Tangenti: indagati 44 dirigenti e funzionari Rai, Mediaset, La7 e Infront per aver favorito appalti a David Biancifiori. Intervista a Marco Beltrandi

Quarantaquattro tra dirigenti e funzionari di RAI media sette de La sette di in fronte sono indagati dalla Procura della Repubblica di Roma nell'ambito di un'inchiesta su tangenti che vede coinvolto l'imprenditore David bilanci fiori titolare di due Società per la fornitura di gruppi elettrogeni scenografia impianti audio regie mobili l'imprenditore di il fratello per riuscire a prendere appalti dalle emittenti televisive erano al centro di un giro di fa fuori e mazzette da destinare a funzionari e dirigenti delle diverse reti il reato ipotizzato nei confronti di dirigenti e funzionari della RAI è quello corruzione mentre invece per i meno certi Mediaset la sette ti in fronte e quello di concorso in approvazione in debita e tra l'altro sono coinvolti sempre per l'ipotesi di corruzione anche due dirigenti della Presidenza del Consiglio dei ministri si tratta di Roberto Kasparov più già responsabile dell'immagine televisiva del leader di Forza Italia e Giovanni Mastropietro già direttore della fotografia dello stesso Cavaliere quando ovviamente Berlusconi era
Presidente del consiglio titolare dell'inchiesta il Pubblico
Ministero Paolo Ielo e allora di questo ne vogliamo parlare con Marco Beltrandi nostri ascoltatori lo cono lo sconosco benissimo tra l'altro è stato membro della Commissione parlamentare di vigilanza RAI nella scorsa legislatura e allora Marco che ITEA ti sei fatto
E lì quello che vorrei dire e che non lo so se la magistratura
A Roma che sta indagando
è a conoscenza di un fatto politico che si è trascinato per molti anni e che mi risulta sia ancora attuale
Tre cosa è accaduto che negli anni in cui sono stato in Parlamento in Commissione di vigilanza sarà dal due mila sei all'inizio del due mila tredici
Prima con interrogazioni in Commissione di vigilanza voi quando abbiamo quando sono stato relatore del contratto di servizio RAI e Ministero
Dello sviluppo economico cioè dell'economia fra il due mila sette
Due mila sette due mila due mila dieci noi introducemmo degli obiettivi
Cioè ribadire in modo gli obblighi che la RAI aveva già per legge prima del due mila settantacinque in base alla quale primarie costretta a fornire documenti se richiesti dalla Commissione di vigilanza e noi proprio sugli appalti
Vista l'assoluto accettare le tanti voci che si sono sempre in corso su questa materia cari parenti di dipendenti RAI o dipendenti stessi della RAI che mettono aziende che vendono a insomma roba di questo tipo per esempio noi mettemmo un obbligo di pubblicazione degli appalti per ordine di grandezza con i nomi derelitti assegnate
Perché peraltro la RAI in questo essendo questo in questo settore assoggettata alla pubblica amministrazione ha degli obblighi molto stringenti di indire gare cose di questo tipo
Fatto che non risultano sempre procedura che non risultano sempre seguita
Però devo dire che negli anni malgrado questo contratto di servizio malgrado
Varie iniziative parlamentari in termini di interrogazione lei si è sempre rifiutata sempre rifiutata di fare
Di dare un minimo di trasparenza succhi vince gli appalti su chi ottiene le maggiori commesse
Che hanno meno importi molto elevati sulle procedure con cui vengono assegnate c'è sempre stata amico Forte dall'organo parlamentare malgrado contatti con il servizio
E obblighi di legge una reiterata assoluta
Da parte dell'azienda
Quindi io adesso mi auguro che la RAI avendo promesso collaborazione con la magistratura magari nei confronti della magistratura
Sia più collabora chiusura rispetto a quanto se non sia fatta con l'Istituto
Parlamentare rispetto alle leggi vigenti perché la RAI ha un po'questo limite nel senso questa caratteristica cioè che in un sistema non democratico italiano all'altro e morale pubblica
Ha soltanto e sembra avere
Per rispondere a delle leggi diverso da quello a cui
Sono soggetti gli altri cittadini ma questo non va bene chiaramente quindi veramente alle chiacchiere spiegherò spero che sia un'inchiesta
Che sia il più
Generale non generica ma generale è possibile che nel senso che non si limiti a un singolo episodio
Ma analisi un po'tutta la materia perché sono convinto che ce ne
Cena di tutti i colori per la destra per la sinistra per tutte le coalizioni
Che si sono aspetti che il bottino della RAI cioè la possibilità appunto che siano conosciute anche all'opinione pubblica sesto e poi ci sono
Sono soldi che in parte derivano dalla pubblicità ma che in parte maggiore derivano da che si erano conosciuti tutte le modalità con cui questi soldi vengono spesi negli appalti perché le dimensioni sono molto ampie
E mi pare di intuire anche le dimensioni di discrezionalità dell'azienda sono alte malgrado ripeto delle norme molto
Stringenti che derivano appunto dal fatto che in questo ambito che sia giusto o meno lei equiparata al pubblico
Questo tra l'altro è un elemento critico perché non solo perché vediamo che le norme del pubblico spesso sono
Proprio nel pubblico completamente valore anche perché esce deve competere con aziende commerciali private
Chiaramente il pubblico è svantaggiato premiate le congetture se vengono seguite più complesse e più
Più farraginose meno veloci
E quindi questo è anche un punto molto critico che
Modo in cui nel momento in cui si facesse una riforma della RAI si dovrebbe in qualche modo vedere non è
Non è con le procedure del pubblico che un'azienda garantisce di spendere bene il proprio denaro anch'esse di origine in parte pubblica ecco quindi
Anche su questo magari non lo snellimento delle procedure ma un po'per avere un controllo rigoroso sul rispetto delle stesse sarebbe un passo avanti importante
Allora grazie grazie a Marco Beltrandi per essere è stato con noi a Radio Radicale pongono vuoto