Festa de l'Unità Parco di Monza - Democrazia, informazione e diritto alla conoscenza

Noi siamo giunti a a all'Allal al al nostro ultimo appuntamento all'interno di questa festa
Io vorrei veramente ringraziare
Tutte tutte tutti tutti tutti i relatori tutte le persone che nell'arco di questi cinque giorni sono venuti qui
Ad ascoltare a comprende a dibattere
I nostri ultimo appuntamento è dedicato al tema dell'informazione ne parliamo insieme a a avevo dato ampie deputato alla Camera
Ad Alessandro Alfieri segretario del PD Lombardia
Aveva di mira folletti che vice direttore dell'Unità ad Angelo Balduini che direttore delle delle delle delle delle testate negli oppone pubblica a Mattino cervo direttore del cittadino a Matteo Speziali direttore viene mini USA grazie
Tanto io
Sì nel tempo anche diciamo di
Cambiare tra un dibattito e l'altro di accomodarsi
Faccio una breve introduzione sul perché abbiamo pensato di ragionare
Questa sera di democrazia informazione
Tra l'altro avendo diciamo una risposta agli ospiti molto importante su due filoni
Intanto con il vicedirettore del nostro giornale dell'unità noi siamo qui in una condizione diciamo che vede due ripartenze è tornata la festa provinciale di Monza e Brianza del PD
Ed è un ritorno non banale non scontato tra l'altro nel corso di questa estate sono tornati anche alcune feste di comuni che da diversi anni ormai non facevano più la festa dell'Unità
E però questa estate le feste sono tornati avendo di nuovo tra le mani il loro giornale
Un giornale molto diverso anche dalla dal giornale precedente
E che secondo me
Dico questo perché poiché vorrei discutere anche con gli altri direttori presenti Marcon Conidi con il vice direttore dell'Unità
E un giornale che vuole in maniera molto dichiarata essere un giornale che da un punto di vista cioè che acquisisce il fatto che siamo in un'epoca in cui le fonti di informazioni sono molte molteplici
E chi è dentro un sistema dell'informazione acquisita prevalentemente magari da altre fonti da parte della maggioranza dei cittadini
E sia invece necessario avere non una ulteriore aggiuntiva fonte di informazione ma un luogo che dia una lettura un punto di vista
E poi l'unità riprende una antica intuizione quella di un partito politico
Che all'inizio della sua avventura strutturando sì quando la democrazia stava nascendo
Decide insieme di organizzarsi come partito politico e di darsi uno strumento di informazione e di lettura della realtà proprio l'unità
L'unità nasce nella nella pensiero di Antonio Gramsci insieme al partito perché l'idea era che probabilmente
La possibilità di strutturare un pensiero una visione e quindi di competere poi quando ci sarebbero state
Delle elezioni l'idea
Nascente né all'inizio Novecento del del consenso del concetto il consenso democratico fosse legata
A doppio vincolo alla
Capacità di raccontare alle persone di dare un loro punto di vista dall'altro lato questa sera lo abbiamo qui LA tutti e tre i direttori delle tre principali fonte di informazione e della Brianza
Io qualche anno fa ho detto quando stava nascendo questa Provincia
Che uno dei problemi di questa Provincia era che non aveva un luogo di informazione comune e quindi non il fatto che nascesse una provincia
C'è un luogo che allora era elettivo con la fatto dei cittadini quindi dovessero scegliere chi la guidava senza che ci fosse qualche cosa che i cittadini leggesse ero tutti allo stesso modo in qualche modo era come un'anatra zoppa
Noi oggi siamo in una situazione analoga a livello italiano e internazionale né questa sera nel titolo il dibattito abbiamo voluto riprendere la campagna internazionale che Prato sta portando avanti in particolare
Il partito radicale transnazionale sul diritto alla conoscenza che poneva esattamente il tema
Se la democrazia sia solo ed esclusivamente avere formalmente la possibilità
Di andare con una certa periodicità al voto o se
Il vero nodo della democrazia sia sì quando tu vai comuni
Una certa frequenza al voto I effettivamente la capacità di discernimento e la capacità di
A vere le informazioni necessarie per scegliere
Chi votare per avere gli elementi di valutazione su chi chi ha governato questo è sempre di più in tema del futuro io credo che l'informazione locale da questo punto di vista abbia un ruolo fondamentale
E vado a chiudere su due elementi io sto seguendo come relatore
La legge sull'editoria nel Parlamento italiano stiamo provando a a ragionare abbiamo avuto quasi quarantasei incontri convegni persone
Con opinioni molto diverse se vi dico che tra gli altri ci sono stati Giuliano Ferrara e Marco Travaglio quindi insomma persone che la pensano in maniera molto diversa
E che si sono confrontati con la commissione cultura camere deputati proprio su questo tema l'informazione è un servizio o è un prodotto
Se un prodotto allora valgono solo alle leggi del mercato e chi vive
E ce la fa e dove c'è bene
E se no fa nulla
Ma se un servizio allora è un problema dello Stato è un problema su cui servono norme ed è un problema su cui in alcuni casi servono anche risorse da capire poi come
Utilizzarle per garantire la presenza dell'informazione diffusa in ogni spazio del territorio
Io sono molto convinto che l'informazione sia un servizio
Credo che sia un servizio essenziale esattamente come lo è la sanità
Così come peso che ci sia la cultura e sono convinto che in particolare
Il
Di informazione locale sia sempre di più uno di quei servizi fondamentali per questo sono molto contento che questa sera lo chiudiamo nostra festa con i principali direttori dei giornali locali perché io penso che chi fa politica
E in chi fa politica sono sicuramente certo i parlamentari consiglieri regionali ma sono soprattutto quelle persone che sono la in questo momento gratuitamente a lavorare alla loro festa a fare le costine a servire i tavoli
Tutte queste persone che provano a portare avanti un punto di vista hanno bisogno
Come il pane di essere avvicinati da chi con una passione analoga perché io credo ma poi ce lo racconterete che nessuno si mette a fare il giornalista
E poi magari ad arrivare a fare il direttore di un giornale se non ha una passione civile se non ha una motivazione questa è una
Professione che si fa con una vocazione esattamente come la politica esattamente come le attività del campo artistico culturale
E però questa alleanza tra la politica e l'informazione oggi un tema fondamentale nel dibattito di poco fa molto interessante e credo che abbiamo toccato uno dei temi emblematici di questo il tema dell'immigrazione
è uno di quei temi dove
Una buone informazioni informazione di qualità fa la differenza nella percezione dei cittadini di queste questioni per questo poi concluderemo e lo ringrazio per la presenza devo dire assidua alle nostre feste
Con Alessandro Alfieri che al nostro Segretario regionale che nostro consigliere regionale e che credo abbia anche un suo punto di vista su questo visto che i tipi di
E che la Lombardia sta cercando
Di diciamo
Tenere alta una bandiera un punto di vista diverso in una regione dove magari qualche volta questo nome così facile visto anche appunto
Che qualche volta il sistema dell'informazione regionale non ha garantito così tanto è sempre
Il punto di vista diciamo alternativo a chi diciamo da più tempo oggi governa questa Regione
Ecco queste sono un po'tutte le questioni in campo io partirei dei nostri direttori dei giornali locali parto da sinistra parto al direttore il cittadino a
Chiedendovi questo in un breve giro di tavolo e poi diamo concludere con il con il livello nazionale
Appunto innanzitutto
Come possiamo lavorare per aumentare la qualità
Dell'informazione
Sia dal punto di vista di quello che può fare la politica chi deve fare la politica sicuramente con norme ma non solo con norme anche con cultura
Ma se in questo modo ci vuole anche un lavoro e una
Deontologia professionale e forse una nuova
Alleanza appunto
Di tutto il fronte diciamo culturale di questo Paese di cui il giornalismo la parte essenziale
Intanto buonasera a tutti grazie non solo l'onorevole Rampi ma tutti gli organizzatori per me è una prima assoluta come relatore una festa de L'Unità mi fa particolarmente piacere anche soprattutto perché tra gli autorevoli relatori di oggi sono l'ultimo arrivato in come distanza cronologica su questo territorio e alla guida del del cittadino
è volato altissimo nel senso che gli gli argomenti toccati sia nel titolo di questa
Serata si era la tua breve introduzione sono s'misurati non per questo però anzi proprio per questo vado la pena
Di essere presi anche se possiamo giustamente limitarci almeno parlo per me a detta dei flash ad ad impressione delle suggestioni che poi magari ci sarà modo di continuare dopo i nostri interventi in futuro
Il primo aspetto che che che tu citavi la dimensione locale beh io ho un'esperienza provinciale che viene un quotidiano nazionale se non
Credessi profondamente in quello che tu dicevi sul su un rilievo e le possibilità le potenzialità in un momento
Terrificante per l'editoria tutte dal relatore sta lavorando la legge sai benissimo co qual è il la prima necessità che il di questa legge cioè di di tentare di sostenere un settore che imponente non è mai stato dal dopoguerra ad oggi in condizioni così
Così difficili però dicevo la la la dimensione locale secondo me è un territorio privilegiato per quella che poi definito un'alleanza con la politica con la cultura con la società con un territorio con la con la vita di un di un territorio secondo me la dimensione privilegiata per un motivo molto semplice probabilmente
Cosa ha detto oggi il Presidente del Consiglio citazione casuale
Domani o stasera lo troveremo in centinaia di siti newsletter e domani di quotidiani
Che cosa ha deciso il Consiglio Comunale di Villasanta ecco per cui il cerchio si stringe probabilmente se escludiamo
I tre organi di informazione che sono chiamati questa sera discutere forse non si trova quasi da nessuna parte salvo comunicazioni istituzionali ufficiali
Per questo io credo che
Il terreno locale e il lavoro che può fare un quotidiano settimanale un'opera di formazione un sito locale
Possono essere davvero un terreno privilegiato per questo tipo di alleanza secondo spunto prodotto o servizio perché poi bisogna andare nel concreto di cosa voglia dire questa alleanza
Io credo che sia un
Po'pericoloso
Scindere queste due queste due dimensioni non perché
Come dire ci debba essere una logica di di prodotto di mercato che che dominò fa premio su quella che è la
La dimensione l'ampiezza anche culturale del lavoro dell'informazione ma perché
In fondo il suo essere prodotto per tante cose e comunque una preziosa salvaguardia di un aspetto della libertà dell'informazione
Perché
Se l'informazione intesa come servizio che tale è tale resta esclude la dimensione di essere prodotto cioè di essere
Legittimamente dichiaratamente un coacervo di di interessi di ideali di idee di sensibilità di posizioni che vanno a essere rappresentati un racconto
Quotidiano settimanale questo a seconda di di come lo definì ogni organo se dicevo l'essere servizio fan fa meno di questa dimensione
Di prodotto quindi di essere portatore di interessi ma anche portatore sempre meno ahimè
Di ricavi di ricavi pubblicitari di recapito edicola di ricavi
Da consumo di ricavi da pubblicità sul web che la dimensione che si spera ci salvi nel
Nel nell'immediato del CNEL meno immediato futuro senza questa dimensione
Qualunque alternativa di quella che può sembrare una un vincolo come dire stringente
Secondo me è peggiore
Perché nella migliore delle ipotesi sarebbe in mano di di mecenati ma in un periodo come questo di mecenati poco interessati io non ne vedo in giro
Non vorrei che il discorso sembra essere storico il giornale che ho l'onore di dirigere è stato
O
Largamente ossigenato da un importante intervento Della Confindustrie Monza e Brianza questo una cosa
A costo zero no è una cosa con la quale
Convivere sapendo che se non ci fosse stato questo intervento probabilmente il giornale sarebbe in condizioni estremamente difficili ma il fatto che ci sia la anzitutto dichiarato e poi
Buttato dentro quello straordinaria avventura quotidiana che è impastare
Ciò che è arrivato come comunicazioni ufficiali ciò che arriva come notizia che la capacità la qualità di collaboratore giornalisti porta la sensibilità la tradizione la storia di quel giornale fa parte impostarlo e creare un prodotto che abbia l'appetibilità
Che motivi le persone a mettere un euro e cinquanta nelle casse dell'edicolante ogni giovedì a monte ogni sabato nell'edicola di Monza e della di tutta la Brianza
Che motivi la gente a fare alla guardare il nostro sito perché ha informazioni notizie migliori degli altri quindi convinca gli investitori pubblicitari che vale la pena farsi vedere anche sul nostro sito
Questo che descritto così sembra facile è il la grandissima confusione nella quale siamo immersi oggi perché le fonti di ricavo mediamente l'editoria italiana pubblicità ed edicola si sono di fatto dimezzate negli ultimi
Sette otto anni
Quindi c'è bisogno di editori c'è bisogno di sapere chi sono
E c'è bisogno di considerarli nel modo che ho provato a spiegare all'interno del lavoro senza perdere appunto quella dimensione di servizio terzo e ultimo appunto per non rubare spazio agli altri relatori che cosa significa questo servizio
Il legame con la politica evidentemente anche a maggior ragione in un in un giornale locale è un legame decisivo io parlavo prima della mia esperienza precedente che è libero quindi un giornale abituato a schierarsi a fare del
Del del proprio punto di vista un prodotto c'è una dimensione di interesse per per il lettore questo non viene meno in un giornale completamente diverso come impostazione come racconto che quello del cittadino che ha un po'il compito anche di esserlo diceva poco fa Rampino introduzione
Sicuramente una sorta di di passatemi il termine brutto perché inglese ma di di di brand manager del territorio di un di una testata che con il suo sito con le sue edizioni
Sia capace di rappresentare le istanze di un territorio che in profondissima
Rimescolamento abbiamo sentito poco fa al Presidente ponti spiegare parte dei suoi problemi altri derivano dal riassetto istituzionale che questo territorio troverà con
L'applicazione della del rio che è bella complicata con l'alcol dispiegamento delle delle aree vaste
Con
Cosa non da poco riassetto troveranno le varie organizzazioni sia datoriali sia sindacali che spesso incrociano pulsioni anche molto diversi tra di loro in questo accordo ci sta a fare un giornale parlava appunto del rapporto della politica
Il rapporto con la politica anche qui l'alleanza secondo me ha degli aspetti decisamente pericolosi ma allo stesso tempo inevitabili e quindi che che vanno che vanno giocati
Sul campo è chiaro che non si può fare informazione a maggior ragione locale senza la politica perché si tratta
Di capire chi fa cose secondo quali criteri e di raccontarlo è chiaro che tra la politica e il giornalismo c'è un fumus hanno innaturale conflitto di interessi sono alleanza perché tutti possono avere interesse che determinati contenuti vengono veicolati
Ma c'è una un conflitto di interessi forte doveroso è sano la politica interesse che escono con contenuti da lei veicolati
Il giornalismo interesse che escono contenuti non non ricordo bene con la celebre frase di o a quel che diceva che
E giornalismo e dire quello che gli altri non vogliono che venga detto resto sono relazioni pubbliche
Questo è una cosa che che continua e che e che va declinata nella fatica nella bellissimo fatica del
Del lavoro quotidiano
Come farlo beh gli strumenti ci sono anche se ci sono sempre meno le risorse i mezzi per farlo per questo va molto affinata la qualità di questa alleanza che inevitabile perché si impara molto di più e di questo sono particolarmente grati una chiacchierata a margine di un tavolo di un incontro come questo che non
Nel leggere diciotto comunicati stampa evidentemente Marassi affine inevitabilmente in una pratica
Quotidiana anzi oggi ancora più che quotidiana anche se non mi devo un aggettivo
Adeguato tenendo presente un criterio secondo me che l'unico che alla fine può e dare forme senso questo lavoro straordinario malgrado le fatiche a cui oggi sottoposto che è quello di avere come criterio l'Aula
Io uso questa espressione la provocazione della vita comune tre persone abituare le persone non solo a un a un'informazione di servizio e quindi sapere appunto
Cosa decide il Consiglio comunale ma perché decide così perché il determinato Assessore o Consigliere prendono terminata posizione via via fino agli aspetti parlo per me evidentemente che interessano anche la politica nazionale
Abbiamo uno su tutti l'autodromo che evidentemente pari e talmente grosso che non può essere certo risolta a tavoli locali tenendo presente questa sfida appunto di provocazione della della vita comune delle persone e quindi di di investire qualunque aspetto della vita
Possa interessare con
Con i criteri e le relazioni e rapporti il realismo nei confronti del di Torre
Che ho provato a dire io credo sia l'unica
La condizione attraverso cui questa sfida può essere vinta e credo che tutto sommato come effetto magari non come proclama iniziale ma come effetto il contributo alla democrazia sarà migliore di quello che si sarebbe potuto e nere teorizzando lo in partenza
Grazie
Ti ringrazio e nel passare la parola ai colleghi più lo hai detto molto chiaramente speech avevo sei più di recente nomina anche in questa avventura
E sia con Angelo Pasquini che con Matteo Speziale abbiamo discusso diverse volte in diverse occasioni positive meno positive di questi temi perché come lei come hai raccontato tu adesso qualche volta c'è anche un contrasto diciamo un'altra la politica
E l'informazione
Però e nel passare la parola loro stringo tradire questo io credo che la buona politica abbia tutto l'interesse ad avere una buona informazione che abbia
La capacità
Di andare a vedere a verificare serie di chiese alle dichiarazioni corrisponda effettivamente dei fatti che abbia la capacità di ricostruire una memoria e quindi io credo che un politico debba in qualche modo avere paura
Dell'informazione sia qualche cosa da nascondere
Se si prende un impegno poi non lo mantiene
Se fa dei proclami che non corrisponde alla realtà non dovrebbe avere invece paura dell'informazione
Se fa bene il suo mestiere qualche volta noi sappiamo che non è così e quindi
Nel tema dell'alleanza c'è anche un po'questo cioè c'è l'idea
Che se ne vogliamo qualificare questo Paese dobbiamo qualificare insieme la politica e l'informazione queste due gambe procedono
Nello stesso piano e questo vale a livello locale ma a livello nazionale e su questo diciamo bilancio il la palla
Sì buonasera a tutti
Ma diciamo che mi ha meravigliato l'intervento del collega del cittadino perché francamente tutto quello che lui ha detto lo sottoscrivo pienamente cioè che ormai questo territorio riconoscerlo molto bene come sono più di trent'anni che faccio questo mestiere
Dire che i giornali locali siccome hanno un grande pregio rispetto i grandi quotidiani o comunque i giornali nazionali che sicuramente sono più genuini
Sono giornali che vivono il territorio
Che lo raccontano e che molte volte passatemi il termine soffrono con i problemi del territorio perché molte volte ci troviamo a fare anche delle scelte
Dolorose qui torna in campo il tema della coscienza del giornalista perché sappiamo che molte volte sarebbe più comodo magari alcune cose non dirle ogni orale
Ora contare le storie magari non proprio come sono andate purtroppo noi abbiamo un codice deontologico ma credo soprattutto che la moralità professionale che invece ci impone meno io pretendo dei miei colleghi che le cose vengano dette come stanno
Noi non siamo mai scesi a patti con la politica
La politica sui nostri giornali trova sempre molto spazio solitamente però lo spazio deve essere conquistato se il politico ha delle buone idee ha delle buone proposte il più delle volte
Il giornale dovrebbe riuscire o comunque giornalista ad intuire le ed esaltare alle
Quando diventano interventi fini a se stesso magari atti più promuovere la figura del politico piuttosto che il servizio al cittadino ovviamente un giornale scade
Perché io credo che anche il fatto di avere a disposizione questi mezzi di informazione in un territorio neanche tanto vasto come la Provincia di Monza credo che sia un vantaggio ancora una volta per il lettore perché comunque costringe tutti a cercare di fare dei prodotti sempre migliori
Di mantenere ovviamente i lettori sempre
Noi siamo attaccati al proprio giornale per fare in modo che ogni martedì si rechino in edicola per acquistare il giornale
è chiaro che la politica in tutto ciò ha un ruolo determinante va anche detto che da parte del Governo comunque dai Governi che si sono susseguiti negli ultimi anni non abbiamo avuto delle grandi indicazioni
Mi ricordo solo che siamo partiti con la legge Mastella che dovrà trattare il discorso
Delle intercettazioni telefoniche ancora oggi Mastella non so neanche che fine abbia fatto ma di questa benedetta legge si sono perse le tracce perché ogni volta che si arriva a toccare un nervo scoperto che interessa in modo particolare la politica
Purtroppo si cerca sempre di sviare o comunque di rinviare e a non dare delle risposte
Quindi i giornalisti in questi ultimi anni sono dovuto fare anche
Carico di una serie di mancanze di indicazioni o comunque di vincoli e di situazioni di disagio
Che nessuno ha fatto nulla per risolvere non ad esempio viviamo quotidianamente con le minacce di querele
Quando disturbiamo qualcuno che non vuole essere disturbato il più delle volte ancora prima che la la notizia esca sul giornale
Riceviamo le mail del toto avvocato che dice so che vi state occupando di quel fatto si uscirà la notizia mi cliente mi ha già dato mandato di chiedervi danni un milione di euro
è chiaro che situazioni questo tipo ne potrei raccontare anche di più pesanti
Influiscono sul lavoro nostro di giornalisti che dobbiamo svolgere un ruolo lo dico solo a noi siamo consapevoli ma vogliamo anche messe essere messi in condizione di poterlo svolgere questo ruolo
Molte volte giornalista dà fastidio viene tenuto
Alla periferia dei fatti giornali di Monza
Senza volerci prendere dei meriti un paio d'anni fa addirittura mandato sotto processo Ministro della Repubblica che aveva un ruolo politico Monza
Il quale si trascurava con un cellulare ceduto la figlia arrivavano bollette milionarie al Comune di Monza che regolarmente vi erano pagate
Probabilmente se il giornale di moda adesso ignorato questa notizia magari oggi giochino si sarebbe interrotto ma sarebbe sicuramente proseguito ancora lungo quindi questo per dirvi che molte volte anche un piccolo giornale di provincia si lavora con coscienza
E soprattutto i giornalisti continuano a farsi delle domande del perché succedono certe cose molte volte si può che dare un contributo per migliorarla la politica mentre
Purtroppo
Molte volte si è abituati a bere quello che ci viene dato diciamo dal politico di turno
Succede spesso che alcuni sindaci si arrabbino collo e nostro che ha voltato la giornalista dice al Sindaco entro ci darà più notizie
Perché abbiamo scritto quella cosa che andava contro l'Amministrazione comunale dico benissimo anche perché il compito del Sindaco non è quello di darci le notizie ma dovrebbe essere quello di amministrare le notizia buona cosa che coltiviamo cercarci alle noi
Ecco è chiaro che poi in un discorso di difficoltà come quello che sta attraversando l'editoria in questo momento anche la pressione su di noi documentata a dismisura una volta la pubblicità arrivava come se piovesse come si suol dire si facciano mari
Numero di pagine maggiori di quelle che serviva per poter ospitare la pubblicità
Oggi la cui Sita che per i giornali indipendenti e l'unica fonte di sostentamento
Dedichiamo semplicemente di pubblicità e di vendite di colpire edicola se i nostri giornali non vendono copie noi abbiamo un grosso problema ovviamente
è stata una scelta editoriale che porteremo avanti spero ancora lungo perché semplicemente abbiamo voluto tenersi le mani libere
è chiaro che in un panorama come quello nazionale dove maggiori quotidiani fanno riferimento i maggiori gruppi industriali finanziari economici
Non è che ci possiamo aspettare un'informazione tanto fine a se stessa è sicuramente una informazione che comunque deve comunque fare i conti con qualcuno
Parlando con un collega di non portati quotidiano milanese qualche tempo fa uscendo dalla redazione mi diceva lei di questi anni io che lavoro in questo giornale che può era correva la sera così sfatiamo ogni Ministero
Ho visto che il cielo di Milano è cambiato
E fattivo alzando gli occhi al cielo ramo circondate questi grattacieli imponenti sei quante volte ho pensato di fare un articolo su questi palazzi
Dice che solo uno e di UniCredit l'altro fa riferimento a quest'altro Gruppo queste di quell'altro diceva io non mi sognerei mai di dire che il cielo di Milano è cambiato anzi fino a dire che forse e migliorato
Quindi questo per dire che purtroppo anche noi siamo uomini siamo sensibili
A tutte le cose materiali e non
E quindi ovviamente dipende molto dalla nostra deontologico la nostra moralità professionale
Anche in Brianza abbia avuto qualche caso antipatico di qualche collega che è stato pizzicato a fare cose poco deontologiche
Dobbiamo Codice deontologico molto rigido l'ordine nazionale dei giornalisti da un paio d'anni anche avviato la formazione obbligatoria per i giornalisti perché purtroppo c'era anche questo pezzo
Che il giornalista sa tutto di tutti no
Però noi purtroppo tutti i giorni ci dovevamo affrontare cose di cui magari in passato non ce ne siamo mai occupati ci vuole sapere chi di voi poteva immaginare che ci saremmo trovati a dover affrontare il problema dei profughi
Come lo stiamo vivendo e vi assicuro che se fate leggere anche i giornali importanti a persone esperte di questo settore
Purtroppo trovano degli strafalcioni che non stanno né in cielo né in terra questa si chiama improvvisazione io credo che chi oggi vuol fare informazione non può prescindere da una formazione le cose vanno imparate
Anche perché purtroppo imparato in questi anni che la realtà supera sempre la fantasia ci io non avrei voluto trovarmi nei panni di chi doveva parlare della
Del nostro capitano Schettino che è andato a parcheggiare una nave sullo scoglio
è chiaro che quando uno va a parlare di una nave
Se non ha una conoscenza specifica dei problemi legati al mare la navigazione alle rotte radar a tutte queste cose complicatissime le possibilità che non faccia buon informazione sono molto reali
Purtroppo la categoria dei giornalisti fin quando non c'era il confronto ha sempre vissuto di rendita e questo ovviamente una critica nostra categoria perché uno prendeva per buono quello che uno scriveva
Oggi voi ci doveva molte volte a parlare di argomenti di cui nostro lettore sa più di noi perché si documentato perché ha studiato perché poi va comunque in internet
Noi ci siamo dovuti trasmettere a fare i conti con questa benedetta intere c'ha devastato la vita perché la gente ci scrive ne sa più di noi
E molte volte questo fatto qui ci mette anche in difficoltà
Questo chiaramente è cambiato anche gli equilibri dell'informazione noi che siamo comunque periodici
Una volta eravamo dei quotidiani che uscivano una volta la settimana una volta la settimana raccontavano quello che era successo villa Santa
Dal martedì al martedì al lunedì successivo oggi questo gioco non funziona più perché purtroppo la gente ha dell'informazione in tempo reale
Sì io questa sera dovessi dire che mi candido sindaco di villa Santa son convinto che nel giro di un quarto d'ora su qualche profilo Facebook o in qualche tuo iter
O da qualche parte la notizia già circolata quindi lo scoop è finito dobbiamo imparare a fare dei giornali diversi per tenerci stretti i nostri lettori costruiti con tanti anni di lavoro
Io
Ho iniziato con la macchina da scrivere devo dire che purtroppo dovuto cambiare pelle molte volte oggi sono consapevole sto cercando di
Di trasmettere questa consapevolezza anche i colleghi che dobbiamo cambiare nuovamente per le siamo di fronte a un evento ecco epocale portato da internet
E noi dobbiamo saperlo interpretare se lo subiamo chiaramente non siamo destinati a scomparire perché sono e continueremo a fare i giornali come li facevamo cinque anni fa quando la rete non esisteva M. venivo solo esisteva
Chiaramente non avremo futuro
Dobbiamo cercare di fare dei prodotti che trovi in un nuovo spazio sul mercato che non potrà più essere quello di una volta
Oggi è chiaro che tutti i quotidiani COD nazionali sono consapevoli che sono
A livello di un crack tutti stiamo aspettando questo momento perché sappiamo tutti che qualcosa succederà prima o poi soprattutto sui giornali cartacei resto ce lo dice il mercato le edicole chiuderlo quotidiani se ne vendono sempre meno
Quindi è chiaro che qualcosa succederà con due milioni di lettori
Al giorno in un Paese come l'Italia non si può pensare di mantenere sei sette otto quotidiani sono i conti a dirlo all'economia quindi è chiaro che
Tutti dovranno fare delle scelte reinventarsi oggi
C'è un lumicino in fondo la strada che nessuno ancora riesce bene a capire quale che sarà io sono convinto che l'informazione tra un anno non sarà più quella di oggi
Quindi se noi la sapremo interpretare per tempo tra un anno saremo qui ancora raccontarvi cosa è cambiato negli ultimi dodici mesi dell'informazione altrimenti probabilmente credo che ognuno odore di noi dovrà trovarsi uno mestiere
Grazie
Va beh possiamo anche andare velocemente su quanto spese d'incanto è stato citato perché sicuramente il fenomeno permettimi di MP news è stato uno degli eventi che ha comunque modificato il panorama dell'informazione in questo territorio
E prima ne parlavamo la rete è una cosa curiosa interessante complessa uno dei temi che pone la Rete però io prima l'ho detto in una maniera un po'difficile forse però è quello lì
è il vecchio dibattito tra diciamo ma protestanti e cattolici sull'accesso diretto alle ai testi
Se ha i testi sacri si può accedere direttamente se il bisogno di qualcuno che ti ci accompagna oggi noi siamo nell'epoca dell'informazione e domina l'idea dell'accesso diretto
Però l'accesso diretto ai testi tante volte produce certo che qualcuno ne sa di più ma molto spesso che qualcuno pensa di sapere di più e in realtà a seguito delle grandi bufale
Informazioni on line invece una cosa diversa voi avete cercato in questo di avere un ruolo qui il Partito d'acqua vorrei anche il tuo punto di vista
Grazie buonasera a tutti
Si diciamo che essendo noi esclusivamente un quotidiano on line in internet o ogni giorno viviamo il confronto diretto con il lettore esattamente come
Descriveva prima il collega Balduini
Il un confronto che a volte un confronto proficuo dove lettore apporta una
Non negli elementi una conoscenza che noi per
Proprio per mancanza magari di tempo per per per anche mancanza di conoscenza non potevamo avere
Altre volte invece il confronto non è poi così proficuo e allora ci confrontiamo con un lettore che fa suo delle fonti non propria e qua io tira in ballo quel fenomeno di quegli di quei siti internet
Che vivono di bufale perché vanno alla ricerca semplicemente del click in Facebook nel sociale Nenni vedete molti che di queste cose
E lì non non ci deve neanche essere il confronto e invece questa cosa viene fatta perché quel tipo di informazione anzi quel tipo di notizia viene spacciata come informazione
E quindi chiaramente quella è sicuramente più interessante più appetibile il titolo è un qualcosa che ti porta che ti incuriosisce ebbe spesso sono cose paradossali
Purtroppo però invece il giornalismo fatto una certa maniera povere mancare un titolo un po'meno allettante però si basa su dei fatti sulle dichiarazioni vere ed è questa la la sostanziale verità che
I lettori dovrebbero sempre tener presente
Io credo che in questo momento e qua farò forse un'affermazione un po'forte Italia sia sempre meno un Paese per giornalisti barra per giornali
E il titolo punto principalmente in questo momento sia sulla condizione economica in cui ci ritroviamo lavorare già ben descritta dei colleghi
Però anche
Sulla scarsa direi
Coscienza dei dei sempre meno lettori selettori diminuiscono
Io vi garantisco che diminuisce la qualità dei giornali un giornale poco letto il giornale di poco successo un giornale di poco successo poche entrate di tipo pubblicitario
Di di di di anche di di autorevolezza riceve eccetera e quindi Mammano giorno dopo giorno diventa un giornale sempre più debole
Quindi
I vera verissimo tutto l'autocritica che è stata fatta fino adesso nella quale mi ci ritrovo al cento per cento
Però in particolare oggigiorno invito veramente i lettori
A essere più coscienti delle cose che
Che leggono soprattutto di avere più voglia di leggere cosa che invece come tutti noi sappiamo come nonché appena detto i nostri i colleghi
La tendenza alla lettura soprattutto dei quotidiani ma soprattutto anche delle delle delle fonti più più più autorevoli dell'informazione
Va scemando di giorno in giorno e questo tutto vantaggio dei poteri forti perché innegabile questa cosa che nel momento in cui cioè l'informazione debole
Chi ne trae il vantaggio maggiore chi può farsi comodamente fatti propri e poi ci ritroviamo dal giorno all'altro con leggi con
Strade situazioni somma tutta una serie di Rove che magari a noi non andavano bene però sembra che arrivano dopo dopo da un momento all'altro
In realtà è il fatto che un giornalismo
Che si basa su delle risorse limitate non vi aspettiamo a te che faccio a degli approfondimenti farà un giornalismo limitato così tanto quanto le proprie
Risorse gli permettono di fare
Detto questo però anche vero io spendo una parola per
Quelli che lavorano con me
Nonostante sia un punto giornale locale segni interrate con tutti i problemi che ci possono essere quindi nelle risorse che non sono abbondanti
Come diceva prima Roberto Rampi quello che guida principalmente
La la il lavoro dei miei colleghi e la passione la passione per
Fare bene per per per fare agli over perlomeno per fare il nel migliore dei modi possibili
Un mestiere perché poi il giornalismo punto è un mestiere che di giorno in giorno si impara
Una sempre è difficile cioè non è una roba che uno nasce ed è del giornalista magari uno nasce del pittore ma non di sicuro il giornalista
Vi ringrazio per questo diciamo in giro di tavolo e andando diciamo verso
Le conclusioni del del dibattito
Beh però volevo sottolineare solo due aspetti intanto credo che forse la prima volta che mettiamo attorno un tavolo in una occasione le tre principali testate del territorio che questo sia interessante che un confronto che magari potremmo riprendere in altre sedi e anche come Partito Democratico
Credo sia interessante provare ad andare avanti in questa relazione perché gli spunti sono tanti
E
Poi
Ecco questo contributo del del giornalismo locale di un punto di vista del territorio di un territorio anche un po'strano ne parlavamo prima con l'Alessandro Alfieri e siamo una provincia importante grande come numero di abitanti convivere
Fatturato come numero di aziende
Eppure forse siamo una provincia un po'debole
Dal punto di vista della sua capacità appunto di avere un unico
Un'agorà dell'informazione in cui discutere anche nella sua capacità di essere rappresentata a livello nazionale di farsi sentire di farsi conoscere quanti stereotipi
Sì appunto sia accolto sulla Brianza forse proprio anche un po'per questo
In tutto questo in un panorama informazione così cambiato sicuramente il il ritorno nell'unica e questa nuova unità così diversa così capace di essere diciamo una
Una lettura di filigrana e di provare anche mi sembra la sperimentazione molto innovativa nel rapporto con il web con il territorio ecco di tutte queste cose ringraziando chi per essere presente alla serata conclusiva della nostra festa
Locale e del nostro giornale Vladimiro Fortune letti grazie
Grazie a te dell'invito grazie a tutte le compagne e compagni che mi hanno
Che mi hanno voluto qua
Io dico che è bellissima discutere sotto una pianta che è uno fra le cose
Più belle che si possono fare nelle sere d'estate davvero e mi è venuto in mente guardando questa pianta che praticamente quasi quasi ci siamo se non mi sbaglio
Deve essere il due settembre del quarantacinque che qua vicino a cui accusano come si chiama il Comune a Lentate Mariano come Mariano Comense fu fatta la prima festa dell'Unità
è una storia bellissima perché la guerra è appena finita a Milano in ginocchio
Dal punto di vista ovviamente strutturale morale Paul mettiamoci tutti gli oggetti
In questa questo buon questo gruppo di compagni partono in una scampagnata da Milano e vanno verso questo bosco e questa nuova teneramente
E che riescono a mettere in piedi questa tipo questa unità che realtà era una festa di campagna riescono a mettere su qualcuno che suona qualcuno che porta si portano il mangiare da casa si mettono a ballare
è l'Italia che rinasce l'italiana che ha voglia di vivere che lei ha l'Italia che rialza la testa è una cosa
E che quando l'ho letta eccetera nei libri inviarmi ha sempre funzionato e stasera sotto questa pianta avuto la
La stessa mozione dire Varlan poi ci sono io adesso non resta dell'unità raccontare
Vi è di una grande storia come quella come quella dell'unità perché invitano a grande storia innanzitutto perché lo ricordava prima
Il parlamentare L'Unità nasce nel mille novecentoventitré la prima uscita del ventiquattro maggio Ramshi scriva al Comitato centrale del Partito comunista d'Italia sezione della Terza Internazionale nell'inverno del ventitré
Scrive perché dice dobbiamo fare un giornale
Loro c'è una venivano da ordine Nuovo eccetera eccetera abbiamo fare un giornale un quotidiano una cosa che esce tutti i giorni c'è la discussione su come chiamare sto giornate
E Gramsci che non era ancora segretario che Gramsci diventa segretario del ventiquattro allora segretario ora Bordiga ed era diciamo l'ala più estremista del Partito comunista
Era Bordiga lo raccontano la scissione di Livorno del ventuno che esce dal teatro e se ne vada al teatro sparando due colpi in aria gravosi
In opposizione riformisti specialistiche rimangono invece al dentro il teatro che la scissione proprio fisica escono dal teatro quelli che fondono parte ho viste stesse e se ne vanno alto tarata su un delle storie bellissime aveva
E Bordiga insomma era quello un po'più più un po'più a casa gli aveva un po'più duro
Però quello poi duro Gramsci invece scriva al Comitato centrale poi scrivo una lettera anche privata Palmiro Togliatti in cui gli dice si deve chiamare unità unità perché
Siamo negli anni nell'inverno del ventitré il di fascisti sono da poco al Governo ci sono andati al Governo in maniera legittima perché Mussolini ricevono incarico di formare il Governo dal re
Ottiene la fiducia del Parlamento quindi non c'è un pusher non c'è una
Presa violenta del del potere sono
Ma si sta avvicinando la cosiddetta fascisti d'azione del regime cioè nel ventiquattro ci sarà l'omicidio Matteotti e poi ci saranno le leggi speciali cioè quelle che vieterà hanno la libertà di opinione nella libertà di stampa
La libertà di di di riunione politica cioè dei fatti poco dopo il ventisei grammi ci sarà arrestato tutta la storia
E lo mi suggerisce questo nome qua
Suggerisce l'unità
E a una visione come in Gramsci che va al di là dell'appartenenza cioè pensate noi siamo i con i fascisti al potere è un partito comunista
Che ne diciannove va abbastanza bene alle elezioni ma è un partito comunista diciamocelo settario cioè si chiama Partito Comunista d'Italia sezione della Terza Internazionale che l'Internazionale Comunista deve stare alle rigide regole dell'Internazionale comunista
è come dire
Il cosiddetto nucleo dei rivoluzionari di professione e lui che dice l'unità perché pecche già capisce nell'inverno del ventitré
Che per battere il fascismo per battere una cosa che non è semplicemente appunto una presa violenta il potere ma è una cosa che nell'Italia costruirà un consenso ovvero fra la gente
Non si può fare semplicemente il giornale che sia ma la rivolta la battaglia la scintilla meteorici tutti i nomi la rivoluzione bisogna fare un giornale che mette insieme
Che unisca che unisca quelli
Che non vogliono la dittatura pensate quanto era avanti Gramsci rispetto ai a centinaia di pensatori da di vent'
Quindi per me insomma come dire un onore un orgoglio per
Io poi da fonti sa professionale nasco all'unitario inizia a fare il corrispondente dalla mia città che si chiama massa nel mille novecentottantanove il primo pezzo che scrivo un pezzo sullo sciopero della Dalmine
Che era la più grande fabbrica di casa mia cinque mila persone occupava perché ente un villaggio
Fate conto che qui la Dalmine per casa mia contava quanto la FIAT per Torino perché casa mia erano cinquanta mila abitanti il dieci per cento lavorava in una fabbrica baciati quante persone
è chiusa e poi poi chiuse poi ci fu una manifestazione quel giorno impressionante venne l'inviato da Roma raccontarla era l'ottantanove
Mi presentai io voglio descrivere vuole fare il giornalista fa sì sì vieni descrivi Perrella cronaca regionale io scrivo per la cronaca io non siamo neanche batterà macchinario racconto queste
E può affine nel dire che faccio troppo da rimarcare listini scrissi Camardelli proprio l'omologa bella battuta a macchina perché
Una volta non si scriva sul completata si scrive la macchina e poi si telefonava Dima foni sta ora se Bavastro bilancia funzionava proprio così
E si dettate si vietava al pezzo quindi
La mia storia nasce lì poi primo contratto di lavoro l'ho avuto dieci anni dopo le mille centonovantotto inviso fatto dieci anni di lavoro nero per l'unità quindi sosto Orio diciamo così che tutti quelli che è stata Nappi quando si dice uno può fare il giornalista solo per passione così non certo
Per gli orari che fai per la vita che fai per le soddisfazioni economiche che non ha il
Sicuramente sono la passione che può fare riposi Pincerato a questo mestiere che è bellissimo anche ma anche difficilissimo il punto essenziale secondo me alla fine questo io ho fatto anche
Il giornalista di da casa mia giornalista locale questo Stato tantissimi anni in una redazione regionale dell'unità
E secondo me l'informazione locale è molto più difficile dell'informazione nazionale è veramente molto più difficile
Vi faccio un esempio io
Ad esempio lo dispiega valori c'è scritto di Renzi cioè c'è è facile perché ciò venticinque agenzie ciò settecento siti eccetera io non faccio neanche fatica a capire quello che è successo
E soprattutto il giorno dopo la verifica e quella che
Il giornalista locale che mi racconto l'incidente stradale e mi sbaglia la strada il giorno dopo lo massacrano
Il giorno dopo lo massacrano perché no uno lo conoscono fisicamente
Due quelli che stanno in quella strada ovviamente io come è scritta la strada che sta affiancare quindi e dico una cosa stupidi sì ma con un incidente stradale potete immaginarvi la difficoltà a raccontare una uno un episodio di violenza
Potete mangiare ha difficoltà a raccontare un episodio politico particolare e delicato cioè fare il giornalista locale è molto molto più difficile però se ci fate caso
Si è andata a vedere i numeri date di giornali locali sono quelli che
Si in questo mare di difficoltà se la battono meglio quindi una ragione c'è
E cioè io c'ho un mondo di informazioni
Cioè io mi alzo la mattina schiaccio Sky TG ventiquattro come TG Como ventiquattro Rainews ventiquattro che serviranno tutti i giorni a tutti i minuti tutte le informazioni che voi mi vengono tutti i giornali
Spengo la previsione accendo il computer Facebook Twitter tutti siete cioè io io so quello che accade dall'altra parte del mondo in tempo reale
Quello che accade sotto casa mia
E me lo possono raccontare solo i giornali e giornalisti locali ed è un compito per la democrazia fondamentale per questo se io dovessi dare un consiglio al legislatore
Io gli direi guarda se degli usare un paio di occhiali oscura la lente che guarda i grandi giornali nazionali i grandi gruppi nazionali oscura
Guardate attentamente i giornali locali qua rete attentamente i siti locali settimanali locali
Sono
L'architrave del nostro sistema dell'informazione e quindi della democrazia e quindi trote economato approvi
Anche perché
Diciamocelo francamente quando vedo un grande gruppo editoriale che a fine anno fa i dividendi
No succede
E poi mi manda in prepensionamento sessanta settanta ottanta novanta lavoratori prepensionamento vuol dire che li pago io con il mio istituto pensionistico
E io dico allora qui c'è qualcuno che utilizza un sistema giusto
Per contenere il costo del lavoro te però mancare dividendi a fine anno
Io forse un'interpretazione un po'troppo marxista situazione però
E porca della miseria con la situazione che in cui si trova la carta in Italia ha bisogno non starci attento starci attenti di più a questo perché poi questi grandi gruppi lo spiegava bene prima il collega e sono sostenuti da grandi imprese
Che spesso e volentieri non hanno come scopo principale quello di fare
Di tenere in piedi il giornale ma di tenere in piedi il giornale per altri scopi per altre mission
Quindi alla fine se il legislatore deve preoccuparsi e deve intervenire secondo me deve preoccuparsi e deve intervenire per dare un sostegno a l'informazione che è più vicino al cittadino che è fondamentale per il cittadino anche perché
Nella relazione fra
Cittadino giornale locale istituzione Ciampi oggettivamente un miglioramento della democrazia c'è un oggettivamente un miglioramento dei rapporti se un cattivo amministratore e un giornale lo racconta di Falco uno
E poi cittadino mandano a casa e ci guadagna democrazia grazie così che funziona Endemol e quindi
C'è come dire provo una funzione che il legislatore a cui deve leggere solo da tempo l'altra questione che a cui a me sta molto a cuore
è quella su
La qualità dell'informazione legata alla qualità del lavoro
Perché
è inutile nascondercelo noi abbiamo attualmente un sistema che vede una fetta di giornalisti che hanno un vero contratto di lavoro
E che quindi hanno i diritti i doveri inerenti poi abbiamo una grandissima fetta che si sta ampliando sempre di più i giornalisti che non hanno nessun contratto di lavoro io conosco personalmente ragazzi e ragazze
Di cui sono amico che per esempio scrivono Perugia un grande giornale un gran una grande catena nazionale QM la Nazione di Firenze e vengono pagati cinque euro lordi apprezzo non vi dico delle bugie
Io conosco
Dei ma non sono mie amici quindi deliberi potrei portare farvi farli parlare qua io conosco
Dei giornalisti che scrivono per la principale agenzia di formazione italiana Lanza che sovvenzionata dallo Stato come sapete matrimonio perché faccio tali convenzioni con la Camera deputati col Ministero degli esteri fare convenzioni con il Governo fa lei fan
Che vengono pagati cinque euro al lancio lorde cinque euro lorde
Mi domando io qual è la libertà che ha il giornalista che viene pagato cinque euro lorde quale qual quanto può ottenere la testa
Dritta di fronte magari a uno che dice io ti querelo e perché bisogna mettersi anche nelle palle degli dei nei panni degli esseri umani veri non solo fare discorsi teoria ci penso non ci pensa diecimila volte
Io penso che ci pensi diecimila volte poi non la scriverei
Allora su questo punto io dico al legislatore a fare attento all'informazione locale se posso permettermi a Padova Palma mi mandi a quel paese beni
E chiedi vecchie di delle regole
Io ti aiuto e ma tu non mi puoi sfruttare i lavoratori perché se mi sfrutti lavoratori che non sei degno del mio aiuto
Non sei degno del mio aiuto perché non mi garantisci la libertà dell'informazione perché il giornalista che non è libero non me in grado di garantire le libertà dell'informazione
Al cittadino
Quindi questi sono i miei consigli Alice per quanto riguarda poi il mio giornale
Il mio giornale non prende finanziamenti pubblici abbiamo iniziato un'altra storia ed è una storia ve lo posso garantire molto coraggiosa perché fare uscire un giornale di carta in questo periodo è un po'da folli
Noi viviamo quindi della vendita in edicola della raccolta pubblicitaria abbiamo degli investitori che ci hanno creduto
Siamo ancora in concordato fallimentare quindi ancora non sappiamo come andrà a finire la nostra storia però abbiamo iniziato intanto
E abbiamo un legame con il Partito democratico vero noi esplicitamente abbiamo legata al partito non solo perché il Partito Democratico detiene quasi il venti per cento della quota dell'azionista che si chiama unità S.r.l. diciannove rotti
L'ottanta per cento del gruppo Pessina Stefanelli Mino acque minerali costruzione Europa di casa vostra quindi riconoscere
Ma perché il legame per noi il col Partito Democratico legame fondamentale cioè io non vendo a raccontarvi frottole io
Al giornalista che estraneo
Al mondo non ci credo
Io credo al giornalista che porta le sue idee
Cioè o il giornalista fa il registratore quindi schiaccia reca e poi rischiaccia play allora non è un regionali stiamo registratore
Oppure nel nel momento in cui ha registrato e ritrasmette e ci mette se stesso ci mette il suo punto di vista ci mette le sue passioni eccetera ed è questa la caratteristica fondamentale che ha
Il mio giornale che a L'Unità e cioè che ci mette dentro la voglia di far vedere
Dimostrare ai propri lettori
Che è possibile vedere le notizie con delle lenti che altri non usano io non ti dico che noi siamo migliori proventi sono comporre Giori degli alti
Ti dico che siamo diversi dagli altri vogliamo essere diversi dagli altri anche perché in un panorama così enorme e se non siamo un po'differenti prendono gli altri quindi vogliamo cercavo oggettivamente di essere diverse di essere anche un po'come dire
Di fare leggere le cose con una
Con una voglia di suscitare emozioni di suscitare
Di dire qualcosa a lettura perché noi ci sentiamo appartenenti ad una comunità che è la comunità del Partito Democratico è un prudente la più grande comunità politica che c'è l'Italia che può piacere o non piacere
Ma che all'ultimo europea ha preso oltre undici milioni di voti cantante con tanta quanta gente tanta gente differenti tra
Che però quasi il punto in comune di queste enorme popolo
Che ha voglia di partecipare cioè che non ha voglia di starsene da soli in casa in salotto
A cambiare canale e basta che vuole esserci e quindi noi l'obiettivo principale esserlo uno strumento per chi vuole esserci perché vuole partecipare
E quindi suscitare discussione suscitare dibattito suscitare partecipazione quindi il nostro scopo e lo dico apertamente anche uno scopo politico
E ci piace avere questo scopo politico e farlo attraverso un'informazione che lo dico un'informazione di parte partigiana noi stiamo da una parte che era parte dalla sinistra italiana e quindi cerchiamo di raccontare i fatti così cosa vuol dire questo per faccio un esempio molto concreto di queste parti dovrebbe essere sentito
Che esse Salvini
Fa un Twitter
Perché e dice che l'omicidio di
Come sia quel Comune di di di pari pari insomma quel quindi l'omicidio di ieri mi ieri in Sicilia
Fuori CATA
Che è figlio dell'immigrazione che è colpa del Governo che è colpa dello Stato e noi domina domani scriviamo che Salvini è uno sciacallo
E vogliamo suscitare emozione fra la gente
Perché un delinquente è un delinquente
Non c'è un delinquente Nigeria hanno non c'è un un delinquente di Casalpusterlengo non c'è un degli input perché se veniva dalla Svezia era un delinquente perché veniva dalla Svezia
Se veniva dalla Svizzera un delinquente perché veniva dalla Svizzera
C'è questo cosa vuol dire vuol dire che io distinguo le persone non in base a ciò che fanno
Ma in base dalla la loro provenienza al colore della loro pelle alla la religione che professano cioè
Io faccio un'operazione tipicamente razzista non giudico l'azione sud dico chi fa l'azione i faccio un esempio nello stesso giorno un cittadino ucraino
Presentare una rapina se fatta Mazzari per difendere altri cittadini
E in quel comune della campagna vogliono dargli la cittadinanza onoraria e chiedono è stanno chiedendo la moglie per favore non riportarlo via lo vogliamo seppellire qui perché è come è uno di noi
è un essere umano è un cittadino come noi la nostra informazione vuole essere questa
Perché noi riteniamo che sia
Come dir ci sia da fare una battaglia culturale profonda in questo Paese le percentuali su
Le idee razziste che ci sono in questo Paese sono preoccupanti sono allarmanti
E allora prima di trovarci di fronte di nuovo a chi giudica le persone in base alla loro etnia e quindi in questo Paese è successo
In questo Paese i fascisti
Hanno fatto le leggi razziali e quindi se tu eri ebreo non avevi più diritti se tu eri ebreo edili scacciato dalle scuole pubbliche dalle università piatti toglievano lavoro ti toglievano le proprietà
Diventati non più cittadino siccome è già successo
è meglio avesse avere io a casa mia è una meglio aver paura di toccarle allora bisogna prevenire e fare una grande battaglia culturale il mio giornale vuole servire anche a questo grazie
Grazie grazie davvero a fare naturalmente buon lavoro io andando alle conclusioni chiedendo ad Alessandro Alfieri di di chiudere questa serata ne riparleremo della legge sull'editoria perché
Abbiamo esattamente fatto in questi mesi il cammino che Tucci suggeriti
Io sono stato in una piccola redazione a Rovigo abbiamo invitato soprattutto editori di giornali locali
L'impressione che ci siamo fatti in Commissione cultura proprio questa che esistono
Sostanzialmente due di mondi completamente diversi e io credo di aver il vantaggio ecco in questo divenire
Da una provincia ma si può usare questa parola in senso positivo e quindi di conoscere soprattutto un'informazione che di provincia e nelle sedi provinciali un'informazione provinciale all'informazione che fa ancora quel mestiere antico
Per cui qualcuno deve andarci davvero in un luogo a sentire quello che si dice qualcuno diventa vero andare a fare delle fotografie qualcuno deve davvero
Andare a raccogliere delle informazioni magari dal parrucchiere o al bar del paese
Quello lì è il mestiere del giornalismo non è stare seduto a un tavolo leggere le cose dal computer le agenzie che arrivano copiarli magari qualche volta anche un po'male cercando
Due ride come ci capita tutti i giorni esattamente la stessa vero e la stessa cosa vale per le agenzie sono d'accordissimo Conte e per cui il il lavoro che stiamo provando a fare l'invenzione proprio questa
E e anche qui chiudo su questo è dò ad Alessandro la parola nel dire io sono convinto che linguine informazione futuro sia fatta
Da un lato i giornali nazionali che dichiarino il loro punto di vista quindi credo che il il vostro sia un esempio importante non esiste l'informazione indipendente ne abbiamo discusso di questo anno di lavoro sull'editoria
Dall'altro lato sia fatto di un tessuto forte di giornalismo
O locale quindi qualificare il lavoro del giornalista e uno degli elementi chiave son proprio d'accordo su le questioni che dopodiché quindi abbiamo discusso anche qualche volta con loro provando a capire quali strumenti più le possiamo mettere
Per qualificare questo lavoro e anche della dell'intera rete poi di distribuzione dei giornali perché poi
C'è anche il resto c'è la distribuzione c'è l'edicola insomma c'è tutto il il circuito esatto
Alessandro
Se io vi ringrazio per l'invito mi fa piacere sto
Girando un po'tutte le feste della Partito Democratico e Lombardia perché sono il luogo dove noi
Proviamo a discutere di politica proviamo a stare insieme che sono momenti belli abbiamo la festa di Milano
Vladimiro veniamo da lì che è un momento di discussione in cui si parla nei giornali nei media nazionali e poi abbiamo le feste sul territorio che sono per tastare Borso per capire se si sta andando nella direzione giusta
Mi capita spesso di dire di raccontare questo che
Carenze uno che corre aveva dirlo lui stesso ricorre va avanti
Non è lo stesso sul territorio perché c'è chi tiene il suo passo corre alla sua velocità chi corri chiara chi cammina e chi è rimasto proprio
Impegna impiantatore dovere nostro richiesta sul territorio mio Di Pietro che fa il Segretario provinciale rappresentati istituzionale quello di ascoltare capire
Di andare a mettere la faccia di spiegare né riforme perché non si spiegano solo attraverso
I giornali i media abbia bisogno di parlare con la gente li convincerà appunto perché non tutti stanno alla al passo dire in sé questa è una prima battuta che mi sento di fare
Il contatto personale il radicamento sul territorio per un partito è qualcosa a cui non può rinunciare ci sono i social network ci sono
I comunicati con cui le raccontiamo il lavoro che facciamo ma poi c'è il contato attraverso le feste parto da qui per per raccontarvi il mio punto di vista io io una famiglia di praticamente di di giornalisti mi confronto con loro sul tema di come volge il mestiere di giornalista
E parallelamente come evolve anche il lavoro e l'impegno del politico perché così come
La rivoluzione della comunicazione nuove tecnologie hanno sconvolto la vostra vita vi hanno costretto ad aggiornarvi a cambiare il modo anche di raccontare notizie vanno sconvolta anche a chi fa politica e chi ancora non ha capito e non sarà fatto a sconvolgere rischia di essere fuori
Fuori mercato
Rido perché quando io ho iniziato e Obama lasciato la carriera diplomatico iniziato far politica son tornato sul territorio nessun candidato Sindaco a Varese
Io facevo convocare una conferenza stampa e mi arrivava quello della televisione locale il
Il giornale della Curia la mitica tre alpina perché
Il giornale storico della da Provincia di Varese io sapevo chi erano i miei interlocutori
Se io devo dire qualcosa e raccontare una notizia un'iniziativa lo facevo attraverso attraverso loro la mia Campli ma campagna elettorale ho fatta così facendo conferenza stampa con loro che raccontavano ed erano il megafono della
Del mio lavoro oltre certamente mio comitato le persone che andavano in giro
L'ultima campagna elettorale che ho fatto un po'di anni dopo dopo averne fatto quattro con le preferenze per repressivi non avete il dibattito a Roma dei nominati e tutto come ha fatto quattro lezioni o preferenze l'ultimo deciso di farla
In maniera diversa vi racconto questa cosa personali per dire come è cambiata nel frattempo
Non come è cambiato il modo anche di raccontare lavoro nostro
Io ho deciso di fare una campagna elettorale di tipo diverso mi son preso un mio pullmino messo su un simbolo del Partito Democratico e sono andato girarmi centoquarantuno i Comuni adesso diventati centotrentanove
Della della Provincia di Varese e ho provato andare io a raccontare delle storie avuto farlo perché nel frattempo l'evoluzione
La comunicazione quindi ci sono i blog ci sono i social network è un concetto raccontare le storie che vedevo andavo nelle aziende che funzionavano che erano internazionalizzate funzionavano bene andavo nelle aziende in crisi andavo a vedere gli ospedali le realtà
Della socio sanitario sono le cose di cui mi euro occupato nei cinque anni precedenti in in Consiglio regionale andavo verificarle sul posto incontrava raccontavo delle storie
Certo non è che veniva meno con la l'impatto di fare ogni tanto le conferenze stampa di attaccare Maroni cosa che mi diverte moltissimo perché se non ci dà sempre spunti
Facevo anche quello certo c'era una corrispondenza tra ma potevo raccontare una mia storia e raccontare la mia provincia attraverso le lenti del viaggio che stavo facendo lo potevo fare perché c'era le nuove tecnologie per dire che anche il politico entra in concorrenza col giornalista nel senso ci sono una serie
Di di di di notizie che diamo noi per primi nel ridiamo attraverso
Facebook attraverso un poeta attraverso
Il lavoro che noi che noi facciamo e questo ci mette insomma ci mette tutti in discussione perché vuol dire che
è cambiato il nostro modo di
Di lavorare di rapportarsi credo ci fa dire che
Non possiamo SP generalisti ma vale per noi
E vale anche anche per voi cessi vincere informazione territoriale dice là dove arriva
Da arriva a occuparsi notizie che la la la stampa i media nazionale nonna non non trattano pure non approfondiscono e allora io penso che diventi sempre più
Importante raccontare delle storie approfondirle allora io mi ritrovo somma nelle parole che tu dicevi prima anche sul tema della formazione
Bisogna studiare bisogna approfondire vale anche per voi perché informazione quella semplice semplificata che vale nel nel tour che noi facciamo velocemente su Facebook perché lo dobbiamo
Dire in poche righe tutela trovi no dicevi tu l'agricoltura accenni al mattino
La radio piuttosto che le odiose e hai un pezzo della tua informazione
Poi però io qualcuno ha bisogno di altre ha bisogno dell'approfondimento
E lì forse che sia territoriale sia a livello nazionale e lo spazio che oggi ha il giornalista giornalista che vuole stare voglio dire su un certo livello di
Di informazione vale poi anche per il politico perché va bene semplificare il messaggio va bene
Dire in dieci battute quello che pensi ma poi dopo i bisogni di governare hai bisogno degli amministratori locali che
Che provino a convincere i propri elettori vale per noi lo dicevo prima all'inizio quando
Renzi dice una cosa ma non è scontato che tutti i nostri elettori tutti i nostri simpatizzanti la condividono e allora ne dobbiamo andare a mettere la faccia sul territorio le feste per me sono importanti perché incontra ogni elettore dobbiamo approfondire
E quindi come cambia oggi il il vostro mestiere è lo specchio di come cambia anche il nostro il nostro di lavoro di impegno
Sulla sul territorio trovo questo dibattito un dibattito molto molto interessante è un'altra sfida è quella che vengono meno i fondi per l'editoria vengono meno i fondi
Un finanziamento pubblico per noi e quindi ci dobbiamo ripensare anche da quel punto di vista
Momento di profondo cambiamento e questo non è banale perché a che fare con
Un'osservazione giustamente diceva Martino prima il punto non è chi sta dietro che sia riguardi vostri editori o i nostri finanziatori il tema è la trasparenza e quindi è giusto parlarne
Anche questa di questa idea del rapporto vale per l'editoria e vale per chi fa politica nel rapporto somma con
Il mondo imprenditoriale da fare ma che non bisogna avere rapporti sarebbe stupido
Ogni ai nostri amministratori locali ogni giorno hanno a che fare con operatori economici perché vanno
E devono parlarsi perché hanno l'idea di fare un supermercato un centro commerciale di costruire un complesso residenze cosa fa non si non si si parla no importante che avvenga nella massima trasparenza possibile nel rispetto delle regole e questo vale anche per noi per la politica nel rapporto con i nostri con i nostri finanziatori
Certo non esserci regole chiare
L'imprenditore che chi sostiene perché è interesse è interesse ci sia una democrazia funzionante non è che il giorno dopo che ha sostenuto viene a chiederti di fare la variante urbanistica per essere per essere chiaro allora il tema della
Della trasparenza vale per chi fa politica vale per
Per chi è fare un mestiere come la come il vostro basta sapere chi è che c'è dietro quali interessi a un imprenditore una volta che ha messo in chiaro tu puoi scrivere
è chiaramente fare il tuo lavoro con con la schiena dritta e questo vale anche anche per noi non affrontarlo far finta di niente vuol dire essere ipocriti io penso che questa è una fase di grande cambiamento in cui oltre
A a ragionare su come
Come cambia il nostro modo di di comunicare e anche un modo per arraffare chiarezza su queste che sono aspetti fondamentali per la qualità della nostra democrazia perché le cose che abbiamo detto noi questa sera non sono cose banali che hanno a che fare con la capacità di informare di rendere il cittadino sempre più consapevole e vale ancora di più in un mondo in cui c'è più concorrenza fra media riversi
Tra i soci al netto Arca e internet perché vuol dire che tutti devi districare sempre con maggiore difficoltà e allora il tema della trasparenza della capacità di informarsi di
Di avere delle la capacità anche di confrontare
Mediaset è un punto fondamentale nuova costa democrazia e noi come Partito Democratico vogliamo insomma questi dibattiti non rimangano isolati ma anche l'occasione della
Del lavoro che tu stai facendo Roberto in Parlamento che ringrazio anche su altri
Versanti penso che sia occasione anche di farlo diventare un dibattito dentro i nostri circoli perché non è una questione solo per addetti lavori ma che fare con
La qualità della nostra della nostra democrazia quindi grazie per l'invito che mette fatto approfitto anche per ringraziare
I volontari e il partito di Monza Brianza per il lavoro che sto facendo che è un lavoro
Molto molto utile per per fare quello che dicevo prima cioè per spiegare il lavoro che stiamo facendo
E
Lo dico come battuta finale noi ci mettiamo la faccia sulla sul territorio quindi andiamo a spiegare lavoro che stiamo facendo
Dobbiamo fare anche un altro lavoro che è quello di andare a Roma e di raccontare anche le preoccupazioni le ansie di chi sul territorio sta che preoccupato giustamente dei cambiamenti profondi
Che intervengono nella nella società e se non capiscono le nostre riforme non è colpa loro è colpa nostra e preventivo ci siamo spiegati bene
I lavori biunivoco andare sul territorio metterci la faccia ma anche andare a Roma e
Nella principio a cui io credo molto che quello di lealtà e non di fedeltà anche dire a chi sta a Roma le cose che non che non vanno perché il modo migliore per partecipare una grande fase di cambiamento che è quella che abbiamo il fiato con Matteo Renzi grazie davvero
Grazie a te Alessandro grazie a tutti gli eredi che lasciamo velocemente lo spazio alla lo spettacolo teatrale diciamo abbiamo ereditato un po'di ritardo al dibattito precedente riconsegniamo questo ritardo che prosegue per questo
Del momento teatrale sulla Grande Guerra perché insomma è un momento
Culturale le feste l'unità sono anche questo ci ripromettiamo con il nostro segretario provinciale di continuare questo confronto con l'informazione locale che credo sia un momento importante e di continuare questo lavoro ci misure Rete
Sulla legge sull'editoria che prima o poi riusciremo a partorire grazie a tutti è buona festa dell'Unità
Io volevo dire