessario operare una scelta perché ci riguarda non sono mozioni contrapposte
Devo dire che
Visto che le nostre osservazioni sono ben hanno tradito di linguaggio di taglio della risoluzione ci asterremo e non voteremo contro per risoluzione così come
Manteniamo la nostra mozione essendo contrapposta credo che si possa benissimo
Presidente può stabilire
Sequestro ripetere comunque porre in votazione e naturalmente proveniendo da questi banchi
Essere poi respinta
Opportunamente è respinto resta comunque l'apertura
Come dire l'alta pressione nei confronti del Ministro nei confronti del Governo anzi si amministra la prestazione è vero tratta una corretta
Abbastanza generale di questa di questa Camera che vada
Dalla Destra nazionale l'onorevole Costamagna FAS per tutti e due o tre aspetti altissima cercai di Corato vadano compiuti
Sicuramente qualcuno o poi verrà a dire che noi per strumentalità diamo ammettiamo nell'arco anche i fascisti oggi vedo già sorrisetti antifascisti correre in quest'Aula
Per chi come noi riteniamo invece che una cosa seria dobbiamo prendere atto per esempio
Che l'intervento dell'onorevole Costa Alagna i compagni PD comunisti posto è andato a rileggere all'intervento sicuramente il PD
Qualcuno che ricorda di essere stato un carcerato un detenuto dei nazifascisti
Bersani in quell'intervento un'attualità e una sensibilità democratica che non sempre sono tenuti invece dai banchi antifascisti beh c'è processo stenografico
Io di questo portare fede grati siamo gli eletti in questa occasione di sottolineare appunto e quindi il signor ministro lei ha ragione
C'è un tetto lì unica su alcuni aspetti di fondo dei problemi che ci riguardano oggi sono che poi questi dati bisogna per le
Perché il giorno in cui lo dico francamente
Il giorno in cui il ministro
Questo è un altro Governo non fosse pur metropoli Faggiano diciamo
Credo che siamo piuttosto lontani da piaggeria ci sono dei casi delle occasioni in Portorico politiche da cogliere ci ritroveremmo con
Cari gente più a sinistra del democristiano Bonifacio come teoricamente avrebbe dovuto essere il repubblicano Oronzo Reale
Che per noi si situa altresì situato invece all'estrema destra all'estrema destra di questo Parlamento allora ecco cogliamo questa occasione
Ma mi pare importante allora insistere sul dovere che il Governo ecco per noi è una risoluzione di premuto comprendere questo sul dovere che ha il governo di usare
Questi in frazionati decreti legge che ogni volta voi accettate invece pure essendo anticostituzionali molto spesso l'uso che ne viene fatto
Riguardo che viene fatto e si è abituati accettare sollecitare per i decreti legge in tema finanziario a sostegno della politica delegazione della giustizia e delle risorse che abbiamo votato
Comunque una cosa ci sembra chiaro e che l'impossibilità del Governo
Deve in cui si trova il Governo si è trovato il mistero di Ministro della Giustizia di venire qui oggi a darci quelle assicura precise
In termini di stanziamento in modo particolare per quel che riguarda me e all'edilizia carceraria non solo l'edilizia carceraria
Ma la situazione che ha già nel suo insieme che richiede comunque per il personale che sappiamo degli enti investimenti urgenti adeguati reale a questo punto tanto vale signor ministro fare come nel probabilmente facciamo e stiamo per fare altri senza altro constatiamo
Che è una delle preoccupazioni che sembrano generale in quest'Aula anche della risoluzione cioè nello stato in realtà ti trovi fuorilegge rispetto a un certo tipo di detenuti che la maggioranza dei detenuti per le distorsioni che conosciamo al credo che c'è un solo modo pensiamo come Gruppo radicale che c'è un solo modo complicato adesso di prendere atto della situazione di crisi e di quello che nella crisi non è insuperabile diciamo che una traduzione
Obbligata è quel gesto che ci accingiamo allora oggi a compiere dopo aver ascoltato le dichiarazioni del Governo e soprattutto dopo aver visto
Ha letto la vostra mozione la vostra risoluzione
Noi presenteremo un progetto di amnistia
Perché a questo punto diventa un atto di giustizia obbligato e lo presenteremo oggi stesso agli uffici della Camera
Detto questo
Non ho altro da tutti confermare il fatto anticipando la mia personale dichiarazione di voto che mi asterrò sulla risoluzione che mantengo e manteniamo perché riguarda il Gruppo radicale la nostre mozioni per i motivi detti
E
Anche confermando che questo preannuncio
Di un del del no nella legge di amnistia che faremo nella giorni oggi stesso si
Connesso in modo preciso con lo svolgimento di questo dibattito e con le sue conclusioni
Era il due dicembre settantasei così Marco Pannella che ancora l'ex Ministro della Giustizia Bonifacio intervenivano durante un momento di dibattito
L'amministrazione della giustizia in Italia il prossimo e l'ultimo documento ha invece di circa due anni dopo la data ventisette luglio settantotto quando sempre a Montecitorio
Si discusse di giustizia e di provvedimenti di amnistia e indulto li ascoltiamo intervento che pronuncia in quell'occasione Marco Pannella
Volevo solo
Nell'esordio chiedere
Credo pondera verità e credo che importi a tutti
Che ad oggi
Nella Repubblica italiana
Vi sono almeno
Settantadue nulla
Cinquecento ordini
Di carattere azione che non vengono eseguite
Un ministro
Audito come suo diritto di veto dette
Collega sottosegretario
Mazzola della difesa è uscito
E non è in attesa che rientri speditamente
Diciamo che nella Repubblica italiana
Nel mille novecentosettantatré
Io ero in trentasette mila ordini di carcerazione
Individuati gentilissimo
Non fatti eseguire deliberatamente dall'autorità giudiziaria
Perché l'autorità giudiziaria riteneva non eseguibile questioni delicate
E mi sia consentito a richiedere al Governo così comunque simpaticamente autorevolmente rappresentata in questo momento
Se il Governo punto
Fare un piccolo esempio
Dei Paesi di democrazia politica o di inciviltà giuridica non solo
Non so in qualche Paese africano non tenore di vita non lo credo in fondo anche lì dove molti crimini vengono compiuti a volte da dittatore
In fondo formalmente credo che l'attività giuridicamente rotatoria a quella francese per me hanno abbastanza
La vita della stragrande maggioranza degli Stati africani
Io non so se esista la possibilità
Di citare un solo il tempio di disfacimento delle istituzioni
L'Abruzzo caratterizzato ove necessario di ufficio
In scandalo intollerabile come quello che si verifica nella Repubblica italiana nell'anno di grazia mille novecentosettantasette
Con un Parlamento retto da una maggioranza che comprende
Il novantacinque per cento delle parte politica e dai parlamentari
Cioè con il sussidio della stragrande maggioranza dei partiti devo dire con il Consiglio delle più grandi e storiche forte democratiche di classe
Se
Questo un
Elemento di scandalo o no
Altre domande
Ci sarebbero da fare
Al Ministero di Grazia e Giustizia o al Presidente del Consiglio in questo riparto
Lo ripeto è vero o no che dall'anno scorso trentasette mila cittadini non ricevono l'ordine di carcerazione e quest'anno settantasei mila non li hanno ricevuti
E a questo punto se mi si consente la domanda retorica perché queste sono cifre tratta
Senza di carattere domanda retorica diventare affermazione cortile e sorge un'altra domanda in quest'Aula in questo momento signor Presidente
Ed è questa
Ed è domanda per esempio ai colleghi dell'estrema opposta della ma da
E quali vanno cercando in non so quali
Dopodiché magari anche i repubblicane Oscar altamente democratico e sensibilità della maggioranza le motivazione
Sì un provvedimento di una proposta di amnistia
Quando mi pare
è evidente che l'unica motivazione che che ci racconti nella relazione
Il Ministro di Grazia e Giustizia nella proposta di legge del due mila trecentoquarantatré quando la nostra proposta di legge ai numero ottocento ottantadue queste due cifre
In Italia edito testimoniano gli due tempi fetta Eufemi consentite di due capacità di governare il corto delle cose
Ben diverso
Fra un gruppo di opposizione il rappresentante del Governo ecco se
Non è chiaro che la unica ratio la unica urgenza di questa ministri è determinato larva
Che lo Stato italiano costata che la magistratura italiana ha decretato lei un'amnistia ufficiale e formale e sostanziale
Una missiva che fa correre verso la prescrizione che fa correre verso
Se volete anche la fuga che far correre verso la liberazione giuridica o meno un numero enorme
Reati accertati e condannati
La particolarmente scandaloso
Che nella Repubblica italiana io credo per la prima volta e lo ripeto nella storia di un qualsiasi Stato di civiltà giuridica di qualsiasi Stato di diritto etico chiamatelo come volete
C'è un'altra ministeriali che avete difeso colleghi della maggioranza giorno dopo giorno in questi due anni un'amnistia scatenata un'amnistia etnici antenna selvaggia
Quando i vostri ministri di grazia e giustizia colleghi e di tutto l'arco della maggioranza
Si hanno dichiarato quando i procuratori generali all'inizio dell'anno giudiziario
Si hanno dichiarato che siamo arrivati a due milioni duecento mila processi
Incomprimibili sicché invece ogni anno questi progetti la quantità dei progetti non fatte o menta
Acclarato ed è la Repubblica italiana alla mia istigare provvedimento sostanziale quotidiano con una differenza
Che al contrario di tutte le leggi di amnistia che bene o male e cercano di circoscrivere magari qualche volta ipocritamente dei perimetri di reati totalmente meno pericolose
Abbiamo un'amnistia che malati che matematicamente premia
I più potenti fra coloro che delinquono e in reati e più ampio protetti più gravi è complessa
Quando abbiamo i nostri sostituti procuratori quando abbiamo i nostri giudici e i professori nei distretti giudiziari dove nei tribunali
Sepolta la possibilità di giustizia
Da decine di migliaia di procedere
Quando abbiamo troppi tutto procuratore quando apriamo un giudice istruttore che alla fine dell'anno deve rendere conto al proprio capo vi creo quattrocentomila proteste di tre o quattrocento protetti che gli sono stati annunciati
La sua scelta e direi giudiziaria o di farne due termini
E di darne voterei con tutta la difficoltà inerente dalla mancata attuazione costituzionale che gli consentirebbe invece di disporre improprio della polizia giudiziaria secondo
La propria libertà le proprie moralità in termini gravi o altrimenti quello di tentare alla fine dell'anno adempiere Al Capone fatto duecento o duecentodieci io e trenta
Per i progetti che lei mi ha affidato
E questi progetti saranno naturalmente i processi più semplice
E gli ordini protetti plus semplici anche
Perché Melotti contenta io credo che su questo
Nessuno lavora metterlo in dubbio anche in attenta pratica della difesa
Delle questioni della difesa protetti dove il detenuto in attesa di giudizio non vede tutelata ed il suo diritto ad un progetto rapido e giusto
Ad una certezza del diritto barra effettiva esistenza del due detentore del diritto di difesa affitti abbiamo delle pretese
Dei dati clamorosi
I ventisette mila cantierati ovvero dei detenuti ventinove mila dello scorso anno
Sono undici mila ottocento erano detenuti in espiazione di pena
E il settanta per cento di costoro verranno condannati a
Condanne nella fascia da tre mesi a a due anni
Cioè la nostra popolazione carceraria
Anche cunetta unica percentuale nei Paesi di civiltà giuridica
Composta oggi per il settantaquattro per cento detenute in attesa di giudizio con presunzione contattato il costituzionale di non colpevolezza
è il resto
Vede undici o di Gorizia di tredici mila detenuti nelle carceri in quelle condizioni nella maggioranza compresi farà parte i detenuti che devono ispirare dei tre mesi e due anni nella stragrande maggioranza
Detenuti colpevoli non della
Reato che hanno commesso o che si proponeva la promessa ma col prego liberi non avere i mezzi
Per recitare una difesa effettiva
Nei confronti
Della giustizia magari di far giocare appieno giudizi valenza le attenuanti alle quali pure avrebbero diritto o meno
Dinanzi a questa a questo quadro finanzi a questa realtà che ci viene dalle cifre ufficiali
Del nostro Governo ecco io penso
Che sia quindi non artefice non una risorsa retorica signor Presidente affermare e il vero è l'unico confronto
Che il Gruppo radicale ha sollecitato da due anni non era fra chi ritiene di dovere magari per motivi demagogico
Sollecitare
Dal Parlamento un atto più o meno corporis proprio meno clericale dipendenza contro l'adempimento della giustizia e l'esecuzione delle pensioni per riparare dalla giustizia
Ma il gruppo parlamentare radicale ha richiamato al senso dello Stato da due anni da un anno e mezzo
E la maggioranza del Governo chiedendo
Che venisse finalmente interrotta questa crescente a dismisura amnistia che premia in più pericolosi piccolo fra coloro che delinquono e i dati più completi
A darlo invece di coloro i quali per motivi di tra sono indifesi dinanzi al protetto penale della proponente per motivi culturali e per motivi fa
Pro della giustizia io credo che le devo
Di ripeterle la domanda alla quale cortesemente appunto penso che forse non vorrà negare di una risposta la domanda è questa
Esatto e lo sappiamo che nello scorso anno sono stati accertati per l'esistenza di trentasette mila mandava in ordine di carcerazione non
Eseguiti
Per un giudizio autonomo dei magistrati e duratura opportuno
In perché la potenzialità equazione e la notizia che sarebbero saliti a settantatré mila mi pare quest'anno lei la stessa sorte a dimettersi
Richiamo a degli ordini di carattere però ecco questa sarebbe è la domanda è perché il Presidente consente forse brevissimamente con un cenno di capo lei potrebbe in fondo immediatamente confermare obbedire
Va beh
La porta d'accordo poi per carità
Primo Ministro
Signor ministro ma per carità non insisto la ritiro
Ritengo probabilmente che la mia domanda era in qualche misura e del meno semplici e più imbarazzante decretati dal collega veramente rapporti utile proporre opere immediatamente risultano
Dapprima che la riforma
Decreto ettari
è un governo dell'Italia repubblicana nel mille novecentosettantotto
Evidentemente una risposta
Che molti ritengono indette in pensabile ritenevano è impossibile
E allora per questo è il problema
Si è riversato demagogico
Colleghi di tutto l'arco politico colleghi della maggioranza
Colleghi il Governo dello corte
I
Dinanzi all'imperativo di interrompere i due anni sia irresponsabile
Io ho rifiutato per demagogia riaffrontare il problema di una missiva che liberando
Dal carico giudiziario
La magistratura e innanzitutto i tribunali consentisse quella dolorosissima operazione chirurgica
Individuare nei due milioni e rotti di processi pendenti e non fattibile di individuare i due oltre centomila protetti più gravi pericolosamente più gravi e al miliardi
Ad una immediata certa e rapida
Beh riga operazione di giustizia è stata mi pare che la risposta sia così nelle cose è stato il Governo ed è stata la maggioranza
A questo punto per il motivo vero
Della urgente coperta dal signor ministro puntate
Per il provvedimento di amnistia
Soprattutto devo dire delle ovvietà coperta dai colleghi del Gruppo comuni
Il quale in questa Aula nel dicembre settantasei Gruppo moderati della Camera consentite e l'urgenza
Allora dell'esame della proposta di legge numero ottocentottantadue del gruppo parlamentare radicale
In Commissione giustizia
Hanno
Continuamente impedito che venisse chiamata che dell'iter seguito di adempimento regolamentare che prescriveva la Commissione giustizia di affrontarla nei quattro mesi dalla sua assegnazione
E che nulla hanno fatto se non in senso negativo quando questa aula alla Camera
Se deputati nel novembre scorso nel assegnato settanta giorni alla Commissione giustizia a fare portare la relazione qui in a una che poi sono stati fra i più accaniti
Annegare
La precedenza questo provvedimento per imporle a quella
Che si è risolta nella meschina figura nulla reale e Brizio della inconcludente dal punto imposta giorno e notte e giorno e notte
Ha dunque una Commissione contro magari la strategia
Della maggioranza perché credo che il primo è se dobbiamo credere le parole non infatti il signor ministro quella appunto
Individuata attraverso l'arco dei rinvii non l'atto degli atti dovuti
Voi avete una strategia del rinvio voi avete individuato signor ministro
La riforma del codice di procedura penale
Come momento centrale della politica di giustizia giudiziarie nel nostro Paese
L'avete individuata per non farla l'avete individuata per mandarla oltre per rimandarla gli altri anni dal mille novecentosettantasei al settantasette
Pertanto aperti altrettanto adatto ad altrettanto a nove da pertanto approvate per andare da trentanove
E l'alibi
Pelle provvedimenti veramente aperta centonovantanove la depenalizzazione moderna articolata collega spagnoli vero chiarito nel vero la come dare una moderna politica giudiziaria non può che passare
Attraverso l'acquisizione delle nuove nozioni
Dei nuovi metodi di repressione di azione di punizione sanzione penale
Che deve essere articolata che vede appunto puntare non solo sulla meccanica è vecchia e antiquata detenzione
Vacche deve depenalizzare andò da una parte e penalizzando più severamente dall'altra giocando sulle molte su altri provvedimenti
Che riguardano la libertà più o meno questa strategia molto bella
Ma devo dire che questa strategia a livello appunto della
E non chiedere queste azioni di tattiche e strategie dei flauti ed infine niente almeno sulla carta
Della politica e della guerra giudiziaria contro il crimine il territorio del PAI in rinvii inefficiente costanti
Poi recuperare all'ultimo momento le urgenze che due anni variabili quindi cadano
Già come tali e pietà due anni fa erano tali
Era una catapulta D'Amico appetibile l'interrogativo centrale resta corretto
Colleghi del Governo e colleghi della maggioranza e adeguata
L'amnistia che proponete che sostenete
Allora minime
Qui metterla interrompere questi danni sia per Walter incontrollate
Per liberare del carico giudiziario che la sepoltura la giustizia dei tribunali non quella delle preture no la giustizia quella appunto dei protesti più gravi
Ecco magari anche quelle che sono poi in bilico con i tribunali e magari istanze ancora superiori e più gravi e adeguata ma niente affatto
Poi per il novanta per cento liberate
Ottenuti interpelli per lei allarga la valanga le preture per il dieci per cento solo presunto del porto e nemmeno per quello i tribunali poi in realtà
Prendete una misura incerto libera ampiamente probabilmente anche se in ballo modo anche se non subito le preture ma perbacco Roberto al limite impeto alcuni aspetti aggrada
Invece qui la situazione dei tribunali
E quindi permarrà quella situazione nella quale fatalmente la sta del progetto da parte del magistrato dovrà essere la scelta per poter costruire un privé contre proponevano ad almeno completo
Di quello che richiede meno energie da raro tempo collaborazione
E quindi
Peraltro
Visto che c'è anche il problema del carico carceraria materiale cifre che voi private
Noi ci ritroviamo liquida però occuperà qualche settimana
Fra qualche mese quando la metti avrà fatto tutti i tuoi affetti rispetto al carico carcerario nuovamente subito a quota ventisette o ventotto mila o ventitré mila e cinquecento detenuti
Fra tre mesi vi ritroverete di nuovo con un sovraccarico carcerario con un sovraccarico carcerario nel quale davvero
Possiamo dire che fino adesso non ci siamo trovati a dovere pagare le conseguenze in termini di ordine pubblico per la straordinaria prova di civiltà democratica di classe
Chi è più venuta proprio dall'universo carcerario
Dall'universo dei detenuti che hanno adottato del regole non violente che di Turano che non accendono più fra gli atipici nemmeno dinanzi
Al comportamento criminale della radio ledere televisione
E di gran parte della stampa per la quale così pronta a dare il telefono e poi notizia
Per quattro detenuti esasperati
Vanno interrata ad alcuno qual pagliericcio allora tipo proprio appare allora immediatamente che getta l'allarme le carceri esplodono
E quando invece ha potuto rurale oltre nove migliaia e migliaia di detenuti in condizioni ignobili abominevoli come voi dite
Vanno o no però il rifiuto la stampa non ne parla non impegnare la l'intento perché di questo probabilmente si ha paura di questo tipo di testimonianza
Ma allora
Io e quindi gli atti
E qui mi intriga il detenuto è che io migliori realtà la popolazione carceraria italiana
Per non più costantemente lo sta ponendo dinanzi aperte situazioni per le quali le proteste democratica e civile non violente
Vengono totalmente penalizzate vengono fatte ignora
Allora dicevo e irresponsabilità
Il reti portare a cinque anni del tetto di questa ministeriali demagogia apriremmo le porte delle carceri accusati uguali delinquenti
Ma
Parliamoci chiaro
Il Gruppo radicale che insistere stessa misura
Ed è cessato e nessuno che sarebbe lutti demagogico
Per raccontarsi e i detenuti e agli italiani
Che portando da tre a cinque anni avremmo quadrare Remo quantitativamente un grosso numero gli amministrativi più non è vero perché la fascia di delitti che sono sanzionate colpi
Fra i tre e cinque anni è sostanzialmente ristretto
Ho anche perché comprende moltissimi reati ai quali non corrisponde in realtà in termini di attività criminali o di attività giudiziaria una vuole una consistenza seria di operazioni
Ma questo passaggio da tre a cinque in realtà consente di inserire in questa mi spiega
Una pace amplissima dei cosiddetti reati di opinione Bergagna volere escludere da un tipo di amnistia nella quale voi siete costretti ad includere altri reati più o meno
Di fatto comunque di natura criminali
In realtà in questa ministeriale la maggioranza ha scelto di far fuori i reati militari a reati di opinione perché
Naturalmente conforme Tacconi ipocrisia tutta romana tutta clericale noi inviare il vilipendio e comprendo
Vero collega spagnolo con etico ponete se è vero il vilipendio al non è escluso ma guarda caso parco duecentottantadue qui
Il vilipendio invece con quell'aggravante il vilipendio non escluda fa
Ecco e non è affatto incluso nella miseria
Escludo perché se il patto data
Cittadino di condizione militare fino a cinquant'anni
è in realtà il vilipendio eccetto il vilipendio Adele ti comunico
Che per dubbi li prendete altri hanno ripreso l'abbondante vilipendio inesperti
Inclusa nella amicizia ma siccome si ritiene che normalmente la tendente al vi riprendere e mi dispiace per te io lo rivendico sembra più maschile
Femminile a questo punto il vilipendio con un'aggravante
Fatta da cittadino che è stato militare che quindi fino a cinquant'anni viene per giurisprudenza considerato appunto che la
Cioè una e incluse esclusa da Lamezia il vilipendio a questo o quell'altro da quell'altra cosa poi
A ricerca escluso danni per la
L'istigazione al Nobel militare a disobbedire le leggi reato tremendo pericoloso
Praticato a livello di massa in Italia attività criminale alle quali sono gli edifici
Badate da questo punto di vista sono dette nessuno le forze radicali e non violente
E sono per l'obiezione di coscienza gli altri dicono invece andate armatevi prospettate evitarle armi ma
Non magari non di reperire per il momento preparatevi alla rivoluzione trovato
Ecco anche corretto è uno stato di diritto ecco che appunto include questi reati di opinione ancora la passa per il periodo di cinque anni non è
Un salto qualitativo neutra alto che quantitativamente risolto il problema che voi dovete risolti
è necessario risolvere se vogliamo interrompere per almeno sei mesi l'amnistia strisciante incontrollato
E per la dignità stessa delle scelte voi non potete non potete decretare con questa mia amnistia la maggiore impegno intanto decennale e civile della liquidazione dell'obiettore di coscienza
Nella obiezione di coscienza che per altro verso e divenuto un valore nazionale quando viene praticato contro l'aborto dai nostri medici poi dai medici di certi settori
Ecco quindi non è ancora il problema del testo sul quale insistiamo cinque anni quello che risolve uno degli aspetti che dovete risolvere
In realtà è lo sapete
E attraverso
I problemi dell'articolo settantanove i problemi dei giuristi riverenza
Che può esserci salto quantitativo e qualitativo
Che l'Italia è effettivamente poi il carico giudiziario dal quale vogliamo che si liberi per potere lo ripeto interrompere l'amnistia automatica che liberi la magistratura italiana siano liberati dal tribunale
E perché continuare a dire no
Io credo che
Dobbiamo dare atto su questa vicenda al Partito Comunista di avere prevedono l'atteggiamento culturale che ha
Se noi dobbiamo parlare correntemente all'interno della Democrazia Cristiana e degli altri partiti della maggioranza o di molte altre però di alcuni altri partiva maggioranza ancora oggi ancora questa sera la disposizione
A riconsiderare questi aspetti
Che appunto sono quelli che tendono a dare un risultato effettivo per lo Stato e la giustizia attraverso il provvedimento era nei piatti manifesta
Mentre costantemente pesano dirà il Partito Comunista e su questo non molla
Su questo ma applicate e cinque fateci sapere perché perché
Perché queste questa fascia di periti fra i temi cinque sono quelle che sono bisogna perché perché nel Paese la destra ma anche qui
L'atteggiamento e demagogico e che dimostra disprezzo della maturità della prima comunque quelli dalla Camera dei deputati e ad altri partiti dobbiamo già da adesso dire la televisione e sui nostri giornali e cittadini
Badate che comunque vadano le cose
Siatene certi lo sappiamo noi per primi dopo la missiva leggerete
Leggerete subito sul tempo sul giornale il Corriere della Sera magari su l'unità non lo so ma su quelli di sicuro cittadino rapinatore ladro nemmeno poi non è vero perché il furto quel stretta
No col scippo no ma comunque si leggerà appunto
Appena rimetto dal carcere per amnistia
Riacciuffato e rimesso in galera perché attenta lo scippo la propria forza
Questo dobbiamo dirlo al Paese che nel momento in cui decretiamo un'amnistia sappiamo per questo tipo di notizie che quadrati saranno
Dobbiamo dire al Paese è un prezzo che dobbiamo pagare scimmiette
Se voi volete che i nostri magistrati siano liberi magari tale principio dilatare per sei mesi un anno o due virgola di coloro i quali tornerà allora delinquere a livello della piccola delinquenza non organizzata
Perché la materia di tutela ragione relatore delinquente sociale
Perché è uscendo dal carcere non troveranno la loro andranno a rivivere disoccupati avendo fatto un'Accademia del delitto a spese dello Stato quindi cerco quando usciranno
Saranno più pericolosi riguardo ci sono entrati e siccome
Gradito occupati saranno lo sappiamo noi legislatori votando la mitica sappiamo che torneranno a delinquere
Perché la causa ma poi piena della loro delinquenza e nella condizione economica e sociale della nostra società non lavoro perversione individuali per molti
Ma ma dobbiamo dire se vogliamo governare le cose governare i conflitti le procure i pentimenti
Ma noi dobbiamo realizzare pagare questo prezzo
Per consentire ai giudici alla magistratura italiana dipanare i processi
Pronto compressi contro le associazioni a delinquere le quali lo sviluppo del loro un unico disegno criminoso
In un arco di anni dato in condizioni diverte che sempre di più hanno mezzi avvocati possibilità capacità
Di fare una partita tattico la giustizia giocando su tutte le risorse della procedura
In una giustizia se in un Paese moderno la giustizia non è un buon Incardona serenità alla porta i giocare questa sorta di partiti ai fatti in partita a scacchi che è in corso con la delinquenza organizzata
Quella importante quella criminale quella Mattiolo da quella politica quella che è propria appunto di consulente prestigiose di Robert apre il peggiore anche all'interno dello Stato
Se noi prendiamo atto e dobbiamo alla magistratura questa possibilità perderemo tutte le partite scacco matto e tutti i problemi principali in cambio appunto della possibilità di mangiare un po'di pedine
Della delinquenza nella chiunque entra qui comunque
Riproporci Perrino Trinità costantemente appunto dalla disfunzione esperta della giusta
Che con questo intervento di Marco Pannella pronunciato alla Camera il ventisette luglio settantotto quando in quella sede si discusse
Ne ha amministrazione della giustizia e di provvedimenti di amnistia e indulto concludiamo qui questo spazio di informazione e di riflessione