L'intervista è stata registrata giovedì 28 gennaio 1993 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Istituzioni, Legge Elettorale, Parlamento, Riforme.
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PLI
Gianni Rivera deputato democratico cristiano referendario della prima ora Rivera si sta votando una legge per l'elezione diretta del sindaco per niente bella che voi avete contrastato sin dal primo momento anche se alcuni dicono un po'blandamente
Ma si era capito
Fin dalle prime battute che avremmo fatto una cosa senza un il significato che tuteli i cittadini e noi stessi ci saremmo aspettati quindi abbiamo e siamo andati avanti è un po'come degli autonomi nella speranza che il Senato siano un pochino più saggi e correggano le cose confuse che sono state fatte per approvare questa legge accontentando gli uni e gli altri senza pensare invece che la gente vuole le cose più chiare più limpide senza troppe implica
Né
Quindi speriamo comunque come ho detto che il Senato ci metta le pezze giuste proprio questo che si notava anche poco fine a con la cioè la difficoltà per gli addetti ai lavori di capire questa legge immaginiamo per i cittadini che si troveranno a votare con un sistema completamente nuovo con il voto disgiunto con una strana
Congiunzione tra sindaco in liste purtroppo è così stato c'è stato qualcuno che ha provato a spiegare che questa impostazione avrebbe creato solo confusione ma evidentemente c'è ancora una mentalità del proviamo a cambiare per non cambiare niente bisogna finalmente accettare invece il concetto che le cose
Quando due riguardano il cambiamento di ma non essere cose sicure chiare limpide per tutti anche per quelle che le propongono paga diversamente non so come possono dove tornare ad essere premiati i personaggi che confondono le idee della gente invece di semplificarlo ridere
In Bicamerale illirici sono si sono aperti degli spiragli ma anche questi non mi sembra che facciano sperare per il meglio sta venendo fuori possiamo dirlo ancora una volta il termine abusato ma un pasticcio sessanta per cento quaranta per cento anche lì
Voto disgiunto in un modo per salvare i il vecchio mai serto rimane sempre questo concetto la vecchia mentalità politica non vuole accettare l'idea di cambiare di affrontare un nuovo modo di di costruire la classe politica da quando sono finite le odio ideologiche crollato del del muro di Berlino il comunismo alzato bandiera bianca di fatto bisognava anche cambiare il sistema elettorale e quindi anche la classe politica che la vecchia classe politica non ha capito che con lui cambiamento la caduta delle ideologie non c'era più possibilità di gestire la vita politica amministrativa del Paese con quei concetti quindi dobbiamo affrontare il più velocemente possibile cambiamento di una vecchia classe politica che non vuole capire e soprattutto portare regole nuove che vadano nell'interesse dei cittadini nel
Verso un servizio vero popolo vivere un'ultima osservazione ieri il PDS ha presentato la sua mozione di sfiducia al governo quale potrà essere la posizione diciamo dei referendari coloro che fanno riferimento a Mariotto s'
Cenni ma io credo che questa iniziativa del del PDS sia stata fatta soltanto per rinforzare il governo quindi credo che sia una scelta che vada in quella direzione il PDS
Si muove facendo molto baccano ma poi di fatto anche dei DS ha paura di andare alle elezioni anticipate quindi affrontare una una mozione di sfiducia sul governo
Da parte delle opposizioni vuol significare rinforzare il governo
Anche perché in questo momento non si può pensare ad un governo diverso probabilmente dopo il referendum potrebbe essere interessante un cambiamento o più che cambiamento del governo attuale di un allargamento per affrontare finalmente seriamente le riforme anche per quanto riguarda la Camera non solo sotto il ciò che sarà il risultato del referendum per il Senato
Antonio Patuelli deputato liberale membro della commissione bicamerale Patuelli che cos'è questo spiraglio che si è aperto nella Commissione a dire il vero si sente un odore di bruciato intorno a questo accordo
Ma bisogna vedere se è uno spiraglio uno spiffero gli spifferi producono al vecchio detto che hai Piffer Surabaya di sepoltura
Io sono dissenso radicale con i sistemi misti
Perché i sistemisti sono dei sistemi pasto Chiatti sono delle alchimie non di modelli di democrazia Amati interessi di partiti
Per cui mi sono battuto e mi batterò fino in fondo contro i sistemi misti
E per un confronto invece in Bicamerale in Parlamento fa in modelli collaudati di grande democrazia occidentale e modelle con lo dati sono tre
La proporzionale che sussiste in Italia attualmente lo decide un parlamentare il sistema inglese uninominale maggioritario a un turno senza colleziono alcuno e il collegio uninominale a doppio turno
Maggioritario e senza correzioni nella tradizione francese con una tradizione dell'Italia liberale che le varianti sono limitate conseguentemente mette insieme principio elementi di uno e dell'altro
Produce come conseguenza il peggiorare i vantaggi
Di uno e dell'altro moderno senza portare i vantaggi di nessuno
Ma ha prodotto solamente delle soluzioni
E sono studiate affetto e a tavolino non per rigenerare la democrazia italiana non per farla ma attuare e per farla diventare più occidentale su un sistema di dialettica alternative conflittuale per dare ai cittadini la possibilità di scegliere direttamente con il proprio voto non solo il candidato male eletto la maggioranza e la leadership dell'esecutivo
Ha appena mummificare situazione attuale sovrana presentando la democrazia cristiana sono o la Democrazia Cristiana il PDS e la lega
Sotto dimensionando gli altri e in una logica di continuità del sistema politico che dona forza ebbe la capacità di scelta dei cittadini di Eduardo e solamente pluralismo senta Patuelli ma da cosa è stata determinata questa accelerazione
Ma nell'intesa c'è stato il mutamento la posizione del partito repubblicano che aveva con il segretario detto ossia ad un sì tema all'inglese c'è stato il cambio del relatore ecco che cosa a suo avviso ha veramente influito la paura di un fallimento
Non sicuramente il cambio dell'opinione liberale sono uno dei pochi punti chiari e coerenti ma prima di tutto
Se
Però questo irrigidimento dalla Democrazia cristiana perché non si è mai visto presidente di una commissione
Che da l'incarico relatore al suo più fidato amico di partito e di corrente
Il quale invece che cercare vie di mediazione nella sua relazione innanzitutto irrigidisce la posizione del suo partito
Poi la trattativa l'hanno aperta ma da una posizione di partenza irrigidita
E l'hanno aperta in particolare verso il PDS
La lega
E PSI
Ovvero se gli interlocutori
Che potrebbero o avrebbero potuto se il PSI fosse ancora quello di uno o più anni fa essere sopra presentati ama questo approccio non va bene sono disponibile sempre a ragionare ma non sono disponibile a pasto chiare soluzioni va bene a metà del Parlamento eletto colui nominare ad un turno e l'altra metà eletta con la proporzionale io non l'ho visto né in dottrina né io non ho alcun sistema democratico voglio capire
Che cosa migliorerebbe dal punto di vista della governabilità e dell'alternanza non lo vedo pepato all'ultima osservazione secondo lei
Vi sono ancora degli spazi per sovvertire questa conclusione oggi nella riunione plenaria sarà per così dire ratificato
Per quello che mia volontà io sono per andare avanti in un sistema uninominale a doppio turno maggioritario senza pastrocchi e quindi andò avanti ma anche se quest'oggi ci fosse il miracolo di un compromesso in extremis beh oggi ieri abbiamo ventotto di gennaio
A parte che mi sorprenderebbe che dopo quasi quattro mesi e mezzo cinque mesi in una settimana si fa un un accordo sarebbe dettato più che da convinzione da interessi e la disperazione
Ma poveri l'accordo alla Bicamerale nemica risolutivo bisogna andare le commissioni bisogna andare in Aula dove le resistenze sono fortissime dove i calcoli li fanno tutti che ciascuno e se non c'è una grande modello non c'è una grande idealità se non c'è un'idea un principio e dei valori che possono essere tali e sufficienti da poter sacrificare il proprio egoismo i nomi di quelli e chiama in casa un confronto solamente un conflitto fa egoismi e e interessi io vedo calendario parlamentare sufficientemente Fitto innanzitutto di otto del azienda procedere e vedo pochissimi mesi è un consenso non diffuso da essere abbastanza scettico che un compromesso di interessi posso facilmente passare in tempo utile per evitare il referendum
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