"I Cattolici in politica: Dall'Unità politica a..."

Buonasera Benvenuti
A Telese Terme questa nostra cittadina
Che in questo
Scorso di fine agosto
Vede una manifestazione vitale rilevanza vitale risonanza nazionale
Organizzatrice
E mi auguro che con tutto la disponibilità e i sentimenti di accoglienza e di solidarietà che il popolo sannite in genere
Riesce in queste manifestazioni importanti a manifestare
L'usciamo ad ottenere quei risultati
Che ci siamo prefissi
Offrire un'accoglienza calda calorosa civile democratica
E perché no affettuosa ai nostri illustri ospiti
Per la verità di parole in questo momento
Ne avrei tante ne pensate tanto anche prima del mio intervento almeno
Il gravoso e doveroso compito di aprire questa bellissima manifestazione
Quindi il ringraziamento a voi per la vostra presenza così numerosa così
Dire interessata
Il ringraziamento agli autorevoli ospiti il ministro D'Onofrio
All'onorevole Marini e il nostro amico ministro onorevole Mastella
Allora ho anche un ringraziamento
E insieme agli amici del CCD per aver voluto scegliere questa nostra cittadina
Cittadina scelta che ricade non solo perché siamo l'unica stazione termale del Sannio ma direi la più eloquente della intere regione Campania
Quindi è anche un'occasione perché non
Che aspettiamo che aspettavano da tanto tempo
Che possa finalmente iniziarsi un processo di crescita e di rilancio delle nostre risorse
Quella che
Abbiamo l'occasione di ammirare qui questa sera è una risorsa ambientale di tale effettivo bellezza diciamo un proscenio del tutto naturale
Fini che arricchita dalla vostra presenza ci permette di poter e la presenza di tanti giornalisti ci permette di poter
Uscire dai nostri confini
E questo ce l'auguriamo sul serio per il rilancio anche socio economico
Delneri ballate Teresina e caudina
Vado a concludere
Telese ha rappresentato nella storia oggi si chiama Telese Terme
Ha rappresentato nella storia
Un grande punto di riferimento per le popolazioni di questo lembo del territorio
Meridiana re
Ci auguriamo che anche attraverso queste parziali iniziative
Politico culturale si possa effettivamente ritagliare un nuovo angolo nella storia futura delle generazioni future
Queste risorse vanno a un po'da tutti Almirante e valorizzate
Noi indigeni probabilmente non ci riusciamo se da sole
A
Pubblicizzare un ente e a valorizzarle appieno
Perché no lasciatemi passare in questa occasione
Un piccolo una piccola occasione di sfruttamento gli argomenti che si tratteranno in questa settimana di festa della prima festa nazionale della lega del Centro cristiano democratica
Sono vitale importanza anche quello che si tratteranno questa sera
Che comunque non possono non devono otto assolutamente assorbire
L'intera nostro interesse
All'amico Mastella al ministro D'Onofrio l'onorevole Marini
Vorrei anche portare più vorrei lasciare un messaggio queste realtà purtroppo sono ancora le realtà di una zona interna del Meridione d'Italia della Campania
Abbiamo onorevole amico ministro del lavoro il problema di lavoro di occupazione nelle nostre zone continui
Che ricoprì questo prestigioso incarico
Ministro del lavoro in questo momento di grande difficoltà di grande recessione
Il mio augurio che che il popolo sanitario questo Sannio beneventano possa effettivamente introdussi in un discorso di carattere nazionale interregionale nazionale perché si possa
Dare concretezza a quelle tante
Frasi fatte di rilancio ma solo a parole che purtroppo ancora oggi non abbiamo avuto quindi con estrema realtà con tanta sincerità
Il problema del lavoro è un problema che a noi
Risultato ancora più pesante rispetto ad altre realtà
Territoriali nazionali
Io concludo
Oltretutto perché
Avrei tante altre cose da dire ma assolutamente non sono ho il compito di riempire un po'l'introduzione ma voi non posso andare oltre
Concludo dicendo
La possibilità che ci si offre di poter discutere di argomenti di ascoltare di apprendere di conoscere in questa settimana della prima festa nazionale della Vela
Deve essere ecco io qui parlo
Mi auguro di interpretare i sentimenti di altri colleghi sindaci della Valle Telesina e caudina dei deve dire essere il punto di partenza per iniziative di questo tipo
Non perché vogliamo rivendicare nella nostra cittadina la manifestazione la perché effettivamente si possa iniziare un discorso nuovo di confronto
Di divulgazione
E diciamo di contributo per potere anche con la classe politica
Rinnovare o modificare un rapporto che sicuramente andava cambiato grazie ancora per essere intervenuti così numerosi mi auguro che la nostra ospitalità sia all'altezza se non ci riusciamo ci scuserete probabilmente faremo di meglio l'anno prossimo grazie
Buona sera tocca a me
Aprire questa prima festa della vela festa nazionale della villa
Introducendo un tema estremamente importante e significativo devo dire ad onor del vero che quando il tema era stato scritto nel programma
I cattolici in politica dall'Unità a evidentemente non era ancora esploso così
Sulle cronache dei giornali il problema della presidente della Camera e il dibattito che in questi giorni accesso intorno all'unità dei valori e all'unità politica dei cattolici
Ho il dovere di presentare il i partecipanti a questo confronto questo dibattito che credo sia pieno di stimoli
Il ministro del lavoro Clemente Mastella
RAI
Franco Marini che segretario organizzativo del Partito Popolare
Del ministro della Pubblica istruzione Francesco D'Onofrio e attendiamo ma dovrebbe essere a minuti qui il leader della movimento della Rete Leoluca Orlando
Ovviamente la prima domanda non poteva essere un po'provocatoria se me lo consentite venite tutti dalla stessa casa mi sentite separati in casa andate verso il divorzio
Oppure pensate a qualcosa di diverso Mastella
Ma non credo ci sentiamo separati incerto in un momento abbastanza difficile abbiamo operato scelte diverse
Né in questo momento sentiamo la nostalgica per quello che è stato crediamo che quando un amore sì decompone
Non bisogna aver il rammarico ma avere stimoli diversi quindi non l'impazienza per il passato ma aprire orizzonti che siano complementari a quelli sono vissuti precedentemente
Devo dire però che al di là della distinzione di fondo mi pare che anche festa lo abbia richiamato c'è questa unità sui valori
E credo l'unità sui valori non è dei componibile
E diviene molto più percettibile come sta diventando percettibili in questo momento a fronte della difficoltà che vivono i partiti quando vengono di ideologia e non soltanto di strutture come nel caso di tantissimi
Che non ce la fanno a superare il rapporto tra il consenso maturato
E quello che devi intervenire costantemente per spiegare l'acquisizione o gli obiettivi che in maniera governativo maniera d'opposizione al governo si tenta di accreditare e io debbo dire avendo con l'amico D'Onofrio stabilito le modalità dal punto di vista e con Casini di quello che dovesse essere questo convegno ci abbiamo tenuto a partire non sapevamo di quello che era lo stato d'animo manifestato dalla Pivetti e dalla clamorose citazione Dagnini che c'è stata in quel di Rimini
Ma ritenevamo che parlare di cattolici oggi non fosse una imprudenza una forma di impudenza fosse un modo molto serio calibrato
Che disciplina essi maniera anche rigorosa quella che la scelta di campo anche se forse in maniera differenziata come capitato hanno sono molto contento che iniziamo a riparlarci a dialogare che non c'è una forma di estraneità non c'è un vizio che quello del rancore perché evidentemente la mitezza la quale ramo abituati come politici come politici con il copyright è cattolico
Che era quella dell'essere tolleranti rispetto agli arti della moderazione davvero nel momento in cui venisse a mancare tra di noi anche di quelli che sono stati assieme e poi non si sa quali strade interverranno successivamente
Io lampo Ricchiuto perché evidentemente non possiamo viziare chiedendo ulteriormente ai tanti amici che ringraziamo per la loro presenza soltanto il motivo del ritardo determinato da non occorre Lando che deve arrivare un momento all'altro voglio fare una battuta
Io per ragioni di ospitalità e gli organizzatori ma avendo Orlando detto recentemente che Buttiglione rinnovo Moro come faceva Marini ad aprire un dibattito con lui escludendo escludendo Leoluca Orlando quindi era giusto che noi aspettassimo come nell'incedere
Di questo dialogo di parole non soltanto di parole tra di noi mi pare giusto che noi pone la vostra impazienza opportunamente aspettiamo anche quello che dirà Leoluca
Io sono un fatto che se evidentemente si immagina di ricomporre com'era la vecchia Democrazia cristiana su scala di ridotta questo diventa impossibile di impraticabile perché secondo un vecchio detto direi che la storia si può ripetere due volte però la prima come tragedia la seconda prendendola risate
E noi non possiamo stabilire chi cattolici in Italia anche in questi quarant'anni abbiano determinato nella tragedia neri solo scherno generale questa ad esempio una delle connotazioni che mi differenzia molto dalla Pivetti
Nel senso che non accetto il giudizio sulla scrisse iniziazione che sarebbe stata mare urtata dalla democrazia cristiani in questi quarant'anni
Io so che De Gasperi si parla come eventualmente di uno che può arrivare agli onori degli altari della Pivetti aspetteremo se eventualmente arriverà agli onori degli altari quindi maturare un giudizio frettoloso per quanto riguarda quella che è stata la vicenda di cattolici attorno a le tesi della democrazia e che siano in quel periodo mi pare che sia sciupare un percorso anche se invece altre cose che la Pivetti ha detto evidentemente hanno bisogno di un maggiore grado di comprensione anche tra noi cattolici
Non è però ipotizziamo perlomeno immaginiamo questo nessuno pensa di arrivare a Canossa per quanto ci riguarda le scelte maturate che abbiamo maturato con difficoltà
Hanno registrato non soltanto un successo elettorale ma un successo dal punto di vista più generale noi crediamo che laddove si realizzasse un centro moderato e quindi la scelta del Partito popolare fosse una scelti in termini moderati
Questo non vieta che per quanto ci riguarda si possono creare le condizioni di forme di apparentamento politico ma rimangono i come soggetto politico nessuno ci può chiedere evidentemente l'abiura rispetto a quello che siamo stati o ritorno in una forma di casa Amato
Riteniamo però che attualmente questo il vizio il limite del Partito popolare ma questo evidentemente una mia opinione che Franco Marini potrà certamente contrastare ed è giusto forse che la contrasti se il Partito Popolare di idee
Secondo le vicende di quello che rimodella o della democrazia cristiana una destra un centro d'una sinistra faremo fatica ricomporsi da questo punto di vista se invece la scelta sarà netta e dirompente se riusciremo a determinare le condizioni di questo centro di cui c'è bisogno del nostro Paese
Perché credo che ne siamo in Italia l'unico paese in Europa struttura maggioritaria
Dove la destra staccato il centro e non il centro che abbia staccato la destra questo si è verificato da noi e non credo che questa forma di parentesi storica possa continuare all'infinito
Realizzare le condizioni per un centro forte questo è il motivo nostro la caso ci chiamiamo e rivendichiamo questa declinazione di generalità che quella del Centro cristiano democratico però evidentemente questo dipende da noi noi siamo disponibili a farlo nostra parte
Dipende anche dalla parte che debbono fare gli altri
Senza ritorni senza come dire in nicchie che sono superati indubbiamente dalla storia corrente però non vorremmo neppure perché appare ogni tanto io credo sia io che D'Onofrio siamo intenti censurati dalla stampa ma qua non vogliamo assolutamente che la stampa non dica quello che pensavamo non faccia il suo dovere Maroni siamo censurati questo ci dispiace molto per esser dei cattolici che era ma anche democristiani ne vogliamo essere giudicati per quello che facciamo per quello che siamo in grado di produrre non per le nostre vecchie storie
Io ho con tutto quanto l'affetto debbo dire oggi a Repubblica che scrive che Mastella non si sente con De Mita e io mi sento con De Mita perché non dovrei neppure sentirmi con uno che la persona che stimo io però non chiedo evidentemente quando i giornali scrivono Mastella ex amico di De Mita e io mi chiedo
A Scalfari se è stato ex
Azionista ex deputato del Partito socialista con molto affetto
Però non vorrei neppure che ogni volta che si scrivesse per quanto mi riguarda si dicesse ex democristiano accerto questa è stata la mia storia non l'abbiamo rinnegata
Abbiamo detto che siamo nel segno della continuità ma questo vale per tanti per tanti giornalisti che hanno scritto la volta loro Peo poi sono andati altra parte nessuno ricorda del dov'erano noi vorremmo essere ricordati per quello che facciamo
Per gli svaghi valutarli quando sbagliamo
Neppure di sincerare le nostre cose in positivo ma perlomeno con un minimo di neutralità sul piano del giudizio il giudizio si il pregiudizio diventa una forma di seccatura che a lungo andare certamente stona non tanto per chi le riceve ma credo per chi la produce
Grazie al ministro Mastella un intervento devo dire mi è sembrato di capire abbastanza conciliante ci fa capire che il divorzio non ci sarà c'è il tentativo forte
Di ritrovare le energie per ritrovarsi su una posizione comune io torno sul tema della sia separazione separazione in casa
Fra coloro che vengono da una stessa casa e aggiungerei basta Marini una unità sui valori per l'unità dei cattolici
Intanto io debbo dire che ci hanno lasciato loro
Non è stato neanche una separazione consensuale c'è stato un abbandono
Io sono per naturalmente un abbandono non capriccioso
Io ho seguito un po'dall'interno come loro
Tutta la vicenda debbo dire
Che in una sì sedici se noi avessimo in Italia una situazione politicamente consolidata
L'orgoglio di ognuno di noi sarebbe tale da portarci a dire va bene se ne sono andati ci siamo lasciati
Io non dico questo
E non lo dico razionalmente
Perché chi è che non vedi una situazione politica italiana
In grande movimento
In equilibrio instabile
Io non so dire quale sarà il nuovo equilibrio ma vedo proprio una situazione di grande movimento quindi queste quindi fra bisognerà
Parto da un dato
C'è un'anomalia forte nel nostro Paese anche dopo la nuova legge elettorale
Si è disintegrato un po'il centro indebolito in maniera eccessiva
C'è un ruolo secondo me delle estreme che non aiuta a governare il Paese
E non si riesce a governarlo bene poi ci torneremo su questo
Perché un problema delle nostre preoccupazioni io sarei paradossalmente meno preoccupato della situazione italiana se ci fosse da parte di chi ha vinto della coalizione che ha vinto le elezioni una capacità di governo più forte per noi forse ci sarebbero più problemi
Ma ci sarebbero meno rischi per il Paese
Invece vedo una situazione di debolezza di governo e quindi di rischi eccessivi perciò la partita è aperta e se l'obiettivo è arrivare spazio al centro politico del nostro Paese
Centro vuol dire la ricerca di soluzioni giuste per esempio per il lavoro
Una sintesi tra le ragioni della libertà di mercato
Di un'attenzione all'uguaglianza che in un Paese dove ci sono ancora forti squilibri e non può essere abbandonata per il lavoro per la riforma dello Stato sociale per lo sviluppo quindi in una situazione di questo genere il dialogo per ricostruire
Io non credo nessuno di noi può dire
Rimettiamo assieme i cocci del passato ormai la situazione si è rotta si tratta di fare un comune cammino se abbiamo un obiettivo proprio di ricostruire un centro forte della politica italiana che l'unico modo per assicurare la governabilità per il nostro Paese
Il congresso del Partito popolare ultimo non è stato facile
Ma lo ha vinto questa impostazione una impostazione che vuole tenere e contribuire a ricostruire un certo un centro forte nella vita del nostro Paese forse sui cattolici ci torneremo cosa debbo dire
Io vedo un rischio di una forte regressione
Ma tutta la nostra storia la storia dei cattolici impegnati in politica in Italia dai primissimi del Novecento astuccio a De Gasperi
Si è annessa dietro le spalle la concezione di costruire una unità attorno al dato religioso
Non si costruisce un un partito sui valori astratti specialmente quando l'idea democratica si è affermata
Se stessi ma parlare di libertà uno libertà
O di una certa concezione dalla politica radicale è un'altra beh il valore prende una consistenza più grande oggi
Io credo che dovremmo aspirare noie anche alla ricostruzione di una unità dei cattolici in politica ma sui programmi
Senza attivare guerre di religione
Che sono un cedimento ai rischi di fondamentalismo che nel mondo ci sono già e ce ne sono troppi
è una posizione eletto questa della Pivetti che non avrà storia
Perché ha una concezione superata che rimetterebbe in discussione la nostra Costituzione alla nostra democrazia
Semmai la presenza di questa posizione mi fa dire a voi
Che il povero che ha vinto le elezioni un po'contraddittorio e mi rafforza nell'idea della esistenza di possibilità di ricostruire un centro razionale democratico forte questo serve alla vita del nostro Paese
Una sola parola toccata anche al Clemente
Poniamo un alto e tutti ma io credo non soltanto noi cattolici o noi ex DC onori popolari
Per il giudizio storico sull'esperienza dei quasi cinquanta anni che abbiamo dietro le spalle verrà dato fu lui dalle passioni di questi momenti
Ci sono stati molti difetti c'erto perché in democrazia governare senza ricambio di classe dirigente per cinquant'anni è un limite evitando è stato determinato dalle condizioni storiche che abbia ma io mi rifiuto un giudizio totalmente negativo sui cinquant'anni di guida della decine al Paese non rifiuto perché è sbagliata speditamente
Al di là dei problemi religiosi e morali io dico che questo è un Paese che anche con molte contraddizioni lo ha conosciuto cinquant'anni di costruzione dalla democrazia di sviluppo globale e che quindi resterà qualcosa nella storia del lavoro fatto questo bisogna dirlo con grande fermezza e tentare di lavorare sui programmi perché un Paese che deve avere un futuro e su questi avere l'ambizione di riportare ad unità anche la militanza dei cattolici
Grazie a Franco Marini mi pare di capire che l'unità sui valori non basta occorre necessariamente valutare l'unità sui programmi trovare quinti una sintesi su questo
E venuta da Marini una provocazione direi nessuno via cacciato fuori scusami la brutalità ministro ma così ha detto in sostanza Marini siete stati voi ad andare via perché Mario
Intanto vorrei dire che in questa condizione di inferiorità numerica di Franco Marini troveremo il modo di consentire ogni volta lo della risposta in modo da ristabilire la parità anche da questo punto di vista che tra gemelli così ci si comporta ecco non tra quelli che sono figlie legittime ed altri che sono figlie di nessuno e vorrei dire che noi soltanto per ricordare ancora una volta questo passaggio tra dicembre e gennaio dello scorso anno
Noi non abbiamo deciso di abbandonare la casa comune noi abbiamo deciso di seguire i figli della casa comune che avevano abbandonato la casa comune
E non abbiamo ritenuto che se gran parte dei nostri elettori stavano andando altrove
Il dovere della dirigenza politica in quel momento non era di inseguire gli elettori che andassero altrove ma di mantenere un raccordo politico con un milione di italiani che stavano abbandonando la DC questa è la differenza tra noi e gli amici che sono rimasti nel partito popolare ed è questa la ragione per la quale non ci siamo mai trovati fuori casa in questi mesi nei quali abbiamo operato non pone le vecchie strutture della democrazia cristiana ma nelle strutture nuove certamente esili come sono tutte le strutture nuove del Centro cristiano democratico
Questo perché è importante perché è opportuno che stasera magari si spenda qualche minuto di più anche si potrebbe fare con Luca Orlando anche Luca Orlando
Era per così dire nella casa comune fino al novantuno per decise di dar vita alla Rete forse onestamente aveva percepito in quel momento che una parte dei nostri elettori avevano scelto lo schieramento guidato dal Partito Comunista che stava diventando PDS
E una parte dei nostri elettori certamente aveva scelto la sinistra ma una parte minoritaria
E allora cerchiamo di capire perché poi Franco Marini rispetto al quale Luisa non c'è stato mai un solo momento di venir meno di apprezzamento di stima e di amicizia personale processare una momento di polemica velenosa sono nette tratte non è quindi da questo punto di vista non c'è veramente da ricomporre nulla ma di contenuti da continuare una riflessione molto seria ecco perché vi è la convinzione ancora oggi Franco in Franco Marini che vi è una continuità politico ideale tra il partito popolare la democrazia cristiana mentre vi sarebbe una discontinuità radicale tra il centro dovessero democratico alla democrazia cristiana cerco di capire ora le tue ragioni ti dico perché non sono d'accordo l'anno scorso lo ricorderanno
Quelli del presente che erano a Ceppaloni alla festa dell'amicizia dice Perrone noi avremmo un'occasione molto significativa in vista delle elezioni di Roma
Le elezioni comunali di Roma erano per lui il novembre di quell'anno
Il novembre di quell'anno si sarebbe giocata al la sorte complessiva del movimento dei cattolici in Italia come noi avevamo visto giocare in termini negativi nelle elezioni amministrative di giugno del novantatré il voto di Roma veniva tanto per emblematico come discrimine come poi è stato e in quel volto Clemente Mastella non spesso Pier Ferdinando ma tanti altri che erano con lui quella sera in quei giorni
Espressero con immediatezza con grande affetto con convinzione politica
L'apprezzamento per la disponibilità di Rocco Buttiglione a capeggiare la lista della democrazia cristiana in un'alleanza politica a Roma in alternativa a Rutelli
Venne a Rosy Bindi e manifestò con grande preoccupazione l'eventualità che Rocco Buttiglione fosse candidato al sindaco di Roma e dissero che era cosa così figlia o strappo anche qualche riserva su Rocco Buttiglione si è cerca io come mai ecco il punto al quale vorrei arrivare ecco puntano al quale vorrei arrivare lo so che la storia con i se non si fa ma allora il punto fondamentale rimane questo mio giudizio
Se fosse prevalsa allora la tesi di candidare Rocco al sindaco di Roma
Poteva vincere o perdere ovviamente lo avrebbe certamente concorso con quella scelta a mantenere l'asse del partito democristiano trasformato in partito popolare
Era in corso il processo costituente in una condizione di visibile credibile e pena alternativa politica non ideologica alla sinistra
Avrebbe chiuso gli spazi che invece la sua assenza aperto per l'ingresso di Berlusconi e di Forza Italia nella scena politica
Avrebbe trattenuto sul sul candidato cattolico parte consistente dei volti che altrimenti sono andati a finire avrebbe in sostanza fatto l'operazione
Di accettazione del nuovo sistema elettorale nel quale il PDS capeggiava uno degli schieramenti nella nuova democrazia che rischiano la Poste democrazia istriana o al Partito popolare che appoggiavano schieramento alternativo
Noi eravamo per questa soluzione
Questa soluzione non è passata perché Martinazzoli non lo volle
Si scelse una soluzione diversa Rocco Buttiglione fu invitato a ritirare la brevi proprio qui a Ceppaloni dico qui barriere queste parti fu invitato in ventiquattro ore a dichiarare non più presente la sua disponibilità la storia preso un'altra strada
Noi abbiamo seguito quei milioni di democristiani che allora votarono per fini che al Nord ha notato per borse e che si sarebbero giuridica qualche settimana votare per Berlusconi l'abbiamo fatto sperando in che cosa
L'abbiamo fatto sperando in due cose
Ovviamente un po'l'obiettivo che va al di là delle nostre forze sperando che la nostra presenza nel campo
Dell'alternativa alla sinistra avrebbe mantenuto un minimo di filo conduttore rispetta la continuità dei valori ideali che come tale sono quelli del cattolicesimo liberale democratico non sono quelle del cattolicesimo integralista
E dall'altro sperando di dare un segnale a quella parte di voto Didier voto di elettorato cattolico che si avvierà una transitorietà nel volto porzioni per Bossi e per lo stesso Berlusconi
Non potevamo non da soli ma insieme ad altri amici di provenienza cattolico liberale cattolica democratica costituire per così dire un quarto perno di questa alleanza
Ecco questo è quello che abbiamo fatto nel corso di queste sette e mezza voglio chiedere a Franco
Da un lato se non ritiene che le scelte compiute della scorso dello scorso autunno un anno fa di questi tempi non abbiano concorso
A rendere visibile uno sbandamento a sinistra del Partito popolare tale da giustificare boy non solo i tanti elettori che sono andati via ma che la decisione del Corriere di non seguire quello che non era più un partito di centro alternativa a sinistra ma che era diventato un partito che facendo finta di non scegliere
Faceva di fatto vincere la sinistra come l'ha fatta vincere corruttele come l'ha fatta vincere con Bassolino a Napoli come l'aveva fatto eleggere con Orlando la finzione del non scegliere di fatto non ha scelta della vittoria della sinistra
Rispetto alla quale il Partito popolare di un anno fa
Si è cominciato a gestire da solo come rendita di posizione un'opposizione morbida una sinistra di governo questa era la continuità perversa della peggiore democrazia cristiana che era nel Partito popolare mantenere un monopolio del potere residuo non può quello della gestione diretta della sinistra ma nella spartizione del potere il potere dell'opposizione
Che si era dimostrato essere un potere che rendeva
E allora la nostra accusa a quel partito popolare che non è quello che ha vinto il congresso Buttiglione certamente non è quello ma quel Partito popolare la nostra cosa Standa
Chi vuole conservare la gestione del potere il nome di un rinnovamento astratto rimanga pure nel Partito popolare
Chi vuol far valere gli ideali alternativi alla sinistra in un contesto democratico possibile cerca il cielo che Stato democratico questa è una scelta che abbiamo fatto non compresi insoluta abbellirla nei giardini tra gennaio e marzo poi forse capire un po'meglio dopo
Ecco vorrei che questo contesto di una miglior comprensione dopo
Sì aiutato oggi anche da questo confronto con Franco sia per completare una valutazione su quel semestre il secondo semestre dello scorso anno nel quale le strade si sono divaricate sia per capire oggi ecco qual è il contesto nel quale questo rapporto molto più civile molto più possibile
E diciamo è foriero non di ricomposizione di una vecchia DC corretto Clemente impossibile mani qualcosa che consenta nello schieramento alternativo alla sinistra di potersi caratterizzare ancora come prevalentemente disperazione che insegna
Io vorrei che Franco rispondo a tutte le domande il più possibile completo il mio ragionamento in questo modo
Che cosa trovo di un di di di inquietante ed improprio nelle posizioni della dell'amico Buttiglione segretario dell'ultimo mese non tanto le critiche che mi fa ovviamente la maggioranza che ha vinto tutte legittime non tanto l'estremizzazione della del disordine interno che pure cent'trovo inquietante il fatto che anziché a dire
Di fronte a questa maggioranza che io giudico incapace di governare noi ricostruiamo un centro ma perché Alternativa a sinistra si è capace di riprendere il col la guida politica del consenso che è andato via
Usa l'argomento per così dire di una sorta di eventualità di minaccia se voi ne fate questo io vado con D'Alema
Ottenendo già nel giro di quarantotto ore lo svela nel già mento giusto ridare nel quale dice non poi guarda di là e fa l'occhiolino di qua cioè io temo che nel Partito popolare attuale nonostante la vittoria di Berlusconi
Rimanga una parte di quel vizio che in tarda età la nostra comune madre democrazia cristiana sviluppando e il vizio dagli amori facili probabilmente nel potere vorrei che questa cosa venga messa da parte
Ecco credo che Donofrio accettato immediatamente la provocazione rispondendo non immediatamente alle cose dette da Marini credo che sia proprio Marini a dover rispondere subito
Ora le questioni
Poste sono sono diverse io intanto voglio sottolineare il rilievo mi pare
Che in questa maniera un po'organica non siano state tante fino ad ora le occasioni di ripresa di dialogo tra di noi quindi ritengo importante questa occasione perciò vorrei non trascurare alcune cose dette da D'Onofrio io su quello che è accaduto
Potrei raccontare qualche episodio pure io ma non mi interessa credo che non interessa che ci ascolti forse siete stati un po'precipitoso
C'era un chiarimento da fare questo dibattito che poi ci dà si è sviluppato con molta asprezza al nostro congresso
E che ha visto affermarsi le forze dal Partito popolare che si sono ancorati ad una posizione centrale noi contenuti alla volontà di ricostruire un centro politico nello schieramento politico del nostro Paese c'era anche allora
E non c'è dubbio che io mi sono trovato schierati in questa posizione ma anche allora dialoghi Abramo tra di noi probabilmente avremmo accelerato senza la vostra partenza un chiarimento che poi comunque c'è stato ma questo non è molto importante
Sono importanti due cose degli stimoli di Francesco D'Onofrio il primo oggi paradossalmente
La militanza politica dei cattolici si è frantumata perché di questo si è trattato
Nella vita politica del nostro Paese proprio in una fase in cui le idee di fondo alle quali si sono ispirato ai cattolici in cento anni di militanza politica nel nostro Paese sono più attuali e più forti che mai
Il pensiero politico anche in Italia fino agli anni Settanta era stato dominato da una contrapposizione tra liberismo e marxismo chi sembrava aver cancellato la posizione cristiano sociale
Se voi ricordate
Se qualcuno in quegli anni io allora ero nel sociale erano il sindacato si richiamava attorno a metà degli anni Settanta alla idea ispiratrice della dottrina sociale della Chiesa
Era visto come qualcuno che parlava di reperti archeologici perché dominanti erano questi due pensieri
Ormai sembravano aver dominato la storia politica dell'Europa liberismo il marxismo oggi non solo in Italia ed in Europa ma nel mondo l'idea di fondo
Alla quale si ci siamo ispirati in tutti questi anni cioè la necessità di conciliare di sintetizzare il rispetto per la libertà economica e le libertà in Generali
Con un'esigenza di giustizia che è il fulcro del miglior pensiero
Cristiano sociale ma anche del miglior pensiero liberale
Sono dominanti sono forti come si governa oggi una democrazia l'esperienza ci dimostra che la risposta liberista questo dovreste dire a Bossi nell'ambito dalla maggioranza
Che imbocca il liberismo
Certo non c'è sviluppo senza rispetto della libertà economica ma non si governa una democrazia solo con il liberismo bisogna coniugare le due rispetto delle libertà come uno sviluppo equilibrato della società
C'è un pensatore liberale Ralph Dahrendorf che dice una cosa che a a me ha fatto saltare quando l'ho letta che la disuguaglianza e la premessa per che l'uguaglianza è la premessa per la disuguaglianza
Cioè noi non possiamo limitare chi ha più talenti deve camminare in una realtà libera sul piano della piccola impresa della grande affermazione personale
Ma questo in democrazia è possibile lasciare queste opportunità a chi ha più forza
Se la democrazia assicura un plafond
Di condizioni economiche culturali di opportunità a tutti i cittadini se assicuriamo questo possiamo lasciar spazio a chi ha più possibilità e capacità altrimenti salta la stessa democrazia
Tu che devi fare la riforma delle pensioni e io spero che tu abbia più fortuna di quando arroventare io attaccato da pezzi di sindacato e da forze di governo allora
E non è che poi come qualche tuo collega di governo ti ha detto io spero almeno nel dibattito tra di voi no privatizziamo tutto facciamo saltare la previdenza pubblica
Questo non è possibile non è regole della previdenza pubblica in qualche modo debbono essere cambiate
Perché il cambiamento strutturale la lunghezza della vita una platea di occupati che si è ristretta invece di allargarsi mettono in crisi il sistema non regge più
Ma non è che possiamo dire cancelliamo la previdenza pubblica un plafond interessi quell'uguaglianza che dice Dahrendorf bisogna garantirli
Ritoccando le cose con molta decisione d'attenzione ma non è che possiamo tornare dietro il più forti si tutela nulla soli questo è il centro del pensiero cristiano-sociale diciamo così questo dobbiamo salvaguardare
E quando io parlo di un forte centro
Nella vita del nostro Paese al quale guardiamo assieme con grande attenzione penso proprio ad un centro capace di fare questa opera di sintesi
Che dica no a chi ritiene con il liberismo di risolvere i problemi spiegate Yaki dice questo che c'ha provato a Reagan in America
E ora stanno in difficoltà e debbo ricostruire le basi di una certo uguaglianza e anche in altri paesi il marxismo lo statalismo ha fallito in tutto il mondo quindi su questa strada dobbiamo costruire un centro e i cattolici possono avere un grande ruolo
Non invocando la religione come discriminante rispetto agli altri cittadini non mancando la capacità di costruire risposta a problemi complessi più giuste di quando le possono costruire altri
Su questo piano io credo che uno spazio ci sia e sia molto grande
Di Francesco dovrebbe Donofrio Buttiglione non è che sta teorizzando una nuova posizione dei due forni
No io interpretano così anche le ultime interviste parte la la la la nostro comune lavoro quello deciso al congresso no nuovi nel nuovo sistema elettorale vogliamo costruire programmi assieme
E non lo so se riusciremo a costruirli con tutta l'area del popolo delle libertà per dare una definizione schematica
Certo vogliamo costruire il centro e confrontarci sui programmi
E il sistema elettorale ci avete insegnato voi non è che con sé io spero che i popolari non ripeterò l'esperienza dalla quale non siamo scappati nelle ultime elezioni politiche qualche alleanza bisogna costruirla con questo sistema elettorale bisogna creare le condizioni nuove pastorale dire Buttiglione e quando parla in maniera aperta intanto sconta alcune cose di fondo
Sconta anche che il marxismo come dottrina politica onnicomprensiva il marxismo non c'è più
Non c'è nel mondo non c'è in Italia ci sono i vizi del marxismo
Ma il marxismo non c'è allora quando dice costruiamo una posizione politica comune perché su quella base poi faremo le nostre scelte a me sembra che sia una posizione legittima non è una minaccia
La posizione politica e chiara il centro
Noi non cediamo nessun estremismo né a destra né a sinistra e siamo d'accordo con tutti coloro che vogliono costruire queste posizioni partendo dai programmi
Il tempo lo abbiamo vediamo di costruire assieme delle linee condivisibili su quella base si faranno anche le scelte elettorali per il futuro
Bene mi mi dicono che fra qualche minuto Leoluca Orlando sarà qui tra noi io volevo anche dire che domani è prevista una interessante tavola rotonda con il ministro degli interni Maroni il vice presidente del Consiglio Tatarella
E Pier Ferdinando Casini europarlamentare si parlerà di politica a tutto campo e degli scenari politici che pure qui sia pure con accenni sono stati sottolineati prima da D'Onofrio ora da Franco Marini
Ministro Mastella abbiamo superato il problema abbiamo capito anche il disagio di essere cattolici insieme muovendosi in modo diverso abbiamo come dire sentito la sofferenza anche tra di voi di trovare una strada di intesa ecco un altro termine che è entrato nella provocazione del quotidiano e la scrissi a Nizza azione le colpe della DC
Un vescovo oggi monsignor Casale vescovo di Foggia ha detto ma perché vide che la scrissi all'interazione colpa della DC non è forse vero che soprattutto della società e dentro la società c'era pure la DC
Tu che ne pensi
Ma io ho già detto in maniera ripetuto e forse anche ripetitiva che il giudizio
Francamente a storico della Pivetti non non mi convince
Ho sempre una grande paura nei confronti di chi all'improvviso e citando sì citando gli animi ritiene chi nome
Di alcuni sacri principi bisogna determinare condizioni
Per cui questi principi diventano principi sacrali anche all'interno della società
La scelta di campo credo operato dal Concilio dal Vaticano secondo asseverato e ha determinato le condizioni per cui l'opzione anche del cattolico come di ogni uomo di fede sia un'opzione d'una scelta molto libera molto trasparente
Anche quando i tempi della democrazia cristiana è quando evidentemente la possibilità di destinare diverse generalità si riusciva ad una per i cattolici anche perché c'era partire dal quarantotto il pronunciamento inflessibile di Pio dodicesimo
Nei confronti di chi sceglieva orizzonti diversi
Molti di voi quando sono arrivati in politica hanno scelto la logica della democrazia cristiana giocando alla frontiera della Democrazia Cristiana
Non perché fossero credenti e il loro credo che essere se applicato anche per gli altri
Credo è ricordato in questi giorni con la centonovantaquattro con l'aborto ma ricordo era una singolare esperienza quella di Moro con il divorzio
Di quando pur avendo la maggioranza dei cattolici sul piano parlamentare quindi della democrazia che se all'interno intolleranza si accettò quello che fu un gesto che apparve clamoroso come quello dei referendum il primo referendum nel nostro Paese
Questo spiega evidentemente di come non si può ritenere che questa sia la modalità della politica capisco che nei vuoti come accade per i temporali e nelle nuvole
Vengano o i voti possono essere occupati anche in periodo di chiusura delle stante da questa esplosione abbastanza clamoroso c'è chi ritiene evidentemente di diffidare da questa specie di logica tipicamente nostra
Di sottovalutare quello che è stato l'exploit della Pivetti a me non interessa più di tanto questo
A me interessa è qua io sono nella logica del ragionamento anche di di troppo per la verità
E prendo atto di questo è la prima volta in cui tra di noi tra diciamo ex democristiani ma non vorrei che la parola ex significasse un qualcosa di estraneo di reduci sono abbastanza particolare ma abbiamo la malattia del torcicollo a pari fatto mio vecchio amico diceva che era meglio essere ex X perché vediamo tanti Sora mai che si avventurano sul piano della politica estera ex per la verità non è che ci crea turbamento o qualche cosa Attila probabilmente questa la cosa da notare quindi vale per per la stampa
Che il parlare tra di noi c'è questo estero questo ritorno dei valori cattolici questa presenza molto forte di cattolici rischia di creare un po'creare inconveniente rispetto agli altri si salutiamo Leoluca che finalmente
L'abbiamo poi iniziato
Io anche per dare una mano giornalisticamente quindi faccio il padrone di casa siccome Luche arrivati ritardi giornalisti cura bisogno noi avendo un po'parlato tra di noi probabilmente è opportuno di dar la parola moderatore in maniera tale che la domanda che ci ha posto ad esordio noi
Come ex casa madre ritorni anche a te e quindi hai la possibilità di di dir la tua rispetto agli altri mi pare più giusto così anziché io continuare eccetto cioè essendo parole di casa è giusto che sia così
Doppio pensa sempre nella risposta dico che Orlando non risulta più vicino a noi che non a Franco Marini
Normale ne avrà ancora per abituata a queste e ad altre due accettarono con rassegnazione
Ecco la domanda era questa di esordio
Venite tutti dalla stessa casa ora vi sentite separati in casa andate verso il divorzio oppure qualcos'altro
Ma io credo che le ragioni che ci tenevo insieme quelle vere quelle profonde
Quelle che riguardano i valori
Dalla sede di valori del nostro essere cristiani credo che sono rimaste le stesse quindi da questo punto di vista non è cambiato nulla
è cambiato invece le cambiata la scelta nella politica la collocazione nel panorama politico del nostro paese
Voglio dire per in qualche misura
Siamo diventati finalmente dei cittadini come gli altri
Per molto tempo il il cattolico era un po'un cittadino dimezzato
Laddove non faceva una certa scelta è quella scelta di partito
Era quasi un cattolico di serie B
Adesso finalmente i cattolici sono di come i musulmani come gli ebrei come concorrente
Si colloca Lost laddove ritengo fanno opzioni politiche sia degli ebrei che io ho già avuto qualche problema riguarda ma e allora parliamo del Papa Cosimo secondo momento diminuiscono
Abbiamo letto recentemente dopo questa mattina
E di questo vorrei anche parlare
Il titolo di un la pagina di un quotidiano la Repubblica il partito dal Papa
In genere questo quotidiano quando usava espressioni come queste
Manifesta una qualche riserva nei confronti del complemento di specificazione
Il partito dal Papa
Il partito del Biscione
Cioè manifesta un dissenso nei confronti delle complemento di specificazione prego dato il titolo
Che annunciava l'elezione di Massimo D'Alema se dal PDS il pugno del partito
Lì c'era un atteggiamento di
Questa espressione il partito al Papa perché voglio partire proprio mettendo come dire affrontando il tema per quello che in questo momento io credo che sia un'espressione politicamente religiosamente tanti inaccettabile quanto inesistente
è chiusa questa espressione compie a mio avviso un goffo tentativo di mistificare questi anni
Di vita religiosa di vita politica
Chiusa l'espressione il partito del Papa vuole ignorare
Che il tempo di questo Papa vara ricordato come il tempo nel quale si è realizzata nel nostro Paese per la prima volta autenticamente la scelta pluralistica dei cattolici
Senza scomuniche
Devo dire che oggi non voglio citare gli esempi dal passato
Anche in un passato recente
Non voglio citare me il mio esempio me altri esempi certamente a Palermo la Rete come a minano la lega abbiamo realizzato un movimento politico fortemente radicato in valori cristiani realizzando una rottura rispetto a tradizionale l'unità politica dei cattolici e devo dire che io non sono mai stato scomunicato nessuno certe qualche sacerdote qualche cattolico anche qualche monsignore ha dato segni erbosi Isma'ma la chiesa è il papà sono un'altra cosa sono ma cosa ben più seria ed è più importante
Di quanto possa essere il nervosismo di qualche di qualche cattolico o di qualche uomo di chiesa
Perché dico questo perché io credo che oggi e questo incontro
E sono molto grato Clemente Mastella per quest'invito sono contento di essere qui
Perché questo incontro sostanzialmente è la raffigurazione
Visiva
Di come restando cattolici restando legati radicati alla dimensione un cammino difende si possono fare scelte politiche diverso
Allora se mi consenti graziosamente perché non ci siamo soltanto noi ma ci sei anche tu a testimoniare che è possibile fare scelte diverse
Nella misura di un solo la politica senza che io credo che tu debba ribadire che se è cambiato rispetto ai ieri o l'altro ieri quanto che valori di riferimento
Ma che hai fatto una scelta l'opzione l'opzione politica ha fatto anche la scelta di alleanza che è diversa dalla mia profondamente diversa dalla mia ma io credo che né il Papa né Clemente Mastella mai cercheranno di convincere me che è mio dovere andar d'accordo con Berlusconi
Ecco Leoluca rilievo ancora il per i colleghi della stampa come diceva anche Clemente ecco l'altra domanda che avevo fatto era il caso Pivetti presidente della Camera ha infiammato i cuori dei ciellini e ha parlato di unità sui valori qui in qualche modo sia pure differenziato è stato detto che l'unità sui valori tutto sommato non è sufficiente occorre anche un'unità sui programmi
Tu che pensi eguali la Pivetti edemi di quello che sta in quei voglio
Voglio dire in questo momento a prova di grande apprezzamento
Nei confronti di Di Rocco Buttiglione
Mentre la Pivetti va a prendersi un applauso a Comunione deliberazione Rocco Buttiglione che è stato prestato certamente fa ispiratori di questo movimento avuto la prudenza di mandarli di non partecipare a Rimini all'incontro o di Rimini tutto sommato testimoniando
Che anche chi fa nascere un movimento come Comunione e Liberazione può alla fine pensare che sia opportuno su alcuni aspetti esasperati prende le distanze e appresso sostanzialmente le distanze rispetto ad alcuni atteggiamenti che possono forse infiammare
L'ospite di turno di Rimini
Ma che
Non modifica la sostanza del ragionamento d'altra parte non voglio ricordare alla Pivetti che in passato altri hanno infiammato a Rimini Cellini perché sarebbe sicuramente un paragone per quanto mi riguarda con personaggi lo stima ha fatto devo riparlare ancora di Andreotti
Sì era abbastanza capito
Ecco continuiamo quindi mantenendo il discorso sulle strategie politiche sugli scenari politici e Franco Marini ha introdotto un elemento di grande interesse
Sembra di capire che siamo di fronte ad una scomposizione delle forze politiche tradizionali
Ad una scomposizione che dovrà riportare lì tutto a nuove di composizioni a nuovi assetti e nuove aggregazioni
E dentro questo si fa presente si avverte la presenza di un centro forte come diceva Franco Marini Donofrio
La questione del centro io credo che vada ancora una volta posto entrerà nelle politici comprensibili io credo che nessuno certamente non Franco Marini ma neanche Clemente neanche io sentiremo Roma Luca che ha
Avuto l'esperienza del tutto diversa in questi ultimi anni nessuno di noi nega l'opportunità il significato la bontà di un contesto di centro
Noi ci chiamiamo Centro cristiano democratico anche ovviamente perché al momento il quale siamo nati
Si contestava addirittura la possibilità che potessimo avere un minimo di continuità rispetto alla pensiero democratico cristiano
La questione di fondo è che credo anche Clemente istintivamente siamo sulla stessa onda data dal dall'inizio dell'anno quindi l'opinione che abbiamo avuto anche diverse norma riguardante la la la sostanza del giudizio noi noi non riteniamo che vi sia la possibilità di un partito di centro centrale dello schieramento una cosa diversa
Il centro in quanto tale è parte del sistema bipolare e non può non essere parte di un sistema bipolare
Votare la destra può mettere la sinistra può dire che non si allena mai con la destra può dire che non si fermerà mai con la sinistra non può non dire in quale metà del della Roma si colloca e allora nella nostra definizione dicendo del Centro cristiano democratico della autodefinizione di centro che Berlusconi darà di Forza Italia perché questo è un discorso aperto vero
Capisco che c'è tutto l'interesse del centrosinistra di dire che la destra al governo annegando annullando tutto ciò che non è destra per dimostrare che in fondo tutto ciò che non è destra che nel nostro Paese maggioritario così come tutto ciò che non è sinistra nel nostro Paese maggioritario anche tutto ciò che non ebbe a destra nel nostro Paese maggioritario e allora la questione del centro a queste due caratteristiche esiste
Un insieme di elettori una parte larga del nostro corpo corpo elettorale che tende alla moderazione delle estreme
Questo non lo consideriamo l'elettorato di centro
E la moderazione delle estreme il luogo dell'elettore di centro questo lettore sia riconosciuto a lungo in un partito centrale per mancanza di alternative
Questo lettore nella sua quantità prevalente sceglie di essere alternativo alla sinistra anzi di rimanere alternativo alla sinistra e non vuole essere confuso da questo punto di vista con un'alternativa di destra
Al pc al PDS oggi a D'Alema
Occorre è opportuno ricostituire il centro per quanto ci riguarda il centro è questa fascia larghissima di elettori che non va ricostituita questa c'è e noi con questa fascia di elettori abbiamo cominciato a fare i conti quando aveva un'idea quando abbiamo dato vita al centrodestra democratico per tenere sulla moderazione la spinta che altrimenti l'elettorato moderato correva il rischio di vedere vincere esclusivamente sui valori dell'estrema radicale in questo caso dell'estrema destra
Ma questa capacità di moderazione del centro
E questa è ovviamente la quota che abbiamo rivolto all'apice della rete nella collocazione politica avuta non sono fino ad ora ma anche in quest'arco di tempo ultimo questa capacità di moderazione rispetto alla sinistra oggi dal punto di vista del Partito popolare
è una funzione che si può continuare a svolgere o come a me sembra di vedere nel Partito popolare Biella illusione di continuare ad affermare che l'elettorato di centro e la natura dicendo del Partito popolare sono la stessa cosa
Sicché Buttiglione e il bar di lavorare ritiene di essere arbitro di stabilire chi argento e chi non lo è questo è l'anno in più nelle mani di nessuno
Nessuno più stabilire più che al centro di nove neanche però con tutta le gente va verso di noi lui può tentare di dimostrare di essere una parte di moderazione delle serre di essere la parte prevalente rimodellazione del seme
Può dire che noi del centrodestra siamo diventati tutti fascisti modi quello che gli pare
Anche le cose false non può più pretendere di avere le chiavi che ammettono che sta al centro che non c'è questa rendita di posizione
Che per la DC è stata fondamentale durante tutta la guerra fredda non l'ha più nessuno questa è la contestazione che non muoviamo alle ipotesi di ricomposizione del centro in quanto luogo politico di un partito questo deve essere molto chiaro venendo qui oggi
Me l'ha chiesto questo l'altro giorno all'insetto ma va io non vai alla manifestazione di metà settembre pesarle manifestazione nella quale si discute
Di cosa è la cultura della moderazione intesa come cultura fondante
Della dimensione del centro dona un problema e non andare ma se la manifestazione tende a ricomporre al centro segmenti politici che si sono dislocati altrove in un'esplosione di rifare un partito centrale non c'è motivo di andare perché sa cosa non sta più nel cielo né in terra ecco il discorso del centro che è fondamentale
Che molto getto gli equivoci
Che può essere importante diradare questi equivoci e io mi auguro che anche l'incontro di stasera serba a diradare gli equivoci noi siamo per la moderazione nella politica
In questo siamo di centro è un centro che si è collocato nel centrodestra alternativo alla sinistra abbiamo fatto una certa nel bene e nel male
Vorremmo che gli amici del Partito popolare cinico regalò se sono del centrodestra o del centrosinistra non possono stare in nessuna parte
Ecco io farei rispondere subito a a Leoluca Orlando intanto dicendo questo centro di moderazione una etichetta abbastanza definita così e poi ancora un'altra cosa su sei stato il primo in qualche misura in qualche modo a capire la crisi le difficoltà della DC come si dice in gergo nostro giornalisti va a sbattere la portavoce può
Ecco
L'aggregazione al centro rispetto a tutto il tormento le fasi passate le incomprensioni e le difficoltà e ancora possibile vista da tempo e a destra o a sinistra
Ma nel novanta quando quando lascia la democrazia cristiana prima di lasciare la democrazia cristiana dissi in tutti i modi possibili
Qualcuno dice anche in modo eccessivamente uno rosso che non non era più possibile che ci fosse una democrazia cristiana soltanto e che è necessario che la DC si spaccasse si diresse
Da sopra la parte l'altra l'altra
E questo qualche spirito anche scritto in qualche libro più pubblicato mar
A me che dicevo e dice solo due matti una Soderini replicava allora vicino una maturazione
Io non non Fanfani
A dirci Ricci radici e uno me ne sono andato disse che era una me ne sono andato
Cosa voglio dire questo il sistema proporzionale penso
Figurativa al sistema maggioritario
Ne sarà proporzionale il sistema proporzionale la parte il gioco delle correnti dall'altra avevano la funzione anche salvifica di un centro perché in qualche modo consentivano ad un partito di rimanere al centro
Con il sistema maggioritario immaginare che ci possa essere un centro soggetto politico significa sostanzialmente disconoscere che c'è il sole quando se a mezzogiorno
E allora quindi la illusione di un soggetto politico di centro e ormai una riduzione a utenti
Esistono però diverse accezioni di centro io voglio dire che c'è modo e modo di dire cento c'è un'accezione tattica
Della parola centro ed è a mio avviso una cessione tattica che tanto di quelli che ritengono che possano a il valico pari magari al centro quasi per una sorta di scelta volontaristica
Quando tattica e l'autodefinizione che Berlusconi fa del suo essere centro
Perché io dico questo
Perché io conto invece non espressione centro un esempio profonda strategiche
In fondo Pulici chiesta dal centro quando ti rendi conto che sei portatore di alcuni valori che sono più profondi della concretezza la politica
Della competenza la politica
Quando c'è ritieni in qualche modo che la scelta politica debba avere una radice in valori
Allora a patti Carletto al centotré così sto più comodo però è e non è un caso
Che gli amici del centro cristiano democratico hanno fatto riferimento aggettivi che erogano valori i valori forti forte il governo pazzia ma ancor più forte certamente parole dalla fede le statistiche allora quando un abuso questo sì ma il centro in cella perché non mettere quasi al riparo dalle contingenze dalla politica alcuni valori e proprio dopo deve fare delle scelte dalla politica
E allora alcuni hanno fatto coerentemente col Centro cristiano democratico una scelta che la scelta di cento destra io credo che Buttiglione debba fare la scelta di centro sinistra non significa questo che bisogna indebolire il pargolo polare
Io amo troppo il popolare tutto il successo possibile tutto il successo possibile abbiamo grande bisogno di un paio polare che si definisce centro e che abbia consenso se mi consentite quando bisogna che ci sia un PDS che abbia consenso
Un nell'incontro con la logica ma chi te lo fa fare
Di parlar bene di Buttiglione o di D'Alema se poi dopo allora noi qualcuno potrebbe dire qualche ragione è la Rete anche alla rete ci sono ragioni lettera ce ne sono soltanto fra le altre parti qualche ragionamento può dire ma valuta ma chi te lo fa fare di parla vietare per Sabatelli che da Buttiglione o di parlar bene di Massimo D'Alema e medie per cento celesta
A me non mi interessa
Io credo che oggi noi abbiamo il dovere di essere punto di riferimento per quanti possono stare insieme con noi ed è per questo che io dico a Buttiglione
Dico a Buttiglione perché Buttiglione lungo il segretario del partito popolare e quindi al duettato un compito che altrimenti non è dato non è dato a Franco Marini non è dato a Rosy Bindi non è dato a Guido Bodrato è stato Buttiglione questo compito storico di rispondere a questa a questo appello
Io dico la mia affermazione che qualcuno avuto spiegata
Dentro e fuori la Rete poi credo di averla
Spiegata
Che Buttiglione potrebbe essere il nuovo Aldo Moro che cosa volevo dire cosa voglio dire
Che almeno a me e mi del segretario della dell'attuale segretario dell'attuale partito popolare col sistema politico cambiata incombe una grande responsabilità quella responsabilità grande che fece sì che Aldo Moro
Cercasse il collegamento tra coalizione cattolicodemocratica con grandi movimenti
E con grandi e con grandi ideali e non invece di atteggiarsi come un piccolo gruppo come una piccola realtà la piccoletta per intenderci
Chi non sceglie un grande monumento che lascerei di di comportarsi come se fosse grande anche se graduale non so se adesso è stato chiaro
Fa la fine di la Malfa o di Saragat persone che rispettiamo tutti ma credo che non serva al sistema politico italiano un la Malfa cattolico
Collocato a sinistra magari accanto a un la Malfa cattolico collocato a destra
Credo che la tradizione cattolico democratica quella che io considero o alleata naturale di una sinistra non ideologica e deve liberarsi ancora di tante scuole del passato ecco credo che questa debba comportarsi come se fosse grande anche se grande non è perché il consenso grande vola più peso ecco questo è il senso delle cose che io dico è per questo che questo incontro qua e deve essere un incontro sereno come l'incontro di cristiani cattolici che finalmente sono diventati cittadini come gli altri come quelli che cattolici non sono non sono mai stati
Franco Marini
Leoluca Orlando dice il centro in sostanza è una grande illusione per il resto perché ovviamente far riferimento al sistema politico cambiato al maggioritario
Per il resto è solo tattica e la responsabilità di Buttiglione di scegliere in questo momento a sinistra o a destra
Quindi ridare nel sistema bipolare se ho ben capito una collocazione al Partito Popolare
La risposta
No io pure per voi che ascoltate essere capaci di in pochi minuti
Divenne una risposta non mi interessa se condivisa da tutti ma è chiara su questa faccenda del centro così come se la sono rimbalzata
Leoluca Orlando e Francesco D'Onofrio
Parto da D'Onofrio nessun'altra quella differenza di al centro non ci sto no non lo so bene no no no no lui aspiro ma secondo me non c'è meno nemmeno lui lui è un po'spostato a destra
Lui però aspira starci tu hai una posizione un po'diversa no io ora vi parlo Dinoi della posizione di del segretario del Partito popolare
E nostre
Noi di D'Onofrio nessuno con questa legge elettorale
Sulla quale qualche riflessione bisognerebbe pur fare prima o poi si farà ma questa è nessuno può pensare che esista un luogo geografico chiamato centro
Quello non c'è
Non c'è più
Noi lo abbiamo noi ci siamo collocati in quella posizione
Quanto è stato nel marzo scorso abbiamo pagato un prezzo alto
Perché enorme perché abbiamo preso pur perdendo tanti voti
Il sedici e mezzo per cento con il patto per l'Italia come lo chiamavamo allora
Abbiamo preso assieme a seguire quaranta deputati quarantadue
E il vostro alleato Bossi con l'otto per cento e con le alleanze giusta preso centodieci deputati quindi è vero
No a me interessa a noi interessa dire
Se esiste una politica che si possa chiamare di centro quella perseguita poi è chiaro che le alleanze con questo sistema elettorale dei può fare
E Leoluca Orlando pone un problema quale spero di RAI dimenticarmi di Rispo con sei qual è oggi in Italia e non solo in Italia una politica che io definisco di centro
Innanzitutto c'è questa idea forte della tradizione anche cristiano cattolico impegnato in politica della moderazione dalla politica questo è importante
Su questo si è costruita la democrazia moderazione non vuol dire essere moderati nelle scelte sui problemi perché qualche volte moderata e costretta a scegliere con durezza
Moderazione significa Rispetto delle posizioni anche degli altri una democrazia non demonizzazione dell'avversario
In questa estate dal versante della Grande alleanza che governa qualche posizione che confligge con questa idea corretta dalla politica non da parte vostra intendiamoci bene
Nell'area c'è stata
Qua e là su questo o quel problema quella non va bene questa vogliamo difenderlo come metodo della politica il rispetto degli altri lo stare sui problemi il farsi carico della complessità delle scelte che bisogna fare e poi i contenuti
Il discorso sarebbe lungo prima lo ha accennato in un passaggio oggi voglio farvi qualche esempio
Siamo un Paese che ha bisogno della continuità dello sviluppo cento
Perché abbiamo una rea
Di giovani esclusi dall'inserimento nei processi produttivi Eboli padri e madri e giovani sapete bene cosa vuol dire
Arrivare ad una certa età con una certa preparazione con e non trovare uno sbocco nella vita è probabilmente il problema più grande che è legato ad un cambiamento economico profondo di cui non voglio parlare
Non basta più oggi creare ricchezza e per avere più posti di lavoro
Una equazione economica che a me hanno insegnato prima scuola poi il sindacato e la imparata pure io nella vita
Che basta fare più investimenti
Perché ci sia più produzione più posti di lavoro è saltata per sempre a causa dell'applicazione del processo del processo scientifico ai sistemi di produzione oggi molte volte capita
Che nei settori importanti portanti il privato investe aumenta moltissimo la produzione i posti di lavoro sono uguali o diminuiscono
Per questi processi nuovo
Allora qui che cosa e una politica di centro una politica di centro permea e non affidarsi esclusivamente all'automatismo del mercato
Che è necessario perché se no non c'è sviluppo la libertà economica bisogna rispettarla ma c'è ancora un ruolo per l'economia pubblica si cioè non ridondante come prima ma c'è ci sono settori dove se volete dare lavoro quello di qual ministro
Che non ha bisogno di ironica io ma di stimolo su questo
Ci sono settori che lasciato spazio totale al privato e facendo uscire la preoccupazione pubblica corretta da un impegno in questa direzione il privato che giustamente punta al profitto immediato non investe in quei settori se penso all'ambiente oggi in Italia se penso all'assistenza domiciliare agli anziani se penso a tante altre cose rimane un ruolo per il pubblico
Anche nella fase in cui il fallimento del marxismo c'è stata è registrata è totale non si può dire come qualcuno dell'alleanza di governo dice lasciata fare il mercato tanti problemi si risolvono
Amici di Telese se non c'è un equilibrio tra spazio ai privati alla piccola impresa però anche un'attenzione di chi ha la responsabilità di essere attento ai meccanismi di equilibrio della società del pubblico correttamente inteso che deve essere anche efficiente in certi settori dove basta poco investimento per creare posti di lavoro il privato non ci andrei
E allora è sbagliato se vi preoccupate del lavoro dire fate fare solo al mercato per qualcuno lo dice c'è uno scontro in Europa nel mondo su questo no la politica attenta di centro vuol dire combinare assieme
Rendere efficiente il pubblico ma non cancellare anche una preoccupazione del pubblico altrimenti non c'è risposta lavoro
Secondo bisogna cambiare dicevamo prima il sistema pensionistico lo stato sociale la sanità che in Italia troviamo gragnuola di critiche quotidiane
Ma giustificate molte volte a queste critiche perché il sistema deve funzionare meglio gli apparati più snelli investimento che rendano di più ma chi è che vuole privatizzare l'assistenza sanitaria
Ma è chiaro che l'Italia comunque oggi un sistema che copre dai grandi rischi tutti
Torniamo dietro miglioriamo e vediamo più efficiente e asciuga diamo i grandi apparati mettiamo il cittadino al centro questa seconda cosa bisogna fare
Ma bisogna paventa che dice no privatizzate tutto perché il privato risponde
E potrei andare avanti in questa direzione
Ma questa è una politica sulla quale ci possiamo misurare io allora Luca debbo dire solo una cosa io ritengo che quel poi queste idee che così velocemente ho individuato dovrebbero accomunarci perché in una fase in cui non la posizione della Pivetti che non crediate io non ci credo che quella sia una posizione forte
Ha eccitato qualche migliaio di giovani che per d'arresto sono eccitati sempre può eccita vivissimi non non è un problema pensa fra un anno si è ecceduto pure da quando mio nome Biondi proponeva presente quindi no non è lì ma un Paese di questo livello di sviluppo di attenzione di cultura zampognari dividersi sulle guerre di religione non può chiedere l'unità dei cattolici sulla base della fede
Con una regressione spaventosa no semmai io posso avere l'ambizione che può restare astratta di vedere uniti cattolici attorno a programmi che si ispirano a quell'esigenza di conciliare libertà e giustizia che tipica dell'insediamento sociale della Chiesa dalla Rerum Novarum alla Centesimus annus
Questo possiamo ASPI a questo possiamo aspira queste è una politica di centro
E quando Buttiglione dice quel certe eh beh io questa Francesco lo voglio dire con chiarezza
Questa politica alla fine mette un paletto a destra
Io non so bene dove perché non ci credo più
Missini non missini eccetera perché qualche volta questa idea di una solidarietà maggiore si trova in certi spezzoni e non si trova in altri ma questa necessità di conciliare le due cose sugli interessi non parlo del centrodestra ma dell'Aler forse un paletto c'è la e bisognerà pur metterlo perché l'egoismo di certe forze di sgombrare il campo da tutto dalla legislazione sociale dalla legislazione sul lavoro cancellare lo Stato sociale questo cioè e li dovremmo trovarci d'accordo ammettere questo paletto questo è il centro
E semmai Buttiglione non è che dice c'è un luogo privilegiato Volpi misero io e gli altri devono fare i conti con questo no
Costruisco con questa politica e in una situazione italiana che ha camminato in questi anni Barbaglio scegliermi miei alleati sulla base dei programmi che riusciamo a costruire questa mi pare una posizione che se riusciamo a farla capire se la Provvidenza un po'ci aiuta a qualche lettore ciò vorrebbe pure far recuperare da qualche parte questa è la nostra ambizione
Grazie a Marini quindi dal centro
Che è un'illusione come diceva Leoluca Orlando sia pure coniugando lo con la riforma elettorale con il sistema maggioritario ad un centro possibile perno di un differimento sui programmi e sulle cose concrete da fare
Mastella e possibile secondo tema nel momento in cui al centro si scheggia anno mille posizioni basterebbe citare si indigni D'Antoni Prodi
Lo stesso CCD il Partito Popolare è possibile ritrovare partendo da un confronto sui programmi né i cattolici un'unità centra
Ma io mi rendo conto che dal punto di vista dello schematismo
Finiamo tutti quanti per essere presi da una logica che è una logica vecchia mi pare che in termini molto stringenti quindi ringrazio Luca di questa possibilità debbo dire agli altri che anche quando i tempi sembravano differenziarci anni luce dal punto di vista dell'amicizia c'è stato sempre questo consolidamento mai venuto meno e lo ringrazio anche per la presenza qua stasera
Io ritengo però che Luca ponga in maniera specularmente diversa
Rispetto a quello che immaginiamo io Francesco
Una condizione dello stato esistenziale del Partito popolare non a caso prende per la giacchetta Buttiglione e gli chiede di scegliere
I qua l'individuazione sul piano della scelta in un momento di grande transizione perché evidentemente nessun blocco e sedimentato fino in fondo
Quando noi durante l'estate e magari a più riprese
Iniziamo
Stati anche abbastanza incompresi per quello che erano le nostre valutazioni nel ritenere che evidentemente questo blocco che ha vinto le elezioni se un cemento dovere di cemento dell'ancoraggio a i cittadini che lavano Espresso perché perché ritenevamo evidentemente che tante cose significassero distanze all'interno la stessa coalizione
Solidarietà corte anziché solidarietà lunghe sedi alleanze di governo però debbo dire per la verità è che questa stesse a transizione vale anche nell'opposizione
Perché veder le considerazioni che fa Leoluca che oggi mi sembrano molto molto per la verità differenziate rispetto che le che fa Bertinotti e l'estrema sinistra
E allora il problema che Francesco vitale individuo di qua quando io ho detto all'inizio che nessuna volontà da parte nostra di non di apparire recalcitranti nell'eventualità di una discussione che maturasse convinzioni e certezze uguali sul piano dei programmi
Però lei crinale
Che era consentito dal sistema proporzionale oggi nessuno può stare più ora a scelte quando il prossimo anno andremo al referendum perché Monti ha dimenticato il prossimo anno c'è un referendum che scatta quando sarà Francesco ce lo può dire meglio degli altri e il referendum stabilisce se si vota eliminando anche il serbatoio proporzionale quindi si tratterà di scegliere preventivamente quindi sarà una scelta obbligata
Allora verso quale modello dodici incamminiamo poi il modello di natura un po'americano che diciamo il tipico modello di natura Coppa Leno dove coesistono tante cose anche nel partito democratico americano nel partito repubblicano che sono alternativi io credo che io per la verità con molta franchezza al di là delle visualità che sono apparse in questi giorni anche qua disparate nel nostro interno sul partito unico il partito unico sa sempre di una cosa che non mi piace e quindi non credo che se il partito unico
Ma la logica di una coalizione in termini arcobaleno preventiva questa sì allora anche noi diciamo Buttiglione
I fatti con Francesco D'Onofrio quando abbiamo anche incontrato perché non dirlo Buttiglione prima che diventasse anche segretario del Partito popolare
Noi abbiamo detto che non abbiamo nessuna difficoltà ad essere assieme qualora Buttiglione sceglie nell'area moderata perché evidentemente il Partito Popolare è costretto a scegliere questo
Si vota per fare un esempio molto palese nelle elezioni suppletive che avvengono per la prima volta in Italia a Pistoia dove ci sono due candidati
Per chi sceglieranno gli elettori del Partito popolare per ogni candidato espresso dal blocco no stop di candidato espresso dalle sinistre oramai sarà sempre così
E allora Libreria direttamente ed io mi sono fatto ma su questo è un gran discutere per grazia di Dio che debbo dire gli ex democristiani
Ad ancora questa percezione al dibattito politico che invece in altre aree in tutte le aree che sono per il Paese farro fatiche invece atta elevare e a far lievitare la discussione in termini politici
Qual è l'idea che il vecchio per quanto ci riguarda fermo restando la scelta moderata di questa aria che c'è dal punto di vista sociale quindi assume nomenclatura politica in questo caso per quanto ci riguarda per quanto riguarda altri
Assume una connotazione diversa
Io ritengo che porsi il problema con il maggioritario bisogna stare molto attenti
Porsi il problema delle estreme diventa un problema molto difficile
E perché fino a quando c'era la proporzionale tu potevi stabilire che c'è una forma di conventio ad excludendum oggi questo non è possibile
Perché nel maggioritario vinci o perdi per un ponte quindi ogni cittadino come tali di quello che precedentemente era ancorata ad un vecchio linguaggio dura simmetria
Resa non più possibile dal dagli eventi beh evidentemente fora scelte diventi importante
Vinci o perdi nel Paese e credo facendo la somma mi sono divertito a vedere con quanti voti si è stati eletti credo che il quaranta per cento dei collegi elettorali da differenze talmente minima
Che tutte quelle che noi immaginiamo dovrebbe essere escluse come estreme hanno reso possibile la vittoria dell'un candidato rispetto all'altro
Allora il problema c'è secondo lei poi Chia la determinazioni politica al traino sul piano politico
Io ritengo che nel nostro Paese per quanto ci riguarda l'idea dal punto di vista veicolare di un centro che traduca sul piano politico di quel vasto agglomerato moderato il nostro Paese può avere a mio parere la prevalenza tentando di orientare anche quelli che oggi assumono rilievo le sembianze della destra per non fare neppure la battaglia frontale rispetto alla destra io ritengo con molta onestà che un conto è Fini un conto è il Pecora
Per essere chiari
Cioè mentre Fini tenta un tipo di evoluzione che bisogna vedere fino a quando matura evidentemente ci sono anche alcune schegge di tipo diverso come sul piano della sinistra farà fatica Buttiglione quando invitato al nemico Luca ad essere assieme a Bertinotti perché voglio vedere
L'elettorato moderato o potergli ore a braccetto con Bertinotti ma queste saranno diciamo le difficoltà delle intraprese dalla quale non ci troveremo perché queste saranno esistenziali saranno permanenti e quindi la scelta da questo punto di vista del se fatta allora noi immaginiamo evidentemente di qua la confidenza di ricreare le condizioni dell'acqua abitabilità nel settore moderato o si sceglie di essere assieme la parte di cattolici che in maniera come dice Francesco mutuando dal nostro amico Cossiga
I cattolici liberali rispetto a quella che è la impostazione dei cattolici democratici i cattolici liberali scelgo in un modo i cattolici democratici e quindi scelgono in maniera diversa ma questa è la scelta che diventa tranchant
L'Italia invece di poter far convivere ancora il partito volerlo diva Franco con tanta amicizia la Bindi e Buttiglione o la Bindi è Franco Marini mi consentirà perché se qua diventa difficile significa la scala ridotta della vecchia Democrazia cristiana questa non ha più compatibilità non è un problema di dire siamo qua e diventa una specie di vizio un po'craxiano moderno di determinare le condizioni della robustezza di quello che la presenza di rimpianto del Partito popolare questo non è più possibile la scelta desse una scelta dirimente o ci troviamo di qua e possiamo essere tutti quanti assieme è chiaro che nel momento in cui Leoluca rivolge l'invito a Buttiglione non rivolgiamo l'invito a Buttiglione di esservi qua
Ma non in termini di aritmetica governativa non perché abbiamo bisogno di qualche maggioranza aggiuntiva rispetto ad una maggioranza che magari hanno qualche difficoltà al Senato ma perché riteniamo che storicamente la presenza di cattolici sia più quella estesa sul piano moderato di quello che ha scelto con grande coraggio e con grande rischio Luca alcune alcuni anni fa nessuno contesta quindi dal punto di vista è la plausibilità
E della simmetria che non era considerata tale per cui l'impegno di natura cattolica determinava alcune scelte di confidenza del perimetro soltanto nel recinto della democrazia cristiana assolutamente no però riteniamo che per quello che il Paese esprime per il tipo di tratto per il tipo di armonia che c'eri per il tipo di valori che vengono espressi sul piano moderato questo popolo e quindi il Polo da costruire possa esser determinato e guidato questa è l'ambizione invece che vorremmo avere perché lo ripeto io vorrei che questo pone questa la scelta di area moderata fosse guidata prevalentemente da chi ispirazioni natura cattolica
Perché e l'ho detto all'inizio e quindi lo ripetono Menicucci e Luca noi siamo davvero l'unico paese dove la destra staccato il centro il centro si è spaccato
Perché le schegge cui festa fatto riferimento disegni da un lato Dinoi dall'altro del Partito popolare di altri ancora che sono fuoriusciti da quello che era la vecchia casa comune beh evidentemente questo testimonia di una difficoltà dal punto di vista più generale
Di quello che il centro vecchia maniera se però
Sì proprio io no però a questo punto
Una certa contraddizione che ti voglio sottolineare per una tua riflessione
Da una parte mi è sembrato che siamo tutti d'accordo nel dire
Che la situazione politica italiana si può giudicare come volete ma non stabilizzata è una situazione fluida in movimento
E dall'altra parli dei due poli che si sono realizzati a partire da quello di governare come due cose statiche stabilì che Deborah trarre questo l'altro io non lo so se accadrà
Ma secondo me questa stabilizzazione non c'è ancora
Le contraddizioni sono tali e si vedono di più per voi che state al governo che voglio vedere se sui programmi questi popoli restano quello che sono o si possono articolare questa è una non una curiosità e qualcosa che vogliamo verificare tutto lì
Quando io faccio riferimento al periodo evidentemente voi intendete il Polo delle libertà intende il polo di area moderata
Cioè l'area moderata che c'è nel Paese che larga misura è stata espressa da questa collocazione
E badate bene pur essendo una connotazione querelle inciampi perché ne abbiamo realizzato delle stranezze incredibile
Credo che siamo gli unici noi Forza Italia come Centro cristiano democratico che si è riusciti a mettere assieme al sud e al nord la lega Alleanza Nazionale che assieme non c'è mai stata per dire di qual era la difficoltà
Ma detto questo però rispetto alle difficoltà di natura procedurale dei vecchi partiti o di quello che veniva mutuato dei vecchi partiti
C'era un consenso di area moderata di valori moderati che era talmente affluente talmente sovrabbondante rispetto alle stesse incertezze di partiti che hanno proponenti che ha avuto la meglio
Perché dice alla verità i molti strati in molte situazioni un po'meno al Sud ma anche al sud probabilmente in Sicilia ma credo soprattutto al Nord ci sono persone deputati senatori che sono stati espressi
Per il fatto stesso che rappresenta un'idea moderata del Paese che rappresentano come ha detto D'Onofrio l'alternativa rispetto alle sinistre perché non si voleva a differenza di quello che Leoluca dice la presenza di D'Alema e di Occhetto alla guida del governo del paese
Questo è stato talmente forte pronunciato questo tipo di criterio e di apprensione diciamo nella generalità degli italiani che ha avuto la metro
Allora io vorrei dare a questa nuova forma di apprensione ma una forma di colluttazione stabili come avviene in tutte quante le democrazie occidentali dove c'è un partito che segnati in un certo modo perché diciamo la verità
La cultura il nostro Paese ha fatto sì in maniera tale che dire l'idea di un partito conservatore fosse una cattiva parola non c'è nulla di male se c'è il dato di un partito di natura moderato di partito conservatore
Oggi invece per essere cattivi rispettano i si dice come ha detto D'Onofrio che noi siamo la destra non siamo la destra
Siamo l'idea moderata della politica siamo l'idea che rispetto a tanti ceti del nostro Paese che ha bisogno di un punto di riferimento noi tentiamo di rappresentare questo punto di riferimento
Se Buttiglione il Partito Popolare scelgono di essere con voi questo riferimento e non scendiamo con loro e alla fine ci rivedremo mai assieme Luca provvede sarà dall'altro lato sarò viceversa noi saremo di qua
E Buttiglione Leoluca sarete dall'altro lato questo mi pare di tutta evidenza da questo punto di vista diventa stringente vedete ritorno sul piano finale
Che la nettezza di propositi che manifestiamo probabilmente anche per l'esperienza che abbiamo Orlando scegliendo in un determinato momento storico
L'OSCE gli enti in un altro momento storico non vorremo voglio dire a Franco Marini
Che ci sia una specie di pigrizia o vedere Meier la confusione che c'è
E l'ispiri alcune motivazioni di fondo nel Partito popolare che so la vecchia Democrazia cristiana c'è quello di dire siamo qua siamo quelli più bravi gli altri torneranno rispettano e questa non è la politica se questo si immaginasse la politica
Avremo grandi difficoltà e due per i tanti grandi difficoltà se la sente invece diventa mette dirimenti io credo che quella parte di cattolici che sceglieranno da un lato dall'altro avranno la possibilità di guidare questa enorme fasi di transizione che son d'accordo ancora continua
Allora quel paletto che Franco Marini aveva messo la destra l'ha tolto immediatamente Clemente Mastella Leoluca Orlando dove la mettiamo ma io volevo soltanto fare
Una considerazione credo che appare chiaro come può appunto specularmente c'è grande armonia tra posizioni tramonta la mia posizione specularmente una grande armonia
E tutti a invitare il Partito popolare Rocco Buttiglione a fare una scelta
Ma io voglio dire con molta sincerità questo invito a scegliere
Non è dettato soltanto dalla convinzione che la scelta comunque diventerà necessaria
Ma è qualcosa anche di diverso di più profondo in questo momento il Partito Popolare a dei talenti
Se questa lenti vengono utilizzati adesso possono essere più utili tanto alla destra quanto la sinistra
Se non vengono utilizzati adesso ma vengono invece utilizzati soltanto nel momento elettorale
Per realizzare un'alleanza a Pistoia Milano o anzi l'accusa secondo me c'è un rischio che essi perda quel fermento quelli edito quel talento che potrebbe servire ad orientare anche e soprattutto intorno a valori cristiani la politica del nostro Paese questo il tema di fondo
Cioè io quello che di cui mi preoccupo
Non è il fatto che non si scelga perché alla fine comunque la scelta dovrà esser fatta
Quello che mi preoccupa è che il ritardo produca ma non è quello di un partito ma produca sostanzialmente una perdita di senso di un patrimonio
Che ha comunque convocato è un patrimonio importante significativo per la vita del nostro del nostro Paese ecco perché l'invito a confrontarci sui programmi sui contenuti sulle scelte
A capire fino in fondo che significa oggi arrivare all'eguaglianza passando la libertà scusa del suo corso Franco ma questo non è questo o arrivare alle alla libertà passando all'eguaglianza non è la stessa cosa
E allora specialmente per le
Per la realtà meno attrezzate del nostro paese non è certamente per le fasce d'immaginazione e certamente per il sud del nostro Paese la stessa cosa arrivare alla libertà passando all'eguaglianza o arrivare all'eguaglianza passando la libertà fa differenza
E così il tema che riguarda l'autonomia e indipendenza della magistratura io voglio ricordare Giovanni Galloni un cattolico democratico radicato in una tradizione del cattolicesimo democratico diciamolo corpo però io dico con orgoglio perché considero la sola dice la mia dice non so se poi sia abbia perso prodotti da popolare mi interessa ben poco
Ma non c'è dubbio che Giovanni dalle con sullo bagaglio di valori cattolici io cattolico democratici è stato il miglior vicepresidente del CSM la storia Repubblica italiana
Garantito sicuramente quattro mio indipendenza della magistratura che è un patrimonio di tutto il popolo
Che accettare che il patibolo venga subito o invece può avere l'orgoglio di aver contribuito a farlo crescere questo patrimonio sui temi che riguardano il pluralismo dell'informazione è il valore della Franco Marini che stiamo insieme per il referendum la legge Mammì
Sui temi che riguardano la pace verrebbero che c'è qualche azienda insieme cattolico democratica organizzata che sostanzialmente è sulla stessa posizione anche di chi ha radici diverse dalle nostre sui temi dell'ambiente si teme la sovranità allora per favore
Fatto l'appello fatto l'invito parliamo di contenuti parliamo di valori è Pasqua dovremo che se parliamo di contenuti e parliamo di valori comma che si schiera il panico polare il fatto che si schieri su contenuti e magari arricchirà antidemocratico al nostro Paese cioè io preferisco stare assieme con il partito popolare di Rocco Buttiglione
Privilegiando la eguaglianza rispetta la libertà ma è chiaro che rispetto le scelte che quel partito farà questo è l'appello che io voglio fare
La scelta non è più una scelta sarà la necessità l'unica scelta che nelle mani di Rocco Buttiglione è il tempo della scelta se ritarda il tempo della scelta esaurisce una traduzione non filone cattolico democratico ammetta cittadino
Ma anche da cattolico democratico fa una grande pena assistere allo spreco grazie
Avevamo detto lo prima all'inizio che siamo in una fase di transizione di scomposizione di ricomposizione
Abbiamo anche sottolineato come una fase difficile dove come se si è visto qui il centro assume una posizione una connotazione ancora tutta da definire
Dipende forse dalla mancanza della politica come una volta era la politica
E forse più da ciò che è accaduto in questi ultimi tempi dopo il ventisette marzo le alleanze che sono tecniche non politiche che quindi escludono un confronto sui contenuti
Di qui le risse evidentemente nel Polo della Libertà il tentativo di mediare continuamente Francesco D'Onofrio
No io non credo in questo caso che si tratti di assenza della politica io credo che anche per dire interviene pubblici la mia valutazione di quello che è accaduto negli ultimi due mesi all'interno
Per la maggioranza elettorale
Questo insieme le forze che hanno dato vita ad una coalizione elettorale articolata al nord e al sud in modo diverso grazie all'iniziativa di Berlusconi e al contributo che è sempre stato considerato marginale ma che probabilmente non lo è stato
Della componente liberale vi quella cattolica degli amici liberale nostro
E e e uno schieramento che non aveva in comune novanta noi dobbiamo
Forza Italia un'entità politica recentissima la Lega aveva una presenza radicata in Lombardia qualche presenza del Veneto vi erano tentazioni secessioniste accuse di pericolo secessionista Alleanza Nazionale e il la formula di Alleanza Nazionale recentissima c'è il movimento sociale
Quando c'è stato il referendum sulla legge elettorale lo scorso anno sembra un secolo fa ad aprile del novantatré il movimento sociale né per il proporzionale riteneva di essere stato ucciso dal risultato del referendum che cosa è successo in campagna elettorale dopo
Io in questo diciamo poi riprendevamo una frase detta da Clemente Mastella probabilmente non siamo d'accordo ma siamo consapevoli che parziale la nostra analisi
Non abbiamo colto complessivamente una volontà diffusa tra gli elettori di non consentire una vittoria del confronto e della sinistra all'interno del quale i conti complessivi
In parte con la libertà in parte con la democrazia con l'egemonia comunque fronte complessivo per boh c'è un fronte che non si vedeva dovesse dei Cinque Stelle e e limiti Ruocco comune multiplo che abbiamo
E più in negativo risultato elettorale abbiamo vinto più indicativo che non in positivo
Abbiamo vinto più per evitare che vincessero le dico le motivazioni degli elettori non non tanto dei nostri che sono state mo'motivazione abbastanza coerente col passato l'insieme delle motivazioni
E trasformare una maggioranza che si forma prevalentemente negativo in una capacità di governo in positivo all'impresa enorme
La sinistra aveva quaranta anni di vita in comune Bertinotti e e Occhetto certamente anche loro erano separati in casa ma avevano quarant'anni di primato del socialismo reale dal punto di vista della della loro proposta politica poi l'avevano abbandonato perché era finito per ragioni storiche non perché la verso l'abbandono
Siamo riusciti a trasformare impose dunque se il tema degli umani
Quindi lo dico soltanto non potendo esserci domani solo cosa scolastica Torino quindi mi dispiace minacce ma insomma dico la sostanza e conti pure questo
De miracoloso nel senso cattolico del termine se lega Alleanza Nazionale che non si erano neanche messe d'accordo su una corda elettorale potessero diventare parte di una comune volontà politica
Non c'è dubbio che l'alleanza tiene per la guida di Berlusconi su questo voglio che siano chiari non di Forza Italia come soggetto collettivo evanescente gassoso
E ancora un soggetto allo stato gassoso non so se si consolidarsi sì almeno diventa allo stato liquido più consistente è stata la capacità complessiva di Berlusconi a tenere insieme questo aggregato
Non mi meraviglio quindi che l'attacco è stato prevalentemente a Berlusconi sono ce lo possiamo nascondere che l'attacco e sulla guida politica così come sono convinto che non c'è un altro governo di questa maggioranza
Non mi faccio nessuna idea non siamo più nel vecchio centrismo centrosinistra la cui formulerà perenne e produceva governi uno dopo l'altro questa maggioranza a questo governo con questa guida e ragionevolmente con questa composizione
Anche il discorso del rimpasto se sono fatti casuali si ma se non c'è una modifica dell'equilibrio politico della coalizione no non non non regge togliendo un tassello
Sì è il nostro che rappresentato prevalentemente da Clemente sia quello liberaldemocratico in senso stretto
Se quello dell'altre due componenti politiche questo equilibrio politico produce questo governo questo governo deve dimostrare di governare il Paese se no va via ma rabbia la coalizione dove la maggioranza si dissolve
La politica io credo che in queste settimane nonostante le le cose selvagge che sono accadute
Si è commesso un errore grave del giudicare
Rissa e basta ciò che è avvenuto in questo campo dicendo che se non è come diceva ieri un amico Caselli
Armata Brancaleone c'è stato un tentativo di enorme rilievo della lega nord
In questo contesto
Di occupare con la sua polemica con Berlusconi tutto lo spazio politico di questa legislatura
Ritenendo che in questa legislatura la sinistra incapace di una proposta alternativa di governo
E che popolare loro volta sono incapace di una proposta alternativa di governo
Quando Bossi dice
Non dobbiamo sfondare a sinistra Bossi mostra di ritenere che questa maggioranza elettorale e più forza di quanto non ritenga Berlusconi ed è più capace di sfondamento a sinistra sulla cultura dello statalismo di quando Berlusconi sorridendo Boscone ritiene che il sistema si è già sostanzialmente assestando
E che si debba trovare un un modo di comporre le due formazioni un equilibrio all'interno delle formazioni cosa
Cos'è stata questa polemica
Un tentativo all'interno dalla maggioranza elettorale di stabilire una gerarchia di chi guida richiede mirando
Per questo è un risultato che non sa ancora raggiunto che probabilmente non si non si raggiungerà nelle prossime settimane io non credo che il linguaggio è stato violento
Degradato
Anche nelle peggiori risse democristiano tranne socialisti forse qualche volta non si sono aggiunte queste non non ho gioito dico quello che sa è chiaro non ha agito per niente mi ha dato molto fastidio
Ma non ho mai mancato di cogliere la sostanza della questione politica in gioco la Sesa stava a guardare
A ha denunciato le nostre incapacità nella nostra mancanza di direzione politica ma non è che ha proposto l'invio al termine c'è il nulla
Si discuterà della Consob propose di finanziare voi avete notizia di una proposta alternativa
Stiamo cercando di impostare una politica scolastica vede notizia dall'altra stiamo cercando una politica del lavoro gli altri civilistici inseguono sugli emendamenti non sono proposte politiche alternative alle nostre si inseguono sugli emendamenti
Queste la forza di questa di questa coalizione
Se riusciamo a tradurla in un programma di governo che ha diventa comprensibile vedete amici
Si consolida come maggioranza politica quella che è stata soltanto elettorale e completerà dopo le elezioni regionali non prima la legge elettorale nazionale la riforma costituzionale tendenzialmente l'uomo dell'Ulivo presidenziale
Ed è ovvio che questa maggioranza ha un esito presidenziale davanti a sé perché alla guida dei Berlusconi lungo porta all'esito presidenziale la presenza di al danza nazionale accettare il federalismo in quanto vi è l'esito presidenziale ebbe nome del piccolo CCD ha scelto la linea presidenziale quando il Partito Popolare rimasto sulla linea un po'
Sostanzialmente di tipo parlamentare
Ecco perché tutta la politica è stata contenuta nelle risse di questo agosto è una droga le risse succeda ora l'iniziativa di governo quindi non l'assenza della politica un linguaggio che ha coperto con la suora virulenza la sostanza del dibattito politico
Vi è stato un tentativo di Alleanza Nazionale di dare sostanza solida allo stato gassoso di Forza Italia di quella scelta del partito unico di centrodestra
Questo tentativo dell'anziana signora secondo me è stato stoppato ha trovato una resistenza complessiva anche noi
Anche da parte della lega questa è la ragione per la quale la lega è apparsa gradito a sinistra non si capiva che la lega vinceva frenando le altre moderna megera per se non vince davvero per Occhetto e D'Alema vinceva per la sua proposta politica
La proposta della Pivetti stoppata anche se di dar vita ad una sorta di polo cattolico integrale integralmente cattolico come guida torna la scommessa di fondo che è quella che ha visto poi Forza Italia più vicini siamo in grado di dar vita ad una sintesi politica liberal cattolica o cattolico liberale
Se riusciamo a far questo l'aria di centrodestra assume le caratteristiche non della Thatcher ma dice che Giscard S e assume le caratteristiche di un polo moderato di centro destra certamente spendibile è totalmente sul piano democratico senza nessun timore di questo di e atterremo noi ciò che abbia Leanza nazionale totalmente già democratico
Nel resto verrebbe spunto con o senza cessione
Ecco il dove io io mi sento cerniera
Lo dico perché non abbiamo mai parlato con lo dico perché in questo senso di grande libertà deve far capire anche le cose in regola da un breve tour noi non riteniamo almeno io non ritengo anche perché la mente abbia parlato velocemente voi non potete immaginare quanto non riusciamo più a parlarci da come siamo al governo siamo talmente impegnati aveva fatto quello che dovevo fare che non siamo più aperte
Per altre cose io non ritengo di essere cerniera tra Berlusconi e Buttiglione
Come sei due per parlarsi hanno bisogno di nuove non lo credo proprio se vogliono parlasse trovano l'intesa lo fanno direttamente noi non siamo un ponte sul quale passa questa alleanza
No non siamo neanche Cervera tra l'anima cattolicoliberale l'anima cattolica integralista se Buttiglione la Pivetti in fondo si sentono più vicini di quanto non ci sentiamo né Franco Marini
Perché non è Franco Marini abbiamo una cultura più liberal cattolica riguardo nulla Barolo due
Se il bottiglione sulla Pivetti assunto un atteggiamento rispetto al quale le cose dette da Casini le cose che penso io corretto oggi le cosa pensa Clemente non siamo degasperiana non riteniamo che il Partito democratico cristiano
è stata una guida liberamente rispetto alle tentazioni integraliste dei cattolici integralista di sinistra o di destra di Dossetti ed idee vedi gregge cioè non latte da solo integralismo cattolico non conosce confini a destra e a sinistra ne siamo stati questo elemento di moderazione allora non ci siamo cerniera tra i cattolici e i figli
Noi abbiamo la pretesa essere e siamo siamo onestamente fragili siamo ancora nati da poco siamo ancora deboli di essere un elemento capace di portare a sintesi politica di governo in questo Paese la componente liberale quella cattolica questo è il centro quale guardiamo e in questo senso l'impresa che credo valga la pena di combattere non ho ancora capito con tutta sincerità ora Luca ma lo potrà dire in che cosa e cattolici azionista possono riuscire ad essere lievito per una sintesi perché la sinistra nonostante tutto mi sembra che abbia una tale poderosa presenza dalla nostra sorge la cosa che la destra non ha il volto missino era molto più debole del voto delle altre l'apparato burocratico missino è stato allegato dal voto che ha avuto nel la sinistra la poderosi da dell'apparato comunista travasano del PDS Rifondazione non è mai stato annegandola un voto democratico ha raccolto il voto che quell'apparato riusciva a tenere tranne un po'dalle città gran quindi temo che la il processo di liberazione della sinistra da ai suoi indumenti tendenzialmente totalitario sul marxismo non ricordo che oggi c'è uno splendido articolo sull'Unità che ce l'avesse afferma che si il nuovo avrà ragione in futuro ma questa è la tentazione la tenda Seveso non ce lo nascondiamo hanno fatto finta di dimenticare improvviso Marx
E tutti gli altri secondo me alcuni per convenzione molte altre per convenienza è latente la tentazione di un marxismo sostanzialmente di socialismo forte a sinistra sul quale belle confrontarsi del programma ma mi chiedo mentre i cattolici nell'area moderata possono avere questa capacità di concorrere a produrre una sintesi liberaldemocratica a sinistra qual è la forza che avranno rispetta questi poderose apparati di Bertinotti di D'Alema nonostante tutto Pedrosa apparati
Ecco io prima di affidare le conclusioni a Clemente Mastella poi chiese è stato chiamato in causa da D'Onofrio credo doverosamente adepti
Risponderò evitando di di smentire il senso complessivo di questo incontro che mi aveva portato ad una conclusione che confermo
Quando tanti cattolici stavamo insieme in uno stesso partito era la guerra continua
Adesso che si è liberato in quali sono delle opzioni politiche le parti de di partito va ai cattolici diversamente collocati ci guardiamo sorridendo avendo fatto scelte diverse credo che sia un grande contributo
Un grande contributo che i cattolici danno la democrazia normale nel nostro paese lo dico
A differenza la Pivetti riconoscendo il grande merito storico tradizione cattolico democratica quale sia
Nella storia rappresentata una democrazia rischia ma dico oggi è un elemento di non dico orgoglio perché non vorrei che ci diventassimo tutti presuntuosi può possiamo prendere atto che nei nostri valori nostro Rigamonti malori che sono poi metà politici extra politici probabilmente adesso liberato questo recinto ci consente di dialogare di confrontarci senza rissosità
E se questo è vero io la cosa a Francesco vorrei dire a conclusione se questo è vero dobbiamo avere la umiltà di riconoscere che se un cattolico può dare un contributo di stimolo e di lievito nell'area moderata potrà pure un alto cattolico dare un contributo di stimolo e di lievito nell'area progressista perché diversamente accade complessivamente l'impianto che fin qui abbiamo costruito e allora se il piccolo granello del del Lucidi che la è stata fermento per un grande composto qual è stato forse Italia quale Alleanza Nazionale quale la lega ripeto l'unica in ragione dei valori la capacità di essere riempito il fermento io credo c'è un livello un po'più grande qual è il Partito Popolare di Rocco Buttiglione possano insieme con tanti altri che hanno gli stessi valori del sedici svolgerlo un onere totalmente efficace pelata parte dello schieramento e l'augurio che faccio
Voi sapete
Se Buttiglione lo sceicco pazienza l'importante alla salute
Ecco allora scattando che boutique Buttiglione scelga io vorrei ringraziarvi prima di dare le conclusioni a Mastella per la pazienza che ha avete avuto ma credo che sia stato un dibattito un confronto estremamente interessante non fosse altro che che è il primo che si verifica dopo tanto tempo di dibattito in un momento particolare mentre significativo per le provocazioni che sono giunte in questi giorni una conclusione resta un grande punto interrogativo quello del centro
Che qualcuno vede come illusione diceva qualcuno qualcun altro vede come paletto e qualcun altro come Marini difende strenuamente
Dandogli assegnandogli un ruolo di forza poco forte politica nel futuro vi ringrazio per questo le conclusioni a Mastella che il padrone di casa no ma io avevo detto prima io
No Dammi solo un mezzo seduto buono ma perché arrivo rinunciando prima prima dei vostri no io voglio dire soltanto a don oppure una cosa
Io non credo realisticamente che per noi per il Partito popolare in questa legislatura si possa porre comunque vadano le cose il problema di una partecipazione al governo o meno la escludo ma escludo perché sono convinto anch'io che questa ipotesi del governo istituzionale abbastanza campata in aria
C'è stato un sommovimento straordinario un cambiamento epocale nella politica italiana
Io sono abbastanza convinto che se il popolo che ha avuto la maggioranza non riesce a governare non è che ci possono essere soluzioni di ricambio immediato non le vedo
Forse ci sarà bisogno di una verifica nuova con il corpo elettorale io non la auguro immediatamente
Cosa voglio dire però ad Onofrio ebbe voi un problema lo avete
Tu hai con con la l'accortezza politica che ti ho sempre riconosciuto ai sminuito questo senso di confusione che avete dato in questa è stata al Paese
E forse hai ragione che al fondo c'è anche qualcosa di più solido un lo scontro politico più vero
Però non c'è dubbio che l'azione di guida del Paese rispetto ai problemi aperti in questi primi cento giorni
E stata latitanza delle frange insorge dopo no no questo è mai sta andando bene questa è una critica che io faccio faccio dall'opposizione
Attento e ho detto all'inizio
Che consapevoli come sono dei problemi che oggi ha il Paese
Io che sto all'opposizione dovrei essere contento di questa vostra finora incapacità di risolvere di affrontare razionalmente i problemi invece sono preoccupato
E quindi voi questa sfida in qualche modo nei prossimi giorni dove ci cercare di raccoglierla
E questo è il grande problema che c'è insomma perché è una maggioranza di alternativa rispetto alle cose che dicevamo non c'è stata e non c'è dubbio che al di là del fascino in questa benedetta o maledetta Società dove l'immagine giusta
L'apparire sta facendo premio sull'essere e questo è il pericolo per queste democrazie per il futuro però il problema è di tali tali che gli hanno dato la maggioranza di rispondere se siete stati capaci di affrontare in parte i problemi del Paese questa è tutta da dimostrare
E questo è il vero problema che il Polo di fondo che mi fa dire che insomma questa situazione politica non è affatto ha consolidato
Debbo dire poi che questa insistenza di teologo Orlando sui tempi delle scelte è un problema vero
C'è questa cosa
Io credo che nessuno voglia eluderlo
Resta centrale però io no noi non possiamo scegliere sulle cose dette dalla Pivetti che rifiuto ma la rifiutate anche Buttiglione un errore non non è lì non è quella frontiera di una democrazia più avanzata in Italia è una regressione e basta
E noi abbiamo l'ambizione di ragionare sulle cose da fare anche sui programmi
Perché mi pare che si sia un po'attenuato lo scontro meramente ideologico
Anche la quello che dici tu infatti non c'ha soffriamo sulle scelte di fondo sull'ideologia siamo più divisi sui programmi sulle cose da fare
E questa è una cosa che dovremo affrontare con grande determinazione vi ringrazio anche di questa bell'occasione anche con tutti questi amici questa gente che ci ascolta da molto tempo con grande attenzione grazie
Le procure
No io non vorrei lamento scusi mi ringrazio anch'io se no no no sono invece veri in vena di ringraziamento e lo facciamo io e Francesco perché siamo padroni di casa Francesco anche beneventano
E quindi siamo la ringrazio per voi e davvero ringraziare voi che ci avete ascoltato perché una prova di grande maturità
Aspettare perché per grande senso di amicizia di dovere appunto di dialogo abbiam fatto rispetto a Luca e voi che avete ottemperato non per dovere ma per l'opportunità di far lievitare la politica questo mi pare che sia molto importante anche questo un segno di grande incidente maturità
Io debbo soltanto dire in aggiunta non perché voglia in questo caso scambiare quindi essere gemello di D'Onofrio e viceversa però evidentemente il tramutare riconsegnare sì sul piano del passaggio da quello che era stato un cartello di no a stabilire invece delle connotazioni impositive questa è la grande difficoltà questa impresa politica
è un'impresa politica nella transizione che vale per noi come maggioranza un'impresa politica che vale nella transizione anche per l'opposizione perché evidentemente Rooney credo in questo passaggio tra il già e non ancora
Le differenze e le abitudini tardano a morire quindi compratore davvero un autentico mosaico di novità e la prestazione alla quale tutti quanti noi dobbiamo dare il meglio di noi stessi
Però vorrei anche dire che al di là dell'incertezza di questo governo
Però quando vedo e quindi soltanto delimitando il campo d'azione
Alcuni mi pare che abbiano detto ma Donofrio ha eliminato il problema o l'inconveniente delle degli esami a settembre
Non mi pare che sia una grande cosa ma perché non si è fatta prima quando io ho stabilito il di eliminare gli toglie il blocco della nominatività sul piano di assunzioni non è una grande novità ma perché non si è fatto prima cioè voglio dire che poi tutto sommato questo governo alcune cose alcuni atti in questo caso io provengo anche da noi non è che o le abbia maturati e i fatto debbo dire che per quanto ci riguarda questo l'elemento invece di fondo abbia detto che su alcuni aspetti che sono la scuola che sono il sistema previdenziale vogliamo dialogare con le parti sociali con le opposizioni quindi ringrazio Franc ma anche in maniera privata di alcuni argomenti che mi ha dato sul Piave sembra previdenziale questo testimonia che il dialogo e la forza anche liste maggioritarie diventi importante perché molti si chiedevano aderì contrasto che ho avuto con alcuni colleghi della maggior Saccomanno maggioranza che ha vinto dialoga o in questo caso vuole segnare il passo perché deve dare anche accesso alle obiezioni l'opposizione ho spiegato che in un grande sistema maggioritario come quello degli Stati Uniti il Presidente va alla ricerca del consenso con l'opposizione perché ritengo evidentemente che la liberalizzazione degli spazi politici ha liberalizzato anche il deputato che eletto a te lei si o magari eletto a Roma uno a Roma secondo a Palermo uno secondo sceglierà sul sistema previdenziale o si altri campi di Grande importanza di dare il proprio voto con grandissima libertà e questo mi pare che sia anche un elemento non tanto della frantumazione nacque o di una sequenza di una scadenza di ricchezza democratica che secondo me il pegno che in questo caso storie graficamente alla vecchia democrazie cristiane elargito
Definendo voli le proprie scene dei quindi dalle ceneri fosse venuto fuori questo tratto di grande autentica democrazia io ringrazio anche il moderatore che sia moderato in maniera virtuosa e responsabile
Agli amici debbo dire che davvero questa è come avete visto a partire da questa sera
Un grande contributo che le tentiamo di dare nella linea come referente che ha detto D'Onofrio cioè tentiamo di stabilire questa forma dialogica costante
E dando dal nostro punto di vista alcuni connotazioni sia per la parte che ci riguarda sia nei confronti degli altri grazie a tutti e buona serata