La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 22 minuti.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 22 minuti.
09:30
9:30 - CAMERA
9:30 - Roma
10:00 - Roma
11:30 - Roma
12:00 - Lampedusa
15:30 - Piattaforma Teams
17:00 - Roma
17:30 - Roma
14:30 - Milano
Grazie buongiorno bentrovati questa rassegna stampa di Radio Radicale stampa e regime questa mattina in regia allora Enzo Brusca e che ringraziamo ringraziamo anche Sonia Martina che in redazione dunque
Roberta Iannuzzi in studio per leggere i giornali di oggi venerdì ventisei novembre due mila ventuno
Accordo sulla riforma dell'IRPEF si passa da cinque a quattro aliquote sembra esserci l'unanimità tra i tra i partiti nella maggioranza tuona Confindustria nessuna considerazione per l'impresa e scrive
Nicoletta Picchio sul Sole ventiquattro Ore a pagina tre plaude invece un esponente della lega spesso critico
Come Alberto Bagnaia che viene intervistato dalla stampa
Trattato del Quirinale si firma oggi il Presidente del Consiglio chiede un articolo in più non è un passaggio trascurabile perché si chiede un'interazione maggiore try ministeri tra i ministeri dei diverso dei governi francese e italiano quindi una volta ogni tre mesi la partecipazione di uno dei rispettivi ministeri alla al Consiglio dei ministri d'Oltralpe spazio ancora su Repubblica all'inchiesta disclosure che coinvolge la Francia
A ancora rivelazioni sul caso reggiseni sulla trattato del Quirinale sono molti oggi i commenti viene intervistato sulla stampa Romano Prodi che a
Insomma mostra un po'di scetticismo se non rispetto a questo accordo rispetto a quella che è la situazione al momento
In nei principali Paesi europei finisce su un binario morto la prevista Assemblea della Lega
Che era prevista a Roma nei prossimi giorni a metà dicembre oltretutto fanno annotare alcuni giornali sarebbe servito il super Green passa anzi
Potrebbe Salvini aver sfruttato proprio questa misura anche aveva inizialmente contrastato per lasciar perdere per il momento questo confronto la lega ha bozza anche su diversi temi abbiamo visto Bagnaia
Abbiamo visto ieri il super grinta sappia
Ma anche il Movimento Cinquestelle riserva qualche sorpresa dice sì al finanziamento pubblico del due per mille e se ne sono accorti oggi diversi giornali
Mattia Feltri nel suo corsivo sulla stampa ne parla
Non una trattativa ma un patto dello Stato con la 'ndrangheta che vede al centro lo zero zero sette Mancini nelle rivelazioni di un pentito
Di questo parla Repubblica ancora una volta Marco Mancini che ricordiamo all'autogrill e con Matteo Renzi
Anche oggetto della delle voci appunto farla no di un pressione su sulla parlamentare Lorenzo Cesa Agnani tempi del passaggio dal governo Conte a quello Draghi e all'arrivo della CIA ricerca dei cosiddetti Responsabili sui vaccini
Iniezioni al via prima di Natale per i bambini tra i cinque e gli undici anni la reazione della verità ma anche del fatto Quotidiano oggi vedremo andiamo a vedere i titoli cominciamo dalla stampa giù le tasse al ceto medio l'IRPEF cala di sette miliardi
Fisco gli scaglioni da cinque a quattro a pagare di meno la fascia tra i quaranta e i sessanta mila euro scrive
Il quotidiano torinese Lele editoriale affidato ad Antonella viola quindi la personalità del mondo scientifico molto ascoltata sì al bacino per i bambini ed è importante perché spesso viene citata
Da coloro che sono appunto scettici o contrari come appunto una a un un venne insomma degli scienziati che si è spesso si è espressa si sarebbe espressa contro mettersi al vaccino per i bambini è il titolo del suo commento a sulla prima pagina della Stampa
Donatella Di Cesare invece a destra sulla storia di Mario quindi la il suicidio assistito Lentano Asia diritto di morire e l'arte
Dividere
Sulla invece sulle tasse che chic scenderebbero per il ceto medio Stefano lepri se la politica ascolta il Paese
Segnaliamo dalla una polemica che oggi è presente sui giornali deriva dalle parole del ministro Cingolani che ha detto insomma che a scuola
Piuttosto che studiare più volte le guerre puniche andrebbe un po'incrementato lo studio della matematica delle materie scientifiche io minimi che ero molti ma ricordo che
Esempio le scuole elementari sono previste due ore di religione quindi se proprio dovessimo andare a tagliare qualcosa piuttosto che pensare la storia si potrebbe pensare
A almeno una parte di queste ore dedicate alla religione che spesso poi coincidono con quelle dedicate a materie che dovrebbero insomma essere importanti per per dei bambini
Dai dai sei agli undici anni proprio non dai cinque agli undici ma insomma da Isaiah Berlin dagli undici anni diciamo mi tuo a Report bufera alla RAI l'abbiamo visto ieri un corvo che viene tirato in ballo durante una audizione del nella Commissione di vigilanza RAI da un esponente d'Italia viva una lettera anonima che parla di diverse
Editi i comportamenti e insomma non proprio ortodossi di Sigfrido Ranucci l'anima di Report da prendere ovviamente come do andrebbe Presa una rivelazione anonima
E questa è la prima pagina della Stampa passiamo a Repubblica Giulio IRPEF risparmi fino a mille euro intesa politica sulle tasse via l'IRAP per un milione di piccole imprese sottolinea il quotidiano di Maurizio Molinari no di Confindustria e sindacati Draghi ci convochi e scrive Francesco Manacorda il commento e sottolinea che forse
è un po'un riflesso automatico quello dei dei sindacati non dovrebbero più di tanto lamentarsi per quello
Per quella destinazione insomma molto focalizzata sull'IRPEF dei dei di Miglio otto miliardi Italia Francia patto europeo al centro il trattato del Quirinale oggi la firma dell'accordo per una cooperazione
Rafforzata nell'Unione Europea Andrea Bonanni il significato di un'alleanza super di impasse mancano gli agenti controlli a rischio invece la segnalazione che arriva ancora una volta da
Repubblica sulla questione dei controlli che ha ha chiesto al governo
Il Corriere della Sera il bacino da cinque anni in su il Corriere non rinuncia alla sua insolita apertura sulla lotta alla pandemia arriva l'ok dell'Ema per i bambini l'Italia sarà appunto pronta
Prima di Natale soltanto al lato di spalla viene richiamato all'intesa con Parigi insieme per un'Europa
La forte addirittura più sotto l'accordo sul fisco per ridurre a quattro gli scaglioni IRPEF se ne parla nelle pagine dodici
E tredici
Però cioè l'editoriale di Alberto Mingardi sullo Stato che acquista sempre di più un peso crescente così ha fatto nella pandemia
La spesa scrive Mingardi tentiamo intende aumentare come per inerzia nei Paesi ricchi più grande lo Stato e più i gruppi di interesse che siano i sindacati favoriti dalla sinistra o gli amici della destra nel mondo degli affari cercheranno di catturarlo
Volgendo lo a proprio vantaggio si parte
Da un articolo dell'Economist che appunto segnalava questo fenomeno non che non è certo nuovo al centro la celebre foto di Steve McCurry
Due che ritrae Shar batte curava la ragazza dai dai splendidi occhi verdi che oggi è una donna e che è arrivata in Italia ha lasciato l'Afghanistan mi adesso in salvo a Roma
è una celebre mostra una mostra di successo l'estate scorsa al Palazzo
Delle Alben attraente o con sulle terre alte di Steve McCurry vedeva appunto protagonista anche questa questa foto e poi Tim ma è l'OPA che è chiaro ora Gubitosi è pronto a lasciare il manager scrive al Consiglio
Il Messaggero tasse c'è l'intesa ecco i tagli e poi la notizia che troviamo sulla ah messaggero con le mascherine anche all'aperto Uma si adegua così come Milano avremo appunto uno shopping in nelle vie delle città con la mascherina il trattato che decide il percorso per il futuro tra Roma e Parigi invece l'articolo di Vittorio Emanuele e far sì che apre sia
Che apre sia il Messaggero che il
Che il mattino che ha però anche l'editoriale di Massimo ha di noi stessi partiti fanno i conti senza Draghi essenza copie d'altro che responsabili gli irresponsabili così e sovratitoli lato
Gli editoriali il l'idea di Massimo Adinolfi nella prima pagina
Del mattino un riferimento alle cronache se dal Messaggero del che del mattino l'apertura della cronaca di Roma del Messaggero ecco Abid Damato multe a inno passo senza mascherine mentre per quanto riguarda la cronaca del Mattino di Napoli certificati per non vaccinarsi medici assediati dai Novak se ricordiamo porterò la Campania è uno dei insomma delle regioni dove la vaccinazione avuto maggiore successo la campagna vaccinale
Il Sole ventiquattro Ore nuova IRPEF risparmi fino al sette virgola cinque per cento questa l'apertura
Nel quotidiano rossa e poi al centro Confindustria perplessità dall'impresa e se disperdono risorse e gli affetti sono e limitati e poi l'immagine di Luigi Gubitosi al additi team con con gli occhiali appunto
Cerca di di veder meglio la situazione Tim Gubitosi deleghi a disposizione oggi il consiglio per l'offerta di KKR
La partita delle telecomunicazioni andiamo sulla foglio allora il foglio a il sì di Salvini al super vin passa nell'editoriale del direttore Claudio Cerasa
Ora mostra scrive uno spassoso punto di forza della sua leadership l'incoerenza assoluta come unica garanzia di affidabilità
Il Viminale teme per il green passa sui bus controlli difficili è la prima colonna segnalo con da leggere con attenzione Giuliano Pisapia sulla giustizia le ipotesi sono ormai diventate reati e con Davigo che salta la separazione imputato indagato un ruolo storico che ha avuto Piercamillo Davigo al di là delle vicende di cronaca creolo vedono protagonista in questi giorni per il suo rinvio a giudizio ma per violazione appunto del segreto d'ufficio ma il ruolo storico che ha avuto nella proprio concezione della giustizia in Italia e invece Macrone all'esame del Papa nella udienza che è prevista per oggi con Berco Bergoglio a discutere di Europa sacramenti in basso ma divertente segnalo l'articolo di Giuliano Ferrara
Strappare la vita lungo i saldi prende naturalmente
Spunto dal titolo della serie e di Zero Calcare su Netflix ma insomma un ex comunista alle prese e con il Black Friday ragioni consumistiche per diffidare né questo il Foglio il fatto quotidiano come dicevamo comincia ad avere insomma un atteggiamento un po'più critico rispetto al alla linea del governo su Green passa e Taccini
Dagli all'untore il titolo dell'iter l'editoriale di Marco Travaglio inutili e controproducenti le misure che il governo annunciato lo spiega meglio il titolo al centro governa il ritardo di quattro mesi sui richiami
Vaccinati scaduti più dei Novak sa che sono il dieci per cento allarmano i milioni Dino cullati non più coperti
Il grosso dei contagi verrà da lì il Jinbe servono seicento mila perse dosi al giorno ne facciamo soltanto centosettanta mila
Ancora una volta c'è un'intervista professor Crisanti doveva partire a giugno invece parlava di immunità M forse non era chiaro allora quale fosse la copertura del vaccino oggi è chiaro e quindi si procede alle terse dosi
Insomma non non sembra
Insomma sembra una spiegazione con convincente ma non convince invece il fatto Quotidiano salta al congresso della lega in alto troppi eletti senza e Green passi il danno e la beffa di svetta la kermesse di dicembre ed il fatto godiamo non è abbastanza aperti Donella pensare come fanno altri giornali che effettivamente Salvini ne abbia approfittato di questa per evitare il confronto
E il invece noi evidentemente ora il direttore di domani ogni i suoi giornalisti Salvini evita il processo interno grazie al tanto odiato Green passa l'ex ministro è sempre stato critico nei confronti delle restrizioni che le misure che incidono sulla libertà delle persone ora però sfrutta la stretta del governo per rinviare l'assemblea nazionale del partito Maria Tornielli
Da Milano sul verde speranza di Salvini la crisi al confine dell'Unione Europea con Piero Ignazi sui migranti siamo diventati tutti di destra
La risposta mi pare ovvia avvenire sì ai baby Baccini
L'agenzia europea con dose ridotta stessa protezione spunta variante sudafricana aggressiva c'è il via libera del Mafai serve la Fassa cinque undici anni
I nuovi casi ancora in salita Friuli-Venezia Giulia e Bolzano in zona gialla anticipano il super Green passa da lunedì a questo un altro particolare che nota
Appunto avvenire per qualche giorno saranno effettivamente io unici luoghi in cui barra il super Green passi poi dal sei dicembre dunque per tutti quindi ventinove novembre
Per Friuli-Venezia Giulia e Bolzano e il Manifesto il virus della violenza di genere ancora sulle notizie di ieri segnaliamo la Turchia con le manifestazioni delle donne e la reazione dura della polizia che ha raccontato anche nostro Mariano Giustino me ne infischio il titolo grande del manifesto accordo politico sulla riforma fiscale le aliquote premiato il ceto medio alto
Scrive il quotidiano comunista Andrea Fabozzi si accorge del di qualcosa che non va nel mio nella nella nelle nel rapporto tra le istituzioni a partire da quanto chiesto dal segretario di un partito di maggioranza letta che decide di farsi ricevere dal Presidente del Consiglio per lamentarsi dell'approvazione in Parlamento
Di due emendamenti Andrea Fabozzi il Parlamento serve ancora
Libero esclusivo le simulazioni cambiano le tasse ecco chi ci guadagna il ministro Franco mette d'accordo i partiti che aliquote IRPEF passano da cinque a quattro
Beni fisici fino a novecentoventi euro annui da quindici mila euro di reddito in su ira di Confindustria
Alessandro Sallusti tira fuori un proverbio napoletano o come manna umana è meglio dopo tre
Non l'avevo mai sentito di quindici pur essendo nata e cresciuta a Napoli in via libera che i due partiti su tre lega Forza Italia notato alla nascita del governo Draghi ha dato i suoi frutti
Nel senso che non si è lasciato Draghi ammesso che lui avesse accettato nelle mani di forze illiberali e più propense alle alla patrimoniale che non ai tagli quindi diciamo il rubare qui sta per imporre la Matri la patrimoniale a Conte conviene ritirarsi scrive Vittorio Feltri un po'sull'onda del commento e abbiamo letto ieri di Alessandro Campi sul Messaggero Palazzo Chigi e tribunali sono spiati dai cinesi continua la sua denuncia
Libero stavolta però spiega
Che questa rivelazione arriva addirittura dal partito democratico lo hanno italiano scrive Andrea Morigi e funzionari di Palazzo Chigi come i prigionieri politici musulmani dello Xinjiang a spiarlo ci sono le telecamere della stessa azienda
Produttore cinese di sistemi di video sorveglianza denuncia libero il giornale sforbiciatina alle tasse primo accordò tagliati otto miliardi di imposte
Tolta una qui aliquota IRPEF noi leggeremo Francesco Forte sulla prima colonna che ci spiega cosa cosa che la rende una sforbiciatina e poi non è detto che possa effettivamente convenire a a quelle a coloro che appunto dovrebbero essere i destinatari dei tagli Confalonieri Doris era un santo laico l'avvio del caldo
I funerali appunto di mio Doris
E questi sono i tempi sulla prima pagina del giornale amiamo sulla verità super Green passo alleato del virus il governo dà il lasciapassare a trenta milioni di potenziali untori come vedete siamo più o meno sulla stessa linea del fatto quotidiano e poi i più avanti forse grandi crea Natale dell'apartheid e nessuno fiata scrive Mario Giordano
Al centro il caso
Di del del figlio di Beppe Grillo Grillo e Company nuove intercettazioni oggi il CUP il giudice per l'udienza preliminare decide se farli processare il caso appunto del presunto stupro avvenuto in Sardegna
Questi sono i i i temi attenzione come sempre sulla quotidiano di Maurizio Belpietro quello che fa la senatrice Cirinnà stavolta un suo libero
Ancora il tempo Draghi offre un caffè insomma il modo del direttore Bechis insomma di considerare questo taglietto IRPEF che cambia le aliquote ma toglie detrazioni in media vale per tutti quattordici euro al mese ora pure i grillini sognano i soldi pubblici del due per mille
E vediamo rappresentato nella nel tempo di Auch oggi
Lacks Presidente del Consiglio Giuseppe Conte in quella banchetto che fu allestito dinanzi a Palazzo Chigi con l'ho ricordato un era un banchetto con un piano di vetro
Dei un banchetto di metallo che appunto un video il suo portavoce signori qualche spiccio per sopravvivere
E poi il dubbio mezzo Parlamento è già pronto a superare la legge Severino abbiamo parlato ieri la legge per per quanto riguarda la la parte che riguarda i sindaci sono tutti d'accordo Forza Italia Italia viva
Fratelli d'Italia come il Partito Democratico c'è solo un piccolo particolare che su sulla abolizione di quella norma pende un referendum una posizione non parziale ma totale e poi il dubbio segnamolo perché è veramente l'unico che mette in prima pagina le parole del presidente della Repubblica che ha rivolto al CSM e che hanno trovato spazio l'abbiamo visto ieri al termine della nostra rassegna stampa nei giornali ma soltanto alle pagine più avanzate purtroppo e le correnti all'Nm oggi il titolo replicano dell'Anm che l'Associazione nazionale magistrati replicano la sferzata di Mattarella sia la riforma del CSM ma e quindi
Graziano Valentina Stella che appunto Monica giornalista che riesce appunto a coprire questa notizia
Questo è un un altro tema P. ultimi giornali che abbiamo sulla prima parte sulla nostra il nostro tavolo per quanto riguarda le prime pagine la notizia meno aliquote ma solo due spicci ai lavoratori la riforma fiscale di Draghi è una boiata
Pazzesca l'ultima pugnalata i cedimenti ai ceti medi scrive Gaetano Pedullà al direttore la ragione invece lo spiraglio sul di ddl del bilancio in relazione alle critiche che sono arrivate dalla Commissione europea
E di quello quello che c'è di buono nella nell'attuale disegno di legge di bilancio ovvero la chiusura dell'epoca nel Conte uno quanto meno e poi a sinistra politica e giustizia non coscienti singolare Paese scrive Carlo Fusi il nostro se c'è un capo dello Stato in scadenza di mandato che in quanto presidente del Consiglio superiore della magistratura
Si rivolge alle toghe chiedendo loro di mettere definitivamente da parte
Autoreferenzialità il protagonismo e varare una riforma del CSM che recita che decida il bubbone del correntismo non un invito neppure un appello piuttosto una richiesta formale
L'informazione è salvo alcune lodevoli eccezioni tratta la questione come una rituale sortita presidenziale la colloca nelle pagine interne dei giornali concede passaggi tv quasi in ossequio
A una routine di cortese riguardo così Carlo Fusi oggi sulla ragione appare a proposito le però parole ignorate della Presidente della Repubblica ha assunto un tema prioritario visto anche
La carica che ricopre di
Presidente del CSM allora andiamo alla nostre segnalazioni radicali intanto cominciamo dalla pena di morte
Nessuno tocchi Caino una pagina sul Riformista ogni venerdì oggi Sergio D'Elia Carla nel caso di Armanda Abdul Ali era un ragazzo iraniano che aveva diciassette anni commesso un omicidio anzi a diciassette anni è stato condannato per l'omicidio della compagna
Il corpo non è mai stato ritrovato scrive dell'India è stato messo in isolamento con crudeli privazioni dopo settantaquattro giorni di isolamento è stato F ha confessato e dunque è stato condannato
E e fin qui insomma una una storia tremenda
Ma può insomma può diventare ancora peggiore se si pensa che per sei volte la sua esecuzione è stata interrotta all'ultimo momento sapete che in Iran
L'esecuzione avviene attraverso l'impiccagione praticamente una ritorsione in natura un occhio per occhio
E per sei volte è stata interrotta all'ultimo momento è ritornato appunto nel nel braccio della morte con il sollievo dei dei compagni grazie agli appelli delle organizzazioni internazionali che appunto hanno richiesto che si applichino quelle che sono le norme eppure l'Iran a a firmato per cui i minori diciott'anni non dovrebbero essere condannati a morte e il
La Repubblica islamica è uno dei pochi paesi al mondo che ancora match applica la pena di morte per i minori diciott'anni ed è responsabile di oltre il settanta per cento di tutte le esecuzioni di minorenni negli ultimi trent'anni questo una cosa che non si ricorda mai ci si allarma sempre il quello che avviene negli Stati Uniti ma ricordiamo che una maggior il maggior numero di pena di morte avviene mi viene seguita appunto nel nella Repubblica islamica dell'Iran e invece l'ultima volta questa quindi la settima volta è salito sul patibolo ed è sceso cadavere
A mano a bordo la li era nato il nove marzo del novantasei a diciassette anni al momento della scomparsa della sua ragazza nel due mila tredici
E per settantaquattro giorni è stato privato di tutto della luce del sonno dell'amore
Materno che meriterebbe ancora un ragazzo della sua età anche prima di morire solo come un cane gli è stata tolta la luce nel sonno l'amore materno i suoi genitori sono stati privati del diritto sacrosanto e del senso mi di umana pietà
Di un'ultima visita al figlio in attesa di esecuzione
Così Sergio D'Elia sul Riformista segnaliamo invece sulla forza del teatro in carcere l'articolo di Francesca Mambro in occasione delle celebrazioni per il granduca leopoldo di Lorena il trenta novembre a Cecina si racconterà l'esperienza del teatro legislativo una storia
Dini conceda col riconciliazione e rinascita ricordiamo che il governo di leopoldo di Lorena
Dal che governo appunto dal mille settecentosessantacinque al mille settecentonovanta abolì per la prima volta al mondo la pena capitale
Pena capitale oggi si parla anche sulla stampare il riferimento a un ragazzo della Corea del Nord che ha mi portate diffuso ai suoi amici la una copia di Squitieri ma Corea del Nord ha la realtà supera la fiction condannato a morte per Squitieri ma uno studente colpevole di aver portato nel Paese su una chiavetta USB la serie sudcoreana più vista di sempre
E quindi scrive Paola italiano e bizzarro che una serie come Squid game che critica ferocemente il sistema capitalistico sia diventato il nemico numero uno del regime comunista della Corea del Nord
Tanto da portare a una condanna a morte pare il paradosso e sull'apparente un po'perché squilli ma rappresenta il vertice del soft power sudcoreano della sua creatività vivacità e capacità di esportare la sua cultura nel resto del mondo
è un po'perché quella critica sociale realtà parla molto anche ai nordcoreani alle prese come tutti con il divario tra i ricchi sempre più ricchi e poveri sempre più poveri
Questa la la il racconto che arriva dalle pagine della stampa ma ne andiamo avanti con le nostre segnalazioni e amiamo a parlare invece di droghe che oggi
Ne parlano diversi giornali perché c'è un appuntamento a Genova voluto dalla ministra Dadone si svolge da domani e domenica ogni sabato e domenica la Conferenza nazionale sulle droghe
E poi oggi è prevista anche la fuori conferenza delle associazioni dopo dodici anni questo sarà il week-end della conferenza nazionale sulle droghe scrive Rita Rapisardi sulla pagina quattro del domani per legge secondo il Testo unico sugli stupefacenti sarebbe da convocare ogni tre anni ma nessuno negli ultimi governi su preoccupato di farlo
Il titolo dato alla due giorni che si terrà appunto il ventisette ventotto novembre oltre la le fragilità certo le esperienze passate non ci fanno sperare l'ultima conferenza ex stata tenuta Trieste nel due mila nove è un'edizione blindata in cui è stata denunciata una forte chiusura istituzionale mentre la più importante almeno secondo gli operatori si è tenuta sempre a Genova nel due mila convocata dall'allora ministra della solidarietà Livia Turco in quell'occasione si è aperta una nuova una discussione sulle nuove droghe sul mondo della nella notte Sandro Veronesi
Ministro alla Salute con un intervento criticato dal presidente del Consiglio Giuliano Amato aveva proposto di sperimentare la legalizzazione della cannabis su un appello ancora inascoltato la peggiore invece considerata quella di Palermo convocata da Carlo Giovanardi sua avvenire fare pace con le droghe a Genova c'è anche un fuori conferenza partecipano CNCA
Forum droghe Antigone gruppo Abele a buon diritto la rete italiana riduzione del danno CGIL Arci Associazione Luca Coscioni e la lega italiana per la lotta contro l'AIDS scrive Viviana dal lavoro Daloiso
Sul manifesto Marco Perduca appunto dell'Associazione Luca Coscioni Genova da Mameli all'arcivescovo il progresso non è in vista
Dall'inno al vescovo inattesa del progresso l'impostazione della riunione governativa renderà difficile scrive Perduca se non impossibile fare emergere proposte significative per cambiare l'attuale fallisca legislazione andiamo avanti ma se restiamo però sul tema della proibizionismo qui una legge c'è c'è da tanti decenni
E invece si ci troviamo sempre di fronte alla al proibizionismo ai suoi Effetti pratici nella vita quotidiana delle donne in questo caso
Il titolo di una settimanale di un articolo che tu mi servizio trovate sul settimanale left che in edicola oggi
Firmato da Federico Tulli ed è questo gli inquisitori del terzo millennio parliamo
Di a Bortot ostacolare in ogni modo con un esercito di medici obiettori chi sceglie di abortire preparare il dogma antiscientifico che l'aborto sia un omicidio
è l'ultima novità considerare martiri difetti abortiti così la chiede la Chiesa combatte la sua feroce battaglia contro l'identità e la libertà
Delle donne
Si sta facendo largo nella chiesa scrive Tulli l'idea di dare ai feti abortiti lo status di martiri un'idea che secondo la vaticanista del Messaggero Franca già soldati e sostenuta da illustri pareri teologici
La logica come accade in questi casi è semplice quanto agghiacciante perché per la dottrina cattolica l'embrione il feto
Sono esseri umani impotenza è lecito riflettere sulla possibilità di riconoscere il martirio dei bambini uccisi dall'avvocato
Oggi però l'embriologia allarmi un'antologia costituiscono un pericolo mortale per la Chiesa cattolica una docente di Neurologia neonatale Maria Gabriella Gatti all'università di Siena spiega
Nessuno fa notare la scienziata può continuare ad ignorare che alla nascita lo stimolo luminoso
Attiva dei geni ad azione immediata che modificano in toto la fisiologia cerebrale facendo emergere capacità di pensiero inesistenti valuterò io attentato
Una estrema sintesi del dell'articolo ma di rimando appunto al nelle alle pagine sei e nove diletto oggi in edicola che poi continua con un altro articolo firmato da Anna Pompili in Italia ci sono strutture ospedaliere sull'aborto appunto dove il cento per cento dei ginecologi obiettori di coscienza la legge dice che le strutture sono comunque obbligati a garantire alle donne un percorso per l'interruzione ma questo non avviene praticamente mai si parta de dai dati che sono stati oggetto di relazione da parte di Chiara Lalli e Sonia Monte Giove alla Congresso dell'Associazione Luca Coscioni hanno inviato alle singole ASL alle strutture ospedaliere una richiesta di accesso civico ai dati riguardanti l'obiezione di coscienza
I risultati preliminari della loro iniziativa est in illustrati al congresso nazionale
Ci parlano di tante strutture ospedaliere nelle quale appunto il cento per cento dei ginecologi è obiettore di coscienza è che non ci fa sperare molto bene nemmeno per l'eutanasia qualora appunto il il Parlamento si
Sì decidessi appunto sul sulla questione oggi
Novità
Ha vedremo se
Se insomma quali dei dei giornali che abbiamo letto avranno ha ragione sulla questione nel dell'eutanasia
Mandiamo avanti ne parleremo dopo
Mezzo Parlamento già pronto a superare la legge Severino siamo sul tema della giustizia ed è quello che appunto dicevamo a nel sommario
Cioè un referendum che spende ma sulla proposta demmo a invece si coagulano sia forza Italia che Italia viva metà parlamento scrive dunque il dubbio apre già la riforma in una riforma che non è quella dell'abrogazione totale
Tra l'altro riconobbi sempre sul dubbio nota come la Lega abbia del tutto cambiato atteggiamento rispetto a questi referendum
Salvini ha fatto per un po'un vessillo i sei referendum proposti con il partito radicale dopodiché ha prima rinunciato al deposito delle firme coperto dalla parallela domanda presentata in Cassazione da cinque Consigli regionali
Quindi ha depennato il referendum sulla giustizia dalla propria agenda politica ebbene tra i sei quesiti ce n'è uno che punta ad abrogare del tutto la legge Severino impossibile non cogliere l'Inter con l'iniziativa del Nazareno è ovvio che i referendari hanno aperto la strada hanno rimesso in scaletta una questione dimenticato un tabù
Solo che la consultazione popolare ora come ora assomiglia ai gregari che nel ciclismo tirano la volata gli sprinter
Partono di gran carriera per lasciare la vittoria ad altri ma insomma la vittoria interessa poco interessa che
Venga effettivamente fatta una riforma di un provvedimento che ha mostrato insomma molte
Molte difficoltà che ha messo forse anche in crisi la politica nei comuni
A addio cara vita giurista garantista la sua anima riformista ci mancherà scrive Stefano Ceccanti sulla pagina cinque
Della ormoni nuovo quotidiano il Riformista che oggi non abbiamo sul tavolo ma che abbiamo recuperato
Stefano Ceccanti ricorda Beniamino Caravita di Toritto che
Avete ascoltato anche dalle dalle frequenze di Radio Radicale costituzionalista professore studioso era di casa all'università la Sapienza in Parlamento coinvolto in molti referendum radicali si impegnò a fondo per migliorare le nostre istituzioni è morta improvvisamente scomparso ieri il professor Beniamino Caravita costituzionalista del Dipartimento di Scienze politiche dell'Università la Sapienza scrive il professor Ceccanti deputato del Partito Democratico non mancherà
Moltissimo solo alla sua famiglia e gli studenti Scienze politiche ma al Paese nel suo insieme alla ricerca di soluzioni razionali e non faziose ai problemi delle nostre istituzioni rapporto con la società veniamo a un altro settimanale che internazionale che cita Radio Radicale oggi sulla sui immigranti un articolo un servizio sulle migranti di Palermo che aiutano il più poveri la consigliare insomma lettura
Atti ritieni che
L'aiuto arrivi soltanto da parte nostra e e poi i i la citazione di radio radicale di il lavoro che fa Sergio Scandurra sui dati che sono stati che sono stati resi pubblici da una radio radicale pubblicati sul nostro sito internet i dati disaggregati del ministero dell'interno che però non li aveva resi pubblici
E dunque dalla primo gennaio al trentuno ottobre in Italia sono arrivati complessivamente cinquantatré mila quattrocentotrentanove emigranti la Sicilia le regioni con il numero più alto di arrivi il settantasette per cento degli sbarchi in Italia tra l'altro alcuni di questi di questi numeri segnalati oggi su internazionale sulla stampa viene intervistata per i suoi primi settant'anni lo una stalla erra fa un appello al partito radicale
E sono miei amici anzi è radicali in generale che sono miei amici e che stimo candidati di alle prossime politiche e io mi metto a vostra disposizione un sacco di idee l'intervista e di Simonetta Jean vivaci
Ancora Emma Bonino un appuntamento alla nuvola di Roma sabato ventisette gli under trentacinque in diretta streaming Coni visionari Denis cerchiamo il futuro ma quello che dicevamo sulla eutanasia la questione invece che che CD non insomma non abbiamo ben capito oggi leggendo i giornali perché la stampa ci spiega che in sostanza si è trovato un accordo sul testo terrà portarlo in Aula il a a metà dicembre fra quindici giorni la britannici ci dice guarda lei ha rinviato tutto a primavera ora non so chi a quale giornale credere ma insomma lo vedremo nelle prossime settimane intanto
Insomma un abbraccio a Mario e tutti come tra tutti quelli come lui che stanno conducendo una battaglia politica alla al posto della la politica punto che siede in parlamento
Adesso veniamo alle nostre prime pagine visto che oggi dobbiamo chiudere in tempo e non in ritardo come al solito cominciamo oggi dalla comincerei dalla trattato del Quirinale sicuramente la la notizia
Più importanti
Il Corriere a pagina quindici cita qualche dettaglio e il premier chiese scambi di ministre vertici di governo l'articolo viene da un retroscena un retroscena di Marco Galluzzo
Quindi un trattato ambizioso è la prima volta che Parigi decide che anche nel suo interesse avere un'alleanza strategica di largo respiro con l'Italia riconoscendo che il livello di integrazione delle due economie degli obiettivi geopolitici comuni
Debba fare un salto di qualità duraturo e Peppe pure ieri mattina Mario Draghi a sorpresa ha chiesto che il trattato che sarà firmato oggi al Quirinale
Sì è ancora più ambizioso avvicinandolo alle caratteristiche degli accordi che da tanti anni francesi hanno con Berlino
Il Presidente del Consiglio prima ancora che Macron atterra se a Roma chiesto un articolo in più
Ma non uno qualsiasi
Una volta trimestre in alternanza in alternanza un ministro italiano partecipa al Consiglio dei ministri francese e viceversa insomma
Un'integrazione istituzionale a un livello ancora più alto su un piano simile anche se più leggero rispetto a quanto avviene diverse volte l'anno con la riunione congiunta dei governi francese e Tedesco
Ancora ieri sera il trattato non era chiuso per questo motivo sapremo solo oggi se i francesi hanno accolto la richiesta che li ha presi in contropiede anche se la prima reazione non è stata negativa certo alla fine
Non sarà questo a cambiare la valutazione complessiva su un accordo che alla Farnesina giudicano pazzesco
Un accordo e in quei Paesi decidono
In cui due Paesi decidono di integrare maggiormente le rispettive diplomazie di rappresentarsi avvicenda nei fori internazionali dove non sono presenti di creare una sinergia tra le cassaforti finanziare dei paesi cassa depositi e prestiti l'omologa francese dunque sarà Luigi Di Maio rappresentare la Francia nei fori internazionali dove la Francia non è presente mi sembra insomma particolare non di poco conto
Per con con appunto il pensiero rivolto al passato queste insieme
A tante altre intese che ridisegnano in profondità il rapporto tra due Stati eppure proprio la richiesta al fotofinish di Mario Draghi fotografa l'ampiezza e la profondità del trattato una straordinaria opportunità che come la chiamano a Palazzo Chigi di creare un asse strategico che moltiplichi in modo virtuoso i rispettivi interessi costruendo una sinergia di lungo periodo che svaria dalla politica estera e di difesa comuni alla spinta che entrambi gli Stati
Possono dare i dossier più ambiziosi dell'Unione Europea sino all'investimento sulla complementarità delle rispettive economie nelle schede che accompagnano l'accordo si esce dal cliché di una Francia che in Italia fa solo shopping ed imprese
E che si chiude a riccio quando la dinamica è in senso contrario basti pensare che due mila imprese italiane hanno partecipazioni in due mila cinquecento società transalpine che in totale insistono
Esistono quattro mila imprese binazionale oltre cento miliardi di investimenti reciproci è pur vero che la Francia investe nell'economia italiana il doppio di quanto facciamo noi da loro
Nel Milan serale di ieri tra il presidente del Consiglio macrotema crollo durato quasi un'ora prima della cena offerta al Quirinale da Mattarella sono stati toccati molti dei punti che da oggi diventano impegni istituzionali comuni
Dalla difesa le relazioni con i Paesi africani dalla cooperazione economica e politica alle migrazioni prossimi mesi per il presidente francese saranno decisivi a gennaio si apre il semestre europeo che presiede Parigi
Potrebbe chiudersi senza piume Akron all'Eliseo maltrattato il Quirinale va ovviamente al di là della grande sintonia personale tra il capo dell'Eliseo
E il Presidente del Consiglio scrive Marco Galluzzo nella pagina quindici
Del Corriere della Sera Milano Finanza ancora come ieri torna sulla questione oggi Roberto Sommella scrive Macron si candida a diventare sovrano d'Europa
Sì più scetticismo troviamo invece sulla stampa con Romano Prodi che parte proprio dalle ultime parole Marco Galluzzo
Dalla politica francese in vista delle presidenziali
L'intervista è firmata da Annalisa Cuzzocrea sulla stampa e sovrani sono dei francesi frena l'Europa offre osserva l'ex premier preoccupata loro per l'avanzata delle destre populiste
Pd troppo piccolo per dare le carte sul Colle
Se gli si chiede come stai Romano Prodi risponde troppo bene si sente nella voce che così ha scritto un libro che racconta attraverso cento immagini il senso dell'Europa ai suoi nipoti a tutti noi
Lo ha fatto con una sorta di candore ricorda l'ex presidente del Consiglio della Commissione europea che da quando i nostri paesi
Si sono uniti
Nel continente sono cessate le guerre ripercorre questa prima conquista e poi tutte le altre parla delle ferite
Dei pericoli ma sempre costantemente delle possibilità
Di quel che c'è ancora da fare e di come bisogna agire sul Quirinale dice so contare quindi seppure questo Pd non fosse più quello dei centouno è troppo piccolo per dare le carte
Quanto a Silvio Berlusconi la sua aspirazione è legittima ma dovrebbe imparare a contare anche voi
Come mai ha scelto cento immagini per raccontare l'Europa questa
E la prima domanda che rivolge all'ex presidente del Consiglio Annalisa Cuzzocrea
Noi facciamo qualche salto in questa intervista e andiamo a vedere
Appunto le le domande sull'Unione Europea spero che i miei nipoti vengano Unione Europea compiuta i processi democratici sono molto lenti a proposito di Giorgia Meloni che guarda molto a Orban a alla destra spagnola di boxe mai a muore o ancora una volta politica interna pura pura
Che adocchia un elettorato Dino Bucks politici per curare la diversità della sua basi così facendo mette in difficoltà un grande disegno per un interesse Breve accodandosi ha una storia
Arretrata
Visto quello che accade nei paesi della dell'ex blocco sovietico si è mai pentito dell'allargamento a Est chiede Annalisa Cuzzocrea ci ho pensato spesso ma non mi sono pentito a parte che i treni della storia passa una volta sola
Si immagini oggi una Polonia uguale all'Ucraina il dramma delle tensioni che ci sono oggi con Polonia Ungheria estremamente inferiore rispetto a quel che sarebbe successo senza l'allargamento
Quando vedo che a Varsavia c'è un governo che fa tutti i dispetti possibili ma i sondaggi scoprono che il novanta per cento dei polacchi
Dice sia all'Unione penso che queste tensioni siano fortemente negative ma temporanee e il disegno europeo invece sanno e permanente anche se non passerei il mio tempo libero con Kaczynski e Orban
Il grande disegno
Che Giorgia Meloni mette a rischio per un interesse breve l'Europa dei sovrani 'sti arretra davvero sì ma quello che mi preoccupa è un rigurgito di sovrani SMA in Francia che per motivi di politica interna un uomo come Michel Barnier metta nelle piccole casette perché è entrato in una situazione preelettorale mi colpisce
Sa bene che il diritto europeo deve stare sopra quello degli Stati se non si sfascia tutto ancora una volta c'è un aspetto della Francia profonda che rallenta la corsia come fu per la Costituzione europea esattamente ho visto molte volte la Francia governare con lo specchietto retrovisore
E invece ora bisogna definire una volta per tutte i confini dell'Europa entrino Albania Serbia e gli altri Paesi della ex Jugoslavia poi basta la Turchia ha scelto un'altra strada
Come possiamo richiamarci ai valori europea e tenere fuori con la forza l'indifferenza e la violenza profughi che le leggi internazionali ci chiedono di accogliere sono d'accordo con Ursula von der Lionel non possiamo noi europei finanziari muri davanti a quel che accade in queste ore anche nella manica spero che i Paesi del Nord si accorgano finalmente che l'immigrazione è un problema di tutti è cambiata regole di Dublino
Nel centrosinistra veniamo alle cose italiane c'è chi vuole accanto el e chi li vuole fuori parliamo del Movimento cinque Stelle lei con chi sta
Ho interpretato le ultime comunali come un esperimento e tutto sommato la ritengo un'alleanza possibile
Ma in alcuni processi di cambiamento Cinquestelle devono fare grandi passi avanti pensavo che dopo l'uscita di Di Battista il processo accelerasse
Mi dicevo uscita la frangia estrema il partito adesso mi è scappato la parola partito
Scappa spesso anche a loro pensavo che fosse entrato in una fosse può sempre di una base di revisione che tutto questo avrebbe accelerato tutto ma è un percorso ben più lento se ci sono nuove scissioni il movimento è finito se si dividono ancora vanno a finire nel nulla
Avrebbe mai pensato che avremmo parlato un giorno della possibilità che Silvio Berlusconi va dal colla è un suo legittimo intervento desiderio ma se Berlusconi imparasse a contare i capirebbe che non è realizzabile
Cosa pensa delle tensioni nel Paese Perino PACS sino Grimm passa le proteste
Ho sempre pensato che i problemi sarebbero risolti con il vaccino obbligatorio poi capisco che in politica si fa quello che si può è una strana involuzione l'umanità sempre accettato tutti i vaccini ora vi si oppone
Purtroppo non è un economista che può dare risposte su come e perché siano nate queste angosce del tutto ingiustificate a sci antiscientifica a scientifiche
Un vero regresso dell'umanità su Renzi la vita l'ha portato a destra Calende più empirico mancavo talvolta troppo impaziente questo per sommi capi l'intervista che oggi Romano Prodi da Annalisa Cuzzocrea sulla stampa
Andiamo a avanti veniamo anche vorrei sentire segnalare oggi ancora però su Repubblica a proposito di rapporti tra Francia e Italia all'attenzione che il furia o di Maurizio Molinari sta dando a un'inchiesta
Tiezzi chiamarli escluso ricchi segnala appunto i rapporti francesi in particolare con l'Egitto
E e dunque coinvolge amiche
Anche noi in qualche modo relativamente al caso Reggiani
A pagina ventitré Reggiani le carte francesi ucciso per una rivalità tra servizi egiziani il sito disclosure rivela un cavallo del due mila diciassette dell'ambasciata transalpina al Cairo l'omicidio un abuso degli uomini di Al Sisi
L'affaire reggiseni è stato un abuso interpretato da alcuni come risultato di una rivalità tra il mito del Dipartimento di Intelligence militare la National Security c'è un cablo dell'ambasciata francese datato trenta ottobre del due mila diciassette
Che mette nero su bianco quello che tutti immaginavamo ma che fino a questo momento nessuno era stato in grado di provare cioè che sin dal principio le diplomazie dei grandi Paesi europei non avevano alcun dubbio sul fatto che il ricercatore italiano Giulio Reggiani fosse stato sequestrato torturato e ucciso
Da uomini del governo di Assisi e che i silenzi i tentativi di portare l'indagine altrove perpretati per penetrati dal governo egiziano altro non erano che i tentativi maldestri di depistare
Ciò nonostante tutti i Paesi a partire dalla Francia hanno continuato ad avere rapporti politici e d'affari con l'Egitto di sì sì come se Giulio Reggiani non fosse mai esistito questa rivelazione è una delle tante contenute Danny dieci
Papers i documenti
Riservati che in queste ore sta pubblicando il sito investigativo francese disclosure
Che ha lanciato un'inchiesta sui rapporti segreti tra Parigi regime di Al Sisi così Repubblica a pagina ventitré andiamo a avanti veniamo all'IRPEF che il titolo di di in prima pagina molti casi dunque prendiamo Repubblica fondato il titolo A pagina di pagina della prima pagina Angiuli che per risparmi fino a mille euro
Il no di Confindustria e sindacati Draghici convochi scrive il commenta Francesco Manacorda un giudizio definitivo sarà possibile solo se e quando saranno risolte almeno due diverse incognite quindi diciamo cauta ripubblica sulla
Sulla questione che abbiamo visto su alcuni giornali più vicina a destra viene considerato chi d'altronde taglietto
Una mancia età un caffè
Scriveva Bechis quali sono queste due incognite secondo Francesco Manacorda editorialista oggi di Repubblica
Intanto dice perché è ovvio che la Confindustria esso tuoni affermando che quei soldi sarebbero stati meglio impiegati proprio per ridurre in modo più sensibile l'IRAP
I sindacati invece sembrano in verità più vittime di un riflesso pavloviano di chi esige di essere chiamata al tavolo negoziale che non una reale contestazione sul merito visto che un risultato di sette miliardi a uno appare già una soddisfacente goleada nella partita degli interessi contrapposti
La verità poi aggiunge Manacorda relativamente alla alle reazioni del mondo politico generalmente entusiastiche e che alcuni partiti la lega in primis sono costretti a fare buon viso a un gioco che non favorisce abbastanza sul fronte dell'IRAP una parte del proprio elettorato ora vedremo Pagnani ma intanto vediamo alle incognite la prima incognita quella della cosiddette
Tax expenditures alle detrazioni fiscali che oggi pesa no per oltre il cinquanta per cento sugli affetti
Redistributivi dell'IRPEF proprio da come verranno ridisegnati o cancellate queste voci dipenderà quindi risultato effettivo la seconda incognita riguarda la base imponibile ossia
La quantità è una certa misura anche la qualità dei redditi che sono soggette a tassazione al di là della questione evidentissima dell'evasione fiscale che getta sempre una luce surreale sulla lettura dei dati IRPEF
Nel due mila diciannove solo il quattro per cento dei contribuenti ha dichiarato oltre settanta mila euro lordi e quel quattro per cento ha pagato circa il trenta per cento dell'imposta totale nel corso degli anni molte voci di reddito dalle rendite finanziarie affitti di casa si sono viste riservate trattamenti più leggeri anche rispetto alla prima è più bassa aliquota dell'IRPEF una semplificazione sarà più complete sui risultati più rispondente alla realtà dei redditi percepiti se si uniforma era la tassazione su un numero maggiore di voci scrive appunto
Francesco Marasco Manacorda su Repubblica sulla stampa troviamo Alberto Bagnaia comunista della lega responsabile economico
Indice raggiunto un buon risultato per le partite IVA ha fatto solo il primo passo alla nostra battaglia sulla placca tax continua sul fisco ci siamo venuti incontro al tavolo al ministero dell'Economia alla fine c'è stata un'evoluzione positiva spiega Bagnaia i con appunto che ha partecipato agli incontri con il ministro Franco e la maggioranza trovata l'intesa sulla riduzione diretta F IRAP avverte la battaglia sulla Flat Tax va avanti
Noi avevamo chiesto che si abolisse l'IRAP per tutti i contribuenti che versano anche l'IRPEF quindi non solo le persone fisiche ma anche le società di persone dopo approfondimenti tecnici è emerso che questa misura
Era estremamente gustosa avrebbe reso l'intervento sull'IRPEF non sufficientemente incisivo così abbiamo avanzato come contro dopo proposta quella di limitare l'intervento sull'IRAP a professionisti autonomi avranno lira Panzera passi e saranno azzerati gli adempimenti burocratici corrispondenti si tratta di una semplificazione significativa
E dalle simulazioni emerge nel beneficio soprattutto per i redditi medio alti era questa la vostra intenzione chiede intervistatore che Luca Monticelli
Era questa la nostra intenzione le cose non stanno così perché l'intervento tocca anche le detrazioni e quindi non è regressivo c'è un'attenzione alla classe media ma anche ai redditi bassi lo schema prevede un innalzamento della no tax area
Degli autonomi che salirebbe a cinque mila cinquecento euro va be di non di Flat Tax non si è parlato
Insomma siete soddisfatti di quello che avete portato a casa secondo l'accordo valorizza tre aspetti a cui teniamo un'abolizione dell'IRAP che allevia quasi un milione di contribuenti l'intervento sull'IRE
IRPEF che considera tutte le categorie anche gli autonomi e quindi una semplificazione con la riduzione delle aliquote è il primo passo di un percorso cosa pensa dunque delle critiche di Confindustria sono valutazioni che rispetto
è questo testo insomma e la posizione della lega espressa dal responsabile economico Alberto alla Bagnaia che altro a dobbiamo andare a vedere ma Ciak d'andare a vedere il giornale edito dai dagli industriali Il Sole ventiquattro Ore con la pagina tre e delle
Pressioni di già il presidente Carlo Bonometti
Perplessi nessuna considerazione per le imprese manca una visione per il futuro dell'economia del nostro Paese
Forti perplessità dice a Nicoletta Picchio manca una visione per il futuro
E c'è il rischio di di spendere le risorse senza ottenere risultati efficaci di fronte all'intervento in materia di fisco che sta prendendo corpo nel governo da Confindustria ieri arrivato un comunicato che esprime la forte preoccupazione del mondo imprenditoriale
L'intervento dovrebbe concentrarsi sulle vere priorità capaci di generare aumenti del PIL gli unici in grado di garantire la sostenibilità del nostro debito pubblico evitare futuri prelievi sui contribuenti
Ben più onerosi dei benefici che oggi si concedono ha messo su un nero nero su bianco nel testo che insiste se la bozza di intesa tra i partiti di maggioranza
In materia fiscale dovesse essere confermata saremo in presenza di scelte che suscitano forti perplessità perché senza visione per il futuro dell'economia del nostro Paese insomma
Una critica piuttosto pesante quella che arriva da Confindustria andiamo sul giornale però
Per leggere appunto un altro commento che è quello di Francesco forte abbiamo visto il titolo del giornale sforbiciatina alle tasse
L'intesa sulla riforma fiscale scrive forte riguarda un compromesso distributivo sulle aliquote IRPEF ciò che manca invece una revisione dei metodi di accertamento per cui oggi
E il contribuente a dover provare la propria innocenza soprattutto per gli studi di settore il catasto
Ne sono stati affrontati i pregi e poi il principio contributivo puro per le pensioni il groviglio di addizionali ai tributi locali problemi per il mercato immobiliare creati dalle imposte di registro del nove per cento sui trasferimenti
Sì perpetra inoltre un'altra stortura continuare a considerare il ricco chi guadagna cinquanta mila euro l'anno
Questo modesto compromesso sulle aliquote metodologicamente errato perché non tiene conto del fatto che le minori aliquote generano più gettito ciò è particolarmente vero per le aliquote sopra il trentacinque per cento
Il tetto a cui si ferma la progressività effettiva in Germania Francia
Stati Uniti e Regno Unito l'aliquota del quarantatré non esiste in alcun Paese libero libero e genera gravi distorsioni è sproporzionata solo stipendi e pensioni di lavoro molto qualificato cadono sotto il quarantatré
Per questo Berlusconi pose il tetto al trentatré quando scese in campo una scelta che avrebbe un effetto positivo sulla crescita del PIL è un maggior gettito
Più alta la pressione tributaria maggiore l'evasione con operazioni nera di corso a paradisi fiscali dentro l'euro e fuori
Questo scrive appunto Francesco Forte sul giornale che
Però Enzo Bianchi vicino a una delle forze di maggioranza che hanno sostenuto e che non mi sembrano così critiche rispetto alla riforma ma lo vedremo vedremo appunto nelle nelle prossime ore adesso veniamo appunto agli altri partiti cominciano dalla Movimento cinque Stelle
E dalla questa novità del sulla finanziamento pubblico dei partiti
Allora il gioco e la candela scrive Mattia Feltri sulla stampa a me questi cinque stelle cominciano a piacere sempre di più è infatti porca miseria appena cominciano a piacermi non fanno più notizia probabilmente vi sarà sfuggito a un'assemblea dei parlamentari grillini
Che nella tarda serata di giovedì sotto l'imperiosa guidati Giuseppe Conte ha deciso di tra
Ha deciso a travolgente maggioranza di accedere al due per mille cioè al finanziamento pubblico
Già avevo raggiunto l'estasi quando il Presidente la Camera Roberto Fico si era presentato la tribuna d'onore dello stadio olimpico con una scorta da addotte in gran mascalzone lupo mannaro otto guardie
Persino troppo ma se serviva per dare il buon esempio Pent fatto il sono a favore di tutti i privilegi compresi quelli non ancora inventati sebbene non li chiama i primi leggi ma no via dotazioni economiche e di sicurezza che lo Stato garantisce a chi lavora per lo Stato in rappresentanza dei cittadini ora i Cinquestelle si sono accorti che fare politica costa specialmente se ha un leader non più premierà a cui tocca pagarsi anche i treni per andare ai comizi non siete convinti bene mi gioco il jolly
L'unico contrario era Danilo Toninelli in reazione era pure un altro un certo Davide Zanichelli che voleva sapere quanto avrebbero incassato cioè se il gioco vale la candela come dire
Non siamo in vendita fino a un certo prezzo forse ha ragione Alessandro Di Battista sono diventati come l'Udeur
Ma ancora senza un Clemente Mastella purtroppo io però pazienza e arriverà il giorno in cui re introdurranno l'immunità parlamentare quel giorno mi scrive iscriverò al movimento corrente mastelliano naturalmente così la stampa con Mattia Feltri insomma ci scherza
Andiamo andiamo avanti a Niamey problemi della lega e del Partito Democratico forse
Cominciamo dai rigattieri senza sembrano più
Insomma più rappresentati oggi sui giornali in modo diverso l'abbiamo già visto ieri sicuramente importante l'editoriale
Del direttore del foglio Claudio Cerasa su cui tu oggi torna a Stefano Folli suo ripubblica il suo realismo europeo
Insomma una una speranza
Comunque ottimismo della volontà pagina ventitré andiamo a vedere che è successo a questa
Convention questa Assemblea della la lega che era era prevista a Roma la lega annulla l'assemblea dopo il sì al super Green passa il timore per gli assembramenti vogliamo garantire a tutti di partecipare scrive Cesare Zapperi
Doveva essere l'occasione per sancire aggiornare dieci e decidere i binari su cui viaggiano ma la grande assemblea programmatica della lega che Matteo Salvini voleva tenere a Roma l'undici e dodici dicembre all'Eur
Sempre a Roma è finita su un binario morto sulla strada dell'appuntamento che avrebbe dovuto radunare oltre due mila persone tra parlamentari italiane ed europee i consiglieri regionali sindaci e rappresentanti di enti e istituzioni
Si sono piazzati due ostacoli uno non certo inedito come la pandemia con il ritorno a un livello di contagi di allarme
L'altro muovo nelle forme del super Green passa varato mercoledì dal governo sul primo piano i vertici leghisti hanno ritenuto
Che sarebbe troppo rischioso concentrare così tante persone in un unico contesto nessi vuol passare per coloro che offrono l'occasione di contatto
Ma il secondo ostacolo che lascia spazio anche a interpretazioni maliziose Ceschi sostiene infatti che l'assemblea è stata fatta saltare perché qualcuno forse non proprio pochi
Con le nuove regole non avrebbe potuto parteciparvi questo scrive tra l'altro il Corriere della Sera domani come detto
Con un pizzico di malizia aggiunge Salvini evita il processo interno grazie al tanto odiato Green pass e racconta anche le tensioni che hanno visto
In questi giorni a fermarsi una personalità in diciamo dissenso su alcune misure
Non proprio secondaria come quelle di relativa alle restrizioni per i non vaccinati il presidente della della regione Friuli Venezia ma inizia Giulia Massimiliano
Fedriga all'annuncio della convocazione arrivato dopo l'ultimo Consiglio federale il quattro novembre scorso e la riunione si era tenuta nel momento di massima tensione tra il leader e il suo vice che era allora cioè il
Insomma subisce il suo rivale che sembrava allora il ministro lo sviluppo economico Giancarlo Giorgetti che era stato intervistato da Bruno Vespa il vicesegretario federale aveva attaccato Salvini definendo incompiuta la sua svolta europeiste criticando l'alleanza
Con gli altri partiti sopranista europea di quella raggiunta al consiglio del quattro novembre fra il segretario e il suo vice era stata definita una sorta di tregua armata in vista proprio del confronto più ampio previsto per dicembre
E dunque questo su questo sfondo è poi quello che abbiamo visto la scorsa settimana
A appunto il binario morto di questa di questa Assemblea questo un un tema Mannella mandare avanti molto velocemente sulla Partito Democratico andiamo a prendere invece dal manifesto
E quello che ha notato con la sua sensibilità un giornalista
Del quotidiano di sinistra andiamo alla pagina cinque anzi cominciano a pagina uno Andrea Fabozzi il segretario di un partito di maggioranza letta decide di farsi ricevere dal Presidente del Consiglio per lamentarsi dell'approvazione in Parlamento di due
Emendamenti
Emendamenti su questioni minori letta si lamenta perché l'approvazione avvenuta senza che il governo avesse dato il suo permesso è solo un episodio piccolo eppure utile per valutare fino a che punto si sia spinta la riforma costituzionale di fatto direbbe Giorgetti
Regola ormai le nostre principali istituzioni
Anche nelle migliori coscienza e ci dice
Questo episodio e il suo essere stato rivendicato dal protagonista si è fatta strada ormai la convinzione
Che il Parlamento possa solo essere subalterno al governo sempre e comunque
Nel merito di questo piccolo episodio oltre tutto sarebbe più facile schierarsi colletta e con la destra e i renziani che facendo blocco hanno fatto passare i due emendamenti salvo che si trattava di emendamenti su quali
Anche i senatori del Pd erano d'accordo ma l'ha poi fatto retromarcia inutilmente per lealtà al governo
Solo così vanno avanti le camere malgrado la enorme composita maggioranza e salvo questa scandalosa eccezione non si approva nemmeno più un ordine del giorno senza che l'ordine arrivi dal Governo
Ha con l'ordine del giorno è un atto di indirizzo del Parlamento al governo quindi non è una vera e propria nomi norma è un atto di indirizzo politico che il Parlamento
Un organo legislativo rivolge appunto all'organo esecutivo
Scrive appunto Fabozzi naturalmente non sono sparite le mediazioni politiche solo che si sono trasferite in altre sedi essenzialmente due
Le sfide verbali del leader di partito nelle trasmissioni tv è quella fase vischiosa opaca che sempre più spesso separa l'approvazione formale di un provvedimento in Consiglio dei ministri
Dalla sua
Effettiva pubblicazione così il manifesto oggi con Andrea Fabozzi
Allora abbiamo facciamo un calcolo del tempo che ci rimane abbiamo tante cose da da segnalare sulla chiesa pagina diciannove della stampa oggi
Sull'incontro tra Macron
Papa Francesco oggi la la stampa mette in pagina una testimonianza la lettera di una vittima diffusa dal Papa sacerdoti e seminaristi oggi Macron in Vaticano affronterà
Lo scandalo pedofilia in Francia io bambina abusata da un prete vi chiedo di salvare la chiesa e questo è un altro
Capitolo che dobbiamo aggiungere alla alla visita francese in Italia
Invece proprio sul Quirinale in senso stretto per un ripasso in vista delle elezioni della dei primi mesi del prossimo anno gennaio febbraio
Andiamo a vedere il Corriere oggi oggi da leggere l'intervista che
Ma figura storica della della sinistra da alla quotidiano di fiducia diretto da Luciano Fontana l'articolo troviamo nella pagina venticinque si rievoca anche Pannella
L'intervista firmata da Maria Teresa Meli protagonista Achille Occhetto ottantacinque anni segretario del partito comunista e del partito democratico
Della sinistra dall'ottantotto al novantuno e dal novantuno al novantaquattro con il suo nuovo look lo vediamo ritratto nella foto una piccola foto che correda
La lunga intervista
E si ritorna quando fu eletto effettivamente
Oscar Luigi Scalfaro Craxi contava al Colle ma noi e Pannella votammo Scalfaro l'allora segretario PDS cercava una sai dire questa intervista molto utile per capire
Come le dinamiche per l'elezione di un presidente La Repubblica siano veramente in prevedibili
Allora
Scrive domandate Maria Teresa Meli le
L'allora segretario socialista mirava al Colle partecipai a molte riunioni con Craxi spiega Occhetto quando vide che né Andreotti né Forlani ce l'avrebbero fatta pensano di poterci provare Luís anche se non continuava
A fare i nomi di altri socialisti ma erano tutti ballon d'essai
Fu un braccio di ferro estenuante dominato dalle schede bianche e dei franchi tiratori Scalfaro non era assolutamente all'orizzonte io avevo cominciato ad apprezzarlo per un vibrante discorso che aveva fatto pochi giorni prima alla Camera
Sulla questione morale si era l'alba di Mani pulite
A un certo punto però Scalfaro fu candidato dal più laico dei laici cioè Pannella
Ma nelle prime elezioni prese soltanto sei voti
E poi a chi pensava Atene insomma bisognerà tornare ma qui ancora insomma andare a rileggere qui quelle le carte di quei giorni per capire effettivamente dopo questo discorso Co cosa convinse Pannella effettivamente questo discorso sulla questione morale cosa convinse Pannella ma i tempi erano diversi da quelli che viviamo oggi e quindi è possibile che insomma le spiegazioni possano essere molto diverse da quelle che troveremo con gli occhi del presente
E voi a chi pensavate in questo caos sono i non potevamo assolutamente votare per Andreotti ma nemmeno per Forlani Carra personificazione del pentapartito cioè la cittadella mummificato a che si fondava sull'esclusione teorizzata dei comuni comunisti dall'aria di governo e quindi il mio obiettivo era prima di tutto quello di scardinare quella cittadella volevo trovare una Seiter ma ci fu un fatto decisivo un fatto drammatico la strage di Capaci un giornale intitolò la Repubblica è finita
Non potevamo continuare a dare lo spettacolo di un Parlamento impotente che non riusciva a leggere il presidente
Le lotte contrapposte furono archiviate vendono fuori due ipotesi quella di votare per il presidente della Camera cioè Scalfaro
No per il presidente del Senato Giovanni Spadolini non eravamo derisi
Racconta di aver incontrato Spadolini e gli dissi che sarebbe stato un ottimo presidente ma aggiunsi temo che se ne puntiamo su di te siamo sconfitti è se siamo sconfitti rafforziamo Andreotti Forlani e Craxi
E poi i la sera delle elezioni era già buio mi presentai nello studio di Scalfaro mi sedette accanto a Luís sul divano e gli dissi senza preamboli
Sono venuto a dirti che domani noi voteremo perché lui mi ringraziò calorosamente pensando che i nostri voti gli garantissero il successo però continua io con un certo imbarazzo però mente russe mi interruppe Scalfaro preoccupato
Io proseguì devi sapere che nel nostro gruppo c'è una grossa riserva per la su per la tua inclinazione religiosa e qualcuno teme che tu possa entrare in conflitto con la necessaria connotazione laica del Capo dello Stato
Appunto ma prima che io continuassi Luís alzò la mano destra a mo'di giuramento e disse capisco Madia i tuoi che io sono serenamente degasperiana una Chiesa la Chiesa lo Stato lo Stato non ci deve essere e non ci sarà nessuna commissione io gli credetti lo riferire gruppi del PDS per rafforzare la mia posizione di portagli anche un altro mio colloquio
Quello con Pannella che aveva avuto da Scalfaro le stesse garanzie e Scalfaro venne eletto il che dimostra l'imprevedibilità di queste elezioni super cattolico Scalfaro divenne presidente con il sostegno di due super laici me e Pannella già non è vero quello che leggo in questi giorni che né lezioni del presidente c'è una regia unica ci sono molti regie che si intrecciano e si elidono a vicenda direi che l'elezione del capo dello Stato è più simile a la Morra Cini
E mi sembra perfetta di maggio io metto la pietra per spuntare le forbici poi c'è un altro che mette la carta per coprire la pietra ci sono elementi imponderabili dentro i quali però c'è sempre il filo rosso della politica la morra cinese di Achille Occhetto pagina venticinque del Corriere della Sera CSM giustizia e poi vediamo
Bah abbiamo veramente pochissimo tempo
Da leggere sicuramente Giuliano Pisapia sul ruolo che Carter Camillo Davigo ha avuto nella storia della giustizia italiana nella cambiamento della del modo di trattare la giustizia in Italia
Racconta che c'è un principio giuridico il segreto d'ufficio che in Italia viene quotidianamente violato e che ce ne accorgiamo solo adesso perché a violarlo sarebbe stato addirittura un ex magistrato uno come Piercamillo Davigo e non è peggio
Direi che è inaspettato tanto più che colpisce un protagonista di una stagione in cui è saltata la distinzione tra imputato indagato e Giuliano Pisapia ex sindaco di Milano da oggi europarlamentare indipendente del PD
Dice che ne offre e che ne dovremmo che ne soffre che ne dovremo soffrire tutti come prima di luce soffriva il padre Giandomenico monumento del diritto penale sono infatti loro i Pisapia l'ultima famiglia Beccaria gli eredi del lume del caffè
Spiega dunque che il segreto d'ufficio e di indagine il santuario della giustizia anzi lo strumento il luogo il tempo in cui non si accettano le responsabilità ma il passaggio in cui si capisce se ci sono ragioni valide per chiedere un pubblico dibattimento è invece è invece accaduto di leggere intercettazioni dove la realtà non è più separata dalla frase sparata grossa ormai l'ipotesi non verificata dei giudici diventa una presunzione di colpevolezza
Serve a creare il clima la gogna mediatica
In alcuni casi sono stati presenti accettazioni vecchie e solo per sporcare capire nuove ci si può difendere ovviamente no la menzogna è facile da diffondere la verità impossibile da far conoscere pure il Codice è chiaro le intercettazioni sono consentite
Solo se assolutamente necessaria indispensabile per reati particolarmente gravi due giorni fa Sergio Mattarella chiesto alla magistratura di ritrovare il rigore di evitare i protagonisti protagonismi
Ma non è stato borsa sempre così ricorda Pisapia che prima di Mani pulite quando frequentava le aule di giustizia da avvocato non gli capitava ma di incontrare i giornalisti dietro la porta di un pm cosa facevano
Gareggiavano tra di loro ma perseguire i dibattimenti voglio dire che i protagonismi non erano i pm ma i giudici la fase di indagine si scambia purtroppo con la fase finale del processo
Recita all'ora per intero l'articolo trecentoventinove del Codice di procedura penale ma che è l'articolo del segreto d'ufficio un'altra garanzia e quell'articolo in cui si precisa che gli atti di indagine sono coperti dal segreto d'indagine fino a quando l'imputato non ne possa avere conoscenza anche Davigo da indagato approvato questa strana sensazione allora Pisapia che quanto di più lontano anche esteticamente dall'inquisitore spiega che dovrebbe farci riflettere tanto più che ormai questa violazione colpisce tutti
E si limita a dire che certe curioso perché fu proprio Mani pulite che ritengo un'occasione di rinnovamento persa a far saltare il principio del segreto d'ufficio questo principio che civiltà
La Nemesi appunto di che colpisce uno dei principali protagonisti di quella stagione per il poco spazio che ha avuto invece la
La parola del presidente della Repubblica quando ha toccato i magistrati siamo nelle fasi finali del suo mandato vi rinvio a appunto al al dubbio a quello che abbiamo letto in apertura veniamo alle alle chiusure ultime
Ultime segnalazioni bene non posso non segnalare visto quello che abbiamo appena letto articolo che troviamo oggi
A pagina ventisette di Repubblica che ancora una volta vede uno zero zero sette al centro di alcune
Rivelazioni molto gravi stavolta arrivano da un pentito
Riguardano una finta bomba anche sarebbe fatto è stata fatta
Sarebbe stata ideata una finta bomba che lancio la carriera dell'allora sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Scopelliti scrive Alessi ha scandito
Tra 'ndrangheta e pezzi deviati delle istituzioni non c'è stata una tratta gli avevamo a un patto è stato stretto negli anni Settanta sul sangue delle stragi ed è ancora in piedi nel due mila quattro quando un falso attentato
Ha lanciato la carriera dell'allora sindaco una finta bomba che porta la firma dell'allora capo della prima divisione nel sistema Arco Mancini e dell'uomo il suo uomo a sud Corrado D'Antoni con la complicità di dirigenti della polizia
E l'ombra di uno storico esponente dell'eversione nera lo rivela insomma sono rivelazioni di un pentito andrebbero quanto meno messe al condizionale
Il pentito Antonino Parisi che nel due mila tredici ha raccolto e condiviso con i magistrati le confidenze di un professionista dei clan nel mostro dei computer capace di passare i conti da una banca all'altra uno a cui si affidavano i boss ma faceva
Anche azioni per conto del SISMI sono fatti seri dice Parisi
Dimostrano che tra mafia 'ndrangheta c'è stato
Stato Collina ed è la S maiuscola le sue dichiarazioni sono stati trovati riscontri pescando tra gli atti sepolti nei cassetti della questura di Reggio Calabria Mini qui abbiamo Chiara cioè di un pentito e dei gli atti sepolti nei cassetti della questura di Reggio Calabria al centro però c'è questa figura sicuramente
Enigmatica di Marco Mancini il suo ruolo nel governo Conte poi incontro l'Autogrill e con nel con Matteo Renzi
Le pressioni che sarebbero arrivate alla
Terreni dente alla responsabilità allora insuccessi quando si cercavano irresponsabile per non per l'appunto non Farrah fallire l'ipotesi di governo che era allora in piedi questo è Repubblica a pagina ventisette sul team oggi riprendiamo il poi io andiamo un articolo di Franco Debenedetti che invece
Ci dal suo punto di vista sulla sull'OPA di che che Arbore in motivi per non imporre vincoli all'OPA
Strategicità della Rete Unica parliamone imporre lo spezzatino sarebbe un segnale pessimo per il paese
Oltre a ripercorrere le vicende storiche diciamo che
In questi giorni tante volte sono state ripercorso ognuno naturalmente con la sua visione nel passato
Scrive Franco Debenedetti adesso per tenere a bada un grande rinomato fondo statunitense dovremmo azionare un ancor più rigoroso golden power questo questa la domanda da cui parte un non senso evidente scrive dietro il quale c'è il desiderio di cogliere l'occasione per attuare un disegno di politica industriale separare la rete di trasmissione
Dei contenuti trasmessi che una volta erano analogici la tua voce come recitava la pubblicità e oggi sono digitali cioè i preziosissimi
Dati strategico non è il possesso ma l'assetto sistemico i difensori dell'italianità diventano paladini della concorrenza
Se oltre a vendere connettività e contenuti l'incumbent possiede anche la Rete con cui li trasmette cioè se verticalmente integrato in posizione dominante rispetto ai concorrenti che devono per forza servirsi della sua rete
Lesione della concorrenza rimediabile solo imponendo le di vendere la Rete
Peccato che questa non sia l'unica soluzione anzi che sia la soluzione da evitare
L'ex monopolista pubblico e verticalmente integrato in Inghilterra Germania Francia Spagna Olanda e così via
A evitare la concorrenza sleale si impone la separazione societaria ma non proprietaria dunque con i regolatori indipendente che dall'interno controlla che non ci sia disparità di trattamento
Tra i Paesi importanti solo Australia e Nuova Zelanda hanno imposto la separazione proprietaria con risultati pessimi il rischio imprenditoriale sempre che si spenda di più
Di quanto si ricava bisogna che nel tempo quello che l'azienda spende per investire sia meno di quanto pensa di ricavarne
Si prevede che resti un margine positivo investe altrimenti no e quanto più vicine sono le sue le due funzioni aziendali spendere ricavare tanto più facile sarà trovare l'intesa investire
Se rischio imprenditoriale diviso tra due imprenditori diversi più difficile sarà concordare su quanto investire per questo Telecom Italia e Tim hanno sempre sostenuto che si può anche vendere una quota della Rete ma la condizione irrinunciabile di mantenere il controllo
In Finder Coppa Società della rete costituita intima col FastWeb la stessa che che ara ultimamente investito
Venderne sul mercato un'ulteriore quota è possibile basta che sia mantenuto il controllo in testa
A Tim scrive tra l'altro
Franco Debenedetti che poi conclude il Governo ha reagito bene l'intenzione di Hopa il ministro Franco si è rallegrato della fiducia dell'Italia nell'Italia che questo dimostra e anche l'idea di usare i poteri del golden power per giocare alla politica industriale rimasta sottotraccia
Lo per ora l'OPA di chi è chiaro e sull'intero perimetro aziendale di Tim imporre vincoli o di ritagliarmi dei pezzi sarebbe una ben negativa risposta la fiducia di cui siamo ci siamo rallegrati tra i commentatori invece la tentazione di giocare alla politica industriale di fare l'allenatore della nazionale è stata irresistibile sembra che si sia calmata presto in attesa degli sviluppi proprio in vista di questo si è pensato fosse potesse essere utile fare una sintesi degli argomenti addotti e ne abbiamo fatto un ulteriore sintesi
Sperando di non aver travisato pensiero della dell'autore chiudiamo con
Con Alma attacco di consumismo in questo Black Friday e qua oggi proprio sulla sul foglio cioè
Fondatore Giuliano Ferrara un ex comunista appunto definivamo Mannucci si dichiara un
Consumista invece oggi e e sperò mostra parecchie perplessità rispetto a questa
A questa tentazione che pure lo prende evidentemente nella pagina quattro Passantino al suo articolo e scrive
Sono convinta che sono convinto che la caccia allo sconto concentrato temporalmente sia una fatica da strapparsi le palle lungo la circonferenza non sono affatto sicuro che il gioco valga la candela
Ma nettare da rovinarsi polpastrelli al cervello per avere ribasso su un prezzo magari con fiato e portarsi a casa un tablet sotto il il terzo muove nuove
Lei ridiamo perché ci immaginiamo punto Ferrara che cercava il tablet muovo delle sneakers mentre quelli usati vanno ancora benone ma
Il consumismo è meglio dell'austerità i miei modelli non sono mai stati Enrico Berlinguer e Wolfgang Schäuble sebbene i due per certi versi la sapessero lunga però mettere sull'avviso
Dalla febbre del Bracco fa fra ed ECOM compra solo quello che devi comprare perché te lo impone la coscienza rettamente formata perché come dicono i liberisti non esiste un bonus gratis
E lo sostengono da sempre con una certezza morale di cui si direbbe che senza sconti per nessuno e senza sconti per nessuno chiudiamo questa edizione della rassegna stampa di Radio Radicale vi lasciamo a quella del Weekend con Marco Taradash Marco Cappato noi ci risentiamo tra qualche settimana buon proseguimento con i nostri programmi e grazie per l'ascolto
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0