A proposito di Shalom, con Ruben Della Rocca

Radicale venne ritrovata Ruben Della Rocca a proposito di Shalom come ogni settimana con il vicepresidente della Comunità ebraica romana responsabile della comunicazione vogliamo raccontare i conti correnti di di Shalom
Da Shalom la rivista Shalom che lo ricordiamo versione cartacea rinvenibile tra gli altri corse la vide librai di Roma via Elio Toaff unica libreria Ibrahim d'Italia e il sito Shalom appunto ittita
Ecco circola Ruben
Buonasera direttore buona cera gli ascoltatori allora
Partiamo da una dall'abbatta una battaglia se dalla battaglia delle donne e dei giovani contro il regime iraniano che scrive Ugo Volli su Shalom riguarda anche noi
Assolutamente riguardano riguarda l'Occidente riguardo al nostro modo
I pensionati ai diritti umani riguarda un Paese canaglia come l'Iran è che seguirà del Cacco il mondo purtroppo costretto a rincorrerlo su piattaforme di accordi che poi comunque negli anni abbiamo capito bersagliato orlata
Al potere questo potere teocratico dispotico che c'è in Iran non rispetteranno mai
Tanti anni che dovrebbe lo denuncia al mondo che il vero problema del mondo veramente diranno come paese per come governato il per come i diritti umani sono costantemente e continuamente calpestati
Panico a corredo ovviamente
E ovviamente ci fa tanto essere solidali appunto con la popolazione iraniana soffre corna la voce femminile in particolare verso ed è una condizione indecente e India gente proprio perché purtroppo la biografia di questi gli Ayatollah poi riportarli primera anche i diritti più elementari delle persone e in questo caso appunto delle donne
è una rivolta importante la ricotta che musicali seguendo dal Ticino direttore qui in Italia ed è un peccato perché è vero siamo alle prese
Un cambio di Governo abbiamo in tal senso ovviamente le nostre attenzioni erano concentrate su questo
Però io dico che non abbiamo proprio un dovere morale
E di di andare poi a guardare e nei paesi con i quali pagano la tripla teniamo anche abbondantemente rapporti economici e commerciali e quindi in questo senso io credo che non sia un'arma l'abbiamo anche al pranzo per far cambiare un po'le prospettive le divisioni di certe nazioni è proprio quella di smettere di fare affari con queste azioni quando al momento in cui queste nazioni diventano appunto dispotico come in questo caso e Ugo Volli eccolo spiega molto bene nel petto tanto sperarlo ma insomma raccontarlo tutto abbiniamo elettori al garage rock molto interessante un'analisi molto interessante
Che ci fa capire come l'Occidente e l'Unione europea non riescono a contrastare sostanzialmente queste politiche iraniane e ancora si illudono di poter portare degli allora al tavolo della trattativa
Sulla piattaforma che era quella di Obama per quanto riguardava l'accordo sul nucleare iraniano io temo che questo accordo anche qualora ci fosse
Ho visto le menzogne continua di questa di questa biografia al potere in Iran verrebbero disattesi gli accordi stessi e credo purtroppo che dico che è considerato il referto continuo con Putin con la Russia
Altro paese dove i diritti umani vengono calpestati quotidianamente l'abbiamo visto proprio in questa settimana con la coscrizione obbligatoria richiamo dei riservisti abbiamo assistito a scene
Della polizia russa picchiare agente Belgrado alla Cina harlan non permettere di manifestare contro un'iniziativa che pericolosissima per l'umanità intera quindi io credo che l'Iran e Russia sono due nazioni molto pericolose
E con eguali purtroppo avremmo da fare i conti futuro ed è bene che l'Italia una volta dall'ultimo governo appunto assieme all'Unione Europea mi pare un atto delle strategie di contrasto perché perché non è possibile assolutamente andare avanti così e qualcosa va fatto ripeto macchina solidarietà alle donne Daniela lavorazione Daniela che so
A tal proposito vogliamo vogliamo vale a acché compie la notizia della manifestazione che il partito radicale animerà
Prossimo sabato primo ottobre alle diciassette dalle diciassette di fronte all'ambasciata iraniana che sabato in via Nomentana trecentosessantuno il giorno del del ciabatte ma
Gioia ecco la ciabatta non potremmo esserci fisicamente le che saremo
Alle prese con il nostro riposo che prevede delle preghiere durante lo Shabbat ci impedisce poi muoverci con tranquillità durante il sabato di voto spesso però idealmente direttore siamo il partito radicale in questura manifestazione
Bisogna esserci bisogna riempire quella viatico per far capire a questi e tiranni che che non è più possibile tutto quello che sta accadendo
Ruben sempre dal numero di Shalom di questa settimana vogliamo e di vogliamo anche raccontare un altro vento in parte ne abbiamo già parlato la scorsa settimana con il ricordo della dinnanzi con la con il racchiusa acconto della presentazione del libro di dica ai test di di cadi Gaeta sci sulla morto il fratello dai che era sceso la morte sull'assassinio sulla strage della della sinagoga di Roma del nove ottobre ottantadue e ed è un un anniversario tizi avvicina la presentazione del libro voglio trasmesse della veramente molto molto molto interessante però il come dire le iniziative non si firmano a questa pure importante che si è tenuta la Camera di commercio di Roma ci sono due interventi da una parte c'è Luca Spizzichino per una memoria comune dell'attentato alla sinagoga di Roma del nove ottobre ottantadue e poi di l'altro pezzo di all'ex zar fatti il dovere di di dovere di ricordare il nove ottobre ottantadue
Ora direttore io ecco proprio ieri sera ho avuto modo di vedere l'anteprima di questo docu-film che sono appunto le testimonianze e i ricordi di chi ha vissuto quella giornata è restato ferito
Durante quella giornata e quindi le testimonianze di di miliardi gradita Cherie caricata sceglie ed è la mamma Daniela Del Papa gli ossi
E a richiamare loro la testimonianza di quaranta feriti di quell'attentato
E anche di chi non è la prima macchina comunque a uno dei familiari coinvolti appunto nella nell'attentato spesso coinvolti
Puntualmente attaccavi sostanzialmente da questi terroristi palestinesi
E devo dirti che la cosa impressionante di questo documentario direttore intanto è che è un pezzo di storia italiana della storia d'Italia della storia della politica americana
Del tradimento comunque compiuto dalla politica la rinata in media dai politici tra Varese e politica dai sindacati dalle associazioni
E quindi questo racconto attraverso questo racconto sia un modo di vivere uno spaccato dell'Italia nell'ottantuno dell'ottantadue il pavimento del presidente La Repubblica Pertini confronti degli ebrei non di tenere battuta di ebrei
Perché quando poi tiene a dire e come dirlo appunto dall'ottantuno che dei beni regimi arabi erano sempre stati trattati bene purtroppo questo non corrisponde alla realtà ed ENEL sessantasette son dovuti fuggire
Dai Paesi arabi perché Cacciari deve gli arabi perché altrimenti avrebbero subito dei pogrom paragonabili a quelli dei cosacchi nell'ottocento diciamo cento un vizio rozzo direttore per fare un concorso di di
I cause che portò appunto basti ricordare l'abbiamo fatto precedentemente non ci stancheremo mai di farlo la bara uva da lasciare sindacali davanti alla sinagoga nel giugno dell'ottantadue che poi è stata riempita purtroppo col corpo del piccolo Sterpa mamma ottobre ottantadue quindi in questo senso tutte queste testimonianze tutto questo vissuto tutto questo
Periodo così angoscioso che ha citato appunto quell'anno purtroppo famigerato dell'ottantadue poi di attraverso testimonianze appunto definiti che abbiamo avuto con possibilità di vedere in questo docu-film
E questo ha ora un quarto che poi scorrerà sui canali RAI prossimamente
L'avremo modo di vederlo appunto sui canali della RAI sul TG due Dossier io credo che
Ripeto fa bene a qualsiasi cittadino italiano perché comunque la storia delle fragilità dello stragismo è molto simile
Negli anni diciamo da piazza Fontana in poi dove non abbiamo mai avuto e come cittadini italiani spiegazioni degna di questo nome al terrorismo
Noi ebrei siamo stati venduti siamo stati venduti purtroppo come era accaduto lo disse il rabbino Toaff proprio poche ore dopo l'attentato come era
Accaduto quarant'anni prima con le persecuzioni e con delle forze che venivano
Da un Paese straniero come erano i nazisti vorrei vedere tutti
Trentanove anni dopo nello stesso luogo nella stessa piazza nello stesso sulle stesse strade di abbreviano colpiti da forze straniere
Perché venduti sostanzialmente da dalla politica che che specifiche avvenisse quell'attentato impunemente e per quell'attentato ancora
Chi deve pagare non ha pagato e quello vogliamo giustizia non riporta la dello sperma non un guarirà letterine dei feriti malagiustizia servirebbe veramente a risarcire non solo la famiglia nasce
La famiglia che nasce ma l'intera comunità di quello che subito in quell'atroce attentato
Questo documentario come spiega benissimo pediatra sull'azione del nove ottobre a raccontare i fatti
è un dovere è un dovere il dovere lo dice spesso lo dice la parola stessa venne Valle d'Aosta e selettive e il dovere di ricordare il nove ottobre ottantadue ha un dovere che non spetta solo a noi italiani a noi ebrei spetta a tutti gli italiani e devo dire che anche qui per radio radicale abbiamo parlato da antichi aveva proprio del direttore in prima persona la radio stessa sta facendo tutto quello che è possibile
Per trasmettere questa memoria renderlo appunto collettiva e anche attraverso la visione di strumentario io che le inserzioni riusciremo a fare un qualcosa per i giovani soprattutto per loro perché i ragazzi devono sapere quello che è accaduto in questo Paese
E hanno ne hanno assolutamente diritto avvierà un Paese che non abbia degli scheletri così
Grandi nell'armadio lo vede chiudiamo il racconto per accenni perché poi la rivista la dall'alle riviste la rivista Shalom valletta vanno lette riviste vanno consultate direttamente in questa settimana si parla di Israele è di un privato di Israele al primo posto nel digitali digital quali ti of life Index del due mila ventidue che vuol dire
Vuol dire che è un piccolo grande Paese come Andrea come ebreo lo dico con orgoglio faccio poi un appello ai nostri governanti perché remino
Seguano questo questo esempio Israele e conquista il primo posto nel ranking mondiale per la qualità della vita digitale ora
E questo significa sicuramente aumentare il benessere e la qualità della vita del cittadino perché lo vediamo costantemente direttore continuamente abbiamo bisogno di certificati abbiamo esibito dei documenti abbiamo bisogno
Di fare ricerche in internet per del riso a vedere studiare per documentarci per poi scompare quello che ci serve lo abbiamo visto durante la pandemia dove se non avessimo avuto un digitale
Non l'abbiamo avuto così decente ma insomma quanto meno fra siamo riusciti a parte le lezioni on line in molte scuole proprio grazie appunto alla digitalizzazione
Sappiamo che i dati alle mani dietro
Dall'altro canto invece d'altro canto il dovere risulta prima in questa notifica appunto
Mondiale io credo che appunto il uno dei compiti del prossimo governo sia proprio quello di andare a vedere perché Danimarca Germania e Francia
E vecchia compaiono ai primi cinque posti appunto di quest'aula tipica
Ed in aria non so bene lo richiama non è sicuramente dei primi dieci ben nell'articolo della brava devi fermare l'abbiamo per lampada al solo la la la la la classifica dei primi dieci ecco non solitaria luglio arriva purtroppo nemmeno citata questo però credo che debba essere un appunto un indicatore
Per per il prossimo governo
Di invertire appunto in questo settore di invertire
Proponeva di Trivento azione perché era un dovere dello Stato fornire questo servizio al cittadino da un diritto da parte del cittadino acquisirlo
Proprio perché ripeto non possiamo più vivere senso questo tipo di servizi abbiamo capito che alcune cose o si fanno valere o non è promovibile parlo fisicamente parla visivamente in questo senso
Israele deve sentire servire da monito ad esempio ed è questo piccolo articolo questo piccolo-grande articoli di avventura mai dalle sue servire
Shalom Gemmell appunto a disposizione della cittadinanza e dei nostri governanti per dare questa notizia e per dare indirizzare appunto per dare
Un indirizzo inaugurata un'idea e quant'altro chi poi a chi di dovere come si usa dire
Ruben grazie grazie sentiamo il divano a Rossi ma non a proposito di Shalom Grazia rubando la Rocca gran direttore progredito