Assemblea annuale dell'ABI (Associazione Bancaria Italiana)

Proteste evitare che
Lo scenario prossimo venturo
Indica la necessità per molti aspetti l'urgenza di una ristrutturazione del sistema creditizio e di una riorganizzazione dei mercati monetari e finanziari
Il cambiamento dovrà avvenire in modo che il rischio di saggio divenga il più possibile una leva di mercato
Vale a dire un rischio di valore di negoziazione decreto del debito senza possibilità che il medesimo sia soggetto ritrae sì di rendimento nominale prima dalla scadenza
Non è un caso che l'esperienza dimostra in correlazione
Fra la fragilità della moneta e la prevalenza di un sistema di saggi di interesse variabile
La leva di prezzo nella fattispecie di saggi d'interesse trova possibilità di vario grado di pareggiamento mediante ricorso a tecniche elaborate dall'innovazione finanziaria pure con il ricorso a strumenti derivati ma ancora una volta se la clientela desiderasse trasferire il rischio agli intermediari assegnerebbe a questi ultimi compiti quasi assicurativo
L'intreccio bancassicurazione dunque
Però è assai più complesso e per taluni aspetti intellettualmente più stimolante di quanto opinioni semplicistiche lascio immaginare vedendo nel sistema bancario solo una rete di distribuzione di Polizzi di assicurazione
Invero la gestione del rischio il mestiere del Maggi
Ma per tradizione l'aria di cui si parla è quella specifica del credito
Perseguita da sempre con il frazionamento dei prestiti
Le nuove case di campioni interessa sono il frutto di mercati integrati di politiche pubbliche i bilanci ispirate un malinteso Monica Rismondo di politiche disavanzi pubblici ingenti
Chi non leggesse l'esperienza del mille novecentonovantadue in termini di nuovi aspetti per la gestione dei rischi da parte degli enti creditizi potrebbe non capire
Taluni altri profili delle gestioni bancarie e non avvedersi dei connessi maggiori fabbisogni di capitali propri da parte delle aziende di credito che certo dovranno affinare tecniche degli asset liability management
Anche nell'ottica di gestione di prodotti finanziari derivanti
Ciò che connette gli enti creditizi sistema non sono ipotetici accordi peraltro contrari alla disciplina sulla concorrenza sulle condizioni contrattuali da applicare a chi ma la funzione monetaria dei debiti bancari per cui la stessa banca centrale format sistema con le banche
Le banche sono impresa in competizione come tali libere di applicare i prezzi il giudizio su questi ultimi deve poter essere espresso dalla clientela con comportamenti che modifichino le quote di mercato di ogni intermediario
La trasparenza delle condizioni applicate deve agevolare il risultato
Se la struttura del sistema e il modo di fare banca
Non facili il potenziale rapido mutare della relazione banca-cliente se l'azione di politica monetaria e sui saggi avrebbe determinano un generale di pricing dei rapporti creditizi le condizioni di concorrenza risultano affievoliti
Con l'opera medesimo effetto la circostanza della condivisione dello stesso cliente da parte di più intermediario
Nel secondo semestre del mille novecentonovantadue i margini di interesse degli enti creditizi si sono ampliati
Non è migliorata l'incidenza dei ricavi per servizi
Il peggioramento della qualità dei prestiti le migliori e le minusvalenze di investimento nel portafoglio di obbligazioni pubbliche non hanno consentito un aumento degli utili netti
I costi operativi sono cresciuti con cadenza più alta rispetto ad altre quantità economiche tipiche di gestione
Le perdite su crediti caricate a conto economico ci sono proporzionate
Come nel triennio precedente circa al doppio della quota ammesse in esenzione dall'amministrazione finanziaria dello Stato
La nuova tipologia di rischi
è emersa in tutta evidenza per apparso mutante variazione dei campi e poi con le concentrate numerose modificazione dei saggi di interesse suggerisce che intermediari sappiano attuare procedure di controllo dei rischi adatte alla nuova realtà
Delinea uno scenario prossimo di banche universali
Il concretarsi tali scenari dal prossimo medio periodo per impegnare l'attenzione e la mente dei banchi
Da parte loro le autorità monetarie dei pubblici poteri debbono consentire che permangono condizioni utili per facilitarne la definizione e l'attuazione quelle scelte strategiche e organizzative collegati
La riconferma delle disposizioni della legge Amato
Con qualche conveniente eventuale aggiunta in rapporto l'apprendimento di nuove recenti esperienze tale opzione è necessario che in questa sede la comunità bancaria si permette di sollecitare non dimenticare che le strategie non sono scelte contingenti e possono essere vantaggiosamente sugli atti nella certezza di continuità dell'ordinamento e intuitivo che la ristrutturazione del sistema debba passare anche attraverso processi di acquisizione di fusione
Di riorganizzazione di gruppi creditizi
L'esperienze internazionali mostra che tali processi hanno un costo e un tempo necessari per dimostrarsi vantaggiose
Un'attenuazione pro tempore la pressione fiscale sugli enti creditizi coinvolti in processi di cui di ristrutturazione non è l'equivalente di un'agevolazione graziosa
Mia rigore un incentivo riconoscimento di una perdita temporanea di redditività per conseguirne una maggiore futura in un quadro di gestione più consapevole e di migliore controllo dei rischi
Se il rinnovo della legge ma fosse ristretto un tempo troppo breve non riconoscerebbe le difficoltà di articolate
Strategie innovative che dovranno essere di processo e di prodotto superando nel contempo assetti proprietari non più in armonia con la situazione in essere e prospettive
La crisi del mille novecentonovantadue
Sommando circostanze inerenti i rapporti valore fra l'amore a una congiuntura che si mantiene nel tempo non favorevole in un contesto di irrinunciabili integrazione dei mercati
Ha posto e pone il sistema degli enti creditizi di fronte al problema di come cooperare
A risanamento di imprese che permangono potenzialmente vitali e la formazione di strutture capitalistiche moderne capaci di assicurare la piena competitività del nostro sistema produttivo in campo internazionale
Le considerazioni svolte in precedenza indicato che il sistema degli intermediari creditizi dovrà concorrere ad accrescere la preferenza delle aziende di produzione per una finanza che conceda più ampio spazio appassiti di mercato
L'opinione condivisa che il rilancio del mercato finanziario posso giovarsi di un ampio processo di privatizzazioni di imprese pubbliche
Il sistema creditizio chiamato cooperare anche ha detto processo era su quel posizione di partecipazione per contribuire alla formazione di noccioli duri di controllo non dovrà permanere nella condizione di essere in prevalenza di proprietà pubblica
Il risanamento le imprese giudicate potenzialmente invita in grado di adattarsi alle cangianti condizione dell'ambiente economico aventi una buona organizzazione e che dispongono di capacità e abilità professionali adeguate nell'ambito delle proprie risorse umane gravate però da un eccesso di indebitamento presuppone la ristrutturazione del loro passivo
Dando maggiore peso ITO peso addebiti a medio e lungo termine assaggio fisso incrementando i capitali di diretta pertinenza anche mediante conversione di crediti degli intermediari
Gli effetti immediati sui valori e le incertezze connesse con un intervento che comunque sia potrà dimostrare la propria validità nel medio periodo suggeriscono che l'amministrazione finanziaria dello Stato accetti lo ripercussioni immediate sul valore economico dei crediti d'intermediari la certi quelle posteriori definitive in un regime di sospensione d'imposta
Il signor Governatore della Banca d'Italia ha parlato di un virtuale investimento compiuto dal fisco aggiungendo che potrebbero essere introdotte come un aspetto permanente della legislazione sospensione d'imposta per l'operazione di ristrutturazione del debito connesse con piani di ristrutturazione produttiva i piani dovranno essere concordati dall'impresa i finanziatori nell'ambito di una procedura di risanamento chiaramente definita per la citazione
La conversione di crediti in mezzi di detta pertinenza di imprese giudicate risanabili è di fatto anch'essa una via di ristrutturazione dell'indebitamento dello Zen di produzione
Essa consente di accrescere le potenziali capacità di autostazione dell'impresa evitando prelievi del calcio di gestione per destinati al servizio di rimborso dei debiti rinegoziati in alternativa
Nell'ambito di prospettive di sviluppo
L'intervento a titolo di capitale proprio imprese clienti da parte degli intermediari creditizi
Può concorrere non solo a determinare una finanza più armonica e qualitativamente più appropriata all'impresa di cui si tratta
Ma poi giovare alla stabilità e al fisiologico cambiamento nel tempo dal controllo
In un concorso sinergico fra risparmio finanza industria alla base di un capitalismo d'impresa non più di tipo familiare e non più distinto dalla condizione di controlli unica mano per la maggioranza assoluto del capitale
Superate certe soglie dimensionali l'impresa familiare deve evolvere verso quella la partecipazione frazionata e diffuso
La via che porta dal capitalismo d'impresa ottocentesco alla public company
Intesa tenendo in considerazione quanto l'esperienza anglosassone abbia insegnato
Non è senza difficoltà
Essa sarebbe resa meno ma l'agevole per quanto attiene al salto culturale da compiere per percorrerla un processo non tinto di privatizzazioni che mirasse appunto a forme di public companies
Al quale il sistema di intermediari creditizi fosse chiamato cooperare informe articola
La diffusione dell'azionariato non esclude anzi suggerisce
Che il controllo dell'impresa faccia capo un nocciolo duro di cui anche gli intermediari creditizi siano parte in un sistema di sinergie con altri investitori privati istituzionali
Sia gli interventi finanziari imprese in difficoltà
Ma ristorante
Sia quelli di sostegno al rafforzamento di imprese in equilibrio
Sia gli altri per cooperare a processi di privatizzazione non possono essere pensati nella illusione
Che il sistema degli enti creditizi posso provvedervi intanto fruiscono di risorse patrimoniali abbondanti in eccesso rispetto le esigenze di una gestione tradizionale sarebbe un grave errore credere ciò gli stessi vincoli posti dalla direttiva comunitaria proprio alcuni grandi fili mostrò che risorse patrimoniali nuove occorrono le banche anche per concorrere mediante Brusati immissione di capitali di rischio impresso venute al ricorso alle emissioni obbligazionarie da parte degli affidati la situazione di sotto patrimonio azione di molti prese delle partecipazioni statali da privatizzare determinate occorrenze che per essere appagate non possono escludere interventi intermediari creditizi a titolo di capitale
Condizione essenziale
Rimane la separatezza fra banche industrie dunque le partecipazioni bancarie debbono evitare che sistema intermediario si dia carico di compiti che non saprebbe assolvere e di responsabilità che non gli competono
Ma gli interventi di cui si tratta se dovranno concorrere a mobilitare risorse finali a titolo di mezzi diretta pertinenza di imprese nell'ordine di alcune e non poche decine di migliaia di miliardi di lire presuppongono un parallelo rafforzamento patrimoniale del sistema intermedia
Lo scorso anno
In questa sede affermammo la nostra ferma persuasione
Che è un processo non timido di privatizzazioni avrebbe giovato in molteplici aspetti
Non ultimo a comporre una possibile moderazione dei saggi rendimento del debito pubblico
A nostro parere
La misura del debito pubblico in circolazione impone provvedimenti di politica di bilancio capaci almeno di arrestare la crescita il rapporto debito circolante prodotto interno lordo
Per ottenere simili risultati
Suggerito dallo stesso signor Governatore
Necessità che il saggio di costo del debito
Il Minuetto del per cento dell'avanzo primario rispetto al prodotto interno lordo sia uguale alla cadenza percentuale di crescita dello stesso prodotto interno lordo
In questo momento
Supposto raggiunto l'obiettivo di disavanzo programmato dal bilancio pubblico
Occorrerebbe poi una flessione media di circa tre punti del costo del debito
Poi un aumento corrispondente con riferimento al PIL dell'avanzo primario
Poi introiti da privatizzazioni che grandemente favorendo il risultato come se fossero l'equivalente di un maggiore avanzo primario col bilancio pubblico promuovono la discesa dei saggi interesse
La nostra sensazione
è che la tollerabilità della pressione fiscale sia prossima limiti
Anche per eccessive forme di burocrazia azione delle norme e nei modi del prelievo tributario
Il fastidio risulta cresciuto perché deciso dalla classe politica che ha visto diminuita la propria immagine come organizzazione in grado di fare prevalere gli interessi generali su quelli di parte
L'azione di risanamento la finanza pubblica
Che vede impegnato il governo da Repubblica inciderà alla fine su due classi di Van Thieu
Quelli collegati con la tipologia della spesa pubblica e gli altri che riconnettono la loro posizione di rendita agli interessi sul debito statale
Ozioso ricordando che percettori di rendite qualora vedessero ridotti i loro vantaggi potranno reagire o con una diminuzione della propensione al consumo o con una flessione di quella risparmi
La politica economica dovrà garantire il concretarsi di condizioni compensative
Saranno le nuove occasioni di collocamento del risparmio a dare l'avvio a una ripresa degli investimenti e di qui dell'occupazione ed al pari di cemento diminuire condividiamo l'opinione che le rendite di cui si tratta vadano ridotte come effetto di atti di buon governo e non tramite interventi di finanza pubblica straordinari
La desiderata flessione dei rendimenti del debito pubblico e degli interessi praticati dalle banche sui prestiti richiede anche una revisione delle politiche di remunerazione dei passivi degli enti creditizi
In uno scenario come si è visto in cui lo strutture di cui passivi pare assegnare accresciuto peso a quelli a tempo la compressione del costo di regolazione dei passivi degli enti creditizi passa per la via di una migliore remunerazione dei depositi a vista
E per l'altra di un minore prelievo fiscale sugli interessi sulla raccolta bancaria
Gli enti creditizi sono chiamati ad ogni migliore vigilanza sui loro costi operativi
Fra questi ma tiene rilievo dominante il costo del lavoro
La despecializzazione
Con la commistione per l'attività di credito ordinario di credito a medio-lungo termine
La ristrutturazione conseguente del sistema creditizio con l'affermarsi di processi di concentrazione attraverso il costituirsi anche di gruppi creditizi coesi integrate
Il ricorso a tecniche finanziarie
Innovative per i prezzi eventuali rischi di cambio di interesse gravanti sulla clientela lo sviluppo dell'attività di consulenza e gestione di patrimoni il rilievo che per le attività di corporate finance investe al margine Handicap marca
Avrà la raccolta e l'elaborazione l'interpretazione la successiva traduzione di decisioni dell'informazione economica
La necessità di affinare i controlli dei rischi degli affidamenti il fatto che le organizzazioni moderne valutano a strutture di e dieci a decisione decentrate vibrando sono tutte circostanze
Che suggeriscono una revisione profonda se non radicale delle relazioni e dei contratti di lavoro nell'ambito degli enti creditizi
Gli obiettivi sono di accrescere professionalità esistenti
Di formarne di nuove di volgere a forme di gestione per obiettivi
Di ampliare la flessibilità nell'utilizzo delle risorse
Di aumentare la motivazione per i compiti da svolgere di innovare grandemente nei percorsi di carriera senza più credere che l'appropriazione del prestatore d'opera si ricolleghi ha dovuto Patti Smith di progresso c'era
Si tratta di nuovo di un notevole salto culturale il tutto va reso coerente e compatibile con la politica dei redditi seguite dal Governo
Lo sforzo organizzativo e di formazione cui sono chiamati gli enti creditizi è rilevante
I miglioramenti di efficienza da perseguire non sono traguardi agevoli da raggiungere il dibattito dei veri per profondamente innovare nei contratti di lavoro va intensificato
L'obiettivo di contenimento del costo in proporzione ad altre quantità economiche reso più mobili dal perseguito mutamento di composizione di quelle grandezze l'attività creditizia
Non si può tacere
La richiesta che le banche non siano ancora chiamate ad altre funzione di supplenza
Incidenti sull'organizzazione del lavoro e sul numero dei prestatori d'opera
La partecipazione alla lotta contro il riciclaggio del denaro
E per l'individuazione di attività economiche che potrebbero avere carattere di criminalità è doveroso determina però un costo aggiunto per il sistema creditizio che cresce almeno in proporzione al numero di rilevazione di segnalazioni che devono essere compiute
Crediamo che sia ciò
Si aggiungono gli oneri per servizi di sicurezza si giunga un rametto tale che incide per almeno un quarto il punto sul costo dei mezzi amministrati
E forse anche di più
L'auspicio
E quindi evitare i risultati ottenuti dalle forze dell'ordine dal campo della lotta alla criminalità organizzata sia frutto almeno indiretto
Verificarsi dei controlli bancari non foss'altro perché costringono chi non voglia rispettare le norme del convivere civile a seguire vie meno efficienti per il trasferimento del denaro
Due componenti del costo del lavoro andrebbero tenute pertanto distinte
Il costo di formazione che per alcuni aspetti parenti all'inefficienza per l'educazione scolastica in rapporto alle esigenze delle nuove vie per svolgere un lavoro presso gli enti creditizi il costo per funzioni di supplenza
Si tratta di gravami che pongono in posizione complessiva di svantaggio il nostro sistema rispetto agli altri europei
Che si ricollegano alla riconosciuto al minore efficienza dei servizi pubblici italiani rispetto agli altri Stati della
Secondo studi comunitari la migliore efficienza dei servizi pubblici italiani si rapporta un range tra il trenta e il sessanta per cento
L'onere per costi generali risulta conseguentemente maggiore nel raffronto internazionale
Nonostante le difficoltà indicate tutte le cure devono essere poste per un severo controllo e un attento contenimento dei costi bancari
Tecniche moderne di controlli gestione possono essere adottate comparti
Signori e sociale
L'anno trascorso dall'ultima assemblea è stato denso di avvenimenti
Fino al punto da indurci a pensare che i dodici mesi passati siano stati nell'aspetto economico fra i più difficili degli ultimi lustri
Da tempo il mondo i banchieri è invitato a meditare su possibili scenari di cambiamento
Che sono alla fine il risultato delle modificazioni suggerite dalla partecipazione a mercati più integrati
La storia delle esperienze vissute da altri sistemi creditizi va letta io apprezzo
Il secondo semestre del mille novecentonovantadue ha richiamato più vivamente l'attenzione su quella storia
L'innovazione finanziaria concernenti i prodotti derivati
Le varie forme di sua posti vari tipi di options il diffondersi di futures finanziari e di altri strumenti non rappresentano come nel sentimento comune soprattutto modi e vie per tentare lucri differenziale speculativi che pure sono possibili
Ma hanno l'originaria funzione di pareggiare alle di varia natura
Giacché simili rischi sono tipici di mercati integrati e senza moneta unica
La costruzione dell'Europa sembra in parte promettere l'attenuazione delle diversità centrale
Costituiva speranza di anni recenti però il traguardo parte via via più vicino
La crisi del secondo semestre lo scorso anno ci allontanati dalla Mecca
Ma volgere a quel traguardo è irrinunciabile
Bisogna riprendere il cammino ricchi per la lezione di fatto i quali indica che rischi possibili fonti di pericoli hanno insegnato alla clientela degli enti creditizi che quando si va oltre legali tipiche da propri gestione economica si incorre inconsapevolmente in situazioni speculative
Le nuove vie delle strategie operative suggeriscono di sollecitare un rinnovo della legge Amato
Non troppo prego in grado di fare emergere programmi di ristrutturazione che esaltino le caratteristiche d'impresa le attività bancarie prossimo
Per il sistema degli enti creditizi giunge una stagione meno dolce ma professionalmente più stimolante
Occorre sapere promuovere una nuova finanza per le imprese industriali
Giova cooperare l'affermarsi di un capitalismo più moderno che ci porti in più robuste condizioni competitive al traguardo europeo
L'operatività prossima alla banca universale suggerisce che la borsa torni ad essere un capitolo irrinunciabili di ogni buon testo di economia degli enti creditizi
Ciò spinge a tale deduzione l'osservare che sistemi di finanziamento in prevalenza volti gli intermediari possono concorrere a rendere fragile la Monica
Il sistema degli enti creditizi Equal delle imprese non finanziarie sono chiamati a percorrere vie di nuova finanza
Dove i saggi a medio e lungo termine sino prevalentemente fissi e i tassi di mercato abbiano anche spazio nelle scelte di finanziamento grazie e di produzione
In quest'opera nobili di contribuire alla ripresa dell'attività economica dopo un tempo di bassa congiuntura alquanto lungo il sistema auspica che non sia di ostacolo la politica del bilancio statale
Che la gestione del debito pubblico Possa anzi essere fattore di concorso
Un debito che non cresca più del prodotto interno lordo ed alla composizione ritrovi peso crescente la quota redini vide rispetto a quella fluttua
Il Consiglio di non pensare operazioni di finanza straordinaria per completare il buon governo del pubblico bilancio apparsa ripetiamo tuttavia l'opinione di banchieri il ricorso processi non timidi di privatizzazione è condizione necessaria ancorché non sufficiente per una gestione della finanza pubblica volta al risanamento
Il sistema degli enti creditizi deve dedicare ogni cura la programmazione e al controllo della propria gestione
Alla vigilanza dei troppi costi operativi
I banchieri sono consapevoli che la risorsa umana
Sarà fondamentale per il mutare del modo di fare banca
Le relazioni sindacali sono perciò a una svolta non si tratta solo di un problema quantitativo di misura del costo del lavoro
Rileggo con loro signore sociali il penultimo capoverso
Delle considerazioni finali del Governatore Fazio imprenditori banchieri lavoro organizzato ognuno nel rispetto del suo ruolo in piena autonomia sono tutti chiamati a contribuire per la parte che ciascuno compete al progresso economico e civile della società
Fondo censura nei mesi scorsi ma chiediamo il rispetto del nostro ruolo della nostra autonomia nel solco di una tradizione che il sistema ha onorato dimostrando grande senso di disciplina nell'osservanza degli ordinamenti legislativi amministrativi
Ha sorpreso che talune critiche si traduce solo in un debito all'associazione di suggerire alle aziende l'adozione di comportamenti uniformi assolutamente contrari alle norme sulla disciplina dalla concorrenza
Dalla piena autonomia della banca centrale può derivare quella del sistema creditizio il filo rosso che colleghi il sistema la banca centrale e gli enti creditizi è un efficiente sistema di pagamenti
La robustezza del sistema creditizio poggia sulla buona condizione economica e finanziaria delle aziende clienti
I mutamenti nell'occorrenze qualitative e quantitative da clientela sostengono i cambiamenti ricombinazione educative finanziari degli intermediari
L'autonomia del sistema pur vigilata deve consentire che i cambiamenti delle predette combinazioni possono venire anche mediante variazioni nella composizione della struttura del sistema non restituita da tutte le interessi terzi
L'eccellenza
Per un sistema creditizio imperniato sulla Banca centrale autonoma trova riferimento nel valore stabile Della Monica
Il riaccendersi dell'inflazione sarebbe fatale sappiamo che evitare tale pericolo e obiettivo primario della banca centrale
L'indicatore della ripresa civile ed economica sarà l'occupazione
Essa è favorita dalla buona qualità della finanza delle imprese dello Stato
Concorre al raggiungimento dell'obiettivo di una finanza qualitativamente migliore delle aziende di ogni specie è uno dei fini che il nuovo ordinamento consente assolvere simile compito
E un conveniente dove la vigilanza prudenziale permetterà di non rincorrere attivi di banca universale con passibili banche ordinarie
Le linee guida affinché ogni ente creditizio consegua una propria identità impresa sono segnate dalle combinazioni di attivi di passivi concesse dal Nord è divisa
L'ampiezza dei gradi libertà poggia sul grado di patrimoni zio
L'associazione
Si propone di non fare mancare il contributo delle informazioni per la migliore valutazione delle valve sedici RAI affinché a luglio ognuno abbia gli elementi anche più generali di conoscenza per consapevolmente delibera grazie
Do ora la parola al governatore dalla parte dei
Grazie
Signor ministro del tesoro signor presidente dell'associazione bancaria autorità signore e signori
Nei giorni dieci e undici giugno il Comitato interministeriale per il credito e il risparmio riunito sotto la presidenza del ministro del tesoro
Adottato quattro delibere conseguenti al recepimento della seconda direttiva comunitaria di coordinamento della normativa bancaria
In data odierna la Banca d'Italia ha diramato alle proprie filiali per la trasmissione alle banche le istruzioni applicative in materia di partecipazioni detenibili dagli editori dei gruppi creditizi
La seconda direttiva prevede una unica figura di intermediario l'ente creditizio che può erogare prestiti ed effettuare in stipendi di qualsiasi durata e raccogliere il risparmio attraverso depositi certificati di deposito pubblicazione
La direttiva mentre stabilisce il mitico urgenti per le partecipazioni industriali cosiddette qualificate non fissa un limite globale circa la possibilità di trasformare il risparmio raccolto dagli enti in investimenti azionari
Il Comitato per il credito e il risparmio ha stabilito che la possibilità di accordare crediti a medio e lungo termine in misura superiore a una percentuale da definitivamente
Sì è consentita agli enti creditizi in possesso di predeterminati requisiti patrimoniali organizzativi di e di esperienza
La facoltà di emettere obbligazioni viene estesa a tutte le banche è collegata al possesso di requisiti patrimoniali
La Banca d'Italia nelle istruzioni applicative definita precisi parametri secondo le direttive espresse dal comitato e individuerà gli enti autorizzati
La raccolta di risparmio a breve da parte di tutti gli enti creditizi verrà uniformemente assoggettata controlli di tipo monetario
E proprio della banca di qualsiasi banca allungare nella concessione di prestiti nell'effettuazione di investimenti e la scadenza media del risparmio che raccogliere
L'equilibrio finanziario richiede una relazione armonica durata delle operazioni attive durata quelle passive
Tutti gli enti creditizi dovranno pertanto osservare predefinite regole di carattere generale aldiquà
Per la prossima primavera allorché saranno meglio definiti ischemia propositi concordati in sede internazionale verrà richiesta alle banche l'osservanza di specifici coefficienti
Patrimoniali a fronte del rischio di oscillazione dei corsi dei titoli per coprire i rischi connessi alle di San disallineamento valutario tra attivo e passivo
Il procedimento alla seconda direttiva bancaria avviene mantenendo fermi i due principi cardine del nostro ordinamento
Il principio della separatezza tra banca e da un lato le attività commerciali e industriali dall'altro
Il principio secondo cui gli investimenti in immobili partecipazioni non possono eccedere il patrimonio dell'ente creditizio
Non è permesso nel nostro sistema le singole imprese non finanziarie di partecipare al capitale di enti creditizi per quote superiori al quindici per cento
Analogo il limite nel recepire la direttiva viene disposto a valle
Nessun ente creditizio potrà detenere capitale di una impresa non finanziaria in misura superiore al quindici per cento
è stato inoltre posto un limite massimo informatiche ogni ente creditizio potrà investire in azioni industriali e commerciali
Tale limite dato dalla consistenza del patrimonio purché sia libero da altri investimenti immobiliari e partecipe
Il provvedimento va letto come un'estensione delle possibilità di impiego dei fondi patrimoniali delle banche
Agli investimenti in partecipazioni finanziarie immobili si aggiunge la possibilità di investimento in azioni e partecipazioni commerciali dell'industria
Il limite costituito dal patrimonio impedisce la trasformazione di risparmio raccolto sotto forma di depositi o di obbligazioni per esercitare il credito in capitale azionario
Un numero limitato di enti specializzati individuati dalla vigilanza in base a parametri predefiniti potrà investire in azioni industriali fino al cento per cento del patrimonio
Si tratta di soggetti aventi struttura della raccolta orientata al medio termine organizzazione adeguate provata esperienza in materia di gestione di partecipazioni azionarie
Per questi enti vengono sostanzialmente confermate le attuali possibilità d'investimento
Ai sensi della direttiva in nessun caso anche per tagliare i la singola partecipazione potrà superare il quindici per cento del patrimonio della banca
Il complesso di partecipazioni che superano ognuna il dieci per cento del capitale della partecipata le cosiddette partecipazioni qualificate
Non potrai eccede il sessanta per cento del patrimonio della
Per questi istituti ogni partecipazione dunque soggetta ad un doppio lì quindici per cento del patrimonio dell'ente quindici per cento del capitale dell'impresa ha partecipato
Per tutti gli altri enti creditizi le disposizioni fissano limiti più stringenti di quelli definiti dal valore del patrimonio degli enti stessi
Secondo le istruzioni della Banca d'Italia le banche che abbiano consistenze patrimoniali non inferiori a due mila miliardi
Struttura organizzativa e situazione tecnica adeguate potranno venire ricomprese nella classe degli enti abilitati ai Fetouaki investimenti in azioni industriali e commerciali
Fino al cinquanta per cento del valore del patrimonio
Sapevamo che stante restando il limite massimo del patrimonio di vigilanza del complesso degli investimenti immobiliari e partecipati
La singola partecipazione non potrai cedere il sei per cento del patrimonio
Anche per gli istituti abilitati la partecipazione dunque soggetta ad un doppio limiterebbe il sei per cento del patrimonio dell'ente stesso del quindici per cento del capitale dell'impresa partecipata
Si tratta per questa categoria di banche e di un ampliamento notevole delle attuali possibilità operative ritenuto anche conto dell'ammontare dei relativi patrimoni
Dati i rapporti numerici prevalenti tra patrimonio e in massa dei depositi la normativa emanata dal Comitato impone una l'azionamento nell'assunzione di partecipazioni tale che ogni singolo investimento si manterrà manterrà
Pochi & attivamente al di sotto dell'uno per cento della massa fiduciaria
Le due categorie di enti creditizi finora ricordate potranno sulla base della loro consistenza patrimoniale allo scorso trentuno marzo
Accumulare investimenti in azioni di imprese non finanziarie fino a circa ventinove mila miliardi
Attualmente detengono valori azionari per circa due mila quattrocento miliardi
Tutte le altre banche con l'esclusione delle casse cooperative di credito potranno investire in azioni fino al quindici per cento dei conti patrimoniali in ogni caso la singola partecipazione non potrà eccedere il tre per cento del patrimonio di vigilanza
E se potranno immettere i fondi sul mercato fino a un massimo teorico di tredici mila miliardi
Il complesso delle delibere adottate dal Comitato interministeriale per il credito e il risparmio si completa con l'emanazione della direttiva relativa ai grandi film nessun ente creditizio potrà così credere a una sola impresa uno un gruppo industriale crediti e partecipazioni in misura eccedente il quaranta per cento del patrimonio fino al trentuno dicembre mille novecentonovantotto
La quota verrà ridotta al venticinque per cento dopo tale data
In una visione del modo di funzionare di un'economia di mercato
Nella quale gli imprenditori propongono nuovi prodotti o nuovi metodi di produzione aprono nuovi mercati ampliano la scala delle produzioni esistenti diversificano le articolano l'attività produttiva
Il credito e i finanziamenti costituiscono la condizione per la realizzazione dei piani di sviluppo
Per la valorizzazione delle risorse disponibili dell'impresa e nell'economia
Le più ampie possibilità operative evoca concesse al nostro sistema creditizio vanno viste in tale ottica strutturale
E se non sono da collegare a Mila difficile situazione congiunturale determinata dallo Stato ciclico dell'economia
La più ampia disponibilità di capitale di rischio può comunque divenire un fattore di rilancio importante per gli investimenti
Il totale complessivo delle risorse finanziarie che il sistema bancario potrà destinare all'investimento in azioni e di circa quarantadue mila miliardi l'ammontare della tranche massima investibile in ogni singolo titolo azionario può raggiungere per gli istituti di maggiore dimensione l'ordine di grandezza di seicento miliardi
Nella maggior parte dei casi l'ammontare estremamente più ridotto
Il grado di frazionamento Davis imposto dalla normativa è elevato
La quantità di mezzi patrimoniali concentrabile su un singolo titolo sul titoli di società di uno stesso gruppo è inferiore al quattro per mille della raccolta del sistema creditizio cioè circa quattro mila miliardi
Massimo teorico raggiungibile solo che tutti circa trecento enti creditizi interessati concentrassero su quel titolo su quel gruppo il massimo investimento loro consentito
Di fatto tenuto conto delle pratiche limitazioni connessi agli effettivi rapporti di credito il massimo investibile nettamente inferiore a quel limite
Le più ampie possibilità operative aperti al sistema creditizio italiano vanno dunque visto nel rapporto alla possibilità di contribuire allo sviluppo di un sistema finanziario che è andato a servire le imprese e sostenere gli investimenti
In una duplice dimensione
La ricchezza complessiva reale finanziaria nell'ambito di questa il volume di azioni e partecipazioni già esistenti è in grado di capitalizza io la del nostro sistema produttivo non appaiono in Italia sottodimensionati rispetto a situazioni irrevocabili negli altri per maggiori Paesi industriali
Da un lato tuttavia non è particolarmente sviluppato in termini quantitativi e qualitativi il complesso delle attività finanziarie dell'azione a la ricchezza reale e dall'altro il più elevato volume di strumenti azionari e partecipativi non circola in mercati organizzati
Le imprese non possono contare sul mercato dei titoli privati spesso ed efficiente e adeguato alla dimensione del sistema produttivo in grado di assecondare gli sviluppi strategici delle imprese stesse o semplicemente di assorbire i contraccolpi nelle fasi critiche
In rapporto al prodotto interno lordo la capitalizzazione complessiva di boxe era in Italia nel mille novecentonovantadue pari all'undici per cento
In Francia il rapporto era del ventisei per cento in Germania del
Alterazioni il cui patrimonio era valutabile nel mille novecentonovantuno in cinquecentosessanta mila miliardi e qui
Leone spesso a conduzione familiare
Nell'ambito di queste circa mille cinquecento inglese con un patrimonio netto complessivo di settantadue mila miliardi possiedono i requisiti essenziali vale a dire il patrimonio superiori a dieci miliardi e tre anni consecutivi di chiusura dei bilanci in utile per l'ammissione alla quotazione ufficiale
L'ingresso in Borsa di tale riserva di capitale ancora non quotato equivarrebbe a un incremento del settanta per cento dei voti al volume complessivo del capitale quotato e di otto volte del numero delle società presenti all'iscrizione
Limitando l'analisi a una soglia patrimoniale più elevata cinquanta miliardi il capitale quotato potrebbe aumentare del quarantacinque per cento rispetto ai valori attuali e il numero delle imprese quasi si raddoppia
Una prima importante possibilità di espansione del nostro mercato ufficiale dei capitali è costituita da tale riserva di capitale azionario non quotato
Il livello del risparmio del settore delle famiglie in Italia particolarmente elevato il grado di finanziarizzazione dell'economia il basso rispetto alla situazione degli altri paesi industriali
La possibilità di un piano di afflusso di disporre risparmio verso il mercato dei capitali costituisce nel medio termine un altro notevole potenziale di espansione
Secondo le istruzioni emanate perché manate dalla Banca d'Italia non meno della metà degli investimenti azionari dovrà riguardare titoli quotati
Tale ammontare costituisce una massa d'urto teorica di circa venti mila miliardi
Si tratta di una entità non trascurabile se riferito alla capitalizzazione complessiva di borsa
Molto più forte la proporzione se si fa riferimento al volume dei titoli effettivamente scambiati in Borsa agli aumenti di capitale
Una quantità investibile in azioni non quotate più limitate nel rapporto alla massa potenziale di titoli della specie disponibili per l'investimento anche questa montare tuttavia è tutt'altro che trascurabile
La somma complessiva di titoli azionari che potrà avvenire il carico al sistema creditizio se c'è il pieno utilizzo delle facoltà concesse pari a circa il due per cento del totale di bilancio si tratta nell'ipotesi di accorta selezione degli investimenti di una percentuale non suscettibile di incidere sulla stabilità del sistema
Gli investimenti complessivi effettuabili dalle banche costituiscono una massa sufficiente da permettere un ampliamento del mercato con beneficio delle possibilità di finanziamento di sviluppo soprattutto delle medie imprese industriali e commerciali
Che tanto rilevante del nostro sistema economico in termini di produzione esportazione occupazione
Più che un investimento a titolo definitivo per le banche la provvista di che del capitale di rischio per le imprese produttive le nuove possibilità operative senta ma uno stimolo all'ampliamento del mercato dei capitali e la messa a disposizione di più completi ed efficienti servizi finanziari per le imprese
Da alcuni anni la natura del credito bancario in progressiva trasformazione ed evoluzione
In un sistema statico la specializzazione temporale del credito volta principalmente a garantire la stabilità degli intermediari ha potuto far fronte con soddisfazione alle necessità del sistema produttivo
In un contesto di apertura internazionale di maggiore concorrenza fra i propri prodotti da un lato e tra i fornitori del creditore dei finanziamenti dall'altro i compiti del banchiere si sono ampliati e in qualche misura tornando alle origini devono ora far fronte ad esigenze nuove
Si tratta dell'assistenza alle imprese in fase di sviluppo e di solito evoluzione strategica del finanziamento di riassetti proprietari di acquisizioni internazionali di apertura alla Borsa Valori
Le recenti delibere del Comitato per il credito e le disposizioni attuative della vigilanza occupano al sistema bancario la possibilità di estendere la propria attività nuovi compiti
Con l'attuazione in Europa del mercato unico del credito le stesse attività potranno avvenire offerte in Italia da filiali di enti creditizi gli altri paesi comunitari
In riferimento al patrimonio per la misura dell'investimento in azioni costituisce un incentivo alla maggiore capitalizzazione delle banche
Istituti bancari pubblici esistenti al momento della procura promulgazione della legge ben centotrentadue sono stati trasformati in società per azioni
Tali società hanno attualmente una base patrimoniale di ottantanove mila miliardi
L'ampliamento del mercato azionario inizialmente a vantaggio delle attività produttive commerciali potrà in futuro attrarre risparmio privato anche a beneficio di una più ampia capitalizzazione dell'intero sistema bancario
Favorendo l'accesso dei privati anche nelle banche
I processi di privatizzazione in un sistema periodo di capitali di rischio ma ricco di risparmio attuale potenziale debbono necessariamente contare su un ampio mercato dei capitali
In tutti i Paesi nei quali negli anni recenti sono state condotte con successo operazioni di privatizzazione di imprese di proprietà pubblica ciò è stato reso possibile da mercati azionari spessi ed efficienti
La forte presenza della proprietà pubblica nelle attività produttive quelle finanziarie connessa proprio la caccia alle carenze nei mercati dei capitali
Il permanere nell'aria pubblica della proprietà dei mezzi di produzione a sua volta tende a impoverire allo sviluppo dei mercati
Ci siamo interrogati sollecitati anche dalla discussione nel Comitato del credito sui mezzi per evitare che gli enti creditizi diventano azionisti di ultima istanza di imprese in difficoltà alle quali hanno concesso credito
Tale tendenza altererebbe la natura e le finalità delle disposizioni colore manate
Una prima risposta è costituito dalle grado di frazionamento imposto dalla normativa emanata dalla Banca d'Italia la dimensione degli investimenti e abili in un singolo titolo più titoli appartenenti a un gruppo può risultare però secondo stime ricordate più sopra elevata
è stato allora imposto un divieto allorché si tratti di imprese in difficoltà non transitoria
Elemento critico di tale circostanza non esistendo parametri tecnici utilizzabili in via generale viene dunque a essere il giudizio sulla transitorietà o meno della crisi
Ciò che posso convocare una procedura che si basi su una pluralità di giudizi e che consenta di fare emergere i punti di criticità del piano di risanamento delle possibili soluzioni alle difficoltà dell'impresa affidato
Nelle considerazioni finali che ho letto il trentuno maggio scorso auspicavo una procedura di questo genere anche per selezionare un intervento del fisco a favore dei piani di ristrutturazione
Con le attuali disposizioni si offre un contributo alla coltura del circolo vizioso costituito da mercati finanziari poco sviluppa l'estensione della proprietà pubblica dei mezzi di produzione degli intermediari finanziari bassa efficienza produttiva e finanziaria
In prospettiva un contributo affinché il risparmio di cui la nostra economia dispone venga in maggiore misura utile indirizzata verso il capitale di rischio e gli investimenti produttivi
Viene ampliata la gamma delle possibilità di investimento offerta alle banche non viene introdotto un obbligo
Nel cogliere queste potenzialità postula l'adozione di metodi innovativi da introdurre gradualmente nel modo di operare nella gestione delle banche nonché una più robusta capitalizzazione e una maggiore presenza del capitale privato nel sistema bancario italiano
In grado di realizzazione delle potenzialità dipende dalla intraprendenza unità prudenza dei banchieri degli operatori degli imprenditori finanziarie grazie
Ora la parola al signor ministro del tesoro che in questa sede
Ha parlato più volte
O come ministro del Tesoro
Signor presidente
Colleghi di governo
Signor Governatore rappresentanti del parlamento autorità Amici e colleghi
C'è da sperare
Anzi oggi è lecito pensare che dal grande crocicchio delle illegalità che si è scoperto esistere e prosperare in Italia
Il mondo bancario sia stato solo toccato
Il ministro del Tesoro si augura che al tirar delle somme
Si possa dire che è stato davvero così
Ad oggi possono ricordare che al vostro dovere
Come cittadini di una Repubblica ferita ma vitale carica di voglia di riprendere il cammino della crescita politica e civile avere sempre in mente che il debitore e spesso soggetto debole nel rapporto creditizio l'arma della valutazione del merito di credito e quella conseguente della formazione del prezzo non può essere inquinata nel fare banca da giudizi convenienze di altra natura
Chi dovesse affiancarla con qualche fattore improprio si vedrebbe colpevole non tanto e non solo verso la professione
Ma rispetto a quello utilizzazione propria doverosamente propria delle risorse finanziarie di un'intera collettività che vi compete
Anche per il nostro mondo l'ultimo anno è stato straordinario accadimenti singoli e mutamenti che sanno di rottura di un'epoca anche qui convivono spesso si accavallano
Primi la scomparsa di Guido Carli una figura troppo complessa per essere qui anche solo fugacemente ricca ricordata
Ma il rimpianto per non averlo più fra di noi lui che era oltretutto un interlocutore epistolare unico per parecchi dei qui presenti dobbiamo dire il riconoscimento sentito che come rappresentanti del sistema bancario li dobbiamo e a luglio che si deve l'accelerazione per l'affermarsi anche in Italia della banca senza confine
E a luglio che si deve la svolta culturale per le privatizzazioni
In queste ultime settimane un processo che aveva concorso con animo forte sta cercando di accelerare il passo
Cioè sono a continuare Collina cresce
è il modo giusto per ricordarlo
Così come gli avrebbe prediletto
Con poche parole e senza aggettivi
Ed ancora per accadimenti singoli a parte quello del tutto casuale di un ex presidente dell'Abi di uno che si sente solo e soltanto un collega così sempre si sentirà
Che divenne ministro del Tesoro spicca l'altro
Da significato storico tutto da decifrare di un governatore della Banca d'Italia che diviene Presidenza del Consiglio
Il governatore con il quale con affetto e stima abbiamo compiuto tante comuni esperienze che diviene capo dell'esecutivo
Par di sognare
A pensarci non si è ancora in grado di dire se è un vero e proprio segno dei tempi oppure più semplicemente dello caso di un'epoca che ha bisogno di una mano sapiente per transitare da un passato che spenta ad ammettere di essere tale ad un futuro dai confini incerti
Per noi e per voi per il ministro del Tesoro il nuovo presidente del Consiglio in primo luogo uno del nostro mestiere
Che c'è stato interlocutore attento per oltre due lustri e che è rappresentata quella banca centrale
Cui oggi attraverso la persona nuovo governatore più alti livelli la banca centrale stessa sentiamo il dovere di dover rivolgere un'amichevole grazie
Ma gli accadimenti riguardanti persone sono stati accompagnati da mutamenti così profondi da poter contraddistinguere almeno sul fronte valutario gli interi anni novanta
Cioè un terminal può ed una de Que M. che rinchiudono il prologo
Cui segue la connessione drammatica degli eventi di crisi che apre con il momento della conta delle vittime e la ricerca del modo più che della voglia del ricostruire
Quel prologo racchiude le settimane che vanno dall'inizio di giugno la metà di settembre del novantadue
Una manciata di voti ad un rapper manca mancati ad un referendum sul futuro dell'Europa
Era stata per i mercati valutari monetarie finanziarie come il morso della tarantola la bonaccia di fine maggio si trasformò in breve in un vero e proprio terremoto
Per l'Italia all'inizio di giugno comincia una resa dei conti che non fu possibile rinviare
Il timore che allentando il vincolo europeo divenisse incerta la nostra capacità di tenere sotto controllo l'inflazione
Provoco subito un cedimento del corso dei titoli a lungo termine
Con deboli mense della lira non mentre i tassi anche a breve segnale che proveniva dal mercato impone una politica monetaria restrittiva la difesa del cambio
I tassi specie quelli a breve salirono repentinamente la liquidità si fece più scarsa cominciarono subito gli interventi da Banca centrale accedere valuta contro lire
Gli analisti ci dicevano che la lira era fortemente sopravvalutata
Si ebbe modo di soffermarsi su qualche grafico significativo nel giugno scorso aveva già raggiunto la convinzione che tre valute avrebbero dovuto ricollocare a breve la propria parità entrando sul
La lira la sterlina la precedente
E per l'Italia l'inventario di una delle anomalie si fece improvvisamente nutrito
Una crisi governativa che stentava concludersi accentuava segnali di preoccupazione che il mercato non poteva che moltiplicare il fabbisogno statale apparve subito assai maggiore di quello che ci si attendeva che era stato dato per conosciuto
Le distorsioni produttive della spesa pubblica in un momento in cui si avvertivano le prime difficoltà di domanda interna si fecero sentire il cattivo andamento di non poche delle imprese pubbliche si mostra per quello che era un problema cui si doveva provvedere con scelte politiche inusuale
Il formarsi del governo Amato non poté che frenare un'evoluzione dei mercati che era tutta contro la nostra valuta ricordo i dati che ci fece conoscere il governatore il giorno stesso in cui il governo ebbe la fiducia
Sì riguardavano gli interventi effettuata il giorno avanti sulla lira e quelle sul mercato dei titoli
C'era da impallidire
E quando apparve subito il rimedio permette compromesso ma risultò anche chiaro che non c'era che una via da intraprendere
Quella di affrontare un fatto sistemico con misure sistemiche a livello europeo
L'Italia attraverso le sonorità politiche monetarie ebbe subito la percezione che si trattava di una crisi che non riguardava una valuta ma l'intero sistema delle parità dei cambi e disse immediatamente con forza che si era in presenza di un fatta gravato dall'avvento di un ciclo congiunturale recesso
Ma per molte diverse ragioni l'Italia da sola incontravano difficoltà seguirla sia quei Paesi che erano ormai convinti di essere alla vigilia di una sostanziale ripresa economica
Sì a quelli che erano prossime prossimi a significative scadenze elettorali
Se infine la Germania che era preoccupata di una espansione allora ritenuta troppo elevato
Ricorda al vertice di Monaco alla seduta conclusiva
Quella con i capi di Stato e di governo il nostro presidente del Consiglio alzare il dito per dire che il mondo ed in particolar modo l'Europa stavano entrando in una fase recessiva che andava combattuta con la coordinata politica riduzione dei tassi
E ricordo che la nostra valutazione e la nostra richiesta
Furono lasciate cadere anche con qualche segnale di diplomatico fastidio
Ma l'ha così chiuso nell'equivoco in un sapiente gioco di parole di dichiarazioni di potenti ricorrono spesso e che tanto più a fine anno tanto più oppure no di essere impotenti
C'era quasi una convinzione o forse la
Speranza che i mercati si prendessero paura delle dichiarazioni
In verità nessuno ovviamente né allora né dopo ci credeva solo che essendo insieme essendo da solo tutti insieme inadatti a fare qualcosa più di Spicchio significativo conveniva adagiarsi a pensare che il colera che stava devastando il mercato dei cambi
Fosse forma da scongiurare con l'esercito delle parole
Al vertice di Monaco ed ecco quindi informarvi basta va collocata la fase in cui l'Italia Europa si mostra incapace di prevenire contrastare la tempesta volo valutaria ormai certa
Che stava per abbattersi
Ancora Monaco con il carico di ingenue furbizie per cui compare nel per cui compare nei libri di storia sulla seconda guerra mondiale
E sotto questo alone cattivo presagio ci venne in mente insieme al governatore
All'inizio di settembre a bassa quando ancora una volta il dodici non furono in grado di prendere un'iniziativa che scongiura se le ragioni dell'ormai imminente tempesta
L'ammonimento di Paolo Baffi per cui a parità di cambio quando i Beretta feticcio senza adeguato riguarda le sottostanti condizione l'economia produce conseguenze nefaste si mostra purtroppo vero
Nella seconda metà di agosto l'autorità politiche e monetarie italiane il Presidente del Consiglio al governatore oltre al ministro del Tesoro svolsero un'intensa e non conosciuta attività diplomatica bilaterale e multilaterale
Per convincere più significativi partners europei a prendere una congiunto d'iniziativa
Non fu possibile trovare l'accordo per un'azione comune
In un appunto che mi servì per uno di questi incontri di natura confidenziale
Notavo e poi dissi
L'Italia è convinta che dopo cinque anni di stabilità entro l'accordo europeo di cambio in presenza di economie non adeguatamente convergenti una generale ridefinizione di tutte le parità di cambio è inevitabile
L'Italia anche convinta che la struttura di livello dei cambi non sono più coerenti con quella dei tassi di interesse da diversi Paesi
In conclusione concludevo è giunto il momento di rivedere globalmente parità di cambio e livello comparativo dei tassi di interesse dentro lo SME
Facemmo notare che stavamo andando lungo una strada che significava aumento dei tassi di interesse riduzione delle riserve bancarie
Le banche centrali queste riserve che rappresentano infine ricchezza delle diverse collettività nazionali stavano divenendo la materia prima con cui generare profitti di operatori privati
Concludemmo che la difesa di certe parità di cambio sarebbe stata pagata con maggiore indebitamento dell'impresse dura allentamento della crescita l'economia reale invadeva ecco l'impoverimento delle diverse nazioni
Nessun argomento si mostrò capace di rompere l'equilibrio della impotenza che si era formato avevamo tutti consapevolezza che si era ad un passo dalla rottura ma non fu possibile trovare il modo di evitare non manca di far notare non in una sola occasione che il crollo della lira avrebbe provocato un effetto domino sulle altre valute
Il governatore Ciampi disse che dopo la lira sarebbero crollate le altre valute così come nell'episodio degli Orazi e curarsi Curiazi
Argomentazioni immagini provocazioni che non fermarono di un ente il corso degli eventi
Gli strumenti che furono usati del round decisivo si mostrarono ben presto un efficace nulla poterono nell'aumento dei tassi ufficiali negli interventi della banca centrale né una buona applicazione dell'accordo di Basilea nei board
Le batterie degli operatori erano state copiosamente caricate da qualche settimana
La difesa è indifendibile costava sempre di più e si mostrava ogni giorno meno efficace efficace
L'Italia con la Germania si assunsero l'iniziativa di rompere una perversa spirale di azione comunque inutili
La lira fu ricollocato ad una parità più consono e fondamentali della nostra economia in cambio di un segnale di riduzione per i tassi a breve ma una crisi sistemica non poteva essere placata con una iniziativa bilaterale poiché tale restò quella italiana nonostante gli sforzi che furono fatti in ore drammatiche ancora una volta perché potesse divenire un'iniziativa di sistema
Il resto anche se apparentemente lontano nel tempo appartiene invece ieri valute che sono costretto abbandonare lo SME
Altri soggetta su valutazione plurime
Accordi bilaterali tra dura politica che hanno avuto almeno il merito di salvare qualcosa del vecchio SME
In quella battaglia delle valute che civile tutti presenti sono stati dotati gli esiti elettorali di governi il futuro immediato dell'unione monetaria europea la congiuntura dell'economia del vecchio continente
Il risultato è stata paradossale e non credo che le future generazioni una volta che indisse indosseranno le vesti dello storico
Useranno nei nostri confronti il guanto di velluto
L'economia europea che stavano entrando in una fase recessiva con inflazione declinante e disoccupazione crescente e di tassi di interesse a breve rapidamente crescenti
Riporto dei dati una tabella significativa che poi qualcuno di voi potrà trovare sono dati molto sintetici che ho lavorato che fossero comunque dare un senso quantitativo il discorso qualitativo che vada facendo
Un'economia quell'europea che avrebbe avuto bisogno di aumentare gli investimenti alleggerire il servizio del debito nei nei diversi paesi attenuare il carico dell'indebitamento delle imprese ha subito esattamente la cura opposto
I tassi reali a breve sono stati fortemente crescenti
è stata la sagra perché aveva attività finanziarie liquide dei creditori dunque e magari dei risparmiatori
Ma state calvario dei debitori
In particolare per gli stati all'impresa
Costi imponenti quel caso di dare almeno un ordine di grandezza
Se in Italia fossero rimasti inalterati i rendimenti sulla carta pubblica alla fine di maggio lo scorso anno
La differenza in fatto di interesse fine maggio novantadue entro la fine del novantatré sarebbe stata di tredici mila miliardi di cui l'ottantatré per cento dovuti agli interessi cibo
Insomma la domanda che non portava gli Arcella seguente quanti interessi sono stati pagati da impresa dagli stati dalle famiglie per l'aumento dei tassi d'interesse conseguenti le turbolenze dell'autunno scorso
Abbiamo avuto di fatto durante questi mesi sia la concorrenza che a tassi di interesse sino a concorrenza via valutazione
Tutte e due hanno messo a nudo le debolezze di un sistema di cambi che non si fonda su un'attiva cooperazione fra i paesi membri
Quando siamo così tenacemente impegnati a ricostruire o sistema di cambi un sistema monetario europeo e perché abbiamo in mente questa dice
è compito primario dei governi europei far sì che questa esperienza non debba ripete
Luca lamiere europea resta alle prese con la fase recessiva di deficit e si specifica difficile decifrazione
Se è vero che di norma l'uscita dalle avverse congiuntura economica avverrà lo stesso ritmo con cui si è entrati c'è da temere che la ripresa sarà pigra e non proprio prossimo
Il tema del livello dei tassi d'interesse per questa ragione inevitabile sonora in discesa anche in Europa perciò può alleviare i problemi di qualche protagonista del ciclo produttivo
Ma c'è ragionevole timore che questa diminuzione avvenga in ritardo e non con il ritmo che vorremmo avvenisse
è un dato
Con loro livello comparativamente elevato in Europa rispetto a Stati Uniti e Giappone
Essi hanno impedito impediscono quelle modifiche strutturali che sarebbero necessarie per ridare slancio e competitività all'economia europea mettendola in grado di avere crescita detentore in grado di avere crescita e repressa nel livello di occupazione
Se questo è il problema
Non pare che loro fosse in grado di assumere l'iniziativa comune appunto di sistema a parte le definizioni le conclusioni degli incontri plurimi
Cioè consapevolezza di diagnosi e volontà di operare nel senso giusto ma ancora una volta almeno fino a oggi
Il governo del ciclo finisce per essere in fatto di tassi la razionalizzazione ex post di quanto nei fatti è già accaduto
Il governo italiano fermo dell'avviso che sia pure nel pieno rispetto dell'autorità monetarie cui spetta di fissare i tassi ufficiali per essere coerenti sia necessaria qualche iniziativa comune anche in fatto di tassi di interesse si sta adoperando si adopererà perché questo avvenga
C'è da riflettere a lungo su quanto accaduto alla lira lo scorso settembre
L'Italia non deve dimenticare questa lezione
Essa ci ricorda che in un Paese come l'Italia con un livello anomalo del debito pubblico e di fabbisogno pubblico non vi è crisi di cambio che non divenga anche crisi di tassi e che non rischi di attivare una vera e propria crisi finanziaria
L'Italia ha dovuto compiere un'esperienza il ministro del Tesoro che non deve più ripetersi quella di attivare un'asta di titoli a breve chiedendo al mercato un ammontare di risparmio come non era mai accaduto nel passato
E questo nel momento in cui più acute relativi cambio di tassi e la minaccia di una crisi finanziaria e l'ottobre scorso bastava pochissimo astratte italiani ci facessero mancare
La fiducia per poche decine di migliaia di lire sarebbe stata crisi irreparabile per l'intero Paese
Comunque se vogliono affrontare i nostri problemi economici
Torna dunque sempre centrale il tema problema delle condizioni della nostra finanza pubblica
Una sua stratificazione storica si sono formate rigidità difficile l'impopolarità attenuare
Ma che rappresentano il limite di una sfida che non si può che vince
La rigidità voglia di Sasco usate hanno un nome ed un cognome
La spesa dello Stato al netto degli interessi comprende novanta mila miliardi di spesa sanitaria
Senza servizio dei mutui
Circa cento mila miliardi di spesa pensionistica inclusi trasferimenti per pareggiare il bilancio dell'INPS
Novanta mila miliardi di spese per il personale
Sessanta mila miliardi di trasferimenti a Regioni ed enti locali
Occorre Cilli centoquaranta mila miliardi
Bisogna pagare le spese di funzionamento di tutti i ministeri la copertura al disavanzo dell'Anas delle Ferrovie dell'opposto i trasferimenti alla scena il Mezzogiorno gli investimenti e quant'altro
Impensabile ipotizzare una politica incisiva che consente di spostare risorse verso gli investimenti senza intervenire nuovamente anche nei comparti interessati lo scorso anno la legge delega
Incidendo questa volta oltre che sul contenuto della domanda di prestazioni
Anche sui costi di produzione del servizio ciò numeri impopolari lo so
Ma sono i numeri che servono per dare dimensione ai problemi
E non è tutto
Queste voci di spesa mostrano un'intima tendenza lievitare senza che gli incrementi possono essere compensati se non con grossi sacrifici da una riduzione degli altri spesse da un ulteriore aumento della pressione fiscale
Ma se questo dovesse avvenire
L'Italia diventerebbe più povera
Non è dunque in discussione tanto il mantenimento o meno lo Stato sociale quanto la possibilità di ricominciare un processo di crescita
Questo obiettivo che vuol dire poi al fondo una riduzione della disoccupazione comporta necessariamente una riduzione almeno relativa dispensa per quelle voci che non creano e presto nuova ricchezza
Per un terzo di secolo anno più anno meno i governi italiano italiani hanno dato cittadini italiani più di quanto chiedevano dallo scorso anno avviene il contrario con il salto se primario che siamo stati in grado di conseguire
C'è solo da continuare lungo questa strada
Il cappio del debito pubblico va dunque rotto se saremo anomali su questo fronte lo saremo su tutti quelli che attengono ai mercati monetari finanziari decani
Non vale prendersela con qualche esaminatore di turno che cita dei voti che non vorremmo
Ciò che non ci ha convinto di recente non è tanto l'esito finale tanto il modo che è stato seguito le condizioni la finanza italiana è l'opinione di Qualcomm politico erano ben noti da tempo anche perché la stampa internazionale ne aveva dato notizia
E si poteva evitare di annunciare un arretramento di valutazione alla vigilia da presentazione di un nuovo governo alle Camere
Senza ancora conoscere quale sarebbe stato il suo programma nel grande apprezzamento parlamentare dello stesso
è il metodo ed il momento che nella decisione non ci hanno convinto
L'annuncio poteva essere dato o dieci giorni prima cinque giorni dopo
Nulla per i mercati sarebbe cambiato
Sulle conclusioni invece non c'è nulla da dire
Un'economia che voglio essere parte di un mondo finanziamento unitario non poche riflettere sui giudizi che chi è incaricato di elaborarle di volta in volta assume
Ci sono a ringraziare per gli avvertimenti che ci vengono date null'altro
Ma se il quadro è questo segnano Maria si tratta c'è da affrontare allora il problema del livello dei tassi di interesse in Italia con un pizzico di realismo e di cautela
Si rischia lo so in proposito dire e ripetere cose che appartengono al mondo delle verità tanto acclarate
Che sia quasi pudore a richiamarle ma siccome periodicamente la polemica sembra chiamare propaganda
è bene ricordare che tassi d'interesse non son Chien dei prezzi e che non si può essere per il mercato sei giorni la settimana Peschiera assicura favore depressa amministrati la domenica
Bisogna ricordarsi ed esausti interesse va inclusa anche rischio del prenditore e che allo stato delle cose questo rischio è più alto per l'Italia che per qualche altro Paese
Il prezzo può o può essere un ragionevole sovrano del mercato
Cui se si decide di farlo conviene genuflettersi ma tutti i giorni e con la stessa fiducia
Il tesoro che laico per statuto repubblicano per definizione
Conosce per esperienza cosa voglio dire presso il servizio del debito
Ma conosce ancora meglio purtroppo il brivido del ricorso al mercato per ammontare rilevanti e di momenti avversi
Ora che i tassi di taglio e piega verso il basso che il cambio la sua stabilità che il clima politico può definirsi può divenire più rassicurante che governa la vigilia Nappi varare un'impegnativa legge finanziaria si possono aprire spazi per una politica del debito pubblico più attento
Ma c'è bisogno e che queste condizioni si verifichino tutte nessuno escluso escluso
L'obiettivo della riduzione dei tassi d'interesse non può che essere dunque per tutte le ragioni ricordate centrale primario
Nell'azione di governo
Lo si raggiunge creando le condizioni perché possa essere conseguito
Il governo conta sulla concordia azione perché questo rito questa riduzione divenga parte di ciò che sarà
E non di ciò che si vorrebbe che fosse
Tesoro e banca d'Italia hanno sperimentato con esiti favorevoli nelle ultime settimane strazio CE opportuna
Ma in una condizione come quella che caratterizza l'economia italiana ma si potrebbe dire tutta l'economia europea
La riduzione dei tassi di interesse a lo stesso valore esistenziale della riduzione del prezzo del pane in un'economia di sussistenza
Eppure nonostante tutto voglio dire forse per un motivo scaramantico che io così riconosca questa associazione
Ieri oggi sono due giornate storiche nella vicenda italiana delle banche dei capi dei tassi l'interesse oggi avete sentito che il governatore avviata le filiali periferiche da Banca d'Italia le istruzioni per applicare
Decisione del CIPE sul rapporto banca impresa
Coni e ieri lo dico a voi che vive sui mercati è caduto un fatto significativo per la prima volta abbiamo avuto un tasso di interesse di riferimento sotto il dieci per cento ha una sola figura
Erano cinque sei anni che questa catena non accadeva non solo
Ma noi o disponiamo sul mercato con se i tassi di interesse di riferimento eccesso da diverse sulle orali loro ritardi anticipazione di Banca d'Italia tous
Tutto attorno al dieci per cento erano almeno venti anni che in Italia non avevamo una struttura dei tassi così bassa e così ben equilibrata
Io lo so che l'autorità monetari non debbono mai bere l'applauso
Un grande economista che fu ministro anche le finanze
In un passaggio da tarda età dice che quando l'autorità monetarie hanno l'applauso bisogna essere preoccupati ma visto che nessuno vuole riconoscere numeri mi è parso opportuno che il Tesoro almeno i numeri per i ricordasse
Non certo la da farsi prendere solo da difficili quelli della finanza pubblica ma anche dall'efficienza della spesa pubblica per una politica di crescita
In un momento di risorse finanziarie scarsità assai contese il tema della loro utilizzazione ottimale diviene centrale
E tale è l'impegno che debbono sentire non solo lo Stato non solo sta
Ma anche tutte le imprese consistentemente indebitate così come purtroppo sono indistintamente molte di quelle pubbliche molte di quelle private
Il risparmio nazionale
Deve essere utilizzata al meglio non sperperato
Da parte di chi lo utilizza in primo luogo dallo staff il governo è è impegnata a fare per quanto lo riguarda tutto quello e il suo dovere e potere
Il processo di privatizzazione e parte significativa di questo impegno
Anche su questo fronte però è tempo di ridurre il fuoco del dibattito
La discussione sui tempi deve cedere il passo rispetto alla necessità di costruire al meglio un processo molto complesse
Ed ecco misurarsi con le esigenze di un mercato di investitori di risparmiatori che va solo interpellato e rispettato
E che oggi è molto difficile sia in Italia che all'estero
Ora che sono state create le condizioni perché il processo possa produrre effetti concreti conviene aspettare la ripresa dell'attività dopo l'estate per fare un nome inventario
Chi parla di ritardi quand'era vedere quanto si è dovuto attendere in altri Paesi e poi ricostruire tutto quello che è stata fatta un'Italia giorno dietro giorno negli ultimi mesi e non tutte ancora legge dello Stato
Per creare le condizioni necessarie al privatizzare
è parte di questa volontà politica di creare efficienza
Dentro il sistema Italia iniziativa del governo che ha svolto nel campo del mercato creditizio tre anni fa in quest'Assemblea
Il mio predecessore al Tesoro è un discorso che ormai parte della storia ma in Caria dell'Italia affermava
Che poi le banche non dovranno essere le differenze ordinamentali ma risultati economici intesi in senso lato a stabilire i termini del confronto fra enti e vocazione per a vocazione operativo universale
E intermediari specializzati
Le scelte della regolamentazione dovranno solo tener conto dell'esigenza di livellare il campo da gioco
Conferendo a tutti gli operatori pari opportunità citazioni chiuso
Questo disegno in pochi mesi dell'ultimo anno è stato completato
Ha inizio con recepimento della seconda direttiva CEE di coordinamento bancari avvenuto col decreto quattrocentottantuno nel novantadue con i quali è stata realizzata Liber normativa primaria del mercato unico dei servizi bancari
Con quell'atto l'operatività degli enti creditizi è stata ampliata
Se superata la distinzione fra aziende di credito istituti speciali
Intermediari possono ora conformarsi un funzionalmente come meglio ritiene
E col disegna con la data conclusiva quello di venerdì undici giugno quando il Comitato interministeriale per intese per il risparmio ha varato una normativa qui ha parlato
Poc'anzi il Governo l'operatore farsi
La discussione in verità un po'sbrigativa che si è subito accesa sono il rapporto banche industrie ha fatto dimenticare la globalità delle decisioni assunte in quel giorno dal comitato
In breve
è ormai questione di giorni la marcia del Testo unico delle disposizioni in materia creditizia sarà cosa fatta
E sa definirà un organico quadro istituzionale secondo principi di apertura del mercato e di riassetto della struttura finanziari italiani
La vecchia legge del trentasei smontata riadattata in qualche parte sopravvissuta ridefinito ampliata come oggetto lascia il passo ad un ordinamento che prevede che flussi finanziari siano indirizzati dal mercato
Questo mutamento del quadro istituzionale è avvenuto in presenza di una significativa ripresa dell'attività del Comitato del credito che non è stata limitata al defaticante processore nomine bancarie che tuttavia sono state condotte a termine tempi assegnati
E introducendo regole severe sulla condizione dei nominati di fatto il comitato ha mostrato una insospettata predisposizione a discutere di politica bancaria
Se confermato un organo cui non solo si può ma si deve ricorrere allorquando le decisioni politiche in materia bancaria si fanno complesso complesso mi ha fatto molto piacere che il governatore Fazio da riconosciuto questo stamani mattina
Vorrei ricordare altre innovazioni ma l'ha già fatto il governatore Fazio e il presidente bianchi e non è il caso di farmi perdere tempo devo soltanto ricordare che è attualmente in discussione in Parlamento una ricca varietà di provvedimenti che ancora riguardano
Il il la tesoreria unica e che riguardano il il tasso ufficiale di sconto che una serie di cose
La dispnea trasferiscono
Debbo dire che tutta questa attività che è stata molto intenso abbia avuto svolge non soltanto l'aiuto e soccorso il Comitato del credito
Ma per le Commissioni parlamentari che ci hanno dato in proposito un aiuto non comune intendo ringraziare
Ebbene la fine di questo processo dobbiamo avere l'orgoglio di dire
Ed è la prima volta che possiamo dirlo che la banca centrale gode ormai in Italia di un'autonomia non inferiore a quella che si ravvisa in altri Paesi europei
Con l'alleggerimento delle onde della riserva obbligatoria c'è iniziato un cammino che non dovrà essere che proseguì
Il governo ne è consapevole resta il fatto che il passo è stato compiuto mentre gravi oggi ancor più di ieri erano le condizioni della nostra finanza pubblica e forti le turbolenze sui mercati monetari finanziari delle valute
Io ricordo il venerdì sera non volle in nessun modo coinvolge il Comitato del credito perché dissi se sbaglio pagano soltanto io
Solo il
Vi si pagherà osserva inutili Comitato del credito preciso urgenza e ricordo i timori che avevo le penne con la decisione
Non fu molto confortata vedere certe reazioni
Ma l'evento che pure ha modificato la costosità del far banca è stato subito travolto da un assordante polemica sui tassi creditizi su quale per gli ultimi dodici mesi abbiamo contato più di cinque mila articolista
In un momento in cui la cura dei tassi d'interessi è stato giusto l'opposto
Come si è visto di quanto si rendeva necessario è naturale che la discussione su quelli creditizi abbia assunto il tono del la contesa fra l'atto di accusa e la comparsa Defensor reale
Non c'è da illudersi che si possa riportare ordine in una discussione che vede per natura contrapposti compratori e venditori a dare un giudizio su un prezzo che il mercato in certi momenti esprime
Tuttavia il Tesoro ha il dovere di riflettere anche ad alta voce
Sud all'evidenza che sono ormai consegnate repertori statistici se non altro per ragionare e non per valutare sui comportamenti di certe grandezze
è un dato di fatto che le banche ebbero qualche difficoltà a seguire con prontezza segnali imposte al mercato da parte dell'autorità monetaria all'inizio dello scorso giugno
Il quadro precedente referendum danese era di buona stabilità
Ma impegni precisi si assunti posizioni aperte aspettative sui tassi per modeste variazioni scopertura di liquidità per fronteggiare una domanda di credito allora molto sostenuta non poterono essere negati rovesciati nel volgere di qualche settimana
Non casualmente di tasse sull'interbancario che ebbero fra la fine di maggio la fine di luglio in un modo molto più marcato rispetto al tasso attivo medio sugli impieghi
Imparata la lezione entrando nella fase della quota crisi dei mercati le banche non ebbero difficoltà a muovere i tassi attivi con la polizia di reazione che in qualche momento passò anche il segno delle indicazioni del mercato stesso
Ma si è trattato con la Costello ottobre novantadue di momenti di nervosismo e in qualche giorno anche di panico durante i quali la razionalità dei comportamenti fu sconvolta
Come accade fra gli enti del genere
Quando si è preoccupati in primo luogo per sopravvivere
Successivamente è indubbio che il processo di riduzione dei tassi creditizi avvenuto con linearità ma anche con lentezza
Ed è indubbio che il margine d'interesse del sistema bancario si è gonfiato negli ultimi mesi dell'anno da porti straordinari
Derivanti da una condizione di mercato favorevole perché aveva attività finanziarie liquide è sfavorevole perché ambiva posizione debitoria consistente e in molti casi aperta in modo dicendo
La vicenda è in questi termini
Ed è una vicenda che attende ancora di essere ricondotta ad una condizione di normalità
Che come definire sia pure in modo non del tutto soddisfacente in questi termini
Alla fine del maggio novantadue la differenza fra tasso attivo medio interbancario a tre mesi era di un punto virgola otto
Quella fatta settimo medie tasso ufficiale di sconto è riuscito a due due punto due punto tre
Oggi siamo a quattro punti
Quando sarà possibile ottenere valori simili
E sarà possibile ottenere ancora almeno nel breve periodo
C'è questo e non è il caso di cercare alibi da impiegare tempo elaborare tesi difensive
Ci sono milioni di operatori che si ricordano ancora d'aver pagato supposizioni ATO liquida anche se a breve un interesse di sette otto punti
E sono cauto
Sopra il tasso ufficiale di sconto
Poco vale dir loro che quel margine compensa quello risicatissima uso per azione strettamente finanziarie
Il problema per quelle imprese esistenti pacatezza
Tanto vale dire che le banche hanno rallentato cerca di rallentare il processo diminuzione dei tassi attivi di interesse perché impressionati dalla crescita del contenzioso
Quest'ultimo che maturava nell'ottobre scorso era la conseguenza di professione di Kenzo aperta in precedenza sulla base di valutazione del merito di credito era da considerare un rischio ordinaria di Parma anche
Come la conseguenza di errori da non far ricadere su chi magari si affacciava solo allora come soggetto richiedente credito nel mercato e quindi incolpevole per quanto accaduto in precedenza
Il fatto è però che il mercato del credito come tutti quelli di intermediazione è caratterizzato da un'alta vischiosità consistente del movimento depressi quando questi vanno al ribasso
Quelli creditizi detti detta all'ingrosso hanno gambe di lepre e condivisione quando i tassi crescono e zampilli dove e cuor di coniglio quando diminuiscono
E però tutto questo e ciò che accade più o meno in tutti i mercati commerciali per tutti i prodotti
Il caso adeguamenti al ribasso dei tassi attivi bisogna allora riconoscerlo
Ha trovata anche ragione del fatto che in primo luogo la risposta al rialzo era stata assaltata tardiva da parte delle banche e sopralluogo nel fatto che il processo di riduzione era sì definito nel trend
Ma continuamente interrotto da sussulti di vario ordine
Ma l'altro giorno va considerata nel ricostruire la dinamica oggetto di tante dispute
In realtà è proprio dell'ultimo trimestre dello scorso anno che il morso della fase recessiva si fa sentire per l'economia italiana
Era dovere delle banche
Rivedere le proprie valutazioni di credito riconsiderare i tassi di interesse non sulla base di rischi ormai divenute minacce di perdite ma dei rischi che stavano profilando di più alta intensità
Diceva qualcuno che se ne intendeva il capitale a rischio di colui che prende a prestito il quale come se fosse l'assicuratore di colui che da a prestito
Non c'è da meravigliarsi se assumendo il rischio e premi di assicurazione si si è fatto più sostenuto
Alla luce dei fatti che stanno emergendo bisogna dire che la prego la copia delle banche aveva fondamento
La proposta sulla questione di abbassare il fuoco della polemica e specie in un momento in cui le banche non possono farsi carico dei rischi di ristrutturazione che si stanno mostrando come vitali per l'intero nostro sistema economico
Ancora ieri alla Commissione finanze della Camera discutendo del caso Ferruzzi ho detto
Ciò che le banche stanno facendo in questo momento ciò che dovranno fare e non solo per questo caso trasmissioni di casi che sono purtroppo alla loro attenzione
Allorché le imprese industriali italiane previsto registrano difficoltà consenso stenti se non di pre-crisi e non pochi casi gravissime carenze di capitalizzazione
C'è solo da chiedere che il sistema bancario proprio perché è ad oggi in una condizione di relativa buona solidità
Svolga adeguatamente un ruolo cui non può non sfuggire se non altro perché di fronte ai grandi debitori il problema maggiore e come ben sappiamo quello del creditore
L'argomento dei tassi d'interesse però non può essere abbandonato senza svolgeva almeno un'altra considerazione
è difficile predire
L'evoluzione dei mercati per questa seconda parte dell'anno se non altro perché la recente esperienza ci dice che legame fra le grandezze monetarie devoluzione politica interna e internazionale di alcuni Paesi ormai molto strette
E tuttavia non le nostre speranze ma i comportamenti attesi nei mercati che sono scritti nel nei grafici e nelle tabelle che avete di fronte tutti i giorni
Ci dicono che i tassi di interesse possono continuare a scendere sì all'Europa che in Italia
Ci può anche immaginare che appunto per quella valutazione crescente del rischio sugli impieghi poc'anzi richiamata la condizione indifferenza fissata nelle negli equilibri del maggio novantadue possa tardare dunque realizzarsi
E tuttavia
è scritto nelle cose ad oggi che è molto probabile che il margine di interesse del sistema per novantatré debba pretese e te lo stesso sistema debba entrare nel novantaquattro con uno sfavorevole effetto di trascinamento di qualche rilievo
è vero che le banche italiane avranno la fine dell'anno favorevole rivalutazione del portafoglio titoli
Ma non è escluso che qualche operatore sale solerte la delocalizzata ma al posto tutto è probabile che la somma algebrica di diverse addendi saldi per il novantatré in modo negativo
La domanda allora è
Stanno facendo leva anche tutto quanto il loro dominio per fronteggiare un'evoluzione di questo tipo nella quale oltre tutto il margine d'interesse sarà toccato anche da quei processi di consolidamento che Dio non voglia
Ma che conclusivamente vogliono dire tutto sommato diminuzione dei tassi attivi rispetto a quelli messi in preventivo
Lascio la mando a tutti voi perché cerchiato ognuno la propria azienda e discutendo con i collaboratori
Per predisporre eventualmente adeguate strategie fonde fronteggiare ed enti non desiderati
Ma la domanda né ad altre tre
La prima terrà la rigidità dei tassi passivi di cui ha già parlato il vostro presidente
Da anni si parla di questo problema senza che nulla accada
Di tanto in tanto qualcuno di voi qualcuno di noi non riapre con toni che sanno sempre più di angosciosa declamazione piuttosto che di proposta praticamente realizzati
E poi ancora il silenzio pure questo è il tema
Per un sistema che non voglio solo subire la congiuntura
La quale potrebbe anche cambiare vento per un periodo non breve
Sul punto il Tesoro e la nostra Repubblica è parte in causa e quindi sarebbe stare zitto non poche non dire che la strategia del sistema bancario mirante a ridurre i tassi passivi potrebbe aprire varchi inconsueti nel governo del debito pubblico e più che altro il suo servizio
Una politica come quella che sembra in atto che è in atto tende a rendere più rigido l'opera del tesoro ma rischia di ridurre ancora di più la redditività dell'intero sistema
So che queste questioni di ardua soluzione ma vorrei che questa associazione mi sono affezionato così profondamente che molti di voi forse non suppongono
Ne facesse pure punti ordinari negli ordini del giorno della propria quotidiana attività ma per prendere decisioni e non per parlare
La seconda riguarda i costi di produzione quelli del lavoro e con gli investimenti
Tra loro dinamica continua ad essere troppo sostenuta
Questi giudici nascono da valutazioni comparative lo so bene che non sempre convinto
So per esperienza che quando gli osservatori internazionali dicono che nel nostro sistema viola gioco paciere nascosta poco sanno di ciò che è stata la banca per l'economia italiana e duecento ruoli di supplenza che ha dovuto svolgere suo malgrado nella nostra società
Resta però il fatto che fa ottantanove novantadue mentre tutto il mondo le banche riducono i livelli di occupazione indurre dipendenza nuovi pasta trecentoquindici mila a trecentoventotto mila mentre il costo del lavoro per dipendente passa da settantuno milioni a novantaquattro milioni
Sono numeri che si commentano basso
Non sembra impropria mettere che nel nostro sistema scarse ancora la cultura del controllo dei costi e molto recente e l'altro di provvedervi
La terza domanda un nome preciso riguarda la dinamica di nuovi sportelli i numeri sono questi
Alla fine l'ottantanove la fine del novantadue gli sportelli sono passate in Italia quindici mila cinquecento a venti mila settecento
Con una crescita di circa il trentaquattro per cento nello stesso periodo le istanze quell'apertura sono state sette mila duecentosessantatré quelli autorizzati cinque mila duecentonove nell'insieme su cento istanze di apertura la Banca d'Italia raccolte settantadue
Dopo la comprensibile esploso nel novanta
Con tre mila centoventidue stanze di apertura saluto il declino dal novantuno con mille novecentoquarantacinque che hanno però ha ripreso a crescere novantadue raggiungendo due mila duecento unità
Di cui addirittura il settantotto per cento è stato autorizzo
Nessuno in coscienza può dire se il numero degli sportelli bancari sta diventando l'Italia eccessivo oppure no
Ne vale ricordare la parabola che pure ricordai da questo tavolo qualche anno possono
Che sempre caratterizza i mercati quando sono finalmente sottoposti ad un regime di liberalizzazione
Le questioni su cui merita riflettere sono due una riguarda l'opportunità di spingere ancora sul pedale della capacità produttiva nel momento in cui la domanda ristagna ed è comunque fonte di preoccupazione di selezione di opportunità
L'altra concerne l'analisi che pure andrà fatta di come sono cambiate le condizioni di concorrenza in presenza del momento delle bocche da fuoco di circa un terzo della loro consistenza originaria
Il dubbio che si continui a scegliere non avendo ancora sotto gli occhi una condizione di plausibile lettura è forte
E nel dubbio che in non pochi casi sia caduto per le banche il paradosso degli spettatori che allo stadio si alzano tutti insieme nella speranza di vedere meglio che seduti
Viene da chiedersi sia pure tendenzialmente se non fosse possibile che il sistema nel suo insieme decidesse di fare una pausa per un anno
Durante la quale dar luogo solo a trasferimenti di sportello
La proposta un po'del velleitario lo ammetto non è così semplice da attuare come si potrebbe pensare
Ma l'associazione che ormai raggi richiede realtà racchiude banche che dicono di voler essere indipendenti della sua capacità di autogoverno deve e può assumere una ruolo di questo genere sovraintendere a questa fase
Potrebbe essere questa anche l'occasione topi pensare al fenomeno vorrei dire al lusso delle plurime associazioni categorie un fenomeno che alla luce le modifiche intervenute nella citazione bancaria Marisol ma è qualcosa di più che una semplice riflessione
è ragionevole comunque responsabile ritenere che la redditività del sistema bancario italiano possa essere decrescente e che far banca sia in Italia come altrove sempre più rischiose
Con prospettiva di questo genere le imprese di tutto il mondo rispondono in primo luogo ribadendo voce per voce la propria struttura dei costi
Le banche italiane che tante si sono impegnate tanto sono impegnate per essere considerato degli affetti impresse debbono rispondere con entusiasmo a questa esigenza
I segnali del giuramento già sono ravvisabili alla fine del novantadue
Durante quell'anno il margine di interesse calcolato rispetto ai fondi intermediati
Tutto il valore massimo degli ultimi quattro anni dei contro i suoi padroni gestione rapportato allo stesso modo è stato il più basso
Così come i più bassi sono stati quello sul tasso gli accantonamenti quella su dovuta alla la dislocazione dei crediti colluse profitti totali con la dovuta all'uso del mezzo c'è qualcosa che non funziona sul quale bisogna che le banche intervengano al più presto
In breve le banche nel novantadue hanno ampliato il giro di affari almeno sul fronte dell'intermediazione creditizia manda guadagnato di meno e hanno fatto accantonamenti relativamente inferiori agli ultimi tre anni
Il governo comunque non perderò occasione per accentuare la concorrenza nel sistema bancario italiano
Sia dando il benvenuto al capitale anche straniero che vorrà intervenire cioè considerando con favore ogni processo di riorganizzazione che risponda a logiche industriali il governo non intende interferire in alcun modo nelle strategie delle singole imprese bancarie favorendo questo quell'alleanza questo a quell'operazione non poteva fare a meno di notare che progetti non sono molti
E spesso di scarso respiro
Il Governo si adopererà Pechino il rientro diciotto si è prorogata fino a fine di quest'anno fissando così il termine ultimo entro cui gli abbiano essi abbiano assunte decisioni formali da parte degli organi delle banche
Cioè tutto il tempo per provvedere e c'è da augurarsi che i prossimi anni siti posso invece scusate siano proficuamente utilizzati ma alle proroghe di per se stesse non sono sufficienti a far vedere le idee e a farsi venire coraggio
Uno gli altri vanno ricercati entro sistema bancario e consapevole che è tempo di scelte difficili ma che deve anche sapere che per Jorma nodo per scegliere sarebbe quello di lasciare tutto come prima
è un prodotto del tempo e nient'altro la recentissima autorizzazione per le banche di assumere partecipazioni nelle imprese industriali
Non era non è raro il caso di connessioni e venti spiegati come risultato dimessi causale
Immaginatevi che qualcuno del passato anche cercato di spiegare il ciclo con l'alternanza delle macchie lunari
Le coincidenze possono essere anche figli del caso come è caduto per noi di un dovere da compiere in proposito è da valutare con compiacimento che dopo un primo momento di crisi che tanto poco documentate quanto contrapposte
Questa decisione appaia per quello che solo un primo cauto passo per permettere un irrobustimento dell'intero sistema produttivo nazionale
Ammetto che fra tutte le critiche avanzate quelle proposte dal senatore Visentini mi hanno fatto lungamente riflettere però alcuni spunti su cui insieme alla Banca d'Italia stiamo abbiamo condotto una riflessione e stiamo ancora riflettere
La decisione non è stata dunque presa nel momento sbagliato intanto perché essa si doveva perché essa perché si doveva dare concretezza pratica al decreto legislativo di recepimento della seconda direttiva CEE sull'ordinamento bancario
In secondo luogo perché autorizza con precetti possibili investimenti e non spinge a farle in terzo luogo perché dare lei precauzione predisposta dovrebbe impedire rapporti incestuosi e il radicarsi di un rischio troppo alto nel sistema bancario il cui compito istituzionale pur sempre quello di essere tutela senza condizione dei risparmi di
Dei depositanti
Il fatto che questa possibilità sia concesso in un momento difficile congiuntura economica non darebbe occupare oltre misura
Le banche devono però essere saper valutare la capacità prospettica di un'impresa e non hanno solo un divenire ancora più caute
Nel loro giudizio sanno anche però che queste sono le stagioni in cui si compiono gli investimenti più fruttuoso
Quelli che prenderanno la banche più solide e più ricca di quanto si riteneva attenua congiuntura e dovrà pure Avvenire avrà cambiato segno il collo Taso che il nostro sistema bancario in gran parte pubblica non va visto come la negazione dei fatti di un processo di privatizzazione cresciuta centrale d'un governo in proposito
Il governo ribadisce che sono in tensione giungere al più presto possibile alla privatizzazione di Crazy saliamo manca comincia italiana Istituto mobiliare italiano
L'agente CIA l'avvenuta per quest'ultimo istituto sulla movida italiano va interpretata come un rafforzamento di una volontà che era stato d'altra parte tante volte in precedenza posta in dubbio per il fatto che questo poteva essere ceduto ad una banca pubblica
In proposito e affermo che la recente decisione governativa il suo limite nasce da un solo scopo di realizzare quella dismissione dopoché unicamente sulla valutazione in quell'istituto se ha dovuto prendere atto che l'ultima fetta del possibile acquirente che ne assumevano solo il controllo
è inferiore a quanto il Governo non poteva che considerare il prezzo minimo ringrazio presidente Mazzotta direttore generale Molinari la carico che sono comparsi comportati in questa vicenda con grande correttezza
La scelta governativa di privatizzare le gazze grandi banche e nel senso di combattere per sempre timori che sono state più ripresa avanzati cioè di una surrettizia pubblicizzazione di un'impresa pubblica ovvero di privatizzazioni solo nominale
Come ha avuto modo di affermare in Parlamento è nell'interesse della della nazione costruì assetti proprietari natura privatistica le grandi banche appena ricordate e se potranno divenire così lo strumento per Giolitti Zare l'anchilosata separazione fa pubblico privato Pubblico e privato e per liberare energie italiane europea e internazionale
Il processo di privatizzazione presuppone però la scoperta e la presenza di nuovi interlocutori
Gli imprenditori bancari al posto dello Stato banchiere
è un passaggio molto impegnativo e se lo Stato banchiere non sarebbe stata in grado di controllare e gestire e sviluppare una banca pubblica nuovi azionisti di riferimento saranno chiamate a svolge un ruolo importante per dare fiducia titoli bancari così da essere da vendere i preferiti al risparmiatore rispetto ai titoli di Stato a quello che già esiste sul mercato
Il momento in cui si autorizzata la partecipazione delle banche nel capitale di imprese non finanziarie coincide purtroppo con non pochi gruppi privati che hanno di fatto dichiarato di non poter far fronte al servizio del debito ed al rimborso del capitale così come si erano impegnati a fare
Sfortunatamente il numero di questi gruppi occupa ormai le dita di due mani rappresenta un impegno straordinario per le banche
Trattasi di gruppi industriali gravati da un eccessivo indebitamento ma in buona parte con prospettive produttive non sfavorevole in questi casi l'impegno delle banche è problema in primo luogo che attiene alla tutela i diritti di un creditore se si vuole Orient
Meglio che deriva da scelte compiute nel passato e le cui conseguenze le banche sono ora costrette a subire si fa tra in questi casi distinguere quelli in cui le imprese la capacità di assicurare non è voi prospettive di rilancio da quelli in cui non servetta prospettiva di possibile Risanamento
Comunque erano concorda propose le imprese in difficoltà ma risanabili con l'idea presentata governatore nell'ultima assemblea della Banca d'Italia
Per cui anziché ripristinare interventi temporanei sussidio praticati nel passato sarebbe opportuno introdurre un trattamento fiscale differenziato finalizzato risanamento è prospettiva che nelle prossime settimane insieme al collega Gallo verificheremo attentamente e se favorevolmente valutata avrà concretezza operativa
E decisioni assunte dal Comitato del credito non presuppongono però fattispecie di patologia aziendale
Si deve trattare realtà di investimenti con favorevoli prospettive reddituali e quali possono anche richiedere per realizzarsi una fase di ristrutturazione aziendale che va comunque affrontata se non si vuole danneggiare l'economia nazionale
E siamo alla possibilità delle banche di recuperare i propri servizi
Ma quello del Comitato una decisione che mira soltanto a dare alla banca stessa gli strumenti per ottimizzare le sue finzioni funzioni nel campo della finanza di impresa
Il dovere banche italiane è di farsi anche carico delle aziende in crisi è parte diversa
Rispetto a questa decisione ma è parte della storia del nostro Paese ora solo che per tutte le banche c'hanno capito che permette azioni nuove
Spettrale ma anche tenere separate le logiche le diverse tipologie di intervento spetterà autorità di vigilanza accertarsi che questo avvenga
Senza dubbio l'arte deve far banca si fa ora più complessa
L'uso improprio di questa facoltà potrebbe segnare la fine di parecchie banche è un'epoca di gravi difficoltà per l'intero sistema bancario italiano
Una banca che assume una partecipazione un'impresa industriale ma il discorso non è diverso nel caso l'impresa assicurativa deve essere compiutamente consapevole che essa va a ridurre consistentemente nel breve periodo la sua redditività
E che va ad introdurre una rigidità anche rilevante nella gestione del suo patrimonio quindi le sue passività
Ma è più che altro deve sapere che va ad assumere nell'attivo una nuova possibile patologia di rischio visto che trasforma una parte del proprio capitale in capitale di rischio di un'impresa di ossido d'altri con differente rischio di mercato
A rischio di cambio di di liquidità interessa di strategia di impresa di credito si vede ora giungere quello senza rete della partecipazione ad un capitale di rischio questa trasformazione di rischio non può aver luogo se non entro emise il patrimonio la gente di credito ma più che altro senza che in nessun modo sia messo a rischio il risparmio di risparmiatori
La banca dovrà perciò attrezzarsi per valutare anche questo tipo di rischiosità cui peraltro non è abituata
Purtroppo si potrebbe dire avendo in mente che diverso il rischio di una partecipazione una ben patrimonializzata publicae quindi utilizzi o di un'impresa sia pure promettente ma che si esercita i tanti mercati mutevoli che caratterizzano alcuni prodotti non servissero a stento bisognerà anche se a fasi specialmente di transizione
Che le stesse autorità monetarie Soro compresso abbiano Rispetto Teresa dizioni le singole banche ed esperienze che ci hanno fatto nel passato
Ma una volta risolto questo problema e l'accertamento del rischio che poi resta centrale la banca diverrà parte in tutti di un sistema economico più unitario quindi più forte entro cui Bessie ratificheranno alleanze fra finanza banche industrie e che potranno dare le spire prospettiva alla nostra economia
Alla stessa possibilità che va scorta anche nella logica che precede agli interventi favorevoli e fondi pensioni ad una Borsa più efficiente con se stessi
La logica di rendere il nostro sistema economico meno asfittico di quanto è stato finora limitato anzi stretto fra le possibilità delle grandi famiglie senza adeguati capitali per
A crescere gruppi rispetto alle stesse controllate e quelle piccole-medie famiglie che non hanno che hanno fatto duttile espansive la nostra economia ma che l'hanno anche resa fragile
Ma per la banca la possibilità che viene offerta deve essere in primo luogo vista con molto per dare maggiore stabilità ai propri valori patrimoniali
Per difenderlo e renderli anzi sicuri anche in un'epoca di possibile infrazione che pure va messa fallimenti possibili anche se in un futuro mi auguro non prossimo
Signor presidente autorizzato Amici colleghi
Tutto fa ritenere che per il nostro sistema bancario
In un momento in cui le barriere di protezione cadono tutte quando la libertà di sbagliare massima
Tutto fa ritenere dicevo che il tempo si sia fatto davvero molto presto
Ritornello che vi sono da tempo tanto che ognuno di voi ognuno di noi
Salendo da pensare che non è davvero scoccata l'ora della contesa aperta nel mercato aperto
Con la contesa che non potrà che selezionare concorrenti da forzare forti ripulire il mercato ai più deboli
Non si tratta di fare previsioni può darsi che non si è ancora giunti non tanto all'ultimo mal decisivo giro di carte
Può darsi dei processi storici si accumulano le ragioni del cambiamento e ciò avviene senza rumore senza che l'attenzione protagonisti sia resa avvertita dono speciale squillo di tromba
Può darsi che non sia ancora arrivato il momento delle scelte non rinviabile può darsi
Ma sono molte le cose che ci fanno ritenere che dei prossimi due anni il nostro sistema potrebbe essere sconvolto
Io credo positivamente da modifiche così sostanziali da renderlo improvvisamente irriconoscibile
Se così dovesse essere nessuno potrà dire di non essere stato avvertito
Nello studio di Cosimo in Palazzo Vecchio si legge Maxima piccanti Hiller celebra impunità Cissé Securitas non è unica e il professor Giovanni protende Santi che me la ricordasse questa massima che in volgare vulgata sta a significare che la possibilità con la tentazione del peccare Härtel peccare si fa massima quando si è certi stile stare impuniti
La tua usate l'ammonimento una drammatica attualità ci avverte che si tratta di tentazione che nell'uomo
Lo stato purtroppo per tanta parte della nostra classe dirigente
Ora che è stata concessa alle banche la possibilità di compiere ogni errore da sperare che la consapevolezza di pericoli smisurata mente grandi renda certe che nessuno è destinata a restare impunito
Neppure queste nostre creature fanno eccezione a questa che sembra essere una regola dell'umano cammino
Credo che il calore dell'applauso sottolinea l'importanza della relazione che ci ha svolto il signor ministro del tesoro che certamente non si è dimenticato
Di essere stato banchiere e di avere vissuto anche l'esperienza come banchieri conosce molto bene il mondo dalle pacchi il dialogo con lui diverrà sempre più serrato i problemi che si ha ricordato sono di prima importanza e possiamo assicurarlo che l'associazione non mancherà di meditare a lungo queste sue parole
E anzi
Probabilmente lo indicherà
A dibattere insieme quando
La parte pubblica della nostra Assemblea è conclusa io ringrazio tutti gli invitati che hanno avuto la cortesia
Di essere con noi sono però pur purtroppo costretto a invitarli alcol Congedo l'acqua è perché la la parte privata all'assemblea del prossimo
Quanto prima oltre