Istruzione e Educazione allo sviluppo sostenibile. Generazione 2030 - È ora di agire

Siamo ci siamo buongiorno a tutti generazione due mila trenta
è ora di agire uno potrebbe dire ma come siamo nel due mila venti mancano dieci anni manca tanto no no dieci anni non sono tanti e come c'è scritto forte e chiaro alle mie spalle è ora di agire questo è un evento evento nazionale all'interno del palinsesto del Festival
Dello sviluppo sostenibile qua cercheremo di occuparci
Del quarto gol sapete che l'ONU a diciamo proposto diciassette obiettivi da raggiungere entro il due mila trenta noi proveremo a capirci qualcosa di più su questo
Quarto obiettivo si parla di scuola di educazione e di istruzione e l'ONU chiede a tutti di agire affinché tutte e tutti possono avere un'istruzione che sia di qualità che sia equa inclusiva che tutte e tutti possano avere questa grande opportunità io
Ringrazio la scrisse l'alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile che ha messo in piedi tutto questo
Straordinario fessi vale questo evento in Colle Val in collaborazione con Lavazza che ci ospita qua in questo spazio
Straordinario si chiama la centrale oboi vedete il palco ma siamo immersi in un ambiente
Davvero straordinario quindi siamo attori Lino la città di origine da sempre ovviamente di questo marchio che ci rende orgogliosi di essere italiani nel mondo e che in qualche modo racconta anche la nostra storia ora io non voglio a montare mila adesso non vorrei esagerare però proposito di storia
Secondo me effettivamente questa sarà una di quelle mattine che ci ricorderemo per un sacco
Di tempo perché vi dico questo la quando a me mi hanno chiamato me l'ha detto Baglioni vuole condurre queste venti ho detto subito ma Cerciello voglio condurre assolutamente allora va troppo importante è erano tempi diversi era prima che succedesse tutto quello che è successo nel mondo misto ovviamente
Riferendo alla Linus al Comité quindi dovesse un evento e dico normale tra virgolette con il pubblico qua in presenza e ragazzi in Cilicia e ossa divisi in gruppi collaborazione
Poi a un certo punto abbiamo capito che questo non sarebbe stato possibile e ci siamo detti che si fa
Si fa lo stesso si rimanda però è troppo importante quello che vogliamo fare allora abbiamo detto vogliamo fare ancora di più faccia un evento ancora più grande tutto digitale quindi so che voi siete tutti collegati da casa da scuola
Ovunque voi siate ma so che siete tantissimi che ci state seguendo questa mattina ora però a me mi piacerebbe anche un po'di integrazione con voi perché gli eventi quelli belli insomma
Abbiamo bisogno di uno scambio fra noi e voi fra tutti gli ospiti straordinari che saranno su questo palco uno dice Baglioni non c'è nessuno con chi può interagire con il cane
Aspetto Petracca c'è un software sono diciamo tecnologici si chiama valido
Scritto s'Lido come si fa a voi potete andare sul vostro motore di ricerca scrivete slide scritto lo diversa ma se Lido
Inserite un codice dodici è il tre due cinque quattro potete scaricare anche un atto e inserire lo stesso codice Egg anzi siamo perché poi verranno i relatori mi fanno delle domande a risposta multipla e voi da casa fa io voglio dire la mia dico la vita Sabahi vedete meglio come funziona più in qua
In questa prima fase dell'emerito avremo degli ospiti davvero autorevoli che proveranno un po'a tratteggiare
Il periodo che stiamo vivendo è un periodo sicuramente strano però insomma ci interessa inquadrare questo momento storico ovviamente per quel che riguarda quello che ci interessa raccontare ovvero si parla di educazione e di istruzione di uno sviluppo che possa essere il più possibile sostenibile ecco io credo non ci sia ospite migliore per cominciare questa mattina tutti insieme dove si parla di educazione lei qualcosina sull'educazione sa
Pensate che è stata amministra dell'istruzione adesso è vicepresidente dell'UNESCO Kundera nega
All'educazione dovrebbe essere collegata con noi io invito tutti qua a fare o di quegli applausi virtuali che proprio Ciriè un piano di gioia e accogliamo con grande piacere l'onorevole Stefania Giannini
Uno remore ci sente
Abbiamo avuto anche una piccola sfida giustamente che introduce
Ogni ospite Ilioi ho sentito un po'una voce la vedo la vedo gliele vedo dietro anche una scritta UNESCO immagino quindi non sia nel soggiorno di casa sua
No dove dove si trova se ce lo può dire
Sono appesi nella est davanti alla una e vi saluta affettuosamente alle imprese sono va be'miracoli della tecnologia Tecnologia che piace
Hanno e onorevole qua non so se ha sentito un po'questa introduzione insomma noi vorremmo cercare di parlare età di di di così importanti soprattutto di del golf quattro proposto dall'ONU quindi si parla di istruzione
Di scuola e e di educazione quindi chi meglio di lei e io le lascio volentieri la parola e sono tutte tutto orecchie l'onorevole Stefania Gianni
Grazie buongiorno a tutti grazie a Torino alla Commissione nazionale UNESCO il gruppo Lavazza grazie soprattutto Enrico Giovannini per questa loro invito e anche per aver dedicato a questa eventuale dialogo con Generazione venti trenta è un'opportunità per me è un'opportunità di ascolto e di partecipazione e di riflessione comune
Così quello che abbiamo vissuto nei mesi nei mesi appena trascorsi ma che stiamo ancora vivendo
E che rappresenta vengo subito al mio punto la più grande interroga Inter interruzione educative della sto e quindi ci sono lezioni che possiamo già prendere possiamo riflettere insieme credo sul futuro che desideriamo
Io cercherò di farlo in quattro mosse dalla prospettiva dell'UNESCO un'organizzazione non sapete l'organizzazione delle Nazioni Unite responsabile dell'Obiettivo quattro educazione di qualità inclusiva per tutti
è un'organizzazione che dall'inizio di questa pandemia ha monitorato l'impatto della pandemia stessa sui sistemi educativi a livello globale assistendo i governi e anche le comunità scolastiche
Italia inclusa per assicurare il principio che noi cioè un principio fondamentale
Continuità educativa didattica cioè la scuola è un diritto istruzione è un diritto fondamentale basilari e va garantito in tutte le coalizioni
Prima mossa l'impatto corre verso i sistemi scolastici
Ma guardate è quasi banale oggi dire che questa pandemia avuto infetto improvviso drammatico mai vista nella storia umana subordine dimensione della vita pubblica e privata ha messo in discussione le strutture sociali nostro modo di essere e di continue ma soprattutto ha rivelato subito
Gli angoli oscuri della nostra esistenza condivisa lasciatemi dire così e amplificato o a immagini in a immediatamente data la prospettiva di poter amplificare
Dei fenomeni preesistenti le diseguaglianze sociali
I nazionalismi esasperati alcune forme di razzismo e di violenza verbale o qualche volta anche anch'Sica quindi questa crisi a peraltro un'altra cosa importante la nostra interdipendenza e le nostre fragilità a un livello mai visto precedentemente
E la scuola è un caso paradigmatico vado al punto con dei numeri perché sono numeri che ci danno il senso della dimensione al picco della pandemia nell'aprile di quest'anno quando centottantadue Paesi nel mondo hanno deciso forzatamente di chiudere i sistemi educativi per la scuola dell'infanzia l'università
Un miliardo e seicento milioni di studenti dalla mattina alla sera più o meno si sono trovati diciamo dalla classe ormai alla classe virtuale o comunque con il percorso tradizionale scolastico interrotto
Ma non per tutti questo è avvenuto nel dappertutto con la possibilità di di di muoversi dalla dalla classe fisica alla piattaforma
Sappiamo infatti nostri dati che l'accesso a internet oggi resta preclusa al cinquantuno per cento della popolazione scolastica mondiale
Con un divario fra regioni continentali ancora spaventoso è l'ottantaquattro per cento quello degli esclusi in Africa è il quattordici per cento euro
E le fasce più vulnerabili la popolazione studentesca globale che è stata unita diciamo per la prima volta nella storia da questa sfida i livelli che e gigante e gigantesca sono quelle che oggi restano a rischi maggiori esposte a rischi maggiori
Rischi di abbandoni dispersione i nostri calcoli ci dicono che oggi ventiquattro milioni di studenti
Un'ampia in percentuale di studentesse sono a rischio di non tornare a scuola quest'anno tutte le conseguenze economiche le conseguenze sociali che sappiamo
Piperno Italia apprendimento di qualità quella che ti dica tecnicamente chiamiamolo nei Los cioè continuo a studiare a stare in classe ma Nuno qualità di apprendimento
E questo fenomeno che sarà parzialmente recuperabile non ci stiamo lavorando insieme ai governi e ai ministri ma solo se faremo Investimenti precisi a partire da questa settimana
E quindi in Generali diagrammi di quella che la Banca Mondiale chiama povertà educativa
Bene il knock down ha colpito quindi la scuola pesantissima mente ma non solo nella didattica colpito la scuola in quel ruolo che lasciatemi dire abbiamo riattribuito alla scuola e questo forse lato poco un po'della la parte positiva in questa crisi cioè quel ruolo di protezione sociale che la scuola svolge ovunque guardati dalle zone rurali del nell'Africa subsahariana alle alle periferie delle metropoli occidentali
Se la scuola manca fisicamente i bambini e ancor più le bambine sono esposti a livelli molto più alti di violenza di malnutrizione e di disagio psicologico
In sintesi questa crisi ha portato al più grande sconvolgimento sociale economica educativo mondiale dalla Fondazione delle Nazioni Unite a Totti seconda mossa serve un cambio di paradigma
Ma a tale contesto lasciatemi dire
Si addice molto bene quel proverbio cinese che dice
è meglio accendere una candela che maledire l'oscurità abbiamo una possibilità storica io qui mi rivolgo soprattutto credo che ci siano molti ragazzi generazione venti trenta e questa è una grande comunità
Un'auto una possibilità storica di riprogettare la nostra società e di cambiare sostanzialmente il paradigma di sviluppo e di convivenza sociale
Solo però potremo fare si sappiano cogliere alcune lezioni già prese in questi primi mesi di contrasto alla pandemia e ritrovare il coraggio dell'immaginazione
è un sentimento questo il coraggio dell'immaginazione che ha animato i lavori di una di una commissione di cui voglio brevissimamente parlare
è la commissione internazionale che l'UNESCO ha stabilito l'anno scorso quindi prima della pandemia
Con il compito di produrre per l'anno prossimo un rapporto sul futuro dell'educazione cosa dobbiamo fare da cui ai prossimi non dieci anni quindi oltre l'agenda venti trenta da qui ai prossimi trent'anni due mila cinquanta perché la scuola l'istruzione tutto quello che impariamo insegniamo serva veramente ad andare oltre i limiti del presente
In questo contesto questa Commissione presieduta dal presidente dell'Etiopia Mohammad Ahmad Saleh work trovate queste norme sull'internet al nostro il nostro sito ha pubblicato un piccolissimo documento che vi invito a a sfogliare
Mai lei via sul palco a paghi caccia nuove idee nove idee per l'azione pubblica uno rinforzare l'idea del dell'istruzione dell'educazione come bene comune due
Il diritto all'educazione oggi deve comprendere una nuova dimensione il diritto all'accesso alla connettività
Tre valorizzare la professione insegnante e la collaborazione tra insegna
Quattro questo è il vostro
Più di loro promuovere la partecipazione e i diritti degli studenti di giovani cinque
Proteggere la scuola come spazio sociale sei dare accesso libero e gratuito alle tecnologie sette investire e inserire l'alfabetizzazione scientifica nel curriculum scolastico otto proteggere il finanziamento nazionale e internazionali ai sistemi educativi a grave rischio in questa crisi economica nove ultimo lotta alle disuguaglianze attraverso una nuova forma di solidarietà globale
Ecco l'UNESCO questi principi si diano il sangue lo dico con semplicità Cina nel sangue perché lo sapete è stata insomma è stata fondata dopo la seconda guerra mondiale
Per fare allora quel cambio di paradigma che oggi diversamente ma ugualmente in certo modo è necessario e credo che l'UNESCO
Possa dare un contributo possa dare un contributo a sviluppare alcuni dei principi dell'Agenda venti trenta il più grande progetto fornirà il più ambizioso che abbiamo avuto nelle mani per cambiare il mondo che ci circonda quarta mossa tutti ma il potere trasformati in hotel reputazione
Obiettivo quattro io diciamo in questa fase neanche nella mia vita ho la gigantesca e straordinaria responsabilità di occuparmi del coordinamento del monitoraggio San come funzionano le cose per questo obiettivo quattro
E com'è noto questo obiettivo stabilisce un programma di educazione universale inclusiva di qualità per tutti
Ma alcuni targhetta alcuni obiettivi sotto uditivi specifici il cui voglio parlargli uno in particolare il quattro punto sette ampiamente riconosciuto come il più ambizioso io vi è il più potente in senso trasformati
Ci vuole rapidamente
Entro il due mila trenta assicurarsi che tutti gli studenti acquisiscano le conoscenze e le competenze necessarie per promuovere lo sviluppo sostenibile
Attraverso l'educazione alla sostenibilità agli stili di vita sostenibili ai diritti umani all'uguaglianza di genere alla promozione di una cultura di pace e di non violenza alla cittadinanza globale alla valorizzazione delle diversità culturale
Cioè tutto c'è tutto forse troppo direi di no in altri termini
L'educazione alla cittadinanza mondiale e l'educazione civica diciamo l'italiano con più semplicità come componenti essenziali per sostenere il guidare la trasformazione della società attraverso la trasformazione badate questo è il punto
Della mentalità e dei comportamenti individuali e collettivi
Ma come possiamo farlo con la storia geografia con i contenuti scientifici e umanistici beh noi abbiamo individuato tre elementi fondamentali
Conoscenza consapevolezza illazioni sono tre tappe che in questo percorso del quattro punto sette possono diventare un modo per riconciliare nei prossimi anni l'uomo con l'ambiente e con il progresso possibile e sostenibile
Questa è l'opportunità guardati straordinaria opportunità di guardare al futuro immaginando nuovi scenari si parla oggi diconomia circolare ne sapete corso molto più di me diconomia condivisa di modelli energetici diffusi si parla di molto sia visto in questa crisi credetemi
Di sperimentazioni nelle scuole per le scuole
Con diciamo la la anche l'ansia di di di trasformare una crisi in opportunità io ho letto le proposte di generazione venti trenta chiaramente come tutti
Gli insegnanti professori come sono mi sono preparata un pochino a questo incontro e ne ho trovate di di spunti ne ho trovati di di di spunti interessanti non particolare
Quell'idea
Che come dire che che che voi possiate veramente diceva Leonardo da vinci almeno gli hanno attribuito questa frase uscire fare accadere le cose c'ho trovato un po'questo spirito
Volontaristico forse è questa la differenza tra questa generazione e quelle che l'hanno preceduta inclusa la mia
E allora questo principio uscire a cadere il fare anche delle cose è in linea con le idee a con la quarta ideale nove che citavo prima e di azione pubblica della nostra Commissione
Cioè un'idea di giustizia intergenerazionale e di principi democratici che possono coinvolgersi oggi elitarie la priorità alla partecipazione dei giovani degli studenti alla vita attiva alla vita democratica
E guardate non mi riferisco solo alla cosiddetta Boca sino Greta Tumblr il cambiamento climatico tutti i movimenti importanti che hanno scosso il mondo prima di questo di quest'altra scossa che non c'è spedì cui noi non potevamo prevedere l'effetto penso piuttosto a quello di cui non parliamo tutti i giorni non ne parlano i giornali molto spesso
E che sono i milioni di ragazzi e di ragazze nel mondo che si si occupano nella vita quotidiana nel posto in cui sono dal sud al nord dall'Est all'Ovest ne vediamo molti crediti dall'UNESCO in particolare
Che danno assistenza agli anziani ripuliscono i luoghi pubblici abbiano i programmi di riciclaggio incoraggiano le persone a far valere i loro diritti insomma io vedo e concludo davvero in questi genti beh gesti semplici quotidiani spesso nomi anonimi per vocazione
Ma potentissimi per capacità di penetrazione sociale vedo ecco lì le radici profonde di quel cambiamento paradigmatico di cui abbiamo veramente drammatico bisogno entrino nella scuola una scuola trasformata perché possa trasformare il motore di questa Tagliamento
Grazie grazie a voi pensante grazie Milano è quella che ci aspettavamo proprio questo un ritratto del Periodo che stiamo vivendo e un'ultima volta battuta se mi permette onorevole che cosa si sente di dire ai tanti ragazzi che ci stanno guardando da casa che vivono come lei ci ha appena detto un momento molto particolare anche per la scuola magari c'è anche un po'di normale preoccupazione
Ma io mi sento di dire che primo veramente le crisi sono anche i momenti in cui esplode in cui può esplodere la carica e l'energia per cambiare l'ho detto primarie ci credo veramente due
Reclamate il vostro diritto a imparare perché questa è la cosa più importante della vita tutto può esservi tolto ma non quello che impara anche quello che sapete quello che diciamo interiormente fatti vostro personalmente nel mio piccolo devo tutto
A una scuola pubblica che mi ha consentito una famiglia modesta di imparare intanto una piccola e sussurra fino ai più alti gravi diciamo anche del mondo accademico che quello che mi appartiene
E alla fine credo che quello che sappiamo siamo quello che siamo i libri che abbiamo letto quelli che abbiamo scelto l'esperienza che abbiamo fatto quindi questo dovete mettere sempre al primo posto qualunque sia la scelta di feriti poi la professione
Graziani ragazze davvero all'onorevole Stefania Giannini grazie per averci regalato un po'del suo tempo abbiamo cominciato alla grande abbiamo cominciato con il botto ma continuiamo così abbiamo detto che se ci troviamo qua e perché
Siamo ospiti del gruppo
Lavazza e quindi vorrei un grande applauso sempre virtuale perché soltanto così
Lo possiamo fare per il prossimo ospite la prossima volta che si chiama Francesca Lavazza Born membro della pazza Group ciao Francesca lei invece ce l'abbiamo quiet
Già Francesca Manca
Si può accomodare su un cubo arancione noi siamo belli distanziati in sicurezza passò indice della scopra data la maschera l'esatta c'è la distanza di sicurezza grazia se mancasse dei ospita Arci in quest'altro spazio straordinaria bellissimo qua la centrale si chiama
Centrale in un complesso che si chiama la nuvola per lui per abbiano visto lavori prettamente futuro fatta spetti anche questo fatta Specchia della nuvola verde perché ha appunto è la realtà certificazione LEED per cui è stata costruita con tutti i parametri della sostenibilità
E questo ecosistema che appunto vuole essere un po'un Hub che ospita convegni idee voci nuove come oggi importantissima giornata dedicata al gol numero quattro quindi l'educazione abbiamo sentito un intervento straordinario dell'onorevole che veramente ha fissato con dei punti cardine un programma ambizioso ma importante indispensabile dopo un periodo che veramente ci ha provato moltissimo non semplice diciamo pensiamo ma non semplice non semplice che ci ha ha inizialmente trovati tutti impreparati ha scoperto veramente i nostri lati più deboli
Ma dall'altra parte a così ha spronato proprio una reazione profonda e globale perché poi è stato per la prima volta un problema che ha toccato veramente tutti quanti ecco quindi ricordo che ad un certo punto ad aprire eravamo quasi quattro miliardi di persone lo davo perché tutti vivevano a questa situazione di disagio
E di reclusione forzata proprio da questo momento così difficile sicuramente sono venuti fuori anche delle problematiche ma anche delle soluzioni che in questo momento stanno mettendo in moto
Tutta una serie di di programmi e progetti e noi abbiamo una responsabilità enorme in questo momento noi come genitori educatori imprenditori in questo caso ma anche proprio la le forze istituzionali devono in qualche modo cercare di dare delle linee guida che possono essere molto chiare determinate
E la generazione venti trenta che la protagonista di di oggi a delle grossissime responsabilità che credo senta appieno perché prima di questa pandemia avevano ben presente tutto quello che poteva essere legato alle sì sì della situazione climatica questo continuo che cantautore verso un un futuro che ovviamente non si prospetta rose ma in questo momento invece sono richiamati di nuovo non solo a reagire ma ad agire ad agire in maniera attiva questo così questo unirsi questo continuare ad intrecciare voci soluzioni deve e se era veramente uno uno stimolo importante demo no comunque come è stato detto devono reclamare questa o questo tipo di di percorso devono richiedere devono essere messi in grado appunto di poter accedere all'istruzione accedere grazie alla tecnologia che veramente a mancata in questo momento fondamentale per mantenere questo corso di studio e devono anche sincero delle risposte importanti profonde delle strategie politiche delle strategie sociali che devono essere coerenti ed efficienti in questo momento per cui è importantissimo che loro non sono faccia sentire la loro voce ma anche cerchino e chiedano costantemente delle risposte per cui voi dopo lo dico perché ci sta seguendo una casa avremo proprio quando a tavola rotonda alcuni ma
I rappresentanti dei gruppi dei movimenti giovanili più importante in questo momento in Italia
E nel mondo ci sono anche un po'come propone Vito uno scambio anche con le istituzioni quindi vediamo se proprio simbolicamente ma anche a livello pratico questa mattina possa essere l'inizio di questa cosa che
Tu sino a dire questo palco che non sia solamente diciamo un così un palcoscenico di pensieri ma che veramente si posa con oggi chiudere con del delle prospettive ma anche delle idee pratiche per poter attuare concretamente anche perché il tema dell'imputazione fondamentale quindi questo percorso di distruzione di consapevolezza che deve in qualche modo portare questi giovani ad avere un pensiero indipendente critico fortissimo quindi in qualche modo sollevare una coscienza personale deve essere fondamentale sostenuta perché l'educazione alla sosta di metà deve essere ovviamente attuata in piccoli passi noi in azienda ci siamo educati alla sostenibilità diciamo che veniamo da da un passato importante erano stati andate di centotré quasi centotrent'anni
E i nostri mio nonno ovviamente aveva un'etica e un rispetto proprio quindi un codice che lo portava ovviamente interagire con le persone con chi
Trattava la materia prima in maniera diretta ma questo è stato tradotto da noi proprio questo percorso di sostenibilità con un progetto ad esempio il progetto Tierra
Che nato all'inizio degli anni due mila e ha voluto in qualche modo così raccontare come Lavazza intende approcciare quelli che sono le tematiche di sostenibilità
Certamente sedendosi di fianco alle nostre comunità di produttori di caffè capendo studiando
Nel loro le problematiche i loro bisogni anche le loro aspettative per cui di nuovo c'è un percorso di studio in cui ovviamente tutto l'aspetto economico ambientale e sociale deve essere rispettato e mantenuto e tutto questa progettazione questa programmazione e confluita nel due mila e quattro nella Fondazione Lavazza
Che in questo momento gestisce tutte i progetti che sono attivi sono ventiquattro progetti diciassette Paesi abbiamo coinvolto circa più di cento mila Caffi cultori singoli ma che poi con loro hanno famiglia comunità prestiti per cui davvero un volano
Di progetti vita e poi con l'affacciarsi dei global cosa ovviamente non ci siamo tirati indietro anzi siamo stati capofila di tutto un un percorso per cui abbiamo portato a Parigi era Kobe in turno il la nostra che esisto ridi Tierra e da lì abbiamo iniziato a capire a intrecciare quelle che potevano essere linee guida per il presente il futuro con i diciassette Global Goals
Diciassette trova i costi hanno ispirato anche il nostro Bilancio sociale sostenibile
Questo bilancio ha un nome che sia pronto ad olio in April Catto quindi il nostro impegno e in tutte le singole tazzine che il produciamo che sosta diciassette miliardi ma devo dire che questo percorso ha in qualche modo aiutato noi APO concepire e a focalizzarsi su quattro obiettivi importanti questi quattro obiettivi sono un po'la nostra piattaforma i nostri punti cardine che sono in numero cinque che l'uguaglianza di genere
Che numero otto che lavoro e il crescita economica
Il numero dodici che la la il costume la produzione sostenibile ovviamente importantissimo per un'azienda come la nostra che che produce ovviamente propone anche un prodotto e poi ovviamente il numero tredici che sono i cambiamenti climatici che tantissimo impattano
Nello comunità ovviamente dove noi lavoriamo col caffè per cui questi sono un po'i quattro pilastri su cui noi lavoreremo ma la formazione continua ad essere ovviamente un
Un diciamo un valore importantissimo io credo francescani sia davvero importante no anche per i ragazzi che poi verranno qua vedere che un'azienda così importante come la razza
Dia questi segnali in senso dico ok noi ci siamo siamo insieme a voi e prova a fare il nostro come voi appunto
Danni state facendo difatti il difficile forse e far capire a loro in questo momento come anche del c.t. un'azienda come la nostra può tradurre sistematicamente questi questi obiettivi che sono obiettivi molto alti molto ampi e che ovviamente devono avere una ricaduta invece concreta
E la formazione è sicuramente e uno dei più importanti col numero quattro tanto è vero che all'interno del nostro bilancio dell'osso Progetto c'è anche un altro programma che si chiama Hack a capo Flora inning
In cui noi proprio nel Paesi produttori in questo caso abbiamo quattro Paesi formiamo circa sessanta studenti all'anno
Attiviamo un corso di di si studi di formazione sul sul campo quindi dal lago dall'agronomo al barista quindi tutta la filiera diciamo
Dei nostri studi e espunta mentale è stato appunto il diciamo il supporto tecnologico che ci permette non solo di seguirli ma di mantenere questo rapporto sempre sempre attuale sempre vivo per cui la formazione sicuramente alla base di una coscienza che bisogna sempre stimolare ad esempio quest'anno io sono nel consiglio anche dell'università vicenza gastronomiche di di Pollenzo e hanno attivato un lavoratore sulla soglia sostenibilità cioè loro insegna no alle aziende e al ai ai produttori eccetera
Come approcciare in maniera strategica un percorso di formazione alla sostenibilità in cui proprio la parte diciamo di di presa di coscienza diventa strategico per il funzionamento del dell'azienda per cui è importante continuare questo stretto
E i giovani sono forse delle casse di risonanza privilegiate sono veramente degli amplificatori naturali perché loro hanno l'Energia la potenza la capacità di aggregarsi
E devo dire che non è proprio sul sulla questione della dell'amplificazione del messaggio abbiamo voluto addirittura a fondare un nuovo gol quindi ricordo che mi primo chiamato il gol zero
Il gol zero vuole proprio essere una cassa di risonanza vogliamo comunicare in maniera capillare questi questi gol in modo che tutti quanti si sentano parte del Progetto
E diciamo che il nostro terreno ideale è stato è stata l'arte
Perché l'arte copre o un ruolo importante a un linguaggio universale capace veramente di di accendere stimolare anche in modo in modo critico
Un un osservatore per cui attraverso l'arte attraverso la fotografia attraverso i nostri calendari abbiamo cercato veramente di dare
A un ampio respiro al programma
Un esempio un perché non è non solo al bar parliamo diciamo in maniera teorica ma ci piace molto essere concreti un esempio importante e questo progetto proprio su Torino che si chiama Tom guarda venti trenta ispirato ovviamente
All'agenda what I e due in nel senso proprio volessero da colture c'è in cui tutti angosciando qualcosa non ruolo è ora al macello al condono sei consapevole o no e in questo caso abbiamo voluto intorno a noi con diciassette diciotto anti street artist che hanno grazie anche alla collaborazione con la città di Torino
Raccontato i diciassette gol scritti sui diciotto muri
Quindi abbiamo anche un percorso artistico ma un percorso proprio di sensibilizzazione dell'arte urbana un percorso che si insidie che così si inserisce in un in un cammino che ovviamente cerchiamo anche di rendere di rendere più più pubblico più più aperto tanto è vero che Torino è diventata la prima città simbolo portatrice
Dei dei global Eagles e il questa sera in questi giorni proprio per ricordare questo importante
Così momento anche la mole che il nostro simbolo avrà proiettato proprio la ghiera dei diciassette risolto nell'altra ci sarà questo occhio
Colorato che in qualche modo ricordare a tutti che bisogna partecipare che questi muri non sono muri ma sono segnali sono delle bandiere sono delle tele aperte
Delle tele in cui è stato raccontato in maniera sensibile e attento proprio un percorso di di sensibilizzazione offrire questo sia davvero importante poi per arrivare a tutti
Prima di lasciarci a una domanda che mi viene spontanea ma sedute sta cambiando qualcosa c'è vedi anche un po'dopo tutte le cose che state facendo e quello che mi ha raccontato
C'è un segnale positivo sei fiduciosa sempre che c'ha da sempre positiva anche anche perché
La nostra voce è una voce sempre molto attenta ad essere ispiratrice quindi molto positive vedo tanti cambiamenti e quando girò anche a Torino che inaspettatamente
Vedo un colore vedo un un gol vedo un un dipinto sicuramente questo è qualcosa che sento che possano che possano dare uno stimolo maggiore e in più
Non ci siamo fermati diciamo questo Progetto ma continuiamo infatti proprio in questi giorni
Durante la la giornata mondiale del caffè un altro giovane artista perché poi bello degli street artist che nascono proprio con una sensibilità nuova sono giovani sono molto attivi loro stessi sono portatori di ideali importanti abbiamo lavorato con questo artista che si chiama Saito con cui non abbiamo già collaborato due anni fa all'interno del nostro calendario
E Luna proprio portato a Torino un suo progetto personale importantissimo che vuole toccare più città nel mondo ed è una rappresentazione di queste braccia che si uniscono questa grande catena umana che vuole in qualche modo rappresentare la sua le solidarietà l'appartenenza l'inclusione e la capacità anche proprio di reagire dell'uomo che sempre straordinaria quindi di Cowboys che adesso poi ci racconterà direttamente l'Uttar che perché qui adatto proprio di nuovo a Torino l'opportunità di far sentire la propria voce così in maniera forte ancora una volta a Lavazza
Di raccontare come prendersi cura del del futuro del mondo sia veramente un'arte
Queste l'Italia che ci piace grazie davvero a Francesca Lavazza sono simboli e braccato sarà parte da un applauso
Straordinario perché te lo meriti per quello che ci hai
Raccontato qua e per tutto quello che che avete fatto che state facendo che continuate
A fare bene abbiamo parlato di arte abbiamo parlato dell'importanza proprio di trovare questi linguaggi che posso arrivare alla pancia di tutti perché
Parliamoci chiaro è veramente un momento in cui abbiamo bisogno di linguaggi trasversali perché questo momento riguarda tutto il mondo siamo tutti cittadini dello stesso pianeta quella data due mila trenta per tutti e quindi l'arte gioca veramente un ruolo straordinariamente importante Francesca ci ha accennato di questo artista si chiama Said pro viene dalla Francia forse abita in Svizzera carina detto qualcosa però giustamente parla francese quindi non so se ho capito bene ma mi sembra dici noi abbiamo la grande fortuna di averlo qua ci racconterà un po'di questa sua opera che straordinaria ma ora capiamo tutto meglio facciamo un grande applauso per Samp eccolo qua eccolo qua mi fa anche prepararsi no perché oggi se non sono internazionale aspetto nato a Ceglie la musica Saint
Però con l'arrivo ha separato
L'Inter sega lo voglia accogliere come si deve saliti comandava tutto bene mamma mia vogliamo preparati ciao allora io ho visto l'attuale a suo operare bellissima ma voglio regalare atteso la tutto a tutti quelli che ci stanno guardando da casa questo video tecnico
Mossa quando
Saggio che ricorda in quello
Che racconta sediamoci pure tanto è stato tutto sani ficcato quindici possiamo mettere a sedere durante il video abbiamo preso tutte le cauzioni del caso sai per cui il tema Lhasa something about this Works vizia
A quel diciamo ecco così poco il palco sarà parlando in francese perché parlo molto ma l'Italia e forse peggio anche il l'inglese potrei cominciare intanto ringraziandovi
Ringraziando la Lavazza che ha potuto organizzare
Questo Esenin trova ed è importante mobilitarsi e vorrei cominciare non ammette otto prima di diventare artista io son stato infermiere per sette anni
Ho lavorato all'ospedale
Quando siamo giovani quando siamo ci troviamo di fronte alla sofferenza la morte ci fosse ci poniamo subito la domanda Bossi al quale il senso delle mie esistenza attiva cosa Adro come responsabilità nei confronti del mondo come essere umano ed è per me importante porsi questa domanda non dico tutti i giorni ma quasi perché sapere che quando sarò decreto dal fatto che se non tanto cosa avrò lasciato mai traccia quale sarà stata la causa però lasciato eventuali e credo che sia per importanti per i giovani finalmente così capo forse da questo lato rotativo ma agire mettersi in marcia terrei per fondere i propri ideali ed è quello che ho cercato di fare vorrei anche dire che alza un po'il mio viaggio nel mondo George la mia avventura forse all'interno nel mondo eccola ottantatré amici stimati in Francia e che mi accompagna Norton continuavano allegramente confinarie e nell'oasi abbiamo cercato di difendere dei valori immobiliari ma se vorrà è se dovessero tornare dalla mia Architects partecipe ancora una volta sono state Dieter non deve essere e paga le cose così abbiano interessato nel mio più degradato della proprio il corso affronta con una stima mi hanno fermato permesso dimenticare che stanno qua or sono da con una pittura dire tra un anno e mezzo uno parlo cercava di aiutarmi le le persone minimizzando l'impatto sulla natura Stalin quindi ho cercato un affare in questi anni controlli deriva ideali temo
E poiché mi interessa nella rete e in che credo con l'ANCI stabilito che si tratta di un linguaggio universale Tushi finalmente si rivolgono sintesi arriviamo toccano delle sensibilità emozioni che arrivano all'animale l'anima della gente perché questo particolarmente interessante perché possiamo modifiche smuovere un pisolino luogo di delizie stazioni e le linee comune ritengo che al timone il pensiero dell'assessore sono stati impegnati anche negli anni maschi che si sono messi mangiano stimata sull'Africa se non la cosa come interesse nell'arte che nell'armonia con il mondano dicono lavoriamo solo esclusivamente anzi sul Giro d'Apolito delle idee sulle idee e quindi di ideali modalità ma possiamo vicino a cambiare le cose
Nella realtà oltre un mese delineando degli esempi sensibilizzando le persone abbia o diversi esempio negli artistica civile fanno sì che si possa veramente pensano a un cambiamento di far muovere le come fa a smuovere le anime le coscienze basta cambiare un po'le cose tramite la radio quelli pubblici parlare di questo progetto
Di dato qui attorno al processo per di un uomo mi occupai desidero chiama Beyond Words Okonedo contro il muro o di rapire le mura Linus è un'altra cosa una umanità in cogliendo la singolarità e c'è una parte della popolazione attiva la scelta di ripiegarsi su se stessi in locazione ma io invece ritengo anche un brevissimo insieme solamente insieme l'umanità potrà che lo fa suo rimuovere i fili mo'potrà può cogliere le sfide dovranno dotato di hanno affrontare moltissime ritengo che le sì le azioni debbano essere collegate che si abbia una risonanza a livello mondiale e quindi la crisi non Miriam probabilmente ne è un esempio un esempio chiaro concrete giorni upupa assieme una del di tunnel da una tessere del domino a marcare cade da una parte nate da Perth e quindi la salute economia l'ideologia tutti gli aspetti tutti i pilastri dello sviluppo sostenibile sono convinti conducono questa ragione ritengo che essi abbiano gli USA coscienza di tutto questo
Insieme coscienti del fatto che le azioni sono collegate con diversi aspetti sia a livello mondiale all'anzianità e che quindi tutti devono polarizzare l'operazione spiegazioni per far sì che si congruo
Possono stare assieme perché assieme soltanto assieme sì posso trovare trovare una soluzione quindi questo emendamento il proprio figlio la concretizzazione lingue Salamino fu così come gli abbiamo la memoria corta a volte non bisogna sempre a dimenticare certe persone Warrior generale ritengo che le generazioni attuali debbano proprio ricordare gran queste sarebbe così gravi pieno bisogna rimboschimenti carenti e dobbiamo anche difendere i propri ideali
E di cui si oppose al tanto l'idea di questo progetto è quello di
Parlare di questo museo aiuto recita così confidenza ed è un progetto diverse Panontin era anche partito creda fagiolini conscia del fatto di dipingere le mani fra Bolivia imporranno cioè il simbolo Chiarotto trovare per parlare proprio di l'idea di convivenza di vivere assieme effettua ho cominciato nel due mila diciannove a chiedere referente sono andato poi dando ragione a Ginevra
Poi al muro di Berlino solo vogliamo tuttavia dove era presente un ruolo avvocato importante Burkina Faso nell'apposito dall'odio
E diamo su conti che apre chiuso cestina mentre qui a Torino giacché la settima tappa di questo atroce netto Rino con la giustizia un certa eco è stato detto da Francesca ho avuto prima collegamento diretto perché faccio parte del calendario sui due mila diciannove della NASA
I criceti e poi ogni questa rampa del Progetto lei conosce non era proprio un senso ha un colore anche in particolare se vogliamo fare i capital Torino era fiscale in Italia sono appassionato dalla storia della Storie d'Italia effettivamente è una storia della cultura una in una culla di storia
Moderatore lattina e quindi non vorrà far ridiscutere così la sala per chi paga con la banale nuova infatti siamo ma la mia opera proprio vicino ballare l'onorevole in ok in una sono le rovine della Biancofiore nell'ambito sto relazionerà umana non scrivere volevi parlare del finanzino del moderno assieme novità che tra le generazioni precedenti nel nel nelle generazioni
Precedenti e diversi sono stati lasciati soli nel municipio grafici ma anche per i tuoi occhi mentali in una sorta di speso finché se vogliamo costruire siamo un la città universale punti domani
A ultrasuoni essenziale per il futuro dell'umanità ossia farsi tingersi abbia dal futuro luminoso pur sino novantuno luminoso stando mano nella mano possiamo agire in questo senso non possiamo imparare ad andare oltre questi archetipi a di Piura leader e oltre sulla vinsero i fondi idea è quella di creare insieme la città di domani la nuova umanità
Mezzi Merseyside per veramente un un un racconto straordinario che vende ancora più chiaro tutto quello che volevi raccontare devo dire che
Non l'ho vista dal vivo la sua opera ma l'ho vista invidio è riuscita ad emozionarmi anche soltanto dal video quindi immagino che insomma essere esse li deve essere veramente straordinario sai per non ai clienti Thaci Uba in mancanza no anche agli Andrew Verri strong anche insomma senti io Zeman Mosè sai grazie di legalità vive davvero di essere stato qua deve portato questa testimonianza artistica veramente forte veramente potente che racconta insomma che anche con l'arte si possono raccontare storie importanti
Come quella che essa hip ha portato nella città di Torino ma in realtà in tutto il mondo come concludere questa prima parte dell'evento insomma abbiamo veramente avuto ospiti straordinari e vogliamo chiudere insomma alla grande questa prima parte abbiamo l'opportunità di avere qua uno statistico quindi in cuor mio da matematico sono molto emozionato lui un accademico è stato ministro del lavoro e delle politiche sociali versato
Direttore dell'Istat
Presidente dell'Istat adesso è qua in veste di rappresentante dell'altissima ecco fondatore è qua insieme a noi il professore Enrico Giovannini professore ci sente
Il film si sente noi abbiamo come sempre la vostra sigla di apertura l'abbiamo avuta per ogni ospite quindi l'abbiamo anche
Per il Professore vediamo se riesco anche a vederla professore no
Buongiorno buongiorno non salva i professore se è riuscito a un po'a seguire tutto quello che è successo questa mattina le imprese come le è sembrata io sono emozionato non so se anche lei un pochino ha emozionato di quello che è successo mi sembra che effettivamente sì stiamo ponendo delle basi per fare qualcosa di concreto che poi è quello che ci interessa qua c'è scritto è ora di agire quindi non soltanto di chiacchierare ma anche di fare qualcosa di concreto
Sì intanto buon giorno a tutti e mi dispiace moltissimo di non essere lì motivo di imprudenza un contatto ravvicinato nei giorni scorsi
Credo che quello che sta avvenendo lì sia un intanto una straordinario momento di riflessione ma anche di Energia
Grazie a quello che fa Lavazza grazie agli artisti grazie anche a quello che la vicepresidente dell'UNESCO ci ha detto quando abbiamo scelto per il Festival lo slogan e ora del g lire
Credo abbiamo fatto bene perché ormai di sostenibilità si parla tantissimo ma abbiamo bisogno assoluto di passare all'azione
E il primo punto su cui abbiamo bisogno di passare all'azione non lo ripetiamo da tre anni per fortuna è Presidente del Consiglio conterà ripetuto nei giorni scorsi
E quello di introdurre in Costituzione il principio della giustizia tra generazioni
Perché la generazione due mila trenta è una generazione che al momento rischia di non avere le stesse opportunità che abbiamo avuto noi noi figli del PIL di questo meraviglioso
Periodo storico di aumento della ricchezza ma insieme anche della salute dell'educazione di tutti gli aspetti
Bene i figli dell'antropocentrica invece la generazione due mila trenta cioè questa nuova era geologica in cui è l'uomo a determinare le condizioni dell'ambiente non solo l'ambiente le condizioni dell'uomo
Rischiano tantissimo quindi l'introduzione di questo principio in Costituzione come hanno fatto altri Paesi cambierebbe la storia
Perché eviteremmo di fare leggi che vanno a scapito delle generazioni successive
Sarebbe un cambiamento veramente di marcia straordinario
Ma non basta naturalmente perché ora di agire non vuol dire soltanto cambiare i principi vuol dire anche e investire nella generazione due mila trenta
Ed è qui dove
I fondi europei possono aiutare ma i fondi nazionali devono aiutare finalmente ci siamo resi conto che dobbiamo investire sulla scuola sull'università sui primi sei anni di vita perché quelle determinano molto di quello che avviene successiva quindi e successivamente quindi la generazione due mila trenta
Può diventare la generazione di svolta
Ma per far questo gli adulti come noi devono veramente dire come si diceva in un film tanti anni più non accetterò mai più di non investire sulle nuove generazioni
E questo ha un effetto immediato nelle prossime settimane dovremmo vederlo
Ed è per questo che come Hans Blix nel rapporto che presenteremo giovedì al Presidente del Consiglio a conclusione di questo straordinario Festival insisteremo molto su questi aspetti
Insieme ad altre componenti della società civile abbiamo stimolato questa iniziativa educazioni questo è un asteroide
Che chiunque può rilanciare proprio perché questo sì è un momento di cambiamento nei confronti delle nuove generazioni ma poi abbiamo lanciato futura network appunto è u
Un sito che parli di futuro parli di futuro anche ai ragazzi che stanno decidendo quale possa essere il loro futuro
Io racconto spesso che al secondo anno di università leggendo un libro sui rischi che il mondo avrebbe corso proprio intorno al due mila venti due mila trenta decise di fare l'economista per provare a dare una mano
A evitare i rischi di quel collasso
La situazione resta molto grave quindi vuol dire che non devo aver dato questo grandissimo contributo ma continuo a aspirare a questo cambiamento che sta forse avvenendo proprio a causa di questa crisi drammatica che stiamo vivendo
Per questo anche come Hans Visser abbiamo deciso che accanto ai gruppi di lavoro che riuniscono seicento Esperti da tutto dai duecentosettanta organizzazioni che abbiamo all'interno dell'alleanza
Creiamo un gruppo delle associazioni giovanili
Per ascoltare direttamente la voce dei giovani su quello che bisognerebbe fare per rassicurarci che a Sven spossato fare un'analisi intergenerazionale delle politiche insomma permettere di nuovo il rapporto tra le generazioni al centro di questo di questa riflessione di questo sforzo che altri spari quindi sono molto contento
Che dopo di me ci sarà questa tavola rotonda a cui daremo in cui daremo la parola proprio ai giovani
Professore proprio riguardo a questo mi viene spontanea una domanda secondo lei quanto importante quello che succederà tra poco su questo palco quindi tanti ragazzi e tante associazioni fatte pensate
Dai dai più giovani dalle nuove leve per provare a cambiare veramente le cose per provare arrivare a questa data al due mila trenta con un mondo sostanzialmente diverso
è fondamentale e noi come ha smesso ci impegniamo a portare questi messaggi a partire da giovedì
In cui appunto incontreremo il presidente del Consiglio ministri questo tipo di idee
Ma domani pomeriggio avremo un evento all'interno del festival in cui discuteremo questo rapporto fatto dalla Rete Giovani due mila ventuno
Che abbiamo in qualche modo contribuito a sostenere con idee con analisi delle loro proposte perché utile necessario e soprattutto innovativo ascoltare i giovani parlare di futuro non soltanto avere Noè parlare del loro futuro
Per questo iniziative come oggi quella di oggi sono così importanti e noi ci impegniamo come Aso bis a dare voce
Proprio ai giovani in tutti i modi e questo nuovo gruppo di lavoro avrà darà una spinta propulsiva come si diceva anni fa credo tutti i lavori del Alleanza stessi
Vi voglio approfittare un po'della sua disponibilità le andrebbe di rimanere ad ascoltare quello che succederà su questo palco
E magari alla fine anche di provare a interagire con i ragazzi poi come ha detto a cioè lei sono di grande quello che faremo buona giornata e poi insieme anche al vice ministro dell'istruzione all'Oscar mi
Inter agiremo proprio in questo modo però prima di concludere se mi faccia ricordare che proprio questo sforzo per i più piccoli
Tra i giovani
Ci ha portato a realizzare un programma un programma televisivo quattordici diciassette cartoni che credo lanceremo alla fine di questa nostra conversazione è un'iniziativa Dellas messe insieme alla Fondazione Doardo Garrone con il sostegno di Win tre
Con la collaborazione di tanti soggetti dei Rai per i giovani e che è stato seguito in particolare da mattina Alemanno su via D'Agata
Che sono lì insieme con voi e che vuol dare il proprio questo segnale come diceva Stefania Giannini all'inizio che bisogna iniziare a cambiare la cultura fin dall'inizio e siamo molto lieti tra l'altro e quest'anno da quest'anno le la nuova introduzione a scuola dell'ora di educazione civica
Sarà molto centrata proprio sulla Agenda due mila trenta ma non basta dedicare un'ora a questi temi la vera sfida sarà quella di connettere tutte le altre materie a questa nuova impostazione per il nostro futuro
Grazie professor giovani per questo intervento davvero illuminante ci ha promesso che ci vedremo fra poco con tutti i ragazzi ma ci ha parlato di questa iniziativa davvero bella noi abbiamo un piccolo teaser di quanto il professore ci ha appena raccontato
Le alleanze italiana per lo sviluppo sostenibile in collaborazione con la Fondazione Edoardo Garrone presentano in Italia diciassette puntate per rendere le future generazioni consapevoli della sfida che ci aspetta
Il male
Hanno avuto invece quali decidessero di stupire Sacconi siamo abituati anche Finlandia
Dunque avvenuti sicura e subito altri serate ed è per questo che in moltissimi Paesi
Allora tra guarda tutto il mondo tanto lavoro e il restante novanta sovente che valzer diventare
Pupo milioni
L'esperto per scoprire effettivamente detti durante rivela anche cosa possiamo fare il duro grande dove si e straniera solo anche
C'è
La Fini
Mentre
Ecco magari qualcuno si è collegato soltanto adesso mi dice mannaggia mi sono perso l'intervento del professor Giovannini come faccio a capire cosa ha detto ma noi siamo molto tecnologici e qua sopra sopra la mia testa vedete un riassunto grafico di tutto l'intervento del professor Giovannini c'è stato ovviamente anche per tutti gli interventi dei precedenti ospiti insomma credo sia un modo anche per chiarirci un po'le idee questo succederà anche a fine di questa spero bella per tutti in mattinata insieme ma ma ma ma il professore ha detto è inutile parlare di futuro senza coloro che sono poi i veri protagonisti di quello che sta per accadere quindi allora io intanto li chiama saldi chiamo qua sul palco però prima voglio mandare un video che chiarisce un po'quello che stiamo per vivere
Insieme
Subito adesso e vorrei il linearità già domani
Sostenibilità Mussolini sostiene Luca tutti parlano di sostenibilità
La
Abbiamo obiettivi concreti da realizzare entro il due mila e trenta è ora di agire parlare non basta noi diamo le certezze di un'educazione equa
Sappiamo cosa c'è da fare così chiamato sostenibilità e lui
Eccole qua sono arrivati qua sul palco lo sono i rappresentanti di alcuni dei movimenti giovanili più importanti che sono nel nostro paese ma in realtà in tutto il mondo come vedete c'è un cambio estetico mi sono messo una mascherina tutti noi abbiamo una mascherina visto che siamo un po'di più sul palco a noi ci piace fare
Le cose fatte bene quindi insomma siamo insicurezza proprio Massioni voglio anche mettere qua così manteniamo
Le sicure le distanze di sicurezza
E comincerei con dato come sale talebane Nicholas ed eseguì dopo la prima parte dell'evento è pervenuta va bene vada interessante oltremodo Antonio Sottile già avete voglia voi poi di interagire con la viceministra con il professor Giovanni
Perché poi è bello no avere la possibilità di insomma di parlare con le istituzioni sua tutto quando sono
Così
Disponibili allora cominciamo con fissa Abul Cassin ma che è qua in rappresentanza del manifesto delle adolescenti per il futuro post come quindi immagino movimento nato
Da poco che ci ha un nome straordinario si chiama dei futures lui Monti
Il manifesto per il futuro è una raccolta dalla FIFA secondo me ma abbiamo una invasa straordinari
Aboliamo confutare eppure correre dovuta ed era apparso il tuo
Numeri gravidanze la rimandiamo un'altra volta perché Tricase Vetrella più volte ma vista ci racconti un po'com'è nato questo movimento che cosa raccontate nel manifesto con grande piacere allora il manifesto per il futuro
è una raccolta di richieste che rivolgiamo alle istituzioni in questo periodo di ripresa dall'emergenza che abbiamo vissuta
Nasce dall'analisi delle risposte del sondaggio d'ufficio avevo contestato appunto scritta da un gruppo di ragazze e ragazzi dai quindici ai diciannove anni è rivolto poi ai coetanei italiani nove detenuti nuovi italiani migranti e rifugiati come ben sapete abbiamo trascorso un lungo periodo di isolamento senza contatti con i nostri amici parenti continuando le nostre attività sportive scolastiche affaccendata attivismo tutte in maniera nuova
Ci sono mancate tantissime cose ma abbiamo avuto comunque l'opportunità di riflettere su noi stessi e sulle persone attorno e soprattutto ci siamo fatti un sacco di domande sul futuro così interviene l'Unicef e grazie al suo supporto il suo aiuto ci siamo incontrati on line abbiamo condiviso le nostre idea le nostre osservazioni abbiamo che scritto questo questionario che poi è stato condiviso a cascata tra a mio
Il sì compagni di classe scuole associazioni di volontariato e del terzo settore
E qui la sorpresa perché più i due mila delle scelte hanno risposta alle nostre domande diventando così la base su cui è stato costruito il nostro manifesto in dieci punti acqua fissa con ma manifesto che immagino parlerà anche di educazione che poi la cosa che oggi ci interessa così tanto ci stiamo parlando del quarto obiettivo per l'uomo certo come ha detto l'onorevole Giannini più con più di centonovanta Paesi dello che davo nel mondo che sembrava quasi essersi fermato la scuola e l'istruzione hanno avuto modi per andare avanti più o meno bene
I risultati del sondaggio che riguardano l'educazione hanno fatto capire che più dalla metà dei ragazzi e delle ragazze che hanno risposto trovano che la scuola abbia veramente
Offerto un ambiente positivo durante l'isolamento accompagnato gli alunni ma purtroppo non è stato così per tutti uno su tre adolescenti studenti non ha avuto questa possibilità e un altro trenta per cento non sapeva neanche come valutare la situazione
Un altro dato e che sei adolescenti su dieci non ha avuto dei problemi specifici con la digitalizzazione del ma comunque ha trovato che la didattica online questa di stanziamento ha creato stress nello studio
Poi il sonno sta sondaggio confermato anche un altro dato che non tutti hanno avuto le stesse possibilità di accesso alle tecnologie e alla digitalizzazione
Perché se non è un computer e non a internet diventa difficile perfino seguire le lezioni e questo in certe zone attratte sottolineato la differenza e la diseguaglianza che c'era già
Quando abbiamo somministrato nel nostro questionario a giugno abbiamo chiesto agli studenti cosa ne pensano
Dal ritorno tre banche settembre la ripresa dal percorso scolastico in realtà si difende si dividevano equamente con quarantun per cento di ottimismo
E trentanove per cento di pessimismo questo trovo che sia un dato molto interessante Tani Giare adesso che questa situazione che la squadra ha ripreso la sua strada è molto interessante rivedere quali sono
Le percentuali adesso in generale come adolescenti troviamo che l'arco il corridore ha veramente influenzato molte speranze
Scelte per il futuro degli studenti che possono andare dalla rinuncia agli studi fuori sede a al dubbio sulla possibilità vera troppe di continuare gli studi per ragioni economiche quindi questo è un quadro generale sull'impatto dell'istruzione durante il corrente che abboccano avuto io studenti ma poi abbiamo chiesto a loro anche quale fossero le loro proposte cosa pensano di poter fare e poter chiedere terre limitare queste diseguaglianze peraltro era il loro diritto e quello di avere un accesso e quote all'istruzione
E allora ecco in generale come due recenti ci piacerebbe essere più coinvolti nelle scelte che riguardano l'educazione di avere più supporto soprattutto perché ha trovato difficoltà in questo periodo di isolamento
Avere più borse di studio un'integrazione del bonus scultura soprattutto appunto perché ha difficoltà economiche ma che
Tutti noi abbiamo lo stesso diritto di accedere all'istruzione e quindi riconoscete c'è la possibilità di partecipare coinvolgente circa la definizione del calendario scolastico garantite classi di recupero perché ne ha bisogno perché a problematiche di apprendimento anche le nostre attività extracurriculari e sono importanti bonus e sconti dovrebbero essere gratuiti dovrebbero essere estesi anche lettere alle attività sociali e creative presenti campus sportivi campus artistici dovrebbero essere gratuiti e accesi accessibile a tutti
E soprattutto appunto per chi ha problematiche
Economiche
Tutto questo perché per non lasciare nessuno indietro e fare in modo che la paura la disuguaglianza non ostacoli la possibilità di apprendere
Ecco una fissa parliamo spesso di uno sviluppo che sia sostenibile nel vostro manifesto che cosa dite riguarda tematiche per noi così importante come ambiente mi viene a dire anche salute che poi sappiamo quanto siano interconnesse
Certamente allora nel parlare di educazione nell'Obiettivo quattro a cui questo incontro e dedicato fa riferimenti anche stili di vita sostenibili e qui di anche su questo tema il nostro sondaggio ha fornito delle risposte interessanti
Dai risultati del sondaggio troviamo che severamente
Ci siamo resi conto di quanto fossero molto connessi l'ambiente e la salute cent'abbiamo cambiato ritmi abbiamo riscoperto l'aria più pulita ci siamo in via resi conto che la natura sia riprende i suoi spazi e quindi ci siamo resi conto che dobbiamo difendere il nostro ambiente e dobbiamo prendere in questo mondo in cui viviamo
Migliore ma non solo per noi stessi ma anche per le generazioni future
Come ha confermato anche il sondaggio e le le zone più inquinate al che è stato riportato il maggior numero di casi per cui bisogna veramente è un invito di intervenire e di lottare contro i cambiamenti globali climatici
Bisogna anche preoccuparci dal nostro ambiente per esempio noi vogliamo vedere politiche ambientali più più adeguati per esempio vogliamo vedere trasporti pubblici ecosostenibili in giro una riduzione dei consumi gestire lo smaltimento dei rifiuti ognuno di noi può fare la sua parte perché poi piccola azione e indispensabile e necessaria per fare in modo di agire contro questi cambiamenti climatici a ridurre il loro impatto sull'ambiente e sulla salute
E infine vorrei invitare tutti gli adolescenti tutti i nostri coetanei di unirsi a noi di partecipare di essere attivi
Io credo molto nell'effetto farfalla io da sola non posso fare niente ma se lo faccio io tette te alla fine il nostro impegno verrà fuori avrà un impatto concreto sulle nostre realtà
Quindi ognuna di noi terre e può fare la sua parte se vogliamo veramente che qualcosa cambi grazie ha fissato il fiume cioè lui non possiamo fare una produciamo in presenza facciamo tutti un applauso
Che effettivamente te lo sei meritato questo è il futuro che piace a tutti noi però da casa mi dicono Baglioni ma io ho ho scaricato l'acqua di slide una fama osare che mi occupa spazio nel cellulare ve la faccio subito usare perché una fissa c'ha portato una domanda devo dire molto interessante che io vi leggo intanto la vedrete anche in grafica dove c'è anche il Codice per chi se lo fosse scordato io per esempio me lo sono scordato ma ora appare tutti così potete vederlo e utilizzarlo la domanda è questa quali aspetti dell'esperienza educativa durante il copy d'diciannove bensì debbano essere introdotti in maniera permanente nella scuola italiana abbiamo quattro risposte multiplayer ve le leggo velocemente le vedete anche voi in sovrimpressione la l'utilizzo di materiale on line per integrare i testi
Di utilizzo della didattica a distanza per alcuni moduli di formazione cinque
Flessibilità degli orari definizione il calendario con gli insegnanti di la sicurezza il distanziamento dell'igiene degli spazi Tuna fissai qualche preferenza fra queste cose che cioè portato credo sia tutte cose
Molto importanti insomma innovazioni che potrebbero restare utili anche nel futuro che vogliamo esatto personalmente preferisco la scelta ci appartenenti la flessibilità degli orari perché
Per me come studente credo che tutti vogliamo che l'istruzione sia un piacere non è un'impostazione non è un obbligo vogliamo che i nostri adolescenti nostri studenti abbinò il piacere di imparare quello che vogliono imparare e ti dico anche perché perché quanto Trophy piacere a studiare qualcosa
La tua rendita diventa maggiore
Ha sentito la tua capacità anche tu dai del tuo quindi vai fai ricerche
Vuoi saperne di più si Curia ozono non è un'impostazione che troppi tu che sei se lo fai con piacere tante anche i lamenti mento aumento e qui ho però sono curiosa di vedere questo slargo come funziona data in gruppo
Vediamo chi ha vinto qualcuno in qualche risposta sta per vincere no se ci arriva
In grafica tu ovviamente c'hai detto la tua preferenze ma non c'è un giusto ho sbagliato io soltanto
Uno scambio fra noi gli voi e la volontà di saper proprio così ma è scritto minuscolo fanno un po'al cinquantatré per cento proprio la ci ecco quello che aveva anche suggerito ha poi cambiano ovviamente perché si sta qualcuno sta forse urtando ancora concorsi padre percento devo dire una percentuale buona per una flessibilità degli orari
Scolastici
Adani io credo che il prossimo movimento giovanile che diciamo s'installa nel del mondo di sei decide il De Anna
Sia piuttosto in linea con quello che ci ha raccontato una fissare il il suo decimo Shall we want abbiamo il grande piacere di avere qua Mohamed Ali nuvole saranno del movimento sottosopra
Allora allora allora kippah non Amédée parti parti to così ha il compito di rompere un po'il ghiaccio niente intanto mi piaceva metterci a contarsi un po'anche qualcosa di di questo movimento saperne qualcosa di più
Certo buongiorno a tutti io sono Mohamed Alì lei e loro saltano
Siamo qui in rappresentanza del movimento giovani per Save the Children sottosopra come citato poco fa che avete fatto anche voi un manifesto attualissimo rispetto a quello di cui stiamo chiamando a un nome altrettanto evocativo siamo alla scuola che vorrei al tempo del come diciannove e oltre perché giustamente
E ci piace anche guardare a a questa data che abbiamo scritta alle nostre spalle assolutamente sì invece attivi su diciotto città italiane quindici città italiane scusate in diciotto gruppi cittadini
E ci occupiamo di difendere e promuovere i diritti delle ragazze e dei ragazzi in Italia come detto tu poco fa ci siamo ritrovati on line durante la pandemia e abbiamo discusso della della vita quotidiana dei milioni di giovani che vivono in Italia
Abbiamo discusso abbiamo trovato un po'delineato le problematiche che sono uscite che era alta ha già anticipato anche prima la fissa che sono stata appunto queste disuguaglianze
La pandemia a sottolineato le disuguaglianze che l'alta esistevano già prima della pandemia ovvero banalmente la mancanza di strumenti
Quindi San parlando di una a livello socio economico delle famiglie che proprio non hanno banalmente una collezione internet o degli strumenti come un computer famiglie numerose che si sono trovate a condividere un solo computer con contro i figli
Un'altra cosa che è stata accentuata del nostro movimento faccio una piccola premessa
Fanno parte anche molti ragazzi di civico zero un altro dei movimenti di sede children ed è composto da ricatta ragazzi minori ragazze ragazzi minio minori non stranieri stranieri non accompagnati
Quello che è uscito ed anche la questi ragazzi quali sotto e stata la difficoltà di apprendere una nuova lingua a distanza perché se non si è di madrelingua italiana è molto difficile a prendere anche questa lingua saremo tutti che l'italiano comunque piena di gesti ma non solo quello anche per la presenza del rapporto che sa con un professore molto complicata
Ma Barack Obama faccio anche modo scusami nuvole fa domanda un po'da vecchio ma i capelli bianchi meno meno contento insomma stanno venendo sempre di più ma tu dici ci troviamo on line ma come che ci si trovò la mancia ma uno può anche inizia tutti questi movimenti di cui
Fate parte eccome Cioccia un gruppo Facebook come si dove si dove dove li si trova allora come dicevo prima lavoriamo su diciotto
Diciotto gruppi cittadini quindi citava prima Katane abbiamo Milano-Roma Venezia quindi da tutti tale ci possono seguire possono contribuire Dent ad aiutarci
Sui nostri socia sicuramente ci sono tutti i contatti abbiamo ogni referente per ogni città si possono chiedere ovviamente informazioni tendenzialmente ogni gruppo cittadino alla alla proprio con la problematica quel livello nazionale abbiamo delle linee generali
Un po'come altri movimenti mi viene in mente anche il Fai dei rischi appunto ogni gruppo ha le proprie attività con livello nazionale ci sono altre attività
Chiarissima quindi dagli USA e uno anche volesse no tanti ragazzi sono seguendo la casa se uno volesse voi vi sente mi sente parlare mi sente raccontare le possedesse anzi volesse ritrovare ci sono i soci anche tutti noi ormai usiamo non
Confrontandosi con i ragazzi del movimento è emerso che ora più che mai abbiamo bisogno di una scuola che sia partecipativa inclusiva attente alle relazioni sociali
Questo è importante soprattutto per chi quest'anno frequenta il primo anno di un nuovo ordine scolastico perché giustamente delle ambientarsi
Nel suo in un nuovo contesto scolastico
In mancanza di occasioni di ritrovo di scambio come ha sentito intervallo ciò risulta molto più difficile
Inoltre un altro aspetto che insomma fatto qualche modo condizionato anche da queste misure di sicurezza che sono state prese quest'anno e il fatto di poter scambiare magari degli oggetti dei materiali utili alla didattica come esempio di libri libri di lettura o piuttosto chi strumenti musicali o o le attrezzature per per le scienze motorie
Est sempre riguardo alla tra l'aspetto delle misure di sicurezza di distanziamento c'è il problema che emerso il fatto che comunque se non sorta di arbitrarietà molta diciamo discrezionalità rispetto a alle norme che sono state adottate
Non sono travestiti da un istituto all'altro ma anche all'interno dello stesso istituto come per esempio certi insegnanti magari impongono l'uso della mascherina per tutta la durata delle lezioni altri invece dicono i ragazzi punto di toglierla da seduti
E poi la cosa importante che andrebbe anche sottolineata che queste misure di distanziamento insomma di contenimento del del contagio e non devono mai sfociare anche in situazioni di discriminazione
In generale e noi come movimento come ragazzi volevamo che
Chissà emergenza fosse un'occasione per ripensare per migliorare la scuola anche rispetto alle criticità che trovo già prima di questa emergenza però abbiamo notato che molti docenti molti decisori politici ed ultima generale
Non hanno colto appieno questa questa occasione
Piazze Milano ore tanto vedo che la grafica sopra di noi continuare raccontarci tutto quello che vuoi graficamente ovviamente tutto quello che vuoi
Ci state dicendo è il movimento segna la scuola che vuole ma com'è questa scuola che vorreste Mohamed
Ovviamente noi ci siamo ritrovati è una cosa che mi piace fare non è cioè che non piace fare l'alta non è solo lamentarci ma dare anche delle proposte delle soluzioni
Quello che vorremmo noia proprio come obiettivo finale quello di avere una scuola inclusiva e partecipativa per tutti che possa permettere a tutti di potervi accedere all'interno delle proposte in primis quella di lavorare magari sottogruppi però questo implica il fatto di avere più docenti e più spazi dove poter lavorare però per questi docenti non è abbastanza una formazione digitale perché anche questa cosa della Panini ha fatto notare che molti docenti non sono stati in grado purtroppo di adattarsi a questa nuova questo nuovo tipo di didattica
Quindi non solo la formazione digitale ma anche una formazione di tipo didattica per quanto riguarda delle delle dei dei metodi di apprendimento che siano partecipativi che possano permettere Agassi
Non dico di non annoiarsi però di non perdere il filo della lezione magari altre proposte magari sono quelli di utilizzare spazi aperti o spazi alternativi settimo lo permetterà in vista in molte città alcuni studenti addirittura sono stati hanno fatto lezione all'aperto in altri spazi di qualificati che molte città l'alta in italiano
Secondo la Fondazione secondo la Fondazione Agnelli uno studio che ha fatto in lire diciannove il patrimonio edilizio tra scuole dell'infanzia e superiori ammonta a circa quarantuno mila edifici in Italia
E pensate che il quarantadue per cento di queste difficili datato a prima del settantuno c'è questa ci va molto capire certa come sono messe le nostre scuole e addirittura il sessanta per cento di queste scuole non ama certificati antincendi c'è proprio molto fatiscenti queste strutture che almeno in Italia quindi questo che porno proporre noi in a per quanto riguarda questa capelli delle strutture dell'edilizia non sembri collaborazione pensando ai ragazzi del Fai decollo di ricostruire le scuole soprattutto adesso che abbiamo molti fondi che verranno stanziati per le scuole ed è molto importante anche mantenere questi fondi e pensare all'istruzione dei ragazzi e quella di costruire delle scuole nuove ecosostenibili che siano adatti
Ai ragazzi ai docenti ma anche alla alla nostro ambiente che di anche occhio a per la parte di uno dei nostri gruppi di gruppi cittadini ragazzi di Venezia hanno condiviso con noi un bellissimo video
Per quanto riguarda la didattica a distanza
In caso di via ritorno alla allocchi da una questa importante anche per la mente perché possibile un nuovo ritorno love da una è importante mantenere la mente delle cose cosa che durante lo lo scorso da un non sono state ricordate ad esempio banalmente le pause
Molti studenti molti i docenti pensano che gli studenti
A distanza di casa una casa si rilassano non fanno niente invece no sarà computer a casa per più ore ancora più stancante sia per il fisico anche per la mente degli studenti Pasqualina domanda riguarda la di alla didattica a distanza io
Non non l'ho vissuta io ho smesso di insegnare qualche anno fa e però mi sembra una cosa molto molto interessanti come dicevate trovati come l'avete vissuta chiunque può
Può rispondere anche anch'io sono stato molto fortunato perché ho la disponibilità di strumenti di connessione internet quindi e anche con con l'istituto mi sono trovato bene però punta sentendoci con tutti i ragazzi da nord a sud
Ci siamo proprio resi conto che molti studenti l'hanno accesso appunto a un computer una connessione internet e questo è molto importante da teneramente
Chiarissimo
Bene bene allora diciamo tante idee concrete per una scuola che tutti noi vogliamo e però so che mi avete votato anche voi una domandina sono molto contento tutte le volte posare Sly dopo che a me mi si accendono
Gli occhi la domanda è questa che caratteristiche deve avere secondo te una scuola realmente a misura di ragazza o ragazzo risposta innovazione digitale B apertura al territorio e promozione della partecipazione dei ragazzi dentro e fuori dalla scuola
Risposa ci utilizzo del linguaggio artistico come strumento di apprendimento di attenta all'attualità oltre che ai programmi Nur c'è qualcosa che ti ispira maggiormente che qua diciamo non c'è un giusto o sbagliato quindi
Penso che siano tutte fondamentali in maniera proprio
Insomma tutti sanno che io mi ritrovo in una notte madri portateci considerare voglia un attimo la grafica così l'avete anche la meno appunto di coltivare l'aspetto artistico ma soprattutto l'aspetto dell'attualità perché la scuola deve essere soprattutto un uno dare uno slancio anche verso verso il futuro
Consigliere grazie anche di orientarsi nel non solo nel mondo del lavoro ma anche a livello sociale a livello di attivismo
Soprattutto del cioè parlando appunto dell'Agenda due mila e trenta insomma dobbiamo
E se ne è più attivi che mai anche rispetto a queste tematiche assolutamente sempre essere sul pezzo dell'attualità Mona ma c'è qualcosa che ti stuzzica maggiormente fra queste quattro rispose che ci avete proposto siccome
E come ha detto lo prima sono tutte importanti nello specifico la terza in mente perché nel cono di meglio organizzate linguaggio artistico assolutamente sì abbiam visto anche prima con l'artista di prima anche c'ha presentato sei che ha presentato quel bellissimo lavoro secondo noi è molto importante utilizzare anche l'arte come metodo per abbattere
La la questione linguistica perché spesso l'arte è la forma più basilare che i compensi dell'Asati universale esattamente quindi sicuramente anche quella assolutamente sono curioso di vedere che cosa ci hanno risposto da casa insomma è bello questo modo di condividere insieme a tutti voi che ci state
Guardando il vostro punto di vista vediamo un po'che percentuali c'è un pari merito venti per cento fra a Norcia un cinquantasei per cento dell'ultima quindi attenta all'attualità oltre che ai programmi un po'come insomma
Suggeriva anche Nur bene bene bene andiamo avanti qua alla mia sinistra c'è Giulia Di Donato che anima rappresentanza di Prete giovani ventuno
Tali
Prete Giovanni ventuno Giuliano vogliamo sapere tutto tutto di questo movimento come intanto Juan Prete Giovanni ventuno come mai si chiama così
Be'perché è appunto una Rete di moltissime decine di associazioni movimenti entità giovanili italiane che hanno sentito proprio il bisogno di fare una rete e quindi l'abbiamo chiamata Arete Giovani due mila ventuno a occhi sfuggiva questa cosa qua dalle quindi è una è una matricola perché che che cosa si racconta in questa rete
Allora in questa rete si raccontano tante proposte da parte dei giovani però per rappresentarvi un po'questa iniziativa vorrei partire dal principio assolutamente quindi capire un po'come è nata come si è sviluppata a che punto siamo ricchi
Sappiamo tutti che ad aprile vivevamo appunto il picco dell'emergenza sanitaria
Continuavamo tutti a ripeterci andrà tutto bene quindi come una sorta di slogan per farci forza farci coraggio per superare quel momento difficilissimo molti di noi e soprattutto i giovani hanno cercato di capire in che modo dare un contributo concreto in questo momento soprattutto durante il Loch da un e soprattutto contribuire alle sfide sociali ed economiche che l'Italia dovrà affrontare dopo la ripartenza
Ci siamo se vogliamo riscoperti i più collaborativi più più unite più solidali
Tuttavia abbiamo anche capito che per due avere un impatto concreto dovevamo unire le forze dovevamo unire le forze per amplificare la nostra voce la voce di tanti giovani
E quindi è nato un po'questo desiderio cioè il desiderio di costruire una rete chiamata poi la rete Giovani due mila ventuno
è vero che questa rete nasce appunto durante la pandemia durante l'occhio da un ma in realtà il il bisogno che ci ha portato a costruirla ha radici molto più profonde
Sappiamo infatti che in Italia ci sono centinaia di movimenti associazioni entità giovanili che portano avanti progetti e iniziative molto ambiziose
Sono progetti che riguardano temi critici fondamentali ad esempio non so la parità di genere l'ambiente la sostenibilità o l'istruzione
Hanno un fortissimo impatto sociale nel nostro Paese ma purtroppo essendo realtà piccole
A volte sparse frammentate diciamo lungo la penisola
Hanno spesso poca risonanza e visibilità
Ecco c'è una frase bellissima Giulia nel vostro movimento che eccita l'insieme è maggiore della somma delle sue parti
Cioè l'ha cominciato a questa cosa esatto la rete giovani nasce proprio da questo convincimento appunto l'insieme è maggiore della somma delle parti quindi se diciamo iniziamo a fare qualcosa anche di concreto di bello ma siamo separati in uniamo le forze è difficile avere un impatto concreto
La rete giovani infatti nasce per un obiettivo fondamentale e cioè influenzare l'agenda politica
Cosa abbiamo fatto infatti a luglio ci siamo sentiti virtualmente con le prime diciassette associazioni entità movimenti giovanili della Rete
Abbiamo cercato di capire in che modo portare avanti un progetto che potesse appunto avere un impatto sulle scelte politiche che l'Italia dovrà affrontare per la ripartenza
E cosa abbiamo fatto abbiamo scritto una lettera aperta ai giovani per invitarli a partecipare alla nostra Rete anti
E abbiamo scritto una lettera aperta al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e al governo per informarli della volontà di lanciare questo progetto molto ambizioso
Infatti nei mesi estivi ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo cercato di raggiungere quello che era proprio il primo obiettivo se vogliamo concreto e di breve termine della rete Giovani due mila e ventuno ovvero quello di scrivere un documento un documento che raccogliesse proposte concrete che raccogliesse le istanze e lei interessi dei giovani
Per potere essere presentato appunto a agli attori istituzionali questo documento il piano Giovani due mila ventuno
Questo documento parte dalla nostra idea che l'Italia debba diventare un Paese Pius sostenibile più innovativo e più inclusivo
Sono infatti questi tre i pilastri che abbiamo scelto innovazione inclusività e sostenibilità
E abbiamo un po'ha preso a prestito anche l'approccio metodologico degli Obiettivi di Sviluppo sostenibile dell'Agenda venti trenta delle Nazioni Unite
E cosa abbiamo fatto partendo da questi tre pilastri abbiamo poi individuato delle sotto tematiche su cui lavorare e quindi dei temi specifici abbiamo elaborato delle proposte delle azioni concrete alle quali abbiamo abbinato degli indicatori e targhetta qualitativi e quantitativi quindi andassero a misurare l'effettiva implementazione il raggiungimento di questi obiettivi
Secondo noi il piano giovani diciamo non non ha la pretesa di essere un un documento esaustivo
Però secondo noi è un documento unico è un documento unico per il modo in cui è stato elaborato bisogna infatti immaginarsi più di sessanta realtà giovanili quindi tantissimi ragazzi e ragazze
Che iniziano a collaborare insieme da remoto e quindi si dividono in team di lavoro iniziano appunto a lavorare su tematiche o proposte verticali
Con la libertà di potersi confrontare continuamente quindi dialogare su determinate tematiche approfondirne altre rivedere insieme ad alcune proposte per esempio e e qui nasce appunto questo questo piano Giovani due mila due mila e ventuno
Dove siamo arrivati oggi bene il diciassette settembre abbiamo terminato la redazione di questo documento e lo abbiamo inviato al presidente del consiglio e al governo
Qual è adesso l'obiettivo che abbiamo beh se il primo obiettivo concreto diciamo che è stato raggiunto adesso viene lo Stato è più difficile
Abbiamo infatti un altro obiettivo che è un obiettivo molto più ambizioso e di lungo termine cosa vogliamo fare vogliamo avviare un nuovo cambio di paradigma cioè un nuovo coinvolgimento dei giovani nelle scelte politiche del nostro Paese che sia inclusivo sistematico e strutturale
Quindi quale sarà la nostra bocca bravura nei nei prossimi mesi di fatto avviare o un dialogo con le istituzioni quindi chiedere agli attori politici di essere ascoltati
Possiamo cominciare tra poco questo dialogo a io te lo dico qua insieme avremo la viceministra scali in collegamento il professor Giovannini qui insomma
Abbia una preview di questo dibattito sulla sete Otello tra una battuta per ricordare però anche
A chi ci sta guardando che fra poco insieme a tutti
Loro che sono qua sul palco insieme a me avremmo proprio un dialogo con le istituzioni certa infatti anche essere qui è fondamentale sia per far conoscere un po'questa iniziative appunto avviare quello che abbiamo intenzione di fare nei nei prossimi mesi
Cosa pensiamo infatti che in Italia purtroppo micidiale Ugo intergenerazionale sia molto limitato sappiamo che appunto durante la pandemia e come se due generazioni siano state messe a confronto
Gli investimenti e le riferì forme strutturali che l'Italia dovrà fare nei prossimi mesi prenderanno in prestito risorse alla nostra generazione
E quindi importante che anche la nostra voce venga ascoltata e importante è che si cerchi di andare nella stessa direzione attraverso la collaborazione e il dialogo non solo per il nostro futuro ma per il futuro di tutti per il futuro dell'Italia
Il piano Giovani due mila ventuno infatti è è come se fosse un documento dai giovani per il futuro per l'Italia
E
Bene insomma getta sarà conato Sacco un sacco di cose molto interessanti tutte le cose che ci ha raccontato
Giulia le trovate riassunte sopra
Le nostre teste ma gli ha risposto presidente Conte no ma non ancora non ancora ma che fosse finita sullo spammer mica lo descrivono intanto potremmo Rota proverei a riscrivere anche proverei a riscrivere acconto e ci ha portato una domanda anche Giuliana insieme a i ragazzi delle Regionali due mila ventuno la domanda è quella a questo Papa ha domanda con la risposta giusta o sbagliata quindi vediamo quanti la zecca o quanti sono gli testi cinese che sono quindi il gol dello sviluppo sostenibile
Della centodue mila trenta che sono allineati con i temi del piano Giovani due mila ventuno ama classe avesse letto un po'un po'tutto il manifesta ma l'area tra i ragazzi che ci servono magari lo sanno le risposte sono tre oppure otto oppure il gol sono undici oppure forse sono diciassette cioè
Tutti allora è qui non ti faccio dire secondo te perché tu
Lo sai ora io sì ho imparato una cosa da quando sono a scuola e che le domande esterne essi si scartano quindi o scarpette mi sembrano troppo pochi risultati diciassette tutti tutti tutti ora che li abbiamo trattati
Forse troppo io direi nuoto undici
Io andrei con un non lo so andare con undici voi che dite
Undici ti vedo lucrative dopo uno undici potrebbe a un numero ragionevole
Da casa sono provando a rispondere vediamo che cosa ci hanno detto con l'applicazione su Aldo vediamo se ci arrivano un po'di statistiche eh vedi qui hanno detto e e gol sono diciassette e cinquanta
Sei per cento ha detto e verranno trattati tutti tutti tutti e così dovete trattati tutti
Non è così perché proprio per quello che dicevo prima cioè il piano giovani non è un documento esaustivo ma abbiamo l'intenzione di ampliarlo proprio attraverso quel dialogo intergenerazionale di cui parlavo prima quindi attraverso il confronto con con le istituzioni
Qual è quella giusta vogliamo sapere qual è quella giusta
Undici alcuni sì sì sì sì vacanza devo aveva azzeccato bene quindi insomma che è un numero comunque di goduta
Importante trattato in questo interessantissimo documento che ci ha un po'raccontato
Oggi sulle ma si pongono i vostri sono scaricarli o dice mamma interessa capriccio un po'di più dove si trovano offerto intanto Laudisa anche ha pubblicato il nostro piano giovani quindi semplicemente sul sito della scrisse possibile scaricarlo
Basta andare sul sito di una delle tante associazioni della Rete lì è un documento aperto quindi tutti possono documento accessibile quindi perdute conteniamo continuiamo la carrellata di questi
Interessanti racconti interessanti condivisioni di idee
A ben poco qua alla mia destra Luca sardo rappresentante di una importante associazione chiare a livello mondiale si chiama fra gli sforzi Auchan a livello locale sino a fare di Asfor futures Italia
Allora allora si parla di global warming si parla di clima ora qualche volta ci provo a anch'io a farlo a me la cosa che mi succede sempre Luca è che
Appena io dico ragazzi il global warming è realtà qualcuno mi dice Emma ha sentito ieri essendo faceva societaria si voi riceve spessissimo c'è anche ma l'andamento che viene diciamo spontaneo clima era demonizzare però è un po'come dire
All'una di pomeriggio o appena mangiato quindi non c'è la fame nel mondo invece non è per vedere alcuni posti per quale Global Borgna in cui incerti per i può fare più freddo per esempio in Piemonte in questo ultimo mese di settembre
Propone al resto del mondo tante are purtroppo più di quelli in cui l'attentato si abbassa fa più caldo
Allora però ecco mi dà anche lo spunto per dire che venti purtroppo drammatici catastrofici come quelli che sono venuto sono proprio colpa esaudito un clima che sta cambiando e che quindi rende sempre più frequenti eventi come questi esatto proprio
Lo scorso week-end qui in Piemonte son state delle piogge torrenziali che non si levano data trenta tantissimo tempo e hanno superato persino il record di novecentocinquantotto qui siamo veramente già vedendo i primi effetti della crisi climatica
E secondo noi l'istruzione nel mondo della scuola è strettamente legato alla battaglia contro la crisi climatica innanzitutto perché sì da corriamo riscontrato noi non so se anche Turato spesa insegnante dai dai notato i ragazzi giovani sono tra la fine fa sci più colpite da questa crisi e più sensibili a questa crisi infatti l'onda diciamo che ha riempito le piazze dei nostri anni
Portando tematici chiamati alla ribalta copiata nelle scuole di di tutto il mondo e dall'altra parte attraverso il mondo della scuola possiamo anche formare i ragazzi e trovare le soluzioni a questa crisi tematica che ancora esso in parte mancano per cui noi abbiamo colto con grande favore con grande entusiasmo la proposta del ministero Istruzione l'anno scorso di istituire un'ora dedicata all'educazione ambientale
Chiedendo però che quest'ora non sia diciamo un compartimento stagno ma che l'educazione ambientale e la il contrasto la crisi tematica
Per me i tutte quante le materie quindi dalla scienza alla geografia tutte le materie cerchino di dare un attenzione alla a una delle crisi più grandi che il nostro pianeta erano fa specie sta affrontando e dall'altro lato bisogna evitare poi dei delle problematiche che poi magari affronteremo che con la ministra e quindi capire chi insegnerà questa materia chi formerà gli insegnanti per questo importantissimo insegnamento dove li documentale voi
Riguardo a tematiche così importanti perché una cosa che vedo
Si si fa un po'di difficoltà a capire dov'è che bisogna leggere le informazioni voi sui social network gira
Di tutto però lo vogliamo ricordare tu lo farai molto meglio di me che le notizie da leggere sono soltanto negli articoli scientifici sì esatto ci sono
Tantissime riviste al ogni anno esce il reporter della IP Sissi che dice mai destando panel ONU che raccoglie migliaia di scienziati da tutto il mondo e che da cinquant'anni ormai analizza la situazione climatica del nostro pianeta e fornisce appunto
Le risposte al al problema e la roadmap da seguire per risolvere questa crisi ma ci son tanti anche i giornali divulgazione che rendono più accessibili questi contenuti giornali inglesi come il Guardian che lo affronta in modo scientifico e corretto
E sui social network invece talvolta si si mescola il ragionamento che diciamo prima del egli ha piovuto ieri ha fatto fra il dominio tavoli non esiste
E e più diffuso ecco a quello bisogna fare grande attenzione tanta fatica si fa proprio nel cercare di smontare tutte queste false notizie queste bufale che girano intorno
Ad argomenti così importanti ci dai una nota
Di speranza così grazie si può fare qualcosa perse sincero puoi raccontare si si può fare moltissimo anzi dobbiamo fare qualcosa dobbiamo risolvere questa questa crisi lo dobbiamo a noi in particolare perché gli effetti come vediamo si stanno già verificando e col passare del tempo si intensificheranno
D'altra parte lo dobbiamo anche il future generazioni che non ha nessuna responsabilità nell'attesa di questa crisi
E che a cui dovremo lasciare un pianeta visibile
La speranza secondo me viene dalla dalla gente dalle persone il nove ottobre c'è questo venerdì in tante città d'Italia ci saranno delle manifestazioni ovviamente diversa qua del passato perché siamo in cui stiamo vivendo un'altra emergenza altrettanto grave che quella del coronavirus
E quindi queste piazze a metano tantissima speranza mi fanno capire che
Le persone i ragazzi ma anche da oratoria e a pensionati hanno hanno capitoli urgenza di questo problema e si stanno impegnando attivamente per risolverli ha continuato a straordinari di metri ieri quando ci siamo visti cosa che fate voi andate un po'prima della manifestazione col gessetto
Esatto praticamente le Moli da lei cinque di mattina diciamo per essere pronti alle nove ma dedicare no i giovani non si voglia o no resta spetta loro vanno al nord meno ai cinque di mattina e andremo lì a dipingere Petra con il gesso delle croci del lei delle o dei bollini
Per far capire alle sale dove stare per mantenere metro di distanza disegniamo le vie di fuga
Terremoto di quanti la mascherina per cui sono una manifestazione in sicurezza ma da un messaggio forte farà capire che la crisi ecologica e climatica e quella sanitaria non sono slegate perché il coronavirus Medan visto ha fatto il salto di specie ha colpito noi umani
A causa anche della deforestazione e che ha e al commercio di animali selvatici come i pipistrelli chinata non dovrebbe aprire a contatto con l'uomo
Quindi la deforestazione e l'attenzione al agli ecosistemi che ci circondano sono fondamentali anche del prevenire crisi sanitarie come quella che stiamo vivendo ha solamente tutto tutto collegato Luca ci ha detto che però
Possiamo fare qualcosa per salvare il nostro pianeta però poi alla fine ci vuole mettere un po'di ansia ma perché è giusto che tu ce la metta l'ha già fatto una domanda
Che vado alle Gerbi la domanda e questa quanto gli anni ci restano prima di raggiungere il punto di non ritorno per quello che riguarda i cambiamenti climatici se continuiamo sulla strada attuale statuale che ovviamente non è tanto buona anzi direi che proprio sbagliata le risposte sono sette anni
Quindici anni venti anni o cinquant'anni anche qua c'è un giusto sbagliato tu ovviamente che c'è voltato risposta assai la risposta la fissa secondo te quanti anni
Ci secondo quello che ha visto se la torre di Manhattan sette anni sette spero di no pochezza teche sopporterà Edison veramente veramente vera faldone qualche
Il tempo è veramente poco per agire perché rischiano di scatenarsi degli eventi esponenziale poi quindi anch'io penso sette anni assurdamente fate quello che mi viene in mente è che la situazione climaticamente è molto chiaro dal punto di vista scientifico
Che c'è un cambiamento climatico come non è mai successo che questo cambiamento è globale e quindi diciamo sul global warming non ci sono
Scientificamente parlando due posizioni c'è una e basta punto anzi diciamolo
In maniera forte e chiaro per quello che riguarda invece le previsioni sul futuro chiudo sia un pochino più complessa la sexy perché appunto non abbiamo
Mai sperimentato una situazione di global war global warming come quella che si prospetta per cui cosa fare solo delle ipotesi
E però di tutti i modelli che sofisticate licenziati per analizzare le conseguenze se superiamo con la soglia critica cioè il punto nero ritorno che era appena presentato dai dal uno virgola cinque gradi in più rispetto alla media pre industriale della temperatura
Tutti i modelli ci hanno conseguenze molto negative aspettano me la risposta giusta vediamo no da casa
Con l'applicazione slide che cosa ci hanno detto hanno detto ecco sette anni un po'come diceva Hannah fissa il cinquantasette per cento quindi insomma
Sembrerebbe manca manca un po'più di tempo di darci una buonanotte Graziadei allora questa ma non potrà bocchettoni permette di analizzare anche una cosa un po'più dettagliata cioè è vero se non ci sono risposte giuste sette anni e il la data riportata sul traghetto per esempio a Manhattan che indica quando noi esauriremo tutta la migliore carbonica che possiamo e mettere se non facciamo proprio nulla cioè se noi ci teniamo gli occhi continua a vivere come se non ci fosse un domani
Per cui data fondamentale da da non dimenticare Saint cominciamo a diminuire le missioni allora abbiamo tempo di sette anni possiamo arrivare fino al due mila trenta du mila cinquanta anzi
In quel momento al due mila cinquanta per la riparazione missioni per cui la finestra si allunga un po'ma se ne comincio ad agire subito se invece pensiamo di agire vedo mio quarantanove alla col punto no
Abbiamo perso la la finestra fino a trenta secondi quella camera ci dice cosa possono fare i ragazzi a casa per abbatté un aereo in queste
Allora mi sono dei comportamenti individuali che sono importanti da tenere e che ovviamente fanno la loro parte e quindi ridurre in parte il consumo di carne smettere di prendere l'aereo cerca di muoversi modo più sostenibile
Anche in città girare meno con la macchina più col trasporto pubblico
Ma poi la cosa che io dico è fondamentale e parlarne cioè diffondere questo problema perché sentiamo solo su noi stessi
Ci concentriamo troppo su di noi e magari di altre persone non capiscono l'urgenza invece ogni volta che si può diffondere il messaggio spiegare l'urgenza di questa crisi manifestare per esempio in piazza
La nostra preoccupazione che a quel punto tutti insieme a livello politico delle individuale riusciamo veramente a far partire questo cambiamento grazie allora grazie ai frati e suore surrogazione aveva tutto quello che fate per cercare di risolvere questa
Questione così importante finiamo questo giro di tavola
Rotonda abbiamo qua la mia sinistra Fabio Cassanelli rappresentante di Global Sheperd sia un progetto realizzato proprio grazie al supporto del gruppo Lavazza c'era un nome direi bellissima signora i ROS network sui
Fabio Fabio fare chi chi sono questi eroi DC un po'di più
Ok
Faccio un passo indietro se il racconto ci sono i global sei persino anzitutto allora dagli anni settanta agli italiani leggendo i giornali o guardando i telegiornali sentono parlare di Word economic forum e di Davos
Diciamo un luogo in Svizzera in cui dagli anni Settanta si incontrano i grandi della terra ma non solo politici anche rappresentanti di aziende di associazioni come Greenpeace si incontrano e parlano dei grandi problemi della terra
Ecco da un'iniziativa del World Economic Forum nascono i global sei per spie sono dei giovani
Con un'età compresa tra i venti e i trent'anni breve insomma letta si abbasserà perché arriverà per i diciotto ai ventisette anni che cercano innanzitutto di portare avanti tre obiettivi
Il primo è quello dell'equità e dell'inclusione il secondo ambiente e sostenibilità ambientale
E il terzo è quello dell'educazione di qualità
Ecco cercando di portare avanti questi tre obiettivi in moltissime città italiani e del mondo i global Scheepers italiani con il supporto del gruppo Lavazza hanno lanciato appunto
Il progetto Heroes nere slip gli eroi non dormono mai proprio per raccontare quegli eroi impegnati a promuovere punto gli ex DG Islam nelle varie città italiane
Cercare di portare a livello italiano il loro esempio motivare i giovani quindi dare un esempio ai giovani una delle cose drammatiche del nostro Paese sono iniziò per i giovani che non studiano e non lavorano e che non sono impegnati in un processo in un progetto neanche di Cambiano verso ogni speranza nel proprio futuro esatta è un è un tramonto grave anzi grazie avendo ricordato esatto con questi eroi abbiamo cercato di promuovere appunto la loro azione nella vita quotidiana
Per portare avanti questi punto Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite e anche portare il loro esempio per produrre cambiamento ovviamente il progetto è stato presentato all'inizio dell'anno prima della grande pandemia globale
La grande pandemia globale ci ha portato a essere presi gli enti perché all'inizio avevamo previsto sia degli eventi dal vivo in cui presentare questi eroi sia degli articoli on line in cui raccontare la loro esperienza ampiamente a fine febbraio inizio marzo è successo quel che è successo allora abbiamo cercato di portare il loro esempio
Sui social network nelle dirette di Instagram negli articoli di medium in modo da motivare anche quei giovani a casa magari tra una lezione e l'altra nella didattica a distanza si connette mano a diretta di Instagram perché ovviamente uno strumento molto utilizzato per i giovani dei giovanissimi potevano anche interagire con questi eroi e quindi si generava un dibattito in banca il giovane chiedeva ma come posso io nella mia città seguirà il suo esempio e poi durante queste dirette si parlava anche degli obiettivi di sviluppo sostenibile e quindi è un esperienza che è stata e che sarà perché il progetto è tuttora in corso che sta cercando appunto di sensibilizzare gli italiani e i giovani su questi temi
Assolutamente no io so che
Anche tu c'hai portato una domanda molto interessante
La domanda è questa qua gli studenti nel mondo non hanno accesso alla didattica a distanza di tanto abbiamo visto anche con Mohamed e Nour prima che effettivamente questa è una grande problematica no anche a me prima realtà in maniera molto spontaneo fatto questa domanda senza pensare che in questo era era subito un problema nel senso io ho chiesto come vi sia trovate con la didattica a distanza
Presupponendo che tutti potessero effettivamente usufruirne nello stesso modo non è così le risposte sono a cinquecento milioni quindi ricordo quanti non hanno accesso adatte a distanza cinquecento milioni novecento milioni
Due milioni un miliardo anche qua immagino Fabio sappia la risposta
Una esatta le altre in corrette Giulia
Sento minori novecento mi ma anche De perché fatto meglio vincente scarti le le due estreme né proprio nel mezzo esatto ma fissa
Un miliardo invece tu vai vai all'estremo
Un'ammenda penso come la fissa sono molto drammatico umilia un miliardi anziché a vediamo che cosa ci hanno risposto
Da casa quanti sono i i ragazzi le persone che non riesco ad avere una distanza una didattica a distanza vediamo un po'se la grafica ci aiuta
Novecento milioni è la più battuta un trentotto
Per cento Fabio rullo di tamburi la corrette la prima cinquecento milioni e mezzo miliardo di persone che dobbiamo immaginare che comunque nella piramide dei gruppi demografica mondiale che si avvicina al numero di abitanti di otto miliardi comunque
I giovani sono una fascia diciamo parziale di cui in questi otto miliardi e comunque mezzo miliardo è un numero impressionanti impressionante no sa è soltanto un po'più piccolo degli altri che c'erano quindi sa ma siamo contenti che non sia il il miliardo di un pochino si aveva
Spaventato ecco ora nominato voglio dire una cosa che e questi sono i giovani di oggi perché si dice sempre il ai miei tempi
Io già sto un po'invecchiando quindi mi viene chiamiamo i tempi giovani erano non è vero non è vero ma che sono Ghanzi così e e loro sono soltanto dei rappresentanti perché poi trasversale rispetto a tutti
I ragazzi che abbiamo nel mondo mi fanno dei cartelli che non vedo minimamente quindi sono lontanissimi ma vedo che si sbraccia per dirmi delle cose che non vedo masse me ne voglio dire posso venire più vicini e li ascolto
è il momento del colloquio con gli ho promesso con le istituzioni forse questo cartello mi dice non c'è il collegamento
Il vi a c'è un vizio un video di Fabio
Fabio un fino a Matera modesto che che lo lascio una mano e avevamo già deciso che il figlio di Fabio non andava dietro quindi sono abbiamo va fatto già fatto che avevo promesso come vi dicevo un confronto con le istituzioni e questo è un momento credo molto importante anche per tutti voi perché abbiamo la grande fortuna e piacere questa mattina dopo tutte queste chiacchere così dense così interessante così piene di idee di condivisione di a vere in collegamento la viceministra per il ministero dell'istruzione Anna Ascani
Buongiorno viceministra la vedo collegato si sente senta ci sente bene a un po'seguito anche tutti questi ragionamenti che abbiamo fatto qua con tutti questi ragazzi tanto la ringrazio per concederci un po'del suo tempo immagino che sia un momento di insomma
Riapertura delle scuole molto complessa quindi
Il lavoro da fare è tanto quindi un grazie doppio triplo per essere fa questa mattina con noi che cosa che cosa si sente di dire a tutti ragazzi che ci stanno guardando anche ragazzi che sono qua sul palco noi proviamo a parlare del gol numero quattro di quelli proposti dall'ONU che quindi insomma
Parla di educazione e di distruzione
Allora intanto grazie sottilissime iniziativa sia dalla quota le cose grazie stato vero il fatto che sono questi i giovani che oggi devo dire che nel mio nero per le scuole italiane incontrando tantissimi ragazzi e ragazze
Ho notato che la sensibilità nei confronti dell'ambiente e dello sviluppo sostenibile di del nostro futuro così come l'hanno descritto sapientemente con grande competenza
Queste ragazze e questi ragazzi assolutamente diffuso e straordinariamente diffuso se si fanno confronti e anche con le generazioni immediatamente precedenti io sono uscita dalla scuola ormai da diversi anni ma non ricordo un eguale attenzione a problemi che pure anche allora esistevano erano sul tavolo e che anzi se avessimo avuto la forza il coraggio di imporre con la stessa determinazione con cui lo stanno facendo i raga se le ragazze di questa generazione probabilmente avremmo evitato quello che oggi invece è sotto gli occhi di tutti è che se non invertiamo al più presto la tendenza riguarderà il nostro futuro immediato e comprometterà quello delle generazioni che verranno dopo di noi quindi ovviamente ringrazia se vuoi ma attraverso di voi ringrazio questi ragazzi per la sensibilità la competenza e l'energia con cui non hanno rinunciato apporre il tema un anno fa
Frei Defoe fiduciosi invadeva alle strade del nostro paese in una situazione evidentemente molto diversa dal punto di vista della capacità di mettere insieme le persone per una finalità comune essere riusciti a tenere alta l'attenzione sul climate change sulla emergenza ambiente che in realtà diciamo non è un'emergenza
Perché ce la trasciniamo da troppo tempo da troppo tempo non è la priorità dei governi ma è un'emergenza perché quello che abbiamo ascoltato anche nelle ultime negli ultimi interventi ci dice che il tempo per rimediare davvero molto poco per quello che riguarda noi il ministero sta agendo su due fronti differenti da un lato cioè la sensibilizzazione ed educazione allo sviluppo sostenibile che finalmente trova spazio a scuola all'interno dell'educazione alla cittadinanza cioè lì dove deve stare perché è evidente che una cittadinanza consapevole a che fare anche con la consapevolezza del proprio posto nel mondo e di quanto l'impatto dell'essere umano sull'ambiente condizioni il nostro essere cittadini quindi e l'idea che questo elemento sia il secondo punto di educazione alla cittadinanza subito dopo la costi sì a Necci rende rende giustizia alla grande questione dello sviluppo sostenibile e dell'attenzione all'ambiente che peraltro è stata ampiamente sollevata da studenti e studentesse come tema
Caro a loro e che volevano fosse compreso all'interno delle ore di educazione alla cittadinanza e valutato nella sua importanza peculiarità e urgenza
Però un altro asse di intervento io tengo molto anche perché è una mia delega specifica e quello che riguarda quello che noi possiamo fare in termini concreti noi abbiamo quaranta mila plessi scolastici se ne è discusso molto durante questa estate per via degli spazi che non bastano per via della necessità di trovare il modo di distanziare gli studenti ma c'è un altro modo di discutere di edilizia scolastica ed è proprio quello legato all'efficientamento energetico alla compatibilità tra la necessità di utilizzare questi plessi il impatto che anche le nostre scuole hanno sull'ambiente allora ecco che un impegno che noi ci siamo presi come governo
E rispetto al quale spenderemo risorse del Recovery Fund che l'Europa ci ha impegnato anche a spendere in questa direzione e quella di efficientare tutti gli edifici Asti ci quindi che i nostri quaranta mila plessi siano nel tempo plessi a impatto zero e che quindi il primo esempio di efficienza energetica di compatibilità tra la necessità di aprire edifici all'avanguardia e il dispendio in termini energetici della presenza di questi edifici sul territorio nazionale il primo esempio verrà proprio dalla scuola
Credo sia un segnale importante anche perché è lì che le giovani generazioni reclamano di così rispetto ai governi un'attenzione maggiore Allo sviluppo sostenibile ed è molto interessante che appunto arrivi una prima risposta in questo senso chiaramente questo è nulla se non si riesce a lavorare sulla coscienza diffusa del Paese io credo che l'Italia da questo punto di vista abbia fatto dei passi in avanti notevoli ma credo che non sia ancora arrivato il vero cambio di mentalità rispetto a quello che possiamo fare
Da italiani dall'euro pei per invertire le tendenze che venivano descritte quindi naturalmente educazione ambientale ha un ruolo naturalmente quello che potremo fare sull'efficientamento energetico
Degli edifici scolastici anche sul ruolo ma tutto dipende dalla capacità che avremo nel Complesso come governo di comprendere che non c'è sviluppo che non sia sostenibile ormai non possiamo più permetterci come sistema Paese come continente e ovviamente come il pianeta
Di dare spazio ad uno sviluppo che calpesti fatemi chiamare così i diritti della terra che poi sono diritti che qualora non vengano rispettati producono le conseguenze drammatiche a cui assistiamo anche in questi giorni e che naturalmente si riversano sulla vita quotidiana
Dei nostri concittadini che come è giusto che sia reclamano attenzione non soltanto a posteriori nel rimediare
Ai danni che la forza della natura fa ma soprattutto nella capacità di prevenirli e quindi di limitare le tendenze che abbiamo visto descrivere noi abbiamo lavorato molto anche col presidente Giovannini
Che un rapporto costante con il nostro ministero
C'è un premio oltre che un raccordo una convenzione che coinvolge centinaia migliaia di studenti in tutti Italia sicuramente questo è un elemento fondamentale anche del lavoro che possiamo e dobbiamo fare
Mi permetto di ringraziare oltre voi in particolare Enrico Giovannini per il lavoro che un po'in solitudine negli ultimi anni ha fatto e che finalmente sembra raccogliere un po'più di attenzione perché devo dire che da parte sua
Questa questo campanello d'allarme è stato suonato forte negli anni finalmente sembra che ci si sia messi in ascolto ma il lavoro preparatorio che lui ha fatto non sarebbe stato possibile farlo in qualche settimana in qualche mese quindi un lavoro molto prezioso che tornerà utile a quello che dobbiamo fare come Governo nel programmare una spesa di decine di miliardi
Per il la la riconversione ambientale è perché l'Europa s'impegna a spendere il trentasette per
Cento di queste risorse con questa finalità e naturalmente dobbiamo essere conseguenti esperto Grassi
Grazie davvero da c'erano in strada lei ha appena nominato il professor Giovannini che io credo che sia ancora in collegamento professore qua con noi vediamo se riesce a collegarsi anche perché viceministra non le volevo chiedere un po'come abbiamo chiesto al professor Giovanni sì lo vedo vedo professore e l'ho anche sentita sale grazie di essere ancora con noi le vorremmo chiedere se potesse
Viceministra scali restare un attimo con noi per rispondere alle domande io li vedo proprio Fremen equa
I nostri ragazzi insomma che hanno questa opportunità io credo preziosa per avere un uno scambio diretto con le istituzioni e visto che hanno portato qua un sacco
Idee così interessanti mi sembra un bel momento costruttivo per andare in chiusura
Di questa mattinata chi è che rompe il ghiaccio Luca a voi e a attira voi fare
Ma la viceministra viceministra certo sì buongiorno io volevo chiederle un una cosa allora faremo accolto con grande favore entusiasmo l'anno scorso proposta di seguire l'ora di educazione ambientale nelle scuole che escono meno appunto come ricordavo prima molto importante
Poi però c'era un brivido freddo lungo la schiena qualche mese dopo qua dobbiamo visto che l'associazione nazionale dei presidi aveva appaltato la formazione su questo tema per gli insegnanti a una multinazionale dei combustibili fossili il petrolio anzi alla più grande multinazionale come se mi fossi d Italia
Ecco cosa spaesato un'enorme controsenso né nome paradosso perché intravediamo un sacco di istituti di ricerca di enti universitari eccellenti sul fronte della lotta eminenti climatici
E invece si è scelto di affidare la la formazione degli schianti su questo importantissimo tema a una multinazionale che nel suo piano
Triennale uscito la scorsa primavera
Prevede di aprire centoquaranta nuovi pozzi di petrolio da qui al due mila ventidue per quello che deve essere secondo la ministra il ministero intenzione di esporsi in in futuro sommata disponibile incontrarci per spiegare quali possono essere le alternative
Contro questo accordo perché veramente si parla di un tema fondamentale e abbia fatto un passo avanti con questa ordinanza mentale non facciamo le due indietro con
Diciamo l'inserimento di soggetti che nulla hanno a che vedere con la protezione del degli ecosistemi che ci circondano
Viceministra lei la parola
Allora intanto accolgo volentieri l'invito a incontrarsi a parlare di come si dovrà sostanziale nelle scuole l'educazione ambientale ed è una novità assoluta positiva mi sembra che su questo abbiamo idee assolutamente convergenti
Per quello che riguarda le modalità con cui si formano gli insegnanti senza entrare troppo nei tecnicismi naturalmente i progetti che sono in campo sono più di uno non c'è un solo soggetto coinvolto per quello che riguarda il ministero annui abbiamo un programma di formazione chi è da un lato ha un'offerta nazionale dall'altro invece finanzia le scuole perché si facciano formazione sul territorio scegliendo ovviamente il partner più adeguati a queste finalità naturalmente annui compete un monitoraggio e l'attenzione anche gli obiettivi di questa formazione c'era effettivamente raggiunti attraverso le campagne di formazione che si fanno e quindi naturalmente vigileremo in maniera approfondita perché si lavori per raggiungere quell'obiettivo però sicuramente per il futuro mi fa piacere incontrare Luca e gli studenti che vorranno per discutere insieme di qual è la modalità migliore per dare agli insegnanti gli strumenti per insegnare qualcosa che non è semplicissimo insegnare perché naturalmente non si tratta semplicemente di una materia o di una disciplina propriamente intesa ma riguarda la cittadinanza la sensibilità la cultura quindi è evidente che abbiamo bisogno di una formazione strutturate a trecentosessanta gradi e insieme naturalmente potremmo discutere di come farla
Una domanda già abbiamo guadagnato un incontro con il ministero dell'Istruzione quindi non mi sembra poco sentito una voce forte del professore che voleva aggiungere qualcosa no o il piccolo commento se il sospetto
Perché intanto appunto ontano essendo solo educazione ambientale ma vocazione allo sviluppo sostenibile a tutto campo
Una possibilità come è stato detto prima dai ragazzi e di mettere in rete le associazioni locali
Che si occupano anche di altri temi proprio perché questo sia uno sforzo comune secondo aspetto importante e Congo qui l'occasione per ringraziare
La viceministra per le sue parole di prima ma anche per il suo impegno su questi temi
Oggi abbiamo capito che non basta insegnare queste cose in un'ora l'ora di educazione civica ma abbiamo bisogno di mettere in relazione a quell'ora con la geografia con la storia con le altre materia
E questo è uno sforzo ancora più complesso evidentemente rispetto a quello di fare una formazione puntuale a ai
Ai docenti ed è qui dove la nostra speranza
E che proprio l'impegno di cui parlava la viceministra prima cioè efficientamento miglioramento anche delle strutture aiuti ragazzi a mettere in pratica
Quello che imparano con una impegno non solo per rendere la scuola più bella più verde più energicamente delle geneticamente efficiente
Ma anche aprirsi al territorio
E quindi l'idea di una Rete delle scuole per lo sviluppo sostenibile un poco quello che abbiamo fatto con le ottanta università adesso
è un'idea che abbiamo discusso appunto con le strutture del ministero ma potrebbe diventare un modo anche per coinvolgere in modo permanente le reti di ragazzi che oggi abbiamo sentito hanno tantissimi ed è ardua
Grazie professore c'è qualche altra domanda Fabio
Ho trovato molto interessante la proposta del professor Giovannini sull'inserimento del tema dell'equità intergenerazionale all'interno della Costituzione ecco avrei una domanda appunto per il professor Giovannini
Visto che la mia generazione si è trovata entrare nel mondo della scuola nel mondo del lavoro con il peso sulle spalle sia della sostenibilità del sistema pensionistico penso a livello economico sia di quello della sostenibilità ambientale ecco e in sappiamo che la Costituzione Lungara cambiare in attesa di questo quali sono gli indicatori visto che è uno statistico da tenere in considerazione per vedere se questo diciamo equità intergenerazionale si sta avverando voi
Intanto vi posso dire che una proposta di legge di riforma costituzionale e già all'attenzione della Commissione affari costituzionali del Senato
Che sta discutendo anche di altre questioni
E proprio nei prossimi giorni avremo un ulteriore incontro con il Governo per capire se questo impegno che tra l'altro presidente Conte ha preso in occasione delle sue dichiarazioni programmatiche all'avvio del governo contro i due ripetuto nei giorni scorsi verrà effettivamente reso operativo
Dal punto di vista invece della misurazione ci sono ormai tanti indicatori a disposizione ma il vero tema e nel breve termine come far sì che questi dati vengano usati per una valutazione delle leggi che si decidono in queste settimane nei prossimi mesi tra l'altro come ricordava la viceministra la la Commissione europea impone delle linee guida molto chiare anche su un monitoraggio dell'impatto dei progetti che saranno finanziati dal Next Generation you e allora qui la nostra proposta che abbiamo fatto e che ripeteremo giovedì e che tutte le nuove leggi abbiano una valutazione almeno qualitativa dell'impatto sui diciassette obiettivi e sui centosessantanove targa dell'Agenda due mila trenta non lo facciamo ogni anno ex post sulla legge di bilancio dimostrando che si può fare tra l'altro alla Camera dei deputati nelle scorse settimane
Ha avviato una riclassificazione
Dei propri dossier proprio su nostra iniziativa
Rispetto ai diciassette obiettivi quindi si può fare anche adesso introducendo nella valutazione dell'impatto delle leggi la valutazione dell'impatto intergenerazionale
Casimiro professore devo dire molto chiaro Fabio è stato esaustivo una fisso visto che avrei una domanda
Una domanda per la viceministra
Buongiorno alla voglia ringraziare per la sua disponibilità
La mia domanda invece cosa si può fare tesi studenti che hanno difficoltà all'accesso a internet quindi alla didattica lamenta concetto un esito suonare per evitare che si crei una ulteriori disuguaglianze per questi studenti all'accesso alle istituzioni grazie
Allora intanto grazie è chiaro che questa non è una domanda su qualcosa che potrebbe a cadere su qualcosa che è già accaduto perché noi abbiamo vissuto tutti i limiti della didattica a distanza e in particolare qualcuno ha parlato di uno strumento che crea diseguaglianza io credo che quello strumento abbia acceso un faro su diseguaglianze che esistevano già
E penso che ci abbia anche messo in condizione di intervenire ora perché noi nel momento dell'emergenza abbiamo naturalmente stanziato le risorse che servivano alle scuole per poter dotare gli studenti invisibile vai essa ora il Paese nel suo complesso la consapevolezza che il digitale non è qualcosa che ha a che fare con i soci al network ONU con gli ovvi pomeridiani
Ma è un elemento fondamentale del diritto alla cittadinanza cioè non avere avuto una connessione internet stabile e veloce significato avere avuto meno diritto all'istruzione
Di un altro studente che invece era in condizioni più avvantaggiate quindi il primo intervento che ha già pianificato vale quattrocento milioni ebbe il piano banda oltre ultralarga che serve a portare la connessione
Veloce stabile sicura in tutte le scuole e noi dobbiamo fare l'ultimo pezzettino per arrivare a connettere davvero tutti gli studenti con questa modalità queste un'altra parte del nostro piano per il Next Generation più che riguarda anche l'utilizzo del digitale delle tecnologie questo però si accompagna ad un altrettanto importante elemento che sta all'interno dell'educazione alla cittadinanza come voi sapete da Nissim viene subito dopo educazione allo sviluppo sostenibile dell'educazione alla cittadinanza digitale cioè non dobbiamo limitarci anche se lo faremo a fornire connettività e dispositivi a tutti gli studenti in modo che attraverso la modalità del comodato d'uso nessuno si trova poi nella condizione di non avere uno strumento che serve per poter avviare garantito il diritto all'istruzione
Ma questo non basta la scuola deve anche educare C ad essere dei buoni cittadini digitali quindi bisognava formare gli insegnanti perché siano in grado di aiutare le studentesse gli studenti a comprendere le opportunità e i rischi
Delle tecnologie e fare in modo che a scuola si faccia anche questo tipo di attività che ha un ruolo importantissimo nel nostro essere cittadini perché questa generazione lo sa benissimo non esiste una vita on line separata dalla vita of line nella vita è una a trecentosessanta gradi e l'elemento on line influisce moltissimo su quello che normalmente considereremmo Offlaga Emma che appunto l'elemento di vita definiamolo così in presenza quindi il piano che abbiamo in mente
Vuole ridurre le diseguaglianze materiali ma anche soprattutto introdurre infrastrutture immateriali sulla formazione e sulla cittadinanza digitale che possono aiutarci ad utilizzarle al meglio queste e questi elementi di tecnologia che naturalmente ormai sono più che indispensabili nella nostra scuola
Grazie viceministri grazie per questa idea per questo piano per risolvere questo problema che devo dire anche nel dibattito che c'è stato qua
è un un è un nervo scoperto è un punto che interessa molto giustamente tutti ragazzi
Che sono qua grazie a fissa per la domanda giura forse è una domanda per il professor Giovanni pone domande ad entrambi Elena e anche un invito se posso è ormai certo che innanzitutto
Ringrazio la viceministra soprattutto il professor Giovannini per averci aiutato con la nostra iniziativa e per averci invitato qui
La domanda è questa con il Piano Giovani due mila ventuno come ho detto vogliamo incidere sull'agenda politica sulle scelte politiche e in questo momento storico significa sulla prossima legge di bilancio e sull'impiego
Dei fondi dell'ex genere scenico
Secondo voi in che modo è possibile appunto instaurare un coinvolgimento maggiore coinvolgimento che sia strutturato e inclusivo sinergico delle nuove generazioni nel dibattito politico e il mio invito è chiaramente rivolto alla viceministra Ascani e la invito appunto ad incontrarsi se se ha voglia così possiamo appunto illustrarle tutte le proposte del piano giovani che fanno riferimento alla sua area di competenza quindi l'istruzione
Per una questione di alternanza visto che prima ha risposto la viceministra farei rispondere prima il professor Giovannini
Ma molto rapidamente come ho detto stamattina appunto come altezza Noemi daremo tutto lo spazio possibile
Ma è vero che c'è un problema istituzionale e cioè il Consiglio nazionale giovani che forse non tutti sanno esiste una struttura prevista per legge
Può e deve essere ascoltato molto di più penso alle audizioni che vengono in Parlamento quando si dibattono le leggi o si discute di documenti di programmazione a medio e lungo termine pensiamo al Documento di economia e finanza ora legge di bilancio e così via
Esiste naturalmente un problema di interazione tra a i giovani che hanno idee come ha detto stamattina che non vengono in mente ai meno giovani e ma hanno anche bisogno di testa lei queste idee
E dunque la necessità di creare intorno a queste iniziative una Rete di dialogo con esperti delle varie materie in modo da rafforzare le vostre proposte che cosa che già in qualche modo avvenuta con questo piano Giovani due mila ventuno
E in questo senso forse vale la pena prendere contatto proprio con la presidenza del consiglio e con le presidenze
Dei dei due rami del Parlamento per capire come inserire le vostre riflessione nel dibattito pubblico più forte la stampa
Deve anche dedicare più attenzione a questi aspetti noi con futura network punto eu proveremo a insistere in questa direzione
Viceministra accetta l'invito di Giulia dirette ai giovani ventuno ad un incontro quali se riempie proprio la vicenda in un secondo già cioè da incontrare fra gli sforzi USA ora c'è una richiesta da da Giulia e dai ragazzi di rete giovani ventuno
Diciamo che tra i tanti appuntamenti dall'agenda questi sono i più piacevoli e quindi assolutamente sì
E aggiungo che io ho avuto la la fortuna e la responsabilità di diventare parlamentare a venticinque anni non è allora
Costituivano un intergruppo giovani parlamentari col quale dialoghi avevamo con le consulte degli arrivavamo con il Consiglio abbiamo costruito insieme delle proposte per la Garanzia Giovani che era uno degli strumenti che l'Europa ha messo in campo per affrontare la questione irrisolta Beneath
E quindi assolutamente quello che adesso diceva Enrico Giovannini sicuramente il sentiero migliore attraverso la Presidenza del Consiglio i presidenti di Camera e Senato importante che queste vostre proposte
Non solo trovino ascolto ma trovino anche il modo di essere messe in connessione con quello che si sta facendo al Governo in Parlamento in modo da poter arricchire il lavoro che si valuta correggere magari alcune direzioni che non sono esattamente conformi agli auspici agli obiettivi che voi avete illustrato quindi e per quello che mi riguarda personalmente io che incontro molto volentieri perché credo che il tema dell'istruzione sia uno di quelli su cui siete giustamente più sensibili però penso che ci sia una questione che riguarda invece tutto il Governo e il Parlamento
Anche perché se l'Unione europea ha voluto chiamare questo programma
Next Generation in You forse c'è un interrogativo che dobbiamo porci la domanda mi sembra abbastanza scontata riguardo il le modalità con cui queste risorse vanno effettivamente investita cioè a favore della nuova Generazione facciamo in modo che quello che oggi è adibito possa diventare un investimento per il futuro e non semplicemente un peso per chi può si troverà a gestirne gli effetti
Per simile viceministri abbiamo Mohammed c'è una domanda
La domanda che l'avrei voluto fare prima in parte lei già mi ha risposto per quanto riguarda il patrimonio di fidi creditizio che abbiamo noi in Italia delle scuole superiori dell'infanzia
Come lei già citato prima di questi circa quaranta mila edifici addirittura il quarantadue per cento secondo il lo studio della fondazione nel due mila diciannove non ha e datato a prima del settantuno quindi secondo noi visto che ci sono questi fondi che arriveranno sarà molto importante concentrarsi anche su questi istituti che sono spesso fatiscenti quindi magari sono non una una come dire di qualificare gli istituti ma anche di costruire nuovi ecosostenibili che siano adatti agli studenti I am
Ai docenti a
Ci teniamo a sottolineare il fatto che non serve una formazione digitale per i docenti ma vorremmo anche che ci siano delle modalità delle metodologie che vengono insegnate ai nostri docenti per quanto riguarda delle metodologie partecipative
Per quanto riguarda la didattica a distanza rinnoviamo anche noi il nostro desiderio di potere poterci incontrare poter discutere poter prendere parte a questi cambiamenti fanno parte anche del nostro futuro e del futuro gli studenti che verranno dopo di noi ringrazio
Per ora cercherà anche un appuntamento la viceministra però gli chiede ma qual è la domanda ma capitola fino ai faccia
No va be'una considerazione diciamo sulle strutture la viceministra già ci aveva detto che per quanto riguarda l'edilizia del mondo scuola insomma impegni Rete in una maniera sostanziale
Sì mi limito a dire che né i nostri piani ci sono le due cose si alla riqualificazione energetica del patrimonio esistente sia la costruzione di scuole nuove che abbiano dei criteri di efficienza chicche sono conformi alla qualità dei nuovi di Fini sì e che magari non si potrebbero raggiungere in edifici storici di altro genere quindi il piano che stiamo mettendo in piedi comprende entrambe queste esigenze
Con un occhio particolare a alla didattica perché qui non stiamo parlando di mura che devono ospitare un ufficio qualunque ammesso che esistano uffici qualunque ma stiamo stai parlando di edifici che ospitano
I nostri ragazzi i nostri insegnanti e quindi hanno bisogno di essere adattati a quella didattica partecipativa
Che si fanno solo a distanza ma anche in presenza ma ha bisogno di spazi adatti perché le aule per come sono pensate adesso sono adatte all'idea
Chi Gentile aveva della scuola o meno quella che magari poteva avere la Montessori e che oggi invece la didattica che tutti conveniamo essere necessaria per affrontare le sfide che abbiamo davanti è una didattica meno frontale più integrata più partecipata trasversale
E quella che ci serve non solo per raggiungere il gol numero quattro dell'Agenda venti trenta ma anche per far fare un salto di qualità nostro sistema distruzione in chiave futura rispetto allo sviluppo del Paese che è ovviamente passa da lì questo non dobbiamo dircelo tra di noi ma dobbiamo fare in modo che il Paese non lo dimentichi abbiamo parlato tanto di scuola durante questa estate
Così difficile e impegnativa non dimentichiamoci di parlarne adesso perché le scuole vero hanno riaperto ma hanno bisogno di tutta la nostra attenzione per poter fare questo salto di qualità
Io so che la voi Michel deve al palco dice mannaggia potevo viene anche questo l'ultima possibilità c'è qualche altra domanda che vorreste fare
Avete chiesto tutto
Qualche altro appuntamento allora no le abbiamo il teste Ravaglia chiesti tanti professore stava dicendo qualcosa sentito e mi permetto di chiedere io una cosa
Il vuole
Uno dei mille e degli insegnamenti di questa drammatica situazione in cui siamo
E la capacità di pensare al futuro più di quanto siamo abituati a far siamo stati abituati a fare
E e non sto proponendo di inserire nella programmi didattici l'ora di futuro
Ma non c'è dubbio che questo è un tema culturalmente importante per il nostro Paese su cui siamo un po'indietro
Tante volte si è discusso del fatto che noi impariamo naturalmente la storia non necessariamente la storia recente ma forse non dedichiamo abbastanza attenzione
A che cosa potrebbe essere il nostro futuro e quindi ci educhi amo collettivamente insieme inducono i metodi partecipativi a immaginarlo il nostro futuro
L'Agenda due mila trenta tutto sommato è una grande immaginazione sul futuro non a caso si parla proprio di io immagino noi immaginiamo nel preambolo dell'agenda
E allora la richiesta in qualche modo e di riflettere insieme al Ministero come si può aiutare le nuove generazioni a pensare al futuro in modo proattivo
Imparando che ci sono anche tecniche per provare a programmare il futuro non prevederlo sappiamo futuro non si fa prevedere però questo potrebbe essere un passo avanti importante nella didattica al di là dell'ora di educazione civica
Sì io penso che sono ovviamente d'accordo e penso che molto passi dallo spazio che sapremo dare alle nuove modalità della didattica perché in realtà nelle scuole italiane sia sperimentato tanto anche in questo senso in questi anni le avanguardie educative hanno fatto dei passi in avanti notevolissimi
Ora la sfida che abbiamo davanti e trasformare queste avanguardie
Nella normalità nella scuola ordinarie per tutti quindi che non siano più soltanto mille scuole alle quali noi guardiamo con particolare attenzione perché sono scuole di eccellenza
Ma che sia possibile quel tipo di didattica in tutte le otto mila scuole italiane che quindi a tutti i nostri studenti e studentesse arrivi anche questa nuova modalità perché guardano i programmi li abbiamo superati formalmente più di un decennio fa
Non esiste più il programma non esiste più quel tipo di valutazione sul programma c'è la didattica per competenza anche questi passaggi li abbiamo fatti d'accordo con l'Unione europea insieme all'Unione Europea
E però nella vita quotidiana delle nostre scuole ancora questo cambiamento non è davvero avvenuto ancora c'è
La grande tentazione di proseguire una didattica invece basata sulle nozioni più che sulla collegamento tra le cose che impariamo il presente quindi necessariamente il futuro perché poi non c'è
E disciplina scolastica che non abbia un impatto naturalmente sul futuro quindi molto si può e si deve fare più che con l'ora specifica che naturalmente nell'educazione alla cittadinanza c'è già
Questo questo si fa con la formazione dei docenti a questa modalità della didattica una formazione che diventi finalmente strutturale obbligatorie servizio perché è un diritto riducenti essere formati alla didattica più adatta alle sfide del nostro tempo in modo da non dover semplicemente reiterare qualcosa che evidentemente ha mostrato sta mostrando
Tutti i suoi limiti
Grazie davvero viceministra per questa risposta devo dire professor Giovannini che l'ora di futuro a scuola le cose più belle che abbia mai sentito ma non oggi forse nella vita quindi anzi le ruberò queste idee la rivendeva sicuramente come mia è con questa battuta io vi ringrazio davvero per averci regalato questo mo'questo momento se non è così importante alla fine di questa mattinata di discussione di condivisione insieme a tutti i ragazzi
Che sono stati qua grazie per averci dato un po'della vostra disponibilità competenza per parlare di tematiche così importante
Gli applausi non essendo non essendoci il pubblico in presenza non si fanno ma noi glielo possiamo regalare perché insomma mi sembra sia stato un momento davvero importante
Grazie mille grazie davvero di essere stati qua
Ma insomma ragazzi momento molto bello è un momento di di di scambio ovvero sincero onesto e quello che serviva per chiudere questa mattinata siamo arrivati stiamo arrivando veramente la fine di vi ringrazio tanto tantissimo perché avete portato qua su questo palco le vostre storie siete rimasti soddisfatti siete stati contenti di questa opportunità
Anche io sono sicuro che i ragazzi che ci siamo da casa insomma abbiamo trovato tutto molto interessante uno che si è collegato ora Mannarino Pearce c'è c'è il riassunto sta cambiando la scenografia in tempo reale miracoli della tecnologia
Ci sono dei cubi di colore nero su cui c'è un po'
Il riassunto la summa di tutta questa mattinata uno po'spulciare vero quell'idea mi è piaciuta guarda quest'altra l'ho sentita per trovare tutti i vostri manifesti uno può andare sui social
Vi trova emissioni dirigesse manager Beppe Sciuto così tanto che vogliono saperne di più voglio altri eventi come questo allora io vi ricordo qualche appuntamento ogni giorno ci sono degli eventi nazionali organizzati dai gruppi di lavoro dell'alleanza dell'ASL visse oggi pomeriggio per esempio ci sarà all'evento dedicata al gol numero dodici l'otto ottobre si svolgerà all'evento conclusivo proprio alla Farnesina in cui verranno presentati risultati del frazionale il rapporto ASL finisse il due mila venti alla presenza tra gli altri il presidente Conte Giulia
Secondo me se non ci ha ancora risposto una capatina ricco la mail stampata io
C'è la farei ma c'è di più c'è di più ogni giorno appuntamento alle ore quattordici per voci sul futuro a proposito dell'ora di futuro che è una mia idea non l'ho mai sentita nessuno come è venuta personalmente in collaborazione con Ansa l'ospite di domani sera Salvatore Rossi mentre alle diciotto ci sarà l'appuntamento con libri
In agenda in collaborazione con il salone internazionale del libro Generazione due mila trenta ora di agire oggi secondo me si è fatto un passettino
Avanti per cercare di arrivare molto prepara a questo due mila trenta grazie a voi che siete stati qua grazie a tutti voi che ci avete seguito in quest'evento ipertecnologico da casa c'è da tutti ciao ciao ciao