20 Settembre 1870 - 20 Settembre 2022. Cattolici e politica, ieri e oggi

Buona sera a tutti
Grazie però vostra presenza sia da vicino
Che diciamo da lontano da remoto
A questa rinnovata riflessione a più voci
Che l'Istituto Sturzo propone c'è una questione complessa antiche nuove attuale quella sui rapporti tra cattolici politica voglio dire in premessa
Che c'eravamo
Preoccupati
Di non fare un un seminario seminari etto picco senza con la mancanza di una Gura femminile
Ma obiettivamente abbiamo sbandato prendo la responsabilità io direttamente ce ne siamo ricordati un po'tardi ed è stato difficile poter rintracciare una persona disponibile cioè per e non abbiamo trovato e quindi ho
Capito pari naturalmente staremo attenti di più la prossima volta
Io stavo dicendo avevo iniziato dicendo che questa è una questione antica
Attuale tormento vivi
Tornata di grande attualità lo abbiamo stamattina sentivo l'Osservatore Romano
Che ricordava che mi ha chiesto un giornalista mi ha chiesto ma ce l'aveva il venti settembre vi siete ricordati di Porta Pia e in effetti nella
Nell'invito ci sono diventate il venti settembre mille ottocentosettanta
Venti settembre mille novecentoventidue
Perciò non sono cinque data ovviamente dello Minuetto centosettanta importantissima e anche simbolica perché è stato un vero cambiamento d'epoca per per la aveva alla pontefice Francesco perché in quel momento con un paio di cannonata uno rosso
Affini si concluse il potere temporale dei papi
E come ebbe a dire Giovan Battista Montini ancora non parla nel mille novecentosessantadue ci intervenne la Divina Provvidenza nel senso che a quel punto la chiesa trovo dopo lungo periodo dirti
Lungo potere temporale trovò il modo di riaprirsi in con modalità nuove al mondo e quindi di agevolare la sua azione pastorale fuori fuori dalle mura dava Pauli
E Montini continuava dicendo
E vento provvidenziale per la Chiesa ma anche per i cattolici perché anticattolici avranno credo che ci fu dopo quella quella quell'evento del mondo cattolico ben conosciuto
Ed è francamente
Periodo corrisponda un periodo denso di storia faticosissimo
Per i cattolici cattolici non entra in politica come sapete si occuparono però di quella che venne formulata soprattutto con la Rerum Novarum la democrazia sociale anteponendo contrapponendo alla democrazia politico la democrazia dell'istituzione parlamentare
è questo contrapposizione
Fu forte ebbe
Dei momenti critici ma porto in effetti una sorta di non dico di egemonia ma di presenza molto articolata di tetto vicino alle amministrazioni locali una presenza da cui può venne fuori l'esperienza di destrorso che non dimentichiamo veniva dal dall'amministrazione lesbismo ovviamente non sono qui per fare questa storia perché voi conoscete che voi conoscete tutti
Ora
Una cosa che
è da notare
Dunque un evento di Porta Pia
E poi diciamo nen in tutta la storia dei cattolici anche la storia e politica è redatto e rapporto con la Chiesa
Come ente come intermediazione tra i cattolici otto vittime
La connessione c'è sempre stata
è stata non certo netti critica dura
Pensate
Ad alcuni momenti pratici molto pesanti per la storia delle chiese
Tra fine ottocento primi primi del Novecento però non sia circuito diciamo del cattolicesimo in circuito o meglio il circuito da chiese un circuito che comprendeva il cattolicesimo il cattolicesimo frutti
Comprendeva comprende probabilmente anche oggi
Il cattolicesimo politico ora dopo tutti questi eventi ovviamente dopo passaggi di regime Stato liberale il fascismo
In effetti la la grande prova del del cattolicesimo
Grande prova politica del cattolicesimo è stata quella della democrazia in Russia
Perché improvvisamente ma non in maniera improvvisata
Venne fuori un partito cattolico o di cattolici ma lei proprio cattolico di cattolici al il Partito popolare che
Gesti
Era buono intervenne in maniera determinante al naturale elaborazione della carta costituzionale gestiti
La ricostruzione dagli
Tale terribile misteri materiale e morale in cui fascismo aveva lasciato vita al senza e poi apprese
Lo stesso sistema politico dalle forme di sostenibilità
Non previste neanche con la guerra fredda del centrosinistra
E in tutto questo partito Tramacere se anche molte rimpianti non altre domande qui non siamo per rimpiangere nessuno
è stato questo per lo dico perché si dimentica spesso è stato al centro
Dell'avvio dell'integrazione europea
De Gasperi è stato crocchia
Fatto votare l'articolo cinquantotto dopo acceca per restituire per generare un esercito euro unitario europeo
Si è stabilizzata Coco ovviamente la cosa non non non ebbe seguito si è stabilizzato comunque
L'apparato integrativo dell'Europa e si sono fissate non solo quindi di resistenza della Coppa ma anche gli ovini di stabilità politica dell'Europa ci pensiamo alla gestione della politica estera
Italiano da parte Giulio Andreotti
Quindi è ci ha fatto tutto fresco e di e del tutto giustificato il rimpianto
Per quello che è finito su finito insomma qui non
Mi chiedo solamente un ricordo personale nel cui facemmo
Una riunione c'era Agostino su diciotto aprile e c'è l'acerrima nemica
Si tratta di
E che hanno non era morente diciamo era vivo
Ventesimo Wandissima sai ricevuto fai bene a regola d'arte cos'è qua dovresti ispettivo dovreste voi storici spiegarmi perché finite la democrazia Krizia no perché nata perché
E perché avuto tanto tanto
Tanta importanza
Quindi finita l'esperienza della DC
Ci ritroviamo oggi in questa stagione e non a caso con una ripresa del rapporto di cui dicevo inizio cattolici Ettore Cattle certo
Un apporto importante in cui discutere i discuteranno i colleghi a partire subito dopo più finito questa brevissima in una introduzione
E io per unico cosa che mi permetto di Titti
Di di costretti a chiedere agli amici e colleghi fanno che sono
Gestore luogo di questo di questo seminario
E queste
Innanzitutto di ricordare quello che è stato detto ultimamente della gerarchia
Vaticane in ordine
A rinnovarsi del rapporto tra tra cattolici
E poetica
Ed abbiamo detto tutti sono sono Osservatore Romano
Il prudente intervento intervento abbiamo anche a me è parso potente del cardinale zuppe il quale ha detto la Chiesa in ascolto
E ne sconto non inerte non sarà inerte ovviamente giustamente ma insomma però
Nel discorso dalla proposta dell'azione sociale in nelle sue varie forme dipende dall'Anci la stessa cosa più o meno sulla stessa falsariga mi è parso anche il discorso del del segretario del segretario di Stato
Ora io dico due cose io due piccoli accenni io farei su come si può oggi a riprendere correttamente questo dibattito e legato a due a due precisazioni una del tutto ecclesiologia tra e l'altra diciamo più prudenti
La
Scusate c'è ci sono interessi solenni del non l'autore
Questa
Il primo
è un fatto secondo me
E cresce logico che non è stato
Che non è stato irrilevante
Per quello che oggi è il rapporto tra cattolici e politici politica è un fatto diciamo il mutamento della contrazione ecclesiologia che avviene con la Lumen Gentium
Come Genzyme che
Esprime la concezione piene per mistero della Chiesa come sacramento di Cristo
E che fissato appunto costituzione dogmatica troneggia
Che ha un significato molto importante perché ha avuto secondo me un significato molto importante
Il primo significato e che in qualche modo si fumava senza essere limitato una concezione della chiesa che ha sostenuto i cattolici non accolti cioè la concezione della Chiesa come corpo mistico c'è la chiesa come corpo mistico che con le sue membra
Con i suoi varici cristianizzati quella che era la consacrazione mondi dei vari cioè dalla Chiesa prima di di diciamo del Concilio Vaticano
Questa ha avuto avuto secondo me degli effetti di lungo periodo probabilmente va ancora
Anche perché una contrazione del genere diciamo sacramentale Dalla Chiesa
Che rompe i vincoli non glielo diciamo un modello di struttura gerarchica della Chiesa e la concessione per cui si è aperta
Si è allargato perimetro per un insegnamento ecclesiale dalla presenza ecclesiale oggi non sono più soli credenti ma il popolo di Dio luogo nel quale la Chiesa predica la chiesa Koch
è perfetto politiche tutto questo mi spiace dirlo anche Zamagni nato a cavallo degli anni sessanta a cavallo tra gli anni Sessanta e Settanta forse Stefano ricorda era un gran dibattito diversità cattolica
Su che cosa significasse
Appunto lava decentemente l'inserzione della visione gerarchiche della chiesa in ordine all'unità dei cattolici no Nord Albon un po'imitati SP che era stato poi un principio fondamentale del dell'unità del gatto più questa
Una tema che mi permetto di suggerire adesso per le prossime occasione un altro tema mi permetto di suggerire per questo rapporto quale ho finito
Riguarda alla trasformazione
Che c'è stata in quella che è la dimensione pubblica
In cui opera la chiesa in cui operano i cattolici non è più la dimensione pubblica d'una volta
E per un motivo per quanto riguarda il nostro discorso che la politica in questa dimensione sia dislocate
C'è la politica non è più o non si esercita più nei luoghi che noi vedevamo preposti all'esercizio lavatoi questo
E disfunzioni istituzionali sono sotto gli occhi di tutti
Prosciugata siete ruote le funzioni dei partiti perché se si prosciuga il ruolo dei Parlamenti si prosciuga ovviamente il ruolo dei partiti
E si aprono in quel
La nuova dimensione del del pubblica queste le sagome si aprono settore molto importanti per un altro tipo per altri moderni di non so di partecipazione ma di invenzione della della politica
Tenendo a mente che la vera difficoltà secondo me per operare in questo senso mi spiace dirlo vicino a due amici giornalisti importante
E che purtroppo quando l'esercizio dei Poteri va fuori dal del e luoghi preposti alla gestione del potere dei nuovi politici tendenzialmente noi ci avviamo verso la democrazia del pubblico
L'azione del pubblico che interessa appunto sostanzialmente aperta a prospettive liederistica e populista e in su questa deriva qua secondo me a Nana rilevante importanza la gestione in tilt i mass media dissociamo eccetera hanno della della questione pubblica
Ora se noi non concepiamo non capiamo secondo me naturalmente del pensiero molto relativo queste nuove dimensioni ci dà punti secco esotico che dal punto di vista diciamo
Sociale dimensione pubblica e sociale probabilmente faremo capire faremmo fatica a capire non solo le importanti corsi che i cattolici fanno a livello culturale avevano sociale a livello di carità cristiana e a livello ripeto culturale
Non so faremmo fatica a capirla faremo fatica anche a capirci noi stessi in questa nuova dimensione della vita della vita della vita pubblica dallo spazio pubblico ora io ho finito e credo ce ce ne sono qui delle personalità a questo tavolo importanti certamente sapranno meglio di me illustrare i rapporti tra cattolici e poi etica e credo che dal dal Venco che c'erano fatti dovrebbe intervenire adesso Marco Damilano sembra quindi una così i
Grazie allora grazie dell'invito
Dico subito mi scuso in anticipo e d'Oro perché dovrò andare via perché questo impegno serale
Che che ormai mi assorbe quotidianamente e dico anche però che oltretutto in sala ci sono delle persone potrebbero questo tavolo vedo Silvia Costa vedo la mia amica Cecilia Dall'olio che è stata anche mia compagna di università quindi se poi io lascio la sedia libera vogliamo ampliare il tavolo che a un altro genere sono sono contento di farlo
Detto questo vado vado rapidamente su sull'incontro e sul tema dell'incontro e vorrei partire proprio da questa domanda che tu hai posto quei ragazzi apposto De Mita perché finita la DC
Diciamo non non non non mi metto neppure a non provo neppure a a rispondere a questa domanda
Però è un buon punto di partenza anche cronologicamente cioè il mille novecentonovantadue il mille novecentonovantatré
Ricordo mentre tu parlavi un un libretto di Arrigo Levi alla metà degli anni ottanta si chiamava la di Cinelli taglia che cambia era la vite allora io all'indomani di quella sconfitta del mille novecentottantatré della DC ventisei giugno
Il sei per cento in meno due milioni di voti persi radici che passa dal trentotto al trentadue per cento
E Louie una serie di interviste ha i leader Haiti esponenti democristiani magari fatta anche a qualcuno dei presenti
è dove Luís divideva gli gli esponenti che si alternavano in diciamo congiuntura Listri cioè qui abbiamo perso due milioni di voti per ragioni di campagna elettorale perché abbia era sbagliato il messaggio
Perché qui e qui De Rita lo potrebbe ne potrebbe parlare c'era il rigore di Andreatta che ci ha fatto perdere milioni di folti quel e altri che invece dicevano
E lo richiama agli strutturali visti no devo verso milioni di voti perché non c'è più la società Tenco intorno a noi esprime esprimeva quel partito allora mi sembra questo un buon punto di partenza per arrivare alloggi
Perché credo che e qui è stato detto l'hai detto tu poco fa la politica dice prosciugata nelle sue sedi Antonini che nelle sedi istituzionali nelle sedi delle mediazioni né sede dei tre inglese sedi dei partiti dei sindacati delle associazioni di tutto quello componeva
Il ritmico lo della Società italiana e anche il reticolo del mondo cattolico
Ecco con la crisi di quelle istituzioni politiche in questi trent'anni diciamo dal mille novecentonovantadue a oggi o se preferiamo prendere un'altra data dal novantatré al a a ad umani ghetto ai
Quell'anniversario della fine della DC
O a ma anche della sua fondazione Milano centoquarantatré quindi l'anno prossimo ci sarà modo e tempo per occuparsi chiedersi
Ma io credo che la crisi di quelle strutture politiche sia diventata in questi trent'anni anche crisi della società civile cioè crisi di tutto quello che attorno
A quello che noi chiamiamo sfera politica cioè la sfera delle istituzioni la sfera dei partiti la sfera delle mediazioni
Si può fare mediazione tra le istituzioni e la società civile se i due elementi vengono giù entrambi cioè se le istituzioni sono svuotate dissenso le istituzioni
Per la nostra Costituzione ovviamente mi mi tengo sul caso italiano
E se al tempo stesso viennese meno anche la società civile intesa come società civile organizzata società civile che esprime una voce politica in un dibattito pubblico
E non ovviamente quello che è rimasto che è molto buono c'è una società civile e qui ovviamente
Il mondo cattolico ha una parte importante la società civile che si autorganizzative ogni Comune si evolvesse autorganizzativo contrariato per l'accoglienza dei migranti per l'assistenza ai poveri agli anziani ai bambini
Ma che fa tutto questo senza chiedersi
Tu hai bisogno cioè di avere una mediazione con la sfera della politica che a sua volta la sfera istituzionale che a sua volta è venuta meno
Allora io credo che questo sia un punto di domanda che ci fa cambiare vista anche sull'idea sulla prospettiva
Che è stata anche rilanciata negli ultimi anni negli ultimi tempi prima parlavi degli interventi recentissimi sia di del presidente della Cei che del segretario di Stato su un impegno dei cattolici in politica perché se quella sera
In realtà si è prosciugata e non c'è più e se la sfera della società civile a sua volta si è prosciugata e non c'è più anche la mediazione viene meno e da questo punto di vista credo che come in altre stagioni della nostra storia
Non ci sia una crisi del mondo cattolico che può essere scrive se legata separata dalla crisi
Dal vuoto dal vuoto della della società italiana
Quando il quando quando alla fine dell'ottocento c'è l'autorganizzazione le casse rurali i sindacati le leghe bianche e poi anche
I primi tentativi di democrazia cristiana
Sono gli anni in cui la società va tutta in quella direzione sono gli anni in cui c'è la prima legislazione sul lavoro la prima registrazione pensionistica che non arriva dal nulla arriva con delle lotte terribili e anche sanguinose
Quando c'è la stagione dei partiti di massa di cui la democrazia cristiana è stata capo uscirà in questo Paese
E tutta la società che va nella direzione della della dell'organizzazione dei partiti e la Costituzione
Nel quarantotto fotografa arriva dopo a fotografare questa situazione in cui i partiti sono il pilastro di tutta la struttura quando arriviamo a oggi e vediamo che se indebolito un pensiero politico si sono indebolite le associazioni di categoria pensiamo a questa campagna elettorale alla povertà del dibattito alla assoluta irrilevanza questo era in questa estate sia Andrea ne ha parlato nello scritto e Ernesto Galli della Loggia ha scritto l'eclisse son dei cattolici
Ma a essere onesti l'eclisse di tutti cioè in questa campagna elettorale è tramontato il dibattito non c'è stato nessun dibattito pubblico lì nessun tipo chiedo quale è stato un dibattito pubblico nato dalla società civile
Dei sindacati nella Confindustria nel mondo del volontariato del terzo settore quindi come si può pensare che il mondo cattolico ossia fuori da questa crisi
Questo naturalmente non significa dare la soluzione e significa semmai una presa di impegno e di responsabilità perché ci sono almeno due punti su cui credo che ci sia stata una specifica responsabilità
Siamo passati
Direttamente da la politica è la più alta forma di carità alla politica una cosa sporca non vi preoccupate la facciamo noi noi gerarchia noi nei preti noi presidenza della ci sei
C'è stata una lunga stagione in cui la presidenza della CEI sia assunta questa mediazione Diretta
è stimolando quasi direttamente i laici al non mettersi troppo di traverso perché tutto questo sarebbe stato mediato direttamente da dal vertice ecclesiastico
E tutto questo ha portato delle conseguenze chi chi Dinoi girai il questo tavolo oggi vediamo un po'tutti credo
Sappiamo come a macchia di leopardo il territorio italiano e parlo esattamente del del di questo mondo non di altri esprima nei confronti della politica
Una certa avversione una certa ostilità forse nei migliori dei casi una Nostalgia
Nostalgia di Moro Nostalgia anche della democrazia cristiana Nostalgia di quando c'erano i grandi leader oggi ne è scomparso uno Virginio Rognoni e mi sembra anche giusto ricordarlo in questa sede dove dove è stato tante volte
Però
Però poi quando quando Livaja toccare sul vivo sull'oggi e c'è un ritrarsi c'è un'idea che la mediazione alto parola che ho già detto la ripeto
Sia qualcosa di negativo perché significa compromettersi compromettersi sui valori quindi valori sono puri e non vanno contaminati con la mediazione
Di di passo in passo scivolata scivolata alla fine questi questi elettori che sono senza casa hanno sicuramente nel due mila e tredici e ancora più vistosamente nel due mila diciotto ingrossato le file del foto dei partiti dell'antipolitica perché era un messaggio coerente quasi conseguente una seconda responsabilità specifica
E quella della radicalizzazione
Devo dire che non lo dico perché qui è vicino a me Marco Tarquinio cui sono legato da molti anni da un'amicizia ma avvenire quest'estate
Nei giorni in cui c'era la reazione nella società americana la sentenza della corte suprema sulla Bortot ha scritto parole molto chiare molto lucide
Su un rischio che quella radicalizzazione arrivi anche in una società come quella italiana che nemmeno nei momenti più duri negli scontri più pesanti penso ovviamente al referendum sul divorzio referendum sull'aborto ha ceduto a quell'idea di presenza nella società ha una presenza radicalizzata
Però c'è da dire togliendo quel tipo di messaggio
E c'è stato anche lo scambio relativo con un leader politico su muri cosa si crede
C'è da dire che quel tipo di messaggio in un vuoto di di cultura politica di presenza di altro tipo attecchito in qualche settore anche minoritario ma a attecchito
E quindi per la prima volta anche in questo vuoto per la prima volta quei temi tornano a essere di agenda di campagna elettorale pensate al tema della cento novantaquattro della Bortot
In termini divisivi cioè laddove ad esempio quella legge comunque la voglia oggi dal mille è del mille novecentosettantotto ma oggi e difficile discutere che ci sia un capolavoro di mediazione politica fin dal titolo
Invece diventa di nuovo qualcosa di divisivo da sbandierare e da sventolare uno contro l'altro si apre senza poi arrivare a niente senza dismettere in discussione nulla nella prima nella seconda parte perché in realtà interessa sventolare una bandiera
Allora e qui mi fermo
Credo che su questi due specifici punti perché il resto è
Fin troppo complicato neanche lui che ci provo
I sociale la comunicazione il leader l'appeal populismo la personalizzazione della politica la fine della rappresentanza alla fine dei luoghi di mediazione sono temi e Enzo in tutti i settori ovviamente cruciali però ce ne sono due specifici e che invece si sui quali secondo me
Nel nostro piccolo possiamo intervenire uno e quello dell'antipolitica cioè la ripresa dell'idea della politica come più alta forma di carità vogliamo privarlo terreno Pretty in un terreno privilegiato di di azione di impegno
In un momento in cui peraltro la politica la politica degli Stati e anche degli Stati nazionali e dello Stato europeo torna a essere centrale ne siamo stati in un trentennio in cui dovevamo fare liberalizzazioni
Privatizzazioni è il mercato bellezza era tutto affidato a prego le che anzi alle non regole del mercato mentre pandemia guerra sicurezza energetica cambiamento climatico
Gestione delle migrazioni diritti e doveri
Real fidano alla politica uno spazio fondamentale che se non viene occupato viene lasciato sguarnito da chi se ne occuperà magari in un altro modo
E due
La vigilanza sulle radicalizzazione cioè la vigilanza su quella tentazione che data almeno un secolo e questo sì che potrebbe essere qualcosa che ritorna
Di utilizzarle il nome di Dio la gli interessi i presunti interessi della chiesa
Come bandiera per giustificare un'assenza di cultura politica come se fosse
Qualcosa che al supermarket dell'ideologia che non ci sono viene preso per darsi un'identità che non c'è alla io penso che almeno su questi due terreni specifici qualcosa si possa e si debba fare
Grazie
Sotto tocca Giuseppe De Rita
Cioè il azione anticipatamente
Seicento
Senta
Più vicina
Io oggi ho scelto una forse complicata ma semplice
Ho scelto il venti settembre
Venti tende eh in un momento in cui l'identità cattolica e l'identità italiana si sono separa
In cui in pratica più cattolico non aveva più nulla dal video o nulla da chiedere lo stato italiano forse non solo difendere perché vecchio privilegia
E gli italiani non avevano più tra i chiedere all'osso alla chiesa un'identità nazionale e sovranazionale eterna magari
Quindi si sono distaccati
Grandi staccati e noi cattolici abbiamo continuato a pensare che lì ci fosse
Un problema d'identità
Che i cattolici di oggi foto sia nata pregiudicare se sono buoni cittadini se rispettano lo sta grosse accettano cavouriana libera Chiesa in libero Stato
E diciamoci la verità
Per cinquant'anni sessanta nel dopoguerra dopo una Costituzione che aveva equilibrato in maniera molto sofisticata
I due termini identitari a oggi non c'è più
Non c'è più una natura identitaria legata allo scontro fra chi è stato
Ma quali cattolico oggi direbbe ma io sono laico io rispetto allo Stato io rispetto la chiesa espettorato
La la scuola cattolica io rispetto quello rispetta è quale light oggi continuerebbe a fare battaglie pannelli chiaramente in ragione di una identità laica
No da ormai da quindici vent'anni
Scomparso Pannella il venti settembre non è più ricordato ma non è più ricordato perché non c'è più nelle nostre nella nostra cultura
Perché non è più un un fatto perché non non nasce lì il meccanismo identitario
E quindi è inutile dirlo ragioniamo del venti settembre resta attualità di laicismo di laicità io stesso per carità per molti anni ho ritenuto moderno per me e Verne cultura considerarmi più lancio
Che baciapile cara oggi non c'è più
Perché
Perché i due terzi lo stato e lo Stato e la politica da una parte tema chiesa e noi cattolici dall'altra siamo insieme
Minoritari siamo insieme tutte e due in crisi
E la diatriba fra nuovi sarebbe una diatriba proverà una data due sconfitti simbolica
Se facessimo ancora una battaglia per la laicità una battaglia per
La Chiesa cattolica quel mondo grazie
Da che cosa siamo sconfitti
Ed è una cosa che non non di cui non ci rendiamo abbastanza ecco
Siamo sconfitti indiano un mondo che continuando avanti per proprio conto non tenendo conto della cultura politiche ed alla cultura religiosa di un poco
C'erano bellissima anche se probabilmente spiacevole libretto Cacciari
Intitolato il lavoro dello dello spirito dello spirito con la minuscola in Cacciari io parlo magari comma s maiuscola
Il lavoro dello studio di dice guardate che oggi la politica in crisi perché lavoro professionale il lavoro intellettuale il lavoro industriale il lavoro
L'organizzativo lavoro tutto il mondo che il lavoro a non lavoro subalterno dei lavoratori
Senta cadenzati da tutto il mondo del lavoro vari seguendo logiche di spirito logiche di autonomia logiche arrivi circa logiche di trasformazione
Che la politica non ha avuto il coraggio di far propria deve rincorrere
E quindi la politica oggi è in crisi perché non abbastanza spirito
è soltanto regolatrice soltanto le cautele attrice soltanto incapace di affrontare l'innovazione
Il nazione non ne curiamo la politica oggi cura i difetti dell'innovazione gli effetti perversi dell'innovazione ma non stanno dentro l'innovazione
Ci scandalizziamo tanto anche sui giornali di ieri e di oggi del fatto che si vada in giro
A chiedere i voti perché vi abbiamo dato fragili cittadinanza
Ma quasi naturale
Che una politica senza spinta
Senza capacità innovativa
Si riducesse soltanto albo si riducesse muso Terminator
Un po'cattivo sentirlo esce atta a Farina
Che è un termine ecclesiastico praticano non è lungo
Si riducesse a cui
E parliamo dall'altra parte noi cattolici abbiamo fatto rispetto a un processo di innovazione
Siamo sempre in difesa dobbiamo in qualche modo garantire il passato dobbiamo garantire i valori dobbiamo garantire gli assetti sociali precedenti
Addirittura abbiamo uno con un papà tutto sommato coraggioso che di fronte a un problema di crisi mondiale
Tentenna
Perché perché lui è un'autorità mondiale sopra le parti non si può mettere non si può mettere dica regionale generato
è vero
E però per
Sì qualcuno che lavoro che fa professione che fa finanza che farne che fa politica che fa alleanze internazionali che mette in minoranza
Perché va avanti
Lo spirito della professione dice Cacciari avanza
Il nostro spirito non avanza
E le nostre capacità politica e spirituale certo e religiose non avanza
Non avanzano perché non perché non abbiamo
Neppure noi cattolici
Che pure preghiamo produzione dominicani che crediamo nello spirito che signore dalla vita male signore che quella cosa che il signore dall'interno non ci crediamo
Noi siamo come i politici garantiamo resistente garantiamo qualche cosa che sopravviva quello che sta succedendo garantiamo una realtà ordinato dei fra
Nessuno di noi ricordare che qualcuno ci ha detto che imprevedibile il luogo teologico dello spirito nessuno sa lavorare subito per
Il tetto è compreso naturalmente
Lo dico da uno lavora solo sull'esistente non non trova mai
Un salto in avanti
Eppure così questa questa dicotomia
Credo lavoro professionale lavoro intellettuale il lavoro organizzativo il lavoro militare lavoro finanziario il lavoro delle alleanze o delle guerre era un lavoro
Che ha dentro dello spirito perché inarrestabile
Qui c'è la mano di Severino vinceranno sempre gli apparati diciamo dentro l'auto proporzione
Lo pensava alle aree e alla finanza ma sospeso tutto e auto propulsivo in una società motore mica solo la finanza e noi che facciamo
E invece facciamo rincorriamo
E parli e e e facciamo un e
Ragioniamo come se la nostra identità fosse ancora legata non al rapporto con lo spirito che lavorano professione lavoro nella vita quotidiana
Ma come se tutto fosse legato alla nostra identità al rapporto con Rossato al rapporto con la velocità al rapporto con la cultura
La laici starlet no
Sia due prigionieri vecchio mondo perdere
E mettersi ancora dichiarare al venti settembre che è una data decisiva per il nostro la nostra cultura estroversa basta
Pensare che sia ancora valida la polarità laico cattolico come meccanismo di identità non alza
Prego separato meccanismi di vendita son venuti altrimenti
Ieri è stato detto di fronte ai funerali la regina Elisabetta che il primo momento di identità italiana è stato il funerale Vittorio volesse
Lasciamo perdere i paragoni però onestamente buona e gentile signora inglese ora è un grande botta mi ero italiano insomma ecco non è però è stato smentito dopo la regina Elisabetta traccia molto interesse
Questo è il punto io finisco nel proprio segnalando questo problema
Che dobbiamo far tutti noi specialmente negli alcolici un passo avanti nella valorizzazione del lavoro dello Spinosa per lavoro intellettuale per lavoro di ricerca del lavoro di organizzazione della quotidiana
Non è più il tempo di valori
Per per definire un'identità il tempo di lavoro quotidiano nell'attività che cambieremo se sei fuori di quello no non potranno possiamo anche dire
Che le sanzioni non ci piacciono ma le sanzioni sono state pensate valutate organizzate definite codificate
Ci arrivano sulla testa dei miei che diciamo al siamo pacifisti non vogliamo darle Alberto Sordi sanzioni Amm ci ammazzano no cioè stanno
E non ne abbiamo non è che abbiamo più neppure dal dimensioni tecnologiche tecnicistica
è questo che spaventa almeno spaventa me vecchiette ormai nel nel mondo moderno nel nostro mondo
E non sappiamo oggi
Lavorare con non sappiamo ha ragione Cacciari non ci siamo rifugiati nella diatriba laica Cattolica e in per ricreare identità è invece di si trova altrove in processi in cui non ci siamo
Pensato che il venti settembre del mondo in ottenuta già il venti settembre del mille ottocentosettanta abbia un qualche significato oggi
è semplicemente un record una memoria di fatto è stato un momento di cambiamento ma che non interessa più ormai e parlano almeno quello è il passato adesso tocca
Certo
Per un solo Giovagnoli
Bene visto che si
Parte si parla del venti settembre
Allora ricorderò sono una cosa cioè ricorderò che prima del venti settembre quando si discuteva del Parlamento su italiano all'inizio nel mille ottocentosessantuno di Roma Capitale d'Italia Cavour fece una previsione
Per rassicurare i cattolici e cioè che tutto sommato conveniva ai cattolici che Roma diventasse capitale d'Italia perché si sarebbe creato un assetto nuovo diverso eccetera eccetera
In cui gran molti cattolici avrebbero occupato quei posti alla Camera che al governo occupati dei liberali e via dicendo
E la previsione dei Cavour si è rivelata sorprendentemente esatta come sapete benissimo perché è passato un tempo relativamente breve
Prime deputati del Partito popolare e poi deputate della democrazia cristiana hanno lungamente occupato i seggi in Parlamento però è interessante che quindi in qualche modo da quell'antica storia si è andati avanti appunto tra alterne vicende naturalmente ci sono stati momenti di conflitti clericali e anticlericali ma insomma comunque si è arrivati appunto a quello che Cavour aveva ampiamente previsto fino al mille novecentonovantaquattro
E già stata citata questa data ed è giusto secondo me provare a fare una riflessione di carattere storico anche per capire l'oggi intorno a questa data a quello che è successo allora
Intendiamoci non è che i cattolici sono scomparsi dalla politica all'improvviso nel momento in cui è finita la democrazia cristiana
Abbiamo avuto esperienze importanti in politica abbiamo avuto il Partito Popolare c'è quindi Gerardo Bianco c'è stato Romano Prodi c'è stato l'Ulivo non era un'esperienza come dire
Soltanto di cattolici ma in cui i cattolici hanno avuto un ruolo importante e e così via quindi non non è certamente un momento
Come dire in cui la presenza politica dei cattolici eh scomparsa all'improvviso assunto altre forme
E va bene no
La storia cambia e quindi è normale che cambia
Però in realtà è successo anche qualcosa di più profondo cioè i notai è cominciato un percorso storico che per certi aspetti arriva fino a oggi e forse oggi trova il suo compimento
Perché io credo che appunto gli affetti del cambiamento di allora si siano politici come dire evidenziati solo nel corso del tempo per cui oggi questa presenza che c'è stata dopo il mille novecentonovantaquattro
Significativa di cattolici in politica oggi facciamo fatica a vederla quindi evidentemente c'è stato un processo che è cominciato allora o comunque ha cominciato evidenziazione ora perché per cioè se sto facendo sempre più lunghe più complicata e via dicendo
E che poi appunto ci giunge ci giunge fino ad oggi e io credo che qui in un certo senso d Italia affatto da battistrada
Il cambiamento italiano nel novantaquattro e sembrato stranissimo fare in tutto il mondo
Ma a distanza di trent'anni forse ci rendiamo conto che non era poi così strano e che certi passaggi d'Italia forse ha dimostrato di essere un laboratorio
Non sempre l'Italia un laboratorio in positivo il fascismo è un'invenzione italiana come tutti sappiamo però invenzione con nato qui e da qui poi ha fatto scuola anche altrove
E quindi diciamo un una serie di processi che sono cominciati allora io qui vorrei come dire per prendere concedermi attenzione soltanto su un aspetto che è quello del sistema politico cioè io sono perfettamente d'accordo con quello che è stato detto
L'ha detto hai detto tu all'inizio ha detto da Milano detto De vita cioè gli enormi cambiamenti della società questo è ovviamente lo sfondo di qualunque riflessione ne vogliamo fare e questo il punto di partenza e e non non voglio certamente sottovalutarlo però io mi chiedo se e non esistono o meglio qual è l'impatto dei diversi sistemi politici rispetto alla realtà di una società che cambia
E mi chiedo se il l'accetto il sistema politico che l'Italia sia scelta partire almeno centonovantaquattro sia stato il più opportuno per affrontare i problemi di una società che cambia
Di una società che cambia
E come diceva Marco Damilano si impoverisce perché questo è anche la cosa drammatica io sono perfettamente d'accordo con lui che noi dovremmo forse ma come dire immergere il problemi specifiche di quel che riguarda i cattolici nel contesto di una società civile di cui ci siamo come dire tutti molto servono atti negli anni intorno al novantadue novantaquattro come sa da Lippi dovesse venire la grande novità forse debita son venuto per carità ma voglio sotto valutare ma nel tempo si è è emersa anche questo processo di impoverimento
Della società civile a quei temi cattolici in qualche modo resta o tutto sommato una presenza paradossalmente pur con tutti i problemi che conosciamo di cui stiamo che parlare con con tutta evidenza
Continua comunque a costituire una presenza piuttosto significativa perché io credo che il sistema politico che noi abbiamo adottato nel centonovantaquattro se è stato un sistema che non ha aiutato la società italiana perché anche questo diceva un po'prima Marco Damijanic perché in fondo le le spinte dell'antipolitica Omega oggi vediamo ancor meglio le spinte della radicalizzazione
Sono spinte che attraversarono da società in cui oggi viviamo più che in passato
La scomparsa dei corpi intermedi tutto a sei trasformazioni rendono oggi la società estremamente come dire permeabile a processi di radicalizzazione di polarizzazione di estrema conflittualità e noi ci troviamo con sistema politico che finisce per esaltare tutto questo
Mentre dovremmo invece bisogno di governare questi processi sociali perché perché questi processi mettono in crisi la democrazia
Io qui direi guardiamo anche fuori per diamogli Stati Uniti guardiamo come negli Stati Uniti oggi appunto i processi polarizzazione sono processi e mettono in crisi la democrazia
Perché la democrazia ecco io in questi giorni rispetto ad una battuta ho sentito dire da tanti amici
Ma insomma le lezioni sono le elezioni chi vince vince è giusto e la democrazia
E no non è così semplice non è così semplice perché le elezioni sono un momento fondamentale per carità non voglio dire dire come dire la verità invocare nostalgicamente degli dei sistemi autoritari ma credevo che la della democrazia è l'elezione sento ci sono altre cose forse ci sono istituzioni dice se c'è un sistema politico cioè c'è un sistema politico per esempio che facilita la le convergenze per fare un esempio noi abbiamo avuto una democrazia consensuale qual è stata sostanzialmente quella della Prima Repubblica abbiamo scoperto che abbiamo imposto il sistema maggioritario
Quando il sistema maggioritario entrano in crisi cioè paradossalmente abbiamo fatto un percorso al rovescio perché oggi non è che e sistemi sistemi bipolari per esempio godono di grande salute
Il caso inglese ma il caso americano ancora particolare impeto particolarmente evidente diciamo a seguire le lezioni ci sono Ban
Lezioni possono far vincere anche qualcuno che in realtà apporta degli elementi che sono tutt'altro che democratici e qui può vincere poi un altro presidente ma senza cambiare riuscirà a cambiare la questa nuova elezione che abbiamo avuto il Presidente non più repubblicano democratico non Tampa ma by però non è che nell'elezione di bagni abbia cambiato il sistema allora io credo che in questo contesto la dopo possiamo inquadrare le difficoltà che specifiche dei cattolici rispetto alla politica
In un quadro più ampio cioè la politica è diventata inospitale nei confronti dei cattolici segretati in ospedale anche di tanti altri cattolici non solo ma come i cattolici per esempio hanno alcune come dire preoccupazioni di carattere generale ecco chiamiamole del bene comune insomma per usando espressioni molto generica ma insomma tanto tanto per capirci
E qui c'è un problema di responsabilità specifiche dei cattolici quando quest'estate in qualche modo America diamo aperto questo dibattito che noi oggi possiamo continuando che poi immagino proseguirà anche in futuro perché è un grande tema naturalmente ha scritto che c'è in Italia una chiesa del fare del credere del pregare dell'intreccio di legami sociali che ha bisogno di trovare parole linguaggio per incrociare un discorso pubblico
E ha sintetizzato così in poche parole quella che è un problema specifica dei cattolici ma forse ecco qui una domanda da farsi anche un ponte avuto critica non abbiamo in questi anni anche favorito egli la il consolidamento di questo tipo di sistema politico non abbiamo accettato un po'troppo passivamente
Sempre per citare l'articolo delicati ma del resto accennava anche da Milano prima
Ciò che ha significato illuminismo nella vicenda politica italiana cito da un lato Ruini ha cercato di dare consistenza al progetto culturale un orizzonte comune che abbracciasse cattolici sullo sfondo dei cosiddetti valori non negoziabili dall'alto tra le forze politiche ha avuto come interlocutore il centrodestra di Berlusconi sembra che ha sintetizzato molto efficacemente
Questo Indirizzo estratto molto importante per quanto riguarda il cattolicesimo italiano anche al di là della presidenza Ruini perché ha continuato in qualche modo influire
Ma questo io credo ecco forse provocatorio ma non c'è anche questo all'origine del del problema dell'irrilevanza dei cattolici cioè questo tipo di scelta non è stata una scelta che ha finito per inserire i cattolici modo subalterno dentro il un sistema politico
C'è non è da accertare in modo acritico ma ecco questo voglio dire poi diciamo la sostanza come avete capito di quello che ho che sto cercando di dire
Insomma io credo che ci sia un problema di democrazia oggi in Italia che è poi il grande merito della tradizione cattolica la stagione del Partito popolare e quella di Sturzo è finita la stagione democrazia cristiana
Come è finita ovviamente ma la lezione del Partito popolare la lezione della democrazia cristiana
Cioè quella lettera il cattolicesimo democratico è la lezione di un cattolicesimo che ha saputo innervare la democrazia in Italia pensiamo al ruolo che ha avuto appunto la democrazia cristiana
Davanti all'eredità del fascismo che non esita pesantissima e c'è stata in qualche modo rielaborata
Inserendo una corrente conservatrice e illiberale che c'era già prima del fascismo che il fascismo a ampliato e che c'è stata anche dopo il fascismo e che c'è anche oggi
Perché questa è una forte componente della storia della tradizione italiana
Chiamiamo conservatrice temiamo di destra però illiberale
E oggi come sappiamo le spinte appunto chiamiamole conservatrici e liberali sono di nuovo forti e non solo in Italia ecco perché abbiamo le le spinte del populismo che sono forti anche altrove e che rischiano di mettere seriamente drammaticamente in discussione quel grande edificio Galletti garantisce la democrazia che poi l'Unione europea diciamo quindi questo è certamente una delle sfide
Più drammatiche conclusione da circa degasperiana colto i suoi scritti ma durante il fascismo in un libro pubblicato negli anni cinquanta che si intitolava dall'opposizione al governo
Io forse credo che oggi poco deve scrivere un libro diverso cioè dal governo l'opposizione cioè i cattolici sono stati spinti all'opposizione forse noi non ne siamo consapevoli male il disagio dei cattolici non c'è soltanto il fatto che nessuno ci dà retta scusate se banalizzo
C'è qualcosa di più profondo cioè cioè il fatto di sentirsi estranei a questo tipo di Repubblica
Non proprio democratica o non del totalmente democratica o molto democratica come dovrebbe essere un paese del ventunesimo secolo
Le ripeto le sfide non sono solo italiane però sono anche specificamente italiani e quindi io credo che questo essere in qualche modo moralmente all'opposizione io insisto sull'essere moralmente l'opposizione perché vedo anche una parte del nostro mondo anche degli ecclesiastici che amano fare un'opposizione
Un po'populista no con lo slogan miti populiste
Cioè è il modo poi per essere sempre dentro il sistema diciamo famigli populisti di turno lo fanno tutti facciamo anche noi no ecco non è questa l'alternativa quando dico opposizione morale
Culturale spirituale prima ancora che politica
Come era poi in realtà della storia migliore del modello
Momento cattolico è stata questa anzitutto che poi evidentemente s'è sparsa che sul piano politico Maria delle radici evidentemente più forte e più profonde ecco io credo che il segreto di prenda coscienza di questo essere opposizione lo accettano magari liberandoci un po'di quel complesso governista per cui bisogna sempre come dire andare in supporto di chi governa per il bene del Paese ma ma forse c'è in gioco qualcosa in più perché poi chi governa può anche essere pericoloso diciamo e quindi ebbene ed Arrigucci e spazio a ripeto a un tipo di opposizione cioè sia consapevole ma non lo ripetono posizioni la protesta populista facile o cose di questo genere pezzo qualche cosa di più solido e di più pro mondo e di più robusto faccio un solo esempio molto molto semplice bene noi abbiamo una guerra in corso drammatica sappiamo che i cattolici italiani hanno una forte sensibilità per il polo della pace che perché si raggiunga rapidamente la pace in questa come in altre situazioni abbiamo anche un un giornale che scrive che ha espresso il proprio per esprimere queste posizioni
Nessuna forza politica che si presenta alle prossime elezioni raccoglie in modo chiaro limpido non strumentale
Non legato al caro bollette o cose di questo genere la questione della pace
Quando ci dicono lì i sondaggi che in realtà il sessanta per cento degli italiani hanno questo tipo di aspirazioni ed esigenze di speranza quindi cattolici realtà solo espressivi di qualcosa che anche più grande di quello che sono loro
E e questo è un deficit di democrazia ecco perché io credo che nel ripensare nel combattere per una democrazie ripensata ci sia in qualche modo uno spazio anche per i cattolici vi ringrazio
Grazie
In effetti se ci fai sentire un po'su un fisico
Divani cioè con il pericolo di cadere nell'irrilevanza e la possibilità di riuscire riprendere un cammino diciamo articolato sia nella nella società che nelle istituzioni decidendo adesso dovrebbe esserci Stefano Zamagni
Viceversa
è
Dai Nicora
Pronto toccate
Nicola dimmi dimmi tocca temi Stefano
Se va bene però volevo dirti rifargli aggiustare di impianto perché non si sente quasi niente dei ha detto farò arrivare la donazione perché sente pochissimo e poi ogni tanto la voce compare allora sempre senza nulla quaestio altrimenti bene grazie per Vito e complimenti per questa iniziativa molte cose importanti quelle che sono riuscito ad afferrare sono state dette e questo e mi consentirete Annibale Suffolk appunto del mio argomenti prendo le mosse da questa considerazione parlare di politica equivale a parlare il potere ma noi sappiamo che due dicono le dimissioni dal potere che vanno il potere come influenza e il potere come potenza
Il potere come influenza è quello che mira ha come obiettivo quello di incidere sui comportamenti individuali attraverso l'educazione alla formazione politica dice Bari eccetera
E questo evidentemente è un compito fondamentale e quello che comunemente viene indicato con l'espressione il problema politico l'altro invece è la potere come potente
Il cui che quando di modificare il le regole del gioco cioè l'assetto istituzionale sia economico finanziario CIA politico
Ed è chiaro che questo compito non può che garage molto dai partiti politici
Insomma può essere svolto tra il Molise
Ecco perché i movimenti via aggregazioni di un tipo dell'altro servono appunto ripeto a predisporre il carrello e così via
Ora in democrazia l'assetto istituzionale si modifica nei Parlamenti e nei governi
Queste sono il campo d'azione appunto dei partiti no certo delle associazioni che Simone allora con questa premessa a me sembra che nell'ultimo trentennio quarantennio che dir si voglia
Nel variegato mondo del cosiddetto mondo cattolico del nostro Paese
Sì è andata infondendo una tesi a dir poco finché quella secondo cui la responsabilità del cittadino cattolico sì esaurirebbe nel momento prepolitico
Cioè nell'esercizio del potere come influenza portò a fare esempi perché conosciamo tutti
E il fenomeno che ne è derivato il quello appunto della diaspora la lega quarantotto con la conseguente agli a furia etica
Cioè
Una condizioni di indifferenza eccetera
Ora
è evidente che questo ha creato e sta creando problemi seri perché una cosa va detta nessuno pensava mai se no qualche forse attardato al partito cattolico quando fuori discussione
Che hanno contraddizioni terminò nel
E tanto meno a riedizioni di esperienze come quella della DC che hanno avuto una loro collocazione storica ben preciso questo e ho
E fanno male quelli che a volte tendono a confondere le idee dicendo qualcuno vuol fare il partito cattolico non è vero che dice questo è un mentitore
Perché non è vero non sta scritto da nessuna parte
Qui si sta parlando di piena laicità che sia ben chiaro e quindi a non confessionali da allora qual è il punto che secondo me merita e di essere sottolineato che siamo tutti
Credenti o non credenti cattolici o cattolici consapevoli che i grossi problemi che angustiano le nostre società oggi
Pensiamo Sagrado distruzione ambientale aumento indenne Cordelli diseguaglianze sociali
Guerre e nel mondo con centosessantanove guerre
Ma c'è solo quella dello spray ce ne sono altre centosessantotto e via discorrendo cioè le grosse questioni oggi sono legate alla livello cosiddetto struttura
Giovanni Paolo secondo che coniò l'espressione cui sono espressione strutture di peccato chissà perché in modo capo alcolica quasi dimenticata ma anche vengono cita e strutture di peccato vuol dire che pacato non solo nei comportamenti individuali
Di chi fama ma anche delle istituzioni e le strutture di peccato sono le istituzioni
O finanziario economico politico giuridiche e via discorrendo allora se i grossi problemi
Ne ho citati alcuni altri potrebbero essere citati sono legati alla carenza del disegno istituzionale
E se le istituzioni chi disegna cioè si formano si crea né parlamenti e nei governi in quella che ho chiamato la potere come porchetta
è ovvio che si ci sia motivo di ritenere che quelle istituzioni producono le cattive viole malvagità o l'ingiustizia che osserviamo
Se si è coerenti e questo sillogismo aristotelico starei per dire è inutile cincischia
Allora ci si è coerenti bisogna intervenire
Nei luoghi deputati alla produzione delle localmente gli assetti istituzionali altrimenti è meglio dire affidiamo tutto alla buona volontà del singolo dei gruppi che però non modificheranno niente
A quel livello anche se la loro azione
Importante la sensibilizzazione questo per quell'altro questi ecco l'ora perché a settembre ci sia un problema dell'impostazione
Per ragioni più varie eccetera
C'è una sorta di come dire auto delegittimazione del mondo cattolico secondo la quale appunto per paura oggi estere mila criticati per un motivo o per l'altro
Molto cattolico italiano sia auto inflitto una sorta di come dire di
Qualche apre come dire di una doppia illusorio da un lato quella di essere lievito nella pasta perché si dice
E voi lo sapete benissimo lattici dalla DIA cattolici devono essere come gli ha detto dalla parte ma dico un'ingenuità così uno scienziato politico non potrà mai io
Ma cosa vuol dire questo
Perché se gli editori non raggiunge una certa dimensione in rapporto alla pasta non serve senza voi mettete un grammo di ieri insomma in una parte dieci chili il palloncino tiene perché perché
Lo sanno benissimo politologi ce lo insegnano loro bisogna raggiungere una certa massa critica se vuoi esser richiesto
L'altra direi AUPI implicita illusione è quella che
Si possa appunto pensare di cambiare le situazioni appunto Co agendo come spingevano l'etica delle virtù comportamenti individuali
Ora questo è ovvio che è vero ma nell'undicesimo tempo
Ma chi si assume la responsabilità di tollerare per tanti tanti anni ancora avvenire le ingiustizie che richiamasse andiamo a vedere i dati sull'aumento delle dice vogliate speciali economica patrimoniali senza e diamogli vede e e noi diciamo che dobbiamo aspettare di cambiare il cuore chi guida la danza ecco perché secondo me papà Francesco Malaparte tutti apre il capitolo quinto con un titolo che ha sorpreso i più lo comprendo quando dice la migliore politica e e dice al paragrafo centosettantuno
Precisa che la politica dei liberarsi dal giogo delle cornici citando dell'economia ed è la finale
E che per questo che lui chiama a all'impegno in politica dei cattolici ma è chiaro che uno lo fa questo discorso intende il livello
Di politica che o il culetto all'inizio e ciò in lire quella politica che va a modificare gli affetti istituzioni
Ovviamente ma non è questo il caso tutto questo a ovviamente un riferimento in chiave se vogliamo geologica
Ed è la differenza eccetto la posizione agostiniana
Agostino Santagostino non nostro amico fischi e degli altari e quella di Fantomas e sappiamo che per Sant'Agostino la politica serve solo a porre un freno Alma il cortile tocca ecco mentre arriva Tommaso dice no la politica ha il compito di realizzare il bene comune
Sono le due posizioni un conto è dire io intervengo per impedire che il male supera una certa soglia di guardia altro conto esibire intervengo per ora questo problema diventa oggi particolarmente rilevante quando Scippa pensi al tema piena comunanza etica nella società del pluralismo
E in Italia ancora non se ne sta parlando perché siamo un po'dobbiamo mettono un po'superficiale Odie
Parliamo di tante cose utili il problema è questo la
Ciò cita attuali società pluralista
D'altra parte però la vita associata richiede una qualche con un'altra significativa se vuole procedere e non ridursi ad un una vera come dire
Concessione procedurale e allora il punto è come fare in modo di arrivare al rispetto del pluralismo etico
Che non può essere Cerrato e però capace di arrivare ad una comunanza etica significativa questa a mio modo di vedere è la grande sfida di oggi e che presuppone e di punto d'arrivo del mio discorso che cattolici devono ma per col
Perché dopo tutto lo si riesce a capire perché oggi anche nei discorsi più semplici nessuno ammette
Chi chi ci si richiamarsi ai principi del per della matrice culturale liberale oppure dalla matrice culturale socialista o di quella repubblicana e io sono ben contento però grande rispetto perché ma allora perché io non posso chiedere di essere ammesso in questi potetti compra e coloro i quali
Si agganciano alla matrice culturale rischia vorrei che qualcuno me lo spiegasse ho detto matrice culturale non ho parlato di valori
Perché qui è l'altro grosso equivoco
Allori negoziabili non ringraziare ho parlato di matrice culturale nessuno mette in dubbio o contesta se qualcuno si alza e dice io mi richiamo alla matrice culturale liberale o socialiste certo
Lo perché non possono fare altrettanti cristiana
Questo offende nove S uguale secondo me e privo di giustificazione ecco perché quest'anno iniziativa dell'ottuso è un'iniziativa importante chi viene al seguito di alcuni interventi l'ultimo dei quali di quest'oggi di Andrea sul Corriere della Sera molti di perché occorre ambito da paprika senza timori senza offre di Mission tipo come vedete ma soprattutto alzando il livello del discorso perché si ci riduciamo sempre alla solita venata
è il partito cattolico il partito laico ma scusate un po'ma il principio di laicità in entro quale matrice nata vorrei che qualcuno me lo dice a meno che uno mi confonde la laicità con laicismo allora si tratta di dell'altra ho motivo di ritenere che anche all'attuale vicenda e andrà a concludersi tra Brenda possa servire a dare un ulteriore elemento di chiarificazione su questo grazie alla vostra
Ex Stefano grazie davvero ci dispiace non aver tenuto qua adesso penultimo intervento di Marco Tarquinio direttore dell'Avvenire
Non è uno dei personaggi più famose
Deve deve giornalismo mia figlia
Mi rimprovera vai a leggere tra quindici giorni fa capirai dal relatore sessanta
è una eventuale colpa commessa no aprissero Sacri Monti conosceva il PD ai suoi frammentato una cosa che succedono Arrigo vedere che cosa fa la televisione in certi momenti uno fa un'onesta attività
Attività giornalistica per decenni parla un po'di più in televisione dico che la prova di esistenza in vita
Succede che capisco che ci sei pensi delle cose insieme agli altri un po'quello che succede ai cattolici e pensa ne fanno il nostro Paese io
Quello che ha detto Agostino Giovagnoli lo condivido largamente pubblicato un editoriale suo molto importante l'ho intitolato
Mi assumo la responsabilità del titolo
La Liam rilevata rilevanza sembra un gioco di parole
Lì è rilevata rilevanza
Perché c'è una rilevanza del del dei di ciò che i cattolici fanno dentro la realtà italiana c'è una risposta poca e nulla cittadinanza mediatica
Non interessa molto a quelli che osservano
La realtà italiano dalle dalle pagine dei giornali poi osservatori inviati gli analisti vedono i problemi degli uni grumi
Di nostalgiche ma vedono anche tutto il buono che ce ne impressionante quanti hanno segnalato che dall'inizio di questo secolo i cattolici in questo Paese hanno raddoppiato l'impegno sociale
Contemporaneamente tantissimi di loro passando a quella che Agostino Giovagnoli definito l'opposizione morale che la distanza
Ostentata persino ma dolorosa e ne so qualcosa io per le lettere che ricevo il giornale dalla polizia così come organizzata oggi
Ripeto ostentata e di dolorosa mai trionfante mai e de de da quella polemica castità
Della casta quella che è dilagata le pagine giornali facendo dei danni gravissimi che riguardano i cattolici e non solo tutti quelli che si azzarda ad entrare in politica perché è un momento
Da un secondo dopo che sia entrato in politica seguono della casta può essere stato un imprenditore serio una accademica coi fiocchi un operaio onesto un sindacalista come si deve
Un pessimo giornalista decente anche se penso che i giornalisti se entrano non possono far la porta
Girevole e tornare indietro
Se escono del mondo di quelli che scrivono e giudicano stanno dalla parte dei giudicati non si permette appartenenti a spiegare il nome si fa il mestiere è stato scelto di farsi parte
Allora che cosa voglio dire con questo che tutto va bene madama la marchesa ruote che c'è un problema grosso
E son d'accordo con Marco Damilano quando dice che c'è un problema non solo per i cattolici ma per tutti se non vogliamo capirlo con le i numeri crescenti dell'astensione
E con il fiorire di liste civiche che sono non una sfiducia politica sono un'alternativa alla politica che c'è io continuo a girare l'Italia per inviti in presenza che sono ricominciati e trovo dappertutto liste civiche che mettono insieme anche cattolici diversamente schierati e laici che cercano parole di senso per far cosa utile per la propria comunità punto nessuno che li Fedra
Nessuno che dicevo sforzo Rankin Federabbigliamento
Ma esistono
Ed è un movimento che somiglia tanto ad altri movimenti o ci sono stati della Società italiana siccome siamo di nuovo negli anni venti
E se dobbiamo pensare con qualche timore etico-morali corrispondenza storiche allora c'erano dei movimenti popolari che Savino avvisati
E che hanno preparato ritorno alla democrazia poi
In abiti fatti a suon di manganellate e di altri provvedimenti di leggi illiberali
Come speriamo di non vedere nel nostro Paese né nessun altro Sachsen qualcun'altra abbiamo cominciato a vederlo persino Europa e ancora sono stati membri dell'Unione
Problemi ci sono eccome
Ma nel nostro paese e altrove vedo dei movimenti che stanno diventando quasi clandestini rispetta la politica ufficiali comunque non si esprimono a non arrivano più in Parlamento non sono non sono di inizio di una catena di trasmissione di esperienza politica
E di azione politica che pure esce
Non in maniera soddisfacente non in maniera effettiva e questo è il grande problema sia interrotto qualcosa empio a monte abbiamo una classe
Dirigente politica che si sceglie per processi che sono di suo rogo di cooptazione
A me ne torno a rimproverarlo perché uno dei miei colleghi un'intervista Enrico Letta aveva parlato di legge liberticida a Fossoli quell'attualmente vigente e ammazza la libertà degli elettori
Sì io voglio votare uno schieramento
Perché mi rassegna farlo tirandomi il naso uno scritto
E circoli perso da votare
Se mi va bene che il candidato paracadutato nel collegio uninominale decente posso votare contento
Se mio male il candidato invotabile non lo posso votare se voglio scegliere fra le liste collegate almeno un nome decente mi riconcilia con gli uni con gli altri e forse col voto di schieramento un posso far manco quello
Io non so se i periti dice ma che importa cattolici e e rispetto Toldi ne prendiamo una politica fatta delle persone
Se non mi consente di sceglierle e e mai fregato dopo avermi spiegato crescono con la Giulio Minale Aprea agganciato le persone la vita dei territori de de de de del lavoro del dello studio della speranza con Carrara gente
Allora qui che non tornano le cose l'esilio dei cattolici e la politica come partecipazione militante nasce nella in abiti in abitabilità
E troppe delle case politiche a disposizione io ne conosco tanti che le scorse elezioni sono transitate dei Cinque Stelle perché ha trovato tutte le porte chiuse
Anderson presenta degli altri partiti Compart ENI che parlavano di un'OPA dei cattolici sulle sezioni locali perché questo temeva
Questo dice ad un problema che c'è e che riguarda i cattolici consolidato
Perché in questa stessa condizione sono tanti che vengono da altri cammini quello che sta accadendo sulla questione della pace e della guerra in Italia
E quello che ha detto anche qui Agostino Giovagnoli sarà vero c'è almeno il sessanta per cento degli italiani che non è perplesso è all'opposizione
Rispetta con tutte le domande del caso io per primo e poi faccio il giornalista ho sempre detto che non sono un pacifista senza se e senza ma sono uno che si batte per la pace con tutti se tutti ma del mondo prima avverte Sandro realista mi devo porre
Le ipotetiche farmi le domande Dalmine
Addestrative per e poi
E poi però arriva anche al giudizio sulle cose
Ci stiamo rendendo conto di cos'è accaduto dovesse la guerra lampo di Putin può diventava la resistenza trionfante degli altri siamo dentro una guerra endemica che sta ma sull'Ando una generazione d'ucraini
E alla fine le partecipiamo facendo le sanzioni ma non le sanzioni che servono ancora una volta tutti noi senza ascoltare nessuno delle autorità morali che hanno provato a dire qualcosa di diverso a cominciare dal Papa
Senza fare l'unica azione l'unico sacrificio giusto perché se il problema è toglierà Putin i soldi per fare il pieno i carrarmati mi dovete spiegare perché comprano ancora incassa dai russi
Il diamo un miliardo di euro al giorno mentre diamo qualche milione di euro a al giorno qualche milioncino non di più agli ucraini ve Pepe per sparare contro i russi
è una questione di giustizia e di pace e di guerra allora siamo siamo alimentando la guerra in maniera diseguale e quelli che pagano il prezzo sono gli ucraini la metto giù dura faccio il giornalista semplifico ma così stanno le cose a tutt'oggi e
E non venite a dire che è una questione di principio io non ci credo che sia una questione di principio in questa guerra
E non c'è evidenza altrimenti pacta sunt servanda tutti avrebbero rispettato i patti la NATO non avrebbe invaso Lester
Con l'adesione spontanea degli altri Stati l'avrebbe governata la cosa larve fatti entrare nell'Unione Europea avrebbe dissolto cosa pur se fosse stato un Aldo Moro avrebbe saputo gestirla questa cosa conto più intelligenza
Ma anche Giulio Andreotti a
Cioè da uso va be'lasciamo perdere ma parliamo di altri
Non voglio entrare in altri discorsi
Però qui c'è un problema a un altro piccolo particolare quando giro mi trovo centinaia di persona gli incontri anche Consales traboccanti
La metà sono cattolici gli altri non cattolici storia
E non vengono ascoltare né ci sono anche altre presso a volte son da solo a volte no ma vengono ascoltare o ha partecipato a fare domande per un discorso che li riguarda nel quale si intreccia tutto il discorso sulle disuguaglianze del mondo quello che fa sì che oggi nel mondo luccicante sia la minoranza cosa che so fare sue faceva venire Agostino e altri ci stiamo ragionando danni
Non queste ultime settimane sulla crisi di leadership dell'Occidente e sul perché l'Occidente non è amato nude continuiamo a dirci che siamo la culla democrazia e tutte le libertà e di tutti gli analisti Dujan sassi e poi dopo non siamo capaci di dimostrarlo al mondo e ci ritroviamo con metà dell'umanità l'opposizione rispetta le nostre cose noi quello spirito con lo spirito che parlava dei vita che dovrebbe animare le scelte che facciamo
In Italia
Io non credo che ci siano
Oggi non voglio parlare delle stagioni passate del cattolicesimo mi sento un uomo del ventuno settembre sono nato come il ventuno settembre perché sono nato cittadino dello Stato italiano e so che cosa abbiamo attraversato e quello che abbiamo dato
Anche come cattolici cittadini a questo Paese ma so che i cattolici hanno dato il meglio quando non hanno pensato alle piccole cose ma i grandi progetti non hanno fatto corse di resistenza e di conservazione ma hanno applicate i valori in una maniera che è andata a cambiare la realtà
Rispettando la realtà assumendola per quella che era non per modulare la su un'idea ma su su un principio realistico di giustizia pensa a questo ho detto altre volte
Quando penso che i cattolici hanno fatto la riforma agraria in questo Paese non da soli insieme ad altri e questa cambiato il modo di vivere intere comunità è e ha spinto il Paese a cambiare pelle penso che i cattolici hanno saputo fare leggi che hanno cambiato il modo di formare le persone in questo Paese e dovrebbero saper presidiare ancora quella fabbrica del futuro che la scuola come merita
Penso che questi sono i valori della vita quelli che cambiano non fa la battaglia
Insomma quello che abbiamo le nostre spalle sono stati
Lo schieramento totalmente afono sulle questioni io l'ho detto molte volte parlo del centrosinistra in questo caso sulle questioni quelle che chiamiamo i valori non negoziabili patologico a tutto e prometteva tutto non ha fatto niente
Non una legge per la scuola non ha non ha toccato la centonovantaquattro anche sull'applicandola come dicono di voler fare oggi come lo chiediamo da anni sulla parte l'accoglienza vita non ha fatto niente
Per far procedere in una direzione più
Umana rossa sociale ha detto che avrebbe voluto farlo
Per la famiglia che cosa ne è stato fatto siamo arrivati adesso un voto trasversale finalmente c'è voluto tanto tempo
E vedremo
Che cosa accadrà a cosa distratti ma ricordatevi di queste elezioni
I cattolici saranno molti alla finestra altri voteranno ormai Pagnoncelli paralizza seppur quotano più o meno come gli altri
Quindi mi aspetto anche stavolta qualche travaso di voti e vedremo cosa spettacolari magari visto che ci sono tantissime indecisi ancora negli ultimi giorni come nel due mila diciotto di gente che si porterà al voto per le persone che hanno detto con sé
Che somigliano un po'di più ai problemi reali del dell'agente
Attenzione a questo
Quelli che stanno un po'più vicina gente qui alla povertà che cresce è stato già detto a questo tavolo cresce la povertà
è un po'dice a dire che cosa si fanno da Bolgare quello che c'è come lo cambia in meglio e invece si parla di questo soprattutto
E cresce è il disagio dei giovani che se ne vanno però nessuna voglia di fermarsi qui anche se poveri non sono anzi più stare più sono benestanti più se ne vogliono andare
Dal peso più bello del mondo al Paese dove potrebbe dovrebbe poter fare tutto
Ed abbiamo tante energie morali questo Paese straordinari e nessuno che l'e-mobility
Serve una servono forme partito
Io so che i cattolici sono organizzati in partito in una stagione
Stato scritto anche questo sulle pagine avvenire se abbiamo ragionato tanto anche riunioni di redazione dato sono organizzati in partito
Quando c'è stato bisogno di ricostruire a bimestre direbbe qualcuno
Il patto civile che chiamiamo democrazia che chiamiamo convivenze commenti cattolici sono impegnati con un partito loro proprio solitaria macchine altri paesi o fare in altri continenti con esiti alterni
I tagli hanno contribuito a radicare la democrazia certamente
Non siamo in una situazione di questo tipo anche se ci sono rischi dello scenario che ci sta davanti che potrebbero chiedere un supplemento di impegno e un coraggio diverso
Anche da questo punto di vista che non sarà quello di assessori io credo che oggi nessuno possa pensare a fare niente da solo credo che siano fallimentari esperienze che sono state messe in campo fino adesso
E ci renderemo conto probabilmente troppo ventisei
Poi sondaggi non mi interessa non mi interessa di più quello che senti girante parlando con le persone leggendo le lettere che arrivano poi non sono la sfera di cristallo per nessuno ma c'è un problema serio che è di rappresentanza ma anche di speranza la politica che non dà speranza ma che alimenta i risentimenti urgentemente il momento che produce leadership che durano tre anni e mezzo quattro al massimo e poi si passa al prossimo anche se dello schieramento opposto
E li abbiamo visti tutti e pensate nomi dell'idea che si sono affacciati sulla scena in questi anni questa l'andamento molti di questi sono erano cattolici per storia sono cattolici preistoria
Ma sono stati rilevanti a vicenda pubblica avrebbe ferito un altro tipo di rilevanza
E mi fermo qua
Quindi io penso poi c'ho dato tanti problemi ovviamente anche quello della della guerra civile meriterebbero del capitolo a parte è un meriteranno visto che la guerra continua perché purtroppo continua credo che con qualche approfondimento
Viene il peggio
E ne parleremo però adesso c'è anche un orario da rispettare io lascio la prova per e con pochi
Ma non è una conclusione un intervento come gli altri io voglio dire l'ha detto Nicola Antonietti come nelle varie stagioni della storia italiana la questione cattolica le questioni
Dei cattolici sia stato un riferimento costante
L'ha detto il Risorgimento il fascismo fino alla creazione alla nascita di questa eccezione democristiana Scoppola aveva capito tutto
L'unità dei cattolici e Larderel lega a una classe politica
Cattolica che gestiva la politica con una sua autonomia
Bene
Questa realtà
Lo Stato cattolico realizzato
In fondo il massimo stato cattolico possibile analizzate in un regime democratico e pluralista
è crollato
è profondamente crollato
E qui c'è la storia della fine della DC perché ma c'è anche l'ignominia di quella fine con la questione morale e anche il suicidio
Dei cattolici stessi i quali hanno ritenuto una parte di essi vergognosa la condizione democristiana volle essere democristiani
E proprio all'ora diciamo che sorta è sorto il problema diaspora unità
Problema che mi sembra lontano
Anni luce e diceva giustamente Dossetti
Una volta solo una volta in tutto l'Orizzonte siderale si è presentato un'occasione che non si presenterà più per questo io parlo dell'eccezione democristiane
E qui noi dobbiamo io lo voglio dire c'abbiamo qui Agostino Giovagnoli che ha tanto lavorato e anche altri
All'arrivo comprensione storiografica del ruolo del regime democristiano ed alla DC
Che non era poi così ignominiosa non era il regno di Dio ma era una realtà storica che ha cambiato questo Paese e Marco Tarquinio ha avuto anche dei toni forti
Dico infatti ci ma non nel senso di critica nel ricordare i cambiamenti le riforme che sono appieno
Poi un crollo
Un crollo che ha lasciato uno sciame di personale e di istituzione alcuni andate a gambe all'aria altre che funzionano ancora ma in fondo potremmo dire questa che faceva parte di un certo mondo
Personaggi che ci sono continuamente riproposti nobilmente penso al Presidente della Repubblica altri insistentemente per ritornare a quel passato dopo la Rivoluzione francese quando gli aristocratici
Tornavano sulla scena ne parlavano come il re del no
In questi anni ci sono stati tanti rete no come i tentativi di ricostruzione tardiva del partito cattolico meno cattolico più cattolico con i laici e via dicendo
Ma questo è finito ma questo è finito e non dobbiamo partire da questa storia per ricongiungerci non dobbiamo vergognarci di questa storia
Ma dobbiamo oggi meravigliarci
C'è la questione cattolica non c'è quasi più
Non c'è quasi più non c'è quasi più
Prima di tutto per i partiti politici qui quello che dice Agostino sulla in ospitalità della politica non solo verso i cattolici ma forse
Ma anche quello che diceva Marco Damilano e le tensioni di tutti di tutte le forme diciamo così organizzate o di tutto il sale
E nella grande crisi sorge la risposta di Ruini la conosciamo non la voglio discutere
Non eravamo proprio d'accordo non avevamo d'accordo ha avuto il coraggio di un'iniziativa saranno nel mondo ecclesiastico stranissimo
Avuto il coraggio di un'iniziativa non quest'iniziativa ha portato un fatto strutturale laccetti
Come uscio oggetto per la presenza politica dei cattolici cosa che non era mai esistito prima
Una cioè che è diventata improvvisamente ricca grazie all'otto per mille con delle disponibilità incredibili
Diceva il povero Mucci ormai Grassi arcivescovo di Bari e Craxi è stato per noi come Ciro
è stato provvidenziale
Pur non essendo craxiano e quindi questo soggetto della CEI come continuo riferimento anche sui giornali costante cosa pensa la CEI cosa dichiara la Cei e via dicendo
Quando questo soggetto
Non aveva
La capacità lo spessore non fosse che per essere un soggetto ecclesiastico di essere un soggetto della politica dei cattolici in Italia ma al di là di questo io partirei da un fenomeno che è un fenomeno dell'irrilevanza dei cattolici
Dell'irrilevanza dei cattolici che è un'irrilevanza italiana ne ho già scritto l'ho già detto ma questa questione dell'irrilevanza cattolica è un capitolo di una irrilevanza più generale
Abbiamo parlato tanto di secolarizzazione i cattolici sono irrilevanti perché la secolarizzazione avanza
La secolarizzazione è stata in comparti incolpata
Giustamente meno giustamente delle declino del mondo religioso ma non abbiamo tenuto conto dello sviluppo
Del cambiamento antropologico dell'io dell'uomo individuo nel mondo globale ma
Rilevanza i cattolici pensiamo all'America Latina
Io ritorno indietro con la memoria al tema
L'America Latina continente della speranza per i cattolici
Anche con tanto che di mitico mi ricordo sul lago di Como Padre Turoldo che diceva bisogna guardare per cui ho un rispetto immenso
Meno forse per la sua politica ma mi so guardare al Nicaragua lì verrà fuori qualcosa di buono
Allora lo stomaco ma lo diceva ed era un'ingenuità di tanto al nostro mondo era l'idea di un cattolicesimo rilevante perché profetico e chi era il profeta il Profeta era Geremia che accusava sede CIA
Accusava sede CIA
Il Profeta era e quanto ho voluto bene alla canonizzazione di Romero che è stata impedita per anni per motivi oscuri Romero che alzava la sua parola nella cattedrale contro i militari sanguinari
Ma oggi è tutto più complesso oggi e tutto più grigio
La complessità che suscitava che suscitava
Che sottolineava Giuseppe De Rita
La complessità della guerra
Marco io sono contro la guerra e contro questa guerra come te
E tu sai come ho tante volte indicato nella disattenzione alla Siria la madre della guerra in Ucraina
Ma purtroppo non basta dire pace
Occorre non dico con l'hai detto tu non basta dire pace ma c'è una complessità
Della guerra che con le sue contraddizioni che tu hai ben lottato con le sue contraddizioni ci coinvolge tutti
La complessità della nostra società cosa significa essere rilevanti in una società così complessa
Ha ragione da Milano infissi di tutti sì
Però il mondo cattolico chiamiamolo permettetemi questa espressione il mondo cattolico
C'è
Agostino ha detto il corpi intermedi ci sono diluiti sì però un po'questo mondo e ancora un insieme di corpi intermedi
Se tu hai citato cortesemente quello che io scrivevo c'è un tesoretto di vita di opere di vissuto di preghiera
Insomma il cattolicesimo e anche rilanciato quanto vogliamo l'ultimo corpo intermedio
E allora
Perché non parla
Perché non interloquisce perché non trova la parola o la trova nelle sue istanze ecclesiastiche che però non riescono a rappresentarlo
E poi l'operazione di azzeramento dei laici è nata dal fatto che tu non puoi parlare per gli altri perché è un'appartenenza
E se tu hai avuto un'esperienza politica bisogna non di bisogna ci si è bruciato perché rischi di
E allora qui c'è tutto un gioco
A una irrilevanza a un silenzio a una fatti mica
Di ritrovare la parola che nasce nella complessità che nasce nella fragilità ma qualcosa cioè
Ed è di molto significativo
Un problema di leadership
Un problema di cultura
Mircea Eliade diceva che il mondo contemporaneo si risveglierà alla vita dello spirito
Mediante la cultura
Ma oggi noi assistiamo a un fenomeno di de cultura iniziazione delle religioni espressione massima è il neo pentecostale Isma'il neo protestantesimo che nei Paesi cattolici si diffonde in maniera fortissima che non è una religione di cultura ma è una religione sostanzialmente di sentimento
Allora qui
Quindi
E quando lui mi parlava di Progetto culturale il Progetto culturale non può avvenire in maniera dirigistica la cultura di per sé non sopporta il dirigismo
Ma se noi pensiamo per esempio a quello che ha realizzato in tanti anni il cardinal Martini col suo carisma personale di uomo a carismatico
Con la sua preghi
L'azione con i suoi libri con il suo pensiero con i suoi interventi
Diciamo avanzati è stato il primo porre in Italia il problema dell'Islam il problema degli stranieri e tutto questo noi pensiamo a
Una fede pensata che diventa cultura
E allora
E allora qual è oggi il problema secondo me
Il problema è questa politica
è vero il problema è
Queste irrilevanza ma è anche il problema di cambiamento delle meccaniche e delle rappresentazioni che esistono nel mondo de cattolici
Papa Francesco parla continuamente di clericalismo ma io non ho mai visto una chiesa clericale come la nostra chiesa
Ma una Chiesa clericale
Nella povertà di iniziative di entusiasmo di giudizi di interlocuzioni sulla realtà
E in fondo Marco la forza di Avvenire è la forza
Di parlare chiaro di parlare come tu e come poi recepite sentire di tanta gente
Ma
E di parlare in una posizione che è una posizione liberali accreditata del giornalismo cattolico
Ma anche diciamolo
Contante non voglio dire ostilità ma perplessità perché perché infondo nel mondo cattolico l'irrilevanza che nasce dalla storia e anche una condanna all'autogrill avanzo
E è una condanna quella che a Roma si chiama la legge della Mortella quando uno viene un po'fuori tagliano
E in fondo
E il timore che compromettersi nella realtà un'audacia nella realtà diventi sostanzialmente diventi sostanzialmente o qualcosa che va a discapito degli altri
Ora io vorrei concluder ho parlato di profezia
Io penso che
Che la profezia che viene dalla grande tradizione profetica biblica
E che viene dalla spinta del Vaticano secondo
Oggi si debba presentare come immaginazione alternativa un'immaginazione alternativa che sfida la complessità un'immaginazione alternativa che che costruisce scenari e visioni di cui manchiamo su cui ci si conta e su cui si gioca certo per me l'interrogativo e concludo resta di una realtà che c'è
Marco l'ha detto Marco Tarquinio
Ma
Che stress estremamente riservata e silenziosa non è quella di ieri ma c'è
E bisogna ripensare il circuito di vite e di espressione e di guida di questa realtà grazie
Bene io credo che questo primo seminario
Facciamo introduttivo per avere età dei temi
Che ha suggerito che ha incominciato a
Abraham percorrere con con interna attenzione intellettuale sia riuscito
Sì è uscito proprio perché a diciotto avete un intellettuale degli atteggiamenti abitato qualche definizione sci in temi ma ne ha aperti molti altri in qualsiasi momento al Sensi e non è uno dei temi che noi abbiamo affrontato c'è sempre un'apertura un pertugio che dovrebbe aprire o devi aprire a riflessioni interiori Franco che io posso dire tranquillamente a parte ringrazio nemici presenti dire costosa disponibile
In questa stagione qua parco pochissimo che conta a proseguire questi impegni magari il prossimo per stringere in modo Irti da alcuni da cattolici
Le politiche sentiremo sul tempo più specifici
E ci muoveremo così anche il tema della pace e della guerra io vorrei che si discutesse qua
Anche qua
Anche qua la discussione tutti i tavoli che sarei molto grato siamo discutessimo anche qua bene io ringrazio tutti e vi auguro buona sera