Intervista a Laura Puppato sulla "Maratona dei diritti" e sul fine vita

Parliamo di diritti civili di diritti umani della maratona e dei diritti e ne parliamo con la Senato dice Laura Puppato che i nostri ascoltatori benne conoscono appartenente alla Partito Democratico senatrice benvenuta su Radio Radicale
Buongiorno possono del folklore e allora lei ha parlato di di questa maratona dei diritti spieghiamo ai nostri ascoltatori si spieghi cos'è e cosa vuole ottenere
Allora che cosa è una maratona nel senso che tutti i tempi parlamentari deputati e senatori che non sono appartengono al gruppo che si è creato
L'iter parlamentare venera il testamento biologico ma realtà trasversale ed è molto più estesa di quanto appaia il numero dei senatori appunto che possono
Partecipare a questa maratona idealmente decidiamo è testimone da un giorno all'altro e fino a quando
Il
Senato oltre trenta inscenato naturalmente con i capigruppo non intenderà portare all'ordine del giorno del Senato
Le due due progetti di legge che attualmente giacciono appunto uno dei quali è quello di Manconi proprio sul tema decine di ettari del testamento biologico
Noi continueremo a tutti i giorni da chiudere la
Di lavori d'Aula del Senato proprio ricordando che
Italia maglia nera meno in Europa su troppe questioni che riguardano i diritti civili
E diritti umani giustamente come l'aria appena detto proprio perché noi siamo qualche buoni ultimi insomma se tralasciamo Cacciari Malta per quanto riguarda non solo
L'assenza di una
Tutela del diritto a decidere la propria finalità ma anche relativamente alla soli relativamente a
Alle unioni civili e siccome il due mila chiarificatore bene diciamo nel senso che
Ormai stato calendarizzato per la fine di gennaio il tema degli andamenti Cirilli
Io penso che il due mila sedici se debba essere che l'anno dedicato ai diritti civili e diritti umani proprio al recupero di quegli anni patria italiana nei confronti
Negli altri Paesi occidentali ed europei
Mettendo fine appunto a questo oscurantismo che ci vede ancora assoggettati ad un tabù davvero incomprensibile molto doloroso perché i
Appunto appartiene
A queste realtà appunto si trova nelle condizioni che sappiamo
Per cui vogliamo che tutti i cittadini di questo Paese siano garantiti anche rispetto alle tre tematiche cadere
Senta la domanda è d'obbligo perché non riusciamo ad avere delle leggi stamani su un articolo sul foglio addirittura in quel nello specifico caso si parlava di eutanasia Crippa scriveva la classe politica preferisce non avere un'opinione
Lei lo ricordava prima o poi c'è una proposta di legge d'iniziativa popolare presentatore accorpato per un anno e mezzo che giace in Parlamento e nulla si muove
Ho poco insomma diciamo non riusciamo mai a vedere coi
Diciamo che rispetto a tutta una serie di tematiche fiscalità lavoro scuola sanità eccetera i diritti civili sono rimasti
Sempre lì in superficie ma di volta in volta parametri da parte rispetto ad altre priorità che sembravano sembra non sono possono fosse per molti come dire prioritarie adesso
Credo che un grosso lavoro su queste tematiche certo accorpato c'era c'è tutto il tema del quale previdenziale va
Ma è pur vero che le questioni che io ho accennato prima cioè il tema dello ius soli il tema
Della legge
Sulla fine vita così come
Il tema sulle copie CD possa vedere un dibattito io
Sono certa sarà un dibattito acceso sarà un dibattito nient'affatto scontata somma
Rispetto a tematiche di grande debbano anche etico e morale insomma però assolutamente certo sta in particolare a cui appartengo al partito democratico non può permettersi di caccia era ancora
Credo che noi dobbiamo
Per per nostra natura essere coloro che nelle situazioni di affrontarlo
E nel rispetto di tutti e di chiunque di ogni convinzione anche religiosa maturata nel rispetto di tutti si debba come si è fatto per il pilota conosce fatto per l'apporto
Ciascuno deve garantire a chiunque quindi siccome il nostro compito è legiferare da legiferare io nazionali darsi situazioni
Tenendo presente anche nano ciascuno di noi il tema del fine vita e uno di questi ha diritto di decidere come mobilità e gli decidere fin dove è opportuno soffrirà fino a quando il dolore deve accompagnarci
L'agonia quanto deve durare quali sono i termini entro i quali
Vorrebbe essere del tutto nella parte finale della sua vita credo che appartenga la dignità delle persone il fatto che si continuino a leggere che esperienza dissi sì
I molti cittadini italiani coloro che sono possono permettere che l'anno altrove no a concludere
In maniera diciamo serena
E senza una morte appunto dolorosa
Agonia così così così non voluto il così subita no anche questo credo che noi dobbiamo dircele queste cose e poi ciascuno di noi deciderà io
Mi consenta come cattolica
Praticante personalmente non ho timori insomma dire
Che ha votato a favore di aborto ovviamente di di e del divorzio che sono molto preoccupata per la situazione in cui versa la centonovantaquattro relativamente alla prevenzione
A tutte le azioni che avrebbero dovuto essere messo in campo per esempio a favore della vita e della
La persona insomma che ha
In grembo un figlio ma dico anche anche
Seppure personalmente non avrei mai promo promosso diciamo questa azione abortiva capisco benissimo che i recenti secco ci sono figure sono persone
Che debbono avere questa libertà e quindi bisogna togliersi aiuti dal proprio la propria convinzione religiosa
Partirà il presupposto
Che uno Stato civile deve garantire
Chiunque in relazione alle proprie volontà e alla propria toccherò valore della dignità umana
Senatrice mi piace ricordare in ultimo naturalmente lei ha la citato coi nelle sue parole il caso di non Dominique bella ATI per cui Marco Cappato sia autodenunciato ma anche una nota che lei ha scritto in cui lei scrive io ho aderito alla campagna io sto con Max
Sì noi siamo con Mark nel senso che gliela dobbiamo a manca Canelli
Manca con la sua
L'esperienza di vita dolorosa
Comunista e che davvero una forma di violenza nei suoi confronti supplita quotidianamente ci ricorda giustamente che siccome c'è uno scarto che vuole
Decidere della sua vita è opportuno che
Questo stesso Paese nell'assurdo della cosa non li così per far capire meglio la questione che tenga anche la sua devastante malattia perché è così no
Come fai a considerare
Che dobbiamo tutti seguire un certo criterio obbligatoriamente io guardi io assistito mia madre in ospedale e lì mi sono sono entrata in contatto come molti colleghi ne parlavo anche nei giorni scorsi insomma con il tema del fine vita
Non sono a caccia di a mia madre è sopravvissuta quindi tutto bene la signora accanto lei nella stessa camera
Ha invece una signora relativamente giovane circa settantotto ottant'anni insomma neanche ottanta che lei ha un certo punto che aveva subito queste due situazioni invalidanti gravissime in ultima devastante con un ictus che appunto
La stava portando via continuamente quando il figlio si addormentava ci toglieva la mascherina con l'unica
Attività che poteva fare Cittadella Maccagnani l'ossigeno casualmente le veniva rimessa
Fino al punto che qui l'hanno messo quella contabile contro la sua volontà lei attraverso gli occhi ma è una cosa checché eleggibile voglia dire non potendo parlare non potendo più parlare
Esprimeva tutta la sua rabbia il suo dolore cioè io credo che dobbiamo capire no ancora una persona una persona vuole anche morire in pace non vuole morire rabbiosa
Non vuole morire subendo non vuole che si accaniscano su di lei al
A prescindere ma credo che questo sia un buon udito che va garantito insomma
Non non possiamo far soffrire i familiari che si rendono conto che non possono fare nulla di fronte a un elemento di questo genere e non possono rispettare le volontà non magari non dichiarate perché in quel momento non ce la poteva fare o comunque anche se ha dichiarate
Impossibili da attuare di una
Io l'ammalato finale terminale e quindi insomma
Io credo che questi siano diritti che noi dobbiamo garantire e io somma che abbiamo promesso Maxima Novelli
Dobbiamo portare a casa questo risultato come una un dovere senatrice
Io la ringrazio la ringrazio anche per questo toccante racconto ringraziamo la senatrice Laura Puppato la rilevo Partito Democratico grazie arrivederci