Festa dell'Unità Nazionale 2020 - Intervento conclusivo del segretario del Partito Democratico, Nicola Zingaretti

Aniello tanto sofferto esistito la cronaca dottor parlando su quello che eccellenza dello insieme con una comunità la avessero tolto costruiremo in paura di tornare l'aspetto Amaral Costa razionale ed il Partito Democratico dal ventisei agosto al ventuno settembre hanno dei racconta l'alto
Dalla ciao quando
Camillo tirando sofferto
Una mattina
Buonasera a tutti e benvenuti
Oggi
Siamo alla fine della nostra festa nazionale domani si riposano in un giorno inizieremo con un'altra settimana di provinciale
Pensiamo per un attimo a sei mesi fa
Se qualcuno ci avesse detto che oggi ci saremmo riusciti a trovare e stare assieme guardarsi negli occhi e a fare la nostra festa non ci avremmo creduto
Questa festa noi l'abbiamo immaginata in questo modo
L'abbiamo immaginata col distanziamento l'abbiamo immaginata con le mascherine
L'abbiamo immaginata con le poltrone abitate
E così l'abbiamo fatta
è stata faticosa complicata purtroppo abbiamo potuto iniziare a prepararla tardi
Ma siamo arrivati qua e andremo avanti ancora è stata la festa del coraggio e della responsabilità
Del coraggio di decidere di non farsi fermare
Non farsi fermare e della responsabilità
La responsabilità di fare in modo che nessuno rimanesse indietro che tutti quelli che hanno deciso il passare tempo con noi potessero sentirsi sicuri per primi i nostri volontari
Quadrate lo sforzo è stato uno sforzo significativo a partire dai menu
Per il posizionamento e nelle cucine tale procedura che sono state fatte sviluppate approvate ma questo siamo riusciti a fare siamo riusciti a farlo assieme come fa una comunità come fa una comunità che decide che non si può rinunciare a guardarsi negli occhi
Sono state tre settimane intense impegnative ma sono state tre settimane in cui tutti quelli che sono venuti a trovarsi sono stati al gioco
Quadrate la scena più bella di questi giorni è stato una signora coi capelli grigi che si è avvicinata a un gruppo di ragazzi facendo segno di mettersi la mascherina e questi ragazzi la mascherina l'hanno messa sul naso
è stato una settimana alcune settimane in cui chi c'è venuto a trovare assieme sentito accolto come al solito ma stavolta si è sentito anche sicuro
Sono state tre belle settimana è un'altra ancora abbiamo davanti coraggio
Le responsabilità
Parate coraggio e responsabilità che bene trovare anche in politica faccio alcuni pochi cenni
Lo stesso coraggio e la stessa responsabilità che abbiamo visto nella costruzione di quell'alleanza che sta a vignola proponendo un progetto nuovo per la guida della città una città che va al voto
Per tre volte in quattro anni una città che sta provando a riniziare appena sarà quella sarà a quale sarà il suo futuro e non a quale ruolo avrà l'amministratore che siederà sulla sedia del sindaco
Un coraggio
Che dobbiamo trovare nei prossimi passi domenica prossima se andrà a votare per un referendum
Che è un po'passo in avanti
Verso una riforma che da tanto tempo che stiamo raccontando io domenica prossima voterò sì referendum
Responsabilità coraggio
Bisogna che però noi spieghiamo
Che
La riforma istituzionale che abbiamo in testa una riforma istituzionale che tiene a cuore la nostra Carta la nostra Costituzione e che c'è ci sono alcuni paletti che non possono essere superati
Che la rappresentanza e la democrazia rappresentativa per noi è un elemento cardine
Che i partiti sono un elemento costitutivo di questa democrazia ricordiamocelo e diciamo anche con coraggio che abolire il finanziamento pubblico ai partiti è stato un errore
è ora di dirle queste cose anche se non popolari perché
è tempo che iniziamo a pensare anche che in fondo la politica è uno strumento per cambiare la società e non solo per amministrare il potere coraggio e responsabilità
Domani inizieranno le scuole
E questo coraggio questa responsabilità lo stesso che abbiam visto qua questi giorni lo stesso dei volontari degli ospiti di chi è stato con noi lo dovranno anche dimostrare nelle scuole i professori che dovranno fare di tutto per garantire la sicurezza ma attenzione
Anche i genitori dovranno fare di tutto e anche qualcosa di più e dovranno avere la pazienza e la capacità e la responsabilità di dare una mano in una situazione difficoltosa e stessa cosa era Agazzi
Che saranno giovani adulti responsabili e coraggiose
Noi così vediamo la politica e così vediamo la società e ripeto mai come qua in questi giorni siamo riusciti a vederla consentitemi di dire poche altre parole per ringraziare siamo ripeto alla fine della prima fase della nostra festa
Vorrei ringraziare chi ha creduto in questa sfida in primo Nicola Zingaretti il segretario che ci ha proposto
Questa sfida
Poi vorrei ringraziare anche Stefano Vaccari che in queste settimane gli abbiamo visto fare un po'di tutto
Abbiam visto appeso ai peli della sala conferenza finché avevano scosso squassata e dal vento che sembrava un capitano coraggioso
Vorrei ringraziare le forze dell'ordine
Che hanno anche loro garantito
Che tutto avvenisse al meglio
Ma soprattutto consentitemelo vorrei ringraziare questi signori
Che come al solito animano le nostre cucine
E a rendono possibile una cosa che fino a sei mesi fa era un sogno un'idea potenzialmente irrealizzabile
Come ho detto all'apertura
Stare in mezzo a voi consente a ognuno di noi DS una persona no migliore
La vostra il vostro coraggio la vostra responsabilità si unisce a una generose tra un cuore che sono spettacolare
Grazie mille a voi e grazie anche a chi ha voluto venirci a trovare che ha voluto stare alle regole indossare le mascherine avere la pazienza di fare le file di compilare tutti i documenti richiesti
Siamo arrivate fin qua e faremo un altro passo di una settimana per stare assieme guardarsi negli occhi
Ma andiamo avanti
Chiedo e passo la parola a Paolo Calvano segretario regionale del partito democratico
Buon pomeriggio a tutti grazie a Modena grazie al partito democratico nazionale
Per aver scelto Modena del resto a Modena si va a colpo sicuro perché dopo che questa città guidata da suo sindaco Muzzarelli ha organizzato un po'di tempo fa
Il concerto storico di Vasco Rossi credo che era una città che era pronta ed è pronta ad organizzare qualsiasi evento e il PD di quella città di quel territorio Area altrettanto pronto e lo ha dimostrato questa volta e tante altre in tante altre occasioni
Più passa il tempo più le differenze tra noi e la destra che c'è oggi in Italia sono evidenti
C'è una differenza che è emersa proprio in questi giorni
Cioè Salvini che si dice orgoglioso di conoscere due commercialisti furbetti
Noi invece siamo orgogliosi di conoscere migliaia di militanti che consentono a questo partito di finanziarsi in modo lecito
è trasparente a differenza dei nostri avversari perché questo è il Partito Democratico queste sono le sue feste
Festa nelle quali ci siamo fatti carico giustamente di rispettare e di fare le cose a regola abbiamo fatto festa nelle quali abbiamo mantenuto con attenzione il distanziamento fisico tra noi
Ma in quelle feste abbiamo lavorato per ridurre le distanze sociali in questo Paese
Perché è quello che il Partito democratico sta facendo a partire dei propri amministratori in Regione nelle regioni in parlamento attraverso il governo è questo lo sforzo che stiamo facendo che in un'epoca di distanziamento fisico dobbiamo fare in modo di azzerare le distanze sociali tra le persone
Perché questa credo che sia la missione che deve avere la sinistra il centrosinistra il partito il Partito Democratico
Ringrazio davvero Nicola Zingaretti tutta la segreteria nazionale Stefano Vaccari per aver scelto di nuovo l'Emilia Romagna per una festa nazionale
L'ho vista anche un modo per riconoscere a questo territorio ai suoi militanti al partito democratico dell'Emilia Romagna lo straordinario risultato che abbiamo ottenuto alle regionali di pochi mesi fa
Vincendo una sfida che sembrava difficile a tratti davvero complicata però in quella sfida c'è stato un centrosinistra unito e compatto dentro quel centrosinistra c'è stato un partito democratico
Che ha portato a casa un trentaquattro quasi trentacinque per cento dei voti
Che lo ha fatto senza essere spaventato dall'apertura al civismo con l'umiltà di sapere che da soli non si può andare da nessuna parte che bisogna aggregare
Tutte quelle forze del centrosinistra che hanno un'idea alternativa di paese alla destra che oggi vediamo in questo Paese
Lo abbiamo fatto con quel Pd con quella coalizione e con Stefano Bonaccini presidente di questa Regione
Che credo abbia dato un importante valore aggiunto a una coalizione un partito democratico che grazie a voi
Grazie al vostro impegno a portatori a casa un risultato che deve essere il viatico per tanti altri buoni risultati che dobbiamo avere in queste tornata di elezioni regionali in questa tornata di elezioni amministrative a proposito di questo e mi avvio alla conclusione
Poche ore fa ero da Tommaso
Uno dei nostri candidati in un comune difficile complicato come il Comune di Bondeno
Dove governa ormai da vent'anni la destra e la lega Tomaso ventisette anni aveva di fronte a sé duecento persone militanti cittadini e ha concluso il suo discorso dicendo di chiedo una cosa
Non accettate le loro provocazioni sul sociale non rispondete a loro odio con odio perché noi siamo una cosa diversa
Lo ha detto Tommaso lo ha detto un ragazzo di ventisette anni
Credo che abbia rappresentato quello che deve essere il partito il partito democratico a Tommaso così come a Marco Emilia Massimo e tanti altri nostri candidati dei comuni che vanno al voto faccio il mio in bocca al lupo perché stanno affrontando una sfida difficile complicata nella quale però sono convinto che abbiamo tutte le carte lei gola per poter far sì che il centro sinistra in quei Comuni possa possa vincere
Concludo con una nota
Personale
Ormai io sono un segretario regionale in uscita
E quindi vi dico solo una cosa grazie per le emozioni che mi avete regalato spero che da amministratore da militante possa riuscirvi possa riuscire a ritardi almeno in parte tutto quello che mi avete dato grazie
Grazie a te Paolo Stefano Bonaccini e presidente della Regione Emilia-Romagna
Vado
Il giorno buongiorno a tutti
Chiedo scusa perché volto le spalle soprattutto ai volontari che sono poi il cuore come Davide ha detto di questa festa e anch'io che da queste parti mi hanno visto crescere
E li ho visti crescere mi associo nel saluto c'era Freak Antoni che diceva scusate le spalle Poci girava diceva scusate la faccia quindi non so quale delle due sia meglio ma pochissime cose
La prima è che
Domani
In quasi tutta Italia riaprono le scuole
Prima veniva citato quello straordinario risultato
Primo al mondo per numero di spettatori in uno spettacolo paganti
Che Giancarlo e questa città riuscirono
A regalare con la presenza di Vasco di Vasco Rossi
Io e Nicola su Zocca più potrebbe anzi è meglio che non le raccontiamo le esperienze giovanili ma citando Vasco ieri ha fatto un poster ma è bellissimo
Dove diceva
Vi risparmio o tutore che ha scritto
Chi apre una scuola condanna all'ignoranza
Questo Paese così il grande sforzo che ha fatto
Con la capacità diciamoci la verità ed è un plauso al governo
E al Presidente del Consiglio alle forze che lo compongono a partire dal partito democratico
Siamo stati la prima democrazia occidentale colpita
Non avevamo nessuna esperienza
Non mi sentirete mai dire neanche davanti allo specchio la notte da solo che non ho commesso errori o non abbiamo commesso errori ci siamo difesi
Ma poi abbiamo saputo reagire
E oggi va riconosciuto che l'Italia guardate i numeri non è mai finita guai finché non c'è il vaccino ma possiamo dire
Che da sola prima democrazia colpita dell'Occidente senza esperienza cui attingere ha saputo gestire difendersi in quella tragedia e oggi è una di quelle che ha numeri migliori di quasi tutte
Vedete a proposito dei populisti se ci fate caso i Paesi democratici occidentali
Che hanno portato i loro Paesi e le loro comunità
Ben oltre la tragedia che stava arrivando sono quelli guidati li chiameremo d'autoritaria populisti
Quelli che nella crisi della politica che c'è
Nella crisi dei partiti che è vera nella ritardo a prendere decisioni che i Parlamenti e le democrazie hanno
E uno dei motivi per cui voto sì riforma che non è da fine del mondo ma che certamente almeno si vedrà prevalere quel sì potrà innescare come Nicola ha detto molto bene in direzione un'altra serie di riforme per fare in modo che anche il Parlamento funzioni meglio e funzioni più velocemente
Fateci caso Boris Johnson
E poi di là Trump e poi Bolzonaro
Perché hanno portato quei Paesi sull'orlo della tragedia vera e propria
Ben più di altre democrazie compresa la nostra più colpita perché il populismo e di questo guardate per noi si aprirà una patria nei prossimi mesi e nei prossimi anni che ha visto a causa del Covi diciannove
Per tornare di moda due parole che erano state messe molto da parte il valore dello stato e il valore del pubblico io voglio vederli cui l'Emilia-Romagna ancora una volta venirmi a dire che bisogna privatizzare la sanità pubblica queste ha un grande valore
è un valore per noi inestimabile che oltre valore è identità è l'idea che il mondo lo vogliamo governare dove l'accesso al privato
è garantito dove la libera impresa è un valore sociale
Ma dove soprattutto sulla diritto alla salute il diritto all'istruzione
Non si fa sconti a nessuno lo deve garantire il pubblico perché la nostra idea di società a differenza di loro un povero deve essere curato e istruito esattamente come un ricco
E quei Paesi sono andati nel dramma perché hanno dovuto raccontare Bugie perché il populismo per vivere ha bisogno dell'applauso tutti i giorni ma l'applauso tutti Jordi lo prendi solo se racconti bugie o se dice la gente tutti quelli che incontri quello che si vogliono sentir dire ma a volte questo non è possibile farlo
E allora diamoci da fare rimbocchiamoci le maniche riaprono le scuole ed è un bene
Perché la scuola per noi non è sull'apprendimento ma è anche un grande valore educativo e di socialità con i ragazzi i bambini che stanno insieme e per noi la scuola insegnanti e di fronte gli studenti
Mi avvio a concludere
Eravamo qui anzi eravamo Ravenna
Lo scorso anno
Sentivamo che di lì a poche settimane o pochi mesi
Cresceva una grande inquietudine
Era più facile perdere che vincere come scrivevano praticamente tutti o quasi tutti gli organi di informazione
Vedete noi venivamo dall'europea in questa regione
Dove il centrosinistra aveva raccolto novecento mila voti sto parlando di persone in carne ed ossa nomi e cognomi
Dopo otto mesi abbiamo raccolto un milione duecento mila voti altri mente non avremmo vinto perdonatemi altro che Renzi e Bersani
Stiamo parlando di trecento mila persone che non ci avevano più votato o che non ci avevano mai votato che uno a uno siamo riusciti insieme la coalizione di centro sinistra ad andare
A convincere che era più rassicurante un governo che continuavamo a garantire noi rispetto ad un'avventura guidata da altri vedete
Allora vuol dire che tutto è possibile
Sta iniziando l'ultima settimana quella decisiva perché prima mi chiedevano ma tra tre quattro due ma non è una partita di calcio stiam parlando di territori del governo che si deve a loro e allora si può l'esperienza nostra ci insegna
Che si sia coraggio se si affronta le persone col sorriso sulle labbra se provi tu a quell'indecisi a dirgli che sei convinto perché c'è una prospettiva di governo che riguarda la vita delle persone
Della loro famiglia della loro impresa per i loro bimbi dei loro genitori è una cosa diversa da dover immaginare che dovrà
Durare per tutta la vita oggi le persone
Cambiato voto rapidamente chi ha votato in questo Paese
Due volte gli ultimi cinque anni nel settanta per cento dei casi ha cambiato voto non può succedere che è sempre a favore degli altri può diventare anche a favore nostro e allora mettiamoci tutti a disposizione c'è la settimana decisiva
Nulla è scontato altro che tra tre o due o quattro cinque a uno facciano in modo che ogni regione possa essere contendibile
Facciamo in modo che i voti si conti donne nelle urne piuttosto che nei sondaggi oppure nei titoli dei giornali perché noi con i titoli dei giornali quella partita non avremmo nemmeno dovuta a vincerle
Ci si dia da fare siamo una grande forza siamo una grande squadra abbiamo tutte le caratteristiche per provare andare a vincere in ogni territorio e d'altra parte perdonatemi
Se chi fa politica ha paura è meglio che cambi mestiere una classe dirigente adeguata non lo vedi quando c'è il sole ad abbronzarsi soldo capaci tutti una grande classe dirigente la vedi quando piove
Ci si mette sotto l'ombrello ci si abbraccia il sereno torna sempre grazie
Grazie Stefano
Cecilia D'Elia portavoce della Conferenza delle donne al Partito Democratico
Ecco il circuito
Le democratiche e democratici in Italia
Diciannove giorni di festa decine di dibattiti e presentazioni di libri e incontri
Grazie a tutte tutti ai volontari di ogni età che hanno dato tempo della propria vita danno donato alla convivenza a questo stare insieme
E questo ci ricorda che la politica la radice della politica e nelle nostre speranze e né i valori che condividiamo e nella nostra passione e questa è la nostra grande forza un popolo di donne e uomini combattenti appassionati in tutt'Italia in questi giorni in prima fila
Eppure lo abbiamo detto tutti ritrovarsi alla festa nazionale dell'Unità dopo un anno come quello che abbiamo vissuto è una grande emozione anche se distanziati
Un anno fa di fronte al rischio di un'involuzione autoritaria abbiamo accettato la sfida del governo
E abbiamo dovuto affrontare una crisi senza eguali che ha portato lutti e sofferenze inasprito diseguaglianze aggravato povertà
Eppure abbiamo reagito si è vero forse abbiamo fatto degli errori
Nessuno ci aveva dato la ricetta per attraversare questa crisi abbiamo reagito a questa emergenza in Italia un Oropa anche grazie a noi si definiscono nuove politiche pubbliche
Possiamo dare una nuova direzioni al paese portando con noi quello che abbiamo imparato quello che stiamo imparando perché siamo ancora dentro l'esperienza del codice
Mettendo al centro della politica quindi la cura delle persone del pianeta l'attenzione all'età della vita il futuro dei giovani il protagonismo delle donne
Abbiamo pensato in questi mesi forse ingenuamente di poter diventare migliori
Eppure adesso questo finale di stagione mentre le state scorre via ci riporta nella cronaca in primo piano la violenza
Il feroce assassinio di Willy la violenza sessuale subita da due quindicenni a Marconi ha di Pisticci una ragazza stuprata sulla spiaggia del tris CEO
E adesso una ragazza Mauriac arrivano con l'unica colpa di amare una speranza l'unica colpa siamo vicini a tutte loro siamo arrabbiate arrabbiate e come ente e diciamo approdiamo subito la legge Comolli controlliamo transfobia
Ma anche che non possiamo essere indifferenti che questo Paese deve reagire tutto contro una mascolinità tossica che inquina il nostro vivere comune una cultura predatoria che tiene insieme razzismo e sessismo
E non rispetta le differenze dobbiamo reagire con politiche di inclusione e reagire culturalmente non possiamo convivere come se nulla fosse con statistiche che ci dicono che una donna viene uccisa ogni tre giorni
Ha scritto la poeta Gualtieri all'inizio dello da in questa poesia nove marzo che tanto girato sui sociale e su Whatsapp
Questo ti voglio dire ci dovevamo fermare lo sapevamo lo sentivamo tutti che era troppo furioso il nostro fare
Troppo furioso il nostro fare un mondo malato
Come ha detto il Papa Francesco e quando ci siamo fermati le donne sono state in prima fila fuori e dentro casa e lo sono sempre perché sono le donne che mandano avanti la normalità della nostra vita nell'emergenza questo emerso ancora di più
Ma sono state sovraccariche di lavoro di responsabilità del lavoro domestico e di cura e oggi rischiamo che siano quelle che pagano il prezzo più alto ieri lista c'ha detto ottocentoquaranta mila occupati in meno
Più del cinque per cento di lavoratrici in meno
Noi non ce lo possiamo permettere siamo il Paese con il tasso di occupazione tra i più bassi d'Europa
Per promuovere l'occupazione femminile è una società più ricche paritaria va liberato il tempo delle donne abbiamo bisogno di Women gli odiati
L'abbiamo detto il lavoro delle donne richiede un cambiamento profondo che questo Paese non ha mai fatto pensate alle statistiche
Siamo la settima forse l'ottava e la nona ogni tanto parliamo
Tra le potenze mondiali economiche ma siamo settantesima infettanti esimi per parità di genere settimi e settantesima triplicate per le dieci avrete l'ingiustizia di questo Paese
E quindi le donne lo voglio dire chiaro e forte qui non sono un capitoletto alla voce inclusione sociale
Siamo più me di metà della popolazione dobbiamo essere al centro del nostro ricoveri punk dobbiamo avere l'ambizione di costruire un Paese di uomini e donne davvero abbiamo già visto in Umbria
Cosa succede questa è una partita che si gioca anche nel voto delle regionali abbiamo già visto in Umbria cosa succede quando vincono le giunte a trazione leghista
Anche dietro candidature di donne si nasconde l'attacco ai nostri diritti ai nostro diritto per esempio di Scelta nella procreazione
Siamo noi Partito Democratico le democratiche la forza alternativa alle destre misogini
Siamo in campo finalmente ovunque con la doppia preferenza anche questa è stata una grande battaglia che questo Governo ha fatto con noi finalmente portiamo tante donne nei nuovi consigli
Dobbiamo essere protagoniste oggi dobbiamo avere chiaramente tre nostri obiettivi di affrontare quei nodi strutturali che sono arrivati al pettine
Vogliamo che tutte le politiche a in tutte le politiche sia valutato l'impatto di genere e vogliamo che nei fondi europei almeno il cinquanta per cento sia destinata azioni che abbiano una ripercussione
Nella promozione dell'occupazione femminile e sulla promozione dei diritti delle donne abbiamo detto piano straordinario dei miti fino al sessanta per cento per combattere diseguaglianze trent'bambini e per liberare anche il tempo delle donne la cura tutta la cura deve diventare tempo pubblico e il congedo di paternità deve esseri riformato
Vogliamo la parità salariale ottobre inizia l'iter della proposta di legge delle nostre deputate combattiamo anche lì siamo in campo
Eccoci qui ho chiuso
Distanziati e insicurezza perché il codice non è finito
E noi abbiamo imparato cosa essenziale e cosa la politica debba avere a cuore quanto debba avere a cuore la dipendenza reciproca e la vulnerabilità di noi esseri umani e del pianeta
E mi affido ancora a un verso scritto da una donna Emily Dickinson
La competenza dei salvati dovrebbero essere l'arte di salvare non dimentichiamolo più facciamo che questa arte di salvare sia al centro del nostro futuro di donne e uomini liberi
Grazie sezioni Ian Valentina cupi adesso sindacati Marzabotto e presidentessa del partito democratico
Buongiorno buongiorno a tutti ampio azzera essere qui faccio un applauso grandissimo innanzitutto tutti volontari che hanno animato parata avanti questa festa in questo periodo difficilissimo grazie infinite
Questa festa questo momento conclusivo della festa abbiamo voluto dedicare Alitalia che combatte
All'Italia delle persone che si sono prese cura di questo Paese che hanno saputo essere responsabili che hanno saputo capire che il destino collettivo è legata al destino del singolo che non era una cosa scontata
Il fatto di tornare a sentirsi in comunità il fatto di capire che l'azione di ogni singola persona Sibari percuotere sulla vita di tutti non era scontato
E come non era scontato quello che abbiamo visto che ormai sembra un pochino lontano nel tempo ma non l'ha fatto quanto quanta solidarietà quanto solidale sia stata ritaglia
Oltre anche a quella compagine a cui siamo abituati ci sono stati Asso tessono stata sottrazioni ci sono stati movimenti ci sono stati i sindaci restituzioni e cittadini che si sono messi a disposizione delle persone più fragili nei momenti più difficili che abbiamo vissuto non se lo dobbiamo scordare che è stato a quel sarà nostra Italia che ha saputo fare questo ha saputo combattere ognuno nel proprio ruolo chi in prima linea negli ospedali a garantire i servizi se essenziali che sapendo di doversi privare di un po'di libertà per il bene di tutti è stata una battaglia collettiva che non è finita ma noi l'abbiamo in parte vinta e l'abbiamo fatto tutti insieme
E allora io credo che sia da da questa da questa forza che dobbiamo ripartire
Che sia dalla capacità anche che che emerge delle persone di far fronte comune
A chi approvato a distruggere quell'unità del paese che si era creata di chi continua a negare
L'emergenza di chi continua a dire che il il virus il corredo non esiste di chi si toglie la mascherina mettendo a repentaglio la vita degli altri
L'altra sera abbiamo fatto una serata bellissima Firenze con con Jacopo meglio che un uno dei candidati
è il capolista del Pd a Firenze e l'UE se ha dovuto fare per via dei suoi problemi di salute tutta la campagna elettorale chiusi in casa proprio a causa di tutta queste di tutte queste persone che continuano a a far finta che quello che fanno loro non sia poi non vada a discapito degli altri
Ma la forza che c'è nell'Italia è proprio di dire di no perché lo abbiamo visto sono una minoranza sono confinati sono messi all'angolo
E allora è veramente da qui che dobbiamo partire per ripartire perché abbiamo di fronte un'occasione
E unica
L'Europa l'ha fatta la sua scelta affatto ha fatto una scelta coraggiosa tra l'attore direttrici per un cambiamento radicale azzerato il supporto
Ma ce le ha date anche perché noi abbiamo l'abbiamo voluto fortemente perché il Pd e l'ha voluto fare fortemente perché il nostro segretario la voluto fortemente perché chi ci rappresenta in Europa ha voluto perseguire questa strada che ha riportato l'Europa
Ad essere quella che quella dei valori della solidarietà che era l'Europa della sua genesi ce l'abbiamo fatta in Europa dobbiamo farcela anche cui abbiamo iniziato a disegnare un il nostro paese il Paese che vogliamo dentro ai cantieri che abbiamo presentato con insieme al segretario insieme a Nicola
I sette cantieri per Perrini recovery planner ai sette cantieri per la la Next Generation dell'Unione Europea lo stiamo dia stiamo disegnando insieme a tante donne con cui stiamo scrivendo il Women new deal
è l'occasione davvero per per cambiarlo ma non a parole cioè quando diciamo i giovani e le donne dovranno essere al centro di questo rinnovamento di questa nuova epoca che stiamo mettendo che stiamo cercando di di modellare di definire a cui dar vita deve essere veramente così
Perché è è davvero la l'occasione in cui possiamo cambiano ma cambiarlo e io lo dico ma radicalmente
Cambiare il sistema muovere lo spinsero verso finalmente un un Paese che lotti contro le diseguaglianze che sappiamo fare in modo che non ci siano più tutte quelle di Space finzioni differenze esistenti
A causa della differente generazionali di territoriali di appartenenza no di dove si vive non si non deve più esistere
E soprattutto tutto quello che ha detto Cecilia non deve più esistere non devono più esistere disuguaglianze di genere dobbiamo fare in modo di costruirlo questo Paese diverso da una responsabilità che ci dobbiamo prendere tutti insieme
Tutti insieme con L'Unità che si dimostra che si vede
Nelle nostre cucine in queste cucine fa le persone che stanno qui
Tra le persone che si sono impegnate in questi giorni ha in questa festa come in tutte le feste e dell'Unità in Italia
Nella complessità anche di un partito che si ascolta nei luoghi di dibattito perché ci sono stati qui che ci sono in giro
Per tutta l'Italia un partito che ha capace di confrontarsi
Che però è capace di fare sintesi e capace di rimanere unito
E di puntare dritto alla menta soprattutto in questo momento
Essendo anche in grado di dialogare con chi nelle piazze è stato nelle piante e ci chiedeva un cambiamento e chiedevo un cambiamento al Paese anche prima dello da un che sono le stesse persone che hanno portato alla vittoria insieme a Stefano Bonaccini della del centro sinistra in questa Emilia Romagna la nostra Milano mani in questa regione e allora io mi auguro questo
Che saremo capaci di a vere il coraggio di restare uniti il coraggio di andare avanti e di cambiare fonte di dalle fondamenta questo paese a cui teniamo tutti
E di farlo tutti insieme per cui avori davvero a noi e auguri a Nicola che ha una grandissima responsabilità grazie
Grazie Valentina
Giancarlo mozzarelle sindaco di Modena
Buon pomeriggio a tutti voi di tutti voi care democratica care democratici vi porto il saluto della città di modelle e mio personale
Considerato come era partito e che cosa abbiamo passato in questo lungo periodo e davvero bellissimo ritrovarci insieme ritrovarci dal vivo
Vorrei partire anche io dalla richiesta di un applauso
Ai volontari della festa perché sono anche quelli gli stessi della nostra comunità persone straordinarie che danno il senso alla vita all'umanità al senso del collante sociale sono persone straordinarie
E poi permettetemi di chiedervi un altro applauso per ricordare ville
Italiano di colore ucciso da giovani spinti dalla violenza e dall'odio
Per farvi temi dire un grazie racconterà Zingaretti alla Morgese per la presenza ai funerali segno della reazione del Paese
Per ringraziare anche quanti compresa
Chiara Ferragni
Che hanno evidenziato che la colpa di quella cultura e hanno detto un termine fascista
E lo hanno detto io giungo negazioniste violenta cioè la destra Stars doganali do ogni giorno allora noi sindaci abbiamo bisogno di reazioni forti abbiamo bisogno di sentire lo stato vicino a noi
Abbiamo bisogno di continuare come ha detto Conte anche oggi
Di continuare per sconfiggere anche qualcosa di profondo
Il bullismo queste reazioni delle bande giovanili sono un problemi dappertutto perché abbiamo bisogno di ripristinare le regole di una comunità civile diritti doveri rispetto a Modena alla festa di Ponte Alto parla tutta la città ben oltre il senso politico stretto a una convivenza civile
è un pezzo di vita della nostra comunità e di quello dobbiamo essere orgogliosi come partito democratico
Perché significa nonostante tutto che sappiamo stare in profondità tra la gente guardandola negli occhi con empatia e positività
Ed è fondamentale per produrre quella buona politica e contrastare l'antipolitico il qualunquismo gli estremismi che troppo spesso stiamo registrando
Noi siamo il partito che difende i valori della democrazia rappresentativa
Il partito della responsabilità che ama l'Italia
Che svolge fino in fondo il compito assegnato dalla nostra Costituzione che antifascista repubblicana e fondata sul lavoro
Su questi valori fondamentali state tranquilli Modena città medaglia d'oro alla Resistenza c'è e ci sarà sempre
In quest'anno caratterizzato dall'emergenza drammatica
Noi abbiamo cercato di fare l'impossibile
Abbiamo trovato elementi decisivi di impegno per ricominciare a vivere
E davvero se ricominciamo a vivere è perché abbiamo avuto le condizioni di punti di riferimento di speranza fortissimi
A partire da una sanità pubblica che ha consentito di corale tutti ricchi e poveri con una dimostrazione straordinarie di competenze e di umanità insieme insieme al sistema Paese
Le forze dell'ordine la Protezione civile tutto il sistema è stato davvero un momento di unità del nostro Paese ci siamo ritrovati e credo che questo sia un fatto importante
Ora
Domani abbiamo una sfida importantissima noi abbiamo aperto la settimana scorsa i servizi per l'infanzia dello sei
Domattina apriamo tutte le scuole
Le apriamo tutte
Riapriamo insicurezza riapriamo perché la scuola in relazione educazione per formazione dialogo
E soprattutto la vita insieme per crescere
Ecco abbiamo gestito l'emergenza
Abbiamo immaginato la ripartenza
Abbiamo iniziato ad affrontare la nuova normalità dove inevitabilmente come ci dice la comunità scientifica dobbiamo convivere col virus insicurezza
Cioè dobbiamo avere come centro della nostra strategia il tema delle disuguaglianze
Sconfigge al perché abbiamo disuguaglianze in campo economico pezzi diversi di società disuguaglianze sociali di genere e rigenerazione
E credo che su questo dobbiamo impegnarci fortemente come stiamo facendo per cercare di mettere la cultura dentro la nostra società il festival della Filosofia la summer school Renzi in bene anche insieme all'impresa il grande evento Maserati insomma abbiamo cercato di mettere moderne in movimento
Per creare il futuro e per puntare dritti nella nostra strategia esce all'Europa allora fatemi ringraziare Gentiloni Sassoli Conte il Governo i nostri ministri il nostro partito
Vi voglio ringraziare per aver ridato dignità al nostro Paese
E ottenuto innanzitutto rispetto dell'Italia e anche risorse ma immaginate
Ora tocca a noi
Tocca a noi non delitto non deludere i nostri figli
Tocca a noi
Fare le cose per bene perché ci stiamo ancora indebitando non vorrei che qualcuno se lo dimenticasse ma quel debito deve diventare una risorsa per investire sul futuro dei nostri figli questa sarà la grande sfida che tutti noi abbiamo
E per questo ma di fronte
A tutto questo noi dobbiamo raccogliere le opportunità che il nostro Paese deve rinnovarsi cambiare ed è per questo che non ha più alibi per fare le riforme strutturali senza paura il timore dei corporativismi
Allora il bisogno di riforme c'è anche nel campo delle istituzioni e della politica a partire dal quesito referendario io voterò sì
Non certo per tagliare la casta come dice qualcuno
O per risparmiare qualche modesta risorsa economica ma perché se pur con tutti i limiti noti è necessario avviare finalmente il cantiere delle riforme dopo le tante occasioni perse lo so si vota per la coda e non per la testa ma questa volta dobbiamo impegnarci caro segretario per costruire una nuova testa per il futuro del nostro Paese
La sfida e dare concretezza alle idee che diventano progetti e cantieri e lo dico con forza per raggiungere questo obiettivo è necessario costruire una squadra paese con il protagonismo delle Autonomie locali
Noi i comuni sono pronti il piano della nei Generation
è per noi fondamentale noi dobbiamo intrecciare con i programmi dello sviluppo locali perché i Comuni garantiscono le risposte alla vita reale
I comuni sono riferimento della vita quotidiana
So che tenga reti
Così tra gli enti locali di amministratore locale una grande risorsa
Non solo perché è amministratore ma perché è stato lui segretario del Pd lo scorso autunno a convocarci a Roma
Ad ascoltarci
Bene due cose rare ve lo dico lo dico perché gli voglio dire grazie qui di fronte a voi ma sono due cose rare convocare e ascoltare ve lo assicuro sono due cose rare
E dopo la nascita del governo giallorosso sulla necessità scaturite sono diventate tante risposte
Per questo lo voglio ringraziare pubblicamente perché lo ringrazio ma intanto gli dico anche che c'è ancora tanto lavoro da fare
E che siamo pronti a lavorare insieme per il bene dell'Italia ora dobbiamo andare avanti
Il partito democratico il nostro partito che dobbiamo tenerci stretto
Io rivolgo un appello
Avanti senza indugi per costruire progetti per il futuro dell'Italia per il protagonismo dei comuni
è un investimento politico per il futuro oltre che il tratto distintivo della nostra storia
In bocca al lupo finale guarda alle elezioni regionali alle amministrative
I nostri candidati sono persone serie leali capaci per rilanciare il buon governo che fondamentale nelle reti e dell'autonomia
Donne e uomini di qualità e tutti dobbiamo essere in campo per sostenerli impegniamoci totalmente il partito democratico il fulcro del centrosinistra un centrosinistra largo io penso che dobbiamo provare a continuare a vincere come abbia fatto a Modena e in Emilia Romagna perché insieme uniti si può e si deve continuare a vincere per il bene dell'Italia grazie quindi è stata una bellissima festa allora andiamo avanti
Dobbiamo ricominciare tutti insieme per alzare lo sguardo nel futuro quel futuro che deve continuare ad abitare qui sui nostri territori
E sempre avanti tutti insieme per l'Italia e per i nostri figli e per la nostra vita sempre avanti
Grazie a Giancarlo il crollati venga retti
Bellissime a Modena
Ieri mattina ieri mattina come ha ricordato Giancarlo
Nel campo sportivo
Di Paliano insieme a centinaia
Le centinaia di ragazze e di ragazzi con le lacrime agli occhi
Ho partecipato al funerale di Willy Monteiro
Vi assicuro che ci sono esperienze che cambiano e ti segnano la vita
Parliamo di un ragazzo straordinario ucciso massacrato a freddo non in una rissa
Da un branco di uomini senza pietà mentre stava tornando a casa dopo una giornata di studio
è una giornata di lavoro
Il suo omicidio violento brutale potrei dire unito come ha detto bene Cecilia in queste ore
Alla violenza contro altre donne al Circeo
O lo stupro di ragazze nel retro di una villa o l'omicidio alcune ore fa di Paola uccise speronata dal fratello ad Acerra
Perché non condivideva il suo amore con una trans
Ci riguardano
Per questo voglio partire d'acqua riguardano il Paese e la società in cui viviamo
Perché l'Italia è un Paese sempre in bilico sono spesso l'altruismo ed egoismo tra violenza e solidarietà
La contrapposizione cieca della forza sgraziato a volgari romana e violenta e il culturalmente fascista di energumeni
E la semplicità alla vitalità innocente coraggiosa o di un bravo adolescente o di una ragazza noi questo dobbiamo saperlo
Che siamo immersi in questa Italia ed essere coscienti
Di avere un compito altrimenti
La politica diventa solo calcolo e furbizia lontananza dalla vita
E invece siamo immersi in questi due mondi emotivi le due visioni della vita che nella tragedia si scontrano e questo scontro è sempre presente ripeto
Ci riguarda
E se ha una convinzione che la politica non si deve mai ridurre a soli programmi alleanze a schemi alle liste ma deve nutrirsi di valori e di scelte di campo e deve vivere tra le persone
Deve appassionare
E allora io dico noi siamo qui perché noi combatteremo
Noi saremo sempre per dare forza a chi non c'è la nella società
Per la ricchezza interiore degli indifesi e contro chi li offende per annientarli
Lo siamo e non saremo nella società
Nella politica nelle strade nei quartieri schierati in questa democrazia nel ruolo che è sempre stato nostro di difesa della vita umana della sua ricchezza del duo suo desiderio di esprimersi
E fatemelo dire per questo noi non crediamo ai partiti di carta quelli finti di proprietà di un leader
Siamo e vogliamo rimanere il partito delle persone dalla parte delle persone
Attore vivo tutti i giorni
Della democrazia
E anche per questo motivo allora ovviamente grazie è un immenso abbraccio a tutti i volontari e le volontari le donne e uomini essa fa essa e di queste feste in queste settimane perché è questa passione che rende chiaro quanto vogliamo stare nella società e grazie a chi per la campagna elettorale si sta battendo in ogni angolo del Paese non lo fanno tutti
Grazie a voi perché la democrazia è tale anzi la democrazia è più forte solo se le persone si organizzano
Se i valori vivono nella quotidianità in quell'eterno conflitto della società e noi esistiamo per essere parte di quel conflitto in una democrazia partecipata
Guai a lasciare il terreno agli altri e soprattutto nessuno si illuda i democratici il terreno non lo lasceranno mai dentro questa democrazia
Su questo dobbiamo essere orgogliosi per quello che insieme tutte e tutti abbiamo fatto in questi anni io ricordo quando solo due anni fa
Quando a volte dei candidati in un comune o in altri livelli addirittura erano scettici si accostare il proprio nome al nostro simbolo giudicato perdente
Oggi orgogliosi
Perché in questa Italia passa di parola e di voltagabbana di twittare oli
Nel mille centosettanta comuni e nelle regioni al voto dalla Val d'Aosta ai Comuni siciliani
Sappiate le urliamo loro
C'è un solo partito che ovunque con le sue liste con le sue alleanze con i suoi candidati competitivi rappresenta ovunque è una certezza
L'unica garanzia e arginare l'avanzata delle destre sequestra un partito siamo noi il partito democratico altri io non le ho viste
Con quel sorso merito di presidio e di battaglia siamo stati in questi mesi mesi che hanno cambiato la storia
E non accade con frequenza ma quando accade la prova non è solo leggere l'urlo l'urto della settimana degli eventi anche più drammatici come è stato con la pandemia
La prova più difficile è cambiare il modo di pensare perché tutto intorno a te cambia
Significa adeguare le categorie di ieri a un mondo che non sarà più lo stesso
Significa tre miliardi di persone che hanno vissuto settimane o mesi in clausura non era mai avvenuto
Nella storia dell'umanità nemmeno al tempo della peste nera del quattordicesimo secolo questo il tempo in cui ci ha dato vita vivere
Un miliardo e mezzo di bambini di bambine di ragazzi di ragazze per settimane a volte mesi non ha più frequentato scuole università o biblioteche
Per tanti di loro la didattica a distanza da solo un sogno incassa non avevano non hanno né un computer né un tabù e né tanto meno la Rete
Perché questo virus terribile ha colpito ogni continente non ha distinto vero tra i più poveri miliardari ma sbaglia
Sbaglia chi pensa che la pandemia abbia rimosso le disuguaglianze no
La pandemia non è stata una livella che ha messo tutti sullo stesso piano e non lo sarà se non combatteremo casomai le disuguaglianze le ha aumentate
Essendo un vigileremo nei prossimi mesi e apriremo noi una battaglia per una stagione di sviluppo quelle disuguaglianze aumenteranno ancora di più
Lasciando miliardi e milioni in Italia di esseri umani soli e noi abbiamo la responsabilità di dirlo e di combattere per evitare che nuove discriminazioni colpiscano donne uomini bambini già prima costretti in fondo alla fila
Donne uomini e bambini costretti a sopravvivere con meno libertà meno diritti meno speranza nel domani
Queste la posta in gioco nella quale i democratici dovranno combattere perché queste la verità di quello che può avvenire
Perché le case non sono tutte uguali perché le cure non sono uguali per tutte perché la possibilità di aprire un'impresa non è per tutti della stessa disponibilità
Sulla ricerca del vaccino si è aperto uno scontro globale non a caso ed è una corsa che evoca competizioni del passato cioè chi lo chiamerà Sputnik
O al contrario il presidente Trump che rincorrendo annuncia la presentazione per novembre
E dentro questa sfida cioè l'Europa e in Europa anche noi con il Governo la mia regione e siamo presenti in nona caso per ricordare a tutti che il vaccino il nostro è un progetto pubblico e il vaccino è un bene comune disponibile per tutte e per tutti coloro che ne hanno bisogno ecco perché dobbiamo combattere perché in vivo un conflitto
E quanta miopia nel vedere alcuni tra i più potenti della terra piegare la pandemia novecento mila morti ha una logica dell'interesse per sé
Ha ragione Stefano
A ricordarlo quanta follia nel pensare che il nazionalismo il male peggiore del vecchio secolo possa riaffacciarsi questa volta nell'idea assurda della tutela di sei l'American Flores o prima agli italiani o i fili spinati dell'Ungheria di Orban
Che follia pensare di poter difendere un pezzo di mondo mentre gli altri affogano
Dobbiamo saperlo la pandemia travolto questo castello di ipocrisia avevamo ragione noi e la destra con i suoi leader ai quattro angoli del pianeta oggi è senza una voce
E senza una strategia sicuramente senza una visione del mondo percome risulterà quando questa pagina buia sarà finalmente alle nostre spalle
è coloro allora il terreno
Dove la nuova Europa deve rinascere
Ed eccolo ecco la la forza potente del nostro impegno in questi mesi di governo per ricollocare l'Italia accapo della nuova Europa noi abbiamo preso l'Italia con il governo più antieuropeista della storia del dopoguerra ce l'abbiamo ricollocata a capo di un processo ieri Fondazione europea e di una missione onirica possibilità per la politica di guidare condizionare gli eventi
L'Europa è il luogo dove può affermarsi quella civiltà costruita su una visione solidale umanistica illuminata del valore di ogni essere umano e della sua dignità quel sono sono i democratici
E se diciamo che siamo camminando dentro un capitolo della storia che non torneremo più quelli di prima allora
Siamo caricando su di noi una responsabilità immensa
Simile a quella toccata in sorte ad altre generazioni in altri momenti della storia
A coloro che rifondarono l'Europa dopo la guerra la distruzione la tragedia della Shoah a quanti hanno saputo ricomporre l'Europa dopo il crollo del muro di Berlino e della fine della guerra fredda
E oggi io dico a tutti noi qua essa il tema c'è un'altra pagina da scrivere perché abbiamo iniziato ma non siamo soddisfatti
C'è un'altra ricostruzione da compiere Cuesta
La bella politica che cambia la vita una ricostruzione per un'unità politica più coraggio dell'intervenire insieme delle crisi del mondo e questa ricostruzione che sarà politica economica sociale e morale
Conteranno le istituzioni conteranno le risorse enormi che per la prima volta avremo a disposizione
Conteranno i partiti le culture politiche i sindacati le forze del lavoro dell'impresa le persone associate e quindi più forte
Conterà la cultura in tutte le sue espressioni e dovrà contare un'epoca un'etica pubblica e civile che rimette il cuore la curva sul valore della persona in ogni istante stagione della vita altrimenti se non combatteremo questa battaglia vinceranno gli altri solo così
Non una singola parte
Solo con questi nostri valori allora questo continente ritroverà il coraggio ritroverà il coraggio di indignarsi di fronte alle immagini di lesbo e di esseri umani costretti a fuggire da condizioni è astrattamente inteso umani solo così l'Europa
Ritroverà voce ruolo nel cuore di quel Mediterraneo che era e rimane
Il mare nostrum il solo così l'Europa potrà condizionare le evidenti in paesi martoriati la Libia la Siria l'IVA lo conosciamo l'elenco ma sappiamo anche che solamente l'iniziativa dell'Europa può restituire anche a noi la funzione che la storia ci consegna
L'Europa che verrà non sarà più la potenza militare egemone sul piano globale ma potrà divenire questo sì una potenza politica e culturale che serve
Come per migliorare la vita degli individui per migliorare la vita dei quadranti delicati e allora vedete a chi mi chiede
Quale sia il beneficio più grande che questo anno di governo ha prodotto io dico e rispondo che al di là dei cento miliardi stanziati contro il Coritiba nel nome della solidarietà il beneficio più grande è stato ancorato
A quello che abbiamo fatto
Allegare il futuro dell'Italia al destino dell'Europa e aver avviato un suo cambiamento questo cambiamento nella base ora della speranza che stava morendo in milioni di italiani
Questo abbiamo fatto dopo la sciagura dei sopra i ministri e i teorici della democrazia illiberale perché quella sì
Sarebbe stata la condanna peggiore la più ingiusta non solo verso ciascuno di noi ma per i nostri figli e per i nostri nipoti per le generazioni che ancora non ci sono perché avrebbe lasciato sole
Le persone lasciare a loro un Paese fedele ai valori di libertà democrazie civiltà che abbiamo ereditato da quelli che c'erano prima di noi
Ecco il dovere che dobbiamo sentire e che ci deve dare la forza per andare avanti
E se oggi da qui
Da questo appuntamento atteso e che si rinnova nel tempo se oggi lo ricordo a me stesso e a voi anche però fatemelo dire per una ragione
Per spingere tutti a combattere di più a testa alta
Perché a contare non è solo chi per mandato il consenso parla da questa tribù una a contare è che quel principio quella coerenza non vengano mai meno
Lo sapete
Dicono di me che tenda a sopire le polemiche o comunque non infiammabile è vero io credo nella forza delle idee e non nel chiasso delle voci scomposte
Penso che la politica abbia bisogno di atti i processi di dialogo di ragione di sentimento non di inutile scintille
Parla
Chi ha idee e crede nella forza delle due idee insulta chi le idee non c'è la e quindi deve insultare la politica buona se muta i rapporti di forza a favore delle idee e dei valori ai quali segrete
Non si misura ripeto sul tasso degli insulti la testimonianza e nobile ma se non cambia
Testimonianza rimane
La politica utile alle persone è quella che abbiamo praticato noi che porta a combattere in mezzo alla realtà per spingere passo dopo passo nella direzione corretta per questo
Siamo ridiventare Ando protagonisti ovunque
Storie da
L'anno e le europee che Stefano giustamente raccontava
E chi saliva su questi palchi e sognava la distruzione dell'Europa e sognava alla le Pen Presidente del Parlamento europeo
Noi abbiamo combattuto strada per strada è oggi presidente del Parlamento europeo e David Sassoli ballare a tempo un democratico italiano nella politica economica e guidata da Paolo Gentiloni Nonda un liberista
Perché abbiamo combattuto
Beh io abito
A tutte e a tutti può esso significa essere riformisti qui in Italia siamo pieni invece di sedicenti tali che non cambiano mai niente
In realtà il massimalismo che predica la sua verità ma senza cambiare la storia in maniera un po'aristocratica
Abbiamo visto nel nome del riformismo fondare partiti ma poi alla fine per giudicare pontificare gratificare leader ma difficilmente per cambiare la vita delle persone che hanno bisogno
Nei giorni scorsi
Anche una personalità che io considero preziosa per la cultura per il civismo alla quale voglio bene
Perché ha dato tanto a questo Paese ha rivolto a me a questo nostro partito accuse dure e severe per il linguaggio per il tono io a Roberto Saviano
Io vorrei dire che ho letto quelle sue parole come è giusto che sia e deve fare un leader e umanamente ne sono rimasto colpito e anche ferito ma sono anche cosciente
Che un uomo pubblico un leader politico deve sempre rispettare e sostenere la critica anche la più aspra anche la più offensiva
Una cosa però credo sia giusto dirla ed è che noi io per primo possiamo sbagliare altri prima di noi a volte hanno sbagliato
Anzi sicuramente hanno sbagliato
E altri ancora dopo Dinoi in mezzo a tante cose giuste potranno compiere degli errori
Ma se è una comunità resiste
Si ritrova e si organizza lotta e combatte come stiamo facendo comune per comune
Piazza su piazza per non lasciare città o regioni alla destra peggiore ecco se questo lo ricominciamo a fare
E anche perché sulla sostanza della nostra storia noi non abbiamo mai ceduto
Se combattiamo come sempre casa per casa è perché noi in questo Paese siamo e restiamo un presidio di Democrazia di legalità di orgoglio di passione civile
Divo lenta di riscatto per chi è rimasto più indietro non per colpa sua ma solo perché ha avuto non ha avuto la fortuna di nascere in una famiglia nel quartiere giusto anche per questo
Io non ho mai chiesto e non chiedo oggi più rispetto per me
Non è questo il problema io però rivendico la mia e la nostra lealtà a una comunità che stanno insieme nel segno del rispetto profondo tra di noi
E a quanti ritengono di trovare qui il pericolo ho qui l'avversario da battere io dico sbagliate di nuovo l'avversario ancora una volta altrove è la destra italiana
Che diciamo agli italiani sfiduciati
Perché senza quel suo simbolo senza questo popolo senza questo pezzo di due società che lotta e reagisce l'Italia ha le sue leggi tale sua regioni sarebbero peggiori
Per questo quelle critiche
Nove le ascoltiamo ne faremo tesoro ma sappiate che sappiano fuori da qui che noi quelle battaglie le continueremo ad è saltato
Sentendo tutto il peso che porta su di sé la forza maggiore del fronte progressista di questo Paese
L'Italia
E troppi delle sue classi dirigenti della politica dell'informazione dell'impresa della cultura non hanno ancora capito
Non è in gioco una alleanza di governo che ora vi divertite a picco negare non è in gioco il destino di un Partito quello democratico di un leader
è in gioco la tenuta della nazione per i prossimi anni perché la democrazia è logorata dalla sua difficoltà includere a dare prospettiva chi vuole intraprendere se sin da Bolis c'è un fronte
Si indebolisce nella fiducia dello Stato perché lo Stato è obsoleta e Becker lontano dalle persone ecco perché bisogna continuare a cambiare l'esistente
Ci sono segnali di ripresa nell'economia e anche della produzione
Ma le persone hanno paura e noi siamo quelli che queste persone che hanno paura le guardano negli occhi
E quando le guardiamo negli occhi troviamo un mix di timore voglia di combattere l'imprenditrice o l'artigiano la precaria il disoccupato lo studente in questo momento cerca una via può trovare la rabbia e l'odio o ritrovare la speranza ecco il nostro ruolo la funzione nazionale del partito democratico
Se mi dite a cosa serve il Partito Democratico il PD è questo è il partito che intende guidare la transizione da un'Italia all'altra Panzica lo sta facendo
è il partito che risolve i problemi in uno spirito riformatore e realistico no noi non siamo i populisti li elenca attori dei problemi del Paese
Noi siamo i democratici quelli che vogliono risolvere i problemi del Paese ed è l'Italia che amiamo
E se c'è una speranza
Perché abbiamo vinto noi quelli della nuova Europa e fatemelo dire noi quelli sul virus che si sono schierati con la scienza con il coraggio di combattere dal primo istante di fronte invece alle folli e alle furbizie negazioniste
E da subito abbiamo urlato se vogliamo tornare a vivere il Corvetto non si nega si combatte con tutte le nostre forze
Ma quell'offerta della destra
Agli italiani è ancora presente
è il nostro compito ora quindi inizia e si rinnova ed è il più difficile
Arriveranno centinaia di miliardi
Chiamiamo a raccolta i democratici e non solo
Teniamo lontani i gattopardi che vogliono mettere sopra quelle risorse le proprie mani e trasformiamo questa opportunità che abbiamo conquistato in un'ipotesi di fiducia
Il nostro compito sarà di vigilare di costruire non è quello di restaurare l'Italia che c'era prima ma di ripensarla e ora lo possiamo fare grazie alle nostre battaglie altro che subalternità
Subalterno lo è chi si è affermato nel teatro della politica e combatte tra i partiti in guerre eterne immobili popolate dagli stessi personaggi Sempre sulle stesse polemiche
Fin dal varo di questo governo sapevamo che il percorso era difficile era durissimo accidentato eppure abbiamo combattuto è cambiata la visione dell'Europa si è incrinata una delle derivanti scientifica e guardate
Che dovremo ancora combattere
Perché siamo forze diverse e distinte e tali rimarremo con distanze culturali e di analisi diverso e e non abbiamo però paura di combattere combatteremo innanzitutto sulla sanità pubblica perché ancora dovete convincerci perché non dovremmo ricorrere al messo come opportunità di finanziamento
O ancora con grande determinazione sul tema della giustizia
Noi non cancelleremo mai il valore dell'esistenza umana della singola esistenza umana e dei suoi diritti tutelati da una cultura garantista su questo il governo deve fare passi in avanti
E lo può fare perché la nave è uscita dalle secche in cui nazionalismo il populismo
L'avevano incagliata ora sta iniziando una storia nuova
La politica i rapporti della politica sono cambiati il PD è centrale e ora apriamo una stagione nuova lo dico da Modena
Alla chiusura della festa nazionale ma l'apertura del mondo politico il partito democratico e la forse al servizio di una missione chiara
E leale
Ma noi diciamo al governo di cui facciamo parte a tutta la società
E da questa festa che lanciamo un segnale chiaro
Ora è giunto il tempo di aprire la stagione della rinascita italiana
Di un grande progetto per identificare il Paese perché rare lavoro costruendo un nuovo modello di sviluppo con le nostre imprese fondato sulla sostenibilità sociale e ambientale
In queste investendo in tutte le forme possibili sul capitale più prezioso che abbiamo innanzitutto le persone il capitale umano
A cominciare dalla priorità delle priorità della nostra Italia la scuola e il suo ruolo e la sua funzione democratica per la rinascita del Paese
La rinascita come partito andrà vissuta in maniera aperta
Accanto all'Italia gomito a gomito in ogni città ascoltando e rendendo protagonisti i sindaci e amministratori incontriamo dalle prossime settimane le imprese gli artigiani la cultura il mondo del lavoro la scienza in questo processo riprendiamo la rifondazione di un nuovo modo di essere partito attore di massa organizzatore della democrazia
Vi propongo prima di Natale
Organizziamo un grande appuntamento nazionale
Una grande agorà chiamando una nuova generazione di imprenditori donne ragazze e ragazzi laureati in economia ingegneria in altre professioni
E insieme i nostri gruppi parlamentari ai tecnici costruiamo con una nuova generazione i progetti per una nuova Italia e se vogliamo cambiare lo dico da amministratore
Se vogliamo migliorare la burocrazia impegniamoci da subito perché finalmente enti dello Stato anche una nuova generazione stancati ad aspettare in silenzio il proprio turno
Prendiamo protagoniste le donne italiane
Non per evitare come è ovvio nuove forme di discriminazione già in atto ma perché a partire dal pensiero delle donne possiamo costruire un'Italia migliore di quelle in cui viviamo
Per una democrazia paritaria per un lavoro che mancipi tutti e non solo una parte quella maschile del mondo per una sanità che si prenda cura con una scuola libera dagli stereotipi
Prendiamo protagonista l'Italia che produce delle imprese le oltre quattro milioni e mezzo di partite IVA dobbiamo farlo e lo faremo vi danno un senso all'impegno alla passione del sacrificio di chi vuole costruire e non solo piccole are
Noi siamo quelli che vogliono sostituire alloggio il diritto a sperare allo scetticismo al disfattismo la certezza del risultato
Diventiamo il partito che costruisce fiducia dando fiducia all'Italia che vuole tornare a vivere abbiamo trovato le risorse e lo faremo chiedendo un rigore assoluto al nostro governo che sentiamo nostro e che sosteniamo ma al quale diciamo ora forse dovremo dire basta ai troppi se alle attese a volte ai ritardi e ai nostri alleati
Mi permetto di dire con tutto l'affetto e lo spirito unitario possibile
Basta con l'ipocrisia di essere alleati ma in televisione e fare la parte dagli avversari perché quaestor logorato l'immagine di un'alleanza che deve essere unita da una visione no Progetto da un'idealità non si fogge da tutto questo
Se queste è la posta in gioco occorre un passo in avanti nella consapevolezza io lo dico di nuovo con chiarezza
Che siamo uniti non per occupare poltrone ma per realizzare un programma di rinascita per giustizia italiana
Non abbiamo molto tempo di giovani
Una nuova generazione ci giudicherà per quello che faremo oggi le scelte che compiamo ora condizioneranno la vita di chissà nascendo a modera l'Italia in questo momento
Però ora dell'emergenza rischiamo di lasciare alle ragazze e ragazzi solo debiti tra vent'anni
Tra vent'anni
Quei ragazzi e quelle ragazze
Che cosa penseranno Dinoi
Io non voglio che dicano di noi ma che cosa avete fatto come avete potuto Sr corsi in meschini poco lungimiranti corsie egoisti
Ma come potete definirlo vi classe dirigente se non avete pensato al futuro no
Noi oggi dobbiamo fare le scelte giuste
Per far trovare a chi avrà vent'anni tra vent'anni da oggi un'Italia nuova
Costruita ogni giorno ma anche l'Italia della piena e buona occupazione dove il lavoro non è un favore ma è un diritto un reddito pro capite era reddito migliore
Sapete
Perché proprio noi
Italiani e democratici italiani abbiamo più di altri il dovere di farlo di pensare ora al futuro
Perché noi noi siamo gli eredi i discendenti
Di quegli uomini e di quelle donne di quei ragazzi che hanno ricostruito l'Italia nel sangue con il sangue di diciottenni partigiani che ci hanno permesso oggi di essere qui
Loro anche a di fronte ai fucili dei nazifascisti non si sono aggirati dall'altra parte fa aspettando un futuro migliore l'hanno costruito per noia anche al costo della vita
Non cantavano Bella ciao per ambire a fare carriera della politica ma per andare a morire regalarci la libertà quale sarà la storia d'Italia quale sarà nostra storia senta bellissimo che ai movimenti dei giovani quando risvegliato questo canto nelle piazze nel mondo per noi dobbiamo esserne degni
Fa anche per questo fatemi dire a tutte e a tutti al gruppo dirigente a tutti i militanti in questi ultimi giorni ho finito combattiamo
Combattiamo con tutta la passione possibile tutta quella che abbiamo e combattiamo uniti
Troppe volte questo richiamo va rifatto ma io lo faccio perché ne sono convinto abbiamo avuto un'agenda folle è vero
E su questo io sono pronto a fare l'autocritica
Io mi assumo tutte le mie responsabilità
Dei ritardi dell'innovazione del partito
E chiedo scusa
Ma dico innanzitutto io ora bassa
Vinciamo le elezioni
Vada avanti chi merita e chi serve alla comunità e non chi è più fedele all'amico più potente all'interno del partito
E su questo dico ai militanti
Ma i simpatizzanti
Ai giovani
Alle ragazze e ai ragazzi anche a dei giovani democratici ai quali chiedo di fare un passo in avanti è trovare le ragioni dell'unità per dare all'Italia un'organizzazione giovanile
Ma dico a tutti i non aspettate segnali dopo il ventidue
Dateli segnali
Sì fondate le porte dei circoli chiusi da troppo tempo se lo ritenete giusto fondate una nuova base giovane popolare del Pd che serva all'Italia lo Statuto lo permette
Serve alla democrazia
Abbiamo davanti giornate di fuoco
Durissime
Ma in direzione il gruppo dirigente ha dato all'Italia un grandissimo esempio abbiamo avuto una bellissima discussione sul referendum tra di noi domando convissuto idee diverse
Ma finalmente nel rispetto reciproco
Volevano che ci sbranano Assimoco che corresse tra noi il sangue no siamo diversi siamo plurali ma ci rispettiamo e siamo solidali
E abbiamo scelto a maggioranza il sì ma sia chiaro è un sì per combattere per accompagnare le riforme su una proposta che nel nostro DNA io odio l'antipolitica ma non accetto che se qualcuno sostiene con quegli argomenti una mia stessa proposta
Debba essere io a fare il passo indietro no io combatto per cambiare per iniziare un processo di riforma che abbiamo deciso agosto e abbiamo una legislatura davanti per realizzarlo
Perché quell'avvio di riforme può cambiare in meglio italiana
So girando l'Italia lo sentirete dalla consentite probabilmente anche dalla mia voce
E girando veramente decine di città
Risulta evidente e lo dico a tutti gli italiani noi non stiamo combattendo contro il centrodestra
Il centrodestra come lo abbiamo conosciuto non c'è più
Noi siamo combattendo contro la destra estrema
Che non si vergogna di candidare neo fascisti nelle proprie liste o personaggi che celebrano l'anniversario della marcia su Roma
Ok candidano della democratica toscana una donna che afferma che non si ritenne né fascista né antifascista che è del tutto anacronistico parlarne
No non può guidare la Toscana chi lo pensa in questo modo
Ecco perché dobbiamo combattere e dico agli italiani quelle non sono mani sicure
E dico agli elettori alle persone delle altre forze politiche nostre alleate rimanete con le vostre identità
Non mi permetterei mai di metterle in discussione ma di fronte a sistemi elettorali a turno unico io mi domando e vi domando
Quasi non è politica ma è buon senso cos'altro deve accadere
Per non far scattare ora la bellezza il valore della parola unità per vincere fermare queste ed essere in tutto il Paese
Perché possibile affermare le selezioniamo intorno alle candidature più competitive
E mobilitiamo ci tutte non buttando nessun voto
Perché quelle Fares quelle d'essere si possono fermare facciamolo convinti di una cosa
Che solo duecento giorni fa
Sembrava impossibile solo poter pensare
Noi non chiediamo voti solo contro
Noi chiediamo consenso conoscenti di aver fatto di poter fare
La tragedia della pandemia impone un nuovo sviluppo
Abbiamo lottato e abbiamo dopo decenni di tagli ora miliardi da investire e sembrava impossibile
C'è una grande conquista che ha visto protagonisti tutti noi
Ora è possibile quello che era un sogno e che invece può diventare la nostra missione
Noi possiamo dire
A qualsiasi ragazzo o ragazza italiana
Noi governiamo
Noi vogliamo fare politica
Noi vogliamo combattere perché crediamo sia possibile e credibile qualcosa che prima non era neanche pensabile
Noi crediamo
Che sia possibile
Queste nella nostra missione di democratici di poter lasciare a una nuova generazione un'Italia è un'Europa migliore di quella che abbiamo trovato noi qua e sarà grande missione che abbiamo combattiamo con tutta la passione cancelliamo il nostro Vogue dal nostro vocabolario la parola io
Forgia mo'nel nostro agire la bellezza del noi come abbiamo fatto in questi mesi
Combattiamo perché in gioco non c'è il nostro destino
In gioco non c'è il futuro personale di qualcuno di noi in gioco non c'è neanche il futuro del partito democratico dei candidati no non dobbiamo combattere per questo
Combattiamo perché la posta in gioco è il bene più prezioso il futuro dell'Italia e dell'Europa
è il futuro delle persone
è in gioco il futuro di ragazze e di ragazzi che vogliono vivere
Che possono aver paura ma che hanno il diritto di incontrare finalmente della loro vita la bella politica a queste ragazze a questi ragazzi
Agli italiani
Noi diciamo non vi promettiamo la bella vita
Ma noi esistiamo
Per garantirmi qualcosa di migliore
Il più bello entusiasmante è umano
Noi vi chiediamo di combattere perché se vengono le nostre idee avrete tutti una vita bella queste la nostra missione combattiamo per vincere grazie
Una mattina