Presentazione del libro di Tarcisio Amato "Vittorio De Caprariis. Saggi per un profilo" (Rubbettino)

è
Solo allora un pomeriggio nuova legge tutto io sono agricolo della scuola di liberalismo che ostilità sporco ospitalità competere sarà il ricorso ventosa una sostanza piazza San Lorenzo sa piazza zanzara Lula siamo nel centro di Roma
E siamo ostili compere Pietro Paganini
E lei e quale ci stanno in vista aprendo e chiudendo il i vari collegamenti e grazie a questa dove lo sia riuscì a organizzare questo incontro per presentare il libro su Vittorio dovrà se sono noti tanto non c'è un po'di pubblicità ecco ancora suggeriamo
Ci sono alberi ma siamo due facce se la faccia mascherata quattro norme momenti in cella museruola junior parlerei rendevano trenta secondi sono e nulla ora se
Basta
E occupiamo novecento a dovere scambiarci gli auguri di fine d'anno perché questa credo che sia l'ultima occasione quale noi ci collegheremo con con amici dell'autoritarismo e non solo noi abbiamo in animo di riprendere la scuola come l'inizio del prossimo anno
Avevamo inventato un sistema boh un po'macchinoso ma insomma
Avremmo questo rimaniamo con il condizionare vorremmo vorremmo fare una nelle unica edizione nazionale collegandoci con cinque città che sono un po'le piccole capitali dello Sco il responso del Torino Milano
Bologna Roma e Napoli fare una legge lezioni quattro avere sedi laddove come succede adesso possiamo incontrare vedere la tutela caso soprattutto colui che si schiera potranno vedere da tutta Italia e non solo reciprocità ma quelli che di Roma i i docenti romanici con tre era in presenza ed ancor trasmetteranno
Per avere anche ho dovuto dare otto ecco quindi mischiando le due cose aumenterebbe invece non riusciamo a combinata perché e nelle varie sedi più trovare un posto una location dove incontrarsi
Fare il contrario docente locale con dieci quindici studenti di quella libero diversità se a Roma siamo addirittura con al comma tre eccita i crediti la Luiss e così via e lo stesso vale per Napoli cioè va tutto bene tra l'impatto che il terrore del del coronavirus spinge a a restringere tutti persone da presenza e quindi cosa qualcosa
Cast dato che il nuovo dell'anziano le scuole sarà centodiciassettesimo e saremo per fare sarà Scuola due mila e il ventuno di liberarci speriamo che vada in porto l'Oréal trecentosedici sono andate forse se dovrebbero hanno detto
Io il un numero Fausto non infausto
Non voglio aprire il discorso sui numeri sulle segnalazioni di Gela perché qui bene praticamente è come se parlassi Montanaro riunite sotto i napoletani collegate non il resto del mondo e vorremmo cominciare a parlare questo libro con il uno dei curatori con l'altro
Quindi siamo qui se non altro come ha Amato che si rivela diciamo così delle residenze lo vediamo ecco la nave sta sondando Bonanno a accanto accanto legittimo Romania appunto siamo tutti nella stessa stanza a siamo su un tavolo lontana finestra aperta mamma mia è una grossa rivelando il coronavirus
E volevo già entrato pone e il chi se ne deve andare nel primo perché il il curatore uno dei curatori Anna Maria arriva e Maurizio Griffo curatore anch'esso e adesso non so se riusciamo a vederlo immane pubblica
L'unica schermata
Allora ha parlato di Napoli ingenuamente
Ecco oggi cerchiamo tentato una preghiera nei riguardi di tenere il microfono spento vecchie in questa maniera riusciamo chi parla non non ha io non siano degli altri rumori nel nel microfono nell'ascolto e vorremmo appunto che Maurizio Griffo
Che professore ordinario milioni di lire alla Federico Secondo giusto dico bene di Napoli anche Napoli tante sono correre il rischio di sbagliare
Andiamo a fare una tecnocrazia aggiunge subito sotto le immondizie
Devo
Ci sentiamo Brontolo
La parola premendo un bottoncino a Maurizio Griffo eccolo ecco
Maurizio prego
Ma ci per alleviare io poi non lo so non sono particolarmente telegenico quindi da questa Lolita non ci guadagno
Allora mi sentite
è vediamo di raccontare un po'la storia di come nasce questo libro da un libro postumo mai stato immaginato prima c'è l'autore indagini simbolo del nostro amico anch'io ramingo immaginato prima
Verrà a allora la fuga
Oggi mentre diciamo doveroso dar diffuso su Facebook c'erano dice circolava anche nell'invito non solo quella messa in circolazione la scuola liberalismo ma anche la Rubbettino ha pubblicizzato la cosa
L'amico e collega Francesco Mancuso che insegna pure lui a Salerno aveva pubblicizzato questa abbia messo sulla sua pagina questo questo questo annuncio dell'incontro di oggi
Uno a un certo punto una sua nigeriano con un siparietto come io mi sono laureata con Tarcisio ha detto il titolo e la tesi da dove ad un tema caro a Tarcisio Suma dovrebbe e dice un vero gentleman napoletane questa definizione che dava questa Salsola laureanda penso renda renda l'idea di come era ci sia un uomo estremamente estremamente educante
Sempre misurato nei toni andò appassionato nella sua visione anche liberale delle cose in quanto assai compito nei modi
E questo libro come nasce
Nasce naturalmente dalla dalla bisogna conoscere la solita CISL a cingere allievo diretto di Vittorio De Caprariis
Evitare la Weiss compare giovane il sette giugno mille novecento sessantaquattro quando ancora non aveva compiuto quarant'anni
E Tarcisio è sempre rimasto con come il non rapporto sembrava un rapporto come dire di devozione al maestro e negli anni aveva composto negli anni delle dei saggi dedicati dedicate all'opera alla alla alla alla al pensiero storiografico e storico di di Vittorio De Caprariis
Ebbri ma nelle ultime fasi della malattia Tarcisio voleva raccogliere di vedere questi saggi tanto è vero ne abbiamo lavorato a partire da un fine livello aveva nel suo che aveva insomma aveva raccolto questi cosa aveva cominciato poche modo li voleva riscrivere li voleva risistemare e aggiusta
Questo poi non è stato possibile però se noi guardiamo gli ultimi saggi pubblicati quello anche un modo per rifare i conti
C'è un saggio per esempio su Renato Giordano e Vittorio De Caprariis
Che ricostruisce un momento imporre che in queste in questi saggi lui
C'è anche un un come dire in controluce si vede anche uno la sua DC si vede concluso biografie istanze su avesse Jo Giordano reato giurare che avrà se riguarda un episodio importante della storia politica estera di questo dopoguerra cioè la crisi di Suez cinquantasei
Quando il gruppo del mondo si trovò in disaccordo gli operai se Giordana si trova in disaccordo con o gruppo del mondo perché loro erano sua posizione al piano di difesa insomma dei
Degli anglo francesi mentre non non accettavano il ritiro ma non accertabili assicurazioni in questa in questo in questo saggio decisione rivede questa questo aspetto del c'è un altro saggio pure messo scritto negli ultimi anni Tarcisio come sappiamo non era come dire nuovi una penna facile era uno scrittore tormentato e anche anche Banco leggerlo Zanuso Maroni e De Caprariis in cui lo lui ripercorre le polemiche anti partitocratica degli anni fine anni cinquanta primi anni sessanta lesi in questo caso le sue posizioni sono meno condizionate diciamo le posizioni dell'arresto nella sua polemica con Maroni sulla partitocrazia erano condizionate
Dall'incipiente centrosinistra invece quelle di Tarcisio su uno in qualche modo lo riconosce in questi saggi ma lo dice anche con Francesco l'introduzione riconosce anche le ragioni di Maranini nella sua critica alla partitocrazia quindi purtroppo il saggio il volume si compone una serie di saggi che non sono stati del tutto rivisti però ci danno un'idea insomma del clima culturale in cui maturano
Queste cose deleterie lavoratore che sicuramente era sicuramente supposizioni
Intransigente liberalismo consenso in senso positivo e non in senso negativo e liberalismo reinterpretato come è giusto che sia Tarcisio ci teneva a dire il liberalismo non è riconducibile
Ha una matrice è unica ma è sempre un liberalismo che va dieci al Luna no
Riprendendo la lezione di De Ruggiero e poi anche di Nicola Matteucci Autori a cui lui era anche molto legato intellettualmente
Il liberalismo non è riconducibile alla matrice unica una madre ha una origine plurale su quella questa a questa visione liberalismo darci si ostina sempre si era vengono informati e quindi è questo il contraltare rispetto alla alla alla alla rivolta c'è la devozione per il maestro ricostruisce nel primo dei saggi raccolti che è una sorta di resoconto biografico che a sua volta deriva dalla voce scritta per il Dizionario biografico degli italiani ma poi rivista ieri li amplificare questa sia fatta in tempo arrivederla riguarda le cui ripercorre la la la la vicenda non biografica ride Gavras anche in maniera e chiaramente il rapporto che lega volesse aveva con tanta tensione del liberalismo crociano in cui una anche si si si è sempre si è sempre riconosciuto quindi Nini deposizioni quindici e quello in questa raccolta di saggi è un omaggio
Che noi abbiamo avuto fare a Tarcisio cui eravamo molto legati a sua volta un omaggio da cui traspare
Insomma Ling nel la il rapporto con il maestro accademico maestra accademico che apparteneva a una precisa a una precisa collocazione politica e intellettuale
Di liberalismo intransigente De Caprariis Assago
Esponente del partito liberale voi aveva lasciato il partito liberale cinquantacinque e si riconosceva quindi nel nel primo partito radicale e successivamente collaboratore del mondo
Dice di condirettori sceglie il condirettore del Nord e Sud sulle linee diciamo della vettura al centrosinistra esempio arriva chiave Italia liberale questo diciamo la parabola politica di De Caprariis
La parabola intellettuale che lui era uno storico ed era allievo di Federico Chabod anzi se mi si consente questa espressione l'allievo prediletto di Federico Chabod
Io so questo ricordo nel che mi ha tra mandava c'ha tramandato ma ma tre epoche era professore di storia sicuramente David essendo nominare era professore di Storia medievale alla Federico secondo
Secondo il Trebbo ci raccontava al seminario che
Fede rigoroso Palombo raccomandava loro quando erano giovani giovani studio decreto di una generale di una mezza generazione dopo quel De Caprariis nata cinque anni dopo pedonali una mezza generazione dopo raccontava Petrenko che Chabod diceva loro
Mi raccomando non fare libri non fate più libri come il Guicciardini De Caprariis famoso il famoso la prima monografia dell'opera essa aveva dedicato a Francesco Guicciardi in cui demoliva in qualche modo i lo stilema pesanti Schiano
Il del particulare di Guicciardini hanno e del dell'uomo del Guicciardini no e anche qui esso si intende in una reinterpretazione della storia d'Italia in cui si esce come dici volevo uscire dalle dalle sì che in una visione angusta cioè di euro dell'edizione dice lui cedendo UCB dai ricordi non è riducibile al luogo in cui c'è in ma va interpretato come un grande storico che vede il dramma della sovranità ecco questo questo diciamo sono le radici intellettuali il di Cabras è l'altra faccia diciamo così sonde Cabras politico e c'è un legame realistici amo così storie i due i due i due assenti si si presentano insieme e diciamo che Tarcisio in questa sua povero nostro amico Tarcisio in questa sua raccolta di saggi avesse da un un contributo alla conoscenza anche del nei profili storiografici che lo e lo vedete adesso si concentra soprattutto ma qui vale la sua passione politica sulla sull'intelligenza politica di di di lavorare se sulla sua passione politica l'aveva portato al punto a queste scelte a queste scelte
Come dire di a queste scelte coraggiose prima di lasciare il il Partito Liberale successivamente di partecipare alla campagna del mondo
Per l'apertura al centrosinistra correggi chiudere questa questa parte del mio intervento sperando di aver perduto
Informazioni utili
Sul mondo collega verso est scriveva per la fase di preparazione del centrosinistra nel sessantuno e sessantadue sessantatré mo'oggi degli editoriali non firmati sono appunto opera propendere avrà si era ritenuto da da Pannunzio
Il il più brillante interprete della linea politica del giornale
Tarcisio di questo di questo mondo era espressione della debbo dire la verità un espressione rimanga alta
Né ne incarnava nella sua personalità nel suo essere schivo e passionale nel suo essere persona riservata una grande con grande tensione ideale incarnava perfettamente in questa questa questa questa visione delle cose quindi un liberalismo come si debbo dire a tutto tondo
Arioso aperto interessato alle novità appassionato è qui c'è da dire una cosa e qui non so se con francesi Dinoi già già già collegato noi abbiamo immaginato questo libro
Come un omaggio al povero Tarcisio tant'è vero che oltre al ai saggi abbiamo poi messo degli ricordino appendice di alcuni amici Ettore uno Luigi Compagna
E il il cognato Bill amico cognato Vitiello professor Vitiello
Ma quando abbiamo io ho cominciato a sentire alcuni amici della Tavola della curatoria per per avere delle opinioni Dino Cofrancesco metto guarda se puoi fare un un volume che abbia senso che restituisca non solo la visita di figure dell'Anas ma anche quella di Tarcisio bisognosi di un'introduzione sto allora lì lei mi aveva pregato di Farneto guardia non sono neanche avere per relazioni personali che avevo da con Tarcisio legame gravi non me la sono sentita e Dino ha scritto un bellissimo saggio introduttivo
Che ricostruisce con pazienza e con grande finezza la figura intellettuale di Tarcisio Tarcisio vi ho detto non era un autore Cile non scriveva moltissimo rispetta quello che leggeva quello che studiava la produzione scientifica e si suppone pareri meno meno ampia di altro mai pensato di preparare grandi titoli per concorso non era un tipografo ma come sta come dici bene pennino in questa introduzione e con grande finezza ricostruisce le coordinate intellettuali
Della riflessione politica di di Tarcisio Amato e le sue le nelle sue sul giudice quindi veramente standard un contributo importante per realizzare un volumetto che non sia celebrativo ma sia anche lunga offre anche qualcosa alla conoscenza una pagina non abbastanza studiato della cultura della così la riflessione intellettuale
De italiana e soprattutto una pagina da non sottovalutare di in un altro aspetto che una mesta pure
I cioè che la tradizione liberale italiane esistente
Ha una sua dignità
E ha una sua specificità che Tarcisio incarnava nel migliore nel migliore dei modi non so se queste queste mie considerazioni disturbino correggiamo Luigi che dice Lino spese mie considerazioni risultino abbiano chiarito abbastanza io potrei raccontare tante tanti aneddoti tante storie su Tarcisio però a questo punto fatta una presentazione del libro dei pregi degli inevitabili difetti che probabilmente Tarcisio se avesse avuto la possibilità ma gli ultimi anni sono stati funesta da un condizioni Sound difficile avrebbe in qualche modo ricomposti questi saggi in una maniera più guarda come pure aveva cominciato
Ho rinunciato a fare almeno stando un allora al fine fine li abbiamo conducono lo spunto ecco vorrei ringraziare dunque
Domani sarò brevissima Tonini i giovani saremo ovvero l'attore nella miniserie occorre un gesto perché proprio va dal ci arrangiamo proprio al lavoro ora bene sono un bel giro conduttore radiofonico ti posso dire Maurizio Rivolta è la persona più difficile da interrompere perché non meglio non non va mai a Canazei bravissimo bello
In Anatolia vediamo che non devo andare via resto qua è
Una regia darei la parola ma se ecco fenomenale allora passiamo perché l'idrogeno è già nell'aria Fatah e quindi non passiamo allora Gesù ordinò a ecco al saluta Cylone muovendo la Maiolo passerei una finestrella premi molto vicino però almeno una causa civile non restano in sella governava
Non riesce
No
Coranici sentite
Provvisoria Bertinotti sentiamo
Niente non
Ha ritenuto gli appositi
Boh
Arrivano da noi sentiamo e vediamo
Monicelli così Valerio non si sente nella allora siamo solamente l'aveva così diocesana
Ecco è conseguito tutti ancora insidie inoltri preghiamo di riprendere perché la colpa è nostra
Meno
Lino a microfono spento
Non posso fare altro sostiene di non voler premere il bottone l'interlocutore nel microfono perché non ci sentiamo opprimono Toromani no no no ottimo perfetto colpa colpa nostra
Allora avrà la quindi abbiamo Francesco che è l'autore della lunga prefazione non è qui lui lo ringraziamo per essere solo intervenire là avevo fatto una domanda personale
Volevamo sapere come stanno tutto qua perché Luisella so che ieri ha avuto un piccolo intervento non so dove sia andato bene grazie scusa se abbiamo cosa mangia
Visto che ci siamo ora tre cose convivere ringrazia abbiamo già ringraziato compete G8 italiano non ringraziare era stato citato anche l'ombrellino per quanto riguarda la soluzione ma anche per avere lanciato in questo incontro
E quindi abbiamo abbiamo ringraziato tutti non si possono e Matej Cernic aggiunta ringraziamo anche radio radicale che è connessa con voi mi sta dando maggiore io a questo nostro incontro dei ma
Mi sentite
Si sentiranno sentiamo vediamo e sentiamo no ecco allora io debbo ringraziare naturalmente Maurizio Griffo
Le corsi si espressioni di stima
Per la mia introduzione no mio sinceramente spicco quando si parla bene di me compenso che si parli di altri perché non ritengo questa introduzione
Ecco così importante se non per a vedere
In qualche modo ricostruito l'itinerario intellettuale di Tarcisio Amato
Io conobbi Tarcisio Amato all'università di Salerno il fu subito una amicizia profonda come qualche volta dico ci sono delle amicizie nate antiche e in tutto ci univa a cominciare dalla passione crociana dagli interessi dello storicismo italiano cioè Ichimaru presentò in un collega che purtroppo non non è più Juan tra i vivi
Mi disse guarda ti presento uno studioso Villari la finezza intellettuale no che però ha un rapporto difficile con la pagina scritta scrivere poco
Io credo che tra i motivi per cui Tarcisio scriveva poco
Era anche la sua grande passione didattica a lui piaceva molto fare lezione no
Non se ne risparmiava una era un educatore proprio nel senso antico del termine negli piaceva circondarsi di allievi spiegare organizzare seminari
Lezioni discussioni eccetera questo in qualche modo va un po'gli ha un po'sottratto ditemi vi ha sottratto dell'intento alla stesura di lavori che avrebbe potuto fare
E che non ha fatto anche se in quelli che poi ha fatto hanno un sicuramente un il loro peso scientifico
Io sto dicendo che poteva fare molto molto di più alla luce proprio della sua grande intelligenza di uomini legge enti dalla sua passione di storico
E poi soprattutto ecco no elemento che dovrebbe essere Spielmann non dovrebbe essere mai dimenticato credo noi alleva unna diciamo una sorta di atteggiamento weberiano dirà amore della scienza per la scienza
Ecco non era un intellettuale impegnato era sì era liberale fecero sulla battaglia i liberali a volte anche si esponeva in qualche campagna elettorale
Però la sua grande passione era la conoscenza e la capirei forse è questo che già che ci ha avvicinato mo'posto
Una persona oltretutto molto discreta perché anche quando il poteva esserci un dissenso teorico relativo a quale interpretazione di eventi o di grandi filosofi e pensatori dell'ottocento e del novecento
E con lui mi faceva capire
Che stavo sbagliando però senza nessuna aggressione senza nessuna pretesa di porsi dall'alto ecco come un maestro dei si rivolge ad un allievo
E debbo dire ma questa è una cosa mia personale ecco che fu grazie a Tarcisio
Che
Mi sono reso conto che l'interpretazione che io davo della storia ideologica italiana
Nel nella lunga prefazione alla raccolta di scritti di Guido Calogero che noi un ramo
Per l'editore Marzorati ancora negli anni Settanta di Iseo Grazia Tarcisio mi resi conto che quella introduzione non valeva niente
Ed è un introduzione faziosa condizionata ideologicamente dove c'era una sola idea centrale che io
Ecco mi sento di dolore riprendere e ho ripreso cioè che non si comprende che l'OSCE senza la storia d'Italia
Senza la storia non non tanto la storia d'Europa senza la storia d'Italia senza inserire Croce in una interpretazione della storia d'Italia che spiega la sua filosofia dice Gennaro Sasso
La filosofia di Croce spiegata dalla storia d'Europa no secondo me la filosofica di Croce spiegata dalla storia unitaria no
E io non sarei arrivato
A questa posizione concettuale ecco senza Tarcisio fumo i film molto discretamente mi disse che non condivideva
La mia interpretazione il siccome per me il suo pari arriva un grande valore
Enzo alle tra l'altro no tra le ragioni indussero a cambiare prospettiva storiografica fu senz'altro e con la opinione di di Tarcisio
Vorrei aggiungere cioè quanto tempo a disposizione
Pronto
Rimane ecco no vorrei aggiungere
Ma questo lo ha accennato molto molto bene a Maurizio Grifone alla sua introduzione che condivido al cento per cento
Che Tarcisio che faceva parte sicuramente la di una grande scuola
La grande scuola napoletana la scuola storicista la storia la scuola che leggiamo nella rivista nord e sud eccetera ecco a inferenza di questa scuola aveva una grande portava una grande attenzione alla scienza politica la scienza politica non fare non era molto simpatica né a croce né ai crociani di più stretta osservanza pensate soltanto al fatto che i due grandi figure straordinarie del liberalismo novecentesco
Come Raymond Aron e Max Weber da questa scuola venivano un poco considerati in uno
E così specialmente Arona oggi non ci sono degli studi gli studi di Giulio di grigio
Che mostrano assai bene che invece c'erano affinità profonde tra Croce ed Aron ebbene questo Tarcisio l'aveva visto
Questi affinità li aveva colte assai bene no
Mille nel suo studio la sua lettura di Aron era una lettore a non non superficiale che andava che andava in profondità e coglieva Anna Lucia
Che diciamo un preconcetti di scuola impedivano di vedere no
E anche in questo credo che la sua figura sia stata esemplare
Cioè nell'appartenenza nella fedeltà assoluta ad una scuola di pensiero che però non si precludeva affatto
Lo sguardo verso altre impostazioni verso altri metodi eccetera nei comuni Agnelli Silva infondono profonde affinità con con
La famiglia filosofica io spirituale avrebbe detto Maurice Barrès da cui lui provenivano
Pronto
Anche sotto il livello di riconoscersi
Serie di norme di ringraziamo corre adesso seguire l'ordine alfabetico Venturi la la parola adesso ma amici giovane che è qui accanto a lui sul tavolo anche se siamo con me computer contrapposto contrapposta
Ecco adesso adesso
Come inutili
Il allora ripuliti cellula sorrisi quando fece misurato continuo gli argomenti
O sul
O
Accolgono i testimoni della staffetta già gli argomenti di Dino Cofrancesco che saluto comunicava in balia faccio anch'io gli ovuli di droga guarigione alla luce c'è un passaggio o molto valido ma molto gustoso nella sua valutazione
A questo livello a un certo punto
Quasi osseo da fare i compagni dubbio
Attenti Dino Cofrancesco argomenta di una copia torrione della e viola Piaggio
Considerando tanto
L'immagine molto bella e a mio giudizio
Molto molto può noi oggi viviamo in tempi in ogni in Europa e Asia per tanti non è ritenuta
In data
Vittorio dedicata e un po'tutto il mondo conosciamo col punto uno www le teneva che la democrazia tale
Sì neri evitare
E in qualche modo questo atteggiamento avevi frutto sullo stesso atteggiamento di conoscere rispetto alle sia l'ultimo studioso in croce e la democrazia ci ha lasciato qualche mese fa
Girolamo foto Omega
Anche lui assiduo collaboratore di notte sotto
Sulla linea indicata che lui che oggi armato per la questo mondo del mondo ci sembra del tutto
Sconfitto marginale mi sui temi sono addirittura rovescia INA
Proprio per questo e ancor più meritorio la fatica di questo un merci che ha avuto suo o non in due affianco ad Anna Maria Tarantola il vecchio amico Maurizio Griffo che io mi viene conosce contro nell'ottantaquattro a Messina
Dove il il convegno in memoria di Vittorio di Cagliari molto vent'anni Linus trentaquattro
Tarcisio uno dei relatori mi ricordava l'altra sera ho bisogno di fronte in condizioni di nervosismo vini prima all'origine perché riconosciuto cresciamo intensissimo
E
Si apprende che aveva essa sia ben Amato
La democrazia ogni idea
O non è o no mentale
E questo punto di vista
Molto molto superato
E non è soltanto una questione
Di volo vera diciamo no da questo punto di vista
Quando organizzato dall'idolo Francesco voglio tornare e invece anche
Ragionare uscire
Sono rimasti in bonis
Direi che le garanzie della libertà nella storia d'Italia
Sono state irrimediabilmente giallo pensiamo questo dei questa stagione
C'erano rimane il bambino
C'è la vicenda ahimè attualissima
Caro amico Ottaviano Del Turco cioè la parlare di aver estirpato il regime delle garanzie
E diffusissima
Nelle
Pereira molto quindici sessantaquattro
Quando un anno dopo ore consentito Mario Pannunzio
O anche i cavernicoli costruiscono libero quella ecco discreti non hanno dubbi meglio intitolare alla
Le garanzie
C'è
C'è anche un'ideologia giovedì nove Francesco ci hanno voluto Lucia
Ci
Meno dogmatica discreta storia
Per
Le garanzie della libertà è un libro inglesi
Insomma
Cosa
Però quindi da questo punto di vista lo dico perché vedo che saluto con grande amicizia salute su il grande corrispondente di pensiero nei commenti indiscreti direttore che aveva Nicola c'è
Che non c'è più Nicola Matteucci allega una rissa sinora conosciuti quindi a Napoli all'Istituto Luce
Matteucci si occupano i bilanci
Devi andare
Non aveva nessuna simpatia
La personaggi ma
Sennò mi diceva
Che
La scuola dove si trova verrà e a sessanta
Antichi nasce
Vorrei sapere che era stata
Ci cosa vuol dire essere lontani militare negli anni Cinquanta
Vuol dire
Al di là ha visto dall'Italia verso l'Europa corregge come insegne originariamente doveva essere un solido Lou cioè
è
Chiude aveva incarnato unanime di tutto tangenti liberalismo perché era stato giudicato la storia d'Italia è un grande riconoscimento di giorni usciva l'anima
Non me ne importa fenomeno del liberalismo che tutta a diviso in via pensiamo a cogliere la fine pensiamo
All'origine
Ecco
Degli arresti e un crociano
Anche perché e Giulia
L'aveva aderito insieme a consigliata davanti anche oggi
Morbelli perdonerà oggi bene allora all'uscita
La sua messa il partito liberale nel cinquantacinque
Era dedicato
Da un giorno il primo coordinano talmente profondo e nessuno può svilire la rosa Angelo sia la leadership troppo
Del figlio di Olindo Malagodi
Cioè
La questione delle garanzie della libertà
E stato quest'idea che non so fino a che punto si possono ritenere demografico alla ricerca
Cioè uno che sono soprattutto l'idea libanese queste sono rivolto qualche valgono c'è poi ognuno
Affumicato negli archivi solidarietà rispettato
Devi andare e lo dice bene uno dei indecisione
Esatto
Ai cento
Della discussione politica dei giornalismo punitivo sulle istituzioni sulla Costituzione quindi è molto interessante differenziare e Warburg molto differenziato
Dalla
Pubblicamente
In questi anni che ci separano
Cercavamo dica basta l'azionista uscito per i suoi settori legati dall'emergenza la storia d'Italia atteso tutt'altra piega la dimensione unanimi
Combattiamo numerosa faremo un grande passo avanti
Ha vinto
Devi avessero perduto perché non è mai stato anticonvenzionale
Da questo punto di vista Tirelli che è sempre stato
Un De Gasperi attiva
Dico degasperiana perché allo stato degli atti
Vado dalle cattolicesimo tedesco popolare ai future confuso sa
Il
Dovremmo in Italia
Cioè inferiori indubbiamente di quella deciderà e negli anni
Già ma anche così come è venuto fuori direi abbastanza il nulla perché mente degli agrari era abbastanza Roberto delle garanzie della libertà
A una riforma della Costituzione
Oggi possiamo ben dire che costituzione del principio se la giocano delle conferenze stampa
In mezzo al lupo Dino Cofrancesco membri di chiarire l'ufficio tempo preferisce crescerà
Incontri Casalino rigore e quant'altro per cui ci invasione nipponica costituzionale delle garanzie della libertà
E certamente sarà sconfitta però non mi sento di dire
C'è il manierismo
Avviso stravinto ed è stata una bella vittoria no tra ventotto allo stesso ma lì stare attenti poi Marini aveva un'anima
Non voglio dire precisi allora ventotto specie
Però certamente illusoria era molto più
Deve fare che l'ideale fosse legale ovunque fa e così questa visione delle vicende istituzionali che oggi valido
Pubblica dove questo punto di vista Emilio dinanzi al TAR ci riconduce ad amici
Mentalità nella sua verità riversino nella pubblicistica
Però poi uno dovrebbe ricordare che l'Italia esistono veri
Cinquant'anni fa tutte soltanto
Disegno di Mario Segni dice no suo
Riformismo tutto basato sull'immigrazione devozionale conosciuto anche stagioni di dibattito politico
Un quella di regalare sul monte Sung e sul mondo piovono la storia d'Italia non solo per la cessione giornalistica da Livorno geloso
Stessa avrebbe visto più
Il novanta parla dalla guardava da un'altra parte noi che siamo messi sostenuta stava andando quindi non è che guardano le stelle come andava arrivano guardando nientemeno che il
Il di dipingere il giorno questa bene la sua nella quale non siamo emigrazione Pietro Paganini
Bene sì ad Amato ripetutamente dell'università di Salerno
Cicely allora di ieri è stato e grande maestro e allora andiamo all'università di Salerno e lo facciamo con il professor Aurelio musica stare attualmente ordinario di Storia moderna appunto riuscita in Salerno
Grazie
Mi sentite penso di sì
Ad a Gigio sì mi lega un rapporto molto profondo e ne parlo al presente perché
Questo rapporto è inciso moltissimo incide ancora
Pubblico mio vissuto un rapporto fatto
Di colleganza di amicizia e di affetto naturalmente tra i tre profili ci sono distinzioni ma ci sono anche evidenti lega colleganza perché
Un rapporto di un buon quarto di secolo e forse anche di più
E mi lega a Tarcisio dagli anni ottanta prima allora vecchia Facoltà di giurisprudenza nella città Salerno poi al campus di Fisciano quanti università di Salerno si è trasferita nel campus edifici hanno nell'ottantasette ottantotto
Prima ha la facoltà di giurisprudenza ove il corso di laurea in Scienze politiche voi alla facoltà di Scienze politiche che impartisce dico Teramo fortemente voluto a Salerno ne abbiamo fortemente voluto la l'autonomia a partire dal mille novecento nel novantadue lui è stato i principali sostenitori della mia candidatura la presidenza è stato preside della facoltà di Scienze politiche dal mille novecentonovantacinque al due mila uno è e facile stando sempre
Vicino alunni nelle battaglie che insieme abbiamo condotto la colpa della crescita difende di questa facoltà
Che all'inizio è un amico poco più di Aventino ai docenti
Al nel due mila uno contava ormai tra ricercatori associati e ordinari circa sessanta settanta docente quindi colleganza compagno di parte sei amicizia amicizia fatta di vissuto comune
Dirigendo comune condita
Punta soprattutto nell'ambiente accademico qui è molto difficile costruire amicizie voi lo sapete meglio di me migliori amicizie non sono quelle costruite in ambiente accademico ma sono quelle costruite all'esterno nella adibire invece con Tarcisio c'è stato un rapporto molto solido da questo punto di vista e ho un rapporto fatto anche d'affetto vero e proprio reciproco ecco a questi tre livelli colleganza amicizia affetto si colloca il mio rapporto con Tarcisio ovviamente pure io potrei raccontare di tantissime cose che fanno parte nel nostro vissuto comune
D'altra parte voi capite bene che in una università Campus si trascorre un tempo che è molto più dilatato rispetto al tempo e si trascorre nelle università nei centri storici nelle università in cui si va a fare lezione poi si va via per fare altro lì ci sarà la mattinata a seguire sostanzialmente e quindi con Tarcisio o questo un rapporto ed è andato consolidandosi proprio grazie apposto a questo tempo dilatato vantano trascorso insieme fatto di discussioni di conversazioni di chiacchierate ma insomma i comuni esperienze un ma a io voglio parlare del libro francamente chi mi conosce sa che quando mi si invita a presentare un libro io parlo del G proprio non quindi vorrei in questo momento parlare del libro un libro meritorio un libro importante sono stato io stesso a sollecitare Anna Maria nato passi fare né una discussione a farne una presentazione perché il libro merita ho una presentazione discussione ma inglese ma soprattutto a una riflessione di quando il prete ma di media lumbard una perché veramente coglie un aspetto fondamentale
E la sorte delle divide parallele cioè quindi abbiamo due biografie parallele anche se quest'ultima biografia si collocano sul temporalità diverse però abbiamo sicuramente due biografie parallele dal punto di vista intellettuali e quindi questo è un libro Sette Caprariis sua ma anelli questa importante tenendo in in considerazione è un libro su De Caprariis su Amato e io molto brevemente mi soffermerò su attivo punti di lusso in biografie parallele di queste vite paralleli
Per il primo punto il rapporto con gruppi è ne avete parlato mi ha parlato sia Dino Cofrancesco Lucia marito di rifugia
L'amico Luigi compra
Eh io penso che per per Tarcisio si potrebbe a ragione del parlare
E si potrebbe adottare un'espressione che abbiamo adottato noi allievi di Galasso Dallas o quando ne abbiamo discusso la sua attività di storico
Nel convegno ogni mese organizza una Napoli pochi mesi Talamo
Ecco la dispersione che vorrebbero aree Ombre rosse e oltre conosce
Fu è un'espressione che noia intatta adottato nei confronti di Galasso per descrivere raccontare questo rapporto seduce veneto Oltralpe ci siamo pronte si potrebbe definire una pole debba con cui firmava e oltre Cruces sicuramente avrà contro oggetti per cui i motivi che sono stati liberati barba oltre progetti capacità comunque di Tarcisio Amato resta appunto
Visto molto simile a Galasso di mettere in discussione anche alcuni elementi centrali della filosofia crociana
Della storiografia crociana della visione crociana ecco precoce
Significa appunto fare i conti lo stato ricordato appunto crimini comprenderlo con Aron naturalmente ed è vero che i rapporti tra Ruggiero un velo emerso dall'intervento dico Francesco adesso
Si stanno lui analizzando stanno diventando più forti rispetto al a a quello che si è considerato il passato però sicuramente Periodo in cui artigianato
Elaborava il suo pensiero elaborava la sua analisi questi rapporti non ero così linea lì e come vuole anche il raccordo con deliberazioni Cappato contabile è stato fondamentale
Nel percorso di evitarci
E questo è il primo punto io mi limito a schematizzare
Perché non vorrei essere
Diciamo prolisso ci sono anch'io giornalista sembra quaranta anni giornalista e scrivo sui giornali qualcuno di voi sa
Mi sono attendo a capire che il medium che sovente noi siamo utilizzate in questo è molto diverso
Al medium del Trap orco comunicativo in presenza quindi anziani dell'attenzione mentre in presenza abitò con tetto
è in pochi fare molto prima quindi deve essere sempre dice essere un po'i classici anche se schematici nelle cose che diceva
L'altro quindici primo elemento di considerazioni che io solo alla vostra riflessioni alla vostra attenzione questo rapporto ben conosce e oltre pur
Seconda questione anche questa è stata messa ben in evidenza una forse ulteriormente schematizzata
E sottolineata
La libertà non coincide mai con le istituzioni storiche con le sue istituzioni storie questo è un elemento decisivo che un elemento diciamo che costituisce questo parallelismo
Tra le due biografie quella di De Caprariis e di Amato
Con le ore e può un altro diventa importante e e quello della non contraddizione tra scienze Politiche culturali Perak e questo non è un elemento che nel periodo in cui rifletteva Gigi D'Amato era particolarmente presente è è stato anche rilevato alcuni sto ecco Tarcisio è riuscito ad a vere questa è la terza il tesseramento bere un problema moltissimo al suo maestro o decadrà riesce una attenzione per i partiti di massa per i corpi intermedi per la leadership perché il testo
Ovviamente ha a che fare con un universo con un sistema di analisi e sicuramente o a vedere qualche tradisce incrocio Martino ed oltre per uscire
Decadrà risse
è stato anche con lui che attraverso nord sud è riuscito a mettere insieme questo doppio percorso cioè percorso Luciano il percorso posso incrociano del resto io voglio ricordare tra l'ostilità verso temi quando pubblicai L'olandese un libro
Punto che analizzarne le impreviste del dopoguerra diciamo società Cronache meridionali
Nord del sud del resto all'origine della fondazione di nord e sud del Progetto di nord e sud questo lo sa molto bene Luigi
C'era che cosa c'era sicuramente il fondamento nel pensiero bruceranno nella visione crociana ma c'era anche questo andare oltre gocce perché era proprio era proprio nell'esperienza diciamo costitutiva di in nord è assurda
L'attenzione verso tematiche che avevano a che fare con la scienza politica con la sociologia ecco questa visione per così dire interdisciplinare
è andava oltre diciamo questo nel cinquantaquattro nell'anno di fondazione di nord e sud Libano oltre l'esperienza crociana e io voglio ricordare in particolare e appunto di De Caprariis nove articoli importantissime mio prevede che sono stati un poco le stelle polari poi del della diciamo dell'esperienza della prima esperienza di nord e sud dei primi anni
Te lo salvano scende per così dire del i sei tre
La discussione col marxismo è stato un punto centrale nell'esperienza di nord e sud è la il rapporto con la sociologia e Cegos articolo che voglio ricordare che articolo faccia la fine del cinquantacinque sul nord sud e voi decadrà risse prende spunto da un'inchiesta del contemporaneo sulla cultura italiana degli ultimi del dieci anni e muove sostanzialmente due cioè fondamentali allarmanti Cisco Landi storicismo e il rifiuto acritico del pensiero di Croce qui stiamo appunto dentro molto dentro
O cioè ma a tempo sei Sonate in possesso già da questo articolo del cinquantacinque
Venga Price polemizzano con altri assistenti io appunto del marxismo che tende la mano appunto a individuare quello che era il limite schematico il limite ideologico fondamentale ma di non vorrei andare oltre il poco che è stato
E invece andare a l'altro articolo del cinquantotto di e avrà pensa in Liguria o un po'o col De Caprariis sostanzialmente metteva al centro della sua analisi appunto
Per i partiti di massa tutta la questione della leadership facendo moltissimi riferimenti alla sociologi ecco questa e questo incastro tra storicismo
Sociologia Scienza politica
E questa capacità di elementi storicismo scienze politiche sociologia
CIA eh comunque
Quello che a mio marito e anche in tutte le discussioni che io parte contagi Sonata caratterizza sia il percorso di recupero si sia precursori recinzione
E in qualche mondo si avvicina anche era Gasperetti poi ci sono dei punti divergenza molto forti porno lo stesso Grasso
Quindi lei un percorso di mezzo secolo di vita quindi diciamo che imparassero e Tarcisio Amato io sono un po'due punti di riferimento di all'asse mi lega mezzo secolo di vita non solo intellettuale ma anche ma cast precisa Amato
Venticinque trenta anni di consuetudine ecco mi pare che tutto sommato questi siano nella mia considerazione
Questi quattro elementi che vi ho indicato i quattro elementi nelle biografie parallele
Così io io ho visto convenne espressi non risolve ma in questo libretto e quindi a mio Varese ci portano a considerare questo libro un passaggio fondamentale rive molto meritino
I silenzi ecco diciamo così i silenzi di Tarcisio ma Renzi per quanto riguarda la scrittura perché poi prestigio parlava moltissimo e aveva una grande capacità dietro io l'ho pigliavo ma per interpretare i silenzi di darci Giammanco questo libro diventa fondamentale io mi fermerei qui grazie
Grazie geloso del molte grazie siamo da Salerno abbiamo anche in casa una
Avviene siamo stati pure Genova torniamo a Roma perché allora non è vero non è vero che è pronto ma la la domanda è da dove chiami Gaetano sei al Senato un sei tra gli scranni sei pronta ad andare a votare che succede da citare anche qualcosa loro l'ultima le ultime da Palazzo Madama va bene
Che incrociavo mondo buonasera a tutti si sono sono in Senato aspetto di votare l'ennesima fiducia però sai non è che c'è diciamo il pathos di tutto il calcio minuto per minuto e tutto abbastanza scontato
Siamo dallo studio centrale governo tutto il calcio minuto per minuto va bene ecco adesso allora la palla a Gaetano Quagliariello
Che emblematico innanzitutto volevo ringraziare gli organizzatori Annamaria particolare ringraziamento a Dino Cofrancesco per il bel saggio cioè ci ha regalato
A Maurizio Griffo per l'introduzione di questo incontro partirò da un elemento biografico minimo per dire però quale per me è il valore di questo libro
Con Tarcisio c'è stata una frequentazione posso dire anche un'amicizia fatta di lunghe conversazioni devo dire più di politica politici è il nome che non diciamo legate al discutibile alle dottrine che pure entravano tangenzialmente
E le nostre comunità nelle nostre conversazioni ma il mio rapporto con Tarcisio non è stato un rapporto primario è stato un rapporto mediato dalla conoscenza dall'amicizia con Maurizio Griffo e Luigi compagna che questo in qualche modo disegna un ambiente che questo libro
Un libro tutti Amato
Sul dedica Price
Contribuisce ancor più a definire
Amato in questo libro USA un paio di volte
L'espressione civiltà euroatlantica ecco io credo che queste pagine scritto ad Amato sul De Caprariis e nei quali compare così spesso Croce
E poi Compagna Maranini Galasso Matteo uccisi ecco disegnano questo ambiente questa civiltà euro atlantica che è stata o un tratto del liberalismo italiano e al quale anche noi anche noi che stasera interveniamo in questa occasione facciamo parte
E niente diciamo un mondo che oggi e quindi facile coniugare al passato che al Nord una al presente perché ecco di questa civiltà entrambi i termini sono o oggi in discussione sia quello europeo sia quella tua dico non sono scontati come si credeva segnare un mondo che oggi vive quella marginalità a cui ha fatto riferimento Luigi anche perché mi si consenta questa parentesi questo mondo non ha avuto magari la fortuna
Che gli toccata
Ma quel mondo corrispondente francese dove alcune figure non ho ricevuto diciamo una rinnovata attualità non soltanto nell'opera di riproposizione chiaro ma poi da ultimo o anche il fiume ecco in Italia alcune figure tra cui quelle il De Caprariis e questa è una nota ancora Di Maggio
Pregio per questa iniziativa sono stati invece allungo dimenticate
Ecco entro questi confini entro questi confini quelli da Civita euroatlantica
Io penso che
Niente erano sia coloro i quali hanno sulle scorte di Croce l'incrocio di storie della storia d'Italia intravisto nel periodo giolittiano Queen periodo più alto del liberalismo italiano
Sia quelli che invece
Hanno ritenuto che a Giolitti vanno imputate alcune
Il bar dubita del nostro liberalismo se noi usiamo nulla categoria della civiltà avevano atlantica quindi rientrano si accorge e saltelli e quindi rientrano per rimanere al libro di Tarcisio da sia De Caprariis
Che
Maradi ecco piuttosto ecco questo o a questo mondo io credo che ha trovato diciamo una divisione interna che
E in qualche modo missaggio su De Caprariis Maranini ha ragione Luigi
Esemplifica assai bene la ha trovato una divisione interna successivamente
Tra diciamo coloro i quali ritenevano che come Marabini la civiltà quanto antica imponesse
Un un modello di sistema politico che riprendesse
Nella sua essenza e in linea diretta senza possibili mediazioni e complicazioni lo schema dei giochi hanno lo schema inglese del governo di gabinetto
E con loro i quali invece come De Caprariis ritenevano che i percorsi della politica avrebbero dovuto essere più complessi meno semplificati che non potevano passare soltanto dall'adozione di una legge elettorale ho di uno schema
In qualche modo in qualche modo rigido ecco oggi alla luce appunto di quel divorzio tra liberalismo e democrazia che è stato sottolineato entrambi
Questi mondi sembrano sembrano in difficoltà ma nella loro comune difficoltà io credo che questo libro Chiquita
E lo dico anche diciamo autocriticamente come quel filone
è stato Inter entrato da De Caprariis perché passato diciamo per l'accettazione di percorsi meno lineari e quindi anche di una considerazione diversa della complessità italiana cioè quel filone che fondamentalmente un prevedeva Giolitti bene ha una visione diciamo prospettiva abbia avuto più ragione dell'altro filone
Che di fatto oggi sembra ancor più fuorigioco non c'è dubbio che la Costituzione
E ciò non sembra diciamo quasi un buon riferimento astratto un oggetto di antiquariato oggi
Ma è altrettanto vero che nella discussione sulle possibili riforme sia di costituzionalismo effettivo che di costituzionalismo materiale oggi questo libro di Tarcisio ci dice come dovremmo trarre più l'ispirazione da quel filone rappresentato sulle orme di Croce da De Caprariis che dal l'altro col quale all'interno della stessa categoria di civiltà De Caprariis ebbe la forza di polemizzare
Grazie ricco
Grazie Gaetano ma grazie a tutti quanti cinquantasette cioè non non avremmo mai immaginato per arrivare a cinquantasette
La verità è che grazie contro Cola coronavirus ci siamo tutti abituati a trattare questo apparecchietto e organizzare se tutti tutti tranne ci tiene a sottolinearlo tranne Gigino lombarda che come sapete lui ha bisogno di uno degli aiuti ad accendere la luce quindi non è non sarà compiuta non sapendo che uno strano oggetto misterioso che ogni tanto gli capita tra i piedi ma non quindi è l'unico in presenza perché ne abbiamo trascinato in cui abbiamo dovuto chiedere il in prestito quello Manganini il suo il suo salone e quindi siamo riusciti comunque ad avere cinquanta sette partecipanti
Vediamo anche tanti amici capisco liberalismo e tanti vedo anche parenti parenti perché ho detto Alessandra Padoan figlio no incontra e quindi come vedete siamo già alla terza generazione
Ringraziamo D'Antona Maria perché è stato preziosissima a organizzare questo questo nostro incontro la vedete ecco accanto la società non ha mai amato cade su su Gigi compagna ecco non confondete il genoma umano quello sulla sinistra e avevano invaso la destra eccolo collochiamo nel senso che ha bene noi li ringraziamo e quindi cogliamo l'occasione per far venire gli auguri per la fine anno
Concludiamo l'occasione per direi Gaetano Quagliariello che richiederemo in prestito un una sala Magna Carta per quattro volte nel corso del prossimo anno quattro così ingente la l'ho detto pubblicamente davanti a cinquanta testimoni quindi non si potrà tirare indietro perché io ancora non lo sapeva
Ma il una posto che funziona per piccoli gruppi e quindi noi piccolo gruppo romano vorremmo per quattro volte farlo partire riunirlo grazie appunto a Gaetano e a tutti gli altri l'augurio di una buona serata anzi sereno se se mi si consente chiedo scusa sono SAF Testoni
E volevo cogliere l'occasione per ringraziare Annamaria Amato che non conoscono conosciuta e salutare gli amici compagnia che che mi ha nominato una anche gli altri danger il fuoco Francesco Quagliariello eccetera e volevo semplicemente dire due parole
Io ho conosciuto Tarcisio tardi
Direi direi scusate dire in questo millennio no e siamo stati anche siamo usciti dal medesimo concorso devo dire pure in questi o rapporto Breve insomma però un'amicizia sincera credo che fosse nata faranno
E quindi volevo congratularmi per l'iniziativa di pubblicare questi saggi sia nessuno
Vittorio De Caprariis non solo perché era il maestro di Tarcisio non perché richiama l'attenzione su uno studioso che il mio maestro riteneva sempre dimenticato cioè Matteucci non mi diceva
Vittorio De Caprariis non ha avuto l'influenza che avrebbe meritato
E quando mi diceva queste cose mi sorprendeva perché in realtà la mia personale esperienza era tutta diversa io ho studiato il pensiero politico ugonotto partendo dal libro di De Caprariis propagande pensiero politico durante le guerre di religione che per me è un libro ineguagliabile questo intreccio di pensiero e propaganda che insieme sortiscono effetti importanti ecco secondo me è un libro che contiene una lezione di metodologia che si avvicina poi a molti degli aspetti che qui sono stati richiamanti non si è parlato di storicismo scienza politica Sociologia tutto sommato è proprio quell'intreccio così importante
Che De Caprariis aveva messo in luce quindi richiamare l'attenzione possibilmente la discussione su questo grande studioso mi sembra particolarmente importante ringrazio
E siamo noi che ringraziamo lei professoressa e concludiamo qua la posso fare agisco risuonano portato qual è un verme Quetzal francesi organismi ma fa col gesto mi mi toccò solo dieci secondi
Se poi rispondo posso credo che sarà credo che sarà e allibito agganciandomi al piccolo passaggio di Dino Cofrancesco
Raccontare un episodio telegrafico ma molto simpatico
Che riguarda Tarcisio Amato
No ha ricordato la grande passione per l'insegnamento di Tarcisio Amato
La passione che ha teso la mano addirittura sulla scrittura
Ebbene sentite questo episodio
Io ero stato da pochissimo nominato ordinario nel due mila quattro all'Università della Calabria Cosenza
E Tarcisio Amato insieme a Gigi lo accompagna e adesso se lo ricorderà perché vedo dal volto che non se lo ricorda erano venuti
Insieme a Giorgio Rebuffa a fare un dibattito su Tocqueville e te lo ricordi Gigi allora finito il dibattito generici ne parliamo ognuno se ne va per conto suo e guarda caso per uccidere l'incontro incontriamo sullo stesso treno
Il tempo che darà abbia veniva prima per mando sia Napoli Salerno fra Napoli e poi a Roma ovviamente Gigino e se ne andava a Roma dal ciglio scendi Vassalli
Mentre stavamo risponde
A un certo punto oggi Gino e
Tarcisio Amato vanno nella carrozza ristorante appendersi cappe tornando ci incrociammo e iniziamo un piccolo battibecco non mi ricordo Gigino surf incrocio sotto quindi però la cosa simpatiche questa che Tarcisio si fece prendere la mano ecco che c'ho una vera e propria lezione
Nel vagone ferroviario ad alta voce
Atterrò moltissime persone alcune pochissime aver infastidito perché ci voleva scrivevamo un giro di voi ma la stragrande maggioranza delle persone
Poi un'altra arte da questa sorta di lezione sul campo di Tarcisio e si fece un piccolo capannello e in cui a un certo momento si trasformò un vagone ferroviario in una sorta di seminario
Università ecco questo era Tarcisio Amato volevo ricordare questo bell'episodio che mi lega loculi ma che nello stesso tempo da un un piccolo segno della sua personalità debordante
Affascinante perché appunto un buon parlatore a tal punto che riuscì a trasformare una carrozza ferroviaria in un seminario universitario gara simpatico ricordo professore
Parliamo di Crociani siamo siamo quattro zero procedessimo ferroviario va bene non ma il fatto di poter andrà in giro per il mondo azione lo stato a raccontare il verbo una di quelle cose che ci affascina e riceverà cileno qui anche perché rafforzare ci tagliamo e quindi avremo avremmo risolto il problema in anticipo appuntamenti chi lo sa
Ma adesso abbiamo tutti i vostri indirizzi grazie anche ad Anna Maria e credo che no non molleremo Lapresa va bene grazie a tutti ancora più golosa grazie anzi
Alla serata tutte grazie ci arriviamo così rinnova
Nesta
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