Presentazione dei tre progetti vincitori del Premio Cesare Zavattini 2019/ 2020

Li ringraziamo tutte tutti per essere essere qua con noi stamattina commenta già dette Ajaria tutti i selezionati siamo molto felici di questa edizione teme Zavattini il livello si alza ogni anno sempre di più essere stati veramente
Tutte tutti brevissimi quindi siamo siamo molto soddisfatti di questa edizione
Abbiamo Corinna diciamo i saluti istituzionali viene interventi interattivi che se negli anni per gli si seduce
Un giorno porto i saluti di Istituto Luce quest'anno è il terzo anno che Istituto Luce a modo collaborano questa iniziativa chiaramente sarà diciamo uno degli anni ne seguiranno molti altri perché questa iniziativa partita
Molto diciamo molto lasciatemi il termine piccola nel senso aveva bisogno di crescere di farsi grande lo è diventato l'anno scorso è stata un un'enorme soddisfazione poter essere a Venezia
Con uno dei corti selezionati
Due anni fa
I corti hanno girato moltissimi Festival
Quest'anno Aurora e i giurati dicono che i corti sono meravigliosi progetti sono meravigliosi livello molto molto alto
Quindi siamo molto contenti l'approccio al materiale di repertorio fatto dai ragazzi e da chi diciamo entra a pieno titolo nel nel voler realizzare un cortometraggio un documentario corrono cosa fondamentale la facciamo da ormai decine di anni e per noi poter dare la possibilità a tutti di accedere a ai contenuti storici di cui Cesare Zavattini è stato uno dei primi precursori riuso del materiale storico un qualcosa di meraviglioso che dona Sempre nuova nuova vita a documenti che riportano una data certa che però poi rinascono dessert trasversali nel tempo quindi siamo molto contenti di poter esser qui e di poter dare di poter sostenere insieme a questo progetto perché è un progetto che ci piace
Che spero avrà una lunghissima storia grazie
Ecco presidente dell'archivio di visivamente darei democratico Vincenzo vita
Mentre aspettiamo terre Peruzzo piccola internamente tanta nemesi detta dal premier Zavattini
Io mi unisco ai ringraziamenti che già Aurora aveva pronunciato l'inizio di questa mattinata in particolare ricordo che quest'anno l'edizione prima Zanetti nel sostenuta dal ministero per i Beni e attività culturali
Dalla sia è scusatemi dal Nuovo Imaie
Purtroppo l'Asia e questa volta non non c'è
Nuovo Imaie che come sapete la collecting degli degli interpreti di cinema ma anche dei musicisti
Svolge quindi una funzione simile alla SIAE per quanto riguarda i diritti cosiddetti connessi ci fa piacere che noi mai Abete rito speriamo che anche nelle prossime edizioni ci sia doveva essere qui con noi presidente avvocato mici che perché e speriamo anche che ne prossima edizione la stessa sia e torni a sostenere il premio perché l'idea di sostenere anche attività
Di questi i ragazzi dei ragazzi e delle ragazze partecipano mi sembra una cosa fondamentale
E infine appunto l'Istituto Luce che quest'anno sostiene ancora di più la realizzazione
Della dei progetti che saranno vincitori che verranno annunciato questa mattina
Di più abbiamo dei parte importanti come la Cineteca Sarda
Che ci fin dall'inizio ha sostenuto il premio deriva firma che fin dall'inizio assoluto il premio vicino a visioni
Abbiamo come media partner radio radicale che ringraziamo è sempre presente nelle nelle occasioni in cui bisogna raccontare quello che accade D'Ascola pronte che mette a disposizione anche in questo caso grazie alla convenzione diciamo delle postazioni per fare la post produzione dei film che verranno premiati dei progetti che verranno premiati
Quest'anno non ce l'abbiamo bocciata
Stava già nella prossima edizione poi Book Chuck adesso ci racconterà come collaboreremo qui abbiamo Gabriella Gallozzi che ha ideato e dirige questo premio e ci racconterà insomma come collaboreremo per le prossime elezioni
Che il ringraziamento va ovviamente anche a tutta la la la giuria che quest'anno ha esce a
Prima selezionati finalisti e oggi vi racconterà li dirà quali sono i progetti vincitori di questa edizione presieduta da Gianfranco Pannone che qui con noi
E composta da Stefania Parigi Angela Muscia Angelo Musci ANIA
Ilaria Fraioli e Gianluca Arcopinto
E ovviamente ringraziamento tutta l'équipe dell'archivio tutta a partire da Aurora ovviamente Paola Scarnati ma cito il presidente che adesso ovviamente interverrà per per conto dell'archivio Luca Ricciardi
Matteo Angelici Milena Fiore insomma è son poi in questi anni hanno costituito il gruppo che ha sostenuto anche operativamente la la realizzazione del periodo Zavattini
Due un'ultima cosa questa mattina appunto saranno annunciati i vincitori di questa edizione naturalmente io credo che questo non debba scoraggiare tutti coloro i quali non avranno avuto questo
Ultima o riconoscimento di questa prima fase del premio Zavattini perché appunto ma meglio di me lo diranno i giurati la qualità delle proposte era alta e noi speriamo e l'archivio ci mette proprio materiale del potere lo porta fare speriamo che i progetti possono proseguire
Anche quelli che non avranno diciamo il premio di questa edizione
L'archivio per quanto riguarda l'archivio posso dirlo insomma metterà a disposizione comunque il materiale per poter andare avanti
E e sarà sempre comunque un punto di riferimento per le varie questioni che si porranno sogni Progetto voi su ogni progetto si vedrà
In maniera particolare specifica quali sono i contributi quali sono gli apporti che la fondazione può può dare quindi l'augurio che comunque come è già successo in passato peraltro questa esperienza per tutti i finalisti non si concluda oggi lo possano continuare e portare anche in quel caso alla realizzazione diversi cortometraggi
Ove venissero realizzati chiaramente come sapete noi faremo un evento finale dove Proietti Remo tutti i lavori e proietteremo anche questi lavori che in questo momento non rientrano tra i vincitori
Detto questo lascio la parola presidente Vincenzo vita
Nel proprio
GP due parole non riceva la casa non molto di più e che non sono in condizione posto che lo sia normalmente ma oggi non sono in condizioni eccelso sotto il profilo fisico
Devo anzi di non farcela proprio esserci
Sono
Particolarmente lieto di poter dire due parole
Il nome devo di un archivio che io pro tempore rappresento come presidente
Contento perché era in verità il premio intitolato a Cesare Zavattini
Che era nato
Da un'intuizione ricordo Paola Scarlati ricordo
Aurora ciò ci fu
Un incipit Colantonio medici che non
Necessariamente faceva supporre
Che diventasse tra un'istituzione stabile duratura
E molto significativa
Era negli auguri iniziali ma poteva essere un'annata
Invece il premio intitolato a Cesare Zavattini ormai si è configurato come un riferimento
E anche una
Parte almeno dell'identità in questo archivio di cui Cesare Zavattini fu il fondatore che
A pensarci
Ha avuto la sfortuna Zavattini di non vivere in questa stagione perché
Aveva prefigurato un certo tipo di cinema
Pensate cosa sarebbe stato Cesare Zavattini nelle era il selfie dei soci al del del cinema che si fa per strada come avrebbe trasformato però questa
Ormai degenerata modalità estetica in una forma invece da parte come avrebbe sospinto le generazioni più giovani a lavorarci per rendere anche l'effimero fotogramma preso
Per strada un punto di riferimento anche della ricerca della sulla realtà
è un peccato perché questo premio
Punto a in Cesare Zavattini ed ispiratore ideale cioè in fondo che cos'è questo premio poi mi taccio eh la possibilità per generazioni più giovani
Sotto i trentacinque
Giusto state attenti qualcuno mi ha detto
Qualcuno di quelli che vanno anche in televisione in Turchia
Che trentacinque già adesso è considerato netta
No io quindici giorni vedremo di cena cioè questa
Poi paradossale l'idea che bisogna abbassare abbassare abbassare è una battuta però
Bisogna anche avere le consapevolezza che è necessario condurre una fiera lotta culturale contro questa tendenza porsche occhi Lina come si dice considerare solo chi è giovanissimo in grado di capire il mondo non è così
Fondo Emanuele Severino che ci ha lasciato qualche giorno fa a Oneta ben più adulta capiva nel mondo delle tecnologie meglio di tanti altri
No per dire che prima deciso di Zavattini under trentacinque
Riuso dei materiali
Loro utilizzo non ti voglio rubare il mestiere riguardi che gli USA dal e affascinante riutilizzo creativo del materiale della memoria e la memoria non è semplicemente un passaggio storico va diventa la costruzione di una realtà in movimento e si può capire la realtà si può capire il futuro
Queste non sono mie parole naturalmente
Solo se si lavora sulla memoria
Solo se si ha la consapevolezza di capire che quel materiale che viene riutilizzato
Uno spicchio della finestra che ci può far capire di più quello che succede
Questo è fondamentale soprattutto e chiudo proprio in questa stagione in cui fantasmi del passato aleggiano tra di noi
Qualche mostro riappare
Qualche scritta
Su una persona
Di origine ebrea che fa ricordare le scritte
Fasciste naziste torna in scena
E tutto questo perché forse sulla memoria non si fa tutto quello che è necessario
Abbiamo la giornata della memoria
Idealmente ci colleghiamo questa scadenza che non è rituale
Il credo che il premio intorno Cesare Zavattini abbia questo grande merito di avere riaperto il capitolo della memoria in maniera creativa
Non con
Gli spezzoni che vediamo ogni tanto
Qualche documentario qualche docu-film gli spezzoni del passato giustapposti alla
Narrazione contemporanea ma invece come un pezzo proprio del di quel fascio di quell'affascinante diciamo miscela che la creatività ringrazio anch'io la giuria che è composta da persone
Non solo brave ma anche molto disponibili vanno considerate delle delle persone
Importanti per questa causa perché non è un diciamo la verità insomma
Non è una cosa da
Red carpet insomma non
Telecamere interviste s'è una cosa posso mi passate questo termine
I militanza culturale
Che è di grande valore
E che l'archivio vorrebbe che non si dimenticasse mai
Perché l'archivio scommette sulla militanza c.t.
Quindi io con questo chiudo sul mio l'intervento un po'improvvisato ma con un molta passione guardate io sono venuto qui con qualche difficoltà perché veramente un occasione bella il premio intitolato a Cesare Zavattini ci fa capire che l'archivio serve può essere un punto di riferimento grazie
Allora
A chiusura di questo primo giro quella Chamot la parola ai giurati eviterei Gabriella raccontarci sempre brevemente quali sarà la possibilità di collaborazione con la bocca Chuck ma vorrei vorrei prima che Gabriella ci ha colti presto
Integrare è una cosa insomma rispetto ai ringraziamenti abbiamo detto che Progetti hanno un ottimo presentato un lavoro di sviluppo di grande qualità credo che oltre che il merito degli autori anche dei tutorial che li hanno seguiti quindi eviterei anche in grazie tutele che esso da Luca onorati quel presente
Rizzi Perelli Adele Tulli volevo chiedere l'applauso per loro ma è venuto spontaneamente grazie
Così funziona va bene Buongiorno
Allora prendono a prestito un'espressione di Vincenzo che mi piace tanto e che ha parlato di militanza culturale
Perché questo premio boccia Katz si oppone che elemento di pre apertura delle Giornate degli Autori eh
A Venezia nasce con questo intento non a caso abbiamo una sezione aperta alle detenute di Rebibbia femminile di Rebibbia che lavora con noi ormai questa sarà il terzo anno
E una sezione dedicata alla memoria
A realizzata in collaborazione appunto con lo speech CGIL e con liberalità che la casa editrice del sindacato
Perché i temi appunto culturali i temi dell'impegno civile sociale della storia e della memoria ci stanno molto a cuore
E a partire da queste appunto abbiamo pensato che forse avevamo qualcosa in comune con il premio di Zavattini
Motivo per cui abbiamo pensato a questa collaborazione intanto due parole sul premio boccia creazione allora il premio bocciati azione
Cosa fa sceglie ogni anno dei libri dei graffiti nove l'anno scorso persino delle polizie dei racconti
E li offre come dire inidoneo per asserire interpretati da i filmakers quindi parliamo di cortometraggi di massimo tre minuti
Gianfranco Pannone ne sa qualcosa perché abbiamo avuto anche dei tuoi studenti in passato che hanno collaborato è anche convinto un'edizione per quei facciamo realizzare questi corti che però non devono essere i booktrailer c'è la pubblicità del libro ma devono essere uterine
Di video arte piuttosto che raccontino le emozioni di quello che c'è in quel testo quindi luogo di creatività di sperimentazioni di reinterpretazioni di riuso creativo anche in questo caso né del materiale scritto
Quindi l'idea è stata quella di mettere insieme appunto il premio Zavattini con la sezione questa specifica che si chiama memori Sciacca Cha dedicata appunto alla memoria
Noi ogni anno scegliamo dei libri e questa in questa sezione il libro che adottiamo e quello che a sua volta vince il concorso a dello Spi Cgil loro ogni anno appunto hanno una selezione di diari dei pensionati e quella il diario che vince viene pubblicato quindi il diario che abbiamo scelto questa né quello che ha vinto nel due mila diciannove
L'edizione del premio letterario dello spin di liberalità e a le vite di erra di avendoli e ha una storia di emancipazione femminile quindi cosa scadrà grazie a questa collaborazione con il premio Zavattini che coloro che realizzeranno questi corti a partire da questo romanzo da questo diario
Potranno utilizzare il materiale die di repertorio messo a disposizione dal premio per cui non solo quello della moda no immagino ma anche dell'Istituto Luce eccetera
Che è una cosa importantissima soprattutto perché trattandosi di una sezione sulla memoria
Di romanzi che raccontano il passato avere a disposizione un archivio eh
Come dire una sorta di festa quindi cosa accadrà per la prima volta non saranno i giurati del premio Book Chuck azione a scegliere il vincitore di questa sezione ma saranno appunto sarà la direzione del premio ora non so se saranno i nostri giurati fissa di tv in quanto va bene
E lo scambio sarà anche qui visto che sta
Un appunto il premio Zavattini sceglierà anche un video non so se vincitore come sarà la selezione questo pare magari ce lo dite voi che proietteremo in occasione del nostro premio
Che quest'anno sarà il primo settembre perché la Mostra del Cinema parte dal due settembre noi siamo la prima apertura nel realtà siamo il primo piano premio che viene dato a Venezia insomma ancora prima che cominci il festival c'è il premio boccia Katz Simone e quindi questo corto Zavattini del premio Zavattini sarà proiettato insieme ai nostri corti quindi come dire sono molto contenta
Di Cuesta di questa nuova iniziativa e speriamo che sia lunga duratura e di a molti buoni frutti quindi grazie a tutti
Al prima primari la sera per alla alla giuria in
Un secondo soltanto volevo dire che oggi per l'archivio è una giornata dedicata al tema centrale per note quelle del riutilizzo del materiale di repertorio del del cinema conservato fra soprammobile e nel pomeriggio ci sarà l'apertura di un nuovo Progetto Nakai invece si chiama suoni e visioni Luther cioè di non scappare
Evidentemente
E voleva chiamare a ponte Duca Rizzardi ideatore e coordinatore del Progetto a dieci due due parole anche
Sempre due parole
No quello sì molto brevemente abbiamo tra l'altro ho scelto di
Incrociare questa queste due iniziative a questa giornata prenderà appunto il bio come va detto Aurora questa residenza artistica crea una residenza dedicata a coppie di artisti filmaker compositori che si cimenteranno in due settimane a distanza un mese l'uno dall'altra
Nella nello sviluppo nella produzione di corti a base d'archivio
Rise mantidi usato in qualche modo attraverso la sperimentazione musicale c'è già come ora resi che il direttore scientifico dell'iniziativa
Ci sono dei tutor che seguiranno i ragazzi Francesca Fini Filippo capi e queste due settimane saranno intervallate
Da diverse masterclass fatto da professionisti videoartisti montatori musicisti che verranno insomma ragazzi degli spunti e dell'ispirazione
Elisa è quella che alla fine del del percorso a marzo ci siano questi tre prodotti
Di appunto di riuso dei materiali al tiro attraverso la musica la composizione musicale
Diciamo anche che le masterclass sono tutte aperte al pubblico quindi potete partecipare liberamente
Le informazioni che trovate il programma quindi di tutti gli appuntamenti trovate sul la nostra pagina Facebook oppure anche sul sito web del di suoni e visioni di aver Kaim punto it slash suoni e visioni di andate e scaricare tutto io lo informa l'ultima cosa dire appunto che anche Grazia il percorso l'esperienza maturata con il premio Zavattini
L'archivio sta tentando di costruire una sorta di piattaforma
Che che vorrà raccolga le diverse iniziative di riuso creativo del materiale d'archivio che che la modo porta avanti e quindi denominato appunto tutto è sotto questo comun denominatore anarca valido e quindi Prodi proprio Zavattini suoni e visioni e le altre che faremo sarà voluta all'interno di questa unica piattaforma ovviamente ognuno c'ha la sua autonomia però ci sarà anche un sito appunto per le raccoglie tutto insieme le fa conoscere
Benissimo adesso
Grazie
La giuria
Gianfranco Pannone
Presidente della giuria Stefania Parigi
Ilaria Fraioli
Io mi lascia
Lascio la busta
Portiamo il saluto di Gianluca Arcopinto Angelo Buscema che per motivi personali non sono qui con noi ma insomma siamo in tre
Quindi rappresentano la maggioranza
Se qui c'è una busta
Da parte mia c'è anche un po'di di apprensione
Perché perché ovviamente qualcuno rimarrà dentro con rimarrà fuori però detto così sembra un talent show e questo non è un talent show è importante dirlo ieri l'abbiamo anche ribadito
Che
Alcuni saranno i vincitori
Altri non rimarranno però fuori perché c'è la possibilità di lavorare sui propri progetti con l'aiuto del dei degli archivi
A modo e penso anche luce e questa cosa è importante perché se c'è una cosa che noto anche la insegnante di cinema c'è un po'un eccesso di ansia da prestazione che circola nell'aria insomma che me non piace molto
Forse ne siamo cresciuti in tempi in cui era tutto più tranquillo era tutto meno gridato ma fortunatamente era tutto meno fruibile cedevoli se ne andasse a cercare qui ci arrivano addosso e se ma se per gli altri facciano più degli altri no dico Dio quello ce l'ha fatta io no insomma
Queste cose dobbiamo un po'toglierci dalla testa perché la nostra società faceva molto competitiva lo è anche troppo
Però una risposta politica e anche non farsi foto aeree dall'eccesso di competitività io credo che questo sia un aspetto fondamentale e lo dico a voi voi avete i candidati perché appunto tra le altre cose possiamo dire con ragion veduta che la qualità media come si è già detto è alta
Ed è stato difficile scegliere è stato veramente difficile scegliere potevano vincere tanti altri progetti ma abbiamo scelto sulla base di una serie di fattori su cui non posso dire che siamo stati oggettive che l'oggettività non esiste ma sicuramente abbiamo cercato di essere quanto più possibile razionali anche come dire
Come relazionando città irrazionali e relazionando cita Dinoi insomma
Nel nel
Penso nel modo giusto
Detto ciò io sono onoratissimo ne approfitto appunto c'è il nostro presidente c'è Paola Scarnati c'è la modella presentato anche in luce con cui in qualche modo qualche fare in questo in questo periodo e la presenza pure
Di realtà come bocciati Apollo undici mi fanno dire questo insomma che vedere insieme ricevo prima Giacomo somma vedere insieme forse diverse realtà diverse unirsi per fare delle cose
Mettendo uno sfacelo uno sforzo comune secondo me è una cosa importantissima oggi c'è non è retorica dire insomma diretta un atto fondamentale nel senso che sicuramente paghiamo tutti anche una crisi economica secondo me anche morale e secondo me insomma in qualche modo generale che ci costringe volente o nolente a metterci insieme se Rocks e questo lo si fa per il nome di valori comuni tanto la cosa ancora più importante e devo dire il fatto che che ci sia il luce anche Istituto Luce insieme l'archivio
Mi fa pensare a una lunga battaglia ne parliamo da anni cioè secondo me mai come in questo momento a proposito degli archivi è necessario parlare di una federazione nazionale degli archivi è una cosa che va rilanciata assolutamente tutto il patrimonio che abbiamo patrimoni anche di culture diverse ci appartiene
Ci appartiene a tutti quanti anche in una società come dire
Conflittuale come la nostra come lo è quella di questi tempi e questo è una cosa importante sommario la ribadisco danni so di non essere solo ma il discorso di una federazione degli archivi
Diventa fondamentale anche per lavorare meglio ma soprattutto perché tutto questo patrimonio che abbiamo accumulato per decenni ci appartiene a tutti quanti ci ha preceduti perché la nostra storia una storia anche con opinioni e posizioni diverse ma è la nostra storia
Ok sentiamo nel merito perché poi c'è anche un po'di apprensione leggeremo ognuno di noi una motivazione vediamo come ce l'hanno messa nella moda in ordine
Sono motivazioni fresche fresche girate scritte si girata
Scritte scritte ieri volesse adesso è un vizio di lavoro va bene
Allora va be'c'è c'è un'apertura vagamente per fortuna breve e poi i ci sono appunto le motivazioni una piccola sorpresa allora
Abbiamo molto apprezzato la qualità dei progetti prescelti in questa edizione del premio Zac e i dossier che ci sono pervenuti insieme ITIS perché abbiamo visionato ci confermano il grande sforzo prodotto dai candidati
Per rendere più pregnanti originario non soggetti di partenza lo riteniamo un segnale di rilievo in questo inizio decennio che sta imponendo al centro del dibattito l'importanza della storia
E a cessare la necessità di guardare alla politica con sguardo più ampio si tratta di un'assunzione di responsabilità anche generazionale che vede tanti giovani d'oggi porsi degli interrogativi sul futuro del mondo
Provando a trovare risposte al tempo stesso concrete Dancin'utopia necessaria anche là dove racconto si propone in chiave distopia
I nove progetti esaminati meriterebbero senza retorica tutti di essere promossi è nostro auspicio dirà di chi vinca o meno questo concorso e quello di vederli diventare presto una cosa concreta non è un sogno il nostro ma più di un semplice auspicio
E questa è la premessa a questo punto passiamo ai premi chi legge qui
Questo perché ho capito no sì
Il primo dei tre vincitori
Allora sono molto lieta di annunciare il conferimento del Premio Cesare Zavattini del premier scese le Zavattini due mila diciannove due mila venti
A il mare che non muore Di Caterina di esulta esce
Treni a Caterina Biasuzzi della sua originale e suggestiva e rielaborazione della memoria familiare e autobiografica
Che intreccia il tempo della storia il tempo dell'esistenza sotto il segno dell'identità femminile
Il racconto fondato flussi del ricordo ci immerge l'atmosfera e visioni che hanno un carattere corporeo fantastico reale il fiabesco legato all'orizzonte degli archetipi e dei miti
La dimensione sonora accentua con particolare forza espressiva il tono evocativo interiore delle immagini
Bene
Si comunica solo non ci sono per il sì euro secondo va bene perfetto allora passiamo al secondo al secondo premio questo
Lo leggo io
Allora secondo premio non è secondo me ne sono nate premi alla pari diciamo alle secondo che leggiamo il documentare lo chiamavano cargo dei Marco signore
Lo abbiamo premiato per
Cargo cargo lo chiamavano cargo è un nome è un nome l'Autore Marco Signoretti
Lo abbiamo premiato per più motivi l'umorismo che lo connota una sensibilità alla storia sociale è un'attenzione a cosiddetto cinema minori italiano qui visto attraverso gli spaghetti western
In più l'odore Marco Signoretti connesso teaser mostra di avere non poca consapevolezza delle potenzialità linguistiche ed espressive del cinema
Cargo ci immerge fino alla scrittura in Italia del Sud povero ed esotica problematiche ricca di storia vista in particolare attraverso il filtro della documentaristica sociale politicamente impegnato negli anni sessanta e settanta
Con il contrappunto con un contrappunto di suoni e musiche dell'epica western e che ci fa pensare un documentario capace di raccontare unitaria ancora non del tutto esplorata
Bene questa la motivazione
Il premio numero tre che sempre alla pari con gli altri non legge Ilaria
Premio Angelo della Storia Lorenzo
No scusate
Scusate
E per la capacità di coniugare l'urgenza di una riflessione storica che peraltro appare oggi più che mai necessaria in Cile
Con la dimensione della scelta e della responsabilità individuale creando una forte tensione narrativa è un interessante conflitto drammaturgico
L'uso dell'archivio che mostra l'ultimo discorso di Salvatore agli & e in particolare il suono delle sue parole eri contestualizzato nella forma della soggettiva visiva e sonora è Complesso eppure risalto con naturalezza
Mentre la messa in scena della parte Finzi anale nella sua elegante semplicità rende merito alla scelta del film ibrido
Non è finita non è finita
Abbiamo pensato di dare anche una menzione speciale
Relazione speciale che abbiamo all'unanimità ha deciso di dare AE tra di Santiago Torres Agassi
Per un progetto che ci ha rivelato una storia sconosciuto ai più quella del giovane futuro voci Min nella Milano degli anni Trenta raccontata in bilico tra lo sguardo documentaristico ricostruzioni fiction
Il nostro spiccio e che realizzando il corto L'Autore trovi un approccio visivo più coraggioso e consapevole delle potenzialità linguistiche del cinema
Poi se voi ne riparliamo
E questa menzione significa in qualche modo che ci sarà un sostegno insomma questo do questo documentare ovviamente i tre documentari vincitori saranno i tre la cui tenuta riverenza di questo mentale avrà un sostegno però ripeto il sostegno
Per quanto voi correggetemi se sbaglio sarà anche per gli atti documentali per quanto riguarda la
Disponibilità del archivio
E come ho già detto ieri io mi metto anche disposizione per dare consigli suggerimenti per poter in qualche modo seguire anche gli atti Progetti cioè sarebbe bello
Forse impossibile pensare di tutti noi vengono realizzati a magari di questi tre più uno diventano tre più tre più uno almeno no il sei sette escono fuori comunque
Insomma dico a chi non ha vinto di non di non di non scoraggiarsi questa la cosa importante abbiamo tenuto conto di un fatto secondo me importante dire anche questo
Abbiamo nella difficoltà di scegliere che è stata reale abbiamo discusso a lungo anche se in maniera devo dire molto civile
Tranquilla anche se non sono volate sedie tante cose siamo e siamo arrivati a una una unanimità da altre cose è stato diciamo comunque sono sono stati ben momenti e importante una cosa noi abbiamo pensato bene anche di favorire una diversificazione l'Offerta cioè
Di pensare allo sviluppo di tre corti tre corti vincitori in particolare anche nella diversità l'uno dall'altro
Cioè in uno c'è un approccio più poetico evocativo a un altro più legato prettamente
Alla storia è un altro quasi una chiave loco come Di Somma sono tre approcci molto diversi dagli altri
Che in qualche modo ne ho ritenuto importante non è stato mentre la scelta principale città amici pare che ad agosto
Sicuramente a all'idea delle spore da quali disposto i vostri progetti sia in chiave scritta che davanti a noi
E ovviamente ai teaser e che aveva una funzione importante quindi nostre scelte sono dovute a questi tre motivi ma c'è questo quarto che non è da sottovalutare in qualche modo di offrire anche dei corti Diversi a chi poi li veda sperando appunto che poi magari che so l'anno prossimo cioè nel corso dell'anno d'uno ci troviamo qui o in altra sala a vederne notte rema vederne sei sette perché no magari perfino nove non si sa mai
Speriamo bene grazie
Insomma voglio dire non fosse paga voleva dire a la vincitrice identità diverse magari vagliano
Direttore
Di una cosa
Volevo chiedere dissidi dire qui forza su fatevi coraggio
Sempre
Diversa
Infatti capitello viene
Mi toccano nell'iniziare questa cosa io attacca sono molto emozionato e non cioè son veramente emozionato
Sono molto contenta è un premio Ca'qui credo da da quando Antonio ce ne parlò a scuola e Scola Volonté
Ha avuto già l'onore di poter montare uno nella sua prima edizione e me ne sono innamorato quindi per me oggi ci ho provato per cinque anni arrivare a raggiera
A a vincere almeno un grandissimo traguardo perché mi dà l'occasione di poter fare qualcosa di concreto nel nel mestiere chiamo e e questa è una la gioia ma stanza grande
E io veramente un cioè tutti i corti tutte le i progetti sono meravigliosi avanti non mi saluta da trovare vostri Fanny veramente perché non è stato veramente fatica nove maggio perché il lavoro è stato veramente ottime quindi io ringrazio veramente
Tutti i partecipanti perché c'è stato un grande clima di collaborazione di aiuto di consigli che ci siamo dati
Di cercare di migliorarci tra di noi al di là della competizione e questa lo trovo una delle grandi magie del cinema che è un lavoro di gruppo non è un lavoro individuale
E chiudere solo con un ringraziamento perché la passione per l'archivio me nata in un preciso momento ed è stata la scuola Volonté quindi in qualche modo ringraziamento va Antonio nelle sue molteplici forme
Ma soprattutto Marco Bertozzi perché è stato lui che mi ha fatto le sue lezioni o nelle sulla la sua entusiasmo nel va a parlarci del documentario d'archivio del rimontato eccetera a farmi innamorare di questa forma d'arte e quindi se sono qui lo devo anche a a questo al suo insegnamento ecco
Bossi
Beh allora Zadra e ovviamente ad Adele che aggirano appunto essere qui Ferrara Tudor che è stata Statuto era che ci ha dato veramente è stato veramente bello lavorare con lei ci aiuta cresce professionalmente quello che ci portiamo dietro lo dobbiamo soprattutto le sue attenzioni non sono Anita ecco
Fianchi e ringrazio
Ringrazio ed N
Non sono molto bravo a parlare però sono contenta per me era era importante
Mi cioè nel senso adesso siamo tutti qui sarebbe stato il bello vincere un po'tutti non dividersi le cose quindi
Questo adesso un po'ottanta strano
Però insomma sicuramente molto contente
Io realtà volevo veramente dire che stato un'esperienza bellissima per tutte le persone che ho incontrato in questo percorso era alta cioè gli altri partecipanti il tutor nonché l'organizzazione del premio Zavattini
Ed è del bello che
Sei poi uno magari lavora sui set nel cinema e nell'altra mente dove oggi sempre di più in qualche modo sta sta sorgendo una necessità di di legata ad altri schemi che non è il il racconto e la voglia di fare se tu hai voglia di fare e voglia di raccontare magari anche e non ai mezzi sei escluso invece iniqua quali in questo in questo ambiente soprattutto riconoscendomi con gli altri ragazzi ho trovato una piccola oasi che spero diventi sempre più grande
E e che si e che e che e che continua a essere protetta questo è fondamentale
Realtà ceppo
In realtà c'è poco da aggiungere perché tutto quello che volevo dire l'hanno già detto loro ringrazio il premio Zavattini esiste la giuria di dire ci in qualche modo dato dato fiducia dato fiducia nostri progetti ringrazio dover Marina soprattutto gli altri partecipanti perché quello che si è creato in questi mesi è una piccola palestra autoriale quindi se siamo cresciuti Danti ente merito soprattutto delle dei confronto il confronto che c'è stato tra tutti i nomi delle chiacchiere che ci siamo fatti anche davanti a una birra ha sicuramente più di quelle che di altro e quindi se tutto questo regime progetto nasce da un'idea che ho avuto due anni fa sono due anni che cerco di spiegarlo agli altri senza riuscirci oggi mi sembra di esserci riuscito in qualche modo e quindi ringrazio tutti voi
Grazie volevo dire Caterina che capisco che ci siamo passati già da quattro anni e ti sembra nati però
Non è una sciocchezza dire che la chiede anche un po'una famiglia nel senso che lei che siamo tenuti vicini davvero tante tutti i ragazzi che hanno partecipato al Premio per quei
Non lascia non c'era nessuno non è vero però riesce a rischio Vega che disse è una cosa importante la gallina edizioni volano premiare tutti volevano no no mai così per è meramente faticoso tanti l'abbiamo vissuto tutti dice l'emozione di stare seduti aspettare un premio o stare il batticuore
In anche la rabbia la reazione cioè io l'ho vissuta come tutti quanti nostri vedo Enrico Caria già sono a dire non è che stiamo lì dice siamo tutti quanti
Di carne o ossa quindi vedere viaggia un certo modo però una cosa importante che mi preme anche dire sentendo voi
Molti di noi o la generazione diciamo dei cinquantenni qualcuno appunto primo citavi Marco Bertozzi ma lavoriamo da anni sul documentario l'abbiamo fatto con passione forse abbiamo anche qualche modo orgoglio di di aver portato un certo modo di fare documentari a partire dagli anni Novanta
Legato diciamo un a un anche un'idea più europea del documentario idea della narrazione della poesia e e i i frutti si vedono ma non è che ci sono dei meriti particolare c'è c'è la passione cioè io vedo in questo momento
Che esistono due generazione oltre la mia cioè quel quella vostra al più giovane ma quella poi dei quarantenni e qualche all'apporto delle cose anche fuori dei nostri dei nostri confini
E non esito a dire avendo un po'il polso della situazione che in questo momento con la al documentario di creazione
O cinema del reale italiano e il più interessante sulla scena europea non è retorica nazionalistica della verità c'è un'offerta straordinaria il problema serio e dico e quindi sono intervenuto per questo motivo e che le istituzioni secondo me non solo pubbliche perché poi cinema non può essere solo pubblico secondo me
Ma è una mia opinione dovrebbero guardare con più sensibilità tutto questo adesso stanno uscendo fuori realtà come dentro l'INPS Amazon è fissata aperto una sede io vedo vedo i palinsesti e vedo che in qualche modo sono già molto programmati molto chiusi su un certo discorso ho visto quello di Amazon ieri ed era un po'allarmato secondo me le associazioni le istituzioni dovrebbero muoversi per far sì che sia offerta sull'offerta sia più diversificata sia più ampia questo non succede ancora ma le vostre proposte e i vostri lavori la vostra passione sicuramente può imporre qualcosa di nuovo cioè non bisogna avere paura neanche di parlare in un verbale
Bisogna avere il coraggio invece di portare il cuore oltre l'ostacolo perché gli atti si muove di conseguenza cioè spingere perché le cose cambino ma sapere che la spinta arriva anche da un po'di Gazzi ma scusate il termine
Poco accademico che la napoletano lo dico insomma che è necessario per fare questo lavoro quindi in bocca al lupo io sono anche molto fiero di tutto questo
E quindi credo che in questo momento il premio Zavattini sia uno delle dei momenti più importanti per quanto riguarda il documentario di creazione più esteso cinema del reale bene somma parlato anche troppo chiedo scusa ma se andiamo noi leader dei tre vizi tali