"Marzo Europeo" il cammino dei diritti delle donne contro la violenza

Inutili a questo incontro sulla marzo europeo il cammino dei diritti delle donne contro la violenza Benvenuti da o
Una un'associazione particolare che sulla la parità sulla lotta contro la violenza ha fatto diciamo molto e molto può fare anche perché insomma si occupa appunto
Anche di polizia investigazioni perché l'hai scrisse l'Accademia italiana delle scienze di polizia investigativa e scientifica è un incontro per che guarda caso non avviene l'otto marzo e questa è una buona cosa perché di donne e di lotta contro la violenza e di parità non si deve parlare solo l'otto marzo
Ne parliamo tra l'altro in un contesto molto particolare che è quello punto europeo in modo tale che non è un un discorso che rimane diciamo chiuso nel nostro ambito ma guarda oltre noi abbiamo tutti dei tempi strettissimi oggi quindi io darei subito la parola l'onorevole Polverini che poi deve correre
Alla Camera per
Sì
Sì anche
Perché in questi in queste ore stiamo discutendo il cosiddetto decretone che contiene sia il reddito di cittadinanza che la famosa quota cento siamo in Commissione ormai chiusi da lunedì e ieri sera siamo arrivati a casa che era passata mezzanotte stamattina riprendiamo ecco tra dieci minuti un quarto d'ora
E in questo momento abbiamo degli emendamenti di Forza Italia che sono riuscita a fare accantonare e probabilmente riesco anche a fare approvare uno in particolare che mi sta a cuore che ha molto a che fare
Anche con il contesto femminile
Riguarda la possibilità di estendere il reddito di cittadinanza oltre ai percettori dinastiche sono abbiamo i nuovi ammortizzatori sociali percepiti da chi ha un contratto a tempo indeterminato e viene meno
Alla di scollature sono gli ammortizzatori sociali per le collaborazioni e quindi per i precari come voi sapete siamo tutte donne la maggior parte dei precari alla fine sono donne quindi è una battaglia che stiamo facendo ieri sera
Siamo riusciti come vi ho detto a farla cantonale se dovesse passare e comunque seppure in un provvedimento che come sapete non ci piace è comunque un fatto che va diciamo nella direzione di dare un sussidio più deboli ed in particolare alle donne direi
Non posso
Ovviamente non guardare
Colonna
Estremo
Paura di saggio preoccupazione a quanto è accaduto mentre noi dormivamo in Nuova Zelanda come sapete ci sono tantissimi morti tantissimi feriti in condizioni gravissime
Questo terrorismo non si riesce ormai
Sembra
A mettere da parte perché comunque non è una rete organizzata come quello a cui eravamo abituati tanti anni fa
è una rete fatta di persone che singolarmente decidono di intraprendere una battaglia molto spesso di religione la cosa che ovviamente come italiani c'è inquietato avrete visto che tra i tanti nomi che queste per nei Giano come coloro che fanno la lotta all'Islam c'è anche quel ragazzo che fece pure compì quel gravissimo delitto a Macerata quindi significa che anche dall'Italia purtroppo il terrore in qualche modo si sta vedere sentire noi siamo donne quindi non è che dobbiamo raccontarci
Quali qual è la nostra condizione quali sono i nostri impegno
Sono una donna che mi si ritiene una donna fortunata perché se pur con tante difficoltà con tanta fatica ma anche con tanta determinazione sono riuscite a raggiungere ruoli apicali
Anche diciamo per la prima volta assegnati ad una donna sono stata segretario generale del sindacato
Per la prima volta in Europa come donna sono stata la prima presidente di questa regione è una regione che abbiamo provato ad amministrare che poi naufragato lo sa Gianni non per colpa nostra ma per qualcuno che evidentemente non si è comportato con rispetto doveroso nei confronti dei cittadini adesso
Sono al secondo mandato alla Camera dei deputati sono vicepresidente della commissione lavoro quindi meritano una donna fortunata
Ripeto se pur avendo combattuto sempre a mani nude molto spesso battaglie importante per ragioni importanti per raggiungere quelle vette chiamiamoli così e quindi cerco in qualche modo e ho cercato nel mio ruolo di mettere a disposizione il mio impegno a favore delle donne ha cercato di coinvolgerle di trattarle innanzitutto come persone di provare a spiegare
Anche tanti uomini che non siamo assolutamente diverse quando ci confrontiamo con le nostre professioni con il nostro impegno politico
Quello che però sto riscontrando negli ultimi anni ve lo dico con grande preoccupazione e che sul campo dei diritti in generale ma dei diritti delle donne il nostro paese in particolare sta subendo un arretramento
Prato io sono molto preoccupata
Vedete si è proceduto nel silenzio più assoluto anche dei movimenti femminili che forse è bene che riprendano un po'di come dire attività intensa si è proceduto alla modifica della legge sulla maternità non sto discutendo il contenuto cioè il merito cioè si è dato alle donne la possibilità di utilizzare i cinque mesi non più obbligatoriamente due mesi prima e tre dopo ma anche cinque mesi tutti dopo la nascita del bambino che voi direte è una bella cosa
Sì può essere una bella cosa intanto per alcune categorie di donne può essere una bella cosa perché se tu sei una donna debole che lavora magari in un centro commerciale
Con un contratto sappiamo di quale tipo e durante le festività di Natale il tuo datore di lavoro ha bisogno comunque di averti ti può dire guarda la legge ci consente di andare in maternità dalla nascita del bambino e quindi ti chiede
Magari non con garbo di rimanere a lavorare fino al nono mese di gravidanza che è diverso magari no
Che per una donna che invece un funzionario un dirigente un libero per una libera professionista ma soprattutto la cosa che mi ha molto colpito e che si è modificata la legge sulla maternità
Con un emendamento alla manovra di bilancio cioè io penso io sono inorridita
Quando è arrivata in Aula questa norma ripeto non per il merito ma perché quella legge come tante legge che guardano alle donne è stata il frutto di tante battaglie di tanti ragionamenti di tanto impegno
E vederla modificata così senza nemmeno sentire
Da parte di chi poi quella legge la utilizza se poteva essere un percorso possibile se questa rigidità in qualche modo era necessaria quella che avevamo prima proprio per proteggere i più deboli oppure no eppure sì ha fatto questo abbiamo un governo mi dispiace dirlo per le colleghe del dei partiti che sostengono la maggioranza che ai dicasteri tutti i più importanti sostanzialmente in mano agli uomini
Io non vedo leadership in qualche modo che avanzano all'interno dei due partiti che sorreggono la maggioranza è quotidianamente anche rispetto agli atteggiamenti che comunque la società sta assumendo io vedo un arretramento e quindi penso che Giusto e sono molto contenta che oggi sia organizzata questa discussione non perché c'è da festeggiare perché non c'è da festeggiare nemmeno l'otto marzo ma perché bisogna cominciare a riflettere vedete concludo
Con un altro episodio che mi ha colpito molto nella scorsa legislatura e l'ho detto più volte in Aula cercando di richiamare l'attenzione quando la nostra compagnia di bandiera aveva fatto l'accordo con è chiaro da ci fu come sempre quando cambia la proprietà il cambio delle riviste io in quel periodo ero in campagna elettorale per il referendum e quindi non mi capitò spesso di prendere l'aereo come mi capita durante l'anno
Perché avevo diciamo in quella fase impegni vicino Roma mi muovevo in treno o in macchina quando entrai per la prima volta in arrivo porto e vidi
Le divise delle hostess dell'Alitalia io rimasi esterrefatta perché comunque c'era anche lì il tentativo di portare nel nostro Paese una cultura rispetto alla donna che non ha la nostra perché comunque c'erano le calze scure c'erano le mani coperte con i guanti c'era soprattutto il capo c'era una divisa che non consentiva di aprire nemmeno
Il collo se se aveva caldo
Quello era un segnale secondo me bruttissimo che questo Paese non ha colto a sufficienza non so se vi ricordate la discussione più importante fu sul colore delle calze
Si erano belle o brutte le calze verdi Olaru portate da ragazza le calze verdi magari le potrei anche rimettere non mi sembrava
Che fosse il colore delle calze il problema di quella divisa per fortuna
Se ne sono andati lo dico per fortuna mi dispiace che siamo di nuovo in una crisi aziendale speriamo che si risolva diversamente però è chiaro che quella cultura che comunque provavano a portare nel nostro Paese anche attraverso le divise le nostre hostess mi faceva paura quindi ci tenevo ad esserci anche se come gli ho detto dovrò andare a battagliare in Commissione e chissà quando finiremo se stasera se stanotte se domani se domenica non lo sappiamo
Però siamo qui per combattere quindi non ci spaventiamo però ci tenevo ad esserci
Perché mai come adesso almeno negli ultimi dieci anni è importante che le donne
Ricomincino a riflettere e ricomincerà in qualche modo a tutelare quelle garanzie quei diritti che abbiamo conquistato con tanti anni di lotta di lotte di battaglie mi raccomando non ci siamo conto anche su di voi
Grazie alla all'onorevole Polverini ci ha dato molti spunti
Per quanto riguarda la l'attentato in Nuova Zelanda al di là della vicinanza ideale della paura e che a volte dovremmo e lo diciamo
Appunto nel contesto europeo
Far valere un po'di più la nostra cultura e non aver paura di tirarci
Indietro cioè e di c'è un conto è essere
Tolleranti un conto è comunque mettere la parte quella nella nostra cultura se fossimo tutti un po'più forti forse non sarebbe
Alcune cose non sarebbero successe è scomparsa la vice Presidente Dellai scrisse che il voleva fare un intervento sulla ecco era sulla
L'intervento della vicepresidente Ettore la cortesia che io ringrazio sempre per l'enorme lavoro che che fa
Buongiorno a tutti io voglio fare sempre un un un brand un piccolo cenno sulle pari opportunità nelle forze armate e forze dell'ordine sappiamo che dal Duemila nel nostro sì nel due mila le nostre forze dell'ordine le forza matrici sono tutti di Rozzano
Dunque ci state del primo ingresso delle donne nelle forze armate e delle forze di polizia
Dobbiamo dire grazie anche a tutti questi uomini che ci hanno dato la possibilità di fare questi ingresso e anche alle donne che hanno fatto veramente c'è stata una grande lotta per entrare
Siamo diciamo
Contente di quello che è successo di come stanno andando le cose non ci sono discriminazioni ecco a riguardo però siamo molto indietro rispetto ai Paesi europei perché perché la Francia sono cinquant'anni che recluta le donne
Siamo al quasi al quindici per cento la Norvegia siamo al venti per cento la Germania diciamo al cinque per cento insieme all'Italia dunque siamo indietro come Paese europeo
Soltanto che c'è un piccolo problema non so se definirlo problema e che riguardo i reparti speciali sia in Italia non siamo ancora reclutate
Parlo parlo poco meno Guardia di finanza non abbiamo le i io le chiamo i baschi rossa perché ci sono i baschi verdi ma non abbiamo i baschi rossi arrivato alla polizia reparto speciale inox
Abbiamo avuto una donna dicembre che ha superato le selezioni né Knox ma riguardo i carabinieri non ci sono donne reparti operativi nel nucleo radiomobile
Dobbiamo affrontare noi donne la situazione andare avanti e cercare di essere forti anche a superare questa difficoltà perché per sono delle difficoltà
Noi abbiamo giorno abbiamo festeggiato la Giornata internazionale delle donne l'abbiamo fatto in una caserma dell'esercito nella scuola di fanteria di cessarono
Abbiamo parlato anche de di queste delle pari opportunità noi come analisti si iniziano a girare a fare il giro di tutte queste caserme sempre se ci autorizzano i comandanti affannoso
E siamo pronti a combattere a lottare viva l'Italia viva le donne viva le forze armate a
Allora adesso do la parola a alla non sarà presidente onorario
Nella
Confermati pubblico è un problema che riguarda i lavori o quattro giornalista ma i politici fatti nel due mila quando cessato l'arruolamento delle donne non erano tanto d'accordo e
Ma il problema non era mica un minuto e poi chi comanda sempre gli uomini qualche infatti grazie agli uomini che ci hanno dato la possibilità insomma bisogna sempre trattare con Lou cercare di
E arrivare magari evento invece per esempio uno dei problemi invece noi abbiamo a livello giornalistico che ci sono tantissime donne molte più donne degli uomini spesso ma
Pochissime né i vertici quindi pochissime quelle che invece hanno comunque un considerando per esempio da noi i capiredattori da sono praticamente tutti uomini voglio tornare documenti le donne e l'Intelligence italiano noi dobbiamo onde noi in Italia siamo arrivati al colonnello tenente colonnello per fortuna perché e ci stiamo avviando al ventennale delle donne dal due mila e dunque siamo andati abbiamo e tanto e tanto
Allora
Quindi rigida Mazzi prendiamo la scaletta quindi il monologo di Gianni Sallustro
Donne di giorno Trichet
Camminate dritte sulla vostra fragili schiere
Vi avviate senza rimpianti
Verso il futuro
Lo sguardo altero
La forza tant'è tale da far pensare che
Non vi abbiamo fatto niente
Cioè
Non vi abbiamo fatto niente
Li abbiamo marchiate come tentatrice
Nonché primo fatto niente
Stigmatizzato come il peccato incarnato proprio ho fatto niente gli abbiamo denunciate sviluppi gridando morti alle streghe
Vi abbiamo rinchiuso in casa sua emendare
Pulire
Fare figli
No abbiamo fatto
Abbiamo preteso il potere totale ed assoluto su di voi abbiamo preteso di fare le vostre scelte
Ma
Non vi abbiamo fatto niente
Allora abbiamo deciso di far rivivere nell'ignoranza più totale
Vi abbiamo appestato vi abbiamo calunniato vi abbiamo sottovalutato sei
Vi abbiamo stuprato
Ma non è servito a niente
Vi abbiamo sfruttate
Vi abbiamo schiavizzate abbiamo picchiate riapriamo ammazzato
Anche per ho fatto niente
Ma nonostante tutto
Voi siete andati avanti
In silenzio
Con la bocca serrata
E le gote rigate dalle lacrime
No non vi abbiamo fatto niente
E allora abiti lottato urlato disperatamente affrontato il giudizio oltraggioso della folla
è certa
Per i tanti diritti negati e opportunità
Ma noi abbiamo fatto niente
Allora avete spaccato in due le opinioni della folla accorciando le pieghe delle gomme
Voi
Siete diventati padrone delle nostre decisioni
Padrone della vostra vita
E allora
Sì
Li abbiamo calpestato di abbiamo calunniato gli abbiamo sottovalutato già abbiamo stuprato vi abbiamo sfruttate vi abbiamo schiavizzate li abbiamo picchiati a vi abbiamo ammazzato no
Non vi abbiamo fatto niente
Proiettate nel futuro
Voi
Andati avanti compasso leggero
Senza mai voltarmi indietro
Grazie
Grazie
Ci sono due parole molto molto belle in questo
Monologo
Non è solo la parola futuro che la fine ma è e bellissima l'immagine iniziale
E sono anche un po'commosso
Perché
Andate dritte sulla fragile schiena credo che sia
La l'immagine di tutte le donne
Che ci portiamo dietro delle fragilità che copriamo che ci portiamo
Dietro quelle lacrime che rintracciamo dentro e che no non ci faranno mai niente grazie
Io mi aggancio al monologo
Su un po'questo percorso della donna
Che sembra un percorso che passa sempre inosservato
Perché sembra che la donna sia nata per stare accanto un passo dietro due passi dietro al maschio l'uomo
A fare la mamma la sposa e non abbiamo fatto niente non ha lottato donne vendute fin dai tempi più antichi donne che non hanno avuto non avevano il potere di poter firmare un documento anche perché non le manda conosco non sapevano fare ma non avevano neanche la possibilità di gestire i beni che portavano indotta
La storia della donna fa parte della storia dell'umanità è una parte integrante integrante della storia dell'umanità ma non è una storia semplice non è una storia di un essere che è stato fermo statico Perseo eccoli e poi ad un certo punto si sono svegliate le femministe prima ancora si sono svegliate dei girondini nelle era iniziata da ad ottenere dei risultati e dei diritti no il percorso della donna come appunto è stato elencato nel monologo è stato un percorso di dolore un percorso di stereotipi di stigmatizzazione di giudizio
Di non potere di silenzi e di morte perché le donne sono sempre morte per mano i buoni anche nelle guerre se pensiamo che un popolo quando occupava una città la prima cosa per suggellare il potere prendevano le donne le stuprata no
Come suggello quindi la donna ha sempre combattuto né sui Bot battaglie e sono state sempre battaglia impregnati di sangue e lacrime
La donna nel secondo conflitto mondiale solo in Italia abbiamo avuto più di tre mila donne morte per la guerra in guerra non è che le donne siano state firme
E al nono fu concesso di votare dopo il secondo conflitto mondiale hanno dovuto aspettare hanno dovuto aspettare le le le la guerra per poter votare e poter andare a scuola e definirsi quando poi in Italia Gianni il mille nei nove mille novecento otto dieci tra l'otto e il dieci ci furono due grandi eventi organizzato da due grandi donne Graziadei lenta
Maria Montessori
Noi abbiamo avuto donne incredibile abbiamo donne incredibili
Ma solo col tempo la donna è riuscita ad aprire qualche diritto ora io ho segnato qualcosa perché ci sono le date dati sono facili da ricordare
La donna nel campo della giurisdizione internazionale del secolo scorso ha dovuto aspettare il mille novecentodiciannove con il Trattato diversa
Per la prima nova normativa per proteggere tutelare specifici aspetti sia della propria condizione che delle condizioni familiari ha dovuto aspettare il il il mille novecentoventuno per la repressione alla tratta delle donne e dei fanciulli ha dovuto aspettare il mille novecentotrentatré sempre a Ginevra per la repressione della tratta della tratta delle donne maggiorenni
Esso nel mille novecentoquarantotto nell'assemblea nazionale delle Nazioni Uniti
Che già nel preambolo contiene un esplicito riferimento all'uguaglianza di diritti dell'uomo e della donna
Nessuno delle tappe precedenti è stato così importanti e quindi la tappa più importante delle donne può risalire appena ieri ciò al mille novecentoquarantotto
Poi abbiamo avuto le femministe che ci hanno che hanno lottato sono andati in galera
Per noi se pensate che in Polonia nel mille novecentosedici le donne già manifestarono per avere un diritto paritario con gli uomini
E nel mille novecentodiciassette in Russia lo fecero le donne ma molte di queste donne furono ammazzati dei vari regimi
Quindi come vedete la donna appena si muove chissà perché deve pagare con la morte e lo stiamo vedendo
Tutti questi delitti queste donne così emancipate così stanno pagando le donne continuano a pagare con la ditta ora io voglio e poi concludo perché so che ci sono tanti relatori voglio concludere con una cosa la donna avuto tanti diritti negli anni e riuscito ad ottenere tanti diritti attualmente sta rischiando di perderli
Mi riferisco alla centonovantaquattro la legge sull'aborto che probabilmente ci sta ci sta pro proponendo di non porta di apportare delle modifiche la legge sul sull'affido condiviso anche del coniuge mal trattante ci sono state donne che si sono fatti ammazzare per questo che sono andate in galera per questo e noi oggi rischiamo di perdere un diritto
Che ci piacciono l'aborto è un diritto acquisito e non lo e le non lo dobbiamo perdere
Che ci piacciono il coniuge ma trattante deve perdere il potere sul figlio e sulla donna che ha maltrattato
Quindi bisogna fare molta attenzione va bene vi ringrazio
Mente e illa l'autrice di quel monologo bellissima bellissima davvero
Bellissima che ringraziamo
E allora io saluto innanzitutto l'onorevole Annagrazia Calabria che è venuta perché appunto lei comunque sull'lotta per le donne e con le donne insomma ne ha fatto un po'la sua bandiera da quando da prima di entrare
In in Parlamento che era veramente una ragazzina una ragazzina eppure ho tra l'altro una delle rare donne però diradare la dottoressa
Dell'Utri che fa squadra con le donne perché poi non sempre le donne fanno squadra tra loro invece invece insomma l'onorevole Annagrazia Calabria che io conosco veramente da una vita è così
E
Lei non ha voce
Alla febbre e non a voce per cui voleva solo dire ciao per far vedere la presenza e per dire che comunque facciamo noi abbiamo in parlamento sicuramente una donna che chi ascolta che ci può ascoltare Ivana grazie alle grazie buongiorno a tutti effettivamente così non fosse grazie Maria Antonietta grazie a Gianni Sammarco Fini ha voluto proporre questa importante ed interessantissimo iniziativa grazie
Alla partecipazione numerosa di tantissime dà ordine di esponenti del mondo della cultura nella nostra società
Che provo dolore interessa la loro attenzione a questo tema così importante al giorno d'oggi il mese di marzo
Molto importante per noi in corso alle Nazioni Unite esce nel semestre sulle pari opportunità della donna mi dispiace non poter parlare ci tenevo moltissimo ad essere qui per testimoniare il mio interesse la mia attenzione al tema avrei sicuramente iniziato il mio intervento partendo dalle due sentenze choc che ci sono state a Bologna
E ha già ardua perché intercettabile quello che è accaduto perché don può essere di un mondo civile di un Paese civile che tempeste emotive dell'uso di un morose faccio da parte
Di quel sistema che provochi poi dell'attenuante Democrito in cui Hood giudice arrivi a sentenza in questo è inaccettabile non possiamo ritornare ai tempi del delitto d'onore e dobbiamo rispettare la dignità a tutela della donna sembrano tornate si teme che ci tenevo ad essere qui ma di altro tipo come ti ho detto
E grazie ancora a tutti voi grazie per l'attenzione dei conti giorno dedicate a tutte le donne facciamo squadra importante Redondo udite sono più forti grazie
Grazie alla grazie alla grazia
Quelle due sentenze bisognerebbe riflettere anche su chi le ha emesse
Perché poi è strano che a bordo siano giudici donna
Perché la la legge
è legge insomma a volte io io mi sono laureato in giurisprudenza nel novantasei ormai sono passati tanti anni da lì potete capire insomma più o meno l'età che ho ormai avanzato e mi ricordo ancora che insomma la prima lezione fu il professore proposi economia politica la LUISS Catello Cosenza che disse preceduto un discorso su quello che dovevamo fare sì va beh tanto e poi è davvero è vero quello che si dice che fatta la legge trovato l'inganno
Su queste cose insomma fatta la legge cioè ci sono delle pene e c'è un massimo di pena e a volte applicare il massimo di sera non fa male insomma
Ecco allora
Adesso abbiamo l'intervento invece
Di un una componente appunto Dellai scrisse che la dottoressa Marilena Bonifacio che invece proprio su
Questo anche sul dato psicologico di queste
Violenti ci potrà dire qualcosa grazie grazie a tutti insomma io sono la direttrice didattica Dellai scrisse devo dire con immensa soddisfazione vedo la sala piena e questa è una cosa insomma che ci riempie di orgoglio perché significa che è un tema che che tocca e che porta le persone all'interno di sale per ascoltare no per cercare di portarsi a poi a casa qualche cosa la violenza e qualcosa armadi quotidiano insomma forse ci siamo anche abituati no
Quotidianamente ad ascoltare queste notizie proprio perché fondamentalmente un problema culturale il radicato all'interno della stessa cultura nostra e ovviamente anche mondiale
E difficile come dire incasellare all'interno ed etichettare praticamente quello che può essere il profilo psicologico dell'uomo mal trattante anche perché non è che andiamo
A a parlare di una situazione di causa ed effetto parliamo più che altro di quelli che sono determinati fattori di rischio
Che partono assolutamente dall'ambiente e dalla cultura e che correlati con quelli che sono fattori psicopatologici
Di però con basi praticamente depressione diede depressive insomma anzi osé
E con la disorganizzazione insomma di personalità possono poi effettivamente portare a situazioni assolutamente spiacevoli quale addirittura poi determinati femminicidi
Ci sono state insomma dei tentativi scientifici interessanti no anche anglosassoni che cercavano di incasellare un poco all'uomo Malta lattante però insomma io credo che bisogna allargarsi un attimino
Ovviamente la violenza non è solo fisica no noi pensiamo insomma chi picchia soltanto uno
Una donna qua parliamo di violenza psicologica chi diciamo fa soccombere una donna da un punto di vista economico da un punto di vista proprio psichico la tiene proprio da parte non la fa parlare
Insomma qualcosa veramente molte volte di sottile difficile da riuscire a percepire
Non peraltro appunto la violenza stessa economica molte volte non se ne parla ma parecchie donne per uscire da un determinato tipo di violenza hanno bisogno di un aiuto economico
Perché se non lavorano non riescono praticamente ad uscire ad essere indipendenti e quindi a riprendersi la propria vita
Insomma il discorso sicuramente discorrendo abbiamo vinto ma pochissimo tempo mi dispiace ma è un discorso che andrebbe assolutamente allargato insomma secondo me quando muore una donna fallisce un sistema fallisce lo psicologo fallisce l'avvocato fallisce fallisce il vicinato fa li amo tutti quanti perché significa che non abbiamo acuito il la nostra nelle nostre orecchie
Dovevamo stare un poco tutti più attenti no per cercare poi di evitare una determinata cosa
Noi come ai spinse insomma ci ci proponiamo non soltanto ovviamente di sensibilizzare ma di scendere in campo in termini proprio preventivi cercando di agire sull'informazione sulla cultura stessa e poi dopo insomma su una questione di riabilitazione e cura
Speriamo insomma che veramente i prossimi tempi possano essere dei tempi buoni per essere madri mogli donne insomma e non il senso grazie grazie mille
Grazie e da
Abbiamo visto il dato psicologico adesso vediamo dal punto di vista giuridico l'avvocato Maria Franca Pilla Tripaldi
Grazie
Chiedo scusa io ritengo di dove lui angosciare per un po'di tempo per due principi e per due ordini di motivi e soprattutto perché esiste la necessità che Koch che ciò accada
Abbiamo sentito en passant
Dei femminicidi dei diritti mancati ma come nasce tutto questo e come si arriva oggi a determinare che esiste una violenza di genere e una parte della violenza di genere è quella che investe le donne
Noi oggi parliamo di violenza delle donne come se connaturata nella violenza vi sia una violenza che propende verso le donne no è una violenza di genere che e in una parte investe le donne le donne peraltro sono ancora volta a loro volta suddivise in maggiorenni e minorenni
Si agisce nei confronti di queste persone in maniera diversa non esisteva il reato di femminicidio perché non esiste il reato di femminicidio perché è una aggravante
Prevista dal nostro Codice dal nostro legislatore
Che attiene alle relazioni parentali
Ora fare un attimo e sgombrare il campo fare un attimo di ordine sgombrare il campo su certi argomenti e ritengo che sia importantissimo
Perché il discorso da Burr il discorso da televisione il discorso superficiale al quale ne siamo abituati ci rende schiavi sostanzialmente di preconcetti idoneo a coltura di genere che sembra essere una cultura settoriale invece hanno il genere investe trasversalmente ed ha ed investe ciascuno Dinoi per tutti i problemi di genere esistenti
Purtroppo
Noi dobbiamo partire dal presupposto che la deframmentazione di un titolo di genere in qualità di bene giuridico da salvaguardare da parte della legge lo fa diventare chiaramente come bene giuridico assunto dalla società cioè nel senso che la deframmentazione ringraziando Iddio dell'idea di bene giuridico
Viene a ad essere assunta all'interno della società come valore allora noi oggi invece abbiamo una società che non li conosce il disvalore di certe cose
Il disvalore
Del porre una persona non è in grado di autodeterminarsi perché l'autodeterminazione di genere
Posta affondamento di tutti gli ambiti di
Di repressione e poi ne parleremo esubero qualche altro minuto ancora
Di violenza nei confronti di coloro che appartengono ad un genere Paul quando parliamo di violenza di genere in particolare di violenza nei confronti delle donne bisogna far caso all'idea che esiste una relazione di prossimità relazione di prossimità che significa la relazione parentale che significa la relazione amicale che significa la relazione affettiva o anche soltanto una relazione temporanea che riguarda due soggetti
Che non necessariamente devono essere di sesso diverso per poter esprimere una violenza di genere
Perché quando noi diciamo e lo diciamo abbastanza in maniera approssimativa che ci dispiace per le sentenze che sono state emesse
è questa diciamo e abbiamo questo moto dell'animo perché non son moto dell'animo dobbiamo necessariamente portare ad una razionalizzazione di tutto questo cioè qual è il bene giuridico che la sentenza andava a colpire cosa si andava a colpire cosa si andava a condannare
Questo interessante discorso del bene giuridico protetto deve essere naturalmente il nostro coinvolgimento il nostro coinvolgimento che può essere sicuramente
Un coinvolgimento sociale perché la società che deve provvedere a certe cose obiettivamente io mi sento anche
Abbastanza
Coinvolta da situazione perché faccio l'avvocato penalista e lo faccio tutti i giorni nei tribunali d'Italia
Ma la cosa che mi colpisce è purtroppo sentir dire
Una politica di tutto rispetto e di grande carriera come la all'onorevole Polverini che mi dice ci hanno cambiato la legge
Ma io come i giudici che stanno dall'altro lato applichiamo le leggi che nel nostro Parlamento vara
In questo momento noi viviamo una sorta di vuoto anche un vuoto culturale che non consente a noi
Dini quadrato ci da nessuna parte per poter capire qual è il bene giuridico tutelato dall'enorme
Quando noi parliamo di femminicidio e lo diciamo molto male perché vi ho detto il femminicidio non esiste
Non ci siamo occupati del nulla praticamente non ci siamo occupati di nulla ci siamo soltanto riempiti la bocca di un problema che ci investe socialmente ci investe culturalmente
Tutte queste modifiche normative che ci sono state io ve li posso elencare che sono quelle del trecentocinquantuno che sono cinquecentosettanta del codice penale cinquecentosettantadue del quattrocentootto del Codice di procedura penale
Ma ritengo di essere veramente molto poco interessante
Dico che sono tutte modifiche a costo zero queste modifica costo zero che possono sicuramente investire
Gli esseri umani non producono effetti io parto però adesso smetto di raccontarvi cose che vengono direttamente dal Codice partiamo da una situazione di realtà
Le denunce che vengono fatte
Dai coniugi per maltrattamenti spesso vengono archiviate e questa è la più grave
E brutta esperienza che posso avere una donna maltrattata
Vengono archiviate perché il pubblico ministero e non è più attivo il Pubblico ministero
Ritiene di poter archiviare il procedimento perché esiste una conflittualità di base derivante dai rapporti coniugali
Per quanto sia stata data del grande attenzione anche da coloro che danno le direttive al
Consiglio Superiore della Magistratura
Da tutti tutte le procure d'Italia per quanto sia data tanta attenzione
Non dobbiamo dire che questa parte non viene assolutamente prese in considerazione
Altrettanto ciò di nel quale il nostro Parlamento il nostro governo quelli precedenti e quelli attuali
Sono stati assolutamente carenti
Sono i dati dei quali ne non disponiamo in relazione alla violenza sulle donne noi non abbiamo dei dati Istat che siano fedeli noi abbiamo i dati europei non abbiamo i dati italiani
Noi abbiamo un delle relazioni di genere che non vengono previste dal Codice Penale semplicemente perché purtroppo questo me lo riconoscano i parlamentari esistono dei problemi
Alla base della e spiegazione e degli emendamenti che si fanno le normative c'è tutto hanno a che vedere tranne con quella che la tutela del bene giuridico protetto ora io capisco che
Noi abbiamo grandi
Grandi responsabilità in quanto avvocati in quanto esseri umani in quanto facenti parte di una società civile
Abbiamo delle responsabilità per far in modo che le cose cambino abbiamo sentito dall'onorevole Polverini che purtroppo si vedono si cambiano le norme senza che nessuno possa fare nulla
Esiste però la necessità
Che
Nella
Mi perdoni nella situazione nella quale noi ci troviamo dobbiamo riconoscere che esistono le associazioni esistono le ONG
Che purtroppo si prendono tutto il carico di tutto ciò che il Governo il Parlamento no Fabio
E lo so perché questa è la verità questa è la verità perché manca assolutamente cioè nella normativa alla quale noi facciamo riferimento che la convenzione di Istanbul perché si si parte da tanto lontano ma c'è questa convenzione di Istanbul che avrebbe dovuto essere posta in essere da tutta l'Europa cosa che non è stata noi oggi ci lamentiamo
Di quello che non accadesse non accade perché non viene fatto se non accade perché è una normativa inesistente
Io oggi più che lamentarmi per le sentenze che vengono emesse e sono in chiusura
Ve lo prometto
Perché il ventenne
Cioè vengono emesse in maniera sbagliata ma di qui a dire che poi non corrispondono a quello che noi vorremmo diciamo dovremmo essere tutti quanti tecnici per dire queste cose
Io sono la prima nel dire che sono delle sentenze mortificanti
Però io non ho letto la motivazione della sentenza
Dubito
Che tanti abbiano rette
Penso che quello che ci fa più un male in queste cose
Esame ecco che subiscono questi episodi nella nostra Italia
è che ciò che di buono viene fatto nelle aule di giustizia non trova mai spazio non trova spazio se non nelle battaglie che si fanno in sono di tipo politico di tipo partitico
Senza pensare che la violenza sulle donne è un fatto trasversale che non può occupare nella destra né la sinistra nel centro occupa tutti quanti noi come genere umano
Quando noi abbiamo stabilito questa cosa
Dobbiamo chiedere ai nostri parlamentari di applicare le leggi dobbiamo chiedere ai nostri magistrati di applicare le leggi e alle nostre regioni di fare ciò che devono fare perché è una donna maltrattata
Non trova un posto dove andare se trova il posto dove andare diventa una ricerca che sembra veramente Giuseppe Maria quando andavano erranti per cercare di partorire
E ma questa cosa
E e sto facendo partorire anche Giuseppe in questo momento Cannone una mancanza di rispetto era semplicemente per accomunarli in questa famiglia io ritengo che tutto questo debba essere preso in considerazione
E debba essere soprattutto oggi un momento di riflessione io voglio dirvi una cosa noi ci lamentiamo del femminicidio io io mi lamento di un altra cosa invece perché quelli sono i fatti
Perché la che capitano e che non solo con la quotidianità fortunatamente
è l'epilogo di una tragedia appunto ma la tragedia costante della quale noi non ci siamo occupati il maltrattamento costante della violenza psicologica
Sono l'Irlanda e la Francia sono sta e la Scozia sono state capaci l'Islanda nel due mila diciannove di varare una normativa che prendesse in considerazione la violenza psicologica
E i nostri parlamentari si vedono sfuggire le leggi di mano ma noi siamo una forza siamo la forza lavoro siamo una forza pensante e abbiamo bisogno di tutela
Non ci interessa quali possa essere quale debba essere la forza politica per dare forza alla nostra esigenza di tutela psicologica perché noi ne abbiamo bisogno io ritengo che questo debba essere un punto focale è una pietra miliare in questa nostra aggiustata grazie per l'attenzione
Grazie Mariafrancesca capitali
Io assumono in questo momento porto il saluto di Maria Antonietta Spadorcia che ha dovuto lasciarci per incombenze professionali anche queste la conciliazione di vita lavoro per cui nella ringraziamo di lavoro svolto sin qui e ringrazio di averci raggiunto l'onorevole Marrocco che anche lei senza voce questa mattina non ha non sta bene ma ci teneva tantissimo a raggiungere i nostri lavori ad accompagnarci in questa nostra giornate quindi noi ne siamo veramente riconoscenti
Siamo alla a per un saluto rapidissimo l'amica di io così dell'associazione io così sarà Manfuso grazie
Buongiorno buongiorno a tutti sarò velocissima anche perché l'intervento non era previsto la nostra solidarietà sostegno totale alle iniziative fatte dai Speaks
Interessante anche se afona radar cosa detta dall'onorevole Calabria ovvero il riferimento alle sentenze sciocca che sono sa che due negli ultimi tempi ovvero quella che veniva ricordata di rapina sulla tempesta emotiva che tanto fa discutere
Però non voglio dimenticare quella di Ancona tre giudici donnine che in riferimento allo stupro di una presunto stupro di una ragazza peruviana
Sentenziano che non è possibile perché lei era troppo mascolina cioè ditemi voi se normali stare in un Paese in cui le cose funzionano così per mano tra l'altro di donne e quindi questo è veramente un elemento Sco
Devo dire che mi interessa molto anche comico d'impostazione al di là del colore partitico a delle divisioni ideologiche e magari anche culturali
Il tema è trasversale lo ha ricordato la passata legislatura quando c'era l'intergruppo parlamentari di genere in cui si sono fatte delle cose molto importanti e interessanti
E ancora oggi bisogna intervenire coesi uomini e donne anche per affrontare i problemi
Nuovi inediti rispetto alla violenza sulle donne e mi riferisco tutti leggiamo i giornali
Andrebbe in Giappone non so che delle proposte di legge tra l'altro e questo per me è un piacere sono proprio depositate da Forza Italia due alla Camera e una al Senato
Ecco per me quella è la strada giusta cogliere anche dei problemi che la contemporaneità e l'uso di internet
Vanno in qualche modo a amplificare la violenza di genere portare delle risposte istituzionali politiche e naturalmente anche i cibi che grazie
Grazie sarà Mancuso ringrazio le tante associazioni che di qui a breve ascolteremo abbiamo Tonya losco con i pazzi abbiamo Virginal Ciaravolo con la sua mai più violenza infinita abbiamo tantissime associazioni che sono sopraggiunte questa mattina ci hanno accompagnato ci accompagneranno nei lavori di questa giornata perché l'importanza di questo nostro incontro nazionale con una prospettiva aperta all'Europa PCI da una dimensione molto più ampia e diciamo che è una delle delle prime tappe di High spirits che si prefigge di andare ben oltre ragion per cui abbiamo qui da mezza Italia anzi oserei dire tutta
L'Italia qui riunita in questa sala stamattina e di questo io vi sono veramente grata e vi parlo a nome di dell'associazione dell'Accademia che in quale in qualità di direttore scientifico a questo punto ci sarebbe stato il mio intervento che è finalizzato alla prospettiva economica alla prospettiva del lavoro delle donne ma devo cedere per questioni di organizzazione anche perché ci sta per raggiungere il presidente Tagliani quindi lo rimandiamo a dopo e questa mattina ci sarà allietata dalla monologo della nostra amica artista attrice
Victoria ignoto grazie
L'arte è lo specchio della vita e non c'è nulla di più importante che raggiunge nella comprensione infatti quando facciamo lo facciamo sia dal punto di vista creativo che quello personale
Noi attori per interpretare bene un ruolo dobbiamo entrare nella sottile trama del tessuto della vita
Mi reputo fortunata perché faccio quello che amo e sono consapevole che per avere successo nella mia carriera dovrà avere successo anche nella vita
Perché come mi hanno fatto comprendere i miei maestri il successo personale e proporzionata all'aprirsi alla vita
E alla sua comprensione
Siamo tutti un po'attori come diceva il nostro caro Shakespeare ogni volta stage tutto il mondo non è altro che un immenso palcoscenico e noi ne siamo gli interpreti
Quindi il confine tra finzione e realtà nella bile fuggevole ed è perciò molto affascinante
L'etimologia stessa della parola persona maschera o se preferite individuo continuino alchimia ognuno di noi a molteplici identità
Ne ha bisogno per la convivenza sociale per celare la propria vera essenza per sopravvivere
Esiste però anche un lato umano per versamenti oscure malato
Le più amabili labbra che un tempo ti seduce Evani sorridevano amandoti si possono increspa re nel peggiore dei Dini
Le parole a una volta suadenti e Tacito e portatrici di Maritain comuni felici
Possono diventare le più bieche messaggeri di violenza e umiliazione
I sei braccia che un tempo ti stringevano con affetto protezioni calorie
Possono trasformarsi in una disumane dolorosa morsa che rischia di intrappolare atti e persino di ucciderti
Spesso la violenza prima di farsi parola e preceduta nell'escalation infernale di ingiustizia gratuite di maltrattamenti
Tu non le riesce a cogliere in quella smorfia differente beffardo dissenso
Ti senti ingannata e tradita e ti chiedi se ne sia responsabile in qualche modo la colpa è solo la tua
Ti sei invischiata in una situazione dove perso la selvaggia ferita delle tue amiche sorelle in nome di un'utopia che nulla ma mai a che spartire con la realtà dell'uomo che è di fronte
Siccome i sotto l'influsso di un incantesimo e non riesce a prevenire il predatori che si vuole nutrire dite
Addirittura rifiuti di vedere e cerchi di tener duro in un inerte attese di un miracolo che non arriverà
Mai
Sceglie di non scegliere
E nel silenzio le tre mura domestiche che Giannoni lacrime soffocate dalla paura
Poi l'ennesimo ceffoni ti risveglia amata di verità mi ha aperto la porta proibita enormi stringi la chiave grondanti di sangue
La nascondi dico resta nell'armadio ma continua a sanguinare imbrattare i primitivi nuziali di rosso scarlatto
Tuo marito e barba prima
Avevi scambiato la sua ossessione per amore ma l'amore non è egoismo
Avevi scambiato le sue critiche perfezionista e per amore
Ma l'amore non è disprezzo
Avevi scambiato la sua gelosia per amore ma l'amore non è ferocia
L'amore altruismo Finamore stima l'amore fiducia non andare mai nella direzione verso cui la paura di commuovere vai dove ti conduce l'amore Vainella direzione verso la quale ti fa andare la gioia
Io ti ringrazio caro Sho
Ma forse abbiamo perso la bussola della felicità
La sua strada potrebbe inizialmente sembrare confusa impervia
Raggiungere la felicità è molto più facile a dirsi che a farsi come possiamo fuggire da una situazione apparentemente irrimediabile
Tiriamo fuori forza e coraggio
Non commise reati alzati combatti
Chi combatte nonostante i problemi nonostante gli ostacoli nonostante i situazioni orribili Agnosine vince sempre
Ricordati
Tu non sei la protagonista del tuo Palcoscenico allora dipingi la vita come un'opera d'arte sì un amorevole spettatrice di testi essa ma anche un implacabile guerriera
Grazie giovani noi diamo il benvenuto al presidente del Parlamento europeo il l'onorevole Antonio Tajani
Grazie di cuore per l'invito
Ma
Cessate affrontando e purtroppo un tema i drammatici da quotidiana per quello che accade
Alle donne anche qualche sentenza
Che viene messa la nostra Repubblica lascia un po'a desiderare
Perché se vogliamo
Parlare veramente di parità di uomo e donna
Dobbiamo non soltanto farlo a livello formale o quando c'è qualche convegno ma cercare di
In cui Carlo ogni giorno
Nella testa dei nostri figli soprattutto i figli maschi
E rispetto
La cosa
Fondamentale che deve esserci una lite perché l'altro S con l'altra
Il vero limite e il vero confine della nostra libertà e allora
Nelle scuole nelle famiglie
Bisognerebbe cominciare a dire
Che non è vero che il fratello
E più intelligente della sorella o più forte della sorella o che la sorella deve fare quello che dice il fratello
Anche noi uomini dovremo dare l'esempio a casa rispettando le nostre mogli perché se poi la percezione che
Il padre fa quello che vuole maltratta la madre e il figlio cresce con quel tipo di forma mentis e lo stesso discorso vale Scola vedete
Io inflitto la salda Presidente del Parlamento europeo era ben più dura sanzione che se salame inflitta a un parlamentare polacco che ha detto che le donne dovevano guadagnare di meno perché erano degli esseri inferiori
L'anno record chimiche al ricorso alla Corte di giustizia della corte di giustizia gli ha dato ragione
Perché in base al Regolamento lui non aveva turbato
I lavori dell'aula ma cosa significa turbare i lavori dell'aula che ci sono i tumulti oppure il turbamento delle coscienze non deve essere considerato io nonostante la corte di giustizia abbia detto che non dovevo infliggere una sanzione sono fiero d'aver inflitto quella sanzione perché è un messaggio che è stato dato all'opinione pubblica
Noi stiamo lavorando anche le come Parlamento europeo fin che gli stati membri dell'Unione ratifichi no la convenzione di stampo le che la convenzione del consiglio europeo sulla prevenzione e lotta
Contro la violenza nei confronti delle donne contro la violenza domestica
L'abbiamo adottato una risoluzione grandissima maggioranza su questa questione spingendo gli stati membri a purtroppo gli stati membri ancora non stanno facendo il loro dove tante volte si parla mare dell'Europa ma voi
Chi parla male e colui che predica bene a voi razzola male
Se andiamo a vedere i dati anche in euro perché il problema non è solo italiano ma vediamo che una donna su tre è stato oggetto di violenza fisica o sessuale
C'è il dramma dei femminicidi
è conosciuto nel nostro Paese ma non è un fenomeno che riguarda solo il nostro Paese
Lo scorso anno come sapete io ha aderito alla campagna
Non è normale che sia normale
La campagna contro la violenza sulle donne promossa dalla nostra vicepresidente
Della Camera
Mara Carfagna
Noi abbiamo investito
Molte energie in particolare con iniziativa
Spotlight perché è un mito
Le risorse dell'Unione europea e dell'ONU
In uno sforzo congiunto
In questo momento il gruppo di esperti del Consiglio d'Europa sulla lotta contro la violenza nei confronti delle donne la violenza domestica in Italia per monitorare l'attuazione della convenzione di stampo
Speriamo che serva a spingere poi gli stati
A
Far rispettare
Un impegno morale che dovrebbe essere di tutti
Ma non è soltanto una questione culturale anche se quella più importante o legata ai valori
Ogni bit
Persone centrale nella nostra società
Sia
Esso Cuomo donna
Ma la disparità
Non è soltanto a livello psicologico a me soltanto
Da alcune sentenze della nostra magistratura
Ma c'è anche una differenza salariale inaccettabile
Non è soltanto una questione differenza di condizione ora abbiamo troppo poche donne manager
Devo dire che grazie all'iniziativa
Della nostra
Lella Golfo in Italia c'è una norma che prevede una presenza delle donne nei consigli di amministrazione se si inizia a dire abbiamo cercava di portarle in Europa io ero firmatari insieme allora commissaria Reding ma non siamo state
Ascoltati perché qualcuno dice no ma poi non bisogna condizionare i lavori delle dei consigli di amministrazione
La parità salariale in alcuni Paesi imposta per legge ma non è da per tutto così
Ci può essere una differenza salariale in base alla qualità in base al merito non in base al sesso
Se uno è bravo è bravo se vuole ciuccio e ciuccio se uno è così così è così così
Ma non perché don come diceva
Il deputato per dirmi che deve guadagnare di meno
Questo non è
Per nulla rispettoso dei diritti umani
E mentre anche per sviluppare da una politica industriale abbiamo bisogno di più donne
Che intendono a livello manageriale nell'impresa perché abbiamo visto che dove le donne hanno responsabilità
E dove sono più coinvolte questi sono dati e non è una mia opinione
Più cresce il benessere economico e l'occupazione
Le donne
Che svolgono un ruolo importante di imprese permettono
Alle imprese di essere più efficienti
E più redditizia
Escludere le donne dal mondo produttivo vuol dire perdere a livello globale
Undici mila e cinquecento miliardi di euro di minore crescita da qui al due mila e venticinque
Il e che insomma il PIL congiunto in Giappone Germania e Regno Unito
Parlamento europeo sempre promosso la presenza significativa delle donne i consigli di amministrazione nelle società quotate in borsa
Abbiamo detto che grazie alla legge Golfo l'Italia e all'avanguardia
Resta ancora molto da fare noi abbiamo una commissione parlamentare che la commissione parlamentare fanno cioè quella dedicata
Alle donne la parità di genere che si sta che si batte costantemente
Per
Tutelare i diritti delle donne con iniziative legislative vicepresidente la nostra
Erano parlamentare Matera Barbara Matera
E siamo cercando di dare
Un contributo forte a livello parlamentare
Per arrivare a un vero
Equilibrio di genere
Non è una battaglia vinta
è una battaglia oserei dire molto difficile
Perché ci sono troppe resistenze culturali
Troppo disinteresse
Non dovete avere paura
Dovete alzare la testa
Sapendo però che
C'è chi vi impedisce di essere poi decapitate
Perché anche per quanto riguarda
I femminicidi che si sono succeduti storico nel nostro Paese
Non è sufficiente andare a denunciare
Perché ahimè
Nonostante le denunce poi non c'è una sufficiente
Garanzia di protezione certamente una che bisogna mettere un carabiniere o un poliziotto finanzierà presso ad ogni donna però se c'è una minaccia reale
Non è sufficiente dire non ti puoi avvicinare a cinquecento metri
Per impedire che ovunque lui possa avere contatti
Con la persona minaccia
Abbiamo visto un evaso
Agli arresti domiciliari fare trecento chilometri per andare da Napoli
A Reggio Calabria ed uccidere
La moglie questo
Veramente inaccettabile la mettiamo anche gli arresti domiciliari braccialetto elettronico così si sa quando escono dove vanno soprattutto quelli che hanno dimostrato di
Se sono agli arresti domiciliari
Se è dimostrato che hanno minacciato di violenza la moglie
Con la fidanzata alla figlia perché poi prezioso attenzione non c'è soltanto la violenza nei confronti delle mogli o di fidanzati
Purtroppo ancora alcuni retaggi culturali
Che appartenevano al nostro Paese
E che purtroppo appartengono anche ad altre culture
Hanno portato in Italia
All'assassinio di ragazze che si rifiutavano di essere sottomesse
A norme
Religiose
Imposte
Dalla famiglia
Ricorderemo la ragazza lombarda
Tata andare in Pakistan con la scusa del di una vacanza doverli poi è stata uccisa dei propri familiari perché aveva usato
Fidanzarsi con un ragazzo italiano e non si voleva sposare
Con il matrimonio combinato dal padre in Pakistan
Questo è un veramente
Inaccettabile
Perché il diritto dalla donna ma è soltanto la parità nel lavoro la questione
Culturale per troppi
Secco che c'è stata una sudditanza
E poi le donne sono state costrette ad accettare come se fossero anche loro quasi colpevoli di essere donna
E ha avuto la fortuna di una famiglia dalla nonna la madre la moglie lavoravano quindi sono però troppe donne sono state relegate in cucina contro la loro volontà
Questo non è giusto ecco perché dovrebbe essere data anche alle donne che
Vivono a casa e sono casalinghe e non hanno aiuti per esempio
Cioè che non hanno avuto persone collaboratrici domestiche retribuite che dovrebbero avere
Un riconoscimento pensionistico alla fine
Della loro possibilità di lavorare
Il peso già sarebbe un passo in avanti
Nei confronti delle donne
Chi hanno lavorato molto a casa senza avere riconoscimenti su neanche quelli morali spesso hanno quindi non solo quelli economici
Dico però il discorso è molto più ampio direi quasi un discorso
Da farsi a livello mondiale
Perché difendere i diritti delle donne significa difendere i diritti della persona uno difende perché donna difende perché è un essere umano e non può essere trattato peggio di un altro essere umano
Resti come Rusty donna allora
E avere meno diritti
Non è giusto
Nasci donna e sei euro uguale a chi nasce vuol se poi sei più brava ad uno più bravo quello è un'altra questione
E non credo neanche uno sì come dono di essere più bravo degli altri se una donna è brava è brava comanda sugli uomini
Io non sono un sostenitore accanito
Del
Della parità di genere come principio in tutte da tutte le parti però in questa fase credo che sia indispensabile farlo
Perché ancora ci sono troppe resistenze quando si saranno abbattute le resistenze poi barra la meritocrazia ma adesso
Serve
Dare la possibilità alle donne brave di poter emergere perché ahimè non sempre data la possibilità alle donne capaci che hanno voglia di fare la possibilità di emerge quindi è un discorso molto complessivo quello sul ruolo
Della donna nella
Società
La ruolo della madre ma il ruolo della moglie il ruolo della figlia ruolo della dirigente d'azienda
Non è sempre ripeto un una questione sociale o politica e soprattutto una questione morale è una questione legata ai valori
Alla centralità della persona alla parità
Effettiva tra persone tra esseri umani
E se noi
Crediamo poi nel in quello che è stato
Il nostro fondamento culturale perché
Con
Ancora in Grecia le donne a parte qualche rara eccezione l'antica Grecia era un po'limitate poi lentamente con Roma ebbero un po'di più ma chi ne affetti diede la parità
è stato da un punto di vista culturale è stato il cristianesimo
Ed è questo è il fondamento della nostra società
Poi qualcuno ha interpretato il cristianesimo in maniera un po'qua particolare ma o
Ad usum
Delfini e ma in realtà era i valori quello che è scritto nel Vangelo non è quello che alcuni hanno detto che doveva essere detto questo dobbiamo andare avanti continuiamo a parlarne ma soprattutto quando torniamo a casa dobbiamo parlare
Con i nostri figli con le nostre figlie
E soprattutto dimostrare
Noi uomini
Che non è sufficiente
Andare l'otto marzo a qualche manifestazione
Non è sufficiente fare una dichiarazione l'otto marzo
Ma le moglie e le figlie le maggiori e le altre donne si rispettano tutti i giorni soltanto così ci sarà un cambiamento
Culturale
Nel nostro Paese e non solo nel nostro Paese perché cessino anche pratiche indegne vergognose che ancora clandestinamente si praticano in Italia
Come l'infibulazione
Ci sono donne che vengono da Paesi extraeuropei che sono ancora costrette clandestinamente dev'essere infibulazione questo è una vergogna è una cosa indegna che deve cessare
Perché la violenza sul corpo di una persona e veramente inaccettabili
E concludo
Con un pensiero a una donna che ha avuto il premio Sakharov a Madonna
Che è stata condannata qualche giorno fa in Iran solo perché era avvocato e difendeva i diritti civili
Ecco forse sì la donna fisicamente
In molti casi è meno forte dell'uomo
Non soltanto è stata condannata alla reclusione per il fatto di essere avvocato me li sono state inflitte anche centotrentacinque
Frustate centotrentacinque frustate uccidono
Una donna
Ci sarà anche una donna a paletta figuriamoci la donna che fanno
L'avvocato ecco sono cose indegne non ci sono parole per condannare quello che è accaduto in Iran
E credo che anche da questa sala debba partire un messaggio di solidarietà e di vicinanza ad una donna coraggiose ecco lei sì che non ha piegato la testa la facciamo in modo che non gliela tagli ma perché altrimenti avremmo perso tutti quanti noi grazie buon lavoro
Grazie onorevole grazie grazie della fiaccolata partecipazione nell'accademia prepara ancora un piccolo riconoscimento termine di tutto il lavoro svolto cara
Grazie per l'intervento del onorevole Tajani che avrebbe dovuto conclude ma resta una unico ha lanciato un sassolino nello stagno molto già abbastanza profondo nel quale noi i nostri lavori ce l'hanno già condotto per mano
Io darei se voi anche a una una parola la sala
Per dare un saluto Maria che Dell'Utri che ringrazio calorosamente
L'impegno il presidente ci ha passato un testimone questa mattina di esseri vicino anche a quello che c'è al di fuori di questa sala e credo che ciascuna associazione ciascuna di noi che qui presente
Intenda coglierlo intenda coglierlo nella direzione che ci ha indicato il presidente ma ciascuna
Grazie grazie a lei non sapevo
E questo passaggio è una testimone importante quello di Azzurro donna che per chi non lo conoscesse è il la costola femminile azzurra di Forza Italia che è un partito nazionale che dal quale io ho molti molti molti anni fa mi ha veramente tantissimi hanno anni fa risale alla preistoria questo mio impegno nero vicepresidente regionale della Campania
E provinciale anche sempre della campagna di questo fortissimo movimento
Azzurro che però devo dire ad alta voce non esiste quasi più e e domandiamoci anche il perché tante donne impegnate poi lasciano questi questi posti
E questa onorevole ce lo dobbiamo chiedere no
Perché parlavano della giustamente noi diamo diamo troppa forza a quelle che sono le divergenze le diversità tra donne senza fare quella condivisione quella liaison
Che già nel mille settecentonovantuno limpide giunge una cugina francese ci diceva nel momento in cui tutto il corpo femminile inizierà a muoversi tutto nella stessa direzione
E lì che noi avremo compiuto la parità io credo che questo dal mille settecentonovantuno siamo passati all'incirca oltre duecentocinquanta anni e credo che questa divisione si ancora questa frattura se ancora vive il presente in mezzo a noi sono le donne che non fanno spazio alle altre donne purtroppo
Purtroppo
E ed è difficile anche perché occupa costantemente e guardate che l'ho fatto da un punto di vista molto favorevole nel senso che la mia esperienza
Di donna prima ancora di impegnare di essere impegnata nei partiti politici prima ancora di essere impegnata nell'associazione prima ancora come donna sono stata anche presidente la commissione regionale pari opportunità uno di della Campania uno
Ne ha parlato il presidente
Ma noi se rendiamo deboli quegli strumenti che ci vengono dati come le azioni positive piuttosto che lo strumento degli organismi di parità che nel nostro territorio nazionale perché incominciamo a guardare
Il nostro territorio però con una chiave europea molto deboli ne abbiamo organismi di parità debolissimi che non hanno la forza di uscire in uno scenario
Nazionale prima internazionale poi e noi l'Europa come se fosse casa nostra nel questo questo spaccato non siamo riusciti ancora a a recepirlo perché noi siamo in una in una crisi mondiale enorme
Enorme in cui è inserita anche la comunità europea una comunità europea che guarda a quelli che sono i diritti umani da un punto di vista della dell'economico quindi dal punto di vista finanziario prima ancora perché l'Unione Europea nasce da lì per salvaguardare aspetti economici e quindi munita Rizzante ciò che ci che c'è intorno parlare di diritti umani in questa in questa veste però come ce l'ha umanizzata in qualche modo e c'ha rinfrancato il presidente Mariani sicuramente ci dà una speranza ci proietta verso il futuro in modo diverso gli strumenti della Comunità europea sono quelli dei Progetti
Degli assi operativi che devono essere declinati soprattutto in Italia e nell'Europa tutto a me ne dobbiamo metterci anche del nostro dobbiamo contribuire a questa a questa crescita prima culturale come ci invitava il presidente Tagliani e quindi partire prima di tutto da lui
Io concludo in questo modo avrebbe dovuto farlo e mi mi scuso con il presidente Tagliani su preso la parola dopo di lui magari mancando di rispetto istituzionale ma noi abbiamo anche per rispetto della platea che ci sta di fronte
E la nostra una giornata informativa il seminariale soprattutto quindi degli strumenti dei piccoli in tutto dalla crisi possiamo uscire dalla crisi economica possiamo uscire dobbiamo uscire ma dobbiamo coinvolgere prima di tutto le donne
In una chiave europea
In una dimensione lavorativa professionale conciliante della vita professionale e lavorativa e quindi non lo dobbiamo fare
Con quest'ottica io ringrazio tutti voi della pazienza della anche questo movimento molto e sono sono stati lavori molto veloci e dinamici
E noi vi diamo appuntamento a tante altre iniziative che CD ci aspettano di qui a breve la nostra vicepresidente la nostra anima della dell'AIL spessa mi aspetta qui per il l'attestato il riconoscimento che l'hai Spears da a tutti voi grazie