Il seminario internazionale per la revisione delle Convenzioni dell'ONU in materia di droga (organizzata dalla LIA, dal Pr e dal CO.R.A.)

Radio radicale abbiamo un ospite importante nostri microfoni Tiziana Maiolo parlamentare di Forza Italia il neopresidente della commissione giustizia ricordiamo che anche iscritta alla Corrado che anche si misura la sua presenza e Picasso
Come un significato importante si può far conciliare questa ma così la sua posizione verso quello che anche con la carica che ricopre attualmente ma è assolutamente conciliabili io mantengo le mie opinioni politiche e poi non dimentico anche che io
Ho iniziato il mio no diciamo il mio iter politico istituzionale potrà attraverso l'antiproibizionismo diventando consigliera comunale a Milano consegna con alianti edizioni sta e quindi naturalmente nel mio ruolo istituzionale io dopo avere la massima attenzione soprattutto alla alla prova delle le opposizioni prima ancora che non dei miei colleghi di maggioranza ma le mie opinioni politiche rimangono invariate e naturalmente da questo punto di vista anche la mia attività politica rimane invariata sia dentro che fuori Parlamento suo intervento sempre più
Ma soprattutto alla situazione tale legame tra mafia e narcotraffico bisogna rivedere la strategia del
Il ticket nei confronti delle droghe in questo senso
Antiproibizionista continuo a pensare che sarà molto difficile sconfiggere la mafia se non si parte da una modifica della politica sulla droga anche perché se anche sul piano militare si potrà anche arrivare alla sconfitta di Cosa Nostra ma la storia di altri Paesi c'è il come presa per l'ex Unione Sovietica ci ha insegnato che se non che altre mafie si possono formare altre organizzazioni criminali possono nascere perché il mercato del narcotraffico il mercato illegale del sostanze proibite è così redditizio che indurrà sempre qualcuno a farsi delinquente e ha organizzare delle strutture che si arricchiscono sul mercato della droga questo è un punto di cui io sono molto su cui sono molto ferma e anche abbastanza sicura e anche penso in modo molto pragmatico che l'antiproibizionismo e clamorosamente falliti improvvise virtualmente fallite l'antiproibizionismo non ha voluto sperimentare ancora nessuno salvo qualche sperimentazione locale che parte Piero da un punto di vista sociale sanitario invece che economico e politico un'ultima domanda del suo il prodotto vuole macaco Curci
No Paola problema che soprattutto i problemi più dichiarazioni Totò Riina non sono mancate questo tasso critiche all'opposizione perché
Perché l'opposizione ha usato di questa sciagurata conferenza stampa di Riina
Consentita da dei magistrati che secondo me hanno agito in modo irresponsabile perché era evidente e consentire a Rinaldi fa una conferenza stampa voleva dire consentire parole certamente contro i pentiti e contro i magistrati Poirino si è allargato anche esponenti politici
Quindi avere consentito questo mi pare che le forze di opposizione ad usato strumentalmente questa conferenza stampa di Riina per chiamare il Governo e le forze di maggioranza a una singolare appuntamento cioè ad opera Greenspan andare a Lina noi non pensiamo io non penso che Riina sia assolutamente un interlocutore politico e credo che il governo non debba affatto rispondere alle farneticazioni o alle minacce di un una boss mafioso penso che altri siano i compiti del governo e della maggioranza di questo Parlamento ad esempio certamente corregge Rella leggi la legge Scotti Martelli che questo per l'altro Parlamento ha votato nel novantadue nel senso di rendere più rigorosa e le regole le regole attraverso le quali si combatte la mafia più rigorose sul piano sia della democrazia delle procedure del lo stato di diritto e sia anche sul fatto che la parola del pentito sia così ben controllata per arrivare a un processo che dia delle sentenze certe oggi c'è un grande c'è una grande sregolatezza un grande disordine continuamente ormai chiunque può qualunque cosa di chiunque ci sono moltissimi magistrati anche al di sopra di ogni sospetto che vengono accusati di collusione con la mafia io ad esempio nei nei giorni scorsi è stato del tutto prosciolto magistrato di Milano che era stato a usata addirittura delle preso dei soldi dal clan dei catanesi nella nella alla nell'ambito dell'inchiesta sull'autoparco di Milano ora io vorrei sapere se il pentito che ha accusato questo magistrato che io conosco come persona integerrima e che è stato ampiamente poi sciolto è stato o no imputato di calunnia i diciotto pentiti che avevano accusato Tortora non sono stati mai imputati di calunnie e alcuni di loro vengono ancora utilizzati come testi credibili da dalla magistratura una poi dal questo è scandaloso e deve finire e soprattutto deve finire anche il la vocifera azione avevate dei pentiti pentito il collaboratore di giustizia deve dire tutto subito non può dieci anni dopo come ha fatto Buscetta a dire ma io dieci anni fa
Non potevo parlare perché non c'erano le condizioni politiche il collaboratore di giustizia è uno strumento tecnico che viene usato dalla magistrature non è un po'ritorno per non essere non deve essere lui che sceglie quand'è il momento politico
Per fare le sue dichiarazioni sfuggenti Impruneta Khanbaliq allora punta un'ultima precisazione ci sono anche molti pentiti che sono assistiti dallo stesso legale anche questo può creare problemi anche questo è un problema così come è un problema
La questione dei colloqui investigativi che agenti della DIA possono fare nelle carceri saldo nella primissima fase delle indagini senza l'autorizzazione del magistrato io penso che un avvocato non possa difendere più di un l'avvocato e di giustizia e penso che i colloqui investigativi vadano regolamentate in un altro modo che l'interrogatorio Della imputato che decide di collaborare da fare il Pubblico ministero né con la presenza dell'avvocato difensore e possibilmente con la videoregistrazione o quanto meno con una verbalizzazione in cui c'è scritto anche la domanda non soltanto la risposta
Radio radicale abbiamo nostri microfoni ma Bonino e nostri ascoltatori ben conoscono come stava andando da cui nella sessione pomeridiana a ribadire meglio del previsto anche per l'abbondanza di partecipanti tant'è che abbiamo in qualche modo dovuto cambiare un po'all'ordine dei lavori e organizzare mi sembra anche più interessante due tipi quasi di tavole rotonde da una parte quella che è in corso adesso quella cioè tra i parlamentari dei vari Paesi e e poi quella invece diciamo delle associa sì uniche si porranno il problema come aiutare la campagna politica e parlamentare per la ridiscussione delle convenzioni sulla droga o la denuncia delle convenzioni e sull'altro quello che sta emergendo che il problema del proibizionismo sulle droghe al che sia diverso ovviamente dal paese consumatore Holt paese di traffico Bolivia paese produttore cupola politica un Paese di traffico come la Colombia un paese consumatore come non so gli Stati Uniti e dall'altra parte l'Est europeo con gli stessi problemi e sta emergendo che e la linea comune l'obiettivo comune che può unificare tutti gli antiproibizionisti del mondo e quindi anche dare più forza tutta l'antiproibizionismo nel mondo intero è proprio quello della revisione della convenzione proibizionista e la denuncia della convenzione proibizionista del mille novecentottantotto quindi si sta in qualche modo confermando il gradimento di questa che è stata un'intuizione del Partito Radicale che proponemmo come intuizione politica in qualche modo o al Consiglio federale di Sofia nel luglio dell'anno scorso
E che poi abbiamo approfondito abbiamo fatto fare uno studio giuridico ad Aqaba gli eroi ed altri proprio sulle convenzione abbiamo individuato le procedure per arrivare alla denuncia la fuoriuscita Miss
Ma che stia emergendo un consenso su questa proposta politica sono molti gli ospiti stranieri che sono intervenuti nel dibattito sta assumendo grande importanza per l'esperienza che stanno portando e la situazione dei rispettivi Paesi non solo mancano quest'
Convegno sia per la prima volta una tribuna per i Paesi dell'est che tradizionalmente ha fino ad oggi sono sempre state considera non considerati Paesi con problemi di droga o di proibizionismo sulla però mentre invece stanno proprio intervento del deputato ucraino il deputato ungherese domani interverranno i bulgari e rumeni e più tardi due deputati della Repubblica russa e credo che sia la prima volta sostanzialmente che in modo così massiccio e viene presentato il problema del proibizionismo sulla droga nei Paesi dell'Est che finora non si sa perché o meglio si sa perché erano state ritenute non toccati da questo flagello mentre invece dico è la prima volta che sulla scena internazionale viene messo in evidenza con grande rilievo come anche i paesi dell'Est siano ormai afflitti da questo problema del proibizionismo sull'
Però
I nostri ascoltatori che sono interessate vorranno partecipare lavori di domani quali sono gli appuntamenti domani da una parte avremmo
Alcuni interventi appunto ancora di Paesi dell'Est ha avuto problemi di arrivo concluderà i lavori ad un certo punto Marco Pannella e domani credo riusciremo a mettere in piedi questa campagna che non è solo ovviamente non potrà mai essere secondo anche il metodo del partito radicale una pura campagna parlamentare perché sono sempre più convinta che se non c'è l'appoggio dell'opinione pubblica e quindi anche questa mozione Ida non c'era la droga dovreste sostenuta con firme per le strade tavoli petizioni perché altrimenti io credo che questo tema lasciato solo tra virgolette ai politici e diplomatici o peggio mi sento ancora i governi rimarrà quello che non si farà un passo avanti a tutela dei cittadini e dei cittadini tossicodipendenti ma anche di tutti gli altri cittadini qualunque nazione che tossicodipendenti non sono e che subiscono le conseguenze in
Anche la droga ma del proibizionismo sulla droga in questo senso una presenza importante quella di Tiziana Maiolo presidente della Commissione giustizia sintattico neopresidente è una
Presenza di rilievo Tiziana armaiolo è nata politicamente almeno a livello istituzionale esattamente su questo tema e abbiamo ascoltato appunto con molto interesse molto piacere che anche l'assunzione di un ruolo istituzionale come attualmente anche la presidente la commissione Giustizia non l'ha fatta deflettere da questa sua denigra convinzione di fondo antiproibizionista domani ci sarà anche l'intervento di Tiziana Parenti candidata presiedere l'Antimafia anche lei antiproibizionista e credo che anche la sua testimonianza delle sue riflessioni saranno di grande rilievo
Radio radicale abbiamo ai nostri microfoni Vladimir le piscine membro del parlamento russo come l'ausilio di un interprete cercheremo intervistarlo allora innanzitutto l'importanza della sua presenza qui a questo seminario
I Paesi dell'est non sono stati tenuti molto in conto per questo discorso generale sulla revisione sul problema della droga in genere ma lasciarono rimarrà nasce Petruzzi Mackenzie Minari vecchie strane vasto ciclo qui mitigare
Dolce bacio Eroli televisivi tieni rivisti Enti radio alla Corsica soprattutto sobrio Straw mentre distribuiva le procedure in questura mi processo i rischi sono in uso un processo a Moncucco posto Cipro Marcucci
Ovvio su cui mio da tant'è vero che i Paesi dell'est europea non hanno in questo momento una grosso ruolo d'altra parte è anche vero che la Russia l'ex presidenti che si sta concretizza convertendo nel massimo fornitore di droga nell'Europa
Sato molto dato risalto all'accostamento tra narcotraffico e associazioni quali la mafia anche Russia in questi in questo periodo si si è
Sequestrato lo stesso problema come lo si sta combattendo russa pesce cinta c'è scritto essi anzi mi Ardemia Stoner quanti che mi in marchi resti perfetto riesame successo ripicca quel puliti spazi perché si è anzi Zanuso Bush come si scrive sullo stesso ministro fiume scuro o Sculco Andrews tutto in musical i giusti comuni
E dire che però anche lo Stato russo ancora mafioso perché istituti legali non si sono ancora formati e non funzionano a pieno ritmo costumi e gusti viticultura People mirati sul comma non so mo'insomma sommersi sto veto opposto ed era d'altronde la mafia russa non solo Petri Occidente vara presenta un grossissimo pericolo interno dalla Russia Sculco Cannizzo tutti gli ultimi tronisti sushi stupro complessivi io sono ricco in questo ciclo Focus su tutti gli Ubu giunse sul un centro studi
Cinquantotto l'inverso pubblici o presunti Marcucci ma questo con più conosciamo
Ritmo chiusi
E fatali che adesso non esistono nemmeno i confini meridionali della Russia e il massimo produttore di droga e sono le regioni del sud dell'ex Unione Sovietica che e
Fanno che introducono direttamente la droga in Russia Colaiuta evidentemente della mafia Musorgskij Morphy detenuto simbolo sotto accusa scrive io penso contro la mafia russa si devono battere un sole cimentare nel sistema
Questa è quindi una buona occasione di confronto per elaborare le strategie sfiduciata feroce suo gesto pennies avrà poté strategia dai
Non confidenza così scemo
Va fatto accenno norme camion se ipogeo soprattutto Pasculli pubblicarne poi più scure Touchstone Plinio ineccepibile posporre questi scritti politici monociclo il psicologico questa conferenza di Catania rivisti non è del delle norme antidroga e io sono certo che questo è molto importante Ricci sosteniamo questa veridizione e noi siamo certi che se ci sarà un piano comune che se ci permetterà di agire meglio contro la mafia locale
Fratelli chiave Samp rosse microfoni abbiamo un altro parlamentare russo Irina h manda se non vado errato sull'aprono c'era anche lei la domanda qual è la situazione in Russia tuttora statiche vasca transitate successa essi grazie
Presi tre Dickson sudare stizzita Cinemas funzione nessi recata nella cantoria Perna Simitis attualmente in servizio a deficitario in Russia tradizionalmente era stata sempre avuto una funzione di repressione della libertà lezione individuale
Ma è trionfatrice schiera approccio effettuasse peccatore nero potete pesci insetti Prespa sottolinea Crane concludere a botte mafiose la Maremma e il Calais paradosso è che adesso la gente che ha più dotata per Recchia più uno spirito d'iniziativa Quentin e adesso lavora proprio per il mercato della mafia
Li stiamo questo da stoccatore creata color nero ritoccano amiche fatti in stile cinese Vaz Mark vediamo se nascosto Crocker
E la lo Stato che ha un enorme ruolo nell'economia comincia a confondersi con la mafia
è morto ma neanche da Mary siamo insuperabili Emma Maria ad un avvenimento Putin ma che si apra Wilhelm Stark visto il fumo e quindi io penso che quando non risolveremo i problemi dello Stato risolveremo a
Che i problemi Panatta tattica inafferrabilità per quanto riguarda più specificatamente la legislazione in materia di droga qual è la situazione cieca senza lascia
è però a voi situato si Arcade HP stessa capacità Chris Chasse pannolini e specialista mani branco da un avvocato sta linee Marsano la normalità riescono ad mio padre la barba e smarca business per quel che riguarda il il codice penale noi abbiamo una legislazione più che sufficiente per combattere contro il traffico tra droga guardia costretti linee pegni mai vecchia gonna Barrotta Ida io
Quattro prima questo infatti ci si tiene sabato Palizzi i suoi gusti e preferenze cosa stai cinese Canadas Trinidad quasi punisce e trappole che adesso Terry Rocard sotto proporzioni così enormi che in pratica noi siamo dello Statuto accordo con la posizione conferenze di oggi non bastano le leggi del Codice penale per combattere e poi il del traffico di droga che tra l'altro attaccanti si guadagni evidentemente
Per quanto riguarda l'opinione della gente qual è la loro posizione sono per una lotta una repressione o anche per una parziale legalizzazione così perfetta cessano minimi ai misteri eclissi monarca dismessa
Invece sadiche Risatti chiesto alcune narcotico acquisti e spese serie pressi ottanta mostra nasce Ashes Niña tra sette Occidente Lecce si linea hanno attribuito psicopatici schietta mosto
Questo Durst C-Max Pisicchio ammessi e quindi mai che per Karzai uscito evidentemente molto chiaramente e per una repressione perché l'anno l'opinione pubblica evidentemente esprime la nostra mentalità che ha sempre visto per funzione repressiva dello Stato un fattore positivo
Radicale siamo con Marco Taradash
Intanto un bilancio della giornata della sessione odierna dei lavori del seminario
Pare che sia stata una discussione molto importante
Perché ci ha dato un quadro aggiornato intanto della situazione molto deprimente sui risultati e la politica
Repressiva in molti paesi del mondo in particolare è stato interessante il resoconto su quello che sta avvenendo nei mesi dell'est Europa della Russia in particolare tra l'altro presente il Toso oggi in cambio servizi antidroga italiani che venuto espressamente ad ascoltare i parlamentari russi ucraini eccetera che sono intervenuti portando delle cronache sorride l'azione perché fino a questo momento a livello ufficiale
E questi dati restano abbastanza coperte da censura c'è il discorso politico che noi abbiamo avviato con questo seminario quello della revisione delle convenzioni internazionali ONU proibizioni insiste
E mi pare che ci sia stata una concordanza sostanziale fra tutti gli intervenuti sulla necessità di percorrere questa strada questo è molto importante perché ciò significa che presto i parlamentari proiezioni istituto il mondo avranno a disposizione uno strumento giuridico e legislativo per aprire una vertenza legalizzazione nei loro Paesi quindi si passerà dalla fase diciamo di eccitazione di propaganda che ha permesso i dare legittimità al dibattito sulla legalizzazione a livello di Como mezzi di comunicazione di massa e a livello di opinione pubblica non dappertutto ma in alcuni Paesi si si passerà alla fase successiva e quella della discussione critica
Dentro le Aule dei Parlamenti delle commissioni parlamentari in vista di una revisione delle leggi sappiamo che sarà una fase molto difficile almeno quanto è stata quella dell'apertura del dibattito politico e sui mass media se no fase difficilissima ma adesso abbiamo lo strumento per cominciare questa seconda definitiva frase
E l'altro teste di segretario esecutivo della lega internazionale antiproibizionista duello Chieti e quali saranno i prossimi obiettivi grossi impegni della linea
A me come compito essenziale abbiamo quello di rappresentare un punto di coordinamento fra tutte le associazioni antiproibizioniste quel lavoro comunque in direzione della legalizzazione della depenalizzazione a livello mondiale e anche di favorire la nascita di associazioni laddove gli antiproibizionisti siano isolati e non siano riusciti a darsi un coordinamento fra di loro i in secondo luogo ed è questa poi la caratteristica fondamentale della via noi dobbiamo aiutare a queste associazioni a fare il passaggio dalla critica del sistema Previti sionista e dalla proposta parziale di modifica
Degli o di intervento sugli affetti più perversi del sistema proprio proibizionista al momento giuridico
E politico di proposta di un'alternativa in termini di leggi e in termini di organizzazione della società questa è la caratteristica espliciti che della via lavorare nella direzione appunto della revisione delle leggi e credo che con questo convegno grazie all'iniziativa del Partito Radicale transnazionale la Lia
Sì propone come punto di riferimento proprio per questo lavoro sul piano internazionale ma ci stiamo dotando di uno strumento importante credo che quello del rapporto della lega sullo stato della droga per un nuovo diritto della droga abbiamo approntato il primo rapporto della lega che si trovi in queste ore viene stampato in forza sarà distribuito al convegno è un rapporto che consentirà di organizzare intorno a questo volume credo anche iniziativa politica in termini di discussione di confronto
E quindi di comunicazione per favorire il progresso di questa nostra iniziativa lotta politica
L'ultima domanda tu come giudichi l'intervento di Tiziana Maiolo oggi per quanto concerne i quello che ha detto riguardo i fatti interni italiane sia per la le polemiche sulle dichiarazioni di Totò Riina
Ma Tiziana è molto preoccupata per il fatto che si va delineando nel nostro Paese un auto ghettizzazione di una parte la parte oggi detta sinistra progressiste rispetto al movimento complessivo antiproibizionista sembra quasi che i progressisti si arresti ha di fronte al problema giuridico dell'antiproibizionismo e ritengano di avere completato con la loro azione elaborando strategie di riduzione del danno e di depenalizzazione sappiamo per visto che non è questo l'obiettivo questa è una tappa intermedia in cui abbiamo credo determinato il successo di questa tappa intermedia
Il problema posto da Tiziana Maiolo del rapporto fra la sinistra progressista e le questioni la giustizia fondamentale perché non capire che attraverso un nuovo rapporto fra cittadino e Stato e quindi una difesa costante per fare cioè dello Stato di diritto passa anche la possibilità di costruire un'alternativa antiproibizionista regime della repressione della guerra alla droga
è è sbagliato comprendere queste perché la guerra alla droga divenne diventa guerra alla mafia con le armi tradizionali della repressione e del la riduzione delle garanzie ne sappiamo e con questa guerra alla mafia non è mai stata sconfitta ha avuto momenti di rintana mente come l'attuale in Italia
Ma potendo continuare a svolge le suoi affari nell'ombra si è trovata alla fine più forte di prima semplicemente sostituito i consigli di amministrazione della cupola mafiosa con nuovi membri consigliere distrazione sconosciuti e che hanno potuto poi per molti anni continuare a lavorare Criminal mente io credo che di conseguenza ci sia una questione aperta con i progressisti con questo atteggiamento
Di cecità e di il ghettizzazione che hanno che stanno attraversando in questa fase