"I cattolici e la stampa nell'Italia che cambia"

L'ho mandato
Chiamare speriamo che si riesca a recuperare
Allora
Grazie
Noi non è che vorrei che vogliamo aggiungere altre parole almeno da parte mia dico che vogliamo aggiungere altre parole a quelle che sono già state alle molte che sono già state dette stamattina
Mi preme solo dire che cercheremo di avere quanto prima
L'intervento del cardinale Ruini
E se qualcuno di voi deve andare deve andare in redazione se ci lascia il numero di fax glielo facciamo a vere appena l'abbiamo disponibile
Poi
Se
Sì terminato terminata quella conferenza stampa abbiamo anche buffet per i giornalisti quindi su questo nessuna
Così lo dico perché possiamo lavorare con tranquillità
Oggi pomeriggio mi ci sembrava giusto organizzare questo breve briefing per
Per consentire ai colleghi che poi dovranno andare in relazione di avere una panoramica sui lavori di oggi pomeriggio che sono incentrati sulla
Sono incentrati sull'i dati di un'indagine che ne abbiamo commissionato l'Eurisko di cui abbiamo qui il presidente professor calibri richieste dati che saranno come dire recensiti
Da dal professore Carelli e da tre contro relatori e cioè il professor Manconi il dottor Quinzio e monsignor Tonini
Questo è un po'il panorama dei lavori del pomeriggio che saranno infine conclusi
Da monsignor Tettamanzi non si prevedono conclusioni formali proprio per il tipo di convegno che noi abbiamo pensato di di promuovere gli organizzare cioè un convegno di riflessione e di scambio ecco tra essenzialmente tra colleghi o comunque tra giornalisti responsabili del mondo del mondo organizzato boh mi permetto solo di sottolineare come il diceva già il direttore all'inizio non abbiamo scelto di non fare un convegno celebrativo autocelebrativo ma ci sembrava giusto data anche la la il carattere del giornale cogliere l'occasione per era da una parte e mettere il giornale con la sua proposta sul tavolo e dall'altra provocare una riflessione sul il tema più ampio e più impegnativo dei cattolici e la stampa tema peraltro che ha degli enti molto precisi e concreti nell'indagine che ora ci viene illustrata
L'altro fatto che a noi preme che ha trovato anche sostanzioso riferimento nell'intervento del cardinale Ruini se posso tradurre con un'immagine forse poco un po'irruente al dei nostri delle nostre aspettative dei nostri propositi circo circa questo appuntamento e che ci auguravamo
Ci auguriamo che sia un po'un un pugno sullo stomaco ai nostri ai nostri cattolici convinti come siamo che a una presenza più impegnata più propositiva più creativa dei cattolici nella vita del Paese passa anche attraverso una
Una messa a fuoco più oculata del dei rapporti tra i cattolici e la stampa e la stampa che nasce che nasce in casa non come sta Tampa che edulcorare i problemi o che Occhini vizia la visione quanto come stampa che cerca di dare una lettura coerente con ispirazione che complessivamente Cimo detto questo mi fermo qui ho parlato realmente troppo
In cartella abbiamo avete i i risultati diciamo le le le le cime della dell'indagine che è stata condotta in questi mesi
Al dette un po'di tabelle ma avete anche il testo scritto della relazione che terrà oggi il professor Calì e d'altra parte avete anche il testo della relazione che dell'intervento del
Professor gare
Io non so se a questo punto voi gradite sì
Questo
Come pensa i dirigenti di appeal Milletti sanare questa contraddizione uso la piccoletta semplice cara il fatto che questo quotidiano continuerà a muoversi in sintonia con gli orientamenti dell'episcopato italiano
Con l'indicazione che emerge dall'indagine dell'Eurisko su questo campione preso in esame a settembre scorso
Secondo il quale i lettori lì intervistati chiedono delle posizioni un pochino più distanti in meno appiattiti su quelle ufficiali
Della Chiesa Capponi
La seconda domanda in cui sta tra le pieghe di questo meeting si sta pensando sia pure in prospettiva non immediata ma a medio termine a costruire una sinergia tra le forze imprenditoriali dell'editrice di Avvenire il settimanale Famiglia Cristiana che conserva una posizione di tutto rispetto nell'arco della stampa italiana e il re il piccolo della Federazione Italiana settimanali cattolici
Di cui stamattina don corneali si è fatto portavoce di taluni esigenze peculiari
Domande alla
Alla direzione non perché non vogliamo rispondere ma
Per correttezza mi chiedo se sono colleghi che hanno anche altre domande da da da fare magari da rivolgere anche
Ma i i professori sono qui presenti siamo molto contenti che sia qui anche il professor Manconi che uno dei relatori del pomeriggio e quindi anche a lui si può
Era qui Pucci appena uscito chiedo scusa
Ci sono altri interventi
C'è qualche altro intervento
Cioè l'altra domanda solo per venire incontro diamo per acquisiti le linee fondamentali della dell'indagine oppure preferite che venga richiamata per grandi sì d'acqua allora brevissimamente la parola al professor calde che dica a grandissime linee quale il quali sono i risultati che emergono da da questa indagine non diciamo di di di di di anticipare di sana pianta la l'intervento di oggi ma proprio a grandi linee di riassumo
No sarebbe nemmeno non sarebbe nemmeno possibile anticipare la relazione del pomeriggio che è abbastanza estesa ricca di informazioni come tutti potete vedere dalla
Dal testo scritto che trovate nella cartella che cosa posso dire sostanzialmente innanzitutto che utile ragionamento che io compio nel pomeriggio è fondato
Sì anche sulla ricerca commissionata dal venire svolte tra luglio e settembre scorso con la rilevazione nel settembre scorso
Tuttavia i dati che mi consentono di compiere una riflessione di carattere generale provengono da fonti diverse da fonti che leggo in modo integrato particolarmente da Audipress
La cui estensione a decine di migliaia di lettori e il continuo aggiornamento e consente una lettura adeguata direi perfetta delle caratteristiche socio demografiche dell'Ettore di Avvenire dai dati di sinottica che l'archivio principale il fine principale dei dati descrittivi psicografici di cui dispone l'istituto Eurisko e infine anche dalla ricerca avvenire questa a sua volta articolata sui tre campioni
Che sono stati considerati cioè cattolici osservanti coloro che di che anno da regolarmente in chiesa
Coloro che dichiara di appartenere a un'associazione un movimento un'organizzazione d'ispirazione cattolica di farvi parte in modo attivo o sono impegnati in attività peculiare della parrocchia e infine i lettori di Avvenire c'è questa tripartizione che consente come vedrete da alcune tabelle anche il confronto delle diverse posizioni delle diverse opinioni
E insiste in sintesi la ricerca riporta a tre considerazioni di larga massima
Innanzi tutto il gruppo degli osservanti il gruppo degli osservanti esaminato in prospettiva e e in transizione dinamica nel corso degli ultimi diciassette anni mi riferisco a questa o Periodo solo perché la prima rilevazione di cui dispongo in istituto
Come l'esatta identificazione degli osservanti delle loro caratteristiche di comportamento risale a diciassette anni orsono mostra che il gruppo degli osservanti cattolici si è trasformato non direi che sia totalmente trasformato ma si è notevolmente trasformato dal punto di vista socio culturale economico
E nei comportamenti nel corso del Periodo stress
Che cosa è accaduto i cattolici osservanti sono divenuti molto più simili alla popolazione generale cioè alle medie che indicano le caratteristiche dalla popolazione generale sul tutta una larga serie
Di tratti che vanno appunto dalle caratteristiche socio culturali dell'istruzione
Il reddito il benessere lo stato sociale soprattutto per ciò che riguarda il consumo culturale e comprende sia l'accesso ai la ai mezzi di comunicazione più importanti televisione radio con la stampa quotidiana i settimanali mensili
E eccetera
Sia anche nel consumo colturale generico che vede espressioni come la frequenza al teatro al cinema vicino a un po'meno perché il gruppo degli osservanti commetta medie più alto il cinema rimane un fenomeno particolarmente giovanile
Nelle frequenze nel tarde
Il teatro le conferenze eccetera i due gruppi si sono molto avvicinati ancora non si non coincidono ancora non so perché non si sovrappongono e ciò è dovuto in larga parte al fatto che la maggioranza degli assordanti i due terzi degli osservanti sono di sesso femminile cioè sono donne
Sono donne questa una caratteristica che va tenuta presente leggendo tutti i dati che vi vengono forniti se ci riferiamo agli osservanti due terzi del pubblico
Anziché quel rapporto cinquantadue donne quarantotto maschi la caratteristica generale la popolazione italiana
Varia notevolmente perché abbiamo due terzi di donne un terzo di uomini questo fenomeno fenomeno che sostanzialmente culturale per quanto ci interessa oggi
Che significa
Che è avvenuta un'assimilazione non solo nel consumo dei mezzi
Dell'informazione e dell'intrattenimento degli spettacoli dalla televisione fino fino a ad altri Circuiti avvenuta un'assimilazione culturale anche per quanto concerne la condivisione di convinzioni di vedute di visioni di valori in qualche modo insomma il gruppo dei cattolici osservanti si è acculturato nella società generale italiana
Acquisito pari dignità con Iran resta col restante la restante popolazione dalla quale era prevalentemente emarginato come un gruppo e ha caratteristiche nettamente sub culturali su culturali se assimilato peraltro ha finito anche per confondersi
E a perdere una parte della propria identità e questo lo si riconosce lo si identifica nel fatto che molti comportamenti sono sono simili
Certamente vi è anche un aspetto di apertura di accoglienza da parte degli osservanti il tutto ciò che viene dal mondo laico e dalle proposte
Dall'informazione che viene dal mondo che vengono al mondo laico e questo fatto e da registrare significative a me
Secondo punto che richiamo alla vostra attenzione il
L'utenza della stanza cattolica in generale
E qui siamo di fronte a a dati che sono abbastanza sorprendenti perché il già il fatto che il cinquanta per cento dei cattolici in non non presente un'utenza regolare di stampa cattolica
Quotidiana settimanale mensile
Crea qualche perplessità pone qualche domanda
Sia sui cattolici in particolare e questo io mi auguro che nel pomeriggio sia un tema di particolare rilievo perché la riflessione va rivolta soprattutto a questo aspetto
A mio giudizio sia sul fatto che in qualche modo la stampa cattolica nelle sua varie estensione evidentemente risponde ha delle finalità così qualificate così specifiche per le quali non incontra il generale interesse del pubblico degli osservanti
Qui si apre un una serie di interrogativi e già il primo giornalista che cortesemente apposta da domattina ha toccato i immediatamente Rita la radice l'aspetto più più problematico della questione il terzo punto che tocca l'indagine lettore di Avvenire
Questo lettore di Avvenire
E un'espressione sintomatica del modo che con una parte dei cattolici a di porsi di fronte all'offerta di informazione
Molto qualificata culturalmente molto qualificata dal punto di vista dell'orientamento far ricca e precisa nell'informazione che concerne il mondo religioso
Come espressione anche del gerarchia e così via
Questo lettore è un lettore atipico rispetto al lettore medio dei quotidiani
è un lettore tipico perché a un lettore che e istruito colto è un lettore che professionalmente appartiene accenti più elevati ha buone disponibilità economiche si comportano in modo curioso
Rispetto alla media dalla popolazione nel senso che ha sempre due quotidiani intasca una destra e una sinistra è a un quotidiano laico che può essere il quotidiano nazionale o il quotidiano locale e nell'altra tasca all'avvenire è una persona intanto che può consentirsi di acquistare in abbonamento o no il due quotidiani
è un lettore che apprezza molto
La funzione che che l'avvenire svolge come
Difesa asserzione
E affermazione dei valori cattolici
è un lettore che per certi versi è meno critico
Di quanto lo sono ad esempio gli osservanti nei confronti di Avvenire però appare al tempo stesso più liberale più aperto
E l'espressione del suo livello culturale lo si rileva in questo fatto che vorrebbe anche Igli un giornale che sia capace di cogliere con maggiore apertura maggiore sensibilità le voci dei fedeli le Voci dal mondo cattolico
E il il lettore di Avvenire insomma ci pone anch'egli qualche problema proprio per questa sua collocazione socio culturale abbastanza elevata di tipo elitario che ci fa interrogare sul fatto che un lettore di tal genere è proprio colui che in definitiva consuma l'avvenire si lo nel senso che la Quistello legge anzi lo legge con molta attenzione con un tempo di lettura molto protratto macchine anche il tipo di il lettore e di acquirente che in definitiva di Avvenire ha meno bisogno poiché sarebbe tutta la parte restante sia il mondo dei cattolici impegnati che il mondo degli osservanti che ha più bisogno
Di riceverlo un'informazione quale quella che Avvenire giunta io mi fermo qui la la relazione
Un testo completo corredato da
Anche da alcune tabelle grafici mi rimane solo da dire che gran parte dei risultati della ricerca viene naturalmente consegnata al solo alla direzione del quotidiano perché è la parte che più si presta allo sviluppo delle implicazioni operative per il futuro alla progettualità sulla quotidiano e alla risposta anche i problemi che Poldi ponete che i cattolici si pongono in generale
Se disponete della mia relazione vi pregresso di controllare che la tabella quindici
Che aveva un'intestazione errata e che è stata sostituita con un'errata corrige sia appunto la tabella corretta perché serve per caso la riproduce liste mi augurerei che la lettura fosse esatta
E il l'errore consisteva nel fatto che era nell'intestazione detto molto spesso anziché meno spesso sulla prima colonna dalle percentuali di lettura
Nella tabella di cui disponete riguarda la frequenza di preghiera dovreste trovare meno spesso una volta al giorno più volte al giorno questa una strada di frequenza nella pratica dalla preghiera
Oltre ad essere una
Così né un'esigenza di tutti cioè di avere in sintesi estrema il pensiero l'idea centrale dell'intervento del del professor Garelli e dell'intervento
Del professor Manconi dopodiché se ci sono domande
Subito prego
Carta
Stanza colto di buone disponibilità finanziarie ossia non è il Cipputi metalmeccanico non è il pensionato affamato
Pensa la direzione di Avvenire di venire incontro a queste fasce di Pubblico meno colto ma più sofferente
Un cerchiamo di rispettare
Nel linguaggio
Dall'approccio così giornalistico dolore presente la complessità le generalità che essi esprimono non credo che sia consentito a nessuno e tanto meno un giornale di Catalucci selezionare che i propri lettori con un modello informativo accentuato in un senso o in un altro
Per cui questo non credo che possa essere per noi è un dato certamente interessante come tanti
Ma non tale da suggerire al sito del diciamo correzioni il tiro rispetto a quella Lamberto
Ma anche questo devo dire però io così proprio per l'esperienza lei mi ha chiamato giustamente in causa io devo dire che per quel piccolo osservatorio è offerto dalla corrispondenza dei lettori devo dire che molto spesso ricevo lettere
Di di lettori e lamentano
Così linguaggio un po'troppo alto ti tuttora con riferimenti
Ad espressioni così di non di non facile accesso per un lettore culturalmente non dico sprovveduto
Ma non sufficientemente attrezzato ecco io mi rendo conto che il mix gestionale rispetto a queste esigenze e serio ed è importante però ecco vibrisse interenti di escludere l'ipotesi e L'Aia faccio cioè che giornale possa essere come dire una sorta di di di giornale di opinione
Rivolto a un pubblico immaginando un pubblico culturalmente ferrato come mi fa piacere che ci siete diamoci donate mi va benissimo però non credo che nella fase attuale di avvenire sul passo individuare pensare
Alludo arricchimento nel senso che lei fa la dalle Chimento io penso che il problema non è tanto quello dell'arricchimento dei contenuti che su quello va da sé che non ci non ci sono problemi si impegna seriamente quanto è proprio quello dell'approccio cioè del filtro chiamiamolo così culturale dalle notizie
Credo proprio che no non sia un problema che dobbiamo aver presente
Pagare il voglio
Tirelli dirà centrale del suo
Forse
Ma dunque guardando i dati ecco di questa indagine
Io ne ricavo una impressione di articolazione cioè siamo di fronte a una a una situazione a mio avviso sufficientemente articolata no che non si presta
Dei giudizi troppo semplificato e vi dico due o tre punti che
Sono alla base di questa mia
Decreto nel giudizio
Primo dato di fondo la maggior parte degli osservanti no quindi che sono e cattolici praticanti con regolarità e Recanati in chiesa la domenica tanto per intendersi
La maggior parte dei
Praticanti degli osservanti compra regolarmente dei giornali
Di matrice laica o pluralistica perché questi sono quelli presenti sul mercato
Quindi credo che sia ovvio attratti dal dal fatto che ci sono c'è un pluralismo di credo di espressioni di riferimenti
Sono giornali fatti sostanzialmente bene quello che passa al mercato no sono regionale con notizie locali ecco quindi tutta una serie di fattori che fanno sì che il anche il cattolico osservante partecipi del mercato no del delle delle risorse presenti sul mercato
Questo è un dato di Fo dato di fondo come sperava professor Calvi che però ci dice
è andato anche ovvio se se vogliamo
Meno ovvio se si considera che se i cattolici osservanti si ritenesse era una parte beh misurata nella società potrebbero anche recedere e comprare solo quotidiano cattolico o alimentarsi soltanto durante la stampa ecco mentre questo fa vedere come ci sia in qualche modo un intreccio ecco in questo fatto non ci si sente un mondo a parte ma ci si si partecipa giustamente no del del io
Delle fonti di informazioni plurime che sono presenti questo primo dato secondo dato
La metà dei cattolici osservanti
Però si espone contemporaneamente anche ad altre fonti di informazione allora qui entra in gioco il ruolo della stampa cattolica
Cioè la metà ripeto dei cattolici osservanti legge giornali e periodici vi ispirazione cattolica
Quindi da un lato c'è questo esposizione a all'informazione anche dall'altro lato c'è però l'esigenza di esporsi a un'informazione di tipo particolare che tenda quindi maggiore dia maggior risalto ai valori religiosi
E non solo questo anch'la restante quota l'altro cinquanta per cento degli osservanti che non lo fa
Allora la metà di questi ha rappresentato comunque da persone che se queste i giornali fossero queste riviste fossero un po'più interessanti no sarebbero disposti a farlo
Oppure i motivi che che non sono alla base della mancata lettura in questo caso sono problema del tempo insomma tutto perse ecco intatto interessante che il terzo elemento che vorrei sottolineare e che il cinquanta per cento dei cattolici osservanti che non leggono testate cattoliche non lo fanno per perché giudicano non plausibile una testata cattolica
No soltanto il cinque sei per cento di tutto questo
Quindi mi sembra il dato il interessante e questo attribuzione di plausibilità le testate cattoliche non solo ma il settanta o l'ottanta per cento dei cattolici osservanti ritiene che la stampa cattolica sia tutto sommato ben fatta
E questo è un elemento a mio avviso un po'singolare a meno che emerge dall'indagine dal giudizio positivo notate che sui i giudizi positivi qui questo è un altro punto sono molto interessanti per cogliere ciò che i conservanti cercano dalla carta stampata tonica e anche per individuare ciò che non trova una stampa laica
No che cosa cerca la stampa cattolica cercano un una stampa che rappresenti per loro un riferimento su una serie di valori in cui si riconoscono cosa che non trovano a livello laico
Secondo
Per certe una stampa di informazione di collegamento tra le varie realtà
Ancora cerca una stampa quasi il settanta per cento riconosce che questa è una stampa che promuove l'avanzo irritazione nella società quindi sono degli degli aspetti molto specifici distintivi non possiamo dire generici
Per contro il sessanta per cento individua anche dei limiti perché dice che c'è troppo il flusso delle gerarchie ecclesiastiche o il cinquantacinque per cento dice che c'è sono sono un po'noiosi no è una stampa un po'noiosa quindi l'analisi no la parte degli osservanti degli osservanti
Della stampa cattolica fa intravedere dagli elementi positivi di identificazione per lo più di tipo religioso
Il che significa che risponde a un bisogno religiosa alla domanda ritengo significa che non trovano altro altrove però individua anche che cos'è la sottolineatura di alcuni elementi problematici come due che ho detto devo dire che mi sembra che un pubblico sufficientemente obiettivo no cioè da un lato c'è questa domanda di avere una stampa di riferimento
E dall'altra però c'è i sottolineare alcuni aspetti che si vorrebbe modificare
E allora qual è la la la un po'sintesi veloce la conclusione di tutto questo
Ecco io credo che se qui una compresenza di lettura non c'è una una doppia attenzione una una doppia lettura si legge la stampa laica
E una parte rilevante e altri lo farebbero a certe condizioni leggere la stampa cattolica la stampa cattolica sorelle funzioni che quella laica non assolve
Sarebbe auspicabile che migliorasse eccetera no però in qualche modo non possiamo dire che non esista nulla no che non ci sia quindi una domanda di specificità il fatto è che questa domanda di specificità
Non viene toccata dalla maggioranza degli osservanti in termini conflittuali o antagonisti con il mondo o con la stampa laica questo il dato ecco mi sembra che ci sia una compresenza di attenzioni
Allora questo si può interpretare in che modo no
Si può interpretare o come un indice di secolarizzazione perché a lungo andare la stampa laica può avere più influsso culturale di quella cattolica no oppure può anche essere interpretato come modo di risolvere questa doppia identità che i cattolici osservanti si portano c'è da un lato di essere appartenente a questo mondo e dall'altro di avere dei riferimenti
Particolari
Un'ultima ultimissima annotazione
E chiaro che possiamo dire che magari la stampa e cattolica
Può essere poco formativa ecco rispetto alle esigenze di dei cattolici soprattutto più impegnati però teniamo presente qui stiamo parlando di grandi testate cioè rispettati grande diffusione perché penso che oltre a queste cattolici impegnati andranno ho alimentarsi ad altri livelli no e difatti c'è una miriade di di rivista e nove ovviamente
Accennate solo da alcuni perché nessuno insieme dal campione soltanto dagli impegnati non rappresentano quote in impegnati in cella partente grandi ai gruppi associazioni momenti non me la prendo quote molto rilevante
Ecco l'impressione che beh io ricavo do tutto questo e che comunque ci sia da parte dei cattolici più impegnativo osservanti una domanda di una stampa che approfondisca la tematica religiosa il senso religioso
Probabilmente l'area cattolica
Se accentuasse più questo aspetto cioè si presentasse più come un punto di riferimento sulle grandi tematiche religiose no
All'interno dei quali se anche oralmente quelle del mondo cattolico ma proprio più di ampio riferimento a poter davvero dura funzione insostituibile o comunque molto importante cosa del resto rilevata dal fatto che sulla stampa laica si presta comunque oggi grande attenzione alle problematiche di tipo religioso di volontariato ecclesiali eccetera
Ecco queste in sintesi con società
Siccome la disaggregazione dei dati è stata sintetizzata benissimo da chi mi precede io non dirò nulla in proposito mi sembra importante evidenziare due elementi che io collego insieme forse un po'arbitrariamente ma insomma credo che ne Possa essere avvantaggiato il confronto di opzioni diverse
Ovvero il fatto che nel segmento degli impegnati coloro cioè che esprimono militanza religiosa
Della più diversa articolazione di gruppi e associazioni in questo segmento degli impegnati la lettura di Avvenire è se ricordo male c'è scritto bene quasi tre volte quella dei lettori di avvenire tra i cattolici osservando
Io con Leo questo dato a un altro sul quale ha insistito prima il professor calze cioè il fatto che
Conviva la lettura di avvenire con la lettura di un altro giornale
Tasca destra sta tasca sinistra la presenza di due quotidiani bene io credo che questi elementi possano lo dico in maniera molto radicale suggerire
L'adozione di un modello di quotidiano
Che valorizzi
Non tanto quella consapevolezza di appartenere a una collettività un mondo come diceva Garelli un attimo fa bensì quell'essere poi titolari di un'identità particolare
Mi sembra in sostanza che per quanto riguarda le domande relative al mondo complessivo in cui ci si trova la collettività nazionale
La risposta che dà il quotidiano pluralista la pollaio come li definiva Garelli
Sia non solo soddisfacente per l'elettore cattolico ma sia enormemente più competitivo sul piano la lettera anche frutti giusto posso ripetere i sul piano della gara tra merci cioè se mettiamo insieme uno dei grandi quotidiani nazionali è avvenire la povertà di mezzi con cui Avvenire si muove diceva Ruini è la ha detto dico di esperienza potevate anche offendermi
Mi sembra rende il prodotto avvenire fatalmente meno competitivo di altri prodotti penso a correva se la Stampa Repubblica con tutto proporrò oltretutto strascico di supplementi implemento di il permanente insomma che si porta appresso allora qui secondo me non c'è gara e qui secondo me non bisogna competere nemmeno dove ci può essere invece competizione è su quella domanda di identità particolare che l'identità di cattolici rispetto alla quale a mio avviso l'avvenire potrebbe tende da trasformarsi in un forte quotidiano di opinione militante quindi abbandonando pretese come si può dire universalistiche consumismo culturale e definendosi con un profilo molto più marcato lo dico io che non sono cattolico lo dico io che sono forse insomma
La parte più distante rispetto all'ispirazione culturale religiosa del giornale ma lo dico io perché ho un'idea della società in cui credo che la competizione la gara il confronto il conflitto h tra opzioni diverse
Sia davvero il fondamento di una dialettica di democratica ecco lo dirò più tardi argomentandolo meglio sapendo di fare male al cuore del direttore direttore io penso a un modello che sia addirittura più Pentium riferito ai giornali come il manifesto e Dio non voglia il sabato cioè giornali a profilo nettissimo aggressivo
Dinamico che appunto senza integralismi figuriamoci se lo per Lelli auspico io senza fondamentalismi senza presunzione di superiorità però si batta con gli altri giornali facendo un movimento è poi lasciando agli altri quotidiani che sono grandi consumistici ridondanti sfarzosi
Il compito di soddisfare quella boss abbisogna di e consumismo informativo la chiama molto efficacemente Gabriele Calì rispetto al quale le le risorse di Avvenire mai credo potranno essere
Competitiva
Grazie professore Manconi dicevamo insieme al direttore inizio che volevamo pensava a un meeting aperto e abbiamo avuto adesso un assaggio
Se la rimane sospesa la domanda fatta dal collega Di Giacomo all'inizio di opposto una un tentativo di risposta del direttore mi completerà
A venire a cui si riferiva per tanto per ricordare alla divaricazione
Che dopo pare ci sia tra quella che la linea del giornale e quelle che sono le attese dei parte dei lettori che vorrebbero un giornale meno appiattito sulla sull'ufficialità ricetta
A me pare di poter dire questo cioè il giorno avvenire è un giornale Complesso ma non è un giornale impossibile
Vorrei dire questo cioè il nostro proporre quello di dar voce in termini professionali a quello che è il cattolicesimo italiano
Cattolicesimo nel suo insieme senza pretesa totalizzante a totalizzante assolutamente spia ma ci sono altre gregge voci nel nostro ambito per fortuna che ci sono ecco noi facciamo la nostra parte vorremmo nel nostro piccolo con molta umiltà
In qualche modo dar voce al cattolicesimo italiano e dar voce nella sua complessità cioè senza tagliare teste o di una componente o dell'altra ivi compreso anche della componente Magiste Riale e quindi nel cattolicesimo italiano comprendiamo anche naturalmente i pastori
Dicevo non è impossibile a nostro avviso
Comporre una linea che mette insieme da una parte ciò che si muove nella comunità dei credenti in termini di ricerca e di dibattito
Non chiudere le porte in faccia a nessuno anzi sollecitare contributi più diversi
E dall'altra esprimere un ruolo propositivo secondo un progetto editoriale preciso e secondo una linea editoriale che quella che dalla direzione
E che si esprime solitamente nel
Diciamo nella facciata del giornale nella prima fase negli interventi di fondo né interventi che in qualche modo dicono che quella è la linea del giorno
Non è in a nostro avviso non è un'operazione impossibile è complessa è difficile Man basta si può fare e il diciamo la sfida di cui noi ci facciamo carico esattamente questa vorremmo vorremmo rendere realizzabile questa che per qualcuno è un'utopia eterno invece solamente un proposito impegnativo ma ma possibile
Abbiamo anche una visione come dire dinamica delle cose cioè la misura in cui si cresce insieme tutte le componenti della comunità cristiana e tutti insieme confrontandoci con le sfide del nostro tempo e con le sfide della cultura
Che circola oggi nel nostro Paese comunque in generale questo aspetto di vari Cantet dovrebbe non
Accentuarsi BA probabilmente attenuarsi per quanto riguarda l'aspetto il rapporto qui settimanali cattolici
E noi evidentemente condividiamo l'auspicio sinergico di don corneali è una visione che nutriamo insieme che alimentiamo insieme
Anche se con molta schiettezza
Mi pare di poter dire che noi non abbiamo in mente ipotesi strutturati in termini aziendalistici di di sinergie con i settimanali cattolici ma puntiamo a valorizzare l'esistente
Un grande quotidiano può permettersi di avere uffici di corrispondenza e nei principali capoluoghi italiani noi questo non l'abbiamo molto vagamente non potremmo neppure permettercelo e tuttavia abbiamo dei referenti innaturali in quei giornalisti che in termini professionali già fanno questo lavoro nelle loro realtà
Valorizzare questi canali all'interno già
Già appare sembra essere un obiettivo di di di sinergie interessante ma do senz'altro la parola il direttore che mi completa corregge per il olio non mentre io non avrei
Niente aggiunge al però prendo stamattina quando ho detto che personalmente la direzione del giornale immagino tutto il giornale
Si pone di fronte a questa inchieste a questo sondaggio dell'UNESCO
Con tutta l'umiltà necessaria cioè senza poterne ricavare per portar delle tesi giustificazionista e per l'esistente Ilio
Lo più riconosco che visti i risultati renderli noti discuterne oggi non dico che è un atto di coraggio che non è il caso di spendere queste parole alte ma è certamente alla dimostrazione di un giornale che non appaia paura del confronto della riflessione dall'amministrazione come si dice oggi ed anche della sua storia
Per capirne e per stabilì l'adeguatezza del giornale rispetto ai problemi Andrea gli obiettivi che si pone
Io ho scelto alle cose molto interessanti stamattina devo dire eccetera però devo dire anche che questo attento questa tentazione
Del giornale di opinione che è stata ripresa anche dai soldati Manconi è certamente presente
Credo presente a parte il fatto
Che dico per quello che riguarda i giornali oggi porrebbe dei problemi
Di una
Complessità infinita diciamo che c'è una redazione c'è un corpo redazionale
Fatto e pensato per fare un giornale di informarsi
Per quello che
Il secondo luogo devo anche dire che la prospettiva di costituirmi di costruire di costituire avvenire in secondo giornale
è una cosa che così nemmeno mi mi allarma ecco nel senso che io sono convinto che per molti algali fenomeni punto di confidenza di occasionalità di fedeltà per molti avvenire è il primo giorno
Io non riesco a dare non so se e probabilmente non era e non è che abbiamo chiesto questo Alina gli autori del sondaggio della della ricerca però è molto vero ripeto sono solo riflessione che io Riccardo dall'esperienza e dalla dal dal dal contatti sia pur occasionale spora Alceo con il lettore attraverso le lettere oppure attraverso incontri
E così questo genere io sono convinto che nel momento in cui il giornale Cab di casse questa sua senta questo suo ruolo che di giornaletti informazione sia porre il foro se non dico Migliavacca che però non questo solo il problema ma zero informazione letta attraverso le lenti
Occupa Isla commenti che possono come dire giustificare anche l'aspetto e la la caratura del giorno ad opinione mi pare che sia una una via che non possa essere assolutamente abbandonata io mi ricordo quando sono arrivato ad azione di a Venere
Di un di un collega un redattore capo
Così quando diceva beh mastri titoli ma sai disse un problema a cui sai se io penso che questo titolo di prima pagina in maggio quello di apertura domande o legge il Papa
è un fatto che mi blocca e devo dire che è una coglie una preoccupazione
Più che rispettabile però è anche vero dico che questo è certamente importante di media mi allaccio discolo io devo anche tener presente
La
La disponibilità la capacità di capire e dietro dia affrontare DDA l'approccio con la cronaca di tutti i giorni
Del lettore medio io onestamente non sono di quelli che alla mattina guarda il giornale guarda le aperture degli altri impaginazione per vedere se siamo in linea o meno e l'ultimo problema che io devo dire che sono particolarmente felice
Quando rispetto a questi modelli
Proposte dalla grande stampa di formazione non in qualche modo scantonare amo
Nel senso che abbiamo tutte ma nostro a portare avanti cioè l'omologazione cioè Farrelly giornale sulle sommario dei telegiornali a cose di questo genere ed ultima cosa che io vorrei che si facesse
Suo credito però è anche molto vero
Che è anche molto vero che un giornale di di il
Manconi ha portato come esempio il manifesto che è un è un è un esempio Piroso è un Napoli io sento fare spesso e devo dire che io sono un lettore manifesto un giornale che devo grande interesse del quale riconosco una grande una funzione molto molto importante molto tutto il panorama e la stampa italiana però onestamente non credo
Che è un giornale di come come Avvenire se non a costo di un non dico di scomparire ma comunque di essere proprio in incidente
Non dico una voce fuori dal coro come strip tease più altre strade nel panorama nel concerto della stampa italiana questo sarebbe un rischio molto severo ripeto io nonno
Non tutto posso fare
Due trovare dell'ultim'ora sono d'altro
Sono cose che quando si commissionano e quando ragione accettarle
Discuterne serenamente tra per cavarne tutti gli elementi utili
Per vedere tutti
E per arrivare a quelle correzioni di tiro che pensiamo compatibili
Con l'assunto di fondo del giornale perché più ha raccolto solo l'ultima le ultime battute dell'intervento
Del collega però io lo capisco anche molto capisco molto questa colloqui cioè quando si intende la voce dei cattolici
Presidente do dalla gerarchia prescindendo cioè farne io dico che fino a questo punto penso che i giornali non solo posso non non sia funzionale alla sua l'attore alla sua ruolo di giornale dei cattolici italiani e non lo è perché la gerarchia cioè vediamo la gerarchia delle i suoi suggerimenti Šimić a dirlo in termini così Tito un ma di cose inattaccabili non è questo il problema il problema secondo me è soltanto quello diventa viola sarà regionale sia veramente come abbiam detto tante volte come allora io propongo che a farlo nuove che sia diciamo il momento di incontro di il quadrivio dove le diverse opzioni diversi stimoli diversi possibilità possono incontrarsi
Per un utile confronto questo questo va senz'altro bene credo che noi lo facciamo anche noi credo che la nostra apertura diciamo al mondo cattolico nel senso lato lo facciamo ma pensa
Che un giornale
Che il giornale dei vescovi italiani ne facciamo sul piano societario possano come dire ospitare le posso dare voce sistematicamente dico poi i barbari qualche abilità di polemizzare a quelli che quotidianamente mettono in discussione a la linea della CEI trovano modo troppo occasione parziale per anno per vogliono Paolo che io non discuto era troppo sulla parete non mi scandalizza neanche al limite ma pensare che anche avvenire posso diventare uno strumento al servizio di questa cosa qui onestamente non mi sento e di poterlo de potevano garantire ecco niente io non ha non credo che Ardent altro da dire
Ripeto il sondaggio quello che noi dovremmo utilizzare me lo leggeremo la naturalmente nel nel ne teme di più più produttivi più interessanti per quello che riguarda il nostro lavoro
Non oso soluto ammette non penso neanche di poterlo di poterlo confutare neanche dal metodologia cioè nel senso che se uno va da un da un Prati da un cattolico praticante chiede ma perché non legge avvenire
Questo posso trovare accadde giustificazioni
Perché magari pensa di essere trovati Castagna rispetto che so dire a una mancanza o a una una disaffezione e lo o può offuscare la sua immagine e la sua figure DTT credente od altro ripeto non è questo il mio problema anzi
L'ho detto e lo ripeto
Riconosco questo sondaggio qualora importantissimo che penso che da questo ricaveremo sicuramente delle utili indicazioni
Tre
Ringrazio insomma mi pare sufficiente questo giornale
Appartiene alla conferenza episcopali italiana
Quindi non può andare oltre quei limiti
Di quelli che sono gli orientamenti nella conferenza episcopale infine
Però se si apre una discussione
Tenuto conto che questa mattina diceva il cardinale Ruini
Ricordando anche il Papa che nel maggio quando vi siete incontrati nel maggio scorso
Qui
La presenza cattolica
Eccome assediata
Allora la prima tentazione quale di reagire in blocco
A questo assedio per respingere l'assedio e per affermare quello che si pensa
Se quello sì che si pensa
E qualcosa di monolitico allora va bene come si sta facendo
La Cei esprime l'orientamento l'avvenire se ne fa il portavoce
Ma si dimentica che il mondo cattolico italiano vuole rispondere
A questo quello che chiamate assedio
Immobili e forme di versi e questo mi pare il fatto nuovo di cui la Cei non vuole prendere atto e di conseguenza neppure il giornale può prendere atto di questa nuova realtà
Cioè di questo pluralismo reale
Che d'altra parte l'inchiesta documenta
Il cattolico prende a venire
Però prende anche altri giornali se trovasse tutto in avvenire non troverebbe nulla
E no non cercherebbe affatto agli altri giornali per trovare quello che in fondo cerca se no uno non la prenderebbe
Allora
Non le sembra che
La soluzione sia un'altra ma è chiaro che questo io credevo che qui arrivasse il cardinal Ruini ed è a lui che avrei voluto porre questa domanda e quindi assolutamente non pretendo che il direttore di Avvenire Misia questa risposta ma ripeto
Io ho avuto la sensazione Manconi lo ha detto molto chiaramente perché non fate un manifesto molto marcato dal punto di vista ideologico
Della ideologia cattolica
E il problema è risolto
Mentre Fabio Babini non sarebbe risolto oggettivamente
Ove
Non
Detta proposta manco non rispetti assolutamente la cultura cattolica di base quello che dicevo prima
Il cattolicesimo di base il cattolicesimo molto più aperto di quanto noi ipotizziamo per cui un fondo di quel genere lì porterebbe a una caduta a mio avviso verticale del e quindi
Ecco allora allora il problema o lo stimolo si gli si dà un altro taglio che è quello appunto aggiornando eccetera di di approfondimento e anche di confronto pluralistico sulle questioni religiose quintali anche di lettura religiosa della realtà e allora ha una sua specificità ma farne fare venire tipo un manifesto un giornale di una particolare militante ripeto non rispecchia
Il mondo cattolico e il mondo cattolico variegato dicendo professore sto dicendo esattamente questi cioè mentre da una parte si dice si afferma noi siamo assediati dalla cultura laica dobbiamo reagire come reagiamo in blocco a mio parere sarebbe sbagliato la scelta e dei vescovi come reagire non lo posso suggerire io
Però dico in tutte queste analisi non si vuole riflette nella parte della charity nonché la direzione del Giornale che cerca anzi di fare certi tentativi io ho anche apprezzato
Non si cerca di reagire a questo dicendo la realtà è un'altra il mondo cattolico e pluralista ha acquisito i valori del pluralismo ecco perché l'inchiesta che cosa conferma
Che il cattolico soprattutto quello acculturato
Prende avvenire perché vuole sapere qualcosa di più di quel mondo ma al tempo stesso prende anche un altro giorno perché vuole sapere altre cose è la sua esigenza culturale di persona
Che aspira a una conoscenza complessa e pluralistica e non monocorde
E secondo me questo è il problema di fondo
Non posso chiedere al direttore di Avvenire di rispondere a questa domanda di fondo lavora inchiesta al cardinale Ruini
Perché è un dibattito che va avanti da tempo non a caso domenica scorsa scusate se questa mi aveva è un lungo intervento non è un caso che domenica scorsa il Papa ha ripreso un tema di grande interesse nella distinzione tra sede e politica lasciando al cattolico che anche cittadino e come tali file opera in una società pluralistica di cercare di armonizzare quello che l'orientamento evangelico con quelle che sono le opzioni
E lo aspettano tra l'altro la chiesa le opzioni le scelte programmatiche le scelte concrete che gli si deve fare per cercare di rispondere alle domande sociali che si pongono
Sette ed io penso comma discussione su questo tema porterebbe molto lontano io non
Il petto e vorrei quando
Il dice ministero giudice Riccardo ideale per certi versi dispiace anche a me nel senso che è certamente più pronunciato l'ultime
Di rispondere sul motori dirlo il mondo cattolico anche a livello generale che con uno solo a livello diciamo depositi base però è anche molto vero
Che vorrei anche dire societari farnia ad accostamenti che è assolutamente così molto propagandisti allibite perfino banali cioè di aver lascia pensare che
Il giornale della figlia ha scelto spiccare
E creare delle condizioni di dialogo di confronto con i nemici
Dal che alla fine fu il generale dell'industria italiana cioè tutte queste cose ma non voglio scendere su questo terreno sembra molto molto vicino a noi molto banale però in molti
Dove era fedele prego dica le ti credo armi e da me ne faccio un merito perché promette un merito non lo è proprio io onestamente io poi
Il fiato della sei piatto del vescovo del cardinale sul collo non me lo sento proprio
No c'è proprio Baronio lo dicono proprio così e con abbandono senza senza deve neanche
A titolo di compenso alla perché non non c'è questo raccordo diciamo organico tra il giornale e la sei che il giornale io così nella mia ingenuità della oltre al ballottaggio del demanio spericolate
Arrivo per forza a volte a prendere decisioni ripagare e poi mi chiedo anche ma chissà
Se va bene se va male io dico riscontri sistematici quotidiane si terrà il non meglio cioè pensare che i giornali sia organico
Al sei come lo era in tempi passati non sono certi organi di partito al al diciamo rispetto al partito che lì e di tabacco non
Questo non esiste esistono delle delle dei dati di fondo delle condizioni di partenza alle quali un direttore come me che viene però intravvedere esperienza
Professionali così abbastanza variegata è diverso e non non è questo il problema ma dico stabilito diciamo
Non per tutelare il il l'immagine di
Questa mattina e persuadere i test per rimettere
Dalle dalle poi il resto ma tutto bene cioè io mi chiedo io vado devo dire onestamente che molto spesso dico ma ha fatto bene ma anche sul processo pieno così degli interventi delle delle del
Qualche volta insomma anche polemiche che noi facciamo autonomamente eccetera a volte io c'ho il problema di chiudere ma questo qua
Salvo cioè stabiliti grandi
I grandi conflitti
Anche il recinto
Ma sono grandissimi dentro il quale possiamo muoverci io credo così posso onestamente fare onestamente dell'informazione diciamo rafforza rafforzata coniugata
Filtrata attraverso il valore dei quali noi crediamo senza pensare o immaginare credo dobbiamo essere l'organo di fatti giustamente io sono intervenuto qualche volta
Ospite attivamente i giornali gli altri recapito dello IOR e molto spesso un intervento alla posizione di Avvenire cioè l'organo della Ceglie i vescovi italiani queste trasposizioni
Molto disinvolto e molto sbrigative per cui se un giorno cioè un facciamo un corsivo perdere che non so la la tassa sulla salute è una cosa malfatta ma immesse mal gestite
Si dica subito su un giornale non non sono uno solo che in quell'occasione anche i vescovi italiani c'è un ponte una cassa
Capisce questo cosa voglio dire quali sono a a volte anche le preoccupazioni mie e lo sa che chi partecipa alle riunioni di redazione molto spesso cerchiamo di non cadere in questi trabocchetti qua di un offrire il destro
Perché si possa dire i vescovi e gli italiani il giornale
E gli SOS tagliato una sua funzione
Un suo ruolo certamente
Con gli editori che abbiamo pieno come tutti sanno non è soltanto non sono soltanto qualche non è soltanto la cioè
Un gruppo di industriali cattolici
Che credono in questo modo senza voto senza diciamo
Si riducono perché qui non esisterebbero ma in ogni caso nel nel ducato di influenza sulla conduzione del giornale
Però in questo modo di testimoniare il loro modo di essere cattolici in questa
Con queste coordinate in questa situazione
Questo giornale ripeto
Che non è il giornale migliore che si potrebbe fare il sul primo riconosce ricordo sono il primo a riconoscere e l'ho anche detto e dell'impegno
Formalizzo preso di ricavare anche dalle dalla indagine
Che oggi discuteremo tutte le indicazioni utili
Per vedere magari anticorruzione Filippo quarto colpo di barra non lo so sono certamente siamo a questo punto però pensava di
Ripetere quella che diciamo la la la natura
Del giornale
La sua germinazione all'interno della Chiesa italiana ecco onestamente mi s'intende potrebbe
Grazie a tutti non serve
Esistono i giornali attuali diciamo i giornali i cosiddetti laici potrebbe influire con la stessa forza con la stessa diciamo
Penetrazione come vorrebbe fare attualmente all'Avvenire cioè voglio dire un giornalista e vero che essa al fatto oppure ci sono dei motivi per cui il giornale non glielo permetterebbe quali sono questi motivi se una questione di libertà o di schiavitù che impone la la la la proprietà per la per quello che vale tutto il giorno anche per motivi di Berna
Notte del suo lo faccio io l'ho preso direttore gendarme però le sta meglio un un arredatore di Avvenire un collaboratore che pretendesse di
Esprimere posizioni
Io sono contraria quelle è una linea non non coralmente codificata rimette si ricava dall'adesione Giorgio mi pare che sia una cosa possibile
In questo giornale poi
Lo facciamo la palestra
Due avvisi alle quattro sarà disponibile il testo integrale del cardinale Ruini se qualcuno ne ha bisogno dalla rete dalla redazione ci lascia il numero di fax glielo faremo a vere secondo nella sala qui di fronte c'è il buffet per i giornalisti grazie grazie