02 FEB 2017
intervista

Basilicata e Petrolio - Servizio di Maurizio Bolognetti sugli sviluppi del cosiddetto "Petrolgate"

SERVIZIO | di Maurizio Bolognetti - Radio - 00:00 Durata: 38 min 54 sec
A cura di Valentina Pietrosanti
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"Siamo di fronte a un'organizzazione criminale di stampo mafioso, organizzata su base imprenditoriale", così si esprimeva il 31 marzo 2016 Franco Roberti, procuratore nazionale antimafia, nel corso di una conferenza stampa tenuta a Potenza per illustrare i contenuti di un'inchiesta, condotta dalla DDA e dalla DNA, sulle attività di estrazione idrocarburi in Basilicata.

Corruzione, concussione, truffa, peculato, abuso d'ufficio, smaltimento illecito di rifiuti, questi alcuni dei reati contestati dagli inquirenti lucani a carico di 68 imputati, tra persone fisiche e persone giuridiche.

A salire
sul banco degli imputati, dirigenti dell'Eni, imprenditori, politici, ex direttori dell'Agenzia regionale per l'ambiente ed ex funzionari della Regione Basilicata e della Provincia di Potenza.

A circa un anno di distanza dalla chiusura delle indagini, il procedimento che si è aperto a Potenza è nella fase dell'udienza preliminare.

Leo Amato, redattore de "Il Quotidiano del Sud", e l'avvocato Vincenzo Montagna commentano ai microfoni di Radio Radicale gli sviluppi del cosiddetto "Petrolgate".

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