Enti locali: progetto di espansione dei poteri regionali ed la proposta dell'ARCOD per la riforma elettorale

All'ex ministro delle Poste il repubblicano Oscar Mammì abbiamo chiesto una opinione sulla opposizione di centro una nuova formula della quale ha parlato il segretario del PLI la Malfa
Vedremo adesso vedremo quale sarà il contenuto l'opposizione c'entrerebbe poco vediamo appunto la sostanza
Lo spessore di questo quadro Kakà il PDS con Paolo Flores d'Arcais mostra un certo interesse persona opposizione il Partito repubblicano
La mia opinione credo di averla detta riscritta fino a un paio d'anni or sono a mio giudizio qui il problema non è più
Semplicemente lì apposta dalle forze politiche esistenti il problema è di modificazione profonda dell'assetto politico istituzionale e quindi di riforma elettorale è su questo che credo dobbiamo riflette pone crede che la Malfa si stia dirigendo verso un incontro con il perché le vocali o da sinistra questo non lo so Remo consiglio nazionale lo vedremo al presidente del Senato Giovanni Spadolini abbiamo chiesto un giudizio sul rilancio che c'è stato e del costituzionalista del PDS Barbera del Senato delle Regioni cosa ne pensa Presidente
Io non seguo il Presidente Regione tanto per il ministro dei Trasporti io seguo i rami del Parlamento esiste un testo del senato il quale sotto il giudizio della Camera che ne ha confermato i principi fondamentali cioè la Rita frazionato e Kamara l'origine Montella e il quale voglio originario appunto il potere cioè il suffragio universale e il carattere di entrambi i rami eco assolutamente paritario nella conferimento e la fiducia per il resto poi c'è un po'di l'allargamento
Dei poteri regionali ai quali mi sono sempre dichiarato completamente favorevole
Altra cosa il cambio allargamento dei poteri regionali altro lo schema di un Senato televisione imponente con lei a proposito di questa Prima Repubblica no non può ed è già entrata nel telefonato per dirmi che faceva questo riferimento data mostra quarantennale amicizie e poi gestione consentono Voltone intanto gli sentiva nemico Spadolini e lì dice semplicemente che e tanta la battuta del santo il suo non è mia non ho mai detto
Che io ho sempre detto la cosa parte diversa che piuttosto che alla seconda Repubblica credo un secondo tempo della Repubblica cioè credo a profonde riforme istituzionale e anche a profonde riforme elettorali che poi il tema cent'
Tale fondamentale dell'azione di Montanelli presidente le vorrei fare un'ultima domanda lei come presidente del Senato si confronta con l'opposizione di sinistra l'opposizione di destra ora si confronterà anche una posizione di centro
Presidente del senato e al di sopra delle parti istituzionali rappresentano evitare forze politiche e eserciterò la mia imparzialità verso tutti compreso il Partito repubblicano come ho fatto altre volte sente etniche e consente un'ultimissima Bert
Tutta i radicali hanno costituito l'arco d'attuazione del Carella costituente democratica rilanciano la questione del riforma elettorale il sistema uninominale che diciamo così di loro pallino il loro cavallo di battaglia pensa che il sistema nominale a dei simpatizzanti anche nel più
Repubblicano io personalmente non sono favorevole al College nominale per un motivo storico che in Italia è stato sperimentato quando la democrazia era molto debole cioè nel periodo lo stato liberale e la proporzionale ha coinciso in Italia con l'avvento dei grandi partiti di massa socialisti e cattolici esce con introduzione di criteri poterle lotta politica si può certo ci lavora se ne deve discutere