Intervento del Ministro dello Sviluppo Economico, Stefano Patuanell, al Villaggio Coldiretti a Bologna

Devo dire che
Avevo ancora nel negli occhi la marea gialla di Circo Massimo ma ogni anno riuscita a fare meglio dell'anno prima abbiamo superato
Congratulazioni presidente come attuazione segretario e veramente un esempio tariffa
Villaggio vuol dire è un appuntamento che
Che diventerà per me
Un appuntamento fisso verrà
Per diversi motivi intanto perché preferisco raccontare le cose che faccio piuttosto che fare promesse ed è per questo che sarò breve perché oggi posso dire che siamo da pochissime settimane al Governo con il Partito Democratico e sono pochissimi giorni che
Ho l'onore di guidare il ministero dello Sviluppo economico quindi potrei fare solo promesse invece io voglio mostrarmi le cose che faccio e quindi voglio parlare qui fra un anno a dirvi in questo settore importante cosa avrà fatto il mio ministero assieme la collega per della nuova
Posso dirvi sinceramente che ho so io sono seduto in Consiglio i ministri vicino vicino a Teresa abbiamo avuto mesi in Senato in cui ci siamo
Anche divertiti in qualche modo su parti contrapposte
Teresa è una donna di di carattere permettete una donna con le palle
Una donna che
Che essa che conosce l'agricoltura
E sono certo che sarà un ministro che darà le risposte che voi chiedete da tempo e che saprà accompagnare i produttori in un percorso difficile così come è difficile il ruolo del ministero dello Sviluppo economico perché è evidente che per me
Lo sguardo dall'esterno squadro uno sguardo di filiera devo vedere
I problemi dei produttori problemi le aziende agricole il problema di chi sta sui campi e coltivare nostra terre devo vedere i problemi dei trasportatori devo vedere i problemi
Dei trasformatori tutta la filiera radio agroalimentare agroindustriale devo guardare i problemi della grande distribuzione della piccola distribuzione anche dei consumatori
Ed è per questo che io sto cominciando un percorso di ascolto perché non è pensabile che la politica non riesca a dare le risposte perché non interloquisce con chi porta gli interessi dei singoli settori
Io sono qui comandò data in altri in altri contesti per ascoltare le vostre richieste le vostre esigenze e per decidere assieme a voi
Perché altrimenti se la politica non ascolta rischia di farmi provvedimenti sbagliati che invece di andare nella direzione della soluzione di un problema ne causano altri dieci l'ascolto è fondamentale e io sono sempre qui con la porta aperta per le vostre esigenze per esigenze del vostro settore
E la difficoltà che dicevo prima cioè quella di tenere insieme
Le diverse necessità
Stampone la questione dell'etichettatura
E quindi in questi giorni assieme allora mia segreteria tecnica all'ufficio legislativo avremmo fatto un quadro anche della Della situazione dei decreti ministeriali che aspettiamo dopo quello dopo il primo arrivato a settembre
Dal ministero d'agricoltura
Abbiamo valutato quello che potrà succedere quando a marzo del prossimo anno entrerà in vigore regolamento europeo
Abbiamo fatto le valutazioni sull'impatto che ha ovviamente sui produttori ma anche su tutta la filiera
Però a un certo punto ho fatto un un ragionamento molto banale io faccio l'ingegnere la vita e penso che i problemi anche complesse spesso hanno una soluzione semplice è un ragionamento semplice
Ma è pensabile che io che sono papà di tre figli nel due mila diciannove non possa conoscere esattamente cosa c'è in un prodotto che i miei figli mangiano
è pensabile che non ci sia la possibilità di ottenere questo risultato senza mettere in difficoltà il settore imprenditoriale e io ho messo assieme due cose non pensavo assieme ovviamente allo stato che non pensavo di mettere ma insieme la terra la Bloch cent'
E invece così
E invece così perché gli investimenti che non stiamo facendo sulla nuova tecnologia sulla sull'innovazione tecnologica e sulle braccia in particolare
Potranno essere di grande aiuto per risolvere finalmente il problema delle etichettature perché a Trivero esso attraverso un sistema di registro condiviso io potrò accompagnare i trasformatori
Del nostro del vostro settore
A poter avere un impatto economico quasi zero nella necessità di dare un'informazione precisa di provenienza del prodotto su tutti i prodotti
Perché è questo che deve fare il ministero dello sviluppo economico quando c'è una transizione
Devo accompagnare l'impresa nella transizione dopodiché su chi vorrà fare il furbo ovviamente dovranno dare tutti gli strumenti per mettere i bastoni tra le ruote per andare a prendere chi non vuole sparsi
Farci sapere come c'è in quel prodotto e in cui l'alimento che mangiamo allora li dobbiamo intervenire con forza
Ma io penso che ci sia la possibilità di tenere assieme l'esigenza di chi produce del produttore di tutelare i nostri meravigliosi prodotti delle nostre meravigliose terra che grazie a voi
Sono un'eccellenza per tutto il quartiere per il nostro Paese e sono
Prodotti che danno lustro al nostro Paese in tutto il mondo con le esigenze di chi fa trasformazione e con l'esigenza soprattutto di un Papa come me che ha tre figli e che vuole sapere che cosa mangiano i nostri
La campagna
Stop cibo anonimo di una campagna che ne abbiano poggiato io la porta avanti anche dal ministero ministro allo Sviluppo economico
Ci sono
Altre due cose che voglio dirvi prima
Di lasciarvi come dicevo sarò breve perché non voglio far promesse ma sommando perché voi siete più interessati credo piuttosto che ascoltare Prodi un ministro abbastanza assaggiare i prodotti vedere quello che che che c'è nello stesso settore
Ci sono altre due questioni che non mi sfuggono il presidente citava la questione dello zucchero
è evidente che nella la produzione
Dello zucchero uno dei temi principali e il costo delle energie
E allora dobbiamo fare in modo
Che da un lato si tuteli
La necessità di una transizione energetica verso il risparmio energetico anche attraverso apro una parentesi una seria legge sul consumo del suolo e per seria legge sul consumo del suolo intendo
Accompagnare il percorso che di produzione edilizia con la necessità di lasciare gli spazi ai terreni agricoli che debbano essere protetti dalle speculazioni edilizie questo è fondamentale per tutto il sistema Paese
Allora dicevo sul tema L'Energia dobbiamo mettere a sistema le esigenze del risparmio energetico dell'efficientamento
Con il fatto che ci sono alcune produzioni industriali che non potranno non continuare ad essere energivore e allora non possiamo accanirci contro quelle
Ex produzioni industriali soltanto per consumano più energia pensando che da un giorno all'altro si possa fare un percorso di taglio energetico bisogna accompagnare anche quell'impresa in un percorso di transazione su questo mistero c'è
Esattamente come c'è
Sulla protezione della catena catena del valore
Perché è impensabile lo dicevo prima in un punto stampa che fatto cento il costo di una di un prodotto finito ci siano aziende agricole imprenditori agricoli che Cassano uno virgola otto
E allora questo
Ragionamento e qui entra in campo quello che può fare il mio ministero
Mi porta a pensare che dobbiamo
Far sì che alcune cose che per voi oggi sono un costo diventino
Motivo di ricavo
E penso quindi alla produzione di biometano
Credo che se i vostri rifiuti che magari oggi ha un costo di smaltimento diventano materia prima secondaria per produzione di di gas metano
Facciamo un favore mantenere salda quella catena
Di valore che è un tema fondamentale per voi
E allora stiamo ragionando sul sta due dove possiamo assieme trovare le soluzioni migliori per il vostro per il vostro settore qui entra però il tema
Un tema importante che ha effetto anche sull'etichettatura come abbiamo visto prima l'Europa
Ci chiede di fare cose meno restrittive di quello che vogliamo fare noi
Era isolamento che è stato fatto lo condivido al cento per cento noi dobbiamo certamente essere europei
Pensare che europei
Ma pensare che l'Europa non può consentire che ci siano dumping salariali dumping fiscali che ci siano trattamenti diversi tra Paesi che hanno sistemi produttivi diversi e poi l'unica cosa che chiede però anche il paesi che hanno un debito pubblico altro come nostro davano continuare a fare sacrifici economici
Con ulteriori sacrifici al nostro sistema produttivo non possiamo farli di fare noi abbiamo certamente un debito pubblico alto bene mai nel momento in cui c'è un debito pubblico alto si devono fare investimenti in tutta l'infrastruttura del Paese anticiclici per invertire il Gip lo perché altrimenti continueremo farà ostilità e continuiamo a essere poveri a vedere le persone che muoiono di fame e vedere il vostro settore ad esempio
Ridotto
In in grande difficoltà da quel dal punto di vista rituale io questo credo che questo non sia più possibile per cui l'Europa non può contemporaneamente chiederci delle cose dopodiché consentire dei trattati di libero scambio
Non siamo costretti ad importare cose che non sappiamo neanche che cosa che cosa importiamo su questo dobbiamo essere molto chiari penso che assieme la collega Bellanova faremo sentire la voce del governo italiano in Europa grazie anche accreditato il presidente Conte acquisito in questi anni
Io vi lascio con
Con lo stesso spirito con cui sono salito su quel palco
Che la volontà ferrea di ascoltare le vostre esigenze di incastrarli con le esigenze degli altri settori produttivi perché il ruolo però è questo
E con la consapevolezza però
Che voi siete i primi che toccate con mano la nostra terra e ci regalate i prodotti che arrivano sulla nostra tavola e quindi per vuoi
Avrà un occhio di riguardo speciale
Perché quello che mangiamo e quello che diventiamo io voglio che i miei figli diventino qualcosa di buono grazie
Un altro rischio