Il crollo del Ponte Morandi a Genova. Intervista con Marco Parodi

Radio radicale siamo in collegamento telefonico con Marco Parodi addetto alla comunicazione della Croce Rossa Liguria benvenuto ben trovato radio radicale innanzitutto buongiorno allora Parodi vogliamo cercare di fare un punto un po'sulla vostra attività e sullo scenario che vi trovate davanti sulle notizie che avete ovviamente su coloro che sono ancora sotto le macerie Ignis affollati le persone che ovviamente hanno dovuto abbandonare le loro case che anche se insomma rappresentano un'emergenza non di poco conto
Certamente sì io le racconto quindi la nostra esperienza poi passiamo a qualche numero
Croce Rossa Italiana è intervenuta così come le altre
Pubblica assistente ne immediatamente nei primi due giorni quindicina ieri pomeriggio alle sedici chi ha provveduto con la ricerca e soccorso in superficie con le unità speciali unità cinofile
Quindi si è
Usando un termine un po'particolare bonificata l'area di superficie recuperando i cadaveri in qualche caso il freno ancora qualche persona qualche sopravvissuto
Da ieri alle sedici e e attività di ricerca e superficie sono interrotte continuano i vigili del fuoco con i loro mezzi speciali con i cani con i droni in questo momento il problema è la demolizione
Dei marchi del ponte crollato la successiva rimozione che è un'operazione che deve essere anche pagata per rispetto delle vittime che sicuramente un comunque possono essere ancora
Sotto in maniera in maniera chirurgica quindi
I tempi non sono immediati e non saranno sappiamo che ci sono delle persone ancora
Sotto le macerie ha da questo punto di vista di numeri precisi gli alla Prefettura in Umbria al momento sono trentanove
Vittime accertate sedici feriti dei quali Diversi molto gravi negli ospedali cittadini
Trentanove le vittime accertate
Sedici feriti dei quali alcuni molto gravi per quanto riguarda il numero dei sopravvissuti bisogna agire con la massima non su chiedo scusa non dei sopravvissuti per quanto riguarda i numeri delle dei dispersi sperando che vi sia ancora qualcuno sopravvissuto magari in qualche nicchia o comunque più realisticamente degli ulteriori deceduti dicevo bisogna agire con assoluta prudenza perché si rincorrono numeri non veritieri che sono la prefettura potrà dare in maniera definitiva comunque si parla di almeno ancora una quindicina sedici possibili persone le con la confusione che viene generata è determinata dal fatto che qualcuno partita contando i veicoli conta insomma c'è molta confusione su numerose sono le risorse
Quindi Croce Rossa Italiana non vuole dare nessun numero da questo punto di vista se non riportare anche in questo caso qual è l'ultima notizia dalla Prefettura alla quale poi fare riferimento che sembra dire
Certamente parlavamo appunto anche degli sfollati che ovviamente sono sono molti sono parecchi perché ricordiamolo sono tanti caseggiati sotto la parte rimasta in piedi del ponte che ovviamente
Né insicurezza sceriffo larghi sono una settantina cerca sono ospitati strutture del Comune
Alla Croce Rossa e il Comune di Genova comunque allestito per l'appunto
Dei centri di raccolta agli ospiti presenti in questi centri a a ieri non erano moltissimi il problema rimane la possibile
Pericolosità in essere per i tratti di Ponte rimaste rimaste su che incidono ovviamente in questo caso su ed abitazioni la situazione comunque costantemente monitorata dai vigili del fuoco se dovessero rilevare una pericolosità è un rischio crollo sarà necessario evacuare altre persone ma al momento questa ipotesi è una delle tante al vaglio dei vigili del fuoco per l'appunto
Ecco come evolverà anche il programma che avete in campo insomma anche di supporto psicologico per le famiglie delle vittime perché ricordiamo insomma
Al di là della gincana dei numeri al di là di quello che abbiamo rincorso ovviamente mantenere cautela rispetto al numero delle vittime rispetta l'identità delle vittime e principalmente un modo sia di rispettare il dolore
Da un lato dei familiari ma soprattutto di rispettare coloro che sono nell'attesa di comprendere se i propri familiari
Risultino tra i dispersi nelle finalità mentre invece il motivo per cui faccio l'auto italiana non vuole diciamo prestato il fianco a
Possibili e impossibili voce quindi per questi per i numeri dicevo solo l'apertura è autorizzato a dare i numeri per quanto riguarda invece l'aspetto che recitava che per noi è un fiore all'occhiello dei nostri operatori sterzo occhi colore sono tuttora in attività oggi ne abbiamo sei che ci sono comunque stazionano in zona dei parenti
Di vittime che devono ancora essere estratte di vittime caciotta seguendo in maniera costante dando tutto il supporto possibile
A queste persone quindi questo supporto continuerà ancora
Nei prossimi giorni ai funerali di Stato quello che sarà
Il supporto delle psicologhe peraltro fondamentale Riello ha rivolto sì ai familiari delle vittime ha rivolto anche in alcuni casi agli stessi soccorritori che momenti come questo a non lo stress emotivo comunque molto elevato
E certamente questo è un aspetto da non sottovalutare infatti il lavoro che ovviamente Croce Rossa Italiana e tutti gli altri attori sul campo stanno svolgendo non è solamente duro da un punto di vista fisico ma è duro soprattutto da un punto di vista mentale anche perché ricordiamo che la maggior parte di coloro che intervengono sul campo sono anche abitanti di Genova sono magari persone che hanno trascorso ore nei quartieri sottostanti o addirittura diciamo
Possono anche di ritrovare o hanno anche il dubbio di domani persone che conoscono quindi diciamo questo
Certamente la maggior parte del numero dei soccorritori gli accordi anche se va sottolineato che il supporto
Degli enti quindi noi collaboriamo Dogs ci tengo a ribadirlo condividiamo schiacciare condividiamo le risorse con ampi Croce Rossa però abbiamo anche un forte rinforzo
Da colleghi di altre regione che a seconda della specializzazione
Si muovono si sono mossi le faccio un esempio della ricerca e soccorso che un'abilitazione specifica per lavorare sulle macerie equiparate agli USA dei dei vigili del fuoco
Si sono mosse inizialmente squadre della Liguria anche della Lombardia e questo vale ancora anche per il gruppo dei psicologi altre attività magari più specialistica
Bene allora noi nel frattempo ringraziamo ancora Marco Parodi che responsabile comunicazione della Croce Rossa Liguria e magari torneremo a sentirci nell'arco delle prossime ore per rimanere aggiornati sulle novità grazie e aver questa intervista grazie grazie ancora