FaiNotizia - Sanità e regioni, alle prese con il coronavirus. L'intervista a Barone, Nursind

Partiamo proprio voi finora diciamo siete riusciti a raccogliere Suma preoccupazioni in pareri appunto dai lavoratori penso soprattutto chi lavora in terapia in terapia intensiva se si Somma che che che tipo di punti di vista avete raccolto
Ma sono decisamente variegati penso che abbiamo i colleghi del Nord
Che si sono visti uno scenario che è cambiato di giornalista DiDoRe Nora e quindi siamo stati costretti a a a mettere in atto poco peggio tutti costantemente delle modifiche alle organizzazioni interne perché i numeri aumentavano
E quindi non sapevano come affrontarla e sono riusciti
A a limitare tra virgolette i danni se possiamo dirlo e abbiamo la parte del centro sud che e sullo scenario detto al centro nord su al quanto impartito dal governo si è fortunatamente anticipato per quanto ha potuto delle azioni per evitare siamo entrati contarci sui territori vocati
Ok
Soprattutto nell'ambito ospedaliero avuto allora la fortuna di anticipare queste mosse che fosse una certa serietà prevaricare sui percorsi interni
In caso di contagio intercorsi per i sospetti positivi i percorsi terreni anche per i dipendenti professionisti sanitari
Hanno hanno hanno avuto un contatto col col paziente positivo
A differenza dei colleghi del Nord che hanno continuato specialmente nella prima fase inizialmente a lavorare non sapendo come e cosa dovevano fare quindi in scenari che ci siamo presentati sullo stivale sono stati variegate adesso c'è la preoccupazione dei colleghi
Magari del del centro sud specialmente nel Sud perché come ha detto anche la
La governatrice della regione Calabria cioè alcune strutture
Hanno difficoltà a gestire un eventuale emergenza come quella della Lombardia c'è preoccupazione sopraffazione fortunatamente l'intervento del Governo
Avrà i suoi frutti tra qualche settimana ma
Sono sicuro che porterà a una abbattimento dei dei casi positivi
E per quanto riguarda e Lazio in particolare visto che appunto anche Malta dai principali regioni italiane dove i casi sì per ora sono pochi sembrano sotto controllo però penso appunto in particolare alla al personale infermieristico che lavora nelle terapie intensive dal punto di vista loro a diciamo ci si sente preparati rispetta anche i presìdi disponibili rispetto a quella che poi anche qui diventa la situazione lavorativa contorni Olivo massacranti
Ma assolutamente quale è un po'un tasto dolente di tutta questa situazione ex
I propri i colleghi si sentono pronti ad affrontare gli l'emergenza-urgenza che stiamo vivendo sì professionalmente parlando
La preoccupazione dettata dal fatto che alcune aziende sono andato in difficoltà sui dispositivi di protezione individuale gli c'è un atteggiamento variegato
Tra le varie aziende ospedaliere
Il e sanitarie
Su cosa magari attuare e su cosa fare
Mi spiego meglio ci sono state a le aziende che hanno chiuso la parte ambulatoriale e limitando piacerci ambulatoriali solo a a assicurazioni e che non potevano essere procrastinare inglese quindi solo alle urgenze
Mentre altre hanno continuato a mantenere gli ambulatori aperti
Si è continuato a fare magari intramoenia che una
Di quelle cose che può essere sì non è urgente se non è urgente può essere spostata ha dato sicuramente migliori accettato cioè ancora e tuttora situazioni in cui non si capisce perché
Nonostante ci siano indicazioni precisi ma c'è una libero al arbitrio da parte della delle aziende e non uniformarsi tutte quante sullo stesso sullo stesso alligna
Melli comunque anche se non scritto nei vari decreti
Oggi sappiamo che l'unico atteggiamento per prevenire e limitare la diffusione del virus
è quello di abbattere in ogni modo la possibilità di contatti contatti quindi tuttora ma nel Lazio riscontrati diciamola P
L'azione di protocolli diversi da da da ospedale a ospedale se capisco bene purtroppo sì abbiamo evidenziato questa cosa qui
Ma non tanto nel percorso dei pazienti io vedo divulgativi in quanto io sono la disposizione dei vari servizi all'interno delle aziende che potrebbero essere chiusi
E permetterebbe di ottimizzare anche le risorse umane
Eviterebbe il rischio di contagi su prestazioni che possono essere procrastinate
E quindi a data da destinarsi nella speranza che questa situazione si chiude
In un paio di minuti
E invece no si continua questo aumento ha solo il rischio altra cosa che si sta verificando la gestione dei dei turni ospedalieri che alcune aziende
L'imperio hanno vanno vanno decidendo di trasformare i turni di dodici ore continuative dei professionisti attuale noi siamo contrari perché questa
Concentrazione oraria non permette
Sinceramente schiave dei benefici
Negli noi rileviamo delle criticità che sono quello dell'aumento
Dello stress dal tribunale infermieristico per quanto ci riguarda perché si vede costretto dodici ore in un ambiente come il pronto soccorso del rianimazione decente si gestiscono il ho ripetuto nel due mila diciannove quindi
Forse spaccare dopo sette ore di turno andare a caccia recuperare le energie e e non giustificare le eventuali dodici ore come una riduzione di transito tra l'ospedale il posto di lavoro il il domicilio che potrebbe aumentare i vantaggi perché se i professionisti
Vengono messi in condizione di lavorare in sicurezza e questo vuol dire utilizzare e aveva a disposizione tutti i diritti
Necessari il tre per il gol di vantaggio è contenuto sicuramente mantenendo una turnazione
Idonea delle sette ore tredici euro e trenta
E per mettere al personale leader cooperare energie abbattere il livello di stress
Liberamente non ha ha la complicanza che si potrebbe verificare che quella del e della Shell no dell'assenteismo nel senso che la persona si mette la Francia si si esce affranto al posto di lavoro mai l'eventuale complicanza
Che poco che induce il collega a ad assentarsi per stress idee perché dopo dodici colore della concentrazione garantiscono la come quella descrivere ore
E ter franchezza sia fisica che mentale può
Aumentano le foglie pilastri sbaglio
Quindi su questo noi siamo contrari fortunatamente Franco però tutte le aziende hanno deciso di prendere questa posizione si parla solo io un'altra azienda per ora sperando che le altre no non seguano a ruota diciamo la
Opportuno
Roma tutto questo però compatibilmente con una mancanza di personale soprattutto le figure così specializzate preparate come chi lavora in terapia intensiva immagino
Assolutamente sì che prevede sicuramente una formazione diversa da quella della silice degenza perché ci sia i macchinari ci sono comunque delle procedure che necessitano inevitabilmente giù una formazione
Sul campo
Che permetta di dai colleghi di di essere preparati i quindi non si risolve il problema concentrando le ore assumendo il personale io avendo il personale in misura idonea
Dove io ci tengo a ricordare
E onere uno studio Lapenna forca stabilite uno studio europeo
Stabilisce che il rapporto ideale
è uno al sei pazienti
E riduce del venti per cento le mortalità calcolando che in Italia abbiamo rapporti di uno a dodici fino a fissi Yu-Na diciannove nella sanità privata non viene minimamente rispettato
Ma al di là delle terapia intensiva e rianimazione dove il rapporto scritto nero su bianco di uno a grazie al problema carenza pertanto esso sarà le cinquanta mila unità su tutto lo Stivale delibere quattro mila unità solo nella nella provincia di Roma e soprattutto quello che ci vuole che noi in tempi non sospetti
Quando fortunatamente ancora non si parlava del coronavirus avendo un concorso del Sant'Andrea chiuso a fine novembre una graduatoria pronta nella prima decade
Di dicembre chiedevamo a gran voce l'assunzione del personale perché siamo eravamo il già in difficoltà si fanno questo non lo chiediamo da gennaio quando scriviamo le graduatorie del concorso del Sant'Andrea Higgins
Che erano pronte da metà dicembre da fine dicembre abbiamo chiesto l'assunzione immediata perché il personale in sofferenza quindi turni si coprono sullo straordinario
La media di età e di cinquantatré anni FIAT pesci colta a sopperire ai carichi di lavoro e quindi chiedevamo
Che l'assunzione immediata di queste persone che che solo nell'anno due mila venti dovrebbero essere circa mille cinquanta
Questo per il personale infermieristico di tutti i reparti ok ricopre ulteriori crolli loquace ospedali allorché voi avete anche dei dati rispetto diciamo al personali terapia intensiva accessi
Si registrava già una carenza
Anche appunto da questa per questi signori fondamentalmente sì perché nonostante il rapporto deve essere rispettato il sì un'infermiera ogni due processi ma i turchi vengono coperti straordinario Giampà Bergamo viva
Quindi questo certe nota una carenza di personale perché poi che succede che in questa situazione sale dove ci fosse un collega così Tivo
Deve essere assentato al posto di lavoro Hitler x giorni film quindi non non parliamo di pochi giorni
è una situazione complessa se se non abbiamo di dovuti precisi
Che noi non abbiamo il personale che ci va a coprire tutte le esigenze che abbiamo quotidianamente nell'ordinario
Pensare cotto sia difficile coprire uno esigendo una situazione del genere emergenziale
Che non sai come andrà a finire