Assemblea Nazionale del Movimento per la Rifondazione Comunista

Sì
Lavoratori giovani cittadini
è ci dunque all'appuntamento che c'eravamo dato eravamo molti al Brancaccio il dieci febbraio
Siamo molti di più oggi qui in questa grande manifestazione
Molti e molti anni molti altri stanno per venire nella nostra comune battaglia
è un momento importante che ognuno di noi vive intensamente perché sappiamo che esso fa al di là della cronaca corrente
Ed entra nella storia di questa nostra epoca perché sappiamo che oggi cinque maggio mille novecentonovantuno qui decidiamo di rifondare il Partito Comunista
Ne abbiamo discusso in due giornate intense
Con un dibattito appassionato come ci dirà
La compagna Ersilia salvato per fare
Per fare il punto della situazione
E per eleggere gli organismi che dovranno col appassionato e aperto un dibattito liberamente unitario illazioni e interpretazioni maliziose di qualche giornale vorrebbero far apparire vero quel quello che è vero non è si vorrebbe misurare forse con il metro Del Vecchio Partito comunista in crisi il metodo nuovo che anima la nostra azione non divisioni occulte dietro falsi paraventi unitari ma a soluzioni coraggiose e funzionali franche e limpide siamo qui
Sì ho avuto
E lutti nuovo e tutti pronti a lavorare insieme a quelli che ancora verranno con noi quando a Rimini compagne e compagni tre mesi fa alcuni Dinoi decisero di non aderire al PDS e di dare vita al movimento eravamo certo carichi di fiducia che senza una grande fiducia non si poteva non si può intraprendere un'impresa tanto ambiziosa ma i risultati francamente sono andati oltre la nostra stessa aspettativa
Il movimento
Il movimento si è diffuso in poche settimane su tutto il territorio pro popolo perché compagni certo perché in primo luogo noi siamo e dichiariamo di essere comunisti e di una
E di una identità comunista c'è bisogno in Italia ma soprattutto perché
Del Paese si è capito che noi siamo una forza reale di opposizione da tempo l'opposizione non si sente non si vede non c'è più ocean parole
Corso occorrono
Parole che è un ritorno stridono con i fatti i fatti dei soli lavoratori che esigono da noi questo ruolo ridare cioè voce e forza all'opposizione riportare i lavoratori ad essere protagonisti nella vita nazionale e questo è il nostro compito
Oggi più che mai
In un momento cruciale nel quale l'attacco sul piano sociale contro i lavoratori e le masse popolari si accompagna alla minaccia di tipo autoritario da parte di quanti vorrebbero coronare anche sul piano istituzionale la svolta a destra avvenuta sul piano economico
Da quanti intendono equazione con le regole dell'efficientismo capitalista avremo dunque dinnanzi compito molti grandi costruire il nuovo partito comunista mentre più forte infuria la battaglia politica e questo grande impegno può essere portato a compimento se ci sarà in primo luogo una lucida capacità progettuale e sì ci sarà contemporaneamente una vigorosa forza di mobilitazione un partito lo sappiamo nasce se c'è teoria adeguata se c'è movimento di massa
Ora non c'è compiutamente una nuova teoria comunista ed è quella di riempire il vuoto a sinistra che si è fatto enorme dopo la crisi e poi la scomparsa del Partito Comunista Italiano
A chi spetti
A chi spetti l'eredità politica di quel grande partito che non c'è più non sta a noi deciderlo presuntuosamente certo non spetta al PDS regia ripudiato quel nome quell'ideale e tantomeno
Pertanto almeno spetta ad un tribunale spetterà ai lavoratori deciderlo ai giovani ai cittadini diciamo pure alla storia
Perfetto perché sappiamo che stiamo lavorando per una tale storica impresa non è per noi che parliamo molti di noi
Hanno vissuto abbastanza
Sentiamo tutto il peso della nostra fatica ma non è ancora neanche per noi è giunto il momento di tirarsi da parte non possiamo non dobbiamo perché c'è ancora da lavorare da lavorare tamponare per fare avanzare alla nostra battaglia
E dobbiamo e vogliamo noi meno giovani procedere con i più giovani interna viva alla politica e alla direzione dei gruppi dominanti
E per questo per questo obiettivo costruire appunto in funzione di questo obiettivo una forza antagonista e popolare il nuovo Partito Comunista un partito che sappia essere comunista senza cadere negli errori disastrosi
Del vecchio partito comunista italiano
E non dico di quel partito rigoroso e rigoroso che ha contribuito a liberare voglia fare progredire l'Italia ma mi riferisco agli errori di quel partito comunista negli ultimi anni che si era acconciato ad una vogliamo creare appunto nuovo nuovo e non può essere perciò la somma soltanto e tanto meno di gruppi interni all'ex partito comunista od esterni adesso
Nella somma di sigle di vari gruppi della sinistra italiana ma un partito ripeto antagonista del popolare che sa sciogliere nel suo stesso di venire ogni antica e nuova incrostazione un partito che vogliamo libero liberamente comunista in cui le più antiche o le più recenti stratificazioni correntizie scompaiono non perché scompaiano le differenze e positiva dialettica unitaria in cui tutti possiamo ritrovarci tutti come comunisti come comunisti nuovi di questa Italia di questa Europa che vogliamo aprire dischiudere ad una vita democratica e giusta
Con speranza che porteranno il saluto dei comunisti romani
Comunisti e di Roma del Lazio
Sono orgogliosi di ospitare questa importante storico l'Assemblea nazionale del movimento di Rifondazione Comunista
Benvenuti care compagne cari compagni benvenuti nella nostra città altre volte si stanno da tempo dirigendo insediando nella capitale e cercano di mettervi radici sono potenti forze finanziarie economiche e politiche sono forze che cercano di afferrare saldamente nelle loro mani il potere di decidere le sorti dell'Assemblee elettive quelle istituzioni che già è così lontane sono dagli interessi e le aspettative dei cittadini
Per il degrado a cui le hanno portate le forze che Daniele dirigono la posta è molto alta la torta è molto appetitosa si tratta di ottanta mila miliardi che dovranno essere in varie forme investiti impegnati da come la lo saranno da chi desidera
Da quali interessi guideranno le scelte per il loro uso dipenderà l'assetto e lo sviluppo futuro della capitale e dell'area metropolitana
Se Roma cioè si avvierà ad essere una moderna metropoli con uno sviluppo e un assetto sostenibili in cui ci siano più cittadini di serie A non ci siano problema delle grandi periferie urbane né delle borgate
Con servizi moderni e adeguati non solo primario ma anche sociali culturale dei cui trovi veramente soluzione il rapporto tra attività produttive terziaria affetto del territorio e ambiente
Oppure se ci troveremo dinanzi a una nuova colossale speculazione fondiaria immobiliari a finanziaria e segnerà per decenni è forse in modo irreversibile la città è il paese vogliamo dirlo con forza e con nettezza
A queste forze il Movimento per la Rifondazione Comunista Roma come in Italia è sorto non per una pura operazione nostalgica
Ma per essere in campo con la propria iniziativa Polizzi scambiata liste di sinistra per un'azione comune
L'obiettivo è ambizioso organizzare aiutare la gente a riappropriarsi della politica a partecipare a contare nelle scelte che riguardano la loro vita è quella della loro città
Dai grandi problemi ai problemi quotidiani
Si tratta cioè di far scendere in campo altre forze
Che riescano con la mobilitazione la lotta su proposte adeguate a battere il disegno in atto capanne avanzare un altro noi di Rifondazione ci siamo e siamo disponibili a batterci fino in fondo
Sono oltre cinque mila coloro che a Roma hanno aderito al movimento e oltre quattordici mila nel Lazio
In meno di venticinque aziende Dario tematici gruppi di Rifondazione comunista ci sono in quasi tutte le circoscrizioni è finalmente abbiamo il nostro gruppo anche in Campidoglio
Abbiamo in collegamento
Abbiamo in collegamento fax con il coordinamento cittadino già quindici tra i più importanti
Circoli possiamo ormai contare sul venticinque sedi parchi delle quali frutto di una faticosa trattativa con il PDS
E anche ha avuto momenti di tensione con l'occupazione di alcune sezioni come Garbatella da venti giorni abbiamo un quindicinale
I dirigenti del PDS Romano al pari di quelli nazionali continuano ad esprimere sorpresa pelati è di interrogarmi invece sulle ragioni politica di fondo che sono alla base di queste adesioni
Perché
Perché è pur essendo molti di compagni arrestati per così dire nella fascia d'attesa tanti hanno deciso decidono ogni giorno di venire con noi a rifondare il partito comunista e non è conosciamo nessuno che sciolga la riserva verso il PDS
Ma diventa capacità di attrazione non poche trovare spiegazione sul terreno squisitamente politico
Nel ruolo che stiamo cercando di svolgere nelle analisi aggiornata che stiamo cercando di avviare nelle proposte che stiamo cercando di abbozzare è nel modo in cui lo facciamo l'insieme democraticamente pare la nostra forza organizzata in forme nuove
I principali problemi anche perché siamo pienamente consapevoli per l'ulteriore crescita nostra dipende ormai strettamente dalla capacità che avremo di sviluppare l'iniziativa politica l'opposizione la lotta tempestiva costante di massa
Siamo perfettamente consapevoli e mi avvio a concludere
Dei rischi che può correre una forza come la nostra di minoritari Isma'di settarismo e conservatorismo ed è per questo che siamo stanchi compagni e compagne di sentirselo ricordare quasi ogni giorno dai dirigenti del PDS a tutti i livelli in modo pedante grossolano quanto gratuito Mario farebbero a preoccuparsi del fatto che da Rimini sono passati tre mesi
In questi tre mesi siamo stati presenti nella città non solo con pezzi di propaganda e materiale ma anche con iniziative politiche molto qualificate sui problemi della pace in difesa del popolo curdo sulla crisi di governo e contro la svolta moderata in atto
Contro l'attacco alla resistenza che ad essa è funzionale sui problemi del lavoro contro le centinaia di licenziamenti alla contrada S. alla Roma laziali me sul rapporto tra donne lavoro sui problemi della casa abbiamo organizzato giornata del Primo Maggio cedendo anche aree come quella che oggi è abbandonata nell'incuria della città preromana di Gabi
Da valorizzare con ricerche mostre
Ed era aver disturbato qualcuno visto che nonostante l'apprezzamento della Sora intanto il capo dell'emarginazione e sulle questioni del prelievo fiscale sempre più iniquo e pesante come nel caso delle clamorose bolletta della nettezza urbana
La settimana prossima inizieremo con una campagna sulla sanità con una petizione ma anche sul terreno della democrazia interna al nostro movimento abbiamo voluto compiere alcuni primi passi concreti
Il coordinamento di dal nostro coordinamento cittadino sono stati indicati dai circoli le scelte di fondo devono essere prese attraverso una consultazione vincolante dei circoli stessi e non dal solo coordinamento vogliamo affermare con serietà il criterio della verifica e della revocabilità per tutti e quindi innanzitutto per i dirigenti
Ho terminato accompagna accompagna
Ho detto queste cose non per far vedere presunti ma anche perché non volevo portare un saluto formale
Ho voluto cioè dire ricordare alla stampa le altre forze di sinistra a partire dal PDS e il movimento di Rifondazione Comunista non è un gruppo di reduci o nostalgici ma a migliaia e migliaia di donne uomini Giovanni e consapevolmente
Che è consapevolmente con intelligenza senza evitare nessuno lei no di che si pongono nella parte contemporanea dinanzi a chi vuole di nuovo essere comunista
Solo impegnate all'elaborazione di una moderna teoria per la trasformazione e alla costituzione di un turno strumento adeguato di un partito comunista nuovo non da solo cento per portarla avanti attuarla affatto stanchi e per incredibile che possa sembrare nel nostro lavoro c'è ancora tanto entusiasmo
Non s'illudano
Non si illudano quindi nessuno si illuda
Non sarà la proibizione di un simbolo
Il tentativo ripetuto gravati impedirci di chiamarsi comunisti e ci impedirà di crescere e sviluppare l'iniziativa politica la lotta per trasformare la nostra città il nostro Paese dall'interessa più profondo sei lavoratori delle classi subalterne della società italiana
Sì però
A nome tematici
Gli hanno voluto inviare qui una loro delegazione per assistere alla nostra Assemblea uffici hanno voluto inviare dei loro messaggi di saluto e da uguali a tutti il nostro pivot ringraziamenti
La parola
E ora la compagna Ersilia Salvato vice coordinatore del nostro movimento
Compagni compagni
E certo pone mozione che stamattina ci ritroviamo qui
Con l'emozione con quella grande passione politica
Con la quale nel corso di questi Trovè forse antiche ma a mio avviso molto attuali che da tempo non c'erano più nelle nostre assemblee
E soprattutto compagne e compagni abbiamo ripreso a fare politica a tutto campo partendo dalle cose piccole per aggredire quelle grandi
Io ho avuto esperienza come altri compagni e queste esperienze sono state oggetto dalla nostra discussione anche nel corso delle due giornate che hanno preceduto questa appuntamento di portanti iniziative politiche che le compagne e i compagni nelle varie realtà del Paese hanno saputo e voluto cominciare
Iniziative a partire da quelle questioni sociali che tanto pesa non è la cugina netta
La raccolta di firme nati per impedire che ancora una volta uno scippo ingiusto è vergognoso potesse essere fatto sulla loro pelle le tante battaglie nella quotidianità per tentare di rendere questa nostra vita la vita di tanti di quelli che meno hanno una vita più serena
Ecco a partire da questo compagne e compagni io credo che ci siano le nostre ragioni
Quelle ragioni che nell'immediatezza ci fanno analizzare con un punto di vista comunista la realtà
E ci fanno dire in maniera molto semplice che non soltanto questa realtà non ci piace
Ci fanno dire in maniera molto forte
Che oggi noi possiamo essere in campo aprendoci al nuovo guardando agli altri possiamo essersi o né comunista così come ci hanno detto ai compagni nelle due giornate di discussione
Ha necessità di radicarsi nel momento in cui fa questa sua scelta così decisiva di andare a costituire il partito di radicarsi innanzitutto nei luoghi del lavoro nei luoghi dei lavori
E abbiamo nuovi compagni e compagni deciso finalmente ayurvedico io dico così finalmente nei giorni scorsi entrambe nel dire sabato di assumere questa decisione importante abbiamo deciso finalmente di dire a noi stessi
Che quel sei che ci eravamo dati con grande responsabilità al Brancaccio
Quanti ancora noi stessi non sapevamo cosa era la nostra forza quali erano le ragioni bene compagne e compagni questo se non c'è più sgombriamo il campo finalmente ci siamo possiamo dire con orgoglio comparsa che abbiamo tutte le condizioni per costruire un nuovo partito
è un nuovo partito accompagna accompagna non soltanto al faceva bene il compagno Cossutta ricordarlo e a dirlo con forza
Per tentare in questo momento di colmare quel vuoto terribile di opposizione che danni ma che nel corso degli ultimi mesi è diventato così drammatico io credo che questo è necessario che questo è urgente drammaticamente urgente mamme non basta come io credo non basta ai tanti compagni e compagne che avevano la tessera del vecchio Pci
Come non basta il tappeto che non basti a sinistra noi abbiamo la necessità di un partito antagonista di un partito di opposizione ma abbiamo la necessità di costruire in questo Paese
Una forza autonoma organizzata Dei comunisti e nelle comunista italiane perché dico questo perché io credo che la nostra decisione quella di costituire il partito
Deve essere una decisione che ci fa oggi assumere in maniera responsabile anche tutte le difficoltà che ci sono davanti a noi
Noi sappiamo bene che abbiamo esperienze e percorsi diversi che abbiamo culture diverse che a volte parliamo linguaggi diversi io credo però voglio dirlo in maniera molto semplice
Abbiamo in questo momento ognuno di noi una grande forza un filo rosso che liberamente ci accomuna questo punto di vista comunista critico sulla realtà
Questo punto di vista comunista che oggi ci dice la necessità di rifondare cento una teoria che parli di comunismo come liberazione ma rifondare una teoria a partire dalla realtà
Per modificare cambiare questa realtà
E questo filo rosso che ci accomuna io credo che sia tanto più forte delle nostre storie delle nostre esperienze e proprio a questo filo rosso penso può esserci inutile per tentare di farci superare le nostre differenze
E farsi delibere queste differenze come una grande ricchezza ed è stata questa la discussione di questi due giorni certa Spagna e compagni non è stato ancora e così la nostra forza questa forza che stiamo costruendo io credo che invece sia talmente innovativa d'aver fatto una scelta che voglio ridire molto coraggiosa anche nella costruzione degli organigrammi quello di tentare di unire insieme esperienze così diverse ma soprattutto nella scelta dei compagni e le compagne che devono dirigere questo movimento quello di sapere praticarlo che non sono tanto è soltanto importanti compagni che lavorano al centro solo soprattutto i compagni importanti quelli che lavorano nelle varie realtà territoriali
Le avevamo detto all'inizio che Rifondazione Comunista era un processo dal basso
Dalle compagne e compagni implica noi abbiamo fatto questa scelta con una pratica fortemente innovativa quella di avere una maggioranza che è la maggioranza dei compagni e delle compagne che vengono dalle realtà territoriali
Nella mia esperienza di militante e la prima volta che mi trovo di fronte ad una scelta così fatta io credo che nei due giorni di discussione ma ci siamo detti anche che la difficoltà
Deve essere tutta quanta presente hanno voi ma ce lo siamo detti per una ragione molto semplice perché noi decidiamo di andare a costituire il partito e di andarlo a fare in un momento in cui a livello nazionale c'è un forte attacco innanzitutto alla democrazia
Di farlo nel momento in cui l'attacco alle battaglie alle conquiste alla vita quotidiana è coperto molto controcorrente
Ma sarà perché io sono fatta così sarà perché i comunisti sono fatti così forse un po'testardo forse un po'orgogliosi ma io credo che questo sia anche da mettere in campo e si si diventa comunisti non a caso si diventa comunisti proprio perché dentro sia questa voglia questo coraggio di cambiare
Certo noi lasciamo lasciamo controcorrente e compagni
Ma controcorrente rispetto a che cosa rispetto ad una storia è una vicenda che ci parla di alienazione nei luoghi di lavoro che ci parla di emarginazioni che ci parla di mercificazione volta una storia una vita quotidiana che innanzitutto alle giovani generazioni ai ragazzi e alle ragazze e passa da aggredire da perseguire io credo che in tanti e in tanti pillole questa scelta di essere controcorrente Youngman tutto questo significato il sapere è il voler partire dalle persone dai loro diritti dai loro poteri e sapete il voler partire da scelte molto concrete allora ci siamo detti in questi due giorni
E la costruzione del partito comincia da Uran non c'è il Partito Comunista ci siamo o in movimento io mi auguro che quando sembra ci ritroveremo nel nostro primo congresso saremo tanti e tanti di più una forza ancora più grande di quella che oggi siamo
E però per fare quel suo compagne e compagni
Io credo dobbiamo questa parte da maggio a novembre
Viverla intensamente cadere costruire risultati anche nell'immediato viveva intensamente con una partecipazione ed un protagonismo di tutti i compagni di tutte le compagnie e io credo che se faremo così
Ce lo siamo detti in questi due giorni noi riusciremo a vivere una sfida una scommessa io credo che riusciremo anche a vincerla quella di costruire un partito senza correnti con una dialettica tra libertà di idee qualora ne sconta Rita Grande di ognuno di noi ma un partito nel quale in sintesi decostruire insieme e soprattutto le verificheremo nella pratica i compagni e le compagne insieme questa è la grande sfida e la grande scommessa che ci siamo dati
E allora compagne e compagni avviandomi a concludere io voglio dire che nostre pensano che bisogna essere omologati o subalterni a qualche cosa a qualcuno qui invece ci siano tante persone libere tanti Pagni e tante compagne che ci cercano per vogliono trovare il modo di costruire questo partito che vogliono capire come costruirlo bene siamo in campo per questo e io voglio dire che dobbiamo anche da qui
E lo farà poi da ultimo credo il compagno carabina dire con chiarezza non soltanto come vogliamo costruire questo quarto dito sapendo che abbiamo bisogno di grande solidarietà tra di noi che abbiamo bisogno di costruire le scelte dei contenuti l'identità dell'essere comunista oggi in questi anni in questi anni così difficili guardando all'Italia e guardando allo scenario internazionale
Ma credo che forse la prima cosa che dobbiamo fare andandocene da qui istruire un partito che vogliamo che sia comunista compagne e compagni ne abbiamo assunto anche un'altra scelta
Che è molto importante quella del nostro nome del nostro simbolo e l'altro nome che noi proponiamo nella battaglia congressuale e che io mi auguro il congresso dati Fichera
E quella di partito comunista perché nessun tribunale nessuna forza politica puoi impedire atti comunista e vuole agire concretamente e politicamente da comunista
Qui non rovinarsi così noi vogliamo costruire un partito comunista il partito comunista e il nostro simbolo compagni quelli come riproponiamo era bandiera rossa con la falce e il martello con la stella la nostra bandiera la bandiera magari con l'aiuto è una questione
Compagni è una questione che riguarda nuovi ma riguarda innanzitutto la democrazia in questo Paese la libertà in questo Paese se ne vadano
Sia tale deve essere tale perché c'è una libertà la libertà viaggi politicamente da comunisti in questo Paese quindi avanti compagni
Diamoci insieme a quest'appuntamento usciamo da qui oggi più sereni e più forti delle nostre ragioni usciamo per andare a lavorare concretamente
Perché un partito si costruisce colate origliato la cultura non si costruisce innanzitutto e così si deve costruire il nuovo partito comunista stando tra la gente tra i cittadini
Grottola
Incaricato per i servizi di questo palazzo invitato a venire subito alla presidenza per alcune comunicazioni urgenti
Ci quando hanno a sapere ci fanno sapere che il treno speciale proveniente dalla Toscana con oltre mille compagnia in ritardo di due ore non è ancora arrivato
La parola è ora
Al compagno osservatore Paolo Volponi
La parola è ora la compagna e Lease Belardi
Compagna dirigente del nostro movimento nella rossa provincia di Siena
Compagne e compagni
Siamo lui per sanzionare in maniera solenne la ricostituzione del partito comunista che rappresenta il vero ed unico Marco
Nuovo nel desolante panorama politico italiano ogni giorno che passa un numero crescente di lavoratori e di cittadini
Guarda con interesse alla nostra impresa getta per agire collettivamente per cambiare una società serve più ingiusta disumana
Unitamente alla ricerca teorica e culturale dobbiamo unire l'iniziativa politica
Per riportare al centro dello scontro sociale e politico i laboratori e le grandi masse popolari del nostro Paese
Per dare una risposta Dimas al grave attacco allo stato sociale e alle conquiste dei lavoratori e delle donne
Dietro il polverone della riforma istituzionale della seconda Repubblica dia il tentativo di smantellare la Costituzione nata dalla Resistenza che ai cittadini italiani alla pari dignità sociale e perciò il diritto al lavoro all'istruzione alla salute all'assistenza sono oggi un ostacolo per quelle forze economiche politiche Pagliara aprire la strada ad una selvaggia privatizzazione in gioco non viene nella riduzione dello spaventoso deficit dello Stato nella riduzione della spesa pubblica
Ma un suo dirottamento verso le attività private con una sottrazione dello stesso potere di controllo da parte del Parlamento e delle Autonomie locali
Le scelte compiute dai governi in questi anni anno riparta
Ecco perché occorre una risposta forte di massa e noi dobbiamo essere in grado e saremo in grado di sui si parla di sostenerla
Sarà quaestor compagne e compagni il modo migliore per qualificare la nostra Poli proposta politica programmatica ispirata ad altitudini sociali e civili per la difesa e lo sviluppo della democrazia
Pertanto si deve dire con chiarezza lei no e con altrettanta chiarezza dei missili usciamo finalmente dalla lacerante ambiguità del vecchio partito comunista
Rischiamo qui divise ammassi ad una riforma equa e giusta rinviata da decenni no alla privatizzazione della sanità al sistema degli odiosi ticket e degli elenchi da immobile e si a quelle misure di riforma che eliminano sprechi e distorsioni e che sono proteste arrendere operante il diritto alla salute no ad una legge sulla droga che penalizza i ragazzi si rivela inutile e dannosa
Fino ad una lotta serrata contro i trafficanti alle loro organizzazioni criminali e ad una seria attività di prevenzione di recupero e di reinserimento detta ossidazioni del volontariato no al barocco Jucker ventennale del sistema dei servizi sociali ripa volti alla persona e alla famiglia e a tutelare la salute della vita della donna essi ad un loro sviluppo specialmente per dare risposte ai bisogni emergenti
Come quelli degli anziani non autosufficienti del disagio giovanile e della violenza ai minori
No al mercato selvaggia degli affitti
E dei prezzi di acquisto degli alloggi
Al soffocamento dei contenuti sociali dell'edilizia agevolata e cooperativa ad operazioni speculative a favore di tutti ad una legge sul regime dei suoli
Ad un rilancio dell'edilizia pubblica e già volano al fine di garantire l'accesso alla casa a coloro che ne hanno bisogno ed in particolare per fronteggiare l'aumento della domanda dovuta la scomposizione dei nuclei familiari
Pure in presenza di una riduzione della popolazione all'aumento della vita media e al permanere di un basso regime pensionistico per tanti anziani e alla formazione di giovani cupi
Diciamo al ministro Accardo e a quanti nel governo la pensano come Luís che per ripianare il deficit il debito pubblico c'è prima di tutto e si ricorda Oscar Dan una colossale evasione
Non fare nulla per porvi rimedio
Riproporre ancora Italia delle retribuzioni delle pensioni dai servizi ed un atto del cimento della pressione fiscale su coloro che già sono danni tartassati
Il soddisfacimento dei bisogni e dei diritti della persona debbano essere quindi compagni e compagne le nostre pregiudiziali
Il nuovo partito comunista deve porsi l'obiettivo di una nuova qualità sociale ridefinendo i caratteri di ciò che è progresso
Tutto lascia chiama in causa il sacro adotta il sistema dei servizi e dell'organizzazione della società
Ma chiama in causa anche la riappropriazione da parte dell'individuo del suo essere sociali
Di fronte ad un mondo in cui distinguere la persona le qualità umane dalla macchina diventa sempre più difficile
E perciò il tema è quello di come aprire una nuova frontiera nella lotta di liberazione di emancipazione del genere umano
Dobbiamo affermare concludo accompagna accompagna con forza
Una nuova idea della solidarietà
Il luogo delle individuali dell'individualismo esasperando e povero dissenso divisi e della piena realizzazione dissi ispirata ai valori della giustizia dell'eguaglianza e della libertà
Una solidarietà che si basi sulla comune responsabilità e che tenda al superamento della fissità debbo
Inzaghi è davvero la pari dignità articolo fondamentale della Carta costituzionale
Chiamo
Invitiamo alla presidenza fatto a questa nostra manifestazione e la cui riproduzione in vendita negli altri e il cui ricavato va a vantaggio del nostro movimento
Siamo lieti
Di dare ora la parola esprimendo lui rinnovando a lui e al suo popolo tutta la nostra solidarietà al compagno a mera Hammad rappresentante dell'Organizzazione per la liberazione della Palestina evita
Compagni
Grazie compagni e compagni
Grazie a tutti voi
A tutti i compagni
Donini Giovanni solitamente
Per la giusta causa dal mostro Coppola
La nostra zona accompagna
Ha passato
Durante l'ultimo periodo
Di una tanti crisi famosa crisi del Golfo
Le posizioni politica dello su quella crisi
Una occhio
Pier l'occupazione di carattere note al cuore
I nemici del mostro occorre e della sua giusta causa hanno apra hanno approfittare
Di cui il crisi
Peres Catinari una campagna de fa molta aria controllori contro il nostro popolo
L'olio come voi sapete
Compagni ha espresso siamo stati favori
Di un soluzioni tipo invitare
Un solo azioni passato sulla legalità internazionale
Questa legalità
Che deve essere antiche varietà per la Palestina e per il popolo palestinese
Se lo scopo dichiarato della presenza militare straniera nel Golfo
Quello tempo
Non può fare anni non
Di chiedere
Ma se gli Stati Uniti
Durante i cani
Hanno paralizzato le Nazioni Unite
Per le proprie si registra
E coprirli il su espansionista
Sita
Le Stati Uniti
Sono sostenitori
E il finanziatore principale di governo israeliano
A livello economico
Sono stati da assolvere nel Consiglio di sicurezza dell'ONU contro l'altro e quattordici
Niente di
E hanno usato il diritto di veto in tanti grazie
Perfino contro alla presenza temporanee di osservatori Treves fattori significhi
I territori occupati
Oggi è la tua umanità di tutti i palestinesi
La guerra del Golfo forse è stata
Per aspetto del diritto internazionale contro l'occupazione Pierre filoni e israeliano della Palestina
Il problema
Compagni e compagne
Non Y corre presente o no represse
Tutto il nostro popolo
Anche qui compagni
Che hanno incontrato
Il ministro c'è incertezza hanno detto che l'olio e il nostro visiti mo'representative
Nieri
A
Le interessi e trovare soluzione della problema palestinese
Oggi non mi più chiaro si riempie mio americana a garantire l'esistenza e la sicurezza dello Stato israeliano non sia anche
Un impegno a garantire l'espansione e israeliano
Anzi sotto questo aspetto cerca di buttare che esisti una politica statunitense si autonoma di cui il israeliano
Noi
Abbiamo Polo nei territori occupati
Da più di tre anni
Lotta
Tramite il vento il Fatah una lotta non violenta
Tutti i giorni company compagni
Ci sono morte nei territori occupati
Tutti i giorni
Ma le antefatto a costi e sacrifici non sono diventati una notizia
Nella massimi
Nessuno dei miei crede agli
Che un popolo
Può continuare a sacrificare
Senza sentire il che ci sia un vero impegno
Della comunità internazionali a risolvere e sua propria
Molto importanti compagne e compagni che il mostro popolo non senti isolato
Per il questo è stato sempre importanti l'appoggio e la solidarietà di tutti i democratici
Di tutti i progressisti
Perché questo sta per tutti noi palestinesi le speranza che Veissière
La campagna anti palestinese anteriori
Sappiamo tutti che tempi a far dimenticare i crimini i governanti israeliani contro il nostro popolo
Sappiamo tutti il durante la crisi del Golfo diventato scemi moderato tra il signor nei forni
Tutto questo
Parte di un completo ma noi
Lo abbiamo deciso da tanti anni
Di non per ieri la speranza chiudere in maniera efficiente
A tutti i nostri compagni che sono da tutti
Per la libertà della Palestina
Eluana quest'anno
Desidero ringraziare vivamente fraternamente
Il compagno cantautore emiliano Pierangelo Bertoli
Il quale annunziando la sua adesione al nostro movimento già inviato una sua
E desidero anche annunziare prendete posto compagni
Dato che parlavo dell'Emilia che da Comacchio dove si era costituito dopo il congresso di vini
Un circolo autonomo di comunisti
I ben quattrocentododici soci ha deciso all'unanimità di aderire al nostro movimento
La parola è ora
Al compagno gelo Arcangelo leone de Castris dell'Università di Bari
Della rifondazione comunista
Io penso che mentre cresce l'idea è il movimento della rivoluzione comunista
Vede crescere il noi il bisogno di pensare
Al lavoro di Antonio gran
Perché compagni questo Gramsci
Non è stato veramente di nessuno
Nel pensiero nell'esperienze politiche di questi quarant'anni
Vorremmo vedere se possiamo dire che nostro nel pensiero e Nesta oggetto di trasformazione profonda di questa società
Non è stato di nessuno
Non perché le sue analisi io le sue categorie non siano state al centro della discussione
E non siano state talora proposte dalla nostra tradizione comunista come modelli o indicazioni fondamentale ma perché a me sembra che non si sia mai maturata innovi la capacità dividerle nella loro completezza profonda nella unità più vera dei loro significati e cioè nella prospettiva di un disegno politico limpidissima Ornella Suriano
Alla vigilia della sua rinascita democratica abbiamo spesso separato la sua visione del Risorgimento della rivoluzione passiva del blocco storico
Dalla sua critica implacabile
Della cultura liberale dalla sua storia dell'intellettuale dalla sua idea del partito come intellettuale collettivo cioè come una realtà di massa che si formano i suoi intellettuali e si forma i suoi dirigenti e che aggrega anche ai vecchi intellettuali ma li aggrega per trasformarli per liberarli dalla loro per
Organici
Ai bisogni delle masse che lottano per trasformare il mondo
Io penso compagni che questo non l'abbiamo capito nel nostro passato
E per questo intellettuali che abbiamo aggregato e tanti dirigenti che ci siamo dati
Non li abbiamo trasformati
Non li abbiamo trasformati in soggetti capaci di sentire e di dirigere il movimento
Di conoscere la realtà
Dei movimenti che pure la nostra azione aveva contribuito a suscitare Capri genti autonomi dalle spinta e della società tecnici e teorici della manovra politica delle alleanze spregiudicate
Del compromesso della conciliazione della perdita di identità
Ansiosi di potere senza alle masse ignari e i costi che tutto questo impone alle lotte della società
Quando il partito
Non penetra nella società compagnia allora è la società e attendere a distruggerlo diceva Gramsci
L'intellettuale e piccolo borghese
Entrò nel partito e diventa spesso dirigente senza che la nuova realtà
Lo abbia profondamente mutato
Allora tende a riprodurre nel governo del partito le sue strutture vecchie cioè i valori automatici della sua cultura la brama di potere la presunzione di un mandato l'ideale vissuto individualmente il privilegio di una cultura come dischi Perale dei diritti individuali ma anche è peggio il protagonismo spettacolare o il civismo serve qui il
Servile nel rapporto con i grandi la paura delle ma il terrore nella uguaglianza reale
Questa storia compagni Gramsci nella analizzata tutta e ce l'ha consegnata perché temeva già allora
Che è caduto il fascismo la nuova temo che mi sembra
Di questo impedimento alla trasformazione di questa perdita di identità che avrebbe disperso il volto nella classe operaia
In un grande trasformismo delle ideologie e delle prospettive politiche tutto questo era l'opposto della lotta per legge Modigliani come lui diceva
Egemonia che non richiede alleanze di vertice cancellazioni tattiche dei punti di vista comporta invece conquiste sul campo nel profondo dei bisogni della società comporta il con senza che hanno bisogno di cambiare il mondo
La spinta dei soggetti che nella lotta si vitto erano dalla separazione e così in questa ricerca costruiscono un mondo migliore
Io credo e finisco che capire questo profondamente significa capire molte cose
Anche quelle che ci stanno davanti
Non si tratta di fissare o di recuperare modelli
E di non sapere quanta realtà siano cambiata
Da allora il capitale non è più quello non è più quello da allora
Dove ce inquinamento morti innocenti e cinismo di Twitter i giornali e malati da e corruzione della coscienza
E così il sistema politico del capitale non sta più solo lui dove stava allora ma continua a stare dovunque eccetera prepotente
Arroganza alle grida di culture subalterne alla libertà dei più forti
Contro tutto questo e di un'analisi e di una conoscenza che svela tutto questo nelle sue forme anche più sottili e diventa per questo ispirazione di una politica nuova questo Gramsci Nostromo
Lo si sapeva
Finisco subito lui sapeva compagno di che vogliono sabotare
Il futuro
Sì è un'utopia ma di quelle che segnano la via alla storia
Compagno no i per presto sognavo il futuro perché intanto lo stiamo costruendo
No non sappiamo non sappiamo come sarà
Ma intanto la nostra lotta oggi contro tutto quello che uccide il futuro degli ideali questa è la nostra Utopia
La parola è ora al lavoro e tecnico un lavoratore tecnico di Milano al compagno Bruno Casati
Io cerco di fare un intervento che non sia un rendiconto di come
A Milano Rifondazione ci starà ricca
Di come a Milano Rifondazione si starà di canto e ci starà di canto fortemente non solo nelle istituzioni
Ma anche la la città nei suoi quartieri nelle fabbriche ci starà giocando sui problemi e con questo risponde un grande bisogno di opposizione
Di protagonismo di autonomia e di progetti
Io vorrei soffermarmi soltanto relativo il primo problema brevemente alla strategia di impresa relativo il secondo problema un attimo più diffusamente attorno le questioni del sindacato
L'impresa prima questione
E si cambia però è cambiata in questi anni sulla base di un solo disegno incontrastato il su e mai siano apparse idea sinistra non tanto sul set cambiare
Ma se fosse giusto cambiare così
Cambiando così si sono smantellati poli storici a Bagnoli a Sesto San Giovanni
Ove servisse a quel lavoratore
Ma qui tu non ci servi più
E quel lavoratore liquido come l'operaio sbagliato in pratica su questo un po'operaio e furono molte questi operai licenziato due volte
Oggi le nuove ristrutturazioni non debbono trovare le accondiscendente di ieri
Già a partire dalle privatizzazioni decretati si prenda l'ENEL soltanto per fare un esempio
Impresa costituitasi versando enormi indennizzi ai baroni della luce un tempo e che ora si vuole svendere ai privati che per garantirsi la redditività del capitale sia di varrebbero come del resto in Inghilterra sul sistema tariffario
Io mi sarei aspettato una rivolta a sinistra
Ma questa sinistra non sente
Il meno vede
Eppure qui si presenta l'occasione per sostenere programmazione e pubblico controllo in netta controtendenza rispetto a processi in corso ad esempio del settore dell'informazione
Allora due inquisiti ma esiste una sinistra o esiste soltanto un vuoto a sinistra
E poi che vuol dire stare a sinistra oggi
Vuol dire forse tacere come fanno i suoi rappresentanti dentro i consigli d'amministrazione
Che in cambio di piccoli affari sugli appalti si riducono ad essere portaborse dei grandi faccendieri del grande capitale altro che fine del consociativismo
Durante questo sarebbe un riferimento per tutti lo sarebbe già per quel tecnici e quei quadri dato che parliamo e giustamente di affondare il nostro radicamento dentro la classe
Ieri lusingati utilizzati per scambiarli contro la casa operaia oggi frustrati nell'alienazione di un lavoro e di un ruolo che si sono andati a svuotare ingannati ad esempio ancora oggi dalla qualità totale e purtuttavia increduli rispetto a possibilità e volontà di cambiamento
Essi aspettano ma qui sta il punto non ancora egemonizzata da nessuno
Aspettano che taluno orrenda manifesti
Almeno propositi di cambiamento insomma aspettano con la voce alta forte e soprattutto e noi dovremo pur tirare due righe il conto di una storia che parte dall'euro ed arriva cinque
Qual è il bilancio
Il bilancio io loro rappresenterei schematicamente così
Tra l'operaio ma non solo operaio anche il disoccupato il pensionato l'immigrato insomma le retrovie degli indifesi dell'esercito del lavoro ed il sindacato
Regge ormai soltanto un sottile diaframma con la con il quale essi saranno convinti del tutto dell'inutilità di questo sindacato un sindacato che non assolutamente risposta le grandi tematiche sociali chi è l'occupazione e riforma fiscale riforma sanitaria previdenza
Basti ed irrisolti nodi lavoratore e soltanto un cittadino che rivendica più diritti e non più lo spuntato che con il diritto di lotta e rivendica la dignità
Mozione la sua
Tanto caricato ad imporsi sui nuovi diritti e nove soggetti che esistono s'intende quanto assente sui bisogni nuovi e vecchi del lavoratore della povera gente
Fino a risultarne offeso la dignità del salariato tesi ribella un sindacato così ed allora molto importante che presto dissenso si possa esprimere oggi quasi una liberazione compagni quasi una liberazione
A sostegno di una mozione contrapposta che alle travi portanti nell'autonomia culturale e nella democrazia nella costruzione delle scelte
Che sono ci valori in sé
Ma anche le in quanto gran parte dell'attuale gruppo dirigente anche della CGIL purtroppo è stato spietatamente selezionato proprio sui controvalori all'autonomia alla democrazia
E sono il conformismo il verticismo burocratica
Insomma caro lettore condizioni per affrontare i grandi temi sociali sono assenti nelle ed è e negli uomini di questo gruppo dirigente
E pare un paradosso e questo gruppo dirigente della Confederazione generale del lavoro che è divenuto via via del tutto estraneo al lavoro
Sesso non capisce e non capisce più come funzionano le nuove macchine ma compagni cosa volete mai capisca di nuovo alle in azione di nuova allocazioni di fare però
Non è capperi a questa
Non è negligenza nel svogliatezza e scelta precisa e scelta politica precisa
E guardate ha talmente interiorizzato questo gruppo la cultura della sconfitta
E l'impresa nemmeno non si affanna per sospingere l'ho dentro la gabbia delle proprie compatibilità esso anticipa il comando e in gabbia si va da solo
Ed è conseguentemente ritenuto dirigente lungimirante avveduto chi non tanto fiuta il vento e ci si attrezza per fare l'interesse dei propri rappresentati
Ma chi si industria per rimuovere l'ingombro di chi non si piega di chi non capisce di chi non si chiede appunto al vento di ora chiama la questo se vuoi codeterminazione chiamalo come vuoi
Però ci pare stiano passando il segno i comportamenti di quanto considerata definitiva la vittoria del capitalismo stanno passando armi e bagagli nel suo campo perde porvi le nostre bandiere e trattano faro stretto acrimoniosa o chi non li segue trattano costretto borioso pieno rivendica un posto un posto a tavola alla mensa della borghesia
Ma presto compagnie anche il Congresso dove la mozione dei contenuti
Che essere sindacato si oppone con questi caratteri la mozione degli schieramenti sostenuto da un ceto e diventato tale che difendendo la mozione dipende la propria condizione la sacca dei lavoratori vogliono forzare le tappe di quel percorso politico che nel PC si tentò di occultare dietro le suggestioni della Costituente
E che ora nel sindacato qual è il percorso ha di fronte l'unico ambito ed è inevitabile che sfoci in questo unico ampio che è una CGIL a egemonia craxiana
E ci siamo vicini alla CGIL egemonia cristiana sono un sindacato che già mena vanto del non aver mobilitato i lavoratori italiani contro la guerra
Ma se è già persa l'unità riformista che anticipa l'unità socialista per l'appunto e i suoi prodotti solo il silenzio sui grandi temi la caduta di autonomia il regime di arbitrio che rende passiva la vita in CGIL
E non parlo del contratto dei meccanici e nemmeno parlo della trattativa che mi fa paura di questa estate
Ebbene bisogna comprando offrire con l'adesione a essere sindacato anche un'occasione affinché dentro la CGIL ancora ci possano rincontrare ride di chi al ventesimo Congresso si dislocò legittimamente diversamente rispetto al PDS
Con le idee di altri che provengono da altri percorsi e nel partito questo avvenga senza riproduzioni correntizia ma con pari dignità e grande unità importante così appaia a tutti
E particolarmente appaia aitanti indecisi
Che sulla scena fatto finalmente illusione una forza che ha la grande ambizione di dare voce a quanti in tutti questi anni travagliati sono passati accanto alle sirene del modernismo e non si sono lasciati irretire dal loro canto
E ora con il suo agonisti
Compagni
Compagne e compagni
Dobbiamo scusarci scusarci con una parte dei partecipanti soprattutto coloro che sono alle nostre spalle
Perché sentono malamente le voci degli oratori
Questo è dovuto al fatto che gli impianti acustici erano previsti per un afflusso di circa dieci mila persone e siamo oltre venti mila
La parola è ora
A una delegazione io per ai i lavoratori della fabbrica romana con Treves in lotta per i diritti e per il lavoro la parola è al rappresentante di questa fabbrica il compagno Francesco Papucci
Parla forte
Sono un compagno delegato
Perché entra un gruppo multinazionale
Che opera nel campo della produzione militare
Da circa un mese l'azienda ha dapprima minacciato e successivamente messe in atto
Duecentoquattordici licenziamento
Nonostante gli incontri avuti
All'Unione industriali di Roma
E al ministero del lavoro
Non siamo riusciti ad impedire
Che avvenisse questo atto grave
Dell'azienda riuniti in assemblea
Hanno deciso il blocco della produzione
Il presidio permanente per la fabbrica
All'interno e all'esterno dello stabilimento
La sua perché è presidiata ventiquattro ore al giorno e abbiamo fatto scioperi prima di questa occupazione e manifestazioni
Abbiamo avuto il sostegno alla solidarietà di molte forze
Tra queste
Quella del movimento di Rifondazione sa di tanti compagni appare tira da quella del coordinatore nazionale Sergio Garavini
Ringraziando
Il movimento di Rifondazione per il sostegno dato per il sostegno che continua a dare
Continueremo questa lotta sapendo però che molte difficoltà diamo davanti volte ne dobbiamo ancora superare
Non ultima quella del rapporto con le organizzazioni sindacali con le quali ci siamo più volte divisi
I lavoratori hanno scelto le organizzazioni sindacali stanno complottando con noi
Ma sappiamo però
Che molto spesso
Sono inclusi a raggiungere accordi dopo ore e ore oggi giornata di discussione
Che da un po'di te
Invece poco conta il rapporto di forza che riesce a mettersi in campo
Oggi esiste una condizione per la quale il nostro consiglio di fabbrica sembra diventata come è sempre accaduto sino alle ultime proposte dei Cars
O delle Rsu
Per questo motivo queste anomalie preoccupante
Perché si occupa di problemi che vanno oltre le questioni della fase dai problemi internazionali a quelle delle lotte studentesche
A quelle
Delle lotte di liberazione dei popoli alle iniziative contro la guerra per questo motivo riteniamo che questa anomalia dia fastidio dia fastidio anche in questo conflitto
Cioè noi crediamo che come negli anni hanno visto il sindacato prima con la paura di perdere ma in questa occasione che vediamo soprattutto con la paura di vincere perché se dovesse vincere questa proposta rimettere in discussioni anni e anni di pratica politica di queste organizzazioni
Io chiudo perché ho rubato troppo tempo vorrei soffermarmi sui problemi della politica economica sull'invadenza che alcuni personaggi hanno nelle istituzioni ma credo che avremo tempo e modo per far e chiudo dicendo benvenuto movimento di Rifondazione Comunista benvenuto Partito comunista
Rinnoviamo al compagno Papucci agli operai ai lavoratori della con Treves la piena solidarietà del Movimento per la Rifondazione Comunista
Ha ora la parola il giovane compagno Luca Cangemi studente di Catania
Scusa scusa
Ai compagni che sono la Sud dagli spalti torniamo a dire che stanno facendo ogni sforzo tecnici perché la voce si possono sentire anche lassù ci scusiamo con voi siamo
C'è una sfida compagni di fronte alla forza comunista che con fatica ma con entusiasmo ancora maggiore stiamo costruendo
La sfida di rendere protagonisti i giovani di una grande battaglia di trasformazione complessiva della società rivestendo un rapporto che ritardi e gli arretramenti della sinistra politica sindacale culturale hanno logorato da un logoramento apparsi tutta la sua drammatica evidenza con l'atteggiamento riguardo al movimento dell'amante
Agli studenti che a un anno fa occupavano le università di tutt'Italia che riempivano le piazze le strade gran parte della sinistra in due
Gli attrezzi io meridionale avanzato di questo schieramento
Che rinnova il suo stesso indirizzo militare con un esercito professionale
Commedia da
Oltre i confini viene così lanciata contro il pacifismo una cultura militarista
Che anche
Noi comunisti
Sentiamo l'esigenza di rilanciare rinnovare
L'azione e la cultura pacifici
Di qualificare
Care nuovamente la posizione della sinistra sui problemi internazionali approfondiremo i temi relativi alle nostre scelte sulle relazioni internazionali ma senz'altro ci impegniamo per il superamento
Per il disarmo per una linea di unità e di solidarietà tra i popoli Lina
Alternativa ogni logica di potenza in primo luogo in Europa per un nuovo orizzonte di pace di collaborazione internazionale d'altra parte così ci opponiamo una logica nella quale sta anche la svolta autoritari niente
Pace e democrazia sono i contenuti essenziali della linea di unità a sinistra di cui siamo portatore noi comunisti
E a comporre
Richiamiamo al confronto su questi contenuti le forze e le tendenze della sinistra contro gli indirizzi prevalenti nella coalizione di governo
è una linea che ha una prospettiva
Del suo carattere di proposta alternativa nell'attuale battaglia di opposizione ma com'
Per seguire questo orientamento si può pensare compagne e compagni ad un'articolazione di analisi denunci di proteste i movimenti sui vari specifici elementi di questo processo
Parte della sinistra si è gettata bisogna constatare che vi è una perdita di forza di spontaneità di spinta di mass sa nei movimenti che pure hanno segnato una nuova speranza sui temi della pace e della differenza sessuale dell'ambiente della scuola la stretta di un complesso
Vivo processo tendenzialmente autoritario corporativo e delle sue culture contro il pacifismo si è fatta sentire sempre di più
Sempre meno si è fatta sentire una contestazione di un'opposizione politica complessiva che anzi si è teorizzato dovesse sciogliersi dell'obiettivo dello sblocco del sistema politico di questa crisi a sinistra il passaggio dal PC sia il PDS cruciale tende in sostanza spostare dica poi Forza Italia già decisive dell'alternativa
Pone un problema politico generale di fronte al quale bisogna scegliere con il coraggio necessario condizione dell'alternativa ora è diventata la formazione di un nuovo partito comunista
Al quale possa fare riferimento non solo quello che è stato definito il poco possibile in tutto il Paese un partito capace di una dialettica profondo hanno
Per questo comunisti e facciamo questa scommessa tentando di superare nei momenti critici del passato
La domanda che poniamo è si può questa critica tradurla in termini di tale dare uno sbocco positivo alla nuova crisi della sinistra che costruisca un'alternativa con il carattere di un contrattacco sociale democratica
Ciò che sta alle nostre spalle non basta a dare una risposta positiva a questo interrogativo
Tra parte se ci mettessimo insieme le frazioni interne del vecchio Pci di quelle stelle
Democrazia
La proletaria in primo luogo rischieremmo di sommare nostalgiche incompatibili e vecchie sconfitti
è necessario invece un processo diverso
Deve
E sia chiaro il senso che ha l'ipotesi della rifondazione comunista dichiarando di non aderire al part
Rito democratico della sinistra al termine del congresso di Rimini non abbiamo voluto afferma poiché
Tutti cento mille che fossimo
Va stavamo a rappresentare
Riproporre
Abbiamo invece voluto tentare di aprire un processo di Rifondazione che rinnovasse la presenza comunista sulla base di una vasta
E democratica partecipazione in tutto il paese abbiamo ritenuto prioritario fare
Appello
A quello che viene definito il popolo comunista
Ma il nome di una nuova fondazione alla necessità di superare il capitalismo
Abbiamo abbiamo avuto una risposta certamente parziale ma di tale portata da costituire già
La base
Sensi Ale
Per un ulteriore sviluppo del processo della rifondazione
Il cui termine vorrei con voi vi prego
Vi è una discussione rischia qualche formalismi
Sulla questione mostriamo far
Nemmeno oggi le formalizzazioni organizzative
Per garantire il carattere il movimento il processo a fare
Metto della rifondazione
Ma questo carattere non può che essere transitorio agli interrogativi
Se eccome fa
Il nuovo partito comunista diamo oggi
Una prima risposta al sette compagni ecco ma sì lo decidiamo
A
Ho lo stesso entusiasmo no ma in un nuovo processo democratico con un traguardo fissato a novembre che via al ribatte
Tutto e al confronto tempo perché di possa partecipare ognuno che ne voglia essere coinvolto a delle
Te o meno al nostro partito
Abbiamo mentre un partito non piramidale non centralisti in una forma da definire nella più ampia partecipazione i loro precedenti vincoli organizzò
Termine medio più liberamente portare le loro esperienze ILOR
Gli emendamenti specifici in base a una grande scelta comune vi voliamo che questa forma di partito sia definita anche nel quadro di una forte azione politica
Le prospettive di una alternativa nella società e nelle istituzioni e deve essere un'alternativa tanto più forte quanto siamo capaci
Questo associarsi senza precedenti etichette di fare valere compagni e compagne una
Che la qualità di tutta
E orientamento deriva dalla valutazione della gravità dei processi politici e sociali messo a
Che una tale
Danese solo abbozzata che deve ancora essere sviluppata nei suoi capitoli decisi
E dunque il dibattito è aperto ma se essi presso scendesse
Da una scelta politica comune nella crisi attuale vuole assiri
A una incerta prospettiva di tempo rischieremmo di accondiscendere alla fatalità
Dei Proci il sindacato
E quindi di abbassare la si è tentato da parte
Dei dirigenti del PDS
Di creare un intoppo mi hanno tenuto da un magistrato di inibisce l'uso precisamente del nome del simbolo del vecchio PC
Del quale riteniamo riprendiamo
Gli averi
Che volete compagne e compagni
I comunisti con i tribunali non hanno mai avuto fortuna
Il partito che intendiamo fondare
Si chiama il partito comunista
Che in altre
Come simbolo la bandiera rossa con la falce e il martello
Le quaestor
Il diritto di portare
Quel nome dei comunisti quel simboli del lavoro
Che sono stati l'orgoglio dei partigiani comunisti
Per le lotte per il lavoro per la democrazia per la parte nella Repubblica li abbiamo contribuito a costruire
E che vogliamo impegnare
Le nazioni e dei popoli d'Europa e del mondo i compagni e compagne la decisione
A ognuno la responsabilità di fondare un nuovo partito comunista un popolo di viveri e di Eluana che si associa ferrea
Ricordo le nostre bandiere ognuno di noi sì con noi si senta liberale del comunista