TIM: da operazione rete i sindacati denunciano circa 20.000 esuberi. Intervista a Marco Del Cimmuto

Radio radicale torniamo ad occuparci di Kim il governa lavoro sulla proposta di incentivare l'integrazione tra le reti a banda ultralarga di time open Fiber contenuta in un emendamento al decreto legge fiscale inoltre va ricordato che domenica scorsa il consiglio di amministrazione di Tin ma ha nominato il nuovo amministratore delegato e direttore generale che Luigi Gubitosi dopo la sfiducia ad Amos
Nemici
Ce ne parliamo con Marco del Cimmuto che abbiamo in collegamento telefonico della Sindacato lavoratori comunicazioni della CGIL segretario nazionale responsabile aria tele comunicazioni Bongiorno
Buongiorno tutto dallo scultore io le vorrei chiedere innanzitutto perché anche le prime parole di Gubitosi sono state e incrementare la generazione di cash flow per ridurre il debito ed esaminare con attenzione velocità il Progetto per la costituzione di una lette unica ecco la costituzione di una rete unica
Che sicuramente è un progetto che che avrà diverse complicazioni e e quindi le chiedo quali quale può essere la ricaduta sui lavoratori
Ma allora io intanto
Partirei da alcuni elementi altrimenti il rischio è che di fronte ad una materia così complessa ma anche così
Rilevante ai fini del futuro del Paese della capacità del sistema Paese di competere quale acconto l'infrastruttura di TLC direi ancor più decisiva se immaginiamo uno scenario quattro punto zero
Ebbene di fronte a tutto questo credo che innanzitutto si debba chiarire alcune cose allora intanto per quanto ci riguarda noi abbiamo sostenuto fin dall'inizio
Che la decisione di attuare nel nostro Paese una doppia rete in fibra tra pieno da una parte e lo per fare per dall'altra fosse qualcosa di insostenibile non è un caso e non vi è alcun precedente in nessun Paese per la invece banale considerazione che il livello di investimenti richiesto
Non permette una contraddizione su questo mercante perché ritornino divertimenti non sarebbero sufficienti quindi il tema non è debba esserci dal nostro punto di vista due delitti o una Rete dove appunto fin dall'inizio
E sotto questo profilo abbiamo sempre auspicato che ciò avvenisse non perché è un'altra dalla parte di Bertelli insieme del settore delle telecomunicazioni è uno dei driver il gruppo del Paese
E di dotazione infrastrutturale sotto questo profilo scontiamo l'assenza di adeguata politica industriale
E laddove ci sono stati interventi interventi purtroppo non non lungimiranti voglio che sia una condizione per cui il sistema delle TLC come abbiamo denunciato come diremo anche al ministro quando ci incontra a rischio di avvitamento
Non lo diciamo solo noi debbo dire la verità ed è un rischio che avete letto che scaturisce dal combinato disposto da una parte di scelte regolatorie profondamente sbagliato e quando è stato dato luce verde alla fusione tra Wind e tre l'Unione Europea in maniera della improvvida avrei imposto che si facesse spazio per un altro quarto operatore iliaca nel caso specifico indicò sul mercato non riesce a sostenere quattro operatori in competizione risultato è caduta verticale della marginalità
E contemporaneamente una gara sulle ricette cinque J con una modalità che ha portato un costo quasi triplo rispetto al Bageca iniziale erano due miliardi e mezzo e previsione di governo la garanzia chiusa sei miliardi investimenti incombe oneri molto più gravosi che negli altri Paesi europei
E si capisce bene che marginalità in Caro visti i venti nettamente superiore il rischio che il feto e dire che a decine si abitui a danno del Paese perché vuol dire perdere uno dei suoi fattori di sviluppo
è questo il primo tema il primo tema di fondo
Dopodiché c'è un tema che riguarda clima noi rischiamo con questa operazione
Di perché non è fatta in un certo modo di avere un altro un altro danno come sistema Paese perché vede perché noi sosteniamo che ci debba essere una rete unica l'abbiamo detto ripetevo prima tuttavia noi riteniamo che questa rete debba essere integrata con continua con l'operatore principale diciamo non a caso perché il resto è che i radioascoltatori sappiano che non esiste nessun precedente in Europa e pochissimi isolati nel mondo in Oceania addirittura dei casi in cui si è preparata la rete dal principale operatore e principale operatore paesotto che integrati verticalmente
Privare che al
Di una integrazione verticale vuol dire sostanzialmente completare quel processo di il pediatra di quello che era il quarto barra quinto operatore al mondo diciotto anni fa venti anni fa al momento della privatizzazione che oggi è ridotto a due soli Paesi sarebbe nonché appesantito dai debiti di operazione finanziaria e non certo per scelte industriali noi siamo di distruggerlo completamente ma Arbanno del Paese e per questo noi sosteniamo che anche al ruolo di Cassa depositi e prestiti
Debba essere un ruolo attivo e funzionale ad una messa in sicurezza di clima appare nella vasca dell'ideazione del suo azionariato perché e termino
Lei ha ricordato il cambio di amministratore delegato ha dovuto radici punti stima ricordiamoci che è il quinto amministratore delegato in poco più di cinque anni
E tutto questo perché è evidente che c'è una instabilità di fondo
Del suo azionariato sotto questo profilo noi nella primavera scorsa avevamo salutato positivamente l'ingresso dello Stato mediante Cassa depositi e prestiti
Auspicando che queste Grasso proposto un contributo alla stabilizzazione dell'azionariato come e non era avvenuta per quello che si legge sui giornali noi rischiamo che questa sia soltanto sia un ulteriore capitolo di una lotta insomma mi pare che vi rendiate ha dichiarato
La sua ostilità a questa a questa ulteriore
Operazione di cambio al vertice vanno nel senso facciamo il tifo per nessuno ne facciamo il tifo
Per il Paese per le lavoratrici e lavoratori che che vi operano ricordato infine che oltre al grave danno d'ospedale ricordo che tiene ancora oggi investe cinque miliardi e sette dati dedita a bilancio due mila diciassette di cui due miliardi innovazione ricerca e che come dire cominciano a smembrare appare lo spezzatino sesto se voi disse diamo anche questo ma crediamo anche qualcosa come circa venti mila esuberi quindi il combinato disposto parità di un campione nazionale ancorché ammaccato
Perdita di due miliardi di investimento perché morì tu cui faccio spezzatino riesca consegnare firma a un ulteriore operatore straniero mimiche quindi gli investimenti innovazione dice Khalifa dove risiede davvero eterno veramente vorrei ricordare che un'operazione del genere nella quale in atti priva della rete
I tolgono altri asset che non si vende magari un operatore straniero vorrebbe consegnare in quel caso nella chiave cinquecento in quindi che due tre anni i cinque principali operatori tutti in mano straniera non ha precedenti nessun Paese europeo se pensiamo che è falso per controllato da Swisscom Wind tre decine di Vodafone anglo olandese idea del francese capisci bene adesso non si capisce bene che se sostenesse un risultato pesantissimo per il Paese
Senta io le volevo chiedere e riguardo lo spezzatino ma anche diciamo a i vari dossier che almeno voglio dire così si sanno c'è la cessione di per Silvera disparte
Poi ci sarà fosse anche uno stop all'acquisizione di Next ed in Brasile e poi c'è la Società Inuit controllata al sessanta per cento da Tim
Diciamo niente è il mio nuovo perché girò perché la corrente singolare in questa vicenda che
Tutti parlano però come dire non non non vi è stato e non viene è un elemento di trasparenza
Che permetta un dibattito pubblico ripeto trasparente sulle ragioni le finalità e le ricadute produttive
Industriali ed occupazionali di tali operazioni
Tra i rumori e quindi greca che consegnato cioè commenta mi chiedeva cosa Nesta e mai mai mai una volta che che giravano con insistenza quando si parla di spezzatino si pensa non solo
Ma l'estrapolazione della Rete in una società ad hoc BA della cessione di Tim Brasil
Della cessione di parco dello stesso ordine qui crederci solari perché era e quant'altro per poi insomma che va anche oltre
Ripeto
La vorremmo
Est che questo questa escluso erotico cerca in questo modo penso che lo debba lo si debba al Paese innanzitutto
Non è possibile che una discussione su un aspetto di questo livello sia magari fatta nel corridoio delle speranze senza consulenze
O di qualche banca d'affari
E quindi appunto io mi chiedevo poi alla fine con tutte queste cose ma insomma che cosa resterà poi di Tim
Ecco Tiziano numerose ecco penso che non rimanga un granché rimanga semplicemente un brand commerciale
Imparate noi rischio io sottolineo ancora una volta che non si perda l'ultimo operaio idea perché il viluppo ancorché ammaccato interna ed innovazione ricerca la parte alta novecentesco agli scavi mettere cavi
Ma la parte rinnovato due miliardi d'innovazione e quindi investimenti annui innovazione ricerca mille trecento addetti l'innovazione in genere Ing
è chiaro che le ho letto qui tutta la verticalità indirettamente radicale e magari viene deve il proprio con operatori spezzatino
Questi tutta questa cosa qui esce dal nostro Paese non è più ovvero lo rende più poco dal punto di vista la sua capacità di innovazione se lo rende anche più forte dal punto di vista occupazionale
Perché non è chiaro che l'operatore con un saldo occupazionale pesantemente negativo sesto lei prima parlava di venti mila esuberi venti mila esuberi sono tantissimi una strage deve temere solo ieri
Sono numeri non proprio casuali perché spesso si leggono i rumors vizio stampa
C'è chi parla di una società della rete ora trenta mila ci sembra francamente un po'fuori fuori morì binario diciamo che potrebbero scaricò sono state date che tra i quindici e i venti mila poniamo circa venti mila persone che non ce ne ha poco meno di cinquanta mila quarantanove mila e rotti come gruppo risale senza cioè venti mila ritroviamo da lì ne restano trenta mila in di quei trenta mila
A quel punto privati della Rete consideriamo che e gli altri competitor principali dei killer pensiamo a Vodafone anziché un quintetto nelle sono intorno alle sei mila unità e probabilmente stanchi sento potrebbe in discesa dal punto di vista numerico quindi non non non stabilizzati e io prendo cinque sei mila come riferimento si sottraggono a partita trenta mila che sarebbe a differenza da cinquantasei venti mila ottengo
Venticinque mila che non sono venti otterranno venticinque saranno almeno venti mila recedere certa c'era una no no non non non inventiamo uno dei numeri ecco sesto senza fare due conti
è insomma quello che dicevo comunque sia insomma è un è un bel numero allora voi dovrete visto che poi voi con gli altri sindacati visto che ieri il ministro avuto poi altri impegni incontrare poi il ministro vicepremier e ministro primario appena Gidon allo gravi l'anteprima cioè non ve lo ha comunicato
è arrivata la comunicazione pochi minuti fa CIO riconvocato dopo l'incontro annullato però ieri veri prossimo venti dicembre
Per il venti dicembre
Naturalmente per noi questo è un tema ripeto riguarda l'intera filiera delle telecomunicazioni e vorrei anche ricordare che in questa filiera ci sta non solo Tim non solo gli altri operatori
Ci sta l'infrastruttura del Paese ci stanno anche quelle decine di migliaia di lavoratori e lavoratrici
Nel settore dei call center che davvero solo il vaso di coccio comprare sopra un'ambigua della regolamentazione inadeguata e lo strapotere dei committenti edifici ha bisogno davvero di una politica industriale che permetta di avere come dire un servizio adeguato per i cittadini consumatori ma anche di dare un lavoro dignitoso e non esposto al continuo ricatto
Nei confronti appunto delle poltrone ne riparleremo torneremo a parlare con Marco Del Cimmuto che intanto ringraziamo io le auguro buon lavoro ricordiamo che è segretario e nazionale responsabile dell'area telecomunicazioni della esserne ci CGIL grazie grazie a tutti voi a tutti dallo sconto fuori