Torino - Cerimonia di inaugurazione dell'Anno Giudiziario 2016

Avevo preparato opera
Si può fare
Ho perso gli occhiali terrestri
Gli occhiali
Allora buongiorno a tutti mi scuso innanzitutto se parlo seduto ma ci sono esigenze
Tecniche di audio e quindi rivolgo anche
La richiesta alla Procuratore generale avvocato generale
Che seguiranno poi negli interventi di fare altrettanto per esigenze tecniche
E prendendo oggi la parola in questa solenne adunanza e in questa splendida o la dalla Corte di appello luogo simbolico della giustizia torinese rivolgo innanzitutto
Un deferente saluto al Presidente della Repubblica italiana attenuto custode delle regole
E degli equilibri costituzionali e per la loro attenzione
E per la loro gradita partecipazione a questa cerimonia a sua Eccellenza reperendo insieme a monsignor Cesare lusinghe Arcivescovo di Torino
Al consigliere Antonio avventuro componente del consiglio superiore la magistratura
Al dottor Giulio Sarno vice Capo dell'Ispettorato Generale del Ministero della giustizia al nuovo Procuratore Generale presso la Corte d'Appello di Torino dottor Francesco Enrico Saluzzo al quale do il benvenuto
Nella certezza di una leale e piena collaborazione tra i nostri due uffici
Così come già attuata con il Procuratore generale Marcello Maddalena e con l'avvocato generale Giorgio Bittarelli
Alle autorità religiose civili e militari I capi delle altre magistrature degli uffici giudiziari del distretto
Ai magistrati togati onorari del distretto Piemonte Valle d'Aosta
I quali in condizioni di estrema difficoltà con mezzi e con risorse inadeguate continuano a svolgerle loro quotidiana infatti che per assicurare ai cittadini un servizio giustizia efficiente
Agli avvocati del distretto ben consapevoli del ruolo determinante che sono chiamati a svolgere in una società
Che vuole ancora assicurare il rispetto della giustizia e nella quale il loro compito e anche quello di garantire la permanenza dello stato di diritto
Al dirigente amministrativo che la Corte d'appello dottor Titti al personale amministrativo che continua a svolgere il gravoso il delicato compito con spirito di sacrificio
Ai cittadini
Il nome dei quali siamo chiamati a svolgere il nostro servizio
Un cordiale saluto con vivo ringraziamento rivolgo alla presidente avvocato Mario Napoli
Era presentanti di tutti gli ordini forensi della Regione Piemonte e Valle d'Aosta con i quali sin dal mio insediamento si è instaurata una proficua attività di collaborazione
Nel solco di una consolidata tradizione di condivisione con la magistratura del distretto animata dalla ferma volontà di conseguire un servizio giustizia nell'interesse della collettività
Un caloroso saluto indirizzo i magistrati che nello scorso anno sono stati collocati a riposo tra i quali vanno ricordati con stima e se lo consentono con affetto
Il Procuratore generale Marcello Maddalena i Presidenti di Sezione della Corte d'appello dottor Luciano Galasso dottor Giorgio ricco bagno e la dottoressa Rosalia Rinaldi
Analogo grato saluto rivolgo al personale amministrativo del distretto collocato a riposo
Ringrazio inoltre i consiglieri della Corte d'appello Vincenzo Bevilacqua e Flavia Nasi addetti alla segreteria generale della Presidenza della Corte e tutti i referenti amministrativi della Segreteria i quali hanno reso possibile questa cerimonia
Un commosso pensiero va poi ai magistrati al personale amministrativo del distretto deceduto nel corso presenteranno
Sono poi grato
Al comandante della legione carabinieri del Piemonte Della Valle d'Aosta generale Gino Micale
E al comandante della scuola carabinieri dalla caserma Cernaia colonnello Franco Frasca i quali con entusiasmo e conviva cortesia hanno consentito alla gradita partecipazione questa cerimonia
Dell'Orco Oro della scuola allievi carabinieri dalla caserma Cernaia di Torino
Un affettuoso ringraziamento
Va infine alla dottoressa Daniela Olivetti funzionari dalla Corte di appello che con la sua splendida voce accompagna il coro dei Carabinieri della caserma Cernaia
Infine
Ulteriore affettuoso ringraziamento a tutti i componenti della segreteria del personale e della Presidenza che hanno reso possibile questa manifestazione
La cerimonia
O meglio l'udienza che oggi siamo chiamati a celebrare ha origini lontane e ha subito negli anni rilevanti e indicative modifiche
Nel secolo diciottesimo proprio in Piemonte il capo del Ministero pubblico
Chiamato a pronunciare il discorso inaugurale del nuovo anno giudiziario
Era tenuto con la sua relazione strettamente tecnica a ricordare gli abusi che si fossero verificati nel precedente anno
Raggiunta L'Unità ed emanato il primo ordine amento giudiziario
Al Procuratore generale della Corte di Cassazione e i procuratori generali delle singole Corti di Appello fu affidato il compito
In occasione dei discorsi inaugurali di apertura solenne del nuovo anno non soltanto di illustrare censurare gli abusi dello scorso anno ma anche di offrire illuminati pareri sui disegni di legge
Riguardanti l'organizzazione e il funzionamento della giustizia
Del mille novecentonove
Il Ministro della giustizia
Poiché in quel periodo impegnava politica iniziava ad avvertire le prime preoccupazioni di una possibile invasione di campo della magistratura
Rivolgendosi dei capi delle corti espresse l'apprensione del Governo nei confronti di una magistratura che iniziava a dare i primi timidi segnali di indipendenza e di autonomia dal potere politico
E che si preparava a interloquire pubblicamente su questioni riguardanti l'esercizio della giurisdizione
Rileviamo con rammarico scrisse allora il ministro la diffusione tra i magistrati del costume di pubblicamente interloquire intorno a questioni attinenti l'esercizio del loro ufficio
Sia sotto forma di interviste sia con lettere poco
Articolo
Nel giugno due mila novecentonove
Risorse la prima associazione dei magistrati italiani nei confronti della quale
Il ministro dell'epoca scagliò nuovi stradali rilevando l'inutilità
Di una iniziativa associativa che si poneva in stridente contrasto con la struttura gerarchica che costituiva suo dire l'essenza della magistratura
Con l'entrata in vigore del nuovo ordinamento
Il regime fascista preoccupato che i procuratori generali
Potessero sfruttare l'occasione per riferire cose non gradite vietò cerimonie inaugurali presso le singole Corti d'appello
Caduto il fascismo il Consiglio Superiore ripristino le relazioni con l'entrata in vigore della Costituzione Fuchs scardinato il vecchio sistema basato su un'organizzazione rigidamente gerarchica della magistratura
E furono riconosciute
L'indipendenza l'autonomia la pari dignità di tutti i magistrati italiani
Nonostante la radicale inversione di tendenza
Una circolare del CSM del ventiquattro ottobre cinquantatre manifesto ancora una volta preoccupazione e le relazioni inaugurali potessero sfociare in critiche
Al Governo
La circolare stabilì che i procuratori Generali delle Corti di appello svolgendo il loro discorso dovessero passare in rassegna ma MOT sottolineando in modo obiettivo e sereno
L'andamento dall'amministrazione della giustizia nell'anno precedente
Da allora fino all'anno due mila cinque il Procuratore Generale della Repubblica presso la Corte di Cassazione e il Ministro della Giustizia
Svolsero
Relazioni generali sull'andamento della giustizia al cospetto del Capo dello Stato ulteriore modificabile nel due mila sei in buona sostanza
L'inaugurazione dell'anno giudiziario
è divenuta via via un'occasione privilegiata per fare il punto sullo stato della giustizia
E per informare i cittadini delle modalità di amministrazione della stessa e delle eventuali difficoltà riscontrate
Negli ultimi tempi
In modo almeno inopportuno in occasione dell'inaugurazione dell'anno giudiziario nel corso di una solenne udienza qual è quella di oggi
Sono state talora mosse anche irritanti critiche a scelte politiche del Governo e del Parlamento
Con il quale si è anche bruscamente polemizzato talora anche con toni sarcastici su questioni squisitamente sindacale dell'organizzazione della magistratura
Questioni del tutto estranea alla natura e all'oggetto di questa cerimonia
L'inaugurazione
Offerto l'occasione per comunicare il malessere dei magistrati per rappresentare al Paese il disagio nei confronti di una classe politica ritenuta protesa più alla compressione dell'autonomia
E dell'indipendenza della magistratura che all'efficienza del servizio
La cerimonia si è quindi progressivamente trasformata da sette etico e paludato rendiconto dello Stato della giurisdizione nel distretto
Il vero e proprio proscenio di dialettica politico giudiziaria e talora riaperto scontro con la classe politica
E ciò
Ha offerto ai detrattori della magistratura la ghiotta e non sperato occasione per deridere
E per rappresentare i magistrati italiane indicati come fannulloni e neghittosi
Arroccati a difesa di impopolari privilegi corporativi così distogliendo l'attenzione dal reale problema cioè
Le mancate riforme della giustizia
E lo scontro non ha certo giovato alla magistratura da un punto di vista squisitamente pragmatico
A prescindere comunque dalla inopportunità di servirsi di una solenne occasione istituzionale di rango processuale equiparabile a tutti gli effetti è una vera e propria udienza
Per contrastare scelte politiche governative ovvero per affrontare questioni sindacali l'imprudente strategia adottata da taluni se di fatto risolta di regola in un boomerang per tutti i magistrati
L'odierna cerimonia nonostante le critiche che da più parti la investono
Costituisce come ho già detto l'occasione per comunicare i risultati della gestione del servizio
Nella parte descrittiva
Riepilogativa dello stato della giustizia nel distretto gli interventi dei Presidenti delle Corti di appello
Sono estremamente utili agli operatori del diritto
Meno proficua con come le esperienze acquisite in questi anni dimostrano
E invece quella parte del discorso inaugurale dedicato alla individuazione di soluzioni per addivenire al superamento delle Generali difficoltà in cui versa la giustizia
L'esperienza dimostra infatti che questa parte del discorso ancorché astrattamente rilevante molto raramente sia servita a risolvere problemi costituendo una vox clamans in deserto
Ciò nonostante chi vi parla
Non intende sottrarsi all'onere di individuare eventuali criticità che affliggono il servizio giustizia
E a cercare di proporre
Alcune possibili soluzioni per superare la crisi
Riservando quindi alla parte finale da presentare l'azione la ricostruzione in modo succinto dello stato della giustizia civile e penale nel distretto della Corte di Appello di Torino
Chi fosse interessato ad approfondire l'argomento potrà ovviamente consultare la Corco oplà corposa e articolata relazione scritta che è stata messa a disposizione di tutti
Non è questa certamente la sede perché ti care quanti
Per nascondere scelte normative inadeguate
Hanno trovato comodo riversare la colpa del mal funzionamento della giustizia sull'asserita neghittosità e sull'ignavia dei magistrati
La cui laboriosità e ormai da tempo riconosciuta in Europa i magistrati italiani sono al vertice della produttività in Europa come accertato dalla Commissione europea per l'efficienza della giustizia c'è tempo
E questa invece la sede per verificare se il legislatore abbia fin qui fornito risposte adeguate
Esaustive organiche per fronteggiare con i necessari mezzi le numerose urgenze emersa nel processo civile e penale
è sempre questa la sede
Per prendere atto che nonostante le pesanti e ripetute condanne subite dallo Stato italiano per le frequenti violazioni della legge Pinto
Non sono state ancora rimosse le cause profonde della crisi
Predire agendo si rimedi risarcitorie la strada percorsa con tale scelta molto pericolosa rischia di aggravare il problema è di porre ancora una volta a carico di soli magistrati risultati negativi del sistema
è doveroso evidenziare che pure in presenza di alcune riforme del sistema già realizzate la grave e diffusa situazioni di crisi in cui versa ormai la giustizia non sembra ancora in via di soluzione
Si è costretti a muoversi in perenni difficoltà organizzative nella carenza di organici e a effettuare inevitabilmente criticabili scelte
Nella individuazione di criteri per la trattazione privilegiata di alcuni processi penali accantonarlo ne alterino archivi che null'altro sono se non l'anticamera della prescrizione del reato
Si procede per tentativi con provvedimenti spesso emergenziale frammentari con finalità di limitare i danni che possono derivare da condanne europee
Senza una valida programmazione senza un serio impianto strutturale che implicherebbe decise scelte politiche e altrettanti forti impegni di spesa certamente sgraditi ormai indispensabili
Il nostro Paese ha il più elevato numero in Europa di processi definiti con declaratoria di improcedibilità dell'azione penale per sopravvenuta prescrizione le sentenze emesse annualmente ammontano a circa centotrenta mila
L'attuale sistema caratterizzato dal decorrere della prescrizione pur in costanza del processo appare fortemente illogico
Scoraggia il ricorso i riti deflattivi ad esempio il patteggiamento incentiva scelte dilatorie
A crescere a dismisura le impugnazioni il sistema concorre pertanto al fallimento della giustizia cognitiva vanifica le aspettative delle vittime dei reati
Incentiva strategie dilatorie nel convincimento che prima o poi la prescrizione arriverà
L'imputato condannato in primo grado oggi tutto l'interesse impugnare in ogni caso la decisione nella speranza non certo remota che possa giungere in suo soccorso la prescrizione
Il fatto che la prescrizione debba correre anche nell'ipotesi in cui il processo sia stato avviato e quando lo Stato abbia cioè concretamente manifestata la volontà di voler perseguire un determinato fatto il suo tutore
Ha creato il diffuso fenomeno della presentazione di impugnazioni in appello e poi in Cassazione
Pretestuose strumentali dilatoria
In questi casi la decisione del giudice penale
Viene impugnata non già per la sua infondatezza o per la sua inadeguatezza
Ma per una generica aspettativa del maturare del termine massimo di prescrizione e quindi solo per guadagnare tempo però allontanare il momento dalla formazione del giudicato e quindi della esecuzione della sentenza
Ma in tal modo si contesti consente all'interessato di ingolfare i ruoli del giudice di appello e quindi la Corte di Cassazione
Del resto se la prescrizione imposta dal legislatore in relazione alla volontà dello stato di procedere o meno per un determinato fatto reato perseguendo né il responsabile mediante il processo
Non ha giustificazione occorra il fatto che la stessa debba continuare a correre e finanche a maturare
Quando il processo sia stato già attivato quando sia stata cioè esercitata l'azione penale quando lo Stato abbia manifestato concretamente la volontà di voler perseguire l'autore dell'illecito
Una riforma a costo zero della prescrizione cosi come innanzi proposta
Varrebbe a ricondurre gli istituti in esame alla sua naturale funzione avrebbe
Notevoli effetti deflattivi darebbe nuova linfa i riti alternativi allo stesso dibattimento
Rendendo chiaro a tutti che una volta esercitata l'azione penale e manifestata la volontà punitiva
Si arriverà il nord ogni caso una decisione finale di merito alla quale il colpevole non potrà più sottrarsi facendo affidamento sul decorso del tempo
Né si venga a dire che tale conclusione si porrebbe in conflitto con il principio della ragionevole durata del processo
Ragionevole durata del processo e termine massimo di prescrizione sono concetti e valori giuridici sostanzialmente diversi la prima riguarda il tempo ritenuto congruo per giungere a una decisione definitiva
E per porre quindi termine alle implicazioni che ogni processo a sulla vita delle persone in esso coinvolte
La prescrizione riguarda invece il tempo oltre il quale viene a cessare ogni interesse dello Stato e quindi della collettività ad applicare la sanzione penale all'autore del reato
Non è possibile quindi riservare alla prescrizione che è un istituto di diritto sostanziale
Anche il compito di regolamentare la ragionevole durata del processo
Non è poi pensabile come pure taluno dato non è stato proposto che al problema dell'ingolfamento dei ruoli si possa ovviare con l'abolizione del giudizio di appello che non ha infatti alcuna copertura costituzionale
L'appello è un istituto che risponde a un'esigenza fondamentale correggere ove necessario l'errore in cui sia in corso il primo giudice eliminare l'appello vorrebbe dire perdere una grossa fetta e importante di garanzia
Se così è s'impone allora il ricorso a nuovi rimedi
Un effetto deflattivo potrebbe derivare ad esempio dall'abolizione e qui mi rendo conto di poter scatenare lenire del divieto della riformarsi in peius l'ex articolo cinquecento novantasette comma terzo del Codice di rito
Il divieto di deformazioni penso che la sentenza di condanna a seguito di appello verso l'imputato lungi da rispondere dal rispondere a esigenze di civiltà giuridica implemento alle impugnazioni
Chi è stato condannato in primo grado ancorché a una pena irrisoria eventualmente condizionatamente sospese
Ha comunque l'interesse a proporre l'appello nella speranza non del tutto vana che in assenza di un appello principale o incidentale la pubblica accusa
Possa conseguire senza corre ulteriori rischi quanto meno una riduzione del trattamento sanzionatorio
Il rischio io di un aggravamento del trattamento sanzionatorio scoraggi debba invece la presentazione di impugnazioni pretestuose e infondate e quindi scelte meramente dilatorio dilatorie
Altro utile rimedio per l'accelerazione del processo in appello potrebbe consistere nel ripristino del così detto patteggiamento ex articolo cinquecentonovantanove del Codice di rito
Che ove applicato con saggia moderazione cioè senza saldi la fine stagione consentirebbe in molti casi la rapida e dignitosa chiusura anticipata del processo
Accanto al primato
Per il maggior numero di sentenze di prescrizione il nostro Paese ne vanta tristemente un altro
Il maggior numero di condanne inflitte dalla Corte europea dei diritti dell'uomo per dire ragionevole durata del processo
La colpa di tale situazione non è della pretesa neghittosità dei giudici ma delle croniche inadeguatezze degli organici del continuo incremento delle controversie
E fin troppo evidente che quando si verificano macroscopica incompletezze di organico come quelle che stiamo vige soffrendo ora non solo a Torino ma ormai in tutta Italia
Il danno che ne deriva incide sull'efficienza complessiva del sistema negli uffici magistrati e personale amministrativo sono già quotidianamente impegnati a far fronte all'emergenza
I capi degli uffici sono costretti continuamente a elemosinare verso il Governo nuove forze e ulteriori mezzi con una questua che o è divenuto ormai patetica se non estremamente umiliante esteriore
Le attuali risorse sia di magistrati sia di personale amministrativo non sono più neanche sufficienti a garantire il regolare funzionamento del più elementare in servizio
E tutto ciò avviene mentre fuori della Cittadella della Giustizia
La criminalità organizzata non conosce moratorie o crisi
La delinquenza mafiosa si impegna con successo e con profitto non soltanto in
Lucrosi traffici di droga ma anche nell'illecito e proficuo smaltimento di rifiuti tossici e nocivi
Sui quali da tempo si sono concentrate le convergenti
Attenzioni di gruppi criminali e anche di politici corrotti
Tutto ciò accade mentre gruppi malavitosi in vaste zone del territorio dello Stato sono in grado di assicurare per conto di creditori insoddisfatti
Il pronto recupero del loro credito o almeno in buona parte sostituendosi a uno Stato che non è più in grado di soddisfare in tempi brevi le loro
Legittime aspettative
Tutto ciò si verifica ancora come ha dimostrato una recente indagine romana
Mentre si ormai elevato a sistema la complicità tra politica e criminalità con un consolidato apparato di uomini e di mezzi ampiamente strutturato capillare invasivo
Forte e anche l'infiltrazione della criminalità persino in vasti settori del mondo sportivo soprattutto del calcio
Preoccupa anche qui nel territorio piemontese la dinamica con la quale operano si diffondono si nutrono vaste organizzazioni criminali
Che cosa spiccate caratteristiche autoctone e con i moderni metodi mafiosi con diffusa implicita intimidazione esterna ed interna
Dilagano a macchia d'olio in ogni settore produttivo del Paese soprattutto nelle fertili e produttive aree centro settentrionali dell'Italia
Dove è emersa un'accentuata e imprevista disponibilità del crimine organizzato e della delinquenza economica
In siffatto contesto l'assenza di certezza delle situazioni giuridiche pregiudica lo sviluppo economico ed ostacola gli investimenti di capitali annullando inoltre l'effetto deterrente che è riservato alla sanzione penale
Il sentimento più diffuso ormai nella collettività e ormai quello dell'amarezza per la ineluttabilità di un sistema giustizia o che ne ha giustizia che non è in grado di cambiare
Nonostante le continue richieste di intervento che si levano dalla parte più sana del Paese
Sensazione di ineluttabilità che rischia di travolgere tutti e tutto il giorno dopo giorno Erode alle fondamenta dello Stato democratico
Nell'attuale critica situazione la lenta funzione educativa assegnata alla magistratura può assumere un'importanza strategica
Ma perché sia ripristinato un diffuso senso di legalità e necessarie che sia salvaguardata ad ogni costo all'indipendenza e l'imparzialità della magistratura
Perché ciò accada è necessario che politica e magistratura svolgano il loro compito senza indebite confusioni di ruoli
In assoluta autonomia senza inutili polemiche senza reciproche accuse che possano fomentare
Uno sterile scontro
Occorre che il Paese sappia che la magistratura non si è mai chiusa e non si chiude in forma corporativa difesa di privilegi
E non rifugge dal principio di responsabilità
Che è pronta a svolgere fino in fondo il proprio compito e che sollecita continuamente una complessiva riforma coerente responsabile di un servizio che ormai decotto sull'orlo del fallimento
E vero alcune riforme sono state realizzate altre sono previste dal testo due mila quindici che assegna al programma della giustizia in particolare quella civile
Con un progetto ambizioso e di non agevole realizzazione impatto positivo sul PIL
Dello zero virgola uno nel due mila e venti e dello zero nove nel lungo periodo
In sede civile Bach ricordato il decreto del fare il decreto legge ventuno giugno due mila e tredici sessantanove convertito in legge novantotto del due mila e tredici
Che ha introdotto una serie di misure
Per l'efficienza del sistema giudiziario per la definizione del contenzioso civile prevedendo tra l'auto l'istituzione di giudice o sicari destinati a smaltire il contenzioso presso le Corti d'appello
L'obiettivo perseguito con la legge in esame appare ambizioso e di difficile realizzazione in tempi brevi
Sempre in sede civile ha seguito dalla nota sentenza duecentosettantadue del due mila dodici la Corte costituzionale con la quale è stata dichiarata
L'illegittimità costituzionale per eccesso di delega dell'articolo cinque del decreto legislativo ventotto del due mila dieci
Che imponeva per le controversie ivi previste la cosiddetta mediazione obbligatoria funzionale alla definizione in via conciliativa della lite
Governo e Parlamento hanno riproposto con opportune modifiche adeguandolo alle indicazioni contenute nella ricordata sentenza della Consulta
L'istituto della mediazione obbligatori in materia civile e commerciale scarni in verità sono i frutti prodotti dall'applicazione dell'istituto della conciliazione obbligatorio
Numerose anche in sede penale sono state le riforme attuate dal Governo dal Parlamento ma qui ricordata la normativa con la quale è stata affrontata
Ancora una volta per dare esecuzione obblighi internazionali assunti all'esito della sentenza Torregiani
Della Corte europea dei diritti dell'uomo
La questione carceraria nel settore penale il decreto legge settantotto del due mila tredici
Convertito in legge due mila tredici novantaquattro per le tredici ha consentito un notevole miglioramento della situazione carceraria
Efficace in parte deflattiva anche avuto la modifica degli articoli due centottanta duecento settantaquattro del Codice di diritto
Rilievo particolare ha poi assunto alla modifica riguardante la messa in prova estesa anche al processo penale nei confronti di imputati maggiorenni
Ulteriori positivi segnali destinati a produrre effetti deflattivi sono giunti con la previsione quale autonoma ipotesi di reato della fattispecie di cui all'articolo settantatré comma quinto della legge super facendo
Ma poi dato atto che il legislatore delegato legge-delega sessantaquattro mila quattordici recentemente si è attivato per determinare depenalizzare come chiedeva da tempo la stessa magistratura una serie di reati minori puniti con pena pecuniaria
Trasformando in illeciti amministrativi
Deve poi essere ricordato questa volta con estrema soddisfazione che nella Gazzetta Ufficiale numero tre due mila sedici
è stato pubblicato il decreto legislativo duecentododici del due mila e quindici con il quale è stata recepita la direttiva europea in materia di diritti
Assistenza e protezione delle vittime del reato
Dal venti gennaio di quest'anno sono divenute operative le tutele speciale ha prestato in favore di tutti coloro che si trovano in condizioni di difficoltà per un reato del quale sono vittime
Ma gli sforzi fin qui complessivamente compiuti dal Governo dal Parlamento sono però ancora timidi e inadeguati specie se correlati
All'entrata in vigore di normative quella in materia fiscale in materia di corruzione in materia di prescrizione
Destinati a incidere negativamente sul tasso di legalità presente nel Paese
L'insufficienza poi degli organici e l'inadeguatezza dei mezzi a disposizione per fronteggiare in tempi brevi la more degli affari penali che inondano agli uffici delle procure dei tribunali delle Corti
Costringono i magistrati ad assolvere ancora una volta scelte legislative non effettuate e a supplire all'inerzia della politica
E proprio in tema di scelta dei processi penali da celebrare con sollecitudine rispetto a quelli da accantonare e da destinare invece all'oblio inattesa della prescrizione
Si pone il problema dell'opportunità o meno di una supplenza della magistratura
Ma su quale bassi e con quali criteri oltre a quelli certamente insufficienti previsti dall'articolo centotrentadue bis del Codice invece del dispersione attuazione del Codice di rito e delle circolari del CSM il capo di un ufficio giudiziario potrebbe oggi serenamente a scegliere i processi che meritano di essere fatti e quelli invece che debbano essere destinati alla prescrizione
Eppure è una scelta se non si vuole giungere alla paralisi è inevitabile e non è più rinviabile
Ma è legittima alla luce dell'attuale regola costituzionale della obbligatorietà dell'azione penale una tale scelta evidente che oggi qualunque qualunque scelta venga effettuata si tradurrebbe in una lesione di regole costituzionali
La questione spinosa e di non agevole soluzione il dibattito sui criteri di priorità
Risale alla fine degli anni Ottanta inizio degli anni Novanta la prima circolare quella Pieri conti alla quale ha fatto poi seguito quella ben più nota di Zagrebelsky del sedici novembre del novanta
La circolare apriva per la prima volta la via corsie preferenziali nella trattazione dei processi penali la strada aperta da Zagrebelsky fu subito seguita dal CSM in occasione di una decisione della Sezione disciplinare
Altro tentativo di arginare la molle di arretrato che si andava accumulando si manifestò con l'entrata in vigore dell'articolo duecentoventisette del decreto legislativo cinquantuno del novantotto
Nel tentativo di escludere il rischio di un accettabile Celti arbitrari di singoli magistrati fu previsto nella formazione dei ruoli delle udienze anche a prescindere dalla data del commesso reato ed è quella di discrezione del procedimento
E si dovesse tener conto della gravità del reato del pericolo per la formazione della prova pregiudicata eventualmente dal ritardo nella celebrazione del processo dall'interesse della parte offesa
Dopo la riforma del giudice unico
Dell'aprile novantanove il CSM ritornando sulla questione evidenzio la necessità che in ogni distretto fossero organizzate conferenze degli uffici giudicanti e requirenti
Ulteriore intervento rivelatore della maturate esigenza di una rivisitazione del principio di obbligatorietà fu effettuato dal Consiglio superiore con una risoluzione del nove novembre due mila sei
L'indicazione fornita dal CSM fu poi recepita da una circolare del dieci gennaio due mila sette del procuratore nella Repubblica di Torino Marcello Maddalena
E suggeriva per la prima volta in modo esplicito l'accantonamento di notizie di reato in attesa di tempi migliori in vista della non trattazione di alcuni processi ovvero di una loro generosa archiviazione
Era quella la prima Paolo la prima volta che si faceva cenno esplicito all'inevitabili oblio di una mole di processi non meritevoli di rapida trattazione
Il cinque maggio due mila sette il CSM confermo il proprio indirizzo in seguito il Consiglio Superiore con la delibera del due mila quattordici dieci luglio
Ben consapevole della delicatezza della questione dell'impossibilità di forzare oltre certi limiti la lettura della norma costituzionale
Sollecito i Presidenti di Sezione delle corti di appello presenti i tribunali di effettuare
Una selezione preliminare degli affari pendenti
L'invito invito indirizzato dal CSM non era e non è ovviamente in grado di dare una soluzione definitiva al problema dall'ora nulla più di significativo
Si resta ancora in attesa di un intervento del legislatore anche costituzionale
In assenza di tale iniziativa la scelta dovrà ahimè
Continuare a gravare ancora sui capi degli uffici
Nel frattempo gli archivi delle sezioni penali in particolare della Corte di Appello nei quali sono provvisoriamente accantonati
I processi ritenuti dei Presidenti di Sezione non meritevoli di trattazione immediata in attesa di tempi migliori cresceranno a dismisura
Ecco questo è allo stato il rischio che grava sulle corti di appello divenuti ormai un imbuto del processo penale
Escluso la possibilità di eliminare l'appello occorre allora trovare in tempi rapidi soluzioni deflattiva
Ma chi stabilisce si chiedeva qualche tempo fa il procuratore della Repubblica di Torino Armando Spataro in base a quali criteri quali sono quelli che meritano e quelli che non meritano
La misura della meritevolezza raggiungeva Spataro e data dall'entità della pena che sarebbe un dato oggettivo
O da quali altri parametri certi manca da noi qualunque studio rudimentale riflessione che altrove scienza su quale sia la giusta pena
Siamo poi sicuri aggiungeva Spataro che la cosiddetta giustizia minore quella cioè dei reati di strada sia meno importante di quella che si occupa prevalentemente di fatti di grande impatto giornalistico
Non rileva concludeva sempre il procuratore della Repubblica di Torino per l'immagine e la credibilità della giustizia l'opinione della gran parte dei cittadini che subiscono vessazioni
Forti lesioni dolosi o colposi e violenze abusi minacce e molestie
Che nel modo in cui la giustizia è vissuta o meglio subita non troveranno mai risposta
Ecco perché scelte che di fatto escludono per queste vittime la possibilità di un ascolto dice Spataro devo sempre trovate inaccettabili e incostituzionale
Nella chiara consapevolezza che il problema non possa essere troncato in astratto ignorando le innumerevoli cause che di fatto rendono impossibile
La definizione in tempi ragionevoli di ogni singola notitia criminis prima che intervenga l'inesorabile mannaia dell'oblio
Deve riconoscersi che la scelta del rimedio più opportuno da attuare non spetta al giudice e prima di lui ne pure al Pubblico Ministero ma solo alle Gesuato
Il pm e il giudice
Non possono supplire all'inerzia del legislatore senza una strisciante erosione del ricordato precetto costituzionale disciplinante l'esercizio dell'azione penale
E allora come uscirne allo stato non si colgono segnali di iniziative legislative tese alla soluzione del problema
Ancora una volta e comoda la scelta di quanti omettendo di affrontare la questione preferiscono affidarmi ad altri cioè i magistrati non tenuti la soluzione del problema almeno in via di fatto
Senza subirne il rischio è il fallimento dell'iniziativa
Ma tutto ciò avviene ovviamente con accentuazione del già diffuso senso di impunità che serpeggia nel Paese con mortificazione delle aspettative delle parti offese
Con l'incremento della sfiducia dei cittadini onesti nei confronti delle istituzioni in particolare della magistratura
Con profondo disagio per i capi degli uffici giudiziari costretti ad assumersi ogni giorno
Responsabilità di non agevole scelte che non possono essere lasciate al caso e nel neppure all'arbitrio del singolo Sostituto procuratore della Repubblica o del singolo giudice
Forse è giunta l'ora che il legislatore affronti con fermezza e senza altre situazioni la questione che verosimilmente non può trovare efficace soluzione senza una rivisitazione della regola di quell'articolo centododici della Carta costituzionale
Nel frattempo i capi degli uffici saranno tenuti ancora una volta scegliere tra il formale rispetto del precetto costituzionale e la strisciante violazione di tale regola
In ogni caso evidente che tale ultima scelta foriera di altre accuse nuove polemiche non potrà essere rimessa al singolo magistrato ma dovrà trovare disciplina nelle tabelle dell'ufficio
In realtà la vera differenza e oggi tra lavorare in ufficio nel quale sia pure con non pochi sacrifici
Si riesca comunque a smaltire le sopravvenienze e altri uffici che rappresentano però la maggior parte in cui la gravosità del carico di lavoro
La sopravvenienza
Dunque recente numero di affari penali non consente più da tempo di eliminare l'arretrato
Si tratta ovviamente di fascicoli che inondano gli uffici della Procura della Repubblica o in quelli del CIPE poi del tribunale e quindi giacciono in Corte d'appello
Solo fascicoli processuali che riguardano la sorte di cittadini che sono in attesa di giustizia
Sono fascicoli che concernono fatti commessi da gruppi malavitosi da truffatori da falsariga bancarottieri da rapinatori da ladri da usurai da inquinatori
Da predatori del territorio concussore ieri corrotti da gente senza scrupoli nell'osservanza delle regole
Si tratta però anche di fascicoli che riguardano fatti che si riferiscono a contravvenzioni
A beghe condominiali a vicenda della vita coniugale a questioni comunemente ritenute di scarsa rilevanza sociale ma che in ogni caso
Assumono particolare importanza per le parti offese desiderose di ricevere in tempi brevi con la punizione dei colpevoli il ristoro patrimoniale e morale del danno subito
La scelta
Non è facile e non è indolore
Urge poi anche una sollecita rivisitazione del sistema delle impugnazioni vanno infine introdotti elementi di accelerazione e di razionalizzazione dirigenti sistemi processuali un legislatore attento e sensibile
Dovrebbe poi essere in grado di salvaguardare in ogni caso l'indipendenza della magistratura e rimuovere quelle enormi differenze territoriali che condizionano oggi il modo di esercizio dell'azione penale
Il momento è favorevole il rapporto politica magistratura infatti ormai depurato da quegli eccessi e da quelle pesanti ingiurie che hanno in passato ha caratterizzato il modo di porsi
Di taluni esponenti di primo piano della politica italiana
Il Governo reiteratamente manifestato in più occasioni impegno e attenzione per risolvere la crisi economica per contrastare l'insidiosa crescente
Pericolosità di una criminalità organizzata che infesta il nostro territorio dal subito al nord
Per porre rimedio al deficit che stagna nell'etica pubblica
Sono tutti i segnali che inducono ben sperare per il futuro
E per un'adeguata riforma della giustizia ispirata al valore collettivo
Certo non sono tutte rose e fiori il dibattito è ancora in parte intriso da taluni nuovi comuni e da pregiudizi che tardano a scomparire
C'è ancora tanto da fare ma magistrature politica ciascuno nella piena autonomia e indipendenza sapranno trovare
La via del dialogo e delle riforme
L'impegno dei magistrati è nei fatti e nei risultati conseguiti nel contrasto alle mafie
Ha una diffusa corruzione alla tutela dell'ambiente e alla difesa dei soggetti deboli
Non siamo arroccati a difesa di privilegi né né invochiamo chiediamo soltanto di svolgere con dignità senza affanno senza essere costretti a sterili lotte contro il tempo
Il nostro lavoro nell'interesse della collettività
Con assoluta indipendenza con libertà di interpretazione
Nell'autonomia del governo della magistratura
L'indipendenza il prestigio l'autonomia della magistratura non sono privilegi ma veri della comunità civile da salvaguardare nell'interesse della democrazia
Tra le riforme urgenti
Appare inoltre indispensabili succintamente la previsione
In caso di prescrizione dei reati dei processi in cui si è intervenuta la costituzione di parte civile
La possibilità di definire comunque il processo con una declaratoria di improcedibilità dell'azione penale senza provvedere sull'azione civile
Daria assumere eventualmente innanzi al giudice civile entro congruo termine con piena utilizzabilità in quella sede di tutti gli atti compiuti in sede penale
La possibilità anche mediante modifica costituzionale della piena utilizzabilità indipendentemente dal consenso delle parti degli atti legittimamente e sottolineo illegittimamente compiuti nel corso del giudizio
Nell'ipotesi di mutamento per trasferimento pensionamento per altra causa della persona fisica del giudice che l'abbia assunto
La rimozione per il motto del divieto di celebrare processi penali monocratici provenienti da un'udienza preliminare urge inoltre intervenire adeguatamente e urgentemente sugli organici del personale amministrativo
Siamo ormai giunti al paradosso che in più casi ci sono giudici togati nell'ufficio ma mancano gli amministrativi che possono qua di farli o dare esecuzione i loro provvedimenti
E a dare quindi un senso al loro lavoro senza adeguato personale amministrativo e assolutamente esteri del lavoro del giudice
La questione di fondo è che la giustizia a
E non può non avere un costo anche rilevante
Che deve però al pari di quello dell'istruzione e del servizio sanitario essere sostenuto comunque se si vuole vivere in un Paese civile e democratico
I magistrati del Piemonte Della Valle d'Aosta in occasione del nuovo anno giudiziario non pongono quindi questioni concernenti decrementi gli stipendi
Il giustificato la sperequazione tra magistratura ordinaria e amministrativa e contabile serie ridotte responsabilità civili e altre vicende squisitamente sindacale che saranno riprese ove occorra
In sede associativa e di autogoverno
Ma chiedono urgenti riforme ordinamentali che consentano lo svolgimento corretto ordinato
Efficiente della giurisdizione al servizio esclusivo del Paese per la realizzazione di una giustizia giusta uguale per tutti d'intenti rapidi
Doverose estintive considerazioni ritengo di dover fare
Sulla magistratura onoraria
è notorio che la magistratura onoraria svolge da oltre un ventennio un servizio essenziale per il funzionamento della giustizia
Con l'istituzione dei giudici di pace sia attuato un primo e sostanziale effetto deflattivo del carico dei processi le procure delle repubbliche della Repubblica e il Tribunale non sarebbero certamente più in grado di svolgere le loro funzioni
Senza il generoso apporto dei giudici onorari
I giudici onorarie non si limitano a svolge specifiche funzioni ad essi assegnate dal legislatore
Ma hanno un loro ruolo svolgono in buona sostanza compiti perfettamente identici a quelli riservati ai magistrati ordinari
Sono arruolati con un concorso pubblico per titoli
Svolgono un tirocinio effettivo sono soggetti a valutazione periodica quadriennale per la conferma da parte dei Consigli giudiziari del CSM con procedure che la Sezioni Unite della Corte di Cassazione hanno ritenuto di natura para concorsuale
La qualità del lavoro svolto dalla Magistratura onoraria e di buon livello
Come risulta anche dai dati ministeriali contenuti nella relazione ministeriale solo il tre per cento delle sentenze civili dei giudici di pace sono oggetto di impugnazione
Un giudice di pace tiene di regola due o tre udienze a settimana e impegnato negli altri giorni a stendere le motivazioni delle sentenze
La legge istitutiva impone ai giudici onorari gli stessi doveri grazie di correttezza di realtà di laboriosità richieste i magistrati ordinari
I pochi magistrati ora un'ora onorare che hanno dimostrato scarsa efficienza che non sono stati in grado di svolgere il loro incarico sono stati rimossi o comunque sottoposti a sanzioni disciplinari
E tutto questo viene svolto a fronte di una modesta retribuzione con la quale
Devono tra l'altro provvedere alla loro previdenza i magistrati onorari non godono infatti di alcuna tutela assistenziale e previdenziale
E non svolgono di regola altre attività lavorative
E allora necessario sostenere le giuste rivendicazioni dei magistrati onorari lavoratori precari che da sempre svolgono anche con notevoli sacrifici personali una mole di lì in avanti rilevante di lavoro
E offrono un contributo divenuto ormai fondamentale e non altrimenti sostenibile
Ai magistrati onorari privi di adeguato riconoscimento dei loro diritti va quindi con vivo ringraziamento la solidarietà dei magistrati di carriera
Nei limiti imposti dalla esposizione orale
E facendo riferimento a quanto più ampiamente indicato nella relazione scritta
Va ricordato che a seguito della riforma del due mila e tredici che ha portato nell'ambito territoriale piemontese alla soppressione o l'accorpamento con altre sedi di ben sette tribunali e di nove sezioni distaccate
Nel distretto dalla Corte d'Appello di Torino sonora operativi dieci tribunali
L'organico della magistratura del distretto conta cinquecentonovantacinque unità
Fino a tempi recenti per lunghi periodi i ruoli sono stati caratterizzati da elevate e generalizzate scoperture
A seguito di assegnazione di magistrati di prima o nomina mancano ancora quarantasette magistrati giudicanti
E undici magistrati requirenti la scopertura dei ruoli giudicante del dieci e settantasei per cento in linea con quella nazionale mentre nel ruolo requirente la percentuale è inferiore a quella nazionale
Al di là dei dati aggregati si appalesa ancora estremamente critica la situazione della corte di appello che sono stato scoperti tre posti di Presidente di Sezione
E sette di consigliere con una scopertura effettiva rispettivamente del ventitre e del sedici per cento
Nonché
Dei tribunali di Biella e di Verbania in grave sofferenza con percentuale di scopertura del diciassette e del ventuno per cento
Alla nuova geografia giudiziaria
Non si è accompagnata alcuna adeguata rivisitazione degli organici le dotazioni organiche della magistratura sul territorio sono sottodimensionate rispetto all'esigenza di servizi ad essi assegnate
Al di là della indicazione media esistono particolari e specifiche situazioni
Di criticità posto che tale percentuale varia da quella minima di un giudice ogni dieci mila duecentoquarantasei abitanti per il Tribunale di Torino
A quella massima di un un giudice già ogni ventotto mila seicentosettantuno abitanti per il Tribunale di Ivrea
Quest'ultimo indice non appare adeguato all'attuale realtà socio economica del territorio di Treia tenuto anche conto dell'acquisizione a tale ufficio giudiziario delle competenze delle ex sezioni distaccate di Chivasso
E di Cirielli escluso il Comune di casette ovvero di aree caratterizzate da un'intensa urbanizzazione da insediamenti produttivi con caratteristiche di tipo metropolitano
L'organico del personale amministrativo in servizio presso il Distretto dalla Corte di Appello di Torino in grave sofferenza nonostante i recenti immessi del personale proveniente dalla mobilità
La criticità e generalizzata presso il Tribunale di Torino su un organico di quattrocentottantaquattro a detti ne sono presenti trecentosessantadue
Presso quello di Alessandria su un organico di centouno vitale sono presenti solo quarantatré
Presso quello di Vercelli sulla pianta organica di sessantuno a Bettin e sono presenti trentacinque
Presso la Corte d'appello a fronte di una dotazione di centosessantuno unità
Ripartita nelle varie qualifiche funzionali si riscontra la presenza complessiva di soli cento cinquantuno dipendenti compreso il personale applicato e distaccato da altri uffici
L'anno giudiziario due mila quattordici due mila e quindi ci può essere considerato l'anno zero acqua dal quale prendere le mosse
Per la valutazione dei flussi
In quanto sono venuti meno gli effetti e contraccolpi derivanti dalla doppia situazione geografica prima e dopo riforma
I dati globali dell'intero distretto riguardanti il settore civile quello penale con riferimento agli uffici giudicanti e requirenti indicano che sono pervenuti trecento ventisette mila trecentosettanta nuovi affari
Con una diminuzione rispetto all'anno precedente di circa il tredici per cento cui si accompagna una leggera diminuzione delle pendenze finali ora il numero di trecentododici tutta
Emerge anche una complessiva e sensibile diminuzione delle iscrizioni delle pendenze penali negli affari civili sia presso la Corte d'appello si nei tribunali probabilmente affetto della crisi economica che è in atto
I procedimenti in materia fallimentare pure in una generale lieve diminuzione anno andamento assai diversi nei vari uffici che compongono il territorio
Per il settore penale gli uffici giudicanti registrano nel complesso una diminuzione delle iscrizioni con una riduzione di pendenze finale del quattro per cento quelli requirenti presentano invece un aumento delle pendenze finali
Del sei virgola otto per cento
Il settore degli affari penali della Corte d'Appello comprensivo degli appelli destinati alle sezioni ordinarie la Corte d'Assise le Sezioni minori si caratterizza per una legge leggera diminuzione delle iscrizioni
Migliore e la situazione del settore penale dei tribunali del distretto ove complessivamente si riscontra una diminuzione delle iscrizioni meno undici per cento
Che malgrado il decremento delle definizioni si riverbera positivamente sulle pendenze finali
Fanno eccezione però le sedi di Biella e Alessandria e di Comuni o con situazioni di sofferenza degli organici e con aumenti delle pendenze finali
Per quanto concerne le prescrizioni si riscontra un aumento delle relative declaratorie sul totale dei processi definiti negli uffici mentre a dispetto
In ambito penale numerosi sono ancora i reati di spaccio di sostanze stupefacenti e per quanto riguarda anche per quanto riguarda il
Tribunale per i minorenni
Che il parco gli stranieri appaiono divisi per aree geografiche in rapporto alla natura della sostanza i minori del centro sud dell'Africa
In genere in concorso con maggiorenni trattano esclusivamente cocaina
I minori nordafricani sono invece dediti soprattutto al traffico di hashish e talora di eroina
Per gli imputati di origine italiana sono sempre più frequenti i reati di cessione di droga leggera di ex sia soggetti minori di età all'interno o nei pressi di scuole e di discoteche
Numerosi sono poi i processi per furto generalmente attribuiti a giovani nomadi di entrambi i sessi per rapine e per ricettazione
Numerosi altresì reati contro la persona frequenti sono i delitti di lesioni aggravate dall'uso di coltello o comunque di arnesi atti ad offendere
Realizzati da minori di sesso maschile sovente per futili motivi i reati sessuali quelli di pedopornografia telematica e gli omicidi dolosi consumati o tentati non registrano significative variazioni
Indetta diminuzione rispetto all'anno precedente sono i fenomeni di bullismo femminile costante e invece il fenomeno del bullismo maschile
Frequente e sono anche i reati commessi da minori in danno di vittime in particolari condizioni di debolezza portatori di handicap fisico o psichico o soggetti anziani
Per la magistratura di sorveglianza il raffronto dei dati statistici nell'anno due mila quattordici due mila quindici con l'anno due mila tredici due mila quattordici
Evidenzia un costante e considerevole incremento di produttività soprattutto per ciò che concerne i processi destinati a essere
Celebrati con rito monocratico e mi avvio alla conclusione
Non è più pensabile
Che la soluzione della crisi e quindi delle problematiche che affliggono la tempo la giustizia penale del distretto
Si è affidata in assenza di radicali riforme non già dalla magistratura ma dell'assetto organizzativo degli uffici
Allo spirito di sacrificio e alla abnegazione dei magistrati piemontesi
Non è più accettabile che scali cause del malfunzionamento della giustizia i ritardi nelle decisioni il maturare delle prescrizioni siano addebitate a fantasiose neghittosità dei magistrati
Non è neppure più tollerabile che la stessa pubblica amministrazione per ritardi e per incapacità continui a essere una delle principali cause di accrescimento del contenzioso
Neppure sono più ammissibili ulteriori ritardi nell'emanazione di provvedimenti che possano assicurare finalmente un buon funzionamento degli uffici giudiziari
Non è neppure più accettabile in tale situazione di crisi il frequente ricorso al collocamento fuori ruolo di magistrati
E che tale comportamento possa divenire come talora è accaduto trampolino di lancio per incarichi politici o per conseguire una volta esaurito il collocamento fuori ruolo comode brillanti e non meritate progressioni in carriera
E poi necessario dedicare una maggiore attenzione alla questione morale
Occorre che nelle sedi istituzionali e associative
Si attui una costante di effettiva vigilanza sui comportamenti di quei margini magistrati
Al fine di evitare che gravi condotte censurabili attuate da pochi possano compromettere il prestigio dell'intera magistratura e avere pesanti ricadute in termini di credibilità su quanti
Con notevoli sacrifici danno invece costantemente prova di lealtà al giuramento di fedeltà alla Carta costituzionale
Che è allora necessario che le responsabilità individuali siano accertate con celerità e punite con il massimo rigore
La questione morale e impone una seria riflessione anche sulla compatibilità di alcune funzioni di governo nazionale e locale con l'appartenenza all'ordine giudiziario
Sembra forse più opportuno che al termine dell'esperienza politica o amministrativa il magistrato è chiamato a svolgere funzioni di governo sia destinato ad altri ruoli dell'amministrazione dello Stato senza fare più ritorno in magistratura
I recenti dati diffusi dal ministero della giustizia con riferimento all'esito di due censimenti sulla giustizia civile e penale rivela non la totale schizofrenia dell'attuale sistema di distribuzione degli organici degli uffici giudiziari in Italia
Inattesa di un'ampia revisione delle piante organiche occorrerà intervenire per aiutare
Di uffici giudiziari che sono in maggiore difficoltà senza arrecare avviamento il danno a quelli virtuosi secondo una tradizione che prevedeva la formazione di un consistente pacchetto di arretrato
Al solo scopo di conseguire un maggior numero di magistrati e di personale amministrativo
La rivisitazione delle piante organiche consisterebbe consentirebbe notevoli vantaggi e dovrebbe essere accompagnata da un piano di assunzioni di magistrati
E di personale amministrativo che faccia sì che anche negli uffici che dovessero essere penalizzati
Alla riduzione dell'organico corrisponda comunque un effettivo incremento delle presenze effettive
Su questa
E su tante altre questioni i magistrati piemontesi attendono una risposta
La speranza ci farà compagnia ancora in questa lunga attesa scrive Pablo Neruda la speranza ha due figli lo sdegno e il coraggio grazie
Accettiamo anche nei per ascoltare calare la spalla ieri carabiniere la catena Cernaia nettarine attenta nera appresta Farana Daniela Oliveri e
Lina Daniela Fidelis Battarola dei carabinieri
Seguiranno gli interventi ed era presentante dagli organi istituzionali
Credo
Alle undici originali
Abbandonare l'idea
Se
Nutro
Berlusconi
Ma
Bandito
Io
In
Zero perché gli Jarabe
Riordino
Entrino
Presto
Le
Una
No
Il voto
Vi no
No
Militare
In marrone
Emendamento sulla
Né
Ma
Per il cumulo di
Provinciale generale
Ma l'organo
La dentro dello Stato
Pongo
Il
Del genere
Superamento d'amore
Da
Oggi
Le
O
Tali
Il movente
Io il cuore
Venti no
No
Aggiungo ancora
Poco do
Che
Nel
Riguarda
Io
Irriguo
Io nomino
Strutture
Limitare a presentate nel Consiglio superiore della magistratura altane addirittura prenda la parola
Rivolgo a lei signor Presidente della Corte al signor Procuratore Generale al rappresentante del Ministro della Giustizia
Ai colleghi magistrati cioè signori avvocati a tutti i presenti
Il saluto cordiale del Consiglio Superiore della Magistratura che oggi
Ho l'onore qui di rappresentare
Voglio ringraziare con deferenza il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella per la sua costante operati sapiente guida e direzione del Consiglio superiore della magistratura
Ho ascoltato con interesse
La relazione del Presidente della Corte dalla quale emerge
Dopo una lucida
Analisi di carattere generale eticamente il quadro della sottoscrizione del distretto dei problemi
Delle questioni che ancora attendono soluzione così come dei risultati etica guardi che sono stati
Raggiunti
Sento però l'esigenza preliminare di ricordare
Anche in quest'Aula
I drammatici fatti del nove aprile scorso e l'eccidio al Tribunale di Milano nel quale hanno trovato un'assurda morte il giudice Fernando Ciampi
L'avvocato Lorenzo Alberto Clarissa piani e Giorgio Erba
Che del killer era il con l'imputato
Un fatto gravissimo accaduto all'interno di un tribunale
Nel quale era stato possibile accedere con una pistola ed usava l'assenza controlli
La violazione di un tribunale per il plurimo omicidio di alcuni dei protagonisti della quotidiana ed incessante opera del rendere giustizia rappresenta una ferita
Che drammaticamente assegnato l'anno giudiziario appena trascorso e che merita di essere ricordata all'inizio del nuovo anno
Le risposte in termini di sicurezza di palazzi di giustizia non possono essere ulteriormente rinviate
Tanto più in tempi di diffuso allarme per le congiunture internazionali che impongono di ritenere che i tribunali luoghi altamente sensibili e da proteggere
Ancora
Ancora un giudice ammazzato dunque solo per aver fatto il suo dovere
Come Bruno Caccia indenne indimenticato cultura dove di Torino assassinato il ventisei giugno mille novecentottantatré
Ci aveva dato grande impulso alle indagini contro il terrorismo interno che da quelle volte a fare emergere già in tempi così lontani
La presenza non occasionale di pericolose cosche delle organizzazioni criminali mafiose ndranghetista in Piemonte
Del resto
Proprio l'attuale e pervicace presenza delle organizzazioni criminali nel nord Italia sempre più radicate anche in questi territori rappresenta uno dei fenomeni cui la magistratura è chiamata a dare risposte e di contrasto
Attraverso un efficiente ed efficace esercizio della giurisdizione
In scena internazionali poi
Chiamano i magistrati
Ad un necessario ruolo di protagonisti di fonti ad emergenze umanitarie come quella della immigrazione clandestina
E da fenomeni violenti del tutto imprevedibili e dai contorni non precisamente conosciuti come quelli del terrorismo jihadista
Emergenze diverse ma che sempre più stanno caratterizzando
Il dibattito pubblico delle stesse abitudini dei cittadini disorientati tra il bisogno più pressante di sicurezza personale ed il rischio di un'eccessiva compressione dei diritti di libertà e di cittadinanza
Mi piace sul punto ricordare ricordarvi
Il lavoro costante
Che in tutto il due mila quindici
Hanno funestato dalle stragi di Parigi del sette gennaio del tredici novembre
Abisso impegnato il Consiglio superiore nel seguire le grandi questioni del terrorismo internazionale
Attraverso le attività della stessa della settima Commissione con il parere formulato al decreto legge numero sette insomma diciassette o diciotto febbraio due mila quindici
Il convegno del due tre marzo con i procuratori distrettuali con gli attori istituzionali anche stranieri i protagonisti del settore il recente incontro di formazione
Organizzato con la Scuola superiore della magistratura e
La risoluzione
è in discussione in materia di organizzazione degli uffici di Procura impegnati delle indagini antiterrorismo
E in questo contesto che occorre ribadire
In Italia in Europa e nel mondo il valore di una magistratura libera autonoma ed indipendente unica
Capaci di garantire
La tutela dei diritti di libertà e di dignità dell'uomo
Con particolare attenzione
Da prestare all'autonomia anche interna del pubblico ministero baluardo del principio di eguaglianza
E linfa di una cultura della giurisdizione vivai diffusa anche all'interno del sistema requirente
Nell'ordinamento costituzionale italiano e questo
Il compito qualificante l'azione del Consiglio Superiore della Magistratura
Compito che va costantemente preservato e tutelato
Attraverso i comportamenti e le condotte di coloro che ricoprono incarichi di responsabilità istituzionale e attraverso l'azione in concreto svolta
Tre componenti del Consiglio e dall'intero ordine giudiziario
Sfide globali mutamenti
Radicali della Società crisi economica siamo sempre più spesso la giustizia a farsi luogo di garanzia dei diritti
Di composizione di interessi Egitto di tutela delle posizioni deboli
In particolare nel settore
Dei diritti civili delle libertà fondamentali la magistratura chiamata spesso a compiere una difficile e necessaria opera di interpretazione
Che solo anacronistica definizioni possono ancora considerare creativa
Trattandosi invece di applicare al caso concreto un diritto vivente che si nutre dei principi costituzionali e delle fonti sovrannazionali spesso nel ritardo del legislatore nazionale
Non di supplenza si tratta dunque ma di doveroso adempimento
Del ruolo
E della funzione
La società si muove
Sui diritti evolvono il legislatore non interviene
E il giudice non può attendere
Deve decidere
Del resto
Quello trascorso
è stato l'anno del dibattito e delle polemiche
Troppo spesso pretestuose se non alterate da valutazioni pregiudiziali ed ideologiche sul rapporto fra diritto ed economia
E sul ruolo in questo settore del magistrato
Ebbene senza ripercorrere in questa sede i termini della questione va sottolineato che scarsa attenzione è stata prestata proprio in quel dibattito
Al tema della professionalità del magistrato e della sua formazione della sua formazione permanente
Davvero l'unico antidoto alle contrapposizioni sterili serie di e dalle polemiche e capace per un verso di garantire i diritti fondamentali della salute dell'ambiente e della dignità del lavoro
E peraltro di assicurare soluzioni che siano idonee scale ridurre al massimo possibile l'impatto delle conseguenze dell'intervento giudiziario sulla libertà di impresa che su un mercato
Il Consiglio ha pertanto ritenuto di dedicare una grande attenzione
Al rapporto di collaborazione con la Scuola superiore della magistratura chiamata ad attuare con puntualità le linee guida espresse dall'organo di governo autonomo
E a farsi promotrice di una formazione che sappia coniugare la necessaria conoscenza teorica del diritto con la pratica giurisprudenziale degli uffici giudiziari
In particolare nel settore della formazione iniziale di magistrati in tirocinio
Professionalità e formazione dunque rappresentano le leve capaci di assicurare al cittadino
Il magistrato di Comuni ha bisogno e di cui è disposto a difendere l'autonomia di indipendenza nella misura in cui
Essa sia strumentale ad attuare il principio di uguaglianza dei cittadini dinanzi alla legge
Questo
Il magistrato
Di cui il Consiglio Superiore della Magistratura intende farsi garante di fronte ad attacchi isolamenti qualche volta intimidazioni più o meno esplicitate
Questo il magistrato dotato in quanto dotato
Gli elevata e reale professionalità
Che saprà essere anche gli ontologicamente irreprensibile e rispettoso dell'alta funzione che è chiamato a ricoprire
Il caso Palermo
Con il coinvolgimento a diverso titolo di magistrati nella gestione opaca della sezione della sezione misure di prevenzione
Ha dimostrato che nessun cedimento nessun cedimento e ammesso sotto il profilo della questione morale
Una vicenda di particolare gravità
Che per la natura ed il contenuto delle indagini della Procura di Caltanissetta
La notorietà di alcuni magistrati coinvolti l'intervento giustamente allarmato dell'ordine forense rischiava di aprire pagine delegittimanti di interposizione giudiziario palermitano e fosse nazionale
Così travolgendo agli occhi dell'opinione pubblica il lavoro di tanti magistrati coraggiosi ed impegnati da anni nel contrasto al crimine organizzato
Il Consiglio superiore è intervenuto con risolutezza e tempestività
Attivando i poteri seppur limitati dell'articolo due legge guarentigie in materia di incompatibilità ambientale
Procedura chiusa per effetto della sospensione dal servizio in via cautelare disciplinari e di un magistrato e del trasferimento in prevenzione in altra sede di altri enti magistrati
L'attività della prima Commissione che ha iniziato quattordici procedura di incompatibilità ambientale l'altrettanto ed ha trattato con attenzione i numerosissimi esposti istruiti anche attraverso le opportune audizioni
Rappresenta un nodo nevralgico dell'attività del Consiglio della sua funzione di controllo
Sul mantenimento di adeguati standards deontologici da parte dei magistrati e completa l'azione della sezione disciplinare
Chi ha definito nell'anno trascorso venga centocinquantasei cosce dure
Sullo stesso crinale va considerata la rilevante delibera del ventuno ottobre due mila quindici
Con la quale il Consiglio si è fatto promotore di interprete della necessità diffusamente avvertita di segnali un più lo dico Corso limite di demarcazione tra le funzioni giurisdizionali e l'attività di rappresentanza politica e di Governo
Evitare che un magistrato possa contemporaneamente ricoprire incarichi in enti territoriali ed esercita anche le funzioni giurisdizionali in territori limitrofi come oggi è possibile
Disciplina è rigorosamente i limiti del rientro in ruolo dopo l'esperienza politica o di governo fino all'ipotesi in cui
Dopo accosta passiti perdurata qualità ed intensità del coinvolgimento
L'impegno politico abbia determinato la necessità di attribuzione di una funzione pubblica diversa e non giurisdizionale
Queste fra le altre le proposte chiare emette del Consiglio superiore della magistratura spetta ora al legislatore provvedere con tempestività sul punto
Professionalità
Formazione
Questione morale
Limiti precisi nel rapporto con la politica deontologia questo il versante di cui spetta alla magistratura farsi carico con senso di responsabilità e dal Consiglio Superiore della Magistratura garantire al massimo grado
Unitamente ad un'accurata opera
Di selezione dei dirigenti degli uffici giudiziari
Che privilegi le capacità di organizzazione e di programmazione se in questo ambito
Deve darsi conto di un imponente lavoro davvero imponente svolto dalla quinta Commissione
Che chiamato alla più grande opera di rinnovamento della dirigenza per effetto dell'abbassamento dell'età di collocamento arrivò posso ai un poco più di un anno completato ben duecentocinquantadue procedure di nomina di uffici direttivi e semidirettivi
Precisando fra l'altro il positivo raddoppio percentuale di nominare delle donne rispetto all'omologo periodo della precedente consiliatura
Ma c'è un altro versante signor Presidente della Corte altrettanto importante e che chiama in causa la responsabilità di altri organi dello Stato su cui occorre svolgere qualche riflessione innanzitutto quello delle risorse
Che ricade interamente nella responsabilità del ministro della giustizia a mente dell'articolo centodieci della Costituzione
La situazione sotto questo profilo è gravemente critica bastano i numeri a dimostrarlo più di mille magistrati mancanti in pianta organica
Ognuno può da aggiornare in senso negativo a fine anno per l'abbassamento dell'età pensionabile
Pianta organica nazionale del personale amministrativo con circa novemila scoperture con punte i numerosi uffici che superano il quaranta per cento
E proprio quest'ultimo il problema più grave ormai stabilizzato nel tempo e rispetto al quale le soluzioni messe in campo appaiono dei meri palliativi
La mancanza di concorsi da quasi vent'anni i pensionamenti l'aumento dell'età media del personale
Hanno messo letteralmente in ginocchio gli uffici giudiziari italiani
Si tratta peraltro
Di personale per il quale non può valere e non vale non vale per esperienza diretta di magistrati e diamo fatti quel pregiudizio di scarsa laboriosità che scontano fosse non ha torto altri comparti della pubblica amministrazione
Deve essere chiaro
Che la soluzione non è
Quindi non può essere soltanto la mobilità da alte amministrazioni
E questo ossia per la lentezza delle procedure di assegnazione e il pedalò non omogeneità sul territorio ossia per la manca anzi ad un'effettiva programmazione degli interventi necessari per la conversione e per la formazione di questo personale
Abbiamo atteso invano
Che la promessa di un concorso per il mille unità formulata dal Ministro della Giustizia durante il plenum del dieci novembre due mila quattordici diventasse realtà
Va ribadita con forza questa richiesta rappresentando che la situazione è destinato ad aggravarsi per i continui pensionamenti
Il concorso è necessario perché occorrono agli uffici nuove ed adeguate professionalità che proprio i processi di innovazione messi in campo dallo stesso Ministero coerentemente impongono
Alla grave mancanza delle risorse non può più farsi fronte come pure è stato finora attraverso l'ottimizzazione dell'organizzazione
Che in ogni caso è un obiettivo che la magistratura dimessi dimostra di poco di perseguire con costante continuità
Va detto
Che sotto un livello minimale di risorse non c'è più nulla da organizzare
Rifiutiamo altresì ogni logica che miri a scaricare la responsabilità della mancanza di risorse su questo punto i difetti di organizzazione che si fondano solo su mere comparazioni statistiche
Come rilevato nel censimento del Dipartimento dell'organizzazione giudiziaria
Faremo attenzione poi
Come Consiglio Superiore della Magistratura al concreto esplicarsi della nuova disciplina delle stesse per la manutenzione e di funzionamento degli uffici giudiziari
E dalla idoneità delle misure messe in campo per garantire livelli sufficienti e dignitosi per il personale giudiziario e per gli utenti
Aspettiamo infine finalmente la non più rinviabile revisione della pianta organica che consenta una redistribuzione delle risorse che tenga conto degli effettivi carichi di lavoro e delle condizioni anche ambientali degli uffici
Al tema delle risorse deve aggiungersi quello non più rinviabile di alcune riforme attese da tempo
Una su tutte la riforma della prescrizione così come
Brillantemente ricordato dal Presidente della Corte
Che metta fine alla insopportabile situazione di processi che celebrati e condotti a sentenza in primo grado trova la holding della prescrizione del grado successivo di giudizio
Con l'ulteriore
Vanificazione delle risorse umane e dei mezzi impiegati e con la crescente disillusione di chi attende per anni giustizia
Un sistema questo che negati in radice la natura stessa della prescrizione
Che la scienza giuridica collega all'inerzia e dalla perdita di interesse dello Stato ad esercitare la pretesa punitiva e non certo una volta iniziata l'azione penale
Alla mancata conclusione definitiva e irrevocabile del processo in un certo tempo
Spesso popoli
Sono piccoli
E mirati interventi che possono Mariga effetti di gran lunga maggiore di grandi riforme
Mi riferisco ed anche questo è stato ricordato
Secondo quanto più volte segnalato formalmente dal Consiglio superiore all'abrogazione del divieto di svolgimento di funzioni monocratiche penali dei magistrati in prima nomina
Condivido questo che paralizza soprattutto i tribunali piccoli
Con l'ulteriore paradosso che le stesse funzioni sono spesso assegnati a magistrati onorari
E dalla previsione di utilizzabilità degli atti del dibattimento in caso di mutamento della persona fisica del giudice sul modello già sperimentato dall'articolo centonovanta bis del Codice diritto
Nell'attesa nell'attesa di queste riforme siamo costretti perché siamo davvero costretti
Con tutte le incertezze del caso a discutere di priorità nell'esercizio dell'azione penale
Nel pieno rispetto però dell'articolo centosei dodici della Costituzione questo si ancora una volta baluardo irrinunciabile del principio di eguaglianza dei cittadini dinanzi alla legge
Vado a concludere
Le posso assicurare signor Presidente della Corte
Signor Procuratore Generale la costante attenzione del Consiglio superiore ai problemi e dalle criticità dell'esercizio della giustizia nel distretto di Torino
Lo testimonia innanzitutto la tempestività con cui sono stati non rinnovati i vertici degli uffici di giudiziari del distretto
Dei quali fra l'altro abbiamo potuto apprezzare la capacità innovativa sotto il profilo organizzativo
E dunque c'è la volontà di aggiornare i modelli virtuosi già elaborati in passato per adeguarli al mutevole assetto degli uffici e della domanda di giustizia nel distretto
Ed è fra l'altro proprio in quest'ottica che è doveroso
Manifestare un sincero una sincera vicinanza
E una sincera attenzione
Ai problemi dei magistrati onorari la cui funzione nel quadro complessivo del sistema è irrinunciabile e spesso poco considerata
Voglio rivolgere un ultimo pensiero
Per converso
Ai magistrati collocati al riposo in questi ultimi mesi alcuni dei quali
Che hanno concluso la loro brillante carriera negli uffici di questo distretto hanno rappresentato fra i più fungibilità esempi
Applicazione non ricorre coraggio e professionalità che la magistratura possa ricordare
Per l'altro ai più giovani colleghi
Da poco entrati magistratura operiamo a coloro
Che aspirano a farlo
Perché da queste storie sappiano trarre la reale e più autorevole
Essenza del servizio e della funzione
Scenderanno da ogni considerazione di opportunità oggi burocratico calcolo dei carichi di lavoro da affrontare
Il lavoro del magistrato eh innanzitutto passione e dedizione
Non ho mai potuto ringraziare pubblicamente
E lo faccio ora Giancarlo Caselli
Che sentir parlare quando ero un giovanissimo uditore
In un convegno a Napoli allorché
Attorniato dagli uomini della scorta si riferisce semplicemente all'orgoglio dell'appartenenza alla funzione
Quale unico nutrimento per sostenere che i sacrifici di una vita blindata l'orgoglio
Dell'appartenenza alla funzione
La ringrazio Presidente e a lei
E a tutti gli operatori della giustizia e soprattutto ai cittadini dei Comuni del distretto di Corte d'Appello di Torino che in rappresentanza del Consiglio Superiore della Magistratura ha un ruolo
Un laborioso e proficuo anno giudiziario all'insegna della tutela dei diritti grazie
Interviene ora il rappresentante del Ministero della giustizia dice capoliste tarata generale Giulia Sarno
Signor presidente della Corte d'appello signor procuratore generale
Signor rappresentante del Consiglio Superiore la magistratura autorità signori e signori
Accingendomi a illustrare i risultati dell'azione di governo dell'amministrazione della giustizia per l'anno giudiziario due mila quindici e gli intendimenti per l'anno due mila sedici
Voglio anzitutto a nome del Ministro ringraziare i magistrati gli avvocati e i funzionari amministrativi che operano Idis sto cooperando al superamento delle quotidiane difficoltà ed alla costruzione di più efficienti modelli organizzativi
Nell'ampia relazione del Presidente della Corte sono illustrati i risultati raggiunti e le persistenti criticità
Ogni disfunzione e ogni indicazione rappresentata verrà attentamente esaminata e contribuì ad orientare per il futuro l'azione del ministero
L'auspicio di aprire una nuova stagione di condivisione sui temi della giustizia formulato già lo scorso anno dal ministro
Può darsi che legalizzato il positivo riscontro alla richiesta di collaborazione e di dialogo sia pur nella fisiologica dialettica di posizioni talvolta lontane
Ha consentito di affrontare problemi complessi e delicati ormai non più differibili
Il lancio del processo civile telematico l'approntamento di strumenti e procedure innovative per l'abbattimento dell'arretrato civile il superamento dell'emergenza carceraria
In ciascuno di dare anche dei risultati raggiunti sono il frutto di uno sforzo alimentato dal costante confronto con la magistratura l'avvocatura e tutte le altre istituzioni a vario titolo coinvolte
Le riforme hanno avuto come primo obiettivo un recupero di efficienza del sistema giustizia per concorrere alla coesione sociale ed alla crescita economica del Paese
Il due mila quindici ha fatto registrare un ulteriore calo delle pendenze nazionali degli affari civili ormai attestata intorno a quota quattro milioni circa
Dato suscettibile di ulteriore flessione per il due mila sedici
Ciò significherebbe allineare l'arretrato le capacità di definizione annuale che si attesta intorno e tre milioni per otto di affari
Positivo corollario di questa diminuzione il contenimento dei tempi di durata del contenzioso le recenti riforme hanno consentito anche una riduzione delle pendenze dei procedimenti di equa riparazione nella Corte d'appello
Fare al ventisette per cento circa rispetto all'anno precedente
Tali risultati vanno attribuiti certamente all'impegno del personale amministrativo della magistratura tutta che ancora nel due mila quindici raggiungere un'importante indici di produttività
Ma sono frutto anche dei nuovi strumenti di deflazione del sistema della giustizia civile
Si registra infatti una considerevole contrazione delle iscrizioni delle procedure in primo grado con un calo addirittura dell'undici per cento circa dei procedimenti di separazione e divorzio
I nuovi meccanismi di incentivazione fiscale della negoziazione assistiti per dell'arbitrato resi permanenti con l'ultima legge di stabilità
Concorrono al riconoscimento del decisivo ruolo dell'avvocatura nel percorso di accesso agli strumenti di risoluzione alternativa delle controversie si tratta dei miglioramenti importanti
Nell'ultimo rapporto annuale dello Cordoba anche l'Italia guadagna molte posizioni grazie soprattutto alla riduzione dei tempi del contenzioso commerciale e ai processi di digitalizzazione
Se il due mila quattordici ha segnato l'avvio dell'obbligatorietà del processo civile telematico nel due mila quindici può essere considerato l'anno del consolidamento delle infrastrutture e della piena di digitalizzazione del processo civile
I numeri parlano chiaro più di sei virgola tre milioni gli atti telematici depositati da avvocati e professionisti circa tre milioni e mezzo gli atti digitali depositati dei magistrati in quest'anno rispetto a un milione circa registrato nell'anno precedente
Per il sistema delle comunicazioni telematiche in ambito civile è ormai a pieno regime dal prossimo quindici febbraio si estenderà anche al giudizio in Cassazione
Forte è la concentrerebbe oltre contrazione dei tempi dei procedimenti specie per i decreti ingiuntivi i pagamenti hanno avuto un incremento pari al centocinque per cento in un solo anno
Nel due mila quindici che segna anche la via dei primi passi verso la digitalizzazione del processo penale
Quasi tre milioni sono state le notifiche le comunicazioni digitali se completato il dispiegamento di un modello unico di registro penale telematica in grado di restituire informazione omogenea affidabili
Lo sviluppo ulteriore del processo penale telematico è ormai nelle cose cospicue risorse saranno destinate alla sicurezza e allo sviluppo dei sistemi informativi della Procura nazionale antimafia e antiterrorismo
Certo bisogna anche disagi e difficoltà ne comprendiamo le ragioni esse rendono ancor più meritorio l'impegno quotidiano di tanti
Sono già allo studio numerosi interventi di carattere normativo e tecnico necessario per alleviare il peso di quelle difficoltà migliorando la qualità dei servizi e potenziando grandemente l'assistenza applicativo agli utenti
Per questo abbiamo deciso di investire ancora di più nell'informatizzazione nel solo due mila quindici ricerca centocinquanta milioni di euro il doppio dell'anno scorso il triplo rispetto al due mila dodici
Ulteriori ingenti risorse verranno dai progetti finanziati dall'Unione europea dei quali per la prima volta il Ministero ha assunto nel rigirare il coordinamento svolgendo anche le funzioni di Organismo di diretta gestione
Ciò permette l'avvio di alcuni fondamentali interventi sul processo penale telematico sugli sportelli di prossimità e per la diffusione del processo civile telematico presso gli uffici del giudice di pace
Il due mila quindici assegnato anche il superamento del sovraffollamento carcerario l'indice di sovraffollamento delle carceri è sceso dal centotrentuno al centocinque per sensibile è stata la diminuzione dei detenuti in attesa del primo giudizio rilevantissimo all'aumento delle persone ammesso al regime di esecuzione penale esterna
L'ambizione e tuttavia quella di imprimere un segno di cambiamento nella stessa cultura della pena
L'iniziativa degli stati generali dell'esecuzione penale consultazione pubblica voluta dal Ministro per favorire il più ampio coinvolgimento della società civile
Così come il disegno di legge-delega degli riforma dell'ordinamento penitenziario approvato dalla Camera dei deputati erano infatti a riconsiderare l'insieme all'intero sistema trattamentale
Per restituire alla pena il valore della Costituzione la Convenzione dei diritti dell'uomo le assegna
Puntiamo ad ampliare e potenziare il ricorso a sanzioni penali diverse dalla detenzione e a percorsi che portino mantenendo la fisionomia delle sanzioni siano in grado di accompagnare il ritorno nella società del condannato
E nel contempo di rafforzare l'ordinazione riparativa della giustizia penale
Il Governo si appresta inoltre ad avviare
E la riforma del sistema della giustizia minorile il modello di riferimento a quello europeo di giusto processo minorile la valorizzazione dei diritti fondamentali del fanciullo prima tra tutti quello alla continuità affettiva è stata concretamente anticipata con l'entrata in vigore della legge numero centosettantatré del due mila quindici
Proprio in questi giorni la Camera dei deputati sta esaminando la proposta di istituzione nei tribunali di una sezione specializzata per la famiglia che porterà anche un ripensamento delle logiche di sistema
è stata già aperta una stagione di semplificazione ricostruzione organica della disciplina della crisi d'impresa dell'insolvenza finalizzata a salvaguardare il tessuto produttivo del Paese e a ridurre i tempi del giudizio
Con l'introduzione del portale unico aste giudiziarie contiamo poi di dare un forte impulso a disincagliare i crediti in sofferenza ed anche per assicurare l'efficienza e trasparenza delle procedure di liquidazione
Con riguardo alla giustizia penale la lettura dei dati statistici restituisce un quadro di sostanziale stabilità del carico dei procedimenti pendenti
Ma è il dato relativo alle prescrizioni oggi più volte evocata appurate stando si sui livelli dello scorso anno continua
Destare preoccupazione le proposte del Governo per una congrua sospensione della prescrizione dopo la condanna in primo grado
E secondo grado sono già state approvate dalla Camera e sono all'esame del Senato il complesso delle forme già realizzate e ha avuto l'obiettivo di incidere significativamente sull'andamento dei tempi del processo penale
A questo obiettivo va ricondotta alla scelta della irrilevanza del fatto di particolare tenuità e della depenalizzazione
E restituisce alla sanzione la serietà è la residualità che le compete la depenalizzazione inoltre complementare al rafforzamento dell'efficacia della repressione e più gravi delitti
Il contrasto alla criminalità mafiosa della corruzione delle più pericolose forme di governo economica e al centro dell'impegno del Governo lo dimostra quanto sin qui realizzato
Il delitto di concussione è stato esteso agli incaricati di pubblico servizio sono state inasprite le pene accessorie per i reati contro la pubblica amministrazione
Sono stati introdotti meccanismi premiali per chi collabora con la giustizia nel contratto nel contrasto alla corruzione
è stata restituita l'effettività delle indagini in materia di falso di bilancio sul fronte del contrasto alla criminalità organizzata per certo fondamentale quella di estendere potenziare l'operatività degli strumenti del sequestro della confisca penale e di prevenzione
Per ma è chiaro a tutti quanti quanto sia forte l'intreccio fra criminalità economica criminalità organizzata di carattere mafioso per fenomeni di corruzione
La gravità dei fenomeni impone analisi ragionate per rifondare le ragioni stesse vivono impegno al quale non sono legate alle sortite alcune regioni ma quello del Paese intero
La discussione in atto intorno al significato dell'antimafia deve servire ad aggiornare gli strumenti a moltiplicare gli sforzi non certo a decorrere
Al contrasto della criminalità organizzata ed economica contribuirà anche la riforma sugli correlati da tempo invocata
L'allarme suscitato da gravi attentati che hanno scosso l'Europa adesso urgente il consolidamento degli strumenti di difesa della sicurezza dei cittadini
Sono state inserite nuove figure delittuose ritagliate sulle modalità operative del terrorismo internazionale
Sono stati introdotti nuovi strumenti di prevenzione dei cooperazione giudiziaria internazionale sono state estese reati di terrorismo risoluzioni di impulso e di coordinamento investigativo della Direzione nazionale antimafia
Tutte le riforme adottate hanno comportato non hanno comportato ovviamente indebolimento e del sistema delle garanzie
All'attuazione concreta del disegno riformatore concorrono tutti i soggetti della giurisdizione
Il ministero ha messo in campo ogni sforzo per raccogliere le sollecitazioni provenienti dagli uffici giudiziari e dell'avvocatura
è stata invocata la necessità di innovazioni organizzative di integrazione delle risorse adeguate politiche di reclutamento e valorizzazione del personale
Un'Amministrazione che non svolgerò un'efficace programmazione della spesa che non realizza gli interventi progettati è un'Amministrazione debole
Con questa consapevolezza abbiamo adottato misure di razionalizzazione della spesa a partire da di ordine del ministero ormai attuato secondo principi di massima semplificazione strutturale
E l'efficienza operativa
Possiamo contare per il triennio di spesa due mila quindici due mila diciassette su risorse aggiuntive per circa un miliardo di euro
Queste risorse saranno destinate all'informatizzazione avanzata da di qualificazione nuovi reclutamento del personale amministrativo
Alla sicurezza delle strutture giudiziarie al potenziamento dei servizi dell'amministrazione penitenziaria
Abbiamo creato una cornice normativa per l'ufficio per il processo per il Veneto le riforme che consentono alla guida della sua concreta attuazione
Per la prima volta saranno erogate borse di studio in favore dei laureati che svolgono il tirocinio negli uffici giudiziari ai sensi dell'articolo settantatré del decreto legge sessantanove del due mila tredici
Le procedure si stanno completando proprio in questi giorni
Obiettivi di efficienza e trasparenza ispirano l'adozione del nuovo modello di gestione delle spese degli uffici giudiziari
A queste funzioni partecipano con compiti delicati le nuove conferenze permanenti e i capi di corte
La realtà ha imposto un nuovo modello di spesa a cui deve necessariamente corrispondere un nuovo modello di diligenza capace di misurarsi con la complessità dell'organizzazione giudiziaria
E di contribuire alla razionale pianificazione all'efficiente utilizzo delle risorse disponibili
Il due mila quindici assegnato anche un deciso cambiamento nelle politiche del personale
Abbiamo così inaugurato per la prima volta dopo più di vent'anni una nuova stagione di potenziamento delle risorse umane
Che consentirà all'assunzione di più di quattro mila unità di personale amministrativo grazie anche agli strumenti della mobilità
Cinquecentonovantatré nuovi addetti hanno già preso servizio negli uffici giudiziari
Dopo un ventenne alle silenzio dinanzi alla domanda collettiva di riconoscimento delle competenze di valorizzazione delle professionalità maturate
Abbiamo avviato la riqualificazione partendo dalle qualifiche che da più tempo attendevano risposta
Organizzazione risorse personale informatizzazione sono i pilastri di ogni seria politica riformatrice del sistema di l'iniziativa la magistratura l'Avvocatura il personale amministrativo sono così richiamati a un profondo e non semplice cambiamento
L'informatizzazione avanzata ha già creato nuove frontiere di dialogo tra avvocati e magistrati sta modificando i processi lavorativi e le prassi processuali
Si modificano anche i profili delle professioni legali l'Avvocatura si sta specializzando da prendo sempre più al confronto internazionale
Cambiano per questo percorsi formativi e aspetti regolamentari l'attuazione della riforma del sistema forense che andrà a regime questa
No viene così una ennesima sfida che potremo vincere grazie alla disponibilità al cambiamento dimostrata dal che nell'avvocatura italiana
Per i cambiamenti accresceranno le professionalità della magistratura anche grazie al contributo dei giovani magistrati
Trecentoundici prenderanno servizio il prossimo ventidue febbraio entro l'autunno potranno prendere servizio i vincitori del concorso successivo per altri trecentoquaranta posti
è stato già bandito un concorso per ulteriori trecentocinquanta posti
Abbiamo lavorato insomma per superare degli attuali limiti di organico della magistratura un proficuo confronto istituzionale è stato avviato con il Consiglio Superiore della Magistratura imponendo in vista della prossima revisione delle piante organiche
Per questo un passaggio cruciale per modellare le politiche di allocazione delle risorse in base ai bisogni delle diverse realtà socio debito reali del Paese
Anche la magistratura onoraria e al centro del processo riformatore il disegno di legge in discussione al Senato così si pulisce il primo serio concreto tentativo di uscire da una ventennale incertezza sul listino dei magistrati onorari
Attraverso una rimodulazione della composizione e delle funzioni della magistratura onoraria si punta alla piena valorizzazione del suo ruolo nell'amministrazione nell'amministrazione della giustizia
Signor Presidente ho molto apprezzato le parole con le quali ha voluto illustrare i risultati raggiunti dagli uffici giudiziari del distretto nonostante le difficoltà gli ostacoli che pure sono stati descritti
Mi risulta che sono il frutto di doti di professionalità rigore dedizione che meritano ora di conoscenza di tutti
Caro Presidente caro Procuratore generale boia infine ribadire come gli importanti traguardi raggiunti nell'anno dello scorso e gli impegni che abbiamo di fronte chiamino tutti alla responsabilità di seguire la via delle riforme tracciate
Alimentando ogni giorno al dialogo ed il confronto
Il ministero farà ogni sforzo per assicurare a tutti gli uffici dall'Avvocatura il necessario sostegno grazie
Siamo lieti di moderati introdurre il Procuratore Generale presso la Corte d'Appello di Torino recentissimamente nominata francescani incalza rozza
Signor procuratore seppure restare seduto per problema tecnico perché microfono non sia allo Craxi ha cercato di parlare di farmi sentire perché è una cosa che proprio non mi riesce parlare salutavate al gioco me crede
è una cosa che non vi è mai riuscita
Ringrazio per l'applauso certamente meritato perché non sapete anche
Quel
Che stop intendo dire però non ringrazio Rollo apprezzo moltissimo perché mi sembra un segno di saluto e soprattutto un segno di augurio
Per questo incarico complicato che mi è stato conferito e per l'impegno qualche e gravoso di per sé ed è gravoso perché segue e mi Porta a seguire e soprattutto a calcare le orme di persone come e Marcello Maddalena Giancarlo Caselli e Nino Palaia prima dicono
Signor Presidente la Corte anzitutto un doveroso saluto a lei i componenti della Corte d'appello
è un grazie per la deroga che ha concesso oggi consentendo all'ufficio di dividersi in due e di intervenire con
I due rappresentanti di me e l'avvocato generale perché la procedura
Di designazione e di presa di possesso è stata talmente rapida temi anche un po'devo dire la verità stralunato
Per cui sicuramente non sarà in condizione di fare l'intervento ho previsto per oggi ma soprattutto non sarebbe neanche una cosa seria perché l'avvocato generale vi ha lavorato da diversi mesi analizzando dati
Documenti traendone conclusione valutazioni e è ovvio che
All'Hui tocca il compito di svolge l'intervento per conto dell'ufficio
Il mio è semplicemente un
Intervento diciamo così introduttivo e che vuole indicare alcune linee programmatiche di quella che sarà la mia azione nell'ufficio
Un'altra cosa che mi riesce molto difficile eleggere perché io sono abituato a parlare sempre a braccio ma questa volta proprio per
Stare nei tempi non farmi poiché gli attivare dal Presidente e cercherò di leggere anche sintetizzando
Anzitutto un deferente pensiero saluto al Presidente della Repubblica e Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura
Che come sempre un attento custode di valore dell'indipendenza della magistratura ed alla quale più volte a anche invocato atteggiamenti come già il suo predecessore
Atteggiamenti concreti soprattutto quelli che maggiormente cadono sotto la percezione diretta dei cittadini e delle cittadine che siano di quella indipendenza espressione e testimonianza tangibile e visibile
Poiché come intuitivo per essere difesi e tutelati quella difese quella tutela si deve vorrei dire meritare ma non è poco forse il verbo più appropriato meglio conquistare e consolidare poiché il nostro agire e operare e quotidiano
è il nostro Salvatore il nostro cane da guardia il nostro Dante causa e il popolo italiano nel senso più nobile dell'espressione utilizzata e voluta dalla Carta costituzionale
Prescindo ovviamente da i meccanismi istituzionali e normativi di controllo Consiglio Superiore Ministero e e e altri meccanici il popolo ci osserva ci scruta ci pesa
Anche molto spesso attraverso il filtro dell'avvocatura e di un'avvocatura come quella torinese che si pone costantemente e ormai si è posta stabilmente sulla scia e sulle tracce di Fulvio Croce
E ne trae le conseguenze in tema di valutazione e di considerazione e di rispetto per i giudici e per la funzione giudiziaria
Rivolgo un saluto cordiale all'autorità presenti religiose civili militari in particolare presenterà Regione che ha la pazienza di essere ancora presente
E al quale mi lega un antico rapporto al rappresentante del Consiglio Superiore della Magistratura che ringraziamo anche per il suo intervento e per le sue parole
D'ufficio e grazie e del Ministero ai vertici delle forze dell'ordine ai rappresentanti dell'ordine forense dell'avvocatura all'Accademia presente all'Avvocatura dello Stato e a tutte le altre persone intervenute i cittadini che partecipano a questa cerimonia
Infine un saluto di Malesani ristretto e magistrati onorari che pur tra molte difficoltà e con qualche inevitabile limite offrono un contributo importantissimo che tutti i giorni
A che tutti i giorni si possa fare una parte significativa del lavoro giudiziario una mia vecchia collaterali taglia quella alla magistratura onoraria ed è una mia vecchia difesa quella della magistratura onoraria
Che però continua a trovare una certa resistenza esorbita nei provvedimenti a loro favore
E poiché vi è sempre stato particolarmente caro
Al personale amministrativo
Al quale va il pensiero di tutto il mio ufficio per tutto quello che ci consente di fare potrei dire alcune cose sul personale amministrativo e sul suo
Trattamento non trattamento ma la formula di quest'anno rende difficile
Mi limiterò per questo motivo denunciare alcune idee alcune linee programmatiche mentre l'avvocato generale che da mesi come ha detto lavora sui dati sull'abrogazione di essi
E svolgerà una relazione anche in ordine molti problemi che continua a rendere difficilissimo il funzionamento del meccanismo giudizio giudiziarie processuale alcuni per effetto di interventi a altre normativi si sono attenuati altri invece
Per cause varie a qualche volta anche per effetto di interventi normativi si sono aggravati è un intervento che ho letto condivido che giudico molto interessante ed attuare
Ritengo di essere un attento conoscitore del primo grado
Per i lunghi anni trascorsi in uffici requirenti appunto di primo grado e anche seppur per un periodo più breve inutile giudicante prestigioso e contro dizioni anche culturali di innovazione di pensiero qual è il Tribunale di Torino del quale qui
Presente il nuovo Presidente ma anche il mio Presidente di allora Mario Carabelli che saluto
E debbo dire con onestà franchezza che la giovane guardavo la procura generale come ha qualche cosa di mitologico
Sia per una percezione che soprattutto in un passato più remoto era di distanza e anche di una certa alterigia funzionale e ordinamentale
Non era ovviamente così ma non era neppure come oggi non lo era neppure per altri uffici e per i loro dirigenti
La cultura dell'organizzazione
La introdotte sviluppata cosiddetta cultura tabellare la stessa evoluzione dei valori della giurisdizione sono stati tutti passi avanti che però si sono fatti progressivamente
Sotto spinte culturali nuove è sotto la spinta e per settore spinte per effetto
Dell'iniziativa del Consiglio supereremo legislatura e di concerto connesso con le altre istituzioni pubbliche che si occupano della magistratura
Ma poi come dicevo le cose sono rapidamente cambiate e negli ultimi anni le procure generali io parlo ovviamente precipuamente dalla nostra sono divenute maggiormente protagoniste sia sul terreno naturale cioè quello della partecipazione al giudizio in fase di appello
Sia su quello più lato dei compiti che l'ordinamento giudiziario e la normazione del CSM ha inteso assegnare agli uffici di Procura generale
Nelle intenzioni di chi vi parla che però parla ovviamente a caldo e quindi probabilmente con scarsa cognizione di causa e non per avere seguito vicende precedenti avendo però già trovato sintonia e consentaneità con l'avvocato generale
Vi è l'idea di una procura generale forte impegnata
Però per forza impegno non si intende ovviamente un esercizio muscolare ma l'effettivo svolgimento delle funzioni che sono attribuite al Procuratore generale e alla Procura generale
E io andrò alla ricerca di ogni anche minima spetterà angolatura normativa che consenta un intervento del mio ufficio per farne uno strumento istituzionale al servizio
Direi quasi servente quasi di
Appoggio di aiuto
Prima di tutto e certamente dalla Corte dei magistrati ma soprattutto delle procure della Repubblica del mio distretto
Non si speri perciò
In un ufficio che fa Giorgia dell'elogio della calma
Di Suzuki il suo motto
Nonostante il significato originariamente positivo dell'alloggio della calma
Vorrei soltanto che
L'elogio della calma fosse preso per pacatezza d'animo nell'agire nel decidere e non per ragione di rallentamenti o di
Anni Chimenti in quella che è l'attività
Non si tema neppure però che io intendo voglio interpretare in questo anche sono d'accordo con Giorgio Vittori le norme per trarne una versione una visione verticale
Piramidale gerarchica forzata
Non è nelle mie corde non è scritto così nell'ordinamento non è una tradizione dalla procura generale di Torino non accadrà mai non lo farò io non lo faremo noi
Ma vigilanza coordinamento collaborazione utile fattiva partecipazione a giudizio maggiore incisività e protagonismo nel proporre impugnazione avverso la decisione di primo grado e di appello gli appelli incidentali questo sì
Ma anche altro indico solo due punti sui quali tenterà di concentrare le mie intenzioni e le mie azioni
Quelle dell'ufficio
Insieme avvocato generale I sostituti ovviamente se ne sarò capace abbiano la forza e soprattutto se dimostrerò di averne i mezzi anche culturali oltre che
Personali
Porto con me
A volte pensare queste cose scalda il cuore anche durante la giornata difficile non parla di una giornata fredda ma sicuramente di una giornata difficile
La passione ma anche il peso perché spesso poi noi ci accorgiamo di non riuscire a dare assicurare tutto ciò e quindi lo vediamo come
Un obiettivo non raggiunto un traguardo non tagliato un risultato positivo per gli altri che non gli abbiamo consegnato la passione dicevo per l'eguaglianza e per la giustizia sociale
Perché non è vero che chi ha nulla e uno che è stato castigata Diderot dalla sorte qualche volta gli hanno tolto in molti modi e correlativamente qualcuno l'ho preso
Di fronte a questa situazione adesso volevo
Leggere una frase riti fonte parlando
Del
Dell'idolatria ne fa tre esempi con riferimento al calcolo che appena passato l'invasione dell'avere sulla SR
I progressi avanzamento della citazione raccoglimento ma soprattutto oltre
La prevalenza dell'avere sull'essere che
Correlato a quello che ho appena detto l'obbedienza servirà l'opinione che prende il posto della ricerca libera della verità che è quello che noi dovremmo avere come
Direi parametro quotidiano parametrato diffuso al nostro agirei tutta la nostra vita
Noi possiamo operare però nel nostro campo perché gli uomini e donne e si rivolgono a noi che hanno perso qualche cosa a cui qualcosa è stato tolto o anche quelli a cui noi dobbiamo
Seppure
Non con
Piacere ovviamente togliere qualche cosa perché anche questo è il nostro compito togliere la libertà
Togliere alcune situazioni che sono connotate I diritti fondamentali eccetera
Dicevo se noi possiamo operare nostro campo perché il nuovo nelle donne che si rivolgono a noi ai quali hanno tolto qualche cosa o i quali pure noi dobbiamo togliere qualche cosa per ottenere una risposta o sono tratti innanzi a noi per un esame del loro agire e delle loro azioni
Possono avere abbia una risposta che sia frutto non solo dei principi di terzietà l'indipendenza di accettabilità dei tempi nei quali questa risposta diamo ma anche qualcos'altro che sia espressione
Di un principio di vera eguaglianza non solo formale ma anche sostanziale
E vedere eguaglianza voi direte I scomodato sommi principi per arrivare
A delle conclusioni molto
Poggiate proiettate su un terreno di puro pragmatismo e
Di pura pratica diciamo così quotidiana di rapporti tra uffici ma io non credo che per un cittadino sia indifferente
Che avvenga in un modo piuttosto che in un altro ed è vera eguaglianza quella che disegna un sistema
Che valuti e ricerche le possibilità di una sempre più forte uniformità interpretativa e di applicazione delle norme
Certo la libertà e autonomia del giudice è un altro discorso qui non parlo chiaramente di quello
è una conquista che ha richiesto secoli che è stata prodotta dall'evoluzione liberali ed è successo il pass degli stati moderni
Ma anche sul campo dello ius dicere occorre ve ne risulta una riflessione su una funzione nomofilattica più incisiva anch'esso di avventurarmi su un terreno scivoloso
E soprattutto
Auspicherei che venisse attraverso una nostra autoriforma come ha cercato di fare
Ad esempio il passato primo Presidente alla Corte di Cassazione attraverso una maggiore un maggiore ricorso alle Sezioni Unite prima che magari ci venga imposto una nomofilachia normativa per legge per blocco
Ma per gli uffici requirenti la situazione diversa dalle prassi traduzione del codice di rito in attività atti operazioni strumentali i criteri che stanno alla base delle scelte di iscrizione di gestione
Di gestione di procedimenti alla interpretazione della norma
Perché i cittadini dovrebbero e debbono avere un PATI ulteriore quando si devono confrontare con noi che è quello di cercare quale
Di capire quale interpretazione pratica quella o quell'altra procura
Mentre quella vicino che ha ad esempio proceduto sul concorrente per qualche ragione o o sulla divisione per attraverso i meccanismi la competenza né applica uno posta
Prassi applicative e interpretazioni normative è chiaro che la procura generale nonna un potere gerarchico alcuno
Non ha potere gerarchico alcuno ma magistrati di buona volontà in una partita di reciproco consesso indire subito reciproco confronto di reciproco ascolto
Certo ci vuole la volontà perché diceva Gandhi
Che io non posso offrire il pugno chiuso se voglio dare la mano a uno teme l'attende e difficile che possa realizzarsi un incontro tra persone che hanno un atteggiamento completamente diverso
Dicevo in una partita di reciproco consenso e confronto
Certo magari per trovare un accordo qualche volta bisogna concedere qualche cosa che guardi soprattutto gli interessi dei cittadini della sacca avvocatura che chiamerei a sostegno di questa idea di questo percorso
Possono finire per trovare magari non sempre non su tutto un terreno comune che ripeto non è finalizzata ad un vantaggio per gli uffici del pubblico ministero ma al novanta
Ciò perché i cittadini e per la collettività poi ci si confronterà con la giurisprudenza e si potranno ovviamente violentemente a secondo di quello che il giudice dirà e dirà poi definitivamente
Non mi stancherò di cercare in questa circolarità di idee di contatti di lavorare con tutte le procure per poter almeno ragionare sulla possibilità di ciò realizzare e sui possibili affetti di una cosa di questo genere
Quel che è certa e concludo e che non sarà
Come non lo è e non lo è stata già da molti anni a questa parte ma forse qualche volta lo è stata una Procura generale stanca e rassegnata grazie
A parare allargata generale della Corte d'Appello l'interinale Giorgia vitali
Grazie seguirò ovviamente
Seguirò ovviamente l'esempio del procuratore generale e peraltro
Consolidata da quasi quarant'anni di fatica giudiziaria rimarrò quindi in piedi anch'io dispiace contravvenire garbato invito del Presidente ma
Proprio più forte di noi
Mi associo ai saluti chiedo al Procuratore generale rivolto sia al
Illustre Presidente sia
Rappresentante del Consiglio Superiore del Ministro all'Autorità agli avvocati
E i colleghi e cittadini che sono avvenuti fin qui evidentemente interessati a e problemi dell'amministrazione della giustizia ecco
In realtà il mio intervento non sarà fatto un intervento che esporrà dati
Numeri ma sarà un intervento politico
Questo non vorrei che facesse nascere qualche brivido esso potuto potesse far pensare che
Con ciò contravvengono o in modo plateale a a quello che è il Presidente della Corte ha detto opportunamente
E se una cosa non
Non ortodossa in questa in questa sede no e sarà un intervento politico ma non contro i politici non di critica alla politica
In realtà
Vorrei con questo intervento cercare cercare non ho particolari pretese cerca di mettere a fuoco quale sono quali sono le finalità dell'amministrazione della giustizia
I nodi da risolvere di snodi da superare
Ovviamente non ci saranno soluzioni non è proporrò ma
Mi auguro almeno di essere di riuscire a mettere
In chiaro o comunque maggiormente in chiaro alcuni aspetti di questa questione che va
Vorrei trattare ed è la questione qual è rapporto tra e con un po'conflitto rapporto magari conflittuale tra efficienza efficacia
Efficienza cioè i numeri la quantità efficacia cioè la qualità
Proprio la realtà del settore penale mi occupo di questo della Corte d'appello e del tribunale di Torino in particolare ci ci costringe a prendere coscienza di questi della posta in gioco in questa questo rapporto conflittuale
Tra la quantità i numeri da una parte e la qualità del lavoro dall'altra
Le pendenze penali a Torino sono
Ho scritto lo ripeto catastrofiche
I tempi di fissazione delle prime udienze sono
Inaccettabili
Negli altri tribunali del distretto di
E dove sono un po'meglio ma ugualmente ci sono delle tensioni
Negative
Non intendo qui fare un lamentele una Geremia del
Atteggiamento per la verità non sussistono non insolito da parte dei magistrati ma insomma non cercherò di non unirmi
Ha questa abitudine ho enunciato queste difficoltà sempre semplicemente per dire qual è cerca di delineare qual è la posta in gioco
Sono convinto mia lunga esperienza e di tutti i dirigenti in varie sedi del del blitz di questo distretto né insegnato che i margini di miglioramento nel dell'amministrazione sì o no elevati
E mi riferisco a quei miglioramenti che possono avvenire da dall'interno per opera di magistrati per opera del personale amministrativo purtroppo l'impressione
Maturato questa impressione che i magistrati dirigenti forse in particolare siano prigionieri di una contraddizione cioè perché tutto va malissimo ma così si cambia mente peggio
Quindi
Questo è una in realtà bisogna superare questo tipo di atteggiamento per
Progettare
Qualche miglioramento amministrativo
Le possibilità endogene diciamo di recupero di efficienza allo quindi recupero sui numeri sono importanti le Presidente lo sa bene perché
Vedevo dare atto magari lo faccio con piacere che nei pochi mesi da quando ho assunto la sua importante funzione si è prodigato per il miglioramento del servizio
Anche
Anche in sintonia con la Procura generale e se posso dire anche con me personalmente ma la stessa cosa hanno fatto nuovo Presidente del Tribunale di Torino e il Procuratore della Repubblica di Torino
Che hanno messo mano ad una rivisitazione di una struttura organizzativa dei rispettivi uffici
Queste sarebbero le i rimedi endogene
Ma indubbiamente ricorrere correrebbero altrettanto coraggiose scelte interventi da parte dell'istruzioni per la riforma del processo
E mi riferisco a quello penale in particolare quindi non occasionali interventi legislativi che terminano sempre con la formula dell'invarianza finanziaria pensando che si possono fare riforme efficaci a costo zero le
Tuttavia
Per quanto si possano
Si possa migliorare l'efficienza del del servizio dall'interno o dall'esterno ritengo che comunque si arriverà quel bivio che dicevo prima fare tutto in tempi brevi
Oppure fare bene
La scelta e quindi tra l'efficienza e l'efficacia credo che sia ineludibile
In realtà
L'alternativa fra questi obiettivi non ne di oggi di sempre non riguarda soltanto la funzione giudiziaria quello che
E forse nuovo e che
C'è una evidente spinta che arriva dalla Società e dalle istituzioni verso una delle strade del vino cioè verso l'efficienza privilegiando la quantità
Dicevo evidente questa spinta come dove la si vede questa evidenza nei criteri di progressione della carriera dei magistrati sempre più legate i numeri I profili disciplinari molto attenti e severi su ritardi anche incolpevoli
Nelle sollecitazioni pressanti da parte delle istituzioni apicali
Deve essere chiaro che la scelta tra efficienza ed efficacia tra numeri e qualità è una scelta politica
In questo senso il mio intervento e politico
Peraltro questa questa spinta verso l'efficienza viene presentata come inevitabili ineludibile necessitata
Io sono solito diffidare da ciò che viene viene presentato come necessario ineluttabile spesso è un modo per evitare la riflessione sui fini
La magistratura
Ha come scopo principale di fare secondo questa spinta spendo questa scelta
Di fare tutto e farlo in fretta bene però deve essere chiaro che una magistratura così improntata un ruolo sociale ben diverso da quello che avrebbe se invece avesse come obiettivo quello di fare bene
Il gioco ruolo istituzionale che viene giocato dalle dalla magistratura sarebbe
E diverso nell'uno o nell'altra carne l'altro caso ovviamente ne sono diversi e sempre diversi valori interni parametri di valutazione di selezione dei magistrati impegni quotidiani l'organizzazione della del degli uffici
Ma la decisione ha mai è stata Presa
L'istruzione vogliono che l'amministrazione della giustizia faccia se possibile tutto e comunque in fretta
Prenderò diamoci sul significato di che a questa scelta a favore dell'efficienza perché il tempo il tempo è diventato il parametro centrale dell'attività giudiziaria
Ecco bisogna capire verso quale obiettive quelle mete sono sospinti magistrati dove appunto è stata fatta la scelta verso l'efficienza del sui numeri importanti per i magistrati
Ma penso si sia importante soprattutto per i cittadini tutti
è diventato una vera ossessione quella di abbreviare i tempi della giustizia non sono stati coinvolti anche gli avvocati difensori
Ho letto di una notizia che trovato insomma sorprendente forse anche l'amante a Napoli in un processo penale si è deciso che la parola difesa non potesse superare più di cinque minuti trecento secondi
Per un caso particolare alle soglie della prescrizione ramo in udienza preliminare
Tutto quello che si vuole ma
Quanto accaduto offre tuttavia prospettiva preoccupante di un processo rapido ma assolutamente finto
Facciamo paragone può rendere l'idea fra lasciasse cosa vuol dire questa scelta
Se ci capita speriamo di no di andare al pronto soccorso ci lamentiamo del fatto di dover aspettare
Ci lamentiamo sul fatto che ci sia stato un dato un Codice basso rispetto ad uno più urgente ma voi quando passiamo dal medico
Come lo valutiamo in base al tempo che ci ha messo per visitare Angelo l'accuratezza della diagnosi e
Mi è capitato di leggermente faccio queste riflessione un articolo del professor Gustavo Zagrebelsky
L'ho riconosciuto
Che ha identificato una nuova modalità della politica dice e qui faccio una
Citazione abbiate pazienza
Parla della politica al tempo dell'Esecutivo si intende dell'esecutivo come potere esecutivo dice
Al tempo del potere esecutivo
E identifica questo tempo con il tempo del potere esecutivo bisogna adeguarsi
L'esecutivo diritti e deve tirare diritto alla metà deve fare deve lavorare gli altri due potere il legislativo e giudiziario si non si adeguano costringono a rallentamenti deviazioni ripensamenti
Fermate dice professor Zagrebelsky cosa che sarebbero normali necessarie nel tempo degli equilibri costituzionali che sono invece
Hanno ma ieri dannose nel tempo esecutivo
Salta
Questa riflessione mi ha se ne è stata su quelle considerazioni che faceva ne avevo già ad avere dei dubbi sul fatto che
Per i magistrati di fare tutto e presto a qualsiasi costo sia così positivo
A interrogarmi sul perché si abbandonate la via del fare bene nel tempo necessario sul perché quindi si è scelto all'efficienza a scapito dell'efficacia
Sicuramente non professor Zagrebelsky non faceva riferimento a questo Governo è meno che mai faccio riferimento io credo che facesse riferimento a un periodo è poco a un'epoca più vasta
Da questo punto farò una breve digressione che mi auguro che non sia
Né ostica né noiosa
Parlando del tempo no il tempo viene attualmente che è diventato una variabile fondamentale dell'attività giurisdizionale cioè bisogna fare in fretta
Il tempo viene attualmente percepito come una materia prima sempre più scarsa e costosa
C'è
Una fame di tempo
Questo sentimento e cresciuto negli ultimi decenni e
Ci ha portato ad assistere a una pervasiva accelerazione che entrata nelle nostre coscienze i nostri giudizi
Nella nostra società
Ecco qui l'accelerazione diventato un fenomeno sociale che è un criterio generale che caratterizza la cosiddetta modernità
Mentre
Lavoravo a a questo
Questo discorso ci è capitato proprio che il due gennaio il nuovo direttore della Stampa
Esordisce
Il suo articolo di ieri di presentazione diciamo così sulla suo fondo sulla stampa dicendo il due mila sedici inizia nel segno di un'accelerazione della storia
Vedete come
Questa concetto di accelerazione ormai come dicevo prima è pervasivo
Difatti una letteratura filosofica sociologica anche economicamente a tematizzato questo fattore dell'accelerazione e il mito consequenziale della velocità e della fretta il futuro e già presente no questo è uno slogan
Che viene usato per superare gli indugi normalmente
Ed è un po'quali sono le forze motrici dell'accelerazione
Ritengo
Che siano le ritengo ma ritengo solo io per intero sarebbe bene modesta l'opinione comunque ritengo che siano le leggi del profitto all'equazione
Tempo e denaro è ben conosciuta ma
In alta facendo una modesta riflessione quanto più rapidamente si recupera il capitale messo in circolazione tanto maggiore sarà il profitto quindi
Il tempo di rotazione del capitale si risolve una temporalità di tipo lineare accelerato insomma
Bisogna fare in fretta per recuperare quello che si è investito
L'accelerazione sociale una conseguenza di un sistema di mercato capitalisti o che voglia essere competitivo
E il principio determinante della competizione e la prestazione che definita come lavoro compiuto nell'unità di tempo e quindi velocizzare risparmiare tempo sono fattori direttamente connessi all'acquisizione di vantaggi competitivi
Bene
Ma tutto questo presenta dei
Dei costi
Questa è l'esigenza del mercato
La rotazione del capitare conseguire il profitto intenti sempre più brevi certe ma vediamo quelle sono enti costituto ciò un sociologo tedesco che si chiama Armuzzi rosa ha detto
La società moderna e coordinata da regole normative silenziose che si manifestano nella forma di scadenze scansione confini temporale
La democrazia sembra disperatamente lenta inefficace a gestire i problemi del ventunesimo secolo
La citazione essere più lunga la termino qui per non annoiare recuperare tempo ecco ma
In realtà a fronte del fatto che la democrazia sembra disperatamente lenta rispetto a quelle che sembrerebbero esser le esigenze della decisione in realtà le risorse a tempo deve risolse il tempo a disposizione dei politici diminuiscono e Nomentano occorre prendere
Un maggior numero di incisioni un tempo minore quindi i processi decisionali secondo ritmi più elevati
Quali sono i costi politici tutto ciò ma li vediamo li vediamo tutti
D'ora ricorso massiccio la decretazione di urgenza
A posto luogo del normale iter
Parlamentare uno voti parlamentare limitati dalla fiducia al Governo sistema elettorale con premi di maggioranza eliminazione del bicameralismo perfetto ed altre ancora
Tutto ciò si giustifica con l'esigenza di fare in fretta e operate io non do giudizi su questo semplicemente cerco di descrivere
Una situazione mettere insieme
Una successione logica delle considerazioni
Ebbene
Finita la dichiarazione dico anche dalla funzione giudiziaria e calata la stessa esigenza decidere sì purché in fretta vale per i pubblici ministeri no per cui le indagini scadono anche se non sono terminate
Non parliamo poi delle scadenze misure cautelare che è diventato un incubo per tutti
Ma vale ancora di più per i giudici grandi processi che devono essere trattati entro termini prefissati agli organi disciplinari sorveglierà il deposito delle sentenze le misure cautelari incombono anche per i giudici
Tutto giusto
Ovviamente ma certo che nella penuria dei mezzi ciò provoca ansia se non paure e il giudice che ha paura non è
Indipendente
Peggio diventa frettoloso ma se sbaglia qualcosa rischia anche economicamente
C'è un'altra considerazione decidere in fretta significa e questo è veramente un aspetto su cui bisogna riflettere decidere in fretta significa prendere la decisione più facile
Più facile da adottare più facce ad argomentare significa assecondare l'esistente
Essere subalterni a fatti e avvenimenti scandite da logiche non sempre improntate qui non sempre improntati al rispetto dei valori costituzionali fondamentali ma piuttosto a finalità presentate come cogente inevitabile
In altri termini in sintesi diffide decidere in fretta significa conformismo
Il conformismo alimenta il PATI inferti così il pensiero unico
E il pensiero unico elementi a sua volta e conformismo
Quando il tempo accelerate incompatibile col dissenso operante i diversi soggetti della vita pubblica devono e quindi anche i magistrati devono progressivamente livellare se sincronizzarsi
Qualche interrogativi magistrati sono sono posti
Sul
Un un'intervista rilasciata dal vice Presidente del consiglio superiore
Quale auspicato
Virgolette
Un nuovo profilo di giudice autonomo indipendente che ricominciamo comincia a ragionare su una
Diversa
Formulazione dell'indipendenza ed autonomia
E dice nelle quest'questa citazione quindi un nuovo profilo di giudice autonomo indipendente dotato di una sensibilità capace di porli in sintonia con le aspettative del Paese e dei cittadini
Ne va della legittimazione dell'operato dei giudici tra i beni più preziosi di cui
Disponga una repubblica democratica fine nel citazione
Richiama quindi sullo stralcio prima no quando c'è fretta il dissenso operante non è
Non è economico
E distonico e bene raccolgono riflettuto ma la giustizia secondo articolo centouno dalla Costituzione amministrata in nome del popolo no è vero quindi forse il richiamo alla sintonia costarci ma
Il
La legittimazione
Dice sempre lo stesso articolo deve
Deriva dal fatto che i giudici sono soggetti soltanto alla legge
Per digit legittimarsi secondo questo assunto che primo letta
Dovrebbero sì forse sincronizzarsi con le aspettative del per i cittadini
Ma se fosse così chi interpreta queste aspettative e quindi con quali interpreti giudice dovrebbe sintonizzarsi
La politica che non fa politica di una magistratura conformista potrebbero essere proposte accettabili sei vantaggi per il cittadino e la società fossero evidenti
Bene
Né nei secoli passati a non mi avventuro e non abbiate paura ma nei secoli passati la modernità
Ha visto
L'accelerazione della storia un passaggio positivo quanto più rapido possibile verso un futuro che sarebbe veniva presentato come certamente migliore
Tramite magari questa visione del futuro migliore tramite le lenti del delle utopie altri libertà uguaglianza modernità
Benessere ecco nel Settecento non ottocento erano dei traguardi che si volevano raggiungere quanto e più in fretta possibile quindi avere una giustificazione l'accelerazione della storia
Ma nell'epoca postmoderna quello attuale l'accelerazione più rivolta verso l'avvenire perché c'è stata un'eclissi della speranza nel domani fare
Domani abbiamo di diamo nelle paure re paura di perdere l'inquinamento globale non ha paura della bomba nucleare nella paura delle grandi migrazioni in nelle paura che conosciamo quotidiane
Ebbene
In questo
Epoca postmoderna l'accelerazione a comunica dimensione temporale il presente spesso costantemente di prodotto a velocità sempre più intensa quindi
Si tratta di un'accelerazione senza futuro
Ebbene se
L'ordine l'orizzonte prossimo della funzione giudiziaria data dalla fanno produrre numeri servizio che porti all'esito fatale della paralisi dell'azione cioè in sostanza a una stasi ad alta velocità
Se così stanno le cose lavoro fatto in fretta di tutti anche dei magistrati pare ben rappresentato dal criceto che corre senza sosta per Moro la ruota ma senza aggiungere da nessuna parte
Un magistrato criceto scusate che qui
Effetti sempre più ripiegato su questioni intestine e anche importanti ci mancherebbe però sia data corre senza però mettere in discussione proprio ruolo sociale
C'è un detto modo di dire anglosassone credo americana
E dice che se un lavoro può essere fatto in quattro ore dice netti ce ne cinque perché sono rischierà Haiti dove ne metti doveri integrarne sei
Per recuperare tutti gli errori che la fretta ti porterà a fare a sanare tutto di conflittualità che la decisione presa in fretta porterà aperti susciterà
Ebbene le decisioni prese con l'obiettivo di rincorrere l'efficienza e quindi i numeri per fargli fare in fretta per incrementare sono decisioni finte e non autentiche perché situati in una logica mercantile aziendalistica
Decisione
Anche quelli giudiziario hanno bisogno di tempo per essere pensate e pensare significa sempre oltrepassare trascendere i confini del così è questa è una una frase che blocca
Noto storico e filosofo acuto incidere sulla copiato fanno pensare significo oltrepassare
E quindi trascendere i confini del così
E questo
Il pensare l'oltrepassare trascendere il confine del così e non è più facilmente accettato oggi fa perdere tempo
Io dico anche e magari
Fa anche capire
Tutto ciò potrebbe apparire sterile potete fare quello che ho detto ben inteso
Naziste teorie anche schematica forse anche banale
Intanto mentre se ne parla mentre parlo anche io si accumulano i ritardi la situazione dell'Amministrazione patteggio ora
Né io voglio fare un elogio della lentezza e nessuno pensi che mi voglio iscrivere al partito contro l'alta velocità e sarebbe davvero curioso
I cittadini hanno diritto ad una ragionevole durata del processo ma le condizioni perché tale diritto possa essere rispettato discendono dalla legge
E se la legge vuole davvero assicurare il rispetto di questo diritto non può limitarsi a sollecitare i magistrati a fare più in fretta a minacciarli di sanzioni ma deve anche evidentemente crea le condizioni materiale perché questo Galizzi le sue
Le famose riforme non più rinviabili ma questa è diventata una locuzione beffarda non più rinviabili che vuol dire in realtà verrà tranquillamente rinviato insomma ecco dette
Ma comunque
Questo significa però mettere in campo risorse economiche di per sé e di personale ma di questo si è detto
Esula comunque delle mie competenze dare giudizi o anche solo suggerimenti e le altre istituzioni quindi certo non la farò competenza proprio nel senso come ruolo ma anche capacità
Però e chi
Cominciato ovviamente mi avvio alla conclusione mi rivolgo ai colleghi magistrati ma anche i signori avvocati che non possono su questo punto non essere schierati sullo stesso fronte
La soluzione all'alternativa tra efficacia giustizia di qualità efficienza giustizia e di quantità non può che nascere tra di noi operatore del diritto
Sia perseguendo come prioritari quegli interventi che eliminare non pochi tempi morti cioè quelli privi di alcun incidenza sulla qualità si migliora l'efficienza sebbene senza scatterà la
La qualità
E quindi mi rivolgo ai dirigenti degli uffici che dovranno superare inerzie e diffidenze né i cambiamenti
Sia prendendo coscienza della posta in gioco per spingere con determinazione soprattutto coerenza coerenza magistrati avvocati e anche all'interno dei mai
Della magistratura verso scelte istituzionale che premiando la qualità del lavoro difendano il ruolo della magistratura
Penso quindi compiti dei Consigli giudiziari laddove
Esaminano tabelle progetti organizzativi penso al Consiglio Superiore della Magistratura che detti parametri del nostro lavoro ma penso anche all'Avvocatura
Soprattutto associata che partecipando appieno titolo
E da protagonista l'Amministrazione la giustizia potrebbe assumere un ruolo fondamentale nel difendere anche nell'interesse proprio di cittadino una funzione giudiziaria non subalterna ma nelle condizioni di essere come deve essere sempre più efficaci grazie Presidente
Conclude la sequenza degli interventi ed era presentate dagli altri istituzionali il Presidente del Consiglio dell'ordine degli avvocati Darina Mariana fuori
Signor Presidente della Corte d'Appello di Torino autorità cari colleghi
Come già in passato ho cercato di ASPI assumerei una relazione scritta rinvenibile nel sito della Corte d'appello l'attività svolta dall'Avvocatura dall'Avvocatura torinese nell'anno che si onora chiuso
Ed anche quella di tutto il distretto
Accanto
Al doveroso ricordo dei colleghi che abbiamo perduto
E nell'abbraccio necessariamente collettivo troverete solo l'eccezione di un saluto più personale
Quello a Dante Notaristefano miracolosamente sfuggito alla Formia terroristica straordinario esempio di forte mitezza e autorevole garbo
Ebbene in questo sito sarà possibile riscontrare
La mole di lavoro svolto dagli ordini davvero imponente sia istituzionale che non
Malgrado tutte magre Tours
Quello del patrocinio a spese dello Stato della liquidazione delle parcelle
Dell'attività disciplinare oggi relegata alla fase presto vittoria
Ma non per questo meno trascurabile dell'aggiornamento professionale
Della tenuta degli albi Albini su base distrettuale iscritti al trentuno dicembre risultavano nove mila se per centotrentacinque nel nostro foro cinque mila ottocentonovantuno i mille cinquecentoquaranta praticanti
Dell'attività di mediazione dell'attività di informazione e resa
Agli sportelli aperti e cittadini tanto presso la nostra sede
Quanto nelle biblioteche comunali
Ove si raccoglie un'umanità sempre più avvilita ed aggressiva mortificata da una crisi economica che ormai da troppo no ha relegato una parte consistente della nostra cittadinanza ad un terribile senso di smarrimento profondo
E da una crisi etica e morale
Raramente capace di mostrare in chi svolge o dovrebbe svolgere ruoli di riferimento e di guida
Altro che un tristezza quindi malcostume
Apparenza indifferenza superficialità interessi personali o particolari
Questa mole di attività e lasciata
E talvolta imposta
Dal nostro legislatore agli ordini ad esclusivo costo e carico di questi ultimi e cioè dell'avvocatura nel totale abbandono
Senza alcun contributo né spirituale nell'economico e danze assai spesso nella più radicale avversione e ostilità
Si pensi
Ma non sono che esempi poiché un elenco completo esaurirebbe il breve tempo a mia disposizione alle sei mila pratiche evase nel patrocinio a carico dello Stato istituto certamente di grande civiltà
Per legge affidate alle nostre istituzioni locali ma senza alcuna contribuzione statale al lavoro amministrativo svolto
All'istituzione dei Consigli distrettuali di disciplina altra importante previsione
Contenuta in una legge statale
Certamente da cogliersi con favore ma comportante costi per i soli rimborsi spese di viaggio nel nostro distretto per centinaia di migliaia di euro all'anno interamente gravanti sugli ordini
Si pensi all'attività di aggiornamento professionale alla previsione delle scuole forensi e di specializzazione
Disciplinate da un legislatore ben attento e solerte nel richiedere ma quasi mai disponibile a finanziare
In tale quadro di non volute isolamento e di evidente sospetto per la nostra attività libera
Mi sono chiesto ancora una volta quale significato avesse la presenza dell'avvocatura questa cerimonia
Come utilizzare l'onore che mi ha dato di prendere brevemente la parola ebbene
Io credo che la nostra presenza oggi comunque non possa non condurre a riconoscere al nostro quotidiano operare un ruolo determinante non solo formale nell'amministrazione della giustizia
Un ruolo essenziale di valorizzazione della difesa dei diritti sia nei confronti della pretesa punitiva dello Stato sia nella ripartizione di ciò che quo tra i membri della nostra società
Un ruolo
Riconosciuto anche da chi è chiamato all'altro ufficio di amministrare la giustizia un ruolo che nel nostro foro non è mai stato in discussione prodotto dalla comune consapevolezza
Che solo un avvocatura libera indipendente garantista una magistratura altrettanto libera indipendente e viceversa
E l'adesione spontanea ai valori morali ed etici da parte di tutti i protagonisti può assicurare una giustizia non solo corretta ma anche giusta
Perché i vasi comunicanti tra l'attività di chi difende e quella di chi decide sono tali da comportare che dall'una all'altra qualità inquinamenti possano facilmente tracimare
Questa condivisione
E anche il risultato della nostra tradizione che diversamente potrebbe essere la battaglia per la libertà e la giustizia e deve essere compiuta
Da avvocati e magistrati
Come compiuta ad avvocati e magistrati è stata quella di coloro che sotto il nome di Giovane Italia sin dal mille novecentoventicinque
Si opposero la dittatura fascista alla devastante applicazione delle leggi razziali del trentanove organizzarono insieme la liberazione il ritorno alla democrazia
Come ci ricorda il bellissimo recente libro di massimo Ottolenghi il nostro decano scomparso a cento anni nei giorni scorsi
E che non posso non ricordare con affetto infinita gratitudine per la sua lunga vita di battaglia di sentimento di ricordi di dignità
Una bandiera di civiltà uno stimolo inesauribile per le giovani generazioni
Eppure questi nostri ruoli
Quelli della magistratura e dell'avvocatura
Questi nostri quotidiani impegni non sono riconosciuti dagli altri protagonisti o sedicenti o presunti tali della nostra attualità
E quasi mai dal nostro legislatore
Le difficoltà in cui versa l'amministrazione della giustizia annoia e solo a noi vengono addebitate quasi che siano del tutto irrilevanti o trascurabile
Trascurabili i contesti di organizzazioni nei quali ci troviamo costretti ad operare
L'assenza di investimenti impersonale
E mezzi destinati alla giustizia
La mancata approvazione di norme di grammatica giuridica almeno sufficiente
Due rapidi esempi sono sufficiente ad esemplificare la scarsa stima lasciatemi dire forse la profonda avversità di cui la nostra professione gode presso il legislatore
Amplificata dalla seconda ante attività dei media
A fronte di una legge professionale
Che solo tre anni orsono ha riconosciuto testualmente all'articolo due al nostro lavoro la funzione di garantire al cittadino in libertà autonomia e indipendenza l'effettività della tutela dei diritti
E poche righe dopo all'articolo cinque l'esigenza che l'indipendenza passasse attraverso la previsione di società professionali di soli avvocati
Assistiamo oggi sgomenti ad omissioni o attività del nostro legislatore o del nostro Governo profondamente in contrasto con quanto sopra ricordato
Da un lato l'avvilente perdurante silenzio in merito alla normativa per il rinnovo dei nostri consigli
Evidentemente considerati non così importanti e dall'altro lato un disegno di legge che espressamente disciplina la partecipazione di soci di puro capitale alle società professionali
Sotto sotto il primo aspetto val la pena ricordare che aspettiamo ormai da quasi un anno una normativa che consenta l'elezione nelle nostre locali istituzioni
La vicenda ha dell'incredibile
Nessuna previsione del ministro è stata mantenuta la promulgazione annunciata prima per giugno poi per settembre novembre è fine anno con la legge mille proroghe è stata regolarmente disattesa
Incredibile che debba essere il Ministero occuparsi delle elezioni dell'avvocatura incredibile che si sia pervenuti a un testo in contrasto con il dettato della legge
Incredibile che sia stata parte dell'avvocatura impugnare il provvedimento dinanzi al giudice amministrativo
Incredibile che proprio le associazioni forense che avevano impugnato il Regolamento proponessero di andare alle urne disattendendo la decisione del tribunale amministrativo nel frattempo intervenuta
Incredibile che oggi
Si debba attendere un provvedimento di rango primario per scongiurare il rischio di nuove impugnazioni in via amministrativa
Non si può più vivere alla giornata in particolare nella vita istituzionale
Chi vive alla giornata moral crepuscolo
Ma sotto il secondo aspetto quello delle prove delle società professionali la vicenda che stiamo dicendo vivendo e ancor più preoccupante
Il disegno di legge che consente la presenza di un socio di puro capitale costituisce un attacco senza precedenti alla professione libera
Ancora una volta
I centri di potere economico in un interessato è sconvolgente tre Trio col potere politico e quello mediatico manifestano in luce Meridiana la loro avversione per la libertà
E l'indipendenza del nostro lavoro
Libertà indipendenza che tutelano il cittadino che a noi si rivolge e che sono l'essenza stessa del diritto di difesa
La manovra prevista consentirà banche assicurazioni imprese
Di esteriori invitare i loro uffici legali interni annullando ogni rilevanza alla ragione e ai principi etici critici del libero mandato professionale riducendolo
Ha un rapporto economico finalizzato al solo profitto
Oggi intervento legislativo nella nostra professione nel nostro quotidiano lavoro di tutti i giorni
Non è mai stato finalizzato ad assicurare una maggior tutela il cittadino una più efficiente amministrazione della giustizia che premi l'onesto sul disonesto
è stato dettato esclusivamente da esigenze di contenimento della spesa
E dalla servile adesione ai valori di mercato proprio
Proprio quando questi ultimi hanno dato cattiva prova di sé stessi sono stati la causa dell'attuale situazione di crisi
Dove erano le autorità di controllo i direttori finanziari
Il manager super pagati legislatori inneggianti al mercato vien da chiedersi quando l'economia e l'hanno Stra economia di risparmiatori erano sconvolti dai mutui subprime dalla finanza cosiddetta creativa
Dove comanda l'unica legge del cinismo del disprezzo di ogni valore che non sia quello del potere del guadagno le virtù salvifiche di un agire economico svincolato dalle regole
Ma è giunto il momento di concludere
Occorre guardare oltre la siepe del mercato attuale
Esiste un riferimento di bussola se lo vogliamo accettare che non smentisce ne nega nel mercato dei modelli sociali dei comuni economici presenti ma anzi coadiuvando Lippi valorizza
Sono i principi di uguaglianza solidarietà equità e giustizia se il rispetto dovuto alle dignità di cui ogni cittadino
Deve poter godere quale che sia la sua provenienza e quale che sia il suo pensiero il suo credo
Questi sono i nostri valori
Se ad essi rinunceremo sarà come rinunciare ad una parte della nostra stessa storia della nostra civiltà
Ma anche mortificare
Il nostro stesso sistema economico che si troverà senza bussola
Parafrasando wide che diceva che la gioventù è un bene troppo prezioso per lasciarla in mano ai giovani forse anche l'economia è un bene troppo importante per lasciarla in mano ai soli economisti alle regole del mercato
Solamente un impegno condiviso
Di chi è portatore dei diritti di difesa con chi amministra la giustizia può consentire di alzare lo sguardo e disegnare un futuro migliore
Ma se così è ci chiediamo come sia possibile tanta avversione una professione a professioni che di tali valori si fanno portatori
Che del valore della giustizia della tutela dei diritti fanno la propria ragion d'essere tutti gli altri valori sono tanti zero uno tout due tre quattro che acquistano significato solo se preceduti dal numero pieno rappresentato dal godimento dei diritti
Altrimenti sono
Resteranno nullità
I diritti di difesa i diritti di libertà e indipendenza conquistati a tanto caro prezzo non sono per sempre essi vanno difesi
Meritati ogni giorno nessun diritto non è a rischio oggi come ieri e domani
Questo il credo della nostra laicità di avvocati dove laicità non corrisponde un'idea ma la libertà di averne una
Con questa consapevolezza
Con quella cultura che assegna alla difesa dei diritti la portata di un prerequisito etico e sociale
Con la conoscenza giuridica
Che assegna dopo Lisbona ai valori dell'individuo la stessa dignità dei principi economici dei nostri trattati europei
Le chiedo signor Presidente di dichiarare aperto l'anno giudiziario due mila sedici
Si alzano in piedi per ascoltare l'annuncio del Presidente della Corte d'Appello di Darina
Allora diciamo attraverso l'anno giudiziario due mila sedici
Grazie
Il carattere acqua Belleri carabiniera caserma c'è ma è Rina accompagnata ad aspettarla Daniela seriali eseguirà dalla giacca dal quarto ma diventa Bellanova ma sinfonia di Beethoven
Di
A
Un
Nel
Fra
Linee esterne
Spero
Uno
E
Allora
Da
Che
No
A questo ponte inizierà sequenza degli interventi programmate di
è per i quali era raccomanda la massima concisi onere spetta dei tempi perché ci sta un'altra alla bene
Prevede la chiusura desse rimane alle ore tredici
Invitava il Presidente del Tribunale evitare Ina
Massima persi a prendere la parola
Cercherò assolutamente di rispettare i tempi mi sono cronometrato arretramento scritto solo dieci secondi per ringraziare il Presidente alla Corte d'appello dirmi dato questa possibilità che mi sembrava doverosa
Perché in fondo essendo io arrivato da pochissimo a Torino era anche un modo in qualche modo per comunicare come la penso
Quindi do lettura l'intervento scritto l'ho preparato recentemente nel commentare il collocamento a riposo di Marcello Maddalena un collega mi ha detto che i magistrati di quella generazione sono stati migliore di noi perché hanno avuto stimoli che quelli della nostra generazione vanno
Distinto la sua considerazione mi è sembrata giusta
Poi nel medesimo giorno mi è arrivato il bellissimo invito a questa inaugurazione con la spendita citazione di aiutarlo di Vienna
La speranza è una strada nei campi non c'è mai stata una strada ma quando molte persone di camminano da strada prende forma
La forza e la profondità di questa lirica mi ha fatto cambiare radicalmente idea
Mi è parso infatti è chiaro che non era la diversa epoca storica fornirci meno stimoli ma era la nostra limitatezza non farci percepire gli stimoli addirittura maggiore che la nostra epoca
Mi è parso allora chiaro che è conseguenza di tale limitatezza terra la nostra incapacità di camminare sulla stessa terra segnare la strada
Ciò accade quando la carovana si perde nel tragitto litigando sul come senza aver prima definito TUF andare soprattutto perché
Solo da un comune perché infatti nasce un comune sentimento
Io credo che oggi abbiamo molti indiscutibili e pressanti perché sui quali costruire il Comune corretto tragitto come magistrati avvocati consiglio superiore al Governo e Parlamento
Ne indicherò tra i tanti i due a mio avviso storicamente più evidenti e quindi più importanti
Il primo è che il valore della legge attuale unico mezzo per spot salvaguardare un fondamento di giustizia con così come da noi inteso in una società democratica che assolutamente traballante
Per percepire sentite veramente questo rischio dobbiamo elevare lo sguardo il cuore anche fuori dell'attuale dell'Italia
Facciamo uno sforzo di immaginazione chiudiamo gli occhi immaginiamo distrarre l'inaugurazione di un anno giudiziario mondiale
Sentiamo il Presidente della Corte del mondo che ci riferisce della crescente privazione dei minimali diritti fondamentali
Del crescente uso della violenza di stato di gruppo e di singoli della crescente disuguaglianza economica
Dei crescenti danni tiepidamente incontrollato delle decine di migliaia di morti sul lavoro di centinaia di migliaia di morti in guerra
Ci parla poi delle statistiche e ci dice che non più del venti per cento del mondo cerca di garantire giustizia come la intendiamo
A quel punto capiremmo che la nostra capacità di rendere giustizia secondo i nostri valori costituzionali
Nel piccolo lembo di terra che nel nostro Paese e parte di una guerra culturale che se ci vedrà perdenti Ciprì verrà dei valori in cui siamo cresciuti e siamo stati educati
A quel punto capiremmo che non dobbiamo confondere i mezzi con il fine
Che non abbiamo il dovere di funzionare al meglio perché altrimenti lo Stato deve pagare soldi che non ha
O perché altrimenti è danneggiato il prodotto interno lordo
Che seppure vivessimo nell'utopia per la decrescita felice i nostri doveri sarebbero gli stessi
A quel punto capiremmo che dobbiamo farlo per dimostrare al mondo che c'è un'alternativa alla sopraffazione e alla legge del più forte
E forse finalmente anche i governanti del legislatore capirebbero che mezzi le risorse per la sicurezza e per la giustizia sono una pre necessità sistemica della nostra civiltà
Noi dobbiamo sentire l'importanza storica di amministrare giustizia in un pezzetto minimale del minoritario pezzo del mondo in cui a un senso ancora l'espressione amministrare giustizia
Per questo dobbiamo riuscire a garantire concretamente in modo esaustivo tutti i diritti che l'ordinamento riconosciute e punire in modo egualmente esaustivo tutte le violazioni dei doveri
Noi dobbiamo trovare una condivisione altra quegli avvocati nella consapevolezza che un vero magistrato per un vero avvocato
Sono due facce della stessa medaglia di una pietra preziosa che rischia di diventare merce rara nella società del futuro
Ma abbiamo anche un secondo ancor più immediato e pressante perché comune collegato al primo
Ma ancora più Manente anche ci indica l'ineluttabile tragitto è un perché legato al tema dell'immigrazione che alla necessità di integrare gli immigrati
Integrazione vuol dire riconoscere senza esitazione diritti
Ma nel contempo fatte conoscere senza tentennamenti anche i doveri
Ecco quindi che il sistema giudiziario diventa un perno essenziale della soluzione e della possibilità di stringere il necessario patto tra noi degli immigrati acché il loro diventino noi che noi diventiamo loro
Ecco quindi che la strisciante ma sempre più evidente soluzione intrapresa
Di far funzionare il sistema marginalizzate do molti riconoscimenti di diritti ma anche marginalizzato la punizione di molte violazione dei doveri
Risulta un insuperabile impedimento al funzionamento del patto perché non ne garantisce l'applicazione e quindi impedisce che il patto sia stipulato
Tutte le società che hanno affrontato nei secoli anche con grandi benefici nello sviluppo e nella crescita i fenomeni migratori li hanno risolti con la conclusione basata però su un ferreo patto di rispetto del principio di legalità
Oggi è anche soprattutto per questa necessità storica che il Governo deve darci tutto quello che ci serve rinnovi con gli avvocati dobbiamo far funzionare il tutto al meglio
La riflessione che oggi ho cercato di porre
Da quindi oltre i numeri che l'efficienza in sé la vera domanda è se teatro vicini dicevo numeri trasmettiamo alla società il valore della giustizia e dell'assoluto rispetto del principio di legalità
Perché se così non fosse o se addirittura paradossalmente per inseguire in modo errato i numeri dell'efficienza si fatturiamo il nostro valore di giustizia siamo già perdenti
Perché oggi per terminare con la citazione dell'inquisito la terra su cui camminando insieme assegniamo la strada e qui sulla globale
Quello che realmente conterà per le generazioni future sarà solo se il percorso che facciamo diventerà la strada del mondo
Ma perché la strada prenda forma come dice aiutarli in
Il pochi del mondo che la percorrono devono stare vicini anzi abbracciati Cal prestarla con forza per renderla visibile a tutti gli altri
Solo così potremo quantomeno coltivare la speranza solo se noi in parte minoritaria degli entranti della storia riusciremmo a segnare la strada dei campi per tutti gli abitanti
Grazie
La parola la dottoressa Anna Maria cartelli Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di terrina
Buongiorno onorevoli colleghi e rappresentanti del governo delle istituzioni gente pubblico
Il ventotto dicembre due mila e il sedici è stata approvata la delega al Governo recante disposizioni per l'efficienza del processo civile nell'ambito della quale è prevista la soppressione del Tribunale per i minorenni della Procura presso il Tribunale per i minorenni
Lo considero un grosso errore
Ma non è questa la sede per fare
Nei ragionamenti mi consentirà per il Presidente mettono aspettare
Un'analisi obiettiva e serena
Il novanta e Bonanni della famiglia della persona sarà quindi nell'ottica della proposta approvata una sezione creata presso i tribunali ordinari all'quale sarà attribuita in materia di Stato di capacità delle persone rapporti di famiglia separazioni divorzi anche con parole
Sia azioni fuori dal matrimonio cos'è la materia è già di competenza del giudice tutelare
Saranno anche create sezioni specializzate distrettuali nelle quali alle quali verrà attribuita la competenza che in teoria del Tribunale per i minorenni in materia penale affidamento di abbandono di attrazione indi decadenza dal responsabilità genitoriale oltre i procedimenti relativi ai minori stranieri non accompagnati le sezioni specializzate distrettuali saranno composte dei giudici togati e onorari
Adesso presso il Tribunale per i minorenni anche le Procure di riferimento di queste Sezioni distrettuali verranno creati gruppi specialistici nella medesima materia
Ed anche questi gruppi assorbiranno sostituti delle soppresse procure minorenni e la polizia giudiziaria non rassegnata i Presidenti i procuratori minorili assumeranno la funzione rispettivamente di Presidenti di Sezione specializzate distrettuali ed i procuratori aggiunti responsabili dei nuovi gruppi
Questo progetto che apparentemente a realizzare una razionalizzazione del sistema giustizia nel rispetto della specializzazioni contiene in sé invece è la negazione proprio della specializzazione infatti alla creazione né di gruppi specialistici nelle Procure della Repubblica ordinari
Sul modello dei gruppi già esistenti senza prevedere come invece è avvenuto
L'organo giudicante funzioni
Autonomi nega di fatto la vera esclusività della funzione
La mia affermazione deriva dalla conoscenza dell'organizzazione della Procura ordinaria nella quale ho lavorato per otto anni emana quali i magistrati assegnati al gruppo specialistico né alla realtà non si occupa una sorta Antonella materia specialistica bensì sono inseriti in ogni giorno ordinario compresa la Direzione nazionale antimafia che riguarderà anche non significa nel processo penale arrestate udienze ignoti
Pensare che la creazione di un nuovo gruppo nella materia delle persone della famiglia dei minori consente in queste condizioni anche soltanto di mantenere la specializzazione dei magistrati già formati e pura utopia
Forse il Parlamento a non fare del Governo neppure che dopo l'introduzione del giusto processo ai sensi dell'articolo centoundici della Costituzione
Dite voi per i minorenni non ha più ne ha facoltà che invece ha esercitato in passato di aprire d'ufficio è un procedimento civile a tutela della persona minori in difficoltà o in pericolo
Forse sì non sanno che l'unico organo di promozione dell'intervento del giudice a protezione del minorenne e la Procura della Repubblica minorile alla quali infatti è stata riconosciuta un'importante competenza in materia civile
Peraltro dai più ignorata
Ebbene poiché tale competenza civile non risulta dalle statistiche
E il Consiglio Superiore della Magistratura e il Ministero illegittima Torre ne ignora l'esistenza la consistenza non si può pensare che venga considerata nella previsione delle tabelle organizzative dell'ufficio della Procura ordinaria
Senta l'esplosione dei turni ordinari dei magistrati assegnati al gruppo nella persona della famiglia dei minori non sarebbe più possibile garantire l'intervento urgente sulle ventiquattro ore necessarie ad assicurare un adeguato detta degli interventi a tutela della persona minorenne in condizione di grave pregiudizio con attualmente avviene rappresentando un lavoro prevalente del magistrato minorile a disposizione nei giorni arrestati
Sono per esempio l'altro ieri Gianna segnalati ricoverati Nathan
Ma di pochi anni con i genitali ustionati
Ma l'esclusione da tutti i turni ordinari di questo gruppo non sarebbe sufficiente ancora a garantire la specializzazione perché parimenti rilevante la composizione del gruppo stesso
Che non deve essere condizionata dell'andamento delle coperture di organico dell'ufficio di Procura di appartenenza se non al prezzo di svuotare completamente di contenuto la tanto declamata specializzazione
L'accorpamento delle procure minorenni produrrebbe di fatto la scomparsa della cultura minorile schiacciata delle esigenze di efficienza degli uffici di Procura ordinaria con buona pace dei diritti dei minorenni e delle direttive europee in punto specializzazione
Si dice non ci sono i numeri per sostenere l'esclusività delle funzioni non è vero infatti occorre sapere che la Procura della Repubblica minorile ha competenza assolutamente uniche e numericamente imponenti
La competenza a riconsiderare nell'azione penale le necessità educative dell'autore di reato attraverso la costruzione con servizi con l'imputato con la sua famiglia
Di un percorso educativo che possa divenire oggetto di messa alla prova istituto profondamente diverso dalla messa alla prova applicabile agli adulti ca una mera valenza deflattiva
Perché quella nei confronti del minorenne anch'esso una valenza necessariamente educativa oltre che riparativa nei confronti della società
La commissione del reato infatti deve assolutamente poter diventare la restituzione di una opportunità di crescita mancata
A partire dall'assunzione di responsabilità per il fatto commesso perché il processo minorile si rivolge ad una persona che per definizione è in crescita in cambiamento
Inoltre alla competenza di sostenere anche con intervento civile a protezione del minorenne autori di reato il suo percorso di recupero educativo ripartivo quando la famiglia sia nelle quote inadeguate abbandoni ca
E direi che i numeri decrescenti delle denunce penali costantemente decrescente delle denunce penali premiano questa scelta di politica giudiziaria
La legittimazione all'azione civile esclusiva in materia di accertamento dello stato di abbandono cui consegue la partecipazione al processo civile
Attraverso la presenza in udienza la formulazione di pareri la presentazione di nuove domande il potere di impugnazione traccia un quadro ben diverso dal ruolo tradizionale del pubblico ministero ordinario nei processi civili
Che come noto costa molto spesso di un parere sommario formulato sugli elenchi di fascicoli
La competenza di vigilare sulle comunità dispiegando massiccio continuativo impegno ispettivo senza i quali minorenni assistiti sarebbero abbandonate destina ancor più pregiudizievoli essendo stata esperita esperienza di chi vi sta parlando
Quella di scoprire strutture legali che veri e propri Lager anche fra le strutture autorizzate oltre che di persone minorenni di me ti caccio in comunità infine la competenza di promuovere gli interventi previsti nella materia civile di sottrazione internazionale
Che comprende anche l'esecuzione dei problemi dei provvedimenti del giudice ma si dice appunto e non ci sono i numeri non è vero a titolo di esempio la procura
Presso il Tribunale per i minorenni del Piemonte della Valle d'Aosta
Nell'anno due mila quattordici hai scritto quattro mila cinquecentotrentanove procedimenti civili mentre allo stesso periodo sono stati scritti due mila settecentoventisei procedimenti penali
Quindi con una percentuale quasi doppia dalla competenza civile rispetto a quella penale
E vado a conclusione
La specializzazione potrebbero essere mantenuta soltanto se il nuovo gruppo
Abbiamo una vera e propria sezione con un numero congruo di magistrati previsto dal Consiglio Superiore della Magistratura ecco nominati componenti sembra da parte del Consiglio Superiore della Magistratura
Compreso l'aggiunto chiamato a dirigere il gruppo come avviene per i giudici del lavoro
Se poi chi dirige il gruppo si chiama il procuratore oppure aggiunto non ha alcuna importanza
Perché l'impegno e la soddisfazione professionale lo stipendio non cambiano ossia che si sia sostituti procuratori voi aggiunti ma deve essere chiara l'autonomia del gruppo specialistico dall'organizzazione generale dalla procura
Sarà infatti del tutto inutile la specializzazione delle Sezioni giudicanti se no sarà garantita la specializzazione degli organi reprime inutili magari con il rinforzo di una nuova figura quella del Procuratore generale sul modello di vi dirò ma esperti in discipline psico sociali
Perché senza la specializzazione di questi ultimi non ci sarà nell'arco di pochissimo tempo una figura di magistrato che sia in grado di cogliere i segnali di disagio di pregiudizio
Per porle a fondamento di una richiesta tempestiva di intervento da parte del giudice specializzato in favore della persona minorenne grazie
Interviene il Presidente della Giunta dell'Associazione nazionale e magistrati e Piemonte della Valle d'Aosta Francesco pelose
Buongiorno a tutti signor Presidente della Corte signor Procuratore Generale rappresentanti dell'avvocatura signore e signori colleghi
Intervengo a questa cerimonia rappresentanza dell'Associazione nazionale magistrati e ringrazio tutti i presenti per l'occasione offerta la magistratura associata di offrire il proprio contributo di esperienza e l'idea sullo stato della giustizia
Il distretto di Torino è stato spesso indicato in cerimonie come questa come esempio di efficienza e di buona organizzazione ma il nostro lavoro non consiste in una catena di montaggio
I magistrati piemontesi non hanno meriti o premi di produzione da rivendicare e per questo che non abbiamo alcuna difficoltà ad affermare che lo stato della giustizia nel nostro distretto è del tutto in linea con lo stato della giustizia nel Paese
I tempi dei processi soprattutto dei processi penali continuano ad allungarsi e la risposta alla crescente domanda di giustizia è sempre più insoddisfacente le ragioni mi duole dirlo le ripetiamo da anni mancano le risorse
La scopertura degli organici del personale amministrativo ormai non più sostenibile sono trascorsi sei mila ottocento quindici giorni diciotto anni dall'ultimo bando di concorso per l'assunzione di assistenti giudiziari cancellieri
Le attività di tutti gli uffici giudiziari ne risentono a cominciare dall'attività di udienza e di questa settimana la notizia della scelta del Tribunale di Bergamo nel settore penale di ridurre l'attività giudiziaria e disporre la chiusura parziale delle cancellerie
Anche la riallocazione delle risorse mediante l'istituto della mobilità costituisce una mera soluzione tampone che peraltro in distretti come il nostro non ha praticamente trovato concreta applicazione
è urgente procedere alla revisione della distribuzione sul territorio della pianta organica dei magistrati e del personale amministrativo
Nel nostro distretto il Tribunale la procura di marea stanno funzionando con piante organiche del tutto inadeguate rispetto al corposa incremento del bacino d'utenza conseguenza della revisione delle circoscrizioni giudiziarie
è necessario avviare riforme organiche del processo civile e del processo penale
Nel settore civile magistrati vedono con favore la novità del processo telematico ma non possono fare a meno di evidenziare
Come l'avvio di questo processo innovativo non sia stato sostenuto da un'adeguata assistenza tecnica
Da una tempestiva attività di formazione dei magistrati del personale dall'adeguamento delle norme processuale nuovi strumenti specie con riferimento alla necessità di prevedere espressamente la possibilità per il giudice di ottenere le cosiddette coppie di cortesia
Le nuove tecnologie devono insomma essere al servizio del processo di migliorare non aggravare le condizioni di lavoro dei magistrati del personale
Nel settore penale le regole del processo devono essere interamente riscritta continuiamo ad assistere a progetti di riforma disorganici e di scarso impatto sulla durata dei processi
è indispensabile restituire centralità al dibattimento alleggerendo lo dagli innumerevoli inutili formalismi che nulla hanno a che vedere con le garanzie processuali
Occorre riformare il sistema delle notifiche valorizzando la notifica telematica prevedendo la domiciliazione necessaria dell'imputato presso il difensore di fiducia
Non è più rinviabile una riforma strutturale dell'istituto della prescrizione in adesione richiami e alle indicazioni che ci vengono dall'Europa e mi riferisco alla sentenza della Corte di giustizia europea sulle frodi IVA
è irragionevole che ancora oggi il tempo di prescrizione del reato continuo a decorrere addirittura dopo la sentenza di primo grado
Ci limitiamo a constatare come questo Governo dopo aver riformato la responsabilità civile dei magistrati richiamando in maniera impropria e strumentale
Sentenza della Corte di giustizia europea che si riferivano alla responsabilità dello Stato non del magistrato che nessun Paese europeo e rigorosa come in Italia
Sulla riforma della prescrizione sia meno sensibile alle sirene dell'Europa
Anche l'ufficio del processo più volte annunciato come innovazione svolta supportare il lavoro dei magistrati dunque a migliorare l'efficienza del servizio è una riforma rimasta sulla carta
A questo proposito richiamiamo con forza l'attenzione del Governo sulla necessità di risolvere il problema delle precarie condizioni di lavoro dei magistrati onorari
Vere colonne portanti della giustizia in Italia senza il cui apporto possiamo affermare senza timore di smentita i tribunali oggi chiuderebbero
I giudici onorari i vice procuratori onorari e giudici di pace lavorano intensamente stabilmente nei palazzi di giustizia privi di tutte le garanzie costituzionali a salvaguardia dei lavoratori da quelle previdenziali a quelle assistenziali fino a quelle retributivo
A fronte di queste emergenze necessita di riforma abbiamo assistito in questi anni a plurime prese di posizione tendenti a individuare i magistrati le cause delle inefficienze del sistema
E da qui il taglio delle ferie la riforma della responsabilità civile la previsione di termini più stringenti per la fase delle indagini preliminari a condizioni e risorse inalterate
Le proposte di introdurre nuove ipotesi di illeciti disciplinari condite da lui promozionali e dà i brividi di paura del Presidente del Consiglio
Queste demagogiche semplificazioni hanno generato un diffuso malcontento tre magistrati agevolando e anzi stimolando la rimessione distanze corporativa che l'Associazione nazionale magistrati ha sempre respinto con forza
Perché non fanno parte del nostro bagaglio culturale
Non solo hanno contribuito ad alimentare i sentimenti di sfiducia dei cittadini verso i magistrati e di conseguenza verso la giustizia
La campagna di continua delegittimazione della funzione giudiziaria unitamente agli interventi normativi che hanno inciso pesantemente sullo stato dei magistrati
Sono gli strumenti attraverso i quali si sta cercando di portare un preoccupante attacco all'autonomia e all'indipendenza della magistratura che non sono come ripetiamo ormai incessantemente privilegi dei magistrati ma garanzie per i cittadini
Principi cardine di uno Stato di diritto che continui ad avere a cuore l'effettiva separazione dei poteri
La magistratura non intende tuttavia sottrarsi alle proprie responsabilità ed è anche per questo che l'Anm pone tra i primi posti della sua agenda la questione etica come oggi citato il rappresentante del Consiglio Superiore
E ha chiesto all'organo di autogoverno l'immediato intervento verso quei comportamenti i magistrati non rispettosi dei doveri di correttezza trasparenza e decoro della funzione giudiziaria
Anche in quest'ottica chiediamo che vengano definiti una volta per tutte senza indugi e senza zone d'ombra i rapporti tra politica ma frattura con una legge che definisca tempi e modalità di rientro in ruolo del magistrato al termine del mandato politico amministrativo
Attività politica e funzione giudiziaria devono rimanere ben distinte può sembrare una precisazione banale ma non sono passati nemmeno due anni da quando abbiamo visto un componente del Governo attuale sottosegretario alla giustizia
Partecipare attivamente alla campagna elettorale in occasione delle elezioni per il rinnovo del Consiglio Superiore della Magistratura
Mi rivolgo dunque al rappresentante del Ministro della Giustizia oggi presente la palla e nelle vostre mani
La penna per riscrivere le regole del gioco ce l'avete voi noi aspettiamo di comprendere se è vostra intenzione far funzionare la macchina della giustizia attendiamo con speranza ma non con fiducia quella non ce ne corretta l'abbiamo esaurita da tempo grazie
Interviene il portavoce del movimento al sei luglio vice procuratore onorario Paola Bellone
E grazie
Signor Presidente della Corte grazie signor procuratore Generale Grazie signor Francesco Pelosi per l'attenzione rivolta alla magistratura onoraria e quindi
Per ringraziarli concretamente ridurrò il mio intervento
E non prima di aver rivolto però un saluto particolare alla
Signor Procuratore Generale qui di Pio ricciolino possono dire invece bentornato e chi lo ha preceduto cioè al dottor Marcello Maddalena al dottor Giancarlo Caselli
La riforma della magistratura onoraria attesa due mila e tre
E in declinabile
Anche per
Cercare la terapia in generale alla sofferenza della giustizia
Ma la riforma dovrà tenere conto della situazione di fatto dell'impiego concreto della magistratura onoraria
E la nostra analisi qua del movimento sei luglio che qui rappresento coincide con l'analisi di fatto del CSM e dell'OUA analisi recenti che dicono che non siamo più di fatto magistrati onorari
L'impiego concreto non può nemmeno cambiare
Non può diventare occasionale come in altre sedi ufficiali invece rappresentanti del Ministro della Giustizia hanno affermato perché non è possibile il CSM cita le statistiche
E relative alla nostro contributo il numero dei procedimenti enorme dei giudici di pace
Viene stimato un contributo da parte dei Gotto pari circa al trenta per cento e curativi Pio e noto novantotto per cento procedimenti monocratici
Di fronte
A questa a questi numeri stante la sofferenza attuale della giustizia
L'istante
Le scarpe statistiche allora e evidente che non è possibile
Mutare il
Impiego occasionale
Neanche attraverso la depenalizzazione o attraverso la copertura dell'organico dei magistrati di carriera che è meno dieci per cento in tutti gradi tutte le funzioni
La depenalizzazione
Abbiamo avuto l'ultimo intervento nel mille novecentonovantanove ma proprio con quella depenalizzazioni è incominciata la mutazione genetica della magistratura onoraria né è possibile
Per ridurre
L'impiego dei magistrati onorari sostituendo ci come cure rappresentanti de Ministero hanno detto in altre sedi
Con i tirocinanti perché per parafrasare il professor Bruno Capponi il tirocinio deve essere utile altri lancinante e non ha l'Amministrazione la giustizia
Nemmeno
Sarebbe conforme alla buon andamento principi di buon andamento dell'amministrazione disperdere risorse che sono state formate da magistrati fiori decennali
E e di esperienza pluridecennale massima professionalità
La criticità quindi questo impiego è che
Siamo diventati precario oltre tutto ciò che è già stato detto vuole aggiungere però che
Sussurri un
Sommessi come direbbe Leonardo Sciascia raccontano anche di
Colleghi che
Hanno affrontato malati gravi lasciati soli dallo Stato
Nel male e nelle spese
Questa è la criticità e queste criticità non sono assolutamente superate dal disegno di legge di iniziativa dei governo di riforma del magistrato onorario mi collego all'intervento del dottor Pelosi una e la soluzione che serve sia a centrare l'obiettivo dell'efficienza dell'efficacia
Della giustizia sia superare la natura del
A rispettare la natura delle cose i principi della civiltà giuridica e lavoro
Punto ufficio del processo forte ed esso di contenuti questa e l'unica soluzione
In cui movimento sei luglio chiede di inserire stabilmente gli attuali magistrati onorari secondo le note status tabelle del CSM che hanno già percorso un modello organizzativo non ancora pienamente operativo
Salvate quella che è diventato una nostra rivendicazione prima che una garanzia di sistema cioè la valutazione concludo
Citando i lavori dell'Assemblea Costituente in particolare intervento è deputato Ferdinando Targetti trentuno gennaio mille novecentoquarantasette
Sin dai tempi del Mortara si sosteneva che l'espediente migliore per facilitare
La risoluzione del problema del miglioramento delle condizioni economiche dei magistrati
Sarebbe stato quello della riduzione del loro numero specie nei gradi inferiori sostituendole con i magistrati onorato
Non citiamo certo Targetti per mettere in discussione che ha le responsabilità enormi dei magistrati di carriera debbano corrispondere le attuali condizioni economiche previste per legge
Ma per ricordare che dopo settant'anni non è nemmeno più tempo di espedienti non può esistere un'aria Franca nella pubblica amministrazione in cui si nasconda senza con false etichette la totale mancanza di tutela sociale
Mutatis mutandis per tornare ancora più indietro nel tempo mille novecentododici ci sia consentito dire
Che i magistrati onorari vorrebbero il pane
Ma anche le rose
La parola la rappresentante della Federazione magistrati onorari dei Tribunali Lucca Bertagnolio
Ecco io devo intervenire per dire che per le tredici dobbiamo comunque chiudere l'udienza raccomando a tutti di contenersi nei
Tempi programmati
Quelli che non ce la faranno avranno comunque come tutti gli altri il loro intervento pubblicato sul sito della Corte non credo che riusciremo a svolgerle tutti in mattinata
Proseguiamo vediamo come riusciamo a farlo
E c'è anche il signor Presidente eccellenza corto autorità nel due mila quindici a Magistratura onoraria tribunale
Ha compiuto il proprio decimo anno di proroga nata per durare non più di cinque anni e non oltre il due giugno due mila quattro è oggi una realtà di tre mila ottocento giudici e pubblici ministeri
Che governano secondo stime ufficiali che riteniamo un pienamente inferiore al dato reale circa trentacinque quaranta per cento del contenzioso civile e penale
Avremo pertanto valide ragioni per sostenere che nel diritto vivente tale categoria sia ormai affermata come componente è rinunciabile e insostituibile della giurisdizione
Purtroppo legislatore continua a negare tale realtà proponendo una riforma che ribadisce la natura temporanea e quindi precaria di tale figura magistratuale
Accordando a chi fa
Accordando a caffè chi fa
Chi fa la natura temporanee quindi precarietà e figura magistratuale
L'ennesima proroga seppur per altre tre quadriennio
Nel difendere tali compromesso il Ministero della giustizia non fa mistero di attestarsi su posizioni condivise da una parte la magistratura di ruolo e della tecnostruttura ministeriale
E non ci sfugge che ciò sia vero lo dimostra una recente mozione formulate da alcuni componenti del CSM organo chiamato a rappresentare anche i magistrati onorari la quale aveva addirittura valutato eccessivo una proroga per dodici anni
Per quanto scandita da periodici controlli professionalità suggerendo di riconoscere al più i magistrati onorari oggi in servizio una preferenza in futuro reclutamenti
Del personale in servizio presso la cancelleria e uffici urne
Il buonsenso e soprattutto l'esigenza di rispettare il dettato costituzionale che consente la nomina di magistrati onorari ma non anche loro demansionamento era loro trasformazioni magistrati precari
Ha indotto il plenum del CSM a bocciare con votazione all'unanimità tale inatteso proposta
Che tra i membri di tale plenum figura anche interruttore della caustica iniziativa testimonia come sta forse profondamente sbagliata e non emendabile
Tuttavia rimane massimo il timore che si continui a concepire quali giudiziaria come una funzione che può essere assolta anche da magistrati precarie
Tale emotività da istituzioni che si confrontano dentro i confini italiani
Con la questione in esame che si deve riporre in altre mani la speranza di un cambio di impostazione il riferimento è a quegli organi sovranazionali anche l'Unione europea
Che hanno messo nel proprio mirino l'abusivo ricorso del Governo italiano ai contratti temporanei per continuare ad avvalersi di professionisti che mi rendo bell'altre tutele
Se infatti è vero che il concorso estemporaneo di comuni cittadini all'esercizio dell'attività giudiziaria
Come nel caso di giudici popolari o dei periti e dei consulenti tecnici ero tenuto compatibile con la dipendenza dell'ordine giudiziario da ogni altro potere non si comprende come tale indipendenza possa essere tutelata quando temporaneità dell'incarico riguarda anche chi deve giudicare può esercitare l'azione penale nella veste di magistrato
A giustificare tare enormità sono fiorite teorie giuridica varie nessuna delle quali risponde a una semplice domanda la Costituzione i trattati internazionali e quei tagli aderisce il diritto dell'Unione europea
Consente forse la tutela dei diritti sia esercitata da chi non ha diritto alcuno a riconoscimento la propria funzione al suo indisturbato esercizio nel tempo
All'ordinario tutele del lavoro quali la previdenza ed assistenza in casi di infortunio o malattia o maternità
Mentre un susseguirsi di crescenti Coppa diritta professionali politica ambientale ed elettorali disegno da figure di magistrato onorario sempre più simile
Quanto doveri obblighi acque del magistrato di ruolo si dimentica riconoscimento di quelle corrispettive tutele che neppure al lavoratore in nero sono negate
Noi svolgiamo invece una funzione che neppure il giudice del lavoro vogliono riconoscere
Che sia consentito ricordare una volta per tutte che non chiediamo l'inquadramento nei ruoli ordinari della magistratura o riconoscimenti economici
Rivendichiamo solo il diritto di svolgere la nostra funzione di supporto ai magistrati di ruolo con dignità e nell'ambito di quelle
Prerogative
Che
E non richiede l'esclusivo intervento della magistratura di carriera con indipendenza condizione questi che posto
I riconoscimenti quelle tutele minime quale un trattamento economico previdenziale assicurativo dignitoso e la possibilità perché ha ben operato di proseguire il proprio rapporto di servizio con lo Stato
Quello Stato che razionalizzando implementando utilizza i magistrati onorari incasserebbe da solo del porto e dalla conseguente registrazione sentenze
Circa cinque milioni
Procedimenti civili pendenti oltre cinque miliardi di euro restituendo credibilità un Paese in cui l'inefficienza giudiziarie costa vari punti di PIL e la fuga degli investitori
L'attuale risposta
Alle disfunzione del sistema sembra invece quella di spogliare cittadini perbene delle proprie tutele con la chiusura di molti uffici giudiziari le continue depenalizzazione non si avvii alle conclusioni per poco concluso Presidente i provvedimenti che sussistano che ruotano e carcere innalzamenti parere fiscali e procedeva all'accesso al giudizio civile rinnoviamo pertanto l'invito tutti a istituzioni tutte le forze politiche a sostenere la richiesta Magistratura onoraria Meier assunti un documento sottoscritto e consegnato il Ministero Orlando il primo dicembre scorso da pressoché tutta la presentazione statura morale ma il futuro di pace
Nel quale non si leggerà una sola riga che non sia a favore di una giustizia efficiente i cui magistrati ruolo possano conseguire ausilio
E supporto costante Nobel statura onoraria ma non precaria grazie
Interviene il segretario della sezione Piemonte Valle d'Aosta e l'Associazione italiana dei magistrati per i minorenni e per la famiglia Michele termine
Non c'è
A già segretario signor Presidente della Corte signor procuratore generale cenno alcuni brevi flash sulla rapporto tra minori diritti e attività giudiziaria
Tra le immagini drammatiche che l'anno appena concluso ci ha lasciato ce n'è una che c'è rimasta ben impressa
Ed è l'immagine della piccola i Lanna il bambino siriano adagiato senza vita sulla spiaggia di voto ma
Lo scorso due settembre bambino con la sua maglietta rossa e pantaloncini pronto
è un'immagine tragica purtroppo non isolata che ci ha mostrato il grave tributo pagato da chi fugge dalle guerre e tanti di essi sono i più piccoli
Alcuni bambini come l'anno non ce la fanno tanti altri sbarcano sui nostri lidi talvolta a seguito di qualche familiare ma spesso non accompagnati
Si stima che
Ci siano in Italia quasi undici mila minori stranieri non accompagnati
Un numero che è andato crescendo negli ultimi mesi del due mila e quindici un fenomeno che coinvolge non solo l'attività di forze dell'ordine e operatori sociali ma anche il lavoro di tanti magistrati
Giudici tutelari procure minorili e tribunali per i minorenni delle aree maggiormente interessate dagli ingressi
Sono in prima linea per azioni a tutela di questi minori per garantire l'esercizio di quei diritti sanciti dalla Convenzione di New York
E per evitare che la mancanza di riferimenti familiari adulti possa costituire un rischio per loro stessi e per la società che li accoglie
è un lavoro sottaciuto
Che investe anche i nostri colleghi che non esalta neppure nelle statistiche giudiziarie e che ai MMS vuole sottolinearne l'impatto un'importanza
Ma la questione infanzia adolescenza riguarda anche i nostri piccoli concittadini secondo la recente indagine fusa dall'Autorità garante per l'infanzia e l'adolescenza
Il fenomeno del maltrattamento e le dell'infanzia nel nostro Paese colpisce il nove virgola cinque per mille della popolazione minorile
Novantuno mila casi in dato assoluto dove per maltrattamenti abusi si intende non solo il maltrattamento fisico l'abuso sessuale
Ma anche la violenza assistita il maltrattamento psicologico la patologia delle cure la trascuratezza materiale e affettiva
E queste forme di pregiudizio si realizzano in gran parte proprio all'interno del nucleo familiare
Un ultimo dato che riferisco riguarda i minori che vivono al di fuori del proprio nucleo familiare
Emerge nell'ultimo rapporto sul monitoraggio della Convenzione sui diritti dell'infanzia che in Italia il numero di minori collocati fuori dalla propria famiglia e poco meno di ventotto mila cinquecento unità
Tale in un'ora da suddividersi e circa metà tra chi è in affidamento familiare e a sua volta la metà di questi e in affidamento propri parenti zii nonni fratelli e chi è collocato in comunità residenziale o casa famiglia
Questo dato corpo complessivo corrisponde al due virgola otto per mille della popolazione dei minori in calo rispetto all'anno precedente che era del tre per mille
Un dato percentuale che raffrontato alla media dell'Unione europea ci colloca nella fascia bassa ben sotto la media comunitaria
In Italia vengono allontanati meno bambini che in altre nazioni dell'Unione europea come Germania otto per mille Regno Unito al sei per mille Francia nove per mille e anche Spagna quattro per mille
E la scelta dell'affidamento familiare in alternativa agli inserimenti in comunità residenziali è un trend in crescita
Questi dati smentiscono una credenza diffusa circa le dimensioni del fenomeno che campagne sensazionali visti che è di vera e propria disinformazione tendono a far credere all'opinione pubblica
In Italia i minori vengono allontanati in meno che negli altri Paesi dell'Unione europea e i magistrati esercitano lobby un'azione prudente nel disporre gli allontanamenti dei minori dal proprio nucleo familiare
Privilegiando laddove possibile forme di aiuto e sostegno per il superamento delle condizioni di pregiudizio
La misura di questa prudenza emerge raffrontando i due dati che ho citato
Se nove virgola cinque bambini su mille sono investiti da fenomeni di maltrattamento e di abuso solo due virgola otto bambini su mille si trovano collocati fuori dalla porta propria famiglia cioè in meno di un terzo
Associandomi alle preoccupazioni già espresse dalla dottoressa Baldelli prima nostro auspicio come agli MMS secche su questi temi sui temi dei diritti dei bambini e nella vita degli adolescenti
Resti alta l'attenzione è vivo il confronto tra magistrati dei vari uffici con l'Avvocatura per garantire una giurisdizione specializzata a misura di minore quando si investiti a decidere su di loro grazie
Vista l'ora è la raccomandazione del Presidente credo ci sia stanzia per pochi interventi ancora in vita prende la parola Prata dettate da Karachi elitari in Alberta da innocente
Ho cronometrato sono i cinque
Signor Presidente autorità civili e militari
Desidero innanzitutto esprimere i miei più sinceri ringraziamenti al Presidente della Corte d'Appello di Torino
Per l'invito a partecipare a questo importante cerimonia
E per aver concesso la Camera civile del Piemonte e Valle d'Aosta di portare nuovamente la sua testimonianza
Con la nomina al Ministro della Giustizia dall'onorevole Andrea Orlando abbia ripreso finalmente
Il dialogo con l'avvocatura che si è dato avvio ad una serie di incontri che di tavoli che si sono rivelati un utile e costruttivo luogo di confronto
In conseguenza di tali aperture le Camere civili hanno offerto tutta la propria disponibilità nella sede proficua collaborazione
Che ha portato il Governo prima il Parlamento poi ad approvare norme che hanno quale Comune deprimente denominatore la partecipazione dell'avvocatura all'esercizio della giurisdizione
A distanza di ormai quasi due anni dall'insediamento del nuovo Governo dovendo quindi trarre un primo bilancio
Sull'anno scorso non si può che esprimere un giudizio sostanzialmente positivo
Ma richiamando un noto film alla domanda
Chiedimi se sono felice devo rispondere no
Il progetto di riforma sulla legge delega del processo civile suscita soprattutto per quanto concerne il primo grado
Fortissime perplessità chiaramente espresso dal Presidente del Camel civili debba presenta la Commissione giustizia dalla Camera e al Ministro della Giustizia
Unione Nazionale Camere civili non può pertanto che ripetere anche alla luce dei dati forniti dal Capo Dipartimento per l'organizzazione giudiziaria del Ministro della Giustizia
Che sarebbe sufficiente coprire irrilevanti vuoti in organico di magistrati e personale ausiliario
Però abbiate verso una vera soluzione i problemi per la giustizia civile
Un sia pur parziale segno positivo in tal senso è costituito da promesso reclutamento di oltre mille dipendenti da destinare agli uffici giudiziari
Non si può poi dimenticare che correlativamente dovrebbero essere richiamate le funzioni giudiziarie tutti i numerosi magistrati fuori ruolo distaccati presso i vari Ministeri le pubbliche amministrazioni che contribuirebbero certamente avremmo ottenuto l'arretrato
Non possiamo poi condividere
Il nuovo impianto normativo della legge Pinto
Che per ciò che attiene al processo civile sposta la responsabilità
Dell'accesso al risarcimento in capo agli avvocati imponendo loro termini decadenziali in ragione del rito processuale scelto
Ancora
Non possiamo non rilevare come nonostante gli introiti derivanti dai cittadini
E moltiplicato in modo inaccettabile negli ultimi anni lo Stato sta progressivamente diminuendo di anno in anno il suo finanziamento la giustizia
Si è giunti a una quota pari all'uno virgola ventisette per cento rispetto al bilancio dello Stato
In ordine ai costi per la giustizia
Le Camere civili ribadiscono la propria assoluta contrarietà
A qualsiasi misura di forzato deflazione del contenzioso soprattutto mediante un aumento dei costi che da qualsiasi altra misura che incida negativamente sulle garanzie processuali dei cittadini
Ribadisce che il principio del giusto processo di cui all'articolo centoundici della Costituzione salita alla Convenzione europea dei diritti dell'uomo
Non mi impongono solo il rispetto per la definizione del processo in termini ragionevoli
Maltesi pienezza del contraddittorio e di una elevata qualità del procedimento e della decisione che soli possono garantire l'equità del giudizio
Dalla relazione del ministro per la scorsa settimana appare poi è chiaro che il quesito programma Strasburgo dopo la delibera del CSM del diciassette giugno due mila quindici è stato sostanzialmente affossato
Ma quest'anno devo purtroppo portarle attenzione la situazione che appare ormai allarmante
Evocati stanno infatti vivendo una crisi di proporzioni enormi
Dovuto non solo la stagnazione del mercato ittico la congiuntura economica particolarmente negativa
Spatole riduzione del lavoro e dei redditi ad emissioni epocale
Che sta determinando l'aggravamento di tutte quelle situazioni di sfruttamento sia all'interno delle categorie sia da parte dei clienti forti
Ricordo che a fronte degli sforzi dei rischi professionali l'avvocato non gode di ammortizzatori sociali soffre il peso per la contribuzione previdenziale per soffre per l'attuale impressionante pressione fiscale
Come emerge dal primo rapporto sull'Avvocatura italiana realizzato dal Censis per conto di cassa forense l'avvocato anche piemontese lamenta il mancato o ritardato pagamento di compensi da parte dei clienti ben il settantanove per cento denuncia tale circostanza
Lamenta una fortissima aggressività ben mercato non frutto di una sana competizione
Ma di una ricerca di monopolio e globalizzazione in ogni settore
Lamenta una fortissima concorrenza sleale dei colleghi si sente attanagliato dal peso crescente degli adempimenti burocratici vede convinto che la sua attività ha ormai perso prestigio
Come detto il mio Presidente sulla possibilità dell'ingresso del socio di capitale anche in quota minima verrà poi definitivo colpo di grazia all'indipendenza per la nostra professione
Su quel clienti forti informa che stanno spingendo il nostro lavoro
In
Nella forma nell'alveo dell'obbligazione di risultato anziché l'obbligazione di mezzi con tutte le conseguenze che abbiamo anche sotto profilo deontologico concludendo
La Camera civile ribadisce la sua piena disponibilità al dialogo
E alla collaborazione col Ministero per la giustizia e con la magistratura tutta
E continua nel suo lavoro volto a garantire che gli avvocati offrono una prestazione giusta e di qualità conservando il massimo livello etico e culturale
Ma si baseranno anche come altrettanto deciso di ridurre
Per rivendicare il decoro anche la dignità che inderogabilmente ci spetta decoro dignità che a ben vedere si riflettono anche in una tutela dei diritti del cittadino grazie
Resta la stazza solo per l'intervento dell'avvocato Trinchera rappresentante la Camera Penale di Torino
Sono fortunato Presidente posso fare un saluto generale così guadagno Corte secondo grazie
Ho l'onore di presiedere la Camera Penale Vittorio Chiusano esattamente da un anno cioè dall'inaugurazione dell'anno giudiziario due mila quindici
è stato un anno molto interessante e impegnativo ovviamente nell'ottica nella posizione della Camera Penale vigere l'artigiano
I temi
Gli argomenti le
Da da sottoporre a
In questo momento sarebbero tantissimi ma cerco assolutamente di ridurre
All'essenziale e quelli che ritengo il più importanti riteniamo importante
Ho ascoltato
Delle degli argomenti delle parole molto interessanti oggi in particolare mi riferisco al
Al Procuratore Generale dottor riterrà il Presidente alla Corte d'appello e al Presidente del Tribunale che hanno tutti
Con assoluta
Condivisione trasparenza Espresso grandi apprezzamenti per
L'importanza dell'apporto del rapporto del contributo
Dell'avvocatura
Nello svolgimento dell'attività giudiziaria
Credo che sia l'anno in cui questo argomento questo sentimento che ho sentito in questa convenzione l'ho percepito di più e questo è una cosa molto importante perché noi crediamo assolutamente nel
Rapporto con il magistrato pur avendo spessissimo
O posizioni diverse non solo perché io rappresento la difesa
E il dottor Vitalini rappresentava l'accusa ma proprio per contrapposizioni di carattere interpretativo delle norme dello scopo e delle finalità del processo
Detto questo gli rapporti sono effettivamente buoni e
Hanno portato anche delle sintonie un esempio
Come Camera Penale quest'anno maggiore ramo organizzato quel convegno al quale molti di voi hanno partecipato informazione giustizia
Che di un tema in
Che sta diventando purtroppo sempre più di maggiore attualità
Che probabilmente in quella data in quel momento e da quel convegno ha dato uno stimolo perché in particolare
All'inaugurazione dell'anno giudiziario in Cassazione ieri sia al Presidente della Cassazione che il procuratore generale hanno molto e mi si consenta il termine duramente
Sono molti intervenuti molto duramente nel condannare nel ritenere assolutamente non più accettabile la cosiddetta gogna mediatica ove queste
Problematiche dei processi in televisione e il problema della diffusione della violazione del segreto d'indagine dove sta la sintonia Dustin Tania sta
Nella linee-guida nelle direttive nell'indicazione che il Procuratore oppure di Torino dottor Spataro a un mese fa un mese e mezzo fa dato
Come
Regole
Nell'ambito di questa Procura della Repubblica ai giornali
Luci e ombre ci sono ancora dei problemi in materia di carceri ci sono degli aspetti che hanno migliorato ma ancora bisognerà hanno anche a livello normativo proprio sul tema rieducazione fare molto di più
Problematiche al tribunale di sorveglianza dove c'era difficoltà per il difensore di vedere
Il fascicolo se non all'ultimo momento e anche sulle istanze difensive
Un punto sul quale credo che non solo io gli avvocati penalisti alla Camera penale
Non possiamo ritenere condivisibile quella assolute mi permetto di dire assolute impostazione in tema di prescrizione che
La prescrizione debba e se
Sospesa
Dopo il primo grado di giudizio ancora ancora prima dopo
L'esercizio dell'azione penale
è vero che i processi sono lunghissimi e vero che ci sono problematiche di risorse e di personale
E questo però non è un problema che si può riverberare o addossarla loro al cittadino imputato
Che vive con la presunzione di innocenza fino alla sentenza definitiva lasciandolo o potendolo lasciare
Come ho già detto un anno fa ibernato in un congelatore in attesa che otto nove dieci dodici quindici anni dopo sappia quale il suo destino non tutte le impugnazioni agli appelli sono strumentali non tutti gli impugnazione gli appelli sono
Fatti ad esclusivo scopo di tenere in piedi un procedimento perché intanto si può sperare
Che in questo Paese si arriverà prescrizione l'avvocato l'avvocato penalista al processo lo vuole fare ma non si pensi nel suo interesse il processo lo vuole fare per il suo assistito
Perché il quaranta per cento delle sentenze
Di condanna in primo grado in appello sono riformate il che vuol dire
Deduco che quell'impugnazione quegli appelli non sono pretestuosi non sono fatti esclusivamente lo scopo di giungere alla prescrizione quindi si potrà ragionare e lo dico nell'ottica di cercare di individuare
Soluzioni condivisibili
Si potrà ragionare sulla possibilità di valutare i tempi termini adeguati di interruzione della prescrizione dopo la sentenza di primo grado e dopo la sentenza di appello
E quindi
Concedendo un po'di
Maggior tempo ma
Il concetto è l'idea che la prescrizione debba essere del tutto
Sospesa fino a quando non si sa credo che questa
Non sia non potrà mai essere una concezione condivisibile da parte l'avvocatura penale
Detto questo io auguro ovviamente a tutti noi e cioè
Alla alla l'amministrazione giustizia un anno due mila sedici che risolva un po'di problemi grazie
Contrordine anche la dottoressa De Meo può fatte nel suo intervento come dirigente dell'ente personale amministrativo
Buongiorno a tutti grazie signor Presidente per l'opportunità che mi dati dare il contributo dei dirigenti amministrativi degli uffici giudiziari in questa sede
Sarò brevissima il rappresentate del ministro ha illustrato oggi quali sono stati i processi di innovazione che hanno interessato i nostri uffici negli ultimi tempi quindi non mi dilungherò su questo se non per dire che è un quadro sicuramente con tante luci che attesta oculate scelte in senso deflattivo
E un'attenzione ai risultati che sta pervenendo però l'intera organizzazione lo sforzo organizzativo che si sta compiendo merita che al più presto si superino però nel settore civile le attuali modalità di lavoro
Non può essere consentita lungo al magistrato riguardo agli atti introduttivi anche all'avvocato una in governata libertà di scelta tra modalità di lavoro cartacee e digitali
Da questa scaturisce a carico dell'Amministrazione il gravoso onere di organizzare la digitalizzazione del cartaceo era stampa del digitale con la complicazione di creare così un doppio fascicolo processuale da gestire
Il superamento di tali criticità in vista dell'avvio del processo penale telematico dopo il dispiegamento del Paese e del sistema informatico del settore penale
Impone che si cerchi di superare le incertezze che sono state riscontrate per il processo civile telematico
Apprezziamo il metodo del confronto paziente sistematico che connota l'azione del ministro verso le forze politiche gli attori della giurisdizione le associazioni i cittadini al mondo economico
Condividiamo l'attenzione sugli aspetti di riorganizzazione e razionalizzazione delle articolazioni della nostra organizzazione sia per ciò che riguarda il Ministero sia per ciò che riguarda l'assetto degli uffici giudiziari
Come dirigenti associati siamo stati protagonisti della prima fase della revisione della geografia giudiziaria e assicuriamo il nostro apporto anche su quanto si sta mettendo in cantiere con riguardo alla riforma del Ministero delle corti di appello del tribunale per la famiglia
Siamo stati anche partecipi dell'impegno a gestire la delicatissima fase del trasferimento tra i comuni al ministero della giustizia della gestione delle spese di funzionamento dei palazzi di giustizia
Tuttavia dobbiamo rilevare che all'inizio di questo nuovo anno la dirigenza sul territorio si trova ad affrontare ogni genere di problema in un clima di incertezza operativa allarmante
Per un reale miglioramento della gestione dei prezzi di giustizia di cui si avverte fortemente l'esigenza da lungo tempo occorre definire chiaramente responsabilità e procedure dare omogeneità la ripartizione delle risorse e garantire il supporto di uffici tecnici
Noi non sottovalutiamo l'importanza dell'impegno profuso e anche la nuova attenzione verso il personale amministrativo
Riscontriamo e apprezziamo un'inversione di tendenza per la prima volta dopo vent'anni sono state avviate politiche di ricollocamento e di riqualificazione
Più di quattro mila unità saranno assunte nel prossimo biennio purtroppo quasi esclusivamente attraverso la mobilità privando ci così dell'indispensabile apporto di risorse fresche
Sappiamo che l'intendimento era diverso e puntava su un giusto bilanciamento tra mobilità e accesso dall'esterno
Ma la consapevolezza che si sia trattato di una scelta che come Ministero abbiamo subito non attenua la nostra preoccupazione per la mancanza di un reale ricambio generazionale per il venir meno del contributo di giovani intelligenze professionalità
Questo nuovo impegno riservato alla questione del personale deve tradursi nel dispiegamento di una nuova politica per la gestione del personale
Nel nostro ruolo di responsabili delle risorse umane segnaliamo il lavoro necessario per l'impatto delle modalità gite digitali e telematiche di lavorazione di verifica e revisione dell'ordinamento pro sessennale del due mila dieci occorre anche una nuova pianta organica che renda ragione dei nuovi profili occorrenti e delle esigenze fatte affiorare dalle nuove incombenze che gravano sugli uffici
Abbiamo bisogno di più cancellieri di tecnici anche di geometri informatici e meno di ausiliari di conducenti di automezzi
In tema di gestione delle risorse umane non ci è piaciuta e lo diciamo chiaramente la formulazione del recente decreto ministeriale del primo ottobre due mila quindici sull'ufficio per il processo
Come dirigenti associati siamo stati partecipi della discussione che negli anni si è sviluppata intorno a tale modello organizzativo contribuendo persino a coniare l'espressione che la connota
Sentiamo ore a riconoscere un modello che doveva essere centrato sul lavoro di squadra nel rispetto dei ruoli e delle peculiarità professionali con un dettato che demanda al magistrato Capo dell'ufficio di stabilire perfino chi tra il personale di cancelleria viene a far parte della nuova struttura
Nell'architettura di governo degli uffici sembra questo un passo indietro che resuscita assetti superati
La gestione delle risorse umane la direzione l'impiego del personale amministrativo vanno lasciati in toto a chi è stato reclutato formato per far a chi risponde dell'insieme dell'andamento che in un'organizzazione complessa non è composto soltanto dalle attività più contigua l'esercizio della giurisdizione
Dal testo di questo decreto pare di capire che il focus della nostra organizzazione non sia sul servizio però caro al cittadino ma sulla produttività del giudice parossistica avrete incentivata
Noi proponiamo un cambio di prospettiva che metta al centro dell'attenzione il cittadino i suoi bisogni in tale direzione è necessario ripensare anche i sistemi di valutazione della performances degli uffici giudiziari
Non basta misurare la produttività del giudice i tempi di risposta della cognizione penale o civile occorre misurare e valutare anche i tempi e i tre quali concretamente gli effetti si producono nella sfera personale dei cittadini e incidono concretamente sulla vita e i suoi bisogni
Noi dirigenti associati ci riconosciamo in questa visione e su questi temi garantiamo il massimo contributo professionale e il consueto generoso impegno grazie
L'intervento della dottoressa De meno si conclude la cerimonia ascoltiamo all'ultimo brano del coro delle agli eviterà caserma Cernaia che canteranno
C'è canteranno interne era Anna c'era una volta lo veste del maestra Ennio Morricone connessa operarla Daniela Olivetti