Intervista a Beatrice Covassi, Capo della Rappresentanza della Commissione Europea, sul futuro dell'Unione

Radio Radicale bentrovati uno spazio di approfondimento intervista sui temi che riguardano la politica ed economia nell'Unione Europea chi vi parla in studio
Valeria Manieri abbiamo il piacere di avere in collegamento Beatrice covasse a capo della rappresentanza della Commissione europea in Italia ben trovata
Grazie allora è un periodo particolarmente Fitto intermedi agenda europea veniamo da al vertice di Ventotene dal vertice
Di antenne e siamo molto prossimi alla data del sedici settembre del vertice di Bratislava da cui si sta un po'ricomponendo dopo aver perso un po'di pezzi lungo la via
Tra cui anche ovviamente nel referendum sulla break siete si sta cercando di ricomporre un po'questa idea e la politica dell'Unione europea intanto
Partirei con una prima domanda un po'su un suo giudizio sul sul periodo che l'Unione tutta sta vivendo e anche come la Commissione sta cercando di affrontare questa questa tempesta
Perde un momento storico senza precedenti
E indubbiamente la break scritte ma non solo ha creato degli scenari che fino adesso non ci eravamo trovati a fronteggiare
Ma dal punto di vista della della Commissione comunque c'è un forte impegno a rimanere sul concreto quindi a continuare a
Attuare quell'agenda che avevamo concordato con tutti gli Stati membri dieci punti
Fondamentali da gennaio Ungheria e che è stata poi comunque
A varie riprese anche ratificata e riaffermata
Nei Consigli europei e quindi continuare a dare delle risposte più concrete possibile ai cittadini sui temi che stanno più a cuore dalla migrazione alla sicurezza ai termini economici
Per poter effettivamente aver onorevole che risponda alle sfide questo tempo dal vertice di Ventotene diciamo c'è stata un po'una sorta di ufficializzazione del così detto direttorio Germania
Francia e italiana mentre andremo verso un vertice di Bratislava in cui si cercherà di allargare il consenso su i dossier più caldi che insomma sono anche quelli che lei citava poco fa come diciamo si vive questa questa
Diciamo questo rapporto anche con
Personalità forti come Angela Merkel come il ruolo giocato molto spesso dalla dalla Germania
Guardi le realtà politiche si evolvono ovviamente ma questi termini appunti informali lasci poi direttorio ottimi entro termini più giornalistici che altrove credo che per ora le istituzioni europee restano le stesse
Intendiamoci anche
La Gran Bretagna retta nell'Unione europea come sappiamo ancora all'articolo il famoso articolo cinquanta scherzato invocato
Quindi non abbiamo già una
L'Europa a ventisette ma abbiamo ancora un'Europa a ventotto
E quindi la Commissione europea continua come dicevo prima a giocare il suo ruolo istituzionale pienamente
Continuando a cercare di dare risposte come il Presidente Juncker nel discorso l'aspetto che io voglio che lo Stato e l'Unione europea
Del quattordici settembre fa a delle problematiche molto molto concrete nel campo delle sue competenze
Poi come PD Luppino chiaramente gli equilibri politici tra vari Paesi nel gioco più politico intergovernativo
Questo non spetta certo a noi di commentare siamo in una fase in cui ancora la politica l'approccio Inter devo governativo
Prevale rispetto diciamo a una
A una costruzione anche diversa forse
Di maggiore leadership da parte delle istituzioni europee di urgente lei vede tutta la storia come te sviluppata diciamo da Maastricht ad oriente l'integrazione
In realtà c'è sempre stato un gioco delle parti celebrati momenti di altri momenti partecipi in più
Verso l'integrazione il suo cui insomma su alcuni in alcune aree diciamo in cui ancora non c'era stata una comunitarizzazione quindi non c'era stata ancora un'assunzione di responsabilità più collettiva
Tregua Arda per esempio te guardiamo a alle
Tematiche tipo l'Europa sociale il welfare o o la migrazione che è una tematica nuova
Vediamo come effettivamente ci sia uno sforzo grosso da parte della Commissione di dare almeno delle prime risposte in un contesto dove non ci sono completamente le competenze che ci sono in altre aree
Quindi in realtà io credo che la Chiesa e quali sono le stesse pare che lei citava sono le prime che poi i momenti di difficoltà abbiamo visto anche nel caso della break SIT vuol fare e immigrazione sono i primi nodi
Le prime clausole diciamo assaltare o essere messe subito in discussione
Certo ma e su quelle che dove anche chiamata forse più faticosamente come dicevo
Ma si avanza ripeto
A quella che era la realtà anche però dell'anno scorso sempre nella migrazione
In quest'anno per esempio abbiamo dato una risposta più globali al fenomeno migratorio con l'ultimo tassello che quello del Maghreb son compatte quindi l'idea di fare questi comparti con i Paesi di provenienza
E aiutare a fronteggiare il fenomeno migratorio dalle dati dall'origine che l'anno scorso non era stato fatto che una cooperazione fortissima tra Frontex le autorità locali penso anche alle realtà italiana Comitato da poche o con il primo vicepresidente Tim Henman a Catania quindi
Ida a a progredire
Faticosamente tra mille difficoltà ma su una terra che era prima tirarono fino a poco tempo fa
Una terra attenta una chiara mappatura diciamo sarà una chiara
Radiografia com'era la Commissione europea potrà diciamo accompagnare quello che oggi viene definita quella che si sta delineando come l'Europa dei volenterosi no che si impegna su dei
Capitoli su dei dossier importanti e a cui immaginare diamo forse seguiranno eventualmente penalità per chi
Diciamo riterrà per i Paesi membri che riterranno magari di
Invece detenere altri comportamenti per esempio uno su tutti il capitolo il dossier migranti
Qui Barbera comunque in una una questione di definire sempre meglio competente
Definire sempre meglio il quadro giuridico di riferimento prevede che le proposte per completare il sistema del diritto d'asilo che abbiamo
Fatto anche a giugno
In base a questo quadro giuridico voi sancire o incoraggiare i comportamenti più più appropriati
Chiaramente al di fuori c'è tutto un discorso che possiamo fare sui valori europei su
Il trovare dei sistemi di integrazione nostre società che siano più armoniosi che siano più
Comprensivi rispetto a quello che è stato fatto fino adesso
Ma il dato fondamentale per ogni discorso dell'Unione europea comunque un dato
Di un quadro giuridico in quel modo perché i e in cui a cui fare riferimento che è una volta
Diciamo spesso in diciamo in discussione appunto la permanenza della Gran Bretagna e l'Unione Europea alcuni capitoli sarebbero stati forse un po'più semplici da affrontare qual è il suo parere su su questo
Ma di sicuro si guarderà alla difesa in modo più comprensivo non necessariamente a un esercito
Ma a un modo
Più anche Trotta appunto di messa a disposizione diretto è già previsto al Trattato di Lisbona qui non parliamo di cose nuove e come dicevo prima
Dipenderà molto dal gioco politico dei paesi vedere quale poi quale quando si andrà più avanti quale turche
Metterà più tempo a a essere ai prezzi
Fatto incarnato è costantemente in atto retta al fatto che l'importante come diceva lei prima e tracciare una linea tracciare un cammino
Quindi continuare a fare questa azione
Di di bussola di riferimento a vere una programma che è quello che è stato presentato all'inizio della Commissione
E per una porta che riesca poi a mediare a convincere gli Stati membri sempre di più ad andare verso soluzioni comuni
Ripeto su quei lotti e dove veramente l'Europa può fare la differenza non su tutto ma su quelle cose dove l'attenta di una risposta comune come abbiamo visto mette fortemente in crisi alla fine anche
Intento di appartenente all'Unione europea ecco a proposito di senso d'appartenenza le faccio un'ultima domanda come le istituzioni europee anche la l'architettura europea che sta via via prendendo forma potranno ulteriormente voi avere evolversi proprio per
Diciamo evitare quello che finora è successo di una grande distanza tra i cittadini e poi le istituzioni e rappresentanti europei a Bruxelles e va a Strasburgo
Beh sulle istituzioni e difficile speculare inquieto in questo momento storico
Ma quello che posso dirle anche dal dal punto di vista del mio lavoro dalla mia funzione attuale e che di sicuro c'è un grande sforzo di comunicazione continua che dobbiamo fare
Stiamo già facendo ma dobbiamo continuare a fare con rinnovato slancio ed entusiasmo
Per comunicare l'Europa e i cittadini diciamo che finora c'è sempre stata la definizione come se Brussa il fosse unicamente un ente tecnocratico no una sorta di grande Governo tecnico quando poi invece come ci ricorda i dossier sono
Estremamente importante estremamente politici forse in questo senso anche si dovrà fare
Uno sforzo di comunicazione di comunicazione che
Un po'come fu la vulgata se vuole dalla chinò per renderla più comprensibile a tutti i traduzioni in Quinta riunite invece di quelle che sono le politiche vanno a toccare
Più il cittadino ma anche far passare il messaggio che stiamo anche qui
Quindi lei mi sta chiamando perché quando giustamente la rappresentanza in Italia ed è una cosa importante tutti i cittadini sappiano che siamo anche sul territorio votiamo solo a Bruxelles allontanati
E con un volto completamente
Impone e forse ho guardato quanta quanta responsabilità hanno invece i politici di ogni Paese membro nella
A volte no chiamare in ballo Bruxelles ce lo chiede Brussa e quando sono cose brutte come invece quando sono cose belle
Quello Paulson poi ho ma anche un gioco delle parti perché succede spesso e volentieri anche tra livelli regionali livelli nazionali della politica chi è più lontano rispetto al cittadino la seconda sembra un po'occhiuta lontananza
Come difetto di comunicazione
Però è vero che bisognerà detto
Dire di più ribadire di più le cose positive che ti fanno grazie all'Europa i vantaggi che ci sono intenso anche di sinergia che c'è tra gli Stati membri
E le istituzioni europee perché non ci dimentichiamo appunto che comunque parliamo di istituzioni che sono come il Consiglio rappresenta i patimenti come Parlamento europeo
Rappresenta appunto i cittadini e la Commissione agisce in questo contesto quindi agisse nel contesto di una forte azione di controllo democratico quello che fa non agisce in un vuoto arbitrario se
Radio radicale prossimamente il prossimo trenta settembre fino al due ottobre sarà Ferrara per il Festival di internazionale sappiamo so che ci sarà anche lei appunto in rappresentanza della Commissione UE in Italia in alcuni panel di discussione che avete organizzato cuor gambizzato
A Ferrara si parlerà di tutto queste infatti si parlerà di tutto questo ed altro sono molto felice di partecipare perché questo è un appuntamento ricorrente sempre molto gradito in cui facciamo vedere che
Nel contesto dell'Internazionale dell'internazionalità l'Europa ha c'è si interroga su su più utenti quindi si parlerà di cittadinanza di democrazia
Ma anche di molti linguistico per esempio
Di libertà di movimento della migrazione come abbiamo detto adesso vedi l'eguaglianza e sociali
E nel Pannella cui parteciperò che s'intitola provocatoriamente penso Atlantico si parlerà anche di come reagire a questa crisi un po'di vendita del Progetto europeo
Davvero grazie a Beatrice covasse sicuramente la andremo a disturbare anche in quel di Ferrara quindi mi appresto rivederci e risentirci promovendo cratere grazie a voi a capo della rappresentanza della Commissione europea in Italia