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Buona sera bentrovati all'ascolto di radio radicale Errigo Salvatori voce per il nostro spazio di approfondimento sui temi del territorio dell'ambiente ove asciutta
A Genova un mese dopo il crollo del ponte Morandi come sapete molte polemiche politiche
Nel frattempo però c'è stato l'annuncio del Presidente del Consiglio Giuseppe il conte della nomina del commissario straordinario la ricostruzione tra una decina di giorni intanto vanno avanti i lavori per la messa in sicurezza dell'area sotto il ponte crollato ma in tutto questo
C'è stata la proposta dell'architetto Renzo Piano Renzo Piano che ha presentato un'idea progettuale per la realizzazione dell'opera e una ricostruzione del ponte che dovrà essere l'occasione di un progetto più grande che interesserà la Val Polcevera
In tutto questo l'associazione Italia Nostra guida la fronda contro l'idea del progetto di Renzo Piano se fino ad oggi era soprattutto sui sociali infatti che ingegneri ed architetti esprimevano perplessità non tanto sull'idea del nuovo ponte del grande architetto genovese
Quanto sulla procedura fin qui seguita a livello politico amministrativo ora esce allo scoperto Italia Nostra come dicevamo con una nota critica ma al contempo propositiva del già presidente Oreste Rutigliano che abbiamo in collegamento telefonico e che salutiamo buonasera ben trovato
Con la scena
Salutiamo anche il professore Aristide passando direttore della scuola
Preside della Scuola Politecnica Università degli studi di Genova professore buonasera grazie ma insomma allora innanzitutto Rutigliano forse sulla ricostruzione del ponte di Genova dichiarato proprio non ci sta procedendo un po'sulla base della fretta alla forzatura di un'unica soluzione possibile che cosa intende dire con questo
Antidoto io non vivo a Genova quindi mi è riuscito difficile
Accettare l'idea che
Si chiami un architetto un solo architetto Piano il quale si presenta come subito per regalare un progetto eccetera è pur vero che
E anche i senatori a vita ma diciamo che qui a Roma viviamo un certo qual maggior più pluralismo
Ecco questo come premessa
Mi ha colpito però il fatto che la scelta di piano fosse una scelta decisamente antitetica a quella del ponte Morandini
Cioè una scelta minimalista mi pare che utile abbiamo anche già definita così
Cioè quello di fare una cosa che si sta velocemente con parsimonia genovese
E quindi la più semplice possibile salvo poi in seconda battuta Petter il rilievo la sagoma della soletta che somiglia a una chiglia della nave eccetera eccetera ecco io entro subito in argomento spiegando perché ho sentito il bisogno di esprimermi come Italia Nostra
E come Italia Nostra Rocco osserviamo da tempo i viadotti in aree urbane
Naturalmente consideriamo i viadotti naturalmente accenno consideriamo i viadotti in area urbana
Ce ne sono anche a Roma punti numerosi gradevoli come una intrusione diciamo del paesaggio delle autostrade et de la grande viabilità entro il delicato tessuto della città dove ci sono edifici abitazioni negozi gente che va a piedi e questi viadotti rappresentano un corpo estraneo e cala con una certa comunque forte violenza sulla sull'iride coi cittadini
Allora
Qui avevamo un ponte di imponente assolutamente imponente che balzava agli occhi di tutti anche degli stessi gundi coloro che tradita o sopra il ponte anche che ignoravano che l'autore fosse un grande ingegnere una sorta di genio del cemento armato eccetera tutti ne rimanevano colpiti quindi i cittadini e Jacket additava eccetera
è chiaro che sono passati otto cinquantun anni
E questa visione di questo ponte imponente nella città di Genova un protagonista della visione cittadina che storicizzata
E il passaggio invece cioè l'abolizione di questa presenza così forte
Secondo onori
è una scelta che andrebbe perlomeno discussa oltretutto non vorrei dirlo subito
Per noi anche sbagliata abolire questa visione è questo Skyline così tagliato lungo la Val Polcevera di questo gigante
Sui social media da parte di architetti ed ingegneri insomma il manufatto di Renzo Piano è stato stroncato una esercitazione di studenti
Nel primo anno questo uno dei commenti c'è un più leggeri ma anche la poesia dell'arditezza strutturale per segnalare ancora altri riflessioni oppure una sequenza di piloni alcuni dei quali in zone alluvionale oppure dopo il genio di Morandi un mausoleo funebre zampillante di retorica
Mentre Morandi guardava al futuro e usava piano guarda al passato e alla morte insomma professore professor ma sardo che cosa ne pensa beh io non sono come
Sento di poter giudicare lavoro ripiano anche nella mia scuola impiccati cresceremo parquet Micheletti lettura quindi granché le persone anche indicare sono gli architetti pregiudicato goriziano sono ingegnere
E concetto credo che sia importante da tenere in considerazione non è uno soltanto umane cattoliche il pompiere scriverà un ponte che da un giustamente deve una certa immagine ma anche per era uno strumento di ITA parlano slitta essenziale
Anche anche appunto è presente noi passavamo giornate intere in coda su quel ponte quindi questo è un punto però non dobbiamo dimenticare cioè la città soffre di una doveva cronica
Mancanza di vie di di passaggio di di accesso e di tutto per le merci e per le persone
Forse per copiano abbiamo deciso di andare sempre su gomma
Abbiamo fatto poco per le ferrovie il porto è cresciuta in maniera notevole negli ultimi anni male sulle infrastrutture come prima lettere il ponte stesso qualcuno dice
Che subiva dei passaggi di camion eccessivi che lo hanno portato allo stress eccetera eccetera
Questo lo deciderà la magistratura versando motivo io credo che l'abbia fatto l'operazione non so abilissima nel senso che la parte migliore in una con una fitta incredibile
Però Wengen è emerso che normalmente per passare da un'idea a una realizzazione pratica ci vogliono dei negli interventi diciamo mi calcolo mo'compiti molto specifici io mi auguro che ci sia la capacità di coinvolgere tutte le fetente farò presente a Napoli chi a livello diciamo accadendo ma non soltanto io sono molto denotano il piano capacità progettuali
Commendevoli ci sono alcune tiene che Genova lavorò per diciamo scudi di organizzazione di intere città nel Medio Oriente ad esempio nei Paesi arabi e così via quindi abbiamo competenze bisogna che queste competenze vengono messe a fattor comune e utilizzate nella maniera adeguata
Il verticismo personalmente non mi piace non mi è mai piaciuto
Credo invece che noi dobbiamo lavorare tenendo conto che abbiamo l'etichetta del tempo tenere delle tre Breve per poter trovare una soluzione adeguata alla alla condizione voi immaginate che da lunedì prossimo unità come esponente l'università
Quello sarà quest'area cosa faranno le persone che vivono in quell'area
E ci gravitano intorno oltre a pensare a a quelli che hanno avuto dei diciamo delle vittime corretta ricordo che uno dei no fine al quale noi dedicheremo poi griffate no Università Pro per ricordarlo per la sfortuna di avere al proprio quel ponte che sul quale passavamo tutti proprio nel momento del crollo
E quindi è importante che la politica non faccia soltanto dei giochi politici ma niente a risolvere i problemi alla realtà lasciando poi giochi della politica che si fanno
Penso più a Roma che a Genova mi piacerebbe pensare che loro tanta Italia risolviamo il problema che sia piano che non sia piano che sia Calatrava che ha proposto che siano gli altri a fare un concorso ma che si faccia presto e bene anche se non è sempre facile
Siamo diversi infatti i problemi reali questo punto di vista le ha detto professore non mi piace il verticismo effettivamente insomma dovevamo parlare i periferie della ricostruzione della riorganizzazione diciamo così della struttura urbana fare delle riflessioni il senso organico per quanto riguarda la nostra urbanistica e poi dobbiamo parlare i periferie in qualche modo è apparsa l'idea di Renzo Piano è crollato il ponte di Genova apparsa l'idea di Renzo Piano insomma però dalle periferie al crollo del ponte Genova ci sono dei problemi strutturali gravissimi che sono quelli magari della ricostruzione della ideazione in maniera organica del nostro tessuto urbano che è praticamente devastato si parli di infrastrutture di periferie ma anche diciamo così dell'obsolescenza del nostro patrimonio edilizio artistico in Italia tra l'altro ma anche legge
Una riforma urbanistica almeno dal ventennio non è così
No il problema che abbiamo noi due non posso aggiungere una cosa io sono dell'Avellino Genova nonostante abbia conferito l'America fuori
Devo dire che noi vediamo situazioni drammatiche come città perché viviamo anche gli ha spedito lo geologici in questa città quindi se mettiamo insieme spedito vogliono perché strutturali e infrastrutturali
Siamo come posso dire un elemento di spicco in questo settore sul quale varrebbe la pena di fare degli investimenti adeguati a livello nazionale perché potrebbe essere il laboratorio per tutta l'Europa
Che a questi seri problemi possiamo andare della costa europea maggiormente antropizzato assoluto che il punto di vista dal turismo alle costruzioni navali al agli porti a tutte le le questioni che stanno intorno alle alle fabbriche eccetera eccetera i centristi dell'UDC
Quindi siamo un elemento fondamentale nel quale sperimentare nuovi nel quale le periferie sono cresciute negli anni Cinquanta nel sessanta a dismisura lungo le colline
Creando dei degli imbuti per le acque quando piove preferito il Fereggiano a suo tempo il Bisagno con tutte le opere che stanno facendo in questo periodo per cercare di risolvere con la quindi effettivamente noi abbiamo Milano dove degli sforzi di tutti
Non soltanto di una persona ma da un milione mettere a fattor comune le capacità e le risorse
E questo lo deve fare il governo in primis secondo me non sono un politico ribadisco ma deve fare deve fare ricorso alle competenze tecniche non possiamo dimenticare che in questo Paese abbiamo fior fiore di ingegneri
E che spesso li esportiamo in giro per il mondo perché sono talmente brave chiediate si riprendono prima che Felipe nonostante
Certo apre un'altra cosa quando Bruno Zevi venne eletto come deputato larga alla camera mi ricordo che praticamente presentò un progetto di riforma urbanistica comunque tentò di rompere il silenzio attorno al dibattito che praticamente non c'era e anche allora insomma si trattava di un grande storico d'architettura ma anche di un grande architetto Rutigliano e cosa ne pensa
Dunque io veramente vorrei ripetere un concetto che è alla base poi di questa discussione di questa sera
Scoprire prima di parlare di ieri cioè noi non ci troviamo in situazioni in cui e questo mi ha colpito in questa parte di Genova tra l'altro una periferia avvolte degradata anzi posto povere operaia
Avevamo un ponte che mi dicono che i genovesi chiamato il ponte di Brooklyn
No quindi si trattava
Di un ponte oggi ci troviamo in una situazione in cui c'è una sola proposta progettuale non so se si chiama così idea progettuale
Che pappa dalla dalla categoria del ponte
Ma nobilissima e che incida nella storia dell'uomo
Ha invece a un'altra categoria che quella del viadotto e viadotto fatto di piloni che sorreggono la soletta in modo elementare e ripetitivo
è un è un fattore omologante diversamente dal ponte ogni ponte diverso ogni ponte ha una sua individualità una sua identità e si sposa col paesaggio il viadotto invece e intrusione di un elemento omologante
Del paesaggio che possiamo trovare ovunque e chiaro e e che alla fine ha serve il territorio circostante il Paese circostante alla sua banalità
Questo è il tema che mi ha spinto a intervenire
Subito dopo
Viene l'idea che di Antibes di dover chiedere da cittadino profano ma possibile che non si possono mettere a paragone
Almeno tre quattro idee di ponte idee progettuali di ponte su cui il commissario possa scegliere e poi ancora che a differenza di costi c'è tra il banale viadotto
Che ce lo terremo per sempre con la sua banalità
E un ponte invece che abbia un'identità una forza espressiva per lo meno pari a quello del Morandi
Queste sono delle domande
E e e ci vuole più tempo a costruire un ponte più complesso rispetto al dall'assemblaggio di un viadotto in ferro fatto di pilastri che sorreggono
Uno uniformemente una una soletta queste sono le domande che mi faccio
E chiede il porto anche alla professor bastardo
Cercando di capire se effettivamente un commissario oggi potrebbe chiedere altre proposte e poterle valutarne meccaniche ho detto
Ma dunque io credo che ci siano la sua la sua proposta mi verrebbe positivamente nel senso che io sono sempre dell'opinione che vedevano confrontate
Più le idee sono diciamo che di alto livello e meglio è quindi chiaramente questo è chiaro non è avere un ponte che crea un simbolo per la città è fondamentale ribadita bidone anche di qualche simbolo in più non soltanto durante l'altro problema però che contrasta con questo è il problema dei tempi
Perché credo che prova dei costi in modo tanto sia un problema che poi discuteranno in altra sede
Allora bisogna trovare un modo per per dare una un respiro a quella città che ha questo problema di mancanza di di diciamo di passaggio del Polcevera questo è fondamentale io sono arrivato oggi alla reo portuale cinque
Fortunatamente non c'era traffico perché credo che i genovesi che hanno allontanano da quella zona quindi questo tragico per chi lavora lì perché abita lì per chi fa commercio quindi questo è molto importante
Allora trovare un modo per dire evitano soluzione temporanea che possa salvare questo aspetto del tempo del del passaggio delle persone che risposta moderna politica verso il Centonze notevolmente
E d'altro canto poi ci accontentiamo di quello che lei chiama giustamente un viadotto
Oppure vogliamo un ponte che sia un simbolo e chi c'era presenti al meglio come città e come futuro di Beretta che si vuol lanciare nuovamente al di là di quello che sono i suoi limiti strutturali attuali
Ecco io questo è veramente un tema per il commissario ciò la scienza politica stretta e la politica deve saper fare
Perché costruire rapidamente un viadotto per poi tenerlo come diceva prima per per sempre
Con una scelta diciamo che tappa obbligata non c'è stata scelta dire abbiamo pretore la cosa che è capitata io sono per la sempre la seconda possibilità è quella di avere una diciamo così una visioni più ampie conto farei a meno quattro cinque proposte che possono essere messi diciamo uno di fronte all'altro discusse Mark rapidamente non all'italiana comunque concomitanti e tante altre cose
C'è una persona rapita veloce e si può fare nel frattempo che si stava cercando di demolire opportuno vagliato
Che dovrà essere demolito se ancora pericolante o meno décolleté Morandi
Ho letto anche che qualcuno vorrebbe mantenere il ponte Morandais così come come simbolo
Io credo che sia molto complesso fosse chi lo chi lo dice non ha mai stato sottoponte Morandais come lo vede avvocato per molte tempo promoter perché fra cinquanta metri da terra
Quarantacinque cinquanta ed è proprio sopra la testa le persone che passano solo perché lavoro che possedevano in macchina e quindi è una cosa e che ci vivono anche le carte non dimentichiamo quindi credo che sia importante mettere in sicurezza la tutta la questione ragionare sul breve termine per trovare una soluzione e provare a pensare che Genova ha bisogno di un ponte che sia un simbolo attraverso una un raggio con diciamo un ragionamento più ampio che non sia stato quello che è stato fatto fino a
Rutigliano magari Renzo Piano potrebbe cominciare ad aprire un dibattito sulla legge sull'architettura in Italia sulla sulla riorganizzazione del territorio cose del genere insomma la domanda che le facevo prima Bruno Zeli da da deputato insomma presenta una legge sulla riforma urbanistica
Dire proprio ma un
Di fronte alla situazione di fronte alla situazione urbanistica italiana al caos al caos delle nostre città a non qui non pianificate alla impossibilità
Dei comuni di operare direttamente in urbanistica di programmare progettare realizzare col naturalmente urbanizzare prima e poi vendere ai privati espropriare Cederna è morto ovvio voi tutti conoscete
Dicendo raccomandarlo ci ci vuole una legge sul regime dei suoli cioè a dire sulla capacità di espropriare i soli in città per rendere la città più pianificati
è assolutamente un un uomo che viene eletto senatore a vita e che non si misura da quel momento dentro un'istituzione come il Parlamento che per me pur sempre nobilissima
Senza fare proposte di questo genere elaborare proposte di legge consultare in tutti i suoi naturalmente colleghi
Per per raccogliere idee farci portavoce effettivamente è una cosa che colpisce ma io voglio dov'è una parola di speranza diciamo devo Franco
Benché tutti quelli che hanno competenze in quel dove le mettono a fattor comune da poter risolvere pratico da città che veramente il momento di grave crisi e soprattutto pensare che
Questo è soltanto uno dei problemi
Dobbiamo pensare che tutte le opere che nuovo costruiscano fine di quindi ragionare sulla loro manutenzione in maniera seria non per fare cose così con ponte per sempre
Anche il ponte o moscovita che le lettere considerata per anzi ad esempio non costruire sa i ponti sopra lecco
Allora grazie al professor Aristide Massaro che preside dell'Università degli studi di Genova e grazie anche Oreste Rutigliano già presidente dell'associazione
Italia Nostra noi ci fermiamo qui per oggi con il nostro spazio di approfondimento sui temi del territorio dell'ambiente un asciutto poniamo la settimana prossima adesso restate in ascolto perché i programmi della nostra emittente di radio radicale proseguono saluto come sempre la Enrico Salvatore