Notiziario Antiproibizionista

Lunedì quattro febbraio del due mila diciannove un saluto da Roberto Spagnoli bentrovati all'ascolto del notiziario antiproibizionista di radio radicale oggi parleremo di di quindi usi terapeutici della cannabis soprattutto parleremo di diritto dei cittadini diritto alle cure di diritto alla scelta delle terapie
Il diritto di accesso a questi farmaci farmaci cannabinoidi che in Italia sono autorizzati dal Duemila sette parleremo dell'Odissea che i malati i cittadini che vogliono curarsi con questi con questi farmaci sono costretti a ad affrontare ancora oggi in un in Italia nel nostro Paese
E però iniziamo con una buona notizia una buona notizia di cui vi ho parlato anche nella nota antiproibizionista di questa mattina alle sette e trenta
Perché l'Organizzazione mondiale della sanità
Si appresta a emanare delle nuove raccomandazioni sui sulla classificazione dei cannabinoidi e dunque a risse lire nella cannabinoidi nella farmacopea
Modificando la la posizione che la stessa OMS prese nel mille novecentocinquantaquattro quando invece al contrario auspico l'abolizione della cannabis da tutte le pratiche medica una posizione che è rimasta
Almeno a livello formale praticamente invariata per sessantacinque anni dunque meglio tardi che mai però non lo immerse
Riconosce ufficialmente il valore terapeutico della cannabis e chiede
Che
La cannabis e suoi derivati vengano appunto tolti dalla dall'Elenco più restrittivo delle sostanze previsto
Dalla convenzione unica sugli stupefacenti del mille novecentosessantuno sottoscritte da tutti i paesi dell'ONU quella che è un po'diciamo così la la carta la carta fondativa della costitutiva della del proibizionismo internazionale secondo l'OMS inoltre i preparati a base di cannabidiolo cioè il ci Bit di e che cos'è che non contengono più dello zero virgola due per cento di THC cioè il tetraidrocannabinolo il delta nove tetraidrocannabinolo che è responsabile principale degli affetti stupefacente diciamo della della canapa
I preparati a base di cannabidiolo con meno dello zero due THC non devono più essere sottoposti al controllo internazionale cioè non devono più essere ricompresi considerati dalle leggi sulle droghe diciamo così per semplificare questo era questa cosa l'OMS l'aveva già detto aveva già indicato che il CBI di non va incluso nelle convenzioni internazionali sulle droghe ma l'intento adesso è quello di rendere questa raccomandazione più ancora più esplicita
Dicevamo ci sono voluti parecchi anni ma insomma è un passo avanti molto rilevante nella politica internazionale sulla cannabis se che segna indubbiamente un primato delle evidenze scientifiche sulle scelte politiche
E in questo caso contro una politica proibizionista repressiva i il l'OMS la massima organizzazione internazionale che appunto si occupa della salute della della sanità
Riconosce formalmente che la messa al bando della cannabis non ha fondamento e che la proibizione a finito per negare i per decenni i benefici terapeutici e ostacolare anche la ricerca anche se la legalizzazione dell'uso non medico diciamo così per ora resta ovviamente fuori dalle convenzioni internazionali cioè resta poi proibita
La nuova posizione della M S arriva in un momento in cui un numero crescente di paesi sta ragionando sulla riforma delle politiche sulla Carmen se dunque potrebbe incoraggiare altri governi a avviarsi ad avviare una una discussione una revisione
Gli Stati membri della cornice non narcotest Traxler dell'ONU hanno ricevuto queste raccomandazioni sulla cannabis del dello mense che erano state state elaborate dal comitato di esperti sulle droghe le dipendenze
Erano queste raccomandazioni erano attese per il sette dicembre poi c'è stato un ritardo ne avevamo parlato anche appunto in quella in quell'occasione
SISP si pensava si sperava che la commissione droghe dell'ONU potesse esaminare queste raccomandazioni sulla per la riclassificazione della cannabis adesso a marzo quando ci sarà la riunione annuale a Vienna ma il ritardo punto di queste raccomandazioni quasi certamente rinvierà a meno di un anno almeno l'anno prossimo la per dare più tempo agli Stati e governi di esaminare le raccomandazioni
Dicevamo resta comunque il fatto di questa svolta importante dell'OMS è una svolta che va in contro la tendenza alla criminalizzazione di questa sua di questa sostanza e sarà importante adesso
Vedere cosa succederà insomma sarà importante che i Paesi che in parte hanno già rivisto la classificazione della cannabis sostengano questo cambio di prospettiva per ha proseguire verso un anche di criminalizzazione
E discutere anche sulle forme di legalizzazione della cannabis medica o non medica che già diversi diversi Paesi hanno hanno avviato e però non bisogna farsi prendere dei facili entusiasmi bisogna mantenere i piedi per terra non bisogna dimenticare che in passato le pressioni della politica hanno spinto a ignorare i pareri della scienza le evidenze scientifiche
Ci sarà probabilmente sicuramente da una parte ci saranno i Paesi che
Si sono storicamente opposti alla riforme che faranno resistenza che cercano di veridicità che Aranno di impedire la riclassificazione della cannabis c'è ci sono però anche tutti i Paesi anche sul che sono anche Paesi di peso perché parliamo anche del del Canada
Che qui i agiranno in maniera opposta dunque vedremo che cosa cosa accadrà vedremo se ci sarà già qualcosa di qualcosa uscirà dalla ormai imminente
Riunione della Commissione narcotici dell'ONU a Vienna sarà interessante capire anche chi rappresenterà il nostro Paese cosa come si porrà il nostro il nostro governo
Se diciamo così parteciperà al confronto o se pure farà uno due tre passi indietro tornando su posizioni retriever antiscientifica
Anche perché da noi in Italia e veniamo al tema punto di questa puntata nel notiziario di prevenzioni sta i malati che vogliono curarsi con i farmaci cannabinoidi
Che lo ripeto sono autorizzati dal due mila e sette continuano a dover affrontare un'odissea fatta di burocrazia di disinformazione e di indifferenza
E di questo punto vogliamo parlare oggi con una lunga intervista a tre che abbiamo ha realizzato proprio l'abbiamo registrata lunedì scorso quando i magistrati proibizionista non è andato in onda per la concomitante diretta dei lavori della del Parlamento un'intervista con Rita Bernardini dalla presidenza del partito radicale
Che ovviamente non ha bisogno di di di presentazioni radio radicale e con Carlo Monaco Simone starà che sono due due persone sono che si che si curano un con i farmaci cannabinoidi e che hanno deciso di di di lottare in prima persona come cittadini per affermare i loro diritti appunto i loro diritti di di DC Datini il i diritti che sono riconosciuti dalla dalle leggi il diritto di di accesso alle cure Lilith di accesso a questi farmaci
Tutti i diritti che vengono costantemente ostacolati dalla giungla burocratica dall'indifferenza dall'impreparazione e anche diciamo così da un silenzio della politica che che è molto attenta
Dal governo apra alla quasi totalità del Parlamento e molto preoccupata per esempio della cannabis Laità ne parleremo di Cana si Wisla e per la prossima settimana
No in molto meno invece si preoccupa dei dei malati a cui vengono aggiunte sofferenza quelle che già devono subire proprio per non poter accedere a questo tipo di farmaci di queste dunque parliamo in quel con questa intervista che lo ripeto abbiamo le ha registrato una settimana fa e nella quale ha già dovuto c'è un riferimento sentite fare riferimento a un incontro di aggiornamento per i medici che si è svolto sabato
Che naturalmente c'è c'è c'è già stato dunque questa questa intervista buon ascolto ci risentiamo alterne
Radio radicale parliamo di cannabis terapeutica Amman parliamo in particolare di diritti dei città d'Dini di rispetto del diritto alla salute del di rispetto del diritto a scegliere il medico la terapia il luogo di cura la cura appunto la terapia in Italia i farmaci cannabinoidi sono autorizzati da molti anni dal due mila e sette ma nonostante questo ancora oggi i malati devono lottare
Contro la burocrazia devono lottare contro la produzione nazionale insufficiente contro il costo eccessivo dei prodotti importati che non sempre viene coperto dal sistema sanitario o non per tutte le terapie ma c'è anche il problema dell'impreparazione di molti medici le differenze normative tra le regioni e anche non da ultimo l'atteggiamento ancora
Spesse volte sospettoso da parte delle forze dell'ordine o lì Sand avrebbe da dire l'insensibilità delle in generale delle autorità è una situazione chiaramente non più tollerabile anche perché stiamo parlando
Sono in gioco la salute e le condizioni di vita di decine di migliaia di persone allora di questo vogliamo parlare vogliamo parlare con tre ospiti che abbiamo al al telefono
Ma ci sono con noi Carlo Monaco Simone strada starà scusate Carlo Monaco Simone starà che come dire sono due cittadini due attivisti per per i i diritti dei malati sono a loro stesse a loro volta pazienti che si curano tentano di curarsi con i farmaci cannabinoidi Carlo Monaco in particolare
Uno dei dei gli animatori dei fondatori del canapa Cassa di Roma Simone starà
Invece dell'associazione seminiamo principi e poi cerco nuovi Rita Bernardini che non ha bisogno di di essere presentata radio radicale però ci tengo a ricordare che oltre a essere componente dalla presidenza del partito radicale e da sempre militante della della delle battaglie antiproibizioniste
Particolare porta agonista lo è lo è stata di numerose disubbidienti civili e in particolare di azioni non violente sulla cannabis terapeutica allora buongiorno Rita Bongiorno Simone e Buongiorno Carlo
Buongiorno a tutti voi io comincerei va be'cominciamo un attimo da
Da Carlo da Carlo Monaco anche perché proprio sulla questione delle continue difficoltà di reperimento dei farmaci cannabinoidi quarto tempo fa a ottobre se non ma se non ricordo male
Carlo tu hai ti sei rivolto alle autorità che si è rivolta al ministero della Salute
Alla ASL Roma due alla Regione Lazio l'assessorato alla cultura e anche lo stabilimento chimico militare o militare procedeva di Firenze
Per chiedere chiarimenti e provvedimenti urgenti partendo proprio dal tuo caso specifico tu utilizzi farmacie cannabinoidi dal due mila e quindici e se non sbaglio però per devi lottare continuamente contro la la la difficoltà di di reperire questi farmaci a qualcuno ti ha risposto e che cosa hai chiesto
Alla grazie potrebbe farmi parlare dei di quest'argomento che del è delicato io ho già fece una prima diffida nel due mila diciassette
Anche a inizio due mila e a inizio due mila e diciotto
E dove poi appunto Penny un per un primo periodo Berro Cannes i fioriti che dica di cannabis che stavo aspettano dalla minato il ma poi nessuno mi ha chiesto Chiappori e adoperato per farmene a eseguire un piano terapeutico quindi voi sono stato costretto a ottobre
A fine ottobre due mila e diceva diciotto avviare una seconda definita dove appunto capì che avete letto sicuramente dove credi chiedevo una continuità terapeutica indagato è proprio l'esempio oggi come funzionale a taluni come funziona la cannabis terapeutica in Italia infatti è dal due mila quindici che tento di ottenere per viale un'erogazione in via ospedaliera ma non sono riuscito a completare mai un anno
O in erogazione tramite ospedali quindi non vengo conteggiato o per il quantitativo di medicinali richiesti da questa regione
E appunto questa Regione ha fatto nel due mila e diciassette un decreto o il centocinquantuno avevo centocinquantuno del due mila diciassette con cui venivano incluse tre patologiche le aree di patologie
Su sei indicate dal decreto Lorenzina gara al decreto nazionale
Ultimamente proprio stato aggiornato questo decreto con dopo insistenza di vari pazienti e con tutte le sei aree di patologie descritte del Negri dolore insieme quindi chi parla da dalla sclerosi multipla al dalla dolore
Al dolore alla diminuzione del della in opzione del di perché è una sindrome di Tourette comunque tu no se no ai nel mio caso è appunto e aumento dell'appetito
O pazienti appunto o che non abbiamo una rete sia nervosa da quando sono certificata quando a vent'anni
Appunto è stato approvato ogni tipo di operato fino a ieri per per farti prescrivere la cannabis è ancora importante dirlo i maiali declinate è una farmaco resistenza quindi tutte le terapie convenzionali protocolli convenzionale per le proprie patologie bisognava approvarli tutti prima di arrivare alla cannabis
Una volta che la prova di tutti quindi queste certificazioni ce l'ha dal due mila undici poi vi sono alcune sono tornato in Italia dal due mila quindici ma nella mia regione purtroppo
Non si è ancora attivato né da servizio di erogazione tramite ospedali continuo ci sono solo delle
Delli piccoli de de de mi sono trovato io a essere formatore in molti farmacie ospedaliere per pur parlando con i responsabili della farmacia ospedaliera spiegando qual è la legge spiegando o spiegando cosa avrebbero dovuto fare fra le alle fiere nella propria farmacia un laboratorio galenico per la preparazione dei farmaci come previsto dalle normative di legge e mi sono trovato io mi diverto ospedali di Roma dove spiegare questa cosa e notifico ancora al momento le difficoltà che ci sono perché nonostante ora un decreto che è in vigore da un mese un mese e mezzo mi mi chiedono ora una lista di ospedali cioè nel decreto non dovrebbe esserci indicato una lista di Ostiglia entri prescrittori cosa che ancora non mi non mi risulta provare dirigendo le variegati e beh credo
In più bisogna il medici i specialisti devono registrarsi su una piattaforma on line e quindi si esprima Istrice ieri
Artistico la mia specialista nella compilazione della della della prescrizione medica che
è un lavoro o ora obbligatorio è anche di antipatico per Chiatante lauree tante cose dove scrivere strettamente una formula perfetta senza la quale non pareva sessanta farmelo quindi dette prima assistevo alla minimi a specialista in questo ora viene chiesto agli specialisti pure die
Haute registrati di appunto di inviare documentazione vari ministeri S.r.l. per per le pratiche delle dei parchi anti
E che stanno seguendo quindi molta burocrazia il sax comunque rallenta il normale
Cioè trovare una specialista che già ci dà retta in più che ha occupi molto del suo tempo per fare tutte queste pratiche non è così facile no infatti tra l'altro poi tu eri stato protagonista tuo malgrado
Qualche tempo fa credo un paio d'anni fa anche di una situazione kafkiana che era stato ritirata la patente perché faccia di consumo di di di cannabis nonostante avessi tutte le prescrizioni
Che si spiegavano del turismo esso sono un caso nazionale sono arrivato a perdere il TAR
Sono arrivato anche a perdere il Consiglio di Stato con una contro conseguente spesa economica notevole proprio perché il ministero della salute non aggiornato di i protocolli quindi la commissione medica che doveva valutare indagato nel Lazio non sapeva nemmeno che ci le più tanto della cannabis terapeutica e mentre in alcune regioni ora vedo in Toscana
Dove venne quasi regolarmente erogata tramite ospedale pazienti che la prendono in ospedale hanno certificati di idoneità alla guida in convenzione con le proprie Commissioni mediche
Quelli purtroppo brancola nel buio ancora vado conduco una disobbedienza glielo dico quando sto in trasmissione Raggio chi mi conosce lo vede sono obbligato
A condurre una disobbedienza perché abito anche in una zona residenziale non posso i primi tempi non tornava a casa di notte danzava con gli autobus coi dati non ha non sapevo come fare la spesa io sono obbligato a guidare cantava due anni
Simone mi sembra passiamo a Simone starà anche tu vidi né a quanto ne so una situazione analoga e ai ma anche manifestato l'intenzione a questo punto non da solo di
Come dire qui passare anche un'azione diretta sono nazione non violenta per il rispetto dei dei dei tuoi e dei diritti dei cittadini che fanno uso di farmaci cannabinoidi raccontaci
Assolutamente sì
Buongiorno a tutti innanzitutto grazie confermo quanto diceva Carlo d'Italia ci troviamo ora dovrà fare però ebbero cattura
Quando io nel lontano due mila ed originalità per avere qui problemi legati alla mia patologia nasce da lontano novantaquattro a causa di un incidente in piscina quindi con sintomatologia c'è valutate da una lesione midollare
O nel due mila dodici ha avuto della cava pediatra ovetti e quindi poi ho iniziato a fare tutto intere ovviamente mi hanno propinato quelle erano Lele loro infinite di farmaci oppiacei da approvare
Cosa che io tempo divenuto ormai Parma Corelli Peterson potevo più evitare Hubbard le perché collaterale oltretutto erano devastanti quindi io erano armi
Vedevo una prescrizione dita armadi
Sia quando cui ricoverato nel due mila e quattordici negli anni a venire ma non ero mai ritenuto a capo perché tutti mi volevano far fare vita degli oppiacei cosa che io mi rifiutavo
Fino a quando l'anno scorso o altri una oramai nel due mila e di certe a ottobre vengo a sapere c'è un medico bello al servizio sanitario nazionale ovviamente che e proprio ispezioni per pacchetti violenti
Di cannabis a scopo terapeutico quindi prenota una visita anche lì per l'otto ottobre verrà Della tifano per per per gennaio a gennaio ricevo la mia prima fornitura
Anche la mia prima prescrizione e il giorno seguente mi affretto a i rari tutta la documentazione alla la penali iniziato calvario perché possiamo definirlo tale
Imputati data non parla molto lunga sono trascorsi tredici mesi fa quando io ho ricevuto la prima fornitura da parte della nel e in tredici metri ottenuto appena sei prescrizioni
Se nel frattempo cosa è accaduto la mia poi la posologia che abbia perfetto inizialmente il medico come avviene in Italia per quasi in tutti i pazienti sono veramente pochi quelli che riescono ad ottenere una posologia corre gli avevano prescritto popoli meno che ebbe però cinquanta milligrammi al giorno
Cosa che patologia come la mia vuol dire acqua persa
Tant'è che quando grazie ad Andrea i suoli o sono Battoia unica qui sono fatto visitare da un dal dottor spaccamento che vieti da nell'ospedale di Corato in provincia di Bari mi ha guardato lui contento e mi ha detto poteva anche non prescrive però per prescrive sarebbero cinquanta mila i grandi annullasse Fanti
Cosa vale a dire a pazienti che non conoscono la materia non pare il tetto non funzionerà
Sì ed è la partita più grossa che ti posso capire
Certo Rita in Italia ci sono migliaia di cittadini nelle stesse condizioni di Carlo e Simone perché non c'è solo un problema di appunto di accesso alle terapie ma poi anche di continuità che per il caso dei farmaci cannabinoidi è quanto mai importante mantenere la continuità terapeutica
Allora
La situazione è questa intanto per prima cosa voglio dire ma è stato già citato che qui con noi in questa trasmissione anche se non è per
Gente con la sua voce c'è Andrea Trichet fuori ma poi avremo modo di risentirlo naturalmente Andrea una presenza costante praticamente
Se allora diciamo questo la legge sulla cannabis terapeutica c'è dal due mila sette quindi sono passati dodici anni dovevano legiferare le regioni adesso siamo arrivati mi pare a sedici regioni che hanno legiferato su venti ma anche le regioni che hanno legiferato
Insomma non garantiscono che i malati possono essere curati e come devono essere curati noi ci troviamo di fronte a una vera e propria per funzione nei confronti dei pazienti che che perché forze di polizia non fanno non sono informati
Perché i medici non fanno e quindi non sanno nemmeno come si devono fare le prescrizioni sono pochissimi coloro che sono i formati per quel malato si trova di fronte ad una difficoltà quotidiana per affinché vengano rispettati i piani terapeutici per continui costanti
Impedimenti anche al reperimento dei farmaci nei abbiamo la legge che ha stabilito che l'unico produttore nazionale
In regime di monopolio debba essere lo stabilimento chimico militare di Firenze
Ma i farmaci che questo produce tant'è vero che è stata necessaria poi una rettifica della normativa
Sono assolutamente inadeguati pensiamo allerta nel due per curare determinati tipi di patologie per cui è stata autorizzata all'importazione
Che avviene
Per sono soprattutto l'Olanda il Canada a produrre i farmaci adeguati alle cure
E ma reperirli molto molto difficile per cui il ricorso al mercato nero ecco perché dico
Che questo tipo di legislazione alla fine criminogena il ricorso al mercato nero da parte dei marchi eh
Costante quindi non solo ricorrono al mercato nero colore finanza alle mafie ecco coloro che fanno uso sono cinque milioni in Italia di cannabis ad uso diciamo così ricreazione male ad uso ludico ma sono costretti a ricorrere tutte queste difficoltà che credo siano state descritte in modo perfetto sia da Carlo Monaco che da Simone starà
E sono costretti anche questi per queste difficoltà a ricorrere al mercato nero
Allora una notizia positiva mi sento di darla perché
Salterei in tendo in questa lotta non violenta canotta di disobbedienza civile abbiamo avuto e vi parteciperà Carlo Monaco una
Un scuola di formazione
Medicina il re
Le famiglie della regione Lazio e per il due febbraio infatti noi avremo come Radio Radicale la registrazione di Dio di quest'evento farà i cosiddetti crediti
ECM cioè di educazione continua in medicina diamo un convegno inibiti cauto all'impiego della cannabis Peluso medico
E e vi parteciperà vi parteciperò anche io ma soprattutto è importante che abbiano accettato i medici la partecipazione di una persona come Carlo Monaco Sigfrido sarà in grado di spiegare tutte le difficoltà e anche di spiegare credo
Aspetti tecnici della prescrizione e dell'importanza della continuità terapeutica è stata la sofferenza
Che ha dovuto patire Carlo ma anche Simone starà
Perché e i è stato costretto ad interrompere quanto aveva prescritto un medico
E quindi ha detto bene Simone è un vero e proprio calvario certo no tra l'altro io mi mi domando sempre che cosa succederebbe se se questo accadesse con un farmaco come
Come l'insulina o come un farmaci ipertensivi insomma penso che ci sarebbero i titoli sui giornali sa italiano alla esatto
Che non vengono
Test scritti qualche anno fa con l'aspettativa successe proprio Puerto
Perché la ketamina veniva usata dagli avverte
Alcune loro per con i loro interventi
Di conseguenza le cosa è successo che in Italia vi è parola che cammina
Perché c'era tutta una questione ricordiamo bene di spaccio lega aspetta Lina anche qualche dei cavalli quindi venne proprio tolto importa l'importazione di Vannoni medici
Alcuni medici si ribellarono insomma bruscamente no in quanto ammette IP doveva come utilizzarlo alcuni di loro proprio perché c'era uno stato di necessità
Quei come dice giustamente Andrea che me lo ricorda tempra e con l'articolo cinquantaquattro del codice civile quando chitarra rifatto di necessità poi ci può oltre che abito vedi anche andare appare ovvero soprattutto determinate azioni assieme ai medici che ci supportano in Cuerpo per partiti che noi facciamo portare direttamente noi come regione no pareggiò nel tempo appare il passaggio
Dallo Stato l'autorizzazione che noi lo perché poi sono questi calvari non sono solo Non lo spegnere la terapia e non avere la continuità e anche come del fare l'ASS quindi andare dal tuo vedi con la prescrizione la prescrizione venti event più quella ogni tre metri per fare la richiesta di Porqueddu alle spalle del ministero quindi una volta che le ha detto
Stavolta gare decreterà il praticante inizia ha veramente non è non è solo avere la prescrizione anche magari un Gran Galà di più farmaci di più di di riferire o di più però devo chiedere ed è veramente la giungla chi ha anche già difficoltà di Tursi
Una vera io è per potete epidemie poi ovviamente
Non essendoci quasi mai la reperibilità
Della maggior parte dell'infiorescenza menti almeno avviene per alcuni Preite che vengono importati come può essere il vetro Litta c'è si può aprire un po'
Si sta cercando a chi l'ha detto probabilmente San settembre
Che ho fatto la richiesta come da richiesta specialistica ed è date sempre che ancora prospettando libero di
Chiediamo hanno versato puntando il Verdi gradatamente al terminale
Laura schiava contiamo parlando io vorrei che chi ci ascolta poi capisca di che cosa che qua non stiamo parlando stiamo parla di farmaci e torno a dire se tutto questo accadesse per un farmaco come l'insulina o dei farmaci per tessili cioè farmaci che
Le persone mi limito ad allenare la mia ragazza non alla dirò idee leu di rose comunque glielo El-Erian garantito quello che all'interno no io ricordo io ricordo che per esami mi demente voi parlava
E mi veniva in mente molti anni fa mi capitò di intervistare professor Umberto Veronesi quando era ministro Dellas della della salute lui fece du fece una un in battaglia si impegnò
Per il l'accesso ai farmaci oppiacei per le terapie antidolorifiche contro contro il dolore e io gli chiesi
Se in questo stigma che c'era sui farmaci oppiacei non era conseguenza anche delle leggi predizioni se sulla trave lui disse
Sì che era era un effetto anche di quelle mi ricordo quando quante volte Marco Pannella
Ha insistito sul fatto che il proibizionismo sulle sostanze finisce per diventare poi poi proibizionismo sulle persone sulla scienza sulla scienza
Dirti alcuni medici ad esempio in questa Regione non sono liberi di che le di di dare un piano di prescrive un piano terapeutico perché già diranno al paziente guarda ok ricco otto voti oggi dovrei basterebbe anche il primo no non prescriverlo perché non tenga caldo la questo Stato non ti dà la possibilità di cura articola cannabis questo vedo che succede certo
Inchioda un punto volevo che prima di mitomane parità volevo chiedere a tutte e due ma ma che che dovrei tutto a Simone ma poi sentiamo anche Carlo Simone sarà quant'è importante la l'autorganizzazione dei dei dei pazienti magari è difficile perché parliamo di persone appunto che hanno una patologia però quante e giunse una sofferenza giustamente come dice Rita ma quanto è importante però che vi vi è da una parte anche la constatazione che purtroppo è necessaria
Allora io credo che il ruolo che giochiamo noi infatti
A livello mondiale non solo in Italia vada ovviamente in Italia ancor di più visto quello che stiamo su Betto luglio almeno tra Paracchini che in questo Stato si ottenga la legalizzazione io continuo a ribadirlo se fra ma perché perché nutriamo nei primi e lo saremo neanche gli ultimi che otterremmo la legalizzazione globale passando dall'America
No perché questo stato viviamo in uno Stato Picozza fondamentalmente
Gli improntato su una collusione con la mafia di conseguenza con successo che abbiamo avuto tutti questi settant'anni di proibizionismo le persone sono imbevute d'acqua località al potere se noi riusciamo a cambiare Quetta riesce Mibac garbato infermo
Iniziamo a far crescere nelle persone la consapevolezza che questa è una pianta sicura che poi la Pirelli e ne anche definito Parma coma ricordiamoci che prima ancora di essere e di vedi è un Parma o è una pianta
Cow sei dei
Proseguiamo proseguiamo no volevo sentire anche anche Carlo Carlo Monaco su questo
No io ripeto più volte ammette medico nel due mila undici in Spagna non in questo modo l'Italia e Luini prescritte l'auto coltivazione cioè l'avere a disposizione nell'Atlante terapie
Cosa che appunto come dite la pet therapy dell'Atlante ed era dipendente si parla di una pianta
Per alcune patologie avere delle responsabilità vedere come cresce insomma maturare insieme
Creare una sinergia con questa pianta aiuta tantissimo Seca che non sono mai riuscito a fare qui in Italia perché appunto quando sono tornato con le mie relazioni dei medici che mi hanno seguito
Qui al mattino mi hanno obbligato a a farmi prescrivere i farmaci a base di cannabis e con cui ho avuto giovamento quando li quando sarebbe quando c'è la reperibilità ma appunto come vi abbiamo già sottolineato la reperibilità
Un altro dovuta costruire creando un associazione creando panico altro arrendermi conoscere da tutti i farmacisti del territorio dei anche fuori del Lazio cioè per cui articolare cannabis pacchi anche in questo in questo Stato ha dovuto diventare un attivista quando bastava dare la possibilità di coltivare a tante persone o di delegare a chi aveva bisogno magari con delle farmacie che non che possono fare dei controlli sulla qualità il Ministro della Salute guardare col può organizzare un centro di curdi controllo del farmaco di prodotto interpretando pagine dare lavoro a tanti farmacisti
E invece purtroppo cercano di fare quella brutta burocrazia che si blocca dato altri dieci undici dal due mila sette dodici anni
Io vedo solo che in in Germania in un anno ci sono i ci sono i poliziotti che hanno la cannabis prescritta
In un anno dal due mila e sedici che della cannabis terapeutica in Germania Tonini Raoul Bova patente ai poliziotti
Ed applica si è hanno capito che è una terapia alternativa agli psicofarmaci se li volete un poliziotto che prescrive che a cui ha preso italiana credo che metto lo dirà non prima di qualche altro anno sapremo lavoro vedremo sui giornali mentre
Lo studio che ha fatto ormai qualche anno fa la Coldiretti quando dice quand'anche uno studio che dimostra che solo riattivando riattivando le sole serre che sono state dismesse in né in questi anni di e di grave crisi che ha colpito anche il settore agricolo si potrebbe arrivare per la produzione di canapa solo per un per uso terapeutico e quindi coinvolgendo anche i privati si creerebbero intanto segnati deriverebbero le campagne si produrrebbero migliaia di posti di lavoro e un giro d'affari che avrebbe un impatto significativo
Anche poi nelle casse dello Stato che ovviamente per tutte le le imposte io appunto al Pd una relazione sulla cannabis terapeutica che
Leggibile dal nostro Tito www punto gazzetta punto it che panca lire proprio come il Progetto diffidente veri militari differente è uno specchio per le allodole per farci capire per farceli stare tranquilli che loro le barriere stanno facendo Marías allevateli sono bloccati perché è un progetto di diritto
E quale ovunque appunto ieri abbiamo avuto una riunione anche del canali social forum stiamo creando un una unione anche tra le varie aziende
Perché
Non ci vorrebbe
In ogni regione ci sono delle aziende che producono fiori agibili die che hanno difetti impianti che servono per la produzione della cannabis crea bellica riceverebbe niente a delegare queste aziende invece di continuare a comprare
Dal Canada o dalla dall'Olanda carichi mobiletto quello che siamo stati noi come basta vedere quello che che
Che sta facendo Israele per esempio Rita
Questo è un punto quello il punto della della mobilitazione è un punto fondamentale tu sei stata SI protagonista di tantissime disobbedienza civile in particolare negli ultimi Nanni sulla cannabis terapeutica da una parte è un punto fondamentale dall'altra come dicevo
Però perché c'è si arriva al fatto non non ci dovrebbe essere insomma non non D'Aversa necessario soprattutto per cittadini che hanno già una sofferenza che han già hanno dei problemi di salute insomma quando
Farci forti delle ragioni che poi parliamo semplicemente di ragionevolezza e di fare quello che per esempio in moltissimi Stati degli Stati Uniti Lissone è stato fatto François troppi drammi come avviene qui in Italia e quando dico drammi
Mi riferisco soprattutto ai pazienti che devono subire
E questa vera e propria persecuzione quindi dobbiamo proseguire facendo io parte anche di questa
Intuizione di Andrea Criscuoli allagamento questo articolo del Codice penale
Sì scene articolo cinquantaquattro che non è punibile chi ha commesso il fatto per esservi stato costretto dalla necessità di salvare o altri dal pericolo attuale di un danno grave alla persone che cos'è se non un un danno grave alla persona il fatto di non riuscire ad avere una continuità terapeutica ma addirittura il fatto di non riuscire ad accedere al farmaco perché prima comunque trovare il medico prescrittore di fare tutta la operativa
Beh ce l'hanno raccontato FIAT Carlo che Simone che cosa significa Marcello potrebbe anche raccontare Andrea tre su voglio dell'inizio e tutti gli altri malati che vedete che la corda bella è che questi malati e non hanno pensato semplicemente a loro stessi ma sono partiti
Dalla loro condizione e poi hanno incontrato altri chi incontrano con le stesse difficoltà sono partiti dalla loro condizione
E dunque sofferenza inutile per poter aiutare anche gli altri lo stanno facendo costantemente fra l'altro voglio dire che la riunione che è stata fatta è da organizzata da Carlo Monaco credo che sia già reperibile
Sul sito di radio radicale perché Radio Radicale la mandate indiretta in streaming
E la anche registrata quindi e per chi ci segue potete andare sul finito di radio radicale scrive Carlo monache trovate anche queste ma riunioni
Anche di farli formazione anche il fatto che trarrete indelebile qui sta questo convegno che viene fatto per insegnare ai medici come si fanno le prescrizioni
Beh anche questo farà qualcosa di importante che tutti i medici d'Italia ma anche tutti i pazienti potranno reperire sul sito di Radio Radicale credo che anche il discorso dei formazione
Sia fondamentale per condurre quel fagotto
Da questo questo cruciale insomma anche perché purtroppo in Italia la l'informazione sulle sostanze psicoattive il generale qui parliamo di quelli illegali abbiamo detto o esatto no purtroppo è prevale sempre il dato di cronaca se non il dato di scandalistico e troppo buoni o all'allarme l'allarmismo o le vere e proprie bufale come quella recente sulla cannabis Lights che si può andare dalla quale si può produrre in casa
Chissà quale sostanza salvo affrontare dei costi spropositati insomma siamo veramente ancora all'anno all'anno uno per non dire all'anno zero dell'informazione nonostante
Decenni ormai di di di di politica anche sul su questi temi sei tu che hai coperto Rocchetto che sul finito del dipartimento sì
Senti droga insomma fanno ancora un un esistente è stato è stata una una scoperta casuale insomma facendo le leggende in giro ho scoperto che non solo il l'attuale ministro
Delegato alle Politiche Antidroga vale a dire il ministro per la famiglia Lorenzo Fontana parla della legge Fini-Giovanardi come se fosse ancora in vigore forse dimenticando non sapendo che è stata abrogata cinque anni fa dalla Corte costituzionale dunque rivive la legge la la normativa precedente modificata dal referendum radicale del novantatré mosco perdono anche che sul sito del Dipartimento per le politiche antidroga laddove si danno informazioni sulle leggi si dice che la normativa attuale quella in vigore
Ha introdotto il principio fondamentale del divieto di uso personale e questa è una falsità perché il divieto di uso personale era sì
Contemplato
Nella legge del mille novecentonovanta ma fu abrogato e fu in conseguenza del referendum del novantatré voluto da Marco Pannella dai radicali poi ci fu nel giugno successivo un decreto del presidente a Repubblica che abrogava tante che sullo stesso sito del dipartimento politiche antidroga là dove c'è il testo aggiornato il comma uno dell'articolo settantadue dice abrogato a seguito di referendum popolare e queste sono le sono io non penso nemmeno che ci sia malafede in questo c'è si però è indicativo insomma o voglio sperare che non ci sia la malafede ma indicativo di come in Italia viene affrontato anche dal decisore politico da chi può Aia il potere esecutivo la politica delle droghe per chiudere io volevo ecco magari questa cosa cita proprio il il l'aggancio alla la cosa che vi volevo volevo proporre partendo magari da da Carlo da Carlo Monaco la qui siamo di fronte a una già l'avete accennato anche a una battaglia culturale che forse è proprio mantiene ancora prima di tutto lei tutto il resto insomma è quello di che su vari vari fronti insomma da quello dell'affermazione dei diritti ma anche dalla dalla normalizzazione anche del del del dell'approccio a determinate sostanze
Che certa diciamo che come abbiamo già detto ecco il questi anni imprenditore moi creatore delle immagini mentali distorte la disinformazione è stata è stata artefice di appunto o parlare di certi argomenti è diventato un tabù come diceva Rita quindi e di fare c'è bisogno di un processo di normalizzazione e come appunto diceva anche di moneta era prima questo processo di normalizzazione batta per la cannabis terapeutica
Una una cosa che era nociva da un giorno all'altro non può diventare una cosa buona quindi tutto lo gli ostacoli che troviamo ho io credo che hanno anche Mackie apporta perché nel per cambiare l'immagine di una cosa emotiva in una cosa buona non naturalmente non si può fare da un giorno un altro perché se non lo capiscono quanto scusate il termine ci stavano prendendo per il cumulo prendendo in giro dai
Simone ah no scusami Cannole gruppi vivere largo
Concludo dicendo appunto sono contento che come accennava Rita abbiamo questa possibilità il due febbraio
Abbiamo degli organizzatori dicono contento che mi fanno partecipare per portare la nostra esperienza finalmente avremmo alcuni medici che chi interessano alla cannabis terapeutica anche in questa regione spero che informeremo una cinquantina
Di medici che appunto porteranno informazioni neanche nelle loro strutture e quindi parodia all'inizio avevano del cambiamento anche in questa regione parliamo Lanza segnalati avendone la cioè la responsabile scientifica
La dottoressa la Caterina Pizzuta è lì che si è fatta
Promotrice di questa iniziativa
Simone voler Simone starà volevo anche sentirete una con una considerazione non conclusivo ovviamente perché il discorso resta resta aperto però tu l'avevi già accennato anche tu insomma il fatto di questa che questa è una battaglia anche sul piano dell'informazione e della proprio del dell'approccio poi alla a questo a questa questione
Assolutamente infatti noi come associazione
Continuerete a per informazioni e ti aiuto da parte di pazienti della Regione Piemonte abbiamo deciso di affittare una nostra strada associativa a marzo la inaugureremo adesso siamo dietro attutita più burocratici quindi quando sarà ora sicuramente li inviteremo a
Penalizzare Sanremo Rita Rita latte insomma il tirare un po'le fila di un discorso che resta apertissimo la guerra detto ti riferivi alla battaglia culturale
Tu lo fai
Che Marco Pannella hanno non amava la distinzione fra diciamo a questa è una battaglia culturale certo e non politica no e lo davo per scontato ma diciamolo perché non è per no no fai Denise all'ouverture assolutamente fare benissimo la battaglia politica è una battaglia anche
Culturale anzi la cultura e politica la politica è cultura certo guardarmi già il nome dell'associazione che hanno forma seminiamo principino
Che ci sono dei principi qui costituzionale il diritto o alla salute il diritto all'eguaglianza anche nel momento in cui si devono affrontare
Determinati ostacoli no perché poi capita appunto se uno nasce in una regione che è un po'più aperta più farla le la quale in effetti vera somma dipende dove nasce e le difficoltà che devi riscontrare tanto è vero che per esempio ci sono addirittura delle migrazioni di pazienti cioè hanno nelle legioni un po'che avverte no me lo confermate no assolutamente
Lamentele anche io e anche il sottoscritto stava tentando un'altra regione la residenza nell'accelerare gode però visto che ora abbiamo un decreto nel Lazio vorrei amore faremo no io abito al porto come Antonini appunto il due febbraio abbiamo questi incontri del tre febbraio ordine non trovò un medico faccio partire la denuncia una denuncia un'azione giudiziaria totale Roberta rende perché puntare anche da Torino hackerato revoche risponderemo io e anche le anche organizzare una disobbedienza con i quattro cinque e sei parti presidenti delle associazioni
E amici con cui confido che magari diventeranno carico di di alcuni suoi lo provvisorie
Per iniziare a coltivare lì per cercare di avere un sostegno al proprio piano terapeutico visto che non siamo ancora ascoltati dopo dieci anni dopo penso che chi partecipa alla ricerca su uguale ci sono tantissimi articoli che dicono non c'è cannabis terapeutica non cercano il bis era però in via avverrà Ferrero quante volte proprio specialmente d'estate no
In Italia Natale a Natale delle dei migliori proprio non mi piace l'amico Leanza va in vacanza la terapeuta era
Bene insomma ci siamo c'avevo pertanto
Ognuno con il nostro bagaglio ma per affermare che copra fondamentalmente diritto a partire dai principi costituzionale e stato di diritto rispetto delle regole se
Io lo di lo dicevo in apertura appunto qua torniamo punto del di questioni che riguardano il diritto alla salute e i diritti costituzionali anche dei dei cittadini io vi ringrazio davvero molto da De naturalmente il discorso non s'non finisce qui anche perché già quello che avete detto come dire ci rimanda a successivi appuntamenti perseguire iniziative che adesso deciderete di mettere in campo io ringrazio moltissimo Carlo Monaco e Simone starà litro che per chi vuole saperne di più li trovate facilmente su Facebook
Su attraverso i motori di ricerca su internet Carlo Monaco con canapa caffè e non solo Simone starà con l'associazione seminiamo principi Carlo Monaco Ostana lazzo Simone starà
In in Piemonte poi naturalmente Rita Bernardini che trovate attivissima su Facebook sentite da Radio radicale ieri ringrazio davvero molto e ci diamo allora un appuntamento a presto appunto anche per vedere che cosa perseguire le vostre le vaste iniziative davvero grazie risentirci appresto a Carlo Simone Aretha grazie grazie
Grazie ancora vivo
Non fare una foto in cui
E mi dalla vita grazie grazie sa
Grazie anche ai varati certo che ha gara insomma ha organizzato il tutto al di là del vetro torneremo presto a parlare di di tutte queste questioni di cannabis terapeutica e di e di riti dei cittadini saluta da Roberto Spagnoli
Ecco questa era la intervista che abbiamo l'intervista a tre che abbiamo realizzato lunedì scorso quando notizia l'antiproibizionista non è andato in onda per motivi di diretta da il dei lavori parlamentari
Con il quale abbiamo fatto abbiamo parlato della situazione italiana la situazione che vivono i cittadini che vogliono accedere ai farmaci cannabinoidi e la vera e propria Odissea il calvario è stato definito appunto di dei malati che vogliono poter accedere a questo tipo di farmaci un calvario provocato dalla dall'arretratezza dalla burocrazia dalla dall'incompetenza volte dall'insensibilità dall'ignoranza da da tante da tanti fattori che sembra in sembrano interessare veramente veramente pochi quando invece in Italia c'è attenzione dell'opinione pubblica per quanto riguarda gli usi medici della cannabis e allora
Attraverso il sempre ricchissimo sito internet del ricchissimo di informazioni del dell'Adoc il notiziario droghe droga appunto ad hoc punto it
Veniamo a sapere di uno studio condotto da Berno resero ce da è un serata intitolato cannabis terapeutica percezione ed effetti in Italia da un sondaggio condotto attraverso la piattaforma Google consuma serve
è emerso come ben il sessantasei per cento dei residenti in Italia ritenga la cannabis utile per diverse patologie
Ci sono appunto coi le le le le risposte che riguardano queste varie patologie chi ritiene la ritiene utile per la depressione chi per lo stress chi per le terapie del dolore
Nel Complesso secondo questo secondo questo sondaggio scuso questo studio si può stimare pari al quindici per cento la percentuale di utilizzatori in Italia di canapa medica pari a circa cinque milioni di individui
Ora in queste una stima forse non forse non sono così tanti forse sono forse sono meno però come diceva Rita Bernardini nel corso dell'intervista sta di fatto che las la gran parte maggioranza di coloro che vogliono curarsi con la cannabis è costretto a rivolgersi al mercato nero e questi dati al di là dei numeri lo lo confermano c'è anche un una risvolto impartito interessante per quanto riguarda l'impatto economico sull'economia dell'utilizzo di cannabis per usi terapeutici un impatto devi stimabile tra i cinque e i dieci miliardi di euro su base annua
Un un non intatto che viene stimato calcolando il controvalore delle ore di lavoro risparmiate da chi è occupato nel mercato del lavoro grazie all'uso della canapa medica che ha verosimilmente evitato la richiesta di un perito di malattia o in ogni caso migliorato la capacità produttiva
Pai naturalmente lo studio dice anche molte altre cose come tutti gli studi vari ma sicuramente preso ma relativamente quindi calato con confrontato incrociata come si fa questi casi ma alcuni di questi dati sono estremamente significativi perché dimostrano che non solo in Italia c'è una disposizione per per Lilli farmaci cannabinoidi ma questo potrebbe essere ad avere anche un risvolto economico per niente indifferente proprio per la nostra economia lo ha capito molto bene per esempio
Israele
I in Israele il il Governo ha dato via libera alle esportazioni di cannabis terapeutica Ministero della Salute ha spiegato che l'obiettivo principale e trasformare la cannabis terapeutica in un prodotto medico al pari di qualsiasi altro prodotto che può essere acquistato nelle farmacie
In base naturalmente
Ha delle regole precise Israele è uno dei leader mondiali sia nella ricerca che nella coltivazione della cannabis per uso terapeutico e nella produzione di prodotti a base
Di di cannabis il ministero delle Finanze ritiene che la decisione del Governo aprirà nuovi mercati ai produttori israeliani con un aumento degli investimenti della produzione nella ricerca perché tutto questo non potrebbe essere fatto anche in in Italia appunto non non diamo risposte lasciamo a questo punto di interrogativo come un chiudiamo con da una spruzzata di Paul iscritto una puntata di oggi un'altra domanda si diceva nell'intervista come nella sito del Dipartimento per le politiche antidroga
Poi si parli della
Della legge
Fini-Giovanardi come se fosse ancora in in vigore e così non è lo fa il ministro fontane di un'intervista che compare nella homepage del sito del del dipartimento
Sito che laddove si parla delle principali leggi che riguardano la materia droghe
Fa riferimento al DPR trecentonove novanta il cui principio fondamentale il divieto di fare uso personale di sostanze stupefacenti anche in quantità minima divieto che come dicevamo anche l'intervista è stato però è abrogato dal referendum del mille novecentonovantatré ma appunto c'è dell'altro
Perché il sito del Dipartimento spiega ancora che il DPR trecentonove novanta è stato parzialmente modificato
Dalla legge quarantanove due mila e sei cioè la Fini-Giovanardi che è stata abrogata nel due mila quattordici cinque anni fa dalla Corte costituzionale
Ma c'è ancora dell'altro perché il testo che viene riportato sul sito del dipartimento dipartimento è un organismo che dipende dalla Presidenza del Consiglio dei ministri
Questo testo non è che un copia e incolla di quello che si può leggere sul sito dell'arma dei carabinieri è scritto in fondo allora c'è un e è abbastanza singolare che il sito di un organismo governativo deputato alle politiche antidroga
Riprenda un sito un testo pubblicato sul sito dell'arma dei carabinieri e dunque sono due siti ufficiali
Che dovrebbero essere ovviamente della massima attendibilità e però riportano informazioni inesatte sarà una svista sarà una mancato aggiornamento delle pagine
Sarà tutto quello che volete ma certo la cosa è abbastanza singolare e forse meriterebbe una risposta dalle autorità competenti quindi Presidenza del Consiglio dei ministri ministro per la famiglia e ministro della difesa per quanto riguarda la noi insomma rete speriamo che questi errori vengano vengano corretti queste sviste diciamo così vengano vengano corrette
Ci fermiamo qui con il notiziario antiproibizionista di questo lunedì quattro febbraio fra poco lo troverete on line su radio radicale punto it dove trovate anche l'intervista che vi abbiamo proposto con Rita Bernardini Carlo Monaco e Simone starà tre trovate il tutto l'incauto anche sulla nostra pagina Facebook e non dei meticci risentiamo fra una settimana
Lunedì prossimo come sempre alle tredici grazie per l'ascolto un saluto da Roberto Spagnoli