Presentazione del "Progetto Napoli"

Quello
Che presentiamo
Il Progetto Napoli così mi sembra giusto definirlo
Ed è significativo che
Riusciamo a presentarlo in questo momento
Mentre cioè si lavora intensamente per il G7
Per questo grande appuntamento internazionale che riguarda la città
Significativo che proprio ora nel momento di lavoro più intenso per il G7
Si comincia a delineare
La Napoli oltre ventisei
La Napoli dei prossimi anni
E si apre in questo modo anche una nuova fase nella mente dell'amministrazione
La prima fase è stata segnata ed assegnata
Dai primi cento giorni
E dalla appuntamenti sette che è tuttora in corso
E ora incomincia la seconda fase
Quella sulla quale lavoreremo per i restanti tre anni e mezzo di vita dell'amministrazione
E che riguarderà i grandi temi di fondo dell'assetto e del destino della città
In cominceremo subito a dar vita ad una larga consultazione
E vogliamo un confronto con le principali forze della città
Con le commissioni consiliari poi con il Consiglio
Con forze imprenditoriali con le quali già cominceremo a discutere lunedì sera con le organizzazioni sindacali con forza intellettuale
Con i consigli circoscrizionali
Con le forze ambientaliste e e con l'associazionismo con le forze migliori che abbia mandato
E vorremmo portare avanti un confronto anche con forze esterne alla città
Con forze culturali imprenditoriali
Del Paese
E noi stessi andremo a discutere nelle settimane prossime nelle principali città del nord a Torino a Milano a Bologna
Con forse imprenditoriali che possono essere interessate
Sulla base del Progetto Napoli
A investire Anna
Di modo che
Oltre all'Avvenire andarli a vedere Napoli
A vedere la città d'arte e di cultura
Si possano anche indistinte sul
Investire in campo italiano è anche
Da parte di forze su scala europea e internazionale
Si tratta di un progetto aperto dunque al contributo delle forze migliori della città
E raccoglieremo coi in impegni in impegnative si illude di consiglio entro la fine di luglio i contributi che verranno
Dalla città
E anche da forze sta
Vorrei aggiungere che come è noto noi ci eravamo impegnati a presentare entro ottobre la variante per Bagnoli
Ma abbiamo ritenuto in queste settimane in questi ultimi mesi
Che era nostro dovere cercare di fare qualche cosa di più
Arrivare cioè a a definire la variante su Bagnoli
Sulla base di un progetto che riguardasse tutta la città
E incominciando fin da ora
Per poi giungere nel migliore dei modi all'appuntamento di ottobre della variante su Bagnoli ad una larga discussione
In questo modo diventa e più c'era anche credo l'ispirazione
Dell'amministrazione
Piccole cose
Concretezza
Passo su passo
Come abbiamo fatto nella prima fase di vita dell'amministrazione
E come dobbiamo continuare a fare e al tempo stesso progettualità piccole cose concretezza passo su passo
E però anche una idea generale di città
La Napoli che vogliamo riuscire a costruire
E facciamo alcune scelte di fondo sulle quali poi ritornerà subito dopo di me e l'assessore di riuscire alcune scelte di fondo
In primo luogo la visione metropolitana di
Perché la nostra città è interessata ad uno sviluppo policentrico ed equilibrato
E molti grandi temi che attengono a Napoli
Possono avere una soluzione giusta soltanto lì più grande ambito dell'area metropolitana e della regione su insieme
Il territorio della città e appena un decimo
Di quello dell'area metropolitana che comprenda tutti i comuni
Della provincia di Napoli
E pur non essendo andata avanti la riforma che era nella centoquarantadue
Noi intendiamo cominciare a sperimentare nella pratica l'area metropolitana
E ci faremo promotori Nori di una sede che coinvolga tutti i sindaci della provincia di Napoli
Perché siamo interessati a costruire assieme al loro
Non solo la nuova cittadina
Ma una nuova allora io abito pulita
Dentro la quale riescono a vedere una giusta ed equilibrata integrazione la città l'area metropolitana nella regione suoi insieme
Questa è la prima città diffusa
Un'altra scelta di fondo io la definirei in questo modo poi nucleo essenziale
Del nostro documento di assetto urbanistico di quello che chiamo il progetto
E cioè la qualità urbana
Come condizione
E principale contenuto di un nuovo sviluppo economico ICI
La qualità un patto
La qualità della città nel suo insieme
E per qualità urbane intendiamo l'efficienza di grandi servizi
L'adeguamento
Di alcune decisive attrezzature
Molto deficitarie carenti a Napoli e in primo luogo il verde
Davvero è stata sempre un po'curiosa
Una delle critiche che ha ricevuto da alcuni ambienti questa Amministrazione dei mesi scorsi
E cioè che si interessava un po'troppo diverte quando siamo nella città che malgrado i nostri sforzi ancora oggi la città che è presente bambino verdetti tutta Europa
E dunque io esattamente al contrario mi sarei aspettato la sollecitazione opposta in ogni caso ci facciamo noi stessi facendo dunque
Del miglioramento dell'attrezzatura vero ed è una delle principali scelte il Progetto Napoli
Per adeguare via via Napoli si volesse una città europea
Hanno standard di tante città europeo
Fece anzi di servizi adeguamento di alcune grandi attrezzatura come già avvenne una grande operazione di manutenzione urbano
La scoperta il rilancio della città come Napoli
Di una ordinaria operazione di manutenzione urbana
Abbiamo incominciato in questo mese sì è proseguito con il G7 andremo avanti con la conferenza mondiale dell'ONU sulla criminalità organizzata
Ma poi nel bilancio ordinario di ci dovranno essere rilevanti le risorse destinate ad una permanente manutenzione urbana
Sia per salvaguardare il ciò che stiamo facendo in questi mesi da piazza Plebiscito all'opera di manutenzione che sta coinvolgendo tante parti di Napoli e sia per estendere ed allarga nelle opere di manutenzione urbana a tutta la città alle zone di periferia e alle zone interventi
Infine
Tra le principali scelte che noi
Delineiamo Perna
Due grandi parchi verdi ah uccidendo e come avevamo già detto
E ora annunciamo e atto Oria
In tutte e due le grandi aree
Ex industriale in via di dismissione
E poi la chiarezza delle scelte
Localizzare ad Empoli e sì me ad un grande patto
Localizzare ad Oria
Un tessuto di nuova industria Napoli
Soprattutto piccole e media
Tecnologicamente forte ecologicamente sostenibile
E collegata
Con il Porto e con un serio rilancio del posto
Che deve tornare ad essere un polmone produttivo
E porta
Del progetto che io chiamerei di riappropriazione del male
Che deve coinvolgere il rilancio del porto
Il risanamento delle acque
E Berge leader
San Giovanni Bagnoli recupero del mare Cobellis Sussa civile produttiva per la città
E secondo me è una delle principali sfide
Che dobbiamo riuscire a
E nella zona occidentale
Assieme a quello che deve diventare il più grande parco verde della città di Napoli
Comprendendo tutta una parte di Bagnoli visitati Agnano
Il recupero del mare
Alcune scelte produttive legate soprattutto alla realtà scientifica della zona flegrea
E la grande scelta dei servizi e di un turismo di qualità
Concependo dunque
L'aria di Bagnoli
Come un momento essenziale di risanamento e di rilancio dell'intera città e dell'area metropolitana
Dunque un qualche cosa che deve riguardare interessare gli abitanti di Bagnoli
Ma l'intera città e l'aria metropolitana Bagnoli come risorsa al servizio del Paese
E come risorsa attorno alla quale può esserci una grande operazione
Produttiva finanziaria ambientale
Infine ma ora abbrevio dirà meglio Mezio
La scelta fondamentale
Di un progetto serio di restauro del centro storico
Di restauro Certosa
In tutti i suoi aspetti
Centro storico come il più grande museo aperto del mondo restauro del patrimonio edilizio del centro storico tipologia per tipologia utilizzando ante
Gli studi un patrimonio che abbiamo già alle nostre spalle
Infine mi permetto di sottolinearlo
Dentro il Progetto Napoli c'è anche una giusta attenzione per i quartieri intermedi della città
Per le zone di periferia il recupero della centosessantasette
Di Ponticelli di Secondigliano pene centosessantasette storiche e il risanamento di quartieri accussì
Che secondo noi possono essere risanate nell'ambito del rispetto delle leggi
E senza scelte discutibili
Di condono generalizzato che ripercuotere libero le vecchie strade del passato
Infine vorrei aggiungere
è dunque evidente che noi puntiamo ad una grande mobilitazione di risorse imprenditoriale finanziario nazionali internazionali ma capaci di utilizzare le nostre risorse le risorse napoletano
L'arte la cultura l'ambiente il territorio concepiti come una grande risorsa e attorno a questo una moderna industria compatti
Insomma una Napoli che cammini su più campi
Che non fa una scelta monodirezionale molo culturale ma che cammina sul più grande in questo modo capace di creare lavoro
Di a vere più civiltà e capaci di affermare una diversa e più alta idea di produttività all'idea di una moderna produttività urbano perché improduttive devono essere non solo fabbriche si producono merci ma produttiva diversa della città nel suo insieme questo è secondo me il grande salto di qualità che dobbiamo fare a Napoli una moderna idea di produttività
Dei servizi dell'ambiente e del territorio una moderna idea di produttività attorno alla quale finalizzare tutti gli sforzi mobilitare tutte le risorse e le energie chiediamo a Napoli attorno alla quale presentare Napoli in altro modo al Paese incidere una grande mobilitazione di tutti gli attori
L'amministrazione il Governo gli imprenditori pubblici e privati nazionali e internazionali e soprattutto poi una grande mobilitazione civile a Napoli
Ringrazio Di firmo qui e darei senz'altro la parola
All'assessore che riuscì a che io ringrazio molto per il grande lavoro fatto in questa tesi
Sindaco illustrato
Fondamentale posto che oggi sottoponiamo alla discussione
Io vorrei limitarmi integrare questa esposizione con pochissimi altri elementi
Come avete visto leggendo vindice
Il documento è stato distribuito sì alternano proposte relative a parti della città
A proposte di carattere
Come dire orizzontale di tipo di tipo tematico che riguardano insieme del territorio comunale due parole su queste soprattutto
Innanzitutto sul problema della difesa del suo
Che uno dei grandi drammi della città di Napoli
Che ha origine dalla particolare intensità dell'edificazione che storicamente si è configurato sul territorio comunale
Napoli e impermeabilizzata
Per circa tre quarti
Del suo il suo territorio
Lo spazio residuo è assolutamente minimo non sufficiente
A garantire un equilibrio
Corretto del ciclo del ciclo delle acque
Questo problema intendiamo affrontare con grande impegno è legato non sfugge a nessuno direttamente alla questione dei servizi
Delle necessità di sparsi per soddisfare le norme
Fabbisogno pregresso di attrezzature di cui la città non non dispone
Perché è un punto mi pare di ricordare a circa ammonterebbe se si volessero praticare alle norme vigenti ammonterebbe a circa quattro mila ettari cioè la quasi totalità del territorio non ancora non ancora visitato tutto questo une un problema sui due versanti
Sul versante dei servizi e sul versante dell'integrità fisica del territorio che va approfonditamente studiato nel documento si dice che
Corre da circa un anno pensiamo
Definire gli studi in proposito e trarne come conclusione le conclusioni riguardo alla pianificazione
L'altro grande problema di tipo
Come dicevo Rizzon tale che riguarda tutti integrata la città è il tema della mobilità
Sarà oggetto ovviamente di atti di pianificazione di settori quelli previsti dalle norme nello specifico campo della mobilità pubblica e privata del parcheggio eccetera
Non sfugge però nessuno l'interrelazione stretta che c'è fra le scelte urbanistiche le scelte relativi alla mobilità in proposito solo due cose
Mi limito a dire adesso
Una la grande le grandi potenzialità che si aprono per la città con la realizzazione dell'Alta velocità l'alta velocità è un dato è una decisione ormai assunta i cantieri come sapete sono in corso
Si sta realizzando fra tra Napoli e Roma
Quando sarà operativa comunque ci sarà in ogni caso
Il grosso vantaggio di liberare il passante ferroviario di Napoli
Perché Napoli è stata la prima città italiane come sapete a disporre di un passante ferroviario che però oggi e molto penalizzato dal fatto che deve servire anche i treni di grande percorrenza questo non consente l'uso di tipo metropolitano per intenderci che invece sarebbe possibile una volta di treni di grande percorrenza seguono l'itinerario dell'alta dell'alta velocità
Napoli potrebbe quindi trovarsi dotata di sistema su ferro di molte decine di chilometri probabilmente scavalcando da questo punto di vista altre città italiane Roma forse anche Milano
Sì può chiamarsi metropolitana in effetti sarebbe un servizio con caratteristiche servizio trasformabile con caratteristiche di metropolitana che potrebbe venire
Benefici di grandissima di grandissima efficace sulla funzionalità della città l'altro tema che riguarda la mobilità sul quale c'è traccia nel documento
Riguarda l'impegno a moltiplicare tutte le connessioni soprattutto fra i sistemi di trasporto pubblico su ferro di tipo di tipo meccanico fa metropolitane ferrovie
Ascensori tapis roulant tutti i sistemi possibili che mettano in Commissione fra loro e sono senza fine ci sono degli eccellenti studi già condotti in città in proposito che finora hanno ricevuto però scarsa attenzione che potrebbero moltiplicare
In maniera in maniera notevole le possibilità di spostamento a piedi diciamo dei cittadini sfruttando da questo punto di vista il carattere particolare della città verticale diciamo del pensate collegamenti fra centro storico al Vomero per esempio come possono
E di molto essere migliorati agendo in questa direzione
Per quanto riguarda invece le proposte relativa parti della città io non torno sulle cose che ha detto il sindaco altri elementi di conoscenza si possono dare rispondendo alle domande dei giornalisti e di chi intende per partecipare a questa prima questa prima discussione aggiungo qualche parola solo sul centro storico che probabilmente la
Come dire l'argomento più importante sul quale questa amministrazione intende intende misurare s'
Ne vorremmo chiudere il capitolo delle invenzioni più o meno estemporanee sul centro storico sancire una volta per sempre l'obiettivo della conservazione del tessuto insediativo dei servizi anche delle attività artigianali e simili compatibili con i caratteri con i caratteri del centro storico
Conservazione soprattutto conservazione che se tale deve essere
Credo mi mi mi servo bene mi seguono bene gli esperti della materia non ha ragione di essere affidata alle normative della pianificazione particolareggiata come previsto dal vigente il piano regolatore io beninteso difendo fino in fondo quella scelta del piano regolatore che comunque la scelta che ha consentito di salvare fino a oggi il centro storico o della città avuto quindi una funzione di la tutela alla quale può essere adesso sostituita
Una normativa di tipo analitico basata sulla più approfondita conoscenza del centro storico con quei metodi
Dell'analisi della classificazione tipologica nessun un vanto l'unico vanto probabilmente della cultura
Urbanistica italiana contemporanea per intenderci le proposte che recentemente sono state adottate per il Comune di Palermo di Venezia anche Napoli
Vorremmo seguire quella stessa strada naturalmente per acquisire questa approfondita conoscenza del centro storico sarà necessario del tempo e perciò si prevede che l'apposita variante per il centro storico dovrebbe essere quella che conclude la fase delle il sistema un successione di varianti che si propongono un con questo documento o strettamente connesso al tema del centro storico c'è il problema dei grandi contenitori
Io qui ricordo almeno l'ospedale militare L'albergo dei poveri voi se volete l'ex ospedale psichiatrico Bianchi
Strutture di grandissima di grandissima importanza di proprietà comunale per le quali vanno effettuate delle scelte delle scelte sapienti in grado di valorizzare questi monumenti da tutti i i punti di vista anche ai fini delle più generali strategie del equilibrio o territoriale da parte di alcuni protagonisti della vita culturale di Napoli sono state formulate più volte delle proposte questa è l'occasione
Come dire per
Portare portare a determinazione conclusiva questo questa questa materia sempre sul centro storico cioè anche da dire
Che naturalmente la strategia fondamentale che è nella conservazione
Dovrà pur fare i conti con alcune scelte specifiche in particolari porzioni del centro sono io mi definisco per esempio a cui postilla dunque ci sono importanti testimonianze archeologiche sulle quali molto bene sta lavorando e proponendo la competente sovrintendenza archeologia che però comporterà che anche il comune assuma a delle decisioni mi riferisco alle alle mura greche
Alle spalle Palazzaccio di proprietà comunale peraltro l'ex ospedale attualmente sede di scuole di deficit comunali che sta a piazza oppure alla strada che alle spalle di quelle d'ufficio che poggiavano alcuni pilastri sous sulle mura greche
Al problema del del policlinico che probabilmente la ripresa la originaria decisione di liberare la propone l'antica città di Napoli
Da una destinazione assolutamente impropria chiede meno giovane si ricorderà che la decisione di fare il secondo Policlinico fu assunta proprio per liberare il primo Policlinico alla fine si sono fatti due policlinici al primo con i bimbi è rimasto rimasto dovere così tutto questo bisognerà approfondire la discussione si cominciano a delineare alcune prime scelte alcune prime direttrici di marcia diciamo così io mi fermerei qui mi fermerei qui perché mi sembra che in moltissime altre cose si possano poi riprendere in tante altre discussioni discussioni che faremo mi vorrei permettere soltanto di richiamare un po'la filosofia generale questa proposta che già illustrato prima Antonio Bassolino e cioè la convinzione nella nell'ispirazione di fondo fanno di questo documento è puntare sulla qualità se Napoli non fa un salto di qualità non esistono ragionevoli possibilità di sviluppo economico non c'è possibilità di crescita dell'economia dell'occupazione se la città non raggiunge appunto standard di qualità di efficienza e di funzionalità perché la rendano
Competitiva che rendano la situazione insediativa napoletana congruente con quella delle altre città abbiamo a queste è la scommessa da raggiungere
Con gli interventi che proponiamo non ci sono grandi opere c'è soprattutto quell'azione continua di manutenzione urbana alla quale già prima ma faceva riferimento il sindaco e la cui importanza la cui urgenza il cui bisogna norme seguito proprio con i lavori ventisette grazie
Grazie riuscirà
Domande questioni
Sì per cui a carico interventi
Chiedo scusa o volgarità del tema ma i soldi chi li mette questo mezzo
I i soldi
Di letture due facce di una cosa di Lucia Poli Barbieri
Sì no
Nei limiti
Di un documento di di prima proposta
Però un'indicazione chiara il Comune cercherà al massimo possibile di fare da sé nel vorremmo uscire da ogni forma di subordinazione delle proposte alle disponibilità era noi pensiamo che molti delle proposte che formuliamo possano essere accolte dagli investitori credo che voi
Il collega Barbieri ossa dare indicazioni più compiute da questo punto di vista però la linea assunta in queste usciamo dalla dipendenza dai finanziamenti del finanziamento
Certamente la situazione e terrificante sono quelli delle questioni di ordine generale tributo uscito il bottino che sono complicate molto di più di quanto ciascuno di un credo possa immaginare dalla situazione di dissesto
Del comune che in effetti ci paralizza però noi pensiamo che la forza di convincimento ragionevolezza
Anche dal punto di vista della praticabilità economica delle nostre proposte possano convincere a chi spetta di decidere in proposito di investire sul futuro
Barbieri
Catalogando particolare
Prendeva cercherà
Manutenzione urbana ordinaria nel già dal bilancio nel novantaquattro nei limiti delle risorse disponibili gratis esso ci consente destiniamo sarà primo hanno con lo faremo ovviamente in maniera crescente negli anni successivi delle risorse finanziarie alla manutenzione ordinaria di aree NATO di Napoli diarie periferiche di Napoli che sono varie questioni rimaste fuori dagli interventi straordinari del G7 proprio per sottolineare l'ordinarietà degli interventi di manutenzione in una città in una città come Napoli
Quanto riguarda la domanda chi mette i soldi che poi è una bella domanda rispose per sempre difficile devo fare l'intervento un atto un po'più di metodo su questo io penso che questa proposta sia davvero un momento importante fondamentale diciamo in una linea di sviluppo economico e produttivo della città perché credo che sia la prima volta che tutte le risorse presenti in città
Quelle direttamente produttive o meglio tradizionalmente intese come risorse produttive del dei settori e manifatturieri le risorse del turismo dei servizi le risorse ambientale
Convergono in un unico sistema in un sistema complessivo in una visione globale non sono come si è sempre fatto segmentato una volta addirittura contrapposte cioè la compatibilità ambientale investimenti manifatturiere ma soccombe quell'unico sistema globale e tendono a essere governate insieme tra l'altro governare insieme tutte queste risorse presenti nella città significa anche sviluppare delle sinergie cioè fare sì che uno più uno non faccia due ma faccia probabilmente tre
Cioè mettere la dare la possibilità a Napoli di in un sistema complesso di sviluppare tutte le risorse CIA questo va in una visione diciamo globale globale della della produttività
Che non è appunto segmentata per fattori della produzione potrà tutto questo secondo me permette una strada una strada nuova che quella che Vezio De Lucia diceva prima è che qui cominciano entra nel discorso finanziario che è molto importante
Nazionale che non è quella di che sa da molte volte per la corsa alle amministrazioni comunali nel nel Mezzogiorno cui Mezzogiorno è stato purtroppo costretto che quello di chiedere soltanto contributi a fondo perduto per ogni per ogni iniziativa al governo centrale certo il Governo centrale deve fare la sua parte
Tutti gli atti dovuti e tutte le risorse che deve destinare in termini infrastrutturali in termini di servizi diciamo di base globale deve fare cioè quello che fa
Per il resto del Paese lo farà anche lo farà anche per Napoli però credo che invece questo consente di presentare il progetto Napoli
E alcuni pezzi del Progetto Napoli in particolare il progetto dell'area di Bagnoli di presentarla forze nazionali e internazionali imprenditoriali e finanziario
Guadagnandosi le risorse per Napoli con la credibilità di questi progetti io credo che da un punto di vista dell'esistenza di un mercato sia nella vendita del servizio e nella possibilità di finanziarlo il progetto di uno sviluppo i servizi turistici integrato ad una salvaguardia ambientale andare di Bagnoli sia un progetto molto forte sul quale investitori internazionali possono trovando le loro ovviamente
Cointeressenze entrare ed aiutarci ed aiutarci a a sviluppare in realtà Bagnoli secondo me può diventare una porta di ingresso permanente di risorse per Napoli per mettere diceva giustamente il Sindaco entrano da Bagnoli le risorse ma si diffondono in maniera permanente su tutta su tutta la città
Tutto questo poi in una visione secondo me moderna dell'ente locale territoriale del Comune che peraltro è previsto anche alla centoquarantadue le tante volte di o di cui potenzialità
A volte
Non so quanto in buona fede non sono mai state sino adesso diciamo porte fino in fondo che veda la comune governare i meccanismi amministrativi cioè decidere cioè e il Comune che decide le destinazioni d'uso che amministrativamente decide tutto ma il Comune può anche partecipare direttamente alle iniziative traendone il massimo vantaggio in termini di interesse generale anche in termini interesse economico
Il comune fu governare la combinazione dei fattori della produzione secondo regole nuove e regole di trasparenza a questo proposito se ne parlava con il sindaco l'assessore De Lucia
Per dimostrare la credibilità di un progetto come questo noi pensavamo interni molto breve incominciare en non soltanto a presentare a forza imprenditoriale finanziare
Nazionali Progetto per ragionare ma come si fa coi in tutto il mondo moderno e lo si è fatto e grandi città occidentali che sono si sono sviluppate con queste iniziative coinvolgere grandi banche d'affari internazionale a un primo ragionamento non vincolanti ovviamente perché ne così nel mondo diciamo della finanza e dei progetti le regole funzionano in cui noi poniamo sul tavolo la risorsa cioè l'aria l'idea progettuale che è molto forte che questa e si incomincia sotto la nostra direzione il nostro intento a lavorare per quantificare le risorse finanziarie necessarie provare a farle convergere su una per concludere chi mette i soldi soldi dimette chi crederà nel progetto pure questo progetto
Che a un mercato proprio perché è un progetto globale complessivo che integra risorse e ambiente noi siamo convinti di poter trovare improprio le risorse finanziarie di questi progetti
Giorgio osservazione dall'avvocato
Nelle varie
è evidente che
Che riguarda
Le disponibilità finanziarie
C'è un rapporto tra ciò che si propone e la disponibilità finanziaria
Nella vecchia Napoli
Vecchia
Fino a pochi mesi fa
Poiché lo sviluppo della città e l'idea della città
Era essenzialmente fondata sulle grandi opere pubbliche
Di questo si tratta
Quel tipo di idee di sviluppo postuma inevitabilmente il finanziamento statale nazionale eccetera
Questa è stata la la nostra storia
Un'altra idea
Come il progetto che presentiamo
Postula invece
Altri interlocutori per quello che riguarda le disponibilità finanziarie
Sempre il Governo
Che dovrà fare la sua parte dare il suo contributo
Ma postula un'apertura Agli Investimenti il privato napoletana
Nazionale e internazionale
Di piccole di media impresa e per quello che riguarda me e non di grandi intraprese nazionali e internazionale
E noi vogliamo aprire una fase di confronto
Con parti rilevanti del sistema imprenditoriale
Napoletano ma nazionale e internazionale
E puntiamo su che cosa
Quando io parlo delle nostre risorse valorizzare i nostri risorse voglio dire anche che dobbiamo valorizzare le nostre risorse politiche i civili Cindy acconsentito mettere in campo anche questo alcol
E cioè valorizzare
Ciò che a Napoli già cambiato in questi primi mesi
E che numerosi ambienti imprenditoriali italiani sanno bene
Il fatto che possiamo garantire che grazie alla nuova legge elettorale
Per quattro anni
Si può contare sulla stabilità amministrativa
E per quello che riguarda me
Cercherò
Di dare un mio contributo modesto a tante cose nazionali
Ma nel PDS nella sinistra italiano in vischio diranno
Da questo compito
Per i restanti tre anni e mezzo
Può contare io penso io mi auguro la nostra autorità politica immorale consentito
E il fatto che gli imprenditori napoletani e nazionali possono essere scelti sulle garanzie che offriamo
E cioè
Norme urbanistiche chiamare
Sine die venti del vigile tangenti Izzie della corruzione
Certezza dei tempi
Opera che deve continuare per moralizzare l'ambiente economico e sociale napoletano
E per continuare ad affermare la legalità
Queste sono tutte su questioni essenziali per un nuovo sviluppo economico civile e su queste Nowy intendiamo continuare a lavorare molto
Vincenzo
A una prima
Dura del documento una frase del Milan colpito
Frase di echeggiata dalla parole del del sindaco Bassolino quando parla di questa volontà
Di ragionare in grande
A pagina cinque la competizione internazionale
è sempre più giocata sul confronto diretto fra città già si legge di città-stato di autonomie politiche internazionali delle città Napoli parte in forse ritardo
Competizione internazionale tra le tra le città Napoli al centro del Mediterraneo Napoli in posizione politica e storico culturale privilegiata tra Europa e mondo arabo
Napoli scelta come sede del G7 non a caso non da un napoletano che voleva fare così un regalo per interrare suoi concittadini ma D'Azeglio Ciampi di Livorno non a caso un'altra città di mare citati incontri e di mercanti
Non a caso governatore della Banca d'Italia uno che evidentemente ragionava proprio in questi termini in termini finanziari nonché di finanza ed economia di ricchezza
Almeno in teoria sementi se ne intendeva
Grande città a confronto
Città dove si produce ricchezza dove i cittadini sono detti o perlomeno relativamente mediamente ovviamente più lei che le altre parti del mondo Manhattan nessuno pensa a Manhattan di creare fabbrichetta ho nessun rimpianto a Manhattan alla mancanza di un'industria siderurgica
Quando nella metà del Cinquecento e nei ricordi di storia faccio il sovrintendente ai Beni storici
La città più ricca del mondo quella che ha creato la ricchezza il capitalismo moderna era Rotterdam dove si scambiavano la metà dei dei prodotti commerciali tutto il mondo ma niente si produceva in in loco
Quando si parla domicilio parlare da Bassolino di grande parco occidentale significa ragionare in grande non solo perché c'ha la parola la parola grande significa ragionare pone in grande per proporre a Napoli come città competitiva con le altre città del mondo
Naturalmente non basta un progetto
Non bastano le parole scritte e allora bisogna fare subito per migliorare la vivibilità di Napoli
E quindi bisogna imparare dagli strumenti urbanistici e chi più bravo nel districarsi negli strumenti urbanistici che il CIPE
Diverso delucida direttore generale del dell'urbanistica e lavori pubblici anni anni fa e quindi eliminare i piani particolareggiati che comunque non avrebbero impedito agli interventi nel centro storico ma ne avrebbero le hanno rese più difficili e più problematici e più lenti
Anche nella misura dei sono interventi di conservazione manutenzione agli undici possibili quindi secondo me a una prima lettura una strategia di grande interessa snellezza amministrativa nel campo del dell'urbanistica immediata possibilità di intervento e lo o per operativo per il passaggio dalle idee urbanistiche alla operatività sul territorio rifiuto orgoglioso di finanziamenti statali o addirittura le europeo regionale un puntiglio non la durezza Bossi annaspa Scott posso dire
De in in basso avendo mandando a bere per scelta indipendentista ovviamente ma a proprio per la necessità di coinvolgere e attirare capitali operativi non soltanto assistenziale
Non più leggi speciali rapper Napoleon più opere pubbliche
Purtroppo fonti di Tangentopoli nonché necessariamente l'autorevolezza dei fondi Tangentopoli ma comunque sono stati e sono assistenzialismo se non servono per rendere una città vivibile
Certo Napoli che attrae capitali internazionali deve appunto mostrare efficienza capire
Capacità operative vivibilità e questo che il Comune vuole raggiungere il miglior glielo auguriamo poi vediamo i dettagli grazie
Grazie del insomma donatore
Occorre fare una brevissima premessa
Per me che ho frequentato a lungo le sedute del consiglio comunale di Napoli
Della giunta Polese quella dei del preliminare il piano devo dire che per la prima volta nel ultime occasioni in quella dell'incontro con sindaco Bassolino insieme al prefetto e in questa occasione finalmente io
Mi sento in un ambiente non inquinato
Per che in questa sala realizzata la grande architetto Guglielmo sagre l'ambiente era fino a pochi anni fa fino a pochi mesi fa molto inquinanti e allora devo dare atto alla Giunta Bassolino di aver operato una vera e propria rivoluzione culturale si può dire rispetto agli indirizzi ai programmi distruttivi
Di manomissione
Di speculazione edilizia che a lungo hanno caratterizzato questa città e hanno deturpato hanno distrutto las tutti gli aspetti collinari della stessa finalmente oggi una inversione di tendenza finalmente il sogno degli ambientalisti quello della Rizzo azione di grande parco urbano avverte a Bagnoli
E di un altro grande parco urbano venti a verde nella zona orientale ma naturalmente insieme al verde possibilità di
Attività produttive compatibili
Con il verde e di utilizzazione sul piano turistico culturale congressuale di queste grandi risorse come le ha definite appunto il sindaco e l'assessore De Lucia
Grandi risorse di questa città per quanto riguarda il territorio nella zona specialmente voci nel per quanto riguarda il centro storico ecco finalmente per la prima volta sulla base della rigorosa
Settantadue ci abbiamo ad una svolta operativa concreta di recupero conservativo di conservazione del grande straordinario patrimonio architettonico monumentale storico artistico della città ma non per un processo di musei citazione del centro storico di Napoli bensì di rivitalizzazione del centro storico di Napoli
Di conservazione e quindi del suo intero tessuto edilizio coniugando la naturalmente con una vera e propria saldatura con l'esigenza di permanenza dei ceti sociali meno abbienti nel centro storico di Napoli e quindi in un processo di recupero e di rivitalizzazione di questa enorme risorsa
Anche economiche che è costituita dal centro storico molto pertinente è stata la domanda del giornalista ma i mezzi specialmente per quanto riguarda il centro storico allora devo segnalare che è in corso su istanza di Italia Nostra presso il ministero dei Beni culturali la richiesta che il centro storico di Napoli venga inserito nella mappa dei centri storici
Tutelati dall'UNESCO e questo potrà dare speriamo entro l'anno di poter ottenere questo obiettivo e questo potrà dare la possibilità di far convergere sulla città sul centro storico su questa enorme risorsa questo grande patrimonio che dattero
Recuperato e restaurato finanziamenti internazionali perché si può benissimo fare come si è fatto per Venezia una legge salvare Venezia si può fare una legge salvare Napoli questa questo è il grande obiettivo a cui dobbiamo puntare e devo dire che la giunta Bassolino Simone in questa direzione noi quindi non possiamo che esprimere e registrare nostro compiacimento
Naturalmente ex dobbiamo esaminare bene quello che il Progetto per quando riguarda specialmente la zona occidentale perché naturalmente gli investimenti devono essere leggeri compatibili
O la situazione ambientale se ci sarà un porto turistico noi pensiamo che debba essere naturalmente soprattutto per imbarcazioni a vela
Questi naturalmente sono dettagli che dovranno essere valutati ed esaminati ma nel complesso noi non possiamo che in questa occasione registrare con soddisfazione che c'è stata la grande svolta lei destini della città soprattutto in questa città che per anni è stata caratterizzata da una vera e propria anarchico urbanistica per cui era veramente destinata al collasso allo sfascio se non ci fosse stata anche il l'inversione di tendenza sul piano politico e quindi anche sul piano culturale
Devo dire e devo ancora una volta sottolineare che è stata una vera e propria rivoluzione culturale prima che politica quella che porta avanti motivato
Grazie crearono a Cosenza
Vorrei porre due domande
Una leggo dalla rimessa che riguarda l'area metropolitana che almeno in una prima fase se ci si riferirà autonomamente come comune vista le inadempienze della Regione degli altri enti al territorio provinciale all'ambito provinciale
Allora vorrei capire se questa è una scelta strategica definitiva o sette prelude a ad altri possibili sviluppi in particolare penso ad altri creditori non della provincia di Napoli che in qualche modo sono Legati sulle strade comunque collegati al dibattito sull'area metropolitana linea cito per tutti l'aria casertana nella quale peraltro sono previsti quindi possono già locale insediamenti importanti villaggio del perché servono anche una seconda questi documenti
Il l'Assessore del De Lucia prepara il documento che persino l'amministrazione ha fatto proprio oggi presente
Al di là della dimensione ma mi pare che c'è una bella differenza tra quello che è avvenuto mura e la presentazione del preliminare di Pia comunque era una bozza del suo tempo di di vicine per lo sviluppo della città eccetera in quel caso
Il compito di elaborare questo preliminari bianco affidata a un comitato tecnico scientifico variamente lottizzato e costosa mente
Prepagato dal dal comune ora capisco bene questo documento invece costerà probabilmente soltanto lo stipendio dell'assessore dell'ICI e della sua consulenza se ho capito sì ho capito perché allora vorrei capire de neppure per chi vuole quello che fai però lui non prendere pure un arriva la sempre come informazione addolcito cioè la pianificazione alla quale si va di cui oggi è questo il primo passo fondamentale
Quindi le varianti che via via dovranno essere adottate saranno cosa saranno fatte realizzate con le forze del comune specialmente con le forze del Comune cioè con quali risorse potrà tecniche scientifiche professionali si andrà
D'accordo grazie De Lucia
Sì per quanto riguarda
Per quanto riguarda la città metropolitana
L'ipotesi della fuoco incidenza con la Provincia che
Sottolineato costo senza adesso prende avvio ripartenza
E poi c'è tutto il tempo la possibilità di di perfezionarlo limitarla bene io vorrei proposito però fa riferimento al fatto che non solo non sono Napoli anziché in verità il dibattito sulla metropolitana di Napoli lo conosco poco conosco abbastanza bene quello di altre grandi città italiane e devo dire che la discussione intorno al perimetro è stata il pretesto per non farmi discussioni senza fine sera meglio o peggio aggiungendo alla comunità alla provincia di Roma che c'è a un milione ottocento mila abitanti a un venti mila abitanti a comportato la paralisi decisionale soltanto ieri il Comune di Roma ha detto che va bene anche lì partire in prima istanza
Con una coincidenza con la Provincia perché perché in effetti non si è voluto affrontare il tema della città metropolitana la cui forza riformatrice secondo me non sta affatto mente anche perché la stessa legge consente agevolmente nel corso degli anni di modificare il perimetro ma sta negli altri due contenuti importantissimi dell'accento quarantanove
Primo la disarticolazione del Comune capo
Se non si disarticolare il Comune di nord di Napoli così come il Comune di Milano Venezia Roma eccetera
Il rapporto con la città metropolitana continuerà avesse quello che oggi rapporto fra il comune di Napoli e la Provincia cioè tutto scompensato in termini di potere a favore del Comune non provincia di Napoli conta nulla politicamente rispetta rispetto al comune
Solo la sostituzione di una pluralità di come lucidamente prevede la legge centoquarantadue al posto del Comune capoluogo può consentire l'effettiva concentrazioni dei necessari poteri in marmo al governo della città metropolitana per ottenere quegli obiettivi
Di cui stiamo parlando
L'altro l'altro contenuti importantissimo vecchi i Comuni metropolitani cioè i Comuni che stanno sotto alla città metropolitana
Sono comuni inserirmi rispetto a qualunque altro comune che si trova per esempio in provincia di Avellino perché sono comuni che devono accedere parte dei loro utili e proprio soprattutto per le materie che attengono al governo del territorio alla città metropolitana naturalmente non è difficile capire
Che c'è una trasformazione ipotizza una trasformazione fortissimo
Dello stesso meccanismo secondo che mi sia consentito di formazione del ceto politico
Che cambia è davvero una grande rischio mista ipotizza per questo fino adesso non è andata avanti e per questo noi con prudenza noi diciamo che bisogna bruciare i tempi e arrivare l'anno prossimo alla piena funzionalità della città metropolitana ma ci proponiamo un'azione un po'più rallentata
Però ragioni allora cioè arrivare per le elezioni del novantasette a non leggere più il sindaco del comune di Napoli ma eleggere il sindaco della città metropolitana questa è una strategia diciamo scenario quanto alla questione importantissima dal riporta al forse ancora più importante che con l'IVA Cosenza riguardo alle strutture che vivono attuare questo questo meccanismo di pianificazione devono essere come abbiamo sempre detto come detto fin dal programma elettorale del sindaco devono essere le strutture pubbliche le strutture istituzionali quelle del comune di strutture che sulle in una condizione di difficoltà enorme
Per i motivi generale chi tutti conoscete aggravate dalle condizioni di dissesto del Comune ancor più aggravata nello specifico
Dalla condizione di emarginazione diciamo così
Nella quale certi settori dell'apparato comunale sono stati tenuti sono stati tenuti proprio per favorire con le stesse operazioni alle quali faceva riferimento ma che senza quindi il primato dell'azione pubblica che con fatica enorme dovrà però a far fronte a questi impegni il che non significa voglio dirlo subito e con grande chiarezza chiudersi di fronte all'esterno di fronte alle possibilità la necessità di collaborazione con tutta l'articolazione del mondo della cultura degli specialissimi che dovranno essere definiti nelle forme più appropriate per collaborare comunale strutture comunali
Io faccio un solo solo di sfinimento alla necessità per esempio di enorme aiuto che servirà
Per affrontare la questione
Questo nel centro storico
Tutto il lavoro grande
Tra l'altro proprio di di rilevazione di di conoscenza di classificazione tutto questo patrimonio renderà necessario promuovere vastissima una vastissima attività ancora coinvolgere giovani specialisti tecnici dovranno collaborare queste cose dovranno essere organizzati si dovranno trovare di più opportuni per regolare questa questo contributo così come non ci chiuderemo affatto
Al contributo come dire degli specialisti competenti però non vorremmo fare
In forme uso le stesse parole Cosenza lottizzante gli incarichi non sempre privilegiando per quanto possibile dei rischi
C'è una comune di Napoli non ha operativa la commissione urbanistica sodalizio dura ex resa operativa dovrà svolge la sua funzione di consulenza all'amministrazione comunale speriamo che la composizione in questa Commissione posso raccogliere il meglio dei contenuti che la città che la città può esprimere
E così anche nei modi opportuni noi pensiamo alla già accennato prima il sindaco di coinvolgere anche il meglio dell'intellettualità nazionale a collaborare alle nostre al nostro lavoro
Altri
Così sono
Prego ricco
Il rigore col boccone ti prego
Sì prego s'sì prego boccone Scooby-Doo
Insomma
Cammino
Sì prego prego
Io non sento
Risponde ossequioso condurre tu pensabile
Prego dell'usciva alla prima io rispondo così
Sì costi costi e tempi ma io devo dire che non ci siamo opposti questo problema adesso sollevato delitto se ero opportuno allegato integrale diciamo questo documento Gorno valutazioni più analitiche proiettando nel previsioni in termini di occupazione i costumi reperibilità per questi finanziamenti
Però poi alla fine ci è sembrato non opportuno farlo perché è un piano difficilmente controllabile in termini di correttezza correttezza il confronto con il milione di posti il lavoro del governo Berlusconi sarebbe stato impegnato ce lo ha portato su un tampone probabilmente di tipo propagandistico che abbiamo preferito evita questo di cui parliamo è un Documento di Indirizzo urbanistici che dovrà essere successivamente tradotto Cortina sì di strumentazione urbanistica vera e propria è solo quel momento ogni maggiore definizione degli interventi sarà possibile trarne tende conclusioni precise naturalmente ipotesi si possono fare saranno fatti
Nei prossimi giorni io se non erro insoluta
Precisa cioè che il relativamente alla previsione dell'insegnamento turistico congressuale di Baglioni si può prevenire un'occupazione fra le tre cinque mila unità perché in questo caso è stato fatto proprio di fronte a una ipotesi tutta da verificare da discute io su questo vorrei porre l'accento è un'ipotesi discutere da verificare però è un'ipotesi determinante allora di fronte a un'ipotesi così definita esistono dei parametri conosciuti da tutti tutti gli addetti ai lavori per trarne delle conclusioni in termini in termini di occupazione
Certamente altre ipotesi di lavoro si possono fare rispetto alle previsioni di bilancio per le opere di manutenzione
Ordinaria quali ha fatto prima riferimento Barbieri
Anche utilizzando i dati dell'occupazione relativi al G7
Ecco non è escluso che nel corso del dibattito specialmente se sarà ritenuto utile questi possano perse indumenti ipotizzare uno scenario di investimenti di occupazione e anche i tempi di realizzazione per adesso ci è sembrato indispensabile stare alla natura del documento è un documento di avvio di una discussione per poi fare sci davvero urbanistica
Sì sull'altra questione voci stia
Spunto dove
Ma ci stiamo invece
Sulle scelte gli orientali io avevo ad uno collaborazione
Con il governo nazionale
Con il mondo dell'impresa Napoletano nazionale delle imprese piccole e medie e delle grandi imprese ha un rapporto di collaborazione con le principali forze culturali che abbiamo dentro la città questa è la linea di responsabilità sulla quale noi ci muoviamo verificheremo ovviamente nel corso delle settimane prossime e di mesi prossimi
Se vi sono vi saranno punti di discussione valuteremo assieme ma
La la strada fondamentale il maestro sulla quale ci muoviamo questo
E cioè chiedere un concorso di responsabilità
Il più largo che ci possono essere
Perché secondo me solo da un grande concorso di responsabilità di tutti i livelli istituzionale e dei principali soggetti economici sociali imprenditoriali che può venire forza per un progetto di rinascita delle città come quello che noi indichiamo
Mezza
Poche cose già molte sono state dette dunque io penso che c'è una grossa scelte fatte in questo questo Ciampi si utilizzi Della verificazione che riguardano la la qualità urbana zone urbane che sono è una scelta fondamentale che appunto si dura in questa città non c'era stata
E che non può non essere condiviso cioè puntare come asso fondamentale lo sviluppo di questa città succede lo storico sulla riqualificazione urbana sul sulla manutenzione urbana infatti sovente interessante ed è anche quello che a nostro avviso è meglio si scusò grosso problema occupazionale della città che sono questi settori nei quali appariva l'investimento sicuramente si crea occupazione molto più alta
Ciò detto voglio però semplicemente anche fare una richiesta che riguarda invece un'altra cosa che è stata colta un'intelligenza che quella che fondi la pianificazione in questa città comunque deve fare i conti col problema nell'area metropolitana compressione
Ora giustamente queste parole non è un compito del Comune pubblico in prima persona a farsene carico accertati così come dico con favore il fatto che il comune intendo in un impasto di farina del suo ritengo però che alcune delle scelte che
Debbo indirizzare lo sviluppo di questa città e che quindi e comunque non accenna riguarda ad esempio la funzione del porto il rilancio del del posto la questione dell'aria occidentale uno di quello orientale
Queste sicuramente dovranno quindi fare i conti con livelli di pianificazione vanno oltre la città stesse
Per la presenza dell'alta velocità c'è tutto il pane del nudo dipenda come si risolve il problema come si può affrontare il problema trasportando alleanze se la città come collega
Quindi probabilmente ecco su questo c'è un problema di interlocuzione che già mi ha posto con ad altri livelli minori come il il Governo la Regione e penso però soprattutto per quanto riguarda l'area centrale orientale in in particolare l'aria occidentale c'è un altro problema che va a mio avviso un attimo dibattuto punto e cioè del fatto che in questi ultimi due anni vissuti Van sono intervenuti due costruendo così dice istituzione di parchi nazionali dei parchi regionali
Quindi ci troviamo farebbe regolari di cui sì sì è già restituito consistite in partenza del Vesuvio neanche in piedi sfizio il Parco regionale dei Campi Flegrei
Parque Giardina vedete che indubbiamente prenderà parte della stessa cittadina titolare plebea farà parte del parco regia di cantiere
Ora siccome proprio per di lana caprina siccome chiaramente il parcheggiati camper il piano del parco sarà un piano di livello superiore a quello del comunque tra virgolette quindi chiaramente ovviamente bisogna tener conto nel momento in cui si va a anche ragionare sui destini cercare di questa misura condurre all'identificazione che c'è e quindi anche le scelte qui si fanno dovranno essere uditi compatibili con le scelte guardando fatta a livello dei la dedicazione Idropark
Ci riuscirà
Non è una domanda giusta memoria diciamo di quello a sta sta per succedere che invece abbiamo anzi realmente
Ma questo riferimento alle nelle decisioni dovranno essere assunte riguardo alla pianificazione di parti
Chiarificazione responsabilizzato prevale sulla pianificazione comunale
Noi ne va benissimo
Noi auspichiamo anzi proprio nelle prime pagine del documento che le decisioni che dovremmo prendere sia possibile prenderle con le altre autorità competenti la Regione ovviamente alle prime responsabilità in proposito certa ci troviamo purtroppo in Italia succede quasi sempre
A dover come si dice cambiare
La il motore mentre una macchina macchine marce dovremmo farlo ma come dire d'ispirazione e assolutamente aderente alle finalità di tutela persegue la pianificazione
Dei partner pianificazione nel dell'ambiente quindi io sono convinto che non ci sarà un conflitto fra noi e le autorità che hanno specifiche responsabilità in proposito
Capua
Scusa Patrizio
Tuo tuo pur tu avevi chiesto no cifre
Romano
Fermo
Però
La
Quanto
Entro
Io
Qualcun'altra quale
Non c'è pubblicazione
No no e poi no salvata però non
No
Erroneamente
Ma convocazione Stra un Cannavaro
Diciamo nuovo
Comunismo
Carichiamo
Pongono a
Ecco
Allora però ora
Ormai
A Franco
Avvocato
Buonismo
Qua
Anzi
Va bene altri cui ci poi cerchiamo
Signor Sindaco mi scuso anche con i colleghi io non sono venuto per questa occasione specifica ma per il G7 volevo da lei
Una una riflessione su cosa rappresenta il G7 per ma
Altre questioni
Sì sì adesso
Ma avviata o meno non non sarà una domanda sulla presenza di testimonianza
Della gruppo di opposizione che farà pervenire naturalmente nelle sue riflessioni più compiute non appena avremo esaminato più a fondo questo documento mi viene proposto
Che per la verità non è che ci paia proprio rivoluzionario
Nel senso che
E piuttosto indicativo di alcune volontà il vizio di volontà dell'amministrazione
Con alcuni punti non non chiariti
Sui quali forse non è una una parola potrebbero d'Irlanda in questo momento l'Assessore il Sindaco per esempio la rinuncia alla variante generale e quindi Progetto da quel che ho visto io molto fugacemente dare chi vada verso l'approccio di varianti successive
Canzone dignità
Però non è spiegato questo passaggio qual è la motivazione filosofia per cui si è rinunciato aveva filosofia della variante generale per arrivare invece a questa procedura che muovere il pregio fosse di risolvere più velocemente alcune questioni locali matti potrebbe anche avere il l'elemento negativo di non avere una visione da assieme complessiva nella nell'affrontare i problemi che poi è in contrasto con l'indice la visione che io condivido che quella di affrontare la questione
Il riferimento all'area metropolitana questo musica molto espressi varie volte in Consiglio già sulla di un po'raggiunte da che mondo eponimo questo problema come essenziale quello di richiamare duramente la Regione alla necessità individuare e definire questo aspetto che ci pare fondamentale i problemi di Napoli non si possono risolvere cioè finti restiamo nell'ambito della cinta daziaria c'è una
Carenza sfida sia pure con un accenno che abbiamo rilevato il riferimento al porto franco
E dice di dare di qualche assessore abbia interesse a portare avanti nei colloqui abbiamo avuto mi pare che c'era un forte interesse però e limitato soltanto un brevissimo accenno e non è non non serietà invece tenuto conto essenziale importante del riassetto urbanistico proprio in riferimento al fatto che avendo questa giunta finalmente denunciato alla patto si trova altri un prisma dell'industria nell'area occidentale e avendo invece imboccato la strada suggerita da tempo dall'opposizione destra di orientare invece quella zona insediamenti turistici comunque compatibili con le vocazioni territoriali avendo finalmente raggiunta raggiunto questo questo questo obiettivo questo punto di riflessione
E necessario puntare su qualche cosa di forte per l'aspetto l'assetto produttivo della città allora se viene meno l'indulto e su questo siamo l'accordo occorre rivitalizzare mai la fortissima il rapporto con la elaborazione di un progetto robusto sul sul porto franco che deve essere secondo voi il punto di volano per il recupero di una industria non è che industria di trasformazione compatibile con l'ambiente e contemporaneamente movimento per le attività occupazionali produttivo
Ultima osservazione riferimento agli strumenti urbanistica gli strumenti operativi per realizzare un sogno indicazioni di dell'uscire l'assessore ci paiono ancora generico nel senso che c'è questo riferimento un po'vago all'apporto della città l'apporto del Mundo professionistico culturale la città ma non si concretizza strumenti il rapporto organico con questo con questo abito
Per il resto si comprende rinnovo in corso
Grazie scritture De Lucia Poli
Io rispondo solo a a un problema posto dall'onorevole Schifone poi sarà il sindaco a rispondere chiesto
Quello cioè quel cambiamento che che c'è stato rispetto alla previsione di un'unica variante cosiddetta di salvaguardia
è una cosa implica Schifone non c'è nessun cambiamento generale di filosofia
Si è dove si è preso atto sì constatato che ci sono tempi diversi nel condurre in porto i vari se indumenti che riguardano comunque le modifiche al vigente il piano regolatore della città e ci sono anche degli obblighi che noi abbiamo
Noi abbiamo alla fine dovuto
Accettare la richiesta della presidenza del Consiglio
Di rendere noto entro l'autunno l'atteggiamento del comune di Napoli per quanto riguarda Bagnoli per esempio abbiamo dovuto farlo perché è stato l'unico modo per sottrarci
All'impegno che era già stato assunto dalle precedenti amministrazioni di aderire a una cosiddetta società consortile formata dalle istituzioni napoletane però anche dall'IMI anche dalle società proprietarie delle armi che avrebbe dovuto decidere il destino di Bagnoli
Il sindaco e la giunta più volte hanno ribadito la decisione di non accettare
Nessuna
Nessuna sede di discussione di melassa dal consiglio comunale queste decisioni le prende il consiglio comunale di Napoli così come prevedono come prevedono le leggi
Però abbiamo dovuto accettare un termine entro il quale decidere queste cose che è stato come dicevo quello dello e quindi c'è la necessità
Di aprire scadenze scadenze diverse e si è posta allora il problema
Di dare legittimità queste scuole scadenze diverse
In una cornice unitaria che è appunto il documento del quale stiamo discutendo quindi non c'è stata come dire un cambiamento di scuole un cambiamento di pensieri guarda questo ci son solo la necessità di due ter dovrei tener conto delle necessità di di impegno di tempo diviso Hussein sono diverse l'elaborazione della variante per il centro storico sarà necessariamente più lunga certo si sarebbe potuto rinviare tutte le decisioni alla data dell'ultima ma non ci sembra opportuno ci è sembrato più giusto
Avviare da subito la discussione sul su questo documento investire subito il consiglio comunale conquista un processo di varianti che dovrebbe durare circa due anni
Grazia ritenuti precisazione d'applicazione
Adesso
Ultime poi
In primo luogo TG sette
Ma il giudizio io e che la città
Sta lavorando intensamente tutte le istituzioni
Concordemente fra di loro per presentare Napoli nel modo più giusto questo importante appuntamento internazionale per presentarla restaurando intere parti pezzi di città e questa è una scelta di fondo chiediamo fatto
E presentando anche un programma culturalmente molto ricco
In grado di valorizzare in questo momento
Due grandi risorse che
Il patrimonio d'arte immenso
Le risorse culturali anche moderni attuali chi alla città
E io conto molto anche in queste poche settimane che rimangono
Sullo spirito di collaborazione
Di tutti cito i napoletani
Leggo ogni tanto su qualche organo di stampa
Cose del tipo
E si Clinton andasse inviano
Domando del tutto legittima
Alla quale naturalmente la nostra risposta
E
Facilmente comprensibile
I grandi della terra
Vengono in città che fino a pochi mesi fa era vicina al disastro
Storico forse irrecuperabile
E dunque avrebbero soltanto l'imbarazzo della scelta
Nel vedere quali problemi e quali drammi abbiamo ancora Anna
La domanda è vero che invece io credo più giustamente
Dovremmo porci e dobbiamo porci ecco come si è riusciti in questi pochi mesi
A fare in modo che Napoli possa presentarsi a questo appuntamento avendo fatto tutte le cose che in questi pochi mesi si è riusciti
Io credo che questo sia riusciti a farlo
Grazie ad un clima nuovo che si è creato
Ad una mobilitazione culturale e civile ha un clima di collaborazione tra le principali forze e io penso e lo sottolineo anche in consiglio comunale grandi prima di responsabilità dovuto secondo me ha fatto
Che l'intero consiglio comunale di Napoli rappresenta una novità rispetto al passato
Non solo la maggioranza era giù
Ma all'intero consiglio comunale di Napoli rappresenta una novità
Rispetto alle precedenti gestioni rispetto ai precedenti Consigli che nel loro insieme al di là di citazioni e di battaglie fatte
Erano riusciti a portarla città appunto di disastrose sappia
Seconda questione brevemente
Nei sembra chiaro che
Quella che presentiamo o i termini gli aggettivi possono essere differenti ma il Progetto Napoli qui presentiamo
E in sostanza una chiave indetta svolta rispetto al passato
E vorrei anche aggiungere che noi abbiamo tenuto conto
Dite
Riflessioni e proposte venute da tante forze in città
In questi mesi
Anche da forze di opposizione
Da forze culturali
Dalle soprintendenze
Dagli ambienti migliori che abbia mai Napoli
E siamo naturalmente pronti ad ascoltare e a tener conto nella fase di discussione che si apre
E assieme valuteremo i miglioramenti le questioni di cui riuscire a tener conto in un grande sforzo di responsabilità pubblica
E collettivi
Mi sia consentito anche di aggiungere che questa è la prima città
Tra quelle che da un anno a questa parte sono andati al voto con la nuova legge elettorale
A presentare già una prima idee proposta organica di assetto urbanistico di se stesso
Non mi riferisco solo a quelle che sono andate al voto il sei di dicembre
Ma anche a quelle che sono andate al voluto fin dal ventitré giugno dell'anno scorso
Sia consentito di dirlo questo a merito della città nel suo insieme e anche
Legittimo orgoglio di una città
Consapevole di sui guai di quanto tempo occorrerà per risanare i suoi guai ma che queste certamente per merito di tanti
La città che ha fatto più di ogni altra nei primi mesi di vita amministrativa
Ed è la prima città nella quale si torna ora a confrontarsi sulla programmazione
Sulla disciplina urbanistica
E su un progetto generale di città
Consapevoli che alcune delle idee e proposte che presentiamo stamattina
Richiederanno più di tre anni e mezzo di vita di questa amministrazione
Ma io credo che la cosa più importante di fronte nonché alla Giunta e al consiglio tutti gli eletti
Il ventuno novembre il cinque di dicembre
Sì è quella di portare avanti questa svolta di renderla se possibile irreversibile
Anche dopo queste quattro anni
Avendo contribuito di prossimi tre anni e mezzo
A costruire paletti fondamentali della Napoli del futuro
Unendo assiste le piccole cose la concretezza
Ma anche a questo punto le grandi scelte sulle quali noi dobbiamo lavorare
E che solo le scelte di una Napoli che deve muoversi su più gambe
Senza lei vecchie contrapposizioni del passato
E capaci di valorizzare tutte misure risorse perché parliamo di Napoli di questa specifica città e io ogni città ha una sua originalità niente sarebbe più assurde folle secondo me che il ragionare sul Napoli come se stessi ma Torino ordina come sia a Napoli dobbiamo valorizzare questa città
La sua storia e tradizione
Le sue intelligenze le sue risorse
Il suo patrimonio le sue professionalità la sua identità
E sul più gambe
Napoli non è mai stata nei potrebbe essere
Una città a vocazione mono industriale Torino che non è stata e oggi in crisi e discute su un futuro luoghi deve darsi
Non è Milano
Capitale del terziario
E della comunicazione
E che oggi stenta a discutere sul futuro quotidianità
Come vede chiunque legge le cronache milanesi dei grandi giornali nazionali
E la difficoltà a cui è giunta
La vicenda milanese
Dopo meno di un'ora
Non è una Roma la città della pubblica amministrazione
Noi siamo invece una città
Che ha avuto Ida
Un patrimonio industriale in gran parte in crisi
Una parte del quale in crisi irreversibile e irrimediabile
Come la siderurgia a Bagnoli
Una città che aveva ed ha
Una straordinaria identità culturale che è stata svilita easy valorizzata per decenni interi
E qualunque altra città al mondo
Che avesse avuto la fortuna di Ina
Il suo patrimonio d'arte e di cultura
Unito caso secondo me unico al mondo a un paesaggio incomparabile
Avrebbe fatto di questa
E su una non voglio dire l'unica la principale Mauro una delle grandi leve del suo sviluppo
Ah sì del turismo e noi siamo obbligati a ripartire dopo cinquant'anni dissi e lei era nata l'idea e politica
Che non vedeva
Una delle sue risorse fondamentali
Il più grande
Nel senso di
Rinnovare
Una sua missione industriale
Valorizzare i servizi ed elevando la sono
Questo sviluppo su più gambe
Noi lo portiamo avanti
Compatibilmente con la vocazione la migliore valorizzazione di ognuna delle grandi aree che abbiamo
Questa è la scienza
E dunque
Non solo nessuna sottovalutazione
Del problema industriale
Ma anzi
Consapevoli però
Della crisi irrimediabile di un certo tipo di industrializzazione
Dall'altro della grande impresa slegata dall'ambiente dal territorio e anzi dissipato vice delle risorse ambientali tenuto
Vogliamo rilanciare nonché un moderno discorso industriale
Con un tessuto di piccola Indymedia impresa industriale
Nella sono gli voltava della città nella quale assieme a un grande palco
C'è la scelta di prevedere la gran parte della nuova industria napoletana scelta netta
Vicino al porto
E piccole e medie imprese ecologicamente sostenibile
E anche a Bagnoli
Prevediamo una scelta limitata
Come secondo me e saggi
Nel mondo ci prenderebbero per pazzi io penso nel mille novecentonovantaquattro
Dovendo essere un po'più consapevoli delle diverse gambe su cui ci dobbiamo muovere se al posto della vecchia acciaieria dato che non siamo nel mille novecentoquattro ipotizzassimo alcune grandi imprese abbaglio
Fu lì
Dal punto di vista del destino della città
E della valorizzazione dell'aria più pensionata che abbiamo bagno
E dunque l'operazione su Bagnoli un'operazione secondo me di straordinario e
Perché prevede un grande parco verde al servizio della città e dell'area metropolitana
Il più grande finale
Il recupero del mare a Bagnoli servizi di qualità
Prevede la soluzione più forti dal punto di vista occupazionale
Mi permetto anche di aggiungere
E
Uno spazio limitato ma serio di attività produttive legate all'aria di ricerca che noi abbiamo in tutta la zona flegrea Gina e dunque compatibile con l'ambiente
E con la piena valorizzazione meglio
Infine
Perciò io parlo di produttività UPA
E di nuova emissione della produttività
Infine noi dobbiamo sapere
Che se riusciamo a portare avanti un progetto di questo resti
E se il centro storico napoletano diventa modernamente produttivo
Come musei aperti
Risanamento edilizio
Questo negli anni novanta
Non è meno clienti e più produttivo della quantità di acciaio sedici b
E se mettiamo assieme una moderna industria
Una valorizzazione territoriale ambientale un innalzamento della qualità dei servizi
Viene fuori
L'idea che giusta di una di una città che costruisce il suo futuro
Valorizzando se stesse alle sue risorse interne e aprendosi in questa nostra sfida aprendo siccome aggiustamenti
A capitali non solo nazionali pubblici ma privati
Napoletani nazionali internazionale ed una grande mobilitazione di energie di competenza
E infine se mi è consentito noi presentiamo un Progetto Napoli di questo tipo
La prima città a farlo
Avendo un comune in dissesto
E una macchina amministrativa nella quale per come si è costruita
L'assessorato all'urbanistica
Anche per la sospensione che io giustamente fatto di numerosi dirigenti
è in condizioni nelle quali non è neppure un comune di cinque mila
E poiché malgrado questa
Noi siamo la città in grado di
Dei presenta
E con forza
Una proposta di questa ampiezza
Ecco perché io parlo
Disse spirito di collaborazione non mi prepara nessuno scontro
Io mi auguro che non solo tante forze imprenditoriali del Nord guarderanno con simpatia questa città
Ma mi auguro anche che il governo si renda conto
Che non c'è in questo momento in Italia e niente di più assurdo
Di aprire questa città e questo comune in dissesto per responsabilità di quelli che ormai abbiamo alle nostre spalle
E quando lui mettiamo in campo un tale in pieno e dunque mi auguro che ci si renda conto e chi facendo ognuno la sua parte nello spirito di collaborazione vediamo assieme come Napoli anche
Debba
In una situazione di normalità di poter andare avanti con il nostro impegno di poter fare anche più di quello che da oggi vogliamo di cominciare a fare grazie