Antonella Rampino sulla riforma elettorale alla luce della sentenza della Corte Costituzionale sul c.d, Italicum

Per prendere qualche decisione vera sulla legge elettorale e le forze politiche stanno aspettando che la Corte Costituzionale renda pubbliche di motivazioni
E la decisione con la quale è stato riscritto il sistema elettorale per la Camera dei deputati
La sentenza sarà di pubblico dominio probabilmente tra l'otto il dieci febbraio
Visto che la Corte ha fissato per lunedì sei la lettura collettiva del testo della sentenza incostituzionalità dell'italico che nel frattempo
Il professor Nicolò la nonna costituzionalità nominato alla fonte Napolitano va scrivendo ma intanto è chiarissimo perché
L'ex premier Matteo Renzi autore politico del vitali come
Che tutti i colonnelli venti anni proclamano che li tali come protestato
Ha fatto secondo loro bocciato dalla Corte non dicono non solo perché cancellato il ballottaggio è sopravvissuto il premio di maggioranza alla ditta che prenda il quaranta per cento dei consensi
Lo dicono soprattutto perché sono rimasti i cento capolista bloccati citata infatti del meccanismo che permette alle segreterie di partito e quindi figurarsi anche a Renzi
Il filiere di fatto chi sarà sicuramente letto
A chi ha qualcosa in più poiché la Corte ha deciso per le pubblicando i dati dure che il pluri candidati non potranno può scegliersi a piacimento il Collegio in cui sono stati effettivamente letti
Rimandano all'ultimo rigo di una norma del mille novecentocinquantasette per la quale
Il criterio previsto è quello che ho scritto e dunque è possibile che la situazione
Rettore ulteriormente è possibile che i capi partito della politica i capibastone si sentano motivati a scegliere blindare non solo i capi ma anche i condimenti in pista
Primi dando e più largo inevitabilmente la libertà di culto dei cittadini
La Corte nel prendere quella difficile decisione che infatti ha portato via
Buona parte della lunga discussione su chi tali come aveva le mani legate anche dalla sua stessa precedente finisco utenza o perché dai limiti inevitabili vederci tale quello che è di fatto un ruolo di faticosa supplenza del Parlamento
E non a caso nel suo comunicato la Corte ha tenuto a ripartire anche se con la forma sulla formula un po'oscura che il Parlamento che deve decidere in materia
Ma intanto appunto il Parlamento attende le motivazioni della sentenza per mettersi al lavoro sulla legge elettorale anche per questo il dibattito in corso sulle elezioni a giugno un vero campo di Agrama sembra essere
Scollegato dalla realtà davvero le forze politiche che per due mesi non hanno lamentato vitali come lasciando che fosse
La Corte costituzionale a farlo adesso si metteranno rapidamente al lavoro i segnali non ci sono al di là dell'attività della motivazione della sentenza il partito di maggioranza relativa il PPE il suo segretario
Avrebbero già dovuto convocare un tavolo di discussione di trattativa con gli altri partiti
Invece non l'hanno ancora fatto e non vi sono nemmeno segnali che ciò possa rapidamente a cadere