L'ultimo spettacolo - cinema e teatro ai tempi della crisi

Buonasera da Gianfranco Cercone benvenuti all'ascolto di una nuova puntata derubricare l'ultimo spettacolo dedicata come sa a chi ci segue al cinema al teatro I tempi della crisi
La crisi come si sa si può esprimere in tanti fenomeni uno di questi è il terremoto che ha colpito la città dell'Aquila nel due mila nove
E il tormentato controverso periodo di ricostruzione che ne è seguito e che ancora non si è concluso
Cosa c'entra un terremoto con lo spettacolo ebbene all'Aquila assi dei il Teatro Stabile d'Abruzzo
E diamo questa sera come ospite il direttore del Teatro il regista Alessandro d'Alatri l'accelerazione dato il nostro invito buonasera grazie per avermi invitato
L'Adriana singolari qualità di essere allo stesso tempo un popolari regista cinematografico ricordo alcuni dei suoi film più noti senza pelle caso mai la febbre Commedia sexy e allo stesso tempo è un regista teatrale
è in tournée in questo periodo uno spettacolo Drudi detto gran pignolo all'italiana che è una commedia di Vittorio Franceschi prodotta proprio dallo stabile d'Abruzzo e scene in questi giorni al Teatro Eliseo di Roma
Ma io partirei proprio dall'Aquila cioè può richiedere a data la prima città segnata da una catastrofe ecco il teatro che in funzione e ha avuto e ha tuttora
Guardate io ho conosciuto L'Aquila veramente per proprio dopo il disastro nel senso che
Cinque anni fa quando praticamente nessuno parlava più dell'Aquila se non per parlare di quello che non funzionava
Mi resi conto che per esempio lo stabile dell'Abruzzo stava vacillando nel senso che il teatro comunale era andato giù non era disponiamo ancora oggi non è il cantiere aperto stiamo facendo i lavori però cinque anni fa proprio era soltanto un cumulo di macerie
E mi ricordo che non portai un Progetto per far ripartire l'attività del Teatro dell'ascella matrimonio insieme a Daniele pece Federica Di Martino
Che era proprio tra l'altro con una metafora anche come dire delle macerie di un matrimonio Novi di beni nove Saddam Hermann di cui avuta curato l'allattamento
Quel lavoro ebbe un grande successo fece una bellissima tournée portò lo stabile dall'Abruzzo la prima volta al Piccolo di Milano venimmo a Roma qui con lo stabile di Roma soci hanno avuto grandi ospitalità
Fece due stagioni molto intense la risorse prodotte da quello spettacolo consentivano di riattivare in qualche modo
Altre produzioni e quindi partiva attività di nuovo dello stabile della Bhutto qui sono stato felice di essere stato come di un motorino l'avviamento no di una macchina che se la fermata
Ho continuato a lavorare a collaborare con l'Aula perché poi Aquilani sono straordinari come tutti gli abruzzesi
Voi ne avete uno vicino riproposto vicino ai secondi dato economico in un abruzzesi importante e quindi
La cosa bella che mi hanno coinvolto e mi sono lasciato coinvolge ho insegnato per un anno ha preso la catena vicina ma
Accademie di belle arti
E poi l'altra hanno mi è stato offerto a questa direzione
Che mi ha fatto cadere un po'dalle dall'albero perché non me l'aspettavo però io non ho mai avuto un incarico pubblico nella mia vita per cui perché non so legata ai partiti non sono in grado di carrozzoni di nessun tipo quindi già mi sembra quasi uno scherzo invece sembrava è stato tutto vero
Da un anno solo lavorando con il gruppo di lavoro dello stabile e stiamo facendo tante cose dico io che sono molto orgoglioso che torniamo stanchi la sera a casa
Però questo significa che c'era tanto da fare che altrettanto ancora c'è da fare Tondo il mio mandato scadrà ma alla fine del diciassette il che dovrebbe esser coincide esattamente con la riconsegna del comunale della città
Già dal primo anno quando ho fatto scema matrimonio la campagna abbonamenti che riaprire lo stabile dopo dopo il disastro
Fu una cosa straordinaria perché si esaurivano in pochi giorni
Quest'anno abbiamo esaurito la campagna abbonamenti in tre giorni
Addirittura è come stop di questo successo di pubblico e il teatro secondo me è la casa da
Delle persone nella casa del
Di una città i teatri sono la Casa della cultura dell'accoglienza
E quando succedono queste cose credo che di spazi dedicati alla cultura diventano gli spazi più importanti di aggregazione dove si ricostruisce la speranza dove ci si confronta dove
Ci si emozione insieme per videro per piangere ma per stare insieme no il teatro ha una funzione secondo me straordinaria in questo senso
Che la funzione poi della irripetibilità prospettate nonché a una fascia un fascino guarda qualcuno sta succedendo oggi con la musica no
Tutti i musicisti poveracci si lamentano che i CD vendono nuova musica aziende quasi più per niente però lo spettacolo dal vivo invece riempie gli Stati no
E facendo un'analisi magari anche superficiale però insomma diciamo in generale per avere essere rapidi
Significa che è proprio quello che è irripetibile che diventa affascinante oggi noi viviamo una società in cui tutto quello che è ripetibile industriale e immancabilmente ciò che industriale spesso
No sarà comunque sia di plastica no e invece il teatro mantiene ancora una caratteristica
Lo dico nel senso migliore della parola primitiva no dell'emozione
Ora ci sono delle persone vive che stanno lì ti fanno credere se son Barak odierno
Ha delle cose infatti sono convinto che il teatro la forza di coinvolgimento anche maggiore del cinema assoluta i casi in cui ha fatto bene cosa che in una cava mentre poi salì ventisei semplifica star
Vi primati però diciamo che
Sono due cose molto diverse però tutte e due hanno una caratteristica secondo me importante perché nascono con una forma di comunicazione popolare
è stravagante pensare oggi che venga considerato che ne so Shakespeare una cosa intellettuale dicembre commedie scelte vengono fatte al Globe erano fatte PRI gli stalli ieri per le prostitute i popolani
No certo e oggi noi siamo diventati un fondo a un pubblico che considera scelte di invece qualcosa di difficile nodi raggiungibile di noioso o no
A questo ci fa capire che cosa sta succedendo secondo me
Come mai secondo te Shakespeare considerato così in Italia per esempio le dico se uno va
Piva testate vado spesso al Festival di Edimburgo si vede le liste avrà ancora un fenomeno popolare ci vanno i giovani io magari con bicchiere di birra come mai l'Italia licenziarlo e cosa sia così d'élite
Dobbiamo interrogarci molto lungo attentamente su quello che è successo negli ultimi tre-quattro decenni in questo Paese
Perché diciamo le il livello a livello
Diciamo il livellamento verso il basso di tutta la cultura italiana non lo dico io lo dicevano lamentavano i poeti primo fra tutti Pasolini no
Questa asfissia
Spirituale e intellettuale che nel Paese si è respirata dal dopoguerra a oggi c'è stato un momento fantastico che è stato quello dell'immediato dopoguerra no che era un bambino insomma quindi anticipa i sono cinquantacinque
Ricordo ancora Romagnoli Varzi ancora bombardati e c'era quindi salvarlo quando vedo L'Aquila mi fa pensare all'infanzia nuova da quel punto di vista
E però c'era stato un grandissimo alla disattenzione della ricostruzione una voglia di essere
Migliori di imprese di costruire un futuro nuovo no
E quella data ad una grande spinta se ci pensi neorealismo la commedia italiana no cioè c'era stata era stato un momento di grandissima fertilità gli artifizi Torino alla scuola romana scuola milanese no
La scultura danza no la LIPU agli all'avanguardia qui nell'Aula Magna quali c'è un fermento culturale nel Paese straordinari no
E poi di colpo no vai a capire perché c'è questo materia per i sociologi di antropologico agli specialisti è successo qualcosa per cui il Paese ha cominciato a frenare no
E noi in questo momento siamo alla frenata avuti a quella che fa fermare la macchina proprio nel senso che non
C'è un'immobilità culturale del Paese che è veramente difficile da comprendere ma sicuramente che sta
Lamentando come dire
Un'urgenza di ricostruzione
Ecco io amo l'Aurelia ecco dicono ramo L'Aquila perché a me l'aveva anche una grandissima metafora ricostruire L'Aquila è un posto dove nessuno ce le scarpe pulita
Ed è una cosa che mi piace moltissimo dico con orgoglio perché tutti quanti camminiamo mezzo a volgere continuamente il meno perché quando vedi qualcuno per strada restino magari anche bene se ad esempio c'era quel velo di polvere sulle scarpe perché ci sono i cantieri
E questo è un bel segnale no io trovo che in una società quando si hanno le scarpe impolverata devo dire che si sta camminando sta facendo qualcosa no languida un bel segnale per il Paese secondo me come volontà di ricostruzione
Credo che nel giro di pochi anni tassista notare adesso gli ultimi due anni sono state fatte un sacco di cose diciamo il temo c'è stato prima si fa un po'di mobilità burocrazia mascalzoni che si sono mossi nei meandri della politica però insomma
Adesso vedo che le cose Salsano riconsegnando palazzi interi nella città cominciano a ritornare la vita è piena di giovani e la sera no alla questo mi dà la sensazione che probabilmente nel giro di sei sette anni
L'Aquila tornerà esso una città bellissima molto antica con una storia straordinaria tutta rinnovata ripulita contratto con la grande attenzione anche dettagli che nasce la Sovrintendenza che sta lì fissa per qualsiasi pietra si deve spostare
E nello stesso tempo la città più moderna d'Italia perché do hanno aperto qualsiasi cosa sotto per fare le fondamenta Nuove e quindi è tutta cablata con la fibra
Quindi pace non c'è un esista una che ci sono casi del mille duecento con dentro la fibra ottica
No questo è una cosa Brivio mi fa prevedeva mediche è una città che poi diciamo università prestigiosissima l'Accademia di Belle Arti famosa in Europa
Ma Carlo stabile la Filarmonica il Conservatorio la scuola di cinema
E questa pagliacciata parlino Alloni peggio è una città dei giovani nel non è un caso che durante il sisma il prezzo più cave più quanto hanno pagato provvigioni per la città perché è una città per i giorni
E con i tour nella diciamo uno dei compiti del direttore di un teatro e quello di approntare il cartellone
Cioè io in tutti i criteri e usato come scelto di spettacoli da inserire da proporre lire al pubblico anch'io credo che il dovere di un teatro essa dovrebbe essere quello dell'accoglienza per tutti
No e quindi credo che stiano chiaramente secondo i miei gusti personali perché poi il direttore artistico
Fare lo fai fai filtrare le cose attraverso desideri essere un rene no di tutto quello che c'è e proporre poi la tua soluzione
Credo che la cosa più interessante sia quella di premiare il pubblico in generale riavvicinare il pubblico al teatro per chi non l'ha fatto fidelizzare che invece
Qua quest'anno ad esempio abbiamo avuto una grande difficoltà perché sono esauriti talmente velocemente le gli abbonamenti quindi oggi sia paghiamo dei vetrini a dei teatrini a piccoli da trecento posti
E quindi voglio dire ogni spettacolo non è più di due spettare non possiamo fare perché non molti siamo sono i costi
E quindi facciamo seicento abbonamenti ogni anno
CUB spesso molti rimangono fuori
Io in questi giorni proprio Neeson mi son detto che era una cosa che mi addolora va e quindi ho fatto in modo che verso chi è rimasto fuori che ci aveva storicamente l'abbonamento
A ogni spettacolo che viene dal generale è aperta per quelli che non sono riuscite a fare l'abbonamento quindi è un modo per dire stiamo lavorando per voi no
Credo pensa che bello fra tre anni fra due anni altre diciassette quando si aprirà comunale
E ci sarà una vera casa per tutti
E quindi l'idea è quella di offrire il che avrebbe tutti ho costruito quest'anno cinque linee editoriali del teatro
Che sono più le U.L.S.S. caro che guarda la contemporaneità alla ricerca dei nuovi linguaggi
Al classico chiaramente al tradizionale
Alla comicità perché comunque è importante anche quello il pubblico spesso chiede divertimento il teatro e anche intrattenimento non è soltanto un fatto culturale per pochi intimi
L'infanzia la gioventù in generale e stiamo per ragazzi caro per ragazzi noi abbiamo quest'anno abbiamo
Fatto un patrimonio importante con una realtà che era stato del luogo
Lo stabile del luogo
Proprio adattarla L'Aquila
Perché hanno un'esperienza straordinaria nel nel portare avanti programmi con i ragazzi con l'infanzia dove nascono integriamo gli spettatori domani ma soprattutto i cittadini di domani
Questo concetto di cittadinanza secondo me è un concetto dovrebbe essere il suo lato nel Paese l'hanno detto pochi giorni fa questa parola sentite voi deve fare i genitori di una ragazza che è stata vittima parigini italiana
Ho sentito parlare a mamme ha detto cioè nostra filiera una cittadina esemplare
Sentire parlare di cittadinanza cosa mi ha emozionato davvero me addolorato la storia c'è il numero uno con le lacrime agli occhi perché sono genitore so quello che vuol dire dolore inenarrabile
Ma descrive per la propria figlia con una cittadina atta a ritirarlo fare una parola che non si usa più da un sacco di tempo no
La cui la messa in Siria insegnando loro questa cosa mi stavi educando essere cittadino non essere parte di una città di una comunità
In questo spirito costruito cartelloni quest'anno quindi ho cominciato con non è poi regali fatti alla cittadinanza diritti nei doveri una banalità risalgono Luigi
Nel teatro bravissimi
Bravissimo cioè proprio e io trovo che questo sia ma passo necessario cominciato quest'anno con Brignano
Constatavo nominiamo l'ho fatto l'apertura però veramente un anno
Come dire gli appetizer se non c'è un
Un antipasto meraviglioso di divertimento ma anche di sguardo
Ferocemente critico sui costumino della società contemporanea Amerigo oratore vantati una gara la scuola di Gigi Proietti anzi forse creiamo posso dire che forse quello che ha raccolto
Più di tutti noi l'eredità del maestro
Qui è stato un bellissimo incontro e arrivo avvenute affatto è venuto gratis perché gliel'ho chiesto se mi faceva questa Corte si era in lui ma l'intero incasso stavo devoluto per una linea che si chiama teatro giovani che sto portando avanti
Visto che nel
I finanziamenti pubblici c'avevano tagliato la linea editoriale sui giovani ho ripristinato questa tradizione quindi ogni anno filo con un personaggio lo spettacolo che mi fa una serata che serve a finanziare questo
Poi ho cominciato con il mio adesso che è stato il primo debutto atopico ricordo i granchi Miolli all'italiana un eccesso di Fenoglio Franceschi una novità
Che in scena l'Eliseo di Roma facciamo anche un po'di contesto che stava da quindici anni in un cassetto nessuno aveva avuto il coraggio di portarlo avanti
Certo
Tutti hanno trovato coraggioso io Romaldo subito perché ho capito le grandi potenzialità di questo tema è già un fatto è già essere coraggiosi porta ricevono vita in Italia è perché si fanno
Cioè un po'una linea minoritaria referti ad esempio la regista invece no è il fatto tante drammaturgia contemporanea difesi dall'azienda ma guarda farlo mi sono divertito fatto due cose
E non erano contemporanea che quando la moglie in vacanza forse un po'missiva per quello che serve lo non lo considero nemmeno come classico proprio in più il cappotto di Gogol la felicità
Ma soprattutto ha fatto Uomo e galantuomo di Eduardo
Portato markets appunto dall'esame del bene da quello che la arrivare unico testo nel markets anzi Azzam me piace in qualche modo fino al pubblico qualcosa sempre che sia uno spunto di riflessione oltre che di intrattenimento
Questo questo testo è fantastico se no non è perché
Innanzitutto a un compendio d'amore per l'arte dovuti scritto da Vittorio e io mi sono occupato su questa scelta perché in questo caso c'è la commedia dell'arte
C'è una tragedia greca col deus ex machina finale
C'è la falsa no tutto crolla la farsa in Italia sta là ma allora completamente l'ideale è una funzione invece importantissima basta pensare appetito quanto abbia adottato napoletano Eduardo
O Goldoni la commedia dell'arte portato da Goldoni in scena diciamo ripulita
Ci sono tante tante cose in questo spettacolo che c'è un contrasto perché è vero che il contorno è una farsa però dentro ma c'è un elemento drammatico molto forte
Qualità che l'omofobia a Roma è un onere è un'élite onoranze espressiva sono e vorrà borghesia che c'è un giovane omosessuali veri picchiato sulla scena lo vediamo in primo piano che sussunta il dolore per quasi tutto il secondo tempo
Ma diciamo il finale ma insomma il condizionamento molto forte siamo un Paese che voglio dire a un atteggiamento rispetto a questa cosa che ti giuro è incomprensibile non riesco a capire io
Viaggio molto vivo spesso negli Stati Uniti già attraverso l'Europa ce le mie figlie sono due ragazze sono cresciute del mondo
Cioè non esiste un atteggiamento così restrittivo
Così c'è quel mai che viene detto in scena rispetto all'apertura all'omosessualità non lo sapete che è unico stabilimento generici sono due uomini su come proposto rilievo direi sono
Sì c'è una mutua coi suoi uomini molto riferivi diciamo ecco perché voglio son quelli che parlano tutti i giorni nostri delle nostre di votare
Quel pensiero non è un pensiero metaforico no come concretamente il tema sia una vitalità crea un certa ed è farsesco no quando devono immaginate a cosa è una farsa esco ma nella realtà voglio dirlo c'è ce lo dobbiamo cibarie tutti i giorni no
Quindi io trovo che qui da questo punto di vista un testo secondo me importante isolata Brecht diceva il teatro non deve essere un digestivo
C'è stato deve esservi c'è una qualcosa che apre la bocca dello stomaco o che in qualche modo ti costringe a riaprire dei file che forse pur magari perché non so perché tu vivere intanto chiudi o nascondi sotto il tappeto no
Questo è un tetto sono importanti soprattutto il testo divertentissimo
Perché il pubblico ride dall'inizio fino alla fine non c'era anche attori molto bravi cioè le armi Serlenga Saraceni novità Savignoni trovino che fa questa
Dollari servizio questa col somma abbonata come si ribadisce lei
Poi c'è Umberto Bortolami un grandissimo attore della tradizione teatrale italiana quella vera anche agli attori veri ecco io se c'è qualcuno che ha voglia di andare a degli attori veri in questo spettacolo ce ne sono già Andrea Lupo
Che è figlio di quella tradizione perché ha studiato la Galante Garrone scuola tra l'altro fondata tale sanguinante Garrone moglie di Vittorio Franceschi ed è una delle scuole più interessanti di teatro in Italia
Ho cercato di incentivi Sebastian cimeli e nostro postino ma nostro ragazzo omosessuali
Alle cose che dicono a questo ragazzo sono le cose che oggi leggiamo con tutti i giorni romano purtroppo torno a dire cioè vorrei essere invece fuori démodé io vorrei essere no
Parlare di qualcosa che appartiene al passato invece concretamente stiamo parlando dell'oggi
Sì
Sentivo le ho chiesto e la cosa è un po'inusuale che il regista di cinema anche popolare che ha fatto dei film di successo si dedichi al teatro che sono pochi si impiglia Cioce voce stesa dagli esempi l'Italia del Visconti era così insomma ecco faceva da quadro insomma
Questo mi sembra accorpata però però devo dire a un povero c'è una categoria minoritaria come mai secondo prima quando io parte va bene ho cominciato ordinavano spettacolo otto anni come il tavolo proprio con Visconti nel Giardino dei ciliegi
Facendo tournée pertanto vivendo disperato io son passato esalta dal trenino elettrico altre Rino vero non sono i diretti cioè il gioco dei grandi era più affascinanti di quello dei piccoli
Quindi se stato per me è un'esperienza che l'anno dopo nove anni sono fatto un'altra Corneille con Strehler con
Su il Piccolo di Milano con le baruffe chiozzotte riconduca quindi se tu mi porti bendato in un teatro io dall'odore disordine che stiamo tutela no nel senso che proprio la cosa che conosco molto bene
Ma pur amando il cinema e avendo dedicato tanto lavoro ottanta attività del cinema
Io sono sempre andato tantissimo alterato decapitato vedi gli attori
Il cinema e l'artificio dell'attore il cinema forse anch'io e te e potremmo essere grandi attori se montati adeguata niente da un occhio particolare no
Il teatro concerti finisce a fare l'attore o è bravo coetanei manifestano via di mezzo non sono stato mai di regolatore così e così noi
Esercitata implacabile questi come quando
I funamboli altra circostanti lo esercizi senza Rete cioè S sei senza rete si può fare molto male
E questa è una cosa che mi fa tanto piacere mi dà tanto godimento a vedere qua quando la performance brilla particolarmente anche se ce n'è uno solo bravo mi piace vedere no
E poi perché tutti gli attori che io se non registra vicina degli attori veri trovavo lì quindi andava a vederli in tutti i miei film ci sono attori il mio primo film americano rosso la prima sequenza sale con Eros Pagni
Andiamo pure teatrali e non avere fantastico certa come e così potrei continuare sul non li cito tutti non non me ne voglia chi perché mi sente ma insomma
Nel mio cinema è pieno di attualità cosa ne pensi al teatro italiano sulle un teatro vitale quanto il cinema oppure un teatro un po'può accademico un po'lo so
Ma ma devo dire se non
Il caso italiano come tante cose era una cosa importantissima è bellissima che forse credo che il mondo ci invidia infatti ci studiano per questi proprio quello che siamo riusciti a fare che stiamo facendo nonostante
La disattenzione della politica
Per mia esperienza posso diritti che i talenti al giovani autori maggiori intendo pensarsi ha sempre saputo di Giorgione dei vecchi poi non è stato niente che ritiene non è sotto i riflettori no
Quindi diciamo c'è una scrittura giovane
Contemporanea Vittorio Franceschi presentarne uno degli interpreti qua Vittorio Sciamma almeno saranno almeno quindici venti testi suoi inediti meravigliosi o alcuni misura presentati solo all'estero cioè che è una cosa che fa ragionare anche questo
Ci quindi dicevo c'è un autoimposto altissime dalla nuova contemporaneità
Che vengono disattesi conference sono registi straordinari
Giovani meno giovani che fanno fatica proporre loro progetti
Ci sono attori meravigliosi che purtroppo però voglio dire se non passi attraverso il personaggio come dire popolare televisivi
Io eccetera il seguito cioè dicendo che c'è un teatro molto vitale ma sommerso completamente sommerso che deve che aspettano da tempo
Di essere come dire scoperta ordigno cartellone di quest'anno è pieno di questa realtà qui
Essere direttore di un teatro stabile e secondo me schiena un atto di quello è un atto di coraggio invece
Andare a fare una proposta di spiegarla anche perché hai fatto una proposta che è quello
Fasce porta soltanto quello che è fatto cenno livello uno scopo del teatro stabile che è un teatro pubblico sarebbe anche quello di portare ai quadri sulla scena delle novità di un ancoraggio ai nuovi talenti ecco due giorni prima della del del
La prima alla guida di questo spettacolo invitato Vittorio Franceschi con l'incontro con la cittadinanza con gli studenti con i giovani con enormi contro avverto per spiegare cosa nel teatro dal punto di vista di questo grande amico
E questo voglio fare nel tempo io vorrei assolutamente sempre di più allargarla questa cosa vada ne siamo un Paese straordinario cioè
Lo dicono non lo dico con un connubio nonché con ironia lo dico con grande senso l'orgoglio di appartenenza
Meriteremmo di più dal punto di vista invece della nostra gestione
Ma siamo un Paese con la quale a mio nipote pensare Italia come veniva presa come se che ne so se gli Emirati disattende essere mancassero di investire il petrolio
è una roba vestiario non c'abbiamo questi questo sia un ormone siamo cultura a trecentosessanta gradi
Culinaria
Aveva nell'avvicinamento nel design nel nell'arte in generale nel teatro nel cinema cioè le università più importanti del mondo ci studiano
E non studia voi stessi no anzi molto spesso apprezziamo quello magari che viene da molto lontano ma soltanto per come dire provincialismo
Se ti e il presenterà un lungo discorso è interessante versano ecco io volevo un attimo vedeva altro aspetto della tua attività che mi ha citato prima cioè tu sei anche un tumore di una UE seria stregua serie scusa
Che Deneuve fatta all'interno di un carcere ci puoi spiegare un pochino questo diretto collaboro da un sacco di tempo con realtà carceraria perché poi credo che è un un autore
Non esaurisce il suo lavoro soltanto facendo i film andando alle prime facendo un'intervista
Credo che il lavoro di nove ore siano lavoro sul territorio a trecentosessanta gradi cioè la vita gli appartiene era e alla vita deve rispondere
Il carcere è una realtà di grande sofferenza o Lodi dolore credibile
Generato da altro colore peraltro che sono i danni prodotti no
E quindi io sono sempre stato sensibile anche questa questione da un po'di anni solidali prodotti cui era le condizioni carcerarie forse no sino ma anche da idea tanti cioè reati procace errore era solo vi a loro volta comune Genova altro dolore
Ed è una catena infinita no di dolore che chiaramente produrrà altro dolore e via discorrendo quindi
Credo che ma la cosa migliore sempre per tornare a essere un Paese civile
E sia quello di interrompere le gallerie del dolore no perché altrimenti voglio dire se di percorsi sei carcere
Ripropone esattamente quelli che sono in maniera esasperata no
Leggevo metri
Architettura della società liberale
E quindi vederlo nel calcio e capisci quanta violenza rispediamo anche fuori
La cultura invece è un sistema per rompere questa catena del dolore che tratta funzionale cioè Bartalini succinto così per
Perché vuole salire una citazione
Il caso dei fratelli Taviani conciato agevoli
Bellissimo film bellissimo film gradito laboratori teatrali in un carcere un carcere che aveva demandato all'Oscar avventuroso ora Bellino apportato persone hanno degli ergastolani annus qualcuno alle ai limiti del sembrava assorbe Visco
E che hanno scritto e sono scrittori che scrivono i libri pur stando ancora in carcere
La cultura fa bene
Mi scuso colpire anche ma lo fa proprio concretamente si può vedere questo virtù project che il Consiglio progetto consiste in questo visti dicevo che da due anni sono tutor di un minorenne
Da ragazzino unico comunque ho conosciuto attraverso il premio con lealtà Sapienza Gran Premio letterario che avviene nelle carceri italiane tra minori e anche adulti
Per due anni consecutivi questo ragazzo ha vinto il premio
Puglia da Sapienza è stato consegnato pochi giorni fa a Regina Coeli
Attraverso questo meccanismo entrato in contatto con una serie di realtà confuta cui una persona straordinaria che si dà tanto da fare produco e col premio letterario ma anche con altre realtà anche Antonella Ferrera
Ercole cominciava questa collaborazione abbiamo deciso di mettere in piedi insieme alla collaborazione di tante persone
Una web serie prodotta dalla da RAI fiction
Sul tema diciamo proprio della dell'apertura delle barriere all'interno del capace quindi stiamo lavorando col carcere Beccaria che è un minorile
Da stanza posto nel senso di una realtà molto dura lì dentro ci sono molte che anche lì latino se seminari sono queste realtà qui
Sono ragazzi che sono coperti di reati molto gravi
E stiamo facendo un progetto insieme a Paolo Bernardelli e Nicola Lusuardi sono gli sceneggiatori diversa struttura un Mammano quand'Series dove il carcere non appare mai
Ma appaiono forse in maniera la forma di metà fra quelle che possono essere come dire
Le rappresentazioni metaforiche del dolore del reato Della caterva malvagità no delle agenzie il crimine
E quindi sta avvenendo una cosa fuori una cosa molto bella molto interessante tra detenuti collaborano a questo i conguagli detenuti sono con l'anno finora collaborare do la fase di scrittura progettazione lettura fin dalla fase gli stipendi sono otto puntate che stanno diventando otto sceneggiature in questo momento
Diventeranno otto episodi che saranno scaricabili Dal Verme
C'è l'ipotesi di un portarle a fare alcune parti anche in tre D quindi potrebbe non potrà
Diciamo possono diventare interattive addirittura con chi fruisce il Progetto
E reali e sono girate all'interno del carcere di attori saranno molti di questi ragazzi soprattutto i protagonisti qui c'è stava c'è un'esperienza anche in corso come dire di acting proprio no nei laboratori all'interno del carcere
Hanno levato di falegnameria col quale costruiremo le scenografie
Cosa sta diventando un'esperienza multimediale no ma all'interno del carcere per portare un respiro nuovo quando la vedremo questo Walesa lavoriamo verso la fine di febbraio credo che per l'autunno prossimo sarà pronta tra io ricordo gli ascoltatori che
è in scena al Teatro Eliseo lo spettacolo granchi ignora l'italiana di Vittorio Franceschi diretto appunto D'Alessandro d'Alatri io ringrazio molto di questa conversazione di essere venuto a trovarci i nostri studi
E dopo un talento al pubblico alla prossima puntata dell'ultimo spettacolo un saluto da Gianfranco Cercone Grazia lucana Bruno alla regia di questa trasmissione buona sera arrivederci a tutti