L'importanza dei classici. Conversazione di Giuseppe Di Leo con Gabriele Lavia, in occasione dell'uscita del suo libro "Se vuoi essere contemporaneo leggi i classici" (Piemme)

Radio Radicale un saluto da Giuseppe Di Leo mi trovo nella splendida impegnativa città di Firenze
Impegnativa perché si fanno incontri impegnativi nel teatro della perno gola di Firenze uno dei teatri
Di prossima più importanti non solo i Firenze o che la Toscana di tutta interi era l'Italia
E sono in un Salon Cino lo chiamano così con Salucci no ma insomma come il tecnico poi ci farà a vedere proprio di un secolo uncino non si trova e in
Presenza di un libero serio
Di un libro apparentemente facile di un libro apparentemente piccolo ma che invece va
In un certo senso Ruminato come facevano i benedettini
Il libro si intitola se vuoi essere contemporaneo leggi i classici
Pubblicato da una casa editrice il come PM che ha un catalogo particolare ed è particolare brutture che io ho garante piacere di avere
Come ospite a Radio Radicale anche se siamo noi gli ospiti
E cioè Gabriele l'abbia
Grazie innanzitutto Gabriele la via per averci accettato
Di conversare con Radio Radicale che poi non si sa mai dove si va a parare con Radio Radicale speriamo
Allora io credo che sia superfluo
Presentarla però dato
Credo che sia non esagerato dire che Gabriele l'abbia e uno di vecchio
Come
Anziché vedete nel sapere
E un decrepito
No io direi che è un antico e un antico
Si avviare un classico quasi un anzi no
Come la grisaglia
Come rileva lei così umiliato si insinua il farmacista c'è il sorriso di Giovanni
Che sono allievi della scuola
Però
Cosa qui alla qui in questo teatro della Tergola finisco i giorni il grande Orazio Costa Giovan Gigli Orazio con sta che fu un mio insegnante insegnante ditino bozza li Carmelo Bene né tutela la in rimanente aggravassimo hanno
Ebbene
Questo grande insegnante
Grande regista grande uomo di cultura
Con una umanità del tutto particolare negli ultimi anni della sua vita all'il passo in un appartamento che l'Ente teatrale Italiano gli aveva
Dato fino a che i suoi giorni fossero finiti
Proprio sopra La Pergola in sopra il teatro in quell'appartamento ora trasformato negli uffici del teatro e lasciato così come lui lo lascio
Ebbene Orazio diciamo l'inventore se così si può dire di un metodo per attori per formare l'attore
Non un metodo di recitazione per formare l'attore che il richiamo metodo
Mi Micco
Un metodo molto complesso ma che si fonda
Innanzitutto sull'idea che l'attore nel momento in cui recita
Si sposa col Corpo
Con la
Fisicità diciamolo in quel greco antico condurla fui SIS la parola il logos diventa un
Una essere fisiologico
Esiste il logos non possono essere
Staccati
Anche se sempre
E questo il punto in cui secondo me Orazio non è arrivato in contraddizione perché il suo metodo è un metodo in divenire un metodo fu
Molto semplice se vogliamo molto complesso perché radicato in una cultura
Profonda
Ora c'era un uomo di cultura fuori trenta
Ma non solo lo spiega anche negli allievi che ha avuto
Abbiamo cominciato direi Gabriele l'abbia cominciato già da parte agonista non Dante utero alcolista come volete
Vedete vuole
Intimidire l'interlocutore
Forse ci riuscirà ma dovrà masticare emendi di Erba perché Tino Buazzelli per esempio
Io non so dove andremo a parare con questa conversazione accolgo molto il
Geologo loro l'ho conosciuto abbastanza penali di atti consumi arreso per esempio Nero Wolfe un classico
Perché l'idea che i i gialli non sia
Genere letterario poi quando hai un'interpretazione come quella di nero Woolf che voi forse non avete avuto modo di vedere
Era avere una serie televisiva ma che io
Sicuramente la mia sarà d'accordo vi suggerirei per vedere proprio
Come un attore rendendo nella sua recitazione più grande del testo stesso cioè il giallo di solito non viene considerato
Genere letterario Luino enti addirittura un capolavoro ma poi Carmelo Bene Carmelo Bene che era si era molto formato sui testi di filosofia antica curati da Giorgio Colli la Sapienza greca
Allora io chiedo a
Gabriele Lavia
C'è un classico teatrale che si distingue dal classico letterario ed altri
Dal classico soprattutto filosofico oppure il classico a una accezione univoca che vale per tutti i generi
Del sapere
Di filosofi non hanno mai capito nulla di teatro
Persino dice probabilmente più grande filosofo non mai capito nulla di teatro pensava che il teatro per ma io credo che pensassero tutti
E come lo pensano ancora oggi
Che il teatro sia qualcuno che scrive dei testi di teatro
Mentre il teatro
è prima del testo e dopo il testo non è che c'è Coffa scritto
Un testo di teatro e ha fatto il teatro perché c'era prima c'era prima di Eschilo c'era prima
Dei testi che noi conosciamo
Questa cosa strana
Che
Noi oggi chiamiamo teatro con una parola greca quindi con una parola databile se vogliamo ma questa cosa strana di un uomo
Davanti ad altri uomini
Che diventano un tutt'uno in contraddizione
Quella contraddizione che poi
Eraclito chiama armonia armonia non vuol dire che siamo tutti felici
Armonia vuol dire che siamo in contrasto non in questo momento siamo in armonia tutto mandi io rispondo
Siamo in contrasto anche con loro loro ci guardano noi ci facciamo guardare e al nostra volta li guardiamo abbiamo una una condizione fisica
Crisi esse
Del teatro io di qua
Loro viva questa condizione è antecedente a tutti i testi questa è il classico noi abbiamo la possibilità di anche scrivere dei testi anche orribili
Non importa
Possiamo farli stare in piedi in qualche modo ammesso che ci siano attori
Di talento
E se questa attori di talento possiamo su un testo mediocre costruire una buona serata solo anche improvvisando
Io sono già
Già
O l'invidia vedi ritorna Chiti
Dall'ascolto della della
Della suo parola della tua assicuriamo dare diamoci allora una dimensione più dialogare
Rapiti e nello stesso tempo si chiedono chissà questo giornalista dove vuole andare a parare se alla fine non egli farà perdere la pazienza
Però due cose no nessuna
Nessuna perdita di pazienza nel senso latino del termine
Perché
Ci sono due frasi c'è questo libro lo dico agli ascoltatori di radio radicale su
Target di lettori forti vengono penali
Come Librino la patria di zero cui noi leghiamo pertanto quando si ha quando ci sono le regole quando ci sono anche
Voi invasiva ineffabile artistica rinvio in quanto in quelle pianeta vivono
Al pianeta della radio radicale qua ho capito
C'è un pianeta i margini lo sai è un'altra che alle ai margini del mondo conosciuto nero nel momento boom pianeta che
Il regime vuole tenere margini ma che non ci riesce perché c'è ancora non sappiamo fino a quanto un'opinione pubblica
Che consapevole del fatto che il diritto alla conoscenza e uno di diritti umani fondamentale Matusalem cesserà il margine vuol dire essere più importanti
E tu adesso che Fanny sostituisci ma di scuse voi togliete il mestiere al Papa Francesco che parla di periferia nei ai margini ai margini bisogna essere i margini però animarci
Però
Il perimetro sarà rimasto uguale sì cioè
Una frase sulla quale
Dovremmo costruire un dibattito a Radio Radicale civili
Lo dico già subito come minaccia tu fai vedere questo salvo Uncino piccolo piccolo lo faremo proprio qui
Su questo
Il teatro scrivi tu e certamente l'evento più importante della storia dell'uomo non solo poi metti il carico da mille
E certamente il teatro sottinteso l'arte il più importante dell'Occidente
Chiti credibile
No no questo sono convinto posso dimostrarlo chiede il rinvio in maniera ineccepibile
Perché nell'arte dell'uomo davanti all'uomo nella perfetta contraddizione
Nella perfetta armonia l'arte dei corpi non usa nessun altro strumento
Non usa nessun altro medium se non ne
Il proprio corpo trattino voce
Tant'è che il mio metodo io lo chiamo recitare terre trattini di equivalenza
Fare corpo fare in senso di proiettare poi il fare mettere in opera
Il relatore fa il suo corpo voce
Fare il corpo voce vuol dire essere
L'uomo storico e c'è un punto del tuo libro interessantissimo
Il libro tutto interessante ma c'è un punto fra i tanti particolari dove tutti i richiami
A una dizione giapponese del TULPS PR
A si assiste lasciavo entriamo rispiegare salvasse alcuni guarda io avevo
Sei io avevo un insegnante di educazione della voce che si chiamava Mannucci
Era stata una li Eva di un grande fonia terrà francese di cui non ricordo il nome
E neanche di lei mi ricordo il nome era bravissima
Per quello che riguarda il respiro ci faceva fare degli esercizi che erano
Professor
Tassa come lancia un bravo
Per fare perché il trend pittore
Da
Un impulso tra l'atto sempre l'appello al diaframma e la
Manda fuori l'aria in maniera fisiologica
Senza passare attraverso consonanti per cui non puoi rovinargli atti mai facendo passo
Poi
Devi metterci dentro un po'di suono PIF trust Thorpe finché non prende coscienza di quello strano
Luogo
Dove il diaframma sfoga le sue tensioni quei io invece credo che fosse PS una psiche
Psicologia no
E questo era affinché un giorno andai
A Tokio a fare delle regie liriche e sarà la trilogia di
Mozart da ponte per tre anni di seguito nove anni
In quali anni non mi ricordo adesso secolo scorso no no no no no una ventina d'anni fa che eravamo nel secolo scorso eravamo nel secolo scorso sì
Era nozze di Figaro don Giovanni così fan tutte
E allora non c'è bene io mi sono innamorato di Tokyo
Dette del Giappone per cui io sono tipo malinconico e molto preciso
Molto ordinato passo il tempo a mettere in ordine
La mia scenografia
Io non lo sporco mai la scenografia nulla rovino mai è un destino mentre i miei compagni attori truppa hanno
Sì mettono il Tessi siedono io lì correggo la posizione del tavolino
Ma detto questo una notte
Soffrendo di insonnia
Accendo
Il televisore
In questo bellissimo residenza dove abitavo magnifico
Guarducci giuridici tic tac tac guardato sempre il burraco
Ma non c'era burraco quella sera salta beccando trovo un
Fassino anime creando ENI raccomandiamo sempre nella materia
Se l'azione comune una una una signore americane che si da lezioni di educazione della voce
E la cosa che mi sorprende perché fa lo stesso esercizio della signora Mannucci ma non per questo ma se
Se
Se
Se
Ma staranno dico
Questa Fazio
La mano ci faceva afferma
Però rifacendo
Per
Offre siccome la F è una consonante dentale
Il respiro Basciu mentre
Ripetevo dentro di me SIS se e dei denti
Intervenuta Ale non dei denti superiore Puff
Se
Il respiro il suono rimangono più appoggiati e più giusto se
Di prof
Rimango alzato tutta la notte a guardare questa stranissima i trasmissione mi figuravo la televisione i
Diana che fa una concretissima trasmissione sull'educazione della voce se qualche se
Se
E questa che toccava le Panzera e così via frammentari a un certo punto ho avuto una folgorazione ho capito perché
Non so se la insegnante americana lo sapesse ma se è più giusto perché silente sicché
Sicché
In greco significa anima
Ma anima non nella accezione dell'anima
Giudaicocristiana quella strana cosa che un giorno andrà in paradiso oppure all'inferno fra pene atroci ma
Anima nel senso di respiro
Il il vento si misura con lane Moneto Ro anima vuol dire soffrire un respiro pesci che ma nello stesso tempo
Sicché
Volendo può significare essenza quindi possibilità dell'opzione questo si
è importantissimo perché poiché
Un più grande filosofo della storia più grande pensatore di tutti i tempi tale Eraclito da Efeso detto all'oscuro
In un suo frammento dice per quante via percorre RAI nella Tura visita nuovo raggiungerà il mai i confini della tua sicché
Per la tua
Anima dobbiamo tradurre così perché così si traduce
Così profondo
E infatti otto
Dice la parola battere un
Che vuol dire profondo batiscafo ma anche antico disteso così profondo è vasto
è il suo logo Ross
Che diciamo la possibilità del dire ma anche la possibilità profonda livello
Difficile parlare perché noi abbiamo una cultura giudaico-cristiana che ha creato una barriera con la cultura greca non è non ha non possiamo tradurre
Possiamo avvicinarci a
A i significati di queste parole che sono il fondamento dell'essere umano ebbene la voce
Il dire e così importante
Per l'uomo che addirittura d.o.o. per creare
E condannato all'Opus e Dio discenda
E persino Giovanni deve dire ENAC perché enologo su uno il principio uno il logos e i lidi io era il logos e il logos era Dio
E sono cose molto complesse che mettono
In allarme coloro che della sicché corpo voce
Devono fare la loro arte cioè la loro espressione lo mettono in una condizione di estrema
Di
Di estremo dramma
Perché
Al di là del fatto che il pubblico rovinato dai mezzi di comunicazione di massa dalla televisione pensi che il teatro sia qualcosa dove
Uno fa si diverte perché ci sono delle persone super pagate che fanno un po'di movimenti c'è magari per poi c'è qualche ex Lina o ex radiolina che si mette a a recitare col microfono e in un delirio di orrore
Che quello che è diventato
Il novanta per cento del teatro
Che vediamo purtroppo sui nostri palcoscenici ma alla crisi su questo teatro denunci è
Effetto della crisi anche nella scuola
Indubbiamente si trasmettono pigra non uno ma non ci sono gli insegnanti perché insegnare i classici e difficile
E perché lo sono adesso tutti gli insegnanti ce l'avranno con me ma è così
Ecco sì
Non ci sono gli insegnanti che significa che se non c'è il pedagogo
Come fare esserci il PAI d'essere ecco dove quando cominci fare esser l'APPA idee idea se non c'è il pedagogo quella strana parola greca che vuol dire la formazione
Della
Di colui che
Fu formato perché possa apprendere
Ti pare facile
Creare fare
Di un individuo di dei ragazzi is manterrà apparati come ci sono tutti ragazzi viziati ma avrà
Dati mi pare che sia carico unico che sei il seminario anch'
Desidera le famiglie fare degli allievi dei discepoli
Ti pare facile ci vuole uno
Altro che palle
No non basta essere professore nel mondo però ci vuole un maestro Strehler era capace di fare questo Orazio Costa era capace di fare questo io mi ricordo una sola insegnante quella di lettere
Che io giudico l'unica insegnante che io abbia avuto nella mia vita
Così come sicuramente loro sono molto più giovani di me ma si ricorderanno nella scuola il liceo che hanno fatto quello che hanno fatto non lo so uni insegnante magari di ginnastica magari di di trattino
O di Greco
Che
Non pigliava lo stipendio e basta lavorava per vivere
Egli faceva sudare in genere quando c'è il mitico è bravo l'insegnante per lo saprai perfettamente perché è così più faticosi ma più fatichi con gioia
Perché imparare bello
Sai Gabriele tanto voi riscaldati motoria perché poi voglio dico io Rocco coprotagonisti sono state le elezioni francesi reazione di macro
Ora tutti questi dibattiti che ci sono stati ieri a destra a manca
Non uno che abbia ricordato che mento reti macro
è
Incerto popoli credo
Porca sa
Scrittori di origine ebraica
Fu un minatore della
Delle Sacre Scritture e uno che come
Faceva riferimento
Gabriele Nadia pocanzi tentava di mettere in connessione l'Antico testamento con il nuovo Testamento
Statutari Perrini
Nell'opera di essi Gissi ermeneutica biblica a dire che non c'era la soluzione di continuità saranno antico Nuovo Testamento
E io però dico anche che quanto tu scrivi
Quando tu scrivi che potremmo
Dunque la Grecia il fondamento della nostra civiltà essere Magnanini potremmo dire che la nostra cultura ha radici Greco giudaicocristiane
Io
Dico che su questo punto forse non mi siamo del tutto d'accordo
Perché per esempio
Cicerone
Tu non lo comprendo ti solo da un punto di vista filosofico se non hai una cognizione della
Scienza giuridica
Cioè dice diritto romano
è un un sapere
Storicamente Union sì o logicamente ontologicamente eziologicamente non inferiore alla filosofia greca
E tanto è vero che oggi
Quando si parla di crisi dell'economia Nazili addita al fatto che gli economisti hanno dimenticato di essere quello che erano all'inizio e cioè dei giuristi
Precisamente di contrattualistica tiene economista economista colui il quale conosce listini Tobey contratti quindi più in generale il diritto civile
Quanto l'economia diventata una iper specializzata Silone
Io non mi stiano finito per perdere questa connotazione e l'economia si è trasformato in
Finalizzate
Allora
Io voglio dirti hai mai provato ai leggere
I classici della patria scritta greca e latina Mitchell lo sforzo
Di implementare la greci tasso
Con
Romani tasse persino con la barbarie in tasca nel messaggio del Vangelo soprattutto attraverso il Vangelo più che dei sinottici di San Giovanni
Secondo me questa
Io te l'hanno buttato giù giù come provocazione perché agli un ingegno
Geniale
E una genialità ingegno USA per poter costruire una seconda parte di questo libro perché sicuramente dopo la presentazione a Radio Radicale problèmes cambiando edizione
Sarete l'esatto
A conoscere il tuo potere sull'argomento anche in rapporto al teatro naturalmente in modo particolare
Guarda il diritto romano come dice la parola diritto è qualche cosa di cui ovviamente noi facciamo parte ma
A livello profondo a livello filosofico è già una detrazione
Perché la storia è andata in questa direzione noia traduciamo questa parola misteriosa greca che a lette Ilia che vuol dire svela Texas
Con ministeri tassa
Veri TARSU vuol dire l'essenza del portone
Verum è una barriera è un muro
Che cos'è il vero Umma e l'apposizione del soldato romano che facendo lo sgambetto fa cadere
Il nemico che in quel momento accade il contrario di veri taccia di essenza del muro e la falsità ASS l'essenza della caduta falle re cadere
Questo ci dice molto del diritto romano che ha preso piede in tutto il mondo ovviamente
Chi è detentore della bene Rita è
Collu e colui che rimane in piedi rispetto a quello che è accaduto
Cioè escono a ragione solo chi vince discorso del potere e il discorso del potere da questa aberrazione filosofica
Nasce
L'Occidente che noi conosciamo ma l'Occidente che noi conosciamo Alloi non piace
Ma non c'è niente da fare deve venire
Un altro non so che
Gesù un altro errata udito un altro
Nemmeno Platone non lo so chi terreni de non lo so tipo arrivare a a cambiare questa strada che è una strada che non ha portato alla felicità dell'uomo intendiamoci
Ha portato semplicemente all'infelicità dell'uomo questa strada della veri tasse della falsità ASS apportato unicamente
Alla
Differenza terra profitti e poveri terra
Il mondo è ingiusto forse un pochino più ingiusto di quanto non fosse ingiusto
All'epoca di ha esteso quando il povero Eraclito si lamentava del fatto che
Nessuno lo capiva ma
Non è vero sì nuovi questo mondo ci ha dato
Picasso
Come errore
Ma il dato
Mai davanti a me ed è dunque dovranno temporale quadriennale solo nell'essere contemporaneo non vuol dire essere
Essere
Un anno è un altro vuol dire essere contempo
Nel tempo volevano mettere come titolo se vuole essere moderno Manno mono senno se vuoi essere moderno non devi leggere i classici
Tutti sono moderni
Ma pochissimi sono contemporanei
Shakespeare
Al di là del fatto di quel grande saggista e che ha scritto Shakespeare nostro contemporaneo
Al di là di quella contemporaneo Molière e contemporaneo cioè cosa con Pirandello sono contemporanei come sono contemporanei Petrarca Dante
Il
Nel come contemporaneo Caravaggio come contemporaneo in il Giotto
Sono nove i noi individuiamo i messi pere sì
Tu hai citato grande esperto tipo
Su Shakespeare in Italia ce ne sono stati gli ha una forte calma Mario Praz Agostino Lombardo c'è perciò Melchiori Rossi fustini insomma ne abbiamo vari però quale tra
Porto tra
Tu dici giustamente ecco alla scuola spesso soprattutto nel passato insegnava
La critica segnala conoscere benissimo cosa dicevano i critici soprattutto di scuola marxista
Luca chance CIP sei
Però magari tralasciare lo studio e la lettura diretta dei classici
Qual è il rapporto se con tutte sano tra la lettura dei classici e la lettura dei mediatori della critica non non non hanno uno del circa
Leggere difficilissimo
Ed è faticosissimo
Uno della legge
Si comincia a leggere leggendo non leggendo quello che qualcuno ha detto che io devo leggere in quelli libero io
Non di il mio io non sono un professore non sono e che non non è neanche un saggio quello è una chiacchierata un po'
Se vuoi superficiale in attorno al quale noi non o no non è una chiacchierata
Qui non non non non stiamo facendo fuffa perché in
No non mi sarei
Non mi sarei non è innervata poco ne vanno speriamo pacco di sicuro non è spero che non sia vano
Faccio rivedere questo è un libero provocatorio
Da un certo punto di vista
Alcune incomprensibile e dal punto di vista dell'uso della lingua
Dal punto di vista dell'uso delle categorie filosofiche che già sono un passo quindi dal successivo quello negativo dal punto di vista
Della missione anche antropologica dal punto di vista della missione del potere e quindi della pubblicistica e e dal punto di vista ancor più della religione per il dialogo
Già luogo soffocante religioni
Perché qui sotteso alla fine questo discorso profondamente quindi lampadina
E qui
Fra l'essere moderno avresti potuto parlare venissi sessione si è potuto parlare del fondamentalismo tutti vengono che ismi eccetera invece si contemporaneo
Indici attenzione
Qui c'è Eraclito
E non Parma emittente
Qui c'è Eschilo e Sofocle e non Euripide però
Vorrei capire se
Non non non bevo richiede io lo amo
Adesso per caso cioè lo ha imposto facendo un orlo sottaciuto perché una una chiacchierata che per intanto il libro è scritto in pochissimo tempo
A volte utilizzato da parecchio tempo no no dico cose che magari c'avevo in mente da tanto tempo libero
E scritte in pochissimo tempo quelle penso che mi mi telefonavano dice ma come non scrivi nulla sul Kafka non non oltre Point io recitavo
Nel tenero in tournée mentre scrivevo questa roba qua e alla fine
Eraclito sul farmeli che è chiara Lamaj bello ma questa è una mia verrebbe eccessi
Eraclito la
Il più grande
Insegnante di teatro di tutti i tempi non lo sapeva Eraclito
Ma era così così Eraclito quei pochi frammenti che ci sono rimasti
Sono
Fondanti perché i vuole
Trovare un fondamento alla propria arte
Eterna anche
L'arte dell'attore perché l'arte dell'attore eterna
Ma
Perché sempre contemporanea nel senso che
Dice ma come un attore c'è una vita breve sì ma l'attore dice parole
Che potranno essere ridette
Da un altro attore
Sempre quelle parole e potranno essere ridette Sempre quelle parole da un altro attore
Le parole come nel nelle ti ricorderai quella bellissima battuta del Giulio Cesare di Shakespeare quando
Borruto Cassio i congiurati invece immergiamo
Le mani
Nel sangue del tiranno
E quante volte
Questa azione
Queste parole
Verranno ripetuti
Sui palcoscenici non ancora costruite in lingue non ancora inventate
Datori che le diranno tutte le volte gli spettatori piangenti
Diranno quegli uomini hanno agito
Per la libertà dell'uomo
Shakespeare
E che ti dice che il teatro è eterno perché gli attori si susseguono morendo
è abbattuta
Impatto ultra ma chi può scrivere una frase del genere no ma incerto ma stiamo parlando ieri stiamo parlando di probabilmente l'autore
Senza probabilmente l'autore teatrale
Più grande della storia
Nella storia letteraria insomma con Pirandello
I
Si
Io secondo me non c'è secondo me non c'è partita rispetto a Shakespeare cioè Shakespeare a uno
Io rinuncio guarda farei una cinquina così giusto se dovessi giocare a poker o meno
Dante
Shakespeare
Dette Dostoevskij
Beh fare un catalogo diverso però
Urgenze dei resti Pirandello ci toglie resti tra questa cinquina
Ha lo stesso adesso no
No a te adesso io devo dire una cosa
Che io considero Pirandello superiore aggredite ma questo è un picco punto di vista ma è un mio punto di vista non
Non
Credo
Era un mio punto di vista di togliere stecchette nettisti Pirandello ma
Circa avrei una qualche difficoltà interverremo intrinseca
No no però probabilmente perché io sono siciliano Mara città ma
Non credo sia solo per questo
Credo che leggeri e per quale motivo Pirandello è un classico contemporaneo all'altezza a livello di
Nella cinquina di cui ho fatto
Nome io tranquillo
Sicura mentre chi vedo un po'incerto titubante magari non si trova
Riguardo agli eventi voglio dire pensa solo quando lui descrive la vita
Della società in cui vive della nostra società
Il carnevale dei morti
La vita
Che ha perduto
La passione e sentimento la mano ora le cose è un Carnevale dei morti
C'è Pirandello
Purtroppo ha vissuto un periodi do in cui la critica non l'ha capito
Perché la critica non poteva essere all'altezza di Pirandello io ho avuto un grandissimo insegnante di storia del teatro Giorgio Bassani
Non l'ultimo arrivato non capiva nulla di Pirandello
Ma nulla di nulla lo trovava una
Tu un autore provinciale non aveva capito la sua lingua lui credeva che quella lingua strana di Pirandello fosse un modo infelice di usare un
Come posso dire
Un linguaggio borghese intellettuale alto e infatti in quell'epoca recitavano Pirandello come se ne parlasse una lingua molto dotta invece
Lui stesso dice ma io scrivo nel dialetto borghese non ci dobbiamo dimenticare che lui
Sia laureato con una te in tedesco questa tesi era scritta con un tesi su i dialetti terreni ci
Della Piana di Girgenti
è un signore che conosce il dialetto Greco a cui si rifà con una profondità appunto pirandelliana non solo ma lui ispirerà
Ispirerà il più grande storico co drammatico storico
Dichiarato Rossi la sua
Importantissima grammatica storica dei di italiano e uno tedesco che scoprirà influssi per esempio ovviamente lingua valdese
Sui dialetti
Del meridione d'Italia e dialettica
Metallici
E aveva preso spunto anche dagli studi di
Non so se proprio in riferimento a quelli attesi in tedesco ma di Pirandello ma aveva preso punto anch'
Io questo non lo so non però non ci sono questo non ci sono nomi sono sovente la lingua italiana usata da Pirandello
Per la ricchezza
Vocabolario penna ricchezza
Giunco borioso anche deve assentarsi dei dialoghi
Gigante sino a quel punto Gianfranco Ellero gigante se tu sei d'accordo come però io
Credo che abbia superato l'esame ragazzi che dite
Chi facciamo un applauso
Allora io
Chiederei a voi
A questo punto di
Di venire a sollecitare Gabriele Lavia
Sicuramente avrete domande anche vostre considerazioni piena in piena libertà è come se liberiana Radio Radicale
Allora
O vi chiamo io e
Mi chiamo io
Viene
Sì
Grazie
Conversando
Compensare
Dunque
Se posso non ho domande a dire il vero però
Una prima è una piccola
Osservazione critica ad al dall'argomento che abbiamo trattato adesso parlo da
Alienato attivi pollai
Parlo
Parlo da allievo attore e studente di giurisprudenza per cui tema del diritto romano lo un pochino masticato e posso osservare un po'
Sto facendo ragionamenti chiedo ovviamente anche lei di
Di
Essere d'accordo non
Posso osservare un un limite nel mondo del diritto romano e non è il per questo sostengo assolutamente il
La crisi del maestro riguardo il Teatro Greco l'importanza del mondo greco il limite proprio del diritto romano che la scienza giuridica romana
Del di pure il fondamento
Nel
Nell'ordinamento giuridico nell'ordine nell'attenzione all'ordine
E questo può essere la base per
La regolamentazione della vita sociale ma non lo può essere per l'arte se l'arte deve parlare della vita non può essere
Molti nata perché la vita non è ordinata
E quindi
E queste greci lo sapevano benissimo
Ma sapeva anche non fosse che non si parlasse soltanto di razionalità mente la scienza giuridica si fonda sulla razionalità assolutamente e quindi questo il vero limite
Per cui sono convinto che dobbiamo rimanere under ancora più indietro per cui dobbiamo tornare classici anche perché
E qui invito il maestro a raccontare
Una storia che una volta in classe venuto occasioni di farlo segnare con lui non racconta una storia che io ho già sentito due volte riguardo alla nascita del teatro
La favola del
Del vecchio davanti al fuoco perché perché lì
Nasce la comunicazione che il primo elemento che si sta perdendo adesso parlando da contemporaneo del mio tempo posso dire che il filo satira perdita di in questo momento e la comunicazione
E quale Niger luogo di questo per la comunicazione
Li stimo
Correvo io lo voglio fare il ministro della cultura
Ma scusami ha detto Marco Pannella lo voi sputtanare però
Per rendere merito a molto di più anche se
Ti sei dichiarato in disaccordo con me io sono così liberate chimico ti ringrazio molto
Per questo tuo disaccordo poi capisco che
Bellissimo intervento ha fatto l'ha fatto un intervento spettacolare anche perché non hai sbagliato la consecutio che oggi i miei ragazzi e già ebbene ritrovare quindi
Viene trovare a Roma perché secondo e poi fare il giornalista
Allora
Forme
Che altri
Che altri guardate che chiamo e
Inutile che fu fai finta di non guardare dai
Forza viene
No ma intanto
Ma intanto ti volevo chiedere
Gabriella
Tu con lavori molto sul corpo no
Il tema del corpo sono stati due grandi libri il corpo del reddito Kantorovich assunti
E poi il corpo del papà di Agostino Parravicini Bagliani
Due classici dove si discuteva del tema del corpo e del potere
E anche Marco Pannella
Da questo punto di vista la politica come cose poco
Ad o consideri un classico della politica poi tra l'altro Marco Pannella
E vorrei chiederti in rapporto a queste tematiche il corpo del Papa il corpo del re
Che poi sono stati argomenti Molfetta di molti classici teatrale
Intanto a te ti licenzio segua sarà
Beh Marco Pannella è stato un politico che ha usato il corpo per esprimere per rendere ridare anche per denunciare il
Ciò che appunto in quel momento si sentiva profondamente fisicamente nel senso della Fisi SIS di denunciare i suoi scioperi
Della Frisi Cisco gli scioperi della fame o della sete sono la negazione della vita dice voi pensate che la mia vita
Venga in qualche modo negata da meno attraverso i miei digiuni
E invece la mia vita e negata dalla vostra ipocrisia questo era il messaggio che
Penso volesse comunicare non di protesta mandi proposta politica imposta accerto di crossare su cui siamo qui è chiaro che poi nessuno lo comprendeva o non lo è un Eraclito dei tempi contemporanei Eraclito era forse più meno meno
Appropriato più
Ironico credo che era afflitto avrebbe mangiato
Dallo stesso avrebbe fatto avrebbe Eraclito forse avrebbe
Entro digiunare poi avrebbe mangiato in maniera
Straordinariamente
Ironica perché disprezzava troppo i politici che lo che lo circondavano c'è il famoso aneddoto quando Eraclito
Sta sul tempio
Sulle scalinate diciamo nel nel nel vestibolo del Tempio di Artemide che il grande tempio di Efeso ai tempi del la dea
La dea dalla doppia fiaccola accesa e spenta la dea del giorno e della notte la dea della vita e della morte la dea dei contrari
Del di e
E lì stanno giocando
Con i dadi
Con i bambini
E allora arrivano gli uomini politici e dice non ho complimenti signor filosofo delle i dunque impiega del suo tempo con dei bambini a giocare
Giudice io
Dovrei perdere il mio tempo con voi crescente dei ladroni invece di stare cui
Con i bambini a giocare perché il gioco il gioco che cose per garantito dalla contrapposizione pura
Cioè io gioco attraverso sette conteneva briscola contee o al dito di ferro uguale azzecchi netta e siamo
Commi
Tra l'addizione pura cioè Arron Mosca
Armeni armati uno contro l'altro questa armonia questo gioco di armonia vuol dire appunto contrasto contraddizione come lo dirà poi Hegel quando nella sua filosofia
Il questo contrasto puro il gioco il gioco
Appunto
Una inteso in questo senso come contraddizione è il fondamento
Uno dei fondamenti dell'arte dell'attore in quanto
Il
L'attore
Gioca contraddice se stesso nel momento in cui rappresenta un altro da sé te però esse stesso il personaggio evidente che
Il personaggio si chiama
A me letto l'attore si chiama Gabriele
Tutte e due sono diversi ma devono diventare uno nella loro contraddizione
La contraddizione e quindi il gioco questa è la ragione per cui
I francesi gli inglesi dicono ricevute o
Tra lei
Nonché che diede Rizzi gli inglesi vetrata perché si divertono non il gioco iter il gioco del calcio la contrapposizione nella lotta la al al
Di
Come ecco Artemide la dea dell'arrocco e della lira perché con l'arrocco unisce la vita alla morte il massimo
Dell'armonia
Ho unisce con la lira i due suoni che fra di loro combattono
Due suoni contrari questa armonia attrattore personaggio che vuol dire contraddizione contrasto
Come dice che il se qualcuno potesse dire che a questo mondo esiste qualcosa che non sia in contraddizione con se
Direbbe nulla perché eccetera eccetera Moser frase vede dei diritti di questo che la fenomenologia dello sport si quindi proprio della
Proprio nella fenomeno oggi tenne un meno logica dello spirito bravo
Mi sono preparato perché a noi non resto tutelavano assumendosi una filosofia Olivieri sottolineo non sono geloso rintracciano era in genere sono veramente stupito compie di Gabriele se
Le nuove leve non hanno
Domande da fare o riso a c'è uno tuo aumma-aumma con
Due addirittura allora ragazzi mi fate perdere il treno
Allora dovete essere
Diciamo anche sindacale visto che ha puntato ad avvenuta però
Questa l'appuntato hanno ero tanto è vero che la reinserirlo aggrava sia civico ci ritornerò qui ebraiche storico e ti dirò perché viene
Prima il Sindaco certo dove
Prego
Presentati
Insomma Laura
Senza cognome
Ma io volevo fare una domanda al maestro che mi ha fatto venire in mente parlando ora della contraddizione interna prova l'attore
Mi è capitato di leggere
Il paradosso sull'attore di Diderot
E Pelù in qualche modo tratta un po'questo tema
Cioè
O meglio
Più che il paradosso è interessante leggere quello che
Ha scritto nel nel ventinove nella riedizione francese Coppo
A cui hanno hanno chiesto di di fare insomma una breve introduzione al testo
E c'è
Cupo dice che il
In qualche modo quello che scrive su Diderot può essere proprio il manifesto del suo teatro però con un
Cioè con una cosa da sottolineare un'eccezione
Cioè
Chi non condivide
Quello che dice Diderot riguardo l'attore macchina cioè l'attore che si impone delle regole ben riuscite a fare la stessa cosa tutte le sedi tecniche ma giacché in proprio le regole in qualche modo dovrebbero permettere all'attore distinti sì libero nell'espressione
Ora cioè
Appunto stavo pensando a questa cosa della contraddizione proprio perché
Idem rompo dice questa cosa forse anche legato al clima dell'evoluzione dell'illuminismo attimo in cui in quelli scriveva c'è dice io preferisco un attore che
Tutte le sere fa la stessa cosa e la fa bene piuttosto che un attore che una sera fa una cosa meravigliosa e poi però la sera dopo non riesce più a riprodurla
Questo gioco della contraddizione che un attore dovrebbe cercare in qualche modo anche per armonizzare e sui due parti
Insomma come si dice spesso lamenta il cuore
Distinte la ragione secondo lei può essere trovato proprio tornando indietro c'è tornando a quella
Contraddizione a quell'armonia che lei che le diceva si può trovare inattività per esempio
Un bel si ma intanto di Piero non capiva assolutamente nulla di teatro
Tanto meno degli attori però era un grande diciamo un grande
Filosofo importante se non altro a aveva
Luiuz eccelle in circuito l'enciclopedia lo dobbiamo a lui
Ma a
Il testo sul attore
Lo trovo stupido francamente non non ha senso il paradosso si
Ma robetta non sa di che cosa parla ma
A volte anche gli attori non sanno di che cosa parlano che cosa fanno ma questo non ha molta importanza
Perché dell'arte
Si manifesta in maniera
Strana Tino Buazzelli uno dei più grandi attori che io abbia mai veduto sulla scena probabilmente non sapeva nulla
Aveva Gabriele faccio come andrebbero faccio così trovandone non era un intellettuale non era uno studioso non era uno un
Luglio
Qualcuno che voleva capire che cosa c'era sotto il mistero del corpo che diventa uno essendo due
Dia Ferron auto uno
Due in se stesso proprio perché uno e uno perché sono due questa unità
Che si ritrova questa unità doppia che si ritrova solo nei grandi filosofi che non capiscono nulla di teatro nulla
Non riescono a capire che il centro dell'umanità it centro ecco tutto lì eppure ce l'avevano sott'occhio questo STEA altra ronde questo luogo
Dello sguardo quello che mi guarda da dentro quello che io vedo
Lo sguardo che mi coglie
Questa schiene
Che vuol dire il luogo del nascondimento
Il nascondimento di che cosa della tonda per cui
Io pubblico sono condannato sempre
Felicemente
A
Compiere la Sardegna e l'altezza alla alle terrei a ma la devo compiere io o in
Ognuno a suo modo per cui quella che noi chiamiamo verità in maniera sbagliata all'ASL e l'altezza svelata perché in un modo per me in un altro per lui in un'altra ancora questa approfondita questua abisso
Ok il teatro e che è finito purtroppo così in basso negli ultimi anni della nostra vita perché Siena ENPAS impossessato
Di questa purezza di questo assoluto se ne impossessato il Ministero
Tu capisci
Non sanno nemmeno di che cosa parlo da noi dettano le regole
Di questo ministero ti rendi conto che il nostro Paese almeno
Da quel punto di vista e quindi
Da tutti i punti di vista e per il teatro anche se nessuno lo sa e la cosa più importante che ha inventato l'Occidente
Perché tutto avviene secondo il Cannone del teatro
Cioè marcavamo come ha fatto ha fatto un teatrino sempre messo qua e parlava al pubblico che era seduto là
Chiunque si mette in una condizione di creare questo rapporto che è un
Un rapporto che è stato inventato dal teatro non c'è nulla non c'è nulla nel mondo che noi conosciamo occidentale almeno
Che non si svolga e quindi tutto il pianeta perché l'Occidente si
Diffuso ovunque
Il Giappone occidentale anche se
Sono bellissimi negli spettacoli di burraco ma la il teatro è il fondamento
Dell'Occidente
Purtroppo non lo sanno
No
Non è colpa del teatro
Allora io direi
Di
Fare subito le domande uno dietro l'altro in modo da dare poi una risposta sintetica la sinteticissimo anche i giornalisti
Luca
Presente
Luca
Attraverso
Processi
Allora
La mia domanda è più una curiosità come chiave Luca
Una curiosità che vorrebbe diciamo sentire una risposta dal suo punto di vista di lettore
Attore
E viene regista
Se lei avesse poniamo la situazione dato che abbiamo parlato di grandi classici
E specificatamente vorrei parlare di grandi classici teatrali se lei avesse a disposizione
Una macchina del tempo
E potesse tornare indietro
Che
Grande autore classico sceglierebbe e che cosa gli chiederebbe
Anch'
Su questo non ho dubbi due vorrei farne
Certamente vorrei essere all'epoca di Cecco of perché cerco offre il mio prediletto
Da un punto di vista teatrale mentre sono lì forse riuscire ancora ad avere qualche rapporto con Dostoevskij e lo convince Reja scrivere un testo di teatro
Niente non ha mai scritto purtroppo poi anche Euripide Euripide sì mi piace molto
Mi
Tipo strano tipo non era molto amato
Non conoscevo che cosa fosse la menzogna finché non ho sentito parlare un greco
Ecco queste sono le battute e non era mai altro dagli spettatori evidentemente a questa tua domanda Luca troverai spostando i cento poiché questo librone credo
Hanno
Sempre
Sebastiano
La mia una domanda una riflessione insieme dato che si è parlato di comunicazione contraddizione
E si è indicato il teatro come luogo di comunicazione contraddizione
La mia domanda
Se
Il rapporto tra attore pubblico
Debba essere davvero di comunicazione qua in realtà è più di comunione perché
La comunicazione non credo che il teatro sia l'unico luogo della comunicazione o luogo della comunicazione questa fa parte della mia riflessione ma la domanda è dal suo punto di vista
Beh nell'accezione in cui tu stai ponendo la domanda non c'è dubbio che il teatro il luogo della comunione
Nello stesso tempo io racconto sempre i miei attori quando lavoro con loro
Ricordo sempre che come unica azione comunione sono sinonimi
Chi è l'attore che comunica più di un altro chi è quell'uomo che comunica più di un altro quello che
Crea appunto una simbiosi
Fisica con l'altro
Io lo alquanto fisicamente
Cenni dopo da mangiare
All'UI è una comunione perché c'è una comunione cristiana alla comunione cristiana il corpo di Cristo
Perché per potersi comunicare perché il Cristo comunichi ci vuole la comunione solo in quel momento tu sei in comunicazione con il Cristo
Così allo stesso modo mutatis mutandis
Non è che Gesù Cristo è nato il mondo non c'era prima
Nel senso non dico Gesù Cristo dico San Paolo che veniva da TARSU una colonia greca conosceva benissimo i filosofi lei c'era San Paolo e prima di lui non c'era nulla
Cioè San Paolo ha mutuato tutta la cultura greca
Per creare poi nella sua il la sua conquista dell'Occidente è stato bravissimo in questo non sono uno che ama molto San Paolo
Personalmente però
Non posso non riconoscere la genialità di quest'uomo
L'attore comunica con il cuore corpo ma col Corpo inteso come fili si disse e cui indi inteso anche come psiche e quindi inteso anche
Come il logos profondo le parole che noi diciamo
Tutto
Aveva diceva a ricevere il sigaro tra deve darsi deriva I eretta la negare che dovete interdittiva
Aveva bisogno di parole eMule logos profondo uno può
Comunicare alcuni comunicano alcuni
Non comunicano perché perché non danno il loro corpo da mangiare
Allo spettatore nonna entrano in comunione
Molto complicato per questo che faticoso recitare ve ne sarete accorti facendo delle scene alla fine magari una scenetta cinque-dieci minuti siete morti alla fine della giornata
Non ci può credere nessuno che uno è stanco come se avesse fatto per un incontro di pugilato dopo uno spettacolo proprio
Un dispendio di forza
Forza vedi minacce la Fortezza free dice parla della forza della forza alla forza
è un'altra cosa Minucci c'è un altro grande filosofo
Molto importante per l'attore anche se non ha capito nulla di teatro anche lui quando
Lui parla
Sì ma quando uno sta
L'uomo che reca entrare in un rapporto col Lollis tre un uomo col super oltre leader Traverso non vuol dire solo io mi sembra un superuomo lo oltre un uomo
Deve essere in uno stato di ebbrezza
Non trova una parola non è di se vinco Caino
No deve essere in uno stato di ebbrezza cioè in uno stato di quella
Essere porrò a tal punto da dimenticare sì disse per rientrare in un'altra rosa è
E lo stato di ebbrezza in cui deve esser l'attore è molto importante leggere cui il
C'è molto importante per il teatro molto purtroppo non lo capiva avrebbe potuto scrivere un saggio meraviglioso un un metodo di per gli attori magnifico
Grazie adesso so perché avete tutti rivolti e Maccianti perché quei torna Gabriele Lavia si lavora e si lavora duro
Naturali è intensa
Al di là del bene del male Dini c'è la nascita della tragedia di indici comunque sono libri che a prescindere
Non tanto a prescindere dalla valutazione di Gabriele Lavia che è una valutazione già antichista di dell'alta
Ma
Per
Dei giovani che devono formarsi a teatro lo studio di Miccichè la lettura di un paio di opere tra cui la nascita della tragedia di micce nella sua
Chiave ermeneutica personalissima indice e comunque una delle vetture importantissima
Ragazzi io o fra mezzora lo dico
Anche a Gabriele Lavia fra mezz'ora o il treno mi dispiace non aver però questa prima chiamo non facciamo un'indigestione
Ci diamo appuntamento Gabriele per un'altra con Radio Radicale si possono fare queste
Queste
Quando quando vuole per il tempo ci sono due provocazioni che andrebbero qui pro approfondite primo il teatro come nascita dell'Occidente il teatro
E poi
Certo San Paolo si dice che Gesù Cristo ha fondato il cristianesimo San Paolo fondato Cristella la cristianità
Il cristiani smog
Quello che diciamo creato poi istituzioni fattibile e della comunione comunico ieratica è una concezione del mondo occidentale sia logica poi c'è la simuli sostegno
Ai alla Chiesa nasce in questa è una mia personale illazione mimando in qualche modo il tempio di Delfi
Ed è lì la grande essa devo invece della Chiesa ma anche
La sua fine
Gabriele Buia avviate in cauda venenum cadere laurearsi vuoi essere contemporaneo leggi classici complicato da PM io ringrazio anche certa Leonardi dell'ufficio stampa che c'era
Facilitato in questo nostro primo incontro lo posso dire i naturalmente ringrazio innanzitutto Gabriele l'Adriatico tracce moltissimo grazie non l'avevo bisogno di come ferme ma era
è necessario
Che noi entrassimo in contatto radio radicale con Gabriele Lavia pesche hai scritto un libro importante hai fatto corse che resteranno e quindi di una contemporaneità che quassù classicità
E poi perché ai
Degli allievi insomma degli allievi questa scuola brillanti
Un po'in Maciachini manciate un po'di più musiche magari hanno una capacità sanno che la
Comunicazione è una cosa importante è la grande sfida del ventunesimo secolo ma la comunicazione non è un bitte
La comunicazione
Innanzitutto declinazioni Auris per i fasti cattiva passiva
E
Poi si arriva all'algoritmo
Va bene
Io vi ringrazio ringrazio naturalmente il teatro che ci ha dato questo piccolo Salucci non siamo rimasti
Costi tattico avessero occasione per un incontro anche con pubblico futuro ringrazio i tecnici di Radio Radicale squadre di
Di Firenze
E spero di poter andare a prendere questo treno intanto saluto io
Video ascoltatori di che Radio Radicale
Saluto io
Gabriele insieme conto Gabriele e insieme con lì
Ragazzi giovani promesse non solo promesse anche secondo me alcune realtà ci sono e
Della teatro del ventunesimo secolo italiano che in realtà è un teatro europeo perché qui dovremmo parlare
Teatro come costruzione dell'Unione europea
Dell'Europa questo o del recupero per meglio dire che l'Europa dell'Europa
Della riforma nord del sud dell'Europa dell'est e dell'Ovest del mondo un attivo del mondo greco ortodosso
Di quante cose si possono parlare solo a teatro con un maestro e con degli allievi
Che hanno gli attributi
Grazie di nuovo
Grazie per avermi Ricci accolto appresso