Speciale Spazio Transnazionale - L'Italia e le politiche per l'immigrazione

Allora radio radicale torniamo indiretta cominciamo questa puntata speciale di spazio transazionale vi è questa una puntata speciale vi dicevo di spazio transnazionale la poi la trasmissione di Radio Radicale sull'attualità internazionale che questa sera
Dedichiamo alle politiche per l'immigrazione del nostro paese l'apriamo prima di occuparci di questo con alcune notizie che arrivano dal Libano
C'è un un invito di di qualche minuto fa insomma che viene battuto un po'da tutte le agenzie internazionali da parte del presidente francese Manuel Macron che ha invitato il premier libanese dimissionario Saad Hariri e la sua famiglia in Francia questo
Lo ha reso noto nel tardo pomeriggio la Presidenza della Repubblica francese nel comunicare la notizia l'Eliseo però non chiarisce
Se l'invito Dino Akron sia un'offerta di assi loro solo un invito a recarsi nel Paese ovviamente dovessimo avere ulteriori aggiornamenti e informazioni su questo veri daremo indiretta Libano considera il primo ministro Saad Hariri come detenuto in Areva suddito allora fermato nel pomeriggio invece il presidente
Della repubblica libanese miscela un questo per farvi comprendere che aria tira da quelle parti aggiungendo che nulla giustifica il suo mancato ritorno a Beirut dopo dodici giorni nei giorni scorsi è un aveva già espresso la più dubbi sulla permanenza di arrivi a Riad ma è la prima volta che accusa esplicitamente il regno saudita o di trattenerla di trattenerlo contro sua volontari che dal tre novembre lo ricordo a Riad dove il quattro annunciato a sorpresa le sue dimissioni
Accusando l'Iran di ingerenza negli affari interni del Libano e gli altri Paesi della regione denunciando un complotto per ucciderlo non è normale Chiarini si trovi in una situazione ambigua tutto il Libano lo sta aspettando
Non c'è ragione perché non si è ancora tornato questo ha detto invece il ministro degli Esteri barese giura abbassi la rispondendo proprio ad una domanda dopo un incontro avvenuto oggi con Angelino Alfano qui a Roma per uscire da questo dilemma il premier
Può solo rientrare altrimenti potremmo pensare che ci siano interventi esterni che non possiamo accettare che minano dunque la sovranità libanese a aggiunto Hariri allora io attendo lumi dalla regia
Per poter appunto cominciare nostra trasmissione quando avremo il collegamento ce lo abbiamo allora
Vi dicevo parleremo oggi di immigrazione avremo il piacere di conversare
Su questo tema sempre più attuale non sua complessità e drammaticità con Emma Bonino già ministro per gli affari esteri viceministro del Senato ministro del commercio internazionale ministro delle Politiche europee commissario
Europeo per gli aiuti umanitari la tutela dei consumatori
Deputata e senatrice bentornata radio radicale Emma
Grazie io mi sento malissimo vincendo con un spero che voi in metalli
Io ci sento molto bene ma adesso la regia con Alessandro Teodori provvederà a farti sentire meglio il tutto e intanto saluto Piero Fassino
Responsabile esteri del partito democratico già ministro del Commercio estero ministro della Giustizia sottosegretario agli Esteri Affari Europei inviato speciale
Dell'Unione Europea per la Birmania sindaco di Torino deputato buonasera bentornato Radio Radicale per a Fassino
Conosceva l'autore ma no faccio gli auguri perché mi dicono che non sta molto bene però anch'io intanto che la ampia nessuno adesso provvediamo
Allora Piero Fassino come sapete è stato incaricato dalla direzione del partito democratico di tessere il dialogo per la costruzione di questa coalizione le prossime elezioni in collegamento
Da Ravenna dove questa sera presenterà il suo libro Pd davvero pubblicato con la nave di Teseo gli auguri
Onorevole per la sua ultima fatica
Ma io credo che sono ore importanti sono giorni importanti per che
La decisione del Partito Democratico sanzione appesantita in modo chiaro dal dalla direzione Rutelli è quella di aprire una fase di confronto e di dibattito con tutte le forze politiche si collocano nell'alveo del centrosinistra per costruire un'alleanza di centro sinistra larga inclusiva
Capace di corrispondere alle esigenze degli italiani e soprattutto direi che è un'alleanza in grado di competere alle prossime elezioni politiche
In questo quadro il primo incontro che fra l'altro già si è realizzato per un giorno come un fatto radicale come ecco ma e e ricchi diciamo promotore del della lista Forza Europa è stato molto positivo
Io credo quindi che quello sia già un buon segnale nella giornata di oggi mio o Piccolo altre forze politiche e sociali intera Italia dei Valori via alla democrazia solidale Petrone di qui alla fine della settimana diverti ovviamente contro Pisapia i dirigenti del campo progressista e poi sono in attesa di sapere
Ci siamo dati un appuntamento da definire rivedere
Dirigente dell'IBM di piedini sinistra italiana e di possibile perché noi diciamo ci rivolgiamo a tutto il capo del centosei naturalmente il confronto potere selezionare elevare gli argomenti i temi perché dobbiamo fare
Un generico ebbe laggiù ripeto credevo che era un problema per il governo
Però qualche volta va a tutte questo primo mi oggi ore diciotto aveva per verificare la disponibilità e quali sono stabili temi significativi a cui poi conseguire un secondo giro più più strutturato che entri nel merito delle proposte
Bene oggi parleremo di negazione ma voi aggiungere qualcosa su questo
Mantengo devo dire su quali no e due cose che
Praticamente allora non facciamo parte del centrosinistra ma non è questo il problema non non non non solo questo di il problema però mi sembra mi sembra un altro che tolte anche Piero sottovaluta un po'nel senso che noi siamo l'unica forza politica che in base alla legge che è stata fatta da tutti quanti è discriminata ma pesantemente perché noi dovremmo unici
Prende andare a partire dal quindici dicembre quando ci diranno i collegi praticamente mille firme in ogni collegio
In ogni collegio in un mese
E questa è una cosa intollerabile non c'è neanche la firma digitale
E in una situazione in cui in un mese Commenda Italia sotto la neve all'ammenda alle Maldive mentre lasciare membra cade a terra i panettoni
E i pannolini e tutto questo viene sottovalutato anche lei soprattutto dai retroscena mischie perché e accorpare diciamo
Che picchia o non si faccia questo diciamo accorpamento sempre agli ottanta mila firme dobbiamo presentare in meno di un mese io trovo
Questa parte della legge insopportabile e discriminante ma non per me opere per i cittadini
E me indipendentemente dal fatto che uno poi diciamo e la legge peraltro che avete scritto tutti quanti non prevede un programma comune non prevede neanche un candidato comune
Ma prevede per alcuni questa in montagna veramente incredibile allora noi come ci avrebbe da un anno lavoriamo sulla priorità Europa eccetera eccetera
è questo lo sa bene perfettamente
E oltreché immigrazione ma tutto è legato secondo noi in una prospettiva europea
Però siamo nella situazione in cui incontrastato clangore Piero ha perfettamente ragione
In cui peraltro nel differente sono venute da fuori anche abbastanza evidenti ma non nell'incontro nella politica di questi mezzi di tutta evidenza
Però abbiamo anche messo in alla situazione insopportabile
Di dovere avere una montagna in più da scalare per decisione indichi in Parlamento è ovvio giacchetta e che fa una legge per cui chi c'è c'è chi non c'è non c'è presto l'abbiamo detto espressamente è veramente una cosa insopportabile dopodiché non ce la metteremo tutta ovviamente buttando il cuore oltre l'ostacolo
A raccogliere queste firme e e poi si vedrà e poi uno avesse anche il piacere di darti i i colleghi e le circoscrizioni un po'più velocemente ovviamente
Non aiuta
Però noi siamo in questa situazione
Che altri che altre francamente non hanno dicevo immigrazione un tema che segna in modo indelebile la nostra epoca impone alle nostre classi dirigenti
Di occuparsene seppure ovviamente con immensi difficoltà e senza che si intravedono delle facili soluzioni non costosa sia in termini di diritti umani economia sicurezza gravemente consenso allora ricostruisco brevemente prima
Di lasciare la parola ai nostri due importanti ospiti che tanto si sono occupati del tema sono duello si espone vinti della classe dirigente europea allora gli accadimenti le prese di posizione le proposte dell'ultimo periodo all'indomani
Della ricostruzione di Repubblica del retroscena del soccorso conteso tra energie Guardia costiera libica di un gommone naufragato che ha fatto più di cinquanta vittime Emma Bonino dichiara il silenzio del governo su questa vergognosa tragedia umana è forse la cosa più dignitosa una missione di un problema reale sono mesi che mi scolo criticando questo accordo inaccettabile con la Libia che ha solo creato un tappo che peraltro com'era ampiamente prevedibile si è dimostrato di non essere neanche
A tenuta stagna lo stesso undici novembre durante il suo intervento dal palco dell'anno al meeting di Medici con l'Africa
Qua ma al Teatro della Luna di Assago il premio Gentiloni dice che l'Italia è l'unico Paese che ha avuto una politica migratoria decente in Europa in questi anni siamo orgogliosi perché non alziamo muri e non chiudiamo app porti un duro attacco invece la politica europea e soprattutto italiana sui migranti arriva ieri dall'ONU l'alto commissario per i diritti umani il principe giordano Zenit grande all'Hussein definisce disumana
La collaborazione tra Unione Europea e la Libia questo per la gestione dei flussi migratori dall'Africa la politica dell'Unione Europea di assistere la Guardia costiera libica
Nell'intercettare i respingere i migranti nel Mediterraneo e disumana queste sono le sue parole
Una portavoce dell'uno europea risponde
All'alto commissario ONU affermando che anche l'Unione decisa a chiudere i campi Libia
Perché la situazione e inaccettabile e la UE si confronta regolarmente con le autorità locali perché usino centri che rispettino gli standard umanitari
La situazione inaccettabili campi lirici poi è documentata anche in un reportage di esclusivo di sì NN realizzato dopo aver ricevuto un filmato che testimonierebbe
Una tratta di esseri umani in Libia in tutto paragonabile a quella degli schiavi e poi c'è la presa di posizione di qualche ora fa
Del ministro degli Interni Minniti se oggi l'UNHCR ha potuto visitare in centri Libia lo si deve anche all'interno del nostro paese lo ha detto questo pomeriggio alla Camera si Lunetta l'UNHCR ha potuto visitare ventotto dei ventinove centri accoglienza presenti in Libia ha detto il capo della Viminale rispondendo
Durante il question-time individuando oltre mille soggetti in condizioni di fragilità qui potrà essere riconosciuta la protezione internazionale e la ricollocazione in Paesi terzi se l'Organizzazione internazionale per le migrazioni ha portato a termine dalla Libia oltre novemila trecentocinquantatré
Rimpatri volontari assistiti verso i Paesi di origine se c'è un piano italiano già operativo di aiuti umanitari coordinato con i sindaci libici se la nostra cooperazione internazionale sta procedendo ad un bando per l'attività delle leggi in territorio libico si a Berna
Lunedì scorso i ministri dell'Interno dell'Europa e dell'Africa settentrionale compresa derivi hanno firmato un documento gli impegni sui diritti dei migranti sul diritto alla protezione internazionale
Lo si deve all'impegno del nostro Paese e dell'Europa allora io chiederei l'onorevole Fassino di cominciare Fassino nell'estate dell'anno scorso in un'intervista al giornale che vedevo in Rete qualche ora fa si pronunciò in questi termini finora
In Italia l'immigrazione è stata governata tutto sommato bene ma in termini di numeri stiamo arrivando al superamento della soglia che ingovernabile
Se non lo vediamo per tempo questo problema rischia di travolgere cit e passato un anno onorevole qual è lo stato dell'arte come il Governo sta gestendo il fenomeno
Ma guardi dunque io sono vediamo proprio per punti prima non ho ragione ovviamente di di motivarlo ma però torri voglio ribadire io credo che chiunque voglia seriamente affrontare il problema dell'immigrazione della perimetrazione Umberto è un fenomeno strutturale
E che ora ci sarà probabilmente anche di più nei prossimi anni
Noi abbiamo in questo momento se il milione di cittadini stranieri irregolarmente residenti nel nostro Paese impegnati in ogni settore di attività e che sono parte della nostra comunità
E che sono cittadini integrati e verso il quale dobbiamo avere la capacità di promuovere e realizzare le politiche di integrazione e questo è il primo punto
Secondo
E questo Iorio rivendicare il ruolo fondamentale che hanno avuto in comune tra l'ex sindaco nel primo anno tutti i giorni nel realizzare politiche rientri e bisognerebbe forse ha riconosciuto di più e mettere a disposizione il loro percorso più strumenti secondo l'allarme che si è prodotto naturale parte dell'opinione pubblica è conservato è dato dal fatto che negli ultimi quattro anni fa ha avuto un percorso con molto intenso circa centosessanta mila persone all'anno quindi seicento mila in quattro anni
Che sono appunto i popoli migranti che vengono ora teatro di guerra alla Siria o da teatri di crisi la Libia o anche da Paesi che non hanno né guerra
Ha detto che il tema sono Paesi dal punto di vista economico dei BTP fortissimo sottosviluppo d'acqua e da cui la gente mica perché lui non ha condizioni dignitose
Evita allora io penso che l'Italia abbia cercato di gestire stia gestendo queste seicento mila persone che sono arrivate nel modo migliore accogliendole distribuendo le nei comuni integrandole e io ricordo che Junker
Ha dichiarato che l'Italia ha salvato l'onore dell'Europa che che proprio in queste ore Gabriele ministro degli Esteri tedesco ha detto una cosa analoga e al che poi puntualmente sull'utilità ma proponeva tutta una serie di altri personaggi quindi chiariscono riconosce mentre io dico
Sono molte e anche un po'porgere perché spesso queste riconoscimenti coprono il fatto che l'Europa è stata latitante sul monte in molti momenti nella gestione di questi di questa diciamo situazione e noi dobbiamo continuare a farlo
Terzo punto cioè però ci sono dei dati demografici che per avere presente che insiste ricordo diciamo insistentemente in questi in questi mesi
Oggi è una pratica vivono miliardo duecento milioni di persone
Nel due mila cinquanta cioè domani mattina in termini temporale saranno due miliardi e mezzo alla fine del secolo saranno quattro miliardi alla piena del secolo in altre carceri il quaranta per cento della popolazione mondiale quattro miliardi fu invece un Paese come la Nigeria alla fine del secolo avrà cioè cento milioni di abitanti il terzo Paese più popoloso del pianeta davanti agli Stati Uniti allora
Nessuno può credere che il destino di quattro miliardi di persone lo vediamo all'emigrazione perché imponeva il responsabile non è neanche realistico
Allora quindi Occhetto Puppo nel momento in cui noi dobbiamo continuare
Accorgeva integrare chi viene su questo per me non ci piove però dobbiamo avere una patologia dell'Europa e dei paesi europei per lo sviluppo di quei paesi perché il terreno di quattro miliardi di persone
Nel prossimo Inc nei prossimi ottant'anni diretta di questo secolo sarà la questione decidevano il popolo del mondo il Novecento è stato il secolo dell'Alia
Il due mila e secolo per l'Africa ora vediamo un destino una pineta futuro a quattro miliardi di persone oppure il mondo scoppierà e questo bisogna esserne consapevole qui però significa minimamente lo ribadisco
Dire questo cerca ridurre la capacità di accoglienza e l'integrazione di chi arriva proviamo continuare a farlo ma dobbiamo sapere che parallelamente per avere una politica per la
Allora una delegazione questa ti do subito la parola Emma una delegazione ufficiale intanto è notizia di oggi pomeriggio di deputati europei si recherà Libia dal se e dice al ventidue dicembre prossimi proprio per verificare la situazione nel paese allora Emma la tu il tuo giudizio l'attuale Tura sulla politica
L'immigrazione italiana
No io sono assolutamente d'accordo con la presidente Gentiloni quando Nick è è unitaria è quella che ha avuto poi alla fine e continua ad avere la politica più decente
Ed è vero perché se guardo gli altri Paesi ormai suddividono i due gruppi
Un gruppo quello appunto della solidarietà per dovuta della serie pacche sulle spalle
è andato Evo amanti voi eccetera eccetera con l'eccezione della Grecia e in parte verrà Germania e poi c'è un cerchio un secondo gruppo che erano state veramente più credibili da questo punto di vista
è un secondo gruppo che al limite del ostruzionismo che comprende grandi paesi dell'est europeo eccetera
Quindi l'Italia patto credo in termini di di salvare vite umane di un attimo che poteva pare con tutti i limiti che questo comporta dove è stata più carente
A mio avviso della campagna dello straniero e sulla diciamo integrazione di questa massa di seicento mila come dice Piero giustamente di regolare nel nostro Paese
Con supporto inenarrabile dei comuni che sono stati in gran parte della campagna ero straniero
Perché il problema è che il nostro sistema di integrazione a piccoli gruppi
Funziona ma peccato che per ragioni varie solo due mila comuni hanno aderito a questo sistema e quindi gli altri cioè il Milan per ragioni e non voglio qui elaborare non fanno parte di questo di questo sistema e la campagna poteva voleva essere da meno l'aiuto al alla cambiare la il racconto dell'integrazione perché non solo ai sei milioni di integrarli producono l'otto per cento del PIL tanto per essere chiari e sono contributori netti
Da all'INPS e compagnia bella innocuo il problema è il come regolarizzare in qualche modo e ricordo aldilà dei tutte le polemiche che ha da destra vengono fatte che è un programma e un governo di destra degli anni Duemila
Subito dopo
Appare la più grosso sanatoria prima di settecentocinquanta mila e qualche anni dopo di duecentocinquanta mila persone per integrare queste persone e ha fatto bene salvo che adesso cambiato evidentemente il clima o o o comunque l'idea alla presenza dei veri e propri imprenditori dalla paura
In quel tempo misure prese assentarmi anni di discussione agli inizi e dall'anno due mila sembrano
I addirittura improponibili da tutti i punti di vista mentre la proposta che noi facciamo con ero straniero che è il superamento di alcune a partire dalla Bossi-Fini
E proponendo anche alcune minore anche erano nella legge Turco-Napolitano lo sponsor si eccetera eccetera
è quel Regolamento intanto importante tanto da un punto all'Europa l'ho già detto i Paesi da pacche sulle spalle ma noi non li e i Paesi ostruzionistici
In questa situazione
Ovviamente ha ragione io condivido non solo nell'esplosione demografica africana
Mantengo il declino demografico europeo è chiaro che non possono venire tutti quelli manto ma c'è anche un declino demografico europeo forte
Italia Spagna Portogallo Germania ma Hungaria eccetera
In cui appunto l'ingresso di Porto e nuove specialmente in alcuni settori dell'economia che attenta agli immigrati chiuderebbero dall'agricoltura alle costruzioni eccetera
Ma il punto il superamento della Bossi-Fini e dei suoi vincoli e quindi la la la intensa i aumentare non solo i due mila coraggiosissimo i sindaci che quali conosco uno per uno mai sei mila che fanno ostruzione di differentemente
Per quanto riguarda l'Africa entrano configurate qualora visionario di Pannella nel campagna degli anni ottanta
Ecco contro lo sterminio per fame diceva semplicemente che se noi non Cocco ci occupiamo di Africa propone l'applicazione opera Dinoi e infatti
Puntualmente questo sta avvenendo ed è chiaro che è una misura a medio lungo termine perché è chiaro che ci vogliono due o tre generazioni
In una situazione dove Paese ricchissimo MP la Nigeria apolide sacche di povertà di emigrazione importantissime dovute o semplicemente alla mal governante e Allam malamministrazione del loro Paese
Quindi è un tema complesso per carità c'è poi aggiungiamo anche come io temo
E a una grande fragilità che oggi vediamo sul Libano e che mi preoccupa moltissimo perché Libano un Paese fragile cinque milioni di abitanti un milione e mezzo dei rifugiati
E non solo l'arresto di Hariri che sarà pure in albergo ma così è la situazione
Ma il richiamo da parte di Arabia Saudita Kuwait Bahrain mirati ai loro cittadini di lasciare il Libano e questa cosa a me preoccupa moltissimo perché manca pure un altro elemento di crisi e nel Mediterraneo come se non ne avessimo già abbastanza
Da qui
Il viaggio di di Marco Orquera Abu Dhabi non prevedeva l'Iliade che invece si riprecipitare yarde
Con l'idea di portar via Rini questa è la verità comunque e soprattutto vi vorrei segnalare l'incontro di ieri dal vescovo maronita libanese che si precipita anche lui a Riad tentare di di calmare la situazione quindi come vedete
In tutto questo marasma
La situazione diventa invece di semplificarsi diventa più più drammatica insomma
Allora uno dei punti che allontana maggiormente insomma due visioni che oggi in qualche maniera proviamo ad approfondire sull'immigrazione la questione Libia Emma Bonino ha più volte in più interviste
Rimarcato che insomma il e inaccettabile il patto con l'alibi è stato più che chiaro da questo punto di vista il ministro Minniti qualche giorno fa sul Messaggero dichiarava invece che l'Organizzazione internazionale per le migrazioni e l'UNHCR sono stabilmente in Libia e agiscono attraverso un rapporto diretto con il governo di Tripoli ha visitato l'UNHCR dice Minniti ventisette C ventinove centri d'accoglienza oggi si è corretto con ventotto aggiunto nel dentro un altro Tare
E va be'e prendiamo delle foto
Una corda è la capacità di virgolette intervenire migliorare quella non è ancora da e queste vivi per buona parte da personale libico perché l'inviato dell'H CRE che peraltro è un italiano per la zona bravissimo evviva tunisini
Come vivono tutti gli ambasciatori salvo il nostro che va avanti indietro entrerà Libia non è un Paese sicuro per per i diplomatici come il diavolo pare essere sicuro operi poveracci di rifugiati
Allora sentiamo Fassino
Ove vorrei parlare perché ma
Replica
Il primo che come lo sono stato presente lancia il negoziato con il ministero degli Interni tutte della accoglienza dei comuni vorrei ritornare su questa cosa due mila un ecco conoscere Milano c'è una ragione per cui siamo due mila non siamo di più
E perché in una prima in tutto fino ad oggi fino a poche fino a pochi mesi fa
Il la distribuzione era fatta così arrivavano barconi pieni di gente
Ovviamente sotto l'incalzare convulso di grandi quantità di profughi il ministero degli Interni diceva distribuiva questi profughi il giro per l'Italia comunicandole prefettura che arrivavano
E perciò a Torino tanto troppo che avrebbe netta duecento Padova cinquanta spiccano il sistema pulite i pacchetti ovviamente anche loro nelle prime trenta lecite ma senta coinvolgimento dei Comuni come risultato che in molti comuni per in questi anni ma ci siamo trovati a corsia invece che dovevano rispondere ai cittadini dell'arrivo di cipolla pochi dei migranti sistematico ecco amore tanta che potrà stati coinvolti arrivare nella loro gestione allora gli occhi aperti
Ho fatto un accordo con il ministero degli Interni che intanto rispettato e in parte continuano a versare rispettato sempre perché non tutti perché il piano stesso fertilità che diciamo e cioè che è incardinato su tre criteri fondamentali
Primo
E non si mandano poco che i migranti tenta allora e informato sembra quel concordato con il sindaco la loro collocazione perché poi i cittadini chiedono conto al sindaco non sanno neanche dove il prefetto
E quindi è giusto è giusto che il sindaco cerco quanto dall'inizio
Secondo bisogna applicare un criterio di proporzionalità sopra tra i migranti che mandò e la dimensione demografica del comune che li ospita io vi faccio un esempio
Clamoroso
A Badioli il piano di Genova Padova fico perché una caterva di Rocca che ricevono perché nel due mila e picchia migranti in un comune di Capirossi e perché è proprietà privata parliamo va be'pubblico quindi
Applicare un criterio di proporzionalità è essenziale perché quei sindaci che fin qui sono state diffidente ore dei tempi ad ospitare non è che non hanno sensibilità hanno paura di vedersi arrivare un numero non sostenibile perché direi che la garanzia della proporzionalità
E più Italia garantita dalla società e quanto io dico consente anche di fare una battaglia nei confronti di quei sindaci che non vogliono saperne perché nel momento in cui c'è un precario
Il tempio la vita e più ampio che tutti i comuni e qualche avvocato iperbolica mi pare che alcune procure
E la tocca il tema fondamentale e che queste persone che arrivano conosciamo accolsero ospitata raccolte non spiegano a lo siano inerti
Per crescere in un Comune come Milano Torino e Roma Palermo guarda io ricordo un medico doveva poi a poco a poco a poco una volta una copertura
Ma l'interlocutore BMW del cinque mila per carpire quando cinquanta per le quelle tutto il giorno il parroco la più alta del perdono parecchio
Dopo quindici giorni dal Garante proteica quindi bisogna aver concesso di capire che il più appetibile per le tappe più nove lasciare libertà e la gente ero emetterà il criterio fondamentale
Che abbiamo compiuto questo punto che abbiamo concordato con il ministro Alfano ribaditi dalla Minniti
So che lancia invece non sono più prudente come sapete continua su quel palco
Diciamo accordò lavorare bisogna che al ministero degli interni e tutte le sue strutture tutte le prefetture
Appartengano a questo criterio
Quella è una bambina aggiunga panorama Colavero tutto questo io lo condivido perfettamente perché poi come tenta un testimone quindi integrazione eccellente devo dire anche che l'attenzione da in alcuni in alcuni Paesi però penta implica anche un cambiamento della Bossi-Fini perché Kirk è chiaro che il sindaco non può come dire integrare o dal lavoro non parte
A quelli virgolette clandestini
No no
Quindi noi dobbiamo andare di pari passo sulla da a mio avviso sulla integrazione per piccoli gruppi ma anche ad una modifica della morte cliniche contenta poi a questo io non voglio lavorare non deve lavorare in nero di tirarsi un polletto in tutti i giorni
Onorevole Fassino la Bonino poco fa è stata chiara io riguardo alla Libia vorrei che lei mi rispondesse su questo perché un punto credo fondamentale anche per far comprendere alle persone insomma cosa abbiamo chi ci ascolta cosa abbiamo di fronte allora il una portavoce del servizio esterno dell'Unione ha detto a finanziare OIM UNHCR Unicef che hanno la capacità di lavorare in Libia per provare
Di affrontare le drammatiche condizioni umanitaria aiutare a migliorare la protezione le condizioni di vita rispetto dei diritti umani dei migranti e dei rifugiati Libia tutte queste agenzie sono parti essenziali del sistema ONU
Sono responsabili delle esecuzioni delle politiche migratorie dell'ONU i campi di tensioni Libia poi devono essere chiusi
Io su questo vorrei che lei in qualche modo ci chiarisca la sua idea la sua opinione queste visite di cui oggi all'otto prego prego
Spesso questo che ovviamente il tema particolarmente complesso e difficile per una ragione
Emma Bonino conosce benissimo come chiunque si occupi di politica estera
E cioè che la possibilità di di intervenire
Diciamo in un Paese dove deve fare i conti con il principio di sovranità
L'ONU Lord Lucan che giustamente dice è una vergogna che c'erano quei campi antiche ineffabile avete varato riguarda perché non interviene ecco le parole poche dato perché qualche compare una regola che dio dico è opinabile oltre un certo limite ha comunque la regolare quella tutto ciò che loro fanno il mondo nei vari teatri di guerra nei vari teatri di crisi lo può fare in quanto ci sia l'assenso per l'assoluta del del Governo dello stato in cui avviene riconoscibili piatta perché non abbiamo un governo solo da questo problema abbiamo più di uno
In più indossano spesso come dire
Prevedibili ad accettare una praticata deriva proprio dal Pentagono papale e qui c'è un punto e difficoltà tuttavia io penso che questa quota perda perfetta il Papa vigore
Io insistere che ci possa essere una gestione dei campi in cui sono concentrati provochi di proposito da parte dell'UMP HR cioè l'alto commissariato per i rifugiati che un'agenzia dell'ONU e la parte dell'organizzazione internazionale dei migranti superpoteri appare una battaglia ad una la evitabile apparato l'Italia fino al trentuno dicembre è presidente
No in quest'ultima parte del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite quindi anche un ruolo non solo io mi permetto di dire che nel ricordare che Coughlan quando era segretario dell'ordine generale dell'ONU evincerlo una commissione per studiare il tema dei degli immigrati delle migrazioni quella Commissione conclude con una proposta e la creazione di un board dell'ONU internazionale in cui chiede all'ONU M. Clarke è calata doveva a me la Croce Rossa internazionale e tutte le altre dalla gestione contenuta è condivisa del problema dei migranti quella proposta è caduta io credo che sarebbe una buona cosa che il governo italiano la riprendesse e la proponente in questa fase in cui membro del Consiglio di sicurezza
Bene Nazioni Unite detto questo
Noi non possiamo però assistere inerti naturalmente a le scene che abbiamo visto diciamo ripresa è una serie di servizi televisivi cinematografici e le informazioni che abbiamo dei giornalisti che sono in loco o addirittura le testimonianze drammatiche dei profughi che sono arrivate circa no e quindi io penso che il governo italiano debba agire
Debba fare il possibile debba tornare a discutere con le autorità libiche
Perché al dovere ma noi li aiutiamo i vediamo le motovedette e lui e l'altro vediamo però pretendiamo che ci sia una condizione
Il rispetto dei diritti umani è una condizione di dignità il rispetto della dignità umana per le persone che sono in questi campi di diciamo di mantenimento temporaneo quelli bisogna fare una battaglia per ridurre la mia poi d'intervento cogente
Edificato chiamate è mai possibile fare questo no ma i in punta e in parte che
Questo l'accesso limitato dell'ONU davvero il punto perché la Libia
Non ha mai neanche ratificato le convenzioni di Ginevra
Che è il primo a Mondovì e noi dobbiamo chiedere perché
In Libia non avendo mai riconosciuto diciamo il diritto dei rifugiati dei dai loro qualunque immigratori clandestino o comunque si voglia chiamare è un criminale
Punto quindi l'intervento diciamo e io credo che come dico sempre no raccordo con la Libia che non è neanche un trattato perché non è portata in Parlamento è un accordo di cui ho letto sulla stampa di ma di cui non conosciamo i dettagli
Ma in ogni caso io credo che la prima richiesta per avere un accesso reale dell'ONU eccetera eccetera più in grande
Allora l'indicare le convenzioni di Ginevra pieno evidentemente non sono virgolette non hanno titolo di rientrare S uno dei vari governi o i vari governi libici non solo l'accordo
E poi dare la per quel per ora devono intervenire fotografando con personale libico perché appunto manca Cupertino il TAR interpello giuridico a parte le questioni di sicurezza perché mandare dei funzionari ONU mette dei funzionari italiani
Allora gestire i campi chili intende
Chi li protegge
è chiaro che è un punto e Mario europeo a mia esperienza in qualunque situazione di crisi è una preda diciamo molto lucrativa
Del premio anglicane tu loro sequestri è questo seniore
Non sono male molti soldi eccetera ma crea un problema di diplomatico e per cui una cento delle autorità libica l'ingresso del personale umanitario
Normalmente essenziale perché altrimenti chi protegge questi nostri figli che vanno in Libia o dove diavolo vanno e se vengono sequestrate che succede
Ed è chiaro che
Come dire come ieri ieri ripulita dei sommerge figuratevi se non sono Meltemi punte male internazionali Rizzi quindi noi andiamo io credo è che questo accordo con la Libia vada rivisto
E credo anche che il rapporto diciamo tra
Le autorità europee e per per il salvataggio in mare vada rivisto perché l'incidente di questi giorni sintomatico era in acque internazionali
Con un elicottero della Marina italiana che ha ripetutamente con grande forza chiesto alla guardi accavallare navale della Guardia costiera libica di aiutare i soccorsi e gliel'ha chiesto ripetutamente comporta eccetera eccetera
E la la navetta libica per per tentare il portale dato pieno guard trascinando ovviamente nelle sue onde cinquanta persone di cui non abbiamo più risultati per questo credo che sarebbe bene avere chiaro l'accordo che non è noto e secondariamente io credo vada rinegoziato questo per i salvataggi in mare
A terra va assolutamente del tritata specie dopo gli Europei oltre le pacche sulle spalle
La pressione perché venga rapidi card alla Convenzione di Ginevra altrimenti l'accesso funzionari e dell'HC inerme e obiettivamente sottoposto alla buona volontà di questo o di quell'altro abbiamo pochi minuti
Riguardo quanto diceva insomma quanto successo appunto se il sei novembre oggi Minniti ha detto che ha che ci sono comunque secondo il Viminale delle divergenti insomma ricostruzioni su questo grave incidente che appunto il Viminale si sta occupando di questo stanno facendo veemente indagini però ci sono delle diverse appunto divergenti
Devo farlo
Per Amanda come non regaliamo alle colpevolizzare le origini questa volta assolvere non arrivano leggevo leggevo quanto diceva il nostro ministro io però lui ha detto anche questo su questo volevo chiederti
Un'ultima un ultimo giudizio Minniti chiede un cambio di strategia l'agenzia Frontex in quanto il modello tradizionale di operazione congiunta Frontex
Non è più adeguato per affrontare lo scenario migratori attuare il tutto nel quadro dice Minniti di una gestione europea integrate condivisa della strategia delle frontiere e della mutua solidarietà tra gli Stati membri si è proposto in particolare che il piano
Operativo due mila diciotto abbia ad oggetto la gestione complessiva dei flussi migratori del Mediterraneo centrale quindi dal momento del soccorso in mare sino all'obiettivo finale dell'impatto di coloro che non hanno diritto a permanere nel territorio europeo cosa ne pensi
No va be'ho capito che è una delle parti della modifica complessiva del nostro operare nel nel Mediterraneo e vorrei anche cogliere l'occasione per dire siamo concentrati sulla Libia stiamo attenti che sta esplodendo un altra quindi a qualche centinaio di chilometri di distanza in cui sarebbe bene provarci almeno preparati e non e non in e non impreparati
Piero Fassino allora sia sulla questione libica in cui ho già in qualche maniera risposto riguardo al trattato Emma Bonino dice in qualche maniera rinegoziarlo renderlo insomma più in qualche modo più visibile
Invece su questa cosa di Frontex
Anzi io più che rinegoziare che poi come sempre quando tu chiedi rivendute corruzione aprono come dire si crea un clima di diffidenza politica complicato devo che bisogna negoziare accordi integrativi aggiuntivi nuove nuove code che correggano quei numeri
Il tema della cura e dell'accordo sottoscritto
Diciamo ha manifestato quindi si può che nega l'accordo e va be va via corpi che consentano di intervenire sulle lacune sulle contraddizioni sulle inadeguatezze o sui uso le criticità come in questo caso che si sono manifestati su io sono naturalmente favorevole a che l'Europa si assuma la responsabilità piena ad esempio le frontiere esterne dovrebbero essere gestite nella loro quotidianità da un sistema di di di di di gestione delle frontiere europeo non dei singoli Paesi e quindi però utilizzare pronta credo credo che sarebbe giusto siamo ancora una volta però di fronte al fatto che
Dobbiamo fare i conti con un'unione europea nella quale alcuni parere manifestano sensibilità poi che non che non sempre si traduce in concreti comportamenti di maltrattamento e pioli conoscono ce ne sono altre che non riconoscono neanche in cambi principi veri c'è una battaglia politica da dare il governo italiano credo parlandone continua darla
Vi lascio ai tecnici che ospitiamo anche le alleanze in Europa per questo passare allo stato attuale presso il gol
Bene allora annuncia un altro punto siete velocissimi grazie allora ti ti saluto Emma grazie ad una serata grazie per essere stato l'noi volevo onorevole commentare con lei un ultimo punto proprio molto velocemente perché lei è un impegno e presenta il suo libro
Dice Minniti è cruciale eliminare il concetto di emergenza la strategia che abbiamo messo in campo esattamente il contrario dell'emergenza sull'emergenza
Valutazione di carattere politico cresce il populismo e populisti stanno come pesci nell'acqua dell'emergenza l'Italia è un Paese che ha confini marittimi con l'Africa rapporto demografico tra due continenti ineludibile un'illusione pensare che il problema sia risolto
Ma indispensabile superare la paura la paura è un sentimento profondo il compito di una democrazia di una cultura riformista
E ascoltare quelli che hanno paura senza Biasi male altrimenti si crea un muro di incomunicabilità e questo che stiamo facendo
Io penso che in ogni tempo e in ogni luogo flussi migratori sono stati e sono accompagnati da un sentimento di inquietudine e di paura no
Di preoccupazione perché perché quando tu vedi arrivare una persona che parla un'altra lingua pratica un'altra copia omaggio delle altre cose a delle altre abitudini e diverso da te
Guardate che l'istinto umano di fronte a ciò che non si conosce ed è diverso da quello che conosci non è di allargare le braccia del me mettere le mani avanti
E così piaccia o non piaccia è stato così per i nostri emigranti quando andavano gli Stati Uniti o in Germania o liberal milioni no quando arrivavano per sempre così allora il punto è proprio e quello che tu devi mettere in campo una politica che liberi l'emigrazione dalla paura che porta con sé
Mentre c'è chi come la destra come i movimenti populisti come movimenti osservato che cavalcano le paure e puntano a creare un clima sempre più ansiogeno e così producono una società cioè la fascia autonoma per percorsa da conflitti che possono diventare drammatici io penso che chi ha diciamo chi chi ha una cultura democratica chi ha una cultura dei diritti telepate invece perché si mettano in campo quelle politiche il di gestione dell'immigrazione che sono di accoglienza e di integrazione che nel momento in cui si analizzano il libertino appunto l'emigrazione dalla paura che porta con sé e quello che questo io penso che bisogna
Bene io ringrazio davvero Piero Fassino e il responsabile esteri del partito democratico la ringrazio buon lavoro e ricordo Pd da vero pubblicato con la nave di Teseo che lei presenta tra qualche minuto grazie davvero e abbiamo terminato la puntata speciale di oggi
Spazio transazionale dedicata appunto
Alle politiche sull'immigrazione dell'Italia qualche secondo di musica e torniamo indiretta con il notiziario serale di radio radicale con l'ascolto