Passaggio a Sud Est - supplemento del giovedì

Buon giorno da radio radicale buongiorno da Roberto Spagnoli bentrovati all'ascolto del supplemento settimanale di passaggio a sud-est supplemento di giovedì venti maggio del due mila ventuno dello spazio che ogni settimana radio radicale dedica le notizie gli approfondimenti sulla realtà politica dell'Europa sudorientale
L'accelerazione del processo di allargamento dell'Unione Europea i Paesi dei Balcani occidentali è stato al centro del vertice regionale che si è tenuto lunedì in Slovenia si tratta di una nuova riunione nell'ambito del formato cosiddetto di brodo Brioni
Un'iniziativa avviata nel due mila dieci dalla Slovenia e dalla Croazia proprio con l'obiettivo di rafforzare la collaborazione regionale
E favorire il cammino degli altri Paesi dei Balcani occidentali verso l'integrazione nell'Unione Europea
Slovenia Croazia lo ricordiamo fanno già parte dell'Unione europea rispettivamente dal due mila e quattro e dal due mila e il tredici
Con i presidenti slovene curato Bologna pacco reso alla Milano vice
Al vertice hanno hanno partecipato i loro colleghi di Serbia Aleksandar Vučić Montenegro Milo Djukanovic ma cedendo il Nord sta evolvendo arrosti Albania Ilir Meta Kosovo iosa Osmany
Per la Bosnia Erzegovina erano presenti i tre componenti della presidenza tripartita il serbo bosniaco migliorato ad oggi Cat il conato così ancora Gerico Conselice
E il bosniaco settica già ferro vice tra i punti in discussione il tema controverso di una possibile revisione delle frontiere dei Balcani su base etnica
Una un progetto è emerso con la diffusione su un'altra sugli organi formazione di alcuni documenti anonimi nelle scorse settimane
I famosi e non paper di cui abbiamo parlato anche da passaggio su destra uno dei quali attribuito al premier sloveno Aglianese rilanciava che poi ha smentito
La prospettiva che è stata questa prospettiva è stato decisamente respinta da tutti appunto ai presidenti regionali che hanno partecipato al vertice di bordo Brioni
Il il presidente serbo Aleksandar Vučić d'poi al termine dei lavori a lasciato Napoli non ha partecipato alla conferenza stampa finale è partito per Bruxelles dove ha avuto un incontro con il segretario generale della NATO Yasser Stoltenberg
Poi tutti i leader e i Balcani occidentali si sono rivisti martedì sera a Brussel per una cena di lavoro convocato dall'Alto rappresentante della politica estera dell'Unione Europea Josep Borrell en che appunto ha ospitato i leader regionali per discutere del futuro della Regione e delle principali questioni che i Paesi devono affrontare questo si legge nel nanna nota del servizio per dell'azione esterna dell'Unione Europea
Che a sottolinea poi come Borrelli leader della regione abbiano svolto una riflessione strategica sui modi per accelerare le riforme richieste l'Unione europea e per rafforzare il narrazioni positive e costruttive nella regione e sulla Regione la nota ufficiale ribadisce banche che l'integrazione europea dei Balcani un obiettivo strategico fondamentale per l'Unione europea e la regione una delle questioni più difficile complicata e controversa è sicuramente quella del Kosovo il è in corso da anni un un negoziato per la normalizzazione delle relazioni tra Belgrado e Pristina mediato dall'Unione Europea
Negoziato che ha portato ad alcuni passi avanti negli anni scorsi ma che si è sostanzialmente a Renato negli ultimi tempi sicuramente nell'ultimo anno qualcosa qualcosa di più
Sia a Belgrado che Pristina si sono un po'arroccato sulle rispettive posizioni
Belgrado continua a dire di non volere riconosce l'indipendenza del Kosovo
Pristina continua a chiedere al alla Serbia di fare i conti con i crimini che sarebbero stati commessi durante la guerra nella cento novantanove
E il premier kosovaro Albin Kurti da poche settimane punto a capo del governo ha detto aveva detto in campagna elettorale subito dopo di non avere di una vera all'ordine del giorno tra le principali priorità la ripresa dei negoziati ma comunque la notizia positiva che sempre Albin Kurti ha detto che si incontrerà a metà giugno con il Presidente
Serbo wc dice proprio per concordare i tempi e le modalità della prosecuzione del del dialogo dobbiamo metterci d'accordo su come andare avanti in questo processo perché non possiamo continuare come avvenuto negli anni scorsi e con i passati governi vogliamo un dialogo che sia ben preparato nel quale tutti siamo uguali ha detto Albin Kurti citato dai media serbi
Curdi al tempo stesso ha confermato la sua posizione secondo cui l'esito del dialogo dovrà essere il reciproco riconoscimento tra Belgrado e Pristina cosa questa che a suo viso contribuirà alla stabilità e una pace duratura nei Balcani la Serbia poi ha una sua porta avanti sono ha una sua una sua politica per esempio chiedere che si dia a insidia cokerie le autorità ripristina diano corso agli accordi già raggiunti come per esempio creare la dare autonomia amministrativa alla comunità dei comuni delle cometa delle delle città a maggioranza serba nel Nord
Del Kosovo
C'è poi anche la questione cosa che per il momento prestano ha fatto c'è poi anche la questione del fatto che non tutti i Paesi dell'Unione europea hanno riconosciuto
Indipendenza del Kosovo e Curti il leader kosovaro il premier kosovaro chiede proprio che cinque Stati membri dell'Unione europea che finora non hanno fatto cioè Spagna Grecia Cipro Romania Slovacchia
Finalmente riconosca l'indipendenza col Curti la lo l'ha detto proprio durante la cena con gli altri leader dei Balcani occidentali organizzato dall'alto rappresentante
Della politica estera dell'Unione Europea Josep Borrell Curti anche reiterato la necessità di liberalizzare i visti per i cittadini kosovari sottolineando come il Paese sia l'unico in Europa ad avere un regime di di visti
Sono tutti i nodi che vanno vanno risolti la situazione la la lo stallo in cui si trova la la la Bosnia Erzegovina il prevalere di spiccata nazionalista ma anche il nodo l'indipendenza del Kosovo se non verranno risolti ovviamente non aiuta non aggraverà non aiuteranno e anzi aggraveranno il Pratt il processo di integrazione europea di questi Paesi è uno dei Paesi investiti in questo è la Macedonia del Nord e proprio il il premier macedone
Risonanza e va detto che l'Unione europea rischia l'impopolarità nella regione
Proprio ieri Zard ha messo in guardia l'Unione europea da ulteriori ritardi nell'avvio del negoziato di adesione con il suo paese con l'Albania affermando che ciò danneggerebbe l'immagine e la reputazione dell'Unione europea nei Balcani occidentali
Rafforzando al tempo stesso l'influenza di potenze rivali come Russia e Cina che sono già ben presenti nell'area
Il mancato inizio dei negoziati di adesione ha detto osa avanzare va avrà ripercussioni non solo è macedone del nove Albania ma in tutta la Regione
E Zaire si è detto al tempo stesso contrario all'idea che è stata avanzata dal commissario europeo allargamento allevare vacche lì ne abbiamo parlato al passaggio sud-est di avviare i negoziati di adesione con la sull'Albania
Inattesa di una soluzione del contenzioso tra macedone del Nord e Bulgari anche quelle anche di cosa abbiamo parlato molto il passaggio su destra Bulgari ha posto un veto sull'apertura dei negoziati la mattina del Nord
Se perché sia tutta una disputa sull'identità e sul passato storico a del paese la lingua e la storia insomma varchi le aveva parlato di sganciare le di due negoziati zaino invece dice no devono procedere insieme devono aprirsi contemporaneamente insomma sono tante le questioni che riguardano ma è quello che l'Unione Europea che bussare vuole fare dei Balcani occidentali e proprio di questo abbiamo parlato nella scorsa puntata di passaggio a sud-est appuntate domenica sedici
Maggio proposto del vertice dei ministri est degli esteri non europea che si è svolta la scorsa settimana e che ha proprio parlato dell'integrazione europea dei Balcani occidentali
Nella prossima puntata ovviamente parleremo del vertice che dei paesi di a bordo nel processo di brodo Brioni ma adesso vogliamo far sentire che cosa sa hanno detto i ministri degli esteri invece dall'Unione Europea faccia quelli che dovrebbe raccogliere gli altri gli altri paesi
Nella nella riunione dei che si è tenuta a Bruxelles la scorsa settimana e domenica scorsa puntata di basato su testi domenica scorsa c'aveva parlato Marina si corra sia la riunione del Consiglio dei ministri degli esteri dell'Unione Europea a Bruxelles i quali questa volta
Come detto hanno avuto al centro del loro dibattito la situazione nei Balcani occidentali il messaggio principale si è potuto dedurre dalle stesse parole dell'Alto rappresentante per la politica estera e di sicurezza di Unione europea
Joseph Borelli il quale ha sottolineato chi nella regione balcanica rappresenta una grande sfida geopolitica
E chi non è solo una questione di adesione adesione è una parte della soluzione ci sono tanti altri problemi collegati ai Balcani occidentali ha detto Borrelli sull'ultimamente tanto discussa questione
Della Bosnia Erzegovina Borella detto chiese soltanto l'azione e l'avanzamento possono muovere la Bosnia Erzegovina avanti sul suo percorso verso l'Unione europea i portarla lo status di candidato la mancanza di progresso della retorica e attività retroattive continue avrebbero un effetto opposto risultato cruciale devono essere le riforme costituzionali e istituzionali potrebbe suonare ambizioso ma non è incerto ma non non c'è altro modo tranne supplementare la costituzione della Bosnia Erzegovina affinché possano essere raggiunti gli standard europei
E implementate le sentenze come quella di sedici Finzi davanti alla Corte europea per i diritti umani
In vista della riunione di Bruxelles e soprattutto in linea con l'iniziativa promossa dall'acrobazie sostenuta da altri cinque Paesi dell'Unione europea di discutere in questa sede
Sulla Bosnia Erzegovina il ministro degli esteri croato orda internet c'era mandare elevato il concetto di rientrare popoli costituenti
Non è incompatibile con la sentenza Fez sei dice Finzi e cruciale secondo il ministro croato
Con la riforma della legge elettorale venisse eliminata qualsiasi forma di discriminazione nel processo elettorale
A proposito del futuro dei Balcani occidentali il ministro Grilli Cerrato non ha detto che l'unione europea deve impegnarsi in modo più politico e strategico nei Balcani occidentali
Sottolineando chi investire nelle regioni più vicino all'Unione Europea e allo stesso tempo un investimento pc la stabilità e la sicurezza dell'Europa
I nostri partner nella regione devono lavorare pirla trasformazione democratica i diritti umani e lo Stato di diritto questa e la chiave di il loro percorso verso l'Unione Europea
Giudice trauma ne ha chiesto l'apertura dei colloqui di adesione conosce ogni e del nord dell'Albania
Oltre Kirila liberalizzazione di visti per il Kosovo il Montenegro deve rimanere impegnato nel percorso europeo
In Serbia dice invece concentrarsi sulle riforme sul superamento dell'eredità del passato secondo le parole del capo della diplomazia croato
La situazione in Bosnia Erzegovina e e la più difficile
La retorica che mette a repentaglio la questione dell'integrità della Bosnia Erzegovina deve cessare
Esatto il messaggio di Joseph porrei quale rileva chi parlare di secessione nuovi confini ulteriore divisione è in causa guerra e pericoloso e inaccettabile
La posizione dell'Unione europea non è cambiata in non cambierà si appoggia l'integrità i sovranità della Bosnia Erzegovina il cui futuro e nell'Unione europea in quanto Stato unito e sovrano
Dopo nella riunione di Bruxelles Borella rilevato che i ventisette capi di diplomazia dei paesi dell'Unione Europea hanno espresso chiare aspettative per una veloce ripresa del dialogo
Tra Belgrado e Pristina secondo le parole dell'autore a presentante per la politica estera e di sicurezza dell'Unione Europea il dialogo dovrebbe riprendere prima dei ventidue giugno
In quella data si svolgerà il Consiglio per gli affari generali dell'Unione europea che riunisce i ministri incaricati per le questioni europee
E aggiunge una riunione sarà dedicata alle questioni dell'allargamento tra l'altro anche alla possibilità di aprire nuovi capitoli del percorso di adesione della Serbia all'Unione Europea
Secondo le informazioni mediatiche in particolare quegli enti media croati alla riunione è stato rilevato che non sono soltanto i negoziati di adesione la cornice per i Balcani occidentali
Bensì che l'intera regione ha un'importanza strategica per l'Unione europea e per questo si propone un maggiore impegno politico dell'Unione Europea affinché l'intera regione dei Balcani occidentali
Non diventasse fronte di influenze politiche che sono contrarie agli interessi europea e i ministri appoggiano fortemente integrità territoriale della Bosnia Erzegovina
E si aspetta dalla Bosnia Erzegovina che già da quest'anno inizi ad attuare tutte le quattordici raccomandazioni definite dalla Commissione europea
E un commento del portale della Bosnia Erzegovina Danny Punto bianca
Scrive che la situazione nei Balcani occidentali Illy relazioni della regione con l'Unione europea sono stati il tema prioritario di questo Consiglio dei ministri
Degli esteri dell'Unione Europea messaggi generalmente sono che le porte dell'Unione Europea
Devono restare aperte a tutti i Paesi della regione bisogna lavorare sulle riforme
Che i Balcani occidentali sono cruciali per la sicurezza dell'Europa e strategicamente i più importanti per l'Unione europea
Tutto questo sono certamente dei buoni messaggi
Scrive
Nemi punto via ma se l'Unione europea si comporterà in modo indolenti per quanto riguarda i Balcani occidentali in alcuni casi persino in modo distruttivo come nel caso dell'attuale contenzioso tra la Macedonia del Nord Bulgheria allora di tutto questo non accadrà nulla
Il media della Bosnia Erzegovina
Si chiede se fosse finalmente arrivato il momento che l'Unione
Europea rende le rendite rettili nelle sue mani e risolva i propri problemi interni diventando un vero giocatore nella regione balcanica e un porto di salvezza aprisse i Paesi dei Balcani occidentali
Che da sperare ma quanto questo sia reale e ancora una grande questione si afferma in questo commento
Si citano in cui poi le dichiarazioni dei singoli ministri degli esteri in occasione appunto del consiglio che si è svolto a Bruxelles oltre a quanto già detto prima da parte di capo della diplomazia croata
La ministro degli Esteri estone ad esempio Eva Maria immette se ritiene che la politica del toccamento dell'unione europea è una politica di maggior successo e in linea rilevato l'esempio proprio del suo Paese amici allocare il ministro degli Esteri sloveno ha ribadito che il suo Paese in quanto prossima presidenza dell'Unione Europea organizzerà vertice dedicato ai Balcani occidentali il prossimo ottobre l'obiettivo il cui livello di sentire le posizioni di tutti Paesi dell'Unione Europea sul percorso
Europeo dei Balcani occidentali e l'opera rileva che la posizione della Slovenia è che la regione balcanica ha un valore strategico cruciale che l'Unione europea
Augusto Santos Silva il ministro degli esteri del Portogallo attuale presidenza un Consiglio europeo ha affermato che i Balcani occidentali sono essenziali per la sicurezza dell'Europa
Anni Linda i ministri degli Esteri svedese ha detto invece che l'Unione europea deve realizzare quello che aveva promesso e quindi iniziare urgentemente i negoziati con la Macedonia del Nord
Questo è cruciale per avere fiducia nell'Unione
E aggiunge che le riforme Balcani occidentali devono continuare capo di diplomazia della Finlandia io Anna su fuori ha affermato che questo dibattito presso il Consiglio dell'Unione europea non è stato un dibattito sul processo di allargamento ma ha sottolineato che la Finlandia ritiene estremamente importante non chiudere le porte dell'Unione Europea alla Regione io a tal proposito sollecita all'inizio di negoziati di adesione conoscevo mia del Nord e Albania
Ivan colto il ministro degli Esteri slovacco vedi l'opinione che l'unione di dedicare l'attenzione strategica la regione dei Balcani occidentali
Non possiamo trasformare le nostre relazioni in un esercizio tecnico
Semplicemente non possiamo perdere i cuori della gente dei Balcani occidentali che evidentemente vedono il loro futuro nell'Unione Europea ha detto
Il ministro degli Esteri slovacco secondo il ministro
Austriaco Alexander lasciarli liberi di le relazioni che l'Unione europea con i Balcani occidentali
Non possono ridursi soltanto al processo di adesione
Bisogna dare alla religione una prospettiva palpabile in diversi modi cui avverte di una lotta tra due modelli di vita nella regione il primo il modello europeo mentre l'altro può arrivare dall'esterno se giriamo le spalle ai mercanti dentali e se si formasse uno spazio vuoto chi si sentirà presto e che non sarà nel nostro interesse strategico osservato il ministro degli Esteri osteria Coco
Ecco questo dunque quanto si sono di cui si è discusso nel vertice dei ministri degli esteri dell'Unione europea che si è tenuto la scorsa settimana a proposito l'integrazione europea dei Balcani occidentali lunedì come abbiamo detto nell'introduzione si è tenuto il vertice annuale dei dei leader dei dei Balcani occidentali
La riunione annuale del del cosiddetto processo di brodo Brioni l'iniziativa avviata nel due mila dieci da Slovenia Croazia proprio con l'obiettivo di rafforzare la collaborazione regionale favorire il cammino
Degli altri Paesi dei Balcani occidentali verso l'integrazione nell'Unione Europea Slovenia Croazia ne fanno già parte e proprio l'accelerazione del processo di allargamento dell'Unione europea è stato al centro dei di questa riunione annuale di brodo Brioni
E di questo parleremo proprio faremo il punto su questo vertice nella puntata
Nella prossima puntata di passaggio a su desta
Dicevamo prima del fatto che l'Albania in questo momento attende l'apertura dei negoziati di adesione all'Unione europea ma l'Albania si trova anche ad avere una situazione politica interna molto molto complicata dopo le lezioni del lo scorso venticinque aprire una lezioni che hanno visto la vittoria del partito socialista e dunque la riconferma del suo leader e dirama con per il terzo mandato come come il premier e ci sono stati anche però accuse di Brindisi presunti brogli e irregolarità stati presentati dei ricorsi i ricorsi sono stati respinti
E c'è anche l'iniziativa del Partito socialista per ottenere le dimissioni dell'attuale presidente della Repubblica Ilir Meta
Accusato di un'ingerenza indebita nel processo elettorale il venticinque aprile insomma è una situazione politica piuttosto complicata
Quella di dell'Albania e ce l'ha raccontata attorno ora nella puntata di domenica scorsa ripassata Soda sta ti facciamo sentire adesso questa parte sì dobbiamo informare che la commissione per gli appelli e le sanzioni dell'Albania
Parte ricordiamo che la commissione elettorale centrale ha deciso di respingere diverse richieste di appello dedicata alle elezioni dello scorso venticinque aprile da parte di farli soggetti elettorali chiedendo ai promotori una revisione loro intanto bisogna informale che altre richieste sono state invece raccolte e ammesse alle successive fasi di valutazione aggiornamento sulla situazione legata ricorsi dopo le elezioni di domenica venticinque aprile
Serve ancora aspettare anche rifare nello specifico la commissione ha deciso di avviare il processo di verifica per alcune richieste d'appello
Pervenute del movimento socialista per integrazione dal partito democratico e dai candidati indipendenti in via Ciro voi che non va anziché Crescini khmer Gianni
Tra le istanze respinte da questa istituzione anche qui va promossa da pessime menti
Ricordiamo candidato alla carica di deputato Avallone Da Costa ci papà esponente della di una coalizione in gara che si era rivolto alla commissione per ottenere annullamento dei risultati nel triste troppo elettorale di Tirana
Questa istituzione ha inoltre deciso di non accoglie l'istanza rivalutazione dei corsi della candidata del partito democratico mediana fra attori privi conteggio dei voti relative ai candidati di Tirana
In totale ricordiamo nell'ambito delle lezioni tenute essi nel mese di aprile la Commissione Pari ricorsi e appelli ha ricevuto quindici richieste
Di queste nove provengono dal partito democratico maggior partito dell'opposizione quattro sono state promosse dal Movimento socialista e per l'integrazione e due da quali c'è un danno vasta coalizione
L'attenzione in Albania non dovrebbe essere distolta dall'esigenza fondamentale di fare luce sui crimini elettorale come quelli legati ai voti invalidi
Ha dichiarato dall'altro canto nei giorni scorsi il Presidente della Repubblica Ilir Meta
In effetti in un intervento avvenuto mentre stava prendendo piede
L'iniziativa del Partito socialista come tenere le dimissioni nel capo dello Stato per le sue presunte interferenze nelle Centi elezioni parlamentari del venticinque aprile
Concentrandoci sulla chiusura delle porte il processo elettorale niente e concludo continuiamo nella gestione di ogni disputa elenchiamo fino a che non venga CRI contatto all'ultimo voto
Per dovere di tutte le Entità seguire il processo fino alla fine senza distogliere l'attenzione ma concentrando sul sull'indagine Crimine detto orali a volte a precisare il presidente ci rimetta
Il presidente Meta ha chiesto un'indagine sulle schede di routine valide alle ultime elezioni parlamentari tenutasi ricordiamo venticinque aprile
Parlando in effetti in conferenza stampa a metà ha ringraziato gli elettori che si sono recati alle urne con una protesi prescrizione che a sfoltire
Ha sfiorato il settantaquattro per cento mentre stava realizzando una conferenza stampa
In queste elezioni abbiamo avuto numeri senza precedenti di schede invalidate ha dichiarato metta osservando che ciascuno ha il diritto di avere dubbi
L'invito alle forze hanno un ricordare ulteriormente l'integrità del processo elettorale e contare e ricontare ogni volta ha precisato meta
Chiedo alla Commissione elettorale centrale all'istituzione di essere pronte per questo processo ma c'è alcuna fretta non c'è alcuna fretta fino a settembre quando verranno create le nuove istituzioni
Indagate sulle schede infallibile ha voluto precisare il presidente intanto noi dobbiamo informare che il Partito Socialista ha rinnovato l'intenzione di voler destituire il presidente Ilir Meta
E questo è quanto annunciato dal leader socialista
Diciamo presidente segretario generale del Partito socialista e il premier Edi Rama
Questo mandato sarà dedicato a civilizzare il più possibile ambiento politico
E a riunire i talenti politici ha detto Rama durante la riunione odierna con i membri del partito in vista del terzo mandato elettorale
Presteremo attenzione alle nuove generazioni perché il Partito socialista ha bisogno d'una leadership giovane ha sottolineato e di Roma specificando di non aver altro scopo che posizionarsi dalla parte della società è troppo presto per parlare della sostituzione direi a metà ma in ogni caso ci consulteremo con il Partito Democratico sul nome del nuovo presidente ha voluto precisare Edi Rama
Il Partito socialista opportunità storica di portare a Verbania ad un altro livello nel terzo mandato ha voluto precisare politicamente parlando e diranno
Dobbiamo informare che la Commissione parlamentare d'inchiesta istituita per ottenere le dimissioni del Presidente il mettersi oriundi unità lo scorso otto maggio per la prima volta il Parlamento telefonia ricordiamo ha votato il se il sette maggio a favore della creazione di una commissione d'inchiesta per dimostrare Lévy altre violazioni costituzionali connesse al presidente incrementa al fine di ottenere le dimissioni
L'iniziativa del Partito socialista al governo è stata portata ricordiamo dal novantasette deputati registrato invece solo sei contrari e due astenuti uno
Per un mese complessiva tennis viene spiegato da dal Partito socialista l'evoluzione indagherà sulle presunte violazioni della Costituzione da parte del capo dello Stato la commissione è posseduta dal deputato socialista al che classe
A suo modo di vedere il presidente metacrilato almeno sei articoli della Costituzione albanese in particolare riguardo allo stato di diritto le competenze presidenziale la pasta la separazione dei poteri
Invece a questo punto replica ciò andrà foce di Arché più segni il Presidente in Met.Ro tramite il suo portavoce ti di musica condonato la divisione del Parlamento affermando non riconosce la decisione incostituzionale e illegale della sabbia a cui partecipa un solo partito
Il portavoce Nushi ha chiarito che inutilmente al presidente non intende fare passi indietro di mala Capo dello Stato fino alla scadenza naturale del suo mandato dunque ventiquattro giugno due mila ventidue
Nei giorni scorsi il partito socialista gli ATO una raccolta firme tra i parlamentari per avviare le procedure volte ad ottenere le dimissioni del presidente Meta per azioni contrarie alla Costituzione durante la campagna elettorale
E per concludere bisogna dire affermare che il Partito socialista albanese del primo ministro dirama ha vinto le elezioni parlamentari di domenica venticinque aprile con quarantotto Figo sessanta otto percento dei consensi
Questo il risultato emerso dalle urne al completamento del cento per cento dello scrutinio secondo dati diffusi dalla commissione elettorale centrale
Invece il partito democratico albanese a capo di un Pasha principale schieramento dell'opposizione arrivato secondo i dati iniziali il trentanove virgola quaranta tre per cento mentre al terzo posto si trova il movimento socialista per integrazione con sedi cruda ottantun per cento
Dovrebbe ricordiamo abbiam parlato altre volte in Parlamento anche il partito socialdemocratico unico possibile ad alto di un nuovo governo die dirama che ha ottenuto il due virgola venticinque per cento
Termina qui il supplemento settimanale di passaggio a sud-est supplemento di giovedì venti maggio del due mila ventuno come sapete ricordiamo che tutti noi tutte le nostre puntate della domenica i nostri supplementi
E gli speciali che abbiamo realizzato in questi anni tutto insieme Sempre a Marina sì cara ad Arthur murali potete ritrovare di ascoltare su radio radicale punto it
E ci potete ascoltare anche sui nostri smartphone sui vostri Tabet attraverso l'applicazione di radio radicale che potete scaricare on line ci trovati naturalmente anche a alla pagina Facebook passa da sud-est a Radio Radicale
In onda invece ci risentiamo domenica prossima domenica ventitré Maggio per una nuova puntata in onda come sempre alle ventuno
Grazie di averci seguito una saluto da Roberto Spagnoli è una buona giornata all'ascolto di radio radicale