"AIDS tra ideologie, indifferenza e affarismo"

Vicesegretario nazionale del Corano e candidato alla Camera dei deputati per la Lista Pannella per il collegio circoscrizionale di Roma Milano Genova
Ha però il convegno in materia di ai DS promosso dalla Lista Pannella
Dal titolo ai DS fra ideologia indifferenza ed affarismo
La lista Pannella e che si presenta per le elezioni politiche del cinque sei aprile ha voluto inserire fra i suoi candidati un congruo numero di persone sieropositive o affette da AIDS e un altrettanto congruo numero di persone che si occupano dalla lotta alla i DS
Siano queste proveniente da associazione non governativa organismi non governativi sia la veste provenienti da organismi governativi
In modo particolare
Il numero e la qualità delle persone sieropositive seri inserite nelle liste
Sta a significare l'impegno di questa lista all'impegno del Lista Pannella
Sul fronte della lotta all'AIDS sul fronte della solidarietà alle persone colpite ed è la preoccupazione anzi Africa le ideologie che oggi impediscono la corretta informazione alla corretta ed efficace propaganda contro il virus siano più forti del vero stesse proprio loro stesse una una diffusione più grave di quanto sarebbe stata senza queste dolosi a questo convegno sono stati invitati e hanno dato la loro disponibilità a venire
Il professor Fernando Fernando Aiuti che sarà qui più tardi ordinario di Immunologia clinica presso l'Università la Sapienza di Roma nella Commissione nazionale lotta all'AIDS
Il professor Ferdinando li Anzani che alla mia sinistra che è il direttore dell'Istituto di virologia dell'Università la Sapienza di Roma membro della Commissione nazionale lotta all'AIDS
Il dottor Stefano Vella
Dirigente di ricerca dell'Istituto Superiore Sanità membro della Commissione nazionale lotta all'AIDS
Il dottor Gianni Rezza ricercatore del co-agente operativo ai ai DS da Istituto superiore sanità
La dottoressa Enrica Tamburini effettivo alla da presso il Policlinico Gemelli di Roma
Il professor Massimo Di Giannantonio psichiatra ricercatore presso il Policlinico Gemelli di Roma
La professoressa Carla Rossi ordinario di matematica lo Della Seta a Tor Vergata
Sempre di Roma
Le organizzazioni non governative presente a questo convegno con loro esponenti dirigo agro di rilievo sono il Comitato Firenze novantuno sponsor ufficiale della settima conferenza internazionale lotta al d'sull'AIDS tenuto a Firenze l'anno scorso persone professor Vanni Piccolo
La fondazione della magari ne
La Caritas il circolo di cultura omosessuale Mario Mieli
Nella persona del presumo presidente professore anzi Andrea Pini
L'associazione ora d'aria associazione impegnata nell'assistenza ai detenuti colpite da Fazio nega che fu personale Carmen Bertolazzi
L'associazione ha deposto delitti e dove
Persone se sieropositive nelle persone di Guido Giangaspero sala Magliano
La lega Italiana Lotta all'AIDS la Fondazione emofilia
Fondazione del diritto all'assistenza e poi trasfuse nella persona di Angelo rotonde
L'associazione L'Araba felice dB di Berenice di Biella
Da adesso signor Piccini Pasquale sieropositivo candidato le liste Pannella per il Piemonte e la Lombardia
L'associazione per la tutela del tossicodipendente persona del signor Sergio un blitz
L'AIMA
L'Associazione italiana vita alternativa associazione che si occupa di tossicodipendenze nella persona del suo presidente Anna Maria Boano
Vorrei all'inizio della convegno commentare solamente il titolo
Lo vuole commentare con la identificazione del titolo con il comportamento
Che a nostro avviso hanno avuto i ministri
Della sanità del governo italiano che si sono succeduti
Dal mille novecentottanta ottantuno fino ad oggi e cioè nel periodo in cui il vero lusso ha avuto la sua diffusione possiamo classificare il primo atteggiamento quello del gol del ministro Degan che è stato in carica dal quattro agosto ottantatré fino alla primo agosto ottantasei Congo una atteggiamento di indifferenza
Indifferenza ricordo ancora la frase ha dichiarato pubblicamente non era una emergenza di essere voi chiese sono cosa ben più grave
Quegli anni pur non conoscendo ancora l'agente patogeno che H usava l'epidemia e quindi che premettevo sviluppo dai DS e tutte queste volte
Si conosceva più o meno come era la l'andamento dell'epidemia e forse qualche cosa si sarebbe potuto provvederei
Dal mille dal primo di agosto del mille novecentottantasei ad Eghaghe subentrato Donat Cattin nel frattempo nell'ottantaquattro illeso è stata scoperta da Montagnier
Con la con la scoperta del vero sì
Sì a si sono conosciuti i il le vie di comunicazioni trasmissione del virus e cioè la via ematica
Col sangue e quindi nella nostra nella fattispecie di alcuni Paesi latini con la scambio di siringhe per usati e tossicodipendenti e con la via sessuale con lo scambio speriamo di sangue attraverso rapporti sessuali
Dall'ottantaquattro
Data di sì di questa scoperta
E quindi come ministro legale e successivamente nell'isola Cattin
Poche cose sono state fatte e quelle poche male inefficaci Donat Cattin
Come grande provvedimento invia una lettera a tutte le famiglie italiane colpendo così la generalità della popolazione e non andando ad informare la specificità dei gruppi che aveva comportamenti considerati a rischio
In questo modo abbiamo tenuto che questa lettera tra l'altro lunga otto pagine quindi leggibile Broseta abilitata a tutte le nonne no nell'Italia che con la queste epidemie non aveva niente a che fare però via ragioni e invece non fosse stata recapitata riformatore o fosse stata potuta percepire da che invece poteva essere salvato nella nella fattispecie
Non sono state attivate le associazione di omosessuale neanche sono state ascoltate dal ministro seppure queste avevano fatto ripetute richieste
E per pudori
I viola oggi ci sono state sottovalutate che erano le uniche che in grado di diffonderli polemica nel diffondere le messaggio per contrastare d'Emilia a livello capillare in tutti i luoghi frequentati dagli omosessuali
Lo stesso e sul è successo per la
Per quanto riguarda il gruppo di a rischio tossicodipendenza
Questo tipo di atteggiamento l'abbiamo avuto fino al ventidue sette ottantanove quando è cambiato menestrello De Lorenzo essendo laico proveniente da un partito laico aveva suscitato in noi grandi speranze
Va legate Speranzon dovuto purtroppo scontrare S con la realtà che di fatto aveva trasformato
L'epidemia da ideologica ad affaristica abbiamo avuto nel novanta una legge promulgata da De Lorenzo legge centotrentacinque interventi
Urgenti in materia dei DS questa legge
è una legge composta di cinque pagine scritte di cui quattro parlavo di appalti dei delitti e sanitaria la quinta pagina
Molto succintamente come testo e anche come stanziamento di fondi parla di prevenzione di assistenza domiciliare di ricerca e di quant'altro
Queste sono le cose che noi essenzialmente contestiamo quel noi crediamo che la presenza dalla Lista Pannella e Parlamento posso a dare una svolta
A questo tipo di atteggiamento nei confronti epidemia aumentar la solidarietà verso le persone colpite elevare la quota delle persone colpite da questo virus al ruolo di protagonisti
E quindi dare un contributo a tutta la nazione compreso soprattutto forse le persone sì ero negative per cercare di lasciarle continuare ad essere se non è agli atti
Do quindi la parola
Alla Emma Bonino presidente del partito radicale candidato nella lista anteporre nella lista Pannella
No solo una precisazione
L'ordine dei fermenti immagino previsto diversamente noi abbiamo voluto all'inizio di questa campagna elettorale
Abbiamo voluto fare il punto della situazione pur sapendo sapendo perfettamente che il venerdì pomeriggio alle ore sedici non poteva ovviamente essere un convegno di pubblico presenti
Ma l'abbiamo voluto fare questo è un convegno se volete radiofonico e commenta e come tale parecchie volte sarà ripetuto ed è un convegno soprattutto di cui intendiamo fare
Una cassetta per intendersi da qui la ripresa televisiva non per farci fare la sauna perché quella la potevamo fare anche in altri luoghi ma per l'obiettivo nostro era quello pur in brevissimo tempo quello di riuscire a convocare persone che si occupino o siano interessate da diversissimi punti di vista su questo tema per procurare del materiale radiofonico e televisivo che possa aiutare anche in un periodo di campagna letterale a centrare il problema proprio da questo punto di vista e pregherei davvero chi interviene
Ma mano che interviene di tener presente gli ascoltatori di radio radicale come interlocutori ovvero come se fossero presenti
E quindi come dato non vuole essere un convegno solo di studio o di approfondimento della materia non vuole essere cioè l'alibi di a vere un altro volume di studio l'obiettivo è quello il serio uscivi esce a trovare invece una proposta una proposta di petizione piuttosto che di strumento legislativo
Che possa essere avere l'avvio in questa fase ma possa anche essere il primo punto di riferimento della nuova legislatura in questo senso
Ci è sembrato molto opportuno riuscire a concentrare in A tre o quattro ore una serie di esperienze anche di suggerimenti e però per entrare nel tema e per cercare di renderla una cosa
Pratica che quella che ci serve io vorrei porre subito una domanda
Nella speranza che poi chi ha più esperienza di me riesca a dare una risposta
La situazione è la seguente con alcune difficoltà ma devo dire neanche eccessive
Io sono consigliere comunale
In una piccola città insomma medio piccola delle Langhe provincia di Cuneo zona bianca tradizionalmente parlando nel mio Paese la maggioranza assoluta e le democristiana sindaco democristiano eccetera eccetera
Nonna di devo dire non corna molte difficoltà ma all'anno scorso credo verso febbraio
Si è riusciti ad approvare appunto una mozione tutti insieme insomma la paura fa strane alleanze
In cui appunto si chiedeva un programma di informazione e di prevenzione nelle scuole a sull'AIDS Collina l'installazione della famosissima macchinetta scambia siringhe effimeri sulla carta la cosa è stata rapidissima una seduta di consiglio comunale la seduta successi insomma sulla carta
è stato un traffico
Da allora è stato più difficile passare all'installazione dalla medesima vuoi per i soldi vuoi perché insomma vuoi perché a perché in Piemonte l'ordine dei medici ha preso posizione contro dicendo che appunto era inutile
E non il problema non sono le siringhe e altre scusa banalità di questo tipo insomma alla fine più recentemente finalmente vengono trovati i soldi Siri supera questo
è indicato e parte la delibera di acquisto
Al secondo ostacolo dove la mettiamo
E insomma certa in pieno centro no comunque dove ci sono le scuole dei bambini piccoli no perché pare che deturpa il paesaggio insomma non so tutta una serie di problemi
Sventata la proposta dell'assessore alla sanità che fosse messa un po'lontana dal centro in particolare vicino al cimitero cosa che francamente ci sembra Perrone insomma sventata anche questa
Finalmente viene deciso il sembrava Brahms veramente anche come immagine immediata insomma la macchinetta e cimitero accanto ci sembrava francamente scoraggiante insomma più che altro oltre che essere fuori paese al buio ora finalmente passa la delibera che questa macchinetta ormai comprata verrà installata vicino nel Complesso insomma dove c'è l'ospedale vicino al pronto soccorso la usura Tizio
Magnifico stamattina altra telefonata
Insomma queste macchinette io voglio sapere da chi ne sa qualcosa devono funzionare con le siringhe sterili mono uso
Ho con le siringhe sterili normali da quanto avevo letto sui giornali e sulle polemiche
Lei siringhe sterili monouso attualmente disponibili pare che non rispondano allo scopo ovvero che non vengono usate dai tossicodipendenti per non so quale motivo e che non siano virgolette adeguate
E senta leggo sempre sulla stampa che tipo dovrebbe procedere con le siringhe sterili dall'insulina normali quelli che si trovano
A ora poiché la delibera parlava di siringhe sterili monouso se così non fosse volessimo le siringhe sterili normali
La Regione Piemonte pare faccia difficoltà tale assessore alla Regione Piemonte
Pongo questa domanda perché credo che anche chi è riuscito ad ottenere un minimo di programma di prevenzione dai DS minimo nelle scuole con questa macchinetta col preservativi con so un minimo poi si trova oggi ad essere bloccato e ovviamente credo chi più esperto di me può dare un'indicazione che credo valga non solo per il mio comune che sarà l'unico in Piemonte già il sindaco Corinna terrorizzato perché pensava lei vorrà mica fare
L'inaugurazione chiamando la stampa dicono giusto quello voglio fare perché certo che se la mettiamo e non lo sa nessuno non mi parrebbe molto utile c'è se uno mette una macchinetta che distribuisce siringhe vicino ci stanno anche beh evidentemente bisognerà informare la gente perché se no non capisco
E il povero pur essendo Giovine insomma non molto conservatore è un po'imbarazzato non sa bene come muoversi
Allora siccome invece lo vorremmo fare dico queste faccio una domanda banale ma che credo serva non solo a me
Ma a moltissimi
Quando si riesce cioè a ottenere qualcosa vediamo se si riesce a ottenere qualcosa di efficace questo solo per dare un tono di iniziativa concreta e pratica che certamente non risolve tutto il problema nessuno di noi così megalomane ma abbiamo sempre ritenuto che un piccolo passo anche di un centimetro al giorno ma nella direzione giusta
Forse ci consente di e progredire
Forse non è neanche e termino subito riservandomi di intervenire più tardi non è neanche forse questa macchinetta in sei
è però almeno in quelle zone e almeno nel mio Paese sicuramente un passo avanti rispetto a dei rifiuti
Se il suo forbici oppure ideologici oppure rispetto alla serie B se proprio se la vanno a cercare se la prendano
Normalmente immagino sappia voi sapete meglio di me che l'impostazione normale
Ecco credo che da questo punto di vista o per l'impegno che abbiamo dimostrato in altre occasioni anche pre-campagna elettorale credo che si possono non dico eliminare questo non va certamente forse governare meglio di quanto non si sia governato
Se si riesce anche ad avere qualche indicazione un minimo chiaro
Termino qui dando la parola a chi lo chiedeva pregherei però quelli i coloro che intervengono di tener presente un pubblico di radio radicale e che quindi aspetta o ha necessità di questo tipo di dibattito anche per avere delle indicazioni operativa
Grazie
Credo che sia opportuno aprire subito la parola al professor Bianzale perché
Alla che esca
Più che altro
Professori Anzani come ho detto prima il
Direttore dell'Istituto di virologia della università la Sapienza di Roma un eminente membro tant'è che fa parte del comitato esecutivo la commissione nazionale lotta all'AIDS
Da prendo la parola perché sono stato in un certo senso chiamato in causa per la questione delle macchinette distribuiti distributrici di siringhe e così via
Ora
Il problema dei di di queste macchinette presenta ovviamente dei pro e dei contro qui diciamo che è un problema che ognuno sì sì
Risolve un po'a modo suo perché non esiste nessuna dimostrazione scientifica che l'uso di queste macchinette sia benefico né che possa essere in qualche modo
Controproducente
Quindi è una questione di sensazioni io vedo che qui siamo favorevoli alla siete favorevoli all'introduzione di queste macchinette
E potrebbe anche darsi che potessero svolgere un ruolo benefico
Nella fattispecie mi sembra concordo con gli amministratori del comune di non piazzarlo nel centro del cittadino nell'in vicinanza di una scuola perché potrebbero invogliare diciamo
Alzare queste macchinette nemmeno nel cimitero ma vicino alla USL e credo che sia il posto adatto ora come approvvigionare queste macchine
E qui si entra nel problema siringhe non riusare quindi e si rinvia invece da tubercolina ricusabile
A mio modo di vedere dovrebbero essere approvvigionate corre con siringhe monouso su questo non credo che ci siano dubbi
Solo il problema delle siringhe monouso è stato portato avanti
Dal Parlamento in a mio avviso in maniera un pochino prematura vale a dire quando i momenti tecnici non erano ancora immaturi
In altri termini si è fatta la legge delle siringhe monouso prima di avere del mondo delle siringhe monouso che funzionassero veramente
Ora sembra che qualche tipo
Dia garanzie
In questo senso sono che ci sono dei tempi tecnici di costruzione di approvvigionamento perché il punto difficile da risolvere si sostituisce tutta la dotazione di siringhe con le mono uso
Oppure si fanno si tengono sul mercato tutte e due
E questo sarebbe siccome la siringa monouso e non può avere una qualche difficoltà di di impiego rispetto a quelle altre classiche chi verrebbe in qualche un modo penalizzare gli utenti quelli che sono stati finora gli utenti di queste siringhe diabetici per esempio e così via
Era una cosa che si potrebbe pensare eh lasciare libera la vendita alla distribuzione delle siringhe monouso e di dare nessun ricetta o con un tesserino qualcosa di questo genere quindi rendere più difficile
L'acquisizione delle siringhe classiche
Si potrebbe pensare che sarà il diabetico ha un tesserino si presenta in farmacia e ritira le altre sedi ora per far questo ripeto ci sono dei tempi tecnici una volta stabilito questo e non credo che sia stato ancora deciso bisognerà che le aziende produttrici si mette nelle condizioni di soddisfare la domanda vale a dire sostituire il novanta per cento della loro produzione con siringa monouso e lasciare soltanto il dieci per cento della produzione sale siringhe classe che gli usi
Diciamo così consentiti e non credo che questo lo si possa fare nel dire di Venezia so che se ne stanno in occupando se ne stanno interessando attivamente le le aziende però avranno bisogno di tempi tecnici
Desidero informare il professor via Anzani
Che oltre a considerare il l'uso benessere o il malessere di coloro che giustamente USA siringhe altri motivi fu fuori del
L'iniezione di eroina o di altre droghe
Ci sono anche purtroppo lo sappiamo e tossicodipendenti
I tossicodipendenti non non non hanno simpatia diciamo così
Per le siringhe mono uso per il semplice fatto che Lessing mono uso essendo appunto mono uso hanno un solo un solo movimento di stantuffo e qualora il tossicodipendente intenda recupera le ultime gocce di
Di sostanza innestarsi non lo può fare o almeno pregiudizialmente non lo può fare inoltre la poi così grazie Brown Sugar
Sciolta ha una densità tale che potrebbe anche otturare la PAC lago di questa siringa questi sono solo due come dire handicap che scoraggiano non entusiasmano il tossicodipendente all'uso di questa siringa ecco io credo che
Non so se ci sono dimostrazioni scientifiche poi parleremo che di questo sulla utilità o meno delle macchinette
Ma io credo che se qualora si lo politica volesse
Proporrei l'uso delle discreto Isca Beatrice di siringhe o comunque di fornire siringhe ai tossicodipendenti o lo fa dandogli
Quelle che il tossicodipendente intende usare o nude viene proponga una serie che il trasloco del dipendente non intenda usare
Punto
Due la questione diciamo così dimostrazione scientifica io temo caro professore che qui in Italia non abbiamo le bizze dimostrazione scientifica delle cose che non vogliamo andare a studiare
Per esempio se io le chiedesse di menti piacerebbe saperlo ma senza pregiudiziali ideologiche se da un punto di vista scientifico la legge centosessantadue è stato una legge che ha incoraggiato la diffusione dell'epidemia dai dei DS le conseguenze
Penale che ha sulla tosse sul tossicodipendente oppure se è stata una legge che ha scoraggiato
Evitato la diffusione dell'epidemia di AIDS in relazione alla gruppo tossicodipendente
Vedendo la dal di fuori senza la ricerca scientifica finanziata dall'Istituto superiore di sanità si riebbe che avendo e aumentato la popolazione carceraria di un trenta per cento
Di persone che assumono o che hanno assunto peraltro parte del reati legati alla consumo di droga essendo le carezze e non è il luogo più salubre nel luogo come dove si usano tutte le precauzioni in questo e in altri campi di è che già da questa considerazione forse qualche dimostrazione scientifica o no gentile si potrebbe tagliare
Un'altra considerazione forse una legge che inasprisce
La regina e penale nei confronti della del tossicodipendente e quindi lo tende ad allontanarlo dalle strutture segretari fosse qualche scrupolo ma o almeno qualche materia di indagine magari una ricerca sentiva ci avrebbe riportato il contrario ma la chi ha l'autorità per finanziare precedere dice che la fine non vuole fare ricerca di questo tipo di fatto non ce ne sono stati certamente non avremo una sola dimostrazione scientifica io credo che debba essere anche uno uno Scoppola come sono aziona le o di chi per essa
Andare a verificare quali sono le percussioni di questa legge
Anche sulla diffusione dell'AIDS o soltanto sulla naturalmente anche sua tossicodipendente chiedeva questo sarà compito di altre come sono di altri ministeri ma per noi che lavoriamo su queste due e invece non si fa pagano se voglio forse avere risultati ore
Ma l'ha fatto io premetto che sono un virologo non un epidemiologo
Quindi se accaniamo tutele no causerebbe che è l'unico presente al momento la Commissione offre quindi diciamo che le le mie risposte alle sue domande sono un po'da da orecchia però saltate fatto esperimenti di questo tipo in Olanda e non hanno dato i risultati sperati
Quindi direi che ci sono delle indicazioni e non ci sono indicazioni insufficienti scientifiche sufficienti che questa distribuzione gratuita con macchinette pubbliche o con altri marchingegni possano essere realmente Cascio
Quindi ripeto
Si tratta di di un problema di opportunità che può essere vista in maniera differente
Da me non lascia no non mi trova contrario una da una postazione di questo tipo perché potrebbe aiutare per quanto riguarda poi la la legge sulle tossiche riprende sulle tossicodipendenze
Siamo ancora più lontani dal dal mio campo
Però ma se da una parte un maggior rigore
Delle dei provvedimenti punitivi restrittivi eccetera
Possono rendere più difficile la situazione esistente tra i tossicodipendenti abituali ma bisogna penso preoccuparsi anche del reclutamento di nuovi si pretende
E mi sembra che un merito di questa legge che renda più difficile a questo punto quindi se e questa legge e lo vedremo farà sì che ci sarà un minor numero di nuovi arruolati nel mondo della tossicodipendenza qualche risultato
Potrebbe essere attrezzati
Naturalmente noi avremo qualcosa da dire lo diremo nel corso degli interventi
Per il momento passo la parola alla professoressa Carla Rossi che ordinario di statistica alla Università Tor Vergata nonché membro del comitato scientifico per la ricerca epidemiologica per la Regione Lazio
Non sono conosco l'epidemiologo
Però mi occupo di statistica e sono anni ormai che il lavoro sulla modellistica e la statistica per l'epidemia di AIDS
Sia in collaborazione con il Coro anche prima intanto ricordato sia in collaborazione con altri enti l'Osservatorio epidemiologico della Regione Lazio all'interno delle Società italiana di statistica e così via
E vorrei suggerire alla Commissione nazionale AIDS di provare a sondare
Le comunità di tossicodipendenti perché sono son databili esistono delle indagini molti centri che dell'ONU
In cui sono stati arruolati intervistati diverse centinaia di tossicodipendenti in parecchie città riguardo alle abitudini a rischio per esempio sui sul comportamento sessuale sullo scambio di siringhe e così via e quindi perché non chiede tra loro che cosa ne pensano delle siringhe multiuso non sono poi così clandestini visto che l'ONU riesce ad arruolarlo intervistarmi su parecchi argomenti quindi perché no
Cercare di sapere e di dirimere interrogando chi è interessato a questo problema il problema delle siringhe monouso o no mono uso e delle macchinette
Quindi questo è un suggerimento alla commissione visto che c'è un autorevole membro a vedere di organizzare una indagine sul territorio per capire effettivamente che cosa è meglio perché se si decide di adottare al buio per esempio le siringhe monouso potremmo trovarci a un peggioramento della situazione anziché a un miglioramento
Come in quei Paesi dove le siringhe sono acquistabili solo con ricetta medica per esempio a New York come Blansko e lei DS tra i tossicodipendenti è particolarmente
Ha un'incidenza particolarmente elevato
Per quanto riguarda l'impatto della legge centosessantadue e presto per Tire se ha creato un nuovo impulso allo sviluppo dell'epidemia perché come sapete o se non lo sapete lo possiamo ricordare il periodo di incubazione anche il periodo di latenza
Della malattia è tale per cui in realtà ancora quelli che si sono infettati dopo l'entrata in vigore della centosessantadue non li rileviamo e quindi non possiamo sapere se sono tanti sono pochi
E se sono localizzati dove erano localizzati in precedenza o se per esempio l'epidemia passata interessare delle zone dove prima non c'era
Certamente possiamo rilevare una crescita della clandestinità tra i tossicodipendenti che sono affetti da HIV
E mi riferisco a risultati riportati in un seminario proprio l'Istituto superiore di sanità da parte di un professore di Harvard che ha esaminato i il ha fatto l'analisi praticamente dei tempi di sopravvivenza alla malattia dall'insorgenza quindi delle DS alla morte dell'individuo
Nei diversi cosiddetti gruppi a rischio
E quello che succede che nell'ultimo periodo di tempo aumentata la sopravvivenza per gli omosessuali mentre è diminuita per i tossicodipendenti
Ora siccome non ci sono cure miracolose come tutti sapete il fatto e questo è stato chiesto anche da me
Alla persona che raccontava diciamo spiegava queste analisi
Il fatto che la sopravvivenza stia diminuendo il sia diminuita già fra i tossicodipendenti non è imputabile a una facilità maggiore di progressione della malattia in quel gruppo a rischio perché si comportano magari in maniera più pericolosa anzi tossicodipendenti sono più giovani e generalmente sopravvivono più a lungo
Il problema è che vengono diagnosticate più tardi di prima
Ora il fatto che e vengano diagnosticati più tardi di prima significa che si avvicinano i servizi più tardi di quanto accadeva prima
E questo non può che essere legato a una maggiore clandestinità del tossicodipendente rispetto per esempio all'omosessuale o alla agli individui trasfusi o comunque ad altre categorie a rischio quindi mi sembra che dall'ingresso della centosessantadue ci sia stato una un peggioramento della situazione di tossicodipendenti
Che si evidenzia in questa maggiore clandestinità in questo ritardo rispetto a prima nella diagnosi di AIDS e quindi mi sembra inequivocabile
Che c'è stato un peggioramento della situazione generale
Forse per ora posso anche fermarmi qui ricordando che una delle nostre preoccupazioni maggiori deve essere al momento attuale in cui sia per la situazione carceraria introdotta sempre dall'entrata in vigore delle centosessantadue a cui si riferiva a Luigi prima sia per questa maggiore clandestinità comunque del tossicodipendente
Si sta verificando sempre di più il passaggio del virus alla cosiddetta popolazione eterosessuale
E per la prima volta nei dati nazionali ai DS del dell'ultimo trimestre del novantuno
Nella popolazione eterosessuale abbiamo avuto un numero maggiore di casi femminili rispetto a quelli maschili è la prima volta che questo si verifica e questo è dovuto per al per l'ottanta per cento dei casi ha rapporti con tossicodipendenti o ex tossico dipendenti maschi da parte di della popolazione femminile normale cosiddetta quindi mi sembra che una cosa su cui ci si deve concentrare è il problema dell'informazione dell'informazione nella popolazione giovanile
E
Quindi si è nelle scuole sia sulla strada vorrei dire
Cercando di non farsi condizionare da ideologia e parlando a questi giovani nel modo più chiaro e più schietto possibile perché questo è l'unico modo perché per insegnargli a proteggersi da questa epidemia
Perché sicuramente l'epidemia è già uscita dai cosiddetti gruppi a rischio paio contesto fatto di chiamarli gruppi a rischio anziché comportamenti a rischio perché ovviamente questo
Perlomeno all'inizio dell'epidemia ha dato un'informazione distorta che probabilmente ha contribuito anche questa alla a un aggravamento della situazione generale
E riguarda l'informazione direi che in tutti i campi chiunque passa in qualche modo contribuire all'informazione sia come operatore sociale sia come operatore della scuola per esempio qui sarebbe molto importante che gli insegnanti
Per esempio si facessero carico di questo problema e con più frequenza e con maggiore entusiasmo anche chiedessero dei corsi di aggiornamento dei corsi che possano fornire loro le informazioni necessarie da trasferire a loro volta alle classi in modo che i ragazzi fin dalla scuola imparino oltre che il latino il greco la matematica anche come difendersi
Da questa epidemia che li riguarda tutti indistintamente e indipendentemente dalla par dall'appartenenza a uno dei classici cosiddetti gruppi a rischio
Io mi fermerei qui e poi caso mai riprendiamo il discorso in seguito
Grazie a Carla Rossi adesso devono informare che è presente anche Rosaria Iardino
Che la presidente l'associazione donne DS
E quindi le do la parola professor Vanni Piccolo
A nome del Comitato Firenze novantuno crestato ricordo sullo sponsor che è un comitato che accoglie diversi associazione di lotta all'AIDS che è stato lo sposo uno degli sponsor della
Settima Conferenza internazionale sull'AIDS che ha avuto luogo a Firenze nel giugno dell'anno scorso
Ma
Io sono molto contento che la dottoressa Rossin chiusura abbia modificato il linguaggio camper che pure lei aveva chiamato appunto categorie a rischio
Aveva menzionato le categorie a rischio quindi dopo tanti anni di battaglia diciamo così sull'informazione mi sembrava strano che ancora
Chiamassimo gli omosessuali e tossicodipendenti categorie
A rischio e vorremmo che messi per la se neanche dico di comportamenti a rischio
Perché pensiamo che nel comportamento rischio non viene sempre esplicitato che è un comportamento è a rischio quando non è protetta quindi pensiamo ai rapporti sessuali non protetti o allo scambio di siringhe non pulite per cui forse è il caso di pensare a persone a rischio che hanno dei comportamenti
Dei comportamenti non corretti e non non protetti lo so che la come dire la brevità forse la comodità di definire categorie a rischio cosa che ha spinto inizialmente i mass media anche i medici a definire a dare queste definizioni è più comoda però questo ha fatto sì anche come diceva la dottoressa stessa ha fatto sì che
Gli omosessuali fossero visti tutti in quanto tale come
Portatori di AIDS che tossicodipendente fossero tutti indicati come tali per cui
Credo che questa battaglia ancora sia da continuare io saluto i gli ascoltatori di Radio Radicale
E mi rifaccio un attimo il titolo di questo convegno a è di essi biologia indifferenza affarismo
Pensando o l'ideologia
Non è inutile forse ricordare quanto questa malattia non sia soltanto una un fenomeno medico ma quanto
Sia soprattutto anche una questione sociale nel senso che trovando un punto di trasmissione
Nel rapporto sessuale ovviamente non protette o comunque nel rapporto sessuale è andato a toccare uno dei tabù più profondi della nostra società
Definita spesso e non a torto una società sessuofobia Ca'
Certamente un'ideologia che ha cercato di nascondere l'insorgenza delle e di essa ha cercato di nasconderlo perché appunto si circolava tra persone con comportamenti che la società non tollerava che la Società condannava sia agli omosessuali che tossicodipendenti
Rispetto a questo l'opinione pubblica è rimasta proprio perché rimasta indifferente proprio perché il messaggio passato era molto chiaro
Dall'inizio degli anni ottanta quando abbiamo cominciato a parlare di AIDS non tocca tutti tocca soltanto gli omosessuali tocca soltanto anzi all'inizialmente era chiamato il morbo gay
Quindi nessuno si sentiva omosessuale molto omosessuale negavano di esserlo la clandestinità omosessuale imperava malgrado tutti gli sforzi dell'associazione del movimento omosessuale per venire fuori allo scoperto
Quindi l'indifferenza dell'opinione pubblica non consapevole se volete quindi non priva forse di attenzione o di solidarietà o priva di perplessità rispetto all'insorgenza del virus Manenti in hindi con indifferenza
Socio culturale una differenza culturale soprattutto perché se l'AIDS
Circolava soltanto tra gli omosessuali ovviamente non aveva nessun tempo nessuna possibilità di contagiati i non omosessuale questa creato atteggiamenti certamente o certamente atteggiamenti voglio dire di ostracismo atteggiamenti di rifiuto interruzione di rapporti personali di rapporti sociali ma soprattutto credo che abbia che creato questa indifferenza socioculturale perché la gente sentiva
Esclusa da questa possibilità di essere con contaminata
E l'affarismo l'affarismo che certamente
Ha ha destato l'attenzione di case farmaceutiche
Perché no
Non me ne voglia nessuno dei di di qualche ospedale di qualche medico
Perché affarismo significa anche forse
Dire sciocchezze su questo punto l'ultimo esempio l'abbiamo avuta a Firenze alla settima Conferenza mondiale sull'AIDS quando un medico di Napoli e tiro fuori dopo tante smentite sentiti che che tra di esse trasmetteva con il bacio queste affarismo per andare sui giornali
Decio ero affarismo però dico anche questo
E una parte del problema perché certamente e sappiamo che il medico che troverà questo benedetto vaccino sarà da Nobel e la stessa diatriba tra montagne
E Gallo ce lo dimostra quanto se non in termini monetari in termine di fama in termini di coinvolgimento questo problema dell'AIDS crei anche questo aspetto
Ma io aggiungerei un altro aggiungerei un altro aspetto di questa a questa trilogia che il convegno di oggi ci propone all'idea alla ideologia l'indifferenza l'affarismo aggiungere la complicità
La complicità di chi ha voluto su questo tema
Spendere come dire un atteggiamento di condanna
E Luigi ricordava prima le frasi di Donat Cattin le possiamo ricordare ricordare quella del cardinale Siri
Castigo di Dio ma senza scomodare alti prelati o alti perché tra l'altro crederà che attendono Dona che te non c'è più ma anche scomodando se volete attualmente la posizione della Chiesa
Che è di pura condanna rispetto all'omosessualità e di puro divieto di accanito divieto di irresponsabile divieto
Rispetto all'usa la distribuzione del preservativo
E credo che abbia anche da quello che mi risulta sono più o consapevole del divieto rispetto all'uso del preservativo ma qualcuno potrebbe confermarmi anche di questo cieco anche atteggiamento che ha avuto non hanno avuto anche le nostre istituzioni a parte improbabili motivi tecnici che diceva anche prima il professor Di Anzani
Comunque motivi anche moralistici o Di Cecco moralismo rispetto all'uso della siringa mono uso perché questo potrebbe e spingere all'uso della droga piuttosto che io prego chiunque di fare una grande distinzione o vogliamo salvare la gente dal contagio della e di essa o o o no nel senso che non possiamo confondere due battaglie una e la battaglia di prevenzione contro la possibile infezione dal Cai di
Altro cammino e da fare contro la droga sono due percorsi completamente diversi
Quindi
Che l'uso del preservativo spinga ad altri contatti ad altri che degeneri che non so faccia altri proseliti tra gli omosessuali io questo non lo so fatto sta che se non si fa col preservativo altro omosessuale saranno infettati quindi ben venga
La battaglia della Chiesa perché il dominio su uomo
Di negazione dell'omosessualità nessuno gli vieta di farlo però in campo medico penso che nessuno debba riconoscere questo diritto della Chiesa d'impedire un'azione per la salute di tutti i cittadini
Al contrario complicità della Chiesa e certamente si aggiunge quello delle forze reazionarie che spinta da una negazione rispetto alle persone che sono state contattate contagiata dal virus sono hanno come dire
E istigato ancora una volta ad atteggiamenti aria del settore ad atteggiamenti reazionari ad atteggiamenti violenti contro le persone affetta dal virus
E per ultimo voglio ricordare il ritardo istituzionale rispetto a al problema i DS io oggi sono molto contento che esista finalmente una Commissione nazionale
Gradirei forse che fosse più elastica più attiva perché ho detto gradirei che è un termine presuntuoso però io prego di ricordare che persone come me che lavoro hanno o come altre associazioni che lavorano ormai da dieci anni sul problema della DS per primi si sono rimboccate le maniche e oggi sono stanche dei tentennamenti e dei patteggiamenti politici
Dei delle manovre politiche se fare queste eccetera eccetera oggi penso che dopo tanti anni ognuno di noi e complice se ritarda anche di un solo giorno una attività reale di intervento sul problema dell'AIDS
è ultimo il silenzio o anche della stampa questo silenzio istituzionale ma se le medico ma silenzio soprattutto della stampa rispetto al rischio di contagio
Per i rapporti eterosessuali si continua ancora a mistificare che lei di S. trasmetta attraverso i rapporti eterosessuali
L'arco la la la mistificazione che non si dice mai rapporti omosessuali comunque non protetti
è si non si dice chiaramente che il contagocce Oppo
E raggiungere qualunque persona faccia un atto sessuale di qualunque genere Tippett arazzi ecc che non sia protetta
Molto più decisa
Qualcuno parlava della impegno della scuola
E certamente in una campagna molto capillare sull'informazione la scuola dovrebbe essere investita in prima persona e mi dispiace che spesso si scarico nel momento in cui c'è una come dire una battaglia nove del contratto da parte della scuola
Scaricare ancora sulla scuola un dovere che prioritariamente o comunque un dovere istituzionale un dovere di governando vero di ministero specifico
La scuole Lanzi tirerebbe mai indietro io credo ma ha bisogno di essere informata perché questa informazione sull'AIDS per le cose ha detto prima non è che passerebbe soltanto attraverso la buona volontà dell'insegnante di alcuni insegnanti
Va di pari passo un po'secondo me con la proposta di introduzione dell'educazione sessuale nella scuola no come materia parte eccetera mah chiediamoci chi è che andrebbe a fare l'educazione sessuale
Nella scuola cioè in ogni io ho paura che a me la faccia anche insieme agli altri perché il testo unico parla anche di pluralismo culturale ma se insieme a ad un insegnante voglio dire
Senza tabù sessuale mi ci va paga il professore di religione che mi dice che Gesù bambino piange ceo mai masturbato
Io penso che questo crede gli scompensi quindi c'è bisogno io credo inizialmente di un'informazione scientifica è vero che nella Regione Lazio da quello che mi risulta l'osservatorio epidemiologico regionale attuato una Rete una informazione accaduta cioè da pochi medici ad altri medici fino ad arrivare anche a a ad un'attività di informazione su tutta quanta su sugli insegnanti
Il difficile io credo che sia non tanto informare insegnanti ma quando Maggio quanto prepararle come nuovi informatori perché io per me la posso recepire molto bene all'informazione ridarla l'informazione
è un corso di veramente di formazione molto precisa inoltre che non potrei ridare queste informazione senza tenere conto del mio tessuto culturale della mia esperienza io laico di sinistra omosessuali impegnato sud voglio dire con esperienze cedere cedro non potrei mai dare la stessa informazione credo che può dare un un illuminato cattolico forse quindi avremo sempre bisogno di incontrarci e su questo punto quindi a questo punto è importante creare anche dei canale dell'informazione
Perché siano tutti informa
Io concludo con una quasi quasi come dire non dico una dichiarazione di voto ma con una dichiarazione di pieno appoggio
A questa candidatura di Luigi Cerina nella Lista Pannella
E mi vergogno quasi perché non sono abituato a fare come dire dichiarazione spudoratamente elettorali in questo senso però posso motivare io credo che oggi come oggi nessun partito
Né di destra né di sinistra ha avuto il coraggio di impegnasse fino fino a fondo sulla questione dell'omosessualità della della sieropositività e dei problemi riguardanti l'AIDS
Molti partiti hanno fatto molte cose certamente sì abbiamo delle legge sono dovute anche ad iniziativa di partiti però rispetta ad una assunzione profonda ad una visibilità di persone omosessuali di persone sieropositive all'interno delle proprie liste per lo meno per quello riguarda Roma non c'è quindi io pur non appartenendo all'aria antiproibizionista
Dichiaro che appoggerò pienamente la candidatura di Luigi Cerina e degli altri sieropositivi presente nella lista ma in particolare di Luigi Cerina in quanto anche omosessuale appoggerò questa candidatura nella convinzione
Che
Quello che può fare da vicino un deputato all'interno del Parlamento e quello che può fare una persona sieropositiva che vive sulla sua pelle non solo le emozioni ma anche le istanze le urgenze
Di quello che bisogna fare certamente sarà molto più produttivo di molti altri deputati inutili in qualunque lista
Grazie a Vanni Piccolo do ora la parola perché me l'ha chiesta alla signor Sergio un blitz presidente dell'associazione per la tutela del tossicodipendente
Buonasera
L'associazione per la tutela del ciò Sico dipendente colta in un anno di lavoro duecento quaranta assistiti e possiede una sua comunità terapeuti tra l'altro io sono il padre di un ex tossicodipendente per cui queste mio campo
Volevo dare alcune risposte di carattere tecnico a
Certe domande
Che sono state fatte in precedenza
Una riguarda le siringhe monouso l'utilizzo da parte del tossicodipendente delle siringhe monouso
Assolutamente da escludere indipendentemente dalla loro funzionalità il tossicodipendente alla paranoia di perdere la dose in caso di estrazione
Della siringa dalla vena
Non dobbiamo dimenticarci che tossicodipendenti anziani hanno grosse difficoltà nel trovare vene con l'ago le loro piste così dette in gergo sono talmente di incancrenite che loro hanno effettivamente delle difficoltà enormi per cui la estrazione ripetuta
Di dell'ago da al tossicodipendente la paranoia che questa siringa Possa non essere più usate che quindi la dose in qualche modo vada perduta oppure vada diminuita
Uno dei trucchi
Più utilizzati tossicodipendente tanto per dare un'idea precisa di quanto sia preziosa anche una goccia
Una goccia di droga per Lori
è il trucco di mantenere nel fondo dello stantuffo una bollicine d'aria per poter recuperare nel momento della pressione massima della della chiusura massimo dello stantuffo persino la droga contenuta nell'ago quindi figuriamoci se il tossicodipendente potrà mai utilizzare una siringa monouso
Quindi è perfettamente inutile questo questo dato mi viene anche dall'intervista di circa un migliaio di tossici fatti cioè i miei più praticamente quelli che sono stati gestiti passato dal dottor Biadene che praticamente lavora nell'associazione tossicodipendente
Per quanto riguarda l'installazione delle macchinette dei luoghi dell'estrazione delle macchinette
E i tossicodipendenti che noi gestiamo per il quaranta per cento circa sono sieropositivi
Non questi non sanno come si sono infettati non ne hanno la più pallida idea innanzitutto sono convinto e qui chiedo chiedo conferma che sono convinti che il virus in dieci minuti esposto praticamente la temperatura ambiente e muoio
Eccolo qui sono convinti di questo solo senz'altro convinti di questo
Comunque non sapendo come si sono infettati sei a causa di siringhe ossia o a causa praticamente la non protezione sessuale
Questi tossicodipendenti indiscutibilmente non molto felici del loro stato auspicano addirittura che le macchinette vengono esposte gli chiese perché in questo modo si porta a sensibilizzare e le persone a rischio
Su un problema gravissimo su un problema enorme
Va bene e non certo vale la pena di nascondere di nascondere dietro un dito un problema di questo genere direi che l'esposizione dovunque rappresenterebbe un deterrente non indifferente per indurre alle cautele
Vorrei anche chiedere
E per quanto riguarda la sopravvivenza e che è diminuita il cioè risulta diminuite le tossicodipendenti noi abbiamo fatto degli esperimenti purtroppo indiretti se vogliamo su questo fatto
Cioè secondo noi alla specialmente tossicodipendenti da eroina all'immunodeficienza acquisita si somma un immunosoppressione
Non è ignoto che persino i parametri della luce mia si arrestano rallentano la loro avanzata negli eroinomani
Va bene noi abbiamo avuto il caso di due i due persone delle stesse caratteristiche con gli stessi parametri del Livre di cui uno ha continuato ha voluto continuare la strada dell'eroina e l'altro invece si è assoggettato a una cura di Mazzini mento contingenti
Praticamente el l'eroinomane morto dopo circa sei mesi averne mentre l'altro non accusa tutt'oggi alcuna progressione del suo stato
Quindi evidente che secondo sui Comuni
Avere il a queste immunodeficienza acquisita si aggiunge effettivamente un immunosoppressione cioè il il il ciò che preposto nell'organismo a reagire all'attacco di di di di delle malattie
Uno AN il drogato tossicodipendente da eroina e non ha la forza di farlo cioè praticamente si arresta questo fenomeno di difesa
Soltanto questo
Professore alzare mi dice che è una lista di risposte poi anche la professoressa così
Oltre dove ascolto all'udienza
Sì beh prima di tutto la domanda diretta che è stata fatta che il virus rimane sicuramente vivente neri si rinvia per un tempo molto più lungo dipende decisamente dalle condizioni atmosferiche
Da tanti altri fattori dell'irraggiamento solare e così via ma certamente non sono sufficienti dieci minuti per distruggerlo
Ci vuole almeno una giornata e qualche volta anche molto di più quando una siringa rimane del sangue
E la temperature basse
Altri aspetti che sono stati toccati quello della maggiore sopravvivenza dei soggetti omosessuali rispetto ai tossicodipendenti
Quello si riferisce molto probabilmente sì e c'è del vero in quello che lei ha detto
C'è uno uno stato di immunodepressione da droga che si aggiunge allo stato di immunodepressione causata dalla malattia però i dati cui si riferiva alla dottoressa sono dati americani che si riferiscono a una situazione epidemiologica completa
Soldati italiani
Quindi sono dei dei dati che io ritenevo che fossero dovuti ama differente situazione epidemiologica che è quella americana dove il fenomeno della tossicodipendenza relegata ai ceti di popolazione sicuramente a più basso livello economico e culturale e quindi c'è una sicuramente una minore
Ricerca di della tutela dello stato di salute inoltre negli Stati Uniti il farmaco si paga di tasca propria e quindi qui ceti più poveri certamente sono meno invogliati ad iniziare le terapie
Per quanto riguarda la situazione italiana me risulta fino a un certo punto quello quello che lei dice la sopravvivenza
In seguito alla terapia notevolmente aumentata e continua ad aumentare continuerà sicuramente ad aumentare perché i progressi che si stanno facendo nel campo dei chemioterapici sono certamente notevoli e quindi chiaramente si deve incoraggiare una diagnosi precoce la più precoce possibile
Però mi sembra che si debba considerare anche un altro fatto è stata fatta un'indagine da parte dell'istituto dell'Organizzazione mondiale della sanità i per vedere in che misura siano cambiati i comportamenti a rischio
Nelle popolazioni di mi pare che nove dieci
Di grosse città
In tutto il mondo ivi comprese anche Napoli e Roma
Qualcosa di questo genere e quello che risulta no questa è l'Italia che non mi pare spetterà anche casi Bracco e quello che è venuto fuori e che a differenza di quello che si è visto in Gran Bretagna e negli Stati Uniti
E in altri Paesi asiatici eccetera i comportamenti dei tossicodipendenti italiani sono quelli che sono cambiati in misura più notevole il che sta a significare che tutto sommato le campagne d'informazione che sono state fatte finora sono state efficaci in certa misura e che quindi bisogna continuare a renderle ancora più
Efficaci
Il problema della siringa monouso certamente ci son dei problemi tecnici
Ci sono dei problemi tecnici lago può essere troppo sottile per quel tipo di eroi classico fare lago più grande
In deve essere in un certo senso affrontato questo problema ma d'altra parte il mono uso serve solo serve proprio perché non si scambi la siringa
E quindi il fatto che la rifiutino che non sia gradita o qualcosa di questo genere
Può essere certi si può cercare di minimizzare ma il principio fondamentale è che se non trovano altro dovranno curata da chi è questo e mi sembra che l'interrompere il circuito
Di passaggio da un soggetto all'altro sia un fatto fondamentale quindi deve essere affrontata a mio modo di vedere questo problema in modo da risolverlo nella maniera più soddisfacente possibile dal punto di vista tecnico
Ma da un punto di vista di trasmissione certamente eviterebbe lo scambio della siringa che ancora resta uno dei meccanismi più importanti per la per la trasmissione
Il fatto sollevato dal professor piccolo che Larizza droga siano problemi separati
Mi lascia un pochino perplessi sono due leggi che sono andate avanti per conto loro su questo siamo d'accordo forse se ci fosse stata una maggior coordinamento si poteva poteva andar meglio ma sono due fenomeni che sono legati l'uno all'altro
E anche se si considera
I la la l'aumento di diffusione per trasmissione eterosessuale si vede che nella stragrande maggioranza dei casi se non nella quasi totalità sempre negata all'ambiente della tossicodipendenza
Io sottolineavo Limp l'importanza di differenziare gli interventi differenziare i metodi d'intervento sulla droga e sull'AIDS
Perché spesso non si adotteranno strumenti di prevenzione perché partiamo da un principio moralistico di possibilità con questo con la diffusione del preservativo per esempio di e diffusione della sessualità
Matteo su questo no correggo PG Borsano ex
Dei dubbi ad un livello tecnico un conto sono gli aspetti morali e una di uno ce l'ha per conto suo un conto sono gli aspetti tecnici
Io ho sentito dei sacerdoti illuminati sostenete l'impiego del preservativo sì queste deve servire tanto rallentare l'andamento dell'epidemia
E quindi problema morale è un problema personale il problema della prevenzione è un problema tecnico che se un una cosa efficace deve essere adottate deve essere consigliata
Fa piacere questo è il mio punto di vista che d'altra parte un punto di vista ampiamente scontato
Quando si esamina un problema tecnico deve essere affrontato in maniera tecnica e poi gli aspetti corali ognuno se se le risorse per conto proprio
E lì ma sistema di sentirglielo dire ma di questo ne sono più che convinto e sempre restando mi scusi
Al suo al suo accenno al fatto che ci sia qualcuno che ci guadagna o qualcosa di questo genere che ci sia dell'affarismo intorno
Per possono essere anche per corto
Siamo tutti uomini e
Tutti i soggetti ai ai vizi che che colpiscono l'umanità io però ho visto molto più spirito di servizio che non affarismo
In questo campo
E proprio quello cui quell'episodio a cui si riferiva a lei il medico romano di cui non facciamo no del medico napoletano di cui non facciamo enorme
Le posso garantire che è una delle persone più disinteressate che si possa immaginare che apprezzo questa faccenda proprio con puro spirito di servizio quasi come una specie di di di di Mania
Ma perché siamo d'accordo che la saliva non trasmette il virus il sangue si e quello che lui sostiene ed ha dimostrato scientificamente in maniera non Puglia abile
Che nella saliva dei tossicodipendenti c'è una notevole quantità di Isacco
E a questo punto è difficile calcolare
è difficile calcolare il rischio è praticamente impossibile calcolare il rischio però un rischio minimo c'è io lo spirito del suo intervento stiamoci attenti
Teniamo presente che c'è questo rischio magari sarà inferiore del famoso riscritti gli assi una tegola in testa in una giornata di vento però non si può dire che non c'è
Mi sono le accuse perché bisogna anche chiarire le cose sì esiste al quello che ha fatto il professore se l'avesse detto da un orecchio a lei non mi avrebbe scandalizzato più di tanto
Ma quello che ha fatto il professore che i mass media hanno applicato su tutti i giornali e come se noi avessimo avuto un altro sesto che di avesse detto in pubblico
Autostazione a uscire di casa perché è un comportamento a rischio tecnica della d'epoca della tegola in testa e la stessa cosa
E lei impedisce della Genti deve delle normali relazioni al affettive perché è un imbecille sostiene una tesi del genere abbia pazienza
Sì dentro la nostra vita l'amica c'è dentro la mia vita di sieropositiva dentro anche in questo session Amantea desidero baciarlo serio un professore che mi dice che la stessa percentuale di rischio che ho di prendermi la plastica tegola in testa è quella che ho di infettare
Faccia a meno di dirlo così in meno sprovveduti teme se almeno non sia inibiscono questa possibilità di relazione nessuno le impedisce di pace a chi vuole
Però sappia che baciando Cia un piccolo rischia in più questo è il punto beninteso
Quando ci sia sangue nella saliva
I
Con questo credo di aver più o meno esaurito tutte le domande che mi erano state rivolte io il decreto anche ma non io so che il professor Leanza
In perfetta buona fede anzi uno studioso di rilievo di prestigio
Ed è per questo che io sostengo sempre che la Commissione c'è bisogno di qualcuno di noi malati per gli faccio vedere le cose a queste illustri professori
L'utero presentati della scienza che però appunto come tutti noi facce non lavora da molti anni la fine abbiamo una deformazione professionale Silvio facciamo politici giornalisti imprenditori quasi e anche i licenziati
Che dietro le le le le i fatti o gli atti Dio ci sono gli essere umani
Quindi la ripercussione ritorno delle informazioni date da qualcuno che fa cambiare la vita degli altri devono essere prese conservatore anche per il
Le le ripeto il per le le
Le modificazioni della vita altrui poi desidererei sottolineare un altro aspetto per quanto riguarda le siringhe monouso non monouso ma solo come
Modalità di approccio
Cioè dove esordì Anzani se lei mi dice di sì tossicodipendenze non tutto coscritto letteralmente se non trovano altri corsi devono pure adattare a questo
Ecco io temo che sei tossico riponete non trovano altro oltre avere al mercato clandestino dell'eroina fra sei mesi avremo a che il mercato clandestino delle siringhe da insulina
E e non è un una oggi nelle carceri c'è un mercato clandestino di Seregno da insulina
Lo sa questo non lo sa o la commissione la tua lo sa come sarà come va stanno andando le calze e le come soleva dal come sono cioè sta bene così come come funzionano le cose l'affarismo
Io sono una imprenditore non mi scandalizza l'affarismo più di tanto ma non Misma mi scandalizza e sono autorizzato all'all'affarismo fatto contro la persone se io le otto tanto per fare un esempio chiaro professore che i dettagli alle sperimentazioni di nuovi farmaci poniamo antivirali esempio
L'a.d. di aria divisi o altri che ci sono fuori dal nostro Paese arriva dopo un anno due anni a ritardo rispetto a quello che succede in Francia o negli Stati Uniti o in Canada o altrove
Perché secondo detto di Andreotti pensar male si fa peccato però ci si azzecca
Perché io non posso pensare cioè non posso avere il dubbio questo sì ritardo è dovuto ai soli delle solite cose all'italiana dovuto la maggior prudenza
O magari ho dovuto al fatto che la uguali con produttrice già ti faccio del debito indebito magari anche economiche pressioni su chi deve autorizzare la sperimentazione di nuovi
Di nuovi prodotti antivirale così come la tela che mai attiene dobbiamo guardare ai risultati di tutte queste operazioni
Noi ci siamo permessi con ammalati di criticare i risultati della ricerca scientifica
Cioè risultati che abbiamo visto presentate alla settima Conferenza internazionale perché purtroppo per noi i tempi sono stretti sa
E avevo una relazione con un ragazzo che è morto a settembre
E i tempi sono stretti io stesso non so quanto sarò qui a parlare ancora
Io i tempi sono stretti vediamo che la ricerca non produce delle cose come dire che posso risolve la nostra situazione però
Vediamo anche che ogni tanto in Francia negli Stati Uniti la settimana scorsa in Inghilterra qualcosa e esce in Inghilterra su questo vaccino che se per i malati gli Stati Uniti
Pasteur vedi Parigi eccetera aveva perfino i norvegesi su altri vaccini fate là perché l'Italia non producono niente professori
Perché non c'è una sperimentazione di un bacino prodotto da uno scienziato italiano perché non c'era sperimentazione l'antivirale prodotto da Orte l'hanno centrata che io non posso sul mio corpo sperimentare un prodotto inventato in Italia
Allora professore vero quello che si dove sapevamo già da tempo cioè il discorso della fuga dei cervelli che la ricerca scientifica clientelare che non è basata sul merito
Eccetera eccetera eccetera e quindi vi siete voi distribuiscono soldi soldi a pioggia indipendentemente dal sede se ci sono risultati o meno oppure solo la il nostro pensar male che facciamo peccato
Che eviti ci si esprime in questo modo
Ma io mi sento in disaccordo con lei per alcuni punti d'accordo in alto
Prima cosa su cui mi sento in disaccordo il fatto che in Italia siamo più prudenti che altrove dalla registrazione di nuovi farmaci
Per l'appunto l'Italia e su mia iniziativa consentitemi di questa piccola immodestia il farmaco è stato registrato per la prima volta parla della tentativi periti sieropositivi e rischi
L'Italia è stato il primo paese a far questo l'America è arrivata dopo
Quindi c'è una volontà da parte della Commissione e con la collaborazione del ministero
Direzione farmaci di accelerare le cose il più possibile di creare delle corsie privilegiate scuse ma io la farò contravvenire
Scusi eh ma eliminando ciò che volevo sapere cioè la Penta Medina che è stato l'unico farmaco salvavita per i malati ai DS perché impedisce
L'unico un pallone salvavita del uscito in questi questi ma si può dire l'unico salvavita in assoluto che è uno dei farmaci e che impedisce le insorgenza del la polmonite da Perugia etica viene che è sempre stata diciamo così il killer numero uno ai malati ai DS
Ha richiesto band venti mesi di tempo dal momento in cui la ditta ha presentato la richiesta di registrazione al momento in cui il dipartimento del ministero sanitario con già autorizzato ha concesso l'autorizzazione durante questi venti mesi tanto per spiegarle come stanno le cose poi nell'ospedale perché lei la ricerca negli ospedali poi invece se non proliferazione io partecipare durante questi venti mesi di attesa
A dibattito consente per esempio legati al malattie infettive di Firenze e usura Firenze dieci dove il medico che e l'infettivologo preposto ancora in materia se non dava questo farmaco ai suoi ai suoi ammalati perché appunto non era registrato e quindi secondo la legge non lo poteva dare io stesso che ho dovuto imporre questa prevenzione a questa profilassi
A Gianni ho dovuto avere degli scontri violentissimi al ospedale Gemelli Africa riposato perché appunto il prodotto non era registrato quindi io le sono grato se lei è intervenuto personalmente per fa registrare l'AZT in tempo però nel caso della Penta Medina
Non è stato fatto registrato in tempi accertarto indaga preso venti mesi professore
Quanti morti a causati questi venti mesi di ritardo nella registrazione del perché mi dirà abbia il coraggio di dirlo
Sono virologo Nintendo di farmaci antivirali e non di farmaci anti Proto dollari in non ho seguito in particolare quel quell'aspetto
Dico io professore visto che lei non lo vuole dire no no ogni anno ci sono in Italia mille malati di AIDS va bene più o meno sì siamo di questi mille volte più DS de la la polmonite né uccideva settanta ottanta per cento settecento e ottocento malati ai DS sono partiti
All'anno quindi abbiamo venti mesi dovremmo sagomati mille cinquecento perché è un fine ma che non è stato registrato in tempo questa è la realtà dei fatti se non è stato registrato in tempo vuol dire che non è stata sperimentata adeguatamente e qui si entra nel secondo aspetto
Il secondo aspetto è che tutti questi farmaci
Di cui si dispone attualmente sono tutti i farmaci che sono prodotte dalla industrie straniera l'industria italiana non ha mai partecipato al sviluppo concreto di nuovi farmaci e specialmente nel campo dei farmaci antivirali e i antivirali sostanzialmente
Quindi è ovvio che lau ai commenti inglese e americana la Merkel sapendo come che americana la la la Bristol Meyers Squibb e che sono anche queste americana
Chiaramente i farmaci se ne vanno a sperimentare dove vogliono loro
Da questo punto di vista
Bisogna dire che inizialmente
Accolti con molto scetticismo i centri italiani stanno acquisendo una notevole credibilità per la qualità dei loro studi e in Italia sta diventando sempre di più paese privilegiato
Per le nuove per i nuovi studi è un esempio di diari
Lo studio più grosso forse in cui si sta facendo che si sta facendo sulla DDA sta è fatto in Italia
E le cose stanno migliorando in questi termini però io non posso andare a tirar fuori le proteasi dalla Rossella rosse non balla vuol dare per averne una piccola parte per lavorarci elaborata reagì sto combattendo da due mesi
Questo è la la la situazione quindi
Trovano le cose in Francia e trovano le cose negli Stati Uniti è l'Inghilterra perché lì c'era un'industria preparata produrre queste cose
E e e quindi non non è da meravigliarsi che succede a queste chi trova una cosa buona se la tiene stretta prima di diffonderla altrove
Per quanto riguarda il vaccino siamo ancora al punto di di prima ci sono gli studi e quegli studi francesi cui lei si riferiva sono studi europea i cui partecipiamo anche noi esattamente con le stesse cose
Quindi
Mi creda tutto quello che che si può fare si sta facendo salvo quella di inventarsi delle cose che non ci sono
Per il competenze e formazione di o che la DDA eccitata professore è arrivata in Italia con nove mesi di ritardo rispetto alla Francia
Per quanto riguarda le case farmaceutiche
Se permette
Io ho abitato in Francia prima di venire qua quando saprà anche lei è una contro di me che su questo la
Per quanto riguarda il fatto che le case farmaceutiche nonna
Vi hanno prodotti perché si sperimenterà il nostro Paese fosse il caso che ci chiediamo il perché io non so qual è la risposta a questo fatto se perché noi non esistiamo o perché loro non hanno fiducia in noi o per qualche altro motivo ma indubbiamente
Da un po'già dal lavoro visto dal punto di vista dell'urgenza dal malato e sicuramente un nodo da risolvere desidereremmo noi ammalati che ci fossero non soltanto le sperimentazione della Z Trio della di via e il ma sperimentato e tutto quello che c'è i circolazione e sperimentazione del mondo e soprattutto se vediamo che i nostri licenziati producono anche loro prodotti da sperimentare o se no che chiudiamo la ricerca e diamo i soldi dalla ricerca al pastore o qualcun'altro che invece a dimostrato di saper produrre desse i risultati
Io ci affidiamo le loro mani non esser tanto nazionalisti insomma tre cambiamenti qualche risultato
Credo vedevo da
Anzi la dei diari un farmaco simile in un certo senso alla dettati ma con effetti collaterali differenti
Con un'attività piuttosto simile ma che risulterà certamente molto utile sia nei casi di intolleranza l'AZT sia nei casi in cui compaia una resistenza del virus all'AZT e questo farmaco sia pure arrivato con un po'di ritardo
Da noi probabilmente sarà registrato da noi prima che in altri Paesi
Il
Amico se mi consente di chiamarlo
Cerina capisco che abbia queste queste attese però esiste la difficoltà obiettiva che ripeto ancora una volta non è un può essere singolo laboratorio di ricerca che si mette a fare un farmaco un farmaco dal momento in cui nasce al momento in cui può arrivare la sperimentazione clinica richiede almeno almeno tre quattro cinque anni di sperimentazione laboratori
La dedica Degas perché è per esempio non abbiamo la la di dieci in Italia che altrove già sperimentata anche questa da anni
Perché la di dieci è stata in un primo tempo abbandonata dalla stessa Roche per gli effetti collaterali eccessivi che dava questo è il motivo poi è stata successivamente ripescata
D'altra parte bisogna tenere presente che le potenzialità di sperimentazione nel paziente nel malato sono allegati anche al numero di pazienti che abbiamo perché se si deve fare uno studio conviene farlo bene e non ci si può disperdere in troppe cose
D'altra parte la di dieci non presenta nessun vantaggio rispetto alla Riviera e la Bristol Meyers Squibb e si è fatta avanti con con i ricercatori italiani e quindi si è impostato un grosso sforzo in questo senso
E la la di dieci è arrivata in ritardo si proverà anche a di dieci ma la Divizia è stata preceduta da un arresto di sperimentazione
Nel momento in cui aveva denunciato degli effetti collaterali eccessivi la stessa cosa ci si fa spesso prendere da da da entusiasmi eccessivi
Di fronte a certi farmaci i derivati del del tipo di cui si è parlato tanto tempo e io avevo previsto che non avrebbero funzionato in vigore infatti non funziona notano tutti abbandonandoli perché avevano delle caratteristiche tali da non dare garanzie di di efficacia nell'impiego normale e quindi queste cose bisogna in un certo senso misurare i nostri sforzi nei campi che sono più promettenti
In questo senso comunque non me ne voglia il
Consapevole Cerina anche se io non mi occupo di politica e non sono un elettore radicale se lo fossi certamente voterei per
Lei rifiuta il fatto è che vuole
La scienza non è neutra
Comunque adesso devo dare la parola anche ad altri per cui dopo una risposta che credo Carla Rossi debba dare però la parola Carmen Bertolazzi del associazione ora d'aria
Sì volevo rispondere un po'a tutti gli interventi che ci sono stati innanzitutto anch'io come già è stato detto prima non credo che la prevenzione o comunque gli interventi per la tossicodipendenza e per l'AIDS debbano così essere step così nettamente separati in realtà prevenzione essenzialmente informazione quindi informazione corretta trasparente laica
Non sottoposta a ideologie è l'unico sistema per operare della prevenzione vera
Io personalmente ho visto degli ottimi interventi di informazione fatti da insegnanti cattolici
Riguardo all'AIDS che avevano seguito dei corsi appunto in cui avevano acquisito delle informazioni e le hanno trasmesse correttamente perché passi un'insegnante ha una sua professionalità diciamo ideologicamente questo incide fino a un certo punto quindi se vuole far passare un'informazione corretta è in grado di far passare un'informazione corretta purché lo voglia
Quindi ho visto anzi devo dire per quello che sono a conoscenza di interventi fatti da insegnanti della scuola devo dire che i cattolici sono stati molto più onesti dei non cattolici cioè a volte c'è più ideologia fuori se ci sono dei cattolici onesti sanno fare prevenzione a scuole sanno parlare ai ragazzi in modo anche chiaro
Quindi ritengo che in ogni caso tutto passi attraverso l'informazione più Accetti che è più corretta e più trasparente possibile e la prevenzione quando uno sa che cosa succede come si trasmette il virus poi una scelta sua se avere un rapporto protetto o non protetto
Per quanto riguarda invece il problema dei dati probabilmente c'è una deformazione professionale sono andata un tantino veloce e non è stato chiaro il problema
Quando ho detto che si sta si è osservata una diminuzione nella sopravvivenza delle dei tossicodipendenti affetti da AIDS negli ultimi tempi non mi riferivo mi a tossicodipendenti che continuano a bucarsi né a quelli che con non con non smettono di bucarsi né a quelli che hanno una terapia
Mi riferivo a tutto il banca dati dei tossicodipendenti italiani naturalmente perché se studio l'impatto dello centosessantadue certamente non mi riferisco al dati americani
E quindi alla media diciamo a una in qualche modo è un'informazione media sulla popolazione tossicodipendente ora il fatto che e la stessa cosa per le altre le chiamo categorie a rischio per provocazione e non perché ritengo che sia giusto chiamarle così
Del resto l'ho detto anche prima comunque non questa cosa cioè questo diminuzione della vita media della sopravvivenza media si è verificata tra i tossicodipendenti mentre invece si è verificato un miglioramento in questo senso tra gli omosessuali
Allora questo negli ultimi tempi questo vuol dire e l'interpretazione data da chi ha fatto l'analisi di questi dati è stata questa
Che indipendentemente dal fatto che questi abbiano poi un comportamento più o meno prudente che vengano più o meno curati bene
Comunque tendenzialmente la diagnosi è più precoce per gli omosessuali è sempre meno precoce per i tossicodipendenti ora questo può essere dato soltanto da un ritardo maggiore negli ultimi tempi rispetto a un po'di tempo fa
Delle tasse da dipendente nell'avvicinarsi al servizio
E siccome tendenzialmente l'informazione sull'AIDS però è invece un pochino più efficace attualmente quindi vuol dire nonostante il tossicodipendente sia un po'più informato di qualche anno fa
Ha comunque più difficoltà a farsi fare una diagnosi precoce quindi vuol dire che è meno vicino ai servizi
Non c'è nient'altro che questo
Carmen Bertolazzi l'ora d'aria
Allora devo premettere che ora dare un'associazione che non lavora nello specifico per i detenuti o con i detenuti sieropositivi o malati di AIDS non certamente lavora siamo per i diritti del cittadino detenuto che ultimamente
Deve fare anche i conti con questa realtà che diventa sempre i se e in continua a Pinciano in crescendo
In carcere il problema della dell'AIDS è strettamente collegata alla questione della tossicodipendenza apre non può essere diversamente
Ed è una questione molto difficile da affrontare innanzitutto perché la legge insomma la legge in vigore sulla sugli stupefacenti
Ha stabilito delle diciamo delle regole per la detenzione dei tossicodipendenti per esempio queste sezioni speciali che significa una concentrazione di persone tossicodipendenti e in percentuale quindi con un'alta diciamo con un'altra presenza di persone sieropositive in genere si tratta anche di persone senta secondi pendenti che entrano tossico denti da lungo tempo che è un rapporto con una sostanza da lungo tempo e quindi in cui l'incidenza della sieropositività è molto alta
Queste sezioni ovviamente io non posso parlare di Roma non me la sento di generalizzare però ricordiamo che siamo di fronte a una situazione del penitenziari italiana che è sempre drammatica anche sempre sull'orlo dell'abisso incostante se difficoltà rispetto al sovraffollamento alla alle strutture
E e al personale eccetera eccetera quindi in questa sezione in particolare le condizioni di vita sono molto difficili condizioni di vita per esempio parlo delle condizioni di igiene primario
Quindi di prevenzione le questioni delle docce dei bagni del convivenze della possibilità di usare disinfettanti di fare quindi la prevenzione quotidiana è molto difficile
E questo credo che sia un problema molto grosso perché andiamo a ledere uno dei primi diritti rispetta la questione dell'informazione devo dire che nelle informazioni c'è stata in certi momenti c'è stata a mio giudizio anche un'overdose di informazione non mirata ma quindi confusa generalizzata e confusionaria
Ma non c'è stata ad esempio una un'informazione non c'è stata e non c'è una
Una
Informazione mirata rispetto alle donne o omosessuali i rapporti usuali in carcere esisterà sono molto diffusi a mio giudizio forse più tra le donne che fra gli uomini
E rispetta queste ovvie un'assenza di di informazione che esiste anche all'e sterno perché poi situazione stelle interno non è che prefetto una situazione migliore di quella esterna
Rappresenta un punto interrogativo e di cui per esempio noi che lavoriamo nel carcere nel generale sue scuse i diritti poi non abbiamo delle professionalità delle informazioni così specifiche
Da poter lavorare in questo campo né altro né l'istituzione la fornisce per la questione per nelle nelle carceri maschile anche gli è stata fatta molta informazione
Però poi esistono queste cose un po'assurda per esempio al di là del diciamo della prevenzione sui rapporti cioè a rischio
Poiché tutto il discorso della prevenzione per esempio nell'utilizzare degli strumenti da taglio comuni dalla Mittel rasoio il dentista eccetera
Allora viene spiegato molto che non si usa la stessa la metta sopra rasoio che dentista deve disinfettare prova che poi non c'è controllo che ciò avvenga perché se l'unico dentisti se la struttura dentistica del carcere
Non non non non prevede la disinibiti
Il fatto che siano disinfettanti tutti gli strumenti evidentemente l'informazione crea soltanto cioè vedere e quella che è ma riforme azione gratuita così se non vi è la possibilità di cambiare vita acquistare in continuazione di cambiare continuamente degli strumenti
Come le lamette era Soyuz
Ecco queste sono le diciamo poi si creano dei paradossi la cosa un altro aspetto che a mio giudizio ma anche che mi serve molto importante nel carcere è una prevenzione per uomini e donne che mirata poi al dopo carcere cioè non soltanto a questo
Momento di vita in Terna perché in fondo voglio dire in un certo senso abbiamo sono delle persone che sono costrette a stare lì quindi si potrebbe anche in qualche modo utilizzare in modo positivo questa costrizione
E investire questo momento in un'informazione molto mirata molto specifica molto chiara dobbiamo anche tener presenti chi sta in carcere che tipo di popolazione che fasce generazionali ecco rispetto al ai comportamenti
Che poi avranno di carattere sessuale di rapporto con le sostanze quello che vogliamo che avranno poi all'esterno ecco potrebbe essere un investimento rispetta l'informazione la prevenzione che invece non viene assolutamente fatto
In l'altra questione riguarda la il questione dei teste anche qui la questione detesta allora
è inutile stare a discutere qui sulla questione del testo obbligatorio meno vi è una questione di principio conosciamo insomma conosciamo la posizione quella generalizzata conosciamo anche posizioni diverse per esempio il Ministero di Grazia e Giustizia
E di altri organismi istituzionali che invece propongono il testo obbligatorio
Non personalmente mi chiedo cioè io non ne faccio diciamo sì ne faccio una questione di principio ovviamente mi chiedo anche essere oggi o come oggi fare un testi cosa serve quando poi non c'è la seconda fase cioè quel la cosa che dovrebbe poi seguire al teste
Un vaccino una cura una terapia non so che altro tra il problema è che in carcere e che si propone il teste
Però poiché anche chi lo propone lo accetta non sa quante volte ogni quanto lo deve rifare qual è il testo buono e qual è il teste non valido ecco anche questo voglio dire diventa poi una campagna
Promozionale fine a se stesso a fare il teste non si sa bene poi se un testo utile e a quale utilità
La questione dell'obbligare atterrita devo dire così per onestà che appunto è una questione di principio è anche una questione di utilità cioè il dire no diressi
Devo dire che all'interno del carcere
La questione del dell'obbligatorietà è vista come un momento cioè non non è visto come un grosso problema tutto sommato se il testo fosse obbligatorio e non credo che avremo dalla parte della popolazione detenuta delle grandi Pro proteste il problema è che loro sappiano questo testo obbligatorio che cosa comporta che cosa significa nella fase successiva
Il il problema centrale invece nel giudiziarie che in carcere non è garantito il diritto alla salute
Non è garantito dal punto di vista dei medici degli specialisti delle terapie di tutti i sistemi di prevenzione che possono esistere ma soprattutto non è garantito questa questione di cui qui si dibatteva che la questione dei medicinali
Questi medicinali sperimentali che adesso anche qui non sono una come devo dire una tecnica però mi risulta che via via ma mano medicine nuove medicine sperimentali vengono distribuiti presso dei centri ospedali che sono convenzionati dalle cioè con cominciati con il Ministero
Della salute e carceri non sono considerati dei centri convenzionali e quindi succede che se una persona entra in carcere che già prima usava uno di questi medicinali sperimentali utilizzati distribuiti da questi centri convenzionati
Facendo una richiesta può continuare ma chi in qualche modo vuole iniziare una terapia in carcere non è diritta credo che questo sia un fatto di grande disparità sia un assolutamente una mancanza una non all'osservanza del diritto alla salute
La Panico la questione poi centrale di credo del carcere di esse e la come dire la convivenza fra questi
A circolari ministeriali da quel che si vuole però poi nella legge nella pratica
Le leggi vengono applicate con grande discrezionalità sia dal punto di vista giuridico spesso anche medico perché anche qui io non parlo da tecnica
Però molto spesso ci siamo trovati di fronte delle vicende di persone che non riuscivano uscire dal carcere
Perché vi erano dei problemi di di di diagnosi i medici non erano in grado di capire se e in quale somma in quale categoria andava inserito il suo stato di salute ecco credo che questo sia un grosso problema credo
Chi questo problema potrebbe essere risolto con una proposta di legge che molte diciamo tutte le associazioni che lavorano sul carcere sulla questione della i DS che hanno sottoscritto presentate in Parlamento ma chi ahimè e decaduto e che speriamo anzi dobbiamo assolutamente presentare appena essi si insedia la commissione Giustizia la Commissione sanità
Rispetto alla quindi alla questione tra a ex conclamato diciamo così
E detenzione di armi compatibilità un problema più complesse riguarda la questione delle della sieropositività nella discussione di questa legge che coinvolse anche una discussione più generale diciamo più culturale filosofica
Ma anche giuridica capimmo che non potevamo proporre la messa in libertà di tutte le persone sieropositive e non soltanto perché non sarebbe passata la legge
Ma anche per un principio di edema è sieropositiva con una persona destinata non so a morte certa come una persona sulla anche questa sulla soglia della della fine e questo era proprio diciamo un principio che nessuno voleva accettare
E allora però comunque il discorso della del del vivere in carcere come sieropositivo è un problema reale
E anche lì io non credo che siano diversi i modi di approccio io personalmente ma dicono posizione anche questa molto personale
Credo che rispetta la sieropositività bisogna anche capire quali sono le esigenze diciamo proprio individuali delle persone
Forse alcune persone hanno bisogno di un supporto psicologico forse per alcuni può essere interessante
E ritrovarsi con altre persone e quindi non per esempio formare dei gruppi di auto aiuto per altri credo io lei vedo quotidianamente con i miei occhi e importante anche sdrammatizzare una realtà e quindi diversi
La sieropositività con molta normalità magari occupandosi di altre cose che non siano questa sicché non se non lo specifico dell'AIDS
Per le persone malate esiste un ulteriore problema quello della scarcerazione che come dicevo
Oggi troppo discrezionali se dal punto di vista giuridico che medico ma per cui
Esiste un altro problema
Molte di queste persone appunto la maggior parte del sono in carcere viene da un'esperienza di tossicodipendenza in molti casi ha non ha legami più con il sociale non ha un ambito sociale cui fa riferimento non a nemmeno un ambito familiare
E quindi esiste il problema reale di dove queste persone possono andare una volta uscite dal carcere che non che non è necessariamente Sempre un ospedale l'ospedale diventa il luogo lo come dire di necessità virtù ma non c'è l'esigenza dell'ospedale ecco vedo che in questa proposta di se non capisco è una proposta di decreto si parla esplicitamente di potenziare i finanziamenti per questi luoghi
Dove le persone possono trovare un punto di riferimento un momento abitativo momento socializzante credo che questo sia veramente una proposta necessarie su cui bisogna battersi molto molto la anche perché io credo che le persone in che spesso per esempio per cui viene verificata la condizione sono somme che male dietro conclamata in caso il passo delle persone che non non devono essere appunto specializzate che quindi possono uscire essere attive essere propositive avere un inserimento sociale spesso anche lavorativo liti questa cosa invece li venga negata d'ufficio
Ecco insomma che sia diciamo anche l'uscita la scarcerazione sia una scelta alla vita e non alla morte e credo che questo sia molto importante rispetto alla proposta quando si parla di carcere si parla sempre della distribuzione di siringhe preservativi allora io qui vorrei un attimino essere
Essere molto pragmatica
La questione della distribuzione di siringhe preservativi dal punto di vista dei diciamo dei principi e assolutamente fuori discussione ancora una volta rispetto poi la questione del pragmatismo esistano delle difficoltà oggettive che e non significa a mio giudizio dire che questa non è come dire uno slogan giusto ma forse non lo slogan che dobbiamo capire come rendere attuativo come rendono pratico per per fare in modo che non resti soltanto delle parole ma che poi siamo veramente in carcere risolvere questo problema questione delle siringhe
A questa delle siringhe e qui sì allora anche qui non sono un giuridico non sono una non lo diciamo un politico ma la legge in vigore sugli stupefacenti penalizzando l'uso io delle delle sostanze stupefacente in qualche modo penalizza anche la questione del degli strumenti delle siringhe
E questo è un primo o dunque come devo dire è un primo problema cioè molto difficile che essendo in vigore in Italia una legge che punisce l'uso personale poi ti permette le siringhe
Certo potrebbero essere distribuite le siringhe dicendo ma uno può fare tutto l'uso che vuole può anche usarlo per giocarci per le non so riempirle d'acqua da di quello che vuole
Allora anche lì e vi è un altro problema da studiare quello dei regolamenti di ministeriali che proibiscono determinati oggetti per sicurezza personale allora anche lì io credo che tutte queste questioni siano da studiare la seconda questione sia è la questione del preservativo
Allora dal punto di vista ufficialmente i preservativi sono o proibiti in carcere perché il carcere per una circolare per un Regolamento e definito un luogo pubblico e quindi tutti gli atti sessuali che si svolgono in carcere sono atti osceni in luogo pubblico
Questa è veramente così nel senso che se un detenuto viene
Scoperta a masturbarsi viene denunciata a questo voglio dire è anche accaduto non è che sta raccontare
Così siamo delle ipotesi accaduto
Allora evidentemente non è una questione soltanto di circolare che definisce il luogo pubblico il carcere anche una questione di cultura non nascondiamoci
Però secondo me è visto che viene portata avanti dal Ministero questa spiegazione come devo dire
Burocratica io credo che sarebbe molto interessante andare a cercare questa circolare questa definizione questa regola
E per esempio fare una battaglia per cambiarla per togliere l'alibi a quello che poi la e la vera remore la vera proibizione che assolutamente di carattere culturale o se vogliamo sessista
Ecco io qui esattamente anche qui su questo a fare una battaglia per entrare nel merito perché se non superiamo diciamo questi passaggi poiché
Pur come dicevo rimane soltanto alla questione è una questione di slogan
La questione del dei preservativi resta comunque un grosso problema glielo dico perché giusto anche questa che è una questione culturale
è una questione e anche lì c'è una grande differenza fra uomini e donne io credo che una campagna di prevenzione con l'uso del profilattico femminile se ciò servisse nei rapporti omosessuali femminili credo che avrebbe un grande successo perché per una questione culturale per una questione di approccio con i problemi sessuali per una questione di appropriazione di difesa dei dei di rapporto col proprio corpo
Credo che fra gli uomini ahimè serve molto più difficile ma credo che poi questo approccio col profilattico si è poi difficile
Nei rapporti adesso non diciamo eterosessuali in genere sono vuole Prado l'omosessualità eterosessuali in genere in Alta società
La questione del il il preservativo insomma è ancora uno strumento poco accettato soprattutto dagli uomini
E quindi anche lì dicevo bene riuscire a entrare a a introdurre i profilattici in in carcere ricordiamoci che contemporaneamente dobbiamo anche combattere una battaglia culturale
Vedo questa proposta di decreto e mi incuriosiva anche la formula non è ufficiale tra interessata quella diciamo alla formula del decreto perché in un certo senso vi è una cultura politica
Di di di di alcuni partiti in particolare della sinistra quella di non ricorrere mai ai decreti perché essa un modo diciamo di svuotare il il meccanismo parlamentare
Credo ovviamente sono sta mente d'accordo con questa interpretazione ma anche qui credo che bisogna essere anche un po'pratici e che quindi la questione dell'AIDS dimenticata negata
Emessa nei cassetti se in qualche modo noi dobbiamo riuscire a portare avanti una nostra battaglia credo che dobbiamo usare tutti gli strumenti e anche il decreto può essere anche una fu uno una formula diciamo provocatoria per dire c'è questa esigenza c'è questa urgenza ma nessuno la vuole ma nessuno la vuole vedere lavora in qualche modo rappresentare nelle sedi istituzionali
Rispetta la questione della della lista non fare la dichiarazione di voto ma devo sottolineare una questione è la questione della come devo dire della
Della della della visibilità ecco la questione della visibilità io credo che la questione della visibilità sia molto importante non soltanto per i mass media ma la nella nostra società
La da Treesse la visibilità passano passa il principio dell'identità e credo che questo sia assolutamente determinante per tutte le battaglie che vogliamo fare nei diversi campi
Ecco quello che che vorrei che si riuscisse in questa diciamo battaglia per la visibilità e che anche qui non in qualche modo si fossilizzarsi su quello che si dice una prima c'ero le categorie a rischio
Giustamente tutti abbiamo detto non è giusto è sbagliato comportamenti a rischio oppure oggi si c'era addirittura la ricerca di nuove formulazione come comportamenti protetti e non protetti
Ecco io credo che la visibilità rispetta la questione del dell'AIDS mi auguro non sia ristretta soltanto alla diciamo ad ai DS ed omosessualità
Questo credo che sia importante anche se sicuramente la comunità omosessuale italiana e internazionale ha dato il più grande contributo in questa lotta in questa battaglia culturale e sociale lei DS però credo che vi è anche una realtà che quella della presenza
Nel nel negli stemmi del contagio da una parte dei tossicodipendenti e poi proprio della popolazione in generale allora io credo che dove una volta i usciti a ad affermare il diritto alla visibilità
Noi dobbiamo rappresentare un una visibilità come devo dire rappresentative a trecentosessanta gradi
In modo che le diciamo questa visibilità poi non si ritorca contro perché abbiamo presentato soltanto un un aspetto non spetta sicuramente importante ma anche di che in qualche modo ci riconduce alla visibilità di categoria
Ecco credo che questo sarebbe assolutamente sbagliato capisco e purtroppo credo che questo sia un problema grosso che mentre la comunità omosessuale con le sue organizzazioni i suoi movimenti
Se esposta
Credo che sia stato anche molto coraggioso il continua ad esporsi in questa battaglia questo non avviene per diciamo eterosessuali in generale
E per i tossicodipendenti a maggior ragione rispetto poi a tutto il loro percorso di vita né in questo rapporto con la sostanza
Però io credo che un impegno a rendere visibile ecco diciamo tutto questo diciamo tutta non non so come a tutto tutte le fasce di comportamenti
Iniziare molto importante
Grazie a Carmen desidero tranquillizzarla sull'aspetto dalla visibilità che nella Lista Pannella credo che la maggior numero di sieropositivi o malati di AIDS non sia omosessuale
Vorrei anche aggiunge che la comunità omosessuale non ha reagito a tutto allo stesso modo in modo speciale voglio enfatizzare il ruolo del circolo Mario Mieli di Roma che ha reagito invece in modo efficace in modo pieno
Modo di in modo pienamente solidale a queste emergenze nose nascosto dietro la paura dell'AIDS questo il circolo Mario Mieli il cui presidente sta per prende la parola ma desidero anche formare Carmen che la proposta di legge su Craxi e AIDS presentata dall'associazione è stata largamente suffragata sì alla richiesta fatta dal coordinamento nazionale delle persone sieropositive
Alla consulta delle associazioni per i problemi della i DS e da queste pienamente sottoscritta e quindi non tratta dalla Commissione nazionale oltre ai DS speriamo che la fine
Di tutta questa trafila vive anche al ministero
Di cambiare ivi pagammo interi della per la diagnosi del dell'AIDS conclamata secondo i suggerimenti pervenuti dal Centre
Del sì di Silvia Planta che è il massimo organo competente in materia questi nuovi parametri
Aspettiamo un momento
In onda lunga tra le mani
Vado
Caso di AIDS conclamata son quelli proposti dal Center of Disease Control di Atlanta massimo organo competente nella materia organo istituzionale
E comprendono oltre a tutti i dati clinici prevede precedentemente adottati
Anche wall il dato di laboratorio dei duecento t quattro per millilitro cubo di sangue accettando questi nuovi parametri
Che non è sempre lo stesso perché mentre oggi la diagnosi di AIDS fatta in base a una infezione maggiore solitamente in base all'infezione maggiore
Avendo come adottando queste nove parametri noi attendiamo staremo questi benefici
Il primo è che i detenuti possono essere rilasciate bel po'gli può essere concessa al differimento della pena molto prima di quanto viene concesso adesso perché la diagnosi viene fatta precedentemente quindi possono uscire di carcere quando stanno ancora bene possono trattarsi nel modo più adeguato possibile
Secondo che i persone
Che hanno necessità di avere l'assistenza domiciliare la possono avere anche se non rientrano nei casi Otto Ohm attualmente diagnosticati ADS cioè anche se hanno solo la Sindone quello che oggi si chiama la sindrome correlata
Terzo che adottando queste nuove i pagamenti
Verosimilmente qualcuno che chieda la pensione d'invalidità la posso ottenere prima che sia morto come come succede tuttora naturalmente la commessa nazionale lotta all'AIDS
Che di fatto essere la sembra esser la come sanzionare lotta contro le malattie erede della DS non ha voluto accettare questa nuova definizione dei casi del caso di AIDS conclamato
Noi lotteremo per affinché la nostra richiesta sia adottata il nostro benessere bene se tutti i malati in carcere fuori dal carcere
E anche perché crediamo contrariamente a quanto precisato dalla commissione che l'impatto psicologico dei malati in relazione a questa nuova definizione sia migliore vale a dire non è che perché ci saranno più malati più definitive ai DS si starà peggio psicologicamente ma al contrario e perché i casi la definizione del della diagnosi prevede una un arco molto più ampio non significherà Pio una condanna a morte per il diagnosticato e quindi l'approccio psicologico l'adattamento psicologi sarà molto più facile molto più veloce molto meno pesante di quanto viene tuttora questo è quello che abbiamo chiesto e quello e questa è una delle battaglie su quali si impegneremo in futuro passo la parola Andrea Pini presidente del circolo Mario Mieli
Le associazioni di volontariato non hanno una vita facile nonostante che in questi anni abbiano ha avuto un ruolo fondamentale
E per questo hanno molto bisogno di sostegno
Faccio un po'il caso così
Velocemente per fare capire il nostro caso il caso del circolo di cultura omosessuale Mario Mieli il circo Renato come associazione di persone che volevano lottare contro il pregiudizio sull'omosessualità poi si è trovato coinvolto giocoforza nel grosso problema dell'Hayez
E dall'ottantatré in sostanza il circo si è attivato per lavorare su questa problematica e si è coinvolto sempre di più ma mano che passava il tempo ma mano che aumentavano i problemi
Di fatto adesso sono dieci anni sono passi dieci anni e c'è stato un accumulo di esperienza notevole sia nel campo dell'informazione e la prevenzione sia nel campo del console in telefonico sia nel campo dell'assistenza domiciliare
Cosa ha fatto lo Stato per aiutare nello specifico il circolo Mario Mieli ma in reale in generale cosa ha fatto per aiutare le associazioni volontariato chiamate anche organizzazioni non governative oggi ONG ma io credo che abbia fatto piuttosto poco
E comunque molto in ritardo
Le associazioni di volontariato la parola stessa lo lo induce sono associazioni che per funzionare hanno bisogno di un appoggio
Pubblico di un appoggio economico di un appoggio anche pubblicitario perché devono potersi far sì far far conoscere servizi che offrono e devono essere sostenuti dal dal pubblico
Non c'è verso questa l'unica soluzione le in realtà queste associazioni in tutti questi anni hanno lavorato molto spesso sull'autofinanziamento in grandi ristrettezze con grandi sacrifici e nonostante questo sono riusciti a portare avanti molto lavoro però è venuto anche il momento in cui si era giunti un punto di saturazione un punto massimo di di di sviluppo di iniziative e di servizi
Fra l'altro la contrizione nasce anche dal fatto che ci sono le leggi prima Luigi ricordava la centotrentacinque che appunto la legge che ha sì istituito insomma sacro affrontato direttamente pone Dellai sa
Il problema della definanziamento Pubblico per quello che riguarda tutte le le operazioni da intraprendere e in parte ha anche lasciato una una prima piccola parte purtroppo a quella che viene definita l'assenza domiciliare dal Gest da far gestire all'associazione di volontariato in realtà questa legge che sulla carta esiste non è ancora stata attuata
Non è stata attuata nel Lazio ma purtroppo credo non sia stata attuata quasi nessuna parte cioè ancora oggi non esiste un'assistenza domiciliare ai malati di Heinze sostenuta funzionalmente dallo Stato che pur la prevede allora cosa succede succede una situazione incredibile come la nostra che abbiamo un un servizio di assistenza domiciliare per malati di Heinze ma non è ufficialmente riconosciuto non è ufficialmente finanziato benché tutti siamo al corrente di questa esistenza ora i problemi per cui ci sono di questi ritardi sono problemi sia di ordine politico
Sia di ordine sociale morale
Sappiamo benissimo non mi sto a ripetere che line se non è soltanto una malattia ma è anche stata una una bomba dal punto di vista culturale e dal punto e ha inciso profondamente sulla società sulla morale della società
Le associazioni come la nostra una un'associazione che si è occupata specificatamente di problemi di omosessuali ha dovuto perciò affrontare un doppio problema il problema della malattia che non non aveva suo sostegno da parte dello Stato
E il problema del del pregiudizio Antimo sessuale una doppia una doppia lotta e una doppia serie di ostacoli
Ora mi fa piacere che chi mi ha preceduto riconosca con il coraggio e la così insomma anche la riuscita di una certa serie di servizi il mo'sessuali sono riusciti a dare in questi anni però
Vorrei anche dire con chiarezza che che tutto quello che è stato fatto e molto meno di quello che avrebbe potuto e di quello che avrebbe dovuto essere proprio perché lo Stato non non ci ha aiutato assolutamente o ci sta comincia ad aiutare con enorme ritardo
Sempre questo proposito faccio riferimento al fatto che è stata istituita una consulta nazionale delle associazioni di volontariato benissimo questa Consulta iniziato a riunirsi da giugno ormai sono quasi otto nove mesi
E dovrebbe proprio servisse a dire a sensibilizzare la commissione con problemi vissuti direttamente da chi lavora nello specifico da chi lavora nel campo
Abbiamo accettato di partecipare a questa Consulta fiduciosi di poter essere ascoltati e di poter incidere in un qualche modo sulla sulla politica sulle nuove direttive
Per la verità i risultati sono molto magri in questi mesi si è ci sentiamo incontrati con i rappresentanti la commissione quasi ogni mese
Una volta al mese
Abbiamo discusso e le discussioni le nostre richieste hanno lasciato più o meno il tempo che hanno trovato allora forse è un problema di di lentezza burocratica può darsi lì le istituzioni sono lavoro abituati a lavorare con tempi molto lunghi
Ma allora qui bisogna ricordare ancora una volta che il tempo delle persone sieropositive il tempo delle persone ammalate non è il tempo delle istituzioni nel tempo della burocrazia è un tempo molto molto ristretto un tempo che ha bisogno di tutt'altra celerità nell'affrontare i problemi
Un'ultima cosa sempre sulla consulta Commissione la commissione si è fino adesso rifiutata di fare accedere dei membri della Consulta al pieno titolo dentro la commissione
Giustificando il fatto che nella Commissione ci sono persone con competenze scientifiche specifiche mentre i rappresentanti della Consulta non hanno queste competenze specifiche o almeno non sono lì per questo e quindi non hanno diritto di accesso
è un po'un un gentile modo per fare in maniera che in realtà poi le decisioni vengano sempre prese da altre c'è ancora oggi nonostante che l'organizzazione mondiale della sanità
I gli organi competenti la CEE si siano espressi favorevolmente per l'introduzione nelle Commissioni decisionali riguardano la x di personalità personalità somma di rappresentanze del mondo dello
Nonostante dicevo appunto che
L'organizzazione mondiale la sanità e la CEE le Commissioni competenti abbiamo dato parere favorevole affinché membri delle organizzazioni non governative e i rappresentanti dei sieropositivi siano inseriti a pieno titolo in queste Commissioni ora oggi in Italia questo non accade
E e la Consulta sta lì a vegetare non si capisce bene ancora per quale motivo
Quali sono i problemi più ingenti che le associazioni possono aiutare a risolvere se opportunamente sostenute dallo Stato sono prima di tutto il discorso della prevenzione e dell'informazione e il discorso è senza domiciliare questi sono i due rami fondamentale in cui le associazioni possono intervenire
è stato ormai ampiamente dibattuto è chiarito il discorso Lelli punto che l'informazione non può essere uguale per tutti informazione deve essere è suddivisa in fasce e data
Da da da persone che sono coinvolte in quella fascia di utenza non va bene il senso ITO messaggio per tutta la popolazione non va bene il solito la solita informazione per tutti bisogna fare informazioni quella che viene definita di formazione mirata allora le sue Cevo sessuali chiedono che lo Stato
Le sostenga per poter al effettuare un'informazione mirata perché fare informazione nel mondo della dell'omosessualità non è la stessa cosa che farà nella scuola o nel carcere o alla televisione rivolta la popolazione in generale e via dicendo
Un esempio faccio così abbastanza eclatante
Nel mondo omosessuale ad esempio si fa un uso abbastanza spregiudicato della sessualità o almeno si cerca di fare
E e che normalmente non è non è condiviso dalla morale comune dalla morale dominante alla settima Conferenza di queste strade di Firenze certe c'era un gruppo un'associazione di volontari volontariato tedesca che aveva preparato uno scotto un video
Molto carino in cui per fare pubblicità al sesso sicuro
Si vedeva un un giovanotto nudo che si infilava il preservativo sul pene lezione
E poi in altre scene si vedevano due due ragazzi che facevano l'amore
E si vedeva l'atto della penetrazione col preservativo e via dicendo la queste scene che a tutta a prima vista da da alcuni possono essere considerate offensivo crude in realtà all'interno di una popolazione che
Ha una certa familiarità con questo tipo di di sessualità sono del tutto uso possono essere del tutto usuali e sono l'unico modo per far passare un determinato messaggio il messaggio
Della prevenzione attraverso l'uso del preservativo questo è un esempio per far capire che non non ha senso continuare a parlare di prevenzione attraverso spot alla televisione che il telefilm preservativo lo fanno vedere caso mai per caso l'ultimo in un angolino in basso e per il resto presentano una un'immagine della sessualità assolutamente regolare perbenista
Non è sufficiente
Per quello che riguarda l'aspetto dell'assenza domiciliare anche qui ancora un un campo vuoto è un campo nudo è ancora tutto da costruire la senza domiciliare che dovrebbero fare gli ospedali gli ospedali non fanno le poche associazioni che si sono attivate lavorano senza finanziamento come noi ci troviamo a fare in questo momento ma non siamo i soli ce la sa di Milano c'è informa che ritrovino e altre associazioni ancora che lavorano già in questa in questa direzione e non hanno finanziamenti dello Stato
Ugualmente è il discorso del dei centralini telefonici delle dei telefoni dei telefoni verdi di aiuto di consiglio di consulente le fonico
Possiamo chiamarla che così anche questi sono una una necessità ormai in Italia l'Istituto superiore sanità ha un numero verde a x con otto linee per tutta l'Italia che lavora cinque ore al giorno sempre intasate se qualcuno vuol fare avere un'informazione non l'avrà mai ricapiterà una volta su mille di prendere la linea allora anche qui bisogna fare un'altra politica i numeri verdi devono essere affidati suddivisi nel territorio devono essere affidati alle associazioni che possono essere un un un riferimento fiducioso da parte di fasce di popolazione
Che si riconoscono in quell'associazione e così via
Per concludere
Volevo dire che
Il circolo Mario Mieli in questi anni ha lavorato
In quanto associazioni omosessuali che si che si occupano anche di questo aspetto la sieropositività del dei malati dei DS ha lavorato spesso a fianco con Luigi Cerina e quindi conosce il suo modo di lavorare il suo modo di fare politica abbiamo lavorato insieme nel nel comitato Firenze novantuno
In tutti questi mesi insomma nella Consulta nazionale Accent in tutti questi mesi abbiamo avuto modo di condividere spesso gli obiettivi allora ecco è per questo che concludo il mio discorso dicendo che il circolo Mario Mieli a come si dice appoggiato la candidatura di Luigi risponde fare vuol favorevolmente alla sua richiesta di sostegno si impegnerà sicuramente nel suo sostiene sostegno della sua candidatura perché è necessario che persone che fanno della propria sieropositività e anche da proprio commosso l'omosessualità una una scelta di libertà e di visibilità è necessario che che queste persone possano avere un accesso né dove poi vengono prese le decisioni in quindi in questo caso nel Parlamento e nelle Commissioni competenti
Grazie Andrea grazie due volte sono molto fiero di dare la parola a Pasquale Piccinni che una persona come me sieropositiva che tanto per confermare quanto abbiamo detto anzidetto un ex tossicodipendente e che fa parte dell'associazione alla l'araba fenice Fenice di Biella
Si sono il presidente dal maggio del novantuno
L'araba fenice subito è nato e come gruppo di solidarietà e di essere otto aiuto per persone sieropositive
In quanto sia dovuto sopperire alla mancanza di sostegno umano verso i malati di AIDS in ospedale
Una volta formato il gruppo di volontari ha rinnovato il proprio statuto adesso è confronto auto-aiuto redazione per persone sieropositive
Si vuole esprimere la necessità che le persone si euro sieropositive siano protagoniste della loro sorte della loro vita
Ne vogliano difendere la vita abbiamo iniziato dell'attività di prevenzione come diceva l'amico per Mauro Mieli senza soldi e senza niente facciamo lo scambio di siringhe da una settimana
Una nuova per un usata abbiamo dato dei questionari e tossicodipendenti abbiamo scoperto che c'è una larga fetta di sommerso il cinquanta per cento di queste persone non sono seguite assolutamente del servizio
Distribuivamo i profilattici
Quanto prima entrerà in azione l'unità mobile per andare a contattare le persone nelle piazze perché come sono strutturati adesso i centri di prevenzione per le tossicodipendenze non servono quasi niente
Stiamo lavorando qui tossicodipendenti in quanto crediamo che abbiano il diritto alla dignità umana
E non devono concussi conquistarlo assolutamente con l'astinenza con i comportamenti conformi prima pensiamo a salvargli la vita e poi vedremo di aiutare disintossicare mio ad inserirsi socialmente
Auspichiamo l'autodeterminazione delle persone tossicodipendenti ed il ripristino della piena cittadinanza per tutte queste persone che sono spinte alla clandestinità al disagio sociale
E dalla morte da leggi repressive proibizionista e che anch'io sono il frutto di una politica di Previti sionismo sulle droghe sono sieropositivo perché evidentemente usato una siringa
In carcere quando negano che ci sia Rove invece vi assicuro che Ciampi
Ho usato siringhe usate anche perché di sera parecchie farmacia non te ne danno quando stai male quel mettere anche a repentaglio la tua vita
Io volevo denunciare il fallimento delle politiche di prevenzione sulla tossicodipendenza non esistono dei centri che funzionino esiste solo un apparato poliziesco nuove carceri nuove i carabinieri
Più soldi per gli avvocati
Anzi e in più soldi e meno lavoro per gli avvocati perché
Con la legge attuale come si chiama brevemente dell'appieno
Carbone aspetta
Vale volevo sapere i processi la pena la breve tra il patteggiamento ecco con il patteggiamento gli avvocati guadagnano più soldi fanno più cause
E lavorano di meno insomma
Io mi sono candidato nella Lista Pannella perché sono per la verità e perché sono sul sicuramente sarò duro a morire
E quindi voglio vedere le fare qualcosa di buono e costruttivo noi Progetto base sarà quello di costituire quanto prima un un consorzio un sindacato dei consumatori di droga
Basta
Grazie a Pasquale e do la parola ad Anna Maria volano dell'associazione ai va Associazione Italiana vita alternativa
No se non l'aveva chiesta chi la chiede
Alla
Respiri spiace non c'è più il professor via Anzani allora la faccio tra gli ascoltatori di Radio Radicale
Rispetto alla io rifiuto anche come poi riaffermava la dottoressa Rossi io rifiuto la l'abbinamento to cook aprioristico tra omosessualità e AIDS tra tossicodipendenza e ai DS
Non voglio ragionare in termine di una necessaria correlazione tra queste due cose perché un omosessuale non necessariamente deve prendersi l'AIDS un tossicodipendente che ha la fortuna
Di potersi drogare come gli pare nella nella comodità del suo appartamento ai Parioli
Oppure che sceglie consapevolmente di non utilizzare una siringa infetta e qui non mi dilungo poi sul discorso il perché questione economica questione culturale il rito della siringa passate eccetera eccetera
Però drogarsi non di per sé non ha niente a che fare con il discorso dell'AIDS
O essere omosessuale lamenta che fare quel discorso alla Chiesa essere eterosessuali non ha niente a che fare con l'AIDS
è vero che lei di esse si trasmette per il passaggio di siringhe infette perché si trasmette attraverso il sangue e quindi anche attraverso rapporti sessuali di qualunque tipo non protetti
Io credo che sia importantissimo fare questa puntualizzazione perché non avere l'ha fatta
Ha indotto due errori primo culturale
Di vedere gli omosessuali e tossicodipendenti tout-court come fasce a rischio in quanto tali che questa è stata una deviazione una mistificazione culturale fatta dai mass media e non sono che ha portato dei gravissimi danni
Alle persone poi che se sono anche esposti per lavorare sul problema
Il secondo era che io insisto ancora sulla necessità di una differenziazione di interventi per combattere la droga o per combattere l'AIDS perché non sono la stessa cosa
Allora il e il presidente del circolo Mario Mieli Andrea Pini portava l'esempio di questo video bloccato immediatamente alla settima Conferenza mondiale
Va bene può essere un caso eclatante ma siamo siamo pieni di questi casi il circolo Mario Mieli anche a sua attivo una storia dell'ottantaquattro in cui per aver chiamato le azioni le pratiche a rischio con il loro nome e cognome senza mezzi termini
Perché quello che hanno capito molto dopo l'istituzione e l'informazione deve essere differenziata mirata macchiata e corretta quinte devo sapere di cosa parlo delle parlare di Termini voglio dire di metafore
Quindi se il preservativo e preservativo non si chiama
In un altro modo non si chiama con il con con dormo in Francia in inglese perché non tutti lo capiranno non si chiama cappotto che vuol dire qualche altra cosa si chiama in italiano preservati neanche profilattico si chiama preservativo per farlo capire alla gente
Quindi già abbiamo avuto nell'ottantaquattro la denuncia perché il Corriere della Sera ha pubblicato un volantino tra l'altro neanche detto da noi mi ha preso in prestito dal fuori di Torino che per primo immediatamente
Mando in circolazione questo depliant informativo
Allora il secondo punto perché insisto che le differenziazioni sono dei che gli interventi sono differenti perché se io non faccio circolare in carcere come diceva Carmen impegnata Carmen Bertolazzi prima non faccio circolare il preservativo perché si nega che sia possibile che ci siano atti omosessuali in carcere allora io cosa sto combattendo signori la sessualità esso combattendo l'AIDS
Nel momento in cui non faccio entrare le siringhe perché me li faccio rientrare tra oggetti di ago che possibilmente possono o rivoltarsi su di me con cui posso pungere farmi mali eccetera
Va bene
Proteggo quali salute la puntura o proteggo la mia salute come possibile contro contagiato di ai DS queste mistificazioni ecco perché io insisto che gli interventi sono diversissimi nel momento in cui il blocco in video in cui esplicitamente viene esposto viene come dire presentato il sesso sicuro scusate ma il preservativo dove lo metto io mica lo metto sulla tavola solo sul ricevitore del telefono
Quindi devo far vedere dove si mette come si mette soprattutto a che cosa serve
Questo viene bloccato perché contrario alla pubblica morale allora di andare se ha ragione il punto tecnico il punto tecnico il punto morale il punto morale però il problema è proprio questa che lei di essere stato affrontato prima quella morale potenza soprattutto quella morale e poco con i mezzi tempi poi rispetto agli insegnanti cattolici che sono stati questi i bravissimi
Così bravissimi perdonatemi questa enfasi nella trasmette l'informazione sulle diessino da spirito dottoressa Rosa dimostra armonico lavoro nella scuola non solo esterno come queste cose non le ho sentite dire
Lavoro nella scuola le assicuro che mi è costata molto Frattini che in quanto il preside di una scuola media
Mi è costata molta fatica poter proporre una informazione corretta sulle Vieste come ci veniva oltretutto raccomandato da circolari ministeriali provveditori Ali e la parte cattolica o reazionario come io la chiamo da non confondere o comunque con le due cose a impedito la maggior parte di interventi delle associazioni
Richiesta dalla da da dall'assemblea degli studenti perché il consiglio di istituto di varie consiglio d'istituto hanno bocciato
La presenza soprattutto di un rappresentante omosessuali dura presentante di persone che si occupava di AIDS perché al limite hanno accettato il professor Aiuti non so forse accetteranno adesso l'onorevole Cerina perché con la il titolo di onorevole comunque nobilita il fatto di essere omosessuale e sieropositivo accetteranno probabilmente se ce la parlare il ministro De Lorenzo
Ma una persona che lavora su questo termine un omosessuale che lavora un'associazione un tossicodipendente che possa raccontare in prima persona la propria esperienza questi consiglio d'istituto non l'ho passano quindi la prego questa enfasi sulla coraggio degli insegnanti cattolici mi dispiace non esiste
Alcuni insegnanti catalani si è comunque essere fanno adesso ancora ed è bisognerebbe andare qual è l'atteggiamento della Chiesa su questo punto quindi se si vuole voglio dire dire la verità
Prima ci si rifà l'atteggiamento di condanna e di mistificazione
Che stavolta e utilizzando la Chiesa nel suo insieme come corpo e poi lei mi parla di alcuni di alcuni cattolici illuminati o di alcuni prete Lou minati ma gli esempi Piccoli non sono come dire prototipo ed è quello che la Chiesa cattolica
Assolutamente quindi addio Stingo i Kattali sedere azionari della stella dell'orecchio ma questo lo distinguo anch'io però lei mi parla di piccoli esempi viventi sporadici di validissimi cattolici
Però che confermano di essere un'eccezione in questo atteggiamento assolutamente
Il rifiuto che alla Chiesa nei confronti della sessualità e quindi della sì comunque mi rifiuta di similare i cattolici che a volte sono i cattolici di base impegnati su questo fronte in modo corretto con i reazionari tout-court
Sì ma lei enfatizzata che gli insegnanti cattolici sono stati bravissimi ventotto questi la dico che a scuola gli insegnanti cattolici non do così illuminate hanno creato dei grossi problemi
E non solo volevo solo fare una precisazione rispetta la questione della proposta della di legge per la scarcerazione dei detenuti malati di AIDS
Benissimo questa proposta del coordinamento persone sieropositive sulla classificazione io però rimango della dell'idea che con la nuova legislatura dobbiamo comunque
Riproporre la legge perché la legge non riguardava soltanto il tipo di classificazione ma anche come devo dire
E l'ho l'obbligatorietà della scarcerazione attraverso la sospensione della pena nel senso che ti detenuti malati di AIDS in base a quella classificazione non possono ma devono essere scarcerati
Oggi nostro sistema e basato sulla discrezionalità per una scelta del legislatore
Rispetta questa questione noi vogliamo l'obbligo e credo che questo principio speriamo possano essere debba essere rappresentata dai nostri amici parlamentari della prossima sessione
Saluto
Alessandro Tessari deputato al Parlamento del Gruppo Federalista Europeo uscente
Sentendo la discussione
Di questa sera su un tema specifico come quello dell'AIDS
Ho avuto più volte la tentazione di riandare
Con la memoria ad altri temi delicati drammatici della vita del nostro Paese che
Hanno diviso gli animi e le coscienze spesso anche con genuinità perché credo che dobbiamo ringraziare il professor gli anziani proprio come un esempio di persona civile che non condivide molte delle nostre scelte che accetta anche in un periodo delicato come questo in piena campagna elettorale in cui ci sono dei candidati giornalista
A accettato il confronto manifestando tutti i momenti della differenziazione ma anche delle possibili convergenze
Allora torniamo indietro vi ricordate i tempi in cui i radicali Marco Pannella sollevava la necessità di introdurre anche in Italia la legge sul divorzio
Così tempi lontanissimi si diceva che appunto il divorzio sarebbe stato una bomba che avrebbe spaccato la la compattezza di questo paese masse cattoliche ma se comunista
E mi ricordo che si facevano anche dei sondaggi ecco perché qualche volta c'è bisogno di usare anche con prudenza
Delle indagini che facciamo noi a proposito del mondo dei sieropositivi un mondo di tossicodipendenti o il mondo degli omosessuali perché spesso ognuno di noi anche una grossa capacità di trarre dai un certo tipo di vettura e
E a quell'epoca io ero nel Partito comunista e ricordo quanti convegni abbiamo fatto dimostrare che divorzio non solo non sarebbe passato avrebbe spaccato il Paese
E alla fine si sono ci saremmo trovati tutti una società divisa lacerata e sostanzialmente senza divorzio
Al all'epoca Pannella era fuori dal Parlamento fuori delle istituzioni era appunto l'uomo dalla strada l'uomo del marciapiede l'uomo che girava l'uomo sandwich che girava spesso anche davanti a Montecitorio
Il riso da tutti sostanzialmente come capace di capire ciò di cui paese ha bisogno e allora ecco venendo ad oggi perché questa Lista Pannella ecco la mia
Citazione di entrare a far parte di questa lista
Pannella proprio per nel momento in cui Pannella detto io mi candido governare il Paese io mi candido a governare il Paese e Poliuto come il mio corredo
Trent'anni di storia politica con un partito che non ha avuto sostanzialmente la capacità di muovere le grandi masse perché non gli aveva il il partito radicale seduta ad un piccolissimo partito non aveva mezzi non aveva televisioni non aveva banche non aveva sponsor
Ma aveva la capacità di leggere i fenomeni e le tendenze anche la dove il partito radicale non è presente e i partiti di massa avevano in torto storico di non essere neppure capaci di leggere quello
Tu hai facile
Quanto sia e intanto è quello di identificare subito alcune categorie alcune figure addirittura alcuni partiti perché per anni oggi ci si mette il fiore all'occhiello di mettere l'omosessuale realista Tora
Qualche anno fa era l'elemento che identificava l'unico partito reietto Partito Radicale ecco sì quello dei fronti Tre Fontane dei transessuali questo era oggi si come si è scoperto che queste categorie votano
Che hanno tanti voti ecco improvvisamente si scopre che hanno un diritto di cittadinanza ma connesso a questo mondo a questa drammaticità questa ingovernabilità del processo
è venuto fuori nella battibecco fra Luigi Cerina il il professore di Anzani una polemica che ha caratterizzato anche la nostra battaglia politica istituzionale in Parlamento e fuori dal Parlamento con il Ministero per esempio
Nella sanità
Noi abbiamo sempre assunto un atteggiamento molto laico nel senso che quando il ministro fanatici altro nata noi glielo diciamo
Il giorno che fa una cosa giusta noi diamo atto non è che siamo prevenuti perché non è che il nostro partito noi abbiamo credo anche Luigi sembra dimostrato estrema laicità in questo il diamo atto quando si muove quando sa interpretare quando sa raccogliere dell'istanza ma il disegno l'incapacità di fondo di un ministro che non ha saputo governare questo problema lo abbiamo
Visto quando ci ha proposto credendo di venire incontro a un'esigenza diffusa drammatica perché facevo positività ha visto Carmen Bertolazzi il dramma mostruoso delle carceri che non sappiamo neanche noi come governare perché abbiamo la stessa società civile che respinge
Il detenuto sieropositivo lo vuole dentro in carcere dal carcere o mandano fuori lo mandano in ospedale l'ospedale lo rimanda in carcere queste tragedie spesso
Non hanno possibilità di trovare una soluzione facile e allora pressato
Centinaia interrogazioni mozioni che poi abbiamo fatto in Parlamento raccogliendo le firme di deputati di tutti i partiti di tutti gli schieramenti perché riteniamo che non sia appannaggio dei radicali questo
Deve diventare una cultura del paese come tutte le battaglie per i diritti civili son diventate vincenti perché son diventate anche dei democristiani comunisti dei socialisti e così anche per questa battaglia la risposta del ministro volete soldi ecco a Milano gli anni costruiamo nuovi ospedali
Ingenerando il nome
Una maliziosa nostra reazione che pensiamo subito al giro di tangenti che si innesca quando si fanno appalti grossi appalti pubblici per migliaia di miliardi che ormai è sotto gli occhi di tutti purtroppo questa classe politica
è una classe politica che ha un prezzo un tariffario ma diceva giustamente Luigi
Ci scandalizza fino a un certo punto se è soltanto perché si Cemetery intasca la tangente se dopo fanno le cose il problema è che fanno le cose sbagliate
Perché nel momento in cui il ministro ci dice questo ci telefonano primari degli ospedali d'Italia che digiuna diamo interi reparti con centinaia di posti letto proprio per sieropositivi
E non sono utilizzati non sono utilizzati perché c'è una volontà politica che non utilizzarli hanno lasciato soprattutto nel Mezzogiorno reparti interi forniti di tutto
Chiusi in operanti per anni fino a quando sono stati spogliati dai vari reparti che andavano Livia per rendere letti suppellettile strumenti nel momento in cui ha detto beh forse potremmo utilizzarlo hanno scoperto che avevano bisogno di altri miliardi per dotarli della strumentazione necessaria lo abbiamo detto prima di fare queste sul Mar già salate ai due mila miliardi costruire nuovi ospedali utilizziamo quelli che abbiamo e vediamo se il problema è che spesso non sono utilizzati alcuni reparti perché ma anche a quanti infermieri costa meno attivare qualche infermiere
Oggi proprio qui c'è un problema di mancanza di questo tipo di personale medico paramedico nelle strutture pubbliche e forse ci costa meno e forse riusciamo a dare la collettività una risposta immediata interni di ricovero di assistenza per questo tipo di risposta
L'altro discorso quello che l'assistenza a domicilio e così via quindi non è il problema di tirar fuori le migliaia di miliardi per dire abbiamo la buona volontà
Per risolvere il problema perché questo dimostra non avere il governo della situazione il quadro complessivo quello che noi oggi diciamo necessario mettere in piedi perché questi problemi possono essere avviati a una migliore impostazione nessuno vuole illudersi
Pensare che sia facile la soluzione del problema ho dei problemi che si producono uno con l'altro perché poi non è venuto fuori in questo dibattito ma forse uno dei delle delle bombe innescate è quello della questa grossa massiccia immigrazione di persone di colore che vengono spesso da Paesi dove la sieropositività è un dato
Tremendo incomparabilmente più drammatico di quello registrato nei nostri Paesi
E vengono nelle situazioni peggiori perché se noi le persone di cui abbiamo parlato questa sera su persone che in qualche modo sono state toccate dall'informazione anzi si son posti le comunità omosessuali Comit primi soggetti
E ci ha dato atto lo stesso ministro ma tutti i ministri europei che le comunità omosessuali sono le prime che si sono mosse per informare per mettersi di fronte all'opinione pubblica in termini di soggetto di protagonista
Meno il mondo dei tossicodipendenti parla drammatica situazioni in cui spesso molti i tossicodipendenti vengono a trovarsi persone che vengono emarginate dalla società ammesse al bando in condizioni economiche disperate con quella logica della società per bene che io ricordo una mia città di Padova quando un farmacista mi ha detto
Perché avevo chiesto il perché di un cartello dice non si vendono siringhe l'insulina dopo le ventuno detto perché è dice perché serve per i drogati dico ma appunto cosa vuole che faccia
A
Non le prendiamo solo se la polizia ci garantisce la difesa della vetrina io non capivo ancora detto sì perché i drogati quando noi difendiamo la siringa ci spaccano i vetri che fanno bene dico
Ma se è un po'a parte derise comprare l'aspirina dice no non te la dò perché tu ne fai un uso improprio forse non ti spaccherebbe la vetrina lo stesso
Allora ecco è questa logica di reazione da far West
Che ha innescato a mio avviso nel Paese queste reazioni isteriche che abbiamo visto per cui bambino sieropositivo fa scattare l'isteria dalle mamme che dicono via dalla scuola i nostri bambini e così via
Qua è mancato a mio avviso la presenza di un governo dei questa situazione di questo problema drammatico è mancata una visione globale
Una capacità di direzione una capacità di scontrarsi anche con il mondo cattolico nel momento in cui il mondo cattolico finiva per essere di intralcio
Ha una impostazione corretta del problema per di magari interessi di bottega confessati interessi di bottega quello che spinge ancora la Rai oggi a rifiutare la pubblicità i preservativi dentro la RAI se non all'interno dei comunicati del ministero ecco che è una cosa inaccettabile mentre qualsiasi e televisione privata fa la pubblicità che vuole oggi la RAI subisce la RAI ente pubblico ecco questo ricatto
Qui manca qui anche il laico Ministro alla Sanità del Lorenzo mostra la sua pochezza la sua miserabile condizione di subalterno al potere democristiano
E allora ecco noi diciamo perché ci candidiamo proprio al governo non alla soluzione di un problema ma ha una visione globale perché riteniamo che
Non può essere impostato bene il problema della tutela della salute di tutto quello che è venuto fuori nella discussione di questo oggi che poi abbiamo trovato ecco proprio nel in via Anzani la l'onestà di chi dice è così
Questa è la risposta e ad ogni risposta sua una controrisposta dirige che dimostrava come in realtà anche il ministro De Lorenzo di fronte alle lobby farmaceutiche non può agire perché non ha voluto agire perché non ha la volontà a nostro avviso politica di mettere queste lobby in condizioni di essere un punto di incontro e di confronto o anche di scontro se necessario con il Governo e questo nostro governo è sempre stato subalterno alle scelte delle grandi lobby farmaceutiche
Quindi scuola cultura informazione controllo di questi flussi di migrazione di disperazione che sono sacche di accumulo di questo fenomeno drammatico di che sfuggirà probabilmente anche nei prossimi tempi alle registrazioni del dato di sieropositività perché è difficile pensare che la massa di coloro che vivevano alla Pantanella che oggi vivono distribuiti nelle carrozze ferroviaria abbandonate di di mezza Italia
Che questa popolazione di cui non sappiamo neppure i numeri veri
Possiamo noi fare
Sondaggi indagini epidemiologiche non siamo in grado neanche di accertare quanti sono quindi figuriamoci le loro condizioni
I loro sono dei soggetti che hanno diritto una vita la sessualità tutto quello che fa parte della nostra vita dei nostri diritti e quindi
Renderà
Il quadro della nostra società e non è solo la Società Italiana Società europea dei prossimi anni probabilmente molto più ingovernabile il più drammatico di quanto non sia oggi ecco perché è importante da subito lanciare la necessità di una campagna questa campagna elettorale per cambiare
Ecco questo pur non è un piccolo problema nel pacchetto delle proposte o delle promesse governative è una soggettività nuova di cui abbiamo bisogno ciò di cui abbiamo bisogno e per questo il senso arco della lista Pannella noi abbiamo tante persone che sono conosciute tant'è che non sono conosciute che operano anonimamente nella società ai loro posti di lavoro nei loro posti di disperazione o di speranza noi siamo quelli che ha no attraversato sempre la società anche nei posti in cui tutto sommato la classe politica non andava
Lo sa Carmen quando è cominciata la il pellegrinaggio oggi dei partiti politici nelle carceri dopo che per anni quello era il mondo
Fuori dalla dimensione del politico perché spesso i condannati
A pene alte non erano cittadini interessanti dal punto di vista elettorale e quindi che andavi a fare a perdere tempo a parlare in carcere con detenuti che avevano magari l'ergastolo o trent'anni di galera
Eppure ecco il coraggio la tenace che abbiamo avuto in tanti anni di dire che lì si consumava una contraddizione che poteva essere lo specchio di contraddizioni che si consumavano anche fuori dal carcere ecco questo ci pareva importante oggi noi siamo felici
Del fatto
Che nessuno ci dice grazie
E gli altri partiti politici
Rivendicano e parlano come forse parlavano i radicali dice anni fa questo ci fa molto piacere io credo che sia la cosa più bella di Pannella quando dicono in fondo è uno che ha sperperato tanto Sin.pa nella grande sperpero né ma la ricchezza che ha prodotto il fatto che ieri alla Camera parlando di obiezione di coscienza sembrava che l'obiezione di coscienza che la non violenza fosse dei democristiani comunisti dei socialisti tutti i giorni noi come non violenti
Mi sono azzardato dire che avevamo un deputato che era come Cicciomessere che andato in galera per non fare il militare e m'ha detto hanno vorrai mica ipotecare ben quanto radicale la non violenza è l'obiezione di coscienza questo patrimonio dall'intero Parlamento
E mi veniva da ridere e noi terremo mi faceva piacere perché è così
Che cresce una società ecco quando quello che è patrimonio intuizione di una minoranza di un uomo come Pannella può diventare nel corso degli anni una nuova cultura un nuovo modo di affrontare i problemi
Questo il senso per cui siamo qui abbiamo aderito alla Lista Pannella e vi chiediamo
Di continuare dentro le nostre liste ne appoggiò le a quello che noi faremo quel e gli eletti che avremo in Parlamento
E noi ci auguriamo che Luigi possa essere uno dei nostri eletti in Parlamento e si ma Pannella Emma Bonino altri cinquanta e altri cinquanta se possibile perché riteniamo ecco che questo sarà il segno della svolta possibile nel prossimo Parlamento grazie
Grazie sandalo volevo omaggiare purtroppo in ritardo perché se ne sono andati ma non mi hanno avvertito prima Guido Gian grasso e Rosanna maliano che sono due persone sieropositive che ha ex tossicodipendente che appartengono all'associazione che credo la più proibizionista che esista in questa materia
E che nonostante queste ha deposto esattamente che aderisce alla organizzazione dello le patriarchi
Che nonostante la opposizione da sul dal punto di vista della battaglia sulla teoria sui metodi affrontare la questione droga sono pienamente d'accordo con noi dalla questione ai DS per questi che hanno credo potervi e onorati con la loro presenza
E Puteaux a proposito intervenire perché aveva altri impegni e quindi se ne servano hanno chiesto la parola prima che se ne sono andati detto quaestor
Do la parola con grande orgoglio e con grande chiarezza a una persona sieropositiva che non ha esitato nonostante la sua giovane età ha contratto il virus a diciotto anni
A mostrarsi in pubblico a non vergognarsi della condizione di sieropositiva alcune andare finalmente il primo viso sorridente apparso alla televisione in grado di dare un messaggio a tutti gli altri siano positivi che la guardavano
Per fortuna il primo peso che hanno accettato visto che il mio sogno sempre rifiutato forse perché sono radicale o voi sapete solo brutto comunque LaPresse Coppola Rosaria Iardino
Sono molto lusingato
Io sono invece molto orgogliosa e fiera di essere qui in qualche modo alla da dare il mio sostegno a Luigi vorrei premettere immediatamente una cosa
Io ho sempre ho fatto la scelta di lavorare sull'AIDS e quest'anno come credo tantissime persone
Così sono stati contattate dai partiti per essere candidato in queste liste
Io non ho nessuna tessera di partito
E
Per tutto il il marciume che ho visto c'era una strumentalizzazione di quella che poteva essere una condizione della persona sieropositiva alla fine ho deciso di non candidarmi
E di appoggiare Luigi Cerina perché
Ho realmente la sensazione che comunque il partito radicale la lista
Pannella si è l'unica che in qualche modo abbia spesso realmente la volontà di cambiare le cose se è per questo che sono qui
Io vorrei
Cioè oggi tra tutti gli interventi delle associazioni non governative di Tessari di Luigi credo che sia stato detto un po'tutto
Però a mio avviso forse perché mi interessa più da vicino è stato si è parlato pochissimo dell'emergenza delle donne sieropositivi emozioni negative che rischiano tantissimo sì
Di contrarre il virus dell'HIV questo perché
Perché quando noi donne come dice Luigi Rossi ho contratto il virus ha diciotto anni quindi sono otto anni che convivo con questo virus abbiamo tentato in qualche modo di metterci in contatto con le istituzioni perché non i sei non esisteva nulla non esiste un'informazione
Noi ci così ci dicevano che eravamo sieropositive non per tutte quelle problematiche che sono legate a la maternità un rapporto con non sapevamo nulla
E ancora oggi lo stato italiano ha deciso di muoversi solo dietro indicazione dell'ordine del l'organizzazione mondiale della sanità
Che quest'anno ha lanciato un allarme gravissimo perché la percentuale delle donne eterosessuali nella linea epidemiologica sta salendo in maniera incredibile
E questa è la causa di una politica che in Italia ha voluto in qualche modo non considerare le donne come tra virgolette neanche a me piace usarlo
Categorie a rischio s'è fermata solo sull'omosessualità sulla tossicodipendenza dimenticando peraltro che una donna tossicodipendente vive penso io sono un ex tossicodipendente vivevo la mia sessualità e quindi nulla informazioni solo sulla droga ed è vero che deve era ancora oggi perché se ne vediamo e alla campagna d'informazione che ha creato la Commissione nazionale privato contro l'AIDS la fase secondo me emblematiche che si dice derogando si si si corre il rischio di contrae il virus dell'HIV e non è vero scambiando una siringa uno corre questo rischio
E naturalmente come fenomeno emergente in questa marea
Di
Associazione o comunque di organizzazioni che si oppone dei DS ora che la donna incomincia a diventare importante si comincerà anche a fare i soldi
E proprio il titolo del convegno che dice affarismo io vorrei far vedere che cosa si sono riuscite a inventare
Per fare i soldi sulle DS anche con le donne perché il profilattico se lo possono mettere gli uomini
è
E secondo me non è solo grave la strumentalizzazione della che il boom ma è grave
Come ancora una volta chi decide come far prevenzione deleghi tutto alle donne la responsabilità alle donne per cui siccome ci si è resi conto che
Gli uomini non hanno nessuna intenzione di usare il profilattico in un rapporto eterosessuale e le donne per cultura morale
Proprio grazie per una propria cultura non lo vogliono mettere comunque ce n'è non gliene importa niente di tutelare la donna
Allora hanno pensato bene di trovare un mezzo per far soldi per ancora volta delegare alla donna
E questo è qui signori miei non è altro che un tutto un gioco in più in questa giostra sulle DS che continua comunque resero abilmente ammettere vittime a uccidere persone
Io sono molto contenta per esempio che oggi venuto quel professore di anziani che l'unica persona al che ha avuto realmente il coraggio di venire qui e rispondere alle domande delle associazioni non governative
Tutti gli altri anche chi ha dato l'adesione almeno ancora da oggi ancora a quest'ora non si son presentati e io sono convinta che in questo mese soprattutto il ministro De Lorenzo che con la sua politica si è fatto io credo veramente molti soldi sulla mia pelle sulla pelle di tanti sieropositivi
Sono sicura che organizzerà dei convegni sulle DS dove sono sicura di trovare tutti i membri della Commissione nazionale per la lotta all'AIDS o comunque tutti i massimi scienziati
Però quando parlano i positivi o quando le cose sono
Organizzate dei positivi non è importante
Io devo anche
Direi
Fare una precisazione di come oggi una persona sieropositiva
E di una situazione che io ho trovato tre anni fa che abbia la voglia veramente di uscire fuori ed incominciare a lavorare per gli altri
Abbiamo con ha comunque delle difficoltà perché quando io sono venuto a Roma l'unica associazione che ha accettato un mio lavoro senza mettermi limiti è stato il circolo Mario Mieli altre associazioni non esistevano
E dalla parte da parte dello Stato io non ho avuto nessun sostegno in quanto persona giovane sieropositiva che comunque come ripeto a distanza di otto anni sto bene e ho voglia di lavorare ho voglia di fare ho voglia di nel mio piccolo poter aiutare gli altri anche aiutare qui negativi a capire che una persona sieropositiva come me e come Luigi Cerina
Come il rappresentante della associazione araba fenice siamo delle persone che l'unica cosa che chiedono è quello che gli venga ridati diritti che in maniera ignobile sono gli sono stati sottratti solo perché positivi al virus dell'HIV
Una cosa che secondo me forse non è non è molto immersa in maniera molto chiara e che non vorrei che creasse confusione ancora perché ci ascolta
Era la questione del bacio come sapete io ho avuto infelice l'idea di spacciare il professor Aiuti
E non l'ho fatto per finire su un una pagina di giornale non l'ho fatto perché mi piaceva Fernando Aiuti
Almeno visto che su un omosessuale
Ne ho fatto solo perché quel professore
Che ha dato quell'informazione ancora una volta
Come
Il professore viene applicata informazione dicendo che con il Butcher si poteva trasmettere il virus dell'HIV questo un po'di mesi fa a dicembre
Ha comunque dato un'informazione sbagliata
Perché
Quello che hanno riportato i mass media e quelle che comunque la massa di di persone che comprano quotidiani o vedono alla televisione che non sono informate perché lo Stato non riesce ad arrivare nelle case
Dei cinquantotto milioni di italiani e che lei di essersi trasmetteva con la saliva
Tutti i giornali hanno riportato questo che comunque versare un sieropositivo era rischioso
Allora per noi un'informazione corretta
E quella di dare un'informazione a tutti quanti che baciando sì con verità in all'interno della bocca e fuoriuscita di sangue quindi con uno scambio di sangue è possibile trasmettere il virus dell'HIV
Ma questo me lo sappiamo che il sangue lo sperma lo secrezioni vaginali sono comunque gli elementi che possono trasmettere il virus dell'HIV quindi io non credo alla buona fede io credo soltanto che quel professore si è voluto fare molta pubblicità creando una disinformazione costruita dalle associazioni non governative in qualche modo dallo Stato e quindi mandando in confusione chi prima aveva acquisito informazione diversa
E questo è molto pericoloso
Per quanto riguarda le donne
Sempre per i mass media che io sono veramente molto indignata di come il NARS media italiani si relazionano hanno in quanto positivi cioè che non vengono qui e invece dove c'è De Lorenzo o dove comunque fa audience ovvero il personaggio vanno tutti quanti tutti i quotidiani tutte le televisioni
Vorrei ricordare anche una cosa di accuse ai mass media
Che nella settima Conferenza mondiale delle diverse dove io Luigi Cerina eravamo lì a rappresentare le persone sieropositive non solo a livello italiano ma a livello internazionale
Le uniche le uniche persone interessate alla situazione italiana di una situazione che non è solo politica ma anche sociale
Sono stati dei giornalisti stranieri che ricordi Luigi
Gli italiani non si sono assolutamente avvicinati se non magari per uno scoop se non per tentare di ricevere il pezzo di esclusiva sulla prima pagina
Noi abbiamo in qualche modo tentato di organizzare il il secondo convegno nazionale delle persone sieropositive
E il coordinamento nazionale delle persone sieropositive o comunque una struttura molto giovane ma a differenza degli altri proprio per un'urgenza di tempo riesce a fare le cose che vuole dando la priorità e la priorità per noi e riuscire ad arrivare ai sieropositivi
A sensibilizzarli ha una visibilità o per lo meno la cosa molto più importante al di là della visibilità dividere non con un senso di colpa o con una vergogna in quanto sieropositivi l'abbiamo organizzato l'abbiamo ci abbiamo lavorato sui ci ha lavorato su un team di sieropositivi volontari del Mario Mieli
Bene una settimana prima il convegno dove c'era De Lorenzi tutti i massimi e Sperti c'erano tutti al nostro convegno non è venuto quasi nessuno e la stampa ne ha parlato pochissimo quindi c'è proprio un disinteresse totale
Scusa voglio dire non è venuto nessuno i giornalisti precari sieropositive ne son venute duecentocinquanta abbia in realtà è un fatto naturalmente
Questa iniziativa come la prima che è stata fatta a Milano a noi serve per coordinarci un attimo in Italia visto che comunque da poco c'è una coscienza di non delegare il più nessuno i nostri problemi ma vederci pure noi in prima persona in quella in quegli organi che decidono su di noi come la Commissione nazionale per la lotta all'AIDS dove varie ancora oggi continueremo a farlo fintanto che non accetteranno
All'interno della Commissione ci deve essere una persona sieropositiva perché lei di esse non è solo un fattore scientifico l'AIDS è Spoon questioni importantissime riguarda un sociale un sociale molto giovane se voi fate caso le persone malate di AIDS o sieropositive rientra in una fascia di persone giovanissime vanno dei venticinque trentacinque anni
è impensabile che queste persone debbano convivere quotidianamente con l'angoscia di con la paura che altri sappiano che è positivo perché poi non gli parlano più perché poi l'associano al tossicodipendente all'omosessuale
Questo è quello che ne vogliamo ma questo non riusciamo a farlo uscire fuori perché non ci danno gli spazi
Non riusciamo a far uscire fuori perché un convegno come oggi che sempre e comunque un convegno di denuncia organizzato da persone sieropositive non interessa
Non interessa come si muore in carcere non interessa quante donne ad oggi sono sieropositive per una politica sbagliata dello Stato quante donne che non sappiamo perché anche noi abbiamo un mini counselling telefonico di cinquant'anni
Si sono infettate da pochissimi
Da un anno sei mesi perché il marito magari andata con qualcun altro contrae il virus però visto che con la moglie non ha mai usato il preservativo continua non usarlo e magari ed è successo perché noi abbiamo al parte delle telefonate e delle lettere proprio spedite da noi queste dare di cinquant'anni non sanno cosa fare e sono il frutto di quello che non è stato mai fatto Luigi prima
Faceva un attimo una cronistoria dei precedenti ministri della Sanità
E io come ho sempre fatto e come continua a fare oggi anche se è morto mi dispiace giusto perché morto ma Donat Cattin è il principale responsabile della morte di tantissime persone sieropositive in Italia e di tantissime persone che oggi sono sieropositive
E anche la mia speranza che con un liberale e quindi con uno che teoricamente non doveva assumere quella morale e religiosa che Donat-Cattin invece assumeva infatti risultato l'abbiamo visto
Anche lui è stato travolto da quei giri politici da cui gli interessi politici che ancora oggi Lugli in prima persona difficoltà ammettere una campagna di informazione la parola preservativo in maniera chiara
E riuscire in questo modo a far passare quel messaggio che fino ad oggi non essendoci cura per l'AIDS o per le persone che sono Ines conclamato per non contrarre il virus è necessario ed è l'unico elemento che ne abbiamo di proventi di prevenzione è il preservativo o le siringhe sterili
Io trovo assurdo per esempio che ancora oggi i tossicodipendenti e gli ho contratto il virus in quanto tossicodipendente credo perché all'epoca diciotto anni aveva un pieno una mia sessualità
Io personalmente non avrei forse contratto il virus se nell'ottantasei lo Stato
Riuscire in qualche modo a togliersi tutti gli schemi stupidi bigotti e moralisti e mi passava delle informazioni io non ho mai incontrato nessun altro tipo di malattia
E sono sicura al cento per cento che insieme avessero offerto una siringa sterile perché c'è in giro questa infezione io probabilmente non sarei una una delle tante infettate per colpa di una siringa scambiata
Ed è ora io credo di finirla
Con le tante parole Tessari è una persona che ha sempre sostenuto no in quanto siano positivi e e io personalmente lo ringrazio perché so che il vero come in qualche modo sento che era la Lista Pannella perché non c'è solo Luigi Cerina best è stato dato spazio veramente a tanti positivi affinché la condizione che purtroppo ancora oggi noi viviamo dopo dodici anni venga così urlata Corrado dea e con tutte le energie che noi abbiamo in corde vogliamo fuoriuscire dal nostro rappresentante
Sappiamo benissimo che purtroppo i giochi politici non ci permetteranno di avere più di un sieropositiva in Parlamento
Magari ce ne fossero di più però ufficiale dichiarato perché magari che ne so io Antonio
E per questo che io ancora una volta con rabbia per tutto il lavoro che ne stiamo facendo per il tempo che comunque continua a perdersi parole anche io credo la sparsa un po'della Consulta per la Commissione nazionale della lotta all'AIDS io continuerò ad andare perché credo che comunque è più utile che ci sia e che non ci sia ma essere dentro nella Commissione il momento delle decisioni sicuramente accelera tantissimi clienti
Di Proto protocolli nuovi di farmaci che hanno e servono per allungare una vite ad avere più speranze ad arrivare a un vaccino la terapia definitiva a lottare contro chi all'interno del nostro Stato non è capace o non vuole
Far partire tutti quei servizi che a noi che siamo centocinquanta mila non è che siamo mille ufficiose e ufficiali e secondo me siamo processi duecento duecentocinquanta mila servono per poter vivere in maniera dignitosa
Per poter continuare a camminare per strada anche se con il se
Anche se con dei segni evidenti di malattia senza vergognarci
Ed è per questo che io reputo veramente i fondamentali importante che un sieropositivo vada in Parlamento ed è per questo che io Rosaria Iardino ho fatto la scelta di non candidarsi
Funziona
Una famiglia in che finiscono
Ventricelli
Posso andare
Beh io per concludere stavo dicendo prima che
Il motivo il quale io sono qui e perché comunque
Credo per me stessa e per tutte le persone sieropositive che in qualche modo non possono non perché non vogliono ma perché non sono sostenuti da nessuno e perché comunque rischierebbero di perdere un posto di lavoro ho degli amici
Per queste persone affinché qualcosa cambi ma cambi nei tempi nostri nonni ai tempi dei parlamentari che sono sempre tempi lunghi
E i fatti di compromessi credo che sia importante fondamentale che una persona sieropositiva va dal Parlamento
E
Aggiungo anche che non è solo per i positivi ma anche per le persone siano negative perché noi in quanto siano positivi all'interno della Consulta vogliamo fermare l'epidemia dell'AIDS e per questo con la nostra esperienza tentare di far capire a chi deve costruire una nuova campagna di informazione rivolta siano negativi quello che non è andato bene per noi che ci siamo infettati
E sono sicura che una persona con
Mi mi sembra un po'brutto dirlo perché comunque Luigi mio caro amico ma con una persona che non ha il tempo di stare ad aspettare che le cose maturino o che compromessi politici cambino per salvare la vita di altre persone la sua vita e la mia vita di tutti quelli che si impegnano passare al mente portare quel quell'aiuto e quei suggerimenti che servono a minori
Perché
All'estero io lo so perché vado nei convegni vado ai meeting
Anche ultimamente sono stato a Strasburgo dove l'Italia continua a vantarsi di essere l'unico Paese che ha una legge nello specifico per le DS di essere l'unico Paese che ha stanziato due mila duecento miliardi
Per creare nuovi posti letto per i malati di AIDS
Ma la realtà che non dicono è che per esempio ancora oggi
Delle persone terminali non parliamo di sieropositivi asintomatici anche se anche loro hanno il diritto ovviamente non riescono ad essere ricoverati negli ospedali perché non ci sono posti
Perché la legge centotrentacinque che De Lorenzo continua delegare come applicazione alle regioni non viene applicata e le associazioni non governative che purtroppo non hanno i soldi che hanno i signori che ricevono annualmente per le ricerche
Devono comunque basarsi su un volontariato sulle proprie forze non ce la fanno ad andare avanti e De Lorenzo che in qualche modo aveva non positivi almeno io c'avevo un attimo creduto qualcosa che qualcosa potesse cambiare invece è riuscito a fare arricchire i medici in quanto il medico e a non occupassi minimamente delle persone sieropositive che muoiono
Dio voglio concludere
Brevemente
Ribadendo il concetto che io personalmente e tante altre persone sieropositive lottiamo ogni giorno e questo e comunque se Luigi riuscirà ad andare in Parlamento io me lo auguro
Per noi una vittoria che ci darà comunque l'Energia per andare avanti per continuare
In una cosa che mi comunque la quale noi crediamo quindi io spero veramente che Luigi ce la facciamo grazie
Certo che ti voto
Parola ad Emma Bonino
No sono due rapidissime osservazioni e forse
Al termine di questa giornata in cui mi è venuta in mente non ci avevo mai pensato pure era una che credeva di essere e credo di essere particolarmente attenta di essere stata particolarmente anche impegnata su questo problema insomma eppure non mi era mai venuta in mente e mi e ho sempre avuto davanti questa difficoltà no
Spiega come far capire alla gente
Che il problema AIDS non è un problema
Di settore cioè di alcuni settori
Dei gruppi a rischio sostanzialmente di quelli che venivano chiamati gruppi a rischio non riuscivo a trovare
La formula
Lo slogan per dirla che riuscisse a penetrare
Questo muro
è ovvio che
L'idea di classificare dei gruppi a rischio
Per la grande maggioranza
è un dato di assoluta difesa
Perché ci si autotutela
Ma la cosa più divertente
E
E Nin mi veniva in mente che
Questo attaccarsi alla definizione dei gruppi a rischio
Era è in realtà un sistema di autodifesa
Della maggioranza che si ritiene non a rischio
Ovvero una volta classificati che coloro che sono a rischio sono
Disertore omosessuale e il settore tossico
Se si fa un atto di fede si crede in questa si fa finta di crederlo ci si impone di credere a questa classificazione chi si sente al sicuro
Proprio perché ci si sente al sicuro a mio avviso poi si è esposti evidentemente
E mi ha fatto molto pensare l'intervento di mi ha mi ha molto aiutato
L'intervento iniziale di Carlyle poiché è stato poi ripreso da tutti
Perché di fatto perché in questa battaglia
Diventi prioritaria deve uscire esattamente dai gruppi a rischio la consapevolezza l'epidemia lei già uscita dai gruppi a rischio da quel dì ma la consapevolezza ancora non si è così rapidamente no ecco materializzarsi mosso due binari in cui l'epidemia viaggia ad una velocità evidentemente molto alta e la consapevolezza invece sia in qualche modo fermata a mio avviso non solo per disinformazione ma anche come sistema di e autodifesa non di chi non vuol vedere
E mi pare molto illuminante quello diceva Carlo e dovremmo davvero vedo che voi lo usate ed è stata per me l'utilità di questo convegno perché invece una uno slogan che non ho mai usato che mi sembra pertinente che in quello dei comportamenti a rischio
Perché semplice passaggio lessicale non solo implica un passaggio evidentemente concettuale
Ma coinvolge in questo problema tutti coloro appunto che hanno comportamenti a rischio siano essi come dicevi tu esattamente prima legati ad un fatto di droga o di diabete per quanto riguarda le siringhe siano essi legati a comportamenti sessuali eterosessuali o omosessuali o di qualunque tipo essi siano non protetti
E poiché io ritengo che per fare diventare
Priorità
Della politica sanitaria questo problema bisogna evidentemente coinvolgere la maggioranza delle persone
Mi è stato per me illuminante spero davvero che per gli ascoltatori di radio radicale in tutte e dove riusciremo a diffondere molto spesso questo che ci siamo detto oggi
Se solo tra capitasse a loro quello che è successo a me cioè di finalmente capire che ne stiamo tutti che siamo tutti a rischio tra virgolette che siamo esatta che non esiste il gruppo a rischio
Ma che siamo tutti a rischio se continueremo a percorrere dei comportamenti appunto irresponsabili
Beh io credo che da questo stringere potremo mai usare questa campagna elettorale non dico per ottenere niente di concreto forse non ci riusciremo
Anche se abbiamo delle idee ne parlerà Luigi ma se solo potessimo usare questa campagna elettorale gli spazi che ognuno di noi bene o male poco tanto riuscirà a strappare
Per far passare questo cambiamento lessicale ovvero non esistono gruppi a rischio siamo e a rischio nel momento in cui abbiamo dei comportamenti irresponsabile o non protetti
Credo che da faremmo un passo avanti perché passeremo da una situazione ancora vissuta come una stazione di ghetto sostanzialmente obietti disabile ghettizzata vile ad una situazione invece di consapevolezza o di rischio di consapevolezza di rischio collettivo e mi veniva in mente
Quando a New York che stavo aspettando
La seconda volta il processo il secondo arresto col giudice coi capelli dritti che giusto mi poteva dare un foglio di via
Mi è capitato di leggere una parte di un libro concerneva l'epidemia e quindi niente di che però faceva la storia dell'epidemia della sifilide sostanzialmente e infatti non ha non ha avuto una campagna di arginati une o di prevenzione per i primi sei mesi o un anno in cui si è sviluppata esattamente per la stessa concezione ovvero la sifilide poteva prendere o contaminare solo il gruppo a rischio e poi anche un po'francamente impresentabile no ovvero le prostitute
Ed esattamente è scappata una campagna fortissima di prevenzione di ordinazione
Quando questa epidemia è nata la vistata vissuta la consapevolezza che non era affatto ghetti disabile nel gruppo poco presentabile delle prostitute ma ai me
E vedi tu poteva toccare persino le persone
Per bene chiuse le virgolette
No e ne è se volete
Con dolore che uno scopre poi questo però è così e credo che se solo riuscissimo a far passare questo concetto nei pochi minuti che avremo in televisione badate noi spie sieropositivi ma è un problema di tutti e di tutti coloro che hanno comportamenti a rischio io credo che faremo un salto davvero enorme
Di consapevolezza e anche di alleanze basate sulla paura per carità
Ma poi che finora proprio sulla paura si è basata la ghettizzazione e l'indifferenza e l'emarginazione e l'allontanamento esattamente sullo stesso meccanismo
Se invece il meccanismo della paura potesse portare invece un dato di volontà di iniziativa collettiva io credo che al di là dei motivi per cui scatta porteremo forse accada qualcosa che può essere utile in termini positivi per tutti
Allora ancora Rosario delle loro
Con le osservazioni giustissime spero che in qualche modo si riesca a raggiungere l'obiettivo che ma in qualche modo verbalizzato che anche nostro comunque io volevo anche sottolineare un'altra l'altro aspetto molto importante per noi Siro positivi
Perché quello che diceva il ma in qualche modo è rivolta a tutte quelle persone che non hanno mai voluto o comunque al
Se positivo al virus dell'HIV e che non penso di avere un futuro e non progetta più
Una testimonianza vera e concreta che se si vuole si può arrivare a tutto anche se siamo sieropositivi che la nostra forza e la nostra comunque unione di forze perché noi comunque lavoriamo insieme per avere sempre la maggior forza
E l'utilità che positivi centocinquanta mila che sono in Italia si identificano i in Luigi Cerina in quanto sieropositivo una persona che e testimone concreta
Che anche se sieropositivi si può arrivare dove si vuole e io credo che questo sedici sa passare questo messaggio anche a un decimo delle persone positive in Italia serve comunque una grandissima Pintor
Va bene vuol dire che nel caso sarò eletto chiederemo rimborso dei cento miliardi al ministero della Sanità dal Bagge della prevenzione non è soltanto questo fatto tardi fonde accusa intanto l'audizione il terrore che farà risparmiare molti soldi a parte questo
E sui comportamenti a rischio bisognerà un giorno discutere comportamento a rischio degli altri
Di quelle che che col loro comportamento compatto nei nostri dei rischi per la nostra vita per le nostre cose con la loro decisione sbagliata con le loro non prendere decisione per quanto riguarda invece l'iniziativa politica noi stiamo mettendo in lavorazione se possiamo così dire così una un documento che sarà redatto sotto la forma la studieremo quale la migliore se è una petizione on un decreto una un'altra cosa
Che è in un qualche modo delinea la nostra come noi governeremmo se avremo i voti necessario come noi governeremmo
O come noi consiglieremmo di governare o chiederemo che si governi questa epidemia dopo la il sei di aprile
E questo
Documento parte dalle naturalmente situazione attuali che sono situazione attuale di legge cioè questa tanto citata legge centotrentacinque di cui noi crediamo la revisione pressoché totale
E dalle altre leggi che trattano questa materia soprattutto chiediamo l'adeguamento alle circolari alle leggi della Comunità europea quindi agli standard euro europei la Dego alla alla rendere operativa di fatto e non lasciarle come delle grida manzoniane
Le circolari di Amato per la i coniugi sulla incompatibilità il tema carcerazione affezione da HIV
Noi che chiediamo che naturalmente tutto quanto sospettato sostenuto finora da Rosario cioè la partecipazione delle persone sieropositive
OLAF
Sette dai DS a tutti i livelli del processo decisionale che le riguarda questo non è Farina al nostro sa com'è semplicemente il deliberato dell'euro caso che l'organizzazione di tutte le associazione che lavora sul capo dei
Dai DS di tutta Europa
Noi chiederemo che
Poiché le previsioni fatte dal dei previsione dei casi dai DS fatte la Commissione nazionale lotta ai DS del mille novecentonovantuno si sono sbaglia sono rivelate completamente sbagliate
Nel senso che per la commissione ha previsto che sarebbero stati durante l'anno scorso ventiquattro mila casi di AIDS conclamato mentre nel dei dei fatti se sono via state diagnosticate soltanto undici mila e cinquecento anzi undici mila seicento e no per la precisione
E che quindi la legge ceto della cinque B
Basata sulla previsione sbagliata previsto numero di letti più del doppio di quelle che si sono si rendono necessarie anche secondo i criteri del ministero noi chiederemo che metà di questi stanziamenti siano evocati
E siano stati destinati ad altre iniziative che adesso elenco quindi non chiediamo nessuna spesa supplementare ma chiediamo semplicemente che delle costruzione edilizia inutili siano stornate a favore dei quanto segue il potenziamento del sistema di assistenza domiciliare duecento miliardi di lire assistenza mantenimento costruzione delle case protette che va a vedere case
Per la deospedalizzazione di persone che sono costrette a stare in ospedale perché non hanno casa
E case per la dei caccia di trazione cioè permettere detenuti che dovrebbero che devono uscire che potrebbero secondo la legge uscire dalle carceri ma che non possono uscire perché non hanno un'abitazione alla famiglia non le vuole
Cinquecento miliardi per questo secondo capitolo
Terzo capitolo con potenziamento della ricerca scientifica finalizzata alla scoperta di vaccini e terapie antivirali vale a dire non Pseudo ricerca finalizzata
A cose inutili a ricerche psico socio pedagogico e non ci interessano ma ricerche dei bacini di terapie
Se non sono grato di farlo Elisa Iris licenziati italiane si dia dei soldi a chi è capace di farlo purché si arrivi a qualche risultato
Quarto progettazione du fusione della nuova campagna pubblica l'informazione prevenzione gestita corso dopo le polemiche ai DS cento miliardi cosa vuol dire che invece che fare o dei messaggi genere c'è la televisione o suoi quotidiani
Di più larga diffusione le associazioni specializzate nei vari settori di intervento è anche modulate secondo certe ottiche politico prettamente dirette intervengono del luogo col loro linguaggio meglio ancora con linguaggio dei destinatari del messaggio per fare prevenzione
Creazione di un centro di assistenza di carattere sociale e giuridico amministrative per malati di AIDS e cioè assistere persone nel esplicare tutte le pratiche che vista la loro condizione non sono in grado di esplicare chiediamolo oltre con l'articolo del decreto comunque la petizione che la registrazione dei farmaci disponibili
Disponibile in tutto il mondo intendiamo Pecorari affetti è che una parte da come sono le farmacie ministero Sanità si attuata Enzo il perito stabilire a tre mesi dalla richiesta e non dai venti mese come è successo per l'aperta Medina con EMI la morte che ha causato chiediamolo
L'adozione dei nuovi parametri di Alitalia su proposta sì sì di Atlanta secondo il quale alla dialisi e DS si perviene oltre che parametrici vigenti anche
Dal valore
Inferiore a duecento unità di millilitro delle precise T quattro
Naturalmente chiediamo anche la distribuzione gratuita di Sailing sterile tossicodipendenti di preservativi luoghi pubblici che sia somministrato il metadone non a scalare
Come viene previsto oggi a De Lorenzo ma che sia un somministrato anche mantenimento ai tossicodipendenti che intendono servirsene
E che siano no dichiarati non più pubblici le carceri quindi non sia Punitore presso il il sesso lì dentro e quindi sia possibile distribuire i preservativi sia fatto educazione sanitaria in questo senso nelle scuole dove esche sono frequentate da adolescente che si avvicinò all'età puberale
Ultima notizia che intendo fornire agli ascoltatori e che pose stesa
L'associazione dei sieropositivi o malati di AIDS di Roma intende aprire un banco un tavolo in pieno centro crediamo a largo Goldoni ma poi comunicheremo il il
L'indirizzo preciso per chiedere ferme ai cittadini
Romane su per il sostegno di queste richieste che ho appena finito di leggere
Chiedevo anche nella stessa occasione
Fondi per sostentamento era promotore della lista
Pannella la Campania promozione elettorale della Lista Pannella impeto gli ascoltatori che sono interessati a partecipare alle detrazione di questo tavolo a telefonare appositi falsi Roma al sei tre otto zero tre sei cinque oppure al sei tre otto zero sette quattro nove
Ripeto i numeri di telefono di positivo
Perché chi è interessato a sostenere questo tavolo a partecipare alla realizzazione di questo tavolo per la raccolta di firme
Per la petizione ed i fondi per la Lista Pannella a telefonare al sei tre otto zero tre sei cinque o sette otto zero sette quattro nove di Roma con questo concludo il saluto tutti ringrazia
Roberto