La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 24 minuti.
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15:00, Roma
09:30
9:32 - CAMERA
10:01 - SENATO
8:30 - Camera dei Deputati
8:45 - Camera dei Deputati
9:00 - Senato della Repubblica
13:45 - Camera dei Deputati
14:00 - Camera dei Deputati
14:00 - Camera dei Deputati
14:20 - Camera dei Deputati
Un giorno questa stampa e regime la rassegna stampa di radio radicale naturalmente l'elezione del Presidente della Repubblica la rielezione di Sergio Mattarella la notizia il tema dominante anche per questa rassegna stampa
C'è una lettura ricorrente
Quella quella dei dei leader dei capipartito che hanno fallito dei partiti so fare inattive di segregati delle coalizioni ancora peggio coalizioni che non esistono non esistono più e di fronte a tutto questo o in alternativa a tutto questo
La il sacrificio la generosità nella disponibilità a restare alla presenza del della Repubblica da parte di Sergio Mattarella e queste in estremissima sintesi una lettura dominante e forse converrà però andare anche un po'più in profondità magari giusto per non pensare UE illudersi che se veramente questo è il fallimento di qualche capo partito basti avere altri capi partito che sia una crisi di sistema
Qualcuno
Lo dice qualcuno cerca anche di immaginare qualche qualche soluzione qualche Progetto c'è una censura esplicita o implicita del per esempio del progetto referendario per quanto riguarda la giustizia da questo punto di vista
Sono molto significative le dichiarazioni di Giorgetti della lega sui referendum
Sui referendum divisivi ma insomma
Cercheremo appunto in questa rassegna stampa di dare conto di qualcosa della scena dei retroscena ma anche delle prospettive per per l'Italia poi e per il resto sicuramente la politica internazionale
Riguarda in particolare un tema che per la stampa internazionale e centrale in Italia questa settimana è rimasto sullo sfondo la possibilità i rischi di un conflitto armato di una guerra di aggressione russa contro l'Ucraina
Ed è questo il certamente anche un tema da andare a vedere poi qualcosa sui temi etici lo possiamo prendere cosiddetti temi etici you di libertà civili
Lo possiamo prendere
Dalla anche attraverso l'elezione un l'altra lezione dell'altra presidenza quella della Corte Costituzionale Giuliano Amato il nuovo presidente della corte costituzionale ma allora
Come come si comportano i quotidiani oggi che tono usano quali sono le aperture ma allora
Ce ne un gruppo che potremmo che potremmo richiamare sotto il titolo Sergio secondo che il titolo di apertura del quotidiano nazionale Giorno Nazione verso il qua del Carlino e quindi un titolo tra tra il monarchico e il il anche un po'evoca anche un po'al papato quasi plebiscito per Mattarella Luís accetta dove le prevale sulle prospettive personali resa dei conti nei partiti Meloni furiosa lega sotto choc Di Maio processa Conte questo io giorno nazione Resto del Carlino e quali sono
I quotidiani che si potrebbero come dire
Meglio sintetizzare
Nel nella più o meno nella celebrazione di Mattarella poi contanti
Con tanti distinguo e approfondimenti la Repubblica
Il Presidente di tutti
Questo il titolo di apertura la Stampa di Torino l'Italia di Mattarella anche qui si utilizza il termine di plebiscito un termine forse un po'improprio quando si parla di un'elezione parlamentare ammasso ma il senso è chiaro il messaggero con le parole dello stesso Mattarella lo faccio per l'Italia avvenire Mattarella bis per l'Italia
Poi
Il manifesto il gioco di parole simpatico qui invece di Quirinale cui rimane
Cinque minuti di applausi secche
Epoca anche poco va be e settecentocinquantanove voti Mattarella il nuovo presidente la fine di una settimana che lascia sul campo coalizioni lacerate leader azzoppati
Giovedì il giuramento Draghi che dice bella notizia
E va bene questo
Questo alcuni dei il cui Stigliani che apra accerto anche anche il Corriere della Sera Mattarella bis per il Paese il Sole ventiquattro Ore Mattarella presidente voto record accetto per senso di responsabilità
Il Foglio in edicola domenica in edizione straordinaria sette anni bellissimi
Questa l'apertura nell'alta l'apertura è un è una copertina
Di una vignetta di Makkox Marco poi pagine interne vedremo
I contenuti anche la ragione esce in versione straordinaria i titoli invece dove si può trovare un pochino di di politica dentro beh intanto forse più più graffiante è quello di un di uno dei quotidiani scontenti la verità che anche quotidiano più critico sulle politiche in materia di pandemia e quindi invece del secondo mandato apre su la seconda dose macché trasloco Mattarella era da sempre in vista le in pista e vedremo Belpietro poi il giornale Hope torto colle
Alla fine Mattarella bis
Anche libero non è contento calata di Braque che Mattarella resta presidente dopo innumerevoli pasticci anche sabine Berlusconi si arrendono per altri sette anni al Quirinale ci sarà un uomo di sinistra
Parlamentare in festa paga pensioni garantite Melloni furiosa
Il centro destra traballa
Andiamo anche un po'
Verrebbe da dire a sinistra insiti ma sul quotidiano domani che apre
Su la sconfitta dei partiti dicevamo tema tema ricorrente lo troveremo un po'dappertutto la sconfitta dei partiti le le le le disfacimento delle coalizioni il più piccato per il diciamo che se la verità sicuramente anche libero
Contrariati per il fallimento delle strategie strategia del centrodestra
Il fatto quotidiano lo è per quelle di una possibile asse letta Conte e che invece è saltato miseramente in particolare sul nome di Belloni e
E questo rimprovera il fatto Quotidiano fin dall'apertura ecco chi ha ucciso la presidente donna
Li chiama gli il imbalsamatore hanno costretto Mattarella al bis
Questo sommario del fatto quotidiano la notte dei coltelli letta Junior dice sì a Conte esservi nessun'Belloni poi la stronca
Su questa cosa di letta Junior dice sì a Conte
Ci segnalano dal riformista però qui siamo on line perché non è andato in edicola un sorta di scoop su e-mail
Pone sms adesso non ricordo bene la
La tecnica la tecnologia
Di
Diletta proprio del tasso stecche conferma su un po'a quello che ne trascina nel retroscena si trova di quanto aveva
Aveva Diletta avesse gli affetti formalmente sostenuto la candidatura
Di Belloni e poi sia rientrato
Cosa tris cioè da vedere ecco non sarà facile non sarà facile orientarsi su tutto in mezzo a tutto questo materiale ma possiamo intanto evidenziare quali sono i temi i temi sono partiremo da quello intanto Mattarella Mattarella il suo intervento
E le prospettive e poi di le conseguenze ovviamente il la un po'la di cronaca su quello che è successo
E chi vince il PD e chi perde
Perdono i populisti dice il diretto scrive il direttore del Foglio Cerasa perdono gli italiani scrive il direttore del fatto quotidiano Travaglio e forse può essere utile
Mettere a confronto questi questi due editoriali per così opposti per andare poi a decifrare gli altri
Studio interviste importanti sono quelle a Giorgia Meloni sul Corriere della Sera
A Mara Carfagna su Repubblica perché ci dicono ci parlano di strategie alternative del centrodestra
Che è la coalizione che è uscita peggio in termini di coalizione dallo scontro che si è aperto perché
Che
Quello che sia aperto a sinistra uno scontro sì certo tra letta e Conte per poi non avere il PD di fatto sostenuto Belloni ma un pezzo di Movimento cinque Stelle capitanato da Di Maio
Anche
A
Certamente boicottato l'ipotesi di Belloni come Travaglio Rin Pravex rimprovera Di Maio e quindi lo scontro è ha più all'interno del Movimento cinque Stelle che in termini di coalizione ma sono tutti elementi e cercheremo di andare a vedere così come le questioni che stanno sullo sfondo la legge elettorale sta sullo sfondo ancora più sullo sfondo temi di riforme istituzionali la questione presidenzialismo che però francamente con questo Parlamento e col tempo che manca sembra difficile
Come invece alcuni evocano riuscire ad affrontarla
E ci sarebbe appunto ci sarebbero la la scadenza referendaria la Corte costituzionale si riesce a breve ma
Non è non è tema che
Nemmeno
Nemmeno di striscio sfiora l'attenzione dei quotidiani italiani ma quella di Giancarlo Giorgetti si ed è su la figura di Giancarlo Giorgetti è giocata l'altro tema interessante il futuro del governo Draghi
Draghi è indebolito e rafforzato sicuramente ha rischiato di
Lasciarci le mani nella nella gioco delle candidature ma
Forse sia
Ritratto appena in tempo e tutto sommato sono in diversi a pensare che pur non essendo per Luís è scattato un piano a dell'elezione al Quirinale il permanere a Palazzo Chigi potrà essere fatto ora in condizioni di maggiore forza perché la sua candidatura si quindi magari anche la sua persona a ha avuto un certo livello di compromissione con lo scontro per il Quirinale ma la condizione la situazione dei partiti quelli che magari avrebbero voluto a questo punto con un nuovo presidente della Repubblica imbriglia Predazzo parlo
è è così debole che alla fine Draghi può giocare una
Una nuova fase tempo l'analisi molti con maggiore forza
E
Perché Giorgetti è centrale perché ha fatto dichiarazioni che hanno fatto pensare a sue dimissioni e ha una richiesta volontà di rimpasto
E vedremo però nelle dichiarazioni Giorgetti li abbiamo trovati qui soltanto sul Messaggero per esteso il riferimento ai referendum referendum divisivi in generale non specifica Giorgetti quali siano promette di considerato urti divisive ma credo che questo sia un fatto politico significativo da segnalare lo vedremo appunto sul Messaggero l'unico quotidiano che ne parla per quanto riguarda i temi e lei ci le citazioni riferimenti
Radicali intanto radio radicale Saviano
Racconta di un mi pare di un podcast sulla maxi Processo
L'incontro contro la mafia la storia del maxiprocesso e un Pozza podcast sul possibile grazie al materiale
Anche grazie al materiale di radio radicale c'è anche un riferimento
A Emma Bonino nell'articolo di Concita De Gregorio che affronta la questione diciamo così femminile neanche questa volta una donna alla Presidenza della Repubblica e qui si cita Emma Bonino
Mentre la partita a scacchi si trasformava in una corrida di toreri ubriachi che non è male è intervenuta Emma Bonino regale servirebbe una cui in mai che ha detto Iraq commenta De Gregori a questo giro con evidenza scarseggiavano e e questo gli affetti un costatazione
Condivisa da molte parti possiamo trovare qualcosa sul tema
Del fine vita delle tutta l'Asia con un'intervista a Paola Binetti su avvenire e anche qualcosa con un'intervista Giuliano Amato il neo presidente della Corte Costituzionale sulla stampa
Tutti i quotidiani danno conto della sua elezione alcune delle parole di Amato riguardano la necessità di
Ripetere se si vuole passare al presidenzialismo non basta
Riformare quello mai l'equilibrio complessivo dell'assetto istituzionale che andrebbe toccato e questa è diciamo così la dichiarazione più presente sui quotidiani ma Amato in questa intervista la stampa dice qualcosa anche sui temi del fine vita dell'ergastolo ostativo però ci arriviamo oggi abbiamo la fine perché non vogliamo ci sono troppe cose da andare a vedere sulla presidenza della Repubblica è oggi certamente è questo che merita
La centralità della nostra attenzione intanto la dichiarazione del presidente neo eletto è così breve
Che vale la pena andare a leggere integralmente la Repubblica che la mette in bell'evidenza a pagina tre ringrazio i presidenti di Camera e Senato desidero ringraziare i parlamentari
E i delegati delle Regioni per la fiducia espressa nei miei confronti giorni difficili trascorsi per l'elezione alla presidenza della Repubblica nel corso
Della grave emergenza sul piano sanitario economico-sociale richiamano al senso di responsabilità e al rispetto delle decisioni del Parlamento
Delle decisioni del Parlamento e qui sottolineata
La centralità del Parlamento anche dal fatto che l'incontro
Con il quale Mattarella di fatto accettato questo incarico Castro dopo alcune telefonate in entrata e quali quelle col presidente del Consiglio Draghi è stato quello con i capigruppo parlamentari e non con i capi dei partiti quindi la centralità almeno su questo del parlamento infine torniamo a Mattarella le condizioni attuali impongono di non sottrarsi ai doveri a cui si è chiamati e devono prevalere
Su altre considerazioni su prospettive personali differenti con l'impegno di interpretare le attese e le speranze dei nostri
Concittadini
Questo Mattarella neo eletto come è andata
La cronaca delle un po'delle giornate delle settimane è un po'arbitrali la scelta ma prendiamo Cazzullo sul Corriere della Sera per esempio partiamo da una dichiarazione di Salvini che da molti accreditato come il
Peggiore perdente di questa partita
Io il grande sconfitto ho fatto diciotto riunioni tutte inutili ho proposto nomi importanti tutti bruciati ho detto alla sinistra fateli voi nomi hanno risposto Belloni e poi se la sono bruciata loro
Basta Mattarella resterà il Quirinale Draghi a Palazzo Chigi i ministri e parlamentari al loro posto
Se
E Meloni Meloni che twitta Salvini propone di andare tutti a pregare Mattarella di fare un altro mandato non voglio crederci
Poi dal suo letto d'ospedale Berlusconi passa più fa sapere che va bene così Enrico Letta adottato la tecnica del Padova di Rocco il catenaccio
Il Mattarella bisserà il nostro sogno è diventato realtà
Il ministro Andrea Orlando aspettiamo esultare Salvini sarebbe capaci di bruciare pure Mattarella e sporchi l'ora sicuro però Sergio
Ignifugo i peones loro sono decisamente allegre ecco c'è anche questa figura metodo mitologica dei peones vincenti grandi vincenti poi nella versione
Frida perché vogliono ovviamente salvare lo stipendio eccetera ma ecco questa anche un altro dato di fondo
La la rivincita del successo dei peones ci sono tantissime citazione in questo articolo di Cazzullo ammette sciogliamo alcune
Si affaccia Conte a esprimere soddisfazione nella sua neo lingua borbonica lui avrebbe preferito una donna mai gruppi erano per Mattarella quindi va bene così
In serata però esplode lo scontro Conte Di Maio tra i forzisti colpiva la gioia maligna con cui molti hanno accolto la bocciatura della Casellati
Miccichè che spadroneggia
Meloni apprezza meno la Sicily tutine siamo a il Gattopardo tutto deve cambiare affinché nulla cambi noi votiamo Nordio
C'è anche chi ha ribaltato questa gli pare sul foglio non mi ricordo più chi questo siamo al Gattopardo in modo ribaltato cioè non non tutto deve cambiare affinché nulla cambi ma nulla cambia per invece cambiare tutto
E ovviamente sono letture opposte Nordio comunque alla fine l'ex pm avrà novanta voti ventisette in più
Dei grandi elettori di fratelli d'Italia Cazzullo né da una lettura
La più meschina possibile sarebbero questi forzisti che gradirebbero tornare in Parlamento con l'amica Giorgia che sa se la figura di Nordio invece non non merita l'interpretazione di un apprezzamento
Di un apprezzamento diverso
Claudio Borghi della lega si incupisce molto buia e la notte Giorgetti smentisce le voci di dimissioni ma vuole portare portare Salvini da Draghi per parlare di un anno di governo che sarà durissimo
Ministri del Pd assicurano che non c'è stata nessuna regia occulta che ha contato molto la spinta dal basso il Parlamento il messaggio dei peones era per Draghi sentono di non contare molto più di nulla sorvolato i tre voti di fiducia irrisi dai social ma il capo dello Stato lo eleggono ancora loro il tempo dirà
Se è stata lungimiranza oppure l'orgoglio
Queste alcune delle tantissime
Citazioni di fatti di cronaca poi esce la capacità di Filippo Ceccarelli su Repubblica di fotografare anche nel colore nello stile
Questi
Queste giornate però andiamo alle analisi alle interviste partiamo ecco forse siccome di vittoria ne sono su ciascun quotidiano ce ne sono almeno cinque sei e sarebbero tutti evidentemente interessanti
Facciamo una scelta che può semplificare speriamo anche la scorso sicuramente la lettura prendere
Due letture disegno opposto così ne approfittiamo anche per una volta di domenica di potere leggere anche il foglio che
Quindi certamente un piacere quando si tratta di temi cosiddetti etici magari un po'meno ma la somma prendiamo Cerasa il direttore
Perdono i populisti vincono i partiti di governo trionfa il parlamento si rafforza l'esecutivo non si indebolisce Draghi non si rafforza i suoi avversari non si afferma l'antipolitica
Non ritorna l'anti casta e alla fine dei giochi il risultato non è quello che qui si sperava
Sette anni di Draghi come garante dell'Italia ma è quello migliore che si poteva sperare una volta messo da parte il Sogno numero uno Sergio Mattarella poco dopo le venti di ieri è stato rieletto numeri record eccetera eccetera questo
No sappiamo l'Italia che sceglie di rieleggere Mattarella non arriva questa scelta al termine di un percorso drammatico
Fatto di disperazione disorientamento collasso del sistema politico collassa il centrodestra non l'Italia ma Riva questa scelta al termine di un percorso di autodistruzione del populismo
Che alla fine ha portato a un risultato opposto rispetto a quello che si erano prefissati i due principali azionisti del partito del Draghici Dio Matteo Salvini e Giuseppe Conte
Conte Salvini hanno fatto di tutto per creare le condizioni perfette non solo per impedire a Draghi di spostarsi da Palazzo Chigi al Quirinale missione compiuta
Ma anche per tentare in tutti i modi di avere un capo dello Stato capaci di indebolire l'attuale maggioranza di governo e dunque anche il presidente
Del Consiglio
Giudice facile quattro
Vediamo se riusciamo
Non
Fare casino con le parole generose
Dove continua a questo articolo
Giudice rasa eccolo qua il secondo tentativo è andato a segno
Il primo tentativo scusate quello da un punto di non avere Draghi ma il secondo no l'esito finale della partita di oggi è questo in amici del presidente del Consiglio sono molto più deboli
Conte Salvini i partiti delle vecchie glorie Gialloverdi il Movimento Cinquestelle la lega sono attraversati da tensioni profonde tra chi si riconosce nell'agenda Draghi e chi invece no Dimaio Giorgetti
E il partito di chi sogna di preservare il DRAG Isma'nei prossimi sette anni ecco ci non può contare sulla certezza di avere Mario Draghi al Quirinale sobrio
Ma può contare sulla certezza di avere al Quirinale la tessera numero uno del partito che sogna di preservare il DRAG Isma'il più a lungo possibile
Il leghismo il più a lungo possibile con Draghi al Quirinale l'Italia avrebbe fatto probabilmente un veloce salto nel futuro con un Mattarella il Quirinale l'Italia si avvicina il futuro con un passo diverso
Più delicato più ovattato ma comunque deciso nella consapevolezza che nemici affrontati di petto negli ultimi sette anni verranno affrontati nei prossimi anni da Mattarella con una forza non inferiore a quella registrata dal due mila cinque
Dal due mila e quindici a oggi sette anni di battaglie quel così li sintetizza cerata contro il populismo controllanti europeismo contro l'antisemitismo contro il protezionismo controllo su fascismo contro l'antipolitica
Un po'meno forse contro il giustizialismo
Ma con una predisposizione naturale a mettere con il passo da koala espressione mansueta Mazzano affilate l'Italia a riparo dai deliri della democrazia diretta che però francamente mai c'è stata ma comunque dalle pazzie degli anti casta dalle follie dei nemici del Europa
Il Presidente della Repubblica resterà per sette anni
Quel che cambia evidente Draghi può rafforzarsi anche sfruttando le debolezze dei suoi nemici
Ecco il modello e il contrario del modello Gattopardo nulla cambia affinché cambi tutto ecco quindi Cerasa ribalta la citazione di Tomasi di Lampedusa usata da Giorgia Meloni
Prendiamo questo punto travaglio sul fatto quotidiano
Se ci fosse il bicchiere potremmo dire che è mezzo pieno perché ci siamo risparmiati tutti peggiore al Quirinale mano rimasto più nulla neppure il bicchiere
Non è la sconfitta della politica come Cianciana i presunti nemici dell'antipolitica
Perché alcuni politici hanno provato fino all'ultimo darci una degna Presidente della Repubblica e la sconfitta degli italiani per mano degli altri politici che è un fatto di tutto per impedirlo e non avendo la forza di realizzare le loro cattive intenzioni
Si contenta lo di bruciare le poche buone e buttare la palla in tribuna imbalsamata Andor Mattarella bis che ora tutti i lanciatori di cappelli
Spacciano per un proprio successo personale peccato che non lo volesse nessuno neppure l'interessato tranne i gruppi parlamentari Cinquestelle per salvare le poltrone e il PD Orfini
Mattarella visse aveva ripetuto in tutte le salse dire tenere la rielezione una sgrammaticato ora istituzionale e lo è
Per giunta con un tecnico al governo è un politico nell'unico posto dove non dovrebbe stare la Consulta
Più sgrammaticato del bis ci sarebbe solo una presidenza tempo in stile Napolitano per scaldare la poltrona Draghi speriamo che almeno quella cela risparmi
Draghi
Forte si fa per dire dell'appoggio del potere finanziario editoriale dei suoi camerieri letta Senior e Junior Di Maio Giorgetti e Company più Salvini ma solo nei giorni pari
Il premier approvato con ogni mezzo a farsi incoronare presidente di una Repubblica presidenziale travolgendo regole prassi e buona creanza
A costo di spappolate la sua maggioranza i relativi partiti e disporre il governo in Italia la tempesta ma non ce l'ha fatta i primi sconfitti sono Luís e i suoi trombettieri
Se la Casellati non avesse fatto peggio la sua sarebbe la carica istituzionale più delegittimata la Humber est
Nella tragedia greca e nella commedia politica è un peccato mortale
Potete immaginare qualcosa di più diverso e opposto dalla vettura dice la sua sul foglio veramente difficile questione Travaglio sul fatto quotidiano che poi
Ovviamente no ovviamente la somma
In ogni caso tratta anche di Conte
Dice
Scrive Travaglio oltre a Berlusconi non voleva Draghi negli invotabile Amato Casini Cartabia Casellati Cassese Company Elia sventati dando sponda al no di Salvini sul premier nei giorni dispari
Come piano Bino gli dispiaceva Mattarella Bbc invocato a gran foce dai gruppi del Movimento cinque Stelle e la avuto
Il suo piano a erano tre nomi di livello e non di parte Riccardi Belloni Severino ma giocava con due handicap non potere votare nessuno dei candidati altrui
E dover trattare con coltello Dimaio conficcato nella schiena
Non è male questa immagine
Di Travaglio di Conte che tratta con il coltello Dimaio conficcato nella schiena e poi prosegue a pagina ventiquattro
Soldini
Su eletto a giugno perché non aveva nessun candidato anzi uno si Draghi ma non poteva dirlo per non sfasciare il PD e il centro sinistra
Ha dato tre volte il via libera alla Belloni Scelta onorevole famoso sms di cui parlavo prima di cui parla riformista finché non s'è concretizzata è lì quando l'hanno condivisa i due leader del centrodestra è quello del primo partito
L'ha bocciata perché lui voleva Draghi e Renzi i renziani
Pd Berlusconi volevano Casini
Con il mirabile rete risultati di spaccare la maggioranza e il centro sinistra
Poi Meloni che ha lasciato che Salvini girasse a vuoto fino a ritrovarsi a schiantarsi
Renzi va be comunque
Di Maio ecco per Di Maio
Gli USA direttore del fatto Quotidiano travaglio trova la peggiore delle definizioni primario cose è il Renzi dei cinque stelle
Ha definito mia sorella la Belloni e poi ha fatto di tutto per impallinare la per molto meno se fosse ancora il capo dei Cinquestelle si sarebbe già espulso
E queste formidabile di Travaglio se fosse ancora Luís il capo dei cinquestelle Dimaio si sarebbe già espulso essi però quanti sono stati i cantori dei de espulsione
Senza memoria del mitica
Della mitica
Frase del del del puro c'è sempre il puro più puro che ti è pura fosse fosse Nenni adesso non voglio sbagliare con le citazioni
E qui Travaglio rimprovera a Di Maio che il Di Maio di un tempo avrebbe espulso il Di Maio di oggi chissà se in parte anche una sorta di invito a Conte ma inutile inutile dire che da Travaglio ovviamente non solo da lui
Il lode all'espulsione è una caratteristica del nostro della politica italiana e del giornalismo anche perché se
Veramente l'analisi più ricorrente di tutte quelle dei del dei leader che fanno schifo della politica che perde eccetera però insomma qualcosa riflessione anche sul giornalismo italiano andrebbe pure fatta
Perché tutti queste tutto questo scandalo questo che campo dissapore anche di moralismo di molti quotidiani contro questi capi partito indegni
A volte anche un po'il suono dello scarico di responsabilità perché un sistema di potere non è fatto solo dai capi partito è fatto anche dai poteri dell'informazione e della comunicazione
Ma questo discorso ci porterebbe molto lontano
E delle tantissime cose che si possono sottolineare a questo punto però voglio sottolineare un adesso perché altrimenti
Non
Non vorrei perde Hummer e
Penso gli vada dato il giusto risalto ma non perché pronuncia la parola referendum ma perché questa è la scadenza politico istituzionale più importante che si prepara con la Corte costituzionale che si riunisce il quindici febbraio e bisognerà pure cominciare a parlarne non sia affatto perché c'era prima il Quirinale va bene ma oggi chi è che lo fa lo fa
Giancarlo Giorgetti e siccome la vicenda del centrodestra è quella che
Attira più attenzione vedremo l'intervista Meloni sul Corriere della Sera
Forse proprio da qui possiamo partire neanche il tempo di ufficializzare la rielezione del presidente Mattarella che all'orizzonte inizia stagliarsi già un nuovo caso politici e politico scrive Francesco Malfitano a pagina sei del Messaggero
Dopo un incontro tra il segretario della lega Matteo Salvini e il ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giancarlo Giorgetti i due hanno recapitato sul tavolo di Mario Draghi la richiesta di un vertice
Perché
A fornire i primi indizi è lo stesso titolare del Mise
Cage che Giorgetti che ai giornalisti ha detto che il suo addio al governo è una ipotesi magari c'è da migliorare la squadra opposto un tema serio e quindi faccio una pausa rispetto a questo articolo ci sono due interpretazioni
Non non esclusive l'una dell'altra cioè che Giorgetti ce l'avesse tra virgolette con Draghi ma che soprattutto ce l'abbia Coni
Salvini cioè che il chiarimento più che a Draghi lo chieda a Salvini rispetto alla linea nei confronti dell'esecutivo
E passano un paio d'ore torniamo a Malfitano sul Messaggero
E le acque già iniziano a tornare più placide dallo stesso Giorgetti a chiarire che quella Daloui posta e più che altro una questione di metodo
Al governo spiega e qui c'è un virgolettato quindi devo immaginare che sia una dichiarazione pubblica
Per affrontare questa nuova fase serve una messa a punto per non trasformare quest'anno in una lunghissima dannosa campagna elettorale che non serve al Paese serve un cambio di Codice di condotta tra gli alleati
E che esempio fa Giorgetti che se questo è un virgolettato
Di dichiarazioni pubbliche è proprio strano che non sia stato ripreso da nessuno l'anno prossimo cioè in realtà quest'anno che si apre ha ricordato Giorgetti ci sono le elezioni
Dei referendum abbastanza divisivi che spero non blocchino l'attività del parlamento e del governo
Non è proprio una frase positive beneaugurante per i referendum perché visto che non certamente quello sull'eutanasia quello sulla cannabis ma quello
Quelli Issei sulla giustizia sono stati su giustizia presentati depositati inizialmente da Partito Radicale lega sono stati poi depositati
Attraverso l'azione dei condivide il nove quanti erano consigli regionali e su iniziativa della lega
Che
Il capo delegazione credo che sia
Il l'uomo forte della lega né il governo Giorgetti leader finisca
Divisivi abbastanza divisivi e esprima la speranza che non blocchino l'attività del Parlamento del governo questione sì una
Sono parole molto pesanti nei confronti di chi decise di Salvini
Della scelta che Salvini
Ha preso di sposare e di accettare la proposta del partito radicale su quei
Referendum
Vediamo finiamo il virgolettato di Giorgetti l'esecutivo lavora benissimo ma un anno così cioè con elezioni sezioni sono elezioni amministrative e i referendum
Richiede probabilmente quantomeno un Codice di comportamento tra alleati questo Giorgetti allora
Letto Giorgetti possiamo prendere le due interviste che certamente volevamo prendere poi torniamo a comporre il quadro degli editoriali però visto che tra l'altro è l'unica non è aver votato Mattarella
Non fosse che per questo ma certamente anche per alcuni contenuti che pone l'intervista a Giorgia Meloni sul Corriere della Sera valletta con attenzione ne traiamo solo qualche qualche stralcio che però
Significativo con Paola Di Caro che le chiede e Salvini che voleva fare il King maker
Difficile fare il maker se rimetti lo stesso King va be non se l'aspettava da lui no
Non l'ho capito lo trovo incomprensibile ho scoperto dalle agenzie
Agenzie stampa che avrebbe votato Mattarella vi siete sentiti chiariti no d'altronde non credo ci sia molto da chiarire ma con Berlusconi Salvini oggi siete ancora alleati
E qui Meloni porre molto arrabbiata
Ha comunque
La preoccupazione di non fare di non dare l'idea di voler fare saltare definitivamente il tavolo perché alla domanda di Paola Di Caro sul Corriere
Oggi siete ancora alleati la risposta non è no
In questo momento no
Se per fare una prova ma anche a un indizio quello la legge elettorale Cecchi cerca di cambiarla in senso proporzionale
Se ci staranno ci sarà poco da aggiungere perché con il proporzionale si riproduce la palude degli ultimi governi e quindi Meloni cosa dice che la coalizione in questo momento non c'è Macchi per sfascia la veramente la terza prova che manca la terzo atto che demolire bensì la coalizione sarebbe se gli altri Salvini Berlusconi
Oltre i centristi che ovviamente sono già al lavoro su quello
Si mettessero a lavorare per la legge elettorale in senso proporzionale
E voi tantissimi in Parlamento hanno barattato sette anni di Presidente della Repubblica con sette mesi della legislatura o se vogliamo di stipendio dice Meloni
Su Casellati siamo stati noi a farci male mette
La presente Fratelli d'Italia se ci fosse stata l'elezione diretta del Presidente ci sarebbero voluti cinque minuti per avere un Presidente della Repubblica con il voto degli italiani
Sono meravigliata che Mattarella che aveva anche fatto sapere di non voler secondo matta mandato lo abbia accettato e poi una comparazione
Internazionale per tornare sul tema
Nella coalizione della legge elettorale quello che negli altri paesi non esiste è un centro trasformista che può formarsi col proporzionale
Spregiudicato e pronto a stare ovunque dove si governa questo non può esserci nel Nuovo centrodestra che costruiremo perché ricostruiremo e quindi Meloni
Ricorda comincia già a parlare di un nuovo centrodestra da ricostruire quindi non brucia i ponti naturalmente ma la legge elettorale questione centrale governati molte regioni e città che succederà
Sul territorio le dinamiche sono diverse sono molto sono modelli che funzionerà e quindi anche su questo altro indice di cautela di Meloni
Sul territorio le cose in pratica possono restare come stanno e quindi forse non è così vero che il centrodestra
Del tutto destruttura demolito però sciocche lo legga
Per il momento il fatto che la legge elettorale in qualche modo spinge verso questa direzione mi pare che sia Polito sul Corriere della Sera offre questa riflessione magari ci arriviamo però anche qui come abbiamo ce la siamo cavati con Cerasa vs travaglio ce la caviamo con Carfagna vs Melloni Repubblica pagina nove Mara Carfagna ministra per il sud è un po'il simbolo
Nemmeno di di di di di una forza Italia
Critica nei confronti della lega ma prima e anche e anche non non così integrata nel nella Forza Italia di Berlusconi e Carfagna
Di fronte a
Emanuele Lauria che offre le dichiarazioni di Meloni Meloni dice che bisogna rifondare il centrodestra cosa risponde Cafagna
Io non so se questa coalizione è finita so che è finita l'illusione di governarla dettando la linea politica sui social e confrontandosi più con i follow Air che con i dirigenti e parlamentari
Chi mira a rimettere insieme
Il centrodestra deve assumersi la responsabilità dell'ascolto e della mediazione
In questi giorni abbiamo vissuto l'esito della gara per la leadership tra stabile Meloni purtroppo la regola per cui chi ha più voti fa il premier non funzione da dove si riparte
Carfagna dice qualcosa che giova Cerasa scrive
Lei era del populismo è finita Chilla interpretata anche con successo personale deve rendersene conto io credo che i leader siano consapevoli degli errori fatti
La candidatura Casellati
In manette
La mette al centro anche anche Carfagna e allora con queste
Interviste diventa poi più semplice provare a leggere
Tutto il resto però anche qui vogliamo così salvare prima o evidenziare prima
Una questione che è l'unica che non entusiasma nemmeno Cerasa del comportamento e della politica dei Mattarella il tema giustizia
I cosa mi interessa evidenziare che
Negli articoli dei quali se ne scrive ne ho trovati tre su un tema che evidentemente centrale per il futuro del governo Paiva arriviamo al futuro del governo più in generale
Il tema referendario anche qui è cancellato cioè non nelle parole di Giorgetti ma per esempio felice Manenti il giornale pagina nove sul tavolo del presidente piomba
La mina giustizia e qui si revoca tutto nello scontro del CSM il Consiglio di Stato la NM Palamara le posizioni certezza c'è tutto
A dare una mano alla riforma sarà il Guardasigilli Marta Cartabia anche lei finita nel tritacarne del toto Quirinale
Proposta da Salvini e bocciata dal Pd momento cinque stelle ostili alle misure garantiste che vanno in direzione ostinata e contraria rispetto alla furia ma nettare a dei grillini
Però il giornale
E dal deposito dei referendum giustizia che rimane in questa consolatoria contrapposizione tra di garantismo invece in manette Ari garantisti ma ettari però poi si dice da parlare di referendum si preferisce non parlare e anche il fatto quotidiano
Nell'articolo a pagina otto che dà grande importanza al tema giustizia ma anche qui troviamo una visione che magari appunto opposta a quella del giornale ma unita dal omettere
La centralità dell'appuntamento che invece centrale per Giorgetti
Sono di Foggia Mantovani e Mascali che firmano quest'articolo a pagina otto la grande riforma esso speso quel del CSM
Sono molti maggioranza pensare che non andrà in porto quel riforma
E si parla di un referendum ma è un referendum dell'Anm che ha bocciato secondo questo articolo la riforma Cartabia c'è anche un'altra riforme sospeso sull'orgasmo sull'ergastolo ostativo e i benefici per i mafiosi detenuti non collaboratori obbligata da una sentenza della Consulta che ha concesso tempo fino a maggio
Poi c'è il tema del norma sull'arresto per gli storiche era
E anche qui salvo miei errori nessuna citazione del referendum radicale non l'ho trovato neanche sull'articolo giudicato alla giustizia del
Di Andrea Pamparana sul quotidiano la ragione anche oggi in modo anche anche la ragione come il Foglio oggi in edizione straordinaria di domenica
E che dedica un'intera paginata pagina tre al presidente che ritrova il CSM disastrato
Torniamo però agli editoriale allora c'è un gruppo che potremmo
Potremmo ora doveva racchiudere assieme diciamo dice di fatto l'attestato di stima Mattarella e lo sguardo sconsolato sul panorama dei partiti
Sandro Neri su Giorno Nazione verso il Carlino la buona notizia è che gli italiani attendevano
Molinari su Repubblica il garante della stabilità
Poi c'è Marco Tarquinio su Avvenire ecco il vero patriottismo
Ovviamente con tutti con con ragionamenti che valgono la varrebbe la pena di essere letti ma c'è anche un problema di tempo Fontana sul Corriere ecco Fontana sul Corriere che cioè loro vanno segnalati per alcune
Sottolineatura va bene l'assenza di leadership nella coalizione di centrodestra
Il i conti sono aperti anche nel cosiddetto Fronte progressista Movimento cinque stelle galassie indecifrabile
Forse le macerie di questi giorni possono essere un punto di partenza di partenza per una riflessione radicale per cambiare finalmente se stessi
In termini di leadership programmi alleanze serietà e responsabilità negli atteggiamenti e nella comunicazione
Mamma
Così uno scatto morale si dice in questi casi ma veramente si può di fronte a una crisi di sistema affrontarla
Senza
Andare a guardare le regole ma
Ma soltanto in più che invocando una riflessione radicale leadership programmi alleanze serietà e responsabilità negli atteggiamenti ma forse queste sono richiami
Più psicologici che politici
E allora
Andiamo a vedere
Ecco citiamo anche due c'è chi rivendica le il il risultato e ha qualche ragione Rangeri sul manifesto
A appunto rivendicare di avere sempre tenuto la linea del Mattarella bissa al trasloco dell'ex presidente della BCE al Quirinale noi non ci abbiamo mai creduto nel nostro piccolo abbiamo contrastato
Insomma c'è anche una la una rivendicazione in positivo a questa di Rangeri sul manifesto c'è anche una rivendicazione come dire in negativo che quella di Belpietro sulla verità in negativo nel senso l'aveva previsto ma non per sostenerlo ma per criticarlo all'incirca un anno fa su questo giornale
Scrivevamo che Mario Draghi si era fatto fregare il governo era in carica da per un giorno e già c'era venuto il sospetto che il Presidente della Repubblica invece di sciogliere le Camere come sarebbe stato giusto fare dopo le dimissioni di Conte
Si fosse affrettato a sciogliere nell'acido della politica le ambizioni dell'ex governatore della Banca centrale europea affidandogli l'incarico di guidare l'esecutivo per togliersi di torno un pericoloso concorrente nella corsa al Colle
è in effetti ricordo Belpietro che lo aveva scritto quindi segnaliamo anche qui sotto Belpietro sulla verità
E che
Diciamo apre la questione del governo però ci arriviamo subito alla questione del governo restiamo sugli editoriali Minzolini su il Giornale
Il centrodestra non c'è neppure messo alla prova il centro il centrosinistra il centrodestra invece ha dato disse
La fotografia spietata di ciò che è attualmente in un sepolcro imbiancato che si reggeva sulla leadership di Silvio Berlusconi con lui in disparte sono venute meno anche le ragioni della coesistenza
La verità però ancora più complessa assistiamo ad una crisi di sistema siamo in una condizione spuria le attuali coalizioni hanno solo una ragion d'essere una legge elettorale imperfetta stanno insieme non per identità comuni o programmi condivisi ma in funzione
Dei seggi elettorali da conquistare il che aggiungiamo noi però
Può essere un collante efficaci
C'è da riflettere seriamente
Sull'introduzione di una legge elettorale proporzionale se invece l'innamoramento per il semipresidenzialismo non è passeggero fa introdotta con le dovute regole i necessari contrappesi le elezioni dirette a del presidente
Quante probabile che si arrivi all'elezione diretta del presidente c'è addirittura un passaggio di modifica costituzionale con tutti pesi e contrappesi dei quali scrive Minzolini con questo Parlamento
Difficile francamente e il tema è affrontato anche da Giannini sulla stampa anche lui di affetti magari non dall'inizio come raggi Rangeri
Del manifesto però alla fine
Era andato sulla ipotesi della Mattarella bis la bancarotta della politica e i costruttori di democrazia allora sulla banconota della politica
Abbiamo già visto
Abbiamo sui costruttori del democrazia perché allora fa bene il governo si rafforza secondo Giannini e le coalizioni si sfarina non le forze populiste sovrani sicché trionfare nel due mila diciotto hanno fallito la prova di maturità
Nulla sarà più come prima in quest'Italia che scivola verso un regime presidenziale preterintenzionale
Non è male questa un regime presidenziale preterintenzionale e cui
Si impone un'ultima riflessione che riguarda proprio Mattarella RAI la rielezione piacciono configura un altro passo nello stato di eccezione
E sono vent'anni ormai che di eccezioni eccezione siamo manomettendo senza accorgercene la costituzione formale materiale qualcuno se n'è accorto per la verità ma comunque è ora di fermare i motori di fare un serio tagliando la macchina ripensare in modo finalmente organico e coerente la legge elettorale i regolamenti parlamentari la forma di governo una spinta decisa queste grandi riforme ce l'aspettiamo anche dal nuovo Presidente Mattarella non è Cossiga per fortuna ma qualche colpo di piccone
Alle incrostazioni della nostra democrazia bloccata qualcuno dovrà pur cominciare a darla e chi può aprire il cantiere se non i costruttori
Una risposta potrebbe essere e se la presero i referendum questo cantiere
Chissà se
Passata l'attenzione alla presidenza del Repubblica
A qualcuno oltre che a Giorgetti che però non è contento di questo fatto posso venire in questo dubbio
Prendiamo anche va bene Palmeri ieri sul Sole ventiquattro Ore anche qui già il titolo ci dice
Sconfitta di tutti i leader e coalizioni a pezzi il concetto ben scritto ma lo abbiamo già visto Polito anche sul Corriere però aggiunge qualcosa Polito
Che può essere andato apprende perché anche qui la fine delle coalizioni e della nuova tra virgolette nuova politica
Azzardiamo un pronostico se continua così una riforma elettorale in senso proporzionale diventa paradossalmente una necessità per Salvini per Meloni insieme non possono più stare e quindi mentre esplicitamente me lo richiede
Di impedire una riforma proporzionale Polito realtà dice che andrebbe sarebbe una necessità anche per lei perché non può più stare con
Salvini l'ex avvocato del popolo al momento culminante quindici qui passa Conte ha sentito il richiamo della foresta ha tentato il colpo con Salvini e meloni in un'inedita alleanza verde nero gialla l'inconsapevole si Sabetta Belloni
è stata un passo dall'essere usata per spaccare la maggioranza di governo e il Parlamento si deve e qui l'apprezzamento di Polito
Opposto a quello al disprezzo di Travaglio
Si deve alla prontezza di riflessi democratici di Matteo Renzi e Luigi Di Maio ormai capo indiscusso della fetta più grossa dei Cinquestelle e anche alla Resistenza nella notte della Repubblica
Di politici più sottotraccia dà speranza Franceschini da Quagliariello De Pretis da Totti a Tajani se ieri mattina l'Italia non si è svegliata senza più un governo essenza ancora
Un capo dello Stato
Enrico letta è riuscito a tenere insieme il PD e questo è già un miracolo scrive Polito e soprattutto a salvare Draghi anche se il governo e non al Quirinale come avrebbe voluto evitando l'avventura il suo è stato un efficace gioco di rimessa
Con una sola défaillance l'esitazione di un paio d'ore con cui lei ha aperto la strada all'ultima manovra Salvini Milone Conte offrendo loro nella lista il nome della Belloni
Ma a ben vedere la vera grande sconfitta di questa settimana e qui Polito quasi usa le squadre si le stesse parole di Carfagna
Che però non poteva conoscere perché Carfagna era intervistata da Repubblica quindi
La la la grande sconfitta di queste si chiama né un'idea di politica che in nome del popolo si presenta danni come nuova diversa irriverente moderna antipolitica e che invece dietro la maschera ha dimostrato di essere sono una specie deteriore di politica persino più bizantina misterioso
Banca della precedente fatta di incontri notturni missioni segrete che i media non a caso hanno finito vorrà contare come si fa con le sue indagini sui delitti più un'idea populista che tratta il popolo non come sovrano ma come spettatore
Carfagna evocava i Ligety follower e tenta di accattivarsi a dei favori a furia di conigli nel cilindro e colpi di teatro
Matteo Salvini ne è stato il massimo interprete e per questo anche oltre le sue responsabilità esce come il vero perdente
Questo Polito sul Corriere della Sera
Però la appunto il a mio avviso contraddizione rispetto a questa analisi che Salvini
Presente incarna nell'avere comunque sostenuto il progetto referendario sulla giustizia forse l'elemento che manca
A questa
A questa analisi
Su Belloni abbiamo visto
Draghi il governo Draghi allora qual è il futuro per il governo Draghi Friendship abbiamo trovato sul foglio
Un
Vediamo un po'
Abbiamo già detto in parte Cerasa però
Il tredici luglio non c'è stato scrivono mi pare che fosse in particolare
In particolare
Ci siamo un po'persi
L'agenda di Draghi
Le macerie dei partiti ministri killer
La Simone Cametti ieri che parte con il peones
Poi
C'era un passaggio che però non riesco più a trovare
Poi il Carmelo Caruso che scrive ecco come nasce il bip presidenzialismo di Draghi e Mattarella quello che Giannini definisce un semipresidenzialismo preterintenzionale
Allora prendiamo su sul governo Draghi intanto il Corriere la sera a pagina sei
Con Monica Guerzoni il problema del governo dice Giorgetti e cosa succederà tra due mesi
Come far sì che il fantasma dell'instabilità e scacciato un attimo prima del diluvio dall'orizzonte del Paese non torni presto a materializzarsi Mario Draghi è così chiaro il dilemma d'averne parlato con Sergio Mattarella
Per qualche mese l'Italia sarà al sicuro è la speranza condivisa dai due presidenti ma cosa succederà quando si tornerà al voto
Domani smaltita la delusione per il mancato sostegno della sua maggioranza Draghi presiederà il primo consiglio dei ministri della fase due e a tutti gli iracheni e qui Monica Guerzoni mette il virgolettato
Di quello che dirà domani quindi
A volte sottolinea questi virgolettati di retroscena antiche di retroscena
Punto virgoletta qui ha detto l'abbiamo il per quel tratto di quello che dirà domani l'esecutivo ora è più forte a tutti chiederà di rimettersi al lavoro con ritmo sostenuto per la crescita economica e sociale del Paese il premier vuole correre e forte dell'asse con Mattarella non intende finire prigioniero dei partiti non guiderà un governo elettorale e adesso che la giusto il Quirinale ha smesso di girare
Si è ripromesso di fare alla Draghi come e più di prima
Passa con le ripicche le bandierine le titubanze compromessi se i partiti sono allo stremo Luís si sente più solido
In sintonia con Mattarella non ci sarà nessun rimpasto se si tocca una casella viene giù tutto
E qui siccità
La
Sì città le parole di Giorgetti ma l'abbiamo già viste e cioè che c'è un finale su Graziano Delrio avevo detto che Draghi senza Mattarella sarebbe durato sette giorni ora saranno almeno sette mesi
Che non sono proprio tantissimi però
Ci sono poi
Segnaliamo sul foglio
Il ministro non Renato Brunetta su stabilità e reputazione cosa ci regala la riconferma della doppia coppa della coppia della coppia scusate Mattarella Draghi
E quindi c'è l'interpretazione che circola in queste parole di Brunetta l'abbiamo visti questi articoli anche sul Corriere che al contrario di come
In modo netto il fatto quotidiano un po'anche la verità modo comunque un po'critico nei confronti di Draghi anche il manifesto che sottolineano come la mancata elezione a presidente La Repubblica possa costituire un elemento di debolezza per Draghi altri dicono invece no anzi la debolezza dei partiti rafforza Draghi e allora anche vediamo il titolo libero a pagina cinque addirittura qui se andiamo sì andiamo quasi nel cinematografico Draghi non avrà pietà per i partiti scrive Fausto Carioti Tron montato Sondrio solida andare al Colle
SuperMario pronto a dimettersi era pronto a dimettersi se fosse stato detto Casini ora non ha debiti nei confronti dell'iter ed è pronto ad approvare una riforma settimana
Dal catasto alle pensioni e il Governo già Ballan
Questo
Libero
Sciascia cioè
C'è molto su sul punto anche la stampa a pagina sei vediamo i titoli il no alle forti sì di rimpasto altolà al rimpasto dal punto di vista dei draghi questo risultato rafforza l'azione di governo scrive Ilario lombardo con un virgolettato che del di Draghi stesso
Però qui ecco mentre sul Messaggero ma anche sul Corriere
Si scrive che insomma più o meno il caso Giorgetti almeno per quanto riguarda il rischio di missioni sia già rientrato
Secondo parlamentari leghisti che ne hanno raccolto gli sfoghi credono che si dimetterà alla prima occasione utile
E questo è un elemento diverso che troviamo in questo retroscena di Lario era un bardo c'è anche la rivendicazione di Renzi a pagina sei della stampa così ho sventato il blitz campo largo ancora da costruire
Eredi un Renzi contento perché letta non si fida più di Conte diventeremo interne anche Conte di letta
Sallusti su Libero cosa dice del Governo
Se fino a ieri Mario Draghi passava per un dittatore illuminato da domani è possibile che si comporti da despota addirittura un despota probabilmente un bene per l'economia meno per la democrazia
Un despota spietato coi partiti abbiamo anche quaestor e poi le analisi di folli su Repubblica ora serve un premier forte
Questo il titolo ma anche Sorgi sulla stampa Draghi deve lanciare la fase due del Governo insomma sono molti commenti che si concentrano su questo aspetto noi abbiamo voluto valorizzare il tema della giustizia o della mancata attenzione al tema della giustizia nelle varie analisi che si propongono e ripropongono
Per il resto le valutazioni insomma molti giornali hanno le pagelle ma non per le andiamo a leggere le pagelle
E perché
Va bene tutto
Va bene che lavare con logica calcistica funziona sempre abbiamo visto anche il catenaccio
Del del del Padova di Rocco insomma
Non suggeriamo e possiamo concentrarci su
Partito democratico
Giovanna vitale su Repubblica letta il tessitore silenzioso ho fatto la parte del cattivo bene il dialogo con Renzi
Ho chiamato Berlusconi per scusarmi ho usato parole troppo dure ma la politica è così
Frizioni con Conte ma è tutto chiarito col leader di Italia viva Renzi ci siamo ritrovati sui fondamentali la collocazione internazionale del Presidente il suo profilo super partes insomma
Bene bene qui al Corriere della Sera cosa cosa dice di cosa scrive di letta
Delle sue strategie letta festeggia guarda Forza Italia e i sospetti sul dire Cinquestelle Maria Teresa Meli ne scrive
Nella stessa pagina c'è una delle due interviste a Tajani ecco taglia non Tajani scusatemi a Casini Casini non è tenero con Draghi
Non invidio il presidente Mattarella il Governo si è logorato secondo Casini se fossi stato di Draghi avrei dichiarato subito l'intenzione di governare il Paese l'incertezza sul suo destino ha avuto un effetto negativo
Enzo ma Casini
Casini non
Non ha apprezzato il comportamento di Draghi che poi di fatto è anche
Ciò che gli ha
Sbarrato la strada
Casini ha intervistato anche sulle pubbliche ero io la rivincita della politica sui tecnici Draghi affatto e errori
Funziona una democrazia con l'ex capo della BCE al Governo una figura fuori dai partiti dal Colle
Il Parlamento deve tornare centrale l'ambizione del premier di andare al Quirinale secondo Casini non gli ha giovato
E non è servita come ricostituente del governo e quindi abbiamo anche la chiave negativa di e Casini nei confronti di Draghi l'apprezzamento della strategia di Meloni da parte Vittorio Feltri lo rimandiamo alla vettura per chi vuole
Tornando
In zona Partito Democratico c'è un'intervista Guerini solitamente molto
Silenzioso è il ministro della difesa certamente molto impegnato
Sul tema della crisi ucraina ma si trova il tempo di dare un'intervista per dire che va rinviata la campagna elettorale
E e che
Vale la pena di ragionare su una nuova legge elettorale proporzionale
Questa sembra essere la linea del Partito Democratico una legge elettorale proporzionale sul Partito democratico anche il Messaggero a pagina undici
Vediamo
Che evidenzia qualcosa di diverso
Anzi no evidenza proprio il tema della legge elettorale esecutivo è più forte e adesso cambieremo la legge elettorale
Nella stessa pagina così citiamo anche zona Forza Italia e intervista Tajani decisivo ruolo di Berlusconi in Forza Italia si avvicina alle forze legate al Partito Popolare Europeo stesso concetto nel del nell'intervista
A Tajani su La Stampa A pagina nove
Sulla lega
Sul foglio mi pare che fosse l'articolo di Sergio suo avverte
Che
E quello più duro rotta è uno di quelli duri nei confronti
Di
Salvini
Chi pagherà più care le conseguenze con Mattarella bis sarà Matteo Salvini la tattica che ha adottato nella partita presidenziale non solo dimostra il fallimento
L'impostazione autoreferenziale ma scassato in modo serio quella Karen coalizione di centrodestra che voleva presentare come imprescindibile
è sorto Uto l'articolo è impostato così il suo ruolo di leader di coalizione non esiste più e forse anche quello di capitano della lega traballa
Esso durissimo
Anche su altre sul foglio nei confronti di Salini
Lo sottolineavo perché è l'unico un po'a
A parlare in controtendenza da questo punto di vista mi pare sia Julie ingresso libero sì
A pagina dieci
Che
Offre a Salvini l'onore delle armi Salvini non ha vinto ma è l'unico che ha giocato ha fatto nome di centrodestra bocciati da alcuni azzurre ha accettato Belloni proposta al momento cinquestelle PD saltata
Si è arreso per non finire
Tritato
Troppo generoso e leale così viene definito Giuliano zur Linde nei confronti di Salvini
E che però ha soldi difficilmente si potrebbe
Si potrebbe definire uscito rafforzato da tutto cinto a tutto ciò la versione come si dice in questi casi centrista la possiamo trovare con l'intervista a Marcello Zuppi
Sul Corriere della Sera a pagina dieci c'era anche funesto
Ci stavamo avvitando l'alleanza esce con le ossa rotte per fortuna c'era il salvagente
La nascita di un nuovo centro indipendente non può essere una sim sommatoria di sigle e anche questa si dice sempre così
Vediamo cosa cosa mi resta da da lei già si sul Movimento cinque Stelle addirittura Repubblica a pagina dieci evoca il termine scissione
Tocca il termine scissione
No non è a pagina dieci
Quindi recuperiamo subito
Sarà subito dopo
Fare sì
No
Allora
Però insomma il concetto l'abbiamo visto lo scontro di Mario Conte il processo Conte nel titolo
Dire del Corriere
E anche questa l'abbiamo fatta sul la legge elettorale D'Alimonte sul Sole ventiquattro Ore affronta il tema
Lo affronta scrivendo
Che con l'indebolimento dei vincoli di coalizione cresce la voglia di proporzionale a questo punto non siamo più nemmeno sicuri che Salvini sia ancora interessato
Alla conservazione del rosa Tell un po'l'unico partito che resta certamente a sua difesa
è Fratelli d'Italia
E qui la lettura
Di da Limonta è diversa da quella di Polito che dici sono alla fine è necessaria anche per Merloni staccarsi da Salvini e invece D'Alimonte scrive solo con l'attuale sistema di voto la Meloni può puntare a fare di Fratelli d'Italia un partito al governo
E va bene questo si vedrà il tema del presidenzialismo eh affrontato anche negli articoli che riguardano la presidenza della Corte costituzionale di Amato e l'esigenza se si vuole rivedere l'assetto costituzionale di rivederlo tutto nel suo complesso e anche il contenuto dell'intervista al costituzionalista Azzariti su Repubblica
Noi però nei pochissimi minuti che rimangono vogliamo anche dare conto degli altri temi sperando di averlo dato un'idea almeno sommaria di alcune delle questioni che dicendo come come conseguenze politiche dalla conferma di Mattarella la presenza la Repubblica intanto Manganelli contro gli studenti e questo
Lo evidenzi hanno quotidiani di
Colore politico molto diverso in prima pagina la verità la Morgese la la scusate la la Morgese festeggia giù botte agli studenti e anche il quotidiano domani pagina sette
La violenza senza giustificazioni della polizia contro i ragazzi e qui è selvaggia Lucarelli Milano Torino le forze dell'ordine hanno malmenato manifestanti anche minorenni che ricordavano uno studente morto in stage
Erano manifestazioni contro la cosiddetta alternanza scuola lavoro mentre la ministra dell'interno la Morgese tace è in effetti questo quello che è accaduto ieri va spiegato perché
E forse non è così
Possibile spiegarlo perché anche Donatella discesa ne scrive sulla Stampa in prima pagina colpi violenti sull'abbraccio sulla testa sul volto sangue violenza le carichi indiscriminate della polizia contro gli studenti
Che manifestavano in tante città italiane non possono passare sotto silenzio coperte dal triste spettacolo
Della politica la vergogna dei manca nell'di contro gli studenti in piazza discese sulla stampa ed è un tema importante sul diciamo che di fatto Nella puntata di oggi siamo presi
Una una una vacanza dal tema pandemia cioè l'intervista Magrini swipe fa che parla di nelle possibilità anche farmacologiche per l'uscita dalla pandemia c'è un dossier dell'Espresso sulla crisi del sistema sanitario cioè le la questione delle multe per i non vaccinati che arrivano senza che ci sia particolare riflessione su un tema credo anche giuridicamente significativo cioè l'accesso dell'agenzia delle entrate al fascicolo sanitario
Ma
Ci sarà la possibilità di approfondire segnaliamo infine
Che sulla sulla Ucraina
Messaggero
Dà conto di by then pronto a mandare i marines ci sono due interviste contrapposte sulla stampa su due analisti internazionali che danno un'opinione opposta sul rischio guerra
E a questo punto possiamo solo dire che il rischio resta aperto vedremo
Lo
Il l'evoluzione degli eventi oggi si vota in Portogallo e la destra sembra a vere qualche possibilità di farcela dopo anni di governo delle sinistre il caos in Birmania da un anno a un anno dal golpe dei militari e avvenire che ne scrive
Sul
Su l'ultima
Segnalazione che possiamo fare a parte il tema della della demografia mandando non c'è veramente tempo per parlarle in modo sensato c'è un articolo
Di c'è un articolo sulla verità
Di Gandolfini per il quale insomma non c'è problema si possono su sfamare anche trenta miliardi di persone
Un articolo che forse non prende in considerazione alcune questioni tipo so cambiamenti climatici ma comunque
Non è preoccupato Gandolfini del problema
Demografico mentre
Chiudiamo con una segnalazione
Sulla intelligenza artificiale
Kate Crawford
Il libro le intelligenze lei artificiale i sistemi digeriscono schemi e stereotipi prodotti dallo sguardo di chi etichetta secondo il proprio giudizio
Il rischio di questo regime reso possibile dalle tecnologie digitali e che rendendo obsoleta la ragione umana potrebbe escludere il dissenso
E la legittimità della verifica dei risultati ecco quindi delle riflessioni molto politiche che nascono da un tema fondamentalmente tecnologico e queste pagina dieci del Manifesto è l'ultima segnalazione dai quotidiani di oggi buon ascolto con i programmi di radio radicale
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