Interventi di Piercamillo Davigo e Rosy Bindi prima della Rappresentazione teatrale "Giovanni e Paolo. Aldilà di Falcone e Borsellino", di Alessandra Camassa

Buonasera ringrazio anzitutto la direzione
Del parco del teatro di Segesta per averci
Concesso questo luogo così suggestivo per
Questa manifestazione in ricordo
Non solo della strage inviata meglio ma anche
Dell'altra strage di Capaci che di poco l'aveva preceduta
Il ventiquattresimo anniversario di questi fatti luttuosi
Cade in un momento di estrema preoccupazione non solo per la magistratura italiana ma per
L'intera Unione internazionale i magistrati terrà Coppo ottantaquattro stoffe nazionali di cui quarantaquattro europee recenti fatti accaduti
Pre
A serie riflessioni perché la Turchia è uno Stato membro del Consiglio d'Europa e ha sottoscritto la convenzione europea dei diritti dell'uomo
In un altro comunicato abbiamo scritto che se in un Paese non sono liberi i giudici non è libero nessuno
Bisogna ricordarsi
Oggi siamo qui per ricordare
Due magistrati caduti
Un terzo magistrato la moglie di Giovanni Falcone avuta con lui o in via gli uomini delle forze di polizia che li proteggevano
Ed è
Forse il fatto che ha più colpito in una sequenza
Di uccisioni c'era una altri equivalenti in Paesi europei
Molti anni fa quando ero componente la Giunta esecutiva centrale
Se non ricevuti dal Papa che a Giovanni Paolo secondo gli portammo in dono la riproduzione del manifesto che c'è nella sala del Comitato direttivo centrale Associazione magistrati che ricordata di ventiquattro magistrati uccidi uccisi adesso
Lo stiamo aggiornando sono ventisette
E il papà quando vedo questo lungo elenco di nomi
Si disse ma tanti così
Ecco dobbiamo riflettere su tanti così perché è una questione che non è stata affrontata non solo non avuto risposte non solo a livello politico ma anche a livello culturale forse neanche nell'ambito dall'Associazione magistrati guardate che un numero così alto di magistrati uccisi non si trovi nessuno europeo
Neanche nella STU Paese Basco neanche una Gran Bretagna dell'Irlanda del Nord che pure noto forme di terrorismo devastanti
Però bisogna farsi delle domande perché solo così
Perché è solo questo
Non è questo il momento di dare delle risposte oggi è il momento dalla memoria ma io credo che tutti quanti
Interrogarci
Per trovare queste risposte
Di Giovanni Falcone e di Paolo Borsellino io non ho ricordi personali struggenti
Con Giovanni Falcone lavorato
Compreremo se non ricordo in particolare una lunga telefonata quando fu
Co di quell'articolo sui professionisti dell'antimafia
Dove si dice
In Sicilia non
Viene
Però precisato per fare carriera euro di occuparsi di mafia
E io gliela cariola che ha fatto però Borsellino è stata quella di essere iscritto nell'elenco dei caduti
Ed allora questo un altro tema su cui dobbiamo ricco
Non funziona ad uscire io credo che dobbiamo
Respingere con sdegno
Un atteggiamento che frequentemente correre sulla stampa sui mezzi di informazione e purtroppo anche la politica che tende a distinguere
Tra
Magistrati buoni e magistrati di
Non è accettabile che i magistrati sono buoni solo quando cadono non è accettabile quelle ci sono stati oggetto di attacchi violentissimi quando erano in vita
Non dobbiamo dimenticarlo sono un patrimonio
Di orrore che la magistratura italiana deve rivendicare con orgoglio
Sono i nostri caduti e non dobbiamo dimenticarle mai grazie
Grazie
Per questo essere un'altra
Grazie all'Associazione nazionale magistrati che hanno
Accolto anche la collaborazione della Commissione parlamentare antimafia per
Essere insieme qui questa sera nel ventiquattresimo anniversario
Della strage di via D'Amelio per ricordare
Sì Paolo Borsellino
E delle nomine e io la mimica lo proteggevano e più ricordarlo insieme a lui
Giovanni Falcone tutto qui i magistrati che sono caduti
Sotto Corte della mafia
Ma per ricordare tutte le vittime di mafia
Ascolteremo
Un dialogo dall'al di là
La Commissione parlamentare antimafia non ha mai all'invito
Borsellino e Falcone
Per la prima volta dopo ventiquattro anni
Abbiamo ascoltato
La figlia Lucia
E vi confesso che arrivando qui questa sera mi sono chiesta
Ma se Ettore che ascolteremo i loro divani dopo pervenuta
Fare porre alcune domande
Domando che invece per una migliore o se fossero ancora tre minuti
Perché autorevole
Prima di tutto quello
Che l'accaduto quando erano in Giunta
Quelle incomprensioni nelle quali lei faceva riferimento alla da adesso
Davigo
Quello incomprensione che
Se li hanno fatti soffrire
E che nove quando forse c'era già scritta in qualche modo facente citata
La loro fine
Avremmo molte domande da rivolgere il perché non possiamo ignorare che dopo ventiquattro anni
Ancora non conosciamo la verità
Come avevamo già le domando allora non certo per toglierci le nostre responsabilità
Ma per evitarle
Perché vengano esercitate finalmente
Il percorso giusto
E che ci aiutino a trovare le risposte per rendere giustizia a loro
Ma anche per capire di più ma lui del nostro Paese noi stessi
Per capire meglio quella mafia che hanno combattuto
E che hanno combattuto
Nella sua presenza nella capacità
Comunque la capacità che la mafia ristabilire i rapporti con tutti gli altri poteri
Forse sono stato lì fermati proprio per questo
Perché avevano capitolo l'essenza della mafia
Va bene mentre interrogando sul nostro presente sul corretto
Camminare oggi vorrebbero chiedere all'euro
Com'è questa mafia sempre uguale a se stesse
Nel metodo che usano
E sempre capace
Di materiali
E di individuare linee i cambiamenti che sono in atto
Vorremmo che ci aiutasse a capire quelle la mafia Pinuccio
Perché certamente non saranno
Che quella che l'IVA colpiti grazie soprattutto alla loro eredità noi l'abbiamo sconfitta
Non è ancora forte
E lì chiedevamo anche come a noi combatterla
Come aggiornare la nostra capacità di combattere
Come aggiornato delle nostre istituzioni
Che cosa chiedere alla politica alla magistratura alle forze di polizia ma anche per chiedere a ciascuno di noi come
Cittadino al cittadino di questo Paese che hanno giurato sulla Carta costituzionale
E che giocando su quella carta
A mano detto tutto il mondo alle mafie ma questo una volta
Attuatori ogni giorno
Perché se c'è una
Pericolosità vera oggi delle mafie sta esattamente in questa capacità di
Tremori complicità indifferenza compiacenza collaborazione
Non hanno forse neanche più bisogno di usare la forza e la violenza
Sono addirittura cercato come interlocutore
Una mafia così si combatte soltanto
Se ciascuno di noi
Si ricorda ogni giorno di aver giurato sui valori della Costituzione
Potremmo chiedergli aiuto
Ancora una volta non perché l'al di là ci sollevi dalle responsabilità
Del di qua
Ma per restarci con più consapevolezza e con più senso di responsabilità
Allora ascoltiamo questo dialogo e troviamo l'usciere e forza per andare avanti
Grazie a tutti per essere qui
Anch'io voglio dire
Ebbene carente oltre che a
Paolo e a Giovanni questa serata
Ai magistrati della Turchia
E credo che
Però per dal bar reagire
Barbarella Cineca nel fare la sua
Non sempre approfittare
Della collocazione geopolitica come sta facendo la Turchia in questo momento nei confronti dell'Europa e del resto del mondo
Terre
Sospendere
Le libertà ai diritti fondamentali
Che fanno parte sono parte costitutiva di quel mondo con il quale cerca il dialogo
Non solo la pena di morte
Ma anche quello che sta accadendo
Devo dire trovare
Un'Europa è una comunità internazionale con la schiena dritta
Non si dialoga con chi sospende libertà i diritti fondamentali delle persone come sta avvenendo in questo
La mafia quando uccide però ancora
Diciamo
Si passa invece che si fa sentire sei
Fosse uccide anche qualche volta
Uccide meno di prima è sicuramente sicuramente la mafia che ci ha privati di Borsellino e di Falcone è stata sconfitta
Ma la mafia c'è ancora
è ancora molto potente capaci di
Infettarsi nei settori economici importanti di fare affari di condizionare la vita sociale e civile di questo territorio e non solo
Parte costitutiva della vita di questo Paese e noi non non dobbiamo negarlo dobbiamo farci i conti dobbiamo capire
Mutamenti dobbiamo sapere che è sempre uguale a se stessa ma anche capace di adattarsi al cambiamento dei tempi
E anche noi dobbiamo adeguare i nostri strumenti per combattere due giorni una Provincia molto particolare dove
La diciamo la mafia ancora per vi cachet dove la presenza
E l'onnipresenza di Di Matteo Messina Denaro ancora forte ecco voi avete da lavorare sentire
Sì noi non abbiamo da lavorare ma soprattutto constatiamo che Cecchi lavoreranno non c'è certamente
Pisa attenzione da parte del del delle istituzioni delle forze di polizia della Prefettura domani ascolteremo le procure abbiamo già ascoltato la la DDA di di Palermo in proposito
Trapani conta nell'organizzazione di Cosa Nostra ancora non solo perché c'è Matteo Messina Denaro ma perché
C'è ancora il suo sistema di potere che protegge lui e che continua a condizionare
Anche le organizzazioni di Cosa Nostra sicuramente in questa Regione quindi era doveroso da parte nostra essere qua
Ed è stato per noi è importante far coincidere la nostra presenza a Palermo
E a Trapani in questi giorni con l'anniversario il ventiquattresimo anniversario della
Strage di via D'Amelio perché volevamo dedicare tutto questo a Borsellino alla le donne gli uomini della sua scorta
Volevamo dare il nostro piccolo contributo
Dopo ventiquattro anni anche come Commissione che sta
Non lo ha mai ascoltato come non mai ascoltato Falcone per la prima volta ne abbiamo sentito la figlia
Come dire dall'al di là questa sera magari faremo un'audizione onorevole Bindi deve cambiare la lotta alla mafia ma deve cambiare anche l'antimafia
Sì la lotta alla mafia nell'antimafia in realtà certe che deve cambiare anche perché
L'organizzazione che ci siamo dati nelle istituzioni che è molto forte che è molto efficace che ha ottenuto grandi risultati
Deve deve saper cambiare capire i cambiamenti e perseguirli con gli strumenti necessari una la mafia
Che fa accordi con la massoneria che
Che ancora così potente nell'economia che si accaparra
Settore interi di di vita pubblica di economia privata è chiaro che
Ha bisogno di anche l'aggiornamento e dal punto di vista istituzionale e soprattutto è quella civile e sociale che deve reagire
Che deve cambiare perché sicuramente un movimento che è nato e che si è strutturato dopo le stragi del novantadue del novantatré
Paradossalmente è più facile indignarsi davanti ai morti è più difficile più complicato indignarsi e maturare una coscienza civile di resistenza e di reazione a questa mafia che sembra silente ma che in realtà è così presente
Che richiede da parte di tutti Milan-Inter Presidente siamo passato dall'ormai invincibile del proporzionale
Quando si diceva che ero molto
Venissero
La mafia sul versante nazionale dove anche in questo caso
Giuseppe racconti praticamente unanime
Sono sono altri che vi possono dare questa risposta perché anche noi facciamo queste domande o dell'altro giorno quando le facciamo le domande a Palermo le rifaremo domani alla Procura l'abbiamo fatta già al Comitato di sicurezza
Alcune risposte non arrivano ma io spero che non arrivi che no no spero che non è che io spero che arrivi la risposta non le risposte