Festival di Internazionale 2016 - Medio Oriente in fiamme

Radio Radicale buonissima da Ferrara da Francesco De Leo è Stefano Martella la regia benvenuti a spazio transnazionali trasmissioni di Radio Radicale dedicata all'attualità internazionale
Che in occasione del festival
Di internazionale due mila sedici realizziamo appunto afferrato
E in tema di questo approfondimento al Medio Oriente innaffiando ed è con noi Jacopo Zanchini credici direttore della rivista internazionale grazie disgrazia di essere con noi
Innanzitutto qualcosa sul Festival no qualcosa annualmente porta qui tantissima gente
Interessata ad un argomento come la politica è stata già questione non è successo in Italia se siamo molto contenti per noi è un po'come realizzare un grande numero di internazionale con tutti i nostri autori i nostri elettori dal
Incontrare gli autori ho modo di incontrare le storie fare incontrare tra di loro
Autori elettori quindi è diventato il cominciato come un piccolo festival dieci anni fa è diventato un grande festival
Adesso sono tre giorni molto pianeti incontri dialoghi documentari Haute documentari conosce reti
Incontri culturali insomma è diventato un grande appuntamento per noi è un po'la cosa
Momento forse più belle stimolante dell'anno e penso che sia un modo
Molto interessante la città così bella come Ferrara di parlare di informazione internazionale
Facendo conoscere anche l'Italia gli ospiti stranieri
Tantissimi
Ragazzi qui a Ferrara
Confini tanti Stati per quello che chiamiamo Medioriente allarga sono stati modificati rispetto a quelli
Degli aspiranti sbaglia pronosticato questa
Tutto questo perché
Tanti imputano alla nuova politica di Barack Obama l'ultimo
Inquilino della Casa Bianca ancora per un mese del suo rapporto appunto con il Medioriente
Qual è la sua analisi se tutto questo e cosa possiamo aspettarci insomma più avanti
Barack Obama è stato un Presidente di disimpegno in Medioriente dopo un Presidente di cui ARRA
Che è stato Giorgio David
Probabilmente
Uno dei fattori fondamentali scatenanti del disordine attuale in Medioriente è stato la guerra in Iraq fatto nel due mila tre da George Bush che
Cacciando stata mossa in però facendo sprofondare Iraq la guerra civile spaccate sciiti e sunniti del
Del Paese ha fatto sì che l'Iran allungasse la sua mano e tentasse di diventare definitivamente la potenza regionale
Scelta che pensa di asilo alleandosi appunto con l'Iraq che ha maggioranza citava prima l'avvocato dei sunniti allegando si pone
I CTP vanesi e in particolare con l'Hezbollah
Mantenendo la sua alleanza con Bashar Assad in Siria diciamo c'è
Un dinamica regionale che è stata estremamente a cui tasse non addirittura provocata dall'avventura militare irachena
Quando
Barack Obama è diventato Presidente ha deciso di essere un Presidente di disimpegno controllo da lontano controllo remoto del Medioriente sperando
Che
Le istituzioni create faticosamente si tenessero
Tutte queste istituzioni sono state in parte travolte dalle primavere arabe
In cui gli americani hanno deciso
Di lasciar fare
Di
Come dire
Il cosiddetto imperialismo americano che veniva criticato da una certa sinistra paradossalmente anzi stato diventavo disimpegno e ora qualche lo critica Barack Obama per non essere intervenuto dobbiamo cercare di capire se vogliamo inserire gli si è gendarme del mondo oppure se siano una delle potenze di un mondo multilaterale chiaramente questa l'idea di Barack Obama che siano
Una delle potenze un mondo multilaterale
Questo però proprio che inevitabilmente dei problemi anche nelle sconfitte perché la si vi è una sconfitta per tutti una sconfitta per Obama una sconfitta per l'Europa prima di tutto per il
Ovviamente per i siriani e per tutto il Medioriente quindi è chiaro che la situazione estremamente complessa è figlia di
Di quindi dice anni
Dei gravi problemi in Medioriente che poi difficile attribuire solamente all'ultimo in cui alla Casa Bianca
Proporsi bisogna sicuramente
Sta raggiungendo insomma il suo obiettivo è successo questa triplice alleanza tra Hamas
Spetterà sembra insieme
Vicino alla vittoria
Grande e storica fatta negli anni
Insomma in qualche maniera
Risolutiva per il contributo
Siamo ad un mese dalle elezioni americane
Disimpegno nel caso in cui parlare
E un'Europa
Speranza ma non esiste un punto di vista
Influenza
Cioè
Reale
Mediorientale che negli utenti immagini in futuro
E se sì in teoria appunto in Siria dove io o non piaccia il io non penso che
Sul medio termine Assad potrà mai rimanere al potere il problema è che alle poi certamente
Una vittoria importante ammesso che la notte mancano
Ma a questo punto la guerra in Siria Insiel diciamo potrebbe non finire mai a meno che non ci sia effettivamente un accordo fra in particolare
Grandi potenze Russia e Stati Uniti e le potenze regionali coinvolte e cioè l'Iran Arabia Saudita turchi
Principalmente ma poi anche altre
Qui diciamo
L'accordo con l'Iran sul nucleare Dio di Obama voleva anche andare in questa direzione
La questione è ancora molto complicata temo che la garanzia continuerà lungo finché la guerra in Sicilia continua
Non ci potrà mai essere
Medioriente pacificato perché
La Siria alimenta l'Iraq e questo diciamo
Alimenti e focolai dello Stato islamico non
E non non si va da nessuna parte è chiaro che
Oggi fare previsioni e da incoscienti perché ogni giorno la sua pena il Medioriente che ci si bacia domani
Per ora
è molto fosco
Grazie Jacopo Zanchini vicedirettore di internazionale in bocca al lupo confessa
Grazie crack
Nostro ospite Lorenzo Cremonesi inviato speciale del Corriere della Sera voce conosciutissima anche dagli ascoltatori di radio radicale che hanno il piacere di poterlo vedere oggi invidio qui da Ferrara Lorenzo Libia missili
Non pochi analisti internazionali non escludono ormai una possibile frammentazione di questi Stati che ormai
Non sono quelli che abbiamo conosciuto
Quelli che abbiamo studiato intendo come confini che soluzione pratica e realistica immagini tour per il futuro dell'aria di questi due sta B visto che parliamo di analisti e dei commentatori una delle analisi che va per la maggiore
Ma non da adesso da un po'di anni almeno dalle primavere arabe del due mila undici
è che in realtà in Medioriente gli assetti delineati nella prima guerra mondiale sono in crisi
Quindi
Qui i confini le frontiere generate create cento anni fa dopo la fine del grande conflitto della Grande Guerra
Sono sono messo in dubbio quindi nel lungo periodo come trenta come tendenza generale direi che la cosa ci sta si stanno asfaltando i vecchi confini si Stati Uniti
Come dire sta implodendo livelli Iraq e la figlia de facto e già divisa tra un'aria alauita da un'area sunnita l'area curda eccetera
Detto questo però poi ogni realtà alle sue
Circostanze particolari le sue dinamiche la Libia è molto diversa dalla Siria stiamo parlando di due realtà che stanno in Medioriente ma sono davvero il cielo il sole e la luna
Vediamole una una per uno
La Libia
La Libia in questo vento è dominata da
Una pletora una un insieme di milizie di forze
Che ci fanno la guerra tra tra di loro di origine prettamente tribale addirittura municipale misurata contro Sirte Sirte contro pare con Bani Walid contro Tripoli
L'aria di Lecce della Cirenaica in generale contro l'aria della Tripolitania il se ci stanno e cioè il sud gli ordini del deserto Tuareg che fanno realtà asset Cetera
Se così fosse queste realtà tribali trionferà ebbero però
Ci sono le potenze regionali ci sono i grandi interessi internazionali in Libia come infida che poi
Racconteremo dopo ci sono delle interferenze quindi se la Libia fosse lasciata a se stessa
Probabilmente si sarebbe già tribali Zatta sarebbe già divisa la Libia è un'entità creata dalla dallo sfaldamento del dell'Impero ottomano ancora prima nel due mila undici della novecentoundici
Tali dall'Italia che artificialmente unisce queste tre antiche della Iezzi come vengono come minaccia chiama tra queste tre Provincia amministrative dell'intero ottomano quindi è creata dagli italiani
Questa realtà si è sfaldata e oggi appunto abbiamo queste lotte municipali tribali
Interferiscono potenze regionali internazionali l'Italia e gli Stati Uniti in particolare con le azioni testando in generale con in questo momento ideale Governo di serraggio a Tripoli dall'altra parte però guarda caso la Francia l'Egitto
Tutto una una serie di poteri regionali oltre che alla Francia sostengono al TAR quindi la parte della Cirenaica la parte che fa capo alla al Governo di top lot
Che cosa succede entrambe le parti tutte queste diciamo le due parti maggiori in causa troppo e e Tripoli
Aspirano al monopolio cioè sperano ancora i di ricostituire la Libia coloniale dall'alla Libia voluta dai tagli dagli italiani quindi ahimè quello che io vedo come scenario libico è il permanere del Co Fitto non vedo una soluzione nel breve-medio periodo uno scontro frontale al di là delle degli scontri
Pre tribali impegni particolari municipali con questa misurata per esempio che che adesso ha un ruolo fondamentale dopo
L'assedio di Sirte ora un pochettino un po'come dire rimpicciolita o perché a Sirte sembra sembrava due mesi fa che stesse tre ha trionfato ancora adesso sta combattendo quindi
Questa è la molto indebolita questo fatto che si prolunghino di però insomma queste due realtà si stanno facendo la guerra e
Non vedo in questo momento una prevalere su sull'altra quindi è meglio nel mio brutali maggiore poi da un punto di cento euro l'anno peggiore ma comunque ne nel medio periodo non vedo una una una Libia pacificata
Ne una Libia capaci di creare un Governo unitario davvero valido per tutti
Valeria volevo fare un'altra domanda
Allargando un attimo il campo a quella che invece l'area ancora mediterranea veramente
La linea è sempre stata un po'
Un paese proseguii anche bene per l'Europa si attrezza dal banco Libralato
Diversi fallimenti la politica estera europea anche dopo le riforme insomma è l'architettura istituzionale europea con attenzione
E l'alto
E per la politica estera e altri ancora così ruolo l'Europa può giocare nella classificazione funzionale ammessi
A
La cioè l'Europa fa parte ahimè di questo scenario fra me tanto
E non unificante l'ho detto prima
Persepolis se guardiamo all'Europa i due Paesi più direttamente coinvolti in Libia sono la Francia e l'Italia e la Francia e l'Italia non hanno una propria comune l'Italia come dicevo sostiene essa Rice la Francia asta
E di
Che non c'è che non c'è
Cioè non c'è è l'emblema di interessi contrastanti che non si discute non ho trovato un minimo comun denominatore che addirittura sostengono ma l'unica bari la Francia più dell'Italia
La presso l'Italia a sta creando questo ospedale misurata che sarà protetto tra virgolette tra duecento militari che però non possono certamente cambiare
Lo scenario la Francia è di poche settimane fa la storia dei tre militari
Dei le teste di di di foglio
Fra francesi morte negli scontri attorno avvenga di quindi la Francia da tempo interviene in modo più militare più massiccio più forza
In in Libia quindi finché la Francia e l'Italia che sono i due Paesi europei più coinvolti non avranno pure il Comune cosa cosa potrà richiamo dall'Europa tout cour cosa può dire la Germania piuttosto che la che che che è un fine ultimo altro Paese che è anche un'altra potenza
Europea la e tra l'altro per l'Europa in questo partito in questo momento particolare dopo gli accordi con la con la Turchia
Gioca la la questione migranti che per noi è fondamentale e cioè noi non siamo neanche riusciti e questo è gravissimo a creare per esempio in ufficio europeo in Libia
Che sia in grado di accogliere e vagliare le domande di asilo dei migranti potenziali quindi abbiamo in questo entro la Libia c'è veramente terra di
Migrazione
Indiscriminata ci si riversa sulle nostre cose quindi un interesse così
Importante per l'Europa perché questa questione migranti come abbia visto con la prezzi e compagni sta veramente Fal dando l'Europa league la la grande sfida che cosa fare con gli stranieri
Non non ha trovato una una risposta comune europea sulla Libia
Ti faccio l'ultimissima domanda prima di lasciarti andare
Citavi oggi un articolo importante sul mio Stein sull'intervento di John Kerry sullo conflitto in Siria perché è importante siamo ad un mese dalle elezioni
Anche la Casa Bianca ma si parla di come la vecchia Amministrazione l'attuale Amministrazione Obama ha gestito il conflitto in Siria e non non esce bene non
Non esce bene chiari eccitato toglie il timing un in in un incontro a porte chiuse però evidentemente qualcuno ha parlato ed e ha registrato carry in cui con un gruppo di esponenti dignitari
L'idea di milizie filoamericane diciamo tra tre del fronte moderato sostenuto dagli Stati Uniti fin dal due mila dodici
Dicono loro chiedono aiuto e lui dice chiaramente che non ci può fare nulla
Noi siamo di la nostra Amministrazione è divisa io ho chiesto al Pentagono chiesto allora alla
Al Governo e al Pentagono un intervento molto più muscolare molto più massiccio che facesse da contraltare ore alla alla alla
Alla alla politica del genocidio io veramente questo lo dico io
Da parte di Buddy Bashar a far conto la propria popolazione e l'intervento russo e non l'ho avuto
Cita espressamente luce cari parla in modo molto i in inglese si dovrebbe fa un bel triste rassegnato
Di questo fallimento del suo Governo di un Governo diviso che non ha veramente avuto una politica
Coerente e unitaria sulla sulla questione della della Siria e lui accetta di fatto non solo il fallimento americano perché formalizziamo agli sgoccioli con le elezioni quindi la fine della missione Obama
Ma anche l'impotenza americano
Di fronte a quello che sta avvenendo
Grazie a Lorenzo Cremonesi è un grande inviato del Corriere della Sera grazie
Il nostro ospite Alessandro Orsini sociologo ha scritto ISI se i terroristi più fortunati del mondo e tutto ciò che è stato fatto per favorirli per Rizzoli editore e sociologo insegna
Alla Università LUISS Guido Carli sociologia del terrorismo
Il titolo del nostro provvedimento e Medioriente in fiamme ovviamente dell'area mediorientale
In qualche maniera primeggia pur non essendo ovviamente l'unica causano della grande instabilità il terrorismo
Tornerei al titolo del libro perché i terroristi più fortunati pensione terroristi più fortunati del mondo perché lì si essa è un fenomeno militarmente rilevante
Eppure
Diventato lo Stato islamico
In grado di fagocitare grandi pezzi della site dell'Iraq sono i terroristi più fortunati del mondo perché coloro che
Dovrebbero quali basarsi per combattere contro gli SISS si combattono tra di loro
Consentendogli SISS di sopravvivere di questi Paesi sono principalmente gli Stati Uniti e la Russia
Il cui leader rammentano spudoratamente Obama da una parte Putin ha dall'altra firmano che la loro priorità e la liberazione di lacca dallo Stato islamico quando in realtà la priorità di Putin e di Obama è quella di fagocitare un pezzo importantissimo di Medioriente che si chiama Siria
Obama alimenta la guerra dall'esterno per scalzare Bashar al-Assad e impiantare al suo posto un Presidente che sia
Suddito dell'Occidente allo stesso modo Putin alimenta la guerra dall'esterno ed interviene direttamente in quella guerra
Con l'obiettivo di mantenere al potere Bashar al-Assad che un burattino nelle sue mani e quindi la Siria in questo momento i ti l'Amiata da una guerra che assi causa interne ma che viene alimentata dall'esterno in questo risse l'organizzazione terroristica più fortunato del mondo
Perché potrebbe essere spazzata via darà Credaro sulla i nomi volgere di tempo relativamente breve ma continua esistere perché Stati Uniti e la Russia
Lasceranno lo Stato islamico dove si trova fino a quando non si saranno alzati con la pancia piena e chiaramente sono dei Paesi che si sono
Seduti a una tavola imbandita e quindi entrambi vogliono tutto e purtroppo quello che poteva ottenere non possono ottenerlo senza rinunciare a qualcosa questa sia la ragione per cui gli accordi per il cessate il fuoco saltano di continue anche la ragione per cui lo Stato islamico continua a prosperare
Il la Siria
Riesce a farci una mappa farci comprendere qual è la mappa dei vari gruppi terroristici che in questo momento
Sono sul territorio sul terreno insomma con chi abbiamo di
A che fare quelle che noi classifichiamo come organizzazioni terroristiche le principali insidiato sono sostanzialmente due anche se abbiamo numerose formazioni
Principali sono chiaramente Alnus affronta che peraltro adesso ha cambiato nome e per dare l'impressione di essersi svincolato da CAI la cosa che non è affatto accaduta chiaramente lì ci sono queste le due
Principali organizzazioni terroristiche che lotta in Sicilia sono da un certo punto di vista per nostra fortuna due organizzazioni tra di loro in conflitto Lisi disse e Arcai dappertutto una serie di ragioni ben note
In questo in parte indebolisce il fronte di coloro che chiamiamo terroristi però per la ragione per le ragioni che richiamavo prima entrambi continuano a essere direbbe generano stante di sabbia subito
Delle sconfitte impressionanti negli ultimi diciotto mesi la situazione che continua Al Baghdadi ai rimanere presenti attracca e quindi potenzialmente in grado anche di sferrare attentati terroristici contro le città occidentali
Insieme abbiamo una molteplicità di attori politico-militari io direi che in realtà il vero problema ma a differenza di quello che si dice non sono le organizzazioni terroristiche
La Siria e dilaniata da due blocchi di Stati da una parte abbiamo gli Stati Uniti l'Arabia Saudita il Qatar e la Turchia che alimentano
La guerra dall'esterno appunto per abbattere Bashar al-Assad dall'altra abbiamo la Russia l'Iran e le milizie sciite di hezbollah che sono legate Manetti dell'Iran è che alimentare il conflitto dall'altra parte diciamo che queste sette
Organizzazioni che ho citato sono hanno sulla coscienza number Ande quantità di morti chiaramente anche insiste Bashar al-Assad hanno sulla coscienza tanti morti ma diciamo che
I testi che ho citato negli Stati Uniti Arabia Saudita catarro Turchia Iran Russia Hezbollah
Ce lo dobbiamo a loro se abbiamo
Dopo cinque anni di conflitto così tanti morti esse così tanti civili vengono uccisi tutti i giorni
Ricordiamo brevemente
Maggiori punti appunto motivi di conflitto
Tra Al Qaeda insiste quali sono le due di peculiarità
Questi due soggetti
Quali le insieme all'insegna
Ma nel mio libro nere ancora almeno tomi limita richiamare che importanti la prima differenza è di tipo strategico anche di tipo ideologico Al-Qaeda ritiene che il califfato debba essere costruito conquistando
Le menti e i cuori dei musulmani quindi ritiene che la costruzione del califfato debba venire dal basso verso l'alto attraverso il consenso
Mentre gli Sissi ritiene che la costruzione del califfato debba essere imposta con la forza e quindi dall'alto verso il basso perciò nella prospettiva degli sì sì il problema del consenso sostanzialmente irrilevante almeno nella fase della presa del potere
E altre differenze importanti hanno a che vedere con il tipo di obiettivi che dicesse Arcai da decidono di colpire perché Arcai da soprattutto in una lettera che tempo fa alzava i rischi disse
A quello che all'epoca dei fatti era il maestro di Albate dati cioè
Era è una lettera criticando il superato perché appunto Al Qaeda
è assolutamente contrario all'uccisione indiscriminata dei musulmani riteneva chiesi dovessero colpire prevalentemente gli occidentali o eventualmente i musulmani maggiormente alleati degli occidentali mentre come sappiamo lì ci sta una strategia
Diversa perché incide in maniera più indiscriminata uccide chiaramente tattici Ichino
Tanti sogni ci ricordiamo che sedici se si accada sono organizzazioni
Sunnite
Però lì si sono fa distinzione molti casi tra sciiti e sunniti vengono massacrati tutti indistintamente questa un'altra differenza importante
Che dica a comprendere la prima seduta vuole in qualche modo discende dalla prima proprio perché Al Qaeda ritiene che il califfato
Debba essere costruito attraverso il consenso non vuole che le persone che i musulmani vengono uccisi in maniera indiscriminata ritiene che gli attentati debbano essere più selettivi una terza differenza di dire importantissima questo punto
Per la sicurezza delle nostre città e chi è l'attentato terroristico perfetto però Sky dantesco tutto per Bin Laden è un attentato contro le città occidentale quindi a New York a Londra Parigi
Mentre la strategia sicuramente all'inizio degli stessi era diversa calda lavorava per esportare jihadisti quindi dal Medioriente verso gli Stati Uniti d'America in tre verso l'Europa
Mentre gli Sissa almeno all'inizio lavorava ter importare dice distinti riteneva che
Organizzare attentati terroristici contro le città occidentali fosse una perdita di tempo perché attualità era appunto era
L'edificazione del califfato
Insieme in Iraq e poi eventualmente in altri Paesi
L'incidenza del fattore terrorismo in un'altra
Territorio hanno ancora Fiumicino la Libia il
Dunque quello che ne abbiamo in Libia fenomeno molto interessante scene assistiamo a Nantes formazione politico-militare Lisi disse che il nulla che avanza nel niente io ho studiato tutte le principali conquiste dei visi Cyntia in Iraq in Libia
Le ha poste a confronto e alla fine ho tirato fuori questa formula cioè il nulla che avanza niente tutte le volte che
La stampa occidentale ha impressionato né tutti con una dichiarazione apocalittiche lì si sta avanza Denard e stabile erano tutte e gigantesco e falsità
Lì si sa ha conquistato Sini Ciarra conquistato Mossul conquistato la Madia conquistato Palmira
Ha conquistato anche in Libia altre città semplicemente in assenza di qualsivoglia posizione dal punto di vista politico militare quando nel maggio del due mila quindici fu conquistata la città di Ramadi in Iraq
La stampa occidentale racconto di questa organizzazione travolgente che a momenti stava per arrivare a Roma falsità gigantesche
A Ramadi c'erano dieci mila soldati dell'esercito regolare iracheno che sono letteralmente scappati davanti a novecento miliziani degli stessi che hanno sostanzialmente conquistato la città di Ramadi senza combattere quando è caduto a Palmira in Siria
Che invece la difesa dei soldati di Bashar al-Assad stesso discorso la stampa occidentale rappresentato questa conquista come un'avanzata inarrestabile invece negli Stati Uniti sono uscite e tanti documenti interessantissimi dei soldati Bashar al-Assad che scriva che lo scritto sms
Che io ho raccolto molto trattamenti uno di questi diceva siamo disperati abbiamo terminato le munizioni queste la stessa la situazione che si è verificata in Libia anzi in Libia addirittura peggiore il fenomeno di disfacimento
Non dello Stato e quindi anche dell'esercito libico è stato ancora più accentuato rispetto a quello che abbiamo avuto
Insite in Iraq quando è stata conquistata la città di Sabra ATA ancora una volta la stampa occidentale ci ha terrorizzati tutti e ha dimenticato di dire che sabato è stata conquistata da quindici pick-up bellicistica possono quei macchinoni che si vedono anche sul raccordo anulare a Roma
Sono entrati nella piazza di sembrata hanno sventrato le bandiere hanno sparato alcuni proiettili in aree non c'era nessuno che si apponesse così hanno conquistato la città queste sono le tipiche conquista degli stessi soprattutto in Libia quindi ne parliamo di un fenomeno che sotto il profilo politico militante presso che irrilevante se posta a confronto con lo strapotere dell'Occidente degli Stati Uniti ma si pone anche dell'Italia perché l'ICI sotto volute molto spesso dal punto di vista militare ma la forza che l'Italia rispetto all'ICI se preponderante a tutti i punti di vista punto fondamentale
E che in Libia né non riusciamo a ricostituire uno stato perché si è verificato un fenomeno analogo a quello che ho descritto prima in Sirchia purtroppo
La
Cosa più sciagurata che possa capitare uno stato per non il gioco di parole e il crollo dello Stato perché quello che accade puntualmente che ci sono stati famelici in genere quelli confinanti che si precipitano nella contesa
Dilagando quel paese perché cercano di
Farlo a brandelli per prendersi pezzi di questo Stato quindi noi in Libia abbiamo due blocchi di Paesi alcuni Paesi sostengono
Il Governo rito Abruzzo altri sostengono il Governo di Tripoli ad esempio ottobre ok sostenuto dall'Arabia Saudita
I dalla dall'Egitto chiaramente principalmente dall'Egitto Arabia Saudita
E anche degli Emirati Arabi Uniti mentre Tripoli è stata sostenuta per lungo tempo o dalla tra Turchia e da altri Paesi
E questo a creato questo fenomeno apparentemente paradossale perché il mondo intero è rimasto stupefatto non riusciva a spiegarsi come mai gli Stati Uniti in Italia la Francia l'Inghilterra vale a dire i Paesi più ricchi e potenti del mondo
Non riuscissero a a Taveri ragione su questi due nonché Cirini Proto statuali che sono Tripoli e top Rucli tangente ci domandavamo come è possibile se questi sono
Due mucche Rini Proto statuali
Quei fan nuova resistere diciamo così anche alle pressioni diplomatiche di un Occidente così potente non si mettono d'accordo la risposta è molto semplice perché alle spalle hanno delle medie potenze regionali
Che continuano a finanziare il conflitto e che operano affiche tutti i progetti dell'ONU fallisca
E qui arriviamo purtroppo all'ultimo dei grandi fallimenti perché dopo
Anni di divisioni l'ONU ha voluto imporre dall'esterno questo nuovo premier re che si è insediato a Tripoli
Tutti si aspettavano in maniera eccessivamente ottimistica che top Lucca si sarebbe sciolto da sé invece quello che successe e top Luca ha rifiutato il
Premier libico
Nella situazione esattamente quella che avevamo prima di questa mossa dell'ONU sostanzialmente tocca dato un ceffone sonoro in faccia all'ONU
E ha potuto farlo perché alle spalle ha l'Egitto chiaramente l'Arabia Saudita negli Emirati Arabi Uniti
Le faccio un'ultima domanda tante volte citava in media
Internazionali
Si è detto che
Nel momento in cui appunto is perdeva Tirreno capirà territorio no avrebbe potuto in qualche maniera
Rifarsi
O modificare appunto
La propria strategia provando appunto incendiare le nostre città e tutto questo ovvero
Comunque cosa possiamo aspettarci in futuro Dida insisto e dal Cagliari che che
Fenomeno terroristico avremo davanti insomma nei prossimi anni dunque io ho studiato tutte le organizzazioni c'è rispetto importanti che sono impegnate costruire il califfato in casa propria e quindi lascia Bambin Somalia
Poco fa a me nel nord della Nigeria chiaramente distinzione in Iraq e quello che ho trovato è una sorta di regolarità sociologica che io
Ho riassunto nel mio libro con una formula che
Arretramento in casa avanzamento all'estero vuol dire questo che le organizzazioni cioè liste che sono impegnate nella costruzione del califfato in casa propria non vogliono organizzare attentati terroristici nelle città straniere perché ritengono che questa sia una perdita di tempo
Realizzano attentati all'Estero quando sono lì costretti ad arretrare in casa propria
Da qui quella che io chiamo l'illusione ottica dello Stato islamico cioè noi pensiamo che lo Stato islamico sa più forte quando in realtà è più debole lo Stato islamico ha colpito Parigi perché sta letteralmente soffocando Stato islamico
Salvo diciamo la conquista di Palmi e diramati che poi sono state qui conquistate dall'esercito di Bashar al-Assad e dall'esercito iracheno ha subìto una serie di sconfitte impressionanti e continua a subirne
La mia tesi è che lo Stato islamico ha colpito Parigi nella speranza che le potenze occidentali allentino la morsa verso la smettano di bombardare
E questo lo voglio dire
E in tutti i comunicati dell'ISI essa io ritengo che i comunicati come dire che che i terroristi non mentono mai quindi se
Pisis colpisce la città di Parigi e dice abbiamo colpito Brigi perché Parigi la deve smettere di Bombarda ci le cose stanno così
Quindi io contesta in maniera frontale
La tesi che trovo assolutamente fantasiosa e priva di fondamento
Secondo cui l'obiettivo dello Stato islamico sarebbe quello di spingere i soldati occidentali a marciare contro Rakkaz si una volontà suscita questo secondo me vuol dire non avere compreso niente nella logica di ragionamento delle organizzazioni terroristiche che è assolutamente razionale e non irrazionale quello che
Al Baghdadi vuole ottenere non è che gli Stati Uniti il vino i soldati contro Vacca per tra banche dati non è uno stupido e sa che se questo accadesse
Lui sarebbe raso al suolo nel volgere di pochissimo tempo quello che a banche dati vuole ottenere e che gli Stati Uniti e la Francia la smettano di bombardare le postazioni dello Stato islamico per cui la mia previsione e che più necessarie tre era più cercherà di realizzare attentati terroristici contro le nostre città
Perché io interpreto gli attentati contro Parigi agli attentati contro Bruxelles come gli spasmi finali
Di un corpo morente qual punto fondamentale come dicevo prima è che questo corpo e morente ma non muore mai perché Stati Uniti e Russia anziché concentrarsi nella liberazione di H
Sono lì a concentrarsi per fagocitare la Siria altrimenti da un pezzo sono stati islamico sarebbe stato spazzata via questo voglio dico che è l'organizzazione terroristica più fortunato del mondo
Adesso veniamo al problema della sicurezza delle città occidentali anche qui io contesta in maniera frontale tutto quello che la stampa occidentale racconta con riferimento agli SISS
Perché ritengo che ci sia un mercato
Per carità io sono un sostenitore dell'economia di mercato però passando uno studioso devo far presente che c'è un mercato che alimenta la psicologia dalla paura per vendere libri
E per aumentare l'audience davanti alle trasmissioni televisive perché è chiaro che se ne raccontiamo Facco di frottole secondo cui il sistema è una potenza inarrestabile in grado di colpirci in qualunque momento
La gente vai libreria compra libri segue le trasmissioni televisive io sono molto contento che la gente compri mio libro ma vorrei che il mio libro fosse uno strumento per liberare
Le persone dalla paura quindi non voglio che la gente compri mio libro perché ha paura
Ma perché vorrei mostrare quello che sto per dirle io ho posto a confronto con la strage di Parigi del tredici novembre del due mila quindici con la strage di Bruxelles del ventidue marzo del due mila sedici
E quello che io ho trovato a differenza di quello che la stampa occidentale ha raccontato e che la strage di Bruxelles dimostra che lì si sta a fare tre in maniera impressionante non ci avanza
Ne è a Parigi abbiamo avuto un commando di nove c'è distinti ha colpito Parigi in sei punti diversi ha realizzato se attacchi utilizzando sia le cinture esplosive sia mitragliatori le vittime sono state centotrentadue
E consideri che l'arma realmente letale sono stati mitragliatori perché la gran parte dei morti di Parigi ottantanove sono stati fatti con i mitragliatori non con le cinture esplosive a Bruxelles centoventinove giorni dopo
Ne abbiamo avuto un commando di quattro persone un ragazzo è scappato tre si sono fatti saltare in aria hanno utilizzato soltanto le cinture esplosive e non anche i mitragliatori il risultato è che abbiamo avuto trentadue morte Bruxelles conto cento
Trentadue morti a Parigi la ragione per cui i terroristi di Bruxelles non hanno utilizzato in tre lettori è molto semplice o perché non sono riuscita a comprarli perché evidentemente la polizia lavora e lavora molto bene o e perché temevano di essere scoperti nel tragitto dall'appartamento fino all'aeroporto evidentemente perché la polizia e controlli riesce a farli e quindi riesce a ridurre drasticamente le capacità offensive dei terroristi
Ancora una volta la stampa occidentale CIA indotto ad avere paura
Dicendo caspita ma l'artificiere di Parigi e lo stesso di Bruxelles dobbiamo essere tutti molto spaventati ma questa è proprio la dimostrazione che lì si sta transiti avanzare perché se li si sa soltanto un artificiere per realizzare le stragi tuttora OPA o dire che sono messi molto male
E d'altronde tra la strage di Parigi e la strage di Brussa il passano centoventinove giorni se fosse vera la propaganda del dicesse che viene alimentata dalla stampa occidentale perché dici se non ha realizzato centoventinove attentati terroristici centoventinove giorni se fossero dappertutto
Come sostiene la stampa occidentale o come lo stesso Stato islamico afferma perché non hanno fatto centoventinove attentati terroristici centoventinove città diverse
Dalla strage di Bruxelles il ventidue marzo del due mila sedici oggi in quanti mesi sono passati sono passati tanti mesi perché lì si sono organizzato l'attentato terroristico giorno
Tutto quello che essa ha fatto in questi mesi e rivendicare gli attentati terroristici di lupi solitari perché ne abbiamo ridotto drasticamente le capacità operative dell'insisto non soltanto
Ma perché lì si sta come Arcai da è stato sconfitto è stato sconfitto il messaggio che gli Stati che non riesce a penetrare nelle democrazie liberali Arcai da è andata incontro al fallimento di quindici anni
Dopo la strage dell'undici settembre del due mila uno tutti quanti si aspettavano che a Cagliari sarebbe diventato un fenomeno pervasivo
E in contrasta bile alcalina non è più riuscita utilizzare un attentato terroristico contro il territorio ci dentale perché la strage di Madrid dell'undici marzo del due mila quattro è stata realizzata da un gruppo che si è autocratica Rizzato e che non aveva contatti con Al Qaeda
E la stragi di Londra del sette luglio del due mila quindici leader ma da un gruppo che non aveva contatti diretti con Accardo ha fatto tutto l'asse abbiamo avuto soltanto la strage dicerie bidone
Il sette gennaio del due mila quindici questo è accaduto non tanto per merito dalla polizia che anche a dei meriti importanti per tanti qui e falso affermare
Che i terroristi non possono essere contrastati oggettivamente Fazzo perché le statistiche dimostrano che la polizia riesce a sgominare tanti complotti ci ha visti
è merito di musulmani in Occidente
La ragione per cui arcaica andati incontro a una sconfitta portentosa la ragione per cui insisto non riesce a penetrare nel tessuto delle democrazie liberali
E perché i musulmani in Occidente ante spinto drasticamente il messaggio c'è lista
Musulmani l'Occidente e ho detto questa è la vostra proposta l'abbiamo ascoltata grazie molto gentili non ci interessa non siamo interessati a farci saltare in aria non siamo interessati uccide
I cittadini che convivono con noi
Questo è il punto fondamentale il punto fondamentale che l'Occidente forte
Tutto questa retorica sulla crisi dei valori
Che ogni dieci anni proroghi irrompe nel dibattito pubblico che il liberalismo è sempre in crisi che le democrazie liberali sono sempre in crisi che siamo assediati da decine di milioni di persone che sono pronte
A rivoltarsi contro le società liberali a mio giudizio soltanto retorica perché quello che ne vediamo e che le democrazie liberali hanno valori forti
E lo dimostra anche il fatto che ci sono il fatto che ci siano così tanti così tante persone che si dirigono verso le democrazie liberali i migranti che vengono verso le nostre società sui barconi non gridano forza is gridano forza occidente
Non vengono qui con il progetto almeno all'inizio di abbattere i valori delle democrazie liberali vengono qui sperando
Di contribuire alla crescita della ricchezza per beneficiare di quella crescita vengono qui sperando che crescano e libertà liberali perché vogliono beneficiare di questa libertà altrimenti si dice libero verso rata quindi
E abbiamo un problema di costruzione culturale del modo in cui noi ci rappresenta molte su lirismo del modo in cui noi rappresentiamo immigranti delle
Intenzioni malevole che molti casi ne attribuiamo queste persone secondo me in ogni siamo in un'epoca in cui dovremmo imparare e questo è quello che io cerco di insegnare
Ahimè studenti nel mio piccolo ad avere un atteggiamento di grande rispetto di grandi ascolto ma anche di grande diffidenza nei confronti della stampa occidentale perché l'unico modo che ne abbiamo di salvarci dei pregiudizi è lo studio sociologico della società io ricordo quando all'inizio facevo limite di sta in televisione iniziato quando c'è stata la scelta dello Stato islamico mi collegavo dalle metti di Boston
Partecipava queste trasmissioni in cui lanciavano dei servizi che terrorizzano gli italiani in cui si diceva che gli si sa avanzano in maniera inarrestabile facevo semplicemente quello che è un sociologo al dovere di fare
Prendere le distanze motive tutto quello che sente dire intorno a sé e controllare e verificare se i fatti confermano quello che la stampa occidentale dice e io come le dicevo mi sono messo a studiare tutte le conquiste dell'ISI Cynthia
In Iraq in Libia e quello che dicevo in televisione anche quello che dico
In radio e che il SISS e il nulla che avanza né niente che li SIS è un fenomeno militarmente pressoché irrilevante e che il messaggio c'è vista non ha capacità di penetrazione nel tessuto delle democrazie liberali
Grazie davvero grazie davvero ad Alessandro Sini sociologo insegna Sociologia del terrorismo alla LUISS
Con questo contributo sim conclude anche mille al nostro approfondimento punto sul Medioriente in fiamme io vi auguro un buon proseguimento nell'ascolto di programmi di Radio Radicale