Resistenza agli antibiotici, quali soluzioni?

Venuti
A me tocca il compito di introdurre il discorso che poi
Altre persone molto più autorevoli in materia di faranno
Siamo di fronte a un fenomeno
Che
Piuttosto sottovalutato
Nel senso che da almeno un una decina d'anni
Il i famosi antibiotici
Non hanno più la stessa forza nei confronti dei microbi che avevano che avevano una volta perché i perché pare che i microbi demonizzate i da tutti
Comprese le nostre famiglie le nostre mamme i nostri papà
Perché considerati sintomo
Di di mala ultima la salute invito Robbie stufi di questa domenica demonizzazione si sono ribellati ed fanno resistenza agli antibiotici
Questa cosa che detta così sembra persino divertente scherzosa stacca Leandro una serie di problemi
Perché in molte malattie che finora avevamo considerato debellate o perlomeno sotto controllo
Rischiano di tornare e di mietere vittime più di quanto accadeva accadeva in passato
Sì che oggi cioè
Diciamo
Una diciamo una sorta di alleanza fra al
La l'Università di Milano e nella fattispecie l'istituto di microbiologia di Milano e una Regione
Meridionale la Campania dove è in atto da un anno e durerà tre anni un esperimento che coinvolge qualcosa come settecento medici di famiglia
I quali stanno diciamo valutando l'efficacia o l'inefficacia ormai
Degli antibiotici
E si è scoperto come primo risultato è che in alcune zone
Certi antibiotici non hanno più nessuna forza e in altre zone invece ne hanno a sufficienza tale da debellare le malattie che combattono
Ma questo discorso diciamo più scientifico più tecnico non tocca a me mentre mi fa piacere mettere in luce anche un altro aspetto di questa iniziativa
Che parte da Milano e che trova diciamo così il suo ponte nel sud in Campania
Stessi sta studiando la possibilità di andare nelle scuole per tentare al livello delle scuole medie delle scuole superiori di sensibilizzare i ragazzi su questa
Su questa vicenda del micro.Bo cattivo del micro.Bo buono
Tanto che
Gli emersa un'ipotesi che presto avrà concretezza e cioè di creare delle borse di studio per le classi
Delle scuole medie e delle scuole superiori
Da dare a quelle ai migliori temi
Perché vengano che vengono diciamo sviluppate sul tema il micro.Bo a scuola il micro.Bo a scuola ovviamente è solo per diciamo per caratterizzare l'iniziativa a scuola perché saranno di chi studenti gli scolari delle medie e gli alunni delle superiore
A raccontarci come vedono il micro.Bo questo micro.Bo che ovviamente incontrano in tutte
In tutti i momenti perché i microbi vivono dentro di noi e con noi e quindi sarà un modo anche per
Tentare una sorta di
Acculturazione dei più giovani
A quello che in realtà il problema principale che vi ho appena delineato la il premio cioè le la borsa di studio si chiamerà appunto il micro.Bo a scuola e
Quasi certamente sarà lanciata questa idea in occasione della prossima
Rassegna nazionale del teatro scuola che si tiene in un piccolo centro del casertano Sant'Arpino dove da diciott'anni
Vengono passati in rassegna tutte le proposte teatrali delle scuole italiane
Ovviamente di quel livello che vi ho detto scuole medie e scuole superiori ecco questo quello che volevo dirvi per introdurre il discorso
Ad essere ovviamente più chiaro di me in materia il professor Roberto mattina che appunto il direttore dell'Istituto superiore dell'istituto di microbiologia dell'Università di Milano io intanto ringrazio
L'onorevole Daniela
Mi pare improvvisi Sbrollini che è qui accanto a me e che ha avuto così la cortesia e l'astensione di invitare questo piccolo Comitato a raccontarvi queste cose prego
Grazie
Antonio anch'io mi associo ai ringraziamenti nei confronti dell'onorevole Sbrollini perché veramente ci ha seguito da tempo ormai e quindi questa
Occasione che ci viene fornita
Dall'onorevole Follini è sicuramente importante anche perché parliamo di un tema che probabilmente viene un po'sottovalutato
Dal gli organi di stampa e dalla popolazione come diceva Antonio Lubrano
Ci troviamo dinanzi a un momento di emergenza
Perché c'è il fondato rischio che gli antibiotici se le resistenze continuano di questo passo tra qualche anno non funzioneranno più quindi
Si rischia di tornare a morire di polmonite di meningite di tipo di tubercolosi quindi tutte quelle infezioni sostenute da batteri
Che sino ad oggi grazie all'uso degli antibiotici sono sotto controllo
Di la cosa diventa ancora più grave perché da vent'anni non vengono proposti nuovi antibiotici
In fase di studio non c'è nulla per cui se venisse scoperto nuove antibiotico oggi
Prima di poter muovere a disposizioni medici passano dai cinque ai sette anni per cui in questo periodo se non cerchiamo di fare qualcosa per arginare questo fenomeno
Torniamo veramente all'era prima antibiotica
Questo problema non riguarda soltanto l'Italia ma è un problema globale perché riguarda l'Europa gli Stati Uniti
L'Italia purtroppo in maglia nera e quindi abbiamo forse un motivo in più un obbligo in più per far qualcosa
E noi abbiamo voluto io istituire
A gennaio del due mila quindici questo osservatorio Campa hanno delle resistenza agli antibiotici
Dedicato non tanto alle problematiche ospedaliere che sono ben conosciute ma quanto si verifica invece sul territorio
Territorio dove c'è la maggiore prescrizione in numero di pezzi di antibiotici
I medici quindi devono conoscere sei nel luogo dove loro settore svolgono la professione queste rette insistenze ci sono o meno
E nel caso in cui fossero presenti
La strategia per rallentare queste resistenze e mettere un po'a riposo quegli antibiotici che hanno fatto registrare queste impennate di resistenze per poi ottenere un ritorno di efficacia
Di antibiotici anche datati quindi
Antibiotici
Degli anni sessanta e sarà professor Magliano Anna raccontarvi i risultati di uno studio che abbiamo appena concluso
Che dimostrano che antibiotici degli anni Sessanta funzionano molto meglio alcune patologie rispetto ad antibiotici degli anni ottanta e degli anni Novanta
Noi con questo progetto ocra cosa proponiamo di fare cerchiamo di informare tutte le persone che a vario titolo sono coinvolte in questa problematica
Primi fra tutti i medici i medici usano un po'in maniera eccessiva quindi abusano nella prescrizione di antibiotici quindi ricordare
Ad esempio che nelle infezioni virali l'antibiotico quasi sempre non ha alcuna azione alcuna e efficacia
E poi vogliamo sensibilizzare i pazienti
Il paziente spesso come antibiotico rapporto di odio amore cioè
Il medico deve prescrivere subire un antibiotico perché si volta star bene subito perché non si sopporta il dolore non si sopporta l'infiammazione
Ma viene assunto spesso come se fosse un farmaco sintomatico cioè un analgesico appena sì migliora o si crede di essere guariti
La terapia antibiotica viene messa da parte e questo è il miglior modo per selezionare batteri resistenti
Allora spiegare al paziente
Che l'antibiotico deve essere assunto in maniera puntuale seguendo quanto detto dal medico sia in termini di intervallo fra le dosi ma anche di durata del trattamento quindi dobbiamo essere un po'più furbi dei microbi io dico sempre
I battelli sono furbi simili e forse non gli esseri umani lo siamo un po'meno e perplesso rischiamo di soccombere rispetto a questi esseri molto non molto piccoli
Poi
Stiamo informando anche i farmacisti
Qualche farmacista continua a dispensare antibiotici senza prescrizione medica
Quindi questo non va fatto perché e il medico che indica quale l'antibiotico da dover
Essere assunto dal paziente
Altra problematica che indico ne ha parlato la stampa perché il Ministero della salute nostra ha preso in considerazione proprio qualche settimana fa
Gli antibiotici che vengono utilizzati come profilassi negli allevamenti quindi zootecnia
E di qualche settimana fa problema dei polli che vengono trattati con un antibiotico a tappeto dal primo giorno in cui vengono alla luce fino a quando questi animali vengono poi soppressi
E quindi si sviluppano resistenze anche nel mondo microbi dico né degli animali
E non è escluso che quando noi poi andiamo a mangiare una bistecca o una cosa di poco ci sia dentro anche un po'di antibiotico ci fa così un po'di trattamento antibiotico però non richiesto e a noi sconosciuto
Un'altra categoria di cui noi abbiamo assolutamente bisogno siete voi giornalisti cioè la forza che avete voi nel diffondere un'informazione
Non è assurdo e Turano assolutamente paragonabile a quella nostra di ricercatori che ce la raccontiamo fra di noi ma non va
Più lontano invece voi insomma tramite la carta stampata la televisione
Questo messaggio sicuramente può arrivare in maniera più capillare alla popolazione
E proprio per questo in una regione che ampia campagna abbiamo già iniziato una programma di diffusione a livello delle scuole quindi con l'Ufficio scolastico regionale della Campania
Abbiamo deciso di parlare del
Mondo microbi co e del problema delle resistenze I ragazzi delle ultime due classi delle scuole superiori modo davvero dire guardate che i microbi non sono assolutamente tutti da demonizzare ma la maggior parte sono buoni sono amici nostri e vanno ottenuti in buona salute non vanno uccisi c'è una micro Boffo BIA diffusa un po'nella mentalità
Del nel cittadino invece meritano di essere sterminati quelli cattivi
Ma questo sterminio viene fatto
Spesso così male che vestiva ter invece di morire rimangono in vita ma più robusti di prima e cioè resistenti agli antibiotici allora vogliamo spiegare ai ragazzi come avviene questa problematica delle resistenze
E arrivare alloro in modo tale che ho visto messaggio poi possa essere trasmesso anche ai loro familiari quindi genitori nonni zii io l'altro
E cercare di far passare questa informazione in maniera più da più capillare
E se dottor Lubrano me lo permette io vorrei anticipare che proprio insieme tutte e due stiamo mettendo in atto e già diciamo in tasse
Gestazionale avanzata una rappresentazione teatrale od televisiva sulla problematica dei microbi e sulle ricadute delle resistenze batteriche agli antibiotici in modo tale da poterlo proporre a un pubblico più ampio
Noi siamo ottimisti forse abbiamo questa
Tara familiare
Però speriamo che questo possa trovare il consenso di una rete televisiva o comunque se avessimo il patrocinio del Ministero della salute
Del minimi di TPL della Camera non è se ne saremo assolutamente felici orgogliosi quindi questo un po'inc in sintesi
Quello che stiamo facendo
Perché se non riusciamo a far presto il rischio e consegnare
Non dico a chi verrà dopo di noi
Ma anche noi quando diventeremo più anziani i nostri figli i nostri nipoti rischiano di non essere più curabili con gli antibiotici sarebbe una sconfitta enorme
Per cui
Io ringrazio tutti e qui torno a ringraziare di nuovo l'onorevole Sbrollini che con la sua grande sensibilità ha voluto organizzare
Questa
Questa conferenza stampa
Che rappresenta il
Primo passo di una serie di altre iniziative che seguiranno a questa Conferenza e quindi grazie ancora Daniela
Volevo aggiungere solo una cosa per per completezza di informazione lo spettacolo che abbiamo immaginato uno spettacolo inchieste si chiamerà la rivolta dei limiti dei microbi
E abbiamo pensato a un vero spettacolo con alto autori con attori autentici
E con un corpo di ballo e con tutta una serie di come posso dire di aver condotto una serie di trovate che possano in qualche modo
Diciamo un po'fare uscire questo argomenta o diciamo dalla sua
Dalla sua sede alla sua fascia scientifica e arrivare a tutti con assoluta comprensibilità ecco questo è quello che volevo aggiungere nient'altro
Perché
Poi
Grazie mille venire Ottolini per questo invito
Che per noi che lavoriamo sul campo è molto importante perché molto spesso si ha la sensazione
Di avere dei risultati farlo che l'Italia
Se non è inferiore a nessun altro Paese europeo per diagnosticare e capacità medica
Per di non poter comunicare alla stampa di non poterlo dire all'estero
Io mio breve intervento si riferisce al territorio cioè alle infezioni sul territorio e al consumo degli antibiotici sul territorio
Ottanta per cento consumo gli antibiotici il territorio venti per cento consumo tanti Piozzi in ospedale
Chiaramente le patologie sono diverse in ospedale ci sono patologie molto con Rutelli e quindi necessita di interventi gli antibiotici salvavita e
Qui il problema dei resistenze è veramente drammatico ma ci si sta combattendo ma del territorio non si sa molto e in particolare volevo parlare delle infezioni urinarie sul territorio ci sono dopo le infezioni
Delle alte vie respiratorie le più diffuse il prezzo di particolari perché spesso
La terapia è una terapia che viene
Viene auto prescritta dal soggetto anche non medico in cui si domanda a ci si ricorda cosa così faceva prima si chiede all'amica quindi se una
Capacità di
Per
Di auto che l'Appia o di terapia non medico indotta che quindi crea un quadro particolare che quello che vi dico adesso nel nostro Paese porto i dati di uno studio che avevo fatto costruttore microbiologia e concentrare i nostri italiano Bracco
Su centocinquanta mila ore inno culture del territorio milanese insisto sul dato perché non gli addetti ai lavori perché è andato molto molto elevato
Lavoro di recente pubblicato su internet sarà Gianna consensi quindi a dimostrazione che all'estero questi dati fanno forse più ristretto voto per richieste gli estratti dall'estero che dall'Italia
Questo questo studio mette in evidenza le seguenti
Su queste cose che vi dico in due minuti
Innanzitutto la come ben noto questi sono infezioni più spesso nella donna meno nel maschio
Che si sviluppano particolarmente salendo delle classi di età ma quello che interessa hanno non solo infezioni gravi sono infezioni
Che con delle terapie precise e accurate si gestiscono tranquillamente sul territorio ma quello che è interessante notare ed ecco il dato
Originale è importante questo
In questi preziosissimi sono diversi antibiotici matti diciamo che sono quattro i vecchi antibiotici Fura tanti della nonna il battere in
Della mamma un po'anziana
Il mondo con il fosse nomi Cina a nessuno si nega un monolite
E a un'altra antibiotico chi è la
Per Cipro fin la ciprofloxacina che anch'essa delusa sul territorio
Come vengono il quali sono i criteri che decidono
La scelta di questi antibiotici in
Infezioni qui non c'è non c'è non si fa l'esame coltura delle urine conseguenti anche il programma che indirizza è una scelta empirica
Il mondo lilla force merci non antibiotico che ha un dosaggio rapido quindi è molto noto
Il CIPE l'Occidente è un po'più forte come antibiotico pure D'Antino ad altri in zona questi antibiotici la notizia che voglio dare che voglio darvi oggi e la seguente
In Italia
Antibiotici farmaci antibatterici perché non sono neanche di più alla città
Nati trenta e più anni fa il Fura tanti
Ormai è nostro o no come nome familiare il bus principe che è stato nelle liste del della terapia internazionali per anni
Ci sono hanno una efficacia superiore da un punto di vista percentuale a quella che possono avere farmaci
Con me il la FOS commi Cina il mondo con il famoso che è sempre sul novanta per cento ma
Anche Bakrim e l'altro sono e su una
Ancora di più sul ciclo Kim ciprofloxacina
Che ha una sensibilità del settanta per cento quindi noi ci troviamo di fronte a un'educazione sanitaria che deve essere certamente
Sul paziente
Che non deve a dire al autoprescrizione
Ho all'autoprescrizione sulla propria storia mi ricordo che
Mi aveva fatto bene questo oppure sente dei nomi dei nuovi farmaci
No bisogna vero una e questo studio credo che possa essere la base per lo meno per la nel mette la città di Milano
A un utilizzo intelligente
Che faccio usare i farmaci tipo antica creazione trenta quaranta anni fa pensate diceva questa mattina ci vuole dieci anni per fare un nuovo farmaco e delle cifre incredibili
E solo la conoscenza di freschezza epidemiologia delle resistenze potrà permettere ai medici o anche alla popolazione che si auto prescrive
Di usare questi farmaci ancora con tranquillità con il fatto che si si usano i vecchi farmaci non si sopportano i nuovi ci si possono tenere perché
Per patologie più complesse e quindi credo questa sia una cosa molto importante
Sul territorio le pensioni ordinarie
Sono ormai appannaggio o dei medici di base o delle auto prescrizione e questo fenomeno del poter usare con intelligenza ancora i vecchi farmaci potrebbe trattenere il disastro chiesti che sarà quando non saranno pronti abbiamo a disposizione grazie
Sì
Mi chiamo Giuseppe Vignato tra sono un medico odontoiatra accettato con entusiasmo l'invito del professor mattina è stata qui a discutere di queste cose perché gli odontoiatri la categoria a cui appartengo
Sono medici diffusi nel territorio che prescrivono farmaci
E in questo vediamo il progresso dal farmaco per la nostra professione assolutamente fondamentale segni di progresso curiamo tant'è situazioni tante patologie che sarebbe
Molto difficile riuscire
A curare con efficacia in breve tempo però proprio per la grande diffusione dalla categoria però per la grande diffusione la grande possibilità di di
Somministrare farmaci
Anche l'odontoiatra deve entrare forse in una nuova mentalità possiamo chiamarla così di prescrizione di questo
Di queste molecole sia nella qualità che nella quantità adeguate alla patologia che si presenta
Soprattutto nella distinzione tra profilassi e terapia che è il grande problema no quindi ecco partecipo volentieri a questa iniziativa
Che ci porterà speriamo lontani e soprattutto che ci aiuterà a creare un territorio più sano
Con meno resistenze dato di punto di vista anche di mentalità magari
E quindi bene andiamo avanti questa iniziativa grazie Grazia Daniela naturalmente cara amica che
Sono direttore del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell'Università di Pavia cosa c'entra con tutto questo
Poniamo tre domande da prima
è una cosa seria la seconda il Ministero della sanità e il Governo in Italia fa qualcosa su questo Laterza
Quale politica possiamo mettere in atto
Allora rapidissimamente le tre domande
Sia una cosa seria una cosa molto seria della quale non c'è ancora consapevolezza in questo Paese perché
Il Presidente degli Stati Uniti AA organizzato la task force perché è il Primo Ministro inglese a investito l'Europa di questo problema
Perché ero reazione mondiale della sanità lo considera una delle principali emergenze sanitaria dei prossimi anni
Occorre
Rendercene conto che un problema serio tra i tanti problemi poco seri che sono alla ribalta in questo Paese il secondo la seconda domanda
Il ministero è salita poco fa io ero all'Università Gregoriana dove c'è un convegno in atto tra salute ambiente sia in sanità che riunisce tutta la sanità privata italiana quella religiosa e quella laica
In questo convegno il direttore generale del Ministero della sanità
Raniero guerra sottolineato anche questo questo aspetto ma anche letto lo ha detto lui pura in pubblico quindi lo posso ripetere noi siamo un Ministero di Cozzo
Ci sono ben altri ministeri che conto di questo Paese quello dello sviluppo economico quello del dell'economia era allora dice qui
Nel poniamo i problemi però siamo un Ministero di Cozzo
Allora noi dobbiamo fare in modo
Che il
Dal Cozzo si passi al marmo cioè che questo diventi un ministero che su questa materia abbia Parolini una parola importante possa dire una parola importante
Terza domande cosa bisogna fare
Bisogna mettere in atto una programmazione perché abbiamo sentito che i tempi in questa materia non sono quelli della politica sono tempi lunghi compresi richiedono una politica seria una programmazione
Io dubito che questo Paese abbia in questo momento le condizioni per farlo ma voglio essere ottimista voglio sperare come
Giurista che costituzionalista che
Si possa fare una graduazione delle delle imprese di importanza dei problemi che sono sul tavolo
E nella graduazione di questi problemi e questo è un problema serio e rilevante e quindi che ci mette in atto una politica in questa materia
Grazie sei ci sono da parte vostra delle domande noi siamo qui
O attiva prego prego alla signora Sbrollini prego prega abbia pazienza
Io intanto voglio ringraziare
I nostri illustri relatori perché
Questa mattina era importante lanciare
Un primo segnale dalla Camera dei deputati quindi da un luogo delle istituzioni fondamentali come il Parlamento e lo voglio sottolineare senza
Colore politico ma mi permetto di parlare solo in veste di vicepresidente della Commissione affari sociali e Sanità della Camera
Perché quando gli amici dottor Vignato il professor mattina sono venuti a parlarmi
Qualche mese fa di questo allarme mondiale come avete sentito da altri dei nostri relatori io mi sono subito attivata
Sia nel luogo del Parlamento che presso il Ministero della Salute terra dare immediatamente questo questo messaggio chiaro
E ringrazio di cuore veramente le le vostre parole e anche
Sempre l'acutezza del dottor Lubrano e la lungimiranza
Nel
Nel raccontare iscrivere poi quello che succede nel nostro Paese perché come hanno ben sottolineato i nostri relatori
Il tema ormai è conosciuto da anni a livello mondiale
Come al solito noi rischiamo di arrivare in ritardo anzi siamo già in ritardo
E in un momento in cui le parole di ieri di Cantone sull'anti corruzione
In sanità e quindi scusate sulla corruzione in sanità cioè sei miliardi l'anno che vengono sprecati proprio per
La malasanità che c'è nel nostro Paese
Alla spending review che noi abbiamo adottato nel sistema sanitario dico socio sanitario perché per me il Welfare
Significa come abbiamo sentito per i nostri professori è ambiente e sociale e sanità non bisogna dividere
I contesti quindi per me quando parlo di questo argomento parlo anche di Ministero della salute del Ministero delle politiche sociali il Ministero dell'ambiente
Perché molto spesso l'ambiente in cui viviamo non ci aiuta certamente a affare e a vivere in un ambiente sano
Sì ci obbliga a dire che in un momento così complicato per il sistema sanitario in cui le risorse sono poche bisogna indirizzarle bene e indirizzarle bene significa partire dei territori
Partirei da un'informazione corretta
Che significa lavorare molto e quindi in questo vi ringrazio ancora di più come stampa e proprio perché è il messaggio che noi vogliamo dire e questo cioè
Non abusiamo di questi antibiotici perché abusare di questi antibiotici
E ieri le pagine di alcuni quotidiani nazionali ci davano anche un altro dato preoccupante il ventisette per cento in più
Di consumo degli antibiotici e fatto dalle donne quindi assumono più antibiotici degli uomini perché è come dire per guarire subito in una società che corre che non ha tempo la donna sente la necessità di assumere immediatamente un farmaco che
Le permetta di guarire prima
Perché non
Non può sottrarsi alle altre mansioni importanti in cui la società la obbliga a a portare avanti tutti questi temi
E ci dicono che se noi non investiamo nella prevenzione adesso subito
E se non andiamo ad indirizzare quelle risorse economiche poche che abbiamo per la ricerca e per
La sanità sana corretta trasparente a cominciare dei territori non possiamo poi neanche fare una buona informazione presso i nostri medici di base
Presso i farmacisti ma penso anche come avete giustamente detto voi a questo progetto bellissimo nelle scuole
Ma i penso i pediatri perché quanti bambini oggi assumono io un bambino di cinque anni ho la fortuna di avere un pediatra che molto resti io all'utilizzo degli antibiotici
Ma quanti invece pediatri prescrivono immediatamente l'antibiotico addirittura se non lo prescrivono proprio perché
Trovano comunque i genitori una
Contro informazione una disinformazione in Rete nesso CIAL fanno da soli
Dando i loro bambini antibiotici senza magari nessuna prescrizione medica
Perché non si possono permettere di assentarsi dal posto di lavoro è il bambino deve rientrare immediatamente nelle scuole io l'ho vissuto personalmente come mamma scuola materna
E il nido prima il mio bambino non può stare a casa perché nessuno si può occupare dell'ASP di di curarlo e quindi io gli do l'antibiotico per bloccare immediatamente quella malattia quel
Ecco quindi come c'è stato spiegato correttamente cosa può fare la politica e chiudo la politica deve fare questo deve essere da supporto alle buone pratiche
Come quelle che abbiamo presentato stamattina da chi ne sa veramente molto molto più di noi e non essere come dire quelli che
Appesantiamo la ricerca o le togliamo ricetta o le togliamo risorse ma dobbiamo essere quelli che semplicemente ci mettiamo accanto a questi grandi medici professori e ricercatori
Che all'estero
Sono amatissimi stimatissimi anche in Italia fortunatamente ma che devono avere la possibilità di lavorare in maniera seria rigorosa ed essere ascoltati dalla politica per fare poco e leggi e giuste
Perché altrimenti guardate il medico oggi ricercatore viene umiliato spesso e volentieri anche da questo carico ulteriore di burocrazia
Che non lo aiuta a occuparsi solo ed esclusivamente per
La parte che gli compete
Allora proprio perché i tempi sono lunghi quando si deve lanciare un nuovo farmaco quando si deve fare ricerca sul nuovo farmaco lungo il costo tempi lunghi e costosi
Noi dobbiamo fare solo questo mi permetto di parlare a nome sia del Ministero della salute che della
Della Commissione sanità perché questo è il compito dei parlamentari dei politici
Non fare tante leggi
E complicate ma aiutare qui a lavorare in serenità
E avendo tutto il supporto che vi serve dal punto di vista legislativo e politico e soprattutto di
Corretta informazione
Quindi sono io che ringrazio ovviamente dico alla stampa questa era una conferenza stampa a cui seguirà un convegno che faremo presso qui
La sala in una sala grande della della Camera dei deputati
Proprio perché ci teniamo ad approfondire i temi che questa mattina sono stati lanciati e anche a presentare bene il Progetto la ricerca e che il professor mattina
Sta conducendo da tempo con la all'Università di Milano quindi se avete ovviamente delle domande altrimenti l'appuntamento successivo sarà quello di un convegno nazionale vi ringrazio
Sì io prima riga sopra la domanda perché per motivi di tempo non è stato detto ma questi settecento medici
Che sono massimalisti per cui hanno settecentotrenta mila assistiti che rappresenta il venti per cento la popolazione adulta della campagna
Hanno una piattaforma informatica dove per ogni paziente scrivono ometto la diagnosi e la terapia
E
Ci hanno permesso di andare a valutare le prescrizioni per capire l'appropriatezza prescrittiva
E son venute fuori delle situazioni dove cento sessanta mila prescrizioni durante il due mila quattordici
Erano assolutamente inappropriate presenti il raffreddore che una patologia
Squisitamente virale quindi cento per cento di reale molti pazienti ricevevano l'antibiotico di maniera inutile anzi dannosa
Perché a un aumentano le resistenze e quindi si fa più danno più danno che altro
E qui
Noi abbiamo già un dato interessante del primo anno di il lavoro che il due mila quindici
Dove su numeri minori qui credo che oggi ha fatto vedere professor Magliano perché siamo sulle quindicimila Aurino colture
è venuto fuori che la resistenza di antibiotici ritenuti dei medici molto efficaci nel trattamento della cistite sono diventati inefficaci
Nel
Quaranta per cento e più dei casi
Ma i medici qui in buona fede non conoscendo questo dato continua a prescrivere in quantità a spropositata questi antibiotici
Quando invece potrebbero rispolverare antibiotici datati
Come la metropoli Antonina che invece
Acquisito una efficace era di gran lunga maggiore rispetto a questi antibiotici che si chiamano furor chinoloni
Però dico se il medico non viene informato continua a ripetere questo errore che se resistenze oggi sono quaranta per cento fra un anno saranno cinquanta sessanta novanta cento per cento
E qui sentiti oggi invece ci servirebbero
Per curare patologie più severe come una più le ferite dove le mie dietro Colantoni in annulla riesce a fare ma invece spuntiamo che se armi importanti
E facciamo veramente un danno enorme alla popolazione qui insomma dobbiamo cercare di
Fra
Parlare sia con i medici ma anche con
I pazienti barra cittadini
Per cercare di sensibilizzare lui e di non costringere il medico la prescrive l'antibiotico perché molti pazienti dicono se il mio medico non mi ha prescritto antibiotico dire che non è un medico bravo non è così
Perché se mi spiega se mi spiega perché non mi dà l'antibiotico mi dice a un'infezione virale l'antibiotico non funziona e allora io dico che è questione anche di carisma del medico perché se il dottor Vignato mi dice
Non aiuti azione batterica per cui e inutile darti l'antibiotico
Se io mi fido di lui allora io
Esco soddisfatto anche senza la prescrizione di antibiotici su questo Roberto bisogna dire che in effetti è un movimento culturale che si deve creare anche dal punto di vista del paziente nel segno di epatite deve sapere
Che per un virus non l'ha dato l'antibiotico naturalmente perché molte volte il medico son convinto si trova nella condizione di dover anche accontentare un paziente insistente
E quindi ecco da questo punto di vista direi
Che insomma e per un movimento che si deve creare quindi la resistenza oltre che materia come dicevo prima è una resistenza che proprio di tipo comportamentale culturale di apertura ecco fiducia la terapia medica
No alla relazione medica la terapia più potente che abbiamo a disposizione duramente
E una cosa che volevo sottolineare quando parlavo di questo rapporto
Odio amore tra antibiotiche paziente
Anche il pessimo nome che è stato dato che si farmaci antibiotico contribuisce a ritenere questi farmaci
Sostanza tenere lontane guardate ho detto e l'ho fatto vedere qualche settimana fa alla all'onorevole Sbrollini un periodico mensile
Che è scritto da un medico
Dove diceva all'antibiotico come dice la stessa parola antidiva osso uccide la vita punto allora io massaia che leggo che l'antibiotico ci della vita
Lo prendo per buono e quindi l'antibiotico cerco di prendere un giorno due giorni e poi va montano perché e una qualcosa che rappresenta la morte
Allora doveva essere battezzati non antibiotici ma
Antibatterici e si capiva che non ero antivirali antimicotici antiparassitari ma aggirò solo contributo attesi
Non riusciamo a capire chi sia stato questo individuo che li ha battezzati così ma questo nome che è stato dato eccome quei nomi che genitori danno a qualche figlio se lo portano poi per tutta per tutta la vita
Prego prego sì prego tre assolutamente
Sì
Sì
Sì vede il problema e mi fa piacere parlarne qui con Daniela e che
Non abbiamo alcun supporto economico
Quindi questo grosso lavoro chi iniziato a gennaio due mila quindici e vuol proseguire fino al due mila diciassette
Ha ovviamente un impegno di spessa per quanto non cerchiamo di
Insomma ridurla al massimo non abbiano alcun aiuto io dico
Ad esempio di sponsor che il Ministero della salute correttamente fa i televisione dove si dice senza regole gli antibiotici non funzionano più
Che mi sembra che i graffi no poco sulla popolazione se i soldi che vengono spesi Perù un solo passaggio venissero dati a noi o a colleghi nostri che fanno questo lavoro quindi
Potremmo allargare la campagna far voi nel Lazio in Puglia in Lombardia cioè questo osservatori
Dovrebbero esistere sulla rete nazionale
Cosa che non esiste c'è qualcosa in Emilia Romagna ma poi in tutte le altre Regioni i medici del territorio che sono la maggior parte dei sanitari tagli odontoiatri pediatri per il modo scelto il resto
Cammina non nel buio più assoluto non hanno alcun dato sull'andamento delle resistenze dei battelli ambulatoriali
E mi permetto di aggiungere un'altra cosa se gli antibiotici dovessero
Cessare di funzionare non solo mento la mortalità infantile e quella degli anziani
Ma omento tirando vertice vertiginosamente i ricoveri ospedalieri voi sapete quanto costa un giorno di ricovero ospedaliero a prescindere il fastidio che da terzisti che si dà al cittadino perché non è un piacere
Ricoverarsi al Policlinico Gemelli per quanto sia una bellissima strutturare capito per cui se non cerchiamo di prevenire questa situazione il baratro e lì vicino quindi
Cerchiamo di non caderci
C'è la possibilità di fermarci c'è la possibilità addirittura di tornare indietro far diminuire queste resistenze ma bisogna quel diceva i pressoché ordini crederci
Fare degli investimenti e fare tutta un'azione capillare sul territorio per raggiungere questo obiettivo che riguarda tutta la popolazione per gli antibiotici o prima o poi tutti
Il PD useremo li abbiamo usati per cui un problema non stiamo parlando di una malattia rara stiamo parlando di un qualcosa di uso
Qua si butti via
Fattibili mi permetto di
Di aggiungere su questo che
A seguito proprio della di questa conferenza stampa rappresenterò settimana prossima
Un'interrogazione al Ministero della salute proprio per chiedere questa mappatura di cui parlava il professor mattina perché se noi non abbiamo una fotografia nazionale
Non possiamo poi intervenire correttamente ed essere quindi anche di supporto economico e di aiuto a al lavoro che loro stanno portando avanti quindi questa è l'abc se vogliamo lavorare tutti nella stessa direzione e quindi una task force
Anche in questo senso nazionale e internazionale
Ci deve servire proprio a ad a vere una una fotografia reale del di quello che tutto il territorio nazionale
Volevo aggiungere un anno fa era il sette aprile due mila quindici grido d'allarme dall'Inghilterra
è stato detto le resistenze se contino di questo passo solo nel Regno Unito si stimano ottanta mila decessi
Il virus Ebola ne ha fatti molto molto meno di
Morti allora non è un problema da prendere sotto gamba
E voi i giornalisti ci potete dare una mano d'aiuto facendo informazione corretta e
Ripeto capillare secondo noi i vostri organiche avete a disposizione quindi aiutateci veramente ne abbiamo bisogno e non ve ne saremmo infinitamente grati
Grazie a voi tutti
Grazie
In ogni