Le parole e le cose - Intervista con Vinicio Marchioni in scena al Piccolo Eliseo con "Bagno finale" di Roberto Lerici

Radio radicale bentornati ad un nuovo appuntamento delle parole e le cose siamo in collegamento con Vinicio Marchioni che ringraziamo benvenuto radio radicale innanzitutto ispirazione poi grazie a voi però
Allora ministro tu debutterà ai martedì venticinque poi lo spettacolo durerà fino a giovedì ventisette
In uno spettacolo dal titolo Bagno finale che si svolge al Teatro Eliseo di Roma ed è inserito all'interno deve di una rassegna che il prologo di stagione
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è una programmazione dedicata alle nuove proposte autoriali ricordiamo che invece una venerdì ventotto a domenica trenta del c'era io lavoro per la morte un testo di Nicola Russo con la scena Sandra Toffolatti allora Vinicio questo bagno fino a aree ha tutta l'impressione di essere innanzitutto una bella prova aperte come attore e dall'altra parte una una bella opportunità per riflettere antropologicamente sull'uomo
Nel centro e questo è un testo scritto da Roberto le nel erano già state sessantasette un monologo per
Ma attore istrione solista come recita il sottotitolo ed è è un esercizio di ce l'hanno perché io sono arrivato casualmente a conoscenza di questo testo
E leggendo la prevedono innamorato follemente l'esperto che Roberto Lerici
Scrive praticamente l'Amleto riscrivere un dialogo tra il pause e sopra le righe deve il marchese del TAR per il Rivero penso incluso
Rie ambientando le riadattando Lia quelle che sono le idiosincrasie le Paure le ambizioni le frustrazioni
Dell'uomo contemporaneo insomma e quindi mi sembrava una buona maniera molto i ironica
Ironica anche perché tacco filone tutti i personaggi sono gli scritti attraverso vari dialetti italiani
Anche per queste è una prova evidentemente
Il periodica però è una maniera ecco Vieri rispolverare come dire dei grandi quindi personaggi del teatro mondiale della grande letteratura mondiale
Con una chiave è molto contemporanea e ci tengo a sottolineare il fatto che questi tre spettacoli da martedì venticinque dove tiene ripete saranno veramente una prova aperta nel senso che sarà
Una lettura di questo testo da parte mia quindi un primo approccio a questo testo
Nella maniera più libera aperta e penso parete possibile anche proprio perché in questo prologo di stagione del teatro ieri privata piccolo veri e Eliseo chi ha la possibilità appunto di i presentare anche i un primo approccio allo studio ai lavori che uno vorrebbe portare avanti cercando di vedere come reagisce il pubblico a questi approcci
Ecco molto interessante diciamo tutta la lettura che ne dai soprattutto vale la pena anche ricordare il grande Roberto Lerici il nostro pubblico insomma ne ha sentito parlare tante ma ora possiamo dire uno dei più grandi autori anche intellettuali del nostro Paese perché insomma
Diciamo affondato nel cinquantasette una casa editrice molto importante la casa editrice Merici insomma era un uomo che veramente che ha saputo rivoluzionare il teatro diciamo con non stratagemmi intellettuali ma mettendo l'attore storie al centro che ci sembra essere diciamo un po'anche il fil rouge che collega
Questo bagno fine divisa
Assolutamente che erano le epiche Grandinetti nei intellettuale grandissimi autori che abbiamo
Ha avuto la nostra storia e che per forza di cose per come tali da fare
Ha preso la piega culturale ripeto vede negli anni è stato secondo me il gatto un po'troppo in una né in una Taglietti
I dimenticatoio è stato uno degli autori più amati per esempio da o o Protagora come Gigi Proietti
Che ne ha fatto insomma uno dei suoi autori autori ivi riferimento e con questo monologo mi fa piacere in qualche modo trentenne ritorna anche a riparlare
Con una attualità insomma
Certamente allora ministro noi diamo appuntamento da domani martedì venticinque giovedì ventisette al Teatro Piccolo Eliseo con Bagno finale all'interno della rassegna il prologo di stagione ricordiamo una programmazione dedicata alle nuove proposte autoriali e che dire appresso risentirci
Insomma si dieci
Mele da prima di una prima siamo in radio possiamo comunque dirlo insomma terra ma ebbe una coda più ritrascrizione quindici colpire al sicuro anche il suo significato evocativo molto interessante grazie ancora Vinicio Marchioni grazie occorre uno spazio gratuito altro