L'intervista è stata registrata giovedì 9 aprile 1992 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Dc, Elezioni, Pds, Psi, Sinistra, Sinistra Indipendente.
14:30
09:30
10:45 - Roma
9:00 - Bergamo
10:27 - Cesena
10:30 - Milano
PDS
DC
SINISTRA INDIPENDENTE
A Luciano lama senatore del Partito democratico della sinistra ed ex vicepresidente di Palazzo Madama abbiamo chiesto una valutazione sull'apertura fatta ieri dal Partito Socialista nei confronti del partito democratico della sinistra
Ma io spero che sia vero
Naturalmente il problema è quello di sapere su che cosa e perché cosa cioè programmi
Il quadro generale su cui iscrivere o un programma nuovo di governo perché si tratta di sapere se vogliamo non smantellare quel sistema di potere che è stato creato in cinquant'anni dalla demo sia cristiana e condiviso dai partiti che si sono via via allineati con la Democrazia Cristiana ripeto io auspico che sia così
Vedremo presentano le giudica tempestiva la posizione del partito socialista questo dialogo non poteva essere già iniziato in campagna elettorale
Ma io penso che l'avrei desiderato ma per iniziare questo dialogo in campagna elettorale sarebbe stato necessario almeno che il Partito socialista non avesse dichiarato prima della campagna elettorale di alle
Arci dopo le elezioni con la Democrazia Cristiana evidentemente sulla base leader d'dopo una una una sul l'assunzione di una di una linea politica di quel genere
Diventava praticamente impossibile incoerente l'apertura di un dialogo io questo lo capisco che capisco che il Partito socialista non abbia aperto altrimenti la sua credibilità sarebbe
Andata sotto le suole delle scarpe cerchia
Il ripensamento chieste Sosa risiedesse molto profondo
A ripensamento del chiesto dei socialisti deve essere un ripensamento che va alla sostanza i contenuti di una politica alternativa rispetto a quella che hanno che hanno seguito i governi di cui il Governo intenda partite IVA del partito questo è evidente altrimenti tenuto fino a che non hanno sostenuto va bene ma anche dopo che si è sostenuto una linea se si vede che questa linea sconfitta si può benissimo cambiare
E questo è quello che io auspico naturalmente anche noi non è che dobbiamo fare i Burbank sorsi dobbiamo essere una
Forza che è capace di di ragionare ma di ragionare partendo con permessa dalle sue posizioni dalle posizioni che abbiamo
Sviluppato nel corso delle campagne elettorali presidente lei ritiene che il Partito democratico le sinistra possa appoggiare dall'esterno un esecutivo
No non lo so non lo so proprio dipende da quale esecutivo naturalmente un esecutivo con le vecchie facce è un esecutivo che per noi non andrebbe bene qua dico qual dunque fosse anche il suo programma fra l'altro quindi c'è un problema lei siccome lei mi pone il problema di un esecutivo l'esecutivo di chi è una domanda alla quale non si può dare una risposta dura perché esecutivo Essecar nel pesce verdura corruppe per il momento mi pare che l'intenzione almeno della democrazia cristiana più o almeno a giudicare dalla situazione sia di mantenere la vecchia piatta non sa più o meno ma è colei che pertanto
I commissari sono altri sente Cossiga ha detto che se i partiti non troveranno un accordo lui ricorrerà ad un governo diciamo così del presidente per una normalizzazione testuale della situazione
Io non credo che la Costituzione italiana prevede il governo del presidente la Costituzione italiana prevede il governo del Parlamento quindi sarà sempre il Parlamento credo dovrà decidere quale sarà al Governo che dovrà governare Rita
Dopo il pidiessino Luciano lama ascoltiamo sui rapporti tra socialisti e Partito Democratico della Sinistra il senatore democristiano Mazzola
Non lo so
Penso che si pone un problema di di ricomporre una sinistra credibile in questo Paese se ci riescono non è detto che non sia una cosa positiva anzi probabilmente lo è
Tatticamente potrebbe anche stessi unificare
Forse
Craxi pesi e questo obiettive più perseguibile da posizioni diverse da quelle della Presidenza del Consiglio senta Mazzola c'è contraddizione tra la campagna elettorale del partito socialista e questa nuova posizione
Certamente che c'è contraddizione ma
Ma edizioni hanno detto sono stati un terremoto quindi che qualcuno ripensi non è per me è scandaloso
Cantano alcuni hanno notato che Forlani un passo l'aveva fatto insomma nei confronti del PDS poi invece ha invitato alla cautela cos'è accaduto
Ma questo non lo so
Questa apertura della democrazia cristiana che è stato preso di maggioranza relativa tenuta fa una proposta
A democrazie cristiane
L'apertura sul piano del cioè discorso giunti sul tema riforme l'ha già fatta anche durante la campagna elettorale abbiamo detto tutti detto anche Forlani quindi sotto questo profilo c'è sotto il profilo di
Di un governo che consenta al Parlamento lo spazio e tempo ragionevolmente beve nel quale modificare quello che da cambiare cioè le regole del gioco e alcuni punti della Costituzione
Beh questo era dalla macchina paritario che mi è coerente con quello che abbiamo detto in questo non c'è nessuna contraddizione con quella calamaretti campagna elettorale io credo che questa sia l'unica linea perseguibile poi
Credere agli altri ma
Un'ultima domanda al senatore Mazzola cosa ne pensa del governo del presidente paventato dal capo dello Stato nel caso in cui i partiti non riuscissero a trovare un accordo
Rientra nei suoi poteri
C'è i partiti non riescono a trovare un accordo
Ci sono anche precedenti non non ne sono sarebbe la prima volta
Uno strappo le dice no
Non è uno strappo se i partiti non riescono il prima dal presidente della Repubblica
Può benissimo dare un incarico poiché
Ripeto non sarebbe la prima
Oltre è stato così con per legge non ricordo mai stato quegli anni con Tambroni
Anche col tempo
Mi dicono ma io non ero piccolo
Alla sua microfono il senatore Gianfranco Pasquino senatore Pasquino ieri il partito socialista dopo aver impostato una campagna elettorale tutta legata all'alleanza con la ma perché cristiana fatto un'apertura significativa nei confronti del Partito Democratico della Sinistra e con le ci può dire cosa c'è sotto praticamente qual è l'entità di questo accordo che
Ora sembra molto più praticabili che non in passato anzitutto dal senatore ancora per per poco perché non sono stato rieletto sono il primo dei non eletti credo che sia importante quello che sta avvenendo nell'ambito della sinistra anche se purtroppo avviene sull'onda di una sconfitta detto vale perché io tale ritengo sia quello del Psi che quella del PDS e credo che forse ci si procede si poteva giungere ad un accordo decente prima di perdere voti per cercare di ottenere qualcuno in più ho l'impressione che i passaggi siano romani obbligati o la sinistra riesce a giungere a dunque a confronto con gli altri gruppi parlamentari e quindi in Parlamento su una proposta che contribuisce a definire o meglio che forse è già definito al suo interno oppure si rischia di andare credo a una paralisi esiziale un po'di tutto il sistema e quindi con rischi molto Corsi intendiamoci non per la democrazia ma per il funzionamento del sistema e per le sue potenzialità e quindi è una fase importante sono contento che alcuni socialisti l'abbiamo aperta sulla convinto che molti altri seguiranno e mi auguro che il PPI essere eccepisca però alla conta a condizione che nel programma ci siano alcune delle cose che abbiamo detto e fatto in questi molti anni
Una qualità cioè capire cos'è accaduto in queste ore perché era sembrato che la democrazia cristiana rimanendo di gran lunga il partito di maggioranza relativa volesse iniziare un dialogo con il PDS poi c'è stata diciamo una brusca frenata
A fronte di una sinistra divisa e cioè di un sia di un PDS che vanno per la propria strada la democratiche spiana è il partito di gran lunga più forte a fronte di una sinistra unita invece siamo in una situazione alla quale assiste leggermente più forte della Democrazia Cristiana penso che se c'è dista meno temuto di vedersi esclusi da una ventola accordo credo peraltro anche che fa al loro interno ci fosse un reale dibattito politico un'insoddisfazione non solo per i risultati elettorali ma per l'esaurimento di una strategia che aveva già dato tutto quello che poteva dare e quindi tentativo di riapre un gioco che in questo caso non può essere soltanto un gioco per salvare nel Psi nel PDS non gioco per fare funzionare meglio il sistema politico istituzionale a fronte di questo che le democrazie che sia dovrebbe rendersi conto che anche per per lei si aprono prospettive debbono aprirsi prospettive nuove
E con la scusa lei boccia totalmente l'ipotesi di Caviglia qual è ha detto discutiamo tra di noi diciamo così vecchi alleati e poi chiediamo al PDS un appoggio
Io non boccio totalmente riposi dell'ipotesi di Caviglia che era semplicemente un modo per salvare anche i socialdemocratici cuori non avendo contenuti programmatici devono discutere semplicemente di schieramenti credo che non si faccia nessuna strada su quella mentre su quella relazione
Senta in queste ore naturalmente bisognerà discutere dell'incarichi istituzionali ma a lei prima con riferimento ai contenuti bisogna discutere delle riforme istituzionali innanzitutto e la riforma elettorale ecco da questo punto di vista perché sei e PDS c'è una grossa differenza
Guardi io credo che bisognerà discutere anche della riforma elettorale ma credo che la priorità sia la riforma del Parlamento intendiamoci non intende in nessun modo dire creare forme tra una cosa e poi si farà è in qualche modo perché ho che una cosa che deve farsi per ogni persona che bisogna discutere anti tutto dal come il Parlamento non si fa neanche la riforma elettorale se non riuscì riforme al modo di funzionare il Parlamento la struttura il numero dei parlamentari e su questo mare dove ci sono grandi convergenze programmatiche un po'tutti a cominciare dallo cristiani a finire con la lega hanno detto che bisogna ridurre il numero dei Ari un po'tutti ora mai se non quando bisogna differenziare fortemente ruolo delle due Camere a questo punto s'bisognerà anche cambia la legge Tora della Camera che sa che i referendum sul Senato ovviamente non può toccare per definizione e quindi anzitutto questo per cui le cariche istituzionali devono essere le i gatti a un progetto di riforma del sistema politico istituzionale e quindi al presidente del Senato e il presidente della Camera ma chiesto che si siano impegnati che abbiano non dico un loro progetto ma che abbiano dimostrato una spia una spinta innovatrice una carica riformisti e non che non si che siano dei piatti talvolta borse in qualche cosa avete in qualche caso retorici difensori della centralità del Parlamento non è questo quello che dovrebbe essere né il presidente del Senato nel presente la Camera cioè i difensori di un sistema che ha esaurito le sue potenzialità
Pasquino ma nel momento in cui venisse approvata una nuova legge elettorale secondo lei sarebbe giusto arrivare subito di nuovo alle urne
Ma tanto per cominciare io credo che questo non avverrà molto rapidamente e allora certo se se la nuova legge trova viene approvata prima attraverso referendum nella primavera novantatré e che cosa si passi varie rieleggere il Senato la prima nota tre credo di no dopo di che bisogna approvare la legge per la Camera a quel punto Polo forse potrebbe essere opportuno andare a nuove elezioni per verificare se per verificare il nuovo consenso ma nel frattempo molte altre cose devono essere fatti io non sono in questo caso non transistori istituzionale credo che alcune cose devono essere fatti magari finisco di Bilancio Imac e di criminalità prima di andare alle urne anche perché a quel punto si potranno valutare sia risultati conseguiti che i programmi che vengono presentati nuovamente gli elettori cioè i fatti le e le promesse
Ecco un'ultima domanda oggi ritorna il ciclone Cossiga dagli Stati Uniti e gli ha detto che se i partiti non si metteranno d'accordo lui promuoverà un governo del presidente io ha detto testualmente per la normalizzazione della situazione
Mi sembra un venticello questo di Cossiga non un ciclone mi sembra anche che su questi terreni ha fatto tutta una serie di proposte talvolta contro Ettore fra di loro una serie minacce assolutamente poco credibili non c'è governo del presente che tenga se c'è un governo di di quel io so d'opinione che in questo Paese posso avere due tipi di governi un governo che ha una sua base parlamentare oppure un po'un governo che ha una sua fiducia qui generalizza
E nell'opinione pubblica mago del precedente non sta né in cielo né in terra e certamente non resisterebbe neanche un minuto a Roma
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