"Dopo la vittoria del "Sì" al referendum abrogativo del Ministero dell'Agricoltura quale futuro per le riserve naturali e per la fauna?

Penso che possiamo cominciare anche perché
Anche per lui fra poco c'è un'altra conferenza stampa a piazza Fontana di Trevi
Che per lanciare la raccolta di firme contro la svendita del demanio dello Stato prevista da un decreto per cui un
Sarà un po'stretta questa compare la stampa ma sarà secondo me seriamente concreta ricca di fatti che ci interessa e voi sapete che un referendum voluto a dieci regioni italiane gran parte del nord Italia del centro tranne la Basilicata
A praticamente richiesto l'abolizione del ministero l'agricoltura e foreste è un fatto storico in quanto in questo ministero è in Italia il mille ottocentoquarantotto è un recluso antichi e forse di più petulanti portanti per anche serricoltura oggi considerata un'attività primaria di secondo ordine
Ma alla non entriamo nel nelle diciamo le le motivazioni che hanno chiesto che hanno portato a questa decisione
Per quanto riguarda la parte produttiva agricola e e rapporti comunitari istituti di ricerca che fanno parte di accordi che governo potrà fare prossimamente lo che ci interessano i mentalisti noi verdi è il la sorte del settore del ministero le coclee foresta che riguarda la natura riguardanti e sono e sono quattro i punti su cui ci siamo soffermati su cui cerchiamo di trovare una soluzione
La prima è il la gestione del ex azienda di Stato foreste demaniali è un'azienda di Stato che gestiva un tempo tutte le foreste demaniali Italia che poi ha avuto una ridimensionamento con la legge seicentosedici
E che e che avrebbe dovuto essere de Tura eliminata è rimasta invece io dico fortunatamente per gestire circa novantuno mila uscendo da due ettari
L'unità dello Stato per il novanta per cento
Sì
Che consta soprattutto di riserve naturali riservato mali di cui una piccola parte anche le riserve naturali gestite dalle associazioni WWF
Ora la LIPU che però sono sempre sotto il controllo e sotto la direzione diciamo di coordinamento del dell'azienda di Stato foreste demaniali delle sabbie Andres
In queste aree ci sono territori di grandissimo valore sono delle aree all'interno di parchi nazionali ci sono delle aree nel
Parco nazionale Gargano ci sono delle riserve naturali nel parco tra mai eletto una grande una grande serie di aree che hanno importanza naturalistica primaria non sarebbe non peraltro son rimasta allo stato malgrado la trasmissione
Fatta la settantatré di aree e demaniali forestali alle regioni
Quale può essere quale può essere la la soluzione di questo problema una proposta che abbiamo fatto l'onere di Stato anche approvata in un rione avuta ieri con le associazioni a turisti e poiché il ministro spine dirà la sua idea e quella di conservare queste riserve dello Stato trasferirle alla ministero dell'ambiente
E per i parchi nazionali che ancora sono sotto la gestione diretta del ministero agricoltura e foreste dare finalmente seguito alla legge quadro parchi nazionali che costituisca per questi tre parchi Calabria Circeo e Stelvio unendo torno come quello del Parco d'Abruzzo o dei dei parchi si sanno oggi istituendo
Per cui ci sarebbe una un ente autonomo azienda di gestione sotto il ministero della dell'ambiente che potrà gestire le aree protette potranno anche delle nuove perché io ricordo anni fa quando ancora funzionava la gente Rizzato foreste demaniali c'era un problema per un bosco per un lago per una palude Ivo
Parlavo con il direttore generale delle foreste e in poco tempo sia accedeva all'acquisto
Ah qui sui territori magari di comuni e magari di privati che non avevano interesse a gestirla e sì sicuri si è formato questo si è formato questo meraviglioso patrimonio con patrimonio dello Stato che va senz'altro conservato
Un secondo un secondo punto importante col Corpo forestale dello Stato
Sono circa sei mila cinquecento persone
Hanno competenze molto precise nel campo della foresta ma anche ultimamente con la nuove corsi di formazione anche nel campo ecologico ambientale gestiscono la conservazione delle aree protette hanno competenza nella nella diciamo nella gestione la conduzione delle convenzioni internazionali come quella per esempio di Washington e per il traffico di animali e piante in via d'estinzione
Hanno competenze anche per quanto riguarda la legge quattrocentotrentuno nel detta legge Galasso per tutela del paesaggio hanno competenza pere la legge del vincolo insomma hanno una presenza capillare nel Paese con devo dire pece mente ultimamente con una una buona formazione e anche un'attività direi efficace anche per questo anche per questo poi microspie dirà la sua idea la nostra proposta è di un trasferimento del trasferimento al ministero dell'Ambiente miseramente finalmente si sarebbe dotato di un di una concretezza diciamo di tipo gestionale
Di un corpo di polizia giudiziaria che può intervenire o tantissimi fatti di manomissione del territorio dal bracconaggio all'abbattimento dei boschi dall'alto drenaggio di aree protette e altro per cui avrebbe secondo me quella diciamo quella quella sostanza che oggi bene o male gli ma anche che noi e che ne mentalisti lamentiamo
Terzo punto la caccia la caccia alle leggi sulla cacca c'è una competenza trasferita unitamente alle regioni restano però delle delle competenze di coordinamento
Che sono per ora fino a ieri sono tenute insieme in compartecipazione dall'ambiente dal Ministero della Ricordi
Non sono molte le sue confidenze ma so competenze importanti per esempio quella di sbagliare
I calendari venatori e variare il numero delle specie cacciabili
Anche per questo credo che non ci saranno problemi anche con le Regioni per trasferire direttamente le residue competenze del ministero per l'agricoltura al ministero dell'ambiente è questo
Darebbe come la legge del resto prevede darebbe al ministero veramente finalmente una competenza primaria
Nel campo della caccia e può darci anche un grosso aiuto per quello che riguarda i problemi di bracconaggio problemi anche di molte volte inadeguatezza delle leggi Reg. orali nei confronti della tutela della fauna perché ricordo la legge sulla caccia si chiama leggi sulla caccia ma è la legge per la difesa della fa una e la fa una è una delle compagnie
E la protezione della fauna cavalca prese la parola e delegata ed è legata alla ministero dell'Ambiente i
La pesca nelle acque interno
La pesca in acque interne e un un settore oggi praticamente senza direttive precise ma anche una legge quadro la pesca in acque interne ricordo che anche per l'Acqui Terme problema ambientale e importante ricordo ci sono delle specie di pesci che sono uniche del nostro Paese come lo storione
Della cari come come il carpione del Garda e tante altre che andrebbero tutelati ecco anche in questo caso visto ancora una volta che la competenza sulla difesa della fauna eh
Era già del ministero dell'Ambiente Mola diventa quasi esclusivamente il ministero dell'Ambiente
Mi sembra che le funzioni di coordinamento le funzioni di conto di di organizzazione generale debbano essere anche in questo caso attribuite al ministero dell'ambiente
Tutto questo e in omaggio però rispettando totalmente la bontà degli italiani e risultanze delle ferendo che è stato praticamente senza senza contestazioni
E cercando di addivenire questo sarà forse è compito del governo che verrà nascerà in questi giorni
Abile a delle contrattazioni ma come come gli accordi con le regioni io penso di mia per mia esperienza che da parte delle regioni non ci dovrebbero essere problemi
Le regioni hanno giustamente rivendicato che quello che dal dalla Costituzione di di affida cioè di gestire l'agricoltura specialmente per quanto riguarda la la erogazione di fondi però penso per per temi che riguardano la con la conservazione della natura che è un tema che la Costituzione non affida alle Regioni
Perciò saranno d'accordo ci sia un ente centrale e finalmente poter dare al Ministero dell'Ambiente
Una comunque concretezza e una è una sostanza che oggi ancora una perché e competente sono molto ancora competente capace tutto il resto io non so a chi mai una parola si Edo Ronchi come ministro che forse potrà dire il suo anche perché bene o male anche senza veli FC consultate più o meno più o meno coincidono le nostre prego Ministro
Sì grazie ringrazio l'onorevole Fulco Pratesi proprio per aver citato questo fatto
Pochi minuti prima della chiusura delle urne del diciannove di aprile
In io subito preso questa posizione e cioè che quanto rimane a livello centrale
Della competenze del ministero delle Foreste
Doveva passare al Ministero dell'Ambiente e oggi vorrei molto lodare sottolineare questo documento
Che su quattro punti precisi spiega articola quali sono queste competenze di carattere centrale che dovrebbero rimanere a dovrebbero salare al Ministero dell'Ambiente e io condivido in pieno queste quattro capitoli così come sono strutturati credo anch'io
Che dopo una frettolosa reazione negativa
Le regioni con un più attento esame dovranno convenire
Che ormai nel nostro Paese le foreste sono più un fatto ambientale con fatto produttivo Cetto vi sono le colture specializzate
E diciamo così poste personalizzate a caccia di utilizzi ma in generale ormai si tratta di un fatto ambientale e come tale quindi vanno correttamente collocate insieme al Ministero dell'Ambiente
E qui vorrei fare alcune notazioni la prima riguarda proprio il ministero
Nelle consiglio dei ministri di venerdì scorso abbiamo varato un disegno di legge per dare una sistemazione duratura organica al personale il ministero dell'ambiente che come noto è soltanto in una minoranza attualmente dipendente del ministero dell'ambiente lo dico perché so che anche su questo punto vi erano state le preoccupazioni e le associazioni ambientaliste
Io l'ho pronto tra il testo di un decreto per rispetto al presidente della Repubblica abbiamo fatto mise di legge perché il governo stava aveva preannunciato le sue dimissioni ma sono convinto che appena conclusa la crisi politica così ogni legge debba essere informato in un decreto cioè prima di giugno avere una sistemazione organica del ministero dell'Ambiente
Il secondo punto che vorrei dire che ci siamo mossi anche per dare un'attuazione alla convenzione sulle biodiversità non è casuale che il documento presentato da Fulco Pratesi
Sottolinea sempre con molta chiarezza sia per quanto riguarda le spese militari che animali e anche il capitolo in particolare che riguarda le acque interne questo aspetto e le biodiversità qui possiamo sottolineare un fatto positivo e cioè che la nuova amministrazione americana ha deciso di firmare questa convenzione di Río mentre la precedente regioni non firmarla e per quanto ci riguarda
Io già attivato ormai è concluso chiunque venga ormai è fatta un accordo di programma col CNR per arrivare alla definizione la carta e la natura che è un momento importantissimo per arrivare alla difesa delle biodiversità
Io ho fatto anche quest'accordo col CNR sulla base di una certa linea politica cioè di privilegiare nei rapporti di ricerca le strutture pubbliche esistenti piuttosto che disperdere in tanti rivoli di commesse di carattere privatistico
Chiunque venga misto dell'ambiente trova questa cosa fate penso che sia anche questa un buon contributo per la per la la strumentazione pratica della convenzione su diversità sulle quali comunque tutti i paesi interessati dovranno riferire nella parte ministeriale della commissione sullo sviluppo sostenibile che deve dare il seguito di rio e che si svolge dopo il dente al venti giugno in poi a New York
Intendiamoci per quanto riguarda le foreste purtroppo Riano riuscì arrivare un accordo per quanto riguarda la distruzione delle foreste
E tanto più in una riunione informale dei minimi tredici ministri speriamo che porti fortuna dell'ambiente che si è svolta a Montreal nello scorso fine settimana l'Italia appoggiato l'idea di un esperto di invitata appositamente l'ambasciatore svedese in Italia o la Ulster
Di formare una commissione indipendente per la studio e la pressione su questo piano
Naturalmente voi potete pensare che le ho trovato come particolare ostacolo l'ambasciatore il ministro del Brasile che è stato quello più opporrei diciamo così più contrario
Ad una posizione di questo genere però abbiamo ottenuto che la proposta rimanga sul tappeto che venga affrontata a New York nel giugno prossimo
Per quanto riguarda l'Italia in particolare per le foreste ne sappiamo che venuta meno la difesa del proprietario le foreste sono molto minacciate io ho vissuto questo capitolo da vigili del fuoco diciamo così la responsabile politico dei vigili del fuoco
Riscontrando anche la frammentazione di competenze tremende fra forestale i comuni regioni bici del fuoco e protezione civile per quanto riguarda la forza aerea capace di circa tre piste lo sapete se solo in pericolo
La flora e la fauna e la forestale con gli organi locali senza se c'è il pericolo per la persona rimane vigile fuoco se c'è bisogni forse era bisogna andare mister la Protezione civile il che mi dice che questo Trio vidi competenze funzionano se c'è una grande armonia Manzano spesso purtroppo non funzioni
Ecco per quanto riguarda i forestali penso che la dipendenza nazionale delle guardie forestali debba rimanere naturalmente le Regioni nel loro potere l'hanno già ricevuto
Però credo che debba rimanere perché si tratta di guardie che già fanno ora Fulco è stato molto preciso articolando punto per punto fanno una difesa ambientale allora mi domando
Sarebbe possibile domani che il ministero dell'Ambiente avesse il nucleo ecologico dei carabinieri
E magari le guardie forestali andasse al ministero dell'Interno sarebbe una contraddizione tremenda e d'altro canto siccome c'è già il precedente di un nucleo ecologico dei carabinieri fa un lavoro benemerito per altri presso il ministero dell'ambiente non vedo ostacoli a che le guardie forestali si collochino presso il mito dell'ambiente mantenendo perché non parlarne giusto parlarne
In verità di pubblica sicurezza è la caratteristica di corpo di polizia che esse hanno non c'è niente incontra in contraddizione per mantenere questo calata di forza di polizia di passare con il ministero dell'Ambiente
Che mi sembra presenterebbe anche un'esaltazione a tutto tondo della caratteristica riguarda ecologica che di fatto la guardia forestale oggi assume fino appunto arrivare alle competenze in materia di fatti idrogeologici mi su questo punto credo che abbiamo un argomento assolutamente forte semiseria ambiente ha competenza su parchi e aree protette non si capisce perché non debba assumere competenza sul foreste
Sul loro aspetto ambientale sulle guardie forestali
Chiudo dicendo sottolineando la giustezza del richiamo
A una legge quadro sulla pesca nelle acque interne
E riconfermando che in questi quaranta giorni abbiamo avuto attenzione perché le acque interne sia per Orbetello dove finalmente non ho completato gli strumenti legislativi per intervenire per salvare la laguna
Sì anche per il lago di Garda dove mi sono recato personalmente e ho assicurato circa lo sblocco di due importanti finanziamenti
Che sono necessari per impedire una abbassamento del tasso di ossigenazione dell'acqua e poi anche lì sorgerebbero le solite vicende della della crescita
Di Aldo e così via che porterebbe metro filtrazione anche di quell'importantissimo specchio d'acqua ma sono convinto che la legge quadro certamente ci aiuterebbe
Quindi ci siamo trovati senza parlarsi sulla stessa lunghezza d'onda ma direi vorrei sottolineare che proprio a livello analitico propositivo preciso e puntuale il documento di oggi da veramente un grande contributo e rafforzerà senza dubbio
L'idea che queste competenze possono passare al Ministero dell'Ambiente
Grazie signor ministro Edo Ronchi
Sì si è fatto un referendum sul ministero dell'agricoltura in realtà era sul ministro agricoltura e delle foreste e forse si è riflettuto poco sulla composizione diciamo miste articolata delle competenze di questo ministero
E mi pare che il il tema centrale non sia tanto il solo le competenze che vanno alle regioni e questi le quelle che restano diciamo di natura statale
Ma a chi vanno le competenze di natura statale questo devono capire le regioni che c'è il rischio che si privilegia appunto l'aspetto di polizia del Corpo forestale dello Stato oppure l'aspetto produttivo delle foreste
E quindi questa iniziativa
Utile opportuna di Fulco Pratesi
Credo che abbia come primo aspetto quello di potenziare invece gli aspetti ambientali che stavano di interesse statale di natura statale che stavano nel ministero dell'agricoltura
E questi devono andare al Ministro dell'Ambiente il primo obiettivo è questo avere Corpo forestale dello Stato che non è tanto e solo un corpo di polizia che non è tanto e solo un corpo che presiede un'attività produttiva ma è un corpo che ha fondamentali competenze e funzioni ambientali
Anche perché le foreste sono bene ambientale di primaria importanza si pensi alla legge centottantatré per la difesa del suolo e al peso che da questa stessa legge nella difesa del suolo gli interventi di riforestazione di manutenzione di rinaturalizzazione
In questo c'è nella centottantatré è una competenza anche ai lavori pubblici ma per questi aspetti dalla legge riconosce una Hunt soprattutto non concorso con le autorità di bacino di interesse nazionale
Una Rivoli rilevantissima competenza al ministero per l'Ambiente
C'è poi diciamo il il problema annoso dalle competenze ambientali fra Stato e regioni
Qui c'è all'esercizio di una distinzione di competenza e di un concorso di competenza come già avviene nel nostro ordinamento tenendo conto che non si tratta di sottrarre completamente le competenze ambientali delle Regioni ma di esercitare il principio di show di sussidiarietà e di collaborazione
Principi che sono propri del nostro ordinamento in materia e diciamo di competenza mista sia perché vi sono beni tutelati da convenzioni internazionali
Di interesse diciamo non solo non solo regionale ma anche internazionale
Ma anche perché questa è la forma più efficace della tutela della natura cioè la responsabilizzazione massima dei livelli delle Autonomie locali e delle regioni
Ma in concorso con lo Stato perché gli interessi in gioco non riguardano solo le comunità locali
Riguardano l'intero pianeta riguardano le future generazione il il punto di mediazione di garanzia allo stato attuale del di questo tipo di interessi non è solo l'autonomia locale o la Regione mai lo Stato questo mi sembra il punto quindi si tratterebbe più che aprire un braccio di ferro fra Regioni e ministero dell'Ambiente
Così come già avviene per la legge per la protezione della fauna e della che la legge sui parchi e sulle aree naturali
Di trovare il giusto equilibrio di concorso riservando allo Stato quelle competenze di controllo di promozione di Indirizzo
Che sono proprio dello Stato in quanto diciamo garante in questo caso di interessi molto più ampi di quelli alle comunità locali
E soprattutto di quelli delle future generazioni
E si tratta e aggiungo una terza osservazione di rendere operativo e e pienamente efficace l'esito abrogativo
Quindi non solo non è in contrasto con la volontà referendaria ma in attuazione dalla volontà referendaria perché di per sé all'intervento abrogativo non non è sostitutivo e può anche creare dei problemi
Delle contraddizioni nella stessa parte operativa poi del del ministero dell'abrogazione del ministero dell'agricoltura e delle foreste
Quindi in questo modo introduciamo un ulteriore interesse e valore che accelera una intervento legislativo che renda pienamente praticabile
L'esito del quesito referendario io direi praticabile più efficace
Anche dal punto di vista generale direi anche dal punto di vista diciamo delle stesse istanze della dell'agricoltura
E della protezione il perché della protezione dell'ambiente quindi con questa iniziativa si mette qualcosa in più perché si proceda con legge a rendere fiera operativo efficace lo stesso risultato del referendum
Vorrei
Aggiungere una questo quello cadetto Edo Ronchi è praticamente oggi verificato nella gestione dei parchi nazionali finalmente superata una lunga querelle
è stato regioni con gli enti o poveri in cui regioni entra comunità locali è stato collaborano che sboccato e oggi la creazione parchi nazionali a parte qualche piccola perché piccole vescicole una parte dei cacciatori è cosa fatta ecco io vorrei che questo questo fosse molto chiare con un non c'è nessun desiderio di quarta aree o di o di svilire risolvere del referendum ma di garantire una gestione oculata seria nazionale di certi beni che sono non solamente la ce l'anima internazionali e mondiali perché ci sono delle dei biotopi delle aree dei interessi in convenzione Avato che tra valico di maniera totale
Nostro interesse nazionale
Grazie
A seguito
Facciamo tutta la storia
Lo condanniamo rapidamente potrebbe andare per far fronte alle tre
Senza alcuna domanda
Abbiamo sentito c'è ancora
Risulta
No no
Arricchirlo come ha detto Ronchi arricchirlo dando finalmente però delle delle strutture che siano che rispondano che rispondo veramente all'esigenza delle
Insomma io credo che ed e della natura naturalmente per cui ci sarà adesso un un insieme di dibattiti e di accordi che porteranno che porteranno da una parte a a chiarire bene le competenze perché l'abrogazione di un ministero significa il trasferimento di competenze oppure una vocazione di di diritti dello Stato per condito ignoranti vedere in che maniera in quale misura con le linea che abbiamo più o meno concordato con il ministro
In quale maniera dare a queste a questa materia una dignità che oggi veramente non ha perché io credo che molti hanno votato per vocazione Santa ricopriva si siano resi conto della dell'importanza come giustamente Ronchi ha detto che si parla che di foreste e si parla anche di ambiente si parla anche di cose molto serie e molto importanti
Però è servito questo grande scossone
Per dare finalmente un'abilità a questa materia
Il presidente del consiglio incaricato non farà collaborazioni polo con lei non farà consultazioni formali con i partiti però siccome penso le agenzie il giornale gli arriveranno penso che sarà importante che tenga conto del programma di governo anche di questo iniziativa e di queste ipotesi che da qualche giorno stiamo portando avanti che mi sembra fondata e che stia trovando del crescente consenso dopo un primo momento diciamo così
In cui le regioni avevano qualche cosa da ridire io mi sono anche incontrato a Firenze con l'assessore Quinci stadio chiarito un po'alcune delle mie cose mi sembra e non voglio mettere le parole in bocca
Ma mi sembra che sia chiaro
Il senso del nostro atteggiamento che non è assolutamente antiregionalista ma al contrario di potere mantenere a livello nazionale quel presidio ambientale che è necessario per una corretta politica ambientale anche a livello decentrato presenta una nomina del ministero il procuratore
Grazie
Oppure innanzitutto ringraziare frammentaria dei Verdi per questa proposta
Che sta presentando in questo momento dice un dirigente del corpo forestale dello Stato sono qui a titolo personale rappresento me stesso ma rappresento però direi anche la tutti Brafa praticamente anche tutti gli altri dirigenti del Corpo forestale dello Stato
Volevo solamente dire due una che mi sembra abbastanza importante cioè la l'azienda di Stato foreste demaniali ha sempre utilizzato personale del Corpo Forestale dello Stato non ha mai avuto persone proprio tranne gli operai ma utilizzato funzionari dirigenti e guardia del corpo forestale dello Stato fino a questo nuovo ente che si vuole costituire presso il Ministero Ambiente che senz'altro sarà qualcosa positiva dovrebbe però d'altra parte farsi carico di questa di questa attività dell'azienda dovrà Cremagnani e assorbire e utilizzare personale Corpo forestale dello Stato in modo da valorizzare queste professionalità che ormai da da quasi un secolo si occupano di gestione di aree protette sono state le le prime in Italia a occuparsi di questo settore questo per quanto riguarda la fine di Stato delle foreste demaniali per quanto riguarda il Corpo forestale dello Stato
Siamo siamo perfettamente d'accordo su questo passaggio al ministero per l'Ambiente Novellino i dirigenti del Corpo Forestale dello Stato vorrei sottolineare che tra le competenze che nel piano che vorremmo in particolare
Continuare ad aprire vie anche quella della tutela del territorio non solo nelle aree protette ma direi praticamente su tutto il territorio nazionale in applicazione delle leggi che che riguardano il territorio stesso
Sì ma a questo punto di vista forse avete vista come le tre combinato un giornale o proprio messo in connessione foreste con nelle aree protette anche perché so che è in corso in questo momento un rafforzamento del corpo forestale si stava effettuando un concorso che dovrebbe portarmi ad un incremento tuttavia lasciatemi dire che è tuttavia anche col rafforzamento previsto troppo esiguo il corpo forestale e quindi credo che questa potrebbe essere effettivamente l'occasione per porsi il problema di un'adeguata tutela del foreste attraversa anche un ulteriore passo in avanti delle competenti del della struttura di questo corpo molto spesso noi assistiamo che chilometri e chilometri di ambiente hanno un prestito di Sidi relativamente esigui e questo evidentemente non è possibile perché ripeto è venuto meno il presidio del proprietario che aveva l'interesse alle Bosco spesso e quindi se non c'è un presidio di carattere pubblico
Non riusciamo a vere con momenti di prevenzione che sono necessari in particolare
Per contro gli incendi aggiungo questo poiché tutte le esperienze hanno dimostrato che contro gli incendi nei boschi è bene avere personale permanente non personale avventizio
Perché vi sono purtroppo io alcune situazioni non generalizza ovviamente alcune situazioni in cui se si stabilisce un rapporto diretto fra giornate cresca di che si può lavorare
E fuochi che si può fare che che verrà Cesi questo rapporto un po'pericoloso ecco può indurre qualche volta anche qualche tentazione quindi per Spd che esperienza so che è molto importante che il presidio sia professionale che sia continuativo
Certo ci sono altri interventi su questo
Tema vorrei dire una cosa sola ecco quello che le consta che recentemente molte stazioni forestali posto in Bovisa Javi sono state dismessi però secondo me è un'operazione decida in virtù lire cioè bisogna che i presidi siano sul posto che possano formarsi questa rete capillare raccordo Regione-Stato per tutela di di ambiente che sempre di più a sta perdendo un interesse produttivo per acquistare giunta resta fortemente di tutela ambientale e paesaggistica perché anche questo è un tema che non va
C'è tanta ora il nuovo concorso alle porte del novecento in più però non basta rispetto alle cifre che voi vedete nel documento del gruppo parlamentare Verde il nuovo concorso e portarne novecento entro quanto
Sì
Ecco però secondo me non sarà sufficiente a fare un secondo secondo incremento allora se non ci sono interventi o vi ringrazio molto ingrasso soprattutto il ministro spine per aver voluto così autorevolmente sostenere Cosa Nostra posta e assicurandogli la nostro nostro appoggio
Per questo tipo di di iniziativa noi siamo convinti che un mese all'ambiente sia necessario se necessario rinforzano quanto possibile accorpando quanto è possibile anche anche competenze di altri ministeri
Che di cure per esempio misero dei lavori pubblici e Matisse addirittura la soppressione parla per territorio gestione del territorio gestione del quello che è l'ambiente in tutti i sensi
Per cui io penso che nei prossimi giorni da questo al nostro primo incontro doveva nascere qualcosa di più di più concreto non crediate che questo si è risolto ma ci vuole solo un Grasso opera di diciamo così di Chirurgia legislativa e amministrativa per creare veramente quello una una funzione ambientale sottratta misero Perego Turati apposta professore essere funzionale se accetta
Vi ringrazio